Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì quattro dicembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta oggi parleremo a lungo di Cina lo faremo partendo dava una possibile alleanza tra l'Unione europea e gli Stati Uniti preceduti da John Waite su questo tema il faranno Times pubblica cuculi a convento di Philips i fans dal titolo
L'Europa deve schierarsi con gli Stati Uniti sulla Cina la politica da grande potenza di Pechino è una minaccia più grande per l'Unione europea che per e di Stati Uniti scrive
Il columnist del fanno affrontare Expo leggeremo un analisi da l'Hammond firmata un'altra shot
La Cina la legge del mercato e la legge del silenzi o più un paese è economicamente dipendente dalla Cina
Più è sottoposto a una sorta di legge del Silenzio il caso di cui si occupa l'Hammond in particolare quello dell'Australia colpita da dure sanzioni commerciali dopo aver chiesto un'inchiesta sulle origini del Compeed diciannove e poi parleremo con un editoriale di Washington posto della condanna di tre attivisti pro democratici di Hong Kong Josh Wong Agnes più e Ivan dramma il carcere per tre leader dell'opposizione è un'altra pietra miliare nella repressione da parte della Cina di un congresso scrive tra l'altro il Washington post in Wall Street journal ieri in un editoriale commentava questa condanna ma anche
L'arresto di Jimi lie
Editore però democratico a un Congo sulla base di una vaga Cusa di frode il messaggio della Cina e chiaro se ti oppone a noi ovunque nel mondo pizzichi accelereremo
Cominciamo però dal Financial Times e da Filippi Franzi l'Europa deve schierarsi con gli Stati Uniti sulla Cina la politica da grande potenza di Pechino è una minaccia più grande per l'Unione europea che per gli Stati Uniti scrive tra l'altro è scettico tra le eredità dell'amministrazione di Donal Trump cella preoccupazione latente tra alcuni alleati dell'America di farsi trascinare dagli Stati Uniti
In un conflitto non necessario con la Cina la belligeranza del presidente tutti uscente era stato di era stata di grande aiuto per quelli che sostengono che laddove gli Stati Uniti vedono un rivale John politico gli europei dovrebbero vedere opportunità economiche in altre parole
Che invece di schierarsi con l'America l'Unione Europea dovrebbe giocare il ruolo di mediatore
Le Paure europea allentati in parte dalla vittoria elettorale di Jo by interna sono al contempo comprensibili e pericolosamente ma il
Riposte
Perché
Gli europei con questa attitudine almeno quelli che vogliono giocare il ruolo di mediatore voltano la testa dall'altra parte di fronte al vero equilibrio in termini di minaccia per Stati Uniti e Europa nel momento in cui il presidente cinese Shi Jinping vuole che la Cina governi nel mondo la sfida per l'Ulivo per gli Stati Uniti è seria ma per l'Unione europea il pericolo è esistenziale scrive Philip Stevens
Gli Stati Uniti infatti sanno come giocare al gioco delle grandi potenze
Economicamente e militarmente sono ben equipaggiati per farlo almeno per i prossimi vent'anni come Pechino Washington difende la propria sovranità nazionale da intrusioni
Da parte di regole internazionali
L'Europa in contraddizione con tutto questo
Perché perché l'Unione europea è ciò che gli scienziati politici definiscono una potenza normativa esercita la sua leadership attraverso le norme attraverso l'esempio
E e in un mondo plasmato da Pechino che vuole che le regole siano sostituite dalla volontà del più forte l'Unione europea non può sopravvivere
Secondo Philips difensore è un errore comune considerare le ambizioni geopolitiche della Cina come limitate alla egemonia nel Pacifico orientale
Per Pechino l'influenza economica il potere dello Stato cinese in realtà sono indivisibili
L'iniziativa delle nuove vie della seta intende ridurre la distanza tra Asia e Europa ma l'obiettivo strategico fare della Cina la potenza predominante dell'Eurasia
E ci Jinping recentemente ha fatto del suo meglio per sconfessare tutti quelli che ancora ritengono che la Cina possa rispettare l'ordine internazionale di Perale
Il ritmo con cui il suo regime ha calpestato le regole tra virgolette occidentali aggredito presunti avversari è impressionante
L'Australia ha chiesto un'inchiesta indipendente sulle origini del Coni diciannove e Pechino ha risposto imponendo dure sanzioni economiche
All'arresto da parte del Canada di una dirigente di Weir risposta una richiesta di estradizione da parte delle autorità americane eseguito l'arresto da parte della Cina di due cittadini canadesi per accuse di presunto spionaggio
Il governo pro indipendenza tema quale minaccia atto di riunificazione con la forza il faro della democrazia di un congresso otto spento le imbarcazioni da pesca del Vietnam vengono perseguitate da quelle cinesi nel Mar meridionale vicina
In cui con più l'ambasciatore cinese in Svezia sintetizzato così l'approccio di Pechino lo scorso anno ai nostri amici offriamo ottimi vini ma per i nostri nemici abbiamo fucili a canne mozzare quella frase
Seguiva
