La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 24 minuti.
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Rubrica
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Buongiorno agli ascoltatori bentrovati alla rassegna stampa di Radio Radicale grazie a Giovanna Reanda grazie alla regia di Piero Scaldaferri
Dunque oggi quattro dicembre due mila venti sono passati che Croce sette miseria quel quattro maggio
In cui restrizioni venivano allentate per nella prima ondata della pandemia oggi ci ritroviamo invece con una tale da scroscio d'protagonista
Indimenticabile racconto di Dickens voi avete quali Natale non è una tale da scorci ma questo lo sarà più degli altri lo passeremo da soli e forse incontreremo lo spirito di Marlene sicuramente lo spirito delle cinquanta mila persone che ci siamo lasciati alle spalle negli scorsi mise forse lo spirito del passato o del presente e del futuro a cui chiedere perché proprio noi perché l'Italia è il paese più colpito dalla pandemia insieme al Belgio ci dicono certo però apre sicuramente un numero che oggi
Quel quel tema che unisce tutti i quotidiani novecentonovantatré morti ieri il dato che forse anche per l'accavallarsi dei dati che sono arrivati erano era lei sono visibilmente inferiore la il dato del giorno prima ma che comunque è il più alto da dall'inizio della pandemia nel più alto dell'anno del due mila venti
Perché l'Italia tanti morti questa la domanda che ci siamo posti oggi prendendo i giornali ma non risposta non c'è sono intervistati esperti epidemiologi una una risposta a me pare che non che non non si trovi ancora non siamo noi non sia chiaro
Veniamo alle almeno vitali notizie
La vera noti novità ma pure quest'anno ma non è lampante sui quotidiani e che prima del DPCM che ieri sera il Presidente del Consiglio ha illustrato nella conferenza stampa che ha rete seguire tutti che abbiamo seguito tutti
Indiretta che viene raccontata naturalmente oggi dai giornali c'è stato un decreto legge ed era una cosa che veniva chiesta da tempo che le misure restrittive non venissero prese con un DPCM quindi con una fonte non primaria
Con una fonte appunto come è stata molto discusso dunque un decreto legge che è stato subito firmato dal Presidente della Repubblica
Mattarella nella notte poi la mattina dopo era già in Gazzetta Ufficiale cioè ieri mattina
Quindi una fonte primaria con forse di legge da convertire in in Parlamento che contiene quel divieto di spostamenti nel periodo Di Natale che oggi naturalmente
Da parte nei giornali più vicini all'opposizione provocanti sono molti molti critiche molti attacchi sin dal dal titolo prendo il tempo per esempio il piccolo dittatore dieta Natale il giornale Natale senza i tuoi
Il il libero invece ha un titolo più come sempre
Diverso il Covent dalla testa alle conseguenze gravi del virus la rivolta dei prigionieri di Conte sciagura Giuseppe colpisce ancora e questa invece è la verità
Ma insomma in questa una notizia che realtà passa
Abbastanza in secondo piano abbiamo effettivamente un provvedimento che è stato preso non dal Presidente del Consiglio ma dal governo tutto insieme che dovrà essere convertito in Parlamento anche se naturalmente nel momento in cui sarà convertito
Con i tempi parlamentari
Di Natale sarà sarà già passato quindi quel periodo e in cui gli spostamenti sono vietati sarà già trascorso voi arriva al DPCM che pre prevede appunto tutte le misure più dettagliate concrete le raccomandazioni eccetera di cui ci ha parlato il Presidente del Consiglio
Gli altri temi idee dei giorni scorsi naturalmente restano in più primo piano cosa ne sarà del Governo Conte secondo quello che scrive Stefano Folli su Repubblica al di là di come andrà il dibattito del nove
Dicembre il governo ha i mesi contati parliamo di di pochi mesi
Il la cubismo la questione del messa della riforma del messi divide il Movimento cinque Stelle a partire da Bruxelles dove c'è una fuga dei degli europarlamentari verso altri gruppi
Dividere però anche il Partito democratico se pensiamo a due interviste che oggi troviamo sulla stampa sul Corriere la prima è del presidente dei senatori del Partito democratico Andrea Marcucci
Ex renziano che dice cose sostanzialmente diverse da quelle pronuncia in un'altra intervista al Corriere il vicesegretario del partito democratico Andrea Orlando cosa succederà all'interno di Forza Italia anche qui posizioni da sondare da indagare parlano Tajani su Repubblica
Vice presidente di Forza Italia parla Renata Polverini sul Messaggero
La patrimoniale la notizia di ieri mattina rientra dalla finestra è stata riammessa
Ricorderete l'abbiamo ne abbiamo parlato ieri la proposta di imputati Fratoianni Orfini
Che era stata giudicata priva di coperture in realtà poi un ricorso è stata riammessa perché queste coperture possono essere insomma accertate
Sul reddito di cittadinanza ripensare questa misura salvarla addirittura la l'appello su sul domani Francesco Seghezzi che una voce che conoscete si sieda ascoltatori di radio radicale due figure europee erano al centro di dei giornali oggi la scomparsa di Giscard d'Estaing viene ricordato sul Corriere su molti altri giornali sul domani per esempio
E la anche la la rimozione della statua di Margaret Thatcher che fa fa discutere fa scrivere un corsivo Michele Serra e anche sul foglio vedremo
Su autostrade ferrovie UniCredit anche qui ci sono approfondimenti finalmente riusciamo a capire qualcosa del cominciamo insomma ad Anna a orientarci nella nebbia che avvolge questa è questioni bancarie
Altri temi e poi li vedremo insomma più nel dettaglio se avremo il tempo relativi alla parità dopo la nomina di una procuratore generale a Milano Francesca Nanni
è una primadonna procuratore generale a Milano ma insomma il nostro Paese rimane molto indietro come c'è ci avverte la stampa nella stessa pagina ci racconta però una storia diversa una lavoratrice che perché madre tutto viene viene scartata al colloquio questo è un esempio ma anche domani a pagina sette ci parla di parità quella nei giornali in particolare
Dunque cominciamo come sempre la nostra rassegna stampa radicale che oggi è ricca interessante dei contributi preziosi ed è il primo che vogliamo segnalarvi
Quello che trovate sul Riformista una intervista a tutta pagina
A Giovanni Fiandaca professore emerito di diritto penale presso l'Università di Palermo garante dei diritti dei detenuti della Sicilia qualche giorno fa insieme al collega Massimo Donini si è fatto promotore
Di un appello sottoscritto al momento da centottanta professori per aderire in un'ideale staffetta lo sciopero della fame di Rita Bernardini e di quasi
Due mila ottocento detenuti l'articolo e di Angela Stella lo trovate a pagina due
Oltre a sollecitare alle forze politiche al Governo misure idonee a ridurre il più possibile il sovraffollamento carcerario auspichiamo che questa emergenza sanitaria
Possa far riaccendere i riflettori sulla pianeta carcere l'intervista dicevamo è una lunga intervista al professore di diritto penale
Da cosa nasce questo appello l'adesione allo sciopero della fame di noi professori di discipline penalistiche di diverse università italiane due motivazioni oltre a sollecitare
Le forze politiche al Governo misure idonea a ridurre il più possibile sovraffollamento carcerario auspichiamo che questa emergenza sanitaria possa far riaccendere i riflettori sul pianeta carcere così da indurre il mondo politico a riprendere il cammino delle riforme penitenziari soprattutto nel senso di ampliare il ventaglio delle sanzioni extra carcerarie le misure fin qui adottate dal governo mi sembrano abbastanza timide
Inidonea a determinare un rilevante decremento nell'attuale popolazione carceraria occorrerebbe fare uscire qualche migliaia di detenuti in che modo
Per individuare le soluzioni tecniche non ci vuole soverchi a fantasie ad esempio bloccare l'esecuzione delle sentenze definitive di condanna pena detentiva a meno che il condannato possa mentre in pericolo la vita propria o altrui
Bloccare i provvedimenti di custodia cautelare in carcere laddove non siano strettamente necessari aumentare da quarantacinque a settanta cinque giorni per la liberazione anticipata
Diciamo che i provvedimenti di custodia cautelare in carcere dovrebbero essere sempre strettamente necessarie comunque aumentare da quarantacinque a settanta cinque giorni per la liberazione anticipata
Sempre che il condannato abbia tenuto una buona condotta aumentare fino a ventuno mesi il periodo di pena detentiva in carcere che può essere perpetuata in detenzione domiciliare come si mette in evidenza è un altro appello che alcuni giorni fa abbiamo lanciato come garanti territoriali devono essere misure deflattivi e ma anche di agevole applicazione pratica tali da non complicare il lavoro da parte dei magistrati di sorveglianza chiede l'intervistatrice Angelo Stella il partito radicale
Richiede provvedimenti di amnistia indulto il Garante Palma spinge a soluzioni più fattibili qual è il suo pensiero anch'io non posso che prendere atto che ora non ci sono le condizioni non solo politiche ma direi il lato sensu culturali per votare un provvedimento di amnistia o indulto non a torto il Garante nazionale a mettere in guardia dal proporre misure irrealistiche occorre prevenire illusioni che provocherebbe rosso contento tra i detenuti ma tra il troppo e il troppo poco ci sono dire diverse vie di mezzo ragionevoli
Andiamo avanti Marco Travaglio ha scritto solo una mente disturbata può pensare di difendere i detenuti dal Covito mandandoli a casa come commenta per me Travaglio non è un interlocutore meritevoli di particolare attenzione
Non gli riconosco una competenza adeguata ad affrontare questioni di giustizia penale del resto
Si può facilmente obiettare per Luís affetto da un disturbo mentale opposto cioè da un'ossessione impuniti vista e carcere o centri da ideologicamente un insuperabile campione di populismo penale
