Rifare l'Italia - L'ambiente e il territorio

Adesso do la parola Franco Karrer per l'introduzione di raccomando di non superare i quindici minuti se non li tolgo la parola prego ascetico almeno grazie buonasera a tutti
Quindi non lo so lui allora nell'incontro al
Gli spiegai che l'ha proposto è ancora valida
Io voglio partire da da due tu hai lasciato però invertendo l'ordine
Credevo nel nostro incontro
Si fece ambiente e territorio ridurre turbato dal territorio ambiente proprio facilitare processo di ricostruzione di come è andata la vicenda italiana
I genitori OC così
A parte le tue parole sono molto con i geni che come si dice in una concretata nell'altra quindi io stesso se devo ricordare il vorticose dei passi avanti ricordo che pubblica ai nella relazione di contributi in occasione di gare vere di una relazione sullo stato dell'ambiente
Credo che presentiamo Urbino quattro Moro settantadue sui consiglieri Pagliarini grande anima tornino negli anni settanta e però proprio codici pubblica appunto un libro che si chiamava ambiente e territorio
Ah per dare un punto di congiunzione due concetti
Introduce come andava di moda in quegli anni il concerto ci quadro di vita
Per renderlo proprio più operativo quest'avesse concettuali concetti che possono risultare l'attività della Urban boh
Tutto stava nel territorio tutto veniva coniugato con il territorio procedura trovarsi nelle polemiche sindacali e il territorio la musica dei territori tutto teatri territori tuttora territori oggi territorio centoventi fra qualche mese esclusivamente in che interessa la politica il rapporto col territorio il territorio risorgere sul ma che cos'è perito Calidario giuridicamente sono pochissime così popolare una riforma del titolo quinto territorio sono sostanzialmente le infrastrutture
L'edilizia
E l'urbanistica di una volta
Tutte queste fuori tutti passerà
Il resto e altrove discipline separati conflittuali spesso certamente difficili da coordinare in questo oggetto che è il territorio che poi vero tentativo di Lenin CGD Coordinamento lo alla pianificazione territoriale per quanto ancora
Esista certamente non esiste con più comunque la posizione di primazia che aveva un tempo non lo è più dell'agenda politica e quindi si è molto indebolito e oggi orari il l'animatore di un piano urbanistico bisogna trovare dei volontari richiami Gazzi gol
Quello che un tempo era un vanto cinque
Non dico che è un disvalore ma certamente è diventato qualcosa di molto molto difficile ma la scissione voi tra credo negli ambienti non è l'unica scissione che c'è stata nel nostro paesi perché questa scissione certamente motivata per dirla in termini corre sì dalla crescita e per norme forse addirittura che ha avuto una delle dimensioni il dell'ambiente che quella del controllo ambientale
In un tempo noi usavamo questa espressione Barone trasversale per Vieri Progetto nell'ambiente Enrico e il controllo per dire la parte del controllo oltremanica Grillini più distante
Dei metri e le misure e quindi la questione della qualità qualità prevalentemente misurata in termini appunto di standard relativamente al singole componenti dell'ambiente
Sono gli studenti Azzam realizzato i migliori quelli che cercano di tenere conto insieme a Marco difficoltà naturalmente enormi perché le discipline sono tutte separati hanno noi cominciamo con la qualità dell'aria nei piani di risanamento molti anni fa
Poi arrivò la legge Meriem è stato tutto un processo di separazione allontanamento poi nella metà degli anni ottanta
Esce dal territorio anche il paesaggio paesaggio non è più torrido eventuali saggio prevale e un'interpretazione probabilmente troppo estensiva dell'articolo nove della così Nunzio e quindi il territorio è rimasto la sede del cartoon inquinanti dei fattori ma tubi belliche definivamo devo sviluppi si muovono in modo negativo in tempo e oggi c'abbiamo la detronizzazione la cementificazione del consumo di suolo
Tutte cose assolutamente visse
Da un lato negativo
A sviluppare il controllo del mezzo storia che gli organismi internazionali giustamente sensibili i problemi dell'armonizzazione delle misure tra i vari paesi e quindi tutta la grandissima enorme quantitativo convince inclini politiche che vengono tal la partecipazione dell'Italia alle organizzazioni internazionali nono con i suoi diciassette obiettivi di sviluppo Unione Europea con tantissime altri egli discipline
Ci siamo volontari ma che coi alla fine hanno anche una loro forte incidenza quando entrano nel mondo punto tre in della finanza degli aiuti gli aiuti diversa sua e quindi le organizzazioni per ogni singola componente però ecco per l'Italia c'è questo tema ulteriore che non trova riscontro in altri i paesi dove non è sono meno attenti al paesaggio però una dimensione così in prevalenza di così forti così dominante come di fatto e avvenuto nel nostro Paese certamente non è il primo giugno sia oramai diventata una dimensione quasi tredici se è più facile trasformare una c'è un cementificio lungo il mare situato in una posizione strategica sia anche dal punto di vista ambientale
Nel senso di ridisegnare un cementificio di trasformarlo in qualche cosa di più con fatica
Le norme che sono state create dei beni paesaggistici sono davvero un un mondo oramai a se stanti
I Piani Resinelli si determinano perfino gli oneri di urbanizzazione dei processi di trasformazione urbana cioè è stata crea è stato creato un altro sorta di in un mondo parallelo ventuno viene interpretato come prevalenza i loro giudizi che non sapeva l'integrità del fatto Costituzione dice che l'Italia tutela
Altre cose tutela il lavoro dalla Lazio altre cose però questa è dimezzata
Prevalenza fatture interdittivo molto molto rilevante giovedì le regioni che provano a a combattere contro lo sei scientifico Viviani e sull'annosa ci loro le stesse regioni recentemente la Corte costituzionale ha annullato genovese dissi regione Lazio creando un vuoto giuridico non indifferente
Tutto questo
è quello che avvenuto che quindi problema di fondo comitiva giustamente Gigi all'inizio non lo so se con lo strumento del governo dell'unico ministero ma certamente c'è un problema incredibili di coordinamento di armonizzazione di ritornare a parlare
Una sorta di lingua e lingua comune probabilmente e questo è un tema sicuramente di rilievo costituzionale domandandoci se questo tentativo italiano in una sorta di
Il governo per governance come potremmo di
Utilizzando espressioni esperienze di altri Paesi e non sia dato al suo quando invece forse la vecchia cooperazione gerarchica che definisci in senso nobile naturalmente inserirmi e una loro gerarchia non forse più impraticabili che questo errore me un po'poco
Il diciamo così come simile al nostro Parise il tema del rapporto Stato-Regioni
è uno di questi ma dentro i vari interessi ci sono tutta una serie di questioni che meriterebbe libero io un po'ridefinite
Dal punto di vista proprio della gerarchia e poi nella gestione reversibile naturalmente sviluppato la dimensione
Della cooperazione
Io credo ancora pochi minuti
Però rapidissimamente scuse Gigi se sono un po'guai ben seconda parte del mio mio ragionamento perché i problemi sono provate a misurare sul tema devi fare
Cioè
Che cosa dovremmo fare bene innanzitutto io credo che c'è un grande problema di riaccreditamento del decisore pubblico collegi
Diventato essenziale questo processo di riaccreditamento proprio del del del deciso incide cc dobbiamo ritornare ad aver fiducia in chi decide dobbiamo ridare fiducia ai saperi alla tecnologia dobbiamo ricomporre appunto l'arbitro albero mentre Risanamento
Anche nel senso di Ringo vari controllato perché altrimenti il controllo se l'ho fatto il conto per conto suo smettere di comunicare in modo allarmistico questo un problema
Generale guardate come è stata comunicata la questione di questi giorni della carta sull'ICI per il il ciclone dove localizzare il sito unico di riciclo delle scorie
Enucleare è stata comunico aveva in un modo incredibili nel Silenzio dove il governatore quattro cinque anni il cassetto la proposta farsa tecnicamente e la è uscita così alla chetichella
Come si dice e quindi in modo come non si comunica poi il modo come è stata poi considerata da Napoli in modo comico comunicato lo stesso Sensi mezzi di comunicazione l'altro giorno il Sole ventiquattro Ore pubblica rinviato il nucleare inviato sintetizzava al massiccio questione e che invece concorre e la discussione sul sito unico questa vede che a livello europeo dovrebbe diventare unico quindi i vari impegni vari nazionali dovrebbero confluire in quello europeo la Provincia quando è stata scritta questa questa previsione diciamo così non si immaginava ecco tutta l'Europa come sarebbe diventata abbastanza ossigeno stessa Francia che c'era già due diventato silenzio delle scienze mensile
Si è discusso su due portare le ultime scorie lato sappiamo vicino noi applichiamo quello quello francese e lo stesso tempo quello inglese c'è ogni anno ci chiedono fra l'altro l'affitto maggiorato
E quindi e poi causa civile per il territorio per l'urbanistica del paesaggio nei territori io credo che il problema di fondo è quello di capire che non si può governare senza fare politiche che i con liriche esplicite per il territorio smettendola di fare queste simili politiche via già lotterie piano casa
Social housing adesso l'ultima è quella della rigenerazione so quattro soldi missili per vedere competere su progetti vecchi probabilmente comuni disperati e ridurre poi la separazione appunto che cerca le varie dimensioni dell'urbanistica del territorio all'interno dell'urbanistica poi specificamente dell'urbanistica i la prima cosa da fare è un viene l'invenzione del concetto di interesse pubblico oramai di fronte al tema dei beni comuni interessi comuni la Necchi vecchio concetto di pubblica utilità probabilmente andazzo suscita l'orario di rivisitato
Così come che nell'urbanistica in senso stretto bisogna smettere di pensare che riusciamo a contemperare tutti gli interessi in un documento unico del vecchio Piano urbanistico
Oramai dobbiamo crede di sapere soprattutto fare
Una sorta di Rigon contemperazione degli interessi anche su ambiti minuti altrimenti tutta questa questione della rigenerazione urbana rimane soltanto un altro che favorita
Rispetto alla quale non riusciamo a dare nulla di concreto essendomi diciamo che gli arenili generazioni solo piani appunto di pubblica utilità difficilmente avremo la possibilità di operare nel senso di dare a qualcuno il potere di Corriere di intervenire nel processo di rigenerazione quella che si chiama vedendo attraverso centodieci
Di nuovo succedere accelerati tutta una una valorizzazione prima non c'è nulla di più non c'è la città complice adesso il bene primario che si valorizza può essere anche naturalmente una una un obiettivo politico economico sensato ma certamente non c'è molto di turno sul bene pubblico sulla collettività
E poi c'è tutto il tema delle articolazioni e dei territori specifici coste Monti eccetera circa il paesaggio è un problema di soprattutto di Righi
