Presentazione di "Hackathon nella scuola 2021. Progettare il futuro"

Cosimo voli procediamo il futuro con una nella scuola accanto l'incontro fra unanime la maratona
Perché acceleriamo apriamo per migliorare per creare costruire delle soluzioni dei prototipi delle idee per risolvere dei problemi che ci stanno a cuore tale ingestibile c'è bisogno di voi c'è bisogno di partner indagando quegli strumenti trovare delle soluzioni costruire pure
La scuola e l'occasione per nuovi docenti di innovare la nostra doti di accompagnare i ragazzi alla super il mondo e alla formazione dice progettare il futuro dell'asilo per voi ragazze e ragazzi potrebbe finalmente dare voce alle vostre idee quindi tra Generali con studierà il collo elaborerà ecco Dinoi intendiamo il futuro accanto nella scuola con cosmopolite
Buona sera buonasera tutti già la sala segnalano Ariel non era lei e gli animali un'ammenda ci siamo ci siamo si inizia a ragazzi e ragazze
Oggi cominciamo un lungo viaggio che ci porterà attraverso tantissime sfide a scoprire che cosa possiamo fare noi
è un viaggio che ci porterà fino alla festa dell'Europa che festeggeremo insieme il nove maggio e proprio per questo a Cantù nella scuola è nato per renderci cittadini attivi e più consapevoli di quello che il mondo ci sta chiedendo
è successo qualcosa che nessuno immaginava e chi ci ha cambiato che ha cambiato il mondo ma dobbiamo decidere noi in che cosa e verso dove il mondo cambierà
è questa la sfida che voglia lanciare in prosa io chiedo una cosa prima di iniziare tutto questo
Perché devi spiegarci un po'noi professori e studenti
Non sappiamo bene che cos'è un accurato insomma
Come dicevo l'invito dell'inizio datato è una marca una parola accanto nasce dalla parte della parola
Anche
H cracking quindi affinare qualcosa modificare qualcosa qualcosa che ha rotto qualcosa che non va qualcosa che vogliamo migliorare e maratona
Quindi non stop una gara una gara una competizione di idee di progetti devo dire che Pamela Pantano è stato il diciamo il calcio d'inizio per quello che è diventato quella costruzione dell'ecosistema Feature fonte
Perché quando io ero alla scoperta di soluzioni per migliorare il sistema agroalimentare mondiale cosa affatto deciso di prendermi un po'di mesi volare sì compatibili ed è stato lì che la prima persona che mi hanno presentato era un food hacker
Ce l'aveva proprio scritto nella giorno Description sugli impieghi in Di mestiere faccio il food anche il gesto che cosa imputate
E da lì si è aperto un mondo e il nostro è un ciuffo di Institute ormai otto anni fa partì proprio con una attorno che aveva la sfida di si sta mare quello che non funzionava in alcune contesti del sistema per alimentare quindi lattato non ci si applica tantissimi settori
Dal mille novecentosettantadue è nata la parola anche al MIT di Boston e dal mille novecentonovantanove
La pratica dell'attentato è diventato una pratica per creare Innovazione e Progetti di innovazione inadatta ci offrono sempre delle sfide non c'è una consenso una sfida e le sfide sono cose che vogliamo migliorare problemi che vogliamo risolvere idee che vogliamo creare per contribuire al cambiamento questo è quello che cercheremo di fare insieme
Bellissimo salari tu sai che hanno entusiasma perché noi a scuola siamo troppo abituati a fare con i compiti a rispondere
Alle domande che ci dicono invece oggi dobbiamo iniziare questo percorso pensando che non dobbiamo svolgere un compito ma sono protagonisti di un cambiamento e questa e laccato nel proprio la forma che ci aiuta a a esprimere la nostra creatività
Senza reti senza preconcetti a veramente dire cosa vogliamo
E questo è quello che vogliamo quindi progettiamo il futuro ci siamo detti sarà perché è importante le sfide che oggi scopriremo incontreremo però in viaggio iniziano
Cosa ci sta uccidendo il precedente per il futuro col Guaratto editor parola compito secondo me bisogna passare dal concetto di compito al concetto di responsabilità
Quando ci aspettiamo che qualcuno risolva il problema per noi noi seguiamo il compitino che ci viene dato siamo in un momento storico in cui tutti dobbiamo fare un passo avanti dare un contributo perché è un momento che ha bisogno di noi ha bisogno delle conoscenze della scienza di competenze ma anche del mais dei giovani per progettare quello che il futuro che vogliamo futuro migliore e questo è quello che cercheremo cercheremo di fare insieme le sfide sono si che ci stanno a cuore non abbiamo scelto delle sfide a caso qui non ci troveremo per ratificare il nuovo videogioco ora nuova atto di di screening di serie tv
Ci sono dei problemi che vanno risolti e che ci toccano da vicino Cana che fare con il pianeta nel quale viviamo
Abbiamo tutti sentito le parole quest'anno non possiamo vivere sani in un mondo malato e questo mondo malato noi possiamo contribuire curarlo per migliorarlo questo è quello che cercheremo di fare vedrete
Che tutte le sfide hanno a che fare un qualcosa che ci sta a cuore dalla cultura alla scuola lavoro l'ambiente i borghi il territorio l'acqua tutto quello che ci sta vicino che ci sta a cuore
Bellissimo io penso anche sempre ragazze e ragazzi perché divieto in classe
Che abbiamo sofferto tanto stiamo soffrendo siamo stati tanto chiusi in casa ma dobbiamo anche chiederci una cosa come tutta questa sofferenza tutto quello che abbiamo passato può aiutare può aiutare a tirerà fuori nuove idee
Per il futuro in cui nuovi vivremo voi sarete i protagonisti questo futuro quindi io desidero proprio non chiederci appunto la nuova per lo streaming ma come possano tornare
A vivere insieme eccome vogliamo tornare a vivere insieme
Ecco per cui iniziamo cosa dici sarà sempre uniti
Assolutamente sì però io magari identiche ingredienti circonderanno perché per fare un accertamento servono tante competenze diverse servono stimoli servono esistenti serve la scienza servono persone che hanno esperienza serve il Maisetti innovativo le idee creative questo ci permetterà di creare delle soluzioni che veramente ascoltare i bisogni reali della comunità lato è bello perché si allena a lavorare insieme ma soprattutto ce n'è neanche a scoprire il valore dei nostri compagni di squadra il valore che stretti possono portare l'interno di un progetto tutto questo cerchiamo di fare insieme di allenarci perché il futuro ha bisogno di queste il futuro ci chiede di imparare a comperare lavorare insieme e a costruire insieme
Poi gli racconteremo bene cosa ci aspetta rimanente perché adesso iniziamo è un anno che non andiamo più in museo vicini ma son chiusi i teatri i centri culturali somala cultura sta soffrendo
Ma dobbiamo chiederci qual è il valore della cultura per la nostra società e soprattutto come il museo che era qualcosa di vecchissimo può diventare qualcosa di presente nelle nostre giornate nelle nostre vite
Allora con noi per lanciarli sul tema cultura e musei abbiamo Maurizio Vanni direttore generale De Luca Center Contemporary Art prego
Cesare Gabriele grazie presentazione fantastica mi sono emozionato ho voglia di tornare studente ho voglia di fare la Challenge in mezzo ai ragazzi perché ci vuole questo entusiasmo questa carica
E capite Lazzaro elastina è il momento giusto
Musei cultura sono pronti dobbiamo riscriverlo questo futuro dove dobbiamo tornare artefici del nostro destino semplicemente non dimentichiamo il passato siamo tutti in sofferenza sotto pressione ma un po'un po'di stato d'ansia c'è ma c'è una gran voglia di vita e una grande voglia di ripartire e la cultura pronta ad accogliere innovazione a raccogliere idee a raccogliere un luogo lavoro sinergico e intima attenzione
I team devono essere interdisciplinari devono essere attenta collaborazione adesso più dicembre dobbiamo lavorare fianco a fianco dobbiamo realmente costruire per rispondere alle nuove esigenze e musei sono cambiati i musei diciamo possano avvalersi di una nuova energia
