Radio Carcere: Il Carcere di Bolzano, una galera Austro-Ungarica dell'800 dove è impossibile applicare le norme penitenziarie. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute.

Che adesso anche il guardalinee che abilitate guardate
Magia l'animale qualcosa
Acquisisce come è possibile che potete fare quello che fate così secondi secondi non è simpatica superiore
Allargando l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale dichiaro italiano l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena beh forse
Qualche attento osservatore si sarà accorto che il nostro Paese le nostre istituzioni sono affette da una proto logica
Strisciante ovvero l'assuefazione alla disfunzione così così la chiamiamo a radio carcere l'abitudine al dispregio delle regole l'abbandono del buonsenso
Un'assuefazione
Alla disfunzioni colpisce anche noi
Cittadini che non siamo forse neanche più preparati a scandalizzarci più una patologia strisciante pericolosa questa che si manifesta in tutta la sua evidenza non solo del cattivo funzionamento
Del processo penale ma anche nelle pessime condizioni presenti nelle carceri italiane pessime condizioni di cui oggi pochi a sei pochi si scandalizzano ancora e così tanto per non rimanere generici
Oggi ci siamo abituati come se fosse normale che esistano carceri dell'Ottocento che evidentemente oggi non sono più adeguata essere destinate ai istituti di pena
Dove le persone detenute lì vivono dei loro condanne in modo disumano e degradante e dove si sconta una pena o una misura cautelare in piena violazione di ciò che prevede oggi la legge
Ci siamo abituati ci siamo abituati come se fosse normale
Che esistano istituti di pena realizzati duecento anni fa dove è impossibile di fatto applicare le leggi approvate denti o trent'anni fa in altre parole e tanto per fare un esempio
è come se ci fossimo abituati al fatto che possano esistere ospedali e realizzati due secoli fa dove è di fatto impossibile curare le persone con le terapie che oggi abbiamo a nostra disposizione come dicevo è l'assuefazione alla disfunzione
Ebbene oggi vogliamo entrare in una di queste vecchie galere dell'Ottocento che ancora oggi sono in funzione e dove è impossibile applicare la normativa oggi vigente che duecento anni fa non c'era
E il carcere di cui ci occuperemo oggi è il carcere di Bolzano o meglio la vecchia galera di Bolzano perché non si può più chiamare carcere quello ovvero un edificio Austroungarico che risale alla fine dell'Ottocento che conta ottantotto posti ma dove ci vivono centocinque persone detenute
Centocinque persone detenute costrette a vivere in sette ma anche in otto persone per cella persone detenute che non hanno quei famosi tre metri quadri a testa
Persone detenute che tra l'altro non soltanto son condannate a trattamenti disumani e degradanti ma che sono condannate anche all'ozio forzato per tutto il giorno e già perché nella vecchia galera di Bolzano galera e non carcere
Proprio perché mancano gli spazi dove poter far lavorare o sugli alle persone detenute è impossibile di fatto attuare qualsiasi forma di rieducazione prevista innanzitutto dalla nostra Costituzione
Ma non solo il cachet bulgaro è anche un carcere che cade a pezzi dove le condizioni igieniche sono dir poco scarse e dove in alcune celle il bagno è addirittura a vista
Ora lì a Bolzano sono anni che si parla della costruzione di un nuovo carcere un nuovo carcere che doveva realizzarsi con un progetto pubblico privato da centosettanta milioni di euro ma
Come riporta il quotidiano Alto Adige ad oggi è tutto fermo e il cantiere del nuovo carcere non è nemmeno all'orizzonte a causa del fallimento dell'impresa
Che aveva vinto l'appalto una tipica storia italiana e nel frattempo ebbe nel frattempo e come se niente fosse
Le persone detenute nel carcere di Bolzano vivono le loro pene le loro misure cautelari nella più totale illegalità come se fosse niente come se fosse normale scontare oggi
Una pena in un carcere dove è impossibile applicare la legge è l'abitudine alla disfunzione
E allora tanto per non contribuire nel nostro piccolo ad alimentare ancora questa malattia questa sue fazioni una disfunzione entriamo nella vecchia galera
Di Bolzano grazie alla testimonianza di Gabriele Gabriele che pur essendo giovane è uscito da quella vecchia galera ed ora convive non solo con i ricordi di quella esperienza devastante ma che vive con la paura pensato un po'con la paura della libertà perché nessuno lo ha aiutato a rifarsi una vita queste la voce di chiudere la sua testimonianza questa è una realtà presente nel carcere anzi nella vecchia galera
Di Bolzano