La decisione da parte di alcuni scrittori di svedesi di rendere omaggio a cui Mina ai un editore svedese basato un Conde che poi è stato arrestato dalla Cina
Poi insomma qual è il denominatore comune è il disprezzo da parte della Cina delle regole internazionali e delle libertà che sono alla base delle democrazie
Le sanzioni contro le importazioni dall'Australia al mancato rispetto di una sentenza della Corte internazionale dell'ONU sui confini marittimi delle Filippine
L'arresto arbitrario di cittadini stranieri sono i famosi fucili a canne mozze tutto quello che può essere definito come valori occidentale o europeo finisce nel mirino di Pechino
Certo scrive Philip Stevens del feroce un Times va riconosciuto che i governi europei sono diventati un po'più prudenti non intendono non sembrano intenzionati a gettarsi nelle braccia cinesi
La Cina ora viene qualificata dall'Unione Europea come rivale strategico ma anche come partner nella cooperazione globale
Ho hai ha di fronte restrizioni sulle reti cinque g in diversi Paesi europei a Bruxelles c'è anche il riconoscimento che le lezioni di Baj della fornisce un'opportunità di presentare un approccio occidentale coeso
La visione del presidente americano letto sulla Cina può essere dura ma razionale un documento pubblicato dalla Commissione suggerisce che le divergenze transatlantiche debbano essere superate
Grazie a una nuova alleanza globale che riaffermare i bei valori occidentali contro le potenze autoritarie e le economie chiuse
L'ingrediente che manca però è la volontà la determinazione di ammettere che esiste una collisione geopolitica con la Cina e che la Cina sta praticando una politica del dividi e tinte era in Europa come per esempio con il gruppo di cooperazione diciassette più uno creato da Pechino per approfondire le relazioni con i Paesi dell'Europa centrale e orientale
La cancelliera tedesca Angela Merkel rimane una delle poche a pensare che l'economia la geopolitica possono essere nettamente separate ovvio
Questioni globali come la pandemia il cambiamento climatico richiedono la collaborazione con la Cina
Non c'è niente da guadagnare poi nel corre verso una nuova Guerra fredda
Ma la collaborazione non può avvenire al sospese di una chiara comprensione di quali sono le ambizioni e i metodi di Pechino
Insomma l'Europa deve scegliere da che parte stare conclude Philip Stephens sul Stevens sul farà ciò al Times
E
Ovviamente deve stare dalla parte degli Stati Uniti il secondo il commentatore del quotidiano della City
Le nodo oggi pubblica su più o meno lo stesso tema una un'analisi Diana Fraktion dal titolo la Cina la legge del mercato e la legge del silenzi o perché più un Paese con unicamente dipendente dalla Cina
Più deve sottostare a questa legge del silenzio scrive le Monde come diciannove sconfitto crescita economica ritrovate alla Cina mostra la sua potenza si autorizza tutto per il contrario di tutto
è al contempo libero scambisti protezionista sanziona i malpensanti e seduce i forti
Tutto questo è avvenuto in novembre con un primo movimento il dito medio indirizzato a Trump come regalo di partenza
Rispondendo alla guerra commerciale lanciata dal presidente americano suo omologo cinese Shi Jinping ha concluso un vasto accordo commerciale regionale la regional compresi ed economica partnership tra la Cina e quattordici Paesi dell'Asia Pacifico i principali alleati strategici degli Stati Uniti in Asia il Giappone la Corea del Sud nessuno parte così come l'Australia anche se Tokyo e Canberra insieme a Nuova Delhi
E Washington formano il quad informale che dovrebbe tenere testa alla Cina nella regione la regional compresi The Economic Partnership seduce i Paesi dell'Asean che aspirano alla protezione dello zio Sam cioè tra America di fronte all'espansionismo militare cinese
Ma sanno che il loro futuro economico dipende dallo zio sci cioè baci Jinping
Secondo movimento di questo novembre cinese la regional compresi the economic Partnership illustra il concetto che Pechino ha del libero scambio
Per il Partito comunista cinese intrattenere relazioni commerciali con l'Impero di Mezzo
Presuppone da parte dei partner economici se non un allineamento sulle opzioni politiche di Pechino quanto meno una sorta di neutralità per aver usato chiedere un'inchiesta internazionale sull'origine del Covent la nostra gli è stata duramente colpito da sanzioni cinesi dazi sui cereali Carbone frutti di mare carne di manzo
Vino un fotomontaggio cinese per denunciare i crimini di guerra dei soldati australiani in Afghanistan è stato pubblicato dal portavoce
Il ministero degli Esteri l'ambasciata Camberri ha pubblicato un documento per denunciare le critiche
Sulla situazione on Kongō nello sì c'è anche molto altro
La Cina ricorda nel mondo rappresenta il trentotto per cento delle esportazioni australiane insomma una parte enorme
Il mondo è avvertito più un Paese economicamente dipendente dalla Cina più è sottoposto a una sorta di legge del Silenzio a meno che non voglia incorre nell'ira del Dragone
Insomma l'avvertimento alle democrazie
Questo chiunque faccia fare il Colle Impero di mezzo
