Federalismi alla prova (della pandemia in particolare)

Dunque Benvenuti
Questo è il secondo incontro del ciclo giusto in danaro non che qual è rimasto lì altrove Marconi le finiranno ideato e poi organizzato perché l'istituto veti ed è lieto di ospitare
Il tema
L'attualità del tema di cui discuteremo oggi è sotto gli occhi di tutti come sotto gli occhi di tutti e il fatto che la l'emergenza sanitaria
Ha reso ancor più evidente la difficoltà alla farraginosità dei processi decisionali dei vari ordinamenti soprattutto quando invece servirebbero decisioni rapide secondi
Sul piano interno il rapporto tra potere centrale e autonomie regionali ha dato pessima prova di sé sino ad arrivare all'indegna polemiche di questi giorni sui numeri della Regione Lombardia
Mi pare sia emerso con una evidenza che nella pur normale dialettica tra le istituzioni lo spirito di appartenenza alla parte politica abbia troppo spesso ostacolato se non del tutto impedito
Quella non fattiva collaborazione che sarebbe invece quanto mai doveroso in situazioni emergenziali
Ma anche sul piano internazionale mi pare
Che ne è uscita confermata nella sostanziale incapacità dell'unione europea nel fronteggiare problemi come questo della pandemia ma già prima quello delle ondate migratorie che richiederebbero invece coesione lungimiranza
Progettualità
Capacità di conduzione politica
A presentare l'incontro di oggi sarà Valeria una storia Congo ma prima di scegliere tra un momento la parola ricordo solo che anche questo incontro registrato e che poi sarà trasmesso per per radio
Questo vi prego perciò di controllare i nostri microfoni siano spenti riaccende lì solo quando avete intenzione venire dopo i primi quattro interventi introduttivi
è prevista infatti l'apertura della discussione e pertanto invito chiunque abbia poi nel mentre ascolta ai relatori intervenire riscriverlo sulla chat e magari specificando anche se interviene
Precisamente su su una delle relazioni ecco penso di aver detto tutto adesso cieco molto volentieri la parola al collega Mastroiaco Montenegro iniziare
Interazione davvero con grande sincerità Luca Lo schiavo in qualità di presidente il comitato scientifico dell'Istituto Bettin per la disponibilità a realizzare questo ciclo di incontri in particolare secondo un modello che definirei sfidante rispetto alle usuali modalità di Welby Imar cui purtroppo ormai siamo abbastanza abituati
Consentitemi al beneficio essenzialmente dei relatori e di coloro che non fossero intervenuti nel corso del primo incontro di ricordare che il titolo del fascicolo vuole rifare il verso il tempo almeno nell'i Gian Battista Basile
Un'opera fiabesca e finalizzata però trattare dei temi compressi strutturata come una conversazione cortigiana rappresentata senza distinzione tra pubblico e il palcoscenico e con una particolare attenzione
A dell'accompagnamento un multimediale e delle immagini e allora abbiamo visto prima dalla quando ero candidato la locandina concedetemi anche oggi di partire dall'immagine che abbiamo scelto
Per questo incontro abbiamo scelto la grande torre di Bruegel il Vecchio un olio su tela del mille cinquecentosessantatré che si trovano solo di Vienna e che rappresenta appunto l'episodio della genesi della costruzione della Torre di Babele
Si tratta di un'immagine certo abbastanza abusata anche sulle copertine dei volumi
Che tuttavia abbiamo scelto per un dettaglio che si trova in basso a sinistra che talvolta sfugge nella compattezza dell'immagine cioè la figura di un sovrano che ordina l'inesorabile costruzione dei lavori di quella che evidentemente sia da un punto di vista della fisica che dell'architettura
è una costruzione destinata h crollare ora se dunque la la Torre l'immagine della torre dovrebbe richiamare i lunghi tavolini concentrati coccole concertazione in non mostrare di molteplici Lu lingue oppure di dialetti
A livello nazionale dei consessi istituzionali interrogativo Chissi o meglio se ci sia oggi non sovrano che ordina la continuazione dei lavori della costruzione
Se infatti credo si possa convenire sul punto di origine per cui il federalismo nasce per prevenire le guerre la strada fin qui percorsa ci porta lontano da questa basilare premessa
E federalismo la prova il titolo alla prova di che cosa cerca la prova della pandemia ma non solo della pandemia si tratta di un fenomeno R. sorgenti una serie di interrogativi già da tempo
Tuttavia è innegabile che sembra uno scherzo del destino che la Conferenza sul futuro dell'Europa già da tempo in programma si svolga in un un'epoca imprevedibile di pandemia costringendo le istituzioni non senza fatica
A passare dal sovrani Simone Collio di pausa e così come sul sul fronte nazionale
Ci si trovi a proseguire un progetto o eventualmente riprendere un progetto legislativo di autonomia differenziano delle regioni dopo la recente esperienza dell'inefficienza sanitarie della sua esperienza
Vengo però consentitemi in ragione della mia materia il convitato di pietra sia in ambito nazionale che in ambito europeo manca sicuramente un federalismo fiscale in senso pieno
E da qui il tema che sullo sfondo c'è quello della ripartizione delle ricchezze peraltro in un momento in cui la produzione del valore e sempre più disancorato dai riferimenti territoriali però mi taccio
E con queste premesse dei punti interrogativi passo la parola al russe dal professor Sergio Fabbrini istanza
Non prima lasciatemi ricordare che si come a tutti noto che è ordinario di Scienza politica relazioni internazionali e direttore del dipartimento di Scienze politiche
Presso la LUISS Guido Carli dovete detiene la intesa Sanpaolo c'erano meno rapine al governante di recente è stato per Keller professor presso la Harvard University
Primo successore alla direzione della Rivista Italiana di Scienza politica nel due mila e quattro due mila nove dopo le fondazioni Giovanni Fantoni profondo studioso del federalismo europeo ne ha rilevato e denunciato le criticità
In un'attenta comparazione con il modello americano già dal volume del due mila e sette aggiornato nel due mila dieci per la Oxford University Press
Compound Democracy ex guai dei reati stesa in Europe Ardecore infissi Milan gli scritti più recenti segnalo del due mila venti prima l'Europa è l'Italia che lo chiede
Che raccoglie alcuni dei suoi editoriali pubblicati sul Sole ventiquattro Ore del due mila diciannove il manuale di autodifesa e paura europeista
Come rispondere alla sfida delle sovrani Smoke
E si segue una riedizione del due mila diciassette con la terza di sdoppiamento una prospettiva nuova per l'Europa con molto piacere lascio al professor Fabbrini la parola
Di una simile fallita grazie mille per l'invito a partecipare a questa conversazione è un piacere di vedere vecchi amici
Cerca di fare una dell'introduzione sulla sfida pandemica sia all'Europa intendo in questo caso l'Unione europea che all'America intendo ovviamente in questo caso gli Stati Uniti
La mia la mia assunzione che la pandemia non rappresenta la crisi pandemica non rappresenta una crisi come le altre
Siamo di fronte ad una vera e propria frattura una sorta di giuntura critica il paragone che venne fatto spesso con la guerra per quanto poi si è esagerato tuttavia colpisce sul piano della rappresentazione diciamo della rilevanza in questa crisi pandemica tra i due sistemi politici con l'europea con l'americano
E quindi le difficoltà che hanno avuto sia gli Stati Uniti che logora doppiata rispondere ad una sfida di questo tipo debbono essere messi in conto portata del genere è abbastanza difficile da rilevare anche nella storia recente tuttavia qui in entrambi i casi si è visto quali sono i punti di forza ma anche e soprattutto il punto di debolezza io credo che come studioso e dobbiamo sempre esercitare il pensiero critico cercare di individuare i punti di debolezza poi spetterà a chi agisce politicamente chi fa partecipa al dibattito pubblico individuare delle soluzioni per quei punti deboli comincio dall'Europa
Quindi accennavo prima non aveva Imola ovviamente la competenza per la politica sanitaria che ovviamente trattenuta monopolizzata dagli stati membri e al loro interno molti casi come nel nostro caso controllata da entità sub nazionali che possono essere vinti con violente così intimo
Antonia ciò che ha colpito Moncalieri europea e in assenza meccanismi decisionali per fare i conti con le emergenze con con vestite esistenziali abbiamo già rilevato questa difficoltà nella crisi all'inizio del decennio scorso nella crisi dell'euro
L'abbiamo rilevata di nuovo durante la crisi immigratoria letta muscoloso mi pare che con la pandemia questa debolezza
L'impreparazione per molti aspetti assenza di pensiero sul come affrontare le emergenze emersa in modo drammatico
David nell'attività Unione Europea enti fatto senza una leadership politica perché ha tante leadership politiche soprattutto di fronte a politiche come questa che alle sue che hanno le loro radici negli interessi nazionali nel Consiglio europeo
Si è affermato con me non solo l'istituzione rivendica poche leggi ma come ho cercato di dimostrare anche con riferimento ad altre politiche un'istituzione che addirittura intera nel campo delle prerogative legislative e addirittura nel caso dalla pandemia si è assunto anche una funzione quasi giudiziaria
Per il Consiglio europeo come voi sapete è un'istituzione che forma formalmente tale dagli umani con le crisi e diventata luogo di compensazione
Del nella dinamica politica dell'unione europea è diventato una sorta di bilanciamento che racchiude in sé l'intera logica dell'unione europea conformemente con consiglio non Teo
Si è affermata anche nel modo prepotente l'idea che europea è una riunione di governo
Un'agonia interrompere una riducendo l'impatto di importanza e significato
Dell'altro fondamentale polmone della contea che quello di ambiente dove dei cittadini così come si sono rappresentati nel Parlamento europeo
Perché il Parlamento perché il Consiglio europeo
Non è una istituzione soddisfacente
Innanzitutto perché prendo in Consiglio europeo rappresenta al proprio interno gli interessi nazionali
Io penso che abbia contribuito a rafforzare l'idea degli interessi nazionali dell'interesse nazionale era libero di singoli stati membri e questi interessi nazionali quando affronto TNT che toccano la sovranità che sono vicini alla sovranità quindi quei temi che noi chiamiamo costei pagò i poteri centrali dello Stato
Quando questi temi arrivano in Consiglio europeo a questi temi non possono essere risolti secondo la logica negoziale
Proprio all'istituzione deliberative e quesiti necessariamente producono illusioni
E le divisioni a loro volta producono degli stalli
Badante la vicenda della pandemia
La mio parere quasi per la prima volta ci sono anche altri casi ma ma non così chiaramente
Quasi per la prima volta Neri si è creata una dinamica politica anche gli americani chiamano di divisioni sezionali
La logica politica che se li porta dentro il Consiglio europeo
Non è una logica politica a sinistra a destra ma in una logica di sezioni territoriali dell'Europa
Abbiamo i paesi del nord i famosi Paesi frugali
Abbiamo i presidi asciutto comune guidati palesemente della Francia e poi rafforzati con l'arrivo anche dalla Germania per gli anni precedenti a est
Violante è diventata cioè un'organizzazione che
Si muove secondo le logiche federali
Ma non alle istituzioni proprio per affrontare il quelle logiche quelle logiche vengono ricondotte al consiglio europeo il Consiglio europeo fa fatica ad incidere rinviare decisioni alla al Consiglio misti al Consiglio dell'Unione
Duro non riescono a prendere la decisione costretto a rivolgersi alla commissione e suadente sulle iniziative di due Stati membri più forti in Francia e Germania sì interrompe lo stallo si va avanti la proposta della commissione subito dopo la decisione della Francia e la Germania ed andare verso Coveri
Ci hanno piena e non avevano ancora definito con precisione le caratteristiche la Commissione segue riesce questa volta con grande intelligenza e devo dire anche con la forza del commissari quasi più che con la forza e la determinazione della presidente dalla commissione
E alcuni per i commissari sicuramente Paolo Gentiloni Bretton francese molto rilevanti in questa battaglia la commissione riesce a portare avanti Progetto di sopra nazionalizzazione di cui quel progetto in quel nuovo programma di Next decretiamo poi chiarisce meglio
Ora
Questo è un è un esempio tipico di come si riesce a sbloccare il
Diciamo il conflitto la divisione all'interno del Consiglio europeo attraverso un'iniziativa di un'istituzione sovranazionale e soprattutto tra sulla decisione di finanziare con il nuovo programma
Attraverso risorse l'incremento di risorse proprietà prendere nel mercato terrà sul debito europeo e non più attraverso trasferimenti finanziari tra gli stati membri addolcisce
Ora in questo processo di nuovo emerge una ulteriore divisione
La prima divisione riguardava la sovranità fiscale
In qualche modo la Commissione ha spostato in avanti quella divisione dicendo
Che le risorse fiscali per sostenere per Generation you vanno trovate nel mercato la seconda divisione riguardava l'uno lo nel momento in cui la decisione del Consiglio europeo
Viene tradotto in un prego lei sopra
Eccetto e quelle convention tra stante la Commissione con l'approvazione
Preventiva del sia del Consiglio dei ministri che nel Parlamento europeo prevede che gli stati beneficiari che rispettino
