Quando occorre segnare il goal più importante: quello per la vita

Adesso Buongiorno nell'ambito di questa attività che è stata ideata dalla Krupp la conferenza nazionale universitaria coi penitenziari desidero per la quindi Fabrizio Masiello l'ex calciatore ex rapinatore nato D'Anna
Genitori napoletani a Limbiate quartiere della periferia milanese
Desidero parlar bene perché quando Rossi racconta la vicenda di Fabrizio Maiello
Il rischio che si corre e
Quello di per rafforzare in quella parte dell'opinione pubblica non esperta la convinzione che la pena carceraria ossa tradursi in una opportunità di cambiamento ritengo invece che questo carcere così come
Sia in grado di produrre soltanto un aggravamento delle condizioni psicofisiche morali delle persone condannate
Vi è quindi un passaggio che ritengo cruciale nella biografia Fabrizio che non ci crede
Sfuggite e proprio il fallimento il fiasco della visione
Tanto cara persino una schiera di Esperti tuttora convinti che la pena carceraria possano tradursi in una opportunità
Cambiamento ebbene è proprio questa visione che porterà Fabrizio dal carcere agli uffici l'ospedale psichiatrico giudiziario
Sarà infatti lo PGT il luogo dove Fabrizio finirà di scontare una abiti modalità mani Corniani la sua pena carceraria
E dunque con Giacomo giunti al nord Italia senza e la Kanu abbiamo pensato di condividere questa sfida e cioè di proporre a studenti e studentesse delle scuole superiori dell'università e i loro familiari ai loro docenti a tutti i visitatori che e sebbene in modalità virtuale per questa edizione della notte europea
Dei ricercatori proposti insomma la riflessione sul un assunto generalmente indiscusso
Età allontanati e dunque se il male potrà mai essere lo strumento attraverso il quale rossa
Dispiegarsi quel bene che il nostro Fabrizio riverserà sul Giovanni suo compagno Apicella un uomo sfortunato cresciuto manicomio e anche gli traghettato
Fino il PCI ma entrambi essi salderà nemmeno Fabrizio e Giovanni non grazie al manicomio giudiziario ma nonostante un deterioramento delle loro condizioni di vita a contatto con istituzioni Consip patogene anche per per le persone che svolgono una professione all'interno di questi luoghi
è ovvio che dopo la commissione di un reato debba intervenire appena sarebbe anche inutile sottolinearlo ed è una pena proporzionata all'evento reato ma è altrettanto evidente però che il carcere concepito come unica soluzione diventa un grosso problema nel problema infatti non sarà certo la pena carceraria
A ribellare a Fabrizio principio rito cattivo
E Fabrizio cambierà nonostante l'abisso del manicomio giudiziario e raggiungerà record segnerà ancora il però vita che salteranno
Veramente la la sua vita quella cioè mi buongiorno sono Carlo Alberto Romano dell'Università degli studi di Brescia e sono coordinatore del gruppo quattro terza missione il territorio all'interno della il gruppo quattro ore il gruppo all'interno del quale si è generato progetto della Notte dei ricercatori Polito evidenzia il comunque e la Conferenza nazionale dei delegati dei rettori ancora i penitenziari
Vale a dire le attività svolte dalle università all'interno degli istituti penitenziari
Oggi sono circa una quarantina gli atenei che aderiscono a questa conferenza ti fa capo la cui naturalmente che si pone fondamentalmente il ruolo
Da un lato quello di promuovere il diritto allo studio degli studenti di tributi o privati della libertà in qualsiasi misura privativa della libertà affinché essi si trovino
I dall'altro tanto quello di rappresentare il sistema universitario e quindi la cui presso il ministero della giustizia al fine di consentire di porre in essere le situazioni che consentano di accudire gli assecondare promuovere di sensibilizzare verso il diritto allo studio specialmente quello mi il sipario tutte le strutture del sistema penitenziario comunque in genere tutte le situazioni di privazione della libertà
Battuti Bari trovarli al dietro il pallone oggi siamo con in compagnia di Fabrizio Maiello c'era Fabrizio ciao Giacomo grazie per l'invito all'apparato a trasmissione
Grazie grazie di essere venuto e insomma vorrei presentarvi pop-up insomma gli allora una storia straordinaria sembra un po'una trama di un romanzo ma alla fine è tutta rialzava pensano storia di Michelini vile di errori di redenzione di amicizia e tutto questo ovviamente c'è dietro cedere il pallone appunto anche un po'come dice come la trasmissione sullo sfondo c'è proprio il caso la più grande operazione di di Fabrizio che gli ha tolto nella sua vita perché Polo racconteremo insomma ha avuto un brutto infortunio quando stava aspettando il volo verso al grande calcio
E quello là poco Stato con il mondo del del crimine ma gli ha anche dato calcio perché quando è stato dentro perché Fabrizio ha passato quasi nella causa vita tra tra carceri manicomi criminali
E proprio lì dentro il calcio la Salvato insieme l'amicizia con Giovanni
E poi ovviamente arriveremo anche questo io però partire Fabrizio da dal parlare di della tua storia da calciatore perché te inizi come insomma giocatore del Monza regioni del Monza diciamo è anche un ambo buone potenzialità come come Dacia attore ma purtroppo quando a diciassette anni subisce un grave un grave infortunio e da lì diciamo la la tua vita cambia cambia tutto finito come nasce come la sua dove sarebbe il caso che nella passione Giacomo
E nata da sempre da quando sono nato non mi ricordo di essere mai stato senza il faldone
Ma compagna atto da dai primi momenti del della mia vita Piano piano poi gli anni è diventata sempre più forte ma sempre più coinvolto fino a portarmi come fanno tutti i ragazzi a cominciare a giocare nella squadra del Paese una squadra dell'oratorio poi nella squadra del Paese
E fino a quando per dire a tredici anni Sonata a fare un provino per il Milan e e da lì sono stato appoggiato al Monza è fino a diciassette anni
Ho pensato solo esclusivamente di fare il il calciatore perché per me era era il sogno della mia vita era era il mio amore
A anche a scuola andavo a scuola però ero così impegnato con il pallone che a scuola non sono mai stato bravo
All'epoca dopo la terza media sarei dovuto perché visti i risultati che a scuola non c'erano sarei dovuto andare a lavorare ma mio padre per accontentarmi questa passione
Ma iscritto a una scuola perché avevo gli allenamenti al pomeriggio e e dice siamo a lavorare io gli tolgono possibilità mandato a fare una scuola professionale per tre anni questo mi permetteva
Tutti i giorni in tre giorni alla settimana di andare a fare gli allenamenti che erano al pomeriggio aveva un permesso particolare alle undici usciva un po'prima degli altri e comunque io vedevo solo il pallone della scuola purtroppo non
Non mi interessava certo ma ricordiamo che tenaci nasce a Milano
Ricordiamo anche che tipo Amici all'epoca insomma era nata in giri particolari di criminalità
Cioè io nasco a Milano da da genitori napoletani
E in un quartiere difficile vicino a alla mala vita del c'era la banda della Comasina né Vallanzasca insomma nella davano alzasse era nell'hinterland milanese c'erano parecchie situazioni di delinquenza abbastanza abbastanza importante spiccata
Però il fallo e gli amici come dicevi giustamente tu Giacomo già da da piccoli già da minorenni frequentavano già in carcere purtroppo entravano uscivano
Io invece avevo questa passione che mi teneva lontano da da da allora da questa strada ed era il calcio
Perché ero amico però con loro e loro anche per dire al facevano sempre tanti complimenti dicevano ti verremo a vedere quanti già cassa si raggruppa cento una vita già brutta
