Presentazione del libro "Leggo dunque sono. Almeno credo" a cura di Paolo Di Paolo, Piero Dorfles, Lella Mazzoli (Aras edizioni)

Radio radicale scaduto da Giuseppe il video qual è lo stato della cultura in Italia
Quanti sono i lettori nove dei dieci scrittori ormai abbiamo raggiunto un numero di persone che hanno scritto libri maggiore dei leader numero di persone che leggono più di due litri all'anno
Forse forse no ma contro la domanda ma non è un problema e cioè che in Italia si legge o poi probabilmente anche male perché diventano va solo i libri ovviamente anche ai giornali taniche alle alle riviste quando esce un libro
Che paracadutisti interrompere mi annessi e connessi il nello lascio sfuggire naturalmente quando è un libro pubblicato da una casa editrice
Che si occupa dell'argomento autorevole che ha una sua distribuzione perché anche qui si pubblicano troppi libri continuano la complicità della tipografia Narducci ha assolto Caforio del condominio
E poi quando sono gli autori autorevole Cantù e allora il libro discuteremo oggi sul titola leggo dunque solo uno con sottotitolo almeno credo
Pubblicato da una piccola casa editrice però o molto attiva Arash edizioni gli autori di questo per il Libano di questo non parlo sono in collegamento con Radio Radicale delle trecento
Nella Mattioli in vena ritornata professoressa
Grazie
Docente di comunicazione di trenta direttore nell'istituto per la formazione del giornalismo dico va bene ok poi dal due mila tredici con geologico Branchini
Che spesso ci viene a trovare in radio radicale almeno prima della pandemia dirige il Festival del giornalismo culturale
La però collaboratore chiama composto un saggio e Piero Bortoletto scrisse a lutto benvenuto a RadioRai morale Dawkins
Grazie buonasera
In una netta critico letterario
Noto per la trasmissione Ivan in onda su RAI tre una dei punti poverissime trasmissioni dedicate ai libri per un pugno
Di libri dei hanno pubblicato con i vari libri sulla critica letteraria ma anche di comunicazione
Televisiva e radiofonica
Perciò spinte c'è Paolo Di Paolo che saluto benvenuto Paolo Di Paolo grazie a voi
Scrittore autore di testi anche per bambini è cosa seria complicatissima collabora con quotidiano La Repubblica settimanale L'Espresso allora
Io comincerei proprio quello Paolo Paolo Tours contenuto leggo dunque solo uno ora chiedo ha scelto l'editore o l'avete scelto voi
E nato credo da da un'intuizione di Lella Mazzoli poi condivida con noi c'era nelle una sorta di volontà di giocare anche su questa
L'indicazione identitaria fa Iconicella e innovativo almeno credo no e quindi anche un po'di autoironia rispetto al fatto che appunto leggere
Ed estere sono sicuramente diciamo così legati tutti i governi però noi abbiamo poi scritto un libro a più voci in cui parecchie domande parecchi dubbi possono anche dimenticare parecchie certezze e quindi è è questo un po'anche il proprio il tono complessivo del libro che è un libro pubblicando il libro di a lei con libro e pone domande banali oste necessariamente
è però il Cogito ergo sum ma cartesiana memoria che invece al contrario nato tendono a filosofico che più che porre domande con le facce speck Serra l'epoca della beh l'inizio della sperimentazione nasce venticinque anni ma anche dell'epoca della filosofia che si rapportava
Alla scienza Pannella non limitarci apporre dei perché a dare anche delle risposte
E qui i qui invece qui invece lei giustamente dice no noi poniamo giustamente lo vediamo comunque esattamente dicevo dobbiamo delle delle domande e però nel mondo della cultura di fondo anche dei mass media Jacques ecco dagli operatori della cultura più due domande
Quelle ce ne sono a iosa per l'abilità risposte
Permette il primo perché mi desse la cultura un senso noi guadagniamo nel modo in cui la mossa pari ma nel mondo in cui la mettiamo frutto la invece e soprattutto la quelli vivi già
Ma che cos'è la cultura Paolo Di Paolo
L'incidente Castellarano ad avere in Italia le cose sicuramente via radio radicale non sanno ma paventava via radio radicale non siamo negli scioperi di Silvia appena eletto no
No no allora Ischia negli cura e la lascerei volentieri yard orecchie però diciamo che dovetti andar darla penso che sia obiettivamente una sorta di una immagine così una sorta di unità c'è una sorta di apparecchiatura
Che nel tempo sia INAIL per fatta di strumenti diversi sostanzialmente credo che potrà culturalmente umano
Non sia necessariamente in modo che la porzione allegata intelligente fra le due cose possono andare le due strade diverse però la cultura è un bagaglio bagagli strumentale fatto punto sicuramente dei libri che ci sono letti delle esperienze intellettuali che sono parte in tante direzioni la cultura è non soltanto un sapere ma un puntatina iniziò tutto e ha quindi questa valigetta Ubi cacciavo dai accudiscono il perché all'ironia un occhio fuori per cercare di capire il mondo perché dunque cultura e uno poi come dire cerca di alimentare nel corso di una vita