Precisamente i criteri del quella proprio si apre di nuovo il conflitto eccezionale in questo caso sono dei paesi dell'Est è vuota
Mettono il veto non possono mettere il veto sulla regola sulla regulation sul Regolamento perché quello si può decidere a maggioranza mettendo il veto ovviamente sul bilancio pluriennale che invece va deciso no
Di nuovo quello conflitto ritorna nel Consiglio europeo il Consiglio europeo di novembre prenderà una decisione dissolvere quella Pamuk addirittura tre scrivendo nella sua conclusione come deve essere interpretato il Regolamento che è stato stabilito dalla proposto dalla Commissione e approvato sia dal consiglio del Mustica nel Parlamento il Consiglio notevole interesse naturale processo legislativo ma anche addirittura quello giudiziario dice che quel Regolamento non deve mettere in discussione nella cosiddetta
Visioni interpretazione dirlo proprio che ogni Stato mai sulla base della propria tra virgolette tradizioni costituzionali
Ora a me pare che la Panini e testimoni che l'europea ha fatto dei passi in avanti è nuovo
Queste questi fonte a questa crisi esistenziale preso decisioni molto più veloci rispetto all'inizio del decennio scorso
Riuscite ad avere una
Va giù l'iniziativa sul passato di alcuni treni tra cui il nostro ma sicuramente nella coalizione che è poi emersa la Francia un suo precedente hanno citato volo cruciale nondimeno
Usciamo con dopo un anno da questa pandemia senza sapere esattamente come vengono prese le decisioni nel nuovo terminal quale suoni mi mi organismo e soprattutto
A chi devono rendere o
Parlamento europeo non viene considerato una istituzione equivalente al Consiglio europeo
Quindi non siamo di nuovo di fronte a una non europea che Mouna meccanismi democratici di accountability
Passo brevissimamente agli Stati Uniti gli Stati Uniti invece c'è una leadership
Quella leadership è fallita incontrando
Molto drammatico ma soprattutto negli Stati Uniti quella leadership era necessaria per tenere sotto controllo
è stato necessario nel passato perché sotto controlli meccanismi confederali che siamo stati istituzionalizzati nel sistema federale patron verso il disegno del Senato
Quello che emerge c'entra dalla crisi dalla difficoltà a dare una risposta alla crisi pandemica
La invito all'unità Chillemi Federico americano e cioè quel Senato quello stesso Senato che per molti aspetti ha consentito di avviare a Filadelfia come voi tutti sapete meglio di me gli ha affidato il progetto costituzionale senza quella decisione
In quel famoso con in cui compro Maisto i due senatori prestato a prescindere dalle dimensioni demografiche in quello stato senza quella decisione sarebbe stato molto difficile
Arrivare all'approvazione della Carta condizionale probabilmente Madison comaschi topina Polinelli attraversa il corpo
Pensava che questa cosa non era così rilevante l'uno è diventata invece del rilevante perché il Senato americano di fronte delle alla ridistribuzione della popolazione sul piano territoriale
Ha finito per da solo rappresentare gli stati meno popoloso che sono generalmente gli stati più conservatori gli Stati centrali e asciutto rappresentare gli Stati più popolosi gli Stati più urbani sono anche quelli chiaramente più democratici quello che è emerso dagli Stati Uniti hanno difficoltà ad uscire
L'altra di passare attraverso queste grida del Senato
Ancora oggi nonostante by trent'non sia durante la sua il suo vero problema sarà come affrontare visionato il quale è un'istituzione ampiamente non rappresentativa
Per usare nella forma causata da da Bobby Rahal troppo dal mi è sembrato è un esempio del Tien della tirannia delle minoranze
Per di più il filibustering come avevo Anticristo il filibustering è stato trasformato nel principio nell'aria la linea di difesa
Dei dei repubblicani la prima cosa che ha detto Mitch McConnell è stata ai democratici particolare bianca si è toccato il filibustering noi non li facciamo passare nient'altro perché vi sarà impossibile collaborare con loro
Una
Chiudo qui questa prima pietà riflessione l'America negli Stati Uniti nel modo più evoluto ovviamente più organizzato più costituzionalizzato europea sono due casi diciamo giù voli di Stato
Una pienamente correntemente federale l'altra in un processo nel difficile di federalizzazione che partono dal basso circonda la tecnologia diciamo nella con parecchi politici sono due federazioni per aggregazione sono McCallum Together Federations alle federazioni che nascono dall'aggregazione gli stati precedentemente indipendenti quali anche legandoci
Vogliono preservare perse accentuavano esporsi Bocchietto tiene possibile
Ora questo tipo di federazioni sono costretti in qualche modo ai istituzionalizzare al loro interno Decanini confederale
Il compromesso del Senato nel nostro caso questo esorbitante il ruolo del Consiglio europeo
Come si è come si affronta questo problema ed è questo diciamo da di sulla questione di costituzionali approvate spetti anche politica
Della riflessione che si fa sugli statuti nelle monotona questo non non è il caso del federalismo per disaggregazione quelli che vengono chiamati holding Together Federation come la Germania postbellica il Belgio mastica per molti aspetti il Canada nostra agli altri piccoli sono federalismo qui c'è ultroneo mantenuto due prerogative e soprattutto la camera che rappresenta
Venuta territoriali non ha il potere chiara ad esempio sciato americano che punta su tutte le questioni non solamente su questioni di attinenza dal gitane pelle per i lenta nel caso tedesco quindi la mia impressione è che noi dopo le europee dovremo ragionare
Di quello che ho cercato di fare anche sul piano metodologico nella comparazione con federazioni per aggregazione cui contro gli Stati Uniti l'altro in caso di successo della Svizzera mi cercavi di rivali dagli delle indicazioni per quello che possiamo
Riconoscere nipotine dei governi nazionali ma nello stesso tempo trovare un modo per Anton mistificare da loro esorbitanti influenza
Grazie professore Cabrini ovviamente una logica federale senza delle istituzioni efficienti non è per nulla rassicurante soprattutto quando estesa si dice che manca un pensiero su come affrontare l'emergenza
Passo ora la parola al professor non ci staremo a Giannini è ordinario di diritto costituzionale nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Teramo
Dal due mila dieci e il due mila diciannove è stato direttore del missile fa cioè l'Istituto di studi su sistemi regionali federali e sulle autonomie approfondito l'impatto della crisi economica nel panorama internazionale negli ordinamenti l'Unione europea e degli Stati membri in particolare in Italia
Con specifico riferimento cioè i riflessi sull'apparato statale regionale e degli enti locali si è occupato di progetti di riforma
Che hanno interessato la forma di governo nazionale il sistema delle Autonomie partecipando attivamente ai tavoli istituzionali del parlamento e del governo in apposite audizioni commissioni di studio
Del due mila venti volume già Ficarelli diritti costituzionali dallo Stato i processi di integrazione e dello stesso anno segnalo Rubbettino editore di Filippetti mangia un ridursi Cipolloni prima che il Nord somiglianza sub le regioni tra divarica simmetria
I suoi soliti si evocano relazioni multilivello
Nell'ambito di un doppio federalismo europeo in una prospettiva se non un malinteso di necessaria efficiente dis differenziazione ma passo la parola al professor Mesoamerica
Grazie grazie per l'invito a partecipare a questo seminario io mi a vantaggio moltissimo della dell'intervento del collegio Fabbrini che mi ha preceduto
Perché questo dimostra lui l'ha dimostrato come i sistemi federali per quanto interessanti possono essere e per quanto siano la prospettiva anche nel futuro istituzionale in un sistema che ormai e qui nano alle diciamo così al la alla globalizzazione ai processi di internazionalizzazione dell'economia
Abbiano però dei problemi legge sono problemi di ordine storico dovuti al modo in cui sono nati al modo in cui si sono loro evolutivi e alle risultanze dei sistemi politici sottostanti a ciascuna modello di federalismo
E l'Italia da questo punto di vista non fa eccezione
Dal punto di vista positivo possiamo dire che l'idea di inserire le regioni tra lo stato e le Autonomie locali Comuni Province fu la più grande innovazione una delle più grandi innovazione dell'Assemblea costituente che collimava un dibattito molto ampio già si era svolto all'indomani quindi in parte il prima ancora l'anno prima della Unità d'Italia
Quando nel mille ottocentocinquantanove fino a fu approvata il testo unico della legge comunale e provinciale dalla Parlamento del Regno di Sardegna che poi sarebbe diventato l'allegato A
Delle leggi di unificazione del mille ottocentosessantacinque e intanto il dibattito che si è svolto sino alla prima guerra mondiale sostanzialmente sulla necessità di istituire delle regioni
Quel dibattito ovviamente fu compromesso dalle vicende storiche di quel momento con l'avvento del regime fascista ma l'Assemblea costituente
Riprende la logica della regione la inserisce anche per una necessità di ordine politico concreto non ci dimentichiamo che del quarantasei lo Statuto siciliano
Dovuto a fatti che poneva un in discussione anche l'unità d Italia con la visione secessionista
Che si era sviluppato in Sicilia
In parte anche in Sardegna tensioni anche vi erano in Valle d'Aosta Vieri al problema del Trentino Alto Adige
Sì a chiusura delle vicende belliche rimaneva il tema di Trieste e che rimaneva aperto con la la Regione Friuli Venezia Giulia
Non a caso quella regione speciale speciale sarà istituita negli anni Sessanta nonna dall'Assemblea costituente come le altre regioni
Ecco questa quindi il regionalismo
Era un elemento forte di coesione dell'unità salvaguardo L'Unità in Assemblea Costituente
E fu una risposta a una questione che lo stesso il Risorgimento aveva posto e che l'unità d'Italia aveva lasciato insoluto per l'incapacità di trovare un modello all'inizio del Novecento attorno al quale istituire le regioni in Italia questo peraltro molto brevemente dico non non non comportò l'istituzione della regione del regionalismo in Italia dall'oggi al domani il giorno di entrata in vigore la Costituzione anzi il passo lungo periodo di tempo dalla dal primo gennaio quarantotto quando la Costituzione entra in vigore a quando si istituiscono le regioni ordinarie che nel mille novecentosettanta nel giugno del Milano centosettanta vengono eletti i primi Consigli regionali le prime giunte ai primi presidente
E le regioni ordinarie possono avere la loro normale funzionalità
Quindi cos'è accaduto in quell'arco di tempo quell'arco di tempo che è stato un sommovimento politico tra le forze che in sede di Assemblea Costituente volevano o le regioni e quelle che invece non le volevano perché all'indomani della chiusura dell'Assemblea costituente
Le forze di centro in particolare la democrazia cristiana non ci dimentichiamo che tra gli autori più importanti per configurare istituto regionale viene Luigi Sturzo che già nel mille novecentotrenta
Imbastito una dura polemica con De vita che era un amministrativista un professore di diritto amministrativo italiano che invece era pro profondamente contrari all'idea di regionalismo e di autonomia invece lo scorso riprende vuole il valore che può avere questa comunità regionale come comunità naturale
E questa elaborazione sul Siena e la base del dibattito di un'Assemblea costituente
Sembriamo spiovente rielabora era anche per merito di illustri giuristi come Costantino Mortati Egidio Tosato Tommaso Galassi e lo stesso Ruini
Gaspare Ambrosini tutti studiosi che conoscevano peraltro anche i modelli di federalismo continentale e in parte con l'americano
Ecco che dal dagli studi di questi studiosi esce prima l'opzione regionale e non quella autenticamente federale in secondo luogo esce un regionalismo che fa a metà tra il modello Prodi regionalismo spagnolo il modello di federalismo o tedesco sostanzialmente per effetto dell'introduzione della cosiddetta competenza concorrente di tipo ripartito
Questo disegno
Che gli era stato fortemente voluto da queste componenti politiche l'Assemblea costituente
E invece dalle stesse componenti a Bersani subito dopo la chiusura delle dell'Assemblea costituente perché avendo una situazione di difficoltà nella gestione del governo centrale vedevo uno un indebolimento nella strutturazione delle regioni
Per contro i partiti della sinistra in particolare il partito comunista che in seno all'Assemblea Costituente erano stati antiregionalisti
Nella logica che sostanzialmente questo sarebbe stato un ostacolo per compiere quella rivoluzione rimandata di cui tante volte anche l'Assemblea costituente aveva parlato Togliatti
Chiaro che la loro filosofia ente mantenendo un governo centrale forte e non avendo appendici che essendo stato Alistair nelle regioni la brezza del governo centrale corrispondeva al compimento della stessa rivoluzione quando però subito dopo la chiusura dall'Assemblea costituente Partito comunista e il Partito socialista si ritrovano cioè il famoso Fronte popolare si ritrova all'opposizione e con un vento molto chiaro nella partecipazione al governo centrale
Allora la loro posizione sull'istituto regionale muta profondamente mi rendono immediatamente regionalisti
Questo tira e molla porterà anche sino a quando non si chiariscono determinate situazione e questo avviene sostanzialmente con l'avvento del centrosinistra con l'abbandono
