Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 1 dicembre 2020 condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
Rubrica
Dibattito
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9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Esso non è nove e sei minuti grazie a Roberta Iannuzzi che ha condotto oggi e per tutta questa settimana stampa e a regime apriamo il nostro notiziario Piero Scaldaferri Regina Giovanna Reanda Asturie notiziario che apriamo con una notizia triste perché le agenzie hanno appena abbattuto la della morte nella sua casa romana di Arturo diaconale il giornalista aveva settantacinque anni lottava da tempo contro una malattia incurabile le sue condizioni si erano aggravate e Arturo diagonale non sa ascoltatori lo conoscono bene noi lo ricorderemo anche nel corso di questo di questo notiziario e insomma
è è sicuramente una voce che si spegne una voce significativa nel panorama dell'informazione dell'informazione italiana ricordiamo adesso che radiato per ventisette anni ininterrottamente l'opinione delle libertà che aveva poi lasciato proprio nel corso del due mila e venti ma appunto vi faremo ascoltare poi un suo intervento al congresso italiano del partito radicale dell'anno scorso
Noi di iniziamo questo spazio di informazione del mattino occupandoci di giustizia e carceri perché prosegue l'iniziativa non violenta iniziata lo scorso dieci novembre da Rita
Bernardini come sapete iniziativa non violenta di sciopero della fame per chiedere interventi volti a scongiurare che il carcere diventi un luogo di diffusione
Di corrida diciannove a questa iniziativa insieme ovviamente moltissime altre persone adesso ricorderemo i numeri dal quattordici novembre fino a domenica scorsa si è unita anche la tesoriera del partito radicale viene testa
Vi dicevo che sono moltissime le adesioni mille seicento trenta di cui seicentoundici sono cittadini liberi mentre mille diciannove sono cittadini detenuti
Chi volesse aderire può farlo può farlo comunicando
Las la propria adesione a questa iniziativa sul sito del Partito Radicale
Noi vi facciamo ascoltare adesso la voce di chi ha fatto quattro giorni di sciopero della fame parliamo dell'attore Alessandro Bergonzoni che è stato ascoltato dalla sul direttore Alessio Falconi sentiamo
Io la chiamo parla di conoscenza fame di conoscenza lo sciopero della fame di conoscenza non sui patti Park quello tipico Cipa quello materiale per cominciare a sentire dentro la mancanza mancanza si può chiedere al Coni turcomanni la destra e la sinistra ma che considera anche con la terza amandola manca allora noi chiediamo anche al governo
Questa mancanza non ci somiglia sia importante
Soprattutto ricordare vedere premiare raccontare e far vedere che c'è una partecipazione per un tema tramonto vecchio devo dire non è un tema nuovo e possiamo fermarlo trenta porrebbe essere spenti
E dalla prima ondata e io ne scrissi ai tempi dei tempi pliche Tadini pensano alla loro Clausura e penso no alla loro chiusura ma non penso alle chiusure
Nei luoghi dove il distanziamento è
Nullo e dove c'è una però tra gli spazi molto molto più violenta allora perbene ed è stato importante aderire a questo anche per motivi umani sovrumani spirituali ed è e e
E concettuali proprio non solo per motivi politici
Marco Pannella parlava della comunità dei detenuti e dei dei tenenti che mai come in questo momento sono accomunati da questo rischiò più alto che altrove perché naturalmente
Dove non c'è la possibilità di distanziamento dove è raro poter adottare le misure per usare un eufemismo le misure che tutti i giorni cibo un bar dal punto di vista mediatico siamo chiamati ad urtare noi ecco è una comunità che tutto sommato vive praticamente allo stesso modo sia per i detenuti che per le persone che lavorano dentro al carcere per non parlare dei volontari per non parlare
Di pochi psicologi e operatori più in generale operatori per il teatro per la musica e per tutte le attività che crea identità fa la parte della parte bella e questo non dovrebbe far dimenticare ai cittadini che l'accetta e evidente Tadini dentro e cittadini fuori
Questo è il punto e cittadini fuori hanno devono avere il ticket rilento devono avere gli stessi diritti dei cittadini fuori da un punto di vista dei salumi
Io parlo sempre del ministero della salute del ministero della Giustizia del ministero della difesa e del ministero dell'Istruzione questi ministeri celebriamo lender lei diventano Ministero della salute del ministero dell'Istruzione mi spero della Cispel