Duttile pronta apprezzata più umile sul probabilmente appunto a capire le cose che il capitano e le code il capitano nel mondo sentire anche in modo più intenso a cercare appunto di connettere perché ecco finisco mi pare che quella sostanza una cultura che anche la capacità di connettere mi sembra che molto spesso uno via a alla cultura idee appunto di di capire libresco e invece in realtà è proprio questa capacità di in genere appunto a a un salire tutt'altro che libresco che nei libri però viene quindi a me sembra che possesso di questa una definizione molto approssimativa quando riempio di fronte dei ragazzi ma lo potrà dire la la professoressa
Mazzoli quanto talvolta sembrano così
Poco apprezzati in proprio sul fronte delle condizioni nel senso che orientati una bibliografia paradosso può essere più utile che avevo letto tutti i libri che appunto uno dovrebbe leggere cioè io provo talvolta un problema proprio questo di non sapersi orientare di non sapere dove andare a cercare le cose
E la cultura chi offre questo tipo di strumento non soltanto fa padana e Cuenca di libri che hai già letto
Alla capacità che aiutando chi perde qualcosa quando per veri capire qualcosa di di connettere di cercare nel corso di un beh ma lei con qualche osservazione
Senta Paolo sesto me
Del tutto consapevole perché si rifà Harry Miller ma mille cinquecento anni prima gli ebrei Milena cerca l'impatto novecento leggerà il meno possibile
Nell'anno il più possibile concerto San Benedetto da Norcia ma rivendicato i suoi confratelli minando leggeremo passerebbe a leggere molto non c'è l'elaborazione quello che conta
E allora Gillo Dorfles non conta tanto leggere
Anche i migliori soprattutto a leggere i libri importanti le chiedo la cultura è anche scrivere libri unioni cultura buono che scrive libri
Ma non è tuttavia non è questo poi benissimo l'uomo di cultura che parla di cultura il boom culturali eccetera
Per per per la scrittura è una parte della produzione della cultura del nuovo almeno della cultura de Alifana quella che tutto quello che l'uomo produce vino materiale e cultura però mettiamo l'investitura tutta una cultura durante una diciamo così il popolare in questo momento e quarantanove dico un'altra
Sì è vero che rivedibile qualcosa che ha a che fare con la produzione culturale forse è anche vero che il non senza dell'identità culturali è in qualche modo quella sotto il titolo del l'otto è libero quel leggo che ma almeno credo quello che ci mette un pochino indubbie ricadute al perché leggere automaticamente
Un segnale di Arpe
L'autocoscienza collettiva e quindi di una cultura alta consapevole i terreni per il drammatico caso di abbiamo c'era un grande lettore da qua vedete confessionale contava più di quaranta mila volumi ma temo che non aveva se lo strumento critico necessarie utilitarie al punto giusto altrimenti non sarebbe alcune aumentate le
E naturalmente dopo però noi di riflesso non vediamo nelle trasmissioni anche in per un pugno di libri meritevole trasmissioni la mille motivi spesso pensiamo che per esempio dei ragazzi c'è importante conoscere
Il tutto o o per meglio dire è l'autore degli
Ora un annuncio che ha scritto il bassista voce piacente Bondo imbrocca
è un pesce meno attenzione consideriamo meno grave il fatto che ne magari ragazzi non sappiano parlando ogni nello stesso argomento approntato nel mondo imbrocca cioè la crisi dell'Occidente l'incremento dell'Occidente
Di Oswald
Spendere
Ecco c'è c'è una
Un riflesso ovunque sono nel considerare grave che non si conosca chi sia l'autore di di un'opera letteraria e meno grave
Siciliano autore di un massaggio storiografico filosofico anche il ciclo economico o giuridico che naturalmente rientri tre classici Bocchino
Concreto però sono comunque in grado di rispondere complicatissima domande
Dottor soprattutto non riesco a immaginare una gerarchia delle responsabilità
In cui per Locatelli per creare sì ma non è capace di reggere non se non si ricorda piccolini non erano stati felici qualcosa poi anche erano una reazione il paziente non a caso intanto si parla dei jet sugli su questo facciamo anche noi
Hanno tante altre qua televisive Madrid ma non ha molto a che fare con la capacità tende di legge chiede una lettura critica in crescita io credo che il record al fucile ad attaccare per discutere fa da quello che come una determinata periodo storico cinque franchi con un modello di pensiero devi raccogliere la è un tema della della scrittura viene al CIPE con importanti novità non è autonomi tedeschi è un gioco che va pazzo perché non si può notare cultura generale no non è quello che in genere consapevole dedite competono delle cose ideologica dei ragazzi è proprio quello di farli quadrare