Io non avevo mai pensato di finire anch'io
A fare forse ho fatto peggio anche di loro purtroppo io all'epoca diciamo non ci interessava al mondo dragamine alita pensami solo al mondo al mondo del piano versava solo il pallone il calcio e loro erano miei amici perché comunque
Abitavano dove abitavo io
C'era un'amicizia rispetti e tutto però io andavo allenarmi loro invece andavano già a fare
Dei reati
La cosa invece cambiata quando insomma giocare nelle giovanili del Monza ha giovato anche in una società satellite del Monza
Purtroppo diciassette anni subisce un gravissimo infortunio può ricordarci quelle quell'episodio a diciassette anni in una partita amichevole subisco un bruttissimo infortunio come il dottor Giacomo durante una partita e
Un'entrata un fallo diciamo per dire mi ha mi ha fatto praticamente girare completamente in ginocchio
Se ha fatto una torsione praticamente naturale ho sentito un gran dolore Powys subito che sembrava quasi che la parte sotto dalla Camera staccata da quella sopra italianizzato han cominciato tutto un altro mondo
DTCC ci parli di quel della corsa in ospedale quello che ha detto l'ha ammesso che poi dall'imporre risalendo la vanità
A a parte il dolore che era fortissimo quando siamo andati in ospedale il dottore ma subito adesso non ricordo bene se l'ha detto a me è un mio padre comunque io l'ho percepita questa cosa ho fatto ha detto subito che con questo infortunò era molto grave per l'epoca perché parliamo di quarant'anni fa una carriera da calciatore professionista come l'avrebbe voluta fare io
Non era più possibile non era più possibile farlo
E a quel punto io non ho mi si è spenta come una luce nella mia testa io non non accettato questa per me è un era una sconfitta mi mi stavano portando via
La cosa più bella che avevo Lazzaro giunse nel sistema un po'lontano dalla strada porsi il sogno la mia passione sogna io questo non l'ho accettato Galli è stato il primo dei miei purtroppo tanti errori
Sono scappato dall'ospedale perché ho detto no se la gamba se il ginocchio non si metta a posto per poter giocare a pallone io non mi opero nemmeno e da lì e nello fatto e strappato Pato flebo che c'avevo tutto quanto sono andato volevo tornare a casa però mio padre ma dette no
Fabrizio anche se tu non giochi a pallone di ordine di operare perché non possiamo avere uno zoppo in casa
E ancora sentire quella parola Zocco da mio padre che era il mio prima tifosa ancora ancora più fatto perdere lo la testa io ho detto beh allora se non vogliono dopo io vado di casa sono andato via di casa
E mi sono andato dai miei amici dall'inizia la la la seconda vita diciamo avida di Fabrizio possiamo dire divisa in tre tronconi inizio quando c'è il calcio Maccione sogno quando si spezza quel sogno inizi il mondo del crimine e poi quando dentro nel manico il Viminale nello PG diciamo il calcio torna nella tua vita elevato ancora Dini di salvezza però ora è anche tempo cioè devo parlare anche le modalità diciamo criminale perché dobbiamo definirla così elevato degli errori ha pagato per questo
Però diciamo dopo l'infortunio toni da cornici diciamo però non più come il giocatore con un sogno ma come uno di loro come diciamo criminale e dall'inizio la tua vita insomma giusto
Proprio andata così sono andato da Lord ai miei amici
Con loro Roy iniziato questa quest'altra carriera che non avrei mai pensato e nove neanche mai voluto percorre quella del crimine
Non ero nato un delinquente perché io ho fatto sempre l'abito da sportivo io no no mai bevuto non ancora adesso non bevo non fumo non ho mai preso droghe non facciamo ogni anno andavano anche a ballare non so mai dato a ballare Ancona sabato sera perché la mattina dopo do alla mattina però partita la domenica
E poi però quando mi siedo se hanno tolto questo sogno io avevo questa rabbia questa enorme rabbia me la son presa con tutto il mondo per me mi sono riempito in un attimo anche di cocaina erano sia per il dolore che avevo a questo ginocchio perché non ero operato e non guariva da solo sia soprattutto per dimenticare
Questo enorme specie dispiacere e ho cominciato a
Andare con con questi mi amici avevamo cominciato la criminalizzare così Nicolini che commentava
Spesa ironizzato subito con
Con con le rapine perché anche lì ieri non ero nato delinquente ma avevo talmente tanta questa rabbia questa cosa sfogare che ho fatto subito un salto abbastanza non son passato da da reati piccoli o non la prima volta che m'hanno arrestato avevo diciotto anni in mano allo Stato perché avevo sparato dentro un bar dove non ci riunivamo prima di farmi raffineria il nostro diciamo posto dietro punto di ritrovo sta per una parola sbagliata del padrone tutto quanto ha
Duramente colpito sulle vetrine scese era era nell'aria no no no era notte non l'ho colpito le vetrine dopo dopo c'era stato un una fu a un posto di blocco lì anche per dire c'è stato un conflitto a fuoco ma hanno arrestato e sono e ha conosciuto il carcere per la prima volta che avevo diciotto anni
E perché per ironia della sorte proprio il carcere a Monza perché io abitavo poi in provincia di Monza e proprio a pochi passi da dove andavo quasi tutti i giorni alle navi che ero lì ci passavo sempre davanti il carcere di via Mentana trenta di Monza e lo stadio era lo stadio Sada vecchio stadio del Monza salteranno a poche centinaia di metri
Quando passavo via mio padre delle volte mi diceva Fabrizio ma ci pensi a quelle persone che sono racchiuse quelle celle e io gli dicevo no ma non mi interessa un'OPA perché perché dovrei pensarono sbagliato ingiusto che stanno lì ormai perché dove pensano loro
Io ero vicino come come distanza di metri ma ero lontanissimo mi sembrava di essere a migliaia in un altro mondo non poteva mai pensare succedevano cose simili
Invece a diciotto anni Mian usano aperto proprio quelle porte sono in quel carcere perché ricordiamo
L'abbiamo dato dell'ATO prima esperienza il carcere mi ricordo nel carcere di Monza la la cosa più che mi faceva ancora più male quando sentivo le formazioni
Alla domenica le formazioni con l'altoparlante che arrivavano fino dentro dentro i muri senta accanto arrivavano finì in cella questa cosa vedervi lei chiuso
Erano una cosa tremenda statale
E ma invece il il calcio in carcere come vissuto c'è la passione ovviamente anche lui magari sono cinici affacciare delle partire durante l'ora d'aria come come funzionava perché anche questa cosa e potrebbe interessare
In carcere è molto importante all'interno del caso perché
Ha un ragazzo la prima cosa che chiedevano
Altri detenuti quelli che erano già lì c'è un ragazzo giovane due cose il reato per cui se dentro e si sa giocare a pallone
Perché comunque giocare a pallone è importante nel carcere perché comunque è un altro
Chi fa e e come un punto di ritrovo un punto di aggregazione
Che aiuta a fare gruppo t'aiuta emergere da questa desolazione da secoli a questa desolazione può è anche importante ma non solo per i detenuti anche per le guardie per per gli agenti di polizia penitenziaria perché comunque diciamo che il calcio
E così forte in Italia che piace di appassiona tutti e affascina affascina e affascina anche magari delinquente che dentro sa tirare un po'meglio il pallone diciamo che io in quello era un po'avvantaggiato perché poi
Anche con uno stand tre infortuni ovunque la la la classe da era rimasta verranno invece dopo ad Aspen abbia tua prima esperienza in carcere che durava un anno giusto un anno un anno un anno in più esci e qualcosa cosa fai
