Il futuro dell'Europa: crescita sostenibile e attore globale

Quindi siamo
Benissimo
Ok
Buongiorno Buongiorno tutte
Buongiorno anche Circe seguendo più in questo momento problema gli hutu D'Alema la commissione europea
Buongiorno a innanzitutto il professor guerriere professor padovano che sono gli autori del libro
Che discuteremo oggi l'economia europea lo faccio anche vedere
On line
Siamo qua
Ne discutiamo con una un un panel di eccezione perché abbiamo con noi a Marco Buti che il capo di gabinetto del commissario Gentiloni
Direttore generale della DC ex in dunque l'uomo che ha visto da vicino evolversi dell'Unione
Europea in materia finanziaria
Negli ultimi dieci anni almeno
Ne parliamo con Marta Dassù
Attualmente
Direttrice alias
Ne parliamo con luce Serena Rossi giudice laico
Europea
Tali Bologna
Furto con Paolo Guerrieri
Europea istituzione
Il libro
Collina di collane riescano a farsi un'idea
Dove l'idea che uno si può fare sull'economia europea un'idea molto rafforzata
è una
Importante excursus sulla trasformazione dell'economia europea ed è una lettura affascinante anche per chi per esempio come media europea masticato un po'nella sua la sua linfa e ci sono almeno due o tre punti
E ho trovato di particolare interesse e passano su queste la parola in un attimo a Paolo Guerrieri per fare una presentazione poi più compiuta di questo di devo dire mi hanno particolarmente colpito sono che l'Unione europea a chiaramente dato nel corso di questi anni un'incredibile slancio all'economia dei Paesi ci mi fanno fare
Però è mancata in alcuni sospetti cuore è stata la politica fiscale
C'era portata enormemente in materia di politica monetaria mai mancato l'aspetto fiscale ed è mancata la supplenza dell'aspetto fiscale a livello a livello europeo
Oggi forse in parte si inizia a superare questo limite ma chiaramente
è stato uno dei fattori che hanno ampliato alcune delle crisi che abbiamo visto in questi l'altro aspetto è quello banche venete volto riportato della difficoltà di interazione tra gli stati membri e una mancanza di fiducia che persiste
Tra molti stati europei e che ha reso difficile fare quei passaggi che forse sarebbero stati necessari per migliorare l'economia europea a favore di tutti i cittadini
Credo che ci sono i due punti
Temi rimangono più impressi e credo che meritino effettivamente una discussione importante soprattutto se vogliamo vedere un futuro diverso e più alla positivo per l'Unione europea
Paolo Russo Guerrieri la parola a lei sulla sulle loro sui punti che lei ritiene più opportuno indicare e e specificare e che devono essere corsi tenuti qui presente da chi ci ascolta sul dovere da dove viene e dove va l'economia europea
Benissimo innanzitutto ingraziare la rappresentanza in Italia della Commissione
Organizzato
Questo seminario per parlare di Europa del suo futuro prego confuso spunto dal libro scritto da Meda per Carlo Padoan in cui come come lei ha detto ripercorriamo le principali tappe dell'integrazione economica in Europa
In questi oltre sessant'anni della sua storia
Pone suoi alti e bassi commentando in crisi poi si sono dovute superare proprio il superamento di queste crisi in molti casi ha permesso a Londra come aveva poi osservato Giannone in uno dei suoi Guerra del Golfo
Fondatori dell'Europa il compiere passi avanti fondamentali sulla via di una maggiore più efficace integrazione e anche oggi il processo di integrazione comunitaria rappresenta lo strumento fondamentale con cui l'Europa
Sta cercando di rispondere alle sfide che sono però molte per molti versi inedite che sono posti sono poste alla sua economia e ai Paesi membri dalla drammatica crisi che generata dalla Valeria pandemia corvi diciannove
Veramente non c'è tempo deterrente commentare tanti momenti rilevanti di questa storia
Le risposte che hanno caratterizzato il processo di integrazione per cui io mi vorrei soffermare poi su a parte diciamo i due capitoli finali del libro dove abbiamo analizziamo quelle che riteniamo poiché di questo signore
E fondamentali per l'economia dell'Europa nello scenario che si è prodotto sia prima della drammatica crisi pandemica e in quello che è ipotizzabile poi dopo poteva essere lo scenario opposto pandemia la prima sfida riguarda l'interno il rilancio della crescita dell'economia europea e soprattutto della sostenibilità di questa crescita nuova come sappiamo quest'anno Unione registrerà una recessione
Più grave delle altre due aree avanzate negli Stati Uniti evase del Pacifico contenere quindi la fase recessiva e a rilanciare la crescita dell'Europa invitando che si riproducano
Nuove ulteriori divergenze tra i Paesi membri ci presenta come una strada obbligata anche perché bisogna rispondere a quel diffuso senso di disagio l'insicurezza economica e sono emersi soprattutto in quest'ultimo decennio ora proprio per non ripetere gli errori del passato la crescita come sappiamo doveva essere inclusiva e pienamente sostenibile sia dal punto di vista sociale che ambientale
E al riguardo un ruolo centrale lo avrà proprio il il il programma pilastro di questo dell'intervento oggi della nuova che trash Review
Con i suoi obiettivi che sono sia Bisol redistribuzione Gary solidarietà proprio per evitare drammatiche divisioni e altrimenti si produrrebbero al all'interno del pericolo
è uno strumento nuovo soprattutto che si basa su una storica decisione mi accendere un brivido comunali dello che
E naturalmente è una risposta questa la crisi dell'economia in ben diversa da quella che è stata data circa dieci anni fa alla crisi dell'euro
Il Next Generation Juno e riteniamo che possa davvero cambiare l'Europa l'economia europea naturalmente molto dipenderà ovviamente da che cosa farà l'Unione ma anche la cosa faranno i Paesi membri
Pone quanto sapranno utilizzare questa opportunità e quindi quali politiche economiche quali riforme metteranno in campo per cercare di a allocare al meglio le risorse disponibili e il successo di questo programmare un grande programma europeo
è importante anche perché programma come sappiamo è straordinario che imporrà anni e quindi egli è nato soprattutto Cesare questa drammatica fase ma un suo successo
Aprirebbe la strada alla possibilità di trasformarlo in uno in uno strumento permanente l'intervento alle europee
E questo sarebbe senza dubbio proprio un primo passo per l'edificazione di quella capacità fiscale autonoma
Ebbene all'inizio diceva appunto la cui mancanza è stata sempre punto debole anche gravi dell'area citata europea come vettori osserviamo nel libro
Naturalmente perché questo successo poi si concretizzi saranno necessarie molte molte circostanze
Il primo problema naturalmente adesso è l'approvazione dell'accordo e
E stato raggiunto a luglio
C'è in ballo i e via della Polonia questa richiesta come dire di mettere da parte le regole sullo stato di diritto per l'uso delle risorse che ovviamente una condizione irricevibile dal momento che lo Stato di diritto è da sempre un pilastro fondamentale nel processo di integrazione europea
Come sappiamo la trattativa ancora bloccata ma si stanno studiando soluzioni anche innovative