Definizione è un pochino di rilievi ridimensionati io so bene che una volta fatto non ormai lanciato un messaggio sebbene difficile ritornare indietro e quindi nessuno ha il coraggio di dircelo poi magari appunto si terranno queste situazioni disperate che poi portato all'annullamento magari dell'atto da parte della Corte costituzionale oppure guerre guerre guerre
Tra mondi che noi dovremmo come consentendo magari in qualche regione in particolare mi sembra più
Dove la guerra è un po'più accentuata e la Sardegna in questo momento prorompente c'è da aspettare c'è da aspettarsi alla che arriverà anche anche in altre parti d'Italia quel giorno
E non me giro litanie per pianificare città un po'anche qualche territorio vasto vi dico sinceramente che questa situazione non è soltanto però certi e l'ambiente l'ambiente io credo che il tema del controllo ambientale non solo Marini fatto rientrare nel è il tema più generali appunto del progetto dell'ambiente
Ma per assolutamente reso più efficace più praticabili più Rover azionabili
Ora ne abbiamo una quantità infinita di riempimenti nessuno è in grado di di contenerci nessuno in grado di organizzarli
I non solo raffinato il meccanismo dei sogni ma va razionalizzato e organizzato il meccanismo contro ai livelli il coordinamento non so se qualcuno semmai divertito a a vedere quanti tipi di piani ambientali operano teoricamente
Impressionante ci saranno dieci quindici così come quanti sono i centri di valutazione pensare che abbiamo anche scritto che il CIPE diventerà il CB Ambiente
Ne avete sentito più tracce di questa di questa ipotesi ipotesi molto come dire
Lungimiranti probabilmente meno assolutamente assolutamente non pratiche ecco io termine qui però ricordando che ho fatto una grande dimenticanza
Non ho parlato dei beni culturali parlato magari dei beni paesaggistici oggetti
Certo che il piano per registi come ho parlato dei beni culturali quelli tv monumentale sono cioè quelli che hanno una rilevanza fondiario balistica territoriale l'ha visto dimenticanza evoluta perché pensavo che meritasse un tema una riflessione a sé stante e che quindi oltre che ricordo chiedendo scusa a questa sorta di convitato silenzioso però ecco non è che ho dimenticato
Grazie nera create il convitato più grazioso come sentire entrambe rende
Quindi avrei bene per i tuoi clienti anche per quello che riguarda alcuni beni culturali intanto spendiamo Mario Abis che affronta il tema in un'ottica diversa dalla nell'ottica sociologo prego
Da un
Ieri accendere il microfono
Per ecco adesso sì dai
Dello sarebbe un caso sarebbe il caso che tutte queste cosiddetto altezze diverse discipline in questa fase così complicata e drammatica con Bergessio
C'è qualcosa che ci fa molto male frammentari sapere supporti sono sul posto e competenze
Tanto è vero che mi sono ritrovato in molti sconti degradato
In particolare quando parla ad esempio di un principio di autorità diverso allorché deve governare le cose degli utili o delle cose da dire
La sua poi da parte la questione su cui gelido fare un seminario Carlo Luigi che la comunicazione come funzionanti in questo periodo perché un ministro di ignorato grazia se posso dire di terrorismo insieme questo quindi di disordine per questo nella situazione facendo quando investì
In cui ci troviamo un elemento di grande di grande turbolenza quando si parla di ambiente ovviamente ne sappiamo che ambienta ebbe una parola che ha avuto un'estensione di senso molto ampia
C'è l'ambiente legato ecologico che avevo un così dell'aria eccetera
Mantengo la parola ambiente ci sono ambienti nuovi che si sono creati che hanno la stessa caratteristica dei primi ricordare un equilibrio magari materiale nell'ambito sociale
Che sono gli ambienti sociali gli stessi gli ambienti di lavoro sono molto cambiati dando gli ambiente eleganti
Legati di di di dei legati alla alla multietnicità insomma c'è un ambiente sociale il fisico e materiale
Che diventa un pezzo del territorio esattamente come dicevi tu in questa fusione di studi significa
Quindi voglio dire queste parole d'ordine si sono si sono evolute con le le citate dal punto di vista del degli bene sci nuovi passaggi legislativi degli impegni politici
Però io noto che ormai nell'ambito sociale tutta questa terminologia
Che significa anche ambiguità nella percezione sociale vengono usati quasi quotidianamente
Vendergli cinto territorio ambiente non parliamo poi della sostenibilità no in cui ci fanno tutti della sostenibilità il designato Eva cartellino con il ministero dei tranquillità di Tuturano città lancia ci sta l'aspetto ambientale ci sta l'aspetto economico eccetera eccetera e questo ovviamente va bene
E va bene nel senso che ci sono processi di trasformazione anche attraverso linguaggio culturale in un momento culturalmente così difficile che vanno in qualche modo guidati e riportate nel senso che l'uscita di quello che si dice
Perché se si usano parole chiave in quel di questa portata senza capirne il significato il senso ed espansione dissenso si fa ulteriore ritardo
Venendo qui specificatamente i temi che sono stati evocati che solamente il titolo di questo incontro
Che Francesco ha ricordato con molta precisione
Mi permetto di osservare che il tema del territorio cinque solo vento
è un tema che si connette molto a un vulnus che noi abbiamo avuto che abbiamo perché paghiamo carissimo
Che tutto il tema della che diciamo da progettazione strategica delle città metropolitane
Questo è un punto secondo me
Assolutamente importanti oggi territoriali nel mondo nella competizione mondiale sarete d'accordo tutti se l'esercito non sul fatto che sono le città più competitive sia dal punto di vista ovviamente banalmente economico tecnologico culturale
Sia nel portare avanti dei modelli di ambiente avanzato sofisticato innovativo liquidità
Ecco noi su questo tema delle città metropolitane che vi ricordo erano un meccanismo proprio di costruzione dell'insegnamento che di controllo dei territori che dovevano sostituirsi alle Province dovevano surrogare le regioni e tu lo sai meglio di me
C'è stato un con un passaggio legislativo con qualcosa che non si capiva esattamente cosa fosse
Che non è stato comunque fatto con la legge vedere io
E noi ci siamo trovati praticamente con un buco c'abbiamo queste città metropolitane che sono un presidio formidabile sui territori
Soprattutto nel senso di mente di mediare la territorialità
Tra un sistema urbano è un sistema non urbano in quanto molto più preciso molto più come è stato ricordato prima più con garanzie rispetto ad un approccio tradizionale che va dalla Regione alla Provincia
Ma la città metropolitana doveva essere sul meccanismo dovrebbe essere anche un meccanismo di ascolto sociale di trasformazione più indiretta degli equilibri sociali di applicazione dei sistemi più importanti di educazione e di di innovazione sia sul piano ambientale si sul piano strettamente tecnologico cui non abbiamo fatto un piano strategico che sia uno in altri Paesi come voi sapete ci sono stati grandi piani strategici lasciamo per quello cinquantenne di Londra ma ci sono i piani importanti delle città medie America viene da porta l'Under Indianapolis da da quelli asiatici a cominciare da Sioux
Il piano strategico non è un libro dei sogni non deve essere un libro dei sogni una calligrafia ma rappresentanti degli obiettivi che hanno a che fare con la una visione del territorio dell'impresa
E dell'ambiente secondo degli obiettivi predeterminati che devono essere raggiunti attraverso una serie di passaggi che sono essenzialmente di ordine economico di ordine organizzativo e di ordine tecnologico questo il punto secondo me fondamentale anche nel dopo Collina se noi avessimo affrontato uno dei temi fondamentali che affrontano i piani strategici che il tema che noi andiamo verso un sistema di densità metropolitana nel mondo
Questo è il territorio metropolitano insospettato sapete tutto e non avere visto Pieri un paio di un lungamente da dieci euro tre miliardi Kevin vive per l'ottantadue per cento al due mila cinquanta in città metropolitane
Ecco che quindi il tema dei territorio diventa visibilmente la questione della pianificazione come diceva
Che si sposta ovviamente come assi come senso da un'area ad una questo è un tema assolutamente fondamentale
E che il compitino in maniera banale collettivistica ha trasformato come vivremo i quartieri Borghi e tutta una serie di amenità di questo genere
Noi sappiamo che il tema della città metropolitana è un tema ineludibile per il futuro che senso spesso planetario della competizione degli equilibri è in questa cosa della città metropolitana
è fondamentale a questo punto che questa tema dei piani strategici che non sono dei geni divisione basta
Che pure ci deve essere vero veri raggiungeva dei beni culturali che Francesco prima ricevono globale ed è fondamentale cos'è cultura pericoli citare un territorio metropolitana nell'aria competitiva internazionale è un tema di progettazione perché è un tema di valore di ricchezza e di crescere e di quant'altro
E lì dentro ci metto tutto non solo i musei i beni ma tutte le attività culturali non c'è oggi una polemica demenziale nel Pavese sul tema dello spettacolo dal vivo e lo stemmi che è una è una tematica come chiavi riducono il tema del remoto rispetto alla presenza che dal punto di vista sociologico è un tema assolutamente critico ma vorrei far notare che noi abbiamo debbano essere impliciti in quanto il passaggio
Che hanno che fare con i nostri nove welfare che qual è il costo economico sanitario velica ricadute psicologiche per non dire peggio o si consideri tutto quello che sta portando il Comedian oltre la popolazione
Altro che ricominciare da dove eravamo partiti in cui si tratta devi fare un modello completamente diverso
Però il tema del pianificar ai territori attraverso le il discorso delle città è un tema fondamentale anche per recuperare un valore diciamo di sviluppo dell'innovazione tecnologica che deve vedere nella Ras sostenibilità ambiente un punto di precondizione fondamentale
Ma lo dimentichiamo circonda dobbiamo toccare tutta una serie di elementi diritto prima parlava appunto della situazione del dell'edilizia ma l'edilizia è fondamentale in questi piani strategici rilanciare l'edilizia sostenibile innovativa e moderna e fondamentale per capire quelli che saranno diciamo il gli elementi di coesione delle nuove tessuti metropolitani allargati Shinichi signora si costituiranno nel tempo
L'edilizia residenziale o multifunzionale che anche riconverte quel valore di utilità pubblica che dicevi tu prima è un punto assolutamente importante per dare delle risposte cos'è un'edilizia sostenibile così edilizia nel genere cos'è una divisa che valorizzi l'ambiente e la relazione fra il dentro e il fuori
Che è uno dei punti fondamentali nelle nuove dinamiche che devono vivere i cittadini questo è un punto fondamentale
E quindi qui punto secondo me è capire come si attivano questi processi
Che ovviamente rimettono in discussione molti aspetti delle nuove verso una di cui circa ladro sì io devo ragionare ovviamente sul piccolo devo ragionare su una decomposizione una scomposizione
