L'amministrazione della giustizia, la realtà carceraria, la Costituzione, l'Europa, il PR

Con la registrazione che riesco trenta tra qualche istante continuiamo a parlare di amministrazione della giustizia di realtà carceraria di partito radicale
Che ascolterete innanzitutto alla sintesi di una conversazione con Marco Pannella condotta andava alterna cioè egli o ella trentuno gennaio due mila e sedici
E alla quale presero parte anche Rita Bernardini all'avvocato Debora Cianfanelli realizzata sì durante le tradizionali inaugurazioni dell'anno giudiziario con le consuete
Relazione sull'andamento dell'amministrazione della giustizia nel nostro Paese l'argomento sul quale in quelle ore era anche intervenuto da ministro della giustizia Orlando che aveva parlato di un miglioramento complessivo della situazione
Che da scorte rete dunque Marco Pannella Rita Bernardini andrebbero Cianfanelli commentare del tutto a rivendicare l'azione svolta dalla Partito Radicale
In tutti questi anni per un provvedimento di amnistia
E contro anche i danni economici provocati dalla malagiustizia italiana
Temi oggetto anche della registrazione che li ascolterete a seguire del ventuno febbraio due mila e sedici quando Marco Pannella intervistato dalla direttore di Radio Radicale Alessio Falconio
Commentava è stato tensionale Rita Bernardini a Maurizio Turco
La sentenza di quei giorni dalla Corte costituzionale sulla legge Pinto nonché i dati sulle prescrizioni e sulla violazione dello stato di diritto nel nostro Paese
In conclusione li ascolterete match documento del venti dicembre due mila e diciotto quando ella Partito Radicale presentò alla stampa uno dei rapporti sulla situazione carceraria italiana indirizzato alla comitato dei ministri dal Consiglio d'Europa che ha il compito di vigilare su esecuzione delle sentenze di condanna
Degli stati comminate dalla Shadow
Violazione nella convenzione europea dei diritti dell'uomo e li ascolterete quanto dissero quel giorno Rita Bernardini l'avvocato
Giandomenico Caiazza Presidente dell'Unione delle camere penali l'avvocato Polidoro responsabile carcere dell'Unione delle camere penali Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino l'avvocato Giuseppe Rossodivita
Ed Elisabetta Zamparutti
Tutti quanti membri della presidenza del partito radicale Francesca Scopelliti già compagna di Enzo Tortora
E Tullio Padovani professore ordinario di diritto penale alla Scuola di studi universitari Sant'Anna di Pisa da sempre iscritto alla Partito Radicale
Trentuno gennaio due mila sedici
E da dove vogliamo partire ci sono stati due interventi del ministro della Giustizia
Il primo alla Corte di Cassazione giovedì scorso l'alto invece a Palermo quando appunto è stato aperto sabato alla Corte d'appello
Tutti hanno titolato prendendo la parte finale dove a un certo punto
Una riflessione che compete alla politica alla quale ha mostrato forse troppa timidezza nell'intervenire stabilire regole per chi le regole cui è chiamata ad applicarle
Un po'tutti hanno voluto interpretare questo passaggio come una bacchettata della politica nei confronti della magistratura se uno legge due interventi forse più che di bacchettata su può parlare di accordo che è stato raggiunto tra il mondo della politica e il mondo della magistratura e quando si raggiungono gli accordi possono essere buoni possono essere invece molto al ribasso
Io tendo a credere questa seconda ipotesi ma gli esperti di queste cose siete voi e quindi non so chi vuole parlare prima vita andiamo in ordine alfabetico Rita Cianfanelli Pannella
No parlare o no il primo chiedono solo la parola ritengo che su quella attualità regolare correttamente e giustamente posto
Un po'di illuminazione le cose accadute nelle ultime quarantotto ore diciamo anche a livello formale dei nostri massimi magistrati e la voce che non viene discussa nemmeno da coloro che non consentono con le sue linee politiche generale no invece la autorevolezza delle prese di posizione di Rita che in forma
Perché
Arriveremo poi dopo questo brevemente venti inno
Cinque minuti presidente si sieda oggi presiede si organizzi aiuti ad altro perché appunto vorrei subito dopo dire due cose
Il poiché immagino su che cosa la nonché cosa riterrà
Intervenire in modo particolare a mio avviso in modo assolutamente illuminante
Delle realtà al confronto
E
E quindi illuminante di quanto il problema del referendum di tutte queste cose sulle quali si stanno scontrando per me fu favorevole oppure mente semplicemente perché in realtà lo scontro avviene
Sulle posizioni della politica che deve contraddistinguere in modo oggettivamente importante lo Stato italiano
E quello che invece deve risentire di un'altra realtà meno ufficiale ma sicuramente più divorante quella del regime italiano
Credo che sarà fatale che atto che avevo anche questo aspetto ma non c'è dubbio
Allora intanto una valutazione di quello che ci ha detto il ministro in quali occasioni io volevo partire da una cosa che può sembrare leggera ma in realtà non lo è perché
Diciamo che io utilizzo molto il il mio profilo su Facebook social network per fare dei commenti per dare delle informazioni e naturalmente poiché ho superato il limite dei cinque mila amici fra questi cinque mila amici ci sono molti parenti di detenuti
Molte persone e che hanno subito la violenza della giustizia e e sono attenti alle cose che scrivo e freni amici c'è anche Andrea Orlando su Facebook alto
E allora ieri sera ho messo ho postato queste due righe
Andrea Orlando pagandolo come si dice in modo che lui potesse leggerlo dimmi che non è vero hai detto veramente che in Italia non c'è più una questione giustizia e poi ho messo in Linke
Del titolo di Repubblica
Che dice Orlando due punti aperti virgolette non c'è più una questione giustizia
E poi voi chi voleva ma mi fa un grande di Repubblica quello era repubblicana no Repubblica umani Repubblica on line anzi io credo che la conosco meglio ma che che molto più lenta della Rizzieri che hanno sfornato da insomma
E allora
Poi naturalmente sono cominciati a piovere i commenti mi piace eccetera eccetera su questa osservazione e stamattina devo dire che è intervenuto proprio il ministro Andrea Orlando in questo post scrivendo no no detto questo ti mando il testo scritto
Che poi ho ritrovato nel sito del ministero della giustizia
Io gli ho risposto grazie Andrea Mafai smentita alla Repubblica e al Corriere della Sera che hanno titolato in questo modo
Ma effettivamente sono andate a leggere la relazione che affatto alla Corte di cassazione
Ed effettivamente un'affermazione di questo gene virgolettata non c'è
E c'è però una presentazione che il ministro della giustizia Orlando fa della situazione
Della giurisdizione in Italia tiene molto
Che segnala gli aspetti positivi delle riforme per esempio parla delle carceri parla dell'indice di sovraffollamento che è diminuito
Tutti i dati da evidentemente commentare da parte mia
Ma non lo faccio adesso c'è scende allora almeno così da fare riguarda quando lui scrive per esempio che il sovraffollamento cioè la presenza rispetto ai posti disponibili
è passato dal centouno centotrentuno per cento alle centocinque per cento è vero ma
Contano più del quattro per cento del cento curato centoquattro ma ma il problema è che noi abbiamo in Italia una realtà del proprio se parliamo solo
Di sovraffollamento
Mentre la Corte europea ci ha detto che dobbiamo vedere tutta un'altra serie di parametri per le Giudicarie una pena confacente alla previsione della convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ma che cosa accade che ci sono delle carceri quasi vuote con pochissimi detenute e delle carceri degli istituti penitenziari dove il sovraffollamento è veramente molto elevato
