La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 26 minuti.
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Rubrica
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13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori eccoci all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi domenica ventiquattro gennaio la
Penuria Baccini emergenza nella produzione dei vaccini da una parte la questione
Della crisi spin crisi politica strisciante anche se non formalizzata o non ancora formalizzata dall'altra sono due questioni centrali con anche qualche qualche nesso qualche collegamento cercheremo di vederlo per quanto riguarda la informazione sulla carta stampata oggi per la politica internazionale certamente la Russia con le manifestazioni anti-Putin dopo l'arresto dell'oppositore Navalny il vero e proprio bivio sulla linea che a questo punto il
Presidente russo al quale il presidente russo si trova confrontato e anche molte altre notizie di politica internazionale ma iniziamo dalle aperture sul sui vaccini
Siccome e poi appunto nel cercheremo di vedere anche i risvolti politici perché sia il Polito sul Corriere che Harbin Miani sulla stampa cioè il due medici due scienziati in realtà tendono a diminuire l'enfasi sul tema e Conte il Presidente del Consiglio Conte
C'è saltato sopra politicamente vedremo come Bale su Repubblica né da una
Ne dia una lettura una lettura politica
Vaccini Conte all'attacco l'apertura di
Repubblica
Tagli ai vaccini lire dell'Italia Corriere della Sera do Porto fine se ritardo anche AstraZeneca dall'Europa profonda insoddisfazione il premier dice pronti a tutte le azioni legali
E poi il tema dello scontro sui dati convinte in Lombardia
Baccini dimezzati l'Italia nei guai Giorno Nazione Resto del Carlino
Poi il giornale Conte fallisce anche sui vaccini evidentemente usare il tema politicamente ha poi questo rischio di
Perché di di un utilizzo in senso uguale e contrario il premier ammette milioni di dosi in meno scoppia il caso siringhe i medici attaccano
E e quindi lo scontro politico sembrerebbe poter essere o doveva essere sulle ma
Dei sul tema dei vaccini prendiamo anche l'apertura
Del mattino di Napoli
Vaccini il flop dell'Europa immunità solo nel due mila ventidue AstraZeneca in Italia tre virgola quattro milioni di dosi in meno invece tre virgola quattro milioni dose invece di otto
Il premier faremo causa
Il piano è da rivedere con le fiere disponibili a giugno coperti solo gli over ottanta
E quindi la minaccia di azioni legali che ovviamente non influisce sulla produzione di vaccini ma è questa la linea di Conte c'è dell'altro sul tema dell'apertura del Messaggero vaccini Europa indietro va bene questo l'abbiamo già visto e poi il Lazio
Messaggero naturalmente quotidiano romano sì a quello russo
Sì a quello russo
Lazio e Veneto in pressing per adottare il vaccino Sputnik e quello cinese il lemma faccia presto ad approvarlo
Qui c'è un segnale a un segnale ancora più preoccupante della del invasione di campo e della incapacità evidentemente di rispettare
I diversi ambiti quello della politica e quello della scienza un richiamo politico alle ma autorità europea per approvare autorità europea del farmaco e quindi che ha il potere di studiare il dovere il potere di studiare i dati ed eventualmente autorizzare facili ecco lei ma oggi sotto la pressione politica
Del Lazio e del Veneto per autorizzare o per esprimersi in fretta insomma non non perdete tempo a esprimervi su Sputnik nel questo è un po'quello che quello che tocca vedere
Appunto sui sui giornali dell'andamento la pressione la pressione politica sull'Emma perché approvi il vaccino russo questo
Per quanto riguarda le aperture anche la verità anche su se il titolo
Riguardo al Covent ma è un altro tema una mascherina su due sotto inchiesta circa il quaranta per cento del totale delle forniture comprate da Arcuri fa parte della commessa che gli inquirenti considerano irregolare il commissario ha ritenuto parte lesa ma ha verificato la differenza tra i prezzi all'origine quelli proposti dai mediatori
Ecco il tema su cui la verità sta abbattendo
Sta battendo
Da settimane
Un apertura eccentrica e quella di Libero
Rispetto ai temi del giorno l'INPS regala case valore due miliardi lente vende venticinque mila immobili con sconti del settantacinque per cento
Perché non sa gestirli podere attriti coi bilanci in rosso e minacciano tagli alle pensioni questa l'apertura
Di libero
Sempre sui vaccini manifesto i bugiardini dopo fai c'era anche l'AstraZeneca annuncia la riduzione della produzione di vaccino il taglio del sessanta per cento delle dosi in consegna all'europea nel primo trimestre
Conte annuncia azioni legali piano di immunizzazione da rifare le Regioni litigano sulla distribuzione
Gli bugiardini quindi rivolto alle multinazionali del del farmaco d'altronde
Manifesto
Quotidiano comunista
Individua così il
Lui mi quell'ostacolo in questa fase del del coronavirus la questione poi andrebbe approfondita tecnicamente
Le risposte delle multinazionali sulla necessità di rifare gli impianti ma insomma invece cercheremo di vederne
L'aspetto più politico Il Sole ventiquattro Ore sull'economia lavoro scontro su licenziamenti e cassa coprite e contratti a termine
Verso il decreto momento cinquestelle stop uscite per tutti al trenta giugno secondo il Pd blocco per imprese che usano la Shilling
Partita aperti tra su un proroga cinghia deroghe ai rapporti a tempo determinato e ci sarebbe un rischio di slittamento dei Ristori a una altro decreto
Il collegamento tra l'economia e
La possibile crisi di governo lo troviamo sulla Stampa di Torino con l'intervista al ministro Amendola
Entro aprile e l'Europa spetta l'ok il titolo di apertura e se si va alle urne salta il recovery
Forse giovedì il voto su buona fede il Pd chiede una svolta garantista Renzi che dici in ogni caso voteremo contro comunque se si va alle urne Salter recovery quanto dice il ministro Amendola alla stampato
E allora vediamo direttamente sulla crisi aprono fatto quotidiano e e domani e il tema è quello
è quello del passaggio in Parlamento della relazione del ministro della Giustizia buona fede il fatto quotidiano la mette così destre e Italia viva rivogliono la prescrizione
Il governo è stallo il ventisette Italia viva spaccata e UDC votano sulla giustizia con Forza Italia Lega Fratelli d'Italia il numero due del Macchi e del Guardasigilli fantomatici segnali
E mezzo Pd riapre a Renzi
L'occhiello insiste sul punto PD a pezzi Zenga con Conte urlando provoca Bonafede qui questi segnali che Orlando
Chiederebbe la buona fede
Vengono
Definiti sul fatto quotidiano come delle provocazioni e evidentemente il Partito Democratico gioca un ruolo
Significativo in questa fase
Prendiamo l'apertura del domani con l'articolo di Daniela Preziosi ore sta Conte oppure si vota il Pd preferisce rischiare che trattare ancora con Renzi quindi quella che sul fatto Quotidiano
Si dà come una situazione diciamo con un Pd ambiguo con una parte di un Pd ancora ambigua nei confronti di Renzi che fa pressioni contro buona fede o comunque affinché ci siano segnali diversi nella relazione del ministro alla Giustizia
Meglio in per il domani invece viene accreditata una una linea definita cioè quella di restare compatti