Poi purtroppo faccio peggio di prima perché conosco gente in carcere tutto quanto in trincea meccanismi e faccio peggio di prima per cui da lì a breve torno ancora dentro un coro per reati ancora il mio più gravi sempre con armi rapine
Fino a quando
Enti dello PG però prima le primarie in quello che dice è un altro
Episodio insomma che che può rappresentare improbabilità cioè di quando ha rischiato di morire giusto a quella è un episodio insomma che ancora presenta sono talmente tante le cose Maggi Rognoni veramente tanti si
Per a ventun anni
Ho rischiato di morire per una per una coltellata per una coltellata che poi tra l'altro ho preso da un lato dà una mano che era amica fino a pochi a pochi mesi prima
Per una nostra dinamica dei bande che certo perché poi parliamoci chiaro una delinquenza io ho trovato gli amici veri
Che ciò adesso fuori dalla dunque lo dicono ciò paura di dirlo la delinquenza per dire non non c'è un'amicizia sincera e tutto quanto ma son degli equilibri che possono cambiare un giorno tu sei il mio amico tra un mese per passi mio nemico nonna
Ed è successo che praticamente una un ragazzo per dire che comunque diciamo fino a poco tempo fa era dalla mia parte
Nel piatto accoltellata dietro salito in macchina vi era inaspettata dietro la schiena io stavo morendo su quella macchina ma non lasciato io ho sentito proprio una lama che entrava e usciva Pato sentiva proprio la vita che mi stava sfuggendo nero che mi riporta numero aggrappata al volante sentivo fischiare su un forte ronzio e poi l'uso tutto buio e basta come come Lisa salvato
Sono salvato perché Emma hanno trovato su questa macchina rubata qualcuno ha chiamato l'ambulanza mi sono risvegliato un ospedale
Circondato dal dottore tutto quanto c'erano i carabinieri perché giustamente hanno visto che era una ferita da ormai
E anche invece dopo questo episodio insomma ovviamente Contini nel mondo del crimine e nel novantuno correggimi se sbaglio enti per la prima volta nello PG lo speciale insomma psichiatrico giudiziario ecco come centri
Centro sempre per una serie di rapine e centro perché praticamente durante un interrogatorio legga nel nel carcere di San Vittore con nella il PM per la convalida dell'arresto che mi chiedeva insomma di collaborare faccia capire di collaborare io
Avevo non volevo non volevo parlare non volevo comunque
Assecondare questo giudice ho preso una sedia e glielo tirata diciamo in testa è stato un gesto brutto che mi pento
E per cui quel giudice a meno ma più chiesto niente però è anche vero che poi sono già aperta alla le porte dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia vecchi manicomi criminali
E da lì è stata un'ulteriore discesa perché il carcere era una cosa
Lo PG il manicomio criminale era molto peggio l'ultimo l'ultimo intoppo l'ultimo gradino e non l'ha visto Europa boh finito dopo minore no ricordiamo ovviamente che dal due mila quindici per legge sono o sono stati chiusi tutti i manicomi criminali
Questo ovviamente per per favorire insomma e la tenuta degli dei dei criminali dei detenuti che erano dentro c'è
Viviamo condizioni messi condizioni pessime o sconosciuto un altro mondo ancora più più brutto e più drammatico di del carcere però in quanto in quel mondo fuori
Ho cominciato a mio avviso all'interno no invece ne ha contati che anche all'interno dello Pga conosciuto
Quello che per molti ormai è conosciuto come il bufalo cioè Marcello Colafigli uno de boss della Banda dalla Magliana capo che appunto è stato poi riproposto è una serie di buoni libro come il bufalo e quindi deve giocare a calcio volumi raccontavi
Che tipo era perché magari nel libro è
Descritto un po'una persona abbastanza permaloso dal se possiamo da usare nel turismo ma io ho conosciuto Marcello Colafigli nel novantuno all'inizio del novantadue siamo stati per qualche anno
Nella sesta sezione mi ricordo che lo PG di Reggio Emilia era diviso in sezioni avevano dato dei nomi c'era l'Antares l'Andromeda la Fenice la Centauro e l'appello insomma
E io ho conosciuto Marcello Colafigli alla alla sezione Centauro
Lui era un tipo molto riservato stava parecchie in cella leggeva e si viveva molto
Non era un tipo che parlava spesso neanche si vedevano i cortili dei passeggini però aveva quando c'era il campo sportivo perché devi sapere Giacomo che al PG di Reggio Emilia quando siamo arrivati era nuovo c'era un bellissimo campo sportivo
Per cui io ero anche contento perché una cosa che mi son dimenticato di dire che tutti i carceri che girava i trasferimenti che facevo per me è un parcella buono se c'era un campo di pallone perché se poi vedremo che non c'era facevo in tutte le maniere per far sballare andata altra poi la mia cosa era c'è un bel campo allora mi fermo non c'è cerco di fare in modo di essere trasferito
Siamo andati a Reggio c'era un bellissimo campo di di di calcio appena inaugurato e Marcello scenderà volentieri
A fare due tiri a pallone insieme con noi ricordate lui giocava un difensore da che la stanza massiccio
Palude nell'intervento ma c'è una bella corsa aveva una bella corsa un bel passo capito quante mio padre era meglio sembra avercelo di squadra Narnia alla nostra fanno infatti avendo io giocavo anche lui stava dietro
Erano adatte squadra insieme gioca insieme solo qualche episodio particolare ma qualche episodio qualche volta capite sagome col pallone tutto quanto mi ricordo che una volta per una piccola cosa
Con Marcello un altro
Internato li ha dovuto prendere abbandona il campo velocemente diciamo per dirla così perché ai giardinetti allora diciamo Stato
Sì dopodiché per dire poi le cose sono cambiate dopo che c'è stata la la la strage di Falcone Borsellino e dopo
Mai meglio PG son cambiate anche le cose certi personaggi cioè non erano proprio conta al dite vero prosciolti perché incapace di intendere e volere non si potevano più fermare infatti anche Marcello
è andato via attraverso bassa un pollo step successivo quello insomma raccontiamo l'episodio per cui la tua storia è venuta a galla perché le nel novantaquattro e sci per un permesso premio non rientri più quindi diventi latitante e con iconici decidi di Davide Gianfranco Zola cacciabile l'ex calciatore è da poco insomma ha esonerato dal Chelsea
Campione del Napoli del Parma è proprio a Parma dice di ci deve andare con Napoli con con i comici con la banda e rimane questa
Possiamo di Linda pazza idea sedersi mirabile Gianfranco Zola un bel nel sequestro lampo di di ventiquattro quarantotto ore per quei di chiedere la di scatto a a Tanzi che all'epoca era presidente del Parma
Raccontaci poco mandata a questa questa storia e poi insomma fatto conoscere
Questa storia è successo come credo del Giacomo nel novantaquattro quando io durante un permesso sono non sono rientrate sono mi son buttato latitante
Peraltro è uscita
è una storia di vent'anni fa per cui già era uscita sui giornali anche con varie interviste alla televisione si può farle vedere una che qui abbiamo un po'ieri aumenti rapportato vizio per esempio quindi mettervi sa questo è un
è un GQ Lazzi potrebbe
Era queste GQ il l'anno luglio del due mila e due quando c'erano i mondiali in Giappone e Corea
Che aveva dedicato a questa storia sei pagine Zola dall'Inghilterra giocava nel Chelsea ove dice
Grazie
Dollari miracolato grazie di non avermi rapito si ricordavano quell'episodio che quindi raccontiamo un po'queste bisogna comunque Masta come detto per Giacomo una pazza idea solo per comunque c'è mancato poco
Che accadeva niente
Nel nel girare