Tra l'altro ma delle domande più interessanti che pone Angela Stella al professor Fiandaca riguarda la giurisprudenza della Corte costituzionale nell'ultimo mese la corte
Ha promosso leggi fortemente volute da Salvini e buona fede decreto anti scarcerazioni retroattività
Del blocco della prescrizione inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con l'ergastolo secondo le valutazioni politiche possono interferire con le decisioni prese dai giudici della Consulta la risposta del professor Fiandaca non posso in poche battute fare un esame critico della più recente giurisprudenza costituzionale una cosa però è certa
Già in partenza il bilanciamento tra principi e valori in concorrenza che la corte effettua nel valutare la costituzionalità delle leggi sottoposte al suo valigia specie nei casi problematici o difficili non può quasi mai essere del tutto esente da valutazioni politiche in senso sostanziale lato per cui a volte può essere legittima l'impressione che i giudici costituzionali si preoccupino
Di avallare piuttosto che di contestare scelte del potere politico governativo la questione resta molto complessa controversa ora non sto a ricordare quello che
Diceva Pannella della corte costituzionale che va be'insomma non aveva
Insomma non aveva remore anche a criticare la consulta giorni fa ha suscitato polemiche la rinuncia da
No criticarla per appunto proprio queste riflessi politici giorni fa ha suscitato polemiche la rinuncia da parte dell'avvocata
Rosanna Rovere di difendere un uomo accusato di femminicidio il mio impegno per i diritti delle donne non mi avrebbe permesso di essere sì
Serena ha detto radicale infatti queste parole non le abbiamo viste su tutti i quotidiani e con grande attenzione insomma quasi esaltazione di questa dichiarazione alcuni dicono che non avrebbe dovuto rendere pubblica la sua decisione lei che ne pensa
Avanzerei la risposta di Fiandaca anch'io ho delle riserve sul fatto che l'avvocato in questione abbia reso pubblica la sua rinuncia a difendere l'uomo accusato di femminicidio
Mi limito a ricordare in proposito che la nostra Costituzione non divide l'umanità in particolare io autori di reato nelle due categorie contrapposte di recuperabili e degli eroico per abili al contrario la nostra Costituzione portatrice di una visione antropologica
Più ottimistica che pessimistica per la quale ogni uomo potenzialmente rieducabile ho recuperato insomma una visione vicina più a un pensiero di l'ex Tolstoj che a un a quello dell'avvocato citata infatti come leggiamo nel suo celebre romanzo resurrezione è una delle superstizioni più frequenti e diffuse
E che ogni uomo abbia solo certe qualità già definite che ci sia l'uomo buono cattivo intelligenti stupido energico apatico eccetera ma gli uomini non sono così
Possiamo dire di un uomo che più spesso buono che cattivo più spesso intelligente che stupito e viceversa
Ma non sarebbe la verità sedicesimo di un uomo che buono o intelligente di un altro che cattivo stupido gli uomini sono come i fiumi d'acqua in tutti uguale ovunque la stessa
Ma ogni fiume è ora stretto ora rapido ora ampio ora tranquillo ora limpido ora friend ora torbido ora tiepido così anche gli uomini
Ogni uomo reca in sé il germe tutte le qualità umane talvolta ne manifesta alcune talvolta tre è spesso non è affatto simile assi pure stando sempre unico è sempre lo stesso
Così bellissima questa intervista in cui
Abbiamo confronto mole di aprire questa rassegna stampa il manifesto l'allarmante criminalità non giustifica l'inciviltà siamo sulla stessa linea sul carcere Sergio Moccia in carcere come fattore di grave rischio di contarli ciò di cui l'iniziativa di Giovanni Fiandaca emerito di Diritto penale di Massimo Donini vice presidente dell'Associazione italiana dei professori di diritto penale di aderire
Allo sciopero della fame di Rita Bernardini reni testa Luigi Manconi Sandro Veronesi Roberto Saviano di oltre cinquecento detenuti iniziativa condivisa per la prima volta da circa duecento docenti universitari di materie penalistiche
Da decenni ormai d'ispirazione al canone law & Order ha fatto da supporto a prassi legislazione connotata in senso un lutto autoritario per una sempre rinnovata salta azione del carcere
Conseguenze immediate sono state il sovraffollamento dell'abuso della custodia cautelare o carcerazione preventiva come viene più realisticamente di finita in Costituzione la detenzioni prima della condanna definitiva
Per il sovraffollamento siamo stati più volte bacchettati da Strasburgo una situazione di degrado di malessere testimoniata dai frequenti suicidi in carcere dalla pratica impossibilità di realizzare progetti divide qua ci pone così come di cura paradossalmente aggiunge Moccia più il carcere fallisce più ne aumenta la richiesta e ancora radicata invece l'equivoco che un improvvido legislatore parte dei giudici assecondano
Dell'equazione carcere uguale giustizia a cui si aggiunge quello insito nell'idea secondo cui più dure la pena maggiormente si realizza
La giustizia questo qualche passaggio del corsi voi trovate sul sul manifesto sul carcere a pagina quindici sul dubbio la parola al ministro della Giustizia buona fine sono state adottate misure per la salute beni detenuti mercoledì
Tanto i dati sui morti nelle carceri mercoledì è morto Salvatore Genovese aveva settantotto anni detenuto al quarantuno bis a opera ricoverato poi in ospedale ieri all'ospedale
Cardarelli di Napoli è morto un detenuto di Poggioreale anche lui malato di copie d'
E poi si ricorda l'iniziativa di centodiciassette professori e studiosi insieme con Rita Bernardini era in testa Luigi Manconi Sandro Veronesi Roberto Saviano e gli oltre cinquecento
Detenuti
Su Radio ventiquattro ieri ai microfoni di ventiquattro mattina il ministro buona fede ha detto che sono state prese il Governo il dibattimento l'amministrazione penitenziaria
Si stanno muovendo adottando tutte le misure necessarie per tutelare la salute di chi vive e lavora in carcere quanto ai dati
Ha ricordato che attualmente detenuti presenti in carcere sono poco più di cinquantatré mila i trend positivi al copie del novanta per cento asintomatico il problema c'è non va minimizzato ma non semplificazione ha aggiunto il ministro i dati sono on line e tutti possono accedere a dati
Trasparenti veniamo un altro capitolo
Dolente i braccialetti elettronici tanti dubbi sulla fornitura ve ne parla il dubbio con Damiano Aliprandi mani fino hanno fatto le migliaia di braccialetti elettronici che dovevano essere stati dovrebbero essere già stati in circolazione questo il giallo tuttora irrisolte che venerdì prossimo undici dicembre il governo dovrà finalmente chiarire grazie a un'interpellanza urgente presentata dal deputato l'Italia viva Roberto Giachetti sottoscritta
Dalle parlamentari Lucia Annibali Maria Elena Boschi e l'ex Movimento cinque Stelle Capello Vitiello interpellanza è stata necessaria perché il ministro e la giustizia non ha risposto all'interrogazione parlamentare posta sempre da Giachetti
Su proposta del partito radicale in particolar modo Rita Bernardini che ha condiviso le inchieste del dubbio sui braccialetti elettronici mancata risposta anche quando lo stesso Giachetti ha rinnovato l'interrogazione presentandola in Commissione giustizia qui si ricorda
Il contratto di durata triennale di circa ventitré milioni di euro con Fast Web per la produzione di mille e mille duecento braccialetti elettronici al mese
Quindi quarantatré mila duecento dispositivi e poi gli altri capitolati dispieghi sale nel cura Italia nella relazione tecnica alcuno italiani marzo scorso compare lo stanziamento di undici milioni duecentododici mila settecentoventisei sessantasette euro
Per il due mila venti più ventuno mila euro per il due mila ventuno e altrettanto due mila ventidue sono i costi per il noleggio installazione gestione e manutenzione
Di particolari strumenti tecnici di controllo delle persone sottoposte a misure cautelari degli arresti domiciliari o dei condannati in stato
Di detenzione domiciliare dove siamo finiti lo scopriremo l'undici dicembre seriale
Spese legali scontati agli assolti la proposta al voto della Camera un piccolo passo va molto importante siano a norma anche da buona fede se lo Stato sbaglia ad accusare ti si fa carico della difesa
Dunque parliamo del emendamento alla legge di bilancio presentata da un esponente di Azione anche il deputato Enrico Costa
Ed è stato dichiarato ammissibile e dunque questo su a questo riconobbi dedica un articolo chi è accusato per sbaglio in un processo penale
A costui va ascoltato almeno una parte della spesa sostenuta per la difesa deve essere lo Stato insomma pagare il principio sembra ovvio e anzi molti potrebbero pensare che una norma in grado di attuare un principio
Simile esista già invece non c'è almeno in Italia le spese legali sono risarcite in case di assoluzione assoluzione con formula piena in paesi
Non nelle retrovie del diritto come Francia Svezia e Norvegia
Ma non da noi ecco perché il deputato di azione Enrico Costa ha presentato un emendamento alla legge di bilancio che prevede la detraibilità tensione non è proprio un risarcimento e la detraibilità fino a dieci mila cinquecento euro dei costi sostenuti da chi è stato processato ingiustamente immagino sull'IRPEF ma abbiamo più avanti i dettagli
Costa confida in un sostegno del Guardasigilli Alfonso Bonafede a cui ha illustrato l'idea di un una lettera ma anche del Pd non posso dimenticare innanzitutto che dal punto di vista parlamentare
La primogenitura dell'idea di Gabriele Albertini spiega il dubbio il deputato di azione
Fu lui a proporla in Senato nella precedente legislatura e ottenne il sostegno convinto dell'allora capogruppo Danny in Commissione Giustizia Beppe Lumia anche per questo credo che il Pd non sarà indifferente al mio emendamento
D'altronde non si tratta di una provocazione iperbolica la norma è scritta in modo equilibrato innanzitutto la detraibilità delle spese legali riguarderebbe solo chi assolta in via definitiva