Deve concedere un diritto di interferenza politica
La Cina esporta il suo regime di censura in Terna nessuna critica al partito lo strumento del libero scambio
Deve fare emergere un ordine internazionale che sia favorevole all'autocrazia l'equilibrio politico futuro per Pechino è ancor più importante della Bilancia commerciale così
Allora fra show su l'Hammond
Oggi il Washington post
Ieri invece commentava
La la condanna di tre pro democratici a un contadino un editoriale dal titolo il carcere per tre leader dell'opposizione
è un'altra pietra miliare nella repressione di Hong Kong nello schiacciare un compiere alta
Questo il titolo e scrive tra l'altro quotidiano americano la condanna degli attivisti Josh Wong Agnes Chu e Ivan LaMMa un conga per aver partecipato a manifestazioni pro democrazia lo scorso anno dovrebbe far suonare il campanello d'di allarme per tutti quelli che sono preoccupati dalla regressione della democrazia e dello stato di diritto
La Cina sta rapidamente trascinando un conviene l'autoritarismo intollerante del sistema continentale nel momento in cui si aprono le porte del carcere per i trent'pro democratici viene perso un altro pezzo di libertà di ogni conga
Il Washington post racconto
I contorni di questa condanna con Josh Wong condannato tredici mesi e mezzo di carcere per aver usato un megafono durante una manifestazione del due mila diciannove
Cioè gridando nessuna rivolta solo tirannia questo il tipo di discorsi che la Cina ha messo fuorilegge
Il presidente eletto John by del a un'opportunità d'Oro quando entrerà in carica a gennaio
Per dimostrare alla Cina che nelle relazioni con gli Stati Uniti la democrazia i diritti umani rimarranno centrali
Piacciono sci Jinping by then deve ripetere i nomi di Josh Wong Agnes Choukri Varlam all'inizio del suo dialogo con la Cina e Bai del farebbe anche bene a ricordare ci Jinping le sagge parole scritte da Wong nella sua prima lettera dal carcere e cioè le celle non possono rinchiudere le anime il Wall Street Journal sempre ieri aveva invece un editoriale in parte dedicato la condanna di questi tre militanti pro democrazia in parte all'arresto di un altro importante esponente dell'opposizione di un Conde
Jimi lie e le bugie della Cina nella un compie oggi promuovere la democrazia fa di te è un criminale
Perché perché mercoledì Gimmi Rai che che che che l'editore del del quotidiano è ponte dei è stato arrestato con l'accusa con un'accusa molto vaga di frode per il Wall street journal il messaggio della Cina è chiaro Setti oppone a lui ovunque nel mondo ti schiaccia Remo scrive tra l'altro il Wall Street Journal perché poi sottolinea Jim Mila I Josh Wong Agnès Jaoui Vallan ma sono criminali semplicemente perché difendono la Democrazia insistere sulla verità non porterà alla loro liberazione immediata
Ma la mancanza di credibilità morale
è la principale vulnerabilità del regime cinese
Questo deve essere il punto di partenza di quel sia sì politica degli Stati Uniti con Giuba interna
Come presidente tra l'altro wall street journal ricorda il libro scritto da Alexander sulle verso le sono Solza inneschi
Vivere non con un pugile del mille novecentosettantaquattro
E e quello deve essere il riferimento gli altri temi della della giornata dopo esserci occupati a lungo di Cina dai giornali francesi si occupano come ovvio della morte dell'ex presidente Valéry Giscard d'asta la cui figura è stata rivalutata molto nel corso di questi anni lo dimostra anche l'editoriale di di oggi di l'Hammond Valéry Giscard d'asta il riformatore incompreso dopo verrà avviato inizio del suo mandato riforme importanti come la depenalizzazione della Bortot lex presidente alla fine era stato percepito come un monarca distante e nel mondo nell'editoriale critica un po'Olanda Società Francese
Quella per cui alla fine unire riunire due francesi su tre e lo scriveva Valery Giscard basta nel mille novecentottantaquattro
è sempre stata un'utopia e questa forse anche la debolezza per i riformatori che si sono poi avvicendati all'Eliseo dopo Giscard sta anche se non ce ne sono stati molti va detto di veri e propri
Riformatori altro altro tema ovviamente la presidenza by interna rimane centrale ne abbiamo parlato per l'aspetto diciamo cinese il il Financial Times oggi pubblica un commetto di Edward Lewis
Attenti al ritorno di un'America normale perché l'America normale può riportare alla fine
A quello che ha portato Trump scrive tra l'altro il columnist del farà frontale sa infine sempre dal quotidiano della siti
Vi segnaliamo l'editoriale di oggi
Che riguarda sempre giù by del
E in particolare le nomine e
Della futura Amministrazione in campo economico la squadra dei riformatori economici grigio by del saluta positivamente insomma sciarpa Enzio alla scelta di Gianetti Helen ma non solo anche di altre personalità c'è un problema però senza un Senato democratico la by the nomi se non andrà molto lontano
E la partita decisiva si giocherà per i ballottaggi in Georgia ci fermiamo però oggi da David Carretta una buona giornata Corradi radicale