Dell'idea anche rivoluzionaria da parte del partito comunista che passa alla filosofia delle riforme di struttura consente il rimodellamento della dello Stato come Stato regionale così come voluto dalla Costituzione
Ovviamente il regionalismo italiano nasce fragile
Proprio per tutte queste ragioni nasce con grande difficoltà
Perché non ha un preciso o componente culturale che lo assecondi
Badate che nella dottrina costituzionalistica italiana e difficile trovare degli utenti degli autentici regionalisti
Cioè degli studiosi che ritengono che sia preferibile uno stato organizzato il modo regionale piuttosto in uno stato organizzato in modo centralistico e questo questa cultura del centralismo
Come voi potete immaginare così forte che ancora di recente si fa sentire si è fatta sentire durante gli anni del governo Renzi dove pochissimi costituzionalisti hanno criticato quella svolta neo centralismo che per fortuna è stata ripudiata dal corpo elettorale e ancora oggi si riparla di impronta questi nella polemica della pandemia
Del tema di un centro debole che cosa che non è affatto vero
E di una delle regioni prepotente che hanno in mano
Troppo potere ecco
Innanzitutto per chiarire nel federalismo ognuno dovrebbe avere il potere giusto non più potere o meno potere
Il potere cioè conforme a livello di governo che si esprime mi sono ormai studi molto raffinati nella dottrina costituzionalistica di tutto il mondo ci hanno messi in chiaro con il riparto delle competenze non può essere un fatto arbitrario
Cioè di prepotenza rivendicazione o o infra ammettenza del potere legislativo che spetta alle Regioni da parte dello Stato
Ma anche ci vuole un equilibrio nel riparto delle competenze perché se è un sistema non efficiente
Se c'è troppo
Potere decentrato sistema non funziona perché non si raccorda a livello centrale ma se c'è il troppo potere centralizzato nel sistema non funziona perché ovviamente
Quando deve essere efficacia a livello territoriale non lo è
Ecco perché esiste bisognerebbe fare in modo che quando si parla dei diversi modelli federali sembrargli anche in chiave molto tecnica indicando quali sono i limiti io ogni singola scena di tutta io proverò a fare un esempio
Alcuni esempi due esempi in modo particolare anzi due tre che proprio riguardo nel dibattito della pandemia
E cioè prendiamo in considerazione
La sanità la scuola i trasporti questi tre funzioni
Come voi sapete alla sanità è una competenza concorrente
La la scuola dovrebbe essere concorrente ma in realtà una di quelle competenze trattenute pressoché integralmente dallo Stato
E la terza dei trasporti invece è una competenza che dovrebbe essere del quarto comma dell'articolo centodiciassette cosiddetta esclusiva regionale ora una competenza so darmi provvidenza concorrendo alla competenza regionale esclusiva e realtà questi tre funzioni che sono centrale per modo di rispondere alla pandemia sono state amministrate magrissime
Ma non da sulle Regioni ma dalle Regioni e dallo Stato potremmo dire
E di qui forse le maggiori responsabilità almeno dal mio punto di vista sono più dello Stato che non delle Regioni
Andiamo molto concretamente cena molto concrete prendiamo la sanità la sanità è una competenza regionalizzata questo lo sappiamo tutti no
Ma in realtà il finanziamento che è importante io ho apprezzato molto le parole della collega Mastroiaco non sul federalismo fiscale prece quello poi il punto dolente
Anche del del rapporto Stato-Regione e forse in una qualche misura anche della situazione europea
Ecco ma la in realtà la sanità è finanziata top-down cioè esiste una torta finanziaria che lo Stato metta a disposizione
Perché non vi sono risorse proprie delle regioni in piena quasi di nessun tipo
E questa torta viene distribuita tra le regioni devo dire anche informa abbastanza perequata nonostante quello che dice De Luca che lamenta la mancanza di una perequazione
Quindi e lo stato a cui duro della politica sanitaria non sono le regioni e questo è accaduto in tutto il periodo della crisi economica finanziaria
Si è sentito fortemente quando lo Stato ha imposto la ristrutturazione dei sistemi regionali per contenere il il fatto che venivano tagliate ripetutamente le risorse la stessa legge Lorenzetti
Della della ministra della della della sanità che per un periodo sarà della sanità è andata nella direzione di tagliare le risorse ridurre i posti letto togliere dei presidi nel territorio
Non ci si può in improvvisamente scoprire nella pandemia una situazione di debolezza del sistema sanitario regionale imputando alle Regione quando è stato alla guida dello Stato a portare a tutte queste fragilità aggiungo
Che due anni fa è stato presentato poco prima nel due mila diciannove il rapporto sulla sanità del germe che è un istituto che si occupa di studiare in modo particolare la sanità e la situazione della Calabria della regione Calabria e ben nota da dieci anni
Lo Stato che li avrebbe il dovere di intervenire e ha i poteri per intervenire
Non è infatti intervenuto in modo efficace se n'è liberato le mani mandando un generale in pensione a fare il commissario
E abbandonandolo al suo destino in una terra dove semmai avrebbe dovuto mandare un generali in servizio attivo con alcuni reggimenti e qualche divisione di soldati per presidiare quel tipo di territorio
Quindi queste e una impostazione che fa capire come le polemiche di questi giorni
Possono individuare debolezze regionali è statale ma vanno ricondotto a un quadro comune Stato-Regioni
Parliamo a una dell'altra materia che il trasporto pubblico locale che esclusiva delle Regioni quella materia era una materia fiscalizzati tra in capo alle regioni con le accise degli idrocarburi
Quando arrivò la crisi economica finanziaria uno dei provvedimenti di Monti
Pur in violazione dell'articolo centodiciannove fu quella di defiscalizzare il trasporto pubblico locale
Di lui costituire il fondo nazionale il trasporto pubblico locale dando delle quote ridotte
Alle Regioni vicenda le regionale angeli se dovete tagliare dei chilometri e delle tratte
Qualunque altra cosa è un problema vostro io più di tanto non vedo e incamerando in questo modo lucrando sulle accise degli idrocarburi ai fine della politica diciamo così fiscale del dello Stato è evidente che quando succede si risolve un problema politico in questo modo
Non ci si può aspettare poiché nel momento pandemico peraltro i soldi messe a disposizione nell'estate nel due mila e venti erano pochissime cento milioni militare l'altra per il trasporto pubblico locale non si può pretendere poi che le regioni e le città che dipendono dalle Regioni nel trasporto pubblico locale
Possano aumentare le frequenze delle corse in determinati orari
Perché questo costerebbe molto di più avrebbe bisogno di infrastrutture più articolate di maggiori mezzi maggiore personale
Guidando e via dicendo che le regioni e le città non possono avere quindi anche qua la mancata adeguamento
Non è stata una carenza voluta dalle Regioni ma dal modo in cui è stata concepita questa alcuni del resto venisse veniamo anche alla politica
Della della scuola
Che come ho detto è una politica che dovrebbe essere regionalizzata che le regioni che hanno presentato proposte di regionalismo asimmetrico ai sensi dell'articolo centosedici terzo comma della Costituzione hanno rivendicato e che lo Stato dice che sarebbe una iattura non è il vero chiese che seguono uno standard omogeneo no assolutamente
Se voi andate a vedere i riscontri del sistema scolastico con gli Invalsi sono quelle prove che i ministeri sotto l'egida dell'OCSE periodicamente mettono in evidenza
Ebbene rimbalzi queste prove mostrano chiaramente come il servizio scolastico in Italia non sia omogeneo segue il divario territoriale
E proprio nelle materie più importanti come la lingua italiana e la matematica per non parlare poi della lingua straniera dell'ingresso
Ecco questo che vuol dire
Vuol dire che evidentemente non è il centralismo che salverà i nostri servizi fondamentali la salute trasporto la scuola
Ma e un sistema articolato di funzione ma che deve essere efficiente cioè di cui io ogni livello deve saper intervenire ed avere la possibilità di avere degli elementi di confronto
Qui il nodo principale oltre a quello del federalismo fiscale che come voi capite e un nodo irrisolto che meriterebbe una discussione a parte
E quello dei raccordi istituzionali e quello del raccordo istituzione perché non ve ne sono in Italia raccordi istituzionali
Quindi mancano le sedie di confronto azione di dialogo di dialogo positivo il sistema delle conferenze che è stato utilizzato anche in questa vicenda in modo strumentale dal Governo per e contro il Parlamento cioè non si andava dentro le Aule parlamentari per evitare di discutere con l'opposizione e ha anche con la propria maggioranza come abbiamo visto e Siva invece in conferenza Stato-Regione dove si discute con alle regioni poi quando questo sistema ha creato dei problemi perché le Regioni pretendevano qualcosa di più dal governo centrale allora anche questo sistema è stato accusato di essere un sistema che non andava bene
Quello di sale conferenze non nasce per creare un equilibrio nel regionalismo ma viene inventato negli anni ottanta e codificati ai tempi di Craxi sostanzialmente perché era lo Stato che aveva bisogno delle regioni per distribuire le proprie politiche ma le scelte politiche il Governo centrale in modo particolare qualcosina si assiste alle conferenze l'idea di un Senato delle Regioni
Serio perdonami abbinati alla conclusiva Benito al sesso
L'idea di un Senato delle Regioni
Che avrebbe dovuto soddisfare bisogni diversi e peraltro da costruire in modo molto articolate fallire in Assemblea Costituente
Sta lì durante tutte le le Commissioni bicamerali compresa quella del novantasette di D'Alema dove non si riusciva a fare un passo in avanti
E alla fine quando fu codificata la la revisione del titolo quinto giusto per non fare mancare un elemento di discussione importante fu scritto un articolo l'articolo undici della legge costituzionale numero tre del due mila uno
E io il quale doveva prevedere una sorta di integrazione della commissione bicamerale per gli affari regionali
In modo da far partecipare le regioni a eventi legislativi dello Stato ebbene anche questo è rimasto lettera morta non se n'è fatto nulla
Per cui oggi come oggi noi abbiamo una forte carenza a livello di concertazione legislativa
E una una concertazione amministrativa col sistema delle conferenze profondamente sbilanciate evidente che qui vi possono essere gli spazi per critiche
Per mettere in evidenza le aporie del regionalismo italiano
Ma questo non può essere usato pensando a ritorni centralistici così come non si può a mio avviso pensare a una critica dei limiti dell'unione europea messi molto bene in evidenza da sublimi
Pensando a un ritorno al sopra il minimo nazionali c'è la struttura idea di concentrare il potere dall'alto verso il basso sullo stato e dal basso verso l'alto sempre sul Governo centrale e un'idea che isole rende queste strutture ieri ritenere le renderebbe più fragile più attaccabili meno lesivi enti alle crisi economiche finanziarie
Sì qualche speranza abbiamo uscendo dalla Prandini di riuscire a ricostruire il Paese
E a migliorare lo standard democratico dell'Italia e dell'Europa ce l'abbiamo proprio sposando l'idea del federalismo e facendo in modo che a un federalismo
Serio interno possono corrispondere istituzioni federali europee confacenti a livello di delle sfide che la globalizzazione sta ponendo a tutti gli stati europei congiuntamente
Ringrazio il professor Mandelli
Che sia fin dagli esordi ha spiegato le ragioni per cui il regionalismo nasce fragile e e mi sembra prosegua sulla stessa strada
E quindi verrebbe da rievocare nuovamente l'immagine che abbiamo scelto perché mi sembra che il progetto fin dalle fondamenta Masilla si tratta di trovare un buon architetto del verde x e questo questa costruzione passo la parola al professor Viesti che ordinario di economia applicata nel Dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Bari nel due mila e quindici a coordinato per la Fondazione resti Palermo un rapporto divenuto molto noto sulla sull'università italiana
Con particolare riferimento alle differenze le dinamiche territoriali
Parte del comitato di direzione della rivista il Mulino e del comitato di indirizzo della Fondazione Italianieuropei
Negli anni passati ha lavorato per Max Weber la Banca mondiale per l'Unido
Alla fine degli anni novanta si è impegnato nelle istituzioni governative a livello nazionale ha poi lavorato nei governi regionali nelle istituzioni locali alla definizione di politiche di sviluppo più di recente si è dedicato a una puntuale criticare la politica di spesa che si è fatto in questi anni ha lo sproporzione nell'utilizzo delle risorse
Ha pubblicato con Laterza nel due mila diciannove
Verso la secessione dei ricchi autonomie regionali unità nazionale e ha curato insieme a Bruno simili viaggia in Italia racconto di un Paese difficile bellissimo edito nel due mila diciassette con il Mulino grazie professore
Grazie ancora moltissimo per l'invito questo pomeriggio così interessante io farò qualche considerazione sull'Italia di oggi
Non so se il periodo che stiamo vivendo sia assimilabile a quello di una però sono convinto che abbiamo un drammatico bisogno di dopoguerra
Cioè abbiamo un drammatico bisogno di un periodo di forte rilancio cambiamento del Paese