Con una delle seguenti formule se il fatto non sussiste se l'imputato non lo ha commesso se il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato come specificato in uno dei commi
Chiarisce Costa sarebbero esclusi dal recupero fiscale di parte delle spese legali coloro per i quali viene dichiarato prescritto il reato anche beneficiano di interventi di depenalizzazione che sono prosciolti da un capo d'accusa ma condannati per un altro
C'è un limite alla somma che ciascun ex imputato può portare in detrazione
Dieci mila cinquecento euro si specifica che risparmio fiscale sarebbe applicato alle imposte sui redditi dunque con detrazioni IRPEF ripartito in tre quote annuali a partire dall'anno successivo alla soluzione definitiva ma soprattutto la ragionevolezza della proposta risiede al quinto comma dell'articolo centosettantasette bis la misura sarebbe applicata nel limite massimo di spesa di quindici milioni di euro dell'anno due mila ventuno ed in venti milioni a decorrere dal due mila ventidue naturalmente sono le coperture necessarie
A proposito di la della consenso
Che potrebbe arrivare dal Guardasigilli
Il primo ministro non ha nascosto il proprio interesse per la proposta ma subito segnalato la necessità di una verifica contabile non semplicissima
Visto che costa propone di rendere detraibili fino a dieci mila cinquecento euro le spese sostenute per la difesa da parte di chi assolta necessario conoscere approssimativamente il numero delle persone che hanno ogni anno potrebbero accedere tale diritto
Ma una statistica del genere non è mai stata fatta cioè non si sa si conosce il numero dei proscioglimenti Maroni quelli pronunciati con una di quelle che costa definisce formule ampiamente liberatoria ecco perché il deputato di azione ha pensato di integrare il vecchio schema della proposta con un tetto massimo
Inizialmente di quindici milioni a proposito di
Procedimenti lunghi procedimenti anche decennali che finiscono con delle assoluzioni rombi ovvio prendere il dubbio oggi con due vicende la prima la troviamo nella pagina due
Nella vicenda di un di un carabiniere Giuseppe De Donno otto la lapidazione di De Donno era ingiusta assolto su Expo sentenza d'appello per l'ex colonnello del ROS accusato del nello Stato mafia
La Corte di appello di Milano assolto perché il fatto non sussiste quindi con una formula ampiamente liberatoria l'ex colonnello del ROS dei Carabinieri Giuseppe De Donno dall'accusa di concorso in turbativa d'asta in falso in atto pubblico
Il procedimento era nato nel due mila dodici come filone dell'inchiesta che riguardava le presunte irregolarità negli appalti di Expo
Infrastrutture lombarde ex partecipata della Regione Lombardia per le grandi opere Dedonno era stato nominato nel due mila nove nel comitato per la legalità e la trasparenza dall'allora governatore Roberto Formigoni
Tra l'altro nell'articolo si di Valentina Stella si ricorda che nel due mila diciotto la Corte di Assise di Palermo ha condannato a De Donno a otto anni di reclusione nel processo sulla trattativa l'appello iniziato la primavera dello scorso anno dovrebbe concludersi
A metà dell'anno prossimo voltiamo pagina troviamo una vicenda magari non così non non così nota meno nota ed è quella di una studentessa ma parliamo nella pagina quattro
Del dubbio una studentessa calabrese io innocente dopo nove anni di Cogne ora qualcuno mi deve delle scuse e quanto meno se non una detrazione fiscale settembre due mila undici a Cosenza fa ancora un caldo infernale a casa di Maria Giorgio vitale studentessa brillante con in mano una laurea Filosofia bussa un poliziotto in borghese
Porta in mano la busta è un avviso di garanzia primo atto di una fiction durata nove anni la definisce così ora Maria Giorgia che dal processo centodieci e lode sui falsi esami all'università della Calabria uscita indenne
Assoluzione perché il fatto non sussiste formula piena dunque non ha mai fatto nulla di male ma ci sono voluti quasi dieci anni cinque di processo
Fermate ripartenze passando per l'immancabile gogna pubblica per poterlo dire pubblicamente il fiasco quant'è costato
L'assistenza legale per arrivare a questa formula piena spesi per la difesa agli ascolti questo appunto all'articolo anche a cui siamo partiti sul dubbio A pagina cinque e adesso veniamo invece agli Stati Uniti ma restiamo sul tema perché sul Riformista trovate la consueta pagina di Nessuno tocchi Caino
E oggi scrive Sergio D'Elia e ci parla di centosettantadue innocenti liberati a un passo dal patibolo negli Stati Uniti
Dal settantatré oggi cinque sono in quest'anno nel due mila vince hanno passato decenni nel braccio della morte a causa di prove false pregiudizi razziali difesa scadente ma l'errore giudiziario concepire una giustizia fondata sulla pena
Data la fallibilità del giudizio ma non c'è sempre stato il pericolo di condanna ed esecuzione di una persona innocente non esista un sistema di giustizia perfetto che possa scongiurare Montale tale pericolo lo stesso sistema americano
Forti di tutele e garanzie ricorsi infiniti non ha mai rappresentato l'antidoto agli errori giudiziari parte da qui
Sergio D'Elia nella pagina nove del Riformista sotto Rita Bernardini ditemi qual è il carcere giusto per questo invalido al cento per cento e forse qui troviamo anche una risposta alla giallo
Che insomma
Sollevava ieri il fatto quotidiano con questa visita a barese di Rita Bernardini cosa era andata a fare a Varese
Rita Bernardini dove ha incontrato persone non non tanto raccomandabili o comunque parenti di persone non non proprio a auspicabile andava incontrano spiegabile incontrare in certi momenti soprattutto hanno si fanno battaglie per l'amnistia l'indulto o comunque provvedimenti deflattivi ebbe
Ci racconta in questo articolo che scrive la presidente di Nessuno tocchi Caino che c'è un detenuto nel carcere di Busto Arsizio
Che staziona in una cella dell'infermeria perché gravemente malato invalido al cento per cento e non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita
Ma quarantadue anni ed affetto dall'infanzia da una patologia degenerativa in forma grave nota come sindrome di Charcot Marie tutt'e in carrozzina con gli arti inferiori e superiori gravemente compromessi Sacchi non potrà mai guarire Massa e lo sanno anche i giudici e pm che ha bisogno di riabilitazioni continua per non peggiorare la sua condizione
Gli hanno messo un piantone c'è un altro detenuto che l'aiuta non un infermiere
Da settembre non è in grado di farsi una doccia completa si dava come può con la Dolcetta vicino al Pucci in tutta la sua detenzione che iniziata il quattro luglio del due mila diciannove cioè il sedici mesi fa non ha mai potuto fare la fisioterapia chi gli è indispensabile
La Presa delle mani già debolissima sia ulteriormente deteriorata e le gambe più piccole del normale sono gelide
A Busto Arsizio ove allocato dal venticinque settembre i medici fanno il possibile per aiutarlo afferma a sua sorella ma non hanno personale e strutture sanitarie adeguati per alleviare le sue sofferenze ora sapete che ieri era la giornata della disabilità e a questo disabile in particolare si dedica Rita Bernardini oggi con l'articolo che trovate a pagina nove il detenuto in questione si chiama Enzo Misiano
Un nome che brucia perché è stato consigliere comunale
Per Fratelli d'Italia afferma in provincia di Varese ed è coinvolto assieme ad altri trentatré nell'indagine della DDA di Milano Crimi sa accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso
Vi siamo ha ricevuto una condanna a otto anni in primo grado ed inattesa dell'appello quindi è un detenuto inattesa della sentenza definitiva
Quindi ancora non colpevole secondo l'articolo ventisette della Costituzione dunque incarcerazione preventiva come direbbero il costituenti
Voltiamo pagina chiudiamo questa rassegna stampa radicale con nomina articolarsi non chiudiamo con questo ma segnaliamo senz'altro l'articolo di Avvenire sulla decisione dell'ONU passata per un solo voto
Di riconoscere le proprietà curative della cannabis ne abbiamo parlato nei giorni scorsi oggi ci torna Giulio Isola pagina dodici di Avvenire per
Il
Il titolo droghe la cannabis fuori dalla lista la deriva ma particole molto preciso per l'ONU la cannabis non è più un rischio mercoledì la Commissione per gli stupefacenti nazioni unite
Ha votato la rimozione della marijuana a scopo medico dalla lista delle droghe più pericolose del mondo
Una decisione che pur se formalmente assunta per allargare la ricerca sull'uso terapeutico della sostanza potrebbe avere un impatto decisivo sulla depenalizzazione di cannabis e Spinelli
La Commission on narcotizzata se che ha sede a Vienna e comprende cinquantatré Stati nella sua riunione annuale ha infatti preso in considerazione soltanto una raccomandazione del due mila diciannove dell'OMS
Che chiedeva di togliere la cannabis dalla tabella quarta della convenzione del sessantuno dove era elencata insieme a sostanza come rovina e cocaina tuttavia è indubbio che riconoscimento dell'homo costituisce una vittoria simbolica per i sostenitori del cambiamento
Delle politiche proibizionista e sulle droghe cosiddette leggere
Non a caso la decisione passata per un solo voto ventisette a venticinque con un astenuto perché gran parte dei paesi asiatici si attici africani si sono opposti a favore invece quasi tutti gli Stati dell'Unione europea Italia compresa ma esclusa l'Ungheria e delle Americhe
Le singole nazioni avranno ancora potere di proibire l'uso della cannabis tuttavia da ora in poi sarà molto più difficile o impossibile impedire anche i privati la coltivazione della cannabis per fini terapeutici
Molti Paesi inoltre considerano le convenzioni ONU come guide per la propria legislazione esulta in Italia il partito radicale
