Rassegna di Geopolitica. Come il regime di al-Sisi in Egitto si garantiisce la sopravvivenza

Ma trovate all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di lunedì trenta novembre due mila venti logici occupiamo
Del Egitto nella segno del presidente al sì sì una segnalazione comunica molto interessante a nostro avviso che abbiamo tratto dalla asserito della centro storia americano
Che si chiama carne di Endowment for International pista
Centro studi che pubblica la rivista Foreign policy questa analisi che potete ritrovare un lancio l'indirizzo del sito che ricorderemo la fine
è stata pubblicata il diciannove novembre scorso ed è intitolato tradotto dall'inglese dollari ai despoti i finanziatori internazionali di Assisi
Autore ma di Herman Tour perché è una analista egiziano
Il presidente il regime al presidente Sissi segue una propria politica abbassata sul legame stretto con il sistema finanziaria internazionale in modo da legale la propria stabilita a doppio filo agli interessi economici delle organizzazioni internazionali ai Paesi occidentali e alle compagnie private e veniamo bene
Sebbene regime egiziano si presenti quale baluardo contro il terrorismo e i flussi migratori illegali la realtà è molto diversa e si fonda su una precisa strategia economica
è una strategia fondata su indebitamento pesante dello Stato egiziano grazie al quale il regime di Al Sisi Po reprimere impoverire i suoi cittadini
E alimentari stabilità ed estremismo violento non solo in Egitto ma anche nella regione
La strategia del regime di Al Sisi per il sistema finanziario internazionale si basa assoluta dei componenti
Primo aumento della dipendenza dei presìdi internazionali per sostenere l'attività del governo e finanziare faraonici progetti di infrastrutture grazie aveva ormai missione dei titoli di Stato
Secondo costanti aumento negli anni degli attivisti di armamenti tra il due mila quindici e il due mila diciannove l'Egitto è diventato il terzo Paese al mondo per acquisto di armi
Terzo punto l'alto livello di investimenti stranieri diretti nel settore energetico gas e petrolio che sono garantiti solo dalla stabilità e tenuta del regime stesso
Qui si tre fattori concomitanti indebitamento armi e investimenti diretti stranieri spiegano la dipendenza del regime dal sistema finanziario internazionale
Ma anche garantiscono la complessità di fatto che l'Occidente nella repressione di Al Sisi alla cui sopravvivenza sono legati
Anche se elaborata per garantire la sopravvivenza del regime del sì sì questa strategia economica danneggia la stabilità dell'Egitto nel lungo periodo il flusso di capitali sostiene il dominio dei militari sull'apparato economico del Paese che permette agli apparati di sicurezza di stringerla proprie Mons sullo stato ricapitolando secondo l'autore la strategia economica che garantisce la sopravvivenza del regime di Assisi in Egitto
Garantita dal concorso di tre fattori indebitamento pubblico acquisto di armi e afflusso di investimenti diretti teste di
Entriamo nel merito di ciascun aspetto se prettamente cominciano con la questione del in da vite mento dello Stato egiziano
Il regime di al si si si è pesantemente indebitato negli anni
Il rapporto debito PIL è passato dal quattordici per cento del due mila dodici al trentuno virgola sette per cento del due mila venti
Questo aumento del debito passa attraverso un momento dell'acquisto dei titoli di Stato egiziani da parte di investitori stranieri internazionali
Acquisto di titoli di Stato che è passato da sessanta milioni di dollari nel due mila sedici avvinti miliardi di dollari nel due mila diciannove
Il regime di Al Sisi è stato in grado di attivare un flusso notevole di capitali stranieri grazie a tassi d'interessi sui titoli tra i più alti tre mercati emergenti
Cosa che ha permesso all'Egitto di emettere una super bond da cinque miliardi di dollari la cui richiesta è stata quattro volte superiore all'emissione
Un super bond con tasso di interesse al tredici per cento
Questo pesante indebitamento pubblico prosegue l'analisi porta consegue una serie di conseguenze per l'Egitto e per la comunità internazionale che lo sostiene