Noi dobbiamo capire che questi ministeri sono tutte collegati il tema delle carceri per me proprio raggruppati i criteri è un tema culturale è un tema istruzione è un tema di difesa è un tema di Jospin perché è un tema dei salumi
Perché non è possibile dimenticare in questo momento le persone che hanno molta più fragilità e molto più rischio in questo momento checché se ne dica a parte i numeri
E possiamo sempre me perché a discuterne però è evidente che i ruoli più quattrini e più chiusi sono in questo momento i luoghi più a rischio le persone che entrano persone portano da fuori
E la differenza io ho visto anche l'etichetta pronti a me parlava oasi fortunatamente e il telegiornale finalmente ricorrente anche a sentir parlare di questi una parente di un detenuto che non riesce a vederlo e chiacchiere Sprea ha detto appunto che bisogna salvarsi dal Covip non morire di colpito
Questa era la voce di a Lassandro Bergonzoni intervistato dalla nostra direttore Alessio Falconio assedi amnistia indulto Lanfranco Palazzolo ha parlato con il deputato di Lauzi Federico conte
Per la verità la popolazione carceraria significativamente sia significativamente ridotto proprio all'inizio del conflitto questo per la concorrenza di due fattori innanzitutto una numero minore di resta e poi anche il funzionamento di un alcune norme già esistenti l'ordinamento anzi prevalentemente il ricorso al norme già esistenti nell'ordinamento e di altro norme introdotte la decretazione d'urgenza hanno consentito diciamo la riduzione a livelli tali che di monitoraggio il controllo dal punto di vista sanitario per la popolazione carceraria su un livello di guardia non preoccupante certo io sono dell'avviso che ha di più ed altro si può fare ci stiamo facendo portatori di preposto e per intensificare le misure alternative alla detenzione in particolar modo per le pene un residuo di pena
Che non siano particolarmente diciamo alti
Per i reati che non creano allarme sociale altra questione è quello che riguarda la modestia dell'indulto
Ho ascoltato e capisco l'indicazione di tanti colleghi della maggioranza che rispetto al ricorso a queste due istituti
Prendono tempo e praticano prudenza e bene fanno perché la maggioranza è composita e una scelta di questo tipo deve necessariamente convincere tutti i soggetti che la compongono
Però è innegabile più in là pandemia emergenza sanitaria che ormai anche l'emergenza sociale ed economico
Rappresenta rappresentate rappresenterà una fase storica di profondissimo cambiamento nella vita della nostra comunità del nostro Paese dell'Europa e del mondo ti e sempre cambiamenti epocali di questo tipo fatti straordinari come sono quelli che stiamo vivendo hanno determinato scelte legislative importanti e coraggiose quali ad esempio l'amnistia e l'indulto quindi forse adesso non ci sono le condizioni ma io ti vedo che di qui a un po'quando speriamo il prima possibile la pandemia si sarà ritratta per un risultato prodotto dalle vaccinazioni una riflessione su quello che è avvenuto l'esigenza di mettere una copertura storica punto di vista legislativo alla vicenda carceraria potrà favorire una riflessione più matura e meno ideologica con riguardo istitutiva ammissibile
Nove e quindici minuti e questo era il deputato di Leo Federico conte come vi dicevo è scomparso all'età di settantacinque anni questa mattina Arturo diaconale Arturo diagonale era un caro amico di radio radicale accurato
Anche la rassegna stampa a nel periodo appunto immediatamente successiva alla il alla morte di Massimo Bordin
E noi vogliamo ricordarlo facendovi ascoltare il suo intervento a quel congresso l'ottavo
Italiano del partito radicale nonviolento transazionale tra spartito proprio interamente dedicato alla nostra emittente appunto Arturo diaconale è intervenuto ha parlato da quel palco il con Grasso l'ottavo si svolgeva a Roma nel febbraio del due mila diciannove ascoltiamo le sue parole
Innanzitutto per un debito di riconoscenza
Perché per me è radio radicale è stato lo strumento che tutta quanta la mia attività professionale
Da quando ho cominciato a fare il giornalista
E per tutti gli anni in cui ho continuato a farlo e continua a farlo
Lo strumento di radio radicale è stato lo strumento indispensabile per il mio lavoro per la mia attività
E per la mia formazione
Quindi
Battersi in difesa di Radio Radicale per me non è soltanto un piacere ma è un obbligo
è un obbligo morale
Che debbo e intendo rispettare
Però vedete accanto alla motivazione personale
