Grazie, Nilde

Io penso aiutati compito che aspettano di donne eletti nell'Assemblea costituente mi pare litigio Dinoi rituali la voce di tutte le madri e di tutti i bambini d'Italia è una voce molto spesso dolorosa ed accorata
Chi ricorda case distrutte miseria continua terribile desti senza panico noi dovremo lottare perché le tante rivendicazioni delle donne italiane siano esaudite
Sappiamo che il cammino il duro e difficile ma ci sorregge erano stati ed è di una nostra volontà il miracolo economico ha mutato la situazione delle donne
Una donna che pensava se stessa come destinata alla casa a un certo rapporto con la società ora non pensa soltanto a se stessa come una casalinga ma pensa al suo lavoro a produrre dannare ad avere una vita sua
La donna pensa a se stessa come ad un essere che fa parte del complesso della vita sociale della vita economica in questi anni si vede la fine del lavoro servile dello donna adesso alla realtà delle donne che cerca d'influire sulle posizioni giuridiche e sulle posizioni politiche del nostro Paese
A noi pare che nel mondo moderno ciò che spinge le persone al matrimonio e dalla formazione della famiglia ciò che rende murale nella coscienza popolare la formazione della famiglia
Sì è in primo luogo l'esistenza dei sentimenti noi parliamo di sentimenti che investono profondamente la personalità dell'individuo che giungono ad essere parte della sua razionalità per cui il dono totale di sé stessi che alla base del matrimonio
Dichiara d'un tempo affermazione e conquista di se stessi questa io credo è oggi la base morale della famiglia
La famiglia proprio perché è basata sui sentimenti diviene centro e dignità morale e di solidarietà
Comprenderete la mia emozione per essere la prima donna nella storia d'Italia a ricoprire una delle più elevate cariche dello Stato
Io stesso non ve lo nascondo in modo quasi emblematico in questo momento
Avvertendo il nesso un significato profondo che supera la mia persona ed investire milioni di dollari che attraverso la difatti così e tiene anzi ci sono aperte le strade verso la loro emancipazione di essere stata una di loro ed era esteso tanta parte di lavoro il loro riscatto delle affermazioni di una loro pari responsabilità sociale ed un anno costituisse Andy costituita se anche un motivo di orgoglio e nella mia vita
Mi chiedo edizione da non siamo andati a cercare sempre di far quadrare i tempi impossibili di vita
Non siamo noi a fare i salti mortali per far entrare in ventiquattro ore il lavoro e la spesa al mercato la riunione di compiti dei figli ne siamo forse noi oggi ci stupiamo per rendere compatibili orari sportelli
L'apertura e la chiusura dei negozi gli orari di lavoro e della scuola tutti ma lei insomma di un'organizzazione della vita che tiene conto di tutto tranne che della vita della gente
Buona sera tutte e a tutti e grazie aver deciso di di passare con noi questa serata una serata dedicata a Nilde Iotti
E una serata organizzata dalla Fondazione Nilde Iotti e dalla Fondazione Gramsci che chiude e le celebrazioni due mila venti che poi però proseguiranno
Per il centenario della nascita una serata che spero speriamo vi piacerà anche perché molto varia parole teatro musica come piaceva appunto Nilde Iotti
Intanto ringrazio e le vedrete fra poco Marisa Malagoli Togliatti figlia di Nilde Iotti e Livia Turco che è presidente della Fondazione Nilde Iotti allora cederò subito la parola
E però vi vorrei un po'a spiegare come con siccome si snoda questa serata che passeremo insieme
Adesso seguiremo quelli che sono i saluti istituzionali però vedete non sono parole formali a cominciare da quelle del presidente della Repubblica Sergio Mattarella
E o anche il piacere di anticiparle che qui con noi fisicamente naturalmente come vi rendete conto una serata da remoto mestrini però noi siamo qui sul palco e qui sul palco ci sarà Paola Cortellesi che è stata già splendida protagonista del film di Peter marcire asse Nilde Iotti il tempo delle donne
Una specie di valore che noi ringraziamo per la sua passione civile
E e poi per concludere avremo della musica
Una un gruppo di musicisti giovani il quartetto mire russe che si sta facendo onore nelle sale da concerto italiane ed europee teatro e musica né Nilde Iotti amava moltissimo sia stato quella musica
è un omaggio quindi a lei
Ma e anche uno maggio due mondi che sono insofferenza come lo sapete perché teatro e musica in questo anno hanno avuto veramente delle difficoltà notevolissime essendoci ovviamente una pandemia che impedisce il normale svolgimento
Delle attività che noi tutti amiamo
Non mi resta che ringraziare congedarmi iniziare questa serata all'insegna del titolo che grazie niente grazie mille lo dico anch'io grazie davvero grazie a una donna che ci rende orgogliosi e ci ha lasciato il segno indelebile di eleganza e passione