L'Italia per sopra e sotto per sempre scappando tutto quanto comunque c'era sempre la passione per il calcio ogni tanto ci fermavamo a vedere qualche allenamento qualcosa niente a ognuno di noi era venuto in mente di per la brianzola perché l'avevamo visto a a Parma Collecchio dove s'allenava il tutto quanto in quel momento ma non non per Gianfranco Zola che peraltro stimo tantissimo come giocatore e come uomo
Che pure mi sono anche scusato con la stampa in quest'anno anzi mi piacerebbe poterlo fare anche con Luigi
Ma era per chiedere un listato a Calisto Tanzi leader in un sequestro lampo un sequestro veloci di ventiquattro quarantotto ore ma
Non per fargli del male o è già era sbagliata è ovvio che per dire un'idea vendute questione stiamo raccontando erano errori che poi Fabrizia c'era questa
Niente certe
Viene comunque leader così di prenderlo tenerlo per ventiquattro quarantotto ore covo che era poi una casa colonica il mezzo quelle campani diciamo emiliane
E chiedere a Calisto Tanzi che allora del presidente del Parma di un riscatto per poterlo lasciare quel giorno l'avevamo seguito con due macchine macchine rubate io ero alla guida di una gli altri due miei complici erano su un'altra macchina l'idea era che quando Gianfranco usciva dall'autostrada che aveva preso
Io gli andavo addosso con questa mattinata un po'eravamo lo fermavamo fuori localizzavamo sull'altra
Portavano via però la cosa è successo
La macchina di Gianfranco dal s'è fermata a un distributore
Un distributore per fare rifornimento ed è sceso mi ricordo parlando col benzinaio tutto noi c'eravamo fermati un po'dietro perché non è che potevamo stare favorisce entrambe le facce che non è che formarsi
Praticamente lui però alzato gli occhi ci ha guardato fatto un mezzo sorriso quasi presieda cosa vuol dire
Tra la casa allora lì non lo so nella mia testa ho pensato ma cosa stiamo facendo oltre tutto per dire Zola aveva giocato nel Napoli che io sono tifoso del Napoli primo scudetto è vero che giocava poco ma era con Maradona può è ho visto anche che disaccordo c'era una una donna con lui che poi dopo lui dirà io non sapevo che nelle sue interviste dice che era sua moglie che tardavano a Rimini io questo non lo sapevo ma non è tanto perché c'era anche questa persona paga era perché la sua faccia da bravo ragazzo la cosa così non massone volgersi gentilezza nel chiede la gentilezza quegli occhi che hanno quattro così e io questa o pensando cosa stava per succedere tra pochi minuti visto che in quel momento lì sempre degli equilibri che possono cambiare ma in quel momento lì diciamo che la mia parola contava all'interno di quella batteria che stavo andando così e io ho detto
No non lo facciamo no ma perché diciamo noi eravamo sempre armati siamo già qua e tutto quanto però
L'abbiamo seguito perché no diciamo lady poi la l'autografo che ha promesso sessi no ladro d'allenamento dopodiché io era un'occasione di va bene il
Portarlo via non lo voglio portare però un autografo me lo voglio far farne noi qui abbiamo anche il documento di solito debbo farlo ed è suo il documento originale la mia carta d'identità e poi dopo è stata
è stata aperta nel reagire allo partire la foto nella ma rendiamola vediamo né la matricola del carcere è questa coprirà la firma di Zola
E questa non sapevo dove farmi fare un autografo perché se ha paura ho tirato fuori la prima cosa che era la carta d'identità che avevo appena fatto perché era uscito in permesso avremmo dovuto farlo da pochi mesi
E l'ho fatta fare sopra la carta d'identità forse due ha visto per dire anche le mie mani per dire va be questi tatuaggio
Questi tatuaggio questo dato oggi sono cinque punti della malavita quelli che vengono così definiti che non è un tatuaggio normale un tanto a Giove identificava un criminale
C'è tutta una serie di quindi quello ti fa esclusivamente carcere esclusivamente in carcere c'è anche questo bisogna cioè veramente tanta leggo dall'anche dietro questo questo questo
Tatuaggio che abbastanza pesante rappresenta un mondo dunque il mondo criminale capito in una certa maniera
E niente Gianfranco forse ha visto il tatuaggio così tutto quante ho visto che aveva cambiato un po'atteggiamento lo comunque è partito e noi siamo ripartiti dietro di loro
L'idea non è che eravamo lì per lì per lì per caso e per tutto abbiamo fatto cioè proprio lasciarlo andare eravamo già leso da quanto così c'è stato un po'combattuti fatte anche lì l'abbiamo seguito per un po'io guidavo gli stavo dietro quello affiancavo è stato un po'anche l'amore forse anche lui ha avuto qualche però dopo decise no lasciamo stare ho accelerato l'avevamo salutato con sua Volvo V eh
è finita
Così una cosa diciamo che io per questo non ho fatto neanche un giorno di carcere neanche quelli che erano come perché è rimasta un'idea che poi però perché è venuto fuori posso spiegare anche come no è venuta fuori perché dopo di che io li a dopo sette otto mesi vengo arrestato quando vengo arrestato
Riprendono i documenti e la carta d'identità finisce
Via la matricola del carcere
Quasi col portafoglio con tutti quanto dopo anni
Parlando l'agente della matricola incuriosisce questa cosa ma come mai c'ha la foto c'ha la laddove autografo sulla carta d'identità a io parlando per dire così comincio ho spiegato un agente è una cosa a quello della matricola com'era andata in questi fatti e poi questa cosa non so neanch'io è uscita fuori dal dal carcere dopodiché io sono son passati tanti anni ho cominciato uscire nel due mila due possiamo vedere anche da dall'altro
Quella questo
Sei sei sette anni dopo io comincia a uscire in permesso e con questo e di mi chiamano un giorno la matricola e mi dice che vengono vengono a farmi un'intervista per Sky Sport perché era successo che Zola o c'è da ricordato di questa cosa avevano fatto verso l'IPO di rigida clandestino attraverso un libro di Luigi Garlando veniva detto
Opposto c'erano dodici tredici righe che lui si ricordava di questa stiamo vedendo ora le masserie di quell'intervista dove vado Zola a Pato adibiti quell'episodio
Di cui si ricordava si ricordava e che aveva era stato segnato sul queste qua e io l'ho fatte in permesso io poi tornavo dentro ho fatto ancora tanti anni dentro
Son venuti fuori all'ospedale psichiatrico giudiziario per farle quest'intervista dopodiché niente avevamo hanno scritto tanti giornali tante cose e ho chiesto tante volte pubblicamente ma non poteva attraverso altre persone
Dice di scusarmi con Gianfranco sono per l'idea magari adesso toglierà un po'questa storia dell'inverno anzi avevo detto per dire che quando torna è tornato a Cagliari l'ultimo anno
C'era l'idea però non il magistrato non m'ha dato un permesso di andare a Cagliari a incontrarlo per fare magari due palleggi volute salvo una pallina tennis una cosa curiosa ma anche perché le veramente
Scusa ma solo di questa pensata che ho avuto che comunque ripeto
L'unica che Zola ma anche a l'avrei fatto anche quattro persone io a quel tempo sbagliato sbagliavo non non lo meritavo Nizzola né nessun'altra persona io però non sono quello di oggi quello che sta parlando è proprio qui che parte la
La tua terza che abbiamo deciso sì perché poi finisce la latitanza torni e nello PG sonnellini ovviamente Lovigi sappiamo le condizioni in cui sono i detenuti terribili
Anche sono capitava mi raccontai che Beninati addirittura legati in una dialetto per venti giorni quindi condizioni
Incredibili infelici sollevarono Novelli
Nasce lato versa dice
La contiamo anche perché cioè questa allora quanto veramente buona
Con un ampio piacere tutto quanto perché edito nel pallone e forse ritorno un po'il ragazzo che ero stato e lo trovo in un posto infernale com'era