A sostegno di Conte e senza aprire trattative con Renzi la compattezza forse tutta da verificare vedremo un po'le le varie interviste oggi intervistato in particolare del rio su avvenire ma ci sono in effetti Pittella intervista sul Mattino più aperturista anche dalla parte del Movimento cinque Stelle Cecchi
C'è chi sembrerebbe aprire a Renzi Carelli intervistato sul Corriere poi per Italia viva Rosato sul Messaggero insomma
Vedremo e poi due interviste a Tabacci oggi su tutto l'aspetto del Bruno Tabacci su tutto l'aspetto della possibilità di costruzione
Di un soggetto al centro e di un Conte terra
Tabacci intervistato sul Corriere e su Repubblica Casini sul quotidiano nazionale
Diversi spunti e poi il centrodestra dove lei no le notizie ruotano attorno a Berlusconi un Berlusconi che al tempo stesso apre a possibilità di governi di unità nazionale ma in alternativa chiude
Altre ipotesi e quindi apre anche alla prospettiva del voto c'è chi legge in modo diverso
Questo questo comportamento questa linea tracciata da Berlusconi naturalmente le questioni
Economiche continuano a a tenere banco
Fa già all'intervista Amendola del collegamento tra crisi Recovery Fund Shell o indica un editoriale di de Bortoli sul Corriere sul tema
Vediamo
A questo punto
Vediamo a questo punto per la politica internazionale ci sono diverse opere diverse questioni che andremo a prendere dalla Unione del libero scambio in Africa le manifestazioni in Tunisia la difficoltà della nuova amministrazione
Americana e
E anche una pagina sui diritti umani che apprendemmo con la Russia ma non solo intanto su un citazioni che riguardano i radicali appena a parte la le le vicende relative alla crisi che andremo a vedere più tardi segnaliamo intanto un articolo verrebbe da dire
Il solito un articolo una lettera la la solita la solita questione
Mille volte sollevata sulla verità cioè l'accusa al papà di di rapporti di buoni rapporti con Emma Bonino oggi è un lettore Emmanuele Ferrante che ne scrive Bergoglio in media tacciono sulla legge pro aborto negli USA
Il lettore della verità si dà questa motivazione forse per non indispettire la grande sostenitrice dell'aborto Emma Bonino da lui definita tra i grandi dell'Italia di oggi
Quindi secondo il lettore della verità il Pam Pam
Deciderebbe la linea sulla Bortot per non
Indispettire Emma Bonino va bene
è una tesi
Poi ci sono due segnalazioni di politica
Di politica delle città su Milano nell'acqua cronaca milanese del Corriere le iniziative dell'assessore Lorenzo Lipparini sulla partecipazione alla gestione del verde pubblico sul tempo le critiche di Riccardo Magi alle mosse di Virginia Raggi che a effettuato un rimpasto sostituendo
Elementi della proprio giunta che nella lettura dei commentatori politici sono proprio gli elementi diciamo così più aperturisti nei confronti del partito democratico e Maggi Riccardo Magi critica
La
Queste queste scelte definite in funzione elettorale pre-elettorali nelle scelte della sindaca tutti della sindaca di Roma
Vale la pena
Aprire sul tema della di quello che sta accadendo in Russia e lo possiamo fare
Con l'editoriale di un direttore Maurizio Molinari direttore di Repubblica e tradizionalmente attento
Alla politica internazionale l'ondata di proteste a favore dell'oppositore Alexej Navalny che investe la federazione russa è un serio campanello d'allarme per Vladimir Putin perché coniuga tre elementi l'insoddisfazione popolare nei confronti del Cremlino la popolarità del suo maggior rivale politico e l'inefficacia della raffica di arresti e aspre misure tanti dissenso adottate da Mosca
E poi di l'editoriale prosegue A pagina
Trentuno
Putin si trova davanti ad un il bivio che neanche un brillante stratega come lui aveva previsto può gettare Navalny in una cella buia a tempo indeterminato contribuendo
A far crescere a dismisura la sua popolarità
Oppure restituirgli subito la libertà ed affrontare la sfida politica conseguente
Per un leader come Putin
Che ha passato gli ultimi anni a teorizzare e realizzare il sostegno movimenti populisti sorpresi in Occidente al fine di indebolire la NATO e Unione europea dal di dentro si tratta
Di uno scomodo risveglio i diritti umani
Restano il suo più formidabile avversario
Ed ecco perché quello che accade in Russia potrebbe neanche un minimo essere di insegnamento per la politica italiana dove il tema dei diritti umani
Totalmente cancellato ma persino della politica internazionale da un certo punto di vista a parte l'utilizzo dei soldi europea in e quando si
Invoca la necessità possibilità di allargare l'esecutivo a forze di penali europeiste forse questi questi aspetti dovrebbero essere dovrebbero essere considerati c'è anche un appello vedremo
Che reazioni potrà suscitare l'appello dei dissidenti in esilio Khodorkovskij Kasparov sua cara Mursia browser
L'Occidente rifiuti i soldi di futili nell'Italia inondata dai fiumi di danaro russo cioè il tema economico ammazza a fare somma poi descrive lo zar in bilico tra autoritarismo e dittatura su La Stampa a pagina
A pagina quindici teniamo aperta una pagina su i i diritti umani parlando anche di Tigrai la zona al nord dell'Etiopia e come sempre avvenire che tiene
I riflettori puntati perfetta solitudine
Nessun per quanto riguarda la stampa italiana su
La vicenda definita guerra nascosta in ostaggio nel Tigrai della fame dell'orrore ottanta giorni dall'attacco di Addis Abeba
Cioè dall'attacco significa da parte del governo etiope alla Regione libelli ribelle salite a due virgola cinque milioni le persone a rischio
A Macallè trecentottanta mila hanno bisogno di assistenza reporter ucciso denunciati stupri il neo segretario di Stato USA Anthony Blinken ha chiesto libero accesso agli
Agli urti
Avvenire a pagina quattro e poi ancora avvenire un'altra emergenza dei diritti umani
L'Amazzonia senza vaccini sta morendo la denuncia dei popoli indigeni nessun Governo fa i piani
Per noi come nella prima ondata Manalo sin Brasile è diventata la capitale del contagio anche gli altri Stati sta ormai cominciando ad arrivare la variante più aggressiva e sulla situazione dell'Amazzonia colombiana ad esempio l'Associazione Luca Coscioni ha promosso un corso con Filomena Gallo alla giustizia internazionale proprio su questo tema la questione
Amazzonia vediamo adesso anche la questione in Tunisia sul domani a pagina otto
Le manifestazioni che proseguo dei tunisini vogliono finire la rivoluzione incompiuta scrive Matteo Garavoglia
Dopo dieci anni dalla cacciata di Ben Ali nonostante lo guida un i manifestanti sono scesi in piazza per rivendicare diritti e chiedere riforme il Paese in ginocchio abbiamo tagliato la testa della Piovra ma sono rimasti i tentacoli
Dicono
Di attivisti ci sono stati oltre mille arresti tra i giovani esasperati dalla crisi e prima che la pandemia scoppiasse erano
Tantissimi nel mondo i focolai di rivolta
Tant'è che la la la piazza da quelle fra ISFOL fiducia a tutte le manifestazioni livello internazionale sembrava essere diventata un protagonista politico di primo piano le piazze di tutto il mondo
Libano insomma alcuni esempi si potrebbero fare sono moltissimi l'Algeria ma
La pandemia a spento per molti mesi tutto questo ci sono da un certo punto di vista
Dei segnali di ripresa di diritti umani e si occupa anche il manifesto sul tema dell'Egitto cinque
Anni dopo l'affaire al Sissi Europa oscura reggiseni cinque anni dopo