Allora Gabriele temi su tutto la detenzione nel vecchio e sovraffollato carcere di Bolzano vero otto senti grazie a due esperienza cerchiamo di entrare in questo vecchio carcere sappiamo
Ad esempio che nel calcio incontrano ci sono trentuno celle lo sappiamo perché
è presente questo dato sul sito del ministero della giustizia ora queste celle dei calci di Bolzano sono tutte uguali o ci sono celle singole eccelle con più detenuti allora tornò all'incirca
Lei celle singole tutte le altre restanti pronunciate con più detenuti
Ecco nella cella singola che in gergo viene chiamata cubicolo la persona lite tenuta quanto spazio a disposizione per poter vivere annetto
Del bagno del mobilio fisso calpestarli circa tre metri
E qualcosa
Rimane valida e che anzi qui siamo al limite
Dell'indicazione che ci ha dato la Corte europea dei tre dei famosi tre metri quadri a testa nella cella singola del carcere di Bolzano
Invece nelle celle multiple le celle dove sono ristrette più persone detenute calci e Bolzano quante persone detenute ci vivono
Allora in che avrebbero cioè dal quattro massimo cinque persone però questo proprio la mente dove si arriva anche al sette
è in calo percentuale otto persone sette otto persone e queste celle multipli diciamo così del carcere Bolzano più o meno quanto misura no
Venticinque aver ricordato in in quel Paese venticinque ventisei metri quadrati da cui va tolto lo spazio occupato dal mobilio anche qui e dal bagno
Ecco la misura netta di queste celle quanto sarà quindi non c'aveva due metri quadrati calpestabili a persona ah ecco quindi tre metri quadrati
Non esisteva non esistono nel carcere di Bolzano però l'onere siete costretti a vivere lì in quelle celle multiple in sette otto persone detenute
Allora senza possibilità di muovere dei bolidi se uno deve andare in bagno gli altri si devono mettere sulla branda sul grande o sulle tabelle prima capo polo spazio di vivibilità in queste celle settima Gabriele ma è vero che in alcune celle del carcere di Bolzano il bagno a vista e il potere pericoli perché con il Colle
Cioè attacca preparata da un piccolo muretto a un tema a un metro dalla testa cuscino
Quindi sostanzialmente dorme accanto al cesso doc
Ma queste trentuno celle del carcere di Bolzano tra singole e multiple sono ben tenute o sono rovinate Norton letta male cioè messo
La manutenzione a Bolzano purtroppo mancante
Ma sono messe male quali danni hanno queste celle per farne senza fissi che funzionano imparano Gabriella coautori TOROC che stava preparando
In alcune alcune celle prendono sempre di più in basso
Che vuol dire tendono sempre di più in basso sembrerebbe che la struttura lentamente vogliano cede
Perché non viene fatta manutenzione nel carcere di Bolzano
Poco e niente il minimo indispensabile non prendesse la rinuncia seggi invece come giudichi invasa due esperienze detentiva le condizioni igieniche presenti in queste celle karshi Bolzano sono decenti oppure no
Non direi che c'è anche almeno che non siano i detenuti a come dire a far richiesta di pitturare di dipingere di pulire
Io usare l'Anpi mutua su autorizzazione dell'amore comandante purtroppo però
Qui c'è sporcizia nel carcere di Bolzano trascorsi diciamo quale dolce operativo ormai da anni è piuttosto rimettersi a a togliere lavoro a te per tot
Va lì e chi pittura rosso è un colore Herford
Se ti Gabriele faccia un passo indietro perché mi ha colpito questo fatto di queste celle dei cachet di Bolzano con sette otto persone detenute
Ma i lettini a castello sono due piani presumo che siano Celli piene di letti a castello tornò Credit rosse a due piani quindi abbiamo quanto meno in quella cella
Tre letti a Casella due piani sono ho letto e eccezionale anche quattro in via eccezionale quindi davvero lo spazio per muoversi là dentro non c'è
Non non c'è non esiste incollati anche due tavoli
è uno sgabello a testa lo spazio ecco e che
Che è peggio di una gabbia non lo so tornerei
Se il doppia facevi riferimento alle docce sappiamo che nel carcere di Bolzano le doti proprio perché è vecchio le docce non sono situate all'interno delle celle ma sono situate fuori dalle celle vero
Esatto
La dolce al Comune per ogni sezione tra cui sottrae docile che al piano
Per cinquanta detenuti all'incirca solo due funzionano regolare anche l'acqua calda spesso manca
Quindi vi fate la doccia Bolzano che poi non è poco una città calda con l'acqua fredda nel carcere diciamo
Ma tu dicevi prima che queste stanze dei dolce dei calci di Bolzano sono piene di muffa quindi sono anche per radio rovinate Angkor Carlo fa per quanto io sappia
Ristrutturate però Gabriele tra purtroppo non si chiudeva neanche del tutto quindi