Che risponde a un concetto molto semplice un po'aspirato ai mondi orientali dopo il dramma dopo la tempesta e si possono aprire grandissime opportunità eccome se l'ho detto
Riversare andiamo a cercare queste opportunità ipotesi sono ripensati musei diciamo hanno due strade direttrice che sono anche le due novità principali da una parte coinvolgere tutte le persone in modo equo in modo etico in modo responsabile si aprono tutti tutti vuol dire realmente le persone chiosa Angeles le persone più vulnerabili le persone diciamo che non hanno mai messo la cultura commette l'unità esistenziale i Musei adesso del dovere di parlare allora di rimettere la persona al centro esattamente come le le le aziende si pensa si ascolta
E si propone un'offerta culturale su misura poi ci torniamo secondo passo fondamentale Sisto
Tura
Una sfida un progetto seguendo le regole internazionali della crescita sostenibile è interessantissimo perché oltre all'immancabile sostenibilità economica i musei devono comunque autosostenersi Tanzi per completare i fondi che arrivano dalle pubbliche amministrazioni AN non più sufficienti quindi devono in qualche modo rispettare la promessa di essere un servizio pubblico ma al tempo stesso bellissime sono le responsabilità sociali musei abbattimento completo delle barriere sociali
E poi anche quelle della sostenibilità ambientale pensate che il museo e la struttura più impattante di tutte perché purtroppo diciamo ha sempre a che fare con consumo di energia elettrica e materiali e non sempre a norma quindi oltreché rivedere questi aspetti cercherà certamente di avere una relazione più interessante colà
Trasmettere la coscienza ambientale impone la salute e il benessere e poi il colloquiare con il territorio insomma un mondo incredibile
Che che ci fa ripensare le funzioni
Del museo
All'epoca contemporanea nei qui e ora e queste funzioni come dicevo ai primi posti mettono il rivolgersi a tutte le categorie di pubblico ed ecco ragazzi la sfida la sfida è quella di provare coinvolgere tutti realmente le le categorie meno modo particolare quella più complessa quella più Enrico vulnerabile ma al tempo stesso con un potenziale enorme la il sergente danze gente
O delle persone
Che che in qualche modo non controllo naturalmente stimolo nel dentro Museo pensano chiusa sia statico sia polveroso sia grigio sia per prevedibile ebbene lo dobbiamo
Trascinare in qualche modo con il sorriso
Le giovani generazioni dei musei creare dei pacchetti delle proposte delle offerte e creare dei meccanismi creare delle piattaforme di benessere esperienziale creare qui qualcosa
Che siano fatte coinvolgente
Convincente dall'altra però attenzione queste questi ragazzi vanno fidelizzati ove non non è sufficiente creare semplicemente un'opportunità occasionale ma importantissimo
Cercare di entrare nella loro quotidianità
Far diventare il MOSE un loro punto di riferimento
Far diventare usando uno spazio di borchie far diventare il museo un luogo facile agile da frequentare tranquillamente e serenamente ovviamente creando una sinergia tra persone e sta nelle zone interne
Penso che realmente i ragazzi di un certo momento storico e in questo momento hanno bisogno di essere rassicurati di ritrovare identità
Di trovare punti di riferimento pendente Lazio fidanzato il contesto cerchiamo delle strade cerchiamo delle opportunità cerchiamo guardando tanti comparti della conoscenza
Prima abbiamo parlato di interdisciplinarità ebbene i musei si aprono un solo divisive si aprono la musica si aprono al teatro si aprono la danza si approva tutte inserimenti di di di di conoscenza le possiamo usare veramente tutti
Ovviamente si aprono alle nuove tecnologie all'innovazione possiamo comunque utilizzare i codici e comunicativi più appropriati agli obiettivi che vogliamo intraprendere
Credo veramente che
Ci sia in atto un una bellissima sfida i musei hanno bisogno di voi i musei hanno bisogno di idee i musei hanno bisogno di nuove energie innervosendo bisogno di guardare tutto da fonti diverse e voi potete farlo un voi potete essere la generazione giusta
E non è contaminata
Che non ha spero infrastrutture pesanti che con entusiasmo
Voi a dividere
Voglia di intendere cultura con qualcosa ripeto che può anche divertire portano a socializzare Enrico aprire nuove prospettive il museo diventa realmente una piattaforma interessantissima
Dove fare incontrare le persone e la sfida più bella il museo una volta che entra nella vostra vita vipera gridare ancor più forte noi l'amiamo la vita
Grazie Maurizio anche noi non l'attendiamo altro di vedere cosa sapete come saprete rivoltare il museo l'idea che di museo
Tutti dobbiamo oppure cambia con servono e il mio o aree dagli schermi pensare fuori dagli schemi è necessario per affrontare questo atto grazie mille Maurito abbiamo ore quotidiane
Di non assecondare sale
Se collegiale adesso dai musei vogliamo ci immergiamo nella natura in un contesto che tutti abbiamo nostro colmo ne parliamo di foreste parliamo di legno parliamo di legno che è una risorsa essenziale la rissa sa che ha costruito la civiltà
Il nostro futuro passa tale riscoprire il valore di questa risorsa e con noi per questa cianosi cioè il professor Davide intende nella più docente di Economia politica forestale presso l'università di Padova ma le sale vedrete che hanno con noi grandi esistenti hanno con noi scienziati docenti impartisce le persone che lavorano nel mondo dell'impresa in questo caso abbiamo con noi i giovani Di Vaio l'Associazione forestale italiana che ci accompagnerà in questa sfida e soprattutto vi aiuterà nella comporre le idee innovative
Professor perché nel lascio la stanza lei
Grazie sarà della pelle introduzione hai ragione il legno le foreste sono una risorsa strategica del paese e sono una risorsa che conosciamo poco forse non sappiamo che l'Italia è un Paese ricco di boschi ieri grandi foreste
E che la superficie forestale negli ultimi cinquant'anni è raddoppiata
Forse non sappiamo che siamo il Ripa Grande i Paesi europei quello che utilizza almeno i pochi posti per produrre legno e intanto Fratoni un portiamolo importiamo da molti Paesi e in alcuni casi anche civili creiamo problemi per i danni ambientali che creiamo in questi paesi soprattutto tropicali
Un terzo del paese è coperto da foreste in territorio collinare in territorio montano
E le foreste producono una serie di prodotti e dei servizi di grandissimo valore il principale evidentemente il legno il legno che ha tra grandi categorie di possibili impieghi impieghi tradizionali
Quelli che conosciamo per l'industria del mobile per l'industria delle costruzioni gli infissi pavimenti evidentemente tutto quello che sta nelle nostre case
Ma anche il parquet cinque anche l'oggettistica in legno pagate che bello questo questo piccolo semplice portarci matite inglesi poi ci sono una serie di impieghi molto innovativi in cui legname e viene in parte trasformato i semilavorati chiamati Giletti produttivo genieri Zatti incollando pezzi di legno June tamburi a pettine
E questo ci permette di fare i difficili innovativi
Di grandissime dimensioni spettacolari estremamente estremamente belli
E difficile a uso collettivo ma anche a uso industriale quindi una nuova tipo di edilizia ma anche una dizione che risponde molto alle esigenze attuali per esempio un edilizia per l'emergenza
Case che si possono costruire nel giro di pochi giorni dopo eventi eccezionali come terremoti
E infine noi abbiamo tutta una serie di possibilità di impiego lega e assetto che assolutamente nuovi che nemmeno ci possiamo immaginare
Sono i settori che chiamiamo dell'avvio economica
E di economia significante carbonizzato nella nostra società cioè eliminare da nella nostra attività economica di ogni giorno il petrolio e i prodotti deriva e cosa significa per le foreste per il regno dell'Italia ma significa presenti incominciare utilizzarli per i prodotti tessili