Recentemente proprio con Pannella abbiamo visitato il carcere di Sollicciano dove quando l'abbiamo visitato non era il ventidue dicembre mi pare e c'erano i letti a castello attriti anni cosa che è vietata
Evidentemente da poi abbiamo sottolineato carenze che sono significative perché con l'inverno
Che abbiamo avuto in alcuni giorni con il freddo non c'era il riscaldamento a Sollicciano e devo dire che il ministro è intervenuto subito in quel caso perdonami più interrompo uno
Allora giocare ce l'avete spiegato benissimo mille volte ma magari qualche ascoltatore non ha ha sentito con la rubrica quando dice ci sono delle carceri semivuote o addirittura vuote non ebbe una volontà ma è semplicemente perché per carenza per esempio di agenti di custodia
Che garantiscono comunque una sicurezza
Siccome mancano allora sono costretti a tenerne alcuni istituti magari o pratici vuoti e altri invece sono i sovraccarico perché appunto c'è anche una difficoltà Silone suonare tutto gli istituti piccoli diciamo ad essere sei mi vuoti
Il che significa che ne so se c'è un istituto da cento posti magari ci ci sono trenta detenuti
E però quei settanta posti per loro li inventa un riscontro anche se non possono votare anch'esse non possono contare per
E questo è il punto però sappiamo tutti è il ministro lo sa bene perché altrimenti non avrebbe indetto gli stati generali dell'esecuzione penale
Che nelle carceri italiane ci sono tantissime violazioni dei diritti umani perché io mi chiedo
Se sia unno una violazione dei diritti umani il fatto che il magistrato di sorveglianza non risponde alle istanze che presentano i detenuti
E noi a volte che presentano gli avvocati diversi c'è anche importante sottolineare ma in genere sì in genere solo le istanze vengono presentate soprattutto attraverso gli avvocati alcuni detenuti
Quelli che c'hanno la gli avvocati non vogliono sbagliare perché lì sbatte basta basta che sbagli un termine sei fregato
Ma essi sia corrispondente a alla quanto prevede la legge per esempio il fatto che gli educatori
O sono pochi oppure non lavorano non svolgono il lavoro che dovrebbero svolgere per cui le reazioni di sintesi che poi consentono al magistrato di sorveglianza di concedere un meno le pene alternative umori permessi o altre rispondere ad altre istanze presentate ritenuti non rispondono proprio altro fatto infatti sia nella relazione questo lo voglio sottolineare da subito sia nella relazione di Canzio
Che negli interventi del ministro Orlando la magistratura di sorveglianza viene ben poco considerata mentre proprio se vogliamo dare e un valore all'esecuzione penale dovrebbe essere quella magistratura
Proprio la garante
Dei diritti dei detenuti fatta quello tant'è vero ciò dovrebbe sorvegliare proprio su tant'è vero che è proprio l'ordinamento penitenziario ad esplicitare il fatto che i magistrati devono frequentare devono visitare frequentemente i luoghi di detenzione cosa che nella maggior parte dei casi non fanno quasi mai scelti per restare in tema produrre l'introduzione
Parliamo testualmente credo che ha dato quello che il ministro ha detto a a Palermo i risultati sono decisamente incoraggiante
Al trentuno dicembre due mila quindici la popolazione carceraria è scesa a cinquantadue mila centosessantaquattro però trentanove mila duecentosettantaquattro solo i soggetti trattati in un regime di esecuzione penale esterna richiamo questo dato perché risiede
Le esecuzioni penali complessivamente nel loro numero sono superiori al massimo del numero di popolazione carceraria che sia realizzati in questo Paese
L'indice di sovraffollamento delle carceri in conclusione è sceso dal centotrentuno per cento al centocinque per cento
Ecco è questo il passaggio diciamo quella che sottolineava in realtà in questo Jean chiese l'accento bisogna raccontarlo ma tutto il resto poi non c'è
Tutto il resto non c'è e c'è per esempio la condizione della salute in carcere che diviene un elemento proprio di violazioni di diritti umani laddove non è concesso l'accesso alle cure
Alle indagini agli esami per ai detenuti proprio adesso proprio oggi lo pertanto prima di venire qui
Una lettera di un detenuto che mi chiedeva ti prego Rita fa in modo che io sia trasferito in un centro clinico perché a Santa Maria Capua Vetere e con le mie patologie non posso essere curato allora non è chi chiede di essere liberato questo detenuto chiede semplicemente di essere trasferito dove vogliono loro per essere curato
Ma e poi ci sono le attività perché stare in carcere e senza fare niente è qualcosa secondo me contrario al senso di umanità perché non è cultura della Costituzione esatto alla rimodulazione eccetera e allora lì le carenze che ci sono dal punto di vista scolastico
La possibilità di accedere agli studi e e le e la possibilità di accedere al lavoro e al lavoro di tipo qualificante perché poi finito il carcere
Si possa trovare un lavoro all'esterno per ritirare l'altro dato significativo questo
Lo sottolinea Canzio che in proporzione
Una delle leggi che ha funzionato di più lo ricordiamo è la legge che praticamente facemmo varare noi radicali con la nostra iniziativa noi chiedevamo un provvedimento di amnistia e di indulto di fronte all'elevato
Sovraffollamento e l'allora ministro Alfano rispose con nella legge e centonovantanove che consentiva di
Passare ai domiciliari gli ultimi dodici mesi detenzione
Poi la Cancellieri lo ha elevato a diciotto mesi quindi l'ultimo anno e mezzo ma è lo stesso Canzio a dirci che grazie a questa legge sono usciti dalle carceri italiani quasi Ventimila detenuti
Scusami ancora quattordici case stiamo parlando
Del primo presidente della Corte di Cassazione nella sua azione a petto appunto l'anno insomma si autorizza il male spari detenuti usciti grazie alla legge a quella legge originariamente il siamo su
Diciotto mila su
Diciotto mila detenuti che su cioè all'epoca erano sessantasei mila lei ce n'era uno virgola sessantaquattro mila quindi lei sono usciti diciotto mila quindi se andiamo a vedere come diminuita la popolazione penitenziaria un ruolo molto importante
L'ha svolto questa legge e sui domiciliari
Poi e questo ecco la cosa che sottolinea Canzio e qui stiamo parlando sempre i diritti umani che in realtà sono stati soprattutto gli italiani in larghissima maggioranza a poter accedere a questa misura perché gli stranieri non avendo spesso un domicilio per le condizioni di povertà in cui si trovano e non gli viene concesso o la possibilità di scontare ai domiciliari
E questo lo dice Canzio volevo chiedere una valutazione Deborah poi dopo io qualche domanda ce l'ho da Fabio io poi avevo a fare cose da sottolineare ma ascoltiamo volentieri i rapporti
è intervenuta all'anno giudiziario a Genova mi pare
Ultimo intervento
Allora intanto volevo aggiungere una cosa quello che stava dicendo Rita in merito lo svuota carceri perché uno dei problemi che adesso emergono oltre che quello che stavo dicendo se gli stranieri che non hanno la possibilità di poter a cedere la detenzione domiciliare c'è anche il problema di dei soggetti a cui viene data viene disposto domiciliari con il braccialetto elettronico e problema fondamentale che attualmente c'è già una richiesta di cinque mila braccialetti elettronici affronti una disponibilità di due mila in questo caso non sembra amministra la giustizia perché la gara d'appalto per i nuovi braccialetti e di competenza