Veniva alla luce con l'aria della montagna queste concetto aria fresca beffa bene certe
Settima Gabriele dimmi in queste celle del carcere di Bolzano almeno eravate aperti voi detenuti oppure stavate chiusi régime otto otto ore al giorno nove ore al giorno però
Però e ora ecco questo infatti di stavo per chiedere nei casi di Bolzano due detenuti quando ti aprono le celle che fate frequentati i corsi di formazione lavorate lavoro lavoro utile dico e non lo scopino
Cuneo nello scoprire Corp
Quindi sostanzialmente la maggior parte delle sue detenute ristretto nel carcere Bolzano non fa niente per tutto il giorno il passeggio per il corridoio del carcere va
Va a trovare compagnie in altre terre punto totalità
Socialità
Ma ed errori detenuti nel carcere di Bolzano quando sono fuori dalle celle tra l'altro non solo non hanno nulla da fare per la maggior parte di loro ma hanno anche pochi spazi da poter utilizzare non abbiamo proprio Pat
Tutto alla struttura che ha una ciotola Panetta dalla socialità situata ente connotazione
E peperone noi abbiamo un calcio e per metà la trazione il calcio balilla cioè ma fammi capire nel carcere di Bolzano la rieducazione
Passeggiare del corridoio giocare a calcio balilla in una saletta sovraffollata flop presumo che in questo contesto se pur degradato presente ai calci di Bolzano di facciano fare l'ora d'aria non come lavorare però però
Perché non come dovrebbero perché purtroppo la struttura ogni tanto la P uno e un cortile dobbiamo dividerla
Vado in pensione e quindi fate minoritaria rispetto a quelle che dovesse fare otto
Ma minori anche l'aria saranno anche la realtà non è un granché pieno di buche
Cioè il cortile dell'ora dar calci Bolzano e pieno di buche per bocca del ma almeno in quel cortile dove fa dell'orario in carcere Bolzano
Potete farvi una corsetta viene sorte di un po'informo oppure no per un loro perché io avrei qualche male perché ha per le buche
Credevo che come a Roma in centro
Bel paragone
Senti Gabriel calci e Bolzano
Sappiamo che è una struttura dell'Ottocento
Ma è vero o no che come dice qualcuno dalle celle alle docce sarebbe un carcere da rifare completamente è un carcere da chiudere da buttare giù quello non è un cartello a ristrutturare
Oppure ci vorrebbero fare un albergo che ne so un un carcere insomma Omodeo Pati come dice qualcuno sembra essere una struttura che è inidonea oggi a essere destinata istituto di pena
Inidonea al massimo chiare i detenuti rischiano ogni giorno che Kafka un pezzo di muro chili eroico
è vero che qualche tempo fa è successo che c'è stato un cedimento da qualche parte
Per quanto mi risulta e di fronte alla cucina detenute il successo tutta creato un piccolo buco nel pavimento
Ha così tanto per leggere niente droghe un cedimento del solaio lotta sedi Gabriele ma almeno
In questa galera vecchia galleria del carcere di Bolzano non si può chiamare istituto di pena questo chiaramente
Almeno il diritto alla salute garantito nel recente tour de voglio dire nichilista male viene curato pure no con antidolorifici antinfluenzali qualunque corressi abbia tachipirina per tutti perde Eurofly gruppo N
Senti Gabriele va be ma vivere la pena in queste condizioni ciò vivere un anno due anni tre anni in queste condizioni c'è da impazzire o sbaglio otto
è una cosa che che per terrorista però il cuore Serdica bene so che nel carcere di Bolzano sono previsti quattro educatori ma quanti educatori effettivamente lavoro nel carcere di Bolzano o l'erogatore uno
Ecco ma questo unico educatore presente calci e Bolzano almeno si dà da fare presente
Uno presente era uno che si dà da fare se dirvele ma sappiamo che
Il giudice della pena dell'esecuzione della pena eh la magistrato di sorveglianza ora i magistrati sorveglianza competenti per il carcere
Di Bolzano
Sono mai avvenuti e vedere come voi vivete delle celle uno Riotta piano ma avviene ogni tanto il magistrato a fare il colloquio c'è un magistrato che viene regolarmente al colloqui coi detenuti però se ne da
Al di là del cancello e ottanta del fornitore
Quindi la magistratura di sorveglianza
Di Bolzano competente per il carcere di Bolzano da quello che tu sai non ha mai visitato il carcere le celle dei calci di Bolzano per quanto mi riguarda non credo
Non hanno mai visto in quali condizioni siete costretti a vivere uno
Sa di avere nel caso di Bolzano sappiamo che su centocinque detenuti più di settanta sono stranieri
Ma almeno visto che ci sono tanti stranieri ai calci di Bolzano almeno lì sono presenti i mediatori culturali che servono proprio a
Anche a tradurre gli atti processuali per chi straniere non parla italiano ci sono questi mediatori culturali
