Fondi React - Ue, le Regioni tagliate fuori dalla gestione. Intervista ad Alessandro Giglio Vigna

Radio radicale siamo per Alessandro Giglio vigna capogruppo della lega in Commissione Politiche dell'Unione Europea per parlare
Della destinazione dei fondi dell'Unione europea non sono delle cover Irlanda ma anche i fondi Lecter UE
Che secondo le diciamo le indiscrezioni che apprendiamo dal per gli ambienti europei della Commissione europea saranno gestiti non direttamente dalle dalle dalle regioni emana dal dal dal potere centrale dallo dallo Stato allora come avete appreso questa notizia e soprattutto di quanto si tratta
Ecco già
Come abbiamo preso questo notiziario in qualche cosa di decisamente bizzarro avrebbero Bell ambiguo perché questa notizia è arrivata da Bruxelles da delle indiscrezioni
Invito funzionari che si stanno occupando delle reperti giù questi però fase in questo momento
C'è un'ansia di un paio di giorni fa che dice l'Italia intende gestire i tredici virgola cinque miliardi stanziati dall'Unione Europea parlando ventuno e ventidue per lo strumento Berti you a livello centrale
Cioè escludendo i programmi operativi regionali
Lo hanno confermato voci europee vicino al dossier quindi stiamo parlando di voci di in descrizioni
Che arrivano da Bruxelles dal governo italiano a due giorni nonostante il nostro appello come deputati della quattordicesima commissione Politiche dell'Unione Europea
In seno qui alla Camera dei Deputati nonostante l'appello in molti consiglieri regionali per cui per il Piemonte il Consiglio regionale Andrea il cane che si occupa dell'ambito enti locali quindi comuni quindi tutto quello diciamo che territorio
Tra cui è intervenuto anche l'onorevole Alessandro Pansa a Bruxelles per chiedere delle spiegazioni ufficiali sono intervenuti i consiglieri intento consigliere in Lombardia azioni non si stanno facendo mancare da tutta Italia il Governo centrale Palazzo Chigi
Non ha ancora
Riferito su questo fatto silenzio dal ministro avendola silenzio da tutti i ministeri ecco secondo queste voci sarebbe la prima volta in venticinque anni che verrebbe fatta una scelta di questo genere da parte di Roma secondo la stessa fonte l'approccio italiano va controcorrente rispetto a quanto sono orientate Parigi
Berlino Madrid dove i governi nazionali hanno comunicato di voler assegnare una porzione significativa dei fondi ai programmi regionali ad esempio la Francia il novantacinque per cento in un periodo storico
In cui le regioni e gli enti locali hanno dimostrato coraggio hanno buttato il cuore oltre l'ostacolo nella gestione diretta pratica sul territorio dell'ultimo anno della situazione pandemica
Il governo centrale non può calpestare in questo modo quelli che sono
I diritti legittimi degli enti locali perché stiamo parlando pur non de per ciò anche di centralismo mai visti da cinquant'anni a questa parte
Stando calpestando le regioni la nostra analisi e che questo governo Conte Movimento cinque stelle il partito democratico odia tutto quello che autogoverno
Odia tutto quello che territorio e peggio ancora sempre dall'Unione Europea sempre da Bucarest da Bruxelles è sempre da indiscrezioni pare che il Governo vogliamo semplicemente prendere tutto il lavoro fatto da enti locali da regioni sul Coveri tutti i piani che sono stati presentati in questi ultimi mesi scacciarli e molto semplicemente
Gestire direttamente questi fondi come e quando il governo centrale vuole noi non possiamo che definire queste azioni come il peggiore rigurgito di centralismo statale da parte dello Stato centrale come
Un
Modo di
Cancellare di fatto qualsiasi tipo di autonomia regionale e autonomia territoriale ovviamente come lega faremo le barricate
Senta nella ladri lei piemontese voglio sapere se la Regione aveva già stilato un piano per utilizzare questi fondi
E poi in base a questo visto che stiamo ad sull'orlo di una crisi di di di governo le volevo chiedere se per a voi non converrebbe fare un un'apertura a questa maggioranza per avere anche una gestione collegiale perché non so mettiamo caso alla lega venisse dato un ministero importante come quello degli affari regionali o comunque quello delle politiche dell'Unione Europea per voi andrebbe forse molto meglio sarebbe una diversa gestione
Ma allora io posso portare la mia esperienza di Regione Piemonte
In quanto ovviamente o
Un collegamento strettissimo con quelli che sono i consiglieri regionali del mio territorio e particolare con il nostro gruppo in Regione Piemonte non solo Regione Piemonte a
Stilato un elenco di iniziative
Di iniziative da presentare al Governo centrale ma questo elenco è stato anche condiviso con lei autonomie locali è stato anche condiviso con i singoli Comuni è le singole municipalità cioè c'è stato
Un lavoro di territorio intenso preciso puntuale di quegli enti che hanno il contatto con il territorio stesso
E questo lavoro è stato poi trasmesso al Governo centrale la notizia che tutto questo lavoro non tanto per il lavoro di per sé fatto ci mancherebbe altro ma la notizia che tutte queste buone idee per fare ripartire il nostro Paese per far ripartire il nostro territori di nostri territori le nostre regioni
Potrebbero essere stracciate
Da un momento all'altro in fase poi diciamo esecutiva da parte del governo centrale e qualche cosa che ci fa rabbrividire e ci lascia letteralmente di stucco e qualche cosa che non riusciamo a comprare il
Sul discorso che riguarda la maggioranza
Sul discorso che riguarda la prossima maggioranza l'acqua ce ne sarà una la prossima maggioranza probabilmente sarà una
Maggioranza pure se non si va al voto
La prossima maggioranza sarà una maggioranza postelettorale per quello che ci riguarda
Va bene io la ringrazio molto della sua disponibilità reciproca spiegato
Cosa perdono alle regioni in termini di diciamo di di di di investimenti per ribadire dopo il co-leader ringrazio l'onorevole Alessandro Giglio vigna capogruppo del della lega in Commissione Politiche dell'Unione Europea