Come potrebbe essere addirittura il in Generation e Yuan venticinque Paesi comunque
Vedremo il secondo problema riguarda proprio il fatto che i i Greenville europeo la trasformazione digitale come sappiamo sono al centro del mestiere riesce a New non è solo una una una politica importante dal punto di vista ambientale dal punto di vista della tecnologia ma vogliono essere pronti pilastro di una nuova strategia di crescita assente sostenibile dell'Europa
Quindi
è una grande sfida nei prossimi anni quella di dimostrare nella sostenibilità e in grado di generare un'economia attigue occupazione più reddito
Del capitalismo diciamo così ad alta intensità di calcolo questo e il il la grande sfida che ci che che abbiamo davanti e naturalmente perché tutto questo poi avvenga e sarà ancora necessario specificare una serie di interventi creare soprattutto le giuste convenienze dei privati mestiere
Avete anche pensare a sostegno aggiuntivi e qui naturalmente anche il regime di regole stiamo il Patto di stabilità e crescita che come sappiamo ora è stato sospeso dovrà esser
Direi in modo radicale rivisto soprattutto sul fronte degli investimenti dei paesi quindi questa è la prima sfida chiamiamolo a livello domestico la seconda sfida fondamentale che noi riteniamo è è relativa al rafforzamento della presenza europea del luogo
Il rischio come sappiamo oggi è che in un'economia mondiale dove contano più i rapporti di forza tra i grandi poli a cominciare dal Stati Uniti e Cina contano più delle delle regole o delle istituzioni
Il rischio che che che l'Unione europea possa finire in una posizione ma marginale come stritolata dallo scontro in atto tra Stati Uniti e Cina naturalmente per evitarlo
Bisogna che l'Europa colga l'opportunità anche di questo nuovo mondo che prenderà si configura Ravel occorre per ridefinire il suo ruolo più autonomo il sovrano a livello internazionale
Da questo punto di vista naturalmente l'elezione nuovo presidente dei leggi regionali banche giocare rappresenta un'opportunità per l'Europa perché sicuramente il contesto
Diverrà più favorevole ai ai rapporti transatlantici tuttavia è evidente che la ricerca di un'autonomia strategica come oggi si dice a livello internazionale si pone in realtà indipendentemente fuori da questo contesto più favorevole quindi si pone con ancora più forza
Ora noi nel libro individuiamo tre fronti sono si intende solamente sintetico che sono su cui è necessario intervenire per rafforzare questo ruolo internazionale Rimbaud
Il primo è che bisogna correggere come dire la l'eccessiva dipendenza della crescita europea dai surplus commerciali dalle esportazioni
Come avvenuto nell'ultimo decennio bisogna dare più spazio agli investimenti e al mercato interno europeo e qui naturalmente potrà venire un grande aiuto cuoco dal green deal dalla trasformazione digitale poveri come ho detto al centro del Brescia il il secondo livello e che va a messa in atto sicuramente una politica commerciale ma direi una politica economica è stata più ampia inefficace
Avvertire naturalmente dalla gestione di locazione autonomia dei rapporti con gli Stati Uniti i poi rispondendo alla sfida della Cina
In termini di una maggiore reciprocità c'è una simmetria che oggi intollerabile nei rapporti economici con questo nuovo grande gigante dell'economia mondiale perso
Livello che noi individuiamo e naturalmente Europa deve colmare il ritardo che ha accumulato in questi anni nella sfida competitiva ebbe tecnologico soprattutto nei confronti di Stati Uniti e Cina non vi sono dubbi che la credibilità e il della politica internazionale di un Paese in cui operare nel carrello dipende dagli altri fattori proprio dalla forza della sua economia e naturalmente gli assistenti di capacità tecnologica Sorokin centrali nel rappresentare questa forse quindi per riassumere concludere
Per affrontare questa crisi economica sociale che sappiamo drammatica senza precedenti
L'Unione europea ha deciso a questo punto di voltare pagina rispetto al o al passato Antonio dove sta introducendo una serie di misure senza precedenti si può dire sia per quantità ma sia anche per l'Unità d'interventi adottati
Il rilancio naturalmente della crescita sostenibile io trascorsa nei loro destra nel ruolo dell'Europa sono sfide collegate naturalmente è risultato diciamo del libro ma come inerente non è affatto scontata
Dobbiamo adesso meglio definire una strategia complessiva creare rafforzare strumenti adeguati e naturalmente attuare le scelte e i cambiamenti necessari tuttavia un punto che naturalmente è molto importante
E ciò che ha sempre indebolito in passato la posizione europea cioè le divisioni interne la mancanza appunto di fiducia tra tra i paesi nei io lo definirei una sorta di lusso molto costoso che ci siamo potuti permettere incerto un volume il mondo del passato o ecco che era assai più amico in qualche modo euro io credo che nel mondo assai diverso di oggi questo loans sono non sarà più consentito quindi noi riteniamo che una maggiore coesione delle uno proprio la strada obbligata da percorrere è una condizione necessaria perché poi tutte queste cose e ho cercato di riassumere adesso sinteticamente si potranno realizzare l'auspicio naturalmente perché siccome la posta in gioco inclusi a da questa volta rischiare un insuccesso sarebbe gravissimo perché naturalmente appunto in ballo come dice poi ho gran parte o dell'Europa
E la costruzione dell'Europa per le nuove generazioni quindi assolutamente un obiettivo di straordinaria rilevanza ecco mi fermerei qui presto breve riassunto del del dei contenuti del libro grazie a voi
Grazie grazie professor guerriere
Intanto voglio ricordare a chi ci sta correndo via tu che si possono fare domande
E che noi le daremo poi AN anni prosegue della della conferenza relatore per avere risposte cui questo sicuramente un canale è un momento per iniziare a pensare alla domanda che le coordinate eventualmente sotto il cuore
Allora dottor Butti cresce il TAR sostenibile in Europa necessaria per evitare nuove divergente diceva il professor guerrieri
Come come si rilancia l'economia in Europa dopo questa grande crisi
Bene no grazie grazie dell'invito a Antonino e e anche un piacere dialogare con con Paolo querele per Carlo Padoan ci siamo intersecate cose intanto negli ultimi numerose anni che avere un momento in cui magari tiriamo le fila è utile questo è un bel libro è un libro molto agile lo diceva Antone all'inizio fa parte della collana farsi un'idea e in effetti se uno legge questo libro qui si fa una buona idea del dell'Europa credo sia molto utile adesso
Come dire avere un un orizzonte il riferimento che sia il medio lungo termine
Medio lungo termine in avanti e medio lungo termine indietro per vedere da dove dove veniamo siamo uno snodo fondamentale per cui importante avere anche questa percezione
Storica io vorrei mettere l'accento su un paio di punti possibile coprire tutto quanto lo scibile ovviamente no ripartirei da quello che diceva Antonio parenti all'inizio e Paolo Guerrieri alla fine e cioè la questione della fiducia fra gli stati membri quello credo sia fondamentale è un punto fondamentale però bisogna capire da dove questa fiducia può venire o e da dove la sfiducia è emersa la mia visione su questo che la Radice