Come erano gli ho PG come dicevi tu con i letti di contenzione legati per venti giorni nudi
Con tutto quello che poteva essere il dolore e la sofferenza le persone che urlavano tutto il giorno però io li cosa succede ritorno nello PG mi mettono in un'altra sezione tre celle
A fianco alla alla mia c'è un signore più anziano aveva avrà avuto un sessanta anni ma ne dimostra molti di più aveva un ampio demenza senile questo signore era aveva era nato per era un orfanello un trovatello era stato lasciato fuori la chiesa del del suo paese da un friulano tutto quanto aveva un fratello era nato veramente con la sfortuna di avere problemi psicologici
Sì Chiappucci invece me la sono andata a cercare era diverso io ho fatto i delinquenti invece dentro PG c'era anche delle persone che purtroppo erano nate così Looy era uno di questi aveva passato tutta la sua vita dentro le strutture
Civili manicomi civile può essere una spinta che ha dato a un signore che era con lui anziano questo signore caduto aveva ottant'anni ha picchiato la testa è morta hanno portato questa persona questo mio amico di Giovanni dentro il manicomio criminale è diventata una cosa giudiziale
Io l'ho conosciuto che stava morendo gli ha mandato di dottori davanti tre mesi di vita Bergomi non mangiava non si faceva tutto addosso praticamente lì ci sono gli infermieri però lo o logicamente dove ha bisogno d'assistenza ventiquattro ore su ventiquattro ore e lì non era possibile infermieri c'erano non potevano fare quel poco poi oltre tutto
Eravamo in una sezione aperta per voi leader agente come me per dire dico invece di andare moralità si divertiva anche a farlo stare ancora più male io sentivo questa persona continuamente gridare lamentarsi in quel momento
Ho deciso come faccio non posso far finta di niente sondato dal dottore agli accusatori io me lo prendo io questo signore in cielo con me perché non mi sentivo di guardare il soffitto potevo guarda il soffitto pensarono che fa giù vent'anni
Guardando il soffitto mi sono sentito ma l'ho fatta senza nessuna so come è una cosa le compagnie venuto fuori questa cosa ma io l'ho fatto in quel momento perché è veramente mi son sentito intorno a un po'umano e l'ho preso in cielo con me
L'ho preso in cella con me
L'ho cominciato a imboccarlo
A lavarlo oltretutto all'inizio non si faceva aiutare perché questa persona era spaventata era terrorizzata tutti da cui gli altri detenuti non erano ottanta o cento io andavo là per dargli un aiuto gli gridava faceva era difficile tanti diceva ma chi te lo fa fare capite fa così oltretutto dall'inizio
Capolavoro era uno era non mi faceva dormire di notte tutto quanto però io volevo fare mi sentivo di fare questa cosa mi dicevano ma condimenti aspra a cambiare i pannoloni perché io non ho mai avuto
Figlie su sono sempre stato in galera o no però io ho cambiato talmente tanti di quei pannoloni a questa persona se la faceva addosso per cioè era gente mi diceva come uno come terzisti sporchi le mani è cambiata quella farlo lavavi orgogliosi e io gli dicevo le mani messo sporcate anni fa con altre cose più più grave io lo faccio perché mi sento di aiutare questa persona è così i tre mesi sono diventati cinque anni commenta Giovanni
Le imboccavo facendo e migliorato e io nel frattempo poi però con quanto ritrovo il pallone solo queste sono le le due cose che diciamo ti portato terza vita quella via verso quella insomma
Una vita pura che ritorna la quella quando hai rinfaccia due Monticelli diventare un calciatore
Giovanni c'è la il calcio che ha ritrovato giova cella che mi fa ritornare a riprendere un'autostima di me che avevo perso completamente di far vedere di farmi sentire che è una persona che comunque non ero perché io sapevo che nemmeno una persona sostata una persona che era meglio non incontrare a quell'epoca sulla sua strada o su sulla vostra strada della però in quel momento Giovanni ma fatto di tornare per diresse la persona umana
E mi nel frattempo ritrovi il pallone come lo ritrovo lo ritrovo perché
All'interno del vede nelle dello PG ogni anno facevo una corsa una corsa con podistica che si chiama Vivicittà una corsa che facevano
I detenuti all'interno del muro
Nella terribile però nel mondo carcerario io invece di farla di corsa
Come gli altri ho detto alla allora alla dottoressa la direttrice Valeria Calevo che ringrazio ancora oggi perché io poi tutti questi ed ecco tutte queste cose diciamo se non c'era gente che ci credeva è autorizzato a fare questo io non avrei potuto fare niente
E gente che ha capito che per me era importante la passione del calcio urgente
A educatori Giuseppe Vacirca aitante a agenti stessi di polizia penitenziaria sì si son messi in gioco per fare perché altrimenti non andavo da nessuna parte era tutto
Doveva essere tutto autorizzato
Perciò io li ringrazio ancora Fini ricordiamo che il calcio comunque rimasto sempre il filo conduttore da David aziendali Fellini nonostante se gli anni sommare i detti di tensione calcio è sempre rimasto sempre rimasto parte integrante d'autorità e quindi è lì che decide insomma di fare questi record e lì
Con Giovanni celle tutto quanto indicò riprende palloni invece di fare la corsa normale diretto alla alla alla dottoressa
Valeria allegro adesso se la mira un pallone io faccio invece di correre faccio questo chilometro palleggiando però mi deve dare un pallone
Possibilmente devo averlo mi per me cioè e poi non è che posso fare due-tre volte la settimana campo mi serve una in cortile una cosa e lei mi dice il pallone
Lo lasciamo e magazzino dopo negli anni me lo posso portare anche in cella cioè delle foto come quando ero piccolo io dormivo col pallone nell'ospedale psichiatrico giudiziario come quand'ero piccolo può palloni in fondo
Alletto lei mi dà questa cosa mi mi dà un cortile che era poi il cortile del quarantuno bis questo che si vede nelle
Nelle foto e nel nel viviamo nell'ambito di passeggeri palleggia questo buco perché era
Le lungo quattro metri ventiquattro metri di lunghezza e io li tutti i giorni per due ore al giorno ma allenavo contando i passi e poi una volta all'anno uscivo e nel muro nel perimetro del delle carcere e facevo questa corsa primo anno
Ho fatto
Mi ricitarlo fare possiamo vedere che se
Bravissimo
Cioè per per arrivare a quei livelli
Ti sei allenato tanto sei avrebbe però era anche un dono di natura l'ho sempre fatto da Cannavaro alzano cosa impedì poiché vediamo anche la maglia di Maradona la maglia marrone quella serata soprannome anche
Se stati soprannome che ama accompagnato per tanti anni venatori richiamò novecento carcere potete anche per quello che può e anche Zola fatta anche la differenza anche perché poi anche in quel momento in questa testa quando è venuto in mente che ma come faceva la riserva di Maradona costo facendo anche quello è stato
Una cosa comunque
Il primo hanno fatto un chilometro palleggiando a marcia avanti l'anno dopo
L'ho fatto palleggiando di piede a a marcia indietro e hanno cominciato a scrivere dei giornali locali così l'anno dopo ancora abbiamo anche qualche
Attivo di gennaio dell'epoca questo qua
E quando sono uscito dopo la prima volta in permesso poi dopo c'è
Quello il palleggio all'indietro nel Duemila
Abbiamo anche il virus avendo quindi possiamo farlo vuole vedere la regia perché Prodi nel novantotto ripeto faccio quel chilometro camminando destra e sinistra ma sa quanti novantanove la stessa cosa di piega marcia indietro nel Duemila faccio questo
