A che punto è la notte?

Buongiorno venerazione ascoltano nostre buongiorno da Roberto Sommella
A che punto è la notte Befana davvero il titolo di questa rubrica sembra calzare a pennello con la situazione
In cui si trova l'Italia uscito da questa pseudo crisi di governo che perdura anche dopo il voto di fiducia risicato dell'esecutivo di Giuseppe Conte a Palazzo Madama però io vorrei fare qualche riflessione un po'più approfondita e un credo di poter dire che serve una guida al paese non può bastare evidentemente presidente Mattarella così come Stella chissà riservato a John Elkann una serie di poteri speciali per illustrare alle istituzioni le stanze strategiche del colosso automobilistico come ha rivelato su Milano Finanza
Francesco Bertolino l'Italia del due mila ventuno a appunto bisogno di qualcuno che si prenda l'onere di guidarla fuori dalla recessione e senza calcoli di bottega rappresentando ora al meglio
Il dibattito parlamentare dedicato alla fiducia al Governo contende esce restituito al Paese una classe politica che fatica ad andare oltre i numeri di chi è maggioranza e di chi è opposizione oggi
Come se non ci si trovasse invece tutti quanti in uno dei tornati più difficili degli ultimi cinquant'anni
Eppure basterebbe ascoltare il mondo produttivo e leggere quello che scrivono di noi
In Europa per capire il da farsi occorre agire non sopravvivere le imprese osservano attonite la stasi dell'azione di governo ancor prima dello strappo con Matteo Renzi che in fondo ha sollevato una serie di osservazioni in parte legittimi sulla politica economica
Gli hanno detto tutti sostanzialmente che aveva ragione e la gestione dell'emergenza dell'esecutivo giallorosso che curiosamente collimano in parte anche con quelle di Matteo Salvini ex alleato dell'avvocato nel gabinetto sopranista
Un manager di una grande azienda riassume così le superstite perplessità confidandosi a chi vi parla e come ho potuto scrivere su Milano Finanza i politici dice questo manager ma potremmo dire tanti manager i politici stanno usando il loro tempo per attività diverse da quella di pensare a come rafforzare il sistema impresa c'è già molta incertezza legata alla pandemia la crisi di governo non fa che aumentare alcuni dubbi e quindi la sfiducia all'instabilità politica italiana
Rischia di far percepire il nostro Paese ancora più debole e inaffidabile agli occhi degli investitori
I tedeschi poi già si preoccupano le stesse perplessità e mostrano gli stessi dubbi
Appunto degli imprenditori italiani la Frankfurter al permanente Zeitung a Fazio è stata esplicitamente nessuno sconto al tasso debitore al mondo soprattutto quando ci sarà da far partire il debito comune legato al Next Generation you il debito comune europeo siamo arrivati a questo incredibile
Per tutti noi europeisti che vogliamo fare sprecare quest'occasione sembrerebbe di sì
Perché vi leggo il passaggio chiave di l'editoriale che è stato più volte citato ma che nella parte finale invece non è stato ripreso dai giornali principali italiani che sembra essere proprio un monito
All'esecutivo di Giuseppe Conte come dimostra la fretta che ha avuto il ministero dell'Economia
A scrivere a Bruxelles che sta andando tutto bene che non si farà più debito e che si farà R. Coveri fra allora scrive la falsa alla fine di questo editoriale famoso sull'Italia da quando Angela Merkel cancelliera ci sono stato in Italia sette presidenti del Consiglio
Uno dei quali in carica due volte adesso l'economia può nel lungo termine rimanere indenne
è una cosa di questo genere stavolta i politici italiani mettono a repentaglio non solo il bene del proprio Paese ma mettono anche l'intera unione europea nella condizione di dover fornire spiegazioni come si può giustificare
Scrive la fax l'emissione di un debito comune se il principale beneficiario suscita una tale riprovazione
All'interrogativo c'è una sola risposta non si può giustificare cosa che ha messo bene in chiaro più volte anche contatto l'ex premier Rock misero europeo agli affari economici Paolo Gentiloni
Ma un suo illustre predecessore Altiero Spinelli coautore del manifesto di Ventotene in un saggio del mille novecentosettantotto intitolato profeticamente e in modo evocativo PC che fare
Mise il dito nella piaga dell'inconcludenza della sinistra
Ponendo l'attenzione dell'opinione pubblica la necessità di una programmazione e lungimirante
E di un approfondimento del pensiero politico
Scriveva Spinelli all'altezza dell'azione intraprese del compito storico che gli sta di fronte esattamente quello che serve ora a chi siede al governo e a chi guida il partito democratico erede di quella tradizione di cui Spinelli parlava un tale compito spetta ovviamente quindi a Nicola Zingaretti e a Roberto Gualtieri che ben conoscono la storia da cui provengono e le sfide che li si pongono davanti batteri virus vaccinare la popolazione salvare le piccole e medie imprese ripristinare un sistema educativo degno di questo nome
Utilizzare al meglio le risorse del recava il funk il partito democratico di fronte allo sfaldamento prima ideologico che elettorale del Movimento cinque Stelle all'attendismo del centrodestra che punta all'incasso elettorale
Deve farsi carico di questa incombenza di governo rassicurando il paese è il partner europei che a Roma esiste un pensiero in grado di farsi azione queste che appunto la notte una buona giornata da Roberto Sommella