Per quanto io sappia un mediatore culturale però persino durante l'interrogatorio che vengono chiesti altri detenuti della testa ma dal primo deve attestare l'idoneità tradurre davanti ad augurarmi dai davanti ai giudici
Ah quindi ma il problema e qui non c'è non c'è un una persona che traduca un atto processuale a una persona straniera appena arrestata
Di conseguenza succede che nel carcere di Bolzano
Una persona venga arrestata senza sapere l'accusa che gli viene mossa otto ma in questo contesto presente nel carcere di Bolzano spesso due visto atti di autolesionismo spesso e volentieri ed enoteche la praticano
L'autore di doverlo si tagliano usata per disperazione respirazione per protesta ecco è e anche nei casi di Bolzano sono diffuse le gocce di psicofarmaci per farti dormire amministrazione proprio per la natalità aria molto favorevole a consegnare dico parolacce calvario echo eccetera Aprilia anch'egli al contrario però la prevendita resta in maniera un po'più colpito attenzione però dico così dormendo Robbie voglio ogni quella novellato Ballotta
Persone ridotte però come zombie voglio non so medicine che fanno bene quelle no creano dipendenza mette tutto ti porta a uscire di qua e c'era il tenente Daccico parolacce anch'e curry erette notorietà come dovrà deporre
A proposito di dipendenza so che nel carcere di Bolzano tante persone detenute tanti ragazzi sono tossicodipendenti è vero
La maggior parte ecco il sette
è presente nelle carceri di Bolzano voglio dire segue in maniera costante e seria queste persone tossicodipendenti oppure no dovranno parlo con tutti stalinista e ad alcuni
Cioè se ho ben capito il SerT è competente per il carcere di Bolzano non segue tutti i detenuti tossicodipendenti no
No
Non turbano devono seguiti no
E chi è che fanno gli altri detenuti tossicodipendenti che non vengono seguiti dal SerT
Vanno alla RAI per evitare che parlo per scrivere comunque le gocce ma anche per questa ragione gira droga nel carcere di Bolzano garantisce
Sadica bene passiamo all'emergenza Cofide ora sappiamo che le cascine Bolzano risultano esserci due detenuti positivi un è ricoverato in ospedale e l'altro sta in carcere invece
Ma Dini di fanno i tamponi a voi detenuti nel carcere
Di Bolzano allora finché io non c'ero io ai nove giorni venivano fatti i tamponi
Appena entrati
Però veniva Pato un tampone già io il giorno prima avevo contatti con la persona protettiva veniva arrestato mi faceva un tampone notavo negativo l'interpretazione
E non fanno da un pugno a tutti i detenuti per quanto io sappia o almeno per i dicembre furono pacchetto e quali e e tamponi Elia risultarono poi dei positivi va be'grazie infatti ma vi danno almeno le mascherine nel carcere di Bolzano pareva da Nicoletta cioè sono stato io o la mascherina al mese ma una mascherina
Usa e getta o di quelle che durano di più no cosa è certa con lui sardo uno Swissair
Una una una mascherina usa e getta ogni mese l'otto e quella dovrebbe essere usata una volta al giorno non è però troppo in giro
Se di Gabriele
Di un po'ma l'isolamento precauzionale che viene fatto chi viene appena arrestato pochi torna da un permesso
Nei casi di Bolzano viene fatto mettendo un solo detenuto per cella come dovrebbe essere oppure viene fatto mettendo due o tre detenuti insieme allora regolamento precauzionale del calo delle entrate solo poche i detenuti ognuno se ne sta
E l'isolamento c'è anche ad avercela e il problema è quando cuori e i detenuti diventano troppi
Con troppi intendo cinque non ritenute e lo mette una chitarra
Insieme per con rischio che uno conta già un altro doc sedi ma adesso che c'è questo covi dei sappiamo che sono stati sospesi colloqui però essere incentivata la i colloqui tramite Skype
Tramite internet e quindi Medio Oriente da connessione internet nei casi Bolzano funzione non funzione dal palco e i lavori prospetto del problema è a contattare la mia famiglia perché va via la linea perdonate
Quindi uno sta lì con l'agitazione per parlare con i propri familiari e all'improvviso
Si interrompe la connessione
Una cosa piacevole deve essere ok ma ecco mi mi dicevano che i colloqui in che sono consentiti quelli visivi nel carcere di Bolzano è vero
Pare di sì è fare ma da quello che tu sai quello che tutti i ricordi questi colloqui come vengono fatti vengono fatti in maniera decorosa oppure qualcuno pensa guarda che non vale la pena far colloquio in questa maniera
Io e la mia commedia io ha detto di non venire perché in ogni caso mai sarei comunque riuscito a comunicare con loro perché il termine è una stanza piccola sovraffollata anche lui