E vorrei chiamare sul palco la professoressa Marisa ma la qualità agli atti figlia di Nilde
Ecco la che arriva buona sera
Buonasera buonasera ecco io penso anche come figlia
Lei viva questa serata in maniera particolare e anche mi mi piacerebbe sapere se questa serata con appunto la musica il teatro poteva essere nelle corde di sua madre cosa cosa avrebbe detto ma innanzitutto sarebbe stata molto contenta di essere ricordata in questo bellissimo teatro
Leda Iotti insieme a Palmiro Togliatti amavano molto le i teatri la busecca
Il tema il cinema l arte in generale per esempio anche i musei e via dicendo tutte cose che purtroppo e Shiga ma anche tutte cose
Artistiche diciamo in senso lato che in questo periodo purtroppo sono messe tra parentesi ma che hanno permeato la vita familiare pensi che mia figlia per esempio una storica dell'arte per bere quindi voce
Sì c'è arrivato il messaggio aumentare arrivato chiaramente le generazioni quindi diciamo siamo in perfetta sintonia ed è un omaggio
Gradito quell'omaggio sicuramente gradito e proprio probabilmente apprezzerebbe anche tutte queste tecnologie complesse che implicano le capacità dell'uomo di adattarsi alle difficoltà del momento
Perché sicuramente una persona come lei che ha vissuto la guerra si è dovuta adattare ha molte difficoltà del del
Momento vi ricordo che raccontava come dal paese di Cavriago dove era sfollata in bicicletta
Da doveva andare a insegnare alle scuole superiori dei Reggio Emilia e come questa cosa fosse difficile e complicata e arrivavano i bombardamenti si doveva buttare nei fossi il per non essere mitragliata insomma
Altro che adattamento alle difficoltà tecnologiche che abbiamo oggi giorno ottenne professoressa allora io la ringrazio e noi proseguiamo con l'arrivo di Livia Turco che è presidente dalla Fondazione Nilde Iotti che ci spiegherà un po'che cosa è stato fatto in quest'anno perché sono state fatte delle delle cose molto belle in omaggio a sua madre la gran grazie a lei ringrazia via e spettatori granate e arrivederci
Allora chiamo Livia Turco
Presidente della Fondazione Nilde Iotti
E grande animatrice delle iniziative di questo centenario che sono andate vero Presidente bene nonostante le difficoltà gli slalom che la pandemia a inevitabilmente creato intanto grazie cara Alessandra deve anzi aiutato a costruire questa serata così bella
Voglio portare i saluti anche del presidente e del direttore dell'Istituto Gramsci che con noi ha costruito questo evento
Voglio ringraziare molto tutte le autorità che prenderanno la parola così come voglio dare una ringraziamento Toaff caloroso alla nostra Paola Cortellesi e ai giovani
Non è stato facile in tempi di coronavirus mantenere il centenario
Però
Il coronavirus ha fatto sentire mi ha fatto sentire ancora più forte la presenza di niente per esempio quando c'era bisogno di solidarietà quando si parlava di un euro unità
Quando si parlava di si parla
Di una unione tra i popoli lei che è stata costruttrice dell'Europa coppa che si è battuta per la cooperazione tra i popoli
Quindi la sua presenza è stata ancora più intensa
Noi con l'aiuto di tanti voglio citare in particolare il Comune di Reggio Emilia per le tante cose che ha fatto voglio ringraziare su un tema comune comune in cui è nata
Certo con le difficoltà
Però abbiamo potuto incrociare discutere con dei giovani
Ho
Poi però il ricordo di quella domenica ventinove novembre in cui con dei giovani nella provincia di Como dalle otto e mezza di sera alle undici abbiamo discusso degli atti
Ti intitolazione di luoghi importanti ecco questo è bello è una cosa nuova ci sono strade e credo anche dei giardini destinati a lei
Sì abbiamo ma intanto il bellissimo lungomare dipendono ne abbiamo intitolato la strada
Firenze poi come sale consiliari aule del dell'università Università di Cassino e poi non finisce qui il perché diciamo due mila venti
Era l'anno del centenario ma ci sono altre iniziative per l'anno che verrà Sendai vogliamo proseguire proseguiremo intanto con le donne e gli uomini che ci aiuteranno con le amiche le compagne della fondazione dei ottiche ringrazio molto
Con i Stuto ganci per la presidenza del Consiglio
Proseguiremo questo cammino di approfondimento soprattutto di come dire divulgazione ecco di questo messaggio potente di Nilde Iotti e penso che Nilde Iotti
Pensare a lei in questo momento ci aiuti ad affrontare la durezza del cambiamento ci aiuti a costruire una società più umana e più giusta bene grazie presidente e noi andiamo avanti con le parole e saluti
Del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Vedete un un breve video tratto dal film il tempo delle donne di Peter marcire as e sentirete che non sono parole formali