E il ministro dell'Interno che non lo stanno facendo e quindi largo di uscita di almeno tra inversione di tre mila detenuti che sono costretti a rimanere in carcere anche perché il magistrato di tribunale di sorveglianza poi interpreterà a modo loro per c'è chi sostiene che essendo una misura più rigida rispetto alla detenzione domiciliare senta braccialetto non li fanno uscire e ci sono altri magistrati che invece l'ha interpretato nel senso che comunque sia hai avuto una misura meno afflittiva di quella in carcere quindi carcerano ti posso trattenere
Quindi c'è questa sorta di estrazione del Lotto feconda con che capitano e di diversità di applicazioni del diritto da caso a caso
Un'altra cosa importante che evidenzia quello che denuncio da sempre sulle riforme che vengono poste in essere
E intagliate tutte come estremamente positive e se non risolutiva dei problemi della giustizia comunque riguardi guarigione rischia di guarigione del malato
E io e di te tutte le volte no queste sono mere cure palliative uno di questi casi appunto nello svuota carceri erano previste la liberazione anticipata come misura emergenziale
I settantacinque giorni anziché di quarantacinque quindi anche questo sicuramente agevolato l'uscita
Anticipata di molti detenuti ma e centottanta dal ventiquattro dicembre e anche su questo fronte si stanno causando delle violazioni ritengo proprio al l'articolo tre principio di uguaglianza
Perché vi sono detenuti in questo momento che ci hanno fatto netti un semestre meno un giorno diciamo l'ultimo semestre che andava cadere
Anziché il ventitré dicembre che era l'ultimo giorno di rigore di questa misura straordinaria il ventiquattro dicembre
Gli applicano i quarantacinque giorni anziché effettivi settantacinque e comunque anzi anche sotto questo profilo questa è una misura dettata dall'emergenza che però è finita e quindi torneremo ad avere un aumento nella nei prossimi mesi
Dei detenuti in quanto una diminuzione delle possibilità di scarcerazione anticipata come perché era previsto da questa è misura emergenziale e lo stesso accade con la Pinto
Anche all'inaugurazione Home ho specificato un pochino due righe fuori Berto come il la volontà di continuare a fingere
Di aver trovato delle soluzioni
O di fare in modo con determinate riforme di poter avere dei dati futuri che sono però viziati in maniera molto finemente astuta da queste riforme è atteso che avviene con le Pinto
Con le Pinto a avremo sicuramente una un dimostrabile Carlo di ricorsi
Con e dei ritardi con di ricorsi per ottenere risarcimento per le eccessiva durata dentro certi ma questo non vorrà dire che i processi sono divenuti di durata ragionevole
Ora semplicemente dire che con la riforma
Che hanno fatto della legge Pinto nella legge di stabilità i cittadini ignorando oltretutto perché sta continuando io lo dico dal Congresso che vi ricordate che quindi era ancora una proposta era la la proposta di legge di stabilità
Ora è divenuta legge ma questa riforma Pinto ne stiamo parlando soltanto nordista partecipando totalmente sotto silenzio
Tutto ciò che i cittadini invece dovrebbero sapere per non farsi fregare anche questo umile risarcimento che lo Stato poi chi dovrà lottare e e quindi potranno dimostrare una caduta
Nei prossimi anni dei risarcimenti ai sensi della legge Pinto ma questo lo andranno a raccontare come una risoluzione del problema dell'eccessiva durata del processo mentre invece sarà una doppia beffa
Perché l'eccessiva durata dei processi ci sarà sempre ma i cittadini non saranno in grado di riuscire a vederci applicata questa questa a questa misura meramente risarcitoria sull'anno giudiziario a Genova c'è da segnalare che per la prima volta abbiamo due donne ai vertici della corte d'appello Fia la presidente Maria Teresa buona via che il procuratore generale Valeria Fazio sono stati nominati entrambe da da poche settimane da certe
I dati che hanno fornito in particolare la presidente
E sono sulla durata dei processi e sul comunque volta dell'arretrato sono abbastanza allarmanti
Nel finale hanno riferito poi magari quando però i testi potrà essere ancora più precisa però che interlineato
Sono cinquantuno mila novecentotré quindi centoquarantadue al giorno
I procedimenti contro noti definiti cinquantuno mila cinquecentocinquantuno e pendenti cinquantasette mila duecentoquarantaquattro e sul fronte civile spesso abbiamo avuto in questo anno che va dal luglio due mila quattordici a giugno due mila quindici
Due mila settecento diciassette procedimento di contenziosi che si vanno ad aggiungere al sei mila trecentonovantuno già pendenti
E l'osservazione che affatto o la presidente di una squadra bella che anche eliminando i processi ultra biennali non è pensabile smaltire il fuso hanno di due mila settecento procedimenti nuovi come sta avvenendo senza delle riforme strutturali stessa lingua sta a fronte serale dove viene evidenziato che indica una definizione molto più lenta rispetto agli altri Paesi europei
E anche qui ha evidenziato che come sia impensabile che a legislazione invariata possa essere definito un procedimento penale all'interno la corte d'appello di Genova in meno di tre quattro anni una nota critica è stata fatta anche sulle prescrizioni sul che sostenendo che allungare e i dilatare i termini della prescrizione comporta un'ulteriore allungamento della durata del dei processi questo riguarda Genova credo che sia uno quel mito siamo
Diciamo spalmare a livello nazionale del sommerso nei nel ricoverare ciò che hanno detto però ovviamente però perché aldilà malade nata dell'intervento aveva dei due interventi del ministro della Giustizia
La relazione cautissimo bisogna dire rispetto almeno ad alte passate del primo presidente della Corte di Cassazione comunque evidenziato alcuni aspetti
Rivolta la classe politica ha detto voi fate troppe leggi e le fatte male e noi ci perdiamo in questo guazzabuglio di leggi poi ha detto
C'è il reato di immigrazione dissoluto lato un po'tutti d'accordo ci sta creando dei grandi problemi esatta così come configurato togliendolo di mezzo dal penale
In Monte corti d'appello è stato sottolineato che la durata dei processi ma bisognerebbe anche specificare più che dei processi la durata delle indagini e dei procedimenti quando sono ancora in sede di giudice delle indagini preliminari il giudice dell'udienza preliminare quando l'avvocato non mette mano al procedimento solo destinati alla prescrizione e quindi ha parlato di da Napoli a Torino di amnistia strisciante
In più hanno sollevato la questione dei vuoti di organico
Molti specificatamente i ruoli apicali quella vecchia
Questione sollevata dal duo Nordio Pannella quando sostenevano che con la riforma della pubblica amministrazione e l'anticipo del pensionamento di tanti magistrati si lasciavano scoperte dei dei tutte le cariche appunto dei ruoli apicali che il CSM
Fra dieci anni a ricoprire con estrema lentezza dopo essersi messi d'accordo nelle spartizioni che fanno inutile nasconderlo ecco
Comunque della relazione Canzio con molta cautela con molta prudenza questi aspetti sono stati evidenziati poi non se ne sono tratte fosse le conseguenze perché si si dicono certe cose bisogna anche poi a ricavarne
Sì io e altri la voi adesso no io volevo sottolineare sul penale i dati che sono stati forniti naturalmente sia nella relazione di Canzio sia nella relazione al Parlamento di Orlando e anche negli interventi che ha fatto
C'è un dato che manca che non vogliono pagare sa perché chissà perché cioè sono gli procedimenti penali pendenti nei confronti di autori ignoti
Perché come ha spiegato molto bene il dottor Mario Barbuto non è che nulli incidano forse incidono anche di più