Perché la semplice interruzione di questo periodo al nemico non si risolverà i problemi che ci trasciniamo indietro dal nostro tre e in questo processo a dire di ricostruzione nazionale il tema di questo pomeriggio è uno a mio avviso dei temi centrali che può servire
Attenzione cura rendere il nostro Paese occupi il giusto è un po'più efficiente
Compiendo a cinquant'anni dall'istituzione delle regioni come dire una sorta di manutenzione straordinaria nel nostro sistema
Organizza ero questo mio breve intervento di tra a in una prima sul regionalismo una seconda con qualche accenno al tema dell'autonomia regionale differenziata
è una terza più breve parte sulla stretta attualità quindi su pandemia esso soprattutto con alcune battute finali di poter fare sul piano di rilancio allora cominciamo dal regionalismo
Una mia no opinione che questo è un tema sul quale ci sarebbe il visto lì e non l'accetta
Cioè si tratta di mente le appunto un meccanismo di funzionamento equilibrato un regionalismo ben temperato senza nessuna Nostalgia per centralismi di altri tempi ma contrastando anche decisamente quello che io definirei sovrani ma regionale cioè l'idea molto forte nel nostro Paese che quanto più s'competenze e risorse si passano le regioni tanto meglio e per gli abitanti di quelle non è così e e tanto meglio a mio avviso per i cittadini italiani se l'equilibrio dei poteri fra cento e regioni a ben temperato almeno articolato sappiamo bene che esistono grossi vantaggi navi sezione nell'autonomia regionale nella differenziazione di quello che si fa soprattutto in un Paese così diverso umidità
Però sappiamo anche bene che diciamo il mantenere condizioni di uniformità nelle neri diritti di cittadinanza svolge una funzione assicurativa nei confronti degli shock regionali
Curarsi delle esternalità territorio il territorio che le decisioni delle singole regioni possono determina suggerisce come dire un forte ruolo anche dal centro quindi un regionalismo forte in cui entrambe le parti sia forti per questo penso che si pongano dividendi il primo e certamente quello delle competenze
E cioè di che nasce dalla semplice osservazione della notevole quantità di contrasti che sono emersi non solo in questo periodo va bene ma anche prima tra il governo centrale e le
è un tema Complesso che appunto richiede il visto che che a mio avviso va affrontato Segundo uscendo da Nostalgia centraliste e per cui qualsiasi cosa è meglio quello che riguarda per cento Eda sovrani mia regionali quei qualsiasi cosa è meglio se da mano nelle regioni con grandissimo equilibrio e misura
Nella Dillon sono se serva una rilettura come dire costituzionale del centodiciassette o sia comunque opportuno diciamo un ridisegno
Nel concreto dell'attuazione delle politiche tra Stato e regioni
Questo porta con sé tuttavia a altri temi un po'scandalosi
Il primo sul quale credo sia necessaria una discussione
E quelle delle regioni a statuto speciale e delle province autonome che a mio avviso lo dico in maniera molto tranchant non hanno alcun motivo di esistere e sono fonte di enormi disuguaglianze tra i cittadini
Nella realtà di oggi non in quella in cui sono stati visti
Le pulsioni Autonomie contribuzione autonomista del Veneto sono in parte giustificate dall'enorme sperequazione
Ma i cittadini trentini cittadini venne ritardano in questi cioè il tema delle città cioè il tema di Roma
Che è un comune siamo un Comune particolarmente importanti quindi c'è bisogno di un ripensamento ma ripeto un ripensamento non ideologico ma estranee
C'è un secondo tema che io definirei della debolezza del censo nel senso che poi questi disegni istituzionali vanno come dire esaminate nella loro realtà politico istituzionale in cui viviamo personalmente ritengo che uno dei grandi problemi che abbiamo vissuto
Almeno nell'ultimo decennio se non di più è una relativa debolezza del centro nell'esercitare le prerogative politiche che può esercitare cioè abbiamo avuto un sistema molto concentrato sui dettagli ma poco capace
Di disegnare quelle linee di indirizzo l'intero Paese nell'ambito delle quali poi opportuna un'autonomia e una differenziazione dei faccio un esempio
Siamo adesso tutti d'accordo che uno dei grandi obiettivi del nostro Paese e sostenere moltissimo la i servizi socio sanitari tra
Ma io non vedo alcun indirizzo negli ultimi vent'anni da parte del governo centrale come dire
Spingere attraverso una politica nazionale e le regioni a fare questo
Ci siamo accorti all'improvviso che in Calabria non c'è la sanità e che in Lombardia c'è una sanità completamente diverso da quella veneta senza che questo come dire abbia prodotto una discussione politica nel nostro Paese una discussione sulle politiche del nostro
E
Diamo il tema del tema della sanità calabrese anche un tema molto interessante perché come dire quello che abbiamo fatto in sanità dal due mila e sei poi è stato anche qui lo dico in maniera molto sanciamo e me ne scuso affidare la politica sanitaria al ministero dell'economia e quindi sottoporre le regioni che avevano un denti jazz sanitario a una cura
Di riassetto dei conti cura necessaria perché non si doveva come dire sfondare tra non ci siamo minimamente interessati all'effetto che questo avrebbe potuto produrre sui servizi
Come dire io non mandi non metterei la questione calabrese in termini di esercito mentre la questione era presente nei diritti alla salute e quindi gli interventi su strutture sul personale
Anche in collaborazione con altre regioni
Che possano rendere concreto questo diritto secondo me tutti questi temi sono temi nazionali
Che non sono stati esercitati o comunque non vengono esercitati a sufficienza dal Governo nazionale condurre mani non aveva i poteri a mio avviso ma è un problema di non avere avuto
E la capacità politica une vie di dare degli indirizzi di fondo alle grandi politiche nazionale quello che vale per la sanità vale anche a mio avviso in molti versi per altri ambiti come quello dei trasporti
Terzo ed ultimo grande problema del riassetto del regionalismo sono non so sono e il finanziamento nel senso che noi abbiamo trovato ANSA delle nozze con i fichi secchi nel senso di riformare i meccanismi di rifinanziamento nel periodo in cui tagliavamo unisex
E quindi questo ha prodotto naturalmente risultati molto scarsi e ha prodotto un forte conflitto tra i Soggetti
Rispetto ai quali si dovevano operare come dire delle revisioni dei meccanismi di finanziamento in modo da renderli più equi ma anche più rispondenti a criteri dieci di che cosa sto parlando sto parlando per esempio del fondo sanitario nazionale su questo non concordo comandamenti nel senso che il fondo sanitario nazionale
E non è ripartito in maniera equa perché è ripartito esclusivamente in base alla popolazione imbatte sa l'anzianità cioè non risponde affatto al principio di definizione dei fabbisogni standard
Non risponde affatto il principio che il finanziamento debba corrispondere all'effettivo fabbisogno di finanziamento dei servizi di salute sui diversi territori non tre quindi tenendo conto ad esempio della mobilità che generi diversi territori
Ma sto parlando anche dell'esperienza interessantissima estremamente preoccupante di quello che è avvenuto coi Comuni
Col finanziamento dei Comuni che andato molto più avanti di quello delle regioni che cosa è successo è successo che
E il Governo nazionale non ha mai definito quei livelli essenziali delle prestazioni previste in Costituzione
E quindi le mando il mio punto di prima come come dire sull'assenza delle grandi politiche indirizza da parte del CIPE
Non avendo definito questo si è cercato di passare ad un sistema basato sui fabbisogni standard quando si sono visti i dati ci si è accorti che questo avrebbe cambiato molto il riparto dei finanziari sì
Avrebbe penalizzato molto buone amministrazioni con un elevato livello di servizi e quindi come dire si e si sono disegnati i fabbisogni in base al livello dei servizi Caravate attivamente eroga sul territorio
Cioè si è come dire assolutamente disapplicato quel principio certamente molto complesso nell'attuazione che ecco consisteva nell'attribuire a ciascuna comune risorse parametrate in base ai fabbisogni di servizi pesano sul fronte etico
Le faccio notare per esempio che una gamba fondamentale di questo meccanismo del fondo di perequazione comunale è stato deciso quando è stato deciso è stato deciso sostanzialmente sui dati storici
è stato deciso per e quando il cinquanta per cento e quando c'è stato una specie di rivolta nel due mila diciannove due ricorsi al TAR si è deciso di venderlo a regime cioè una perequazione al cento per cento nell'anno due mila e fa
Tutto questo concludendo che importanti la prima parte mi porta a dire che i temi sono complesse sono molto articolati tecnicamente come dire hanno bisogno di una buona mano destra politica e via grandi indirizzi
Egli una buona mano sinistra tecnica che lavori molto bene sugli effettive
è in questo quadro a mio avviso e vengo alla se
Quando a parte seconda e terza saranno più Valente
E vengo alla seconda parte delle considerazioni che volevo svolgere in questo quadro non è stato certamente positivo l'irrompere nella discussione del tema regionalismo differenziato e ha spostato modo la discussione
E cento edito per certi versi di focalizzare meglio i temi di cui ho parlato il gracile
Trovo estremamente interessante la circostanza che sulle richieste di autonomia differenziata tutte le grandi forze politiche del Paese non si siano pronuncia
Tranne la lega che
Diciamo per propria natura molto favorevole anche se è stata piuttosto reticente nel momento in cui stava compiendo un'operazione di razionalizzazione poter consenso le grandi forze politiche non si sono però non c'è c'è un vuoto
Uno e dire di capacità politica Artemis di di confronto e di scontro politico su questi grandi temi sui principi che devono essere capace e delle scelte che si fanno perché Now la richieste di autonomia regionale differenziata di Lombardia Veneto ed Emilia
E poi delle altre Regioni che li hanno seguiti non sono state a mio avviso un buon elemento be'in primo luogo perché la loro iniziativa è stata tutta politica tutta ideologica quindi con l'accetta e non con il visto di nel senso che è Lombardia e Veneto e per tantissimi versi anche l'Emilia-Romagna hanno chiesto tutto hanno chiesto tutte le competenze teoricamente possibile in base al centosedici terzo comma
Tutto di tutto dalle dalla proprietaria delle infrastrutture all'ambiente competenze che sarebbe opportuno esercitate a livello comunitario e non differenziare ancor più a livello regionale
E io non sottovaluterei esattamente un tema sulla quale con come dire ognuno dai giudizi di valore massima proprie convinzioni non sottovaluterei affatto il tema della scuola va regionalizzazione della scuola chiesta dalla Lombardia e Veneto
Prevede come dire un controllo regionale tanto sui programmi in quanto sui docenti
E a mio avviso è una scelta sulla rispetto alla quale ciascuno può avere le proprie opinioni lana seta importante se la politica non discute di queste cose di che cosa discute
E
Dunque non ha aiutato perché era come dire ha buttato nel piatto moltissimi temi tra l'altro nelle richieste ci sono
Una serie di materia inviabili che lei quali potrebbe essere assolutamente opportuna una maggiore regionalizzazione potrebbe rendere come dire il governo della cosa pubblica più snello per quello che io mi chiedo perdono e perché questa maggiore regionalizzazione debba essere affrontata nell'ambito del centosedici a novecentodiciassette cioè perché dovrebbe valere solo per alcune regioni e non per tutti
Perché ecco perché non mi piace diciamo una proposta regionalismo differenziato perché come dire non entra dalla porta della discussione
Ma come dire entra dalla finestra chiedendo diciamo non particolari solo per alcuni eh no a tra l'altro faccio notare che non c'è nessun documento
Né la Lombardia né del Veneto e dell'Emilia che spiega perché sarebbe meglio decentrate queste cose
Si dice soltanto
Perché noi siamo più bravi dello Stato esercitarlo adesso non pazzo diciamo di questi tempi sarebbe facile avere dei dubbi su questo guardando alle vicende di una di queste due regioni degli ultimi mezzi a comunque credo che è una decisione del genere debba bassa S basata su valutazioni di vantaggio per i cittadini vantaggio hanno gli studenti del Veneto se i loro docenti sono reclutati dall'assessore su base regionale non dal ministro su base su base nazionale personalmente ho dei grossi dubbi a pensare che questo possa essere un vantaggio di studenti dopo
E naturalmente la questione dell'autonomia regionale differenziata è stata a mio avviso un vulnus nella discussione anche perché le due Regioni Lombardia e Veneto hanno impostato la discussione sulla base di una offensiva politica molto forte chiedendo più risorse rispetto
Chiedendo più risorse rispetto a quella che oggi lo Stato spende dei loro territori quindi dato l'insieme delle risorse disponibili per il Paese determinano una minore disponibilità delle risorse
Sono
Tra l'altro senza riportarsi civica la legge quarantadue mai immaginando come dire percorsi particolari e quindi questo portato a una scontro diciamo se siamo andati molto vicini a uno scontro fra territori e a mio avviso va assolutamente evitato
Marchesi io come dire di una impostazione la cui ovvia declinazione nella circostanza che un assessore possa chiedere che i vaccini siano distribuiti sul territorio ai cittadini non in base al principio di equità ma in base ai principi di ricchezza
E dunque a mio avviso se tanto importante e necessario difficile ripensare all'assetto complessivo del regionalismo in questo quadro sarebbe molto opportuno accantonare fortemente questo tema della differenza