Della sfiducia fra gli stati membri che si è mostrata durante la risposta alla crisi finanziaria in particolare la risposta alla crisi dei debiti sovrani
Grecia ma poi anche altri altri paesi
Degli anni due mila dieci undici sostanzialmente fino al due mila quindici
Le radici di questo sono nei primi dieci anni dell'unione monetaria quindi nel periodo buono sotto fuori dal radar un po'sotto la cenere si sono in realtà insidiosa mente affermati
Dei come dei meccanismi che hanno creato questa sfiducia che poi è emersa in maniera esplicita durante la crisi finanziaria
Se noi guardiamo alla specializzazione dei paesi in termini industriali durante i primi dieci eterni della della crisi che cosa è successo è successo che i paesi della ancor più duro quindi quelli intorno alla Germania sostanzialmente sono diventati più intensivi intuitivo quindi vuol dire hanno più spostato le risorse capitale lavoro su beni industriali e esportabili
E in Paesi del sud dell'Europa sono diventati più intensivi non c'è il decorso quindi in sostanza ente servizi cause asset market e così via
Questo qui ha prodotto una
Divergenza strutturale che e andata di pari passo con una con una con una convergenza invece più superficiale di tassi di crescita
Quindi il fatto che questo questa divergenza strutturale sia durata dieci anni
Quindi i primi dieci anni del dell'euro appellasse Amato anche le preferenze sociali e collettive dei paesi quindi quando si è arrivati a a dover rispondere in maniera solidale
All'impatto della crisi finanziaria tutte queste divergenze strutturali ma che poi anche nel sentire comune sono diventate
Siccome so per sono venute fuori e chiaramente hanno plasmato il dibattito che è diventato estremamente acrimoniosa
A quel tempo e ce lo ricordiamo con vignette in Germania su studio i paradigmi oziosi dei paesi del Sud e Mesis Merkel con i baffetti in in Grecia
Quindi questo elemento qui credo sia fondamentale ora saltiamo da allora all'oggi
Perché abbiamo una chance oggi di rispondere in maniera diversa e quali sono le condizioni per ricreare in maniera permanente questa questa fiducia
La prima cosa è che questa crisi e diversa da la crisi finanziaria questa è una crisi chiaramente esogena
Non è dovuta a errori di politica economica come la crisi finanziaria della con Lehman Brothers e succede quella successiva seconda cosa è una crisi che è simmetrica in origine anche si è profondamente asimmetrica nei risultati
Il fatto che a come dire non ci sia un Paese che ha può essere additato come crea a aver creato la crisi all'interno dell'Unione europea e importante in questo io lo dico spesso e colmi avete già sentito alcuni di voi
Se noi avessimo avuto la sventura durante la crisi finanziaria
Di a partire averla prima il primo Paese nei guai non la Grecia ma un altro
Irlanda o Spagna o Portogallo la margarina narrazione della crisi sarebbe stata totalmente diversa
Quindi il fatto che la Grecia abbia avuto una crisi fiscale basata su manipolazioni di statistiche a condizionato tutta quanta la risposta alla crisi si è letta quella crisi interni di azzardo morale
Quindi questo qui ha condotto pochi a misure anche punitive
Nella reazione dei paesi e delle opinioni pubbliche oggi questo non c'è quindi c'è una possibilità di una risposta comune
Ad una crisi ad una crisi comune
Con una risposta di alto profilo che corregga le storture del passato e e metalli premesse era una risposta appunto verso una crescita sostenibile e sia socialmente che di e in termini in termini ambientale
La risposta di base e concludo su questo è Next Generation Iullo ricordava Paolo precedentemente e il cuore di questo è il ad Arezzo e cioè il ricoveri silenziosi
Concludo con o lettere lettere recovery presidente fossili
La prima è ricoveri quindi bisogna fare una a mettere insieme e la proposta della commissione sono molto chiare su questo un piano di alto profilo che permetta di avere una risposta fiscale e di bilancio a livello comunitario che è mancata
Durante la crisi finanziaria il Boris mix durante la crisi finanziaria e sta era chiaramente sbilanciato
Troppa politica monetaria non abbastanza politica fiscale quindi un elemento dire Coveri quindi non è una risposta immediata alla all'emergenza sanitaria che abbiamo e una recovery quando si si tratta di come dire fuoriuscire dalla crisi emergenziale che e e di rimettersi in un su una strada nessuna ciò prospettiva di Clichy
Il secondo è la la Eredivisie sta è fondamentale perché e in relazione a quello che dicevo precedentemente dobbiamo
Ridurre le debolezze della crisi stessa affrontare i nodi di fondo e spostarsi su un sentiero di crescita
Sostenibile riducendo le come delle il colli di bottiglia che hanno poi esposto alcuni Paesi nel caso del della crisi a con le maggiori effetti rispetto rispetto ad altri
Quindi la seconda R è fondamentale
La terza F soprattutto nel dibattito italiano lo ribadisco è fondamentale perché la F
Nel Leggeri giornalista mai di stamani io devo dire o un principio quando faccio però quando faccio conferenza di questo tipo non leggo mai i giornali la mattina per evitare domande poi però legge regionale di ieri la F e tradotta come fondo
Non è corretto
La f in inglese facility e adesso si comincia a legge diciamo intermedi dispositivo
Quindi non si tratta da parte dei Paesi di avere un fondo in cui si va lì sì apre il coperchio si pesca un po'a caso facendo sì finanziari dei dei progetti è un dispositivo per cui si mette insieme un piano nazionale di ripresa e dire si rialza
Si discute con la Commissione e si mettono in campo dei del una si Medina una risposta coerente a livello di Investimenti e riforme sui nodi fondamentali strutturali del Paese quindi investimenti e riforme che permettano di rilanciare nel breve termine forti investimenti pubblici ma anche nel medio termine correggere quei colli di bottiglia che dicevo che dicevo precedentemente quindi questo credo sia credo sia importante ricordiamoci la S in Questura di fluoro perché inglese forcing insignito un'altra cosa ma in questo caso e facility
Concludo con una parola soltanto perché Paolo diceva precedentemente ha ricordato la famosa frase diciamo né a che l'Europa si forgia era durante le crisi e sarà complessivamente la risposta data a queste crisi
A il paradigma diciamo meno deve essere analizzato e valutato sulla base di tre compatibilità la prima è una compatibilità economica cioè queste risposte sono adeguate o no
Dal punto di vista economico secondo una compatibilità istituzionale cioè il il livello di sussidiarietà all'in su e all'in giù è quello giusto o no
Terzo punto è una compatibilità politica
L'opinione pubblica
Vieni con noi o no
La risposta diciamo né era sì sue su tutte quante queste compatibilità secondo me bisogna valutare quello che facciamo se passa il prisma dice della compatibilità diciamo né nella durante la crisi finanziaria io credo che alcune di queste compatibilità probabilmente tutte quante non sono state totalmente soddisfatte io credo che se superiamo gli ostacoli adesso di Polonia e Ungheria