Li divide nei secoli in questo partite nonché verde cioè Circle molto spesso accadevano hanno questo tipo di cui Twickenham felici
Quando aspettano vedere magari lo mettono nell'Ottocento per quando poi
Provato durante il cui vero nome quello del cancello perché perché effettivamente è una delle cose più succedette nel dire anche se non soltanto per la qualità del ma un piede in quest'ultimo che ha avuto nel momento in cui i contrasti
Col corpo per far conoscere una delle cose che oggi la scuola riesce a dare delle lampade quadri nel quadro
Grazie anche collocazione del come il pensiero voluta nel tempo e ci ha portati fino ad oggi quando si legge dove deve la col volume nel quale scappato in quale se il col alle volte è così ebbe anche un po'il senso della qualità di quello che c'è dentro temo che non sia un significato con la Ca'Nordio battaglia contro libere e una volta patetico il quale consapevole nascosta dove compie oggi per cui chi comincia a pensare che tutto quello in cui c'è la parola merito nonché del patto scritte quand'era uguale vada cancellato ripete il passo consistevano anche più il monumento al piccolo Colombo il punto è questo il punto ha a che fare con una col quale cultura per detenzione di droga quello che produce non solo cultura ma anche capacità di conoscere la nostra storia di inquadrarla
Allora molto insorge suggestioni offerte da quest'ultimo intervento da Piero Dorfles l'imprevista
Lella Mazzoli docente qui non posso che chiamare in causa chi per professione o per vocazione svolge questa funzione nobile o almeno tale dovere anch'soprattutto nel passato
Meeting spiegare tralasciare il sapere il senso critico
Alla scuola l'all'università in questa l'incapacità dei ragazzi stare non solo o gli autori di opere importanti ma anche di convocarli nel secolo e aggiungo anche di Dorfles nella per identificare quando c'è un secolo quando finisce l'altro e difficile trovare anche ai laureati in storia
Coloro che pensare Varani certezze rispondono alla domanda quanto incomincia al quinto secolo avanti Cristo tanto subisca
Era una persona unica scuola all'università e una puntato un capro espiatorio questa responsabilità a abitata da Piero Damosso ex alla scuola e quindi di riflesso anche all'università
Lei la merce
Sì indubbiamente ci sono delle gravi responsabilità ma io credo che comunque rebbi la scuola universitari parte diretta
Resti comunque a lei il compito alla scuola e università resti a loro il compito di formazione di la costruzione di un pensiero sull'edificio
E se lo facciamo meno bene oggi rispetto a ieri è difficile a dirsi anche perché in passato io parlo soprattutto dell'università che quella che conosco un po'meglio la scuola non ne ho delle grandi non ho grandi esperienze per potere parlare della scuola fino Daniele dalle elementari al liceo
E non perché naturalmente ricevo i ragazzi appena appena maturati e quindi ne sono nel suo di meno
Ma sicuramente in passato l'università aveva il compito di formare ed elementi che erano già formate all'interno delle famiglie che vivono già in famiglie agiate culturalmente
Oggi gli per fortuna giungo io né all'interno delle città c'è un pubblico gli studenti più eterogeneo quindi quell'approvazione che in passato poteva essere fatta hanno parere
Tra virgolette naturalmente più facilmente oggi è molto più complessa e molto più difficile da Parma ma il compito d'allora per tentare di Manet quello di aiutare Ali procedimenti selettivi
Alle procedure selettive a dispetto alle informazioni alle informazioni che vengono dati da docente a studente quindi tutto il processo di selezione che non si inventa non è soltanto perché si conoscono ci hanno riprovato nessuna relazione siamo anche capaci di selezionare lo diceva Paolo Di Paolo prima il processo di selezione è un processo importante che rimandava più ampio pagina della tubatura
In fondo l'università di formazione che noi diamo dovrebbe essere una bussola ci riusciamo non ci riusciamo be'alcuni ci riescono io sono convinta che alcuni docenti alcuni corsi di laurea
Alcuni gruppi di lavoro lo PAC no e lo fanno anche bene
Altri lo fanno meno bene ma questo è un problema annoso e dovremmo andare a identificare a capire meglio
Chi è come si potrebbe migliorare questo processo di opera di di aiuto alla selezione e di bussola nei confronti dei contenuti culturali
Anche perché credo nella nazionale che le università ormai in maniera secondo me anche rata
Sui scia orientata verso un sapere speciali vincolanti sui per specialisti dove il cui in un certo senso nel manga il tutto a una formazione critica linguistica grammaticale e sintattica algebra Libia insomma dei simboli a al liceo
O quando i ragazzi liceali arrivano all'università
Scendi sapere una robusta formazione grammaticale sui fatti cadere sente è chiaro che finiscono per scrivere testi grammatica e credo ce lo chiederà dare