O
Ho avuto la possibilità di collaborare con la presidenza di notte
E in due periodi ottantasette ottantanove sono sottomesso per rapporti con il Parlamento
Alla contratto più posto settimana
La nove traversata percepito come che straordinario importantissimo ruolo svolto quaranta storica per il nostro Paese
Basta pensare che
Soltanto a metà degli anni Sessanta le donne erano state ammesse in magistratura della diplomazia nella carriera prende precetti
Il primo più ambasciatore più rotondo ambasciatore all'estero un professore nero
Del dell'ottantacinque se non ricordo male
L'approdo ombra capo d'Prefettura Provincia mi sembra che i primi anni novanta
Quindi settantanove la scelta della presa alla camera
Con una donna Stato avrà ventuno nove tra uno sforzo straordinario e si coglieva interamente un grande senso delle istituzioni
Di rispetto per le istituzioni da non pregare ma è interesse di parte
Qualunque fosse l'interesse comunque fosse il momento
Un secondo elemento quella sì rispetto alla costituzione della proprio la tutela della Costituzione intesa come come fu detto da più di un intero anno sulla Costituente come casa comune in cui riferire ritrovarsi tutti rispettando
Il teatro mentre quello del ruolo da Roma del della Repubblica della società e delle istituzioni
Bellissime le parole del presidente ora sentiamo la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Buonasera a tutti è un vero piacere partecipare a queste lento in onore di Nilde Iotti autorevole protagonista della storia della nostra Repubblica
Saluto l'onorevole Livia Turco la professoressa Marisa Malagoli Togliatti e tutta la fondazione
Grazie per la preziosa attività con cui piene che grida l'eredità morale politica e istituzionale di Nilde Iotti
Come primo presidente donna del Senato sento di avere nei suoi confronti un forte sentimento di riconoscenza
Per il ruolo determinante avuto nel difficile ma straordinario percorso di emancipazione femminile
Esponente della Resistenza fu responsabile dei Gruppi di Difesa della Donna durante la guerra di liberazione
Eletta l'Assemblea costituente e poi nella Commissione dei settantacinque diede prova di spiccato talento politico
Questa esperienza segnò il suo percorso e suo impegno nei cinquantatré anni di vita parlamentare
Da presidente della Camera dei deputati per ben tredici anni dimostrò grande equilibrio e capacità di mediazione
Ricordarne oggi la figura in un momento così drammatico della nostra vita individuale e collettiva
Significa valorizzare la sua testimonianza come modello sul quale ricostruire un Paese più forte e più inclusivo
Una testimonianza la sua sempre attuale penso al contributo decisivo per l'affermazione della piena uguaglianza delle donne nella famiglia nel lavoro e nella società
Penso alla sensibilità alla lungimiranza con cui incoraggiare sospende le riforme istituzionali
Il suo obiettivo così importante anche oggi fu sempre quello di dare concretezza al principio del Parlamento come luogo di confronto dialettico
Centro della vita politica del Paese e guida del processo di cambiamento
Penso alla grande capacità di visione con cui comprese che solo un'Europa unita e forte avrebbe garantito la crescita della società e delle democrazie nazionali
Penso poi o quella sua naturale propensione
Fare prevalere sempre anche nelle più drammatiche circostanze le ragioni dell'unità le ragioni della condivisione delle responsabilità rispetto alle divisi le convenienze politiche
Una dedizione incondizionata i valori fondanti della democrazia che ancora oggi rappresenta per noi un prezioso punto di riferimento
Per questo mi sento davvero di condividere con tutti voi il sincero sentimento espresso dalle significative parole che danno titolo all'evento grazie niente
Ecco grazie mille Madonna del dialogo
E contemporaneamente una donna rigorosa ma radiosa come l'ha definita l'ex Presidente Napolitano mi sembra una bellissima oggettivo e adesso le presidente adesso le parole del presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico
Ringrazio la Presidente della Fondazione Nilde Iotti Livia Turco per l'invito a prendere parte unitamente al Presidente della Repubblica al presidente del Senato a questa iniziativa
Quello di stasera è un tassello importante delle celebrazioni organizzate negli ultimi mesi per ricordare Nilde Iotti nel centenario della sua nascita
Celebrazioni che si sono aperti idealmente il due aprile dello scorso anno quando abbiamo deciso di intitolare la biblioteca della Camera dei deputati di cui lei aveva voluto fortemente il trasferimento da Montecitorio alla sede attuale di palazzo San Macuto
