Critica e militanti

Buongiorno dalla critica militanti se c'è un fenomeno dell'arte moderna tipicamente tedesco l'Espressionismo
Come per altre avanguardie movimenti anche in questo caso il suo significato e più chiaro nelle arti figurative
Mentre nella letteratura il termine viene così stiracchiato da risultare veramente troppo largo funziona quasi meglio il suo uso metà storico esiste un Espressionismo rinascimentale è uno tardo novecentesco dell'uso che vorrebbe inquadrare invece un fenomeno storico dei primi vent'anni del Novecento raggruppando insieme un po'di tutto
Per esempio certe pagine di Gottfried Benn è di Kafka del giovane Andreas hanno senz'altro dei tratti espressionisti ma quella categoria non illumina granché soprattutto gli ultimi due molto di più serve a capire un poeta come anche è un Georg Karl Urban che come molti della generazione dei nati
Negli anni ottanta dell'Ottocento morì giovanissimo a poco più di vent'anni in Fahim alla materia della città la materia metropolitana si carica
Di un'energia che satura le composizioni le rende gremite sul punto di scoppiare
Agitate ma insieme statiche il suo posto uno posto che invita quasi a un doppio ritratto Plutarco Keo è un altro poeta morto ventenne negli stessi anni un austriaco di salì sporco Georg tracker
Nato nel mille ottocentottantasette è morto nel mille novecento quattordici ogni tanto si parla di Espressionismo anche per tracheale ma il riferimento è qui quanto mai fuorviante
Il lui ci sono sì singoli versi che evocano ad esempio danze macabre molto materiche dalle linee spezzate
Angosciose agitate ma la sua impronta peculiare sta senz'altro nella descrizione del dissolvimento di questa energia cinetica ed espressiva tutto è composto nei versi
Di trattenerlo come in una bara potremmo dire e dell'urlo l'urlo silenzioso dell'Espressionismo delle sue contorsioni
Resta appena un silenzio di spettri che si aggirano dove prima
Era la vita resta insomma lo sfacelo putrido Hume di un di uno stagno di un acquitrino in un crepuscolo freddo
Dopo avere pubblicato un Fahim delle novelle ora le Vito Reggio metti Antonello di Macerata cita appunto quaranta poesie di tracheale
Introdotte tradotte da Dario Borso che è partito nella scelta da un elenco preparato dal poeta Antonio Porta poco prima di morire nell'ottantanove la polizia di Porta condivide con quella di trattenere una sorta di finta oggettività vetrosa il soggetto viene per così dire tutto trasferito nella cosa sottrae la mano dopo avere girato il duro Sassoli impenetrabile
Di questa cosa
è un anno importante per Dario Borso che ha pubblicato anche Diversi volumi Sellani anni in questi mesi e troppa paura se l'anno e a fare il Derry in miti dell'Office mo'di cui non si sa più separare opere leggenda
Il curatore collega nella sua introduzione Georg tracker osservando che la lingua finisce anche qui per essere l'oggetto più evidente di una poesia
Da cui il mondo affiora soltanto per scomparire è una poesia di nessi sintattici allentati di frasi nominali che sono così appunto senza avervi
Si direbbe il corrispettivo della passività esistenziale una poesia anche con pochi articoli una sorta di quieta para tassi di constatazioni apparentemente prive di relazioni accostate giustapposte
L'una all'altra e qui c'è sì una violenza espressionista ma passata al setaccio della calma spettrale tratte del gioca su poche parole quasi che anche il linguaggio sia ormai disfatto giardini viandanti cimiteri gelide stanze di dimore marmorei da cui proviene magari una sonata frutti autunnali l'autunno alla sua stagione rossi azzurri bianchi quasi sempre irrealistici
Particolari de de degli dei volti delle figure bocche fronti volli cupi gli uccelli e poi questa sorella giovinetto di un rapporto dai contorni incestuosi
Che oltre che alla vita del poeta rimanda un tema letterario d'epoca così come di rimanda e lo testimoniano da noi ad esempio i suoi coetanei era Evora sceglie slavata per l'opposizione tra montagne Pascoli insomma tra la natura
E le dice tracker Kroll anticittà da acciaio ma c'è soprattutto nelle sue poesie il ritorno del leit motiv del declino della stirpe
L'effetto finale
è un po'quello di un bianco angeli ecco su tutto
Ma su cui sul quale strisciano come dei verbi dei vermi viscidi scuri nerastri
La dissoluzione dell'impero asburgico che José frotte rifletterà poi narrazione tratte il ce la serve
In una specie di estasi negativa il vecchio ordine anche qui ha svuotato il nuovo non si vede e si avanza tra il cito Marmo logoro degli avi e non ti che appaiono sulla soglia della Grande Guerra della carneficina di questa guerra testimonia proprio l'ultima poesia su Broderick alla cui battaglia
Tracker si trovò come infermiere da cui non si riprese morendo Luís farmacista per una intossicazione da stupefacenti non si sa se assunti
Con intento consapevolmente Suicidal questo
Ventenne questo ragazzo in adattabile alla vita della sua società fu subito ammirato
Da tre esponenti diversissimi della cultura mitteleuropea di allora tra veri e propri indici culturali e lo sono anche oggi Kraus Wittgenstein e Rilke di cui Dario Borso riporta una definizione secondo me acutissima
Immagino che perfino chi gli sta vicino premuto per così dire contro il vetro ha scritto Rilke l'autore dei Sonetti a Orfeo
Avverta queste vedute questi colpi d'occhio sempre come un escluso il vissuto ritratti infatti avanza come in immagini riflesse e riempie tutto il suo spazio che inaccessibile come lo spazio nello specchio chi mai sarà stato
Ecco uno di questi aspetti misteriosi la prima polizia del volume intitolata con il termine ultrà tra che li hanno di rovina
Di sera quando le campane suonano pace seguì voli meravigliosi negli uccelli che lunga schiera simili a P file di pellegrini scompaiono nelle chiare lontananza dell'autunno
Vagando nel giardino seni buio sogno i loro destini più radiosi e già non sento le lancette delle ore scattare
Così se oltre le nuvole i loro viaggi allora un alito mi fa tremare di rovina
Il merlo gemme tra i rami sfrontati
Oscilla la Rossa vite su grate arrugginite mentre macabra Ronda di bimbi smonti intorno ai Buy pozzi che si sgretola no nel vento abbrivi vendo si chinano astri blu
A risentirci a gennaio