Però
Ma anche a a correggere e quindi si trascina naturale reati anche in entrambe avvocato per esempio gli ultimi esami in cui la maggior parte dei bocciati perché non aveva scritto in un italiano corretto però
Però nella nazione quei devo richiamare
Una Rachel sibillina direi Paolo Di Paolo che una volta in passato in passato cui faceva riferimento l'avvocato Bram nella Maccioni non cioè dall'università di massa
C'era soprattutto coloro i quali uscivano ricevo gentiliana uscì scrivevano le facoltà che portavano poi ha un lavoro no ormai bianche ascensore sociale
Invece Paolo Di Paolo scrive libri non captano da niente il ferimento lo sfondo è il fatto che oggi
Tutto sommato anche un titolo di studio conoscere non circa a vedere l'ascensione sociale mondo futuro economico pure c'è qualcosa di più profondamente in fiale Paolo Ripa
Ma diciamo ovviamente una provocazione legata proprio dei ragionamenti già fatti e cioè il fatto che non non necessariamente legato alla quantità di libri che ci vengono che ci sono letti nostro la nostra capacità poi di comprendere di capire il mondo cioè non funziona diciamo solo dal punto di vista di Somma appunto algebrica come ascensore sociale no in realtà i libri funzionano ancora per fortuna voglio dire che chiaramente la indicazione come tenute la propria biblioteca è ma di cui parla appunto anche nella Mazzoli poi fin qui data come sposa e viceversa il chiaro e lo ricorda anche Dorfles che Crisci e nasci cresci in una carta
Con un numero di libri consistente plausibile insomma che tu abbia delle occasioni più nella vita questo lo dicono tutte le le statistiche non è accessorio diciamo così il fatto di nascere e crescere di una cava in cui libri ci sono non riesca Tano dalla dalla dalla stupidità non sempre ma l'appunto questo diciamo la solita tutto il solito esempio uno che anche persone appassionate d'arte e di cultura possono dare il peggio io porrei
Come dire sempre ribadirlo perché altrimenti detto appunto mettiamo in una relazione o forzata
La lettura appunto l'intelligenza e l'umanità detto ciò è chiaro che laddove IP non arrivano spesso appunto poi intelligenza l'umanità la capacità di capire ma unto anche e soprattutto di non farci schiacciare di non prenderci subalterni a dei poteri
Che appunto solo perché hanno è tutto questo a che fare con la nostra capacità di soprattutto leggere in un senso pieno non soltanto leggere romana lettere mettere cioè in sequenza parole
E a cui diamo un senso che diventano un loculo strumentario di cui parlavamo quando vado nelle guardavano le scuole Maki Mandela
E la crisi sanitaria e naturalmente come è capitato molte volte immagino anche a dolce parli con degli studenti
La cui domanda essenziale proprio ma perché dovrei leggere
Io parto sempre dal proposto molto pratico ombra dove almeno parole è anche la conclusione dei Promessi Sposi appunto non non è tanto nascosta
Laddove almeno parole tra i più soggetto a delle verità sempre meritati la verità all'acido a appunto al potere di chi usa le parole
Meglio di te cioè peggio in qualche modo per gruppi nati per ingannare ieri se non hai la le parole anche per difendersi per difendere la tua identità per difendere con idee e sicuramente un soggetto
A rischio dev'essere schiacciato da qualcosa o da qualcuno di più forte dunque è chiaro che in quel senso nei suoi libri scappano eccome
è un gioco naturalmente anche una provocazione quella intanto percorre diciamo il nostro libro lire compassione
Non dobbiamo farne feticcio dei libri hanno un valore diventano un valore trafficato non sono soltanto una li armamentario di lusso
Mai dire nelle occasioni come dire mondane Inter qualcosa di più uno quante come dire a un certo punto disperdere una biblioteca purché sia rimasto
Qui invece spesso del rapporto con quella biblioteca non non non non non farei mai gli effetti civili
Ripeto a questo tipo di discorso
A proposito di semplici ai nostri ascoltatori ci sono anche dei minorenni però non possiamo chiuderci Gillo Dorfles erano avevano dal Pierre Laval si si è mai la ricordo
Variano a banche ma anche agli uomini di cultura ultracentenari che io ho avuto il piacere il riconoscere inedite
E che hanno offerto una ad opera conosciuta alla biblioteca di dossier privata
Vigili lo molto interessante ma eravate talenti
Era mio figlio
A ecco Bella si vede che insomma l'intelligenza al costante di genetico ma Oriali Balducci
Cc a sorso non si sottovaluti nonostante ci siano ascoltatori di radio radicale dei minorenni però non possiamo lasci dalla ora dal non parlare della dal parlare annunci bella porno porno un libro
Ora cos'è lei fa riferimento però pone una lettura io al comando un sui termini molto docenti enti
Perché il nostro retorica potrebbe potrebbe scandalizzarsi ossia non dico