Dei sistemi territoriali in tanti pezzi che possono essere Meglio pianificati meglio controllati e devo soprattutto a ragionare sulle reti di connessione oggi in tema la parola chiave è la parola connessione
Perché quello che noi possiamo fare direttamente al possiamo attraversare attraverso connessioni tempo volante ecologiche o scimmie
Bene è interessante immaginare un arcipelago
Di citare chi siano nei territori e negli ambienti costruiti come tante isole che si connettono l'uno con l'altro perché attraverso questo discorso delle isole e più facile condurre una un'edilizia sostenibile valdese innovativa e quant'altro
Proceduto al tema tecnologico che ha che fare con queste due gare
Non so se avete votato no fra le tante parole di moda che crescono e poi spariscono una delle parole sparite che è stata molto di Modesto dalla parola smarcato improvvisamente in questi ultimi la parola sulla perché io lo so in quante salse loro l'ho sentita c'era anche la commissione ministeriale insomma sulla sola superstite le svastiche e le sue assenti un'avanguardia leggiamo la pornografia del Lessico quotidiana questa cosa qui perché quando tu dice una cosa che non sai neanche esattamente quali su qual è il senso banalmente partendo dica diciassette punti del loro dobbiamo capire cosa vuol dire fare su una cioè cura costruzione tecnologiche intelligente quaranta
Quindi intervento di dire che c'è anche se non se ne parla un elemento che ha che fare molti dei nostri tempi che in passato di questo valore mai esplicitato da sicura
Dal senso di un meccanismo che era essenzialmente legato al controllo tecnologico delle città che sia quella riguardare tutti i processi tecnologici dei cosiddetti di svariate anche applicati in alcune città avanzate signor oltretutto e alle sezioni dedicate al controllo del traffico controllo dei flussi controlli tutti paradossalmente nel controllo della criminalità
Adesso se ne parla più perché c'è evidentemente con questa tema della centralità della scomposizione per quartieri della città
Per alleggerire la città a bere una mobilità leggera si passa ad un discorso discobar tedesche più legate ai servizi che può portare la gente che vive nel quartiere
Per questo mi permetto di dire che anche in un processo di innovazione spinta residenziale è un tema di cui bisogna assolutamente occupati c'è un nuovo tipo di intelligenza che sia naturalmente si legherà tutte le applicazioni d'intesa visionare che va verso il senso di portare i servizi a valore aggiunto ai cittadini ai cittadini che abitano i diversi pezzi del territorio metropolitano
Qui c'è il tema tanto discusso un po'giornalisticamente a molti Rosa nono penso che
Cioè che mi sa molto di più di urbanistica architettura questa roba de quindici minuti ero a volte quindici verrà della francese del sindaco sicuro avanguardia Cipriani IP avanzatissimi fatte nelle città negli americani raccomando quelli Indianapolis perché sono le cose simili a noi parliamoci chiaro ecco lì c'era già prima prima di tutto questo c'era l'idea che tu devi costruire un presidio nel territorio scomponendo la città per cui la gente nel massimo di venti minuti doveva raggiungere fisicamente o a piedi in bicicletta tutti i servizi disponibili o necessari
Qua può essere anche un po'demagogica sta cosa nel quarto d'ora è sicuramente un po'pubblicitaria però il tema del valore del tempo edicole qualifiche in tempo in questo ragionamento sul nuovo di valore del territorio mi sembra essenziale vorrei chiudere con una un esempio concreto di come si può affrontare tutto questo tema perché ci siamo ad aspettare
Anche le cose che ricordava Francesco inizio possiamo naturalmente parlare per tre quattro di piani strategici a quattro generazioni passiamo doveva andare in una regalato un'altra galassia che idealizzare il frutto
Però ad esempio vi faccio un esempio di come si possono fare delle constituency operative in questa logica della scomposizione trovando anche dei meccanismi di governance di finanziamento alternativo
Noi qui a Milano in un quartiere molto delicato che il quartiere Rogoredo che forse conoscere però dove passa l'Alta velocità dove c'è Santa Giulia dove c'è Sky dove c'è però sotto tu con Belgrado importante della città
Si arriva fino a azione Prada lo all'Ortomercato un quartiere di oltre cento mila abitanti centodieci più ultimo
Qui tutti gli USA con una forte anemia espansione e dove ce lo scalo Roma
Ci sconosciuto Milano sa che stiamo parlando del nuovo epicentro della città che guarda un po'è il contrario dell'ISPO e a sud est ed è rivolto verso Bologna
Beh noi abbiamo fatto col Politecnico la mia università e la Juve essenzialmente con il Politecnico uno studio lo sviluppo di questo quartiere per individuare quali possono essere usate in queste vene come riqualifica con quel territorio occorre va pizza sistema ambientale di quel territorio di guerresca e come rigoroso delle innovazioni di tecnologia e design
Non ce n'è scuole medie dove
Porte misteriosi indicendo richiudere
No io non ho detto niente però devi chiudere e soprattutto ci sono dei vero umore
E godere di di abolire crei più seri comunque questa cosa è stata fatta è stata realizzata in cinque o sei mesi fra l'altro con il vantaggio di ciò cominciarlo prima del corpi Apple
Definito nel nel dopo come in co.co.co. competenze urbanistiche architettoniche economiche sociologiche Uto quello che volete voi è stato definito un piano strategico nel quartiere
Consente e interessanti chiude che i finanziamenti pochi sullo sviluppo delle università e molto dall'impresa bene
Vorrei segnalare questo aspetto sul territorio che hanno un interesse
Anche rispetto a quel quartiere di imprese grosse più impose una vale due a fast veloce perché hanno dato un un diciamo un non è una donazione un investimento per capire come consulente iter quel territorio nel loro anche nel loro interesse quindi in termini di responsabilità sociale cosa possono fare
Questa è strada dei poteri intermedi chiamiamolo così
Unità d'interesse dell'impresa può rappresentare anche un parallelismo nuovo rispetto quel tema di fare delle innovazioni in velocità rispetto al quadro evolutivo che così complesso grazie
Grazie ad Atene Grazia Francesca proprio non ha bisogno di presentazione ricordo solo le strappa anche presidente due sempre
Bene deve verde Italianieuropei così diciamo allora Grazia ringrazia per prima cosa nomen omen dicevano i latini ringrazio ed accettato in nome di due Amarcord il primo perché mondo presto fondato da Nenni e quella del mio primo voto
Nel secolo scorso aveva un significato profondo per ogni famiglia perbene e il secondo che con Covatta abbiamo vissuto insieme questa avventura a filo doppio avventura quello di alternativa e poi quella anche del femminismo perdete sapere che qui circolate con dei pochi uomini che aveva l'onore privilegio forse è stata una sofferenza del mare minimo tanta no
E infine saranno credito alla Fondazione Lierse
Sarà perché la prima rivista femminista italiana però io stavo per dire di no a Luigi perché perché io non voglio partecipare a dibattiti in cui l'ambiente l'ambiente l'Urban urbanistica è visto come un settore ovvero con un capitolo OSCE dal che si può aggiungere o togliere quasi sempre togliere questa è stata la condannati hanno subito gli ambientalisti per tantissimo tempo che quindi le politiche ambientali juniores venissero viste come un optional non con maschi perché adesso noi siamo gennaio del due mila ventuno se parlano di pandemia questo non è più un lusso che ci possiamo permettere di dividere i saperi per settori con una visione olistica
Certo ci vorrebbe soprattutto in politica perché la politica il parto proprio dal significato etimologico dovrebbe essere un progetto per la polis quindi dovrebbe presupporre una visione del mondo che non è un'ideologia ideologia congela e rende rattrappita la visione del mondo
Una visione del mondo da cui discende scendono le strategie ponendo un po'di tattica negli ultimi decenni c'è stato un ribaltamento spaventoso più di un motivo per cui ha lasciato la politica per cui data cifra la tattica purtroppo quasi sembra perdere strategia si vedeva pochissimo visione del mondo desaparecida forse con una P una eccezione se vogliamo quello dato sì
Non mi viene in mente è molto alto in questo momento allora noi siamo nel post pandemia tutti parlano di ripartenza rifare ricostruire il sentimento Mestrino e quello di tornare i più in fretta possibile alla cosiddetta normalità
Ma e proprio nella normalità che come un varco nella mela sia gli inglesi russe non soltanto parlando della catena di colpevoli orrori però portato inanellati dal modello di sviluppo dominanti che supportato quasi sulla sua vedeva visto non c'è bisogno di essere catastrofisti e Cassandra parte di cassa andare avanti visto giusto ma è un dato di fatto che ormai gli scienziati non la Francescato non gli interisti ma licenziati documentano quasi tutti i giorni allora
è
La prima cosa che fa capire che la crisi contiene anche un elemento di opportunità
Quindi non siamo possiamo fare delle scelte quello succederà domani lo determiniamo oggi però dobbiamo capire che le parole chiave sono fondamentalmente tre secondo me
Ricordo una visione più femminile la prima e l'interconnessione non si può sale su un pianeta malato ha detto il Papa con molta io potrei mandarvi valanghe di studi ricerche era stata anche recentemente messe assieme di scienziati di tutto il mondo che stanno trovando la connessione tra non solo la pandemia di questo del coronavirus
Ma le molti pandemia in Generali e l'inquinamento la devastazione dell'ambiente il fatto che distruggendo le foreste distruggendo gli ecosistemi noi portiamo sempre più gli animali selvatici in contatto con gli essere umani
Determinando quindi la possibilità del famoso e famigerato spillover il salto di specie di tutto questo si parla pochissimo
E si continua a pensare di poter avere un controllo a questa è una cosa scusa sempre promette dirlo fondamentalmente maschile che ci è sfuggito di mano
Perché i buoi sono scappati dalle sta dalle stalle quindi il concetto di ricostruire la normalità come era prima
Con quei meccanismi lo si vuole perseguire ma non ci riusciremo quindi prima cosa non c'è più un prima cui tornare e c'è un dopo da inventare insieme sulla base di queste parole d'ordine sono interconnessione l'altra è la misura qui si parla sempre di guerra al virus guerra il concetto di fondo che la cura prevede due ingredienti uno è la presa di responsabilità collettiva e anche individuali mi prendo cura della mia famiglia del cane di casa dei pianeti intero
Ma per fare questo si devono entrambi elementi di empatia di amore e di affetto
Io dico sempre che il consiste proprio rischio in questo momento sono mia sorella psicologo di comunità non a caso proprio l'altro giorno leggevano i dati l'ecosistema Chris che questo ed è la connessione a mente cuore
Questo è l'ecosistema più a rischio quindi il concetto di cura che va al fuori moda anche al dentro come diceva il paesaggio interiore che è altrettanto fondamentale di quell'esterno e un mio amico Hans nemico napoletana diceva sempre che il paesaggio esterno era era al di fuori del di dentro