Il sequestro e l'uccisione di Giulio reggendo identico business ma in Egitto qualcosa si muove operai in agitazione quindi anche un fronte egiziano di nuovo avvenire ma segue il tema pagina tredici Regene cinque anni di bugie il caso adesso approda all'Unione Europea domani
Il ministro Di Maio chiederà ai colleghi europei nuove iniziative per giungere alla verità ma regime di Assisi pare ignorare tutte le
Pressioni
Quindi qui si sono alcuni degli spetti di politica internazionale legati ai diritti umani che volevamo vedere già in apertura a questo punto
Coprite e Governo l'intreccio delle due cose allora non affrontiamo nel merito la in effetti è complessa
Questione del della produzione dei vaccini Circi pare però degno di nota
Ci paiono degno di nota due in poi giornaliste in particolare
In particolare Ippolito dello Spallanzani di Roma che dice
Sono difficoltà che andavano messe in conto ci troviamo in uno scenario di emergenza i bacini di moderne file servizi unici due approvati in Europa utilizzano tecnologie innovative i ritardi erano preventivabile
Ecco
Questo dice
Polito dello Spallanzani e poi Harbin Miani sulla stampa dettare presidente della Fondazione
Invernizzi comunque docente di immunologia
Intervistato da Francesco rigattieri sulla stampa a pagina sei fare causa più fine sere è una perdita di tempo e una distrazione dei problemi di produzione logistica e varianti
Non ha senso prendersela con le case farmaceutiche perché è già un miracolo che ci siano dei vaccini e dovremmo essere contenti che le aziende si rio organizzino per produrne più dosi anche i ritardi di AstraZeneca sono normali
In fase iniziale
Che due
Voci
Di quelle diciamo più frequentemente ascoltate che si esprimono in modo molto netto che non significa perché debbano per forza
Avere ragione però forse ci danno un'indicazione di come
La Berchet il tema
Di del Presidente del Consiglio Conte di puntare tutto sul tema
Vaccini e ricorso contro le multinazionali
Sì anche da inserire nel quadro della situazione politica almeno anche da inserire vedremo che era tesi di Bay su Repubblica però continuiamo sui vaccini intanto c'è un tema scientifico che quello se
Seguire come ha fatto la Gran Bretagna la possibilità di iniettare una sola dose la prima dose del vaccino senza iniettare la seconda in modo da estendere la copertura almeno per la prima dose e Mantovani professor Mantova intervistato da Repubblica è nettamente contrario a questa possibilità sulla base di un'assenza di indicazioni scientifiche precise in tal senso è di finisce un azzardo quello della in quello della Gran Bretagna
E poi c'è il tema Lombardia anzi prima vediamo
Punto il il rischio di politicizzare
La questione della dei livelli di produzione
Dei di vaccini espone alle critiche opposte abbiamo visto l'apertura del giornale prendiamo anche Camilla Conti sulla verità per difendere alcuni Arcuri sul proprio Pacini Giuseppe P rischia di far saltare il piano
E poi il l'attacco del della verità anche sull'assenza delle siringhe l'altra questione legata al Covent che fa discutere politicamente quella della Lombardia anche qui non entriamo nel merito perché
Il direttore
Del sanitarie di Regione Lombardia che pare essere diciamo così più direttamente responsabile del tipo di dati che vengono forniti ha intervistato sul Corriere
E difende regione Lombardia Brusa ferro
Intervistato su Repubblica difende l'impostazione dell'Istituto superiore di sanità
Nessuno pare porsi il problema che
La scelta politica
Di non pubblicare i dati disaggregati cioè i dati grezzi
Che si producono a livello locale poi vengono girati a livello ragione regionale vengono trasferiti
All'Istituto superiore di sanità quindi l'opacità di tutto il sistema della gestione dei dati è la causa sistemica
Di quanto sta accadendo e quindi però
Il punto cioè la trasparenza e pubblicità dei dati non sembra non sembra riuscire a emergere si preferisce
Ciascuno dalla parte della propria fazione
Ospitare valorizzare gli elementi della di questo ennesimo scontro Stato-Regioni in questo caso stato Regione Lombardia
Il collegamento ecco gli gli i due
Interventi due articoli che collegano più direttamente
Coronavirus e il Governo sono abbiamo detto Bay su Repubblica ma anche Travaglio sul fatto quotidiano e Travaglio si affronta anche il tema della stampa un
Il tema ricorrente per Travaglio è l'accusa ai i grandi giornali
Allora chi non si capacita che questo centrodestra con tutto quello che ha fatto ha detto sia in cima a tutti i sondaggi segnaliamo gli ultimi capolavori della cosiddetta in formazione e intanto ce l'ha con Repubblica Corriere Stampa perché non hanno sufficientemente attaccato Regione Lombardia nello scontro
Nello sconto sui dati
Inviati in modo non corretto con dei campi mancanti la difesa di Regione Lombardia che non erano campi obbligatori ma insomma
Da quelle di peso una settimana in zona rossa senza una reale motivazione perché poi i dati corretti hanno fatto tornare la Lombardia in zona
Arancione ma Travaglio non parla solo di questo ma rimprovera i giornali anche di non avere bollato come voltagabbana
In passato in tre anni di legislatura centotrentasei parlamentari hanno cambiato casacca per un totale di centocinquanta
Casi avete mai letto qualche articolo indignato contro i partiti tranne uno cioè il Movimento cinque stelle che premierà i trasformisti anziché sbarrare loro le porte quindi secondo rimproverò
Alla ai media da parte di travaglio quello di nona vere
In questi anni attaccato i voltagabbana
E poi mercoledì Alfonso Bonafede uno dei migliori ministri della giustizia mai visti
Spiegherà perché ha chiesto e ottenuto due virgola settantacinque miliardi anziché gli iniziali settecentocinquanta milioni dire Coveri Plant per la giustizia dovrebbero votare tutti a favore maggioranza e opposizione
Invece tutto il centrodestra incluse Italia vive azione voteranno contro per fargli pagare il blocco della prescrizione peraltro promesso a suo tempo anche dal Pd e dall'innominabile
Chi è stato eletto nel PD sa benissimo che i suoi lettori potrebbero sì ma se qualcuno Italia aveva si azzarderà essere coerente passerà per volta Gabbana
Vomitato agente gomitate
Il sarcastico invito di Marco Travaglio sul fatto quotidiano e quindi siamo mandati dal dal dà i dati
Sul coronavirus in Lombardia alla Pa al passaggio parlamentare molto delicato
Della relazione del ministro della Giustizia buona fede il ponte coronavirus governo lo facciamo anche attraverso Francesco Bei su Repubblica
A pagina trenta
Non si può non notare come il nuovo fronte aperto da Conte quello su contro
Fine se vi è un tema che AstraZeneca possa trasformarsi alla bisogna in una formidabile arma di propaganda elettorale se davvero ogni soluzione esperita in queste ore per evitare il peggio dovesse rivelarsi fallace
Di fronte alla destra che prevedibilmente citerà in campagna elettorale ritardo sulle vaccinazioni il premier e i suoi alleati potrebbero rispondere
Con la causa contro Big Pharma una sorta di esternalizzazione delle responsabilità per il fallimento del piano di immunizzazione di massa con la colpa fatta ricadere sulle multinazionali che
Lo si dice per ora sottovoce
Avrebbero accampato scuse per dirottare altrove le preziose dosi l'annuncio di Conte contro fine Serena AstraZeneca è un altro di quei piccoli segnali tellurici che potrebbero essere le avvisaglie del terremoto elettorale