Sapete che buona parte del tuo prodotti tessili più del settanta per cento sono da fibre artificiali e abbiamo la possibilità di produrre e già abbiamo delle aziende
Il design sedicenni in Italia che producono prodotti tessili utilizzando una la cellulosa
La fisco USA e altri prodotti innovativi
Leggìo plastica e pensa che il settore enorme che abbiamo di fronte di impieghi industriali del legno
L'avvio farmaceutica invio fu il biocarburanti sapete che l'Italia e da questo punto di vista con un'azienda del Piemonte
Un esempio assolutamente unico a livello mondiale
Di intervento nel settore
Qua voglio sgombrare e il campo da un'obiezione che legittimamente potete a sei R ma se usiamo tanto legno distrugge Remo tutti i nostri boschi non è così
Non è così io insegno in un corso di laurea in scienze forestali in cui insegniamo ai nostri studenti a diventare dei bravi sale di cultori Ibra risolvibili con tori cosa fanno imitano che anticipano
Di qualche anno la natura
Imitare la natura e inizia anticipa l'anticiparla cosa significa significa che prima che la tempesta pagliacci distrugga dieci milioni di metri cubi di legname
Entriamo in basso i boschi selezioniamo le ma le piante mature prendiamo i nostri boschi più giovani
Gli rinnoviamo e lì portiamo a produrre prodotti in sostituzione delle energie fossili
Prodotti meravigliosi dove la vostra fantasia può essere e il campo di intervento
Un piccolo campionario matite perenne
Carte di credito il mio computer il Case può essere di legno prodotti alimentari sapete queste pastiglie fatte con la corteccia di betulla
Non c'è prodotto che non possa essere fatto Collegno a voi la responsabilità a voi la capacità di intervenire nel settore con fantasia e innovazione
Grazie professore infatti vogliamo lanciare a tutti la sfida di scoprire il la preziosità di legno e di insegnare ai nostri vicini ai nostri concittadini
Ai nostri compagni come riscoprire
La risorsa legno e questo lo farete voi con la vostra creatività inventando viene oggetto inventandosi un progetto insomma
Non ci sono regole cioè la vostra passione cioè la scoperta grazie professore aspettiamo per lavorare insieme giovani di vaglia e all'Associazione forestale italiana
Grazie mille e adesso Gabriele cominciamo a parlare di relazione tra territorio e azienda perché diciamo questi mesi la nostra vita è stata stravolta
Ovviamente anche il lavoro le modalità di lavoro sono cambiate bisogna ripensare la nostra vita quotidiana il rapporto fra lavoro vita privata s'anzi mettendo al centro nuovo mettendo al centro la famiglia mettendo al centro anche le nostre esigenze ci siamo resi conto che abbiamo bisogno di ripensare questa relazione
E quindi adesso noi cominceremo a parlare anche gli come ci immaginiamo l'azienda domani e in relazione al territorio ne parliamo con Emanuele ma saldi presidente Vialba
Che invito a raggiungerci
Una sfida per il futuro azienda e territorio
Caro
Cioè non è lei
è così sì proprio vero quello che avete detto in apertura
In questo periodo estremamente difficile che non è ancora finito
Abbiamo certamente tutti distruttore drammatiche ci sono stati tanti problemi però come in tutte le cose della vita non c'è solo il lato negativo c'è anche qualcosa che abbiamo imparato
Abbiamo imparato cose piccole per esempio molte persone hanno finalmente visto in faccia il vicino di casa probabilmente stando mesi solo nel proprio condominio manda addirittura alcuni più coraggiose ne hanno scoperto il nome
Qualcuno si è addirittura corto che la dietro l'angolo c'è una panetteria che lì da trent'anni a realtà ma che non aveva mai notato preferendo per motivi di comodità fare la spesa al centro commerciale sulla strada tra casa e lavoro
Poi ci si accorge che c'è anche un piccolo pacchetto vicino alla piazza dove poter portare i bambini quando non si può usare la macchina per andare nei luoghi più esotici
Si è riscoperto in una parola il territorio s'è riscoperta la prossimità la prossimità geografica Illica la prossimità di quello che abbiamo intorno esile scoperta una cosa che forse pare ovvia
Pare più ovvio dirlo adesso forse un anno fa sarebbe sembrato un'affermazione più curiosa ma si è scoperto che il territorio a che fare con il benessere delle persone
A che fare anche con la salute delle persone in termini di servizi ma certamente a che fare con il loro benessere inoltre per dire citare un'altra scoperta che ha che fare con la Challenge di cui vi dirò è si è scoperto anche che si può lavorare da casa
Si può fare quasi tutto di quello che prima si faceva in presenza soprattutto se si lavora nei servizi stando seduti sul tavolo dell'acqua del proprio salotto stando sul risultato della cucina non è l'ideale in termini giuridici termini di salute fisica però si può fare
E si è scoperto quindi che anche fare
Il benessere della persona a che fare anche con la competitività dell'impresa che il benessere dalla persona che fare anche con la produttività dell'impresa bene la sfida di cui parliamo è quella di provare a tenere insieme queste due dimensioni cioè provare a riflettere un po'di più
Su queste scoperte e quindi chiedersi che cosa può cambiare nell'organizzazione delle aziende del futuro nell'organizzazione delle aziende post Comit come si può mettere al centro dell'azienda
Questa parola che ho già citato varie volte che la parola benessere
Spesso in azienda si usa un termine inglese si parla più specificatamente di welfare vuol fare azienda all'Uefa occupazionale welfare sul luogo di lavoro
Allora che cosa vuol dire mettere al centro anche nei processi aziendali e quindi della giusta finalità economiche produttiva tipica dell'azienda
Che cosa vuol dire mettere al centro anche il tema del benessere e della salute psicofisica
Delle persone e questa è la sfida che lanciamo e con la punta sul nella quale ci coinvolgiamo come alla l'associazione delle dei provider riguarderebbe andare delle società che aiutano le imprese a implementare questi piani di benessere nelle nell'impresa
Questo legame molto stretto inscindibile inevitabile sta salute della persona e salute dell'impresa lo abbiamo per ora solo intuito la sfida e farlo diventare un progetto
Un progetto concreto che non vuol dire un progetto legislativo non vuol dire una soluzione politica
Ma vuol dire un progetto che ha a che fare anche con il cambiamento dalla persona ma d'altra parte come tutte le cose nella società
Anche le aziende non cambiano inedito a un decreto una legge ma cambiano se cambiano le persone che vivono
Grazie Manuele io penso che tutti i ragazzi che ci ascoltano e le ragazze ti abbiano in mente perché che abbiamo già visto che abbiamo già ascoltato nella lezione dove c'è il fatto veramente capire come la persona e la risorsa del futuro
Per le aziende e quindi cerchiamo ci ma noi cosa vogliamo dal lavoro quali servizi ci immaginiamo possano possono azienda si offrire ah sì entra tutti i giorni in quel luogo di lavoro oppure rimane a casa perché non sappiamo bene quale sarà lavoro del futuro ecco immaginiamo Nissim progettiamo un insieme grazie Manuele grazie ad Haifa
E adesso passiamo al luogo giorni dovrebbe accoglierci dovrebbe aprire le porte purtroppo non è sempre così purtroppo a nostre spese abbiam dovuto vivere lontano dalla nostra scuola
Ma la scuola rimane l'ambito in cui ci giochiamo in cui passiamo le nostre giornate
E la scuola il luogo che deve accogliere la nostra sette Dini sapere
Per i docenti e per gli studenti
La scuola e luogo dove crescere
Ma va bene adesso siamo ancora nell'incertezza siamo chiusi siamo aperti cinquanta per cento settantacinque per cento ma la domanda è come sarà la scuola del futuro
Allora con noi sul tema educazione ci sarà Lician figlia responsabile partnership e relazioni istituzionali dell'Associazione nazionale presidi che ringraziamo tantissimo per uffici questa occasione insomma a chiediamo un po'la scuola
C'erano tutti
C'è un salesiano Gabriele quale occasione più ghiotta di cantierare con gli studenti la scuola credo che si e che espose una occasione che non potevamo perdere quindi preside che il danno