Io credo che il voto pubblico anche forse vorrei nelle scuole medie inferiori non si l'andamento delle otto città quello che so benissimo di cosa parliamo quando parliamo di pornografia prego chi può applicare pornografia anche al libero ma nel senso che come la proroga fino qualcosa che ha a che fare con un sogno irreale
Straordinari rapporti però qui cinque il libro può far asciugare la straordinaria qualità di rapporti con il Libro la cultura in quanto tale ci sono cioè molti leader che abitando al mondo spesso che il libro della cultura della Liberia
Delibera ai ci fanno sognare di far parte di un modo privilegiato che è quello appunto per il del libro per sono quasi sempre della merce fasulla nel senso che dentro quei lirici gioca molto sull'esistenza
De Libero Giacinto titoli già del racconto ma poi alla fine dei libici parla raramente e più una sorta di falso scopo che osserva coinvolgere disavventure spesso puramente sentimentali
O giallo delle quali il libro rimane sullo sfondo Bardem contenuto deliberatamente ci parla
Siamo tornati in qualche modo quel ragionamento del
Leggo
Comunque sono o almeno per esempio nel senso che ci sono lettori che credono neo ingegnere ha una qualità culturale elevata
Leggendo libri spesso il Pacifico a livello o peggio ancora del mondo di Suma comodino o sul tavolino del salotto perché molti di questi ride anche molto ponderosi tipo Falcone nasce in realtà non sono facili da leggere perché sono grandi gruppi complicati io dubbio che punto che legge molto poco genere appunto persone che leggono uno due libri l'anno in realtà non lo leggano tutto quel libro si illudono di averlo letto dopo aver sfogliato qualche pagina lo mettono sul tavolo del salotto abdicano CD provare come c'è stata una grande conquista
Ma e li Petticoat come quando noi mettiamo nella classifica dei lettori quelli che hanno comperato uno due libri vanno perché mi hanno spiegato che questo il permetteva di attingere a un mondo di cultura più elevato sbagliamo
Per diventare lettore che la legge è un po'di più e soprattutto con più consapevolezza e questo non perché i libri mediocri come sicuramente molti di quelli che parlano quello del libraio della della cultura con con critici con puntualità gelato non vadano letti o semplicemente perché possono sì essere lo strumento per attingere alla lettura ma non sono certo il raggiungimento finale
Un po'uno che diventa lettore di solito alla fine la mediocrità intrinseca di questi libri che giocano su questo al suo scopo
Per la lettura e realtà emerge e quindi viene superata
Ritorniamo insomma quel concetto iniziale è vero è molto importante che la gente legga che tutti abbiano la possibilità di attingere dall'apporto critico come dice giustamente
Non li pago le scuole dovrebbero portare i bambini nel liberi vie per farli conoscere che cosa il libro anche sul mercato è anche conosciuto e comperare i libri
Ma la consapevolezza di quello che si legge e il quello che porta a cuor leggero
è l'elemento fondamentale non basta leggere non basta aver IP bisogna esseri capaci di ragionarci sopra e di guardarle con quelli rivolti dubbio
Che tutti dobbiamo avere di fronte anche il suo nome di cultura più raffinati Didoni sintomi essere capaci di selezionare per ragionare
Permetterebbe lei militano deliberi nella Bibbia è il libro che si presta maggiormente al ragionamento di essere libero
Sempre in compenso probabilmente incomprensibile
Perfino per i dieci Gepidi degli sci che maneggiano di ebraico Diarra mai curdi greco o di latino di quattordici negli arco e via dicendo
Ma nell'anno soli questo patto rilevato anche Susan che da da Orsi esce che infondate
Sì lei da poco
E che diciamo perché i lettori e che cresca sempre di più in maniera spropositata il numero degli scrittori ecco il cenno della è un traino della della democrazia si può individuare i questo capovolgimento
Tel quel tutti vogliono estere come tutti volessimo lascerebbe punta tutto il potere che voi ed ex Senatori mole noi per i sindaci c'è questo
Capovolgimento questo capovolgimento unioni che può significare
La crisi libere unioni e quindi la crisi della democrazia
Ma io credo che questo non sia una causa ma casomai è un sintomo di di quello che viviamo di questa un po'appartamento del livello culturale delle della conoscenza
Dei saperi ma anche semplicemente delle competenze credo che nella nostra società
L'assenza di competenza sia abbastanza visibile distribuite al sud non soltanto alla cultura classica la lettura di cui stiamo parlando ma più ampiamente al nostro al nostro modo di vivere
Io credo comunque che quello che è la nostra società mette in evidenza è legato molto all'apparire a quello che vogliamo mostrare a quello cogliamo pare vedere lo diceva bene ora Piero Dorfles quando diceva lei avere comma acquistare due libri serve soltanto come immagine mano per approfondire le proprie conoscenze perché è probabile