Scrive
Bay su Repubblica al momento i numeri per andare avanti non ci sono
I due pozzi Forza Italia Italia viva da cui si spera di trarre qualche buonanima che venne soccorsa governo si sono rivelati asciutti si scava ancora ma il tempo scorre le strade alla fine restano due o nelle prossime quarantotto ore
Appaiono questi nuovi gruppi a sostegno di Conte oppure la crisi si avvita e la parla passa al Quirinale in questo fine settimana sembra che dal Pd e dintorni
Salga verso il premier l'invito a rompere gli indugi a dare un segnale di discontinuità necessario per attrarre nuovi arrivi vestire in maniera dignitosa un'operazione politica
Conte lo farà anticipando così il voto di Palazzo Madama su buona fede o andrà in aula
A farsi votare contro
Il dilemma anche personale è per ora senza risposta sta di fatto che l'alternativa di cui si parla quella di un governo con tutti dentro un governo di unità nazionale rilanciato ieri da Berlusconi non esiste
Sarebbe possibile una maggioranza Ursula
Ma non ci sono segnali concreti che Forza Italia abbandoni la destra sopranista se ne potrà riparlare se le posizioni di Brunetta dovessero diventare maggioritario nessun partito ma così non è
E come si fa immaginare una nuova maggioranza fa anche stare che tenga assieme Borghi Gualtieri Bagnaia Amendolara
Quale credibilità di fronte all'Europa potrebbe avere un governo da Salvini a Bonino
Gli effetti e oltretutto come farebbe Salvini a lasciare Mellone l'opposizione solitaria in un governo simile si tratta con tutta evidenza di un esperimento fallito già sulla carta il PD oltre il Governo perderebbe anche l'anima
Minore sarebbe il rischio di elezioni anticipate a maggio e quindi ben svolge un'analisi e tratteggia anche
Una possibile
Soluzione
Che po'a sua volta rappresentare un una linea editoriale vedremo
Vedremo di di di chi si tratta certo un altro ponte si potrebbe collegare visto che stiamo parlando di giustizia
Un altro ponte potrebbe collegare pandemia e
Governo situazione della crisi
Che potrebbe essere proprio il tema giustizia nel merito il tema carcere ad esempio con la ripresa della iniziativa non violenta da parte di Rita Bernardini non ve n'è traccia
Sui quotidiani oggi c'è da sperare che un la necessità a questo punto l'obbligo di affrontare il tema giustizia
Pur scossa anche consentire di
Ottenere scampoli di informazione o magari una informazione degna di questo nome su quella iniziativa nel frattempo ci dobbiamo limitare a a quello che c'è sui quotidiani che quello che dove troviamo ad esempio nella attenzione di Luigi Manconi non negate i libri a chi sta in cella
Sulla Stampa di Torino
In prima pagina prosegue A pagina dodici
La giustizia che vuole controllare la Fantasia
Rifiutato un tasso di carta abile Ceretti
Perché darebbe più carisma criminale detenuto Cartabia ex presidente della corte costituzionale ricordiamolo divieto anche per una rivista pornografica non essenziale
Alla sfera sessuale
L'articolo è molto lungo non lo possiamo vedere oramai
Sono quei
Qui segnali quei sintomi quei quegli aspetti molto particolare che però rivelano molto sulle condizioni di un sistema Luigi Manconi sulla stampa di Torino da che punto eque ci arriviamo adesso il termometro
Il termometro del crisi o non crisi mettiamo
Per avere proprio quasi un barometro prendiamo qualche titolo
In prima pagina per avere i le sintesi rinvio giustizia Giuseppina rischia Berlusconi apre alle grandi alle larghe intese siamo su il giornale Giuseppe P. rischia il Messaggero vediamo
Se sul messaggero
Anzi no era sul presso l'apertura del il mattino
Sul
Mattino Conte nell'angolo spunta il governo di unità nazionale assedio Pd momento cinquestelle del premier che ora pensa alle dimissioni e Berlusconi
Rilancia il patto
Quindi qui la tesi di un assedio Pd Cinquestelle al premier e quindi la possibilità di dimissioni prima di andare
Alla conta sulla relazione Bonafede prendiamo un altro titolo
Barbara FIAT Fiammeri su Il Sole ventiquattro il governo in cerca di voti sulla giustizia al Senato cresce la spinta per il Conte Terzi quindi vedete che ognuno accredita
Come in crescita uno scenario diverso per cui non è semplice
Orientarsi
La verità pagina uno
Abbiamo già visto l'apertura del del
Il quotidiano di domani
Che accredita un Pd compatto dietro Conte
E sulla verità si
Presente alla tesi diametralmente opposta il Pd minaccia il voto ora Giuseppina trema
Demme sempre più infastiditi dal premier che non trova i costruttori Bettini Orlando parlano per altamente di elezioni ma non c'era la pandemia
Osserva sarcasticamente la verità si va alla conta decisiva sul Bonafede la votazione slitta a giovedì
Questo troviamo sulla
In verità
A questo punto possiamo
Provare a dipanare la matassa utilizzando
Sul Corriere della Sera
Anche qui il vediamo un po'per titoli il governo punta un giorno in più
Spinta su Bonafede dia un segnale abbiamo visto le pressioni di Orlando il voto sulla relazione del ministro al Senato potrebbe slittare ma servono i numeri nella conferenza dei capigruppo
E poi il retroscena di Marco Galluzzo Conte non intende per ora di mettersi a è una strettoia dice ma possono uscirne
L'idea è quella di spacchettare ministeri e posti da sottosegretario sino a sei nuove caselle non sembra essere
Un'idea particolarmente alta in termini politici ma
Sì accredita soddisfazione di Palazzo Chigi per le parole di Orlando in difesa del premier e quindi anche le parole di Orlando di Andrea Orlando possono essere letti in due modi da una parte la difesa del premier e qui c'è la soddisfazione di Palazzo Chigi però abbiamo visto anche per il fatto quotidiano la lettura
Opposta in nella richiesta di segnali a buona fede allora a questo punto visto che stiamo parlando
Di giustizia
Prendiamo
Luca De Carolis sul fatto quotidiano per sentire la voce diciamo così la linea più vicina a Conte
Che possiamo trovare sulla stampa italiana qual è la chiave di lettura scrive De Carolis
Giuseppe Conte telefono ascolta riflette soprattutto a spetta che altri parlamentari passino con Luís
Ancora incerto se bere l'amaro calice del conte terra che porterebbe a un largo rimpastino porterebbe le sue preventivi dimissioni a cui comunque si lascerebbe solo dopo aver costituito i nuovi gruppi nelle camere va però la le dimissioni non sono sul tavolo
E il presidente potrebbe anche andare fino in fondo dicono ambienti vicini al premier cioè giocarsela ancora rischiando grosso mercoledì prossimo nella votazione sulla relazione del Guardasigilli Alfonso Bonafede è attesa per mercoledì mattina in Senato è già fissata
Nel pomeriggio alla Camera ma a Palazzo Madama si potrebbe anche slittare a giovedì mattina visto che ad oggi il governo non ha i numeri per reggere in aula con Matteo Renzi che è già pronto
A ferirlo con il no di Italia viva i conti ancora non tornano e di tempo ne è rimasto poco ma il Pd non vuole più attendere anche perché i tanti ufficialmente ex renziani
Alzano la voce chiedono di tornare a trattare con il furor Tama attore che li mise in lista e dicono che Conte non può essere un totem inamovibile la già amministra Marianna Madia così ecco che il vice segretario Andrea Orlando prova a smuovere l'avvocato ricordando che sulla giustizia il governo può affondare perché su quel terreno è difficile allargare la maggioranza ma è complicato anche tenere insieme