E quindi la la la una correzione della del dei nostri problemi interiori
Quindi c'è una interconnessione cura l'altra parola su cui poi si si dovrebbe fare una riflessione e sostenibilità perché dico sempre la sostenibilità citando metastasi come l'Araba Fenice che vi sia ciascun lo dice cosa sia nessun lo sa in realtà però è utilizzata in tutte le documenti internazionali sapete bene che noi adesso dobbiamo comunque per quasi forzatamente inserire le nostre policies
Dentro questo alterco si sono chiesti GIS quindi l'Agenda due mila trenta dell'ONU che è stata varata nel due mila quindici dobbiamo inserirlo siamo in Europa quindi dentro il green di climate lo non possiamo parlare di territorio per esempio
Non tenendo conto di quello che Clary cambiamento climatico comporta già ora e comporterà sempre di più c'è un alternarsi di eventi estremi
Per cui i periodi di siccità prolungata sia o grandi caldi si alterneranno eccessi del ternano con fortissime piogge e nevicate e così via naturalmente ecco stavo dicendo prima bisogna ripartire non bisogna ripartire cercando di rifare come prima c'è chi si muove usando l'alibi della pandemia peggio di prima
Il professor Caretti ma citava la legge piano casa della Regione Sardegna a trazione leghista che terrificante corregga se sbaglio mi pare addirittura l'articolo tre preveda
Un ampliamento delle strutture ricettive del cinquanta per cento con la scusa che siccome c'è il distanziamento sociale bisogna poter costruito in più
E poi un'altra cosa mi pare l'articolo cinque dice che si può si possono rendere abitabili seminterrati in una regione che ha perso molti mitomani parecchi mitomane proprio nei seminterrati quando ci sono allusioni
Quindi noi siamo veramente in un altro Milan in una credo che ci di strumenti gli attrezzi che noi abbiamo avuto fino a poco fa adesso non valgono più meno che meno
Nella meno che meno in questa fase post limita perché per esempio quando prende in territorio oggi di ambiente e ripeto
Bisogna avere una visione olistica non settoriale
Come come affrontiamo mai mi sono riletto in questi giorni dal ritenere attenzione il Pnr no questo famoso piano viene poi rivisitata secondarie
A seconda anche delle strategie delle tattiche sessantuno confidenze e così via sono a letto e c'è sembra la RAI non si disperda dello slogan della RAI di una volta di tutto di più
C'è di tutto di più c'è un sacco di Roma anche sulla transizione cosiddetta transizione verde del con logica in quel tratto ci stanno sbattuto dentro
Adesso l'hanno tirato fuori un po'vergognandosi no la il progetto dell'ENI stavano per dare un sacco di soldi all'ENI per fare questo progetto di Kallon cacciò i sequestri Sequestrene Jean lusso sulla rete il visto per le spara che l'abbiamo tolto i sommi staremo a vedere il risultato finale però non c'è una visione non ci sono le priorità
Non si dice in quale direzione dobbiamo andare e si cerca di accontenta un po'tutti e questo non funziona
Quindi al di là del delle non sono l'urbanista quindi non mi permetto assolutamente di entrare in campi che conosco di meno ci vorrebbe il mio amico Sauro Turroni qui parlare oggi di ambiente in maniera
Come posso dire come se fosse un con un optional punto un capitolo aggiuntivo non ci porta da nessuna parte perché oggi facendo progetto prima questo però la sostenibilità ci fa sorrideva comunque ci mette in un sospetto però noi ormai dobbiamo solo certamente considerare tutti e tre gli aspetti trovata un'altra parola se non ha sostenibilità breve se sociale economico e ambientale non si può scindere non si può scendere anche perché in questo periodo appunto nel momento enti sto vedendo
Stiamo cercando di tradurre in progetti anche grandi possibilità occupazionali qui abbiamo dei dei sindacalisti ma ambientalisti Verdi avevano cercato lungamente di fare un'alleanza coi sindacati proprio sul tema del lavoro che deve essere però il buon lavoro
Deve essere lavoro verde nel senso non come posso dire propagandistico del termine ma cercare di capire come io posso mettere insieme la difesa del territorio del paesaggio tutto quel coso che dicevate prima no e soprattutto la creazione di citare davvero sostenibili qualunque cosa voglia la parola cordate lavorano adesso Generation perché voglio dire adesso tutti quanti stanno parlando del fatto che il trentasette per cento
Dei fondi della lesione rash deve andare alle peeling appunto al verde tra virgolette inteso in maniera estremamente Varga
Ma è tutt'altro che facile ci vuole veramente un'alleanza delle forze io novanta io sono stato a lungo di sinistra lo sono ancora in termini ideali però sono molto dispiaciuta un'idea concreto anche tanti di voi delusa dal fatto che no non solo non ci sia una visione del mondo ma anche sulle visioni del mondo che comunque si stanno creando perché ci sono la sinistra non interviene in questo modo
Con strategie companies concrete
Ecco allora e chiudo io non vorrei non vorrei dedicarsi con con con altre considerazioni perché vedo che ho passato il mio quarto d'ora la cosa che mi preoccupa un po'
Che noi come sinistra come forse diciamo Nova tessere vedete alternative Carlo Luigi non riusciamo neanche a stare vigilanza perché prendete l'Unione europea vanno versa sul bellissimo quindi anzi ok dopodiché qualche qualche settimana dopo qualche settimana dopo
Vale lo una patria non politica agricola europea è che il trenta più del trentacinque per cento dei fondi europei che fa letteralmente schifo cerca rimette in in in campo esattamente
Oggi alle multinazionali e alle alla alla l'agricoltura intensiva agli allevamenti intensivi come non lo dice la Francescato per sarà Cassandra ma io ricevo tutti i giorni
Me cerca di di di scienziati dentro quegli allevamenti intensivi ci sono i per cui condizioni terribili in cui sono tenuti gli animali si stanno creando Daisy Ruschi ci saranno sembrare piccoli d'una carezza
Capito quindi questa cosa del del brevi agricoltura ripeto trentacinque per cento del Coni va nella direzione assolutamente opposta alla sostenibilità qualunque cosa essa sia qualunque significato gli diamo
Potrei fare un elenco qui in Italia intesa con per esempio Saverio Cinti sulla decisione di in pratica non è una decisione un'omissione per cui praticamente si può ricominciare a spasso comincia a rastrellare i nostri mari quindi da un lato noi diciamo che devo fare succintamente energetico e spingere sulle rinnovabili e dall'altra invece no ricominciamo a trivellare perché non è stato fatto il piano Gerhard avrebbero potuto fare il ministero dello sviluppo economico il ministero dell'Ambiente insieme
Quindi non ci sta questa continua poi altro che che vigilanza par problema che non sono più in grado neanche di di vedere i di capire laddove entrano in conflitto le dichiarazioni che poi le politiche e le politiche le politico cosiddette strategiche che tali non sono perché sono veramente soltanto che il dei tentativi mal riusciti di tanti
Così di di di continuare ad avere a dar corso agli interessi forti che evidentemente sono quelli che poi ancora oggi fanno il bello e cattivo tempo nel nostro Paese quindi credo che noi se parliamo di ambiente e territorio non possiamo farlo senza tener conto di questa di questa complessità perché oggi nel due mila ventuno la sfida da affrontare è quella della complessità in un momento in cui la politica la politica non educa la gente
A ad accettare questo cioè da ciclomotore per cui ha lasciato la politica che problemi complesse richiedono risposte complesse che vanno studiate
Approfondite mentre Goggi si risolve tutto con un tweet
E invece la politica abituata alla gente alla quello che io chiamo la sindrome del bottone non funziona quello avremmo un altro motore non funziona anche quello Cremona Como Tone e così via
Quindi la sfida della complessità realtà non viene affrontato dalla politica che sarebbe come dire quella delegata a farlo
E invece si cade in una semplificazione spaventosa canicola gente appunto a a pretendere in tempi brevi i cambiamenti che invece vanno costruiti passa passa a proposito di il ricorso ai costruttori non sono certo quelli che a cui io faccio un appello in questi giorni ma i costruttori dovrebbe essere quelli capaci di una visione olistica incapaci di affrontare la sfida della complessità incapaci di affrontare il fatto che ripeto l'ecosistema chiarisca quello nostro interiore non a caso ne sono afflitti da un declino culturale spaventoso
Perché è venuta meno la capacità di fare queste connessioni quindi interconnessione cura sostenibilità a trecentosessanta gradi ovviamente sapendo che una parola molto ricchi molto molto così appunto come l'Araba Fenice ma non credo che le possiamo esimerci da questo salto di qualità della coscienza collettiva altrimenti
Contenere ma dare delle ricette che poi in realtà Salis con una dietro l'altra basta vedere i piani punto il Pnr poi vorrei sentire anche vostro parere appunto anche sul PNR perché così che si fa la politica oggi
Grazie
Vito Tanzarella sede generale degli edili pedali prego sì grazie a lui già Bongiorno buongiorno a tutti ma io
Cercherò di dare chiaramente un taglio
Legato anche alla al mondo del sindacato non prima la Grazia Francescato parlava di di di qualità di qualità anche del lavoro
E parto dall'ultimo ragionamento che faceva proprio grazie quando diceva e io sono assolutamente d'accordo con lei
Che rispetto a problemi così complessi chi propone soluzione semplice bisogna sempre diffidare perché i problemi
Sono oggettivamente oggettivamente enormi
E negli ultimi anni o negli ultimi decenni
Che ha cercato di dare soluzione ha dato solo soluzioni parziali e settoriali cercando di metterci una pezza de Juana pensa di là
Guardando pagare più come dire all'interesse del consenso immediato che rispetto a una visione con attenzione una visione più strategica futura
Come si sta facendo in altri paesi non solo europee ma nel resto del mondo digitale il professore tosta reati
Noi tutti sappiamo che nei prossimi decenni se guardiamo i progetti che ci sono a Londra Parigi quegli altri che ha citato il professore abissi
Nel negli altri Paesi stanno guardando da qui al due mila e cinquanta sapendo che sarà così
Dove la popolazione si sposta sempre verso i centri urbani per qui si adeguano anche le politiche soprattutto infrastrutturali su questo nel nostro Paese di tutto questo non c'era assolutamente assolutamente nulla anzi se guardiamo bene i dati rispetto anche al consumo del suolo voglio subito qui
Eliminare no magari qualche fantasia dove magari il sindacato il sindacato nel costruzione e a favore di di una cementificazione selvaggia prescindere questo non è così ma i danni che facciamo battaglie su questo
Ed è da anni per Germaine già da quando è arrivata la crisi
Dal due mila otto in poiché stiamo cercando no di Candy ci piegare anche il costruttore all'associazione che ci vuole un nuovo di modello degli sviluppi più sostenibile ma così non è se ne guardiamo nel nostro Paese il consumo il consumo del suolo cominciare con con Tina