Che quelle persone non lo legga non è anche intera interamente o addirittura non lo sfoglio neanche ma diventa un oggetto da mostrare un oggetto che dà lustro quello che io sostengo che le nostre cave sono piene o povere di libri ma in qualche modo vogliono dimostrare che abbiamo degli ottimi lettori stiamo degli ottimi collezionisti siamo persone che comunque all'Inter nel loro salotto appoggiato così in modo quanti conosce alla c'è un libro
E spesso è un libro d'arte un libro di culturali di alto livello ma serve più che altro per far vedere ad alte a quelli che ci limitano che siamo dei lettori siamo dei con aceto diciamo degli intellettuali così come io scrivo questa piccola citazione l'import è lo palpita attuare Londra va una parte del nostro corpo il simbolo di quella che rappresenta la HT Dietrich per eccellente quindi è una sperimentazione un'ora un modo di apparire che comunque mette in evidenza che cosa che il libro paradossalmente rimane così come un abito sono oggetto di culto
Quali meticcio spesso hanno proprio libri hanno acquistato questo il picnic a questa questa questo riconoscimento però non dobbiamo pensare a un libro come feticcio ma dovremmo pensare al libro come un oggetto a cui dedicarci e ci permette di avere più competente via etere di avere la capacità di avere una maggiore comprensione di quello che accade intorno a noi
Avete notato inventandoci sanno che collegamenti però anche purtroppo la pandemia dove non si possono fare più convegni in presenza
Mara attraverso Skype ovvio ma Kim parla dietro a spendere una scaffale di libri pienissimo
Possibilmente con collane
E di cultura filosofica e c'era per carità io non c'è nessuno che dietro chi pretende come detto che ci stanno delle zuppiere delle Scola parta
Ciò che poi sono cultura quasi per eccellenza quella gastronomica però Lella Mazzoli ha fatto riferimento alla casa editrice io ero
Piero basso verso intervistando
Assunto io li invito il grande direi di no qualche anno a Milano
Un paio d'anni prima che ci lasciamo centenario mi pare sia scomparso all'età di centosei centosette anni lui mille novecentodieci mi correggerà Piero Dorfles F parlano annuisco nella memoria e non in quell'arco di locazione piacevolissima
Da oltre che era un antico Luciano era un nuovo controcorrente però ricordava che le battaglie ci giocavano attraverso la diciamo la complicità talvolta anche erano più credente Eragon protagonisti venditori lei in audio Rusconi Bompiani o vicino e la domanda che faccio a tutti e tre
Questo governo dei debitori che non nuovo potere rimandano indietro alla terzo accelera conosce il detto non sanzioni etc
Gentile il ruolo degli editori e cambiato anche attraverso questo cambiamento della assoluzione dei dopo
Che cosa può tornare ad essere oggi un editore come Ufficio condono appieno il nostro perché ha proprio toccato indirettamente in maniera esplicita il tema e ieri le grandi figure gli editori destra
E e di Fini verso destra
Ma il mercato a inciso in modo molto pesante sulle caratteristiche dell'editoria oggi possiamo dire che quasi niente di quello che una volta caratterizzava le calde gallica del PC è sopravvissuto non soltanto perché non sono più le carnefici di famiglia in cui c'è editore
Clinicamente individuabile che rappresenta non solo la proprietà ma anche la linea editoriale della casa editrice tutto questo praticamente svanito forse le ultime due caduti citiamo ancora un segno così forte qualità del disorientamento possano essere considerate da un lato la del che e dall'altro Sellerio ma sono veramente dei casi eccezionali perché tutte le alte cariche ci sono diventate delle grandi aziende
Nelle quali convergono proprietario di Dinacci qualità ma soprattutto
Dove prevale fondamentalmente di criterio del marketing e quindi molto prima di fare un progetto editoriale si fa un progetto economico di distribuzione e di vendita se posso dire questo non è affatto un male nel senso che giusto che elenca etnici sui ha negato di mantenersi e di guadagnare diventerebbe ma che non esista più appunto un progetto editoriale qualcosa come a suo tempo è stato quello nelle inalterato il Serinelli della stessa Mondadori dell'assaggiatore
Mi sono queste grandi caldissimi Gabriella Dell'intelligente anche dei gruppi di persone che rappresentavano una linea è un modo di essere e di immaginare la cultura tutto sommato quella sì è una perdita e io credo che noi dei sentiamo anche abbastanza pesantemente
E credo che a Paolo Di Paolo dispiace in modo particolare che che comparso siano scomparsi i correttori di bozze Paolo Di Paolo
Ma i correttori di bozze definiscono figure leggendarie non esistono più nemmeno nei giornali quindi la cosa che ogni tanto mi impressiona è che nella velocità e nella sciatteria uno legge sia stampato su carta ma ancora di più forse sul web dei titoli anche di apertura dei grandi quotidiani Corriere Repubblica con degli errori