La maggioranza acquisita
Per questo l'ex ministro della Giustizia Orlando invoca una iniziativa politica del Governo e del ministro Bonafede per dare il segnale di un fatto nuovo senza il quale si rischia di andare a sbattere cioè un'apertura ai contributi dell'Awlaki dirà poi
Ma anche sillabe per rimettere in discussione totem come la riforma della prescrizione parole pesanti con plurime significati Obiettivi il primo assicurano fonti del è allargare ossia racimolare qualche altro voto da destra
Innanzitutto da Forza Italia ma di fatto Orlando mette anche fretta al premier per spingerlo a varare quel conte terre che gli chiedono a gran voce il PD e tutti gli aspiranti responsabile ma ormai anche larga parte del Movimento cinque Stelle
Voglio garanzie ha ripetuto in varie riunioni Bruno Tabacci che deve costruire un gruppo centrista la Camera e assicurazioni sul conte terra cioè sul rimpasto le pretendono anche dall'UDC con cui si tratta ancora
E d'altronde ruoli di governo hanno chiesto ancora più direttamente alcuni ex cinque Stelle incontrati anche a Palazzo Chigi del primo sherpa di Conte il capo di gabinetto
Alessandro Goracci e la logica è inversa a quella di Conte
Prima i posti poi i nuovi gruppi per sostituire Italia viva ma le lancette accorrono
E le richieste sono tantissime per questo Orlando scuote l'albero premettendo che currency non si potrà mai tornare certi perché Conte resta intoccabile senza di luce sul voto ripete
Le elezioni sono una sciagura Maresco delle urne è cresciuto scandisce come nessuno segnale a renziani e forzisti ancora timidi però continua De Carolis sul fatto in mezzo al fuoco finisce ancora il capo delegazione dei cinquestelle buona fede nelle scorse ore dal Pd
Avevano già chiesto questi non meglio precisati segnali sulla giustizia il riferimento innanzitutto alla riforma sulla prescrizione che di certo non piace ai tempi
E figurarsi a Orlando
Che infatti rilancia sull'Huffington post sul tema si deve vedere una disponibilità e un'apertura
Tenendo conto delle opinioni che si sono manifestate nella maggioranza e anche in parte dell'opposizione questo Orlando De Caroli sconti mamma buona fede non può certo immolarsi
Abbio Randone una sua storica battaglia
Il Guardasigilli sente e Rete da tempo molti nemici alla porta qualcuno anche interno
Ma non ho mai chiesto di rinviare la relazione al giovedì assicurano su questo caso mai deciderà la capigruppo di palazzo Madama martedì
Ma chissà come ci arriverà perché il Pd
Comunque lacerato tra le tra l'altro si legge in questo articolo di De Carolis sul fatto quotidiano ci sarebbe una
Una selva di dire troppe scene a
Tra i quali davvero difficile addentrarsi però forse vale la pena
Pertanto
Approfondire questa questione dei nemici interni evocata dal dal fatto Quotidiano
Interni per buona fede significa Movimento cinque Stelle e sulla Stampa di Torino troviamo un articolo molto esplicito con un titolo molto esplicito i Cinque Stelle mollando il Guardasigilli
La testa di buona fede sarà la prima a cadere
Non
Non si può non andare a vedere
Il tema perché è chiaro che se veramente i Cinquestelle mollano il loro capo delegazione al governo
Questo passaggio parlamentare non
Non non è nemmeno immaginabile nei termini nei quali
Travaglio lo lo lo lo lo spererei ebbe o almeno
Lo immaginerebbe
Nel nel nell'editoriale
Che imputa realtà al Partito Democratico ma non al Movimento cinque Stelle
Il il rischio
Di fare cadere
Il governo proprio sulla sulla giustizia allora vediamo lo scrive Federico Capurso sulla stampa last la testa di buona fede sarà la prima a cadere a dirlo
Non è un nemico giurato del ministro della Giustizia il tono anzi rassegnato sono i suoi stessi compagni di partito del movimento e per di più membri dell'esecutivo che gravitano nella stessa corrente governista del Guardasigilli a credere che ormai sia questione di tempo si dovrà solo capire quando e come lascerà ma non riusciremo a difenderlo
Quindi nell'articolo si legge qualcosa di un po'diverso dal titolo francamente perché
Dal dal da questo retroscena
Emerge una una previsione la testa di buona fede sarà la prima cadere ma se poi nel titolo si legge i cinquestelle mollano il Guardasigilli
Il messaggio diverso non prevedono che ma lo scaricano che non è proprio la stessa cosa perché di destini del ministro e quelli del Governo sono incrociati ma difficilmente potranno avere entrambi un esito positivo
Mercoledì il primo banco di prova quando verrà illustrata e deputati la relazione annuale sulla giustizia i numeri della maggioranza alla Camera sulla carta ci sono e si sono consolidate con l'ultimo voto di fiducia ma inizia a sollevarsi qualche perplessità sulla loro tenuta per i responsabili che hanno ripulito le file della maggioranza nell'ultima settimana in Falteri
Molti sono moderati che non hanno mai visto di buon occhio l'anima giustizialista del ministro grillino con il possibile voto contrario dei deputati di Italia viva poi Bonafede rischia di ballare sul filo l'appello lanciato da Orlando
Vicesegretario del Pd va proprio in questa direzione
Il fatto nuovo sarebbe la svolta garantista quindici
Una svolta garantista
In effetti è un po'difficile evocare come ha fatto zingare editti altri l'apertura euro Perissich europeisti e liberali
Liberali nel segno
Delle politiche di buona fede non è non è compito facile altrettanto però evocare una svolta garantista in queste condizioni
Bisognerebbe capire super cosa su quali proposte su quali
Elementi chissà magari ascoltare la voce del non violenza
Radicale non sembra all'ordine del giorno comunque senza torniamo a Federico Capurso sulla stampa senza una virata decisa sulla giustizia in Senato la maggioranza non resterà in piedi perché nuovi senatori responsabile all'orizzonte non se ne vedono buona fede sta pensando di rinviare di un giorno l'informativa a Palazzo Madama fissando la per giovedì
Verrebbe così il tempo di saggiare i numeri alla Camera tutt'altro che scontati ma se la maggioranza perdesse pezzi
Già a Montecitorio nel movimento nel Pd spingerebbero fanno sapere da entrambi i partiti per un immediato contattare in modo da rinviare il testo al Senato e cambiare la guida avvia aree nulla
Deve ancora essere convinto Giuseppe Conte e cosa non da poco ma se cadesse sul voto di giovedì Bonafede che è capo delegazione del momento cinquestelle a fonderebbe tutto governo e si sta cercando di persuadere il premier ad anticipare le sue dimissioni addirittura martedì
Così da evitare un possibile indebolimento della maggioranza a Montecitorio di contatterà anche parlato non a caso Bruno Tabacci al termine del suo incontro a Palazzo Chigi con Luigi Di Maio
Per addirittura nel retroscena di Capurso per il cambio alla guida del dicastero di via Arenula il Pd vorrebbe proprio Orlando che potrebbe gestire la riforma della giustizia inserita dall'Europa tra le condizioni da soddisfare per poter accedere al
Re Coveri planner
A rischiare tra i big del movimento non c'è però solo buona fede iniziano a farsi insistenti infatti le voci che potrebbero sottosegretario alla presidenza del Consiglio Fraccaro sostituito da patto anelli di quel conte si fida molto