E in secondo luogo se i Paesi Italia in primo luogo ma anche altri anche tutti gli altri implementano i piani di ripresa di residenza in maniera corretta abbiamo la possibilità di soddisfare queste tre compatibili questi tre compatibilità e farsi come diceva Paolo Guerrieri precedentemente dire Fender questo non una grossa una tantum
In risposta a una crisi diciamo epocale sistemica ma un un cambiamento di passo essenziale nel processo di integrazione europea
Grazie grazie a Marco Burke
Marco direttore ricordava la famosa frase di Demitrovic Ammone
E forse uno degli aspetti che più mi viene in mente un passando a Marta Dassù e al suo osservatorio privilegiato da direttrice di Aspenia
è che l'Europa è ancora in mezzo ad una crisi una crisi globale che la crisi data dai quattro anni in cui abbiamo avuto un presidente statunitense particolarmente ostile all'Unione Europea
Data da una forte crescita della potenza della potenza cinese
E data ora dalla crisi della pandemia dalla quale però stanno cercando di uscire
Con ha con un piano organico e ambizioso come vede
Nata questa questa situazione nel cuore sarà la proiezione globale dell'economia europea dopo la pandemia
A ecco grazie lire grazie ridotto apparendo così nitido grazie soprattutto qua
Paolo vere e attaccavano per avere scritto questo libro effettivamente con Medicina ma commenti aiuta farsi un'idea molto poco ideologica invece finalmente concreta
Su l'economia europea in questa doppia dimensione Paolo Guerrieri ricorda in questo intreccio fra la forza economica interna periodo e la sua proiezione internazionale questo mi sembra un punto fondamentale c'è tutta l'ultima parte del libro che ho letto con grande interesse sull'Europa come attore globale e Pantano partendo da quest'ultima parte del libro vorrei affrontare tre punti
Il primo Pavoni scrive Piercarlo che lo scenario economico Wielgus compie quello di un assetto tripolare
Stati Uniti Cina Europa ma in un mondo privo di leadership per incapacità di governo internazionale multilaterale
Perché gli Stati Uniti non vogliono più esercitare una leadership scrive e la Cina non è in grado di farlo
Ora su questo nei due volumi prima che la nuova amministrazione americanizzazione varie in realtà tende recuperare una capacità di leadership
Questo detto molto chiaramente da pagare dal suo nuovo segretario di Stato Anthony Blinken l'America perfino in un campo dove ha dimostrato una disastrosa gestione interna cioè la salita
Intende in realtà proporsi come leader uno sforzo internazionale rientrano nell'Organizzazione Mondiale della Sanità distribuzione dei vaccini e così via quindi sarà una nega che effettivamente agisce su un fronte quei luogo album
Che vengono ricordati in modo bene libero e che insomma priorità arrivano una gestione multilaterale
Di questi beni comuni un punto importante da accogliere per l'Europa per via è che anche un'amica di questo tipo chiederà non meno ma di più all'Europa in particolare su due clienti critici per l'Europa
E cioè un maggiore contributo alla sicurezza del Comune alla difesa collettiva il che significa in Schering granate aumento dei costi per noi singoli e e questo è un primo settore il secondo settore preda questione Cina la questione in Cina è una questione veramente dirimente perché mette sul tavolo tutta una serie di di problemi la cominciare ad Atene prima tecnologico prima dei gol ricorda già molto bene prima Paolo quindi direi questo prepariamoci a una Baden a un accordo transatlantico che non può essere però l'accordo del passato
Ma deve essere un accordo in modo futuro in cui l'Europa riesca ad avere una posizione più più coerente e episodica Suma sedendosi
Un secondo secondo punto che mi sembra importante sempre in chiave di un politica e che l'Europa resta comunque indipendente dagli Stati Uniti per quel che riguarda la propria difesa comune non c'è nessuno scenario in cui guardando alla deterrenza nucleare erano in sede europea
In particolare c'è il problema della Russia che dal due mila quattordici è diventata più assertiva
Sul fianco destro De Donato crisi ucraina lesione alchimia eccetera eccetera mi sono non c'è nessuno scenario in luglio possa diventare effettivamente autonoma sul piano della difesa comune
Io credo prima possiamo discutere anche con Marco chiede formule sull'autonomia strategica niente siano siano abbastanza sarà abbastanza fuse
Nella sostanza nascondono vede sensibilità molto diverse credo ai Paesi in modo in cui la Francia intende l'autonomia strategica in modo indipendente gliela Germania sono abbastanza differenti quindi già nel nucleo dei paesi centrali resta una differenza
La difesa è una vera dei settori comunque penalizzati dalla crisi corpi lo abbiamo visto si cerca lentamente di dare vita a una sceso europea ma in realtà l'unico piano difensivo Fund qua in questo caso Marcora mentre sta preparando assistiti presso gli organi di senso fanno è stato da nella nuovo bilancio nell'ottica
Altri dieci miliardi di asset miliardi di Leonardi e loro quindi è già un se volete un'operazione ribasso ed esistono poiché le differenze sulla valutazione del rischio Maurino invecchia
Il problema della sicurezza noi in Italia che è molto concentrato sui stabilita nel Sud è diverso dal modo in cui lo possono vedere i paesi come la Polonia o i baltici presumo sovrastati dalla minaccia sarà quindi ci sono queste differenze e la realtà unica indicazione possibile
E che l'Europa rimarrà dipendente dagli Stati Uniti per quel che riguarda la propria Rossi la propria difesa fondamentalmente quindi quali ipotesi sono di vario tipo
O si va verso una diversa divisione del lavoro in base cui gli Stati Uniti con la loro io vita sul Pacifico si occupano di più il problema Cina ed Europa assume maggiori responsabilità casa oppure si cerca rioni
Dare il contributo europeo sicurezza comune ricompattando la NATO su una visione più globale che include anche la la questione in cinese credo che si andrà fondamentalmente in questa seconda direzione io ho fatto parte in questi inizi
Di questo gruppo gli Esperti dieci persone
Nominati dal segretario generale della NATO stavolta è vero restino rapporto sconsolato doveva diventare nel due mila e trenta e ipotesi non può essere un atto con una visione più globale
E fondata sulla cooperazione più paritaria Nino squilibra fra gli Stati Uniti ed Europa in ogni caso allora la sicurezza insomma in carta della sicurezza impongono negli anni bui Stati Uniti molto stretto
Importante costruirono su un'agenda che guardi al futuro e non soltanto passato riguardi effettivamente tuo e mi sembra davvero molto interessante questo del sul punto che vorrei toccare questo è un documento che sarà comunicazione congiunta fra pubblicate il due dicembre scorso dalla dalla commissione dell'Alto rappresentante per la la politica estera
Si chiama una nuova agenda in Europa Stati Uniti per il cambiamento globale devo dire che è un documento che non ha avuto una particolare icona che anni sembrano gelate