C'è una motivazione ancora più grande
Radio radicale
è un po'simbolo della storia
Dell'informazione italiana il giornalismo italiano prima ho sentito Feltri Stefano Feltri che diceva giornalismo italiano nasce come Mattia Mattia scusami davvero qui i filtri si moltiplicano anche se uno di scambio
No Mattia Feltri
Il giornalismo italiano nasce come il giornalismo di battaglie politiche
Nasce nello uccide nell'otto nell'Ottocento ai primi dell'Ottocento e diventa uno strumento diventa strumento di battaglia politica
Non esistono strumenti di pura e semplice informazione tutti quanti i giornali italiani e successivamente i media italiani sono media e i giornali che intrecciano
Le motivazioni politiche con la motivazione successiva di assicurare l'informazione di base ai cittadini
Di rispettare il diritto all'informazione dei cittadini
Radio radicale nasce come strumento di battaglie politiche
Radicali ma accanto a questo laddove radio radicale compie un salto
E diventa non soltanto lo strumento delle battaglie politiche radicali ma diventa il simbolo
E lo strumento della politica italiana
Perché
Il rispetto del pluralismo che si manifesta all'interno della radio dando voce a tutti quanti
A tutti i soggetti della politica italiana infatti radio radicale
Il simbolo stesso della politica
Della politica e della discussione politica e del pluralismo che ci deve essere una politica all'interno di una democrazia liberale
Allora la battaglia in difesa di radio radicale non è soltanto una battaglia sulla emittente certo è chiaro che chi ci lavora cash che la usa uno come me ne usufruisce è interessato a difendere l'emittente in quanto tale ma accanto a questo ci vuole una battaglia ancora più alta
La battaglia in difesa della politica democratica
Grazie grazie ad Arturo diaconale per le sue parole noi lo salutiamo un punto molto Ascom scomparso oggi
All'età di settantacinque anni lo ricordiamo appunto un nostro caro al nostro caro amico e ci uniamo alla al cordoglio e ovviamente siamo vicini
Alla sua famiglia la moglie e i figli cambiamo argomento come sapete dell'abbiamo fatto ascoltare in diretta ieri il ministro dell'Economia e delle Finanze Gualtieri è stato stato audito ieri nelle commissioni riunite di Camera e il Senato e con dodici mesi di ritardo il governo italiano poi nel pomeriggio ha dato il via libera alla riforma del lesse il fondo salva-Stati mai dopo l'Eurogruppo di ieri oggi sarà la volta dell'Ecofin hanno i ne parliamo con il nostro corrispondente da Bruxelles e da Riccardo ETA David Bongiorno
Sì buongiorno a voi l'Eurogruppo ieri ha raggiunto un accordo Pertini Chirico sulla riforma del meccanismo europeo di stabilità un nuovo trattato per il messa a gennaio firmeremo per lanciare le procedure di ratifica a livello nazionale ha detto
Il presidente dell'Eurogruppo Pascal don dopo d'intesa tra i ministri
Delle finanze Roberto Gualtieri ha definito l'accordo un risultato positivo importante su un testo equilibrato che ha richiesto un negoziato intenso in linea con le nostre condizioni
L'Italia bloccato l'accordo la firma su questo trattato per oltre un anno non tanto sui dettagli della riforma del Mestre ma per l'opposizione di una delle due componenti della maggioranza al movimento cinque stelle che invece ieri attraverso il suo leader politico Vito Crimi annunciato una chi la volta cioè non non si metterà di traverso non farà ostruzionismo sulla riforma del me si chiude dunque questo lungo capitolo che era iniziato fondamentalmente con la caduta del Governo Conte uno tra Lega e Movimento cinque stelle perché questa riforma negoziata proprio da quel governo salvo diventare oggetto di contestazione prima da parte della lega e poi da parte del movimento Cinquestelle quando è cambiata la maggioranza la negativi che dovrà dovrebbero durare circa un anno che non ci saranno sorprese in particolare in Italia visto le tensioni politiche sia della maggioranza sia nell'opposizione su il tema Messere se non ci saranno sorprese
Il primo di gennaio del due mila ventidue
Il mezzo diventerà il testo la rete di sicurezza fondo di risoluzione unico dedicato alle crisi bancaria
Quasi tutti i ministri delle finanze hanno sottolineato l'importanza di questo fatto anche i giornali internazionali
Un ulteriore tassello nella costruzione per rafforzare l'Unione economica e monetaria e prepararla a ma eventuali criteri future in quest'ambito l'Eurogruppo ieri ha chiesto agli a ai Paesi che hanno sistemi bancari più fragili tra cui l'Italia di continuare il il lavoro sforzi addizionali per la riduzione dei rischi bancari