Macro scopi sceglie questo diventa inaccettabile non per pedanteria ma proprio perché se tu devi comunque dare come direbbe riapre un modello in qualche modo di lingua soprattutto se è un grande giornale no idea che non ci siano tanto correttore di bozze ma un minimo dominio della grammatica e in i capelli Albrecht come ci dice in gergo e questo mi preoccupa molto nelle case editrici
Cioè erano figure abbastanza correre e apprezzate oggi il livello di Culicchia diciamo così redazionale più piuttosto così negativo tant'è vero che io non credo che Di Tano litri sempre così
No condirettori ricomincia diventa una percentuale cospicua lì evidentemente qualcosa non ha non ha funzionato appunto non bastano solo Quattrocchi come ormai funziona ne servirebbero forse sei
Per un qualcosa in più in realtà credo che comunque al di là di questa parabola
Ormai incontrovertibile indiscutibile di un passaggio alla casa editrice a gestione diciamo così familiare chi si riconoscevano come diceva
Dorfles anche i loro eponimi le loro fondato fondatori o nella dinastia diciamo così editoriale adesso sono grandi Apl e quindi come che ci fossero verrebbe da dire quante case editrici dentro la stessa casa editrice
Spesso in conflitto spesso come dire anche in contraddizione tra loro per fortuna proprio perché però lo spazio al largo per esempio è una casa editrice come Mondadori che è quella che e alla quota di mercato più larga poi Dwight il nuovo libro di Milo De Angeli il meridiano di sofisticato voi poi a il libro di Giulia De Lellis quello diciamo così dell'Adelaide più però dell'influenza e lo dico come dire anche proprio riconoscendo il fatto che in quello spazio così largo per fortuna
C'è anche la ancora a margine per pubblicare qualcosa che non abbia una redditività è un ritorno economico gigantesco come possono essere i libri dei dell'influenza quindi lo spazio anche di fare editoria di cultura fare editoria di cultura c'è la cattolica dei principi piccole e medie e sicuramente sono Anna hanno hanno più fatica adesso sopra tutti questi ultimi dicono quanto il mercato del libro nel complesso reca
E però quelle che naturalmente poi soffrono di più sono parole che ha detto piccole anche lì non dobbiamo istituire un valore assoluto nel senso che ci sono capiti seme di piccole fanno lavoro come lei stesso diceva all'inizio anche abbastanza discutibile quasi al pari di tipografia
Per fortuna però invece sì interpreta ancora
L'editoria militante e quella della piccola e media appunto dimensione come l'ha interpretata Piero Gobetti è un personaggio che man molto caro che ha scritto tra le pagine più belle su che cosa vuol dire fare l'editore
Come creatore di cultura c'è un suo testo che si chiama editori ideale però secondo il quale i tempi anche se scritta negli anni vive chiede l'idea che uno debba approvare ad agitare delle idee dice lui
Essere capace di nomina come dire votati al pauperismo perché anche questa è una indicazione intelligente anche tu devi morire tu devi anche comunque cercare un mercato anche fosse il più sofisticato dei predetti quello a un mercato deve avere un mercato tuteli crearlo o il mercato
Dedicarlo agitando le idee un po'come si faceva tocca un'altra delle cose di cui ho rimpianto amo
La la alla mancanza quindi lavorare un po'come lavoravano colleghi personaggi come Gobetti e secondo me nello spazio della più piccola editoria ed è meritoria c'è ancora modo di fare un po'anche quella casa editrice per quello che abbiamo pubblicato questo libro
Lavora un poco di naturalmente deve procedere bocca a bocca quali la distribuzione ovviamente non è su larga scala anche anche quegli ideali di fare un libro questo libro viene da Dio per concludere somiglia un po'ai contenuti che poteva avere una rivista letteraria alta
Penso che tre persone diverse si sono trovate a dai tre prospettive e l'hanno fatto creando stabilendo una dialettica all'interno dello spazio di un piccolo libro che funziona però come funziona una una rivincita coi sicuramente provare a fare questo se hai
Appunto come dire nel le caratteristiche di quello che credo che l'editore ideale cioè appunto uno non votata al pauperismo capace di agitare delle idee di fare i conti nel senso proprio matematico e soprattutto di avere un grande rapporto con le librerie ludico quest'ultimissima cosa mi colpisce molto che appunto il crollo del mercato
In questa nuova pandemia non c'è stato e quindi questo è un buon ultimo segno anche le cose non andassero bene ripetuti però diciamo ha retto il mercato dei libri mercato vittoria ma soprattutto hanno retto le librerie piccole il quartiere le librerie