Con quattro detenuti che possono far con occhio con due familiari e vi trovano all'improvviso dieci persone all'interno le liti in tanta piccola con un metro
Lire e non riesce neanche a sentire quello che uno dice magari lotta certo che così non vale la pena farlo no non molto seggi Gabriele come sai la pena in Italia e da un lato punitiva e d'altra parte rieducativa lo afferma la nostra Costituzione o almeno dovrebbe essere così in teoria ora come giudichi la pena scontata del vecchio carcere di Bolzano Tollo punitiva
E come giudichi calci di Bolzano quale Di Finizio negli da resti
Io che dell'umano com'è normale che nel due mila e ventuno e domenica ventidue ventuno esistano ancora strutture del genere
Regia
Cioè di conclusione Gabriele ma è vero che dopo una pena scontata in questo modo come lei scontato tunnel carceri Bolzano una persona detenuta che sta per uscire prova un sentimento che uno così da cittadino libero non immaginerebbe ovvero cent sente la paura ad uscire la paura della libertà è vero
Tra l'altro
Ci può e deve avere questo sentimento
Paradossale se ci pensi no dopo due tre anni di galera uno non vedrebbe l'ora ad uscire invece proprio in quel momento anche nel carcere borbottano c'è qualche desunto che ha paura di uscire cioè
E il problema più grande ecco o calchi alla famiglia per fortuna salvaguardato da Altavista
E ai ciclici amici Rocca e viene aiutato il problema è che se uno non ha niente esce da un giorno all'altro che Bolton è rivolta perché ti buttano in libertà
Non ha mai niente non ha emesso un ruolo cerca di campare uno cerca di tirare avanti
Però alla fine lui un detenuto non vuole uscire da una galera per ricominciare una nuova al di fuori la libertà diventa un'altra galera
Te e a volte peggio che quella appena conclusa seggi Gabriele veramente l'ultima domanda tra l'altro se ho se il giovane insomma c'è tutta la vita davanti ma
Questa pena scontata del carcere di Bolzano in questa maniera Greta insegnato atte
Niente
Zero immagino che messi soltanto un ricordo devastante perché ho parlato è perché avevo ancora male pensarci
E allora iniziamo a leggere le lettere che ci scrivono le persone detenute iniziamo dalla lettera che Cindy Antonello che è persona detenuta nel carcere
Caltagirone Antonello che afferma cara radio carcere ti scrivo perché innanzitutto con le cui informarti delle condizioni disumane in cui siamo costretti a vivere
Nelle celle ed infatti siccome recentemente hanno dichiarato inagibili più di centotrenta posti detentivi
Molti detenuti sono stati redistribuiti nelle celle con la conseguenza che ora in celle pensate per ospitare sullo due persone detenute ci dobbiamo vivere in quattro
Considera che scrive ancora Antonello dal carcere e Caltagirone
Considera che come può vedere dalla piantina che ti invidio si tratta dice all'incirca dieci otto metri quadri compreso il bagno e visto che il restante spazio della cella
è un Koopa ATO dai letti noi viviamo stretti qui dentro come delle sardine in scatola
Inoltre si dà ancora Antonello dal carcere Caltagirone inoltre non solo qui dentro non riusciamo ad aprire la finestra della cella perché bloccato dal letto a castello penso che ma il riscaldamento viene acceso solo per tre ore al giorno l'acqua calda e pochissima e anche quella corrente ci viene data a singhiozzo insomma insomma viviamo tra mille difficoltà
Mille difficoltà di cui non possiamo parlare a nessuno e questo perché la direttrice del carcere non si fa mai vedere
Mentre l'educatrice è da tempo latitante tanto che io che sto qui da sei mesi non so neanche che faccia abbia per non dirti poi scrive ancora Antonello dal carcere di Caltagirone per non del tipo il dell'area sanitaria che di fatto sembra ignorare le richieste di aiuto
Di chi tra di noi è malato e chiede di essere curato ad esempio un mio compagno di cella che è malato di cuore sono mesi e mesi che attende di essere chiamato per effettuare un'angioplastica
E anche se ogni giorno chiede di poter parlare col dirigente sanitario non riceve mai mai neanche una risposta
In questo contesto ti devo purtroppo anche segnalare un decesso che è venuto qui nel mese di gennaio quando è stato trovato morto un detenuto che da quanto sappiamo veniva imbottito di psicofarmaci
Un decesso questo
Di cui non ci sembra abbia parlato la stampa locale anche se ti confessiamo che non ne possiamo essere sicuri
E questo perché quando sulla stampa si parla di un carcere o i giornali non ci vengono consegnati oppure ce li consegnano però con la pagina che tratta del carcere
Strappata una bella pensata non trovi se davvero
Geniale soprattutto civile ora scrive in conclusione Antonello nel caso di Caltagirone ora