Patto anelli lascerebbe lo sviluppo economico buffo a Buffagni da tempo in corsa per una promozione come il capogruppo PD
Alla Camera del rio che tornerebbe al ministero dei Trasporti lasciando le infrastrutture al vice ministro momento cinquestelle Cancelleri la musica del valzer dei ministeri si inizia a sentire più forte
Questo anche per
Assaggiare la temperatura che poi nei retroscena e necessariamente alta per tenere
La alta l'attenzione ma calma possono anche poi materia arsi materializzarsi davvero questi questi scenari da Repubblica a pagina otto
Pressing alleato per il terra cioè per il conte ter ma ponte tentato dalla sfida sulla giustizia e c'è tutto un aspetto Partito Democratico
Non è semplice il
Da decifrare e soprattutto
Non è semplice
Da sintetizzare però
Prendiamo brevemente proscenio Corriere della Sera il malessere tra i Jam
Cresce il fronte anti urne
Orlando interviene contenuto si molla vice-segretario Orlando e Bettini fanno muro contro il rientro di Italia viva gli appelli di Bonaccini e Gori ora una coalizione Ursula quindi
L'ex ministra Madia che dà voce ai dubbi sbagliati gli ultimatum sul voto non c'è solo Conte
E quindi una il Pd non granitico da questa
Pagina quattordici del Corriere Brain pubblica musica non troppo dissimile con Giovanna vitale nel Pd cresce la fronda pro Renzi Ricucci amo senza ultimatum
Da Orlando Bettini si rinnovano gli allarmi sul rischio urne esito inevitabile dello stallo ma una parte del danno e non ci sta e dice ci sono altre vie e qui si fanno anche qui il nome di
Di Madia
Di altri dicevamo al il Pd compatto
Invece
Con
O almeno
Anzi prendiamo direttamente così
Il vicesegretario Orlando stoppa chi chiede di ricucire con Italia viva e cambiare Premiere malmesso buona fede deve dare un segnale sulle prossime riforme del giustizia questa Daniela Preziosi su il domani
Che
Sul sul sul tema poi tra l'altro nel sul tema crisi nella editoriale del direttore Stefano Feltri accusa Renzi di
Avere fatto perdere più risorse all'Italia con l'apertura
Chamot di questa fase di instabilità di quanti ne avrebbe risparmiati con l'utilizzo dei fondi del messi in termini di interessi passivi sul debito
E quindi questa la linea del quotidiano il domani c'è anche da vedere cosa dicono i giornali dell'opposizione per quanto riguarda il partito democratico il PD non vuole morire conti hanno
Vittorio Macioce il giornale pagina cinque ma non vuole morire o quanti hanno ma non sa come sopravvivere spaccatura tra chi chiede le urne e chi spera di restare al governo
Bettini che dice votare non è un colpo di Stato Nannicini che avverte di questo passo saremo la sesta Stella dei i grillini
Per sentire direttamente che cosa se ne pensa dalle parti del partito democratico si può sempre prendere l'intervista a Graziano Delrio capogruppo alla Camera avvenire pagina
Nove
E dice che bisogna andare avanti solo con una maggioranza solida solida priorità bene comune no ai veti su Renzi ma la grazia va conquistata e quindi non è una chiusura totale con numeri così non si governa serve una strutturazione dignitose seria non cambi di campo dell'UCI non cambi di campo dell'ultima ora
E dall'opposizione non si levino voci solo di chi chiede elezioni
Il leader di Italia viva non fa un buon servizio rifugio rifiutando il compromesso ma mettere Luís sempre al centro può portare anche tra lo idem a fare scelte sbagliate insomma un'intervista di grandissima prudenza cui sta di debito io che non
Non va nettamente a schierarsi per una delle due linee che abbiamo visto all'interno del Partito Democratico per
Per andare a sentire diciamo così più trattatisti anche nei confronti di Italia viva aperturisti anche i confronti Italia viva e di Renzi
Dalle parti del Movimento cinque Stelle Carelli intervistato dal Corriere dalle parti del Pd Pittella intervistato dalla al mattino
Per invece
Quanto per quanto riguarda la linea di Italia viva Rosato sul Messaggero A pagina sei
Il Guardasigilli non ci ha mai convinto
Ripartiamo insieme con un nuovo Pat
Toh parliamo di contenuti senza veti né preclusioni
Sulla giustizia ascolteremo la relazione certo il giudizio non è convincente sull'anno passato a prescindere da quanto dirà al ministro tuttavia attendiamo di capire le idee per il prossimo hanno non si entra nel merito non pone condizioni
Rosato e quindi la partita rimane apertissima è tempo di vedere diciamo così quello che si muove al centro e il tema delle opposizioni allora
Tabacci intervistato sia da Corriere che da Repubblica in un momento evidentemente di grande centralità politica Tabacci eletto con più Europa ma che ha poi abbandonato
Che ha abbandonato più Europa mancano i voti ora il premier si dimetta nuovo governo o urne questo il titolo
Dell'intervista
Su per Repubblica e poi c'è anche quella
Sul Corriere della Sera Roncone che intervista Tabacci prendiamo un paio di passaggi
Che sono molto interessante nel cercare di capire che cosa sta accadendo intervista a a Tabacci Roncone è molto insomma e anche sul personaggio non è solo sulla
Sulla situazione il democristiano cacciatori di voti e ci sono le le le le foto storiche di Bruno Tabacci con la Democrazia Cristiana e poi anche una foto tra le altre con Emma Bonino
Io credo che puntellare la maggioranza sia possibile anche se ovviamente serve un ventaglio di forze più ampio rimpastino non basta però sia chiaro non c'è alternativa al nome di Conte è l'unico punto di equilibrio possibile che abbiamo in questa legislatura e Cinquestelle tengono solo attorno al suo nome lì poi far rimanere compatti solo se gli dici facciamo una cosa nuova ma la facciamo con Conte che resta premi insomma dobbiamo dire messa con i frati che ci sono e questo questa frase giustamente va a comporre il titolo di questa intervista di Ronconi a Tabacci dobbiamo dire messa con i frati che ci sono e c'è
Anche una parola per il per il frate che non c'è più e Italia viva
O la forte sensazione che qualcuno di loro abbia posizioni meno ostili diciamo più concilianti del loro capo poi ci sono anche pezzi di Béla democratici Forza Italia un governo volendo si mette su ipotesi governissimo invece una sciocchezza totale
Continui
No scusi con chi lo facciamo con la Meloni che spara bordate ogni minuto oppure con Salvini no escludo ed escluda mi creda pure ipotesi Draghi perché perché il nome dirà chi non è sul tavolo è una buffonata
è una bufala di Renzi
E Roncone osserva giustamente la metafora dei frati Grillini comunque necessario dire messa appare davvero efficace ma forse Tabacci parlando dei frati
Non non parlava solo dei grillini ma comunque questa una delle due interviste
Pier Ferdinando Casini su il Giorno Nazione Resto del Carlino preannuncia il voto contrario
Alla relazione di buona fede lo ascolterò con attenzione ma escludo di poter votare a favore quindi non il voto contrario
Sulla giustizia l'esecutivo non si è mosso aspettiamo ancora la commissione tecnica sulla prescrizione che aveva promesso un presidente Conte per non parlare delle intercettazioni
Cui abusi continuano a piene mani e della vicenda non chiarita della rivolta nelle carceri no per quanto mi sforzi di essere generoso non potrò accerto votare a favore
Casini intervistato dal Giorno Nazione Resto del Carlino
Per quanto riguarda i movimenti transfughi o meno Binetti nel mirino di mal Pica sul giornale ma Nencini è nel mirino