Libero campo agli studenti per poter ieri a loro e modificare qualche cosa all'interno della scuola
Io sono un dividendo le qualche immagine del potere ispirare questa sfida delle poterli descrive il contesto che peraltro so benissimo
EPR molto chiaro ma per farvi capire che ovviamente da cui non ci aspettiamo e di sussidiarietà ad un ministro dell'Istruzione ci produciamo una riforma della scuola no la questione non è questa
Allora l'innovazione più grande che nostro malgrado abbiamo prodotto un contesto scolastico è quello di spostare la scuola a casa perché come potete vedere da queste immagini Laura del passato
Quella del presente sono molto simili cambia un po'le Diabelli nella loro disposizione ma il discorso della didattica frontale purtroppo
Ancora molto pervasivo è una grande novità ci è venuta dalla pandemia e cioè quella di aver costretto anche il più resistenti a utilizzare in maniera pervasiva ed ecologia come riteniamo che le tipologie siano un'alleata potente e siano degli alleati potenti per il e innovare il contesto scuole per renderlo come si diceva anche nella sfida precedente renderlo un luogo di benessere delle persone è un luogo dove le persone si sviluppino allora o meglio ovviamente noi sappiamo che la scuola la migliorata i problemi ci sono e rapida carrellata non serve una scuola riesce a motivare i ragazzi che spesso si annoiano e quindi l'abbandonano o comunque non si impegnano in maniera adeguata e i risultati che poi misuriamo con indagini internazionali ma ora non voglio farlo troppo difficile
Sono insoddisfacenti oppure in altri spazi vasti ambienti non sono sicuri
Non sono accoglienti non sono moderni
E allora sicuramente questo riveste un problema l'altro perché riusciamo a pulire i nostri ragazzi le competenze digitali che la società il mondo del lavoro talmente richiedono quali sono le cause io provo ad elencarne alcune ma ovviamente
Voi avete ampio spazio
Per la vostra creatività per individuare quelli che vi sembro le soluzioni del problema
La scuola non costruisce le opportunità e il mondo del lavoro le aziende spesso ci dicono
Di non trovare in esito ai percorsi formativi nei ragazzi che si liberò marò o anche ne I laureati le competenze che servono alle aziende il lavoro si trasforma rapidamente la scuola non è in grado di di stare al passo cosa manca manca spesso l'orientamento manca la valorizzazione di talenti
Ma anche a lavorare su quelle competenze trasversali che servono per adattarsi in questo mondo del lavoro che cambia
Velocemente ora c'è un tema di di scuola che non è più un ascensore sociale che non offre a tutti le pari opportunità che non riesce a a valorizzare abbastanza in merito e per cui li produce la situazione di divario e abbiamo della società allora noi riteniamo che l'occasione della pandemia sia un'operazione strategica
Premesso sotto gli occhi con prepotenza tutte queste criticità ma è anche l'occasione per aggredirle ed per rimuoverle ha una grande opportunità di rimozione del problema
Riteniamo che le tecnologie in questo lavoro di miglioramento
Siano le nostre alleato e quindi qual è la sfida e cosa ci aspettiamo da voi non ci aspettiamo lo dicevo prima una riforma completa della scuola ma ci aspettiamo che impegnati con creatività le vostre idee e che avendo chiaro il fatto che ci sono dei problemi che la scuola può anzi deve essere migliorare per essere portato al passo dei tempi e che abbiamo a disposizione del coniuge avanzate sampling in rapido sviluppo che ci possono aiutare come possiamo disegnare una scuola prepara alle competenze utili della società
E il futuro allora questa è la sfida lancia l'Anp ovviamente e con questo concludo non ci aspettiamo che voi ridisegnati tutto il sistema le variabili in gioco sono molto io qua venerdì segnati alcuni problemi sono lo spazio e il tempo il golpe utili strumenti le responsabilità
La valutazione della didattica e altri che non entravano nello spazio di una semplice Sly ma che chi vive la spola tutti i forni a sicuramente immensi però non c'è niente ritenga neri come non in campo all'interno del sistema Complesso che è la scuola ritagliate dice uno una chiave di lettura non dimenticate perché per noi è molto importante
L'ottica dell'innovazione tecnologica e forniteci le vostre idee confidiamo moltissimo siamo davvero curiosi di vedere cosa è uscirà da questo posto lavoro che statistica grazie
Grazie Licia grazie mille a a tutte Nitti insomma ci sarà modo di togliersi qualche sassolino dalle scarpe e veramente di dire ma noi dove vogliamo
Vivere tutti i giorni qual è una scuola che ci immaginiamo no cosa ben pagato di nuovo
Grazie Lizza
Mi mi viene da dire Gabriele in realtà nei conti amava dire voi voi voi ma l'innovazione si fa insieme
Non solo a Roma grazie a tutti quelli che collaboreranno in questo processo
Perché l'innovazione si fa insieme non si può fare innovazione da soli
La cantano in un testo di grandissima contaminazione quindi queste realtà avrebbe l'opportunità per allenarci e lavorare insieme in questo momento storico anche le generazioni devono imparare a lavorare insieme secondo me questa sarà una sale sulla quale potremmo tipicità aiutarci
Ragione verissimo infatti volevamo un attimo fare una pausa ripresentarvi lavori che ci aspettano
Allora da oggi da domani ci dovrete inviare le liberatorie privacy e soprattutto scegliere la vostra Zanni le iscrizioni sono aperte dal quindici gennaio siamo già tanti team iscritti i numeri sono limitati quindi Monia muovetevi insomma è il momento giusto questo per accende l'interesse e iscrivervi adattato nella scuola aspettiamo quindi le liberatorie e la scelta della Cia legge
Ma
Come dicevi sarà non si fa da non si fa innovazione da soli quindi inizia a settimana prossima un percorso che poi dettagliamo meglio Catherine demente o se il percorso dedicato alle docenti perché doveva imparare anche noi abbiamo qualcosa da imparare anche noi come vedete ufficio sudisti Tzara ma anche Editori Laterza hanno tanto da insegnarci su questo quindi cosa succede che a marzo noi invieremo sulla Chávez che avete scelto una un documento che era così tante Exploration Dix tanti suggerimenti consigli perché insomma un po'bisogna arrivare preparati bisogna aver capito qual è il problema da che eravate e poi il diciannove e il venti marzo si lavora si lavora sarà un due giorni
Entusiasmanti di dialogo con Esperti con scienziati con professionisti con imprenditori con professori
E poi lavori di gruppo lavori del vostro chine che guiderà i modi daremo dei toolset particolari svilupperemo il pensiero divergente insomma impareremo tante competenze che sarà la prima ci ricordava il diciannove il venti marzo e poi il ventotto marzo ci consegnerete l'ultimo elaborato annunceremo i finalisti e poi i vincitori saranno con noi il nove maggio
Alla festa dell'Europa
Ora quindi cosa faranno le squadre che si scrivono le squadre fare una presentazione alla fine della due giorni la due giorni sarà venerdì mattina venerdì pomeriggio sabato mattina quindi abbinare sì ma di un un po'sì
Il proprio dice no perché i ragazzi fanno l'orario scolastico quando si fa un aspetto non si dorme la notte se il problema ci sta a cuore bisogna rimboccarsi le maniche e non c'è storia non si dorme se il problema ci sta a cuore quindi improprio mi sta dicendo che è la mattina e il pomeriggio
Ma se vi sta a cuore anche il giorno prima è la notte dopo quindi ragazzi mi raccomando perché è una cosa importante ed è una competizione
Sono d'accordo proprio il noi lanciamo la poi la sfida raccolta la sfida raccolta e va vissuta in tutto quindi alla fine sabato
Ci presenterete la vostra idea posso prototipo dovrei dirlo davanti a tutti
Cosa qual è la soluzione
Giusta ideale che voi proponente e i motivi per cui l'ho fatti entro la settimana dopo ci farete ci presenterete il prototipo attraverso un video