Perché innanzitutto è una presenza europea all'amministrazione cioè per una volta d'Europa ego attiva anche sul piano della visione strategica e non aspetta di ricevere un'offerta dall'americana propone e sottolineando il secondo elemento che appunto viene in leasing da una nuova agenda per i rapporti stabiliti Europa
Che che a me pare molto rilevanti cito quindi principalmente rapidamente e naturalmente il settore salute con al centro la questione della distribuzione dei dei vaccini
Ritiene che gli Stati Uniti e incrina in questa facilities in questa facility crederò contribuito a costruire tutto un capitolo rilevante sulle crea ascesi qualora svolta nei Camassa sarà sostanziale l'America tornerà disaccordo sul clima di e rilievo piene di lanciare una sorta di Transatlantic più in agenda una dieta verde transatlantica che includa insieme due temi che insieme sono cioè commercio il lotta al cambiamento climatico
E come l'ex punto un lavoro sulla tecnologia perché qui c'è il vero secondo me punto fra la possibilità di una forte divisione sul digitale tax tra Stati Uniti e ed io diceva giustamente Paolo che l'Europa non è ancora una potenza tecnologica è rimasta indietro in questo è molto vero
Già potenza regolatorie sull'aspetto regolatorio come sappiamo ci sono differenze d'impostazione la tra Stati Uniti ed Europa e quindi si dovrà trovare un accordo su una tassazione che riesca Liedholm include le grandi questioni identitarie della tecnologia
E infine la riforma del David io e che ha che che per le ragioni che dicevo Paolo all'inizio e cioè il modo in cui la gestione della vecchia globalizzazione si è ripercossa in modo negativo sul sulla prassi Migliacci tentare e sui problemi della disuguaglianza in generale nel dare anch'io vada formato in particolare dove prima dei sussidi di Stato nella relazione con la Cina è molto importante l'accesso al mercato in città in questi anni rampa semplicemente bloccato radioattivo
Citando utilizzare funzionare il meccanismo dispute che impedendo di fatto che venisse dove nominato un nuovo direttore generale ma in sostanza ci vuole importi lavora su questo e su questo la trattativa Stati Uniti Europa sarà molto rilevante
E rilancia la proposta di questo summit delle democrazie sud su cui io in realtà ho dei dubbi la proposta è una proposta
Carte ma anche e cioè l'idea che siccome le nostre democrazie sono fragili all'interno ed esposte a una sorta di eliminare a cena si sistemica potenze autoritarie propose di creare un summit per la democrazia una occasione in cui insieme le democrazie occidentali ma anche le democrazie asiatiche esaminano i motivi di questa fragilità è uno schema un po'binario si ritorna ad un mondo separato unitamente fra democrazie potenze autoritarie
In realtà secondo me viola vanno non ama questo tipo di visione ideologica binaria
Anche perché contraltare di un'operazione del genere chiaramente quello che lui terreni signora Cina irruzione nella stessa scatola nello stesso box
Mentre invece una specie irregolare della politica internazionale dopoguerra sempre saper guidare cercare di dividere Cina e Russia ma in ogni caso questo documento che citavo prima
Venga invece di dire d'accordo che ho appena con parteciperemo a questo summit affrontiamo insieme il problema della resilienza nei sistemi democratici
Fondamento pelle quello che in Europa propone che l'alleanza transatlantica
Rino lingua antica per il futuro debba fare avanzare dei dei commodus dei beni comuni globali e che risoluzioni comunque rispettino l'apertura dei mercati e per l'Europa e Hamas e la competizione
Quindi a me pare che dal punto di vista concettuale l'Europa stia ragionando in avanti
Che ci sia il problema di concepito in un ottica strategica dell'influenza economica dell'Europa a dal punto di vista politico ci sono delle difficoltà legate alla analizzerà i seguenti Paesi
E in particolare all'ambiguità di un concetto come in quello di autonomia strategico né dal punto di vista sostanziale infine per fare tutto questo è indispensabile che l'Europa
E il la crisi l'introversione se voi genera da Kongelige inerente a una tutine ad occuparsi del proprio problema interno è fondamentale per il futuro
Germania anche come conseguenza della crisi economica abbia deciso che il mercato interno e in ogni caso fondamentale quello che diceva però non voglio dire all'inizio bisogna fare leva sulla domanda interna non è più pensabile
In un'epoca di crisi della vecchia dove Rizza sezione in questa visione dello sviluppo tutto proiettato sulla domanda estera è sicuramente così biliare maniacale
Fondamentalmente aveva dichiarato in uno sforzo di questo genere ma è anche evidente che cibo ministro versione una visione strategica delle proprie leve economiche e passaggio sarà dalle dichiarazioni dei documenti
La possibilità di applicazione di questi nuovi politiche
Grazie
Grazie grazie Marta Dassù
Ma è questa a approfondire Carella un altro una prossima ed era stato allora per per esempio la discussione sulla Roberto Murolo globale dell'Unione Europea
Mi è piaciuta una definizione credo che sia un ottimo punto di passaggio Roberts
Promosso o all'intervento cesseremo Rossella corpi rispetta
Là dove sta sul parlava dell'introversione europea normalmente quando sono in progressione si rischia di lasciare qualche punto non chiaro tra tra le parti e quanti punti non sono chiari io non è che una rapporto democratico nuovamente si finisce arriva andare a dirimere le alla corte
Ma professoressa Rossi quali sono i temi più problematici dal punto di vista della corte per un rilancio dell'Unione Europea
Grazie grazie innanzitutto avermi consentito di partecipare a questo interessante dibattito letto con molto interesse e anche con piacere questo libro cioè di Paolo Guerrieri attaccarlo cadono trovato molto bene ha fatto condivido
Anche molte delle cose passate dette finora da da chi mi ha preceduto su questo libro in particolare del giurista io ho trovato molto interessante molto stimolante innanzitutto l'analisi dell'ateneo Vettel collasso del padrone globale e multilaterale
è ovvio che quando viene meno questa rete protettiva fatta da organizzazioni internazionali che funzionano da meccanismo di soluzione delle controversie che funzionano
Cosa rimane rimangono le potenza nella loro forza bruta senza intermediazioni giuridiche questo porta una competizione un innalzamento dello anche dei della possibilità di scontri molto maggiore ora io estive a cui anche questo libro accennati estate annovera la corte di giustizia di Lussemburgo
Sono principalmente tre la la prima è l'innovazione tecnologica la seconda ladruncolo commissioni parlato in questo dibattito e anche si parla neri però è la terza volta estensione alla vetrina
Tutte le varie problematiche Esterne tra virgolette vengono sottovalutati crescono a me nel dibattito attuale alcuni aspetti duplex ora molto in sintesi sulla innovazione tecnologica in questo momento parlava Marta Dassù delle possibili tensioni sulla tassazione della tecnologia sì questo è sicuramente un problema ma ce n'è un altro che può dire niente dell'Europa delle altre