Per assicurarne l'apertura al pubblico e quindi la fruizione da parte dei ricercatori e di tutti i cittadini
La musica e letture di questa serata oltre a interventi istituzionali concorrono a fissare nella memoria della nostra comunità
Nazionale i tratti di una personalità verso la quale tutti comprese le generazioni più giovani abbiamo un grandissimo debito di riconoscenza
Dobbiamo dire grazie Nilde Iotti perché tutto il suo percorso è stato posto al servizio del Paese
La staffetta partigiana una componente a soli venticinque anni dell'Assemblea costituente dal dirigente del partito comunista la deputata nelle prime legislature repubblicane e quindi presidente della Camera
Attraverso tutti questi passaggi ha contribuito con coraggio alla riconquista della libertà e della democrazia alla scrittura in prima persona della carta costituzionale
Alla sua concreta attuazione e declinazione nelle aule parlamentari e nel Paese
Dobbiamo poi dirle grazie perché ha concorso con la sua umanità e con il suo esempio a consolidare l'autorevolezza del Parlamento
In generale la dignità delle istituzioni ancora grazie per il suo impegno costante per la promozione dei diritti e delle libertà fondamentali soprattutto con riferimento alla parità tra uomini e donne
Già in seno all'Assemblea Costituente chiese nella relazione che presentò sulla famiglia
Di riconoscere l'eguaglianza giuridica dei coniugi l'equiparazione dei figli illegittimi a quelli nati all'interno del matrimonio e chiese il pieno riconoscimento da parte dello Stato della funzione sociale della maternità
Principi che gli istituti che oggi sembrano scontati ma che non erano affatto pacifici in un contesto politico ancora prettamente maschile e per certi tratti patriarcale contribuì poi non soltanto a richiamare l'esigenza di accrescere
A rappresentanza delle donne in Parlamento ma anche di garantirne l'accesso alla magistratura e a tutti gli impieghi pubblici come presidente della Camera diresse
L'assemblea con autorevolezza imparzialità ed equilibrio che ancora oggi costituiscono un monito ed un esempio per chi come me avuto l'onore di rivestire quella carica
Si ispirò costantemente all'idea che il Parlamento deve dibattere in modo approfondito
Garantendo le prerogative di tutti i Gruppi e quelle dei singoli parlamentari ma che deve al tempo stesso essere in grado di addivenire ad una decisione adeguata e in tempi adeguati a fronte dei bisogni delle istanze sociali ed economica
Se per affermare in anni in quel Paese cara traversato da violenze conflitti sociali e politici la centralità del parlamento in quanto luogo privilegiato di confronto di idee e culture
Capace di operare perciò la sintesi avanzata tra interessi ed è diversa
Mi piace ricordare a questo riguardo una frase emblematica della sua visione delle istituzioni e del suo approccio dall'imputato il presidente ho imparato di fare politica significa sforzarsi di capire le ragioni degli altri
Quest'invito al dialogo al confronto e soprattutto alla sintesi avanzata tra le posizioni più lontane per perseguire l'interesse comune e quanto mai prezioso in un momento come quello attuale attraversiamo sicuramente una delle fasi più difficile la storia della nostra Repubblica la pandemia ha generato e purtroppo continuerà a generare un profondo e spesso drammatico impatto sociale ed economico oltre che strettamente sanitario possiamo superare questo momento grave come il presidente Mattarella più volte sottolineato attraverso condivisione e unità d'intenti deve esserci in altre parole un filo comune che lega l'azione di tutti istituzioni società civile attori economici e sociali che devono agire come comunità e il Parlamento deve in questo contesto assumere decisioni tempestive lungimiranti all'altezza della difficoltà del momento e nelle aspettative dei cittadini come ci ha insegnato appunto Nilde Iotti
Capire le ragioni degli altri ecco questa è una grande lezione di Nilde Iotti gli avversari politici mai vissuti come nemici un messaggio che e valido Sempre grazie al Presidente fico
E ora sentiremo Laura Boldrini che è stata già presidente della Camera dei deputati
In questo due mila venti in cui si celebrano i cento anni di Nilde Iotti importante ricordarla
Per quello che lei ha rappresentato nella storia politica del nostro Paese dunque non solo per essere stata per ben tre volte Presidente della Camera
Ma per tutto il resto anche tutto il resto
Lei fu partigiana
Fu madre costituente fu una dirigente politica con veramente un ampio raggio di interessi ecco giusto in questo frangente ricordare anche che fu determinante il suo sostegno alla emancipazione delle donne nel nostro Paese così come il il grande supporto che diede alla battaglia per il divorzio
