Legge di Bilancio: l'emendamento a sostegno alle radio e tv private. Intervista ad Alessandra Ermellino (Misto)

Radio radicale parliamo della legge di bilancio in particolare della situazione delle emittenti radiotelevisive
Private lo facciamo con Alessandro ermellino del gruppo misto che ha presentato degli emendamenti per per sostenere questo settore che in difficoltà sapete che diciamo il mercato pubblicitario non non non aiuta
L'afflusso di diciamo di risorse alle tv private che sono costrette in qualche caso a fare una programmazione incentrata molto spesso non sui programmi televisivi ma sulle televendite
Allora che cosa ha pensato per la legge di bilancio
Per la legge di bilancio diciamo la mia valutazione è partita da innanzitutto dalla pronuncia dell'Antitrust perché come sappiamo esiste una legge la centoquarantasei del due mila diciassette anche incentiva diciamo per la pluralità per garantire la pluralità dell'informazione
Delle piccole risorse per le emittenti radiofoniche e televisive locali
Questo contributo l'Antitrust insomma si è espressa alcune di diverse volte l'ultima maggio del due mila venti
Sollecitando quanto meno un una riflessione perché il novantacinque per cento delle risorse di questo fondo vanno alle prime cento in una graduatoria
Quindi sostanzialmente poi a i più grossi a chi può permettersi di assumere dei giornalisti iscritti all'albo
Che per carità rispettano ovviamente delle caratteristiche ma che purtroppo escludono da questo punto di vista tutta una serie di piccole realtà locali che garantiscono comunque la pluralità dell'informazione
Siccome l'ultimo contributo è stato diciamo in un certo senso collegato anche all'emergenza corride in con questo contributo si chiedeva quindi a queste piccole emittenti locali di dare stesso sospendiamo a diffondere l'informazione relativa appunto alla alla pandemia al contrasto alla pandemia per però questo contributo di cinquanta milioni di euro è stato diciamo elargito sulla base della graduatoria del due mila diciannove
A questo punto dato che ha siamo in un in un periodo di emergenza in cui il tessuto economico e e diciamo provoca delle ricadute anche su questi settori perché ovviamente le attività chiudono
Nessuno sogna di magari con quel poco che ha di investire sulla pubblicità magari a livello locale le radio come rilevava liberi prima che vivono anche di questo sono rimaste davvero alla canna del gas
E allora cosa ho pensato di fare innanzitutto agire in emergenza con un contributo straordinario
Ripartito in maniera equa proporzionale fra i piccoli e piccolissimi le piccole piccolissime emittenti locali in sul territorio nazionale sulla base delle degli impianti registrati nel catasto Agcom e comunque diciamo mettendo anche un tetto a questo contributo di Ventimila ero questo perché cerco di veramente di dare innanzitutto una boccata di ossigeno a chi ancora cerca di rendere un servizio utile ai cittadini che sia d'intrattenimento che sia d'informazione
Dopodiché sarà necessario veramente riaprire una riflessione sulla base di quanto rilevato anche dall'Antitrust
Per rinverdire probabilmente quelli che sono quelli che sono dei paletti che purtroppo diciamo pro
Provocano una ripartizione non è qua delle risorse ho capito quindi lei propone di cancellare la graduatoria dei tre mila diciannove Leonardo ormai di
No io non propongo di Kant quella graduatoria mai c'è una anch'essa legata al periodo primo ho chiesto nella legge di bilancio di stanziare un contributo straordinario che vada a chi non è presente in quella graduatoria quindi è rimasto
Completamente Arbore o fuori dalle prime cento
No fuori dalla da troppo intenso organico o perché non è rientrato completamente in quelle diciamo del due mila diciannove e anche dei fondi gli ultimi stanziati proprio per dare una boccata d'ossigeno dopodiché sarà necessario fare una riforma ricredere io penso che parlare di riforma la legge comunque diciamo non è sbagliata nel suo impianto probabilmente però producendo degli effetti nam particolarmente e qui va ridiscussa sedendosi che ovviamente ad un tavolo con il Ministero con l'Antitrust con l'Agcom
Creando diciamo un clima di dialogo sereno
Con anch'io ad oggi non ha voce per poter sedere a quei tavoli per poter
Fare arrivare le problematiche alla alle orecchie di chi dovrebbe poi prendere queste decisioni chi l'ha sottoscritto questo emendamento insieme al io sta raccogliendo le firme
Ci sono diversi colleghi interessati da parte dei colleghi diciamo del ministro con cui ormai condividiamo un percorso di condivisione trasversale del degli argomenti ma ci sono anche in altri gruppi politici quelli di chi è mi hanno già annunciato di voler sottoscrivere questo emendamento vedremo insomma
In fase di discussione era come si come si evolverà al momento almeno non ha ricevuto l'inammissibilità quindi già è una Rizzato risultato non è una riforma ordine ammesso che sia la tutela dell'informazione una un argomento trasversale non ha colore politico non dovrebbe averne quanto meno
Io la ringrazio per averci dato conto di questa sua iniziativa parlamentare ringrazio la deputata Alessandra ermellino del del gruppo mesto che ha presentato questo emendamento con il sostegno alle radio tv private grazie