Chiudo ho preso in quanto dovrà spendere qualche minuto ancora chiudo con
Diciamo qualche aspetto di attualità
Allora questa pandemia ci sta facendo vedere il contributo e comunque ci sta facendo vedere che questi temi alcuni di questi temi non sono una prerogativa italiana quando vediamo gli scontri fra i presidenti dei Laender della cancelliera Merkel quando vediamo quello che sta succedendo in Spagna persino in Francia contrasti molto forti tra sindaci e il Presidente della Repubblica ci rendiamo conto che stiamo vivendo uno stress particolarmente forte rispetto al quale bisogna tenere come dire i nervi pensare tuttavia molte delle vicende che stiamo vivendo come dire stanno sottolineando ulteriormente a mio avviso criticità esistenti nel sistema e necessita di un suo di chi sei faccio due esempi
Il primo esempio è quello del comportamento di alcuni amministrazioni regionali come dire ignorano totalmente e la grande questione dell'esternalità anche in una pandemia decisiva cioè la circostanza che quello che loro decidono non ha effetto solo per i loro cittadini mentre
Mi riferisco in particolare a queste vicende della provincia autonoma di Bolzano che ho trovato veramente sorprendenti la non applicazione delle normative nazionali addirittura una forte campagna pubblicitaria sulla provincia di Bolzano come dire invitando i cittadini veneti e non potevano andare a cena in Veneto perché il vento era sottoposto ha un regime più duro ad andare in provincia di Bolzano cena salvo poi fare una retromarcia clamorosa quando i numeri della pandemia sono esplosi nel territorio di Bolzano
E nel territorio dei vi invito cioè sta mentendo come dire
Molto sotto stress l'idea che ci debbano essere degli ambiti nei quali il potere centrale debba intervenire a tutela di tutti i cittadini ma
Tutti stiamo assistendo credo con sgomento questo tema scuola salute nel senso che nessuno di noi almeno io per niente sa bene che cosa è opportuno fare però certamente che in Campania il diritto alla scuola in negli ultimi mesi sia stato molto meno tutelato che in Toscana mi sembra un tema rilevantissimo nel senso che pur in presenza di una diffusione della pandemia non mi pare molto maggiore io Campania rispetto alla costa
Sostanzialmente l'isola di campane non vanno a scuola da marzo mentre quelli di altre regioni
Meno che in Europa ma ci vanno comunque di più e allora mi chiedo il diritto all'istruzione il concreto diritto all'istruzione
Da chi deve essere garante
Accenno soltanto le circostanze che siamo arrivati anche molto vicini a normative regionali che limitasse del diritto di circolazione cittadini sul territorio nazionale
Che sarebbe stata diciamo una vicenda pericolosa dunque a mio avviso come dire usando sempre il visto che non l'accetta
Queste esperienza terribile che stiamo vivendo ci insegna che il sistema come dire manutenuto in alcuni aspetti essenziali partendo da alcuni principi poi chiudo con un cenno
Sul piano di rilancio perché rapidissimo per un abilissimo perché innanzitutto diciamo ha una grandissima innovazione su questi temi non solo perché finanziato di spalla del bilancio comunitario
Ma anche perché il suo dittatori asimmetrico
Ciò che la decisione il e di attribuire le risorse in base all'inverso del reddito procapite al tasso di disoccupazione è un'idea politicamente fortissima è importantissima lui la quale come dire i ricchi stanno meglio se sono in una unione nel quale chi sta peggio migliore sito allora questo tipo di impostazione a che dovrebbe valere a mio avviso anche per l'attuazione del piano di rilancio in Italia nel senso che esso dovrebbe molto confrontarsi con questi temi
E dunque
Come dire intervenire su due fondamentali aspetti uno e quella famosissima perequazione infrastrutturale quel previste dalle norme dalla quarantadue che non è stata mai avviata per cui siamo in presenza di colossali
Differenze nelle dotazioni di capitale pubblico nelle diverse regioni d'Italia e allora mi chiedo un piano di rilancio con duecentodieci miliardi quasi tutti gli investimenti pubblici non si deve porre questo tema
Che non trova nell'attuale no ma dico molto di dico ancor di più e cioè è un piano che interviene moltissimo su scuola sanità e assistenza
è un piano che non può ignorare la circostanza che siamo in un paese particolarmente dispari dove c'è un divario civile nelle dotazioni di servizi tra le diverse regioni interno al Paese
Che non c'è in nessun altro Paese europeo nel senso che il la qualità del servizio scolastico e sanitario non è nei Laender orientali della Germania pari se non maggiore quello dei lender orientale mentre nelle regioni del centro sud dell'Italia molto inferiore a quelle del nove
Quindi diciamo questo grande tema dovrebbe molto essere penso e non c'è il piano di rilancio nel senso che esso dovrebbe rilanciare il Paese intervenendo anche fortemente per assicurare a tutti i suoi cittadini come dire ai livelli di servizi non me ne faccio niente sta concludendo che il piano di rilancio prevede che l'Italia debba arrivare cento dei bambini zero due in asili nido
Vorrei che il piano di rilancio reclinato questa percentuale su base territoriale sapendo che oggi nel miglior modo vicino a quel tale invece la Campania nel lontanissimo quindi come dire i di questi temi di questo pomeriggio in questa realtà istituzionale ma anche politica ed economica italiana sono temi assolutamente fondamentale
Sono temi controversi sui quali ebbene confrontarsi con diciamo confrontare anche in maniera come dire partecipata accesa le proprie opinioni ma è una una come dire una discussione che in queste intese fra perché se la ignora succederà quello che è successo negli ultimi due anni che poi vince chi nel tavolo nascostamente il contingente Mario migliore vince chi fa più impressione politica
Come dire non costruiamo un paese del dopoguerra
Cioè un Paese che cerchi
Di sanare le sue crescenti disuguaglianze ma al tempo stesso di garantirsi
Un utilizzo delle risorse ispirato è a criteri di efficienza misurabile è molto difficile lo quello che conforta diciamo new balzo finale di ottimismo
E che nei periodi dopoguerra succedono cose assolutamente imprevedibili e quindi come dire la nostra speranza è che questa prova così tremenda cui il Paese è stata sottoposta ci dia la forza di affrontare temi molto difficili politicamente molto complessi tecnicamente reingegnerizzare un paese Enea profondamente diciamo
Grazie professor viene e certamente si tratta ritenni molto articolati sicuramente fare della mano destra e la mano sinistra serve un impegno ad arco della politica e fare bene una grande lucidità dal punto di vista tecnico non so forse poi anche prevenzione Fabbrini renderebbe entrare nei un po'dispiace quest'idea che viene da fuori dei confini nazionali per cui per tirare fuori dall'acqua razza Navarra più una ragione per navigare più veloci e piuttosto che una solidarietà pura però magari si farà
Modo di tornarci sopra e vediamo se riusciamo anche imparare dei vizi e delle virtù degli altri passo quindi la parola al professore
Massimo Teodori per quasi trent'anni ordinario di Storia e istituzioni degli Stati Uniti presso la facoltà scusatemi mensile di Fellini presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Perugia
Ha insegnato anche politica italiana contemporanea la Luiss Guido Carli di Roma
è tra i fondatori e i fondatori del Partito radicale parlamentare in quattro legislature la sua azione si è distinta per alcune battaglie sui diritti civili e contro la corruzione membro delle commissioni di inchiesta degli anni ottanta
Fonda libera Italia associazione nazionale della democrazia laica liberale e socialista di cui è presidente autore di oltre trenta volumi di storia contemporanea americane di Sociologia politica pubblicate in diversi Paesi
è del due mila e venti insorgono come il genio americano sconfiggere durante la pandemia globale con Rubbettino editore
è per domenica diciassette ossessioni americane storia dell'ATO scuro degli Stati Uniti Editore Marsilio mi fermo qui gli passo molto volentieri la cronaca
Grazie del bene il nostro invito per la seconda sessione lingue Dell'Orso in interessante seminario
Io solo sostanzialmente un pesce fuor d'acqua il mezzo da tali autorevoli costituzionalisti scienziati politici
E tratterò non entrerò nel merito delle questioni italiane del federalismo italiane né e tanto meno del federalismo europeo Mantero esclusivamente la questione americane la tratterò
Mi sia consentito di dire
Con la chiave che in questo momento mi sembra la chiave giusta per comprendere la realtà di questi anni di questa stagione e la realtà della pandemia in questa stagione politica quella del sostanzialmente della presidenza Trump quindi da tratterò
Diciamo da un punto di vista storico non non addentrando mi molto sulla discussione di carattere costituzionale sulle posizioni che consente
Più
Più federalista più confederale più federale cose ma a mio avviso che non non ci fanno comprendere assolutamente nulla
Della realtà
Negli Stati Uniti soprattutto dell'ultima stagione
Perché questo
Innanzitutto perché il federalismo americano
Come voi tutti sapete
E sapete molto meglio di me
è un fronte federalismo che non può essere assolutamente paragonato a nessun altro federalismo del mondo perché questo perché nato
Alla fine del Settecento ed è stato fatto da tredici piccole entità e da poche migliaia di persone
Che non avevano una storia precedente non avevano ciascuna delle entità che hanno costituito nella struttura federale americana quindi la costituzione quindi che hanno dato vita agli Stati Uniti
Ciascuna di queste entità costituenti
è non avevano o una storia
Di religiosa
La di carattere etnico di carattere linguistico particolare come boy generalmente tutti gli altri federalismi che sono seguiti nel corso dell'ottocento e del novecento hanno avuto tutti i federalismi
Vediamo
Piano in Belgio parliamo del della Spagna parliamo anche di quella molto particolare della Germania eccetera sono federalismi che nascono da entità
E identità molto precisi storiche non è questo il federalismo americano inserendo americano è un compromesso operante per fare in questo Paese
Perché l'unica maniera per fare un paese dei
Meno di tre milioni di abitanti
Con una classe dirigente di qualche migliaio di persone l'unica maniera per far per passare da una struttura più o meno confederale che aveva fatto la lotta contro contro la la la corona inglese a un a un dato cento centrale centralistico
Per stare insieme per non andare a pezzi dopo la la conquista del d'unità l'unica maniera era quella di inventare questa cosa e che era le e il il quel federalismo sui generis americano
Che è stato poi nel corso di due secoli
E l'unica cosa che ha tenuto insieme questo Paese
Perché in questo Paese non è stato ottenuto insieme da altro che dal compromesso
Tra i piccoli e i grandi fra gli stati interni poveri e quelli del della costa fra i stati sviluppati industriali e quelli agricoli fra quelli razzisti e quelli non razzisti
è l'unica maniera per cui stabiliti sono andati avanti e sono antico successo che ne hanno fatto il Paese più ricco del del del Novecento è stato quel compromesso lì che non c'ha niente a che fare con una una formalizzazione costituzionale c'ha a che fare con un compromesso politico un compromesso politico quello è stato così come è stato un compromesso politico quello che è avvenuto insieme agli Stati Uniti dopo la guerra civile
Così come un compromesso politico quello che oggi tiene insieme i sardi uniche sono radicalmente divisi al proprio interno
Allora sente ricorriamo agli schemi
Federale e confederale eccetera eccetera nonché non capiamo gli Stati Uniti cerchiamo di fare del delle categorie che sono sicuramente le categorie importanti per la storia europeo per la storia di altri paesi
Dell'ottocento e del novecento ma non valgono per la storia degli Stati Uniti
E quindi deve essere affrontato in maniera dal punto di vista storico con le fratture politiche
Che di volta in volta sono avvenute all'interno di questo contesto l'entità costituenti degli Stati Uniti non sono i i non sono entità identitarie
Nessuno Stato e identitario nessuno Stato identitario nessuno Stato e omogeneo per religione per Lettonia per lingua
La sarà prevalentemente di un tipo o di un altro tipo ma non ha nulla a che fare con quello che che che sono i federalismi nati in Europa
Guardate io i maestri anche amici sono stati Ernesto Rossi Altiero Spinelli che ha avuto la fortuna di dire di frequentare molto da vicino per molti anni so benissimo che a Ventotene loro guardavano agli Stati Uniti
Lo so benissimo so benissimo che quelli che l'idea d'Europa veniva Lila nel profondo la Seconda guerra mondiale
Però adesso non stiamo a dire che sull'Europa a pensare agli Stati Uniti perché Moratti perché è un'altra cosa è un'altra cosa una federazione fattura cinquecento milioni di persone con con le identità nazionali
Storiche ben delineate religiose etniche e di ogni tipo è una cosa e quella roba lì perché è stato un compromesso puramente politico ed in cui le strutture
A cominciare dal Senato
Fatto in quella maniera non è che che al Senato è confederale invece di federale il Senato è il compromesso compromesso politico che è stato fatto all'inizio e che è stato rinnovato dopo la guerra civile e che ancora oggi viene rinnovato perché ancora oggi gli Stati Uniti si spaccherebbe però nella divisione radicalizzata che esista negli Stati Uniti sente in leasing piccoli Stati di indirizzo tradizionalista e conservatore non fossero garantiti da un loro maggiore potere rispetti ai grandi Stati