Da sempre antiproibizionista oggi le Nazioni Unite riconoscono il valore terapeutico di questa pianta medicinale centenaria che non verrà più considerata come causa gli effetti nocivi per la salute la decisione ancora più importante se si considera che la cannabis è stata inserita nell'elenco quarto senza essere mai stata sottoposta ad alcuna valutazione scientifica la revoca quindi una notizia di carattere storico per i milioni di pazienza e di pazienti in tutto il mondo
è una vittoria storica della scienza sulla politica politica chissà quanto ci metterà per riconoscere la necessità
Di legalizzare affini l'UDC di cannabis e cocaina
Anche il segretario di più Europa Benedetto Della Vedova nella sua dichiarazione lascia intravedere orizzonti ben più ampi del solo uso terapeutico si tratta di un passaggio politico internazionale rilevantissimo che dovrà portare a slegare la regolamentazione della cannabis per uso ricreativo da quella di altre sostanze l'Italia colga l'indicazione dell'ONU
Dice tra l'altro Benedetto Della Vedova in questo articolo di Avvenire c'è un altro
Articolo che forse va segnalato qui ed era a sul domani A pagina quindici il carcere visto in tv ci fa passare la voglia di gettare la chiave se potessimo vedere quello che accade nelle carceri come vediamo quello che accade negli ospedali per esempio con le immagini che modo o nell'altro ci arriva attraverso il socio hanno attraverso i servizi giornalistici forse la
L'idea del carcere che hanno gli italiani cambierebbe
E Ginevra Santini Sud domani ci partita di quello che ambienti Bocconi Prison dramma che stanno aumentando la loro popolarità anche l'Italia prova a seguire la moda americana
Con una sua cifra il male non viene turca era dove edulcorato ma la prigione può e deve essere uno strumento di recupero sociale i casi Blears e mare fuori
Il rumore delle sbarre che si chiudono alle spalle poi l'oblio narrativo infondo anche esistenziale per lungo tempo le serie crime si sono fermati qui
Sulla soglia delle carceri ma rassicurante P & e consegnava il colpevole alla giustizia sono delle manette si andava tutti Alletto sereni e infine poi però sono arrivati gli americani già ci sono sempre di mezzo loro e quell'ideale confine tra noi onesti cittadini e loro i cattivi assicurati alla giustizia si è dissolto
I primi sondaggi trama ossia alle serie tv ambientata in carcere hanno scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora catapultato Cimmuto fatto di guardie secondini Galeotti un universo efferato e disperato ma che allo stesso tempo a tanti troppi punti di contatto con il nostro mondo
Il successo è stato immediato così sulla domani a pagina quindici adesso ritorniamo alle nostre prime pagine di dei giornali
E il titolo diciamo più
Insomma che ci risolleva un po'rispetto alle alle vicende che abbiamo davanti né quello del Manifesto indovina chi non viene a cena
Con un po'di ironia avvenire Natali invece doveri solidali il poi io una delle aperture che ci piace di più con Pupi Avati il Natale la pandemia le inadempienze verso la vita il senso del limite quello del meraviglioso perché insomma
Anche un Natale straordinaria non è non è un dramma insomma
Chiunque abbia vissuto qualche dramma anche nazionale da piccolo insomma in gioventù
Trovo da bambino nell'infanzia insomma lo può dire che molti di noi è successo a me è successo con il terremoto per esempio Natale
Diverso dagli altri in cui però andava a scuola a differenza di quello che accade a molti oggi il Corriere della Sera una tale in casa tutte le regole e poi la Repubblica mille morti in un giorno serve una tale blindato e la stampa troppi morti fermiamo la terza ondata
L'intervista al ministro La Morgese anche centrale nella
L'edizione di oggi che la stampa sia sulla questione di di crediti sicurezza che sono ancora al voto e al mondo terminata alcuna manifestazione del centrodestra ieri che ha occupato tra l'altro Laura oggi
Nell'intervista il ministro torna anche su questo oltre che la garanzia che le misure adottate dal governo possano essere effettivamente rispettate con i controlli che io sono più difficile naturalmente rispetto alla prima fase quando c'era lo dama che comunque saranno effettuati il Messaggero la fuga dai divieti di Natale invece ci avverte che
Fino al venti dicembre sarà ci sarà la corsa verso le seconde case questo è consentito a quanto pare il mattino l'Italia del Natale a distanza
è questo il quotidiano campano e poi il Sole ventiquattro Ore invece apre su altre questioni nel due mila ventuno meno ripresa più disoccupati ma sotto al centro
La conferenza stampa del commissario straordinario Arcuri e sui vaccini
Entro l'autunno tutti italiani vaccinati record di novecentonovantatré decessi anche la questione dei vaccini comincia a diventare diciamo concreta
Sui sui giornali anche oggi dunque da dove possiamo cominciare cominciamo dal Corriere della Sera come hanno
Come prende un giornale che non è naturalmente tra i più critici del governo queste misure
Le risposte da dare di sicuro Aldo Cazzullo scrive di sicuro il governo ha ben presente la gravità delle decisioni che ha preso del sacrificio che ha imposto alle famiglie l'Italia non è una Repubblica federale
Non esistono cittadini lombardi o campani siciliani e piemontesi
Esistono solo cittadini italiani impedire la libera circolazione tra le Regioni sino al divieto di raggiungere la seconda casa cioè di andare a casa propria
è una misura estrema che solo l'emergenza sanitaria può giustificare di sicuro però i ministri leader dell'opposizione non fanno da tempo una passeggiata Milano
Non basta guardare le fotografie del centro del primo sabato pomeriggio di relativa libertà bisogna rendersi conto di persona del momento che attraversa la metropoli che sino al nove mesi fa era e presso tornerà a essere la locomotiva d'Italia
Vedere le serrande chiuse gli sguardi preoccupati dei passanti loro scantonare
Frettoloso a Torino anche peggio il vuoto delle piazze di Firenze delle calli di Venezia spesso raccontato come esperienza estetizzante e il simbolo di una tragedia sociale ed economica
Le cui dimensioni non sono ancora definite dipendono anche dalla risposta che la politica saprà dare
Andiamo nella pagina trentasei dove prosegue l'editoriale oggi del Corriere della Sera
Firmato da Aldo Cazzullo è legittimo chiedersi se il Governo e l'Opposizione abbiano la piena consapevolezza di quanto sia necessario e urgente dare un segnale di svolta al Paese
Non significa riaprire tutto consentire qualsiasi spostamento chiaramente adesso non è possibile significa indicare un orizzonte e porre le condizioni per la ripresa ad esempio spore non intenzioni ma certezze sulle vaccinazioni quando a chi egli entro quanto tempo e spiegare come saranno spesi miliardi in arrivo dall'Europa l'unica cosa chiara che Pd e Cinquestelle hanno trovato il collante culturale che tiene insieme due forze contrapposte su quasi tutto la burocrazia non si comprende altrimenti perché il criterio che spostarsi tra le Regioni debba essere burocratico anziché anziché sanitario
Viaggia Chiara residenza non ci ha fatto un tampone negativo che certo un'indicazione una fotografia provvisoria non lascia passare ma sarà pur sempre più attendibile di un indirizzo
Scritto su una carta d'identità allo stesso modo è difficile comprendere sia la flemma con cui si annuncia per fine gennaio l'inizio della distribuzione di un vaccino che è già pronto a inizio dicembre è già distribuito a Londra da lunedì prossimo sia il segreto che avvolge i piani dei ricoveri fandom Next Generation il Duke dir si voglia
Ma se nel primo caso la giustificazione sono le regole europee nella speranza che i burocrati di Bruxelles e di Amsterdam dove ha sede l'agenzia del farmaco sappiano conciliare il doveroso rigore con la doverosa urgenza
Nel secondo caso tutto dipende da noi indegna insomma notevole che il Corriere della Sera arrivi a
Fare insomma una critica a all'Unione europea che finora diciamo è stata
Adempimenti tosto adempiente sulla questione dei vaccini che avendoli ne negoziati acquistati un portafoglio di sei vaccini che saranno gratuiti per tutto e tutti i Paesi membri
Saranno donati anche i paesi di vicinato tutto questo grazie al fatto che per una volta l'Europa ha parlato con una sola voce
E non è stata l'Italia ogni singolo Paese grande o piccolo dell'Unione Europea a dover andare a contrattare con le case produttrici ma è stata
Commissione europea
è stata la Commissione europea quindi un organo comunitario a unico a contrattare acquistare i vaccini quindi se quei vaccini ce li avremo per il momento diamo solo dire grazie all'Unione Europea poi appunto parte il piano
Nazionale che appunto attendiamo di conoscere nei dettagli naturalmente nella sua esecuzione ieri lo strato da
Dal commissario Arcuri nella sua conferenza stampa ma torniamo l'articolo di Cazzullo
Finora siamo fermi ai titoli di testa digitale transizione ecologica
Eccetera quindi parliamo della ricoveri fanno i cittadini si chiedono se come gli investimenti potranno dare lavoro ai loro figli sollievo alle loro piccole imprese speranze al loro futuro
Il mistero che circonda il piano sarà anche giustificato dal desiderio di non scontentare nessuno che su quante
Questo anche ma alla lunga diventerebbe ridicolo se non fosse mortificante oggi gli italiani con rare eccezioni sembrano disposti ad accettare i sacrifici perché capiscono che sono indispensabili a evitare la ripresa della pandemia lo conferma il drammatico dato di ieri con quasi mille morti ma l'emergenza non è solo sanitarie tempi eccezionali richiedono risposte eccezionali in ogni campo con azioni concrete prospettive ragionevolmente certe l'alternativa
E una depressione collettiva che minaccia di devastare non solo economica ma pure la coesione sociale e le nostre stesse vite magari fosse solo una questione di pranzi di Natale da rimandare i divieti sono ineludibili però però non bastano così Aldo Cazzullo oggi sul Corriere della Sera Il Corriere anche a pagina due intervista