Ecco Nilde Iotti è stata anche una figura che non si è mai tirato indietro io direi che veramente una figura tra le più prestigiose della storia repubblicana cui ispirarsi
Io purtroppo non ho mai conosciuta
Non ho mai conosciuta ma non sentito parlare di lei tanto nei miei cinque anni alla presidenza della Camera nei momenti più complicati a volte mi sono chiesta ma che avrebbe fatto di degli ottimi
Ecco i consiglieri più anziani
Mi raccontavano che nelle questioni regolamentari era veramente molto attenta e che a volte aveva anche dei vivaci scambi di consumo stesso partito
Ora per me è stato un grande onore chiaramente essere acque in quella posizione di presidente della Camera molti anni dopo
E ho pensato che fosse giusto dedicarle una sala Montecitorio così come a Montecitorio ho voluto dedicare una sala alle madri alle madri della nostra Repubblica perché purtroppo non ce n'era traccia
E allora a ho inaugurato la sala delle donne nel due mila sedici con i ritratti delle madri costituenti delle prime sin da che e appunto tra le mani costituenti c'è anche il bel ritratto di Nilde Iotti nel giorno in cui venne eletta appunto terza carica dello Stato era la prima volta nel nostro Paese
Allora io ringrazio ringrazio la fondazione ringrazio Livia Turco per quello che stanno facendo per ricordarci che era Nilde Iotti la grande il meglio
Sì la grande Nilde Iotti chiediamo questi cammei istituzionali con Nicola Zingaretti presidente della regione Lazio
Grazie Nilde davvero la frase più breve anche più giusta per una giornata come questi ricordo Dini il degli occhi
Grazie proprio la parola esatta e lo dico perché sono decenni che le donne italiane non solo italiane lottano
Abbatto nuovo muri conquistano spazio di libertà per le donne accertate Noè per la democrazia italiana
Ma qualcuno ha iniziato c'è stato un inizio della Resistenza poi la Repubblica e una straordinarie generazioni di donne per iniziare un percorso camminare in un percorso quello porta delle donne molto difficile ma pensare costruire una strana un percorso ancora più difficile quindi davvero grazie Nilde vuol dire ringraziare una donna straordinaria che già Donato con un'intera generazione una democrazia e vuol dire ringraziare il ricordare l'immenso contributo dato dalle donne italiane al rafforzamento al compimento della democrazia italiana
Per questo motivo io credo che divide Iotti ancora oggi ricorda del presente
La cultura diffusa del Paese dove viviamo nel tempo del web dell'immagine della comunicazione veloce ma poi questa figura di questa donna prima presidente della Camera dei deputati
Ritroviamo ritroviamo nella conoscenza diffusa perché ripeto l'esempio morale ma anche appunto l'esempio di avanguardia assegnato e segno la storia della nostra Repubblica
Ovviamente il ricordo della Iotti non può essere legato a un giorno o una ricorrenza
Deve essere da monito in realtà per un comportamento o quotidiano
Di coerenze di comportamenti sarebbe troppo facile monumentali rizzare un ricordo
Sì è dei leader ricordo della Iotti si sia coerenti negli altri trecentosessantaquattro giorni dell'anno per questo
Anche noi come Regione Lazio siamo impegnati innanzitutto con dei progetti che si rivolgono alle nuove generazioni nelle scuole
E nel nome della Iotti un po'come fa anche la fondazione guidata da Livia Turco fa campagne e promuove il territorio non le scuole nei confronti dei giovani un impegno culturale che al centro il valore della differenza di genere e delle donne
Ma oggi oggi è giusto dire anche in una giornata particolare appunto grazie Nilde che se lo facciamo e anche grazie a quello che si sta buona giornata
Bene abbandoniamo questa parentesi di testimonianza e lascio molto volentieri il palco e il microfono a Paola Cortellesi
Prego Paola Cortellesi e grazie di essere qua grazie a voi
Buona sera
Quando da bambina mi spiegarono per la prima volta quali fossero le cariche dello Stato a presiedere la Camera c'era Nilde Iotti
Mi sembrava scontato che qualcuno dovesse ricoprire quella carica e trovavo normale che fosse una donna
Nonostante tutti quanti ma sarà sottolinearlo
La nostra Presidente così sentivo dire in casa
Era nostra dunque
Apparteneva a tutti noi
C'era in casa la massima attenzione per ogni suo intervento si taceva a tavola perseguire un servizio per la riguardasse una sua dichiarazione al TG
Era una signora molto importante questo avevo capito che aveva fatto cose molto importanti
Le compresi negli anni seguenti crescendo ascoltando i racconti dei miei genitori studiando a scuola la storia del nostro Paese e la condizione della donna e dure battaglie vinte e quelle ancora da combattere
Era diventata una ragazza e a presiedere la Camera con il più lungo mandato nella storia della repubblica c'era sempre lei Gentile combattiva elegante fiera