Aree del mondo che esportano tecnologia e che fanno purtroppo ahimè molta più ricerca di nuovi e quindi sono più avanti di noi ed è un problema su cui noi dalla corte ci stiamo confrontando moltissimo con l'entrata in vigore del DPR e quello del bilanciamento tra l'apertura della nostra società alla tecnologia l'innovazione e i valori fondamentali diritti fondamentali la protezione individua e tutto questo stava anche anche questo sta creando tensioni con altre parti del mondo in particolare con gli Stati Uniti dove vigeva una filosofia diversa noi dobbiamo tutelare abbiamo strumenti questi desideriamo strumento orribili fondamentali il bilanciamento non è facile non ha fatto caso per caso non abbiamo nessuna preclusione ideologica caro rilevo che la tecnologia che è un grande strumento di crescita dell'economia peraltro andare di pari passo con un'adeguata protezione dei diritti degli individui sul secondo punto naturalmente questi più che approfondimenti sono dei titoli possibili future speriamo profonde menti non l'orlo
Lo stato di diritto ecco noi qui ci troviamo a rispondere alle domande che ci fanno spesso nei seminari universitari minigonna perché la corte di giustizia non dice questo questo salta
La corte di giustizia da buone risposte se ce lo pone domande e qui lo dico a Marco Buti il ruolo essenziale oggi della commissione
Noi abbiamo già fatto diversa sentenza contro la Polonia qualcuna anche contro Balotelli anche se ci sono delle AA
Più in settori di mercato sulla Polonia abbiamo proprio fatto anche sentenze sullo stato di diritto spetta alla Commissione a questo punto far rispettare questa sentenza componente portando un secondo ricorso ogni frazione
Sulla base del quale se in quella situazione non viene rimedia possono scattare sanzioni economiche anche molto forti capisco che in questo momento con la negoziati del bilancio
Politicamente forse è un tema non diciamo così percorribile ma sicuramente lo stato di verità oggi è nelle mani della Commissione
E ci sono altre cose che possono essere fatte sappiamo tutti che i meccanismi del trattato l'articolo sette non non possono funzionare perché c'era il cerino Anita vede di tutti gli Stati tranne quelle interessate Polonia Ungheria Simeto momento reciprocamente a favore l'una nell'altra
Ma ci sono altri strumenti per esempio l'articolo due del Trattato de sui valori ho anche scritto sul federalismo a questo proposito va utilizzato perché oggi non c'è solo la relazione del diciannove cioè dell'indipendenza dei magistrati ci sono generazioni sistemi che quindi questo concetto quello che rileva la violazione sistemica come violazione di un articolo del trattato ben preciso che l'articolo due potrebbe essere utilizzato così com'è un altro strumento tutto sommato sottostimato e quello di cambiare le regole introducendo una condizionalità nei regolamenti dei fondi quelle per qualità sono già avanza qualificata e quindi anche questo è qualcosa che potrebbe essere proposto dalla Commissione
Gli strumenti ci sono sicuramente il il il problema dello della violazione lo Stato di diritto delle minacce lo Stato di diritto
E molto importante sotto tutti i profili è sotto profilo costituzionale sotto il profilo della mutua fiducia tra gli Stati sotto il profilo della stessa identità europea ora io qui
Il vero quello che diceva Marta Dassù sicuramente questi Stati la Polonia ha paura della Russia è verissimo
Ma c'era anche i lotteremo una sorta di fascinazione da parte di alcuni ma libero di questi stati di quello che oggi il modello shopping in ordine alla Russia di un tempo la Russia comunista ma oggi questo modello di autocrazia questo allo stato non libererà alle querele economia di mercato non liberale come lo stesso Obama ha apertamente dichiarato
E quindi qui veramente è in gioco la possibilità di provare una Nana identità comune supporre poi si basa tanto fiducia che legittimata la leale cooperazione pensiamo veramente ai pilastri costituzionali dell'unione crea la il terzo argomento che volevo qui parlare brevissimamente perché questo è veramente tecnicamente da un punto di vista giuridico molto complesso
E quello della Breaks oggi abbiamo avuto la notizia socio non solo più leggero che a quanto pare Doris Johnson
Avrà abrogare la quella legge che aveva adottato chiaramente incompatibile con ogni accordo
Quindi è possibile che si vada verso l'accordo ecco attenzione perché nelle pieghe di questo accordo c'è qualcosa di assolutamente sottovalutato
E cioè i controlli in mare su cui si basano così questa tenuta della della frontiera estrema doganale sono estremamente non solo difficili da mettere in atto ma probabilmente sono anche troppo basati su ma la fiducia che saranno infatti rispettano nell'Unione europea potrà fare controlli ma sicuramente non potrà controllare sistematicamente tutto quello che passa ora siccome gli accordi del Venerdì Santo sono stati alla base di questa intesa bilaterale i quali come è noto iniettano la lo stabilimento di una frontiera fisica tra le due la bene attenzione date poi il meccanismo si interessa in maniera molto molto facile contrabbando si prestano a essere aggirato
Non sarà possibile secondo me fare un controllo sistematico e quindi qual è il rischio che rischiare che inglesi che hanno chiesto
E hanno fermato sempre di avere la loro politica commerciale comune quindi la metropoli etica doganali che immagino arrabbiarsi bassissime inesistenti sulle merci che provengono dal dado Resto del mondo venga poi convogliato attraverso questo meccanismo basato sulla fiducia ripeto più per sulle frontiere fisico sui veri controlli Baglioni Irlanda del Nord virgola ma a Repubblica irlandese a quale a tutti gli effetti territorio doganale dell'Unione quindi non ci sono non ci sono confini non ci sono controlli gli accordi prevedono che ci sia una dichiarazione che ebbene dev'esser consumato nell'Irlanda del Nord naturalmente tutto questo però e ancora una volta affidato a una fiducia ora si può dire certo poi scoppierà nero degli scandali sì è vero scoccherà l'anno probabilmente degli scali Elena
Questo accordo preveda dei meccanismi del due mila di reazione alla serie
A queste possibili violazioni
Quindi va fatta molta molta attenzione a questo a questo aspetto che è un aspetto commerciale un aspetto economico aspetto anche di relazioni con le altre economie mondiali che appunto
Potrebbero diventare apre verso la torta anglo irlandese potrebbero esportare Mutu facilmente diciamo anche in maniera più più occultata in questo qualcosa sicuramente che può essere scongiurato ma bisogna fare attenzione e bisogna predisporre tutti gli aspetti giuridici trans su ecco detto questo io mi fermerei coeve tornerei a quello che diceva Marco Buti la la e fuochi d'accordo a ricordo del federalismo federalismo
E questa la alla via sempre molto difficile ma che almeno deve rimanere sullo sfondo per l'Unione europea proprio in questo contesto in cui si indeboliscono si indebolisce la Rete protettiva delle organizzazioni internazionali del multilateralismo in cui rimangono le potenze come attori principali Unione Europea deve diventare anch'essa una potenza altrimenti rimarrebbe schiacciato da questo collassare ad essa stessa insieme delle organizzazioni internazionali
Grazie graziosa sorella Rossi grazie e cioè
