Presentazione delle motivazioni e delle articolazioni della mostra storico-culturale "L'Europa di Altiero Spinelli"

Vecchio la mostra segue scandisce Cominotto Grandi Stazioni temporalmente la vita e il così l'elemento narrativo costante sono tratte da a dalle parole di Altiero Spinelli cioè chi segue l'itinerario della mostra nell'alta illustrata la mostra tra parole e frasi pensieri di Altiero Spinelli cioè come se fosse scritta in prima persona ad Altiero Spinelli Steps ciò se poi una così dico una sottile un rapporto dialettico tra quelle che sono le parole le immagini in bianco e nero che certe volte sono in contrasto netto con il pensiero di Altiero Spinelli e una serie gli altri politico atti non erano chiamati via preliminare attivi che si mettono in contrasto certe volte a certe situazioni in cui è coinvolto il personaggio di Altiero Spinelli voi seguiti dall'IMI sì ho in cui c'è questa ricostruzione molto dettagliata dell'azione dal carcere di Luca che era stata molto con una precisione quasi fotografica trascritta da Altiero Spinelli si passa poi alla a questa così breve sette girone di un capannone di Ventotene anche lui molto ben dettagliato nelle pagine di Altiero Spinelli soprattutto ricordato quando vari vedere questi spazi nel mille novecentocinquantasette e dice qui ho ritrovato la mia stanza e ho trovato un chiodo in cui apprendevo invece poveri panni e anche qui ci è sembrata non tanto per fare della retorica narrativa ma per dare dei momenti di pausa all'interno di questa narrazione fitta di avvenimenti e di episodi che hanno comprato respinto la fase della vita di Altiero Spinelli dopo questa diciamo così momento tutto tutto carcerario tutto di isolamento c'è questo apertura ritorno a una età normale di Altiero Spinelli allora c'è questa cadenza dal quarantatré al quarantasette che la resistenza la liberazione poi c'è le perito delle belle grandi battaglie politiche dell'accetta e della cieca che lo vedo nuovo da un buttar The sempre sconfitto e vincitore non non è mai un trionfatore delle situazioni in cui si trova mai sempre così ricco in forte contrasto e con se stesso e con le condizioni politiche in cui si ritrova poi c'è un momento a diciamo così di di isolamento in cui mentre nell'Europa e in Italia in Europa esplode tools
Trovano nel sessantotto che vede Altiero Spinelli assolutamente isolato noi abbiamo proprio fatto una nicchia in cui c'è questo contra tra l'esclusione del movimento del sessantotto e l'isolamento culturale e di studioso di Altiero Spinelli poi c'è questo recupero a delle istituzioni che erano state contrasta a te nella battaglia per il congresso del popolo europeo c'è questo recupero delle istituzioni ufficiali con la Commissione Europea poi c'è questa attenzione molto privata al trentennale diritti ventottenne in cui codifica Altiero Spinelli e ritorna con con bendato dalle sue pagine scritte come immagine morte politica in cui ritrova questa sua posizione confinaria ma da uomo libero e si conclude quest'anno relazione espositiva con il proprio ruolo all'interno del Parlamento europeo insomma e l'episodio poi i quadri simbolico il riferimento al vecchio e il mare della parabola tra virgolette Min Guayana
Finisce il tutto con questo spaccato del muro di Berlino perché la mostra non poteva finire facendo finta che non c'è stato novembre ottantanove e noi abbiamo così fatto questo omaggio un omaggio formale ma anche un omaggio simbolico al di possibile nuovo ordine che regia per tutti abbastanza impreciso insomma che cosa succederà dell'Europa non si sa insomma
Allora abbiamo gli ha unto questa spaccatura e dopo un recupero con questo ordine geometrico fatto di queste dei codici tele bianche che sono ancora pronte son tutti Da Rin piede contenuti e non saremmo novecento così progettisti allestito provare a a a riempire le insomma no è un compito è un interrogativo che sta alle forze politiche del Paese dell'Europa insomma ecco io ho dato per brevi flash quello che è stato l'itinerario narrativo di questa mostra insomma no che con fatica sia riuscito a realizzare e che ha cercato di essere il così ricco il meno agiografica possibile più dialettica come personaggio dialettico e stimolante che Altiero Spinelli
Sì
Come si dice in questi casi aggiungo pochissime cose sono state dette già molto solamente per dire che
Uno sforzo che abbiamo tentato di fare l'architetto Colombo io anche alti collaboratori mi piace citare la presa di Sessa
C'era al Tajani era quella di non sai la coerenza di spinelli durante circa quarantacinque anni di battaglie cioè dal momenti in cui non alcuni compagni e di confino