Di tre minuti e una scheda e poi appunto da lì partirà alle valutazioni l'annuncio dei finalisti e le finali
Ecco ma ora mi preme passare un punto importante il trend Mentor perché per noi docenti spesso laccato con ci dice poco ecco sarà martedì iniziamo un percorso entusiasmante ci può dire qualcosa cosa andiamo a scoprire infrazioni so poco
Allora il godimento è un ruolo fondamentale perché appunto l'innovazione si fa insieme e ognuno deve giocare un ruolo strategico per raggiungere l'obiettivo
Abbiamo pensato con Gabriele tre momenti che cercheranno di dare tutti i degenti degli strumenti per aiutare i ragazzi durante il percorso
Sì è una squadra è una squadra questa innovazione deve nascere insieme quindi primo appuntamento sarà dedicato a capire che cos'è l'atto di quelli che sono gli strumenti che possono essere adottati anche nella didattica come è nato l'agguato nel come è stato utilizzato
Già in altre condizioni in altre situazioni in ambito anche scolastico o accademico dopodiché ci sposteremo sulla dimensione del come si fa l'innovazione
Il primo contiene primo incontro sarà con la professoressa sogna Massari mentre il secondo sarà con il professor Matteo Minoli che è già parte del percorso cosmopolite essa e la nostra Designer Charlie Japan
Di che cosa parleremo
Parleremo del processo vivi innovazione quando io studiavo mi insegnava all'università che le strategie di marketing dove li disegnare delle soluzioni per far volere al tuo consumatore quello che tumori di venderli
Negli anni due mila più o meno quando sono nati figli Antonio è nato sempre Silicon Valley il Desailly inchini che ha stravolto il modo di fare innovazione come mettendo l'uomo accentui i bisogni dell'uomo al centro è nata la Human senza Innovation
Noi in questi anni l'abbiamo vostra volta il nostro professor Matteo Vignoli è stato uno dei personaggi chiesta partecipato all'evoluzione degli esempi in cui che insieme abbiamo creato un nuovo modello di trasferiti thinking
Che riprende gli obiettivi di sviluppo sostenibile che tutti tra loro sono connessi sostenibilità tocca tutti gli elementi cruciali della nostra società
E io unisce alle esigenze dell'uomo e quindi faremo fare innovazione mettendo l'uomo e le esigenze del pianeta al centro l'uomo e l'ecosistema centro quindi non più solo Human assenso rovescia va line senza Innovation
Vi daremo gli strumenti dei Campos
Delle metodologie che potranno essere anche importante in aula invece portare innovazione alla didattica non li ho trovato invece nero racconti tu
L'ultimo incontro appunto
Cercheremo di chiederci ma quindi per la scuola questo cosa significa e Gino Roncaglia che molti di voi conosceranno filosofo professore a Roma Tre chi scrive tanto dell'innovazione e del bisogno e della scuola rinnovarsi
Ci aiuterà sarà un dialogo con l'editore Alessandro Laterza Gino Roncaglia ci sarà proprio dove ci porremo la domanda ma quindi adesso la scuola da dove ripartì che strumenti deve avviare che cosa può imparare
Dal design thinking dall'a Canton insomma io su un curiosissimo e non vedo l'ora di cominciare vi ricordo che le iscrizioni sono aperte e gratuite Suso sia per tutti i docenti
E sul sito di cosmopolite est il corso rilascia anche l'attestato di valevole di quattro ore per il MIUR ma andiamo avanti Sala
Qui
Rimanga laddove
Si andiamo avanti andiamo avanti commerciale intimista molto molto molto a cuore
Abbiamo parlato di legno che ha parlato di foreste ne ho parlato di natura dobbiamo parlare di un'altra risorsa essenziale parliamo dei acqua non ci pensiamo mai la diamo per scontata perché ne siamo molto fortunati abbiamo acqua
Pensate nel mondo c'è gente che milioni di persone che non hanno ancora accesso all'acqua e soprattutto dei territori montani siano il bacino del Mediterraneo nei prossimi anni e a rischio desertificazione non ci pensiamo a quanto sia importante ed essenziale l'acqua
Ed è questo ovviamente abbiamo una Charlène dedicata a lanciare dedicata che sarà patrocinata dai nostri partner finisce Reckitt Benckiser e quindi è qui con noi oggi l'amministratore delegato epico Marchelli di ventisei è oggi in Italia
Buongiorno sono Enrico Magrelli sono l'amministratore delegato mi arrendo dipinge in Italia quelli definisce tanto per capirci
Chiederete cosa c'entra finisce con con l'argomento a ove sicuramente c'entra c'entra tanto ma non voglio annoiarvi con processi che chimici che permettono di ottenere la delle stoviglie brillanti voglio fare di tutt'altro
Il lavoro susseguitisi tutta ha stabilito che entro il due mila quaranta quindi studiosi non opinioni ma fatti entro due mila quaranta Alitalia sarà un paese a scarsità idrica vale a dire avremo bisogno di più acqua di quella della quale disporremo
Ed è un messaggio importante quello che ci viene ma lanciato la questione lo sappiamo gli italiani sono consapevoli di questa situazione a rischio la risposta è no
Soltanto tre su dieci sanno che l'Italia è un Paese con a rischio di scarsità d'acqua ma lo riconducono ad alcune aree geografiche e lo riconducono ad alcuni momenti dell'anno
In realtà è un percorso che anno dopo anno sta peggiorando nella direzione della scarsità nel due mila venti è mancato all'appello un quantitativo d'acqua pari al lago di Como per esempio il fatto che i tagli non sono consapevoli di questa scarsità idrica lo si vede nei comportamenti l'italiano medio consuma duecentoventi litri d'acqua al giorno mentre un cittadino europeo
Io consuma centosessantacinque quindi un consumo ben più alto della media
Europa ed è qui che entra in gioco il progetto acqua nelle nostre mani guidato dal nostro brand silicio noi ci siamo chiesti cosa possiamo fare
Per fare in modo che gli italiani siano più informati di questo problema che possono magari cambiare alcuni comportamenti nel loro quotidiano perché il cambiamento passa attraverso anche piccoli comportamenti ciascuno di noi può fare da protagonista
Per essere concreti con esempi lo sapevate che lavare i piatti lavastoviglie richiede dodici litri mentre gli stessi piatti lavati a mano richiedono centoventidue litri d'acqua quindi stiamo parlando di dodici litri rispetto ai centoventidue
Oppure un altro esempio quando vedete posto vostra madre vostro papà della vostra nonna i vostri amici lavare i piatti prima di mettere l'Austria piatti passare sotto il rubinetto per togliere
Lo sport più grosso quella significa sprecare trentotto litri d'acqua in necessario perché la lavastoviglie è in grado attraverso il suo processo meccanico e il detersivo di lasciare i piatti puliti anche senza il pre lavaggio eliminare pregava giustifica già quello nel corso di un anno risparmiare il fabbisogno di un mese d'acqua
Tutti esempi concreti nella direzione di una maggiore attenzione all'acqua e maggiori virtuosismi di comportamenti domestici in questo percorso di acqua nelle nostre mani in questo percorso patrocinata dal brand finisci
Oggi alla vostra invio ho bisogno del vostro aiuto perché abbiamo smuovere abbiamo bisogno del supporto anche di persone come voi che possono darci nuovi spunti e nuovi stimoli ed ecco quindi la sfida la missione anche mi vorrei affidare creare un progetto finalizzata a ridurre la scarsità
Darko
Un progetto che possiate attraverso la guida insieme vostri compagni e guidare dei comportamenti più virtuosi per risparmiare la risorsa idrica nell'ambito domestico quindi che idea avete cosa potremmo fare diverso in che cosa potremmo tutelare meglio questa importante risorsa
In bocca al lupo
Grazie mille quando si sentono i numeri viene mal di testa uno non ci pensa e si potrebbe fare veramente tanto è le nostre anche le nostre biodiversità sono a rischio se non tuteliamo l'acqua
No impressionante io sto scoprendo appunto mondi attraverso il lavoro che stiamo portando avanti con i nostri partner e mi viene anche da dire che non ci pensiamo mai neppure l'acqua la usiamo tutti i giorni quindi siamo chiamati a un'azione concreta nostra la responsabilità di cui dicevamo prima no e quindi non vediamo l'ora di vedere cosa no uscirà dal lavoro che porteremo avanti insieme