A nuovi volti diciamo più ragionevoli della lega de il presidente la Regione Veneto Luca Zaia che dice nei piccoli centri gli anziani da soli a casa è un testo preconfezionato non ci hanno ascoltati
Marco Cremonesi dice mi mi spiace qua constatare che anche questa volta non siamo riusciti a costruire un provvedimento con il governo
Così il presidente del Veneto spara ancora spera ancora in un ripensamento in zona Cesarini mano non nasconde una certa delusione pensavo che si sarebbe potuto lavorare insieme invece invece la musica è stata la stessa di sempre
Il governo ci convoca arriva un testo preconfezionato lo approvano la nostra voce non c'è bistrot Boccia ha detto che si stupisce dello stupore nelle regioni sapevano che cosa c'era nel decreto non è vero che sapevano le modalità con cui sarebbero stati chiusi comuni se tutti i presidenti di Regioni con firma di Bonaccini hanno avuto da ridire una ragione ci sarà per me il sistema migliore e lavorare su borse io la bozza lo ricevuta ieri alle due e trenta del mattino
Con la richiesta di un parere entro ieri a mezzogiorno
Non si rischia una moltitudine di regole diverse confondano i cittadini premessa dogmatica la salute viene prima di tutto il compito non è uno scherzo il controllo dei contagi passa attraverso rispetto delle regole che conosciamo
Mascherina niente assembramenti Janet certo nel momento in cui queste regole non vengono rispettate occorre intervenire
Ma voi non gli volevate meno restrittive queste norme a scanso di equivoci ricordo che io pur essendo in zona gialla o adottato autonomamente provvedimenti restrittivi unici a livello nazionale in chiusura di tutti i negozi la domenica
Negli altri giorni un solo cliente ogni venti metri chiusure delle medie e grandi strutture di vendita rendo l'idea
Perché ce lo ricorda sento tutte queste voci sulle responsabilità delle Regioni è un po'mi stupisce parla delle dichiarazioni dell'amministrazioni Ina sul regionalismo delle disuguaglianze Massi azzurrine siciliana e a me sembra strano
Sentir parlare una siciliana contro l'autonomia
Un grande suo conterraneo come Don Sturzo diceva io sono unitario ma federalista impenitente forse Azzolina dovrebbe rileggerlo
Il capo di gabinetto del ministro boccia dice che le ragioni del Nord chiedono l'auto le Regioni chiedono autonomia ma quando sorgono i problemi preferiscono il centralismo
Ma lei pare per me è una cosa del genere dal capo di gabinetto del ministero gli affari regionali grida vendetta insomma DPCM proprio non va questo è un decreto topico entra nel periodo delle festività
Del piccolo influenzale in arrivo a gennaio della campagna
Vaccinale più grande di sempre per nessun governo sarebbe facile da scrivere senza le regioni ancora più difficile ma se la vicenda coprite arriverà fino ad aprile e pensiamo di gestirla con DPCM ordinanza temo che l'insofferenza dei cittadini diventi grande ora io ho insomma ore meno son sognato ma non credo perché l'ho letto decreto legge di due articoli che precede questo DPCM e che
In sostanza l'architettura in cui va a inserirsi il DPCM con le norme più minute ma che contiene qui divieti
Gli spostamenti inutili immagino siano al centro delle critiche poste la presidente risaliamo c'è un decreto legge non è un DPCM stavolta cioè non c'è solo un DPCM
è una magra consolazione ma almeno almeno su questo insomma bisogna essere chiari veniamo alle altre questioni fanno restiamo su queste questioni prendiamo i vaccini la scuola la sicurezza apprendiamo prima ministro la Morgese ammesso che subito dopo questa rassegna stampa
Radio radicale continuerà a seguire la diretta parlamentare e quindi come prologo
Ebbene leggere il ministro dell'Interno a Natale controlli alle frontiere Urali Kuusamo lo strappo tra le generazioni in amministra l'interno siamo entrati in una fase delicata
Con tutte le attività commerciali aperte vigilare diventa più complicato rispetto a marzo e lancia un appello alla polizia superiore sorveglierà il territorio ma le responsabilità spetta ai singoli e parla poi dei migranti positivo al comiche il due per cento e aumentano i rimpatri
E cosa possiamo segnalare dall'intervista che realizza Francesco vigneti che trovate a pagina cinque della stampa
A o parte numeri dell'immigrazione clandestina che vedremo tra un attimo
Le tensioni delle settimane scorse che avevano fatto temere una degenerazione delle proteste ecco la ministra risponde alla domanda di vigneti relativa ai giovani che sembrano i più recalcitranti a rispettare le norme
Sono stata criticata quando sollevato il problema della prevenzione davanti a una potenziale di Riva di violenza che poi coinvolgere molti giovani soprattutto nelle grandi periferie urbane
Per porre un argine a questo fenomeno dobbiamo lavorare tutti insieme per ricucire la tela dei rapporti tra ampi settori delle giovani generazioni le istituzioni la scuola anche per loro è chiusa ovviamente all'università per dare loro
Una prospettiva più solida per il futuro senza dimenticare che un ruolo decisivo per il richiamo al rispetto delle regole deve essere esercitato anche delle famiglia dice una cosa aggiusta
Senz'altro il ministro dell'interno come controllare le frontiere per evitare i danni un innesco di una terza ondata il problema si porrà in particolare a Natale
Quando sono più frequenti gli spostamenti da e per l'estero e dunque anche chi decide di oltrepassare i confini nazionali
Dovrà sottoporsi a controlli più serrati al momento del rientro in Italia ma in questi mesi abbiamo dovuto affrontare anche sotto il profilo di una sicurezza sanitaria il problema di flussi migratori irregolari tutti migranti che arrivano in Italia
Vengono sottoposti al test del tampone e alla quarantena la percentuale di positivi nei centri di accoglienza e oggi del due virgola zero sei per cento
A proposito quali sono gli ultimi numeri dell'immigrazione clandestina quest'anno a causa della grande crisi economica innescata dal coprite diciannove abbiamo registrato un aumento consistente degli arrivi con quasi quattordici mila sbarchi soltanto dalla Tunisia allo sforzo organizzativo per fare fronte a questi numeri è stato intenso
Ma ora nello sport di Lampedusa che in parte è stato ristrutturato sono presenti soltanto i soltanto alcuni decine di migranti sulle cinque navi traghetto per far fronte alla quarantena senza gravare sulle strutture sanitarie territoriali
Attualmente ci sono duecentosessantaquattro migranti nei centri di accoglienza sono presenti circa cinquantasei mila persone quest'anno rimpatriati sono trent'tre mila duecentoquarantatré di cui mille settecentocinquantatré in Tunisia va detto comunque che dopo quattro mesi di blocco causa dello da da agosto abbiamo un trend in netta crescita
Con mille quattrocentottantadue rimpatri in Tunisia con il nuovo decreto sicurezza su cui è stata appena votata la fiducia alla Camera ed è scoppiata la bagarre in aula
Cambiano le modalità di accoglienza perché il testo è frutto di un accordo tra le forze di maggioranza raggiunto qui al Viminale la scorsa estate
Che oltre a recepire doverosamente le osservazioni mosse dalla Presidenza della Repubblica sui decreti sicurezza opera una revisione del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari
Di protezione internazionale e complementare precisando la diversa articolazione disservizi tra differenti livelli se la nuova legge migliora gli aspetti di garanzia restituendo un volto e un nome a migliaia di fantasmi che si erano trovati al di fuori del circuito dell'accoglienza perfetto dei precedenti decreti certamente non arretra sul fronte del rispetto della legalità
Per tutti i reati commessi nei centri di accoglienza con violenza di persona le cose ora si stabilisce la possibilità di procedere entro le quarantotto ore dalla commissione del fatto al giudizio direttissimo
E all'arresto sotto l'intervista al ministro la Morgese troviamo l'articolo di Amedeo la Mattina ci racconta il cassone
Berlusconi manda i suoi in piazza scintille tra Fratelli d'Italia e Giorgetti il centrodestra occupa Laura Meloni Conte vergognoso una vergogna una vera vergogna
A fine giornata Giorgia Meloni è furiosa contro il premier Conte che indiretta nel Prime Time spiega contenuti del DPCM che limita i movimenti degli italiani
Nel Periodo Natale Capodanno nessuna lite con Giorgetti figuriamoci anzi è stata una giornata molto positiva per il centrodestra che ha manifestato unito
In piazza e in auto una protesta contro le misure sulla sicurezza che modificano il decreto Salvini e i provvedimenti restrittivi che farebbero chiudere negozi impresa mentre vengono aperti i porti e gli immigrati
Le immagini di un video che girato sui siti in mostrano da leader di Fratelli d'Italia nell'aula di Montecitorio molto arrabbiata sembra che innesca contro il numero due della lega
Meloni smentisce che ci sia stato un alterco tra i due anzi Giorgetti le dava ragione sul vergognoso comportamento di Conte
Questo signore spiega la leader di Fratelli d'Italia si presenta indiretta Facebook all'ora di cena per raccontare quello che non si degna di riferire in Parlamento non sa cosa sia il comportamento istituzionale usa la diretta tv oppure per farsi fare
Una domandina sulla scandalosa storia della sua compagna protetta dalla scorta del Presidente del Consiglio questa è una deriva pericolosa per le libertà degli italiani
Quindi Giorgetti non c'entra nulla chiaro il centrodestra vuole mostrarsi unito flash-mob davanti a palazzo Chigi l'opposizione si compatta con Forza Italia che ritorna nei grandi
Della coalizione per volere del leader azzurro è stato lo stesso Berlusconi a chiamarla capogruppo Mariastella Gelmini perché delle di comunicare che imputati di essere tutti i presenti all'iniziativa voluta dal leader del Carroccio
I sovrani 'sti si riprendono la leadership dell'opposizione e Forza Italia si divide sul voto che il nove dicembre dovranno esprimere sul Trattato permesso