Sulle carico dei lavori di lavoro che soprattutto per determinati reati era uno c'è un omicidio non si sa chi è stato si aprono le indagini nei confronti di ignoto ma è qualcosa che pesa molto no evidentemente sulla macchina giudiziaria
E questo dato non viene fornito ne abbiamo avuto solamente l'anno scorso una stima e del dottor barbuto che invece il via inseriti e che parlava di quasi un milione di procedimenti penali contro ignoti allora sommiamo questo dato perché esiste non è che possiamo far finta che non esista Maggio e vuol dire esiste
Esiste per chi si interessa
In termini di giustizia
Da conquistare
E esiste per questi cialtroni di regime
Perché io devo dire che il come la gente indirettamente dice ma unanime nelle strade c'è da una parte lo Stato e loro mostrarono di essere in sintonia con Mattarella con Napolitano piuttosto che con il resto della banda
No e a questo punto quindi io vorrei sottolineare che
Da tempo
Io mi chiedo
Se lo sto
Lo stato italiano tra virgolette per come funziona
Non ha esattamente le responsabilità rimproverate al nazismo al fascismo e anche al comunismo alla fine diciamo degli anni
Degli anni di prevalente gestione autoritaria no della problema della giustizia e su questo io credo che ci sarebbero
Ampiamente credo spetterà poi dopo sentiremo dalla nostra compagna è ancora Debora un po'cosa ne pensa a mio avviso ci sono tutti gli estremi
Per mettere sotto processo buona parte del regime attuale
Perché continuano a essere e a mostrarsi gli eredi di quelle partendo dagli Stati
Di quelli anni finali della dittatura partito che raggiunta almeno nella intenzione di volti e il
Questo cioè io ritengo
Che
Siano
Esattamente
I massimi magistrati
Attualmente azienda
Esercizio
Che volenti o nolenti
Molti temo
Per scarso coraggio civile giuridico
No
Altri per altri motivi in effetti sì agiscono come i successori dei difensori
Nel merito anche degli stati nazisti fascisti di quell'epoca in effetti mi pare che di questo sia un po'consapevoli se comincio a sentire alcune voci
Come dire che hanno la chiarezza e il coraggio di affrontare il trattato
Questo regime
Non questo stato questo stato che in realtà la voce di un regime reazionario
Rispetto al diritto attualmente vigente
In Italia e in Europa all'ONU e ovunque
Dirigente interno tecnici non vigente in pratica perché in pratica funziona il regime non lo sparo e noi siamo dalla parte dello Stato
Per cercare di aiutarlo
Nel compiere le difficili
Scelte che invece di essere vedi di quelle naziste e fasciste o via dicendo negli anni determinanti
Invece
Tenta in occupa il barbuto come altri trent'anni di richiamare il problema a
Il rispetto delle leggi che dovrebbe essere vigenti
E sono vigenti tecnicamente sono annullate semplicemente a livello pratico non vigono ma dicono invece tutti i comportamenti e gli abbiamo un po'evocato in questi anni sono in realtà una situazione delle quali le reazioni
Diciamo di base tra virgolette ma delle basi che si sono prescelti loro darsi no non lo Stato ma il regime e credo che dobbiamo a questo punto direi chiaramente non solo degli individui in quanto tali ma è la classe dirigente ufficiale dello Stato italiano i massimi magistrati però con tutte le altre componenti dello Stato abbiamo invece questi a mio avviso
Meritano e l'italiano la giustizia nel mondo merita
Appunto quello di
Prendere in considerazione
Il processo di Norimberga allora tutto ciò sono assai va
Facciamo il tribunale Russel che ha meglio la si volge ormai dovrebbe è un delitto come diceva mentre si applicava terzo ma io da
Questo non è a mio avviso un argomento in grado di Dante in linea di principio no tu dici noto inizi non si fa generalmente non si applicava
Quest'altra cosa ma stavo per aggiungere poi definito concerti circoncisioni avevano allora facciamo il Tribunale Russell invece la condanna ma non c'è sono d'accordo con la vettura conclusione di adesso ci offre grazie
Il tribunale nove oh mamma mia Russel Rao cioè o l'altro che tu hai evocato oggi deve essere garantito dal diritto vigente superiore
Quello diciamo se andiamo a leggere i testi non solo ma anche della giustizia italiana della Costituzione italiana ma quello delle costituzioni dell'Unione europea della
Soprattutto dell'ONU e degli organismi operativi di questo noi dobbiamo dire in realtà il vero problema è che stiamo vivendo
E perché da molti decenni adesso in un modo
Beh diciamo apparentemente più sfumato
Noi abbiamo un Stato italiano nelle mani
A mio avviso di fatto dell'influenza di un regime quello per il quale per esempio potremmo evocare l'esempio di Rita Bernardini nel bronzo da quella per la quale hanno di nuovo rimandato che insieme al nuovo rivela rimandano perché quando si vendono contro che la putrefazione del diritto la putrefazione della democrazia
è in corso perché di questo si tratta ebbe evidentemente giocano sui tempi della droga e putrefazione così patente e così spesso dei denunciati in vari
Ordini diciamo che la giustizia internazionalizzati la parola Rita quando hanno rimandato spieghiamo l'eventuale ascoltatore che non sa hanno rimandato la tua la discussione e la decisione serve accetta no se nominare più o meno
Garante dei detenuti per la regione Abruzzo mentre
è un'elezione la realtà del Consales richiamarla in faccia però è quella e quella cariche quella funzione venendo all'irragionevole durata quindi libero senza scuse mi scusi così no voglio bene ripetere per i nostri ascoltatori
Io ritengo che noi oggi ci troviamo nelle condizioni simili negli degli anni
Tremende nella storia umana vanno nella storia di uno stato dell'altro
Che manifestamente lei ricostituire i poteri decisionali
Dello Stato italiano non sempre in sintonia sempre
O quasi sempre in sintonia
Con
Diciamo gli editi tra virgolette non pubblici gli editti del regime
I diritti di un regime che tutto dalla parte del non rispetto dei diritti umani del non rispetto dei diritti vigenti teoricamente all'ONU anche diciamo nell'Unione Europea anche nello Stato italiano
Questo per me
Lo segnalo ai giuristi
Che operano in modo più o meno manifesto con intima convinzione
Della
Fra ordinaria
Devo dire i quadri scandalosa situazione nella quale loro si trovano quella nella quale devono far finta di non comprendere
Non si trovano i magistrati giusti
Poi ci sono i vigili no dei magistrati eletti ed interpretare ad amplificare applicare quindi come io sto cercando d'anni insistere il vero problema
Che nel momento in cui lo Stato italiano
Ha conquistato a restare conquistando appunto come Stato il diritto direi lei con le i connotati di Stato di diritto
Anche se in questo caso non è lo stato di diritto ma possiamo parlare dell'organizzazione
Formalmente anche
Riconosciuta come tale
Delle formazioni
Qui siamo internazionali oltre quelle siccome noi sottolineiamo di carattere
Non internazionale
Ma come noi diciamo
Come diciamo transnazionale transnazionale all'interno di quelli che devono sempre una fatta dal internazionale
E sono quelli che ritengono in realtà in pratica senza troppo farlo capire
Ritengono prioritaria
La vigenza tuttora
Non ma dello stato di diritto dei suoi attributi deve cioè ma invece di uno stato d'emergenza emergenziale per le quali poi dobbiamo spesso attendere
Dicevamo i gradi di appello quando vengono praticati eccetera e dobbiamo pure riconoscere che
Ha la minima un po'di questa capacità di reagire in questo modo
La galassia radicale in tutte le sue componenti ufficialmente interne
Ho altro manifestamente interne al rispetto del diritto oggi ufficiale che viene riconosciuto come tale ma non deve essere vigente