Primo lega il regime al sistema finanziaria internazionale e la sua capacità di onorarlo dipende dalla sopravvivenza del regime stesso
Cosa che mette in regime a riparo dei richiami della comunità internazionale nella sua opera di repressione popolare lei tensioni e le sollevazioni Egitto influiscono ovviamente sulla capacità del regime di Assisi di riscuotere le tasse e devi pagare il debito con un rischio potenziale di default secondo Secondo autore il forte indebitamento permette che di creditori internazionali partecipino all'appropriazione di fondi pubblici garantiscono all'arricchimento dell'élite militari attraverso mega progetti di infrastrutture progetti che sono finanziate direttamente o indirettamente da creditori internazionali che possono essere i Paesi amici della regione organizzazioni internazionali come l'FMI il fondo monetario internazionale
E veniamo al secondo aspetto costi concorre alla determinazione della politica di sopravvivenza del regime di Al Sisi le questo di armi da parte dell'Egitto
Anche le norme a questo di armi concorre alla strategia economica della rete di sicurezza del regime di Assisi prosegue l'analisi le importazione di armamenti dell'Egitto nel quinquennio due mila quattordici due mila diciotto sono aumentate del Duecento sei per cento rispetto al quinquennio precedente
Un trend che poi non si ferma a giugno due mila venti prosegue l'analisi il regime di Al Sisi è in trattative con l'Italia per una fornitura militare del valore di nove virgola otto miliardi di dollari
L'industria di armamenti occidentali e la prima fonte per il regime di Assisi in particolare ma non solo Francia Russia e Stati Uniti
La Francia soprattutto tra il domina quindi sono domina diciannove fatti la Francia ha garantito il trentacinque per cento delle forniture di armi a regime egiziano
E sebbene le forniture se non soprattutto armamenti convenzionali
Aumenta però la quota di armi impiegate nella soppressione del controllo delle masse dunque impiegate da regime egiziano nella repressione delle manifestazioni democratiche di piazza nel Paese
I finanziamenti di questo tipo di armamenti prosegue l'analisi sono più difficili da seguito da rintracciare perché non compaiono nei bilanci della difesa ma in altri fondi
Ci sono però prove che finanziamenti impressi dall'estero siamo impiegati in questo ambito e questo è un esempio decisamente interessante e anche per verso il suo modo di come funziona questo
Strano rapporto ed è questa la strada che racconta l'analisi su questo sito
Un esempio della natura contorta di queste operazioni raccordo per le forniture militari francesi del due mila quindici un accordo dal valore di cinque virgola due miliardi di dollari
Io non non avendo soldi il governo di Assisi ha chiesto ovviamente presìdi il governo francese ha pressato tre virgola due miliardi di dollari a regime di Al Sisi per permettergli acquisto di armi prodotti in Francia
I cui interessi però sul debito comprato dall'Egitto con la Francia interessi su questo prestito saranno pagati dai contribuenti Tiziano
Questo prosegue l'analisi è un caso tipico di appropriazione dei soldi pubblici degli egiziani per finanziare in questo caso l'industria delle armi francese un esempio tra i tanti fatti da regime di Assisi che hanno fatto dell'Egitto il primo compratore di armi per l'Occidente
Con ciò legando a doppio filo alla sopravvivenza del regime all'industria occidentali questa trasformazione del regime porta con sé vero conseguenza sede l'analisi esso seguenti
Primo coinvolge i paesi occidentali e lo indusse del difesa forniture delle armi di controllo di sorveglianza delle masse nella repressione del dissenso popolare da parte di Al Sisi
Secondo fatto inibisce fra capacità dell'Occidente di denunciare le gravi violazioni dei diritti umani di cui regime di Al Sisi responsabile l'Italia infatti prosegue l'analisi Conti a fornire armamenti all'Egitto nonostante il fatto che i cinque membri delle forze di sicurezza egiziane siano stati indicati dal maggio due mila diciotto tra i responsabili della tortura e dell'uccisione dello studente italiano