Nilde Iotti la nostra presidente una donna importante
Nell'anno in cui si celebrano i cento anni dalla nascita di questa dalla straordinaria sono stata particolarmente felice di narrare alcuni momenti della sua incredibile vita nel film documentario di Peter marci assale dedicato Nilde Iotti il tempo delle donne
Sono onorata di aver contribuito a questo racconto
Un documento utile non solo a ricordare la vita coraggiosa e lavoro esemplare di Nilde Iotti ma a far conoscere alle nuove generazioni le faticose battaglie all'origine dei loro diritti
Ah non darli per scontati e la necessità di difenderli
L'uomo
Ma
Però
Io
Relazione sulla famiglia svolta da Nilde Iotti in sede di prima Commissione dell'Assemblea Costituente trenta ottobre mille novecentoquarantasei
è indispensabile
Che la Repubblica italiana affermi nella Costituzione il principio di rafforzare la famiglia
Si impone anche in questo campo un'opera di svecchiamento di rinnovamento democratico conforme allo spirito che deve ispirare la nuova Costituzione tutta la vita italiana nel nuovo regime repubblicano
Nella vecchia legislazione nel vecchio costume del nostro Paese la famiglia mantenuto fino ad ora una fisionomia che si può definire per certi aspetti antidemocratica
Uno dei coniugi la donna era ed è tuttora legata a condizioni arretrate che la pongono in uno stato di inferiorità e fanno sì che la vita familiare sia per essa un peso e non fonte di gioia e aiuto per lo sviluppo della persona
Per realizzare l'emancipazione di tutti i componenti della famiglia a partire dalle donne e bisogna promuovere il diritto al lavoro da fermarsi per tutti i cittadini senza distinzione di sesso
Solo realizzando nella pratica il suo diritto al lavoro la donna a questa quella indipendenza base di una vera e compiuta personalità
Che le consente di vedere nel matrimonio non più un espediente talora forzato per risolvere una situazione economica difficile ed assicurarsi l'esistenza ma la soddisfazione di una profonda esigenza naturale morale e sociale
E lo sviluppo ed il coronamento nella libertà della propria persona
Si rafforzerà così e migliorerà l'istituto familiare spesso cui verrà conferita una impronta di serenità e di dignità che finora non ha sempre posseduto
Si propone che la Costituzione si ispiri ai principi seguenti
Uno ciascun cittadino deve avere una condizione economica tale che gli permetta di formarsi una famiglia e di provvedere al suo sostentamento
Tale condizione ex strettamente legata alla possibilità di lavoro che la Repubblica deve poter garantire a chiunque in modo adeguato
Due deve essere riconosciuto il principio dell'eguaglianza giuridica dei coniugi il matrimonio diventa così un'unione liberamente consentita di di due persone giuridicamente eguali e la donna viene tolta da quello stato di inferiorità
Tre stabilita la eguaglianza giuridica dei coniugi ne deriva la eguaglianza dei doveri di fronte la prole per la sua educazione ed istruzione
Lo Stato dovrà però esercitare una assidua azione di controllo affinché educazione e distruzione vengano date ineguale modo a tutte le categorie sociali senza distinzione
Quattro
Si è detto che i genitori hanno il diritto e il dovere di provvedere materialmente e moralmente alla prole
Qual è dunque la posizione dei genitori verso i figli illegittimi
Fino ad ora i figli legittimi sono stati nella società una categoria di diseredati ingiustamente colpiti ed umiliati per un atto non da loro commesso
Il problema già sentito nel passato si è aggravato in seguito alla guerra provocando disorientamento morale nel seno di molte morti famiglie cinque la Repubblica deve dare adeguata e giusta soluzione a questo problema riconoscendo ai figli legittimi gli stessi diritti dei figli legittimi
Sei
Lo Stato deve riconoscere la maternità come funzione sociale
Non si può continuare a considerare la maternità un fatto privato
Da essa dipende la prosperità della nazione e lo sviluppo dei futuri cittadini
E la società non può rimanere indifferente se le madri vivono in condizioni igieniche sanitarie ed alimentari precarie e se i bambini vengono cresciuti in ambienti non idonei moralmente e materialmente al loro sviluppo
Di conseguenza lo Stato deve obbligarci a dare una protezione adeguata alla maternità all'infanzia alla gioventù attraverso la istituzione di organismi che attivamente e concretamente svolgano questa opera
O
Discorso sul divorzio svolto alla Camera dei deputati il venticinque novembre mille novecentosessantanove
Onorevoli colleghi
Quello che noi dobbiamo fare è riuscire a capire a vedere fino in fondo quale sia la natura della famiglia oggi