Invece l'indirizzo democratico ma è un compromesso politico non c'è niente a che fare con uno schema costituzionale nel con consentite voi amici allora che cosa è successo
In questi anni
Se accettate questa questa visione in questi anni
è successo qualcosa che non ha a che fare con
Con una disputa costituzionale
In questi anni negli anni d'Islanda
La storia americana che fare
Con una disputa politica
Risponda politica fra
Sì
Intendeva Trump
Distruggere il Complesso
Delle procedure delle regole dei valori legati ai diritti individuali e alle procedure costituzionali che tengono insieme le varie parti degli Stati Uniti
Sorpassando lei
E abrogando le il nome di quello che è stato già eticamente anche qui io sono tranchant compie come come Gianfranco Viesti
Chiamiamole populiste potremmo chiamarle piuttosto tradizionalista e trattino populista e forse più tradizionaliste sciovinista il santino sciovinista del settimo populista e va be e quello che è che tutti quanti conoscono
A cui tram perché sicuramente non non non non aveva o una idea idee ideologica ma a cui è stato suggerito
Una idea ideologica che viene dal profondo nella storia americana perché il populismo con le stesse parole d'ordine
Contro le élite tutti siamo uguali le le città gli gli urbani son sono corrotti la profonda americani è quella giusta e via di seguito tutte queste cose sono state messe in bocca da da Bannon a Trump e vanno le le ha sentite come sue
Ma non dal punto di vista ideologico ma dal punto di vista delle pulsioni la divisione
Che ha regnato
Sugli Stati Uniti fino all'altro giorno fino a Baden
è stata come tutti quanti il critici storici seri hanno messo in rilievo è stato di carattere etno antropologico
Non è stato di altro tipo etnoantropologico che ha determinato una profonda divisione politica tredici
Urbani e rurali
Lindoro al CDA acculturati e certi arretrati Bianchi e non viaggi
Questa è la divisione che non ha neppure
Grandi a che fare con le vecchie divisioni di sociali e di classe e che non ha neppure a che fare
Se non è indirettamente con delle divisioni fra gli stati conservatori dell'interno
E gli stati diciamo aperti della Società aperta de democratica de delle due coste New York California grosso modo
E allora se guardiamo al federalismo americano abbandoniamo gli schemi costituzionale
Per cui abbiamo alla storia politica
Guardiamo alla storia politica
E cerchiamo di capire anche quale è stato il punto in questo momento
Di passaggio prima della egemonia tram piana dalla presidenza e oggi il passaggio dalla egemonia tram piana con tutte le sue strutture
Che però non hanno mai minimamente intaccato le strutture lo istituzionali su questo io vorrei molto insistere il mio ultimo libretto la lo lo diceva prima del delle lezioni guardate entrambe ha fatto una serie di danni a mio avviso di carattere politico molto grossi molto difficili da da da
Da rimediare però non ha fatto alcun mutamento di carattere istituzionale ce ne solo uno
Che avrà delle conseguenze e la composizione della Corte Suprema
Perché la Corte suprema come voi tutti sapete molto bene a dei membri che sono nominati avvisa e questa volta ha nominato tre membri che hanno determinato determinano
Una maggioranza
Tradizionalista e conservatrice per la prima volta nell'ULSS negli ultimi cinquant'anni della Corte Suprema che sicuramente avrà delle conseguenze sulla politica americana le stesse conseguenze che e che dovette affrontare Franklin Delano Roosevelt dopo la sua prima presidenza fino al mille novecentotrentasei quando fece un braccio di ferro che riuscì a superare i veti della Corte Suprema che probabilmente si ripeteranno anche adesso vendesi rispetto alla politica
Democratica ma
Quello che
Combine si oggi intravede
è una cosa abbastanza chiara nel nelle nelle prime mosse le mosse che riguardano l'al il clima che riguardano l'ambiente che riguardano le energie riguardano gli immigrati che riguardano i diritti individuali
Che rende guardano al punto tutto con tutti questi che furono proprio i punti che
Tram va ribaltò rispetto a Obama
Cioè by delle riprende nel dove Obama aveva cominciato a fare la la sua rivoluzione proprio tutto e la sua trasformazione non chiamiamola rivoluzione che voi era stata ostacolata soprattutto sul lato della sanità
Ma che cosa sta riprendendo quale qual è la caratteristica punto di Obama Obama è un personaggio che che può essere definito giustamente definito non di di un non di prima e immagine
Ma è un uomo che ha dentro di sé o un vecchia tradizione democratica vinca profonde radici nel nelle classi sociali nei valori che esprimere insomma come parlamentare di lunghissimo corso che in una certa misura
Io io direi che
Ne ricordavo un po'Lindon Johnson Lindon Johnson quando subentrò la Roca Rosa Chennedy
Ritenuto un rosso parlamentare trafitti no del Texas che ci sarà quello che avrebbe fatto eppure è stato probabilmente il più grande
Presidente dal punto di vista della politica interna nella sua guerra alla povertà tanto è vero i due provvedimenti sulla sanità
Che ancora oggi sono i provvedimenti che hanno allargato la la sanità americana sono state fatte proprio da Johnson con la sua Warhol povertà in quella guerra la povertà quindi con tutta una serie di altri provvedimenti ma in particolare ecco Medicare e Medicaid io penso che io penso che
Valide non farà un po'queste cose
Farà queste cose su una discriminante
Che è quella vera che sta venendo fuori ed è la discriminante pubblico-privato
Lui sta affrontando la la pandemia oggi sta la sta affrontando con una serie di provvedimenti di carattere pubblicistico cioè riprendendo
Nella mano della presidenza cioè di Washington rispetto alla iniziativa
Dei singoli stati riprendendo un certo potere immettendo vi dentro una serie di di danaro di iniziative tutti voi leggete la cronaca sapere di di che cosa si tratta
Che ridanno al a Washington quel potere di iniziativa pubblicistica
Soprattutto in termini di salute e in termini di infrastrutture che erano state completamente distrutte abbandonate se non distrutte da tra allora concludo perché ho cercato di dare un
Questo punto di vista che naturalmente diverso da quello di di alcuni di di voi
Però che ha bisogno di di concentrarsi molto sulla rottura kantiana
è sua rottura politica tra un pianale su quello che ha rappresentato negli Stati Uniti quel per per per il futuro degli Stati Uniti noi non sappiamo
Se in futuro
Questa corrente che una corrente importante la corrente
Che abbraccia non metà degli Stati Uniti ma certamente un terzo degli Stati Uniti supposizione
Radicali Zante
Che possono avere influenza su una scissione su un terzo partito che si scinde dei repubblicani o su altre forme di mobilitazione come abbiamo visto in questo periodo questo non lo sappiano
Per usare una frase molto logorato Trump sicuramente passerà il tram benissimo che poi non è il trend Pisco e quello che viene prima flebili quello che ha dato vita alla possibilità di trasmetto Conti dovrà essere presente essere una forza e un movimento
Presenza nella società americana con conseguenze credere quello che rimane e chiudo con con un buco un dato che intende interessa soprattutto voi in quanto studiosi costituzionale
Io sono del barile
La il barocchismo
Del sistema presidenziale elettorale
Senatori in cui o una parte di Stati
Più piccoli e più conservatori che rappresenta e rappresenterà sempre più sempre meno cioè il trenta per cento la popolazione americana conterà
Più di quelli che invece rappresentano il settanta per cento ce ne ce ne quindi costituiva un elemento fondamentale della dinamica politica
Io sono convinto
Anche diversamente da tutto il dibattito che c'è nelle scienze politiche americane che però fa fanno il loro mestiere guardate che per mille volte
è stato tentato di cambiare il modello l'elezione presidenziale passando dall'elezione
Indiretta degli stati sostanzialmente all'elezione diretta popolare e per mille volte
è stato respinto magari è passata alla Camera questi progetti sono passati variamente alla Camera ma sono stati respinti al Senato ovviamente perché il Senato nono non tagliare il potere su cui costituito sono costituiti gli stessi Stati Uniti
Io
Rimango dell'opinione lo dico da molti anni e lo dico anche
Contratto ENEL dopo entrando che il meccanismo
Presidenziale
Il barocchismo dell'elezione
L'elezione che il metodo in cui si incrociano diverse maniere nell'anno elettorale
Il il potere degli Stati in quanto Stati col potere di rappresentanza della popolazione
La l'equilibrio
L'equilibrio fra i diritti individuali e i i meccanismi elettorali oggi basati soprattutto sulle primarie è un meccanismo che rimarrà fortissima
E che sarà quello
Che rimarrà in piedi terrà in piedi gli Stati Uniti se in questi meccanismi
Un giorno saranno modificati come li voglio modificare Trump in quel giorno gli Stati Uniti scrive andranno in pezzi come è successo nel mille ottocentosessanta grazie
Anzi sotterranei e abbiamo quindi compreso che per comprendere il federalismo americano bisogna abbandonare nascano costituzionale bisogna guardare la vicenda tenute insieme dal compromesso
Mi era parso di comprendere che anche una sorta di compromesso fosse alla base dello slovacco anche se sono un altro livello delle dinamiche al Consiglio europeo
Mi sembra di capire anche se se in realtà rimane un tema strisciante non affrontato di petto che questo compromesso anche questo diverso fronte sia alla base belle
In attuazione del federalismo fiscale torno sul tema ne caro abbiamo un federalismo fiscale che è una mera clausura distillerie inviata ogni anno in anno ormai da diverso tempo abbiano compartecipazioni dinamiche delle regioni a statuto
Speciale che gridano vendetta rispetta la degli obiettivi che si dà alla finanza pubblica credo che di strada si sia davvero ancora molta d'affari e credo che abbiamo compenso con forse la marcare tiene in piedi questa costruzione il compromesso mi dispiace pensare ripeto rispetto alla chiosa l'intervento nelle professor Viesti che la solidarietà che tiene insieme
E ritirare il suo listati io e le regioni chiaro che arrancano
Sia una solidarietà di tipo mercantili festival nato in più la logica mercantile istiga mi piacerebbe che quanto meno sul fronte interno sia una diretta attuazione del due tre Costituzione
Rispetto all'attuale possibilmente le risorse vengano la un federalismo fiscale e da un'assunzione di responsabilità su base territoriale
Senza ovviamente che ci sia una visione unitaria politica che ci sia quella figura ripeto dalla immagine prescelta in basso a sinistra e quindi un sovrano che diriga la costruzione di questa struttura
Ora Anita passo falso la parola presidente per non tradire lo spirito di questo nostro incontro ad aprire
Le danze e il dibattito grazie
Luca
Ecco non avevo attivato il il microfono
Abbiamo dunque la la discussione io alcuni interventi già
Prenotare dei il primo di Antonio Padoa Schioppa pregherei di due cose chi interviene di rispettare il tempo dei quattro minuti perché altrimenti non riusciamo a parlare
Tutti e di presentarsi prima di
A rischio sic
Grazie
Tre settimane la telecamera l'avevo divampano Silvio ecco
Erano ecco grazie sono Antonio Padoa Schioppa
Sono storico del diritto
Mi sentite perfettamente
Vorrei rapidamente dire muore due cose
Per la prima proprio solo una frase perché riguarda la tematica delle regioni
Ho trovato che tutti e due gli interventi Zeman Giannelli egli Viesti sono di alta qualità mamme mi riconosco completamente nelle considerazioni di Gianfranco Viesti
Non sto dettagliare dico solo che a fronte di queste criticità confondere
Del sistema regionale così come si è venuto realizzando nel tempo fino ad oggi
Di fronte a queste criticità
Ritengo difficilissimo che breve o medio termine si riesca a sanarle
Difficilissimo per ragioni di una crisi politica che fa sì che la somma degli interessi particolari compresi quelli territoriali
Sia talmente sovrabbondante rispetto all'interesse generale
Che dovrebbe andare nel direzioni che sono state dette a cominciare dall'abolizione gli statuti speciali e di questa assurda sopravvalutazione delle regioni ricche rispetto alle povere non non ce lo vedo
E anche la Camera delle autonomie sarebbe sacrosanta enti dovrebbe tra l'altro includere una forte componente cittadina non dimentichiamo che il federalismo non è solo delle Regioni mai delle città in futuro queste avranno un ruolo sempre maggiore anche tutto questo richiederebbe una volontà politica
Che dubito che il nostro Paese sia in grado di sprigionare
Vengo all'Europa dico semplicemente che approvo tutte le considerazioni credere che ci ha dato Sergio Fabbrini con una accentuazione che forse
Merita di essere espresse e cioè vale la frase immortale biondi Wendel
Con l'uso dollari offrono sul no Bill oggi
Spinte experience
Ebbene l'Europa
Si è fatta e si è trasformata sulla base delle contingenze dalla storia del resto sappiamo tutti che diciamo ne aveva detto l'Europa si farà sarà la somma delle risposte che vengono dati alle crisi allora
La crisi l'ultima e più grande
Non a caso ha dato una spinta formidabile nella direzione di una fiscalità europea che è una precondizione perché accanto all'unione monetaria l'Europa posso disporre anche di una unione economica alla gamba economica che a Maastricht non c'era