Giulio reggente avvenuta in Egitto nel due mila sedici
Anzi invece di due milioni le vendite di armi italiane a regime di Al Sisi sono triplicate nel due mila diciannove sono in corso negoziati per ulteriori forniture
Che potrebbero che porterebbero il totale del pacchetto di acquisti a undici miliardi di dollari
Il continuo flusso di armi italiani verso l'Egitto a causato l'intervento di un massimale svolge
Che sostiene che le armi italiane sostengono le pratiche disc contribuiscono a sostenere le pratiche dispotica del regime di Al-Sisi
Il comportamento di Paesi come l'Italia prosegue l'analisi è una via libera di fatto alla regime ad usare le maniere forti reprimendo il dissenso e rafforzerà gli apparati di sicurezza egiziani
E questo è l'aspetto due la questione dell'acquisto armamenti internazionali
Andiamo all'aspetto successivo c'era la questione dell'aumento dei finanziamenti stranieri diretti in Egitto la terza gamba della strategia economica di sopravvivenza del regime di Assisi
Scrive l'autore eleggere di Al Sisi la principale destinazione dei finanziamenti stranieri diretti in Africa per un totale di nove miliardi di dollari per il due mila diciannove
Gran parte di questi finanziamenti stranieri diretti vanno al settore energetico gas e petrolio
Settore che letteralmente esploso dopo la scoperta del giacimento di gas zone nel due mila quindici il più grande per dimensioni nell'Egitto e nel Mediterraneo per continuare ad attrarre finanziamenti stranieri diretti
Governo egiziano due mila diciannove ha cambiato le leggi sui nuovi contratti di esplorazione per gas e petrolio
Rendendoli molto più favorevoli agli investitori stranieri a cui viene riconosciuto il controllo totale della quota di proposte di produzione
Il super giacimento Zoro all'interno del contratto di concessione showroom che è gestito da un consorzio costituito da politici Petroleum italiana ENI e dalla russa Rosneft
Reni detiene la quota del cinquanta per cento il consorzio di sfruttamento del super giacimento zero
Gli investimenti diretti dell'ENI nel giacimento Zotta domina quindici due mila diciotto hanno raggiunto i tredici miliardi di dollari una crescita notevole Benedetta dal presidente Al-Sisi
Il forte aumento dei finanziamenti stranieri diretti al settore del gas e del petrolio in Egitto infatti così un'analisi sono parte integrante della strategia politica economica del regime che vuole garantirsi l'immortalità grazie ai contratti miliardari oltre alle ovvie implicazioni legate alla sicurezza e alla stabilità
Queste pratiche fanno del regime il principale beneficiario del trasferimento di ricchezza all'interno del Paese trasferimento di ricchezza dalle classi medie basse verso le Little militari del Paese
Siamo alle conclusioni di questa analisi
Riassumendo in regime di Al Sisi per garantirsi la sopravvivenza accumula enormi profitti grazie al concorso in un circolo vizioso
Di tre fattori concomitanti che sono indebitamento pubblico con alti tassi d'interessi
La questione grandi quantità di armamenti di produzione occidentali e le rendite derivanti dal settore energetico il tutto finanziato involontariamente dai contribuenti egiziani
Con l'aumento della repressione da parte del regime aumentano anche le denunce di violazioni dei diritti umani nel Paese denunce che però vanno a scontrarsi con quelli che sono gli interessi del sistema finanziario internazionale
A quelle gemme egiziano si è legato a doppio filo che che ne garantisce la sopravvivenza
Pensa le analisi di ma chiede mandorla intitolata tradotto dall'inglese dollari ai despoti i finanziatori internazionali di Assisi
Pubblicata il diciannove novembre scorso dal sito Carnegie Endowment punto Borghetti a questo indirizzo internet potete ritrovarlo carne di Endowment punto colga
Termina qui la puntata di oggi della rassegna di geopolitica di lunedì trenta novembre due mila venti ricordiamo che questa puntate tutte le precedenti sono mai nessuno sul sito internet radio radicale punto ET
Slash rubriche la rassegna di geopolitica una saluto e ringraziamento per l'ascolto dalla lezione