Ti ringrazio per quello che fai insieme ai miei compagni detenuti ti invio un saluto di stima la lettera punto è firmato da Antonello persona detenuta
Nel carcere di Caltagirone o in carcere a questo punto va sottolineato che è stato costruito nel due mila e due
E che già oggi a distanza di poco perché un carcere dovrebbe durare forse un po'di più che vent'anni
A distanza di poco già conta centotrenta posti inagibili la domanda sorge spontanea
Come l'hanno costruito questo carcere Caltagirone con il burro con quali criteri qualitativi è stato realizzato chi ha controllato che quell'opera fosse fatta fosse stata realizzata in maniera regolare per non parlare poi del trattamento che ci ha raccontato Antonello che è presente all'interno del carcere
Di Caltagirone e che dista anni luce da ciò che prevede la nostra normativa e comunque queste purtroppo è la prassi a cui non ci vogliamo è abituare la prassi dell'illegalità
Che purtroppo è presente in tante troppe carcere italiani
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola
Radio radicale punto it di chi scrive Alessandro che è persona detenuta nel reparto G dodici del carcere Rebibbia di Roma
Alessandro che afferma carissima Reina come se vede qui nel carcere di Rebibbia stiamo davvero vivendo momenti difficili a causa del Cofide e questo perché c'è stato un focolaio che ha riguardato oltre cento detenuti
Ora anche se per fortuna il numero dei positivista diminuendo
Noi e altri che non siamo risultati positivi continuiamo a vivere come se fossimo rinchiusi al quarantuno bis infatti scrive Alessandro
Che è persona detenuta reparto G dodici
Del carcere bibbia di Roma infatti ci lasciano sempre chiusi nelle celle per tutto il giorno e la rossa sta diventando davvero una vita impossibile anche perché siamo costretti a vivere in sei detenuti
Per cella
Al momento ti posso confermare che
Anche se hanno trasferito in un'altra sezione
I detenuti positivi qui la situazione è tutt'altro che bella e questo perché non solo nessuno ci dà informazioni ma anche perché viviamo letteralmente col terrore di essere contagiati
Per questa ragione scrive ancora Alessandro dal carcere bibbia di Roma per il per questa ragione e senza che nessuno ci aiutasse
Noi ci siamo organizzati da soli e non solo indossiamo sempre le mascherine ma puliamo sempre la cella con la varechina ci laviamo spesso le mani e teniamo la porta blindata della cella sempre chiusa
Precauzioni queste lo ripeto che ci siamo dati da soli
Anche se spesso per come vediamo gestire il carcere ci domandiamo basteranno queste nostre attenzioni
Per non fare entrare il virus qui dentro
Ovviamente scrive ancora Alessandro che è persona detenuta nel reparto G dodici del carcere
Rebibbia di Roma ovviamente una grossa mano la potrebbe dare la magistratura di sorveglianza direi
Magistratura che però o rigetta le nostre istanze o risponde con grave ritardo alle nostre richieste io ad esempio mi trovo qui
Per scontare una condanna a due anni di pena
Due anni di pena a cui vanno sottratti sette mesi e mezzo per la liberazione anticipata e bene bene ho chiesto al magistrato di sorveglianza
Sia lo sconto per la liberazione anticipata che la detenzione domiciliare ma per il momento non ho ancora ricevuto nessuna risposta
Chiaramente
Tiferò giornate sappi che come ti saluto però anche Andrea e Micol la lettera appunto è firmato da Alessandro persona detenute del reparto
G dodici del carcere Rebibbia di Roma ragazzi detenuti che sono costretti a dire veramente come a quarantuno bis
Nell'abbandono più totale e senza che nessuno
Il via informazioni ora dai dati in nostro possesso davvero sembra che il numero dei positivi sia calato nel carcere vede di Roma anche se qualcuno l'altro giorno mi diceva che mancava l'acqua va bene qua quando si risolvono a cosa arriva un altro guaio comunque il numero dei positivi a Rebibbia sembrano essere
Le carati in base ai dati a nostra disposizione che risalgono all'otto febbraio nel carcere di Bibi Roma infatti sarebbero presenti quarantatré detenuti
Positivi e sei sarebbero ricoverati appunto in ospedale speriamo che la situazione presenta in carcere bibbia di Roma
Pian piano vada a risolversi anche perché poi non so se la preoccupazione perché positivo resta detenuto ma c'era preoccupazione per di altri detenuti che sono negativi e che per precauzione diciamo così sono costretti a vivere in condizioni ancor peggiori rispetto a prima perché già prima Rebibbia si vive male figuratevi adesso grazie Alessandro per la tua lettera