Come essa possa essere concepita e vista come essa si formi in base a quali spinte a quali sentimenti Comense arriva nella realtà del nostro Paese
Ebbene credo che dobbiamo giungere ad una prima considerazione che non ritengo si possa contestare
Nel passato la famiglia ha costituito essenzialmente un momento di aggregazione della società umana basato su motivi molto diversi la Casamento particolarmente per le donne la procreazione dei figli la trasmissione del patrimonio
Questi erano i motivi fondamentali che portavano la costituzione della famiglia
La famiglia cioè ha risposto in qualche modo alla ricerca di collocazione sociale degli individui
Per quanto siano forti i sentimenti che uniscono l'uomo e una donna in ogni tempo ma soprattutto direi nel mondo di oggi
E si possono anche mutare e quando non esistono più i sentimenti
Non esiste neppure più il fondamento morale su cui si basa la vita familiare
Abbiamo dunque bisogno di ammettere la possibilità della separazione ed Elio scioglimento del matrimonio
Comunico il risultato della votazione presenti e votanti si centoquindici
Maggioranza dei due terzi dei componenti l'Assemblea quattrocentoventi proclamo eletto presidente della Camera l'onorevole Leonilde Iotti
Onorevoli colleghi con emozione profonda vi ringrazio per avermi chiamato col vostro conto e con la vostra fiducia a questo compito così ricco di responsabilità e di prestigio voi comprenderete io credo la mia mozione per questo incarico mi ha preceduto l'onorevole Di Pietro Ingrao
Che fino a ieri ha diretto i nostri lavori con grande intelligenza e imparzialità
E prima ancora l'onorevole Sandro Pertini oggi Presidente della Repubblica a cui batte il mio deferente saluto
Ma in particolare comprenderete la violazione per essere la prima donna nella storia finita
Discorso svolto al Pantheon di Roma il nove aprile mille novecentonovanta in occasione della presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare cambiare i tempi di vita
Care compagne care amiche cari cittadini
Può sembrare strano voglio dirlo con franchezza che proprio io che come presidente della Camera dovrà ricevere questa proposta di legge quando saranno state raccolte le firme sottoscriva per il primo a questo progetto che mira a rendere più umani i tempi del lavoro
Gli orari delle ceppaie FIFA penalità
Può sembrare strano ed in effetti è la prima volta che accade
Ma non per caso
Sono infatti profondamente convinta che ci troviamo di fronte a una proposta di grande importanza
E cercherò di dirmi semplicemente quali sono i motivi che mi hanno spinto a prendere parte a questa manifestazione con cui questa legge comincia il suo cammino attraverso l'Italia per essere conosciuta apprezzata sottoscritta dal maggior numero possibile di cittadini
Voglio dire intanto che l'importanza di questa proposta sta nei suoi contenuti così semplice giusti eppure così rivoluzionari in una società caratterizzata dalla fretta dai ritmi inumani dall'impossibilità di vivere una vita serena
Ecco questa legge è fatta da noi donne per noi donne anzitutto forse mai come in questo caso una proposta risponde alle ansie alle esigenze alle sofferenze di ogni giorno
Perché è una proposta che fa entrare nella politica l'esperienza quotidiana della vita e piccole cose dell'esistenza
Costringendo tutti uomini politici ministri economisti amministratori locali a fare finalmente i conti con la vita concreta delle donne
Mi chiedo infatti e vi chiedo
Non siamo noi a cercare sempre di far quadrare tempi impossibili di vita
Non siamo noi a fare i salti mortali per fare entrare in ventiquattro ore il lavoro e la spesa al mercato la riunione i compiti dei figli non siamo forse noi che ci stupiamo per rendere compatibili orarie sportelli l'apertura e la chiusura dei negozi gli orari di lavoro e della scuola
Tutti i modelli insomma
Di un'organizzazione della vita che tiene conto di tutto tranne che della vita della gente
Quanta fatica c'è e quanto spreco in questo modo di vivere
Quanta ansia e quanto senso di colpa
Non capita infatti anche a voi di sentirmi spesso un poco al di sotto delle mille necessità
Cui sentiamo di dover rispondere
Per questo le donne anche con questa legge non indicano soluzioni prefabbricate o miracolistiche e donne offrono opportunità nuove libertà nuove terreni nuovi e più avanzati per la crescita della società
Una crescita che si deve misurare anche e soprattutto con il valori umani che sa privilegiare con la solidarietà che sa esprimere con le potenzialità civili che riesce a valorizzare
Cominciamo oggi questa grande battaglia con forte determinazione con grande consapevolezza della posta che mettiamo in gioco
Determinazione consapevolezza sono le stesse armi che in quarant'anni ci hanno consentito di smuovere montagne di ostacoli di resistenze di sorde passività