L'Italia ai quattro Paesi con Grecia Cipro e Portogallo nel mirino perché il livello di crediti deteriorati e superiore al benchmark di riferimento fissato dalla tornano euro altro tema dà qualità qui a Bruxelles ovviamente detto tutti Ungheria e Polonia
Ma sul bilancio due mila ventuno due mila ventisette sul Recovery Fund per di produzione di un meccanismo di condizionalità sullo stato di diritto ne discuteranno un po'anche i ministri delle Finanze all'Ecofin che ci sarà
Oggi ieri c'è stata una riunione Varsavia tutto loro pane Matthaeus Moravia e chi in cui hanno confermato il loro no ma sono si sono detti aperti a delle Offerte da parte dell'Unione Europea Angela Merkel intervenuta di fronte a a Assemblea di di rappresentanti delle commissioni parlamentari nazionali
Dicendo fondamentalmente due cose primo che serve un compromesso da parte di tutti i ma difendendo anche lo Stato di diritto e rigettando gli argomenti avanzati da Ungheria e Polonia su questo tema morale cosa cosa succederà la presidenza tedesca insieme in parte la commissione anche se in modo più defilato sta cercando di rassicurare in qualche foto
Varsavia e Budapest ma non avrà risposte positive entro domani
Dovrebbe comunicare agli altri Stati membri che la questione verrà discussa il Consiglio europeo dieci undici di dicembre nella speranza di di superare in qualche modo questo stallo anche perché se non si supera questo stallo si apre un altro problema filate ritardi sul Recovery Fund e quant'altro
Era il problema che l'Unione Europea si ritrova senza un bilancio nel due mila e ventuno c'è il rischio che debba avere l'esercizio provvisorio con funzionamento per dodicesimi
C'è rischia di un di lancio d'emergenza inattesa delle funzione del quadro finanziario pluriennale verrebbero meno circa trenta quaranta miliardi di euro l'anno a essere preservate sarebbero le spese per l'agricoltura le spese per l'amministrazione pagamento diciamo delle fatture arretrate
Ma tutto il resto tutto il resto dell'attività dell'Unione Europea rimarrebbe bloccata compresi i programmi ricerca era mossa i Cuturi nei fondi di coesione per il futuro insomma
Ci sono conseguenze ci sarebbero conseguenze gravi sin da subito in caso di mancato accordo prima della fine dell'anno per ora è tutto sulle domande più istituisco la
Grazie a David Carretta date ventisette minuti vi ricordo che la nave trenta ci collegheremo con alla Camera dei deputati appena inizierà la seduta all'ordine del giorno c'è l'esame
Degli ordini del giorno che sono stati presentati al disegno di legge di conversione in legge del decreto legge immigrazione e sicurezza che appunto ieri ha visto il voto di di fiducia
Che è stato è stato dato dalla Camera dei deputati che abbiamo fatto seguire in Diretta torniamo però sul parole del ministro Gualtieri vi dicevo ieri
Intervenuto davanti alle commissioni di Camera e Senato ha illustrato la riforma del trattato istitutivo del meccanismo salva Stati e la Franco Palazzolo ha raccolto il commento del deputato di là o Stefano Fassina sentiamo
Non condivido l'analisi ottimistica fatta dal ministro
I problemi che avevamo riscontrato un anno fa sulla revisione del malessere sono ingigantiti in un contesto in cui dopo la una pandemia i debiti pubblici sono esplosi si vada a approvare una revisione del messe che rende più facile
La ristrutturazione dei debiti pubblici e quindi per chi ha un debito pubblico elevato come noi in uno scenario di inflazione zero e di crescita stentata dopo rimbalzo inevitabile che ci sarà vuol dire
Determinare le condizioni di una sorta di profezia che si auto avvera metti nero su bianco che faciliti la ristrutturazione del debito
I mercati ovviamente lo percepiscono e essi determinano un aumento del rischio quindi un aumento dei tassi di interesse in un circuito vizioso che porta la ristrutturazione del debito col conseguente programma di aggiustamento macroeconomico
Più noto come troika il nove abbiamo le comunicazioni del Presidente del Consiglio sul vertice europeo di del dieci e dell'undici dicembre e in quell'occasione spero si passa si debba ritengo si debba trovare una risoluzione con un mandato chiaro al governo
Ministro quartieri io non ha voluto raccogliere l'opinione larghissimamente prevalente oggi in commissione anche prevalente dentro la maggioranza perché diciamo Cinquestelle oltre al sottoscritto hanno dato chiare indicazioni per affermare la approvazione del malessere e chiederne un riesame eventualmente introdurre il Como da questo atto che serve a sostegno al fondo di risoluzione delle crisi banco