Tieni sì aggiornati am ma ce ne andiamo adesso al Nord perché ci scrive Francesco che è persona detenuta nel carcere di Pavia Francesco che afferma
Caro Riccardo ti scrivo perché come tanti altri detenuti soffro di diverse patologie patologie che però stando in carcere
Non riescono ad essere curate adeguatamente infatti non solo sono cardiopatico ma soffro anche in una grave forma di diabete che qui in carcere non riescono a stabilizzare
Pensa scrive ancora Francesco da cattivi Pavia pensa ad esempio che quando sono fortunato quando sono fortunato
Riesco a vedere la diabetologia una volta ogni otto mesi e ogni volta che mi visita alla fine mi dice sempre la stessa cosa ovvero che devo aumentare le dosi dei farmaci che prendo farmaci che ora ammontano a ben
Tredici pastiglie al giorno bene mica poche
Tra l'altro scrive ancora Francesco dai casi di Pavia tra l'altro questo maledetto diabete che io non è neanche sotto controllo e questo perché quando mi misuravo la glicemia i valori sono alle stelle
E io francamente sono sempre più preoccupato ora e per le mie precarie condizioni di salute ho presentato ben due istanze di differimento De la Pena
Per potermi curare ma entrambe le mie richieste sono state rigettate perché secondo il magistrato di sorveglianza io posso essere curato in carcere e la mia vita non è in pericolo
Risposte che mi hanno lasciato assai perplesso e questo perché siccome io ho una lunga pena da scontare circa dieci anni
Vorrei stabilizzare il mio diabete prima che sia troppo tardi e non quando non c'è più nulla da fare ma evidentemente
Chiedo troppo
Quanto poi alla vita detentiva presente nel carcere di Pavia scrive ancora Francesco che appunto
Lì detenuto quanto poi la vita detentiva presenta beccarsi varia ti posso dire che qui il sovraffollamento aumenta sempre di più tanto che siamo costretti a vivere in quattro persone all'interno di celle di circa dieci otto metri quadri quattro persone in una cella di
Dieci otto metri quadri
Mentre dal carcere non riceviamo nessun rapporto né educativo né per avere un minimo di sostegno psicologico morale morale qui nel carcere di Pavia ci sono solo gli agenti
Della polizia penitenziaria starci a fianco tra cui molti dei quali fanno anche da psicologi educatori che assistenti sociali il che la dice tutta ciao e grazie la lettera appunto
è firmato da Francesco persona detenuta appunto dei casi di Pavia è già la dice tutta il fatto che degli agenti della polizia evidenziare mossi dalle migliori intenzioni si sostituiscono a figure come psicologi educatori o assistenti sociali ma questa che ci racconta Francesco è una realtà vera che tra l'altro ci sentiamo ripetere in tante altre carceri italiane
La persona più vicina alle persone detenute è la gente la polizia penitenziaria la maggior parte dei quali svolge un lavoro davvero eccezionale grazie Francesco per la tua lettera
Poi si scrive un gruppo di persone detenute
Nel carcere di Brindisi sovraffollato calci di Brindisi gruppo di persone detenute che afferma Carlo audio carcere
Ti scriviamo perché qui oltre al sovraffollamento e oltre al fatto che in questo carcere siamo costretti a restare sempre chiusi nelle celle
Ora si è aggiunto anche il terrore per il copy deve terrore che amplificato dal fatto che nessuno qui dentro nessuno ci informa mai su cosa accade dentro al carcere di Brindisi
E così ad esempio abbiamo scoperto solo grazie al buon senso di alcuni agenti della polizia evidenziare via
Che proprio per tranquillizzarci ci hanno confidato la verità abbiamo scoperto che qui diversi operatori sono risultati positivi si tratta di una dottoressa che era sempre in contatto con noi e di alcuni agenti che prestavano servizio qui dentro
Ma il culmine dell'ipocrisia scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Nel casi di Brindisi ma il culmine dell'ipocrisia lo hanno raggiunto quando i due detenuti lavoranti che dormivano qui con noi ma che lavoravano nella sezione corride
Da un giorno all'altro sono stati messi in quarantena noi chiaramente non vedendo più questi nostri compagni abbiamo chiesto che fine avessero fatto ma loro ci hanno detto che avevano l'epatite poi stranamente perché come è noto le bugie
Hanno le gambe corte si è scoperto che quei due detenuti erano chiusi in isolamento guarda caso proprio del reparto corride e per la durata di quindici giorni
Strana coincidenza vero Ranger
Ed ancora scrive ancora questo gruppo di persone detenute nel carcere di Brindisi ed ancora
Mentre ci ripetono perché in questo carcere non ci sono contagiati pochi giorni fa ci hanno detto che quando usciamo dalle celle dobbiamo indossare la mascherina