E difficoltà sono tante anche oggi ma dobbiamo sapere che vincerle è nell'interesse non solo di tutte le donne
Ma dell'intera società italiana
Alle donne
Alle mie compagne
Alle amiche
Credo di aver lasciato in eredità la vocazione a coltivare un'autonomia di pensiero
è un grande rispetto per le istituzioni
Grazie a Paola Cortellesi
Grazie veramente per la sua bravura la sua classe che del resto diciamo conosciamo dal tempo e adesso questa serata si chiude con la musica si chiude con la musica con un Quartetto il quartetto MIR Hussein vorrei dire ovviamente i nomi di questi artisti mentre si preparano a suonare
Federica Vignoni violino Massimiliano Canneto violino Riccardo Savina e li viola Luca Baccelli violoncello sono degli artisti che hanno già girato il mondo hanno un repertorio tra l'altro molto sfidante fatto di grande tecnicalità del virtuosismo
è soprattutto una storia
Molto prestigiosa che nasce dall'orchestra mots d'arte fondata da Claudio Abbado
Claudio Abbado che nella loro vita lo dicono è stato una lezione una lezione di umanità è una lezione di ovviamente esperienza musicale Luís Abbado
Ha sempre molto insistito con loro
Sulla capacità di ascoltare la musica questo lo raccontano poi spero di dissentire salutarli e farmelo dire da voi
Farlo dire da da loro e la cosa ad ascoltare la musica
Mi ricorda proprio Nilde Iotti perché questa capacità di ascolto è forse una delle caratteristiche che sono emerse dalle testimonianze di questa serata era una caratteristica di Nilde Iotti che appunto con sé considerava
Molto giusto sentire le ragioni dell'altro ascoltare contaminarsi e mantenere ovviamente anche i propri argomenti e quella musica che ci presenteranno stasera
E una uno screen corte tra decima no fischi Karoshi mano husky che è uno dei più grandi compositori polacchi
E io li ringrazio perché ci danno la possibilità di chiudere con appunto un'altra delle cose che Nilde Iotti amava molto era la musica la musica classica la musica per archi
Ingresso il quartetto ha suonato o questo repertorio già in molti palcoscenici italiani ed europea dei diciamo che si sono imbattuti in maniera curiosa nella figura del di Nilde Iotti e io spero che mi spiegheranno magari come mai sono qui questa sera
E a rendere omaggio alla grande Nilde Iotti
Prego
Buona sera
Posso chiederle una cosa prima di lasciarvi perché tra l'altro voglio dire che prima di lasciarvi chiudiamo con loro quindi io vi ringrazio per aver ascoltato in seguito questa serata grazie a Marisa Malagoli Togliatti grazie a Livia Turco
Grazie a tutte le istituzioni e le personalità che hanno voluto lasciare una testimonianza e grazie ovviamente a Paola Cortellesi grazie a voi cassone rette
Visto che il titolo è grazie niente un grazie anidride soprattutto allora come mai vi siete imbattuti nella figura di Nilde Iotti
Beh è una figura importantissima che ci accompagna sin da quando ne parlavamo prima fino a quando eravamo alle elementari addirittura elementare ho la fortuna di avere un un insegnante ed elementari che se non c'aveva raccontato di questa figura così straordinaria no
Prima donna ricoprire un ruolo così importante tra le istituzioni italiane c'abbiamo un primo violino esalta mantenete anche nel vostro gruppo intendiamo questa questa gerarchia importanza
Quindi siamo a quando ci hanno chiesto di di intervenire per poter portare il nostro piccolo contributo musicale ci sembrava doveroso e molto bello farlo e lo facciamo tra l'altro con un brano
Di un compositore polacco che si chiama Karoshi manoscritti compositore trovato questo brano e del mille novecentoventisette per cui siamo più o meno anche lì ai cento anni quasi abbiamo scelto questa proprio per due motivi il primo motivo è perché sciamano husky in questo brano
Rende omaggio ai suoi predecessori con un linguaggio estremamente contemporaneo però mette in musica degli stili compositivi come quello della fuga come quello della forma sonata adesso senza entrare in tecnicismi ma
Rendendo omaggio ai suoi predecessori e quindi ci sembrava un bel no un un bel parallelo rispetta l'omaggio che oggi noi vogliamo rendere a questa grande figura il secondo motivo è che è un quartetto di lotta
Combatte con con diciamo con con i propri sentimenti combatte con i lender agli all'interno dalla propria esistenza
E ci si ritrovò emblematico con il finale inglorioso il come dice lui stesso in finale strepitoso secondo me il giusto contributo che possono Carmelo delle rilascio buona serata il quartetto mio russo e grazie ancora
Lì
Va bene
Alcuni
Di di
In
Lina
Io
Uno
La
Io
Un
Riunione
Di
La le
Grazie
Spento
Che
Di
Va bene
Il
Soltanto
E
Andiamo
La
E
Ma
Uno
A
Comuni
In
Ma
In
Ma
Ma
Uno
Viene
Comunque
E