Adesso si sta muovendo e ancora il mondo molto parziale perché si parla di un record per il clan solo a tempo invece dovevo diventare Manenti e sulla questione fondamentale che Sergio Fabbrini ha toccato cioè addomesticato il ruolo dei governi la regola aurea
Lo dico semplificando ma non non per questo ritengo sia meno vero è semplicissima
Bisogna passare dalla unanimità al maggioritario in tutti i campi nei quali ancora vigile l'unanimità perché ce ne sono moltissimi dove vige il nel Giovita gli si decide
E li governi sì che si dividono ma poi si arriva a una conclusione ed il Parlamento europeo alla codecisione che invece manca in tutti i campi in cui si deve decidere all'unanimità
Questa è la regola aurea
E allora siccome sperare che proprio le crisi un po'alla volta conducono questo perché senza un metodo di decisione e non laddove ci sono i dissensi non si procede
E in questo senso io sono ottimista e propongo vuol già detto in altre occasioni che a cose fatte
Sì quando tutti saremo tornati a circolare riuscito dagli arresti domiciliari da qualche tanti siringa un monumento al virus
Perché senza questa crisi questo passo in avanti l'Unione non vorrebbe compiuto
Grazie Antonio con questa idea del momento mi piace la prova adesso al Roy Vierne
E buona sera sonora garrett sono giudice al tribunale penale gran Svizzera sono storico del diritto
Mi piace questo
In questa chiave di lettura di Antonio Padoa Schioppa legata alla crisi nel momento della crisi come
Momento propulsivo del federalismo e le palme quello che è successo anche nel mio Paese
Peter Esposito non è stato creato a tavolino
Il modello americano di cui si è si è parlato questa sera è stato effettivamente un modello che è stato perciò ben pensi ripreso
Mai federalismo svizzero nasce infine quantità una crisi molto grave che a cavallo fra fine Settecento risotto cento la sinistra ha avuto con l'invasione delle truppe francesi e con una fase per molti versi a storica di centralismo assoluto alla francese
è stato un grido di grandissima crisi durato solo pochi anni in cui c'era un colpo di stato titolare
E non al punto che Napoli è pronto a intervenire con un atto chiamato l'atto di mediazione ristabilendo per certi versi una forma federale non proprie identica a quella precedente perché la forte dell'Ancien Régime
Ira un limpido tra una confederazione di Stati questo costo con accuse il dei Piccoli Dussin si parlava c'erano una serie di parte di tra singoli Cantoni eccetera eccetera era qualcosa di molto fluido però sicuramente link diciamo l'impulso decisivo per la creazione dello Stato federale che conosciamo oggi no con la Costituzione potrebbe duecentoquarantotto è stato dato da questo momento di crisi e da un altro momento di crisi sussiste susseguente nel mille cinquantasette
Con una piccola guerra civile non pragmatico non quella americana ma che abbiamo avuto anche noi la la guerra civile Sonderbund
Del quindi questo patto
In particolare di alcuni cantoni cattolici che si sono ribellati a al Cantoni invece liberali protestanti che un tavolo più verso una centralizzazione e da questa crisi è nato questo stato federale che non conosce ecco faccia un salto in avanti alla all'attualità no la la come come ha gestito il mio Paese come sta gestendo mio paese quindi paese federale non si parla di federalismo non approva
Come ha gestito la situazione pandemica ecco per interessante il al di là del del fatto che la situazione drammatica l'assunzione di emergenza è interessante notare come le dinamiche costituzionali sono le stesse che ci sono comunque anche in tempi normali ma e quindi c'è la la questione di sapere
Chi fa cosa
Con il quale qual è la competenza centrale il quale la competenza dei Cantoni
Il campi in cui effettivamente c'è un concorso di competenze perché la sanità per dire alla sanità
Se la intendiamo come per esempio organizzazione ospedaliera è competenza per cantonali no però c'è tutta una serie di di di di di di questioni tra cui proprio la legge sulle pandemie molto interessante che già negli anni Ottanta dell'Ottocento sono state oggetto nonostante questa competenza classica cantonale in ambito sanitario sono stati oggetto di leggi federali non salta una serie di fino all'ultima quella del due mila dodici che è quella con cui abbiamo gestito questa pandemia che ha centralizzato un pochettino le competenze però ha dato ha mantenuto da un lato un federalismo consultivo Mon molto importante molto sentito nuovi che obbligata a sentire i Cantoni nelle decisioni più importanti ma questo è un tema molto importante poi vedremo esecutivo può in cui poi nel dettaglio ciò che la Confederazione come Stato centrale
Determina come come pianificazione strategica poi viene concretizzato nell'articolo diciamo da i singoli Cantù ecco queste queste dinamiche ma è interessante cantante la drammaticità del momento sono le stesse che clienti che come caratterizzano da sempre la discussione praticamente esista del del del federalismo che il il si parlava
In cosa mangiano gli parlava della cultura del centralismo no
Ecco danno sicuramente c'è la cultura del federalismo qualcosa proprio che Simba no cioè sì sì che il De da piccolino che è inevitabile anche per il inutili induismo svizzero non potrebbe essere altrimenti Liliaceae magari chiudo su questo aggancio e curioso che come immagine per questa bella serata è stato compresa la la torre di Babele
Ecco e la la torre di Babele deliberò avete finora sottolinea che al momento iniziare la costruzione del della curva vela pressoché porta coi al alla punizione soluzione la conseguenza renda di Babele e come sappiamo e che la la molteplicità delle lingue ecco nella molteplicità delle lingue Walter esempio non è una caratteristica del federalismo americano è essenziale per capire il federalismo senza e questo naturalmente si porta come la questione europea no perché questo è un modello delle su questo il modello svizzero è molto interessata e questo sicuramente è uno degli aspetti caratteristici del turismo jazz vi ringrazio l'attenzione
Grazie terrore
Avrei ancora un intervento prenotato di Alessandro Torre ma mi sa che nel frattempo non c'è più
Però io ne approfitto per chiedere intanto a Milano ci sono ci sono ecco allora prego
Sì io da tempo mi occupo
Le non devo Lucio britannica questo processo di mi mi son Santoro dell'Università di Bari in questo processo di decentramento costituzionale niente trasferimento di funzioni che riguarda la quelle che sono considerate le parti costituenti
Nel mio Paese
E è un processo che iniziato alla fine degli anni Ottanta bella dello scorso secolo e che il processo in continuo sviluppo diciamo così autoalimenta perché ha creato all'interno di un sistema che
Tutti sappiamo essere a costituzione flessibile ha creato una serie di differenziazioni interne caratterizzate non solo da vistosi elementi di asimmetrie
Ma anche dalla creazione di nuove strutture istituzionali che hanno perno sulla nascita di nuovi parlamenti pensiamo delle avendo entrambi diciamo responsabilità che anche Parlamento in Scozia
E anche da diverse motivazioni di questa differenziazione di dell'organizzazione territoriale
Per esempio ma è noto che insomma la devolution nasce anche in collegamento alla presenza di nazionalità interne al in un Paese che tradizionalmente era centralista e era organizzato sotto l'egida giuridica e costituzionale del pensiero inglese
Tant'è vero che oggi dal devolution scozzese
Nasce come reazione alla Breaks sette nasce una nuova prospettiva di richiesta dell'indipendenza dopo la prima nel settembre del due mila quattordici
E anche il Galles sta studiando una una strada verso una richiesta di maggiore autonomia che può sconfinare
Ha ipotesi per separatista senta dire poi del problema dell'Irlanda del Nord dove l'Europa fortemente interessata per via che l'Irlanda del Nord rappresenta una parte del territorio britannico che ambisce a Ulisse
A staccarsi a unirsi al Repubblica d'Irlanda il processo di devolution nasce appunto sotto diverse diverse tutto tutto diverse motivazioni e ha dei forti elementi con il sistema
Generale tanto che
In passato ci si chiedeva molto in Gran Bretagna se in fondo la devolution fosse un passo verso la federalizzazione
Oppure un antidoto alla federalizzazione perché i listini strati più conservatori nella politica britannica intravedevano in questa in questo decentramento in questo trasferimento di poteri costituzionali
Un primo passo verso la dissoluzione del Regno così come oggi stanno premendo molto fortemente ci sono diversità di motivazione che nascono lì non è un processo non è un processo uniforme anche se occorre parlare di devolution al plurale all'interno del Regno Unito
C'è chi oggi sostiene che il Regno Unito al sud abbia tutti tutti gli elementi per essere un sistema federativo tranne il nome perché il regno continua a essere considerato un unico corpo e questa unità viene messo fortemente in discussione
Materie riservate
Al governo centrale materie devolute ai governi legislativi delle parti nazionali del deve che formano devolution e quindi in un certo senso il processo di redistribuzione delle funzioni
Presenta un elemento che certamente molto ha preso dal dato ai modelli federali esistenti
Nell'ambito della questione pandemica il fatto per esempio che il le funzioni sanitarie siano state devolute alle parti ai ai alle istituzioni della devolution
è ha creato una serie di problemi per esempio di cui si è dovuto occupare anche la Corte Suprema del Regno Unito
Per esempio in tema di servizi sanitari
Ma ancora prima in tema di diverse origini nel delle delle presentati ieri interruzione della gravidanza in Galles e e in Inghilterra e quindi ecco un sistema fortemente asimmetrico
Che in qualche modo ha di fatto sempre realizzato il Regno Unito e che domani però potrebbe portare addirittura a una risoluzione de L'Unità nazionale l'ipotesi di referendum che si stanno presentando farebbero somigliare il referendum della rivoluzione più a un referendum mi stanco Catalano che allora saremmo e concludere perché benissimo tutto qua
Tanto per testimoniare un altro sistema di cui spesso si parla poco
Grazie grazie molte
Non so se c'è qualcun altro che lui
Si è prenotato io non ho visto
Io sono all'aperto lo chiamano non non saprei come fare interrogare cosa devo fare nell'attraversare va bene prego quattro minuti grazie o no di meno io solo una curiosità insegna Diritto privato all'Università di Foggia
Quindi non sono un costituzionalista sono pubblicista
Ma la questa curiosità non ho sentito ascoltato l'intervento di Sergio Fabbrini interrompendo i collegamenti
Ma in tutti gli altri interventi sia io non ho mai sentito questa parola sussidiarietà
Eppure il principio di sussidiarietà Carmine nei rapporti quantomeno tra Unione Europea dati nazionali che credo che sia una
Diciamo un
Un principio che vengono col governare quando si parla di questi argomenti la discussione allora è solo la una curiosità
La e si tratta soltanto di una casualità vita fatto che non si sia mai parlato sia mai accennato a questo principio oppure si tratta di una
Diciamo una
Do un patto voluto cioè l'idea che questo principio in qualche modo debba essere gli articolato
Ripensato un po'io non saprei a chi fare questa domanda mi va bene diciamo uno dei qualcuno qualunque qualunque precedente relatore gravi
Grazie grazie anche per la verità c'è qualcuno dei relatori che vuole intervenire il in America
Per questo per altre domande
Ma facciamo un secondo giro relatori oppure interveniamo così se vogliono volentieri
Quindi non lo so se non però preme perché Franco diciamo finisce il tempo della registrazione
Per qualcosa Luca Luca forse mi sembra che manco avesse delle domande ne possiamo accorpare e poi gli rispondono per l'ultimo giro che ne pensi certo Marco dove sei finito
Ventitré sì
Sì forse appunto io ho preparato quattro domande rapidissime relatori ma se le distribuiranno come credo relatori chiaramente ringrazio molto e sono Marco Nichetti storico del diritto i dipendenti a costo zero dell'istituto Betti alcuni mesi fa come Valeria le domande sono queste
Dipendente padrone dipendente povero però la prima domanda è questa dal punto di vista storico faccio lo storico ma di bassissimo livello ho l'impressione che
Sebbene la storia sia magistrale di nulla
I risultati migliori che ha avuto un paese come il nostro che prendo come come simbolo
India ottenuti proprio durante i periodi di centralismo spinto Risorgimento età liberale con tutte le sue contraddizioni
Del secondo dopoguerra quindi è una cosa che mi fa sempre pensare questa seconda domanda
Probabilmente la gravità della situazione in cui versiamo la confusione estrema divo
Ho ucciso a Torre di Babele dipende anche da una sfortuna e cioè che il federalismo voglio essere malevolo si è affermato come strumento di esercizio del potere di distribuzione delle risorse in un momento di spaventosa crisi della classe dirigente crisi qualitativa
E il federalismo paradossalmente moltiplica all'infinito come un effetto specchio la la pochezza della classe dirigente diciamocelo francamente
Terza domanda non so se qualcuno di voi ha avuto modo di leggere l'articolo di di fondo l'editoriale dell'ultimo numero di Limes che sta facendo anche molto discutere
è un editoriale non firmato quindi come si dice nel linguaggio giornalistico da attribuire alla direzione
In cui presumo appunto Lucio Caracciolo chi per lui sostiene con forza che la parola globale non vada più utilizzata che se ne è fatto uno sperpero negli ultimi anni assolutamente indecente usa parole molto forti