Ecco e noi siamo qui per difendere diciamo magari diano un po'come il col con gli oneri fissate
Eccetera
Quella Viglione che sembra per esempio in questo momento avevi conquistato anche le conoscenze le coscienze non sono sempre conoscenze fatte statuite
Dal mille anni di interpretazione ma appunto di forme di conoscenza e come quella
Della nostra compagnia
E abbiamo evocato un momento fa Deborah Cioffarelli coraggiosi Fanelli e comincerò inventare
Delle Pseudo vendor Ciampa nel sembra del per cercare di difendere in qualche misura le loro posizioni non solo sulla Pinto ma devo dire su tutto
Rita aveva qualcosa da aggiungere volevo stavo dicendo dei
Dell'irragionevole durata dei processi nel penale abbiamo detto quasi un milione procedimenti penali contro ignoti con autori ignoti
Bisogna aggiungere a queste ed è lo stesso ministro che a differenza della relazione fatta alla Camera lo ha detto nell'intervento di ieri
Bisogna aggiungere a questi tre milioni quattrocentosessantasette mila ottocentonovantasei
Procedimenti penali pendenti alla trenta giugno e a luglio Bros però egli avendo quindi arriviamo a quattro milioni e mezzo
Il dato relativo alle prescrizioni dice il ministro pure attestandosi ai livelli dello scorso anno rimane però preoccupante il sistema processuale dice il ministro penale
Ha bisogno di una cura di l'attiva ma a quel caro qualche cosa a che fare con la amministri Ya l'indulto e chi è contraria al lei prescrizioni
Di cui nessuno si assume la responsabilità perché a vedere quali l'ex presidente della Repubblica Tridente non gode prioritario con la sua lettera al Parlamento nel fermezza risata legname reo ne è stato avuto ha fatto l'intervento Angelita ma ristoro
Che il rito e quindi è questo il punto
Il Parlamento ha dovuto fare la scandalosa la scelta era obbligata
Di riconoscere quanto queste posizioni diciamo siano divenute quella regime erano più quelle dello stato di diritto persone quali cerchiamo anche loan uno
Parlamento europeo spesso non cerca erano di spingere Edison spingere
La giurisdizione internazionale
Però l'Inter allora devono Luppi no no ho fatto dei quattro milioni e mezzo mezzo no però ci sono sei anni che ci metto tre secondi d'infanzia
Perché possiamo dire che i procedimenti penali giacciono questa è l'espressione che usano allora i tempi di giacenza media dei processi vediamo come è cambiata negli ultimi anni sappiamo che la situazione è difficile contro legge e condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo allora
Neri confrontiamo gli anni due mila dodici due mila tredici con gli ultimi anni due mila quattordici due mila e quindici allora in Corte di Cassazione i giorni in cui giaceva nei processi
Nel due mila dodici due mila tredici erano centonovantasette
Adesso siamo passati a duecento venti presso le Corti d'Appello i giorni di giacenza erano ottocento quarantaquattro adesso siamo passati al Novecento quarantatré
Centro per dimostrare che si vuole ammazzare nella direzione che giustizia internazionale ci chiede quella di riconquistare una ragionevole durata
Dei processi queste sono le cifre
Nei tribunali diamo al governo italiano discendente
Abolita però o quelle che hanno agito nello stato fuori dello Stato appunto contro le tesi del Presidente Napolitano le sue spiegazioni
Devo dire la sua tenuta nei tribunali e negli anni due mila dodici due mila tredici i tempi la giacenza media dei processi penali in giorno era di trecento cinquantotto
Siamo passati a trecento settantacinque queste andare verso la ragionevole durata dei processi sanno la pazza scusate mi dispiacerebbe del cumulo ma credo che viene viene ai viene no incontrato viene viene purtroppo il putto alato
Ma questi c'hanno davvero la faccia come il cumulo quando dicono che hanno presente che
Si è quell'impegno anche del governo a tutti i livelli e l'impegno però di passare alla ragionevole durata dei processi
Riconoscendo
Non solo grazie
A la nostra compagna Za evocata diverse volte gradevole però io non ero quasi infine numerosi rilievi fili spoglie lombarda domani del generale che mi state a livello di nucleo di voler dai razzi da
Deborah
Appunto basta che elegge a pagarselo ai radicali non sempre facciamo ma comunque fuori mi manca procure della Repubblica tempi di giacenza media in giorni nel due mila dodici due mila tredici trecentottanta giorni
Nel due mila quattordici due mila e quindici trecentonovanta Quartaccio il loro lavoro linee i giudici di pace
Nel due mila dodici due mila tredici erano duecento settantuno giorni e legge la scienza e i tempi di giacenza nel
Due mila quattordici due mila e quindici sono diventati trecento quattro talloncini loro ad un aumento delle dodici per cento
Però Thaci allora parte Cianfanelli Bender dire Pannella spiegati in un po'questa situazione che è confortata da quello che è appena letto
Rita
Poi io sono in una melma che per me dopo è l'equivalente del formaggio mi volete spiegare per quale ragione
Io corporazione magistrati devo rinunciare lo straordinario potere
Di decidere qual è il processo che va avanti e quello che invece viene bloccato quello che porta a compimento e concludo che invece naturalmente senza mia colpa e senza nessuno che posso approvare un dopo viene lasciato prescrive perché devo rinunciare a questo straordinario potere
Parlando del Royal Reale ratio no io sto sto dicendo che di fronte a questo melma io sono libero di scegliere il processo al processo qui al processo ci e gli alti pazienza non ce l'ho fatta e Simenon a prescrivere e tu mi puoi dire niente e dunque togliere questo potere e vuoi sanare questa situazione
Io sì ma non è una domanda no Diego noi spesso ma la domanda c'è del vera
Per noi dovrebbe essere scontata la domanda come è possibile che mentre viene riconosciuto nelle sedi formalmente massime
Anche del regime non solo dello Stato no che l'obiettivo ridurre la non ragionevole durata dei processi invece gli atti di governo
Che si succedono ormai
Rapidamente che direi io irragionevole
Rapidità vengono fuori ogni giorno appunto delle decisioni dello Stato italiano che sono quelle del regime italiano diciamo quello che io avevo cavo come
Qualcosa da riuscire a scongiurare Lera
Con gli avevamo
Non il danno erariale ma le ipoteche erariale nello lusso sicuramente grazie alle no ma che Ugo Catamo in realtà come
Pubblico la peste italiana
Che a partire da questo rappresentava appunto quello che
Non era più come dire
Ragionevolmente più bello il più
Più alta insomma no ma invece è che presente
Per la teste italiana ai livelli poi ufficiali solo quelli che risolvono il problema della durata dei processi cioè annullandole il valore negandolo in realtà nella opera quotidiana delle forze sociali politiche e via dicendo che ai quali le cose che tu dici in questo momento è anche Rita o magari Debora sottolineano non devono essere non devono e non possono trovare risposta nulla danno si è non va
Devo dire banalmente con delle bugie però fanno degli errori consentimi pensa che due li hanno fatti uno è stato
Il ministro stesso che risponde a Deborah Cianfanelli dalle colonne dell'Unità è successo dieci giorni fa quindici giorni fa comunque è accaduto un ministro che decide e richiede di rispondere
E un giornale che è pur sempre il giornale che fa riferimento al presidente del Consiglio che consente Pola controreplica al ministro stesso e Lino simpatici e poi quello che ci ha ricordato adesso Rita che manda un suo messaggio sulla sua pagina di Facebook e nel giro di ore