Alla Camera sono sette ad uscire allo scoperto e che intendono votare sì insieme alla maggioranza ma un'altra decina di deputati sono ancora coperti perché non vogliono andare contro le indicazioni del Cavaliere Gelmini si è allineata e lo stesso Brunetta in bilico minacciato da Berlusconi di essere destituito dal dipartimento economico io mi rendo conto che noi
Sui giornali leggiamo insomma insomma da mesi anche quando c'era il Governo precedente di possibili cambi di maggioranza possibili rimpasti o possibili insomma rimescolamenti di carte quanto meno nelle
In Parlamento però insomma la situazione se pensate che siamo
Nella sessione di bilancio che ancora non è stata approvata in una delle camere la legge di bilancio nemmeno le commissioni per la verità somma ebbene che sì la legge di bilancio quest'anno si confonde ter Pancalli tante piccole manovre fatte con neanche tanto piccole per la verità che superano anche lì la portata della stessa legge di bilancio con i Ristori ma insomma tutto questo avviene durante un periodo dell'anno che è particolarmente critico per il Governo
E dunque affondiamo insomma va approfondiamo siamo affondiamo in queste questioni fra un attimo però prima vorrei citare qualcosa anche sulla scuola e sul virus sul sul vaccino che uno forse una questione infine a questo punto anche più importante delle restrizioni Di Natale no ed è il foglio per esempio Kenneth farla in prima pagina
E ci spiega che sono in arrivo subito i vaccini basati sull'RNA ci sono
Nel portafoglio europeo sei vaccini diversi e tra questi vaccini a tre sottotipi diciamo quelli nuovissimi sono questi RNA MESSENGER perché naturalmente sono quelli che arriveranno per primi ma che desta ma anche maggiore scetticismo più difficili da conservare
In naturalmente in un Unione Europea pervasa dai non Bucks o diventa possono diventare un problema naturalmente le percentuali la popolazione di Novak sono diverse a seconda degli stati membri sarà sarebbe interessante
Capire come si pongono gli italiani rispetto ai i vaccini che appunto acquistato all'Unione Europea e quali riflessioni appunto anche su questo tipo di nuovo di vaccini gli RNA
Ne scrive Enrico Pucci quasi mille morti in ventiquattro ore il bilancio delle vittime per coronavirus ha toccato ieri il punto più alto
C'è un'idea e queste in una sorta di prova e né di prologo all'articolo cattivi scienziati di Enrico Bucci con i dati di ieri c'è un'idea abbastanza per micio osa che si sta
Diffondendo che potrebbe ostacolare il raggiungimento di una buona protezione vaccinale contro SARS Schopp due e lega che siccome i primi vaccini in arrivo saranno qua a quanto pare quelli basati suo RNA sarebbe pericoloso vaccinarsi perché la tecnologia
Su cui essi si basano e nuova quindi foriera di pericoli ancora sconosciuti e rifiuto dalla novità nella storia della medicina un fatto ricorrente ben stabilito da sempre le nostre migliori cure
Attuali sono figlie di una versione sospettosa quando sono stati rilasciata al grande pubblico per la prima volta e del resto la paura per il nuovo viene sempre sapientemente a issata
Per guadagnare consenso quando si tratta di sbarrare il passo agli ultimi ritrovati tecnologici come cinque g o scientifici come dei biotecnologi tecnologie
Agrarie come ben sapete anche ascoltando Radio Radicale anche nel caso dei vaccini naturalmente non mancano gli esempi e e il cui sono
Sicuramente approfonditi nell'articolo di Bucci
Sotto però il caso di Mosca abbiamo visto il caso del del Regno Unito che anticipato proprio nei momenti in cui si sta cercando di evitare un anno di il per quando finiva il periodo di transizione cioè
A meno di un mese alla fine di dicembre
Sulla Breaks Seat e proprio nei giorni diciamo cruciali in cui si svolgono queste ultime fasi della trattativa possibile
Ritegno unito annunciato di partire subito con il vaccino fine seriamente la burocrazia europea perché no ritornare le parole di Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera
Tra insomma sta lì a studiare a valutare i bacini l'ENI soprattutto questi nuovissimi Londra parte e che altro parte oltre a Londra parte la Russia però con un altro vaccino
Ben più che insomma
Incerto rispetto a quello fine servì a un tecnico
Ed è Sputnik quinto si sa ancora poco
E quindi poco dopo l'annuncio scrivimi col Flammini sul foiolo di file serviva un Tex sull'efficacia del vaccino contro il coronavirus al novantacinque per cento la Russia si è affrettata a fare
Un incontro annuncio per dire che anche lo Sputnik il bacino Lussorio la stessa efficacia dopo sono arrivate anche moderna e AstraZeneca che però più che alle dichiarazioni di Mosca guardavano a quelle del due America no tedesco
Mercoledì il premier britannico Johnson ha detto che il Regno Unito è stato il primo paese ad autorizzare l'immunizzazione che sarà disponibile dalla prossima settimana Londra non ha neppure atteso e i risultati dei laboratori di Oxford è andata dritta su quello che le sembrava più affidabile per quanto per metà europeo
Lo stesso giorno Vladimir Putin ha detto alla vice premier Tatiana voli Cova che ormai era superfluo riceve informazioni sullo Sputnik ogni settimana prossima settimana non verrai a riferirmi manici limoni vaccinazioni di massa mettiamoci al lavoro
E dunque come si combatte in una pandemia si combatte anche attraverso questo tipo di approccio diverso naturalmente da quello
Che ci auguriamo abbiamo visto come avevano funzionato anzi già vi segnalo la pubblicazione su Repubblica nei prossimi giorni di un long forma di un articolo lungo
Dedicato a come la Cina a sconfitto la pandemia cioè Big virus di fatto non non non circola in Cina non non saremmo rimasti gli inizi
Sì
Si può andare nei nei ristoranti nei night club senza indossare la mascherina ogni tanto cioè
Qualche piccolo focolaio ma sostanzialmente nel Paese il virus non circola più come è stato sconfitto attraverso una serie di interventi che vengono raccontati sulla propria pelle da un giornalista di Repubblica ormai diventato anche molto noto inizialmente racconta contava soprattutto sui social network su Instagram
Soprattutto nella sotto la sua sulla sua pelle la lunga quarantena
Prima di dell'ingresso in Cina
Altro da segnalare il prossimo virus che affronteremo oggi un'intervista che trovate su il Messaggero ci parla anche del ci dice anche quale sarà il nome del prossimo virus che potrebbe colpirci sulla scuola da segnalare senz'altro la stampa oggi a pagina sei anche Repubblica naturalmente però la stampa parte da una storia piccola quella di una ragazza che come molti a Torino aveva seguito l'idea di
Una ragazza che
Si chiama Eva l'idea di Anita di fare lezione che strada rispetto le regole manifestare è un diritto la battaglia di Eva
Senonché segue le lezioni in strada e viene sospesa da scuola espulsa dalla lezione durante la manifestazione perché non in un nuovo consono per la didattica a distanza tredici anni frequentava
Frequenta la terza media della scuola media Nievo di il Torino e da lunedì ha deciso di lasciare casa a scendere in strada contro la data ma i professori non hanno capito
Invece al Azzolina battuta sui banchi a gennaio alle superiori classe tre alunni su quattro tornerà questo l'ha spiegato anche il presidente Conte
A pagina ventisette un commenta un editoriale lo andiamo a leggere parte di Flavia Perina don Lorenzo Milani è andato e anche Giovanni Gentile non si sente molto bene
La tenacia con cui Sinistra e destra hanno respinto l'ipotesi di riapertura delle scuole prima di Natale ottenendo una proroga
Di una serrata che ormai dura da quasi un anno
Racconta fino a che punto i tempi nuovi abbiano azzerato il DNA delle grandi filiere politiche italiane la scuola come scapo saldo dell'azione dello Stato della formazione delle classi dirigenti a destra la scuola come fabbrica dell'uguaglianza oltre differenze di ceto e di classe a sinistra
La tradizione italiana dei licei l'esperienza luminosa di Barbiana tutto rottamato il nome di una scala di valori che mette oggettivamente l'istruzione
All'ultimo posto tra le priorità del Paese battuta persino dal dibattito assai più vivace su gli skilift e sui cenoni
Flavia Perina la legge a pagina ventisette
Della stampa su Repubblica invece troviamo
No anche
Un intervento
Vi segnalo a pagina otto modi
Tito tu eri pur
Roberto Perotti con le scuole chiuse più disuguaglianze tra gli studenti italiani è lampante
Per il risultato delle analisi c'è da dire che tra tutti gli scienziati epidemiologi
Esperti che vengono intervistati in questi giorni io spesso abbiamo messo la lettura nei giorni scorsi per perché c'erano punta ad altre questioni
La scuola non viene mai trattata nei suoi dati in maniera approfondita
Anzi spesso si citano dati completamente a sproposito per esempio un fiume dati che viene citato se spesso è quello pubblicato dalla rivista Wired perché non è una rivista diciamo propriamente scientifica però ormai
Pare che insomma sia l'unico dato che che abbiamo sulle scuole italiane su quanto siano pericolose le scuole italiane al di là comunque della pericolosità rimane il fatto che come vedete in ambulanza
Agli istogrammi che sono pubblicati
Su repubblicane in come a corredo dell'articolo di Perotti Boeri
E l'Italia basco insomma è l'unico Paese che a chiusura di scuole così a lungo più di cento giorni segue la Spagna con le scuole chiuse per poco più di sessanta giorni la Francia sessanta giorni riunito lo stelo stesso come come la Francia Portogallo ancora meno Germani ancora meno Paesi Bassi Norvegia Danimarca invece Austria Belgio Svezia non hanno
Proprio chiuse eppure il Belgio insomma uno dei paesi più colpiti ma ha fatto scelte politiche
Su il Tempo litiche diverse veniamo al messa dunque non abbiamo tanto tempo per leggervi le interviste tutta tutti tutti i contenuti le interviste che vorremmo però almeno possiamo leggervi
Qualche il titolo io vorrei cominciare proprio dal particolare e da Brussel su quello che sta succedendo in mi Min nel Movimento cinque Stelle con il capogruppo a Brussel che Fabio Massimo Castaldo troviamo un'intervista a pagina quattordici del Sole ventiquattro Ore