E in cambio diciamo così in sostituzione rilancia l'idea di nazione perché sostiene alla luce anche di fonti molto evitare ma si potrebbe citare Machiavelli che l'esempio tipico della storiografia politica
Sostiene che la nazione sia l'unica entità che ha le dimensioni adatte quell'identità di lingua di spirito di religione eccetera un po'come ci è stato tramandato dei ricordi liceali sufficiente ad affrontare anche il mare magnum nel quale ci troviamo e direi che come dire gli acquisti separati dei vari Stati nazionali sul mercato dei vaccini ci lascia pensare che noi non siamo attesi poi così peregrina
Ultima domanda
Mi sono sempre chiesto approfitto delle tante competenze sul federalismo da tanti punti di vista diversi se il federalismo sia in realtà la più grande delle ingiustizie e lo dico scusate la battuta da napoletano che colpa ho io
Il vivere una città in cui quasi nessuno paga l'assicurazione dell'auto e quindi chi la paga mi paga quattro volte tanto
Grazie se potrete rispondermi a queste domande un po'bizzarre
Ma da ultimo ora della serata
Credo che Stelio si fosse già prenotato c'è qualcun altro poiché i relatori io mi chiedo scusa solo un problema di tempi come vi dicevo
Ermengarda alle sette meno un quarto avrei dovuto staccarmi diciamo però io credo che il Massimo nelle cose dagli agenti chiedo perdono
O no vogliono intervenire
A era solo ho capito grazie ad un ragazzo emozione vi chiedo scusa
Grazie molte stelle allorché
Addio al microfono
Dicevo se vuole parlare prima Viesti non ci sono problemi se deve andar via dispiacerebbe solo che poi non non avrà il tempo di ascoltarle perché alcune cose che dirò saranno in relazione a quello che lui ha detto
Quindi se vuole parlare facciamo così ascolto che all'epoca aggirare lo sai benissimo che non è così ma io devo dire sentendo un po'tutti gli interventi i
C'è un po'di disagio perché c'è una questione di metodo le osservazioni che noi facciamo sui sistemi politici intanto hanno un significato in quanto abbiamo dei parametri su cui basiamo le valutazioni
E quindi spot cerchiamo di spogliare per quanto più è possibile le nostre valutazione da visioni ideologiche legandole a quei parametri che dovrebbero essere oggettivi e comuni
Nel nostro caso del caso soprattutto del regionalismo interna ma potrei anche parlare di quello europeo del federalismo europeo i i parametri comuni dovrebbero essere i principi costituzionali
Ora alla luce di quello che è accaduto concretamente e della confronta azione con i principi costituzionali
E io condivido con Viesti che attribuisce una serie di responsabilità al centro che si è mostrato poco capace di intervenire nei termini dei principi costituzionali
Ed è intervenuto invece in maniera difforme da questi principi faccio un esempio
Le famose competenze concorrenti che sono state accusate di essere la causa della conflittualità fra Stato e Regione
E non sono affatto l'oggetto della del conflitto
Perché in realtà l'oggetto del convento ciò di alcol causato il contenzioso stata il contenzioso dinanzi alla Corte costituzionale è stato il modo in cui il legislatore statale ha utilizzato le sue competenze
Se voi vi domandate quante leggi cornici che sono le leggi di principio che Dentoni principi nella competenza concorrente
Ha dettato lo stato dal mille novecentosettanta ai giorni nostri io vi rispondo facilmente dicendovi quasi nessuna uno due in tutto cioè lo Stato è stato latitante in quella ruolo di adeguamento dell'ordinamento alla dimensione regionale dettando quei principi per dettare quei principi
Che avrebbero dovuto garantire proprio l'unitarietà dell'ordinamento giuridico
Quelle sul piano delle competenze i certo ci vuole una riflessione le competenze peraltro richiedono una manutenzione costante in tutti gli ordinamenti perché la realtà muta
Ormai siamo passati dalle in materia alle politiche pubbliche e nelle politiche pubbliche le regole di competenza sono completamente diversi per rispondere al collega di Foggia
è chiaro che la sussidiarietà fa parte di questo strumentario della regolazione delle competenze
Con una serie di problemi in ordine all'applicazione del principio di sussidiarietà perché com'è noto questo principio scende
Nando competenza territori ma anche sale dando competenza al centro quindi deve essere concretizzato molto bello dal punto di vista teorico la sua enunciazione nella concretizzazione
Lui chiede di essere accompagnato da una serie di altre di altre misure
Aggiungo che a complicare la situazione italiana
Legge il fatto che mentre negli ordinamenti federali come è stato ricordato ma vale anche per l'Europa e vale per gli Stati Uniti oltre che per la Svizzera vi è il cosiddetto federalismo di esecuzione
In Italia illa l'origine del giornalista del nostro modello comporta non solo una contrapposizione tra legislazione statale e regionale che dovrebbe essere risolta con il riparto tra principi e dettaglio delle materie e disciplina delle materie
Ma una concorrenza ancora più forte perché tra gli apparati amministrativi sulle funzioni amministrative cosa che gli ordinamenti federali in genere non hanno
Perché l'esecuzione delle leggi federali e ma demandata agli Stati membri ai cantoni ai lender all'entità alle Province nel caso canadese all'entità a alle costituente unit
Colella Stelio perdonami volevo capire se c'era anche qualcun altro dei relatori che volesse replicare sempre che siamo già oltre il tempo massimo di venti minuti grazie
Ho capito allora concludono sì se poi concludere in concludo rapidissimamente dicendo questo
Che soprattutto in relazione alle domande che sono state fatte da dal da Marco sì è vero che il centralismo ha dato delle spinte non c'è dubbio su questo
Ma anche generato la questione meridionale non ce lo dimentichiamo
Cioè proprio o il Risorgimento o che portò all'Unità d'Italia
Comportò un una una questione meridionale molto forte
Anche il secondo dopoguerra
Determinò una interpretazione della questione meridionale non a favore del Mezzogiorno
Per riprendere proprio un passaggio dell'intervento di Viesti che poneva il problema delle infrastrutture del debito di infrastrutture che abbiamo nei confronti del Mezzogiorno
Di lei si sa perfettamente che il centro a determinare una deviazione degli investimenti a favore del Nord
Non sono le regioni meridionali che sono incapaci o le regioni del Nord che sono voraci e proprio lo Stato che squilibra gli investimenti
E questo e è importante che ovviamente io nei miei scritto ho sempre detto e concludo
Che viene per alcune regioni via troppo Stato e per altre regioni vie troppo poco Stato
E già questo è uno dei nodi del sistema italiano
Che dovrebbe essere risolto
Proprio con due forme diverse consentendo a determinate Regione di godere di una certa autonomia e di poter andare avanti in un certo modo entro confini solidaristici e principi comuni
Ma per altri parti del territorio per altre regioni è necessario che lo Stato abbia qualcosa in più e che anche le regioni del Nord abbiano qualcosa in più per il Mezzogiorno vedete all'indomani della Dida Ferragni comunque della riunificazione tedesca
In Germania vi fu un patto tra la federazione tra il bond ai lender per sostenere i cinque Laender orientali quindi non solo la federazione si fece carico di quei cinque Laender ma anche il i le i Laender occidentali si fecero carico di quell'& a questo ha comportato che nel giro di dieci anni di vario tra Est e Ovest non è pienamente superarlo ma sicuramente e fortemente migliorato e non ha paragoni rispetto al divario nord-sud dell'Italia
Grazie Stelio mi mi viene da pensare a Pomigliano d'Arco manda c'è qualcun altro che non solo salutarvi ringraziarvi
Chiedervi scusa se mi devo allontanare il video ho trovato questo confronto assolutamente interessante economista con i giuristi si impara sempre moltissimo
Non deve solo due telegrammi in una riletti non mettere intanto in queste ore di classi dirigenti ma persone più importante è la mancanza dei grandi inizi delle politiche pubbliche
Il presidente di regione del PIL di non condivide l'approccio delle politiche pubblica del primo ministro del ieri questo il grande problema
Per cui le regioni non fanno una disgustata differenziazioni di grandi linee politiche nazionali ma vanno ognuno per conto proprio questo per dirla con Manganelli non è colpa delle regioni ma e diciamo una caratteristica del sistema
In cui siamo io vi chiedo scusa davvero va
Li ringrazio moltissimo è stato veramente sa grazie no
Anch'io sono costretto ad assentarmi purtroppo
La telecamera spenta scusa anche io vorrei intervenire
Poiché io purtroppo devo diamo anch'io a lasciargli mi dispiace grazie mille è stato un grande tensione anche per me grati mine per l'invito
Allora Anna Rally due parole però perché anche noi oggi no prende quaranta due parole nel senso che lirico ultime considerazioni di
Di Viesti hanno in qualche modo toccato il tema che volevo affrontare e cioè che sostanzialmente al di là dei Gino e modelli
Il problema della e l'attuazione dei singoli poterli che discende appunto al punto politico dal sistema non ci può come dire disaccoppiare i sistemi sfiducia targa Sisti politico e questa questo disaccoppiamento oggi ancora più grave
Perché sostanzialmente i partiti politici avendo perso la la dimensione ideologica che la cui anche una capacità di sintesi dei problemi complessi del Paese si frantuma
Delle diverse realtà e quindi in qualche modo si accentua ancora di più
Questa dispersione e quindi il il il raccordo tra esigenze centrali ed esigenze periferiche che sono specifiche né in qualche modo si complica ulteriormente
Faccio allora quindi a prescindere diciamo così dal nove in dei partiti politici in realtà queste sono delle etichette dietro i quali c'è una decomposizione
Sostanzialmente ideologica che in qualche modo alcun complica ulteriormente il quadro
Facevo volevo voglio soltanto per una battuta finale lo riprendendo cuori considerazione che hanno fatto Teodorico per esperienza nordamericana
Ed è vero che nelle pulsioni sotterrati durante la Erika ci sono sempre quelle dimissioni ma è singolare alla complessità e la varietà del compromesso
La diciamo così la si sia singolarmente ciclicamente concretizzato il tu
Patto presso la presentazione in due partiti politici all'interno di tutto questo universo Complesso
Ora anche noi abbiamo un ripartiti formalmente nazionali ma in realtà sono un coacervo di aggregati che hanno spinte diverse nei cinque e cinque ricoprire
Insicura realtà territoriali che quegli accentuano le le problematiche
Abbiamo è già stato detto dal palco da uno dei relatori che effettivamente già il fatto che la lega per esempio che aveva una connotazione originariamente concentrata su le regioni del Nord davanti a un certo punto dei ritenuto di poter cui ampliare la politica anche al Mezzogiorno non ha risolto i problemi e le coppe e le le contraddizioni interne quindi era frantumazione politica era ideologica da parte degli attori della prigione accogliamo anche lo schermo oltre un tempo massimo complica l'attuazione dei modelli telecomandati l'al di là della perfezione dei modelli c'è anche la componente politica che è fondamentale per reperire come dire per beh verificare in concreto la o talvolta delle politiche istituzionale
Grazie
Teodori posso fare una battuta finale è stato chiamato in causa
No no perché sono stato chiamato in causa voglio fare solo una battuta
Toccando un punto dei quattro che sono stati sollevi quanto interrogativi che sono stati sollevati centralismo eccetera eccetera sta Alitalia
Io sono loro
Con un vecchio vecchissimo federalista
Data la mia la mia età e la mia esperienza
Ma credo che il federalismo
Non debba mai essere preso da un punto di vista ideologico
Se il federalismo un
Una tecnica no qualcosa di più di un antico tecnica o una forma in cui si massimizza efficace libertà e democrazia perché questo la nostra storia federalista ci insegna io direi che oggi in Italia se fossi ancora in Parlamento fosse ancora
Politicamente
Protagonista impegnato direttamente direi che bisogna retrocedere dal federalismo italiano che ha dato una cattiva esperienza e questo sicuramente retrocedere non dico annullare retrocedere rispetto al centralismo e così questo sicuramente anche qui da un punto di vista storico
Perché la il degrado della classe dirigente dubita
Tocca la classe dirigente che doveva essere quella che animava il federalismo con la con l'auto con la l'autogoverno regionale resine
Illegale della Tasi gente oggi ci porta a dire che è meglio una classe dirigente nazionale che non una serie di classi dirigenti locali che siano di qualsiasi colore questo carriere non ideologico ma ancora una volta sulla base della esperienza storica che c'è intorno grazie ancora a voi tutti
Ora io non so che sta io mangio Emeli vorrebbe replicare ma ormai non siamo neanche più sotto registrazione perché il tempo era di due ore si marinari quelli chiesti quindi si può dire qualsiasi cosa cosa dovremmo rifarne un altro evidentemente io ringrazio veramente tutti è stato molto davvero stimolante interessante come ci aspettavamo come viene devo dire i due interpretò il loro pensiero per non farli parlare l'altra volta gli organizzatori avevano immaginate credo grazie a tutti e alla fine siamo anche stavolta Stefania essere saggio Alberoni che veramente squisita efficiente e e senza di lei tutto questo non sarebbe possibile
Grazie un saluto a tutti voi colare a Schilpario di carta non sbaglia niente tutti invece locale stasera molti grazie