Ecco
La società è cambiata ci siamo chiusi in casa adesso speriamo presso di poter tornare a vivere insieme ma abbia scoperto qualcosa che forse davamo per scontato
Per tante volte abbia sentito dieci nessuno si salva da solo da questa pandemia e forse la cooperazione è improprio qualcosa che deve essere riscoperto il futuro passa anche da lì allora abbiamo una sfida che ci teniamo che ci teniamo che siete voi era a raccogliere e a progettare una sfida sull'innovazione sociale con noi divide il Dini Innovation manager dei centri italiani di documentazione sulla cooperazione
Ciao a tutti
Nemmeno da un estraneo come saranno le comunità urbane
Tra vent'anni ma soprattutto come saranno le relazioni tra le persone
Nel prossimo futuro
Confesso che sono emozionato perché perché cari ragazzi
Visto proporre una sfida che e un invito ad immaginare e a sognare un invito a sognare come pazzie immaginare furiosamente senza limiti
Una roba di quelle da da fare con gli occhi chiusi malamente spalancata e le mani in fermento somma siete pronti
Io ho cinquantasei anni e quando avevo la vostra età
Tutti mi chiedevano cosa vuoi fare da grande
E io che erano un mezzo secchione passavo tutte le due giornate in edicola da mio nonno a leggere furiosamente soprattutto fumetti realtà
Ebbene io dicevo voglio fare il bibliotecario
E a venticinque anni suonati ho passato un anno della mia vita in una biblioteca perché fatto roditori di coscienza di una biblioteca ed era il coronamento di un sogno
Ebbene ho visto passare centinaia di libri sotto i miei occhi ma praticamente nulle
Nessuno perché passano tutto il tempo a catalogarli quei libri a di incasellare li ha prestarli a richiedere indietro o la restituzione insomma un incubo praticamente la
Il sogno della mia vita lavoro che avevo immaginato non non era quello della realtà
Oggi invece un po'diverso anzi è completamente diverso
Oggi voi ragazzi avete un vantaggio
Non dovete pensare al lavoro di domani perché come ci insegnano tante ricerche il lavoro e i missili del futuro il sessanta per cento non sono stati ancora inventati magari toccherà proprio a voi l'indennità lì
Quei mestieri del futuro e allora allora dico un'occasione straordinaria l'occasione di mettere al centro non il lavoro del futuro ma cosa volete essere nel futuro cosa volete voi diventare nel futuro questo passaggio e cruciale è un'occasione straordinaria immaginare se stessi
Nel futuro cosa si vuole essere e soprattutto il tipo di relazioni e i luoghi che si vorranno abitare in quel futuro
C'è una frase bellissima di Gandhi che dice
Sì nel cambiamento che vorresti vedere nel mondo
Beh una fase meravigliosa perché mette insieme Livio e la trasformazione di me
Con la trasformazione del mondo bene questa connessione dovette assolutamente recuperarla e immaginare furiosamente
State con me perché in due minuti voglio darvi tre brividi suggerimenti su come immaginare il vostro futuro nello stesso tempo e nel contempo il futuro delle comunità che abita in Rete
Primo suggerimento
Dovete immaginare un luogo che può essere un luogo tanti luoghi può essere una stanza o un ufficio può essere una casa in campagna una città intera può essere una uno zaino il vostro zaino o il mondo intero una piattaforma web o tutte queste cose insieme non imposta
Quello che importa è che là dentro voi vi trovate bene ci trovate senso significato e stante in pace voi stessi insomma immagino a una Batcaverna dove ritornare sempre ogni giorno e doveri caricarvi dove incentivare le vostre passioni e dove come dire costruire quella voce e quella luce negli occhi che che vi serve levargli al mattino come delle molle da letto
Seconda cosa di serviranno gli altri bensì gli altri perché da soli si fa prima ma insieme si va più lontano
Ecco fare con gli altri fare insieme sarà fondamentale ecco perché dovete pensarci sin da adesso e dovete immaginare quelle relazioni dovete immaginare compagnie e persone leali persone che dicono quello che pensano e che fanno quello che dicono
Persone che mi danno energia e che venga che a cui voi date poi Energia a vostra volta
Ci sono persone con cui fare comunanza che vuol dire mettere in comune i principi valori obiettivi e anche pezzi di mondo che sono da difendere oppure magari da contestare come ha fatto la vostra coetanea Greta tun Verga
Insomma persone altri con cui fare insieme con cui cooperare ma anche competere ma non per primeggiare ma soltanto per spostare insieme un pochettino più in alto l'asticella del possibile per avvicinarlo allo straordinario perché li dovete ambire
Persa e ultima cosa che vi suggerisco perché vi servirà
Mi servirà coraggio
Sì perché le sfide che dovrete affrontare sono tante e il coraggio di servirà c'è una frase bellissima di un
Di un giudice Giovanni Falcone ucciso dalla mafia
All'inizio degli anni novanta del secolo scorso mi diceva sempre non ha importanza sapere se sia paura non si ha paura ecco quello che è importante invece ed è fondamentale e avere consapevolezza della paura e non rimanere schiacciati dalla paura stessa
Ebbene quando la paura busserà alla vostra porta a voi servirà coraggio
Il coraggio vi servirà anche quando dovrete guardare negli occhi i vostri errori e ne farete come li facciamo tutti
Ma per non rimanerne pietrificati ma anzi per fare di quegli errori li un trampolino di lancio e farli diventare persone migliori più capaci
E più competenti e più forti più anti fragili insomma
Hume
Come ho detto
Contento sono partono i tempi i ragazzi vai
Come ho detto prima
Come ho detto all'inizio non ha importanza il lavoro del futuro quello che importa finalmente e cosa volete essere nel futuro cosa quale mondo volete destinarvi
E
Niente il ho detto un sacco di cose e non so se queste serviranno a fare di immaginare questo mondo del domani la cosa importante che vi chiedo di portarvi dietro e l'attenzione ai luoghi alle persone e alle relazioni
Mi rendo conto di quanto sia difficile tutto ciò però vuol Disney lo diceva e io e di fumetti Nintendo Boldini diceva che cui sognavano lui fa e allora qua Ignazio
In bocca al lupo con la vita Imola fortuna avvocato
E a tutti
Le parole swing Dini valgono per tutte le Cialente ragazzi scorporiamo nella roccia ovvero grazie di perché scopriremo un valore che quell'occupazione trovato un buco la mostra costituzionale
E lo faremo tra l'altro con un grandissimo professore che mi permetto che aprirà i lavori del dell'acciaio legge dedicata all'innovazione sociale con Stefano Zamagni che sarà ospite di accanto nella scuola quindi grazie al centro italiano di documentazione sulla cooperazione e alla prossima generazione
Come possiamo immaginare i luoghi e i modelli di con la di cooperazioni per le nostre comunità del futuro
Ma adesso dobbiamo stiamo andando verso la fine perché i tempi si fanno stretti e arriviamo ove sarà ovviamente al tema
Di Figini fu l'istituto perché il cibo è qualcosa che in tutti i giorni
Entra nelle nostre giornate nelle nostre tavole e non ci pensiamo anche lì
Troppo spesso lo trattiamo in modo superficiale
C'è un problema che ha legato al fu due IST e lo scopriamo con noi oggi insieme a Claudia Laricchia istituisce non relations and Global Strategy pare dicesse difficili fu l'istituto
Buonasera buone Ferrarotti ignorante Gabriele grazie farà
Dai ragazzi e ragazze la nostra celle già una Challenge di di vita o di morte viene da dire nel senso che riguarda in maniera importantissima un elemento fondamentale il cibo il ciclo che indice a il nutrimento Energia e il linguaggio della spiritualità espressione dell'identità culturale per e territoriali e negli anni con la natura
Il fascino e quattro come la Giunta e comune con appunto lo spreco alimentare non stiamo letteralmente mandando in mano la a sprecare infatti villa dal Lino e precari che giungono proprio mandare in malora posso niente che stiamo captando qualcosa che al contrario non essendo non valere niente vale tutto bene prezioso che abbiamo