Questo chilometro palleggiando di testa all'indietro lì già cominciano parecchi già una cosa difficilissima si era difficile perché per dire oltre che il chilometri c'è un quaranta minuti dura oltretutto bisognava non vedevo dietro dove andavo c'era un detenuto c'aveva una massa di scopa per sono delle volte si vede nel video la vedevo era un punto di riferimento la vedevo con la coda dell'occhio per mantenere una linea dritta quanto quanti dalle navi per raggiungere questi livelli ai tutti i giorni
Tutti i giorni quelle due ore che c'aveva a disposizione contava i passi contabili togliendoli alle navi da dentro quella contando i passi e pensando che non porta l'anno uscì voli
E no no no Giacomo ero determinato nel metta tutto il pallone per tutti quegli anni
In tutte le maniere ma è caduto l'anno dopo perciò è del due mila e uno ho fatto cinque giri di quel sempre di lì dentro col pallone fermi in equilibrio stabile sulla fronte tanto queste che spingeva andare avanti senza fare una cosa che mi spingeva a sopravvivere andare avanti la mia soddisfazione era prendere poi emettere questi giornali in cella per far vedere che e che aveva ancora qualcosa di buono da dire e da fare oltretutto fuori anche alla alla direttrice era diventato come un un evento ogni anno
Io ero inventare qualcosa di palleggiare diverso dall'ultimo hanno detto diede il mito dei tifosi rossoblù con palleggiare perché era diventato quasi un anno di corrente vedo così
Questo nel due mila e uno o faccio quei cinque chilometri che non sono state omologati ma erano finiti agli altri la linea vedremo nati per una mancanza di cosa ma c'era tutta la documentazione che c'è un coniglio fatto cinque chilometri palleggiando
No col pallone fermo a un equilibrio stabile come no insegnò il si lì ci sono anche questi sono tutti ci sono dei giorni giornali ci sono degli articoli l'anno dopo ancora finalmente nel due mila due è questo qua esce una mattina
Viene una un agente in cella e dice guarda che oggi esce ma come esco eh dice oggi pomeriggio esce per fare una partita di calcio che sarebbe stato il mio sogno come dopo tanti anni e storie per andare in un campo di calcio si licet hanno dato un permesso e c'era questa pagina della Repubblica sulla cosa nazionale che va e fare una partita qua un Mondiale antirazzismo si chiamavano e io sono tornato la ho ripreso il pallone col pallone
Anche lì ho ho potuto ritornare a giocare in un campo da lì subito dopo fatto questa Vivicittà al l'anno stesso lotto l'ho potuta fare fuori con un permesso premio spalleggiato per tutta la città senza che la palla cadeva per terra
E questa storia diventava sempre più grande ma soprattutto perché veramente ci sono tantissime cose che si intrecciano all'epoca per tornare indietro era venuto un fotografo
Che si chiama Claudio cricca
Che dice posso fare dei servizi sui manicomi criminali un servizio fotografico e gli ho detto ti posso far delle foto che poi venne fallendo ha cominciato a fotografarli io ero sempre con il pallone
E noi negli anni dopo tanti anni cinque sei anni ha fatto questo
Queste mostre che faceva su di me sempre con il pallone l'ha intitolato l'ultimo report all'ultimo record non sono tanti i miei record col pallone
Sportive il record aver salvato qui ritorniamo alla storia
Erano anni pubblici hanno fatto un libro e poi ti voglio regalare Giacomo fece less che è stato presentato da quando Simone Cristicchi cantanti che ha vinto Sanremo nel due mila e sette che ha fatto una canzone che parlava della malattia psichiatrica
Io sono andato a Imola la presentazione questo libro che ha fatto questo fotografo che ha fatto
Delle belle foto in bianco e nero c'è questa storia c'è la nostra storia la mia storia di Giovanni la mia storia di col pallone quello che siamo riusciti a
A fare sito di della tua storia lo sa di Giovanni ci sono anche dei viali dei testimoni tutto qui ci sono dei diari che testimonia indovina abbiamo uno a parte sono insomma possiamo farli ricredere venisse Elide corte titoli vinti tutti i giorni
Vissuti dentro il carcere erano tutti stranieri Bereguardo Valdimontone di corpi tu ricordi se c'è una cosa che gli apporti particolarmente colpito
Questa quale Giannotti sono gli ultimi e l'ultimo giorno che Giovanni dopo cinque anni perché Giovanni
è uscito prima di me
Dopo cinque anni è riuscito a tornare
Fuori libero e tornato in una in una struttura una struttura ospedaliera perché non era in grado di non era autosufficiente io per cinque anni gli davo l'ossigeno avevo all'ossigeno in cella ci sono delle foto che lo testimonia
è è uscito è andato in una clinica privata e tenta così di getto i le do l'impressione è io scrivevo dei diari in quegli anni l'ho scritto io
Sempre il punto di riferimento erano i miei palleggi gol che facevo le cose io se vuoi il certo l'ultimo giorno per Giovanni uscivate
Ho scritto così a quell'epoca metto gli occhiali perché allora
Ho scritto alle ore otto e quindici stamattina è uscita insieme a me
Insieme a Giovanni una parte anche di me la migliore ora rinchiusa tra le mura di questa cella è rimasta solo la spazzatura di me stesso quella schifosa inutile forse forse quella che merita ancora di stare dentro
Per questo me ne frego Emma e non provo e non provo pena di questo Fabrizio l'altre volato via insieme a Giovanni quando prima che salisse in macchina mi ha abbracciato con tutta la sua forza tanta troppa per un uomo come lui
E non voleva più lasciarmi tra le lacrime di tutte e due ho sentito i nostri cuori battere come se fossero impazziti è una scarica di adrenalina mi attraversato per tutto il corpo
Poi poi scrivevo sono passate ormai più di sei ore
Sempre lo stesso giorno e lui dovrebbe e lui dovrebbe essere arrivata a destinazione mi auguro che il viaggio c'è andato bene e che al suo arrivo abbia trovato tanta gente che egli voglia il bene che merita una persona straordinaria come l'URSS
Io mi sono fatto vivere in cella solo
Colombo con l'orgoglio di poter dire è uscito da qui vivo per merito soprattutto meglio
Ma anche solo con la mia immenso dolore di non vederlo più nella sua branda vicino a me
Non sono passate le visite che mi hanno fatto donne gli infermieri persino il comandante tutti a dirmi che se Giovanni fuori e solo per il bene e l'ho saputo dagli io
E che ha saputo fare una cosa incredibile ridando lì quasi la vita che stava perdendo ma non riesco ugualmente a fermare le lacrime non potrà mai dimenticare tutti quegli anni trascorsi insieme sempre con la paura di poterlo perdere da un momento all'altro ma con tanta sofferenza
Ma anche con quelle regioni che solo lui sapeva da
Dopo la scomparsa di mio padre era diventato il mio secondo papà
La storia e poi potrei andare avanti ancora era stata una storia perché è giovane abbiamo anche un po'la tua commozione forse nel rileggere promozione c'erano sempre quando rivedo queste
Queste immagini questi parole queste cose che poi io vado alla quando tare la mia nuova vita anche questa di adesso di raccontare attraverso lo sport la nostra storia la mia di Giovanni anche con delle immagini nel giorno che il due è uscito
Del giorno che dopo
Tre anni sono uscito io il permesso andare a trovarlo e dopo ci siamo rivisti
Questo diciamo è il figlio che poi senza avere un po'di pazienza gli faremo vedere alla fine della sì quello del vedo che quando adesso io mi chiamano a raccontare questa storia io ci vado volentieri soprattutto tra i giovani
Per raccontare di di questa passione che avevo questo di questo grande amore che poi è diventato per dire Berna ha stravolto la vita poi l'ho ritrovato perché credo che comunque lo sport sia un veicolo straordinario per trasmettere soprattutto ai giovani dei valori importanti dei valori positivi