A macinare a macinare immaginare Cerruti cementificazione appunto che noi costruiamo circondo metri quadri ogni secondo e senza che tutto questo abbia una correlazione con l'aumento dalla popolazione anche anzi è l'opposto
E a questo riguardano dobbiamo anche cercare di capire cosa sta succedendo perché quando si parla di consumo scolo zero
Non abbiamo delle situazioni particolarissime dove abbiamo territori magari che hanno bisogno no di metri cubi e diritti una nuova modalità decapitare alcuni centri specialmente nei centri piccoli
Che senza che abbiamo metri cubi metri cubi invendibile che a Salerno non saranno mai vendibile non saranno ma occupati ed è uno dei motivi ad esempio dove anche rispetto al terremoto del centro Italia e non si riesce a ricostruire anche secondo me secondo me per questo motivo la cosa più grave a mio parere che si continua a costruire costruire a costruire male questo un Paese nostro paese un paese fragile
Dal punto di vista sismico dal punto di vista idrogeologico e per tornare un po'a qualche dato
Ricordiamo a noi stessi che le nostre infrastrutture al settanta per cento settantacinque per cento delle nostre infrastrutture sono state costruite negli anni Sessanta negli anni settanta
è solamente il dieci per cento è stato costruito come dire negli ultimi venticinque anni così come se noi guardiamo i nostri edifici gli immobili sia pubblici che privati
Ce n'abbiamo circa dodici milioni di edifici che sono stati costruiti quando non c'era ancora la legge sismica cioè siamo in un contesto veramente su altro che su una bolla
C'è quindi alla bolla immobiliare possiamo rischiano di essere su su una bolla dal punto di vista in dal punto di vista ambientale anche perché magari non molti lo sanno ma gli edifici sono causa principale
No della del della sostenibilità e nostre difficili sono estremamente energivori
E allora
Su tutto questo però nel nostro Paese noi vediamo che il si fanno delle iniziative no piano periferia e mi ricordo col Governo
Con governo Renzi
Ci siamo inventati le facciate gli incentivi che poi spostati Dionigi che in qualche modo hanno funzionate in questi anni hanno dato fiato
A un settore delle costruzioni chiaramente
In difficoltà dove dopo la grande crisi che dura ormai ormai la dal due mila otto
E ma su questo non vediamo da parte della politica e la politica con la P maiuscola no
Che riesca a guardare oltre no perché è chiaro che un piano di rigenerazione un piano di sostenibilità un piano di messa in sicurezza del territorio non può guardare da qui ai prossimi cinque Nancy e prossimi Due anni quando magari ci saranno l'elezione cioè non prima questo lo verificheremo nei prossimi nelle prossime nelle prossime ore diciamo no non ci vorrebbe una visione più strategica come il cinese ricordava gli interventi che mi hanno preceduto
Una visione più strategiche guai guarda che guarda dare qui ai prossimi vent'anni invece noi negli ultimi anni ma ho da sempre una guardia giochiamo sempre di rimessa
Succede succede una catastrofe perché ogni due-tre anni c'è un terremoto una volta all'anno succede un guaio dal punto di vista che conseguenze anche della crisi ambientale che certe Quinci proveremo ogni volta che merita ogni volta che piove andiamo sempre di rimessa andiamo a spendere mediamente cinque sei miliardi all'anno per metterci una pena e danni no
Che causati da questa da questa situazione non riusciamo invece a pianificare una politica notte
Guardate qui nei prossimi venti trent'anni di mettere in piedi un piano strategico ci aveva provato
Lo devo dire
Il governo Renzo almeno il governo Renzi e nella seconda fase quando ha capito che non poteva fare tutto da solo concordo con il cosiddetto piano piano casa entrando commerciale l'Italia
Per carità dal punto di vista del titolo e siamo Persichetti PAN poi non riusciamo ad Alicante cos'è successo di quel Progetto voglio dire non non sanno lo lo sa lo sanno Rosanna un po'allora noi come dire siamo convinti che ci vuole dal mio punto di vista una visione più strategica la visione
E più interconnesse in un mondo interconnesso come quello come quello che viviamo anche nelle politiche perché dobbiamo mettere che dobbiamo mettere in atto
Oggi abbiamo l'opportunità io la voglio vedere così anche se il professor Francesco Carreras criticava e io in qualche modo posso essere anche d'accordo con lui però bisogna vedere e da qualche parte dobbiamo cominciare
Si è messo in modo questo meccanismo di incentivazione forte del cosiddetto centodieci per cento
Io questa cosa qua la avendo dopo non certo del punto di vista positivo non solo perché dal mio punto di vista questo far ripartire sicuramente un settore delle costruzioni che è stato completamente dimezzato negli ultimi undici anni
Questo lo voglio ricordare a tutti noi il settore delle costruzioni e dal due mila e otto al due mila diciannove è stato dimezzato sia per quanto riguarda gli addetti sia per quanto riguarda perché sotto son mancati son mancati gli investimenti gli investimenti sia pubblici che privati
E sono state e quando succedono i guai come sono successe le tragedie
Erano del ponte Morandi ma quello è stato la punta di un iceberg perché già prima non successe altre situazioni del genere e ci abbiamo fatto meno caso
Non sia quando è caduto il ponte di lecco ad esempio che quando è caduto anche un altro ponte alcuni alcune caduto proprio nel periodo dell'occupa una nessuno si è fatto male
Ma non è un caso e perché negli ultimi negli ultimi dieci undici anni la crisi ha fatto sì che gli interventi di investimenti pubblici nella giusta manutenzione che avevano bisogno le nostre infrastrutture
No sono state lasciate così sperando che tutto andasse bene poi così non è andato l'abbiamo visto abbiamo visto l'abbiamo visto Congedo allora secondo me ci vuole
Una pianificazione da un certo punto di vista ma questo non basta perché noi in Italia non se non riusciamo neanche a spendere i soldi e Isolde emesse ma abbiamo circa quattrocentottantacinque avanti no perché lo impone i soldi la colta alzi dalla burocrazia per carità ci sta anche quello e su quello secondo me
Bisogna intervenire ma è nato non riusciamo neanche a pianificare per quanto riguarda no delle regole e delle regole certe delle leggi certi
Ma il cambiamento Codice degli appalti ogni sei mesi perché a quei governi seguono come dire evasione ma anche la parte no
Mostra chiaramente da parte del costruttore da una rampa autore vorrebbero avere le mani libere affrontare
Questa sfida immane che abbiamo di fronte pensando che eliminando i lacci e lacciuoli si risolve tutto tutto il problema e dall'altra parte magari giustamente noi che pensiamo di difendere ed in tutte pelare la qualità del lavoro perché io lo voglio dire anche in questo seminario noi dobbiamo riuscire a costruire manufatti di qualità sostenibili ma lo dobbiamo fare anche con il lavoro di qualità e sostenibile
Non si può pensare che in cui possiamo affrontare queste norme e Zidane che abbiamo pensando con la scultura di imprese che che abbiamo che abbiamo in essere
Perché tutto si tiene in un mondo così così con così complesso e allora io penso che noi dobbiamo agire su più più direttrice certo
Io non nego che raggruppa burocrazia non faccia danni in questo Paese anzi se non lo ripetiamo
In ogni come dire in ogni occasione tutto questo no e bisogna intervenire su questo però stiamo attenti che un conto è la burocrazia ecco partendo da quello che ci diceva nella introduzione prima Luigino
Quando tanti tantissimi anni fa no l'idea di fare il ministro il ministero no del territorio per mettere insieme non essere di competenza del perché oggi oggi purtroppo oggi oggi oggi è così
Di fatto e così e questo sicuramente un limite ma l'altro limite che noi oggi abbiamo perché i cantieri a volte non parto non si riescono a passare
Come è giusto che sia
Perché non abbiamo avuto quando quando non tutto si tiene quando nel due mila e sedici territori col decreto cinquanta riforma del Codice degli appalti e secondo me era anche uno strumento uno strumento innovativo ed guardavo un po'il futuro dall'altra parte però non siamo riusciti a dare gambe a quello nella pubblica amministrazione mancano quindici mila tecnici lo sciopero del le cose detto dalla firma non è che deriva perché dipendente pubblico no c'erano perché è cattivo Masema abbiamo tagliato negli ultimi anni no indipendente perché dovevamo stare nella politica rigida in ordine di dal punto di vista la Panda velista del salti
Di distalmente parametro europei abbiamo tagliato dove non c'era da tagliare
E allora da una parte con Codice degli appalti e lo applichi il giorno dopo dove si Pasin passa direttamente al progetto esecutivo e dove i nostri e i nostri committenti noi i nostri comuni eccetera prima l'abbiamo distrutti da questo punto di vista per cui non abbiamo Yelena struttura tecnica in grado di farlo in quella in quella Beretta decreto bisognava passare da trentasei mila committenze noi in Italia abbiamo trentasei finta giri l'appaltante bisognava passare a mille cinque di tutto questo non c'è assolutamente non c'è stato assolutamente nulla essi pontina si continua nel più e nemmeno a mettere una pezza al poi primo governo il primo governo Conte soppressione io mi ricordo in particolare quando all'assemblea nazionale della dell'Ance non certo mentre arriva Salvini egli ha spiegato ai costruttori ribellarsi in sé
Eravamo i primi di novembre diciamo fine novembre non vi preoccupate che ci penso io bloccare i cantieri hanno fatto il cosiddetto al Boca cantieri che non ha bloccato assolutamente nulla
Poi il nel senso così mi fermo qui poi nel secondo giro e cercherò di dare un altro pezzo del ragionamento che volevo volevo sostenere
Grazie Bruno Bernardi
Per
Allora dove io ho ascoltato con molto interesse quanto è stato detto finora
Io rappresento il
Quelli il professor carrello la di cui lamentano l'assenza questo incarnazione dei beni culturali segnato un esordio avvenuto molti anni anzi o addirittura nell'intento
No veramente fondato decorso dico i primi corsi universitari per la formazione del Salvatore
Nelle leggi amaramente perché nessuna di queste cose entrata dentro una nuova politica di tutela cioè noi siamo di fronte per quanto riguarda il problema della conservazione del patrimonio artistico
L'italiano che sostanzialmente il più importante forse uno tra i più importanti dell'Occidente dopo quello dei greci antichi siamo in una situazione di ritardo culturale assolutamente spaventosa ma che non è diversa da quella che per loro parte hanno illustrato presenti a questo seminario
Innanzitutto il dato fondamentale di partenza su cui occorre riflettere è che la caratteristica che rende unico al mondo
Il patrimonio artistico italiano unico al mondo sottolineo la sua infinito diffusione territoriale della sua onnipresenza dell'ambiente una onnipresenza che andata stratificando sì nei millenni è una cosa che non hanno nessun antichi broccati saremmo questo ha fatto sì che l'Italia sia anche la nazione dei piccoli paesi del quindi parlare di città metropolitane gli sviluppi tipo adesso non ricordo visti cosa quale città Cincinnato qualcosa di americano quattro è una cosa che insomma si può essere vera volessero può essere per pochissime città italiane