Bene perché le precauzioni di questi tempi non sono mai troppe ma domandiamo se come dicono loro nel casi di Brindisi non ci sono contagiati perché farci indossare la mascherina quando andiamo a fare l'ora d'aria
La verità e che se già prima dovevamo vivere in pessime condizioni detentive ora dobbiamo vivere anche con la paura di essere contagiati una paura amplificata dal fatto che qui dentro nessuno ci dice mai
La verità un circolo vizioso scrive ancora questo gruppo di persone detenute nel carcere di Brindisi un circolo vizioso che sta esasperando tutti noi detenuti e per questo ti chiediamo visto che qui ci nascondono la verità sui contagi presenti nei calci di Brindisi ci puoi dire qual è la situazione di positivi nel carcere di Brindisi ci puoi dare una mano
In conclusione caro Riccardo noi non ce la facciamo più e l'unico modo per far sentire la nostra voce sei tu ti mandiamo i nostri più cordiali saluti
E ti ringraziamo per quello che fai e per le informazioni che ci può try dare la lettera appunto
è firmato da un gruppo di persone detenute
Nei casi di Brindisi un gruppo di persone detenute
Che giustamente come scrivono non solo devono vivere col terrore di essere contagiati ma vivono con un terrore amplificato perché nessuno gli dice la verità
Vi sembra normale che un gruppo di persone detenute
Debba chiederanno il vecchio carcere quanti sono i positivi nel carcere appunto
Dove vivono vi sembra una cosa fisiologica a meno anzi mi verrebbe da pensare proprio vista la qualità della persona detenuta che è affidata allo Stato
Che è persona detenuta diritto a sapere
Se in quel carcere ci sono persone detenute positive e dove sono collocate mi sembra abbastanza elementare e civile comunque ragazzi ci mancherebbe io ho procurato il dato e vi posso dire che all'otto febbraio quindi qualche giorno fa risultavano essere positivi due
Detenuti nel carcere di Brindisi e sei agenti che però sono ricoverati
E in ospedale
Vi ripeto due detenuti positivi e sei agenti contagiati che sono ricoverati in ospedale chiaramente si avete bisogno di ulteriori informazioni non fate altro che prendere carta e penna e scrivermi
Poi un ringraziamento veramente per un fatto che non farà mai notizie di questi tempi ma che riempie di gioia infatti il detenuti del carcere di Oristano
Hanno organizzato una colletta per contribuire alle cure di un bambino di Taranto che si chiama Federico ora il papà di Federico mi ha chiamato e ci teneva a ringraziare tramite radio carcere
Tutte le persone detenute nel carcere di Oristano che tutti insieme si sono organizzate per fare questa colletta Colletta che servirà ad acquistare i costosi farmaci di cui ha bisogno il piccolo
Federico ecco un gesto questo
Importante che certo non farà notizia forse
Ma che vi posso dire a voi ragazzi detenuti e calci di Oristano vi fa di fa davvero onore poi saluto Barbara dal carcere la dose di Bologna
Barbara che propone di organizzare per il sette marzo data in cui lo scorso anno iniziarono lei rivolte in carcere
E propone di iniziare invece un'azione non violenta che ha come scopo non solo quello di superare quei terribili giorni ma che ha come scopo anche quello di chiedere una maggiore applicazione
Delle misure alternative una proposta questa di Barbara di fissare delle giornate di non violenza
Il sette l'otto il nove marzo proprio quando un anno fa ci furono violenze che ci sembra più che mai condivisibile
E allora come al solito prima di salutarmi vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrano in contatto con noi di radio carcere il prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco uscito dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva chiamateci anche se siete stati vittime di un errore
Giudiziario di ricordo che siamo presenti anche su Facebook e su Twitter dei ricordi nostro indirizzo e-mail ovvero radio carcere chiocciola radio radicale
Punto it e soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì sera questo l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma lo dico sempre scrivete scrivete scrivete dalle carceri
A Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette dal Silenzio e da quelle quattro Mura
Bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie davvero grazie a tutti voi che anche questa sera dalla casa dalla macchina da un camion e dalla cella sporche sovraffollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce
La voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che adesso anche la linea che abilitate adottate
Magia
Qualcosa
Alcuni come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale inizia italiano d'appello di Palermo seconda sezione formula
Cinque aprile del mille novecento