Perché lo sport non è non può essere violenza non può essere razzismo non può essere bullismo io vado a raccontare questa la mia esperienza
Della mia vita ci vado sempre ancora oggi con il pallone perché prima di raccontare a questi giovani chi sono perché potrebbero dire mamma chi serio perché li capisco apre ma anch'io
Avrei fatto così io entro palleggiando
Peggio palleggiando e ancora oggi riesco a fare delle cose che che piacciono particolari e loro
Magari poi mi ascoltano computer cerca io raccoglie raccontano la mia storia
Mi dicono che è la chiave il pallone solo una chiave per arrivare per aprire una porta più importante alla mia esperienza che però mi serve per per per sbloccare
Per far sì che sono più a mio agio capita anche i ragazzi ma accettano di più e mi piacerebbe portare avanti un progetto così che posso servire a qualcuno questa esperienza mia
L'amministratore ha sicuramente così e che ovviamente no la sua storia lo merita
Decide ora ovviamente sei Nonno Libero fa il giardiniere a Reggio Emilia
E in più diciamo ai una relazione se possiamo dirlo con una donna questa è un'altra storia nella storia incredibile che è stato mai conosciuta all'interno di dello Chiti cioè questa donna per dire io sono rimasto per dire
A a Reggio Emilia perché è per dire solo quando sono uscito ma non ho trovato un lavoro faccio come corteggia come giardiniere per una cooperativa sociale che si chiama lo stradello Scandiano lì vicino a Reggio Emilia il primo lavoro onesto della mia vita
E lo faccio volentieri perché per dire sono all'aria aperta e tutto quanto dedotto ogni tanto alla pausa devo dei cervi pallone nel camion credo faccio qualche palleggio magari devote sarà bianconero abitudine cioè un po'sul trattore un po'poi mi invento delle cose comunque sia sono rimasto a Reggio Emilia oltretutto come dici te ho trovato l'amore era mollo trovato anche lì in una maniera inaspettata
All'interno proprio della dello PG perché c'era una dottoressa una donna che per dire
Vedendo quello che facevo con Giovanni perché gli ho detto ma io vedevo che era gentile tutto quanto ma non credevo che con me
Ci fosse corsa no pensavo che magari li faceva un po'pena la mia storia invece quando può è venuta fuori questa a galla questa cosa le è mai detto guarda io ma io ho detto ma come è fatta metterti con uno come me tutti questi anni di cadere manicomi neanche tra le le mani io vedevo come di buono con Giovanni
Tutti quegli anni e cambiare il pannolone fare ai tagli l'ossigeno dicevo allora io vedo in facendo del bene
Senza saperlo non ricevuto del bene capito invece il la violenza quel circolo vizioso che la mia vita di prima capito non porta a niente lo dico senza senza timore senza tutto quanto il rispetto che uno dice il Fai questa cosa la vita di delinquenti borse tutto quanto non era un Rispetto adesso lo capite la paura di mera gente magari aveva paura il dispetto ce l'ho adesso però c'è un adesso per aver fatto queste cose buone importanti con Giovanni adesso la gente non ha più paura di me mi rispetta per quello che ho saputo fare
Era tutto falso quel mondo capito che io noi pensavamo ci rispetta non ero dispensa una paura di nuovo e diverso adesso io sono rimasta a Reggio Emilia faccio il giardiniere come dici te con questa persona sono insieme
Ed è nata una cosa che credo che non succeda mai più è
No
Tutto Nicola criminale totalmente all'interno del manicomio criminale ogni tanto ci passa ancora perché sono lì Eduardo spiega quei muri mi ci rivedo
Soprattutto mi ci rivedo quel pallone
E insomma è una cosa sfiora la commozione normale Fabrizio è una cosa molto molto forte capito perché parliamo adesso io magari hanno il sapore non non saprò
Ah non mi sarò saputo spiegare allenarsi senza voto sta però spiegato benissimo sono cose che sento nel cuore sono cose veramente lo so aprirle per dire adesso che voi mi chiamate qua mi chiamano
La settimana scorsa posso dire Sonata Scampia posso parlare sono andato
Per ricordare Ciro Esposito quel tifoso napoletano che è molto molto troppo qua a Roma durante gli scontri
Prima finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina e vedere pensare la gente ma ascoltava i ragazzi vado sempre con questo pallone per quasi importanti a dire
Contro la violenza io purtroppo una violenza l'ho vissuto sulla mia pelle nel porto le cicatrici adesso attraverso questo pallone testimoniò contro questa cosa per me è una soddisfazione
Enorme perché non credevo mai mi chiamano a raccontare la mia storia ai ragazzi tutto un ragazzo a Scampia
Che Scampia sappiamo Gomorra le vere non è solo come un ragazzino così piccolo da tutti quanti ma rimasto lo dici tu prima eri un diavolo adesso c'è un angelo diciannove delle cose che mi danno soddisfazione è enorme
Pensando a dover o prima e anche tu ha mai chiamato a attua trasmissione
A raccontare questa storia per me è una soddisfazione sognava che merita Fabrizio storia piena di e qui ci sono tante foto dalla mia vita in cella se son tutte con quel pallone perché girava tutto è stato quello che m'ha dato la forza di
Trovare una cosa mi sono attaccato e come essere sprofondato in un abisso e frammisto preso il pallone in braccio
E ma ma tirato su due
Insomma calcio ha salvato ha salvato la vita e a me fa veramente del genere aver dato luce a questa storia che secondo me parte ad essere
Bellissima può essere un monito vera per i giovani che anche se si sbaglia c'è sempre un modo per per rifarsi
In questi tornei trovato è stato il calcio o può essere insomma sotto forma di tante altre cose Provenzano veramente felice di aver dato usa questa questa solfa vizio ti ringrazio per essere venuto grazie grazie mille sette a tutti quanti
Per l'attenzione che mi avete dato vorrei dire
L'ultimo accorato
Il messaggio veramente
Per i giovani
Vuoto volevo dire che non
Non bisogna mai pensare che fa le facili illusioni le speranze di potere l'illusione di poter ottenere tutto quanto facilità di prendere tutto quello che si vuole
La la mancanza del rispetto della propria vita di soprattutto per quella degli altri è un circolo vizioso che non porta anni è un circolo vizioso che alla fine uno paga capito paga con dolore con sofferenza con con veramente una vita di di inferno non bisogna farsi attrarre da queste false
False illusioni illusioni perché veramente la vita è un'altra la vita
è un'altra cosa fare quella mia vita di prima non è una vita che consiglio a nessuno soprattutto quando vado con questo panico ragazzi non fate mai gli sbagli che ho fatto io perché non porta assolutamente a niente
E io sono anche fortunato di poterla raccontare pratico questo pallone sono riuscito uscite annuali viviamo la vita normale di tutti i giorni chi meglio di bene può dire una cosa si questo veramente mi sento di dirlo
Con questo con questo abisso ringrazio ancora veramente tanto e se avete altri due tre minuti di tempo vi consiglio di ricordare il video che partirà alla fine della trasmissione perché racconta l'incontro che ci salva Fabrizia Giovanni
Dopo che Fabrizio uscito dalla da abbondano PG in permesso io avevo messo io quel quella sera tornavo dentro e ho fatto
E ancora altri quattro anni dentro ma dopo quattro anni sono tornato da uomo libero
E insieme a quella dottoressa Benito Moriconi consiglio riguarda le questo vigore molto emozionante ha detto questo vi ringrazio e vi do appuntamento possiamo data ciò tutti giova pezzo ciao e grazie a tutti voi San Giacomo grazie
Come
Di di gli
Spadoni di altri
Ma
Per no anzi se denunciare il giorno
Ammette
Come va bene
Vero
Senza
Ma
Sì
Sì
Mi benissimo
No emersi
Per
Marisa dei preferisce