Cioè noi abbiamo sostanzialmente il tema è questo noi abbiamo se se vogliamo dopo posso parlarne anche della conservazione del patrimonio artistico stricto sensu cioè dipinti su tavole dipinte su tela monumenti eccetera eccetera comunque noi abbiamo espresso il prelibato di far dato dice
Che è un dato un urto terribile noi abbiamo sul circa otto mila comuni italiani noto il le le città con meno di cinque mila abitanti sono
Lo dice universo la una una statistica sopperiscono diciamo circa istruzione cinque mila quattrocentonovantasette hanno meno di cinque mila unità
E nel loro tre mila seicento cinquantaquattro avvenuta nel a cinque mila abitanti dopodiché nel porre il problema delle frazioni
Perché ad esempio cavilli che è un Paese
Vicino a Urbino diciamo che ne Caronno
A otto mila centosessantadue abitanti dislocati su una superficie di di duecentoventisei chilometri con la servizio enorme ma questo vale per qualsiasi Comune tagliamo
No il convegno quarantaquattro frazioni
Di cui la più abitate che anello che ha quattrocentoventicinque residenti e la meno abitata Montetitano che ha un solo presidente ora qui c'è da decidere che cosa noi vogliamo fare di un Paese che ha come caratteristica che lo rende unico al mondo Monte letterario Pianello Cagli eccetera eccetera
E
E che fragilissima empirismo passa totalmente disprezzata
Dal ministero dei beni culturali che né assolutamente interessante alla sua conservazione se non per il tramite delle sovrintendenze che sono istituti a dir poco arcaici
Che sono sostanzialmente rispondo ancora alla legge mille ottantanove del mille novecentotrentanove legge fascista ovviamente
Mille novecentotrentanove la quale legge è una legge essenzialmente vincolistica c'è faceva riferimento ancora dico perché da parte del mille ottocentoventi c'ha l'ossessione
Del vincolo che non vadano all'estero le opere d'arte italiana
Carne partono aveva tutti i torti Napoleone si era portato via ricorda il crudo
Ma o che Napoleone non c'è più e se arrivasse Napoleone esaurirsi il Napoleone di turno
Sarebbe la la stessa cosa non escono i vincoli riesce a dire era Rambo Putin lei questo qua al mondo contadino
Insomma è un problema è un problema c'è un problema culturale c'è un problema di formazione c'è un problema di inefficienza avvia l'inesistenza del ministero dei beni culturali che opera con strutture organizzative a dir poco ripeto al calice alle sovrintendenze con qualche persone di buon cuore
Che ogni tanto imbocca l'articolo nove della Costituzione senza Mai dire perché una bottiglia scorre un articolo stando è sacrosanto cioè la repubblica tutela eccetera eccetera ma senza mai viene poi come si fa a tutela e che il il nodo del del problema tenete conto che recentemente consensi ne ha fatto una riforma di cui ha dato autonomia amministrativa a trentadue dirigersi trentadue musei italiani
Sono i quattro mila ottocentottantasei musei italiani esistente
Il che significa di nuovo che l'Italia è un paese in cui infinitamente popolato di piccola realtà culturale che sostanzialmente nessuno tutela ossia tutelano
Volta a volta i sindaci locali quando sono più buon così di buon umore oppure nuovi tutelano eccetera eccetera creando avendo creato il casino che è stato creato nel territorio italiano basterebbe fare un giro
Nelle cose italiane per vedere come sono ridotte o meno nelle periferie italiane per vedere che cosa sono stalle uomini dalla loro definite Konrad Lorenz in un suo libro uno deve riferire in genere non quello italiano
Eccetera eccetera eccetera il problema qual è allora di in tutta questa vicenda il problema è che c'è un difetto formativo straordinario ad esempio di architetti laureati in Italia
Sono circa centocinquanta mila almeno così si legge nel
E via internet con centocinquanta mila architetti
Significa che c'è un architetto praticamente del chilometro quadrato in Italia dato che evitare trecento mila chilometri quadrati
Togliamo Ilardi troviamo i fiumi troviamo le montani levarle all'incirca che cosa ne facciamo nulli per converso e perché ogni tanto qualcuno su un proprio giornale zero euro
In particolare puntando sempre sul Corriere della Sera dice che ci sono pochi laureati unità
è vero che in Italia è un Paese disavanzi di allora di navigatori Z
E anche vogliamo che diventi anche un Paese gli architetti non so ombra è un problema molto complesso roba molto compenso manca un'università in grado di formare il pelo io sono pentito
Di aver fondato quei corsi perché sono cose che non sono serviti a niente se non a rendere ancora più IPA aumentare l'entropia del sistema sostanzialmente perché adesso abbiamo oltre a centocinquanta mila
Architetti laureati che non sanno esattamente che cosa fa della gran parte no o se non consentano il nuovo cercando nel mimare l'architettura prevedono nell'ultimo numero di Casabella se c'è ancora un voto il numero della Rivista di poco
Di architetture in generale grandi grandi vetrate
Molto molto acciaio
In tutto questo
La abbiamo non e abbiamo anche qualche decina di migliaia di restauratori che non sanno che cosa fare se non continuare a coprire sempre le stesse opere in genere capolavori
E come si dice a Roma Italia italici Scansano polli metallici e pubblici oggi vicino a fare queste opere cominciano ad avere delle connessioni tenete conto che prima di cui restaurare un'opera d'arte in antico ci volevano sei così quando deve mettere le mani Giovan Pietro Bellori Carlo varate ciao il più grande solo l'orco verde così dice Schüssel
Del del suo tempo il più grande artista del suo tempo su Raffaello devono fare una rocca a superare tutta una serie di consigli dopo cinquant'anni cimento in prima del ponte toccare le opere del vino ovvie
C'era il favore a fare una volta al mese
Sono è una situazione molto complessa e io le soluzioni che non ho museo nel senso che
Come diceva uno dei miei maestri che è stato Federico Zeri
Ci vorrebbe una una governance non esiste viene dimostrato che l'Italia funziona con le con la natura
Paesi stranieri insomma io credo che sia quello il problema dovrebbe essere governata dai paesi italiani però riformare assentare formale al ministero dei beni culturali dire che
Come si dice nello purché che adesso
Tanzarella ha fatto un esempio di di leggibili io non so più quante per spazi tecnici ci sono eccetera eccetera ecco riformare questo questo sistema cui è il problema
Ed è un problema che impatta sull'Italia c'è questo la la questione cioè i beni culturali per l'ennesima volta sono il passepartout o la cantina ritorna il sole
Dell'inefficienza del sistema Italia sia sul piano urbanistico sia sul piano della progettualità architettonica sia sul piano della conservazione dell'ambiente perché tenete conto che i danni che vengono al patrimonio artistico sono danni che sono causati tali condizioni ambientali in cui sono tenute oca nella non dal dal Mago Merlino immonda qualche evento così misteriose straordinario uno
Quindi
Sì perché se se se se devo fare una piccola conclusione di questo mio primo intervento si torna all'idea di Gigi Cova cioè un grande Ministero dell'ambiente prenda proprio anche i beni culturali e che in qualche modo ridefinisca in collaborazione con l'università e i profili professionali dei restauratori degli architetti degli storici dell'arte
L'evoluzione delle sovrintendenze le sovrintendenze
Non fa sono più vincoli ma facciano prendano delle Fasano delle azioni in positivo no su come risarcire ricostruirli mettere a sistema
Tutti i piccoli paese l'architettura storica dei piccoli paesi perché il problema le le le città italiane densità del mondo direi anzi non solo italiana sono andate storicamente ridefinendo sì secondo le necessità abitative che mano a mano le modernizzazione che mano a mano avanzavano
Ecco noi dobbiamo fare delle città fare intervenire sono città storica non facendo dei paesi Barbero davvero Amanda albero di Natale vacanze nero dei paesi moderni efficienti
Con mille mille possibilità di di efficientazione per quanto riguarda i trasporti per quanto riguarda i trasporti interni gli ascensori trasporti Esterni le infrastrutture per arrivarci
Che altrimenti noi rischiamo ordini fare dell'Italia di ci in cinque città che contengono tutti doc contengono tutti gli abitanti del paese provvedimento qualcosa Zeman
Sono è una stazione che è molto serie di cui nessuno parla di un tutti se ne fregano compreso il ministro dei beni culturali e ha fatto la riforma trentadue musei supporto centottantasette
Che mi serve una nuova si commenta ovviamente da solo
Grazie a Bruno avvia tutto il suo padre tu Ricci
Sono Pomponio
Per cui vi prego nel secondo giro stare dentro i cinque minuti evitare una battuta
Cade
E i tema fondamentale vicino a quello dell'organizzazione
Cioè come è organizzato il nostro sul i certamente gli approcci integrati l'approccio olistico è quello giusto ma occorre naturalmente essere capaci occorre coerenza occorre coordinamento occorre rivelazione capacità di integrazione e e quindi è una grande capacità organizzativa
Purtroppo il coordinamento dell'organizzazione sono le cose più difficili da realizzare
Però anche un po'tutti coerenza ente oggi è necessario che anche concrete sui i cosiddetti saperi si ridirlo
Cioè pensate a quante contraddizioni
Ci sono state nel nostro dire oggi
Qualcuno consumo di suolo zero
Aumento della sensitiva insediativa
In silenzio chiedeva accostare tutto di più
Il suolo costa di più il servizio urbani costano di più pro le abitazioni costano di più
L'alta densità e periodi
In un altro contraddizione recupero edilizio tutti ne parlano
Tutti pensano che si debba riqualificare il patrimonio esistente
E poi se qualcuno pensa a recuperare il sottosuolo no comune su tutto
Fra l'altro lo dico come battuta ormai urbanistiche delle aree tutte e due legni il registro sussulto leggi c'era proprio quella sul sottosuolo tutti stanno producendo generali tutte stanno producendo nuovi allora riutilizzo recupero del soggiorno nello stesso tempo cioè il bonus edilizio che consente l'aumento volumetrica cioè bisogna appunto
Aveva un po'di di coerenza
Questo del del consumo di suolo è probabilmente uno dei descrittori più evidenti della necessità di coerenza qui c'è una logica che lasciò nasce nel difesa dei suoli agricoli diventa poi la logica contro la città
Ci sono diciamo si va ancora se si voleva dire dai revisori miliardaria contro la città
Qui è pratica non è che capisci
Il sole cresce perché quell'altro suole molto deboli rispetto a non ha capacità di resistenza non non è che il solo costa così i in modo in modo diciamo autonomo valore jeans essi sono ce l'ha in rapporto alle domande
E allora però la domanda c'è un'altra domanda solo per altre attività le contraddizioni diceva prima gelese francescano in relazione alla politica con onore economica
Europea in generale poi alla parte sono straordinari nel nostro Paese avrebbe determinato l'abbandono del nucleare pianeggianti a favore della collina
è indubbio perché produrre olio vino in più che un nuovo culturale tutti insieme
E la naturale fa