C'è un ministro che risponde o far rispondere non importa no no è lui che comunque non importa anche se fa risponde certamente chi risponde per due non risponde in maniera autonoma risponde con un visto si stampi e quindi da una parte c'è una come dire un acre viene accreditata come interlocutrice e su questo non non si discute
Dall'altra c'hai la prova provata di una quotidiana osservazione di quello che comunichi perché se ti hanno risposto evidentemente che hanno letto
E quindi ecco questi sono per me piccola e fiammelle di di conforto se così posso dire perché
Mi dimostrano che tutto quello che cercate di fare
Non è completamente inutile non va disperso è un è una semina che fosse può germogliare ecco figure sono non sono d'accordo oltre mi auguro uno che di essere d'accordo con te
Ma vorrei però sottolineare
Un dettaglio
Perché voi molto spesso
Nelle attività legislative ai il primo ostacolo per farla funzionare ma abbiamo il ricorso alle giurisdizioni
Che non sia quella principale legislative del Parlamento no
Questo sempre più occupa uno spazio di dibattito e di presa di coscienza allora adesso quello che io ritengo di potere rispondere
E una sola cosa
In fondo potrebbero rispondere tanto la faccia ce l'hanno come ce l'hanno
E hanno il potere
Di far passare quella faccia come pulita
Ed è quella di dire ma noi stiamo attuando quello che abbiamo il dovere noi stiamo riducendo a zero la lentezza dei processi
Perché noi esistiamo ma appunto determinando una situazione nella quale i meccanismi della prescrizione
E altri convergenti sono quelli che alla fine non lo Stato ma il regime che ha occupato lo Stato però riesce
Continuamente intervenire per adulterare la come gli succede nel medio ai ahilui
Ai giovani io cioè Abruzzo
I quello che sta venendo fuori prevediamo che ogni volta che si fa un ricorso che sembrerebbe
Audace
No contro la giurisdizione come viene esercitata adottata
A proposito della situazione avrà Bruzzese
Una che in realtà
Ha fallito proprio nel momento centrale quando contro la posizione la nomina direi
Stava
Facendo circolare visioni
Nieri Lose mi
Di quello che poteva rappresentare la tesi di difesa del diritto esistente
E del diritto che noi soli
Non abbiamo anzi è tanti soldi dove rinunciarci scusami Marco Pedone di questo mi sentite voleva dire che Cianfanelli vuol dire qualcosa e verrebbe Cianfanelli aprile
La intanto circa le misure legislative che stavamo evocando prima
E ministro non pensa sicuramente né amnistia né indulto come era stato suggerito dal presidente emerito Giorgio Napolitano ma le misure dei fatti e idee acquista ricorrendo sono intanto mediazione è obbligatoria e negoziazione assistita dagli avvocati
Sono misure ripetuti istituzionalizzazione che come ritengo che sia ben consapevole anche lui non fanno altro che il gioco di cui dicevo prima abbassare momentaneamente il numero dei procedimenti pendenti perché ne spostano l'ingresso un altro dei gravi errori che vengono fatti da questa riforma sono quelli di scambiare una una giustizia che funzioni con una denegata giustizia perché anche l'aumento vertiginoso delle specie per accedere ai tribunali contributo unificato
Mirano a impedire l'accesso di nuove cause nei tribunali ma tutto questo caro comporta un un allontanamento
Tale il tanto evocato decreto che sarà in vigore a breve dal sette febbraio
Di abrogazione dei dei reati puniti con molto ammenda e trasformati in illeciti civili che cosa andranno a fare andranno momentaneamente si ad abbassare il numero dei procedimenti penali su questi reati
Aderiscono in sede civile
Quindi invertendo l'ordine dei fattori introdotto del dell'ingorgo dell'arretrato incancrenito sì dei procedimenti nel suo complesso non cambia perché andranno ad affaticare ancora di più il settore civile che è già abbastanza ingolfato di suo
Quindi non sono delle soluzioni che arrivano ad un ad un qualcosa di concreto il sulla scelta dei reattività dei fascicoli da portare avanti delle notizie di reato già di fatto attiene la piena libertà delle procure perché con l'uso di circolari si organizzano circolari interne su quali reati la l'anno
Ebbene insistere portare avanti quei fascicoli e quali lasciarli abbandonati
Già enti appunto uno dei problemi fondamentali poiché anche il le giacenze medie dei tempi processuali
Che di cui parla prima di i dati che forniscono sono abbastanza virtuali perché fatto dire da chi lo vive quotidianamente
In particolare i procedimenti penali dei giudici di pace hanno per cento giorni di di giacenza io importo parlare di cause che non sono ancora riuscite al ad iniziare solo per problemi di notifico perché cambia il giudizio per rinvii da tre anni
Tre anni che si tenta di fare la prima udienza per reati veramente bagatellari di competenza del giudice di pace penale
E quello che la risposta abbiamo parlato in una delle riunioni e sta arrivando in sede civile
Riguardo appunto alle nostre denunce anche davanti alla Corte dei Conti sull'eccessiva durata dei processi quello comporta sul fronte dell'economia nei tribunali adesso sta hanno avuto l'ordine
L'obiettivo dell'abbattimento dell'arretrato civile e in particolare delle cause con iscrizione anteriore al due mila dodici che sono cause che ad oggi già superava durata ragionevole
Per fare questo che cosa sono costretti a fare i giudici io domandato anche un una comunicazione ufficiale del tribunale dell'arte pratico rilevato che l'obiettivo querceto
Prendono una causa un po'più recente che aveva un è un'udienza di precisazione conclusioni fissata per il per l'ottobre due mila sedici e la portano non hanno un rinvio d'ufficio all'ottobre due mila diciassette con la motivazione che è necessario fissare nella data che era occupata da quell'altra udienza una precisazione delle conclusioni di una causa è scritta nel due mila dieci
Quindi dov'è che si stanno risolvendo questi problemi non ci stanno assolutamente di dovendo si stanno spostando spiccano mescolando le carte
E queste critiche ritengo che sia necessario farle nei confronti d'anche del del ministro Orlando mano come critica personale ma per cercare anche insieme a lui di dica aiutarlo a non cadere nel gioco di sottovalutare i problemi per fare quindi meglio ore figura
E la quantità di più importante a mio parere è quella di far capire alle persone prima che perdano totalmente la fiducia nella giustizia
Che penso che sia una cosa gravissima in uno stato di diritto a vedere i cittadini che non si fidano più né della politica per quello che e che è diventata la politica e neanche nella giustizia
Far capire che noi stiamo lottando per loro
Per tutti noi cittadini e far capire quanto i problemi
Legati all'ingolfamento dei tribunali e a una denegata giustizia quotidiana ricade non sonoro nei confronti diretti di chi ha una cautela nel venne il Palazzaccio
Ma chi ricade sull'intera collettività che li problemi del mal funzionamento della giustizia ricadono sull'intera collettività e quindi anche su chi magari non ha mai visto in vita sua non ha mai innevamento tratto in vita sua dentro un'aula di tribunale
Un'ultima cosa
Penso che sia necessario chiede sollecitare la corte dei conti chiedendo un nuovo incontro proprio alla luce di tutto ciò che rispetto a quando avevamo depositato l'esposto al danno erariale
è emerso che non è da poco perché da quando c'è niente in mezzo barbuto e e quindi dato può subito dopo che noi siamo andati a parlare con il procuratore generale della Corte dei Conti per via Roma è emersa sul fatto che non è certo da poco ossia la confessione di ciò che avevamo detto che avevo scritto dall'esposto del danno erariale che Marco di far niente
Ribadisce per una Veneto teca a questi punti