Quindi dovremmo riflettere
Sulle parole anche papa Francesco legata lo spreco alimentare
Scaricare il cibo significa fare persone significa fare sia la qua il suo significa scartare tutte le risorse che hanno reso possibile
La produzione Cingolani distribuzione la trasformazione e la commercializzazione in questo show
Pertanto abbiamo nemmeno
Tre mani un potere enorme
Che addirittura ha un impatto diretto anche sul cambiamento climatico lo spreco alimentare e anche una delle cause una delle cause maggiori
Del cambiamento climatico della crisi climatica che tutti stiamo affrontando ecco perché Barack Obama ci diceva il cambiamento climatico e alla fine della nostra forchetta
Quindi noi dovremmo imparare a votare con la nostra fuorché età e ad esercitare una responsabilità enorme rispetto proprio allo spreco alimentare
Io ho portato alcuni dati per darvi una fotografia di quello che il fenomeno dello spreco alimentare oggi
Oggi Dental perché un terzo del cibo prodotto viene sprecato stiamo parlando di più di un miliardo di tonnellate di cibo all'anno ovviamente anche uno spreco di soldi
Ma più importante come abbiamo visto prima e uno spreco di dignità di Energia di acqua di suolo è uno spreco come dice il papà di persone questo spreco comporta l'emissione di più di tre miliardi di tonnellate di gas serra se lo spreco alimentare fosse uno Stato
Staremo parlando del terzo emettitore dopo la Cina negli Stati Uniti i dati sono allarmanti anche in Italia dove sprechiamo il venti milioni di tonnellate di cibo all'anno pensate che con tutto questo cibo che sprechiamo
Potremmo sfamare quarantaquattro milioni di persone solo in Italia e badate bene perché a livello internazionale noi con cui il cibo che buttiamo noi potremmo sfamare due miliardi di persone
E ho oggi al mondo ce ne sono più CEE Pelillo venti milioni di persone che soffrono la fame mentre Nesta Meneghin due miliardi soltanto con il cibo che buttiamo
Soltanto con il cibo che mandiamo in Marocco in malora
Cioè che sprechiamo questi sono dati relativi allo spreco alimentare dove si spreca maggiormente perché nella mostra Challenge voi dovrete incidere su questi numeri
E quindi abbassare il numero di tonnellate di emissioni di gas serra che diciamo che vengono emesse scusate un po'un problema computer che vengono emesse per smaltire quel cibo che viene sprecato quindi nella mostra Challenge molto importante
Sapere anche dopo che si spreca questo cibo il cinquantasei per cento dello spreco si concentra nei Paesi industrializzati
Mentre il restante quarantaquattro per cento si spreca nei paesi in via di sviluppo e la Fauci ricerche una tipologia di spreco diverso nei Paesi industrializzati è uno spreco più a valle della filiera agroalimentare
Sono due i consumatori che sprecano cibo nei paesi in via di sviluppo il contrario
Lo spreco si annida più a monte quindi più nella parte di produzione inglese si mi spingono questi sprechi con una fune due estate che la parte di spreco
Più appunto legata alcuni assegni quindi ai Paesi industrializzati e si distingue da delle ossa che quelle invece maggiormente appunto sprecata nei paesi in via di
Boh oggi in generale immettiamo nell'atmosfera terrestre un inquinamento pari a cinquecento mila volte la bomba atomica
Al giorno pensate quanto inquinamento di natura
Umana immettiamo nell'atmosfera terrestre ogni giorno di questo il trenta per cento proviene dal settore agroalimentare che tra l'altro e anche quello danneggiato dal cambiamento climatico mentre il sette per cento proviene proprio dallo spreco alimentare
Sono andati anche questa analogia
Con la bomba atomica è un atto spaventoso che naturalmente ci restituisce e a appunto un senso di enorme responsabilità ed anche di urgenza che abbiamo negli anni che ci restano per mantenere l'aumento della temperatura terrestre al di sotto di grado il mezzo cominci dice Longo o che tra l'altro nella sua Agenda venti trenta anche Eduardo diciassette obiettivi sostenibili andatevi a guardare per il vostro H con andatevi a studiare lo spreco alimentare riguarda tutti i diciassette agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda venti trenta e soprattutto l'obiettivo due fa meno zero
E l'obiettivo dodici consuma produzioni responsabili
Andate ad approfondire questi obiettivi perché sono gli obiettivi che ci separano dal due mila trenta e verso i quali anche come diceva il professor villini prima tutti insieme dovendo cooperare dobbiamo appunto raggiungere quindi i passaggi che dobbiamo fare per combattere lo spreco alimentare sono basta agitare la cultura dell'Oscar con la cultura nella cultura
Dai nuovi sistemi ai così sistemi da una mentalità individualista ad una mentalità invece collettiva di un interesse collettivo e soprattutto di azione collettiva
Contro gli sprechi alimentari e per combattere la crisi climatica divenendo finalmente un futuro sostenibile ha portato a vostra che siete il nostro futuro in bocca al lupo per il vostro attacco al
Grazie Claudia
Sarà microfono nebbia
Grazie a buoni tutti voi potete dare un contributo stregua alimentare dalla mensa scolastica alla casa al supermercato tantissimi sono i momenti in cui vi potete imbattere in questa grande sfida ora arriviamo all'ultimo punto richiamo all'ultimo punto che ovviamente ci sta molto a cuore perché parliamo d'Italia parliamo di Bordin parliamo di Mediterraneo
E vogliamo cominciare a connettere un poi puntini durante questa pandemia in primo luogo perché la nostra comunità comunità internazionale ridevamo ogni settimana in una sede diversa del mondo dall'Asia e l'America e l'Europa
Hanno cominciato a rallentare e a focalizzarci su quelle che magari giochiamo risorse dormienti che ci circondano abbiamo cominciato ad apprezzare la bellezza circondarsi coprire quanto ai territori possono insegnarci quanto valore c'è quanto valore c'è da scoprire e quanto magari possiamo implementare e adottare dei modelli di vita molto più sostenibili in armonia in armonia
E giusti per la nostra vita per la l'ecosistema che ci accoglie per fare questo abbiamo voluto con noi Barnea che è diventato un po'un simbolo il sindaco della città di Pollica
La città di qualità è diventato un simbolo ed è anche un delle comunità emblematica dominata dall'UNESCO ove comunità emblematica della dieta all'Mitterrand via da diventata un simbolo da quella che la cura del territorio e di nuovo ritorna la parola che ha citato prima Claudia la parola
Pura prenderci cura
E con Stefano Pisani richiamo con noi
Vogliamo lanciare lanciarle in subordine sul Mediterraneo
Eccoli qua buon pomeriggio grazie a tutti voi per l'invito
Grazie buonasera prego
Mi dicono che abbiamo un tempo molto ridotto me siamo abituati invece ad un tempo lungo dalle nostre parti politica è uno dei beh io oltre cinque mila comuni italiani molto piccoli insomma siamo un comune che nei periodi invernali fa più o meno due mila e trecento abitanti del mio quattrocento abitanti quello prestare escludiamo perché siamo un Comune turistico
Ma non è questa la Challenge insomma
Il Covent la pandemia ci sta insegnando delle cose molto importanti ci insegna arrivederci un po'il nostro modo di di fare le cose nel nostro centro civili ci ci impone di rivedere come stabilire il centro del nostro universo insomma quello personale quello collettivo in meno e poi abbiamo un po'un pallino
Che quello di convincere un po'tutti a lì vedere la centrale vita dei piccoli borghi dei luoghi di periferia delle aree rurali
Penso molti di voi abbiamo sentito parlare di fenomeno dello spopolamento dell'abbandono dei piccoli comuni ma cosa molto triste