Di Claudio Martelli e sono punto vicende in casa socialista ma di un certo
Di Virgilio nella famiglia socialista più che strettamente nel soggetto politico
Martelli
Martedì c'è andato giù pesante
Acrobatico senatore Nencini servitore di due padroni nella prima scena concede il simbolo del PSI è Renzi fa gruppo con lui nella seconda
Dopo un colloquio con Conte gli concede la fiducia ma subito dopo dichiara che resterà corrente sì
La replica
Polverini è stata detta destra io a sinistra
Martelli dichiara che ho preso il PSI al due quattro per cento il falso
Era lo zero nove Martelli non c'era
Martelli che ribatte con lui prima segretario poi presidente la crisi del partito si è aggravata che c'entrino qualcosa le continue giravolte di alleanze esso utili solo a garantire la permanenza del suo seggio
Parlamentare Nencini risponde penso che ci sia di Dolo politico se ti interessa la vita di questo partito vieni a sporcare chi le mani
E vedremo chi sono e che Claudio Martelli
Non voglia
Implicare assi accettare raccogliere la sfida lanciata da Nencini
Cosa succede nel centrodestra un po'il il il Messaggero sempre a
Dare degli spunti
Sul tema intanto la mossa di Berlusconi per far mandare i transfughi rispunta l'unità nazionale
Il capo che dice ho proposto una soluzione condivisa ma il no di Pd e momento cinquestelle porta alle urne anticipate
Decisivo il colloquio avuto con Gianni letta per Salvini la grande ammucchiata un incubo
E e poi il focus di Barbara Acquaviti
Ci hanno provato con i vertici continui le note congiunte nel primo tornante di questa crisi il centrodestra è riuscito a mantenere una discreta unitarietà le tre defezioni registrate tutte dentro Forza Italia rappresentano una crepa ma poca cosa rispetto all'emorragia
Che si rischiava e si rischia ancora la diffidenza reciproca alla fine indotto marcarsi stretti gli uni con gli altri dando un'immagine tutto sommato di compattezza
Anche se per raggiungerla è stato necessario coinvolgere costantemente anche piccoli partiti o tempestare quotidianamente di telefonate
I parlamentari consigliati a considerati a rischio
Ora che la partita è entrata nel suo secondo tempo però non c'è vertice che possano nascondere i distinguo
Formalmente dopo colloqui di giovedì con il capo dello Stato di Matteo Salvini Giorgia Meloni Antonio Tajani la posizione a favore di un ritorno alle urne è stata espressa a nome di tutto il centrodestra ma la coalizione è una galassia in cui in queste ore si distinguono almeno quattro diverse correnti di pensiero quella del voto subito
Poi
E poi però quella
Avendo allora quel voto più subito Giorgia Meloni più altalenante l'adesione di Salvini
Che dall'incontro al Quirinale in poi ha sposato la linea delle elezioni ma per una settimana fa ipotizzava anche un'alternativa che lasciasse al centrodestra l'onere e l'onore di farsi carico dei problemi del Paese
L'ex ministro all'interno è stretto da una parte dalla concorrenza destra e Giorgia Meloni e dall'altra da autorevoli voci che nel suo partito chiedono che si vada verso un governo di unità nazionale certamente uno degli esponenti più rappresentativi di questa seconda corrente proprio numero due
Del Carroccio Giancarlo Giorgetti
Il quale lega gode di buona compagnia quella del governatore del vento Luca Zaia a favore del governo di unità nazionale anche Silvio Berlusconi
Che però negli ultimi giorni si è allineato ai due principali alleati nella richiesta di elezioni in cambio viene raccontato avrebbe ottenuto la promessa di essere il candidato della coalizione a succedere
Sergio Mattarella dentro Forza Italia a chiedere un governo di salute pubblica poi Mara Carfagna con lei anche il leader di cambiamo Giovanni Toti
Il terzo blocco costituito da irresponsabili o costruttori che dir si voglia
L'ultima corrente per certi versi si sovrappone alla precedente quella del voto mai ossia di chi ritiene che il ritorno alle urne sia un'ipotesi da scongiurare a tutti i costi e tra colloqui tra questi ce la la senatrice Paola Binetti insomma
Questo articolo del Messaggero cerca di evidenziare la complessità del
Della situazione
Il fatto quotidiano la mette giù molto prosaica Berlusconi si converte al voto Salvini lì da quaranta seggi quindi sul Messaggero
Era la candidatura alla Presidenza della Repubblica sul fatto quotidiano sarebbero quaranta seggi poi però c'è anche c'è anche la politica che
Opera
Oltre alle questioni dei seggi tre posti ma comunque possono anche queste essere determinanti c'è un sondaggio interessante sul Giorno Nazione Resto del Carlino a pagina otto
Larghe intese piacciono agli italiani solo uno su tre preferirebbe i tecnici
Questa la sintesi che Silvia
E poi c'è anche una domanda sul sistema elettorale preferito proprio nel mentre il Presidente del Consiglio annuncia in Parlamento l'impegno per il proporzionale il sessantadue per cento degli intervistati di questo sondaggio dice meglio il sistema maggioritario contro il trentotto del proporzionale e i politici della Prima Repubblica erano migliore o peggiore di quelli oggi migliori cinquantasette per cento peggiore il ventitré per cento
Che
Che poi in alternativa Conte meglio un governo di larghe inteso tecnico sessantuno per cento a larghe intese il trenta per cento
Tecnico
Adesso il sondaggio pubblicato da Giorno Nazione Resto del Carlino
Liguori sul giornale
C'è chi drammatizza chi ironizza l'incriminazione di Lorenzo Cesa segretario dell'UDC nel pieno della crisi di governo e di sicuro un fatto di grande rilevanza
In rapporti privilegiati
Con il ministro Bonafede
In un circuito stretto di solidarietà con un gruppo importante di magistrati molto giustizialisti
Di Matteo ancora in attività e due ex rivengono Ingroia addirittura candidato da Matteo Renzi al ministero della giustizia nel suo primo governo fu fermato dal Presidente Napolitano
Ricordo carenze di un'opportunità Gratteri sogna di diventare il Falcone di Calabria sogno impossibile perché l'inchiesta di Falcone erano di assoluta precisione quelle di Gratteri sono altrettanto mastodontiche ma finiscono spesso con una grande numero di assoluzioni
Questo tra l'altro
In questo clima il governo rischia un'altra crisi per sostenere una riforma buona fede che peggiora le cose ma l'aspetto più grave resta quello di un CSM
Che andava sciolto dopo lo scandalo del rieletto invece resta testimone muto di scandali giudiziari estremi Gratteri va per la sua strada e si sente talmente forte da condire la sua mamma l'intervista con toni minacciosi se altri giudici scarcerano gli imputati nelle fasi successive non ci posso fare niente ma credo che la Seat la storia spiegherà anche queste situazioni cos'è
Una notizia di reato ci sono giudici complice della mala vita che giudicano le sue accuse dovrebbe riferendo al CSM
Che legge muto oppure più probabilmente Gratteri considera le sue accuse già sentenze emesse e complici oggettivi quelli che le mettono in dubbio
Il sistema quello di palla mare della giustizia italiana superato di molto i principi del diritto e del giusto processo se persino Luciano Violante in tv ha parlato di uomini delle istituzioni
Indagati rovinati poi prosciolti citando Oliverio Bassolino incalza siamo oltre il limite potrei aggiungere a caso tra i nomi più recenti i nomi di Mannino contrada Del Turco e molti altri