E perché c'è la confessione in ogni aggiornamento del Censimento barbuto che il mal funzionamento della giustizia sta causando unità no all'economia nazionale
E evidenziare anche al procuratore come tutti i loro sforzi
Sono non volti come chiedevamo a una soluzione quindi ad impedire si recherà queste violazioni i diritti fondamentali del cittadino ad avere giustizia in tempi ragionevoli ma perché non è serpeggia giochetto la giustizia data in termini non ragionevoli equiparata
La Corte europea ha una denegata giustizia perché arriva troppo tardi e quindi aggiornarlo su queste confessioni
Un'ammissione di responsabilità da parte delle situazioni che è arrivata con il suo stile
Del censimento del concepimento barbuto e rilevare sia questo inefficienza
Complessivamente e specialmente a lungo termine delle riforme che vengono proposte e penso che in tutto questo per soffrire quanto meno alla alla disattenzione della stampa ma la necessità di portare veramente con urgenza a conoscenza di tutti i cittadini di quello che sta accadendo nei palazzi di giustizia di ogni ordine e grado
è sia molto importante il coinvolgimento di quello che è l'anello l'anello di congiunzione tra le persone e i tribunali o si raffigura degli avvocati
E anche su questo penso che uno dei primi appuntamenti molto importanti che abbiamo in scadenza FIAT il convegno che si farà al quindici febbraio alla Spezia
Organizzato sul mia doppietta al consiglio dell'ordine degli avvocati che vedrà la partecipazione oltre che di parco
Del dei precedenti in azione anche dal camere civili delle Camere per una causa civile dell'Unione camere penali e penso che una specifica legislazione molto forte di questo esercito pensano gli avvocati
E del loro potere diciamo di influire a livello di informazione con i cittadini di ciò che sta accadendo
Sia molto molto molto importante anche per riuscire a trovare tutti insieme delle soluzioni e a sollecitare il ministero
Con il nostro la nostra proposta di dialogo ad un aiuto nella ricerca di soluzioni cioè far capire anche al ministro Orlando che prestano la pressante richiesta di un incontro ufficiale che non sia occasionale o su Facebook ma un incontro ufficiale con una delegazione radicale per parlare seriamente di questi temi sia una nostra proposta
I mettersi a disposizione per aiutare insieme a trovare una soluzione ai problemi della giustizia che vanno a ripercuotersi in tutti gli altri campi e io spero che questo messaggio Arvedi
Orlando e che oltre che risponderci subunità userei Cook riesca a trovare il tempo di convocare una delegazione radicale per affrontare insieme seriamente magari anche con barbuto questi temi
E vedere di trovare delle soluzioni ma in tempi rapidi perché far finta
Che le cose vadano un pochino meglio è un po'come era questione della tortura dei trattamenti inumani e degradanti consideriamo che ora fischi tre metri ce li hanno tutti
Sappiamo che non è vero
Però diventa un Vitor chiudiamo un pochino meno ovvio tacciamo
Facciamo finta di risarcire i giorni che avrebbe passato tortura e dallo Stato e quindi c'è questo appuntamento va bene il quindici di febbraio alla Spezia Marco Pannella Deborah Cianfanelli e altri
E va bene e poi inoltrate no ma fai parte degli altri dei tutti
E e poi va bene questo appuntamento che sollecitati e col ministro Orlando formalizzate loro io credo che andato a trovare a la Spezia quando per i fine settimana va a casa sua
Visto che ci siete
Non so severità vuole aggiungere qualcosa perché io avrete a chiedere a Pannella qualcosa
E si lega con il diritto la legge anche se pur poi andiamo per li rami io volando potrei aggiungere qualcosa prego
Cioè nel senso per esempio se noi parliamo Dini
Di un vecchio referendum vecchio mica tanto cioè a c'abbiamo ritrovato nel due mila e tredici
Era quello del Duemila quello sulla separazione delle carriere per lui Berlusconi disse che erano referendum comunisti e che potevano e gli italiani andare al mare
E non andare a votare e per cui nel disinteresse generale dei mezzi di informazione non raggiungemmo il quorum
Pur avendo ottenuto nel due mila la maggioranza dei sì ma l'abbiamo riproposto nel due mila e tredici abbiamo fatto quel tentativo di raccolta firme fra l'altro sorelle abbiamo anche raggiunte ma poi e la corte di cassazione ha dichiarato che non erano sufficienti
E a proposito di separazione delle carriere volevo dirvi che in Corte di Cassazione questo lo ha sottolineato Giandomenico Caiazza nella sua trasmissione a proposito della relazione di Canzio del primo presidente della Corte di Cassazione beh succede questa cosa
Strana cioè in Corte di Cassazione il sessantaquattro virgola due per cento dei ricorsi presentati sono dichiarati inammissibili Lino ammissibilità tre poi se andiamo a vedere dentro i dati Celli perché i ricorsi possono essere fatti in Corte di Cassazione sia dalla parte dell'accusa che da parte della difesa no
Bene succede che
Quelle che sono state fatte dagli imputati
Hanno un giudizio di inammissibilità del sessantasei virgola sei per cento quelle che sono state fatte da parte dei pubblici ministeri hanno un giudizio di inammissibilità del venticinque virgola tre per cento solo più bravi del solito incoraggiante Sandro saranno più bravi e nel fare i ricorsi però insomma questo problema c'è chi dice fra cani a Roma si dice fa cari non sanno siano ma oppure fra cani non Simone Worms nel modo non era minorenne no
Era giovane grazie della correzione di allertare dialetti a dialettale locale
è vero che c'è questo problema che non è affrontato minimamente
E la politica sa molto perché i di piombo pur essendo scritta nella nostra costituzione
E della separazione fra accusa indifesa mentre siamo tutti che questa cosa non esiste e noi abbiamo provato in tutti i modi
Poi c'è tutto l'aspetto per esempio degli incarichi non solo quelli extra giudiziali ma anche degli incarichi il caso Palermo
E evidente e che vengono dati chiese Belluschi al modo dottoressa dovuta ad un Sassari incarichi avuti va be'esatto che cosa succede e non c'è e la conoscenza da parte dei cittadini
Perché non si sa per esempio questi incarichi basterebbe fare un'anagrafe io non ho capito perché non si fa sembra che ci sia mai sotterranea sconosciuta
Basterebbe fare una vacca diverse Degachi vengono affidati gli incarichi perché bisognerebbe vedere si sono sempre le stesse persone ci sono sempre le persone approccio però vedete in questi casi come Marcos suggerì per l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
E in questi casi la conosce la conoscibilità e tutto perché ci stanno attenti se uno sa che in questi casi sono venuti fuori per caso
Non perché il cittadino andato ha potuto potuto andare a vedere su un sito internet a chi sistematicamente vengono dati ma questo succede in tutti Italia se andiamo a vedere
Peri fallimenti i curatori fallimentari cioè è veramente un un imbuto un buco nero sul quale basterebbe il coraggio di rende riconoscibile quelli che oggi è conosciuto solo da pochi
Prego
Ecco quello che volevo dire
Siamo rivelando
A un altro aspetto che quello centrale manifestamente per tutti centrale cioè in che contesto stiamo de discutendo magari di referendum Dante ho da iniziative di altro genere datemi viene in un contesto nel quale il povero ovvero soprattutto poverino voi il povero Presidente del Consiglio
Sta raggiungendo
Un reticolo di presenza monopolistica di fatto da diverso bene e di conseguenza quello che la gente sa per il combinato disposto
Finora da qualche giorno posso dire
Da una parte degli editori
Di giornali
Perché