Prima di passare la parola a dal professor padano per fare le conclusioni del personaggio avvicinandoci ad un'ora
Di di dibattito che ne come sappiamo il termine costituzionale per ogni
Attenzione che ci possano essere a qualunque tipo di discussione soprattutto on line volevo prendere due o tre domande che sono state rivolte dal pubblico una temo vado direttamente alla attualità di oggi dunque chiedere magari a Marco Buti se vuole rispondere ed
Come si stanno comportando i Paesi europei in materia di a re
Vale a dire quale tipo di strutture di organizzazione hanno messo in piedi naturalmente qua c'è tutta nel dibattito italo italiano sulla sulla cabina di regia sicuramente dietro a questo no ma le altre due domande cui magari dopo chiederò a al professor Padova
Se vuole risponde lui era
In che modo uno strumento come l'ex genere ce n'è un po'diventare permanente
In futuro
Senta dovevo della dell'economia europea e la green economy l'Europa ha chiamato un grande sforzo progettuale
E questo veramente il il nostro futuro re questo il dove si deve giocare
Il futuro dell'energia imprenditoriale prima Marco passo la parola per prima deve passarla sta prima di passarla Piercarlo Padoan
Ok grazie grattando no non ma in primo luogo in primo luogo penso dibatto illuminante mettendo insieme tutti quanti i contributi io vorrei sottolineare prima di di venire alla domanda specifica questo messaggio chiave sulla
E interrelazione strettissima fra la risposta domestica e la proiezione internazionale
Il ruolo geopolitico dell'Europa questo credo sia un punto fondamentale che bisogna fare per far passare su quale su quale molto insistere
Se non ma abbiamo una risposta di alto profilo a questa crisi adesso se non riamato riusciamo a riaprire i cantieri della della unione bancaria completamento dell'Unione
Economica monetaria non avremo un ruolo fondamentale a livello geopolitico
Quindi questo è un diciamo cui l'indebolimento dell'Europa durante la crisi finanziaria
è stato anche in particolare dovuto al fatto che non abbiamo
Non siamo riusciti a rispondere alla sfida domestica in maniera efficace quindi un ruolo internazionale dell'euro anche questo si basa sul completamento del carpentiere
Istituzionali unione bancaria il fatto che i settecentocinquanta miliardi e Next Generation Youdem all'interno di questo ad Aversa creino una prima base di un asse sicuro a
UAL livello con a livello comunitario e quindi aumenti in questo caso momenti il
La il ruolo dell'euro e quindi il la possibilità di giocare a livello internazionale sono assolutamente assoluto mentre fondamentale quindi questa connessione credo sia essenziale
Sul punto specifico
Della della domanda
Io credo che diciamo al di là delle polemiche interne che lascio alla agli esegeti della politica della politica italiana la prima cosa è che nel Regolamento del andare
Così come nelle linee guida che sono state pubblicate dalla commissione
Si dice che il Paese i Paesi debbono strutturarsi a in modo da permettere una utilizzazione efficace delle riviste delle risorse un a chi una efficace implementazione dei conti degli investimenti e del e delle riforme
Si dice che ci deve essere un punto di che contatto unico per la commissione
Europea io tra l'altro suggerirei a ad Antonio e glielo glielo mando successivamente perché credo ci saranno molte domande su questo
Di di circolare circolare gli estratti precisi di questa diciamo delle proposte della commissione che sono nel Regolamento così come nelle linee guida
Quindi quello che la Commissione non forma è di imporre agli stati membri un tipo di organizzazione
Specifica quindi che gli Stati membri come stanno rispondendo stava rispondendo in maniera diversa
La Francia che cosa ha fatto la Francia a dato specificamente la responsabilità dell'implementazione del loro piano di ripresa e di residenza a Bruno Lemerre quindi il ministro dell'economia tra l'altro cambiando anche la dizione del suo del suo ministro che vieti viene miste delle col ministero economie della vela strana a la Spagna a invece posto una unità di missione di monitoraggio presso il l'ufficio del primo ministro
Quindi i paesi si organizzano in maniera diversa la commissione neutra rispetto a questo a queste organizza questi diversi modelli quindi sta ai Paesi stessi a come dire a rispondere secondo la loro coerenza istituzionale che io qui come dire in maniera un po'immaginifica ho detto evitiamo effetti Frankenstein
Cioè di prendere modelli che funzionano in un Paese in una determinata struttura istituzionale e cerca di impiantarvi null'altro che a diverse tradizioni a diversa struttura
Una cosa che funziona in paese non è giustamente funzionerà in un altro Paese ma questo voglio essere assolutamente chiaro questi aspetti di governance
Devono essere coperti nel programma
Di ripresa e di residenza
Quindi sul come sarà ai Paesi stessi a decidere
Grazie professor Padovan lascio alla il conclusione di questo seminale che mi è sembrato effettivamente interessantissime che ha raccolto che ha accolto numerosi punti a di sfida indica appunto di rilancio come diceva anche il sottotitoli vostro libero
Allora magari le le chiedo di concluderà pensando ulteriore che da da da tenere in conto che quella di futuro
Quale futuro per l'Europa come ci stiamo apprestando cioè il dottor Padula
Intanto buongiorno e grazie a tutti per i commenti spesso molto urgenti che fanno sempre piacere
Riguardo al libro che un libro e un secondo libro rispetta un libro che Paolo ed io scrivemmo dieci anni fa proprio in concomitanza di un'altra crisi
Ovviamente alterare le conclusioni da questo dibattito che ha toccato molti fina spetti è molto complicato quindi non lo farò mi rimetterò
A sottolineare tre punti che secondo me sono usciti fuori da quello che è stato detto
E che in qualche misura rappresentano gli elementi di base a mio avviso di un piedi un dibattito sull'Europa che è un dibattito che continua andare avanti e deve andare avanti perché siamo in una fase il transizione ma non solo via dalla crisi con il ma anche per dinamiche interne molto europee quindi tre punti primo punto l'economia come cerchiamo di lire nel libro la crisi pandemica ha colpito l'economia europea in una fase di debolezza in una fase di debolezza che a mio avviso è una fase di debolezza che va al di là degli squilibri visibili dal punto di vista macro economico ci nel serraglio ed ha a che fare con le tendenze di lungo periodo di lunghissimo periodo dall'economia europea
Tanto per intenderci e io ho usato il termine stagnazione secolare per indicare il fatto che indipendentemente dalle crisi finanziarie che ci sono state dieci anni fa ma anche prima ci sono tendenze di fondo che indeboliscono l'economia europea ma anche sono un fenomeno anche tipico di altre economie
Occidentali avanzate perché dico questo perché questo secondo me è un elemento ulteriore per rafforzare l'esigenza che adesso Marco appena ricordato con molta efficace allora vescicali affronti di prendere in questa occasione dalla crisi come occasione storica
Non solo ma dobbiamo combattere la crisi copriva dobbiamo porre basi per una uscita dalla crisi su basi nuove