Scrive il Manifesto di Ventotene del quarantuno fino alla sua morte lo ha perseguito sempre questo progetto di costituzione di uno Stato federale sul modello di quella americano direi disinteressandosi e neanche quando Erika era stata invitata a farlo del tipo di federalismo interno agli Stati ma Luigi era preoccupato dopo la seconda guerra mondiale soprattutto di di evitare nuove guerre e di cercare un sistema giuridico Lippi ha ventisei la pace quindi questa coerenza che per quarantacinque anni attenuto ha continuato a mantenere ecco in questa mossa noi facciamo questo percorso lo facciamo da quando lui tenta di dare un una forza politica questi idea e quindi creare NAF nasce il momento federalista europeo nel quarantatré nel piccolo spazio lasciato fra la caduto il fascismo e l'otto settembre al tentativo di portare il il il federalismo il momento federalista a una caratteristica sovranazionale allo sforzo di fare del gruppo di di pressione e da consigliere del principe per molti anni soprattutto quei ministri luminari della degli astri e ti dava ma anzi e con altri statisti come Monnet lo spacca ecco e quindi il finale dell'assunto il file così la direi la conclusione di questo sforzo condotto fino a pochi giorni prima di morire di fare qualche parlamento europeo l'Assemblea costituente perché scrivono la Costituzione visto che i trattati di Roma e l'atto unico allora non era ancora stata fatti trattati in atti erano assolutamente insufficienti per realizzare questo sogno della Federazione europea ecco e io continuo a dire che forse la l'elemento principale nasce proprio a Ventotene dove quei questo gruppetto di confinati tardi da quindici anni fuori del mondo in un'isola del il Mediterraneo mentre l'esercito hitleriano stava conquistando tutte le uova loro pensavano appunto al Maga cosa costruire dopo la fine della guerra questo progetto decreto abbia del così dello dell'eccezionale e l'ha smossa tenta di fare questi varie tappe bussato più volte detto queste varie scansioni del suo periodo di storia e abbiamo aggiunto proprio e soprattutto per questa impostazione di dati e vogliamo dare una serie di contributi che sono sotto forma di Schede le schede per esempio sul tribunali speciali schede sulla Comunità europea schede sul funzionamento di certi istituti ecco che ai compagna ma proprio contestualmente la vita di Spinelli raccontata appunto dai suoi testi io credo che la cosa migliore pensa anche per la l'architetto Colombo sequestro di rispondere a delle domande per cui preferisco che non fanno continuare questo intervento ma soprattutto attende le regioni
E che domande da a cui dare spiegazioni io aggiungere soltanto due considerazioni la prima è che come potete vedere dal percorso della mostra questa mostra come diceva anche Bin che era ha un lo scopo di carattere pedagogico ma soprattutto io credo ed è questa la ragione per cui alcuni anni fa il comitato promotore ha deciso di prendere questa iniziativa ha uno scopo di stimolare e di rilanciare una discussione una riflessione politico-culturale in Italia sui temi del federalismo da questo punto di vista io credo che debbano essere sottolineare due cose la prima è che il federalismo a cui ha ha pensato al quale ha pensato s'Belli e quelli con Spinelli hanno riflettuto durante la seconda guerra mondiale è un federalismo che unisce lo scopo che al quale si sono impegnati per il quale sono impegnati Spinelli Colorni Rus sì e gli altri che hanno lanciato l'idea di un'Europa federata e a quella appunto di fronte alle divisioni dell'Europa fra nazioni fra i nazionalismi che avevano provoca atto fra l'altro la prima la seconda o mondiale lo scopo che si doveva perseguire è quella di creare uno Stato federale europeo che unisse i popoli dell'Europa all'interno di un'unica di un'unica struttura di tipo costituzionale e per far questo la scelta che fu fatta nel mille novecentoquarantuno Milano centoquaranta apre a quella di affiancare all'obiettivo politico della Federazione europea uno strumento c'è quello della creazione di un movimento il Movimento federalista il quale non avesse soltanto uno scopo di carattere culturale un illuminista ma causa anche uno scopo politico diretto federalista non è un partito ma è un movimento politico in quanto movimento politico agito nel corso di questi quarant'anni però movimento politico che basa la sua azione sulla riflessione di carattere culturale allora la seconda cosa da sottolineare che alle in tutti questi anni in tutti questi quarant'anni l'azione federali sta ha prodotto e ha sviluppato una riflessione di carattere culturale da un certo punto visto se mi si consente la battuta all'unica vera la politica europea e la cultura federalista non esistono altre ed è una cultura che si è sviluppata attraverso tutta una serie di realtà di carattere accademico e di carattere politico continua a svilupparsi vedo qui in sala una studentessa ad esempio che ha fatto una tesi di laurea su Altiero Spinelli e del tutto l'università europee spesso noi riceviamo mo'tesi di laurea che aumentano sempre doppio non soltanto sulla vita e l'opera di Spinelli ma su quella cultura politica che è legata all'azione all'ideale di Attilio Spinelli allora io credo che partendo da questo concetto appunto del federalismo unisce questa mostra ha uno scopo molto importante non soltanto alla vigilia delle elezioni europee ma la prospettiva del dibattito su modello di Europa si deve costruire da qui alla fine di questo secolo unendo tutti quei paesi che sono stati divisi in Europa dalla dalle barriere e dalla cortina di ferro io credo che lo scopo anche di questa mostra appunto di consentire alla gente alle alle persone ai cittadini che visiteranno questa mostra hanno fosse anche l'occasione di approfondire la biblioteca che è stata oppure opportunamente questa in questa mostra via