Rappa penalizzato nel tempo lei agricoltura mediterranea perché quel timore ricottura statica favorire vi ringrazio i paesi sempre per l'Europa già ventisette oggi siamo ventisette meno uno
E quindi io questa questa coerenza edifici devono anziani edifici avere questo questa capacità di pilotaggio di tutto
Ciò però credo che appunto la riduzione della separatezza elastico che con una grande capacità di di lavorare al sistema
Concorre al punto lavorare con progetti strategici ma progetti sinergici di sistema che cadono contro della complessità naturalmente anche per dare il senso alla possibilità di realizzare contro lo sviluppo sostenibile
Perché io
Credo che voi non vogliamo aggiungere pilastri storici della sostenibilità una con la fattibilità
E le cose che dice da Zebina delle cose che diciamo è legata solo Simona esclusivamente alla capacità di organizzazione come si tengono insieme i tre pilastri verso se stessi
Così ebbe l'onore d'inizio
Le strutture inviando tengono meglio di quelli a quattro entrarono in questo caso occorre invece una quarta che tenga insieme litri e proporrà per la parte superiore del Cavour
E che è quella che non riusciamo costruiti che invece contro deve essere l'obiettivo quindi politiche
Per integrazione così per il coordinamento e purtroppo la cosa più difficile per fare anche perché le risposte
Di questo tipo di azione sono risposte rinnovo brevi e oramai lungo periodo è uscito dall'orizzonte che il processo decisionali quindi solo politico amministrativo
Non aggiungerei altro risulta ad esempio molte cose tutte molto interessanti che però appunto ripeto secondo me hanno bisogno di essere ordinate in un quadro di coerenza prima di tutto inferma
Poi avremo anche dai molti gol devono inserirsi ma intanto quelli grazie
Grazie Franco habilis
Se venti maggio è stato molto interessante alcune contraddizioni sono utile perché il tema per usare una parola che abbiamo usato spesso anche molto complessa mettere insieme questi Piani DiVersi
Ricordo perché c'è stata la battuta recente circa il tema del le leve fra cui l'agricoltura è certamente uno studio che abbiamo fatto con il Politecnico Creso eccetera sulla Milano città metropolitane poi rispondo
Alle giuste osservazioni del professor Zanardi
In quell'assicurazione erano recitate diventava per avere massa critica competitiva di dieci milioni di abitanti
Ricordo che su un piano trenta avevano fatto Dini durato sette leve di sviluppo possibile TLC fatture eccetera eccetera cultura informazione anche lo dico al professor Zanardi ci dovevano essere le sedute a tutte assisteva l'uno con l'altro Paolo degli asset che c'era lo e cioè altre città metropolitane di questa dimensione cioè l'aver contato un cilindro quarto quinto posto nel ranking
Interazione che si fanno nel fatto che dovevamo a Milano anche l'agricoltura come sapute un fattore che strategicamente non c'è in realtà del suo dopodiché lei ha perfettamente ragione proprio sarà di noi parliamo di una di un Paese dove le città metropolitane nere quelle relative a delle dodici che erano state decimi del colga il sigillo dalla legge deve io sono due sono Milano e Napolitano le caratteristiche delle città metropolitane sarò soprattutto binario della città policentrica molti molti locali eccetera eccetera
L'interesse sui piedi c'è il metropolitane nelle città medie per esempio quella molto interessante che è quella di inviare alcuni dischi sono città medie trecento quattrocento cinquecento mila persone
Per esempio il fatto che data tuttavia ridisegnate in chiave ambientale con percorsi leggeri in funzione essenzialmente del raggiungimento diversi nodi che sono beni culturali di quella città lì
Quindi la mission di una città media era designa quel buttato lì
Per il resto è vero quello che è un tema di piccoli centri dei paesi paesi ognuno dei quali molto spesso a uno dei nostri pezzi rideposito culturale da riflette ragione
Ricordare la caratteristica di stratificazione nel territorio dello Stato patrimonio culturale e lei certamente converrà con me che a parte quelli continuano Ulivieri
I i monumenti non c'è stata nessuna politica di marketing territoriale seria per valorizzare questi territori usando anche tutta questa richiesta straordinarie noi abbiamo mancata
A proposito di quello che non è stato fatto e ovviamente colpito con lei
L'inerzia in politica via con cui si è mosso ministero dei beni culturali
Io sono d'accordo poi naturalmente con per cui il segretario della CISL e UIL Vito panzanella
Sul tema che il motore fondamentale promotore e di qualità di qualità di intelligenza quello edilizio
Perché attraverso una ridefinizione dell'abitare l'anello che ha fatto diverse ricerche sull'abitare sulla caso durante prima del colorito alcol olio eccetera
Vengono fuori delle domande completamente diverso dalla popolazione è un'attenzione come fatta l'offerta di particolare qualità
E sono gli ambienti suo una luce che sono i silenzi che sono i materiali che sono la distribuzione degli spazi e dei meccanismi di interdizione su comunitaria nel quartiere Colli quindi quello pensando trovando sempre oggi dei nodi di partenza perché questo è un tema ovviamente che ha affrontato con tutte le cose ricordava care prima prospettiva di scorpione del modello di nuovo essa almeno ventennale trentennale lo dobbiamo ragionare su oggetti che siano progetti anche muovendo un po'tattici un po'nel quadro carismatico che su una su un sistema così complesso come quello dello sul territorio
Ho ricordato per esempio interessante concreto del dell'organizzazione fatta col Politecnico
Ecco
Diversi attori privati tra cui lo stesso credo che entrate insieme aziende per capire valorizzare questo quartiere dove ci saranno degli insediamenti strategici per la città e che è parsa molto con le armi entro rurale fra l'altro per definire quelle che possono essere contorni attaccati cioè trovare delle aree territoriali e scomposte
E cui o qualcosa di aggiungere anche la parte finale su cui esercitare Progetti con soggetti intermedi interstiziali che possono intervenire e arrivare rapidamente a quello che è stato giustamente requisiti replicò fondamentale che è un pezzo della sostenibilità anch'esso per quello della fattualità o della fattibilità
Cinque paesi piccoli che sono un pezzo fondamentale soprattutto nelle zone appenniniche dove c'è tutto questo un modello interessante che è di origine inglese portare una dentro colonizzazione leggera che significa
Servizi comuni attività integrate correlazione di valore fra i piccoli centri che sono collegabili l'uno con l'altro attraverso infrastrutture del genere materiali e immateriali attraverso un meccanismo che del meccanismo più ovvio nella Società dell'interconnessione che quelli di metterle in rete l'uno con l'altro
Allora avevo tanti piccoli Comuni nono gol suo orrore lo si faccia un lavoro adesso sua Renzo
Che hanno la caratteristica di mettersi insieme fare
Per utilizzo di attività di servizio una massa critica in grado di interloquire con questi servizi e soprattutto con le tecnologie
Questo potrebbe essere un modello veloce perché o dettare alcune letture nuove rispetto al territorio dico infine che quello che ci manca ovviamente che è stato ricordato ripeteva della cultura io mi sono occupato molto di queste questioni ho visto com'è difficile funzionari socioculturale lavorando per tanti anni in Triennale a Milano
Però visto e vede come una uno con la la struttura culturale funzionerà e oggi la cultura e lo spettacolo ma è uno dei luoghi più interessanti di laboratorio di innovazione
Ma questo problema del lo spettacolo dal vivo lo screening eccetera eccetera e intanto tocca la qualità della vita della gente
Perché su questo penso che si possono evitare delle polemiche spiega come quelle fatte da un orso misti ministro dei Beni culturali e ti dice inviano i cinema
Entrati perché dice cioè il come il quando tutti sanno ricordi in tutti i reati tutti vicini non ce n'è stato un caso e che semmai il problema è un altro che l'affollamento esiti nelle città
Basta uscire di casa sono arrivato il trovi gli affollamenti prima dei luoghi rilievo sono deputati in qualche modo la regolazione dei flussi della vita della città
è evidente che siamo di ruoli di decompressione sociale
Come sono quelli che ho citato dove però o riserve le mondine decide mette necessità nelle redazioni ben distinta che lui che noi vediamo ogni giorno sui giornali quindi bisogna avere anche in questo caso una politica più dicono i codici per minimamente intelligente sul fare le cose
E questo ha a che fare con dei punti fondamentali che riguardano anche le abitudini la correzione delle abitudini persona ultima molto importante molto pericoloso restano su un errore nostro comparazione con impaurito
La cultura è un elemento strategico del territorio
Piazza diciamo tutti zelante grazie
Sì allora cerchiamo di essere concreti tutti e diciamo che ci vuole di certamente un cambiamento del modello di sviluppo Atene necessaria fondamentale la coerenza interna
Io dico prendiamo quello che ci viene offerta oggi sul piatto dal governo ma non solo come il modello di sviluppo moscoviti quindi la ripartenza
è il credo tutti voi avete letto le varie versioni del Pnr penale si va di moda la resilienza ma di base una serie di parole entrassero queste Cultural d'innovazione resilienza pensano
Allora per riprendere giuste idee giuste riflessioni Zanardini
Guardate il paradosso allora e non sono le tutto prendendo appunti allora al primo piano scorre sono stata tra le persone che hanno lavorato alla legge sui colli comunica è passata una delle poche cose che passa allora all'unanimità decina d'anni fa
Ho notato subito che al primo posto a pagina ventiquattro Jones c'era il c'è c'è ancora il piano nazionale Burchi
Ok seguito da quello sul turismo lento però ogni pietra ogni capitolo c'è ovviamente anche l'indicato il rifinanziamento
Driver Trieste multa vedere a vedere la correlazione c'è un intelligentemente il supporto per operatori culturali capaci di affiancare come vuole la transizione Green e sostenibile
Dopodiché salta più nulla
Come scusi
Non solo cioè richiede una valide
Ore vado veloce a un certo punto ci sta un cane sul turismo delle radici non so bene che cosa questo voglia dire ma anche qui ci sono i capitoli di spesa
Il piano delle aree montane che prevede le green community S e non vada avanti ma per dirvi che sparsi qua e là
La totale mancanza di coerenza
Ci sono delle dei tasselli che se messi insieme il mosaico
Più alto che avesse prima di tutto una coerenza dal sito internet potrebbero mutare non dico il volto del Paese per me non ci credo più in queste grandi grandi rivoluzioni questa catarsi collettiva però sicuramente potrebbe ridare solidità
Perché oltre che sostenibilità il nostro al nostro percorso alla nostra alle nostre collettività però ripeto non ci sono le priorità
Non trovi per esempio benissimo il passaggio all'idrogeno cinque quelle molto finanziato ma quale da dove da dove lo tiro fuori cui dell'idrogeno
Dovrebbe servire per le auto elettriche capito cosa voglio dire non ci sono
C'è un po'di tutto e ci sono anche in questo punto delle delle politiche con essa rinvio quella della citava prima mi pare Passarella il dici tu superbonus Silvio non è come Verdi non siamo al governo però abbiamo dato parecchie arrestato perché persone su questo