Su con modelli nuovi Contra in I nuovi contare di nei nuovi che sono quelli che la commissione aveva messo sul tappeto prima dello scoppio della crisi e cioè economia digitale l'economia sostenibile e non solo dal punto di vista ambientale
Quindi c'è un primo problema che come disegniamo l'economia del futuro è questa la domanda e il nostro ospite ricade in questo in questo aspetto almeno in parte quindi sicuramente dobbiamo agire con visione del futuro al Coni creatività per il futuro anche tenendo conto della diversità fra i vari paesi in cui in un contesto complessivo e da questo punto di vista patemi ricordare un aspetto apparentemente tecnico cui io però tengo particolarmente la crisi ha dimostrato anche un'altra cosa che non c'è un singolo strumento di politica economica che da solo basta
La politica monetaria sta trasformando se stesse per dare una mano e ci sta riuscendo ma non basta la politica fiscale deve fare passi avanti su questo poi tornerò
Più avanti tra un attimo e la politica strutturale deve essere implementata riforme strutturali che sono un termine a cui io sono affezionato devono essere tradotte in azioni concrete e questo ha a che fare
Con il modo in cui gli Stati sì confrontano con i mercati con con l'economia
E con il comportamento di consumatori e imprese quindi c'è una ripensamento
Necessario degli strumenti politica economica a cominciare dalla ripensamento del Patto di stabilità che è stato sospeso
Che forse doveva essere sospeso
Per un po'più a lungo di quanto si pensava all'inizio che però pone il problema di quali siano le regole ottimali per un'economia complessa come quella europea
Sì abbiamo tratto delle lezioni dall'esperienza della crisi dei debiti sovrani
Qualcosa non andava qualcosa va fatto diversamente ma lo diciamo col senno del poi dobbiamo chiederci quali regole siano quelle che funzionano meglio e la cosa non è affatto semplice
Punto primo punto secondo un tema su cui si sono fermate ma il particolare marca e anche il giudice Lucia Serena la questione la ruolo globale
Dell'Europa qui Marco mia
Sottratto ma vista la nostra conoscenza pluridecennale non mi stupisce un tunnel concerto
Che mi pare molto importante cioè c'è un legame tra aspetti economici esperti istituzionali globali dell'Europa che è ancora al suo fieri e questo si chiama euro globale
Devo globale non è soltanto uno slogan ma sì avverrà avesse veramente diventerà una valuta globale cosa che ancora non è
L'euro segnerà diciamo il passo più visibile Pearson proiezione globale economica dell'Europa ma non solo economica non dimentichiamoci che nei miei anni di Bretton Woods quando il dollaro aveva l'incontrastato signore finanziario dell'economia globale e lo era anche per ragioni non finanziarie ragioni legate alla sicurezza
Generazioni legate alla produzione di beni pubblici globali questo
Lo ricorderanno sia Marta che Marco e quindi nel momento in cui potremmo dire che c'è un euro globale che ha suoi vantaggi chi diciamo emette quella moneta questo significherà che avremmo fatto passi avanti non solo dalla protezione globale ma anche la posizione interna
è difficile immaginare un ruolo globale dell'euro senza una Banchini Onion finalmente completata e una capital market CL neanche sa ai in stato avanzato di sviluppo senza queste basi negli mercati non considereranno l'euro globale naturalmente orario globale significa anche una governance globale e qui mi avvicino mi avvio al al terzo punto
Prima però gli aveva il terzo punto volevo anche aggiungere che un modo per capire se siamo se saremo o la potenza globale sarà anche la nostra capacità di produrre beni pubblici globali quindi ci tengo molto a sottolineare il ruolo i beni pubblici apparentemente non economici come la sicurezza che invece hanno un legame molto stretto con con l'economia e questo significa che ci dovranno essere istituzioni per esempio
Un bilancio pubblico un bilancio europeo rafforzato in grado di produrre questi beni pubblici globali quindi tramite la sicurezza ma non solo
Perché sono la la diciamo l'elemento fondante della d'integrazione finanziaria ma a cui attraverso una finanziaria da anche sostegni infine terzo punto introdotto da Marco la questione della fiducia o della sfiducia questo stato veramente il tema più del dibattito almeno come l'ho vissuto io anche in prima persona della politica economica del decennio passato Precorvi per intenderci ricordo a che non avesse ricordato
Che uno dei temi che si ripetevano i dibattiti anche all'Ecofin anche all'Eurogruppo era ecco il dilemma apparente fra condivisione del rischio mitigazione del rischio che erano parole apparentemente esoteriche per dire
C'è una soluzione europea e quindi il rischio viene condiviso oppure ci sono tante soluzioni nazionali quindi ognuno faccia perse quello che deve fare c'è un dibattito molto vecchio che dura almeno con linguaggi diversi da qualche bel tra qualche decennio
Che in questa crisi Covi forse viene affrontato di petto veramente per la prima volta cosa vuol dire superare il dilemma nella sfiducia e quindi andare verso una condivisione del rischio veramente piena significa avere istituzioni comuni significa avere strumenti comuni significa aveva qui trovo risponde a una delle domande
Anche un una visione dell'azione dei civili o che non sia una soluzione temporanea sia pur massiccia alla crisi ma che sia il primo passo per una soluzione
Di transizione verso istituzioni europee più solide e più coese tanto per per essere chiari quelle che a volte mettiamo sotto il cappello un po'generico di unione fiscale che ha tanti aspetti alcuni dei quali già ci sono
Molti altri dovranno essere costruiti non ci poteva essere una unione fiscale e monetaria e finanziaria senza che chi partecipa quell'unione abbia fiducia proprio vicino perché solo così si producono beni pubblici naturalmente tutto ciò si è facile a dirsi ricordo una cosa ben nota che la fiducia qualcosa che si distrugge molto rapidamente si costruisce con grande fatica
Però il modo migliore per gestire la crisi quella lì costruire qualcosa che crea fiducia purtroppo abbiamo visto che questo non è ovvio non è semplice non è banale ma è anche possibile e io rimango da questo punto di vista un inguaribile ottimista
Grazie attenzione
Grazie Padovan grazie per una conclusione che mi sembra corretta necessaria quelle l'ottimismo per l'Europa sono stati fatti passi avanti in questi ultimi sei o sette mesi che sono innegabili credo piano piano inizino anche percolare nel nell'opinione espulsi bene io vorrei ringraziare tutti i partecipanti a questo seminario vorrei ringraziare che ci ha seguito
On line mette tra un momento saranno disconnesso si naturalmente il leader resterà disponibili perché voglio ancora vedere un il futuro
E dire un un libro interessante una discussione interessante punti che meritano di essere effetto utile GT e e la speranza che questo sia il primo di una serie di discussione sull'Europa in questo formato fino a quando non riusciremo finalmente a tornare innata dal vivo
Grazie ancora a tutti quanti e e spero presto grazie
Arrivederci grazie
Gran