Questo fine era aspra
Sale
A
Amministratore
Che le
Una strana storia dico le regioni
Vediamo
Ciao ragazzi sono sorpreso ormai no e sono lieto e onorato di poter partecipare insieme a voi alla notte europeo dei ricercatori due mila venti
La mia storia è il racconto di una vita seguente esattamente dolore ma anche la speranza
Un giorno di una rinascita e che aveva mentre quel valore tutti fatta all'interno nel manicomio criminale giudiziaria di Necci invidia anche una sorta di sfida contro la sofferenza e la fatica del vivere quotidiano anzi a tal proposito warning indicazione riavvicinare l'ho visto uno l'indagato a scuola per tutti di Reggio Emilia venne accompagnato durante il boom quei lunghi anni nelle imprese sportive e anche scelto Rania grande passione per il calcio bendato sopravvivere nell'inferno in cui ero finito fa quello che veramente mi ama stravolto aumenta è cambiato e salvato è stato l'incontro fisco ha avuto nell'istituto con un archivio grandissimo amico Giovanni Mariotti Giovanni era un anziano molto malato
Ormai completamente incapace di provvedere a se stesso ai rom per cinque anni mi sono preso completamente una in tutto e per tutto
Ho lottato con tutte le mie forze per cercare di far sopravvivere e alla fine così ci siamo salvati tutti e due novità dicendo
Ma questa storia no punto una gravissima lezione di vita ho capito che fare del bene senza chiedere niente in cambio niente soprattutto alle persone più deboli in difficoltà
Chi porterà aria anni averlo centuplicato ed è quello che è successo a me
O anche capito che se una persona si ritiene più forte non deve questa vorrei anzi deve tendere una mano e cercare di sollevare questo mano insegnato
Giovanni con la sua amicizia in quegli anni con un cuore mio per ormai un criminale ma Giovanni ma cambiato
Così
Anche in alto sempre dentro quelle il manicomio criminale quando un regalo inaspettato quasi un miracolo una Angela
Vestito
Con una con la una divisa bianca con un camice bianco che lavora
Che lavorava dentro l'istituto che era lì per far svolge solo si è innamorata di me
Quando io un giorno gli ho chiesto ma come fa una persona competente a voler bene a a uno come bene Elena semplicemente ha detto io ho visto in tanti anni quello che hai fatto
Per Giovanni per aiutare e per difendere quella persona così debole indifeso che alla fine ho capito che anzitutto centrato un board
E a riduce ad essere molto generoso ecco da quel momento ragazzi la mia vita è cambiato
Io dopo tanti anni sono uscito
Da allora manicomio criminale giudiziario che sono tornato un uomo libero
Sono rimasti in questa città Reggio Emilia dove adesso vivo e lavoro
Anzi mi sarà data una possibilità ma hanno trovato un lavoro gli incubatori l'équipe i fascicoli quando ero ancora degli orientamenti manicomio
Per cercare di avere primo le forme estremamente ora faccio il giardiniere una cooperativa sociale rischiava
Lo strumento
Ma tutti i giorni comunque
Appena finito il lavoro mi alleno con abbandoni
Per portare sempre in giro la mia testimonianza con l'aiuto dei miei fan leggi la nostra amicizia Daniela Di Giovanni è stata un'amicizia l'incredibile
E allora cosa è successo io sono diventato testimonial per un braccio bullismo
è il racconto ai ragazzi che bello che una cosa aiutare una persona
In difficoltà un record ho fatto tanti record sportivi ma quello umano e il più grande di tutti volevo fare due giocatrici Antonio dall'ex moglie giunto al giornalismo due anni fa al Mugello inferiore
Oggi il piacere e anche lì la fortuna di conoscere Antonella riabilita mamma dice risposto il giovane ragazzo
Il vostro Napoli ucciso un lavoro non solo dopo i tafferugli fuori dallo stadio olimpico
Paolo nel due mila quattordici durante la finale
E di Carluccio Napoli Fiorentina
Bene ho conosciuto persone fantastiche saputo rispondere allora violenza Nordio una vuole con la gentilezza dopodiché questa questa primavera
Nella prima fase davanti dico bene poi volevo solo tanti ok e un fondò Corfù fotoricordo giornalista i loro economico
Giuseppe fino in piazza direttore della testata giornalistica saldo punto org proposti grandissima Luino a Fabrizio Football dapprima cucino al mondo vaneggia
Con tre ingrediente vantaggi spalleggiati si gran pianto comandiamo associati l'abbiamo fatto è andato a vivere ci siamo intrattenuti quando eravamo chiusi da offrire poco tempo fa la dottoressa Maria Teresa Caccavale ex docente exitu gente che lavorava all'interno delle carceri diceva subito nel grosso
Carlo Colantonio
Disciplina le indagini riguardano hanno fatto questo pensieri
Le pensieri reclusi è un'antologia sul comodino suppongo il diciannove giugno del codice Novelli ci sono anche due pagine con la mia testimonianza e magari se mi ricapiterà lo richiede Arvedi
Alla fine questo adesso troppo in Americà s voglio essere preciso Gianni veramente un messaggio deciso
E che questo ragazzi
Dobbiamo tutti accettabili va bene il senso della nostra vita e anche quella e anche quella degli altri
Fare quello che ho fatto io era una cosa spaventatissima nel mio passato sono riuscito a rifarmi una vita procedure fosse fa perché quello che la il volere subito lei cosa vorrebbe subito prenderci tutto a qualsiasi costo senza alcuna fatica
Cantare cioè facendo le cose così con la prepotenza con la violenza non porta a niente io mi alla mia esperienza posso dire farle bene adesso abbiamo ricevuto l'offerta il evolvere subito le cose senza il rispetto della nostra vita abita negli altri prendercela con la prepotenza solo un miraggio che ci porterà sicuramente a almeno delusioni e amarezze sofferenza
Inimmaginabili quell'organico e che anche però le istituzioni
Pubblica dell'associazione umanitaria comunque di valutare devono lavorare perché chi ha sbagliato posso venire un'altra possibilità di bellissima di poter ritornare nella propria vita dietro c'era una speranza magari un giorno il problema sono i
Puntando una seconda possibilità anche a chi come ha sbagliato in precedenza
Ecco questo è il messaggio importante perché si può scegliere cambiare
Un'altra cosa per finire è questa io quando
Il coraggio il i ragazzi con il pallone quanto nelle solitudini magazzino nel intraprendente mai mai una strada neanche lontanamente vi posso avvicinare a quella mia fatta di tante sofferenze di allusioni
Cose brutte
Fate la vostra vita come lui dice
E vivere così
Avanti tutta seguendo i vostri orizzonti belli accontentiamo sappiamo accontentarci di quello che abbiamo senza pensare che sia dovuto
Ma invece accettiamo quello che non abbia
Queste parole legge spesso un mio amico Alberto Francescutti
Che è un collaboratore della Gazzetta dello Sport non che la
Del
L'ordine si dice così in coda l'ultimo
E che replica quarantacinque occupati i temi sociali molto importanti in place portino abbinarli sociale io devo dire grazie avevi fatto un piacere immenso Adami questa possibilità
Io vorrei ringraziare l'uno per uno quando finirà queste emergenze sanitarie questo virus in favore maledetto sarà finito vi prometto
Che è quello Calabria abbiano regionali con voi raccontarvi la storia via Giovanni
E di come insieme
Siamo riusciti a battere tutti i muri pregiudizi e siamo usciti a uscire da questa situazione
Io qual è l'ultima cosa ringraziare la persona che più di tutti avuto che partecipassimo convogliare un atto di europea
Ma basta qui ci sono comprendo cosa vi devo dire vi abbraccio tutti mi raccomando ragazzi studiate andate avanti come la salubrità dell'intervento è saldo e costruttivo della vita nelle vostre vanno lasciato nelle mani di nessuno ok Ciao ragazzi ciociaro