Si può modificarlo va modificato reso più semplice un'applicazione c'è molto da fare ma è indubbio che però abbia promosso una ripartenza del settore quindi abbia promosso ma e sposatosi alcun incentivo a e promuovere dei filoni di lavoro di qualità e che mettano insieme appunto il lavoro dignitoso buon lavoro col buon prodotto del lavoro
Non è non è il mancano le misure alle misurazioni di questa sostenibilità le abbiamo per esempio guardate dal punto di vista ecologici ed ambientali ci sono dei pacchetti di strumenti ormai a livello europeo cioè certificazione di processo e di prodotto ci sono le etichette dichiarazione ambientale grado carbon footprint al voto il footprint nobili non meno tutto il sono tantissime gli acquisti verdi pubblici che potrebbero essere veramente delle leve estremamente interessanti ma messe qual era
Allora in mancanza di queste il e si chiama visione del mondo questa coerenza che voi diventa coerenza interna
Anche coerenza interna livello organizzativo noi non riusciremo a fare ripartire il Paese verso una nuova normalità perché quella vecchia abbiamo già detto sarà il sushi mente difficilmente praticabile allora noi possiamo adesso vere come forze politiche o culturali fuori dal Governo abbiamo in mano le leve del potere programmato delle leve impressione non indifferenti
Fare un'azione di vigilanza io credo guarda e glielo dico Gigi curata no non sa allora si sarebbe servito
Quella proposta due fatto allora sarebbe stata perfetta per quel periodo adesso serve molto di più ci si cena alcuni Paesi c'è infine anche in altri paesi a livello apicale direi proprio ministeriale là dove si prendono le decisioni ultime persone un gruppo di persone che faccia da ministro della coerenza con la sostenibilità
Perché solo tu mi puoi fare che ha vinto nello stesso piano di nazionale di recupero
L'elenco cardio appena sedi appena tracciato e poi dall'altra parte dai un sacco di soldi all'ENI per fare le cose sue che Walter Lini soldi si potrebbe trovare tranquillamente per conto suo piccolini per dire
Moltissime altre cose
Questa azione di un abbiamo cercato per esempio di farlo usare questi far fare questa modifica Paesi c'è insomma anche in Francia entro certi limiti senza riuscirci non è un caso non è certamente un caso anche perché perdendo questo io credo che sia più un problema di inerzia culturale
Cioè io trovo una classe politica ancora oggi che non ha capito tutta una serie di cose belle quando si parla di clima voi non avete idea io non farò nomi perché mi chiamo grazie sono tenuta la misericordia di politici di altissimo livello che non hanno che pensano che il riscaldamento globale sia qui tutti i giorni un po'più caldo per come sono nome strepitoso emettono come guarda guarda quanto le dita
E quindi non c'è cada nel provare
Non so se ci rendiamo conto degli abissi di ignoranza nel senso proprio di non sapere le cose
Quindi abbiamo questa classe politica
Magistrale straordinari maggioranza segnata da questo declino culturale chiamata l'ignoranza nel senso nel senso proprio di che ignora che non sa e neanche vuole sapere che purtroppo è lo specchio di un Paese così
Perché così non c'era soltanto l'Italia vado nelle scuole a parlare parlare di questi temi non solo nelle scuole praticamente su sino a quando prima del comico continuamente in giro a fare questa operazione di contagio culturale nel senso positivo del termine
Sono veramente preoccupata dalla dalla spinta la semplificazione cioè alcun avviso basta zone un l'accento invece piuttosto che sentirsi dire come affrontare la complessità apre questo significherebbe anche una presa di responsabilità preferisce il politico che dice vota neanche ghe pensi mi non faccio né nomi né cognomi ma voglio dire no ecco e la famosa sindrome debutto quindi credo che salto di qualità della coscienza collettiva sia sia l'obiettivo principale su cui noi dobbiamo lavorare che il tema della vigilanza per forze politiche o comunque spero settori culturali o di persone che non hanno quindi è responsabile del Governo in questo momento sia comunque una possibilità concreta io sto pensando alle cose che possiamo fare oggi gennaio due mila ventuno
E molto altro non vedo perché io non quindi pretestuosi Stano settantaquattro anni e sono stato in politica quattordici anni e devo dire che rispetto alla ha lo spessore culturale alla Albacom capacità che si trova in politica vent'anni fa oggi ci stia
No una discesa una discesa veramente preoccupante quindi cerchiamo di fare il possibile non potremo certamente trovare una soluzione Noemi però oscuramente esercitare un potere di vigilanza ritirati promozione di di appunto queste queste nuove aperture di questa capacità di affrontare la complessità e e quindi vi ringrazio per aver dato il nostro contributo a questo piccolo ma
Comunque questa per affrontare questa piccola sfilano comunque significativa
Grazie a te Vito
Sì
Alle sei ci cacciano prende anzi l'egoismo visto che ho fatto
Mi son trovato qualche minuto in più prima cerco di intestare per cento nei tempi con qualche battuta cioè cerco di concentrare sul futuro una questione in particolare noi oggi e nel nostro Paese
Grazie tra virgolette alla pandemia abbiamo una grande occasione
Abbiamo la una grande occasione per le visite ridisegnare nel senso anche che abbiamo ragionato non è oggi con il dibattito che c'è nel Paese scrive ridisegnare il futuro fare le scelte non dobbiamo rifare il passato
Perché è passato quello che ha portato tutto questo e abbiamo una grande responsabilità la classe politica la classe dirigente di questo Paese dove di utilizzare bene queste risorse
Perché queste risorse non è che ci piovono dal c'ero sono risorse che vanno spesso vanno spese bene e che comunque in ogni caso in qualche modo potevano rientrare ed è per questo che devono utilizzate utilizzate bene non sono ottimista nel senso che se guardiamo al passato del nostro paese la capacità organizzativa l'attuale classe dirigente e la pubblica amministrazione a oggi non so se è in grado visto anche come spendiamo il soldo europei né del passato dove non riusciamo a un particolare ad alcune territorio il nostro Paese
E per quanto riguarda Isolde che dobbiamo spendere corre perdere come ripararle ad esempio stavo guardando che
Proprio le tabelle che citava prima Grazia per quanto riguarda il dissesto idrogeologico per quanto riguarda i borghi e da una parte c'è duecentocinquanta milioni alla parte cento milioni
Ordine cioè come così come non c'è niente per quanto riguarda politiche attive del lavoro formazione greco quindi
Quella è una sì sì infatti avanti allora ritorna la domanda dell'intervento precedente come possiamo affrontare questa spinta in così poco tempo perché questo è il punto
No che sono sfide di qualità dove non c'è niente sulle politiche attive sulla formazione
Per fare tutto questo per fare queste innovazioni al di là di tutti i ragionamenti che abbiamo fatto anche oggi serve anche il capitale umano qualificato oltre con motivato
E di tutto questo c'è poco cioè nulla
Allora io penso che la sfida che abbiamo davanti
Enorme enorme non sono idee come dire così così ottimista per me però permettendo rimangono
Quelli che se vogliamo accettare questa sì da costruire un Paese nuovo ci serve qualificazione formazione qualificazione per l'impresa
Che oggi è l'occasione per farlo se vogliamo al fare questa sfida e portare a casa qualcosa di positivo per il nostro Paese e per i giovedì che saranno costretti loro malgrado paga a pagare a pagare questo debito ecco
Grazie bromuro
Devi accendere il microfono
Rispetto a quella però quello che ha detto adesso
Panza andare la credo che ci voglia un Progetto Giovani un progetto condiviso
Un progetto serio un progetto fatto da persone competenti per cui non so il meglio dell'università il meglio della politica
Non rendo conto della totale astrazione di quello che sto dicendo insomma
Si riuniscano e in qualche modo pubblicamente indicano come stanno le cose cioè sita non funziona
O funziona male poco quelli laureati che vengono prodotti non si sa cosa serve un abbiamo un impiego pubblico
Il per oltre allora sovradimensionato eccetera eccetera
Può succedere come è successo che il coordinatore né il CUN abbia nominato coordinatore nazionale dei corsi
Di formazione del restauratore un architetto bocciata al concorso da ordinario che non ha mai fatto un restauro in vita sua questo tre anni fa non prima del dei Control controlli e sanzioni ricco tutte cose che che succedono continuano a succedere c'è nell'Appennino una specie di riforestazione degli Appennini media meglio anti cioè e e una specie di riforestazione amazzonica
A cui nessuno quindi il dissesto idrogeologico l'abbandono delle culture tradizionali o solo i castagni queste cose qua
è ormai un problema a in molto complesso che aveva bisogno e qualcuno io lo sto facendo in questo istante ma certo non in una sede che qualcuno tiene fuori e lo tiri fuori seriamente che cominci a dire le cose come stanno
E che queste cose come stanno possano essere
Il prese sul serio da da da da da chi ha i poteri decisionali veri no perché ad esempio si parla di questi dei delle delle adesso io non non voglio rientrare dentro il discorso
Di vedova del sindacalista dei doveri ma il problema delle piccole città
E vanno sicuramente ricostruite io sono da non non voglio fare in Paesi mi da palesando natalizio
Non penso che si debbano fare quelli vanno sicuramente ricostruite
Ma l'università italiana i centocinquanta mila intenti italiani no in ormai non sono state più disegnare perché l'esame dei disegni è stato cancellato la storia d'architettura è considerata una materia in serie C
E in queste città invece sono organismi delicati che vanno ridisegnate in modo compatibili delle soluzioni che possano essere ragionevoli oggi e domani non fare progetti per il passato ma fare progetti per il futuro
Non lo so io non non non ho altre non ho altre altre cose da dire ma mi sembra da moltissimo
Grazie Bruno nel nostro piccolo siamo cercando di fare questo io spero che al termine di questo ciclo disseminare noi siamo in grado di fare anche qualche proposta concrete un quartiere mettendo insieme i vari pezzi
Del del nell'analisi dell'esame chiediamo tentato di fare
Della della situazione attuale
Poi dubito che qualcuno ciminiere mai
Ci rivolgeremo al commissario agli epigoni no quindi in grado è in grado di dire di no
Qui decidere conto nella vere ricordo ricordo organici che si stanno ascoltando e sabato prossimo parleremo di un'alta la una forsennata
Poco piacevole che quello della giustizia per Vienna perché poi domenica pomeriggio concluderemo questo ciclo con agli amici del
Della Fondazione Gramsci e dalla Fondazione su compie
Varese al mondo dei chi e quindi ci rivolgemmo
Mai istituti di cultura le che bombe Maldive rappresentano la storia del Repubblica italiana invece sta la République dapprima a seconda la consideriamo non pendente grazie buona domenica per chiaro e che avanza dell'argomento buona chirurgia tutti aveva