Bancarie di introdurlo come emendamento al testo vigente ma temo che il ministro quartieri non abbiamo appena preso seriamente le nostre valutazioni vada avanti a prescindere quindi dovremmo fa confrontarci in aura alla Camera e al Senato
Così Stefano Fassina deputato di là o ancora la Franco Palazzolo assentito Ylenia Luca Savelli che di Fratelli d'Italia e componente della commissione bilancio
Ma guardi la prima cosa che abbiamo capito e che evidentemente la maggioranza è spaccata su questo tema l'abbiamo sentito attraverso gli interventi dei colleghi della Movimento cinque Stelle e del partito democratico insomma non c'è una visione unitaria e questo è fuori discussione
Per noi in realtà oggi andava votato qualcosa non semplicemente diciamo riferito alle commissioni Bilancio perché le decisioni che verranno prese sono decisioni sicuramente molto importanti per noi il messa non va bene diciamo questa riforma non va bene per due motivi fondamentali il primo e la ristrutturazione del debito il che da sostanzialmente ai mercati esteri la sensazione che ci siano degli Stati che non hanno la possibilità di accedere al mese l'Italia
Ricordo in base alle regole poste da questa riforma non è in linea con nessuna di quelle di quelle prescrizioni e quindi inevitabilmente sui mercati questi crea molta confusione e si genera incertezza è il secondo punto è quello delle banche
Cioè il messa adesso viene utilizzato terra aiutare le banche ma quali banche vengono aiutate le banche tedesche e le banche francesi perché soprattutto nel caso delle banche tedesche
Hanno un problema di derivati hanno un problema di far rientrare e-book dei derivati da Londra terra la brezza dette
E quindi tutto questo verrà pagato sostanzialmente dall'affondo del messi quindi anche dai centoventicinque
Miliardi che ci mette l'Italia
Così l'ANIA Luca Savelli di Fratelli d'Italia componente della commissione Bilancio infine sempre su questo tema quindi sulla riforma del meccanismo europeo di stabilità sentiamo il Presidente del centro studi economia reale Mario Baldassarri a microfoni Claudio Landi
Tant'è che finalmente Landi dopo tante settimane il mese in cui in questo nostro rubrica abbiamo cercato di chiarire che chi sono i due argomenti totalmente diverso l'uno rispetto all'altro e cioè il primo la riforma strutturale del messa che è quella che si sta discutendo in questi giorni in sede europea l'altro a sgomento ben separato
è il non essere per la sanità
E cioè wellness perché è stato finalizzato ad affrontare la pandemia
Le le spese dirette e indirette della pandemia sostanzialmente finalizzato assalita scuola e mezzi di trasporto pubblici ora questo secondo me per la spinta non ora condizioni dire è stato detto in tutte le forme e in tutti i modi quindi tutte le lingue
E non a condizioni mentre la riforma strutturale del mezzo è una riforma di medio-lungo periodo Peres prevalentemente tra l'altro è finalizzata a fornire le risorse per affrontare le crisi bancarie perché non dimentichiamoci che questa pandemia creerà un enorme problema di insoluti anche i non performing loan e da questo tema bisognerà gradualmente in poi uscire
Ecco allora che la riforma Ames
Strutturale
E diciamo come il primo obiettivo è quello di fornire uno strumento per affrontare la crisi bancarie in modo da circoscrivere i rischi e eventuali diffusioni di indiscrezioni finanziarie da un paese all'altro da uno stato all'altro
Il mese per la sanità ripeto no non non ha queste condizioni ora ci sono due
Di ticket profonde
Che chi è contrario chi è finora stato contrario a mio parere in modo il responsabile
All'utilizzo del mezzo e per la sanità e e dico ancora il responsabile perché se ad aprile avessimo attivato i trentasette miliardi del Mes per la sanità
Avremmo potuto predisporre immediatamente in modo efficace un piano di per la sanità assunzioni di medici infermieri strutture materiali e quant'altro
Avremmo potuto avere un piano più efficaci per la scuola e soprattutto un piano molto più efficace per i trasporti pubblici locali affrontando ad aprile maggio il problema
Che alla riapertura delle scuole a settembre bisognava portare a scuola e poi di portare a casa nove milioni persone al giorno
Così il professor Mario Baldassarri ma noi adesso ci colleghiamo con l'aula della Camera iniziata alla seduta tra qualche istante indicata
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