I provini trapano toccano moltissimo grandi catene ma non so sono che se uno parla con i librai questo lo può verificare non so o no le librerie che hanno un rapporto con con iniettori tanto più che la gente confinata ai ai propri quartieri grosso modo e questo sicuramente ha giovato però il punto è proprio quello che l'editore come araldica pubblicato nostro libro deve avere un rapporto con le librerie così come Coop e ti racconta in quella suo testo l'editore ideale pianta mentre andava libreria periferie a rischio da valori le casse
Le riviste appena arrivavano dei libri che stampava la casa editrice fondata da Piero Gobetti ha pubblicato tra l'altro si cerca di Montale in prima edizione quindi non proprio libri trascurabile la la cultura però bisogna parlare confronto bisognava litigare col tipografo appunto correttore di bozze perché ha lasciato quell'errore per la quarta volta soprattutto andrà a parlare con le librerie
E andare a parlare con i lettori quando sarà possibile tornare a farlo anche pubblicamente non solo sulle piattaforme
Prima in secondo me c'è un c'è comunque un grande spazio alternativo anche a quella grande di Torino
Spero che
Ecco editrice Lidia uno in movimento la promozione Bari
Inviare altro avere la ricerca Francesca terreni mi ha promesso quasi minacciato gli stranieri dei volumi di sullo vecchie di Gobetti che Harar
Pubblica è un giuramento e ne è uscito volume è certamente naturalmente questi libri
Di dibattito di confronto voi abbisognano di un sistema massmediatico che sappia recepirli che invoglia recepirli no nella Maccioni a proposito prossimo al prossimo festival della giornalismo culturale come si terrà dove si terrà valuterete anche questi
Questi temi che avete con abilità sapidità e sapienza una approntato in questo libretto
Beh il prossimo festival piazzamento di questi argomenti ne parleremo Sempre Piero però perché il Presidente del Festival ma Paolo Paolo reo è un amico del Tai Chi radar Sempre all'interno del comitato scientifico
Con lui abbiamo sempre lavorato portando delle grande innovazione anche quella di quest'anno con una recitazione distante nel ramo collegati con l'area del sole
E a Bologna quella de con loro otto continueremo a parlare di libri di letteratura di racconti e di storie a quest'anno parleremo della lingua della lingua e della difesa della lingua da richiedere italiana
Partendo da Dante come tanti faranno ma noi non avremmo proprio dottor a Dante e il protagonista e attraverso Dante De vulgari eloquente non quanto meno che la Divina Commedia
Cercheremo di capire come si è sviluppata la lingua italiana e come la difendiamo come il giornalismo dipende la lingua italiana quella dipende questo sarà la grande lei grande tema che tratteremo trombe succederà sicuramente a Urbino succederà
Quale altra città luogo toccherà il petto Ivan questo spara stava ha raccontato più avanti quando avremo un'informazione maggiore poi sarà la sorpresa allo scorso eravamo a Ponte Avellana in questo convento in questo monastero straordinario e probabilmente troveremo
Un luogo finire dove potremo incontrarci a mo'di Cenacolo anche perché siamo un po'presuntuosi e vorremmo che all'interno del nostro gruppo
Partecipassero persone che possano trattare questi argomenti e difendere la lingua italiana con tutte le armi naturalmente non quelle le armi pacifiche che avremo a disposizione
E Avellana Gregorio Penco
Che era un monaco ha scritto una grande storia del nel chiesta in Europa attraverso i monasteri partendo dai colleghi ha ricostruito la storia
Della Turchia in Europa attraverso la storia della Chiesa e non pare costruito la vittoria della civiltà
Civiltà europea questo per dire non è che tutto non si tiene va bene teniamoci in contatto perché Beha
Che anche in radio radicale ossa compartecipare prendere parte con registrando in audio-video degli eventi secondo me è una cosa che non in tutti e due a molto
Non so se per voi è una minaccia ma per me è inutile che va bene prendiamo come un invito no color vinaccia
E va bene allora Lella ieri sentiremo
Per mettere nero su bianco sul perché noi siamo concreti la piega dei tappi diceva diceva Marco io intanto io intanto però vi ringrazio indebolire questo è un libro o leggo dunque ci sono sottotitolo almeno credo
Dieci avrei tanto questo almeno alla consunzione e credo di Paolo Di Paolo pieno doc Lella Mazzoli rubricato dare al cioè riduzioni un libricino intanto appunto non lungo
Un neanche corse non solo voglio dire e soprattutto molto molto interessante perenne anche divertente in alcuni punti a parte Mitterrand un libro a cui faceva riferimento alla Piero boss less
Vi ringrazio tutti e tre vi auguro un buon proseguimento di lavoro sulle sulla via del del libro scritto e soprattutto ecco ringrazio Carmine tenerci senza tecnica e naturalmente un saluto e un ringraziamento finale Giuseppe di Leo ai ascoltatori di radio radicale