Senza parlare delle prescrizioni ancora in atto inflitte a Berlusconi ma preferisco restare accesa
E ripetere che la giustizia a orologeria forse favorisce le carriere di alcuni procuratori di sicuro mire alle fondamenta costituzionali della Repubblica Paolo Liguori sul giornale
Che
Abbiamo letto anche per dare un'idea del della posta in gioco di quanto lo scontro politico sul tema giustizia e anche rafforzato dalla
Inchiesta calabrese può produrre delle sorprese che può produrre in questo passaggio parlamentare abbiamo sacrificato il tema economico perché da una parte ecco l'unica cosa è significativo mettere a fianco a mio avviso il l'intervista al ministro per gli affari europei Amendola il litorale di de Bortoli sul Corriere sciogliendo adesso le Camere rischiamo i soldi del re Coveri dice
Amendola siamo dentro un dibattito politico che somiglia ad un enorme autodafé
Ormai tutti gli scenari a questo punto sono possibili anche oltre la volontà dei singoli ma appunto il rischio è quello di perdere i soldi del Recovery e allora però
è utile andare a leggere de Bortoli perché il collante dei soldi
Non è detto che sia sufficiente il voto pressoché unanime sullo scostamento di bilancio di trentadue miliardi il quinto è stato commentato ancora una volta come una grande prova di responsabilità delle forze politiche
Scrive De Bortoli sul Corriere quasi la dimostrazione che una grande coalizione l'interesse nazionale sia un'ipotesi percorribile non sfugge però come si è relativamente facile raccogliere il consenso sulla crescita del deficit e il debito pubblico
Votare sì non comporta alcun coraggio politico non si scontenta nessuno colpisce l'insostenibile leggerezza con la quale nella cultura politica e non solo del paese
Ci dissi indebita
Allora segnaliamo quindi questo scetticismo di de Bortoli nella possibilità di davvero compattarsi in nome del debito e anche le preoccupazioni a livello europeo l'Unione Europea teme il flop italiano pagina tredici di Repubblica Alberto dal Dargenio la crisi politica preoccupa i partner europei
Perché Roma è il principale destinatario delle risorse messe in campo dall'unione un fallimento ridarebbe forza alle tesi dei paesi nordici contrari al debito comune
Il premier Conte aveva assicurato tempi stretti per il piano nazionale Bruxelles chiede di intervenire su pubblica amministrazione impressione giustizia evasioni fiscali Gentiloni vanno fatte le riforme e quindi il pressing di Brooks SEL che lo leggiamo
Da con toni è un punto di vista magari diametralmente opposto ma anche sulla verità la pagella con cui l'Unione Europea ci può togliere soldi nell'occhiello dice tutto Europa matrigna
Mentre Bruni su il domani avverte di come le condizioni straordinarie di bassi tassi di interesse potrebbero non
Durare in future quindici sia comunque un allarme
Per la credibilità dell'Italia come debitore a rischio l'ombrello della Banca centrale europea non resterà aperto per sempre
E questi temi rimangono evidentemente sullo sfondo ma potrebbero determinare
Gli esiti
Della crisi politica o della crisi politica strisciante
Segnaliamo infine tra gli altri temi prima di recuperare un paio di riferimenti all'ARPA politica internazionale Ryan Air che chiede che siano messe a gara le diciamo degli scali aeroportuali che ci siano che sia liberata la concorrenza su quello se ne occupa Repubblica a pagina ventisei
Vittorio Feltri che nota come sul suicidio assistito a dieci anni dalla morte di Ugo Magri
Non si siano prese delle decisioni il Parlamento non se ne sia occupato il fatto quotidiano che sì
Difende e presenta diciamo sostegni di ONG internazionali
Relativamente alla causa intentata da ENI contro il fatto quotidiano stesso poi sulla politica internazionale un Longo forma formato lungo di Repubblica sulla crisi
Degli ostaggi all'ambasciata il crac quarant'anni dalla
Dal dal sequestro del gli ostaggi dell'ambasciata americana a Teheran scrive tra gli altri anche il giornalista di radio radicale Francesco De Leo la morte del Celebre giornalista
Sia nell'Henry King è morto per il coronavirus Repubblica si occupa anche di vai delle che starebbe cercando di rivedere la strategia sul sul tema dei talebani che sui quali tra contava per potere il più in fretta possibile ritirare le truppe la copertina dell'Espresso dedicata agli Stati Uniti il nemico interno razzismo suprema txt bianche nuovi fascisti
Le connivenze nella polizia sono la prima emergenza che il presidente by the end dovrà affrontare e poi Mercalli sul fatto quotidiano si occupa della svolta
Dell'adesione degli Stati Uniti agli accordi di Parigi sui cambiamenti climatici il giorno della memoria
Il tema delle scuse chieste da Emanuele Filiberto ci sono due opinioni in contrasto
Quella della presidente dell'Unione delle comunità ebraiche che spiega perché impossibile riabilitare i Savoia alle leggi razziali abominio per l'Italia
Furio Colombo sul fatto quotidiano
Presente a una riflessione una riflessione diversa
Valorizzando in positivo Emanuele Filiberto
Principe fuori corso eppure è stato il solo a vedere in un'Italia facilmente che facilmente dimentica la necessità che qualcuno chieda perdono a nome dei veri colpevole per quel grande delitto
Può darsi che file bene Mario Ciliberto abilmente un su un percorso di rientro resta il fatto che ha chiesto perdono unico italiano tra persone dinastico famiglie legate al potere di quel tempo
Omicida sembra essersi conto reso conto Luís che non sta in Parlamento come l'erede naturale della squali dell'Italia di allora che le leggi firmate da suo nonno
Che piacciono ancora i sovrani sia adesso sono la macchina da tentare
Di cancellare Furio Colombo sul fatto quotidiano e poi terminiamo sconto una segnalazione diciamo
Potrebbe essere definita libertaria un un uomo di cultura Antonio Scurati che spiega perché Fumero alla perdo
Dispetto a gli divieti annunciati nel Comune di Milano il
L'articolo
Naturalmente
Molto più il più lungo approfondito ma prendiamo un passaggio non esiste un corpo sano non esiste una vita immune e seppure esistesse gli essere umani si ribellerà ebbero SI riscopre dovrebbe avercelo insegnato l'animale uomo e fragile precario vulnerabile
Vale a dire che per costituzione malato
Si nasce a caso si ferisce brevemente si sta gracili nell'esistenza si esulta per un istante ci si ammala qualche volta si guarisce poi inesorabilmente si muore qualunque storia scriveva AM due
Se la racconti sufficientemente a lungo finisce con la morte è questa
E senza della condizione umana rendere i vizi gli accessi i piaceri peccaminosi una delle più alte manifestazioni di vitalità della nostra specie sono brevi momenti di intensificazione vitale Piccoli Carnevali quotidiani istanti di oltranza nei quali l'individuo in sorge dentro e contro il proprio destino mortale
Antonio Scurati tra l'altro sul Corriere della Sera annuncia dunque sin d'ora la sua disobbedienza Fumero
Ovviamente nel rispetto degli altri sempre evitando di infastidire il mio prossimo mi apparterrò ma Fumero
Da uomo libero nella mia città libera nella Mer nella ferma convinzione
Che si tratterà di una disobbedienza civile con questa segnalazione chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa regime buon ascolto da Marco Cappato con i programmi di radio radicale
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