Dichiarazioni di Rita Bernardini e Roberto Giachetti al termine della visita nel carcere di Rebibbia

Con Roberto Giachetti abbiamo
Si fa per dire ha festeggiato il Natale nel carcere di Rebibbia Cormio come ormai facciamo da tantissimi anni
Prima potevamo farlo di Marco Pannella con Marco Pannella oggi senza di lui ma abbiamo riscontrato che è nel cuore
Di tantissimi i detenuti che hanno potuto conoscerlo
E e abbiamo trovato un po'la situazione che c'era stata preannunciata anche dalla direttrice Rosella Santoro non è facile
Anzi possiamo dire che i direttori a volte fanno miracoli ma non è facile gestire una situazione di pandemia con il sovraffollamento penitenziario
E qui c'è sicuramente sovraffollamento abbiamo visto con i nostri occhi in alcune sezioni istanze multiple contanti detenuti
Abbiamo visitato anche la sezione dei disabili Elli un po'la situazione è migliorata però abbiamo anche nelle sezioni che sono state ristrutturate insomma abbiamo trovato la muffa nelle nelle stanze dove si fanno le docce
Umidità dappertutto sulle mura
E poi appunto questa o sovraffollamento che non garantisce il distanziamento sociale ma soprattutto per i detenuti
La sofferenza più grande soprattutto in una giornata come questa è quella di non poter avere contatti con i propri familiari di non poterli riabbracciare
Per esempio fino all'anno scorso c'era la messa
Nella parte centrale nella chiesa dove potevamo andare tutti detenuti c'erano momenti di convivialità anche con i parenti con i bambini
è più piccoli e tutto questo quest'anno non c'è più
Posso dire che prosegue questa lotta non violenta con me
Ci ha insegnato con credo la testimonianza di una vita Marco Pannella Werder vedere di far varare dei provvedimenti che siano adeguati a a far diminuire in modo sensibile la popolazione detenuta perché ci sono moltissimi
Tra votanti detenuti che sono vicini al fine pena che gli mancano tra al massimo due anni
E che e potrebbero passare questi due anni magari in detenzione domiciliare con il braccialetto se riescono a ritrovarli 'sti braccialetti rispetto si sono in Guattari non si sa dove ma insomma sarebbe un atto di governo noi l'abbiamo detto anche a Conte che era incuriosito da questo punto di vista un atto di governo di una situazione disastrosa della giustizia del carcere quella di un provvedimento di amnistia e di indulto chiaramente noi siamo pronti a qualsiasi altra misura
Che Ristori l'hanno chiamato decreto Ristori ma per le carceri di Ristori ce ne sono ben pochi tant'è vero che con il provvedimento varato
Con il suggerimento del ministro della Giustizia Bonafede non è uscito quasi nessuno allora bisogna incidere profondamente ed è quello che faremo
Con la lotta non violenta partire dall'inizio del prossimo anno i due leader ventuno
Ma non c'è molto da aggiungere a quello che ha detto Rita la condizione la situazione è quella che
Purtroppo immaginavamo
Forse con qualcosa di peggio soprattutto per quanto riguarda coloro che hanno malattie molto gravi che magari non riescono neanche a parlare con i medici insomma
I problemi che Radio Radicale conoscere gli ascolti di ascoltatori di radio radicale conoscono quello che voglio aggiungere che non c'è dubbio che anche grazie allo sciopero della fame di vita al suo incontro col presidente del Consiglio
Immediatamente alla ripresa lavori parlamentari bisogna mettere in campo azioni che effettivamente riducano la presenza all'interno delle carceri siamo stati adibiti alla vale per qualunque altro tipo di
Carcere del metta in condizione di detenuti di vivere in sicurezza perché ovviamente giusto
Che si prendano misure per far vivere in sicurezza gli italiani e sappiamo in questo Natale che cosa significa
Ma noi non possiamo non garantire questa sicurezza sia anche per tutti coloro che vivono all'interno delle carceri che sono i detenuti certamente che il personale di custodia che è il personale amministrativo insomma il carcere è una comunità e non possiamo soltanto perché è un carcere mettere la durata una polvere sotto al tappeto o magari come qualcuno dice chiuderli dentro e buttare la chiave perché è un problema del paese ed è un problema della politica che la politica deve risolvere