Hanno Empoli abbiamo provato Arre inventarci e abbiamo provato a far diventare invece la scoperta e la vita nei piccoli borghi una sorta di caccia al tesoro quotidiana abbiamo cercato di di vedere le nostre risorse quello che avevamo a disposizione del paesaggio l'ambiente la qualità della vita l'enogastronomia tutto quello che caratterizza il nostro territorio che voi è diventato in parte patrimonio culturale immateriale dell'umanità nel due mila dieci con il riconoscimento della Mediterranea
E abbiamo compreso delle cose molto banali è semplice abbiamo scoperti in sostanza che il nostro modo di vivere può essere per perché hanno in modo molto ambizioso il modo di vivere del futuro e quindi al abbiamo scoperto dal nostro passato possano in qualche modo intercettare la via dove in futuro
A questo però non mancano gambe braccia mancano momenti idee nuove mancano coloro che sappiano interpretare il passato e tradurre un'opportunità per il futuro pensate un po'mancano sostanzialmente quelli come voi che accettano le sfide di cambiare il mondo e lo fanno con piacere con la possibilità di vivere i luoghi straordinari e godersi la vita
Io stesso dico parlando di dieta mediterranea quando qualcuno pensa al termine dieta pensa a un regime alimentare restrittivo dobbiamo tutti di Magri Coppola la pandemia ci ha costretto tutti ed essere un po'più fermi e quindi ci ha costretto a dieta
Da noi invece di Davos direi che lo stile di vita il modo di vivere la vita bene la scena invece alla quale come Comune di Pollica contribuiamo tentiamo di darvi qualche suggerimento per farlo nel migliore dei modi
Io abbastanza banale vi chiediamo di mettere in campo le vostre migliori idee per interpretare le risorse del passato e farle diventare il modo di vivere il futuro noi siamo profondamente convinti che le grandi metropoli delle grandi città di grandi metropoli mondiali europee
Debbano in qualche modo di vedere il loro modo di fare le cose ma lo devono riferire anche i piccoli borghi
Pensare di poter rimanere tranquilli a casa vostra
O meglio sotto un bell'albero d'ulivo a guardare il mar Mediterraneo poter lavorare smart working oppure mensa dei poveri erogare servizi innovativa di cittadini che si trovano quotidianamente
A combattere con la burocrazia come farlo perché farlo quali sono le soluzioni potreste inventarvi o come potreste invece riportare nella modernità
La storia la cultura millenaria dei piccoli borghi italiani questo può essere per voi il futuro anzi ne siamo profondamente convinti e siamo profondamente convinti che lanciare queste sfide sia l'unico modo per vincere quella più grande è quella di ride riportare alla vita alluvione ormai chili all'anno quasi raggiunto l'estinzione
Che progressivamente vedono scomparire vedono lasciare questi luoghi tutti giovani ma anche quelli pensati per motivi diverse invece per noi possono rappresentare
Il futuro sapere per un sindaco potrebbe essere abbastanza semplice raccontare di quanto è bello il proprio territorio
Dalle nostre parti invece abbiamo una buona abitudine dal mio punto di vista chiediamo a tutti di coprire i luoghi perché scoprire questi luoghi con aggiustamenti sa
Articolata sente riconoscere appieno le risorse che ha a disposizione di allenare la mente a costruire idea d'elaborare nuove idee
A cercare di mettere in campo la la possibilità di unire le risorse e gli strumenti
Insomma noi siamo pronti in cui verrà Contardi una storia del Mediterraneo riversa una storia di un Mediterraneo che molti definiscono anzi alcuni o forse pochi
Il Mediterraneo come la prima ritiri internet del mondo sapete perché perché il Mediterraneo è stato per un periodo molto lungo della nostra storia il luogo nel quale le culture le storie le innovazioni i progettisti si incontravano e si contaminano si conta già un un po'come accade in internet ci si incontra si costruisce nuova cultura si crea innovazione questo accadeva attraverso il mare nel mar Mediterraneo e noi vogliamo ripartire da questo per dire a tutti voi il momento di cercare senza troppe complessità senza grandi paroloni senza metterci di fronte a che Pisa quale insormontabile sfida la Ida per noi per il futuro o per i nostri territori per i piccoli borghi per il Mediterraneo
E cosa più semplice da intravedere ma più complicata da risolvere e quella di tornare di ritornare in questi luoghi di riscoprire risorse e di utilizzarli
Fare in modo che l'ambiente tutto quanto ci circonda la biodiversità le nuove tecnologie si incontrino e diventino il futuro per fare tutto questo da politica non c'era per farvi un invito semplicissimo banale e quello di tornare nei piccoli borghi di tornare politica e lo faccio in un modo abbastanza semplice abbastanza chiaro che però non è il migliore è quello lì un poeta
Non so quale anti di voi io sono avendo sudato
Non tantissimo materie umanistiche o più materica parte economiche ricordo pochi poeti moderni nuove romeni molto caro ed è un carissimo amico
è un carissimo amico di Pollica fra ancora vivi o che non si definisce nemmeno poi la si definisce pari solo Ugo colui che studia e interpreta i Paesi sembra lanciare un invito poco tempo fa io mi sento di rifare a voi è quello di tornare dovete tornate nei piccoli borghi tornati non dovete fare altro
Qui nelle con l'Empoli se ne sono andati tutti specialmente chi era rimasto Franco Arminio ci racconta di come questi borghi hanno perso le energie ne contiamo moltissimo nelle nuove sulle nuove generazioni assenti con la loro energia possono riscoprire questi nuovi soprattutto possano realmente scrutare le enormi risorse quei giacimenti inconsapevoli e inconsapevolmente conserviamo per cui siete tutti i benvenuti a Pollica mattutine piccoli vuol dire quali bisogna reingegnerizzare
Il futuro per i quali vale veramente la pena invertire la Route anziché concentrarci addossarci nelle grandi città godiamoci valida all'orizzonte il tramonto dei piccoli borghi
Sindaco grazie mille grazie mille perché tutti abbiamo un borgo un paese nel nostro cuore
Che abbiamo in mente perché appunto l'Italia è questo mosaico di Borghi e quindi torniamo a vivere i borghi torniamo a riscoprire lì
Avete un'idea raccontate c'era Di Somma io aspettiamo ma poi io non vedo l'ora di venire a Pollica
Sarà invece noi aspettiamo tutti alcolica
E verremo tutti armonica
Assolutamente perché stiamo preparando una grande sorpresa per questa estate
Che speriamo di poter riproporre veramente il prima possibile
Per continuare questo lavoro che ci aspetta quindi grazie grazie ancora Stefano Pisani sull'Aniene allora vi aspetto per la caccia al tesoro politica la caccia all'isola di Antigua per polemica
Non mancheremo
Bene
Abbiamo finita questa corsa le otto Chávez sono state lanciate ragazzi del vostro momento
Il volume della arazzo della società speciale sono tantissime pensiamo a circondarsi di bellezza ad tutte le risorse dormienti che ci circondano come possiamo immaginare un futuro migliore ma non solo immaginarlo essere parte della costruzione di questo futuro migliore
E dobbiamo farlo come detto insieme
Sì allora io ricordo solamente poche cose le iscrizioni sono aperte fino a esaurimento posti quindi iniziamo farlo velocemente
Una volta iscritti dovrete mandarci moduli privacy in mandarci Marcialis che avete scelto
Ogni risale già al numero chiuso di di di Tina che lavoreranno ovviamente e quindi anche lì chi prima arriva meglio alloggia
Ma poi vinceremo i materiali per studiare per entrare perché incontreremo come avete sentito professionisti di grande spessore egli potremo far domande saremmo come in un salotto no purtroppo a distanza
Ma questo non ci deve fermare e anzi ci deve invitare alla opportunità veramente di fare domande a imprenditori a professionisti a scienziati che hanno tanto da insegnarci
Però l'ingrediente principale il vostro è la vostra passione vostro coinvolgimento quindi vi aspettiamo tutti il diciannove il venti marzo per accanto nella scuola di lire ventuno progettiamo il futuro sarà
Però civile dolorante
Giovedì dalla prossima settimana senta mentre resta non mancate vediamo prestissimo buona serata a tutti
Toro