Che
Ci racconta le cose dal suo punto di vista sul messo sbagliato dividerci con i riti non andiamo lontano il vice presidente del Movimento cinque Stelle del Parlamento europeo dice utile il Dax top della riforma dunque vicepresidente del Movimento cinque Stelle
A Manuela Perrone dice
Spero che non sia il preludio di una scissione anche a Roma il governo è alle prese con una grave crisi sanitaria con ricadute economiche e sociali il nostro focus alla ripartenza dell'Italia
I Cinquestelle in Parlamento litigano sulla riforma del messa ragioni clinico hanno dice che non va impedita l'approvazione delle modifiche al Trattato
Sono d'accordo con lui sul messa non va fatta confusione questa riforma che risale all'epoca Precorvi d'contiene il battiscopa che può essere una novità importante per il nostro Paese considerato anche il considerevole
Aumento dei crediti deteriorati in pancia le banche italiane presenta anche delle criticità tra cui il ridimensionamento del ruolo della Commissione europea
Che potrà solo esprimere una valutazione sulla sostenibilità del debito ma in ogni caso non travolge non stravolge il quadro vigente nel bene minimale dunque si può votare bisogna procedere con razionalità e saggezza la politica dei veti conduce solo alla paralisi ai vicoli ciechi lo dimostra l'esempio di Polonia Ungheria che sono isolate
E rischiano di essere tagliate fuori anche da ricoveri Fund bisogna ottenere quanto prima l'operatività dell'ex Generation e poi concentrare gli sforzi sulle vere priorità ad esempio il terzo pilastro dell'Unione bancaria
Per ottenere uno schema di garanzia universale dei depositi fondamentale per tutelare i risparmi
E durante i lavori della Conferenza del futuro dell'Europa puntare una riforma decisa della governance economica messi incluso sulla falsariga di quanto già dichiarato anche dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli
Resta il fatto che sui temi europei Movimento cinque Stelle diviso è per questo che ancora non trovate case nessun gruppo sulle divisioni non sono d'accordo resta netta l'opposizione all'utilizzo del prestito messo che è uno strumento superato dalla storia e infatti nessuno dei Paesi membri lo ha finora chiesto
Il movimento invece totalmente compatto su ricoveri Fund sussurra
Siamo i precursori della svolta ambientale e dell'innovazione digitale impressa dall'attuale Commissione europea una svolta scaturita bene ricordarlo grazie ai voti decisivi del Movimento cinque Stelle
Questo tra l'altro vediamo anche gli altri partiti per sulla Movimento cinque Stelle su quello che accade naturalmente da leggere Mattia Feltri sulla prima pagina della Stampa
Repubblica a pagina quindici ma veniamo invece suo finiamo proprio la stampa ma per leggere altro che intervista almeno passaggi fondamentali
Alla senatore Marcucci presidente del gruppo a Palazzo Madama
Ed ex renziano dunque
Nella pagina otto esprime la sua posizione sul premier il premier prenda l'iniziativa non si può vivacchiare così
L'esecutivo badanti soltanto se fa le cose dice ad Alessandro Di Matteo la maggioranza di governo in fase di stallo adesso tocca al premier Conte prendere l'iniziativa magari convocando un vertice dei leader della coalizione
Andrea Marcucci presidente dei senatori quindi io preoccupato dopo le new negli ultimi giorni ai tavoli della coalizione
E chiede uno scatto perché il governo va avanti se fa le cose esso ricorda restando non si pensi di trascurare il Parlamento
Sulla cabina di regia appunto serve un coinvolgimento del parlamento sul DPCM Di Natale dice
Ha parlato con Zingaretti c'ho parlato ieri sera mercoledì c'è il timore di un allentamento delle misure gli ho chiarito ulteriormente che non sottovalutiamo la gravità della situazione chiedevamo solo di tenere conto della situazione nei piccoli comuni come Zaia la dichiarazione dei senatori del Pd dice che la mia posizione non era personale ma questo punto prendiamo atto delle decisioni
Del governo temendo che la situazione sfugga di mano al premier è chiaro che c'è un momento di stallo un passaggio complicato ci vuole un salto di qualità lui è l'unico e nelle condizioni di farlo assuma le decisioni necessarie probabilmente c'è bisogno di convocare un tavolo con i leader dei partiti
Sulla Repubblica sul Corriere invece c'abbiamo l'intervista al vicesegretario del partito democratico e l'andiamo a prendere subito
A pagina quindici
Stavolta un'intera pagina il nuovo
Cercherò di sintetizzarla chiede sulle riforme non possiamo fermarci ora il Premier prenda un'iniziativa almeno nel titolo insomma cioè questa invito a prendere l'iniziativa al presidente Conte Orlando dire Mai messe può essere suicida non nascondiamoci che su molte cose si stenta
Onorevole Orlando il messa
Archiviato sentire Di Maio io penso che sia comprensibile sino a un certo punto che in un momento come questo si Bissi sulle questioni più divisive ed è anche ragionevole che si tolga il messo ogni carica ideologica però mi pare
E siamo tutti d'accordo Ski sulla sanità ci voglia un significativo investimento esser ricoveri dovesse tardare a meno che i nostri partner di governo abbiano particolari strumenti persuasivi nei confronti di Orban il tema di avere un flusso finanziario diventa
Fondamentale
La sanità va centralizzata io parto da un presupposto in questi anni si sono fatti i piani nazionali tra i quali quello di prevenzione che sono stati o liberamente interpretati o sono rimasti in molti casi lettera morta e oggi non c'è un po'la pandemia ci rendiamo conto c'è bisogno di un coordinamento
La via maestra è quella dell'introduzione a livello costituzionale di un criterio di supremazia dello stato Renzi è di Magliano criticato la struttura ideata da Conte per i ricoveri io penso che tutti quelli che hanno rivolto queste critiche conoscono bene
La condizione della pubblica amministrazione dei ministeri sanno bene che è praticamente impossibile garantire una spesa rapina sulla base di Marburg riorganizzazione da fare nell'arco di qualche settimana
Sui clienti per Natale c'è maretta anche nel Pd
Finora purtroppo si è dimostrato che quelli che venivano considerate regole assurde talvolta erano al di sotto del necessario per fronteggiare una situazione che ancora oggi è drammatica il paradosso della prevenzione segue se effettivamente utile appare del tutto inutile con il record giornaliero dei morti raggiunto ieri dopodiché tutto può essere affinato e la dialettica democratica
Serve anche a questo ma se si dovesse fare una tantum tana libera tutti nel passaggio tra i Comuni non so come si possa per garantire che a tavola ci siano poche persone
Non dimentichiamoci dell'Autorità americano ha dichiarato che nel giorno del Ringraziamento c'è stato una moltiplicazione dei contagi perché non c'era nessuna misura che impedisse gli assembramenti questo tra l'altro
Nell'intervista
Che
Molto insomma più lunga realizzata da Maria Teresa Meli a proposito di fondi
Da destinare alla sanità oggi
Intanto facciamo una pausa e vi segnaliamo che sono oggi in edicola anche dei settimanali left
L'Europa che verrà il dogma del Patto di stabilità in frantumi il rispetto dello Stato di diritto per accedere ai fondi
Di Bruxelles un accordo per tassare i big del web la pandemia sta rivoluzionando l'Unione europea una si prosegua su questa strada verso un'Europa della salute dei diritti questo la copertina diverte la storia di copertina
Poi internazionale Natale istruzioni per l'uso i paesi europei si preparano le feste di fine anno con misure diverse per evitare un nuovo aumento dei contagi e per consentire a tutti di vedersi anche se in piccoli
In piccoli gruppi da noi ha raccomandato di vita evitare di di invitare persone non conviventi quindi diciamo neanche in un piccolo gruppo nessuno si dovrebbe vedere nessuno a Natale
Insomma vedendo i dati sembra anche tutto sommato non raccomandazione ragionevole
Poi ci sono i supplementi il venerdì e il Corriere sette dedicato a lady Diane anche torna abbassato una serie debutta e poi invece Aleksandr di Uma
Sul Venerdì di Repubblica centocinquant'anni dalla morte sul invece
Ma non so se nella il mio disordine riuscirò trovarlo casomai lo trovassimo lo segnalerò segnano anche l'apertura di Milano Finanza sui
BTP salute di oggi come recuperare fondi colf arriva anche il BTP salute la misura presentata nella manovra e spinta dal Movimento cinque Stelle che così eviterebbe l'uso del Messico e poi i
Pure i privati a cui rinuncia secondo un rapporto shock del Censis su un italiano su due andiamo avanti veniamo a Ugo Magri sulla stampa
Mette insieme in un retroscena Quirinale e futuro del governo e della maggioranza andiamo nel tanto partiamo dalla pagina uno
Abbiamo detto
Parte dall'intervista alla ministro La Borgese ma contiene anche
La polemica fra Marcucci di arrivo subito le riforme ricoveri task force Pd contro il premier basta immobilismo l'articolo di Fabio Martini e poi retroscena
Sulla linea del Colle se non passa il messa si torna a votare
L'effetto paradosso preoccupa il Quirinale scrive Magri accade invece medicina quando certi farmaci ottengono il risultato opposto per esempio scatenano un paziente anziché calmarlo stesso fenomeno in politica ogni qual volta c'è troppa stabilità qualcuno ne approfitta per tenere comportamenti sopra le righe
Col risultato di rimettere tutto in discussione lo vediamo in questi giorni con le grandi manovre sul rimpasto che nascono da una falsa certezza non si può tornare a votare lo impedisce il copy d'lo vieta la trattativa con l'Europa sul ricoveri lo sconsiglia la presidenza del G venti che l'anno prossimo toccherà all'Italia si dà per scontato che nulla cadrebbe perfino nel caso in cui mercoledì venisse bocciata
La riforma del messa
E andiamo Avanti
L'effetto paradosso preoccupa il Quirinale Accademia abbiamo detto in medicina quando certi farmaci ottengono il risultato opposto