Punto di questi temi molto importanti di quella cultura politica federalista che io credo che sia essenziale nell'attuale dibattito europeo
Allora noi adesso siamo alla chiusura della conferenza stampa vorrei domandare se ci sono delle domande delle precisazioni dell'interventi da parte dei presenti
Va
Va bene
Talvolta
Da
Fare
Va Bruno Pagani allora ma io
Io posso dire soltanto una battuta
A mia opinione io sono un dirigente del Movimento federalista europeo il federalismo di Spinelli un federalismo che unisce fino a prova contraria al federalismo della lega a nostro avviso un federalismo che divide mi sembra una differenza abbastanza sostanziale
Dai lettori non ho la battuta così rapida sulla questione credo che le qual è quello che ho detto prima e probabilmente il significato di fondo non so ancora se il federalismo di Miglio sia quello che uniscono disonesta o se le proposte di un Paese che come l'Italia oggi sta tentando di trovare una via e non amica trovata non è grazia di finire sia è un'alternativa possibile o se le due cose siano in contraddizione c'è un punto dove il concetto di federalismo come Espresso occorre alla radice già del del Manifesto di Ventotene come se lo si sente in giro e vicino ad altri concetti federalismo di cui si parla oggi delega non esprime credo io non li fa presume e preme preciso io non sono un pensatore della lega sono un un signore che lavora per lutto con profonda simpatia per questo movimento che reputo di straordinaria metti innovativo a fianco del sindaco di Milano su un progetto territoriali preciso qui credo però che questo concetto di territorialità di democrazia che parta dalla base che vada al di là della struttura Cervi nazione come strutturazioni necessarie per un coagulo successivo così come era concepito nelle idee in gran parte e deride degli europeisti di stampo diverso cioè l'Europa ha avuto almeno tre quattro o cinque teoriche possibili diverse da quale unitaria dell'Ourcq del bollo a quella di Triboldi dopo che era l'Europa che andava dell'Atlantico Lurani
A quella delle patrie a quella finale tra Punta espande cioè di fronte a questa varie ipotesi di Europa esiste un'Europa di confederazione dei dei gruppi che non sia più necessariamente dei Paese che passi attraverso i pozzi di vari che oggi son tutti di tutti che sono tutte sul
L'aspetto vanno da quelle dei giornalisti a quello che esiste credo che ci sia un punto di connessione o comunque un putto sufficiente per Tarzan un dibattito che la parte credo e i più importanti per stima
Dare il via in un momento dove invidia politica è piuttosto a basso profilo dia una scarsa capacità di delineare quei progetti che qua con un interesse qualche in quanto c'è un
La vicinanza c'è una magari non esiste magari c'è non è il solo fatto linguistico ecco credo che vadano al di là del termine come rapporto
Fino ad
Ora
Però nano Sekhmet siccome mi ha chiesto cosa ne pensano i curatori
Ecco nella nel costruire questa mostra devo dire che lontano da noi era fa una mostra che tenesse conto dei conflitti federalismo no federalismo si in chiave lombarda o in chiave italiana noi dovevamo fare una morta sua attiva Pinelli contestualizzando la figura di Altiero Spinelli così dico in un ambito europeo ma proprio siccome pensiamo che Altiero Spinelli ha una una una figura che pensava in grande non è grande provinciale nello Calista non c'è fra pensiero in questa mostra che così ricco perlomeno faccia riferimento a queste la così a queste battaglie del dell'ultimo anno potrebbe essere stimolante vedere cosa fa cosa si scrivevano negli anni quarantatré quarantacinque persone oggi come Einaudi Olivetti Ernesto Rossi in termini di costruzione del nuovo Stato nazionale per esempio c'è una lettera bellissima di Olivetti via ad Altiero Spinelli in cui dice caro professor caro dottore le pre sento la mia così uno schema di ricostruzione dell'Italia in cui è tutta strutturata in tale sede la Libia ma con una chiarezza con una puntualità straordinaria ecco sono queste poi i e Vieri con termini di confronti di di Attilio che persone figure come Altiero Spinelli Einaudi Valiani Ernesto Rossi coloni di battevano ecco ma proprio pensando sempre a una proiezione europea in grande scala non in scala di piccola così dico
Condominio insomma ecco cioè francamente vale questo è stato il filo rosso che ha legato questa morta insomma no
Io credo che a questo punto possiamo o chiudere la nostra conferenza stampa anche perché sono arrivati i i nostri ospiti che introdurranno e presenteranno la mostra a nella sua all'inaugurazione vorrei solo o ricordare che nelle intenzioni nostre c'è anche quella di organizzare possibilmente se il Comune ci darà una mano un convegno dibattito proprio sulle tematiche le problematiche Euro previste del Federal no proprio per approfondire questo discorso al di là del messaggio e del il tentativo un insediamento che la mostra intende proporre grazie
Anomalia non
Come
No
No
Cannavaro
Al
Quale