E dunque si dà per scontato che nulla cadrebbe perfino nel caso in cui mercoledì venisse bocciata la riforma del messe il premier dovrebbe registrare la sconfitta e via come se nulla fosse ma purtroppo servano al Colle non è così
Uno strappo del genere sarebbe troppo grave per far finta di nulla e il governo ci ha messo solennemente la faccia non più tardi di lunedì Roberto Gualtieri ha dato disco verde al messa durante un suo ammette con gli altri cinque diciotto ministri dell'Eurogruppo
A coronamento di una trattativa che andava avanti da anni aveva registrato non pochi progressi a nostro vantaggio uno
Del parlamento avrebbero andrebbe vaste ripercussioni ci solleverebbe su scala europea forti segnali in tal senso arrivano delle varie cancellerie ma soprattutto suonerebbe come bocciatura totale del Governo
Perfino peggio di un voto di sfiducia in quella drammatica eventualità le dimissioni di Conte andrebbero considerate un atto presso chi dovuto quasi di decenza istituzionale
La crisi sarebbe inevitabile una volta aperta la diga nessuno può dire come andrebbe a finire o meglio già si sa molto probabilmente torneremo a votare nonostante il colpita dispetto dei duecentonove miliardi da incassare in primavera e rinunciando al presto che ci verrebbe da una guida energica del G venti
Questa per lo meno la convinzione raccolta dalle parti di Mattarella dove si esclude
Raccolta dalle parti di mattarello dove si esclude che il presidente disponga della bacchetta magica capace di estrarre dal cilindro chissà quale nuova maggioranza
Rimettere insieme i cocci sarebbe impossibile ipotizzare soluzioni di larghe intese secondo alcuni consiglieri presidenziali perfino risibile
A maggior ragione qualora la crisi scoppiasse sulla riforma del messe la ferita sarebbe così profonda da rendere impossibile ogni tentativo di sutura sia pure autorevolmente condotto figurarsi se personaggi del calibro di Draghi
Ex presidente la BCE si metterebbero in gioco per guidare governi allo sbando dal programma contraddittorio nati sull'onda di uno all'Europa del resto le crisi cosiddette al buio appartengono al passato ormai si è affermata pure in Italia
Una sorta di sfiducia costruttiva che segnala segnala giurista Demme Ceccanti impone a chi volesse cambiare governo dispiegare in anticipo un quale maggioranza e per fare cosa
In caso contrario le elezioni sarebbero inevitabili la Costituzione chiara a riguardo entro la prossima settimana sarà conclusa la revisione dei collegi elettorali che scenderanno da novecentoquarantacinque a seicento
Come ha deciso nel referendum il popolo sovrano mancherà solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale questione di giorni
A quel punto se la maggioranza commettesse suicidio nulla impedirebbe al presidente di sciogliere le Camere convocare nuove elezioni con la morte in cuore ma al più presto su possibile insomma non è uno di quei vasi che possono essere Reja ricomposti con la colla o con loro come come avviene in certe culture mano è un vaso che appunto se si rompe insomma manco ciociara detto tutti i modi insomma arrivato dalle parti del del Quirinale
Come dispersione appunto che usa Ugo Magri giornalista qui ne ha vista della stampa questa questa
Questa idea e nella raccogliamo anche oggi
Ma andiamo però Stefano Folli che invece fa un passo in avanti
E poi vediamo anche protagonisti di tutti di tutti questi elementi abbiamo veramente pochi minuti perché dobbiamo passare la linea alla Camera tra breve ma leggiamo folli Vilardi rimandiamo a tutto il resto logica dischi Giscard D'Este la Thatcher la patrimoniale e tutti gli altri temi che avremmo voluto trattare con le ultime segnalazioni
Ha un'altra volta a commenta la vostra pazienza di andarle a cercare a leggere veniamo a pagina trentanove di Repubblica il messe Berlusconi e la voce di Berlino nella suo punto Stefano Folli
Dice in sostanza rende intanto ricostruisce il rapporto di Berlusconi con con l'Europa
I tutto il resto però conoscendolo
Dice cioè all'improvviso tutto cambia Berlusconi è sempre
è sembrato cedere allo scomodo alleato proprio sul punto cruciale del messo una discriminante comunque la si voglia giudicare sulla via dell'Europa economico-finanziarie possibile
Forse persino probabile che il Governo Conte sopravviva al passaggio in parlamento mercoledì prossimo
Resta tuttavia che la posizione di Berlusconi sulla quale Forza Italia rischia la frattura e incomprensibile agli occhi di Berlino e dell'establishment europeo specie quando si ammanta di una certa retorica nazionalista
Del tipo noi pensiamo agli italiani non alle banche tedesche
Non sarebbe strano in definitiva se in questi giorni non sarebbe strano se in questi giorni l'ex presidente del Consiglio uomo ben conosciuto nelle capitali dell'Unione fosse oggetto di una cauta pressione volta indurre un ripensamento
Chi conosce Berlusconi sa peraltro che tali messaggi non sarebbero Accolti seggi giungessero di seconda o terza mano se invece fosse ad esempio Angela Merkel a telefonare Hewitt
Insomma
Ci salvi chi può Angela Merkel a telefonargli con tutta la discrezione del caso in qualità di antica collega
Ma anche di leader riconosciuto dei popolari è plausibile che l'iniziativa otterrebbe ascolto vedremo quel che è certo se pure il governo Conte riuscisse a più a sopravvivere nel voto delle due Camere esso è destinato a restare un esperimento fragile
E inadeguato rispetto alla grande partita politica che si gioca nel continente talmente fragile che persino un rimpasto un ricambio di ministri può travolgerlo in fondo
La vicenda del Mes potrebbe persino affrettarmi all'epilogo in una prospettiva di due-tre mesi per aprire la strada un'alternativa più autorevole per la quale al momento non ci sono le condizioni insomma mi pare che i grandi giornali
Non non diano tanta vita alla governo così come in questa formazione almeno sul prendiamo per chiudere
La ripubblicare siamo sulla Repubblica premiamo l'intervista di Repubblica a fare più avanti ammenda allora dice
Presidente di Forza Italia che anche l'uomo europeo
Per eccellenza
E Antonio Tajani e con questo chiudiamo e quegli anni fa in Forza Italia il dissenso è possibile ma diremo no compatti per il momento nell'intervista Carmelo Papa non mi sembra che ci siano spiragli per ripensamenti Forza Italia si è spaccata sul no di Berlusconi alla riforma del Messico
Come voterete il nove in aula presidente Tagliani voteremo no alla riforma del messe pronti invece a votare a favore dell'utilizzo del fondo per la spesa sanitaria come ha sempre detto il Presidente Berlusconi
Tutti compatti alcuni dei vostri sono intenzionati a votare comunque a favore tutti questi dissidenti non li vedo stiamo lavorando in queste ore con Renato Brunetta a una risoluzione che motivi il nostro voto contrario su un trattato che non fa gli interessi degli italiani vi siete piegati al diktat di Salvini è l'accusa falso c'è una dichiarazione di Berlusconi del quattro dicembre domina diciannove in cui venivano già anticipate tutte le nostre perplessità sulla riforma
La dichiarazione di sardine di pochi giorni fa nessuna marcia indietro insomma e poi non è che se volgiamo lo scostamento di bilancio siamo buoni governativi e se diciamo no al trattato sul messi diventiamo brutti essa Abrignani in quel caso avevamo votato sì
Perché il governo aveva colto le nostre proteste
Cosa accade se alcuni dei vostri voteranno in dissenso le espulsioni non rientrano nella cultura liberale di Forza Italia li lasciano i grillini vota in dissenso se motivato è sempre possibile ma questa volta sarebbe un errore politico
E un aiuto immeritato alla al Governo insomma la sostanza non viene almeno
Forse l'unico accenno che posso fare perché è una questione che comunque si lega a tantissimo alla vicenda nella nell'ampliamento del trattato dell'essere all'unione bancaria ed è sono le vicende bancarie italiane
Che sempre il tutta la settimana sono state a volte nella nebbia nessuno
C'ha capito
Veramente tutto oppure
Se le interpretazioni sono state magari in un senso o nell'altro anche forzate Marco Zatterin o con un retroscena sulla Stampa non c'entra la politica la verità di Mustier e il caso Montepaschi poco dopo aver annunciato l'addio
A UniCredit busti assicurava che non era colpa della politica
Lì per lì visto rumore che la notizia stava suscitando nelle schiere parlamentari romane sembrava una risposta di circostanza dettata dalla volontà di non soffiare sul fuoco della polemica la lettura politica
Del grandi corso di piazza Aulenti si è affermata lunedì sera con forze celerità emerso che era stato il ministro all'Economia in qualche misura Palazzo Chigi a spingere il francese a mollare per non essere costretto a comprare il Monte dei Paschi
Condizioni impresentabili per lui la tempesta era stata immediatamente cavalcata dei grillini
Solerti nel far filtrare la soddisfazione per l'uscita di scena di Mustier colpevole tra l'altro di non essere italiana dir loro di aver accettato che arrivasse
L'ex ministro padovano in Consiglio catapultato dal Pd per giunta non solo sui giornali conservatore spuntava la teoria che la grandemente dietro tutto fosse Massimo D'Alema in apparenza fresco d'intesa con Di Maio mente capace di orchestrare nozze sull'asse Milano Siena stimolando l'azione del vecchio amico quartieri diabolico
Al mercato non piacciono le presunte interferenze politiche protestava il presidente di Confindustria Bonomi dopo aver visto gli anelli
Dopo aver visto agli analisti Mediobanca in testa bocciare lo Stato banchi ma noi ci fermiamo qui con questa lettura
A cui vi rimandiamo e adesso lasciamo la parola a Giovanna Reanda per la diretta parlamentare una buona settimana un buon fine settimana con Marco Cappato e con Marco Taradash primo domani il secondo domani il primo domenica un buon proseguimento naturalmente talmente i programmi di radio radicale
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