Si spunta da quattro cinque giorni il fatto che abbiamo evocato dell'unità
Di altri che io dico non sottovalutiamo perché qui vuol dire che anche gli editori i finanziatori e via dicendo
Si stanno esponendo in convergenza con la resistenza con la R maiuscola non solo liberale ma non violenta
Della galassia radicale a tutti i livelli e l'unica cosa che appunto nessuno può negare se crisi dati che continuiamo a produrre miracolosa del centro d'ascolto
E con i i dati che mette in evidenza non è un caso che viene vengono evocate proprio veramente magari invece trattando degli altri aspetti di quello che magari faccio io fallita eccetera
Ma non appunto a livello direttamente giurisdizionale e allora devo dire
Ad una parte
Dell'opposizione ideologica di sinistra
Che c'è nei confronti di queste realtà dello Stato italiano che opera lasciando lo spazio maggiore
Non allo Stato italiano ma al regime
L'Italia
Con tutte le sue caratteristiche masticano l'anno in altri periodi della storia non solo italiana
Il costituirsi
Il mille forze
Apparentemente irragionevole
Apparentemente temeraria
In forza del resistenza
Il nome del diritto della costituzione contro il regime fascista nelle sue evoluzioni perché ha avuto delle evoluzioni
Proprio come conseguenza credo la di quello che noi abbiamo continuato
A a mimare rianimare Perrella trentuno gennaio due mila e sei dice così Marco Pannella interveniva radio radicale insieme a Rita Bernardini all'avvocato debba era Cianfanelli
Nel corso della conversazione domenicale condotta da Valter Vecellio
Il prossimo documento di circo messe dopo dal ventuno febbraio
Sempre di quell'anno quando veniva intervistato invece dal direttore di Radio Radicale
Alessio Falconio diceva Marco Pannella c'erano anche Rita Bernardini a Maurizio Turco stiamo parlando dell'irragionevole durata dei tra sessi
Cioè stiamo parlando di quella battaglia lo voglio sottolineare anche in questa sede
Che abbiamo tentato di riproporre con forza al congresso di radicali italiani con il dossier di Deborah Cianfanelli
Che siamo proprio dell'inizio del mese di novembre che denunciava con largo anticipo altri aspetti
Della legge Pinto che di lì a poco ma c'erano le proposte in corso sarebbe stata modificata dalla cosiddetta legge di stabilità
Intendo ancora più difficile ai cittadini italiani l'accesso a questi risarcimenti allora innanzitutto bisogna chiarire che la corte edu
E cioè i risarcimenti Lia stabiliti dice beh intanto a chi ha subito un processo irragionevolmente lungo almeno voi italiani stabilite
Ma la cosa più importante che ha chiesto all'Italia
è quella e lo fa da trent'anni
Di rimuovere subito Pannella direbbe i che tenute le cause strutturali
Che genere erano in Italia una durata appunto non troppo lunga una durata irragionevole che non agli elementi della ragionevolezza
Di tutti i procedimenti civili penali amministrativi questo è quello che ci ha chiesto alla Corte noi cui sto per trent'anni noi come Stato noi come legislatori
E noi come governi eccetera non lo abbiamo mai fatto tutto quello che abbiamo operato è stato approvare quella legge che appena varata io però ricordo Marco Pannella disse stando attenti che onesta causerà ulteriori danni perché ci sarà l'irragionevole durata dei processi perché nella veranda ed è entrato dentro per chi tenterà di avere questi risarcimenti la Corte costituzionale che cosa ha detto che l'Italia nella legge che del Duemila e uno quindi son passati quindici anni in quella legge già c'era un vizio nel momento di costituzionalità nel momento in cui si stabiliva in tre anni la durata di primo grado
Dei trasferimenti per accedere a quei risarcimenti la Corte dice
è l'accento e la Corte europea dei diritti dell'uomo a dire che la durata massima deve essere di due anni non di tre come avete stabilito voi immaginate che cosa può aprire tutto questo
Ma questa storia dell'irragionevole durata dei processi io lo voglio ricordare perché siamo gli unici a farlo purtroppo perché veramente se andiamo a vedere
Tutte le componenti anche devo dire in questo caso anche dell'avvocatura
Questa attenzione
Al fatto che un processo una causa deve essere di una durata ragionevole e compatibile con la vita delle persone perché è una giustizia ritardata significa negarne l'efficace
Allora siamo i pazzi siamo i pazzi che però ogni tanto qualcuno certifica beh non erano poi così pazzi se adesso è la stessa
L'ex suprema cupola della mafiosità partitocratica e parla da da molti mesi dice è una ex suprema cupola cioè tutto Marco sei dando da da da molto tempo dopo che divelto nelle nelle per diversi lustri o decenni vola esatto quindi d'accusa quindi oggi abbiamo un ulteriore firma messa sotto al fatto che i pazzi in realtà hanno ragione ci siamo gli unici che battiamo e quando Marco ha insistito
Per lungo tempo affinché il attuale presidente emerito Giorgio Napolitano all'epoca Presidente della Repubblica
Varasse quel messaggio alle Camere o ascoltati in questi giorni che il ministro Orlando l'ha definito un appello un appello che dell'ex presidente ha mandato alle Camere nono è un messaggio previsto dalla Costituzione uno strumento che il Presidente della Repubblica può e devi usare si è garante della Costituzione nei momenti più drammatici e Marco diceva
Nel chiedere a Giorgio Napolitano cosa non è solo una questione di sovraffollamento carcerario non è solo una questione di diritti fondamentali violati
Nelle carceri ne è una questione di giustizia del funzionamento della giustizia infatti Napolitano non solo riprende e questo aspetto rende il proporre al Parlamento di prendere in seria considerazione un provvedimento di amnistia e indulto non solo sottolinea questo ma dice anche e non mi stancherò mai di ripeterlo che ha fatto obbligo
Ecco fatto obbligo per i poteri dello Stato rimuovere non solo limitarsi ai risarcimenti come hanno fatto anche per le carceri per i trattamenti inumani e degradanti a parte il fatto che il tutto si risolve in una beffa
Ma il fatto obbligo di rimuovere qui e subito
Le cause strutturali che generano questo questa mancanza di Stato di diritto
E quando diciamo questo non è non lo diciamo in fondo lui siamo dei replicanti
Perché questa cosa l'avevano già detta in sede Europa europea
Quando appunto si diceva
Attenzione perché voi in questo modo essendo nulla situazione di un anno che può verificarsi passando una situazione strutturale
Voi mettete in pericolo lo Stato di diritto
E questo ripetuto sistematicamente con una scusa un altolà queste tre rimanda trent'anni un processo
Queste dimostra solo che quando fino allo strisciare ai magistrati
Smetto nella giornata hanno chiuso bisogna cercare di salvarlo in qualche modo
E per cui ritorniamo con questa importante sentenza della corte costituzionale di due giorni fa
Ritorniamo alla certificazione di una verità ora guardate che nemmeno questa notizia
è passata io ho visto su internet solamente su qualche piccolo sito cioè passata su Radio Radicale
Su qualche sito on line nel su un grande giornale ha scritto un pezzo subì quell'asilo la televisione non ne ha parlato e per cui e poi alla fine rimane qualcosa così che nel momento in cui la Corte costituzionale dice
Una cosa grave come l'ha detta sulla legge Fini-Giovanardi quando la dichiarata incostituzionale come lamenta sulla legge elettorale cioè abbiamo avuto per anni abbiamo votato con una legge elettorale incostituzionale
Ma nel momento in cui dice una cosa così forte
E censurata pure la Corte Costituzionale torniamo io credo a quelle di diritto alla conoscenza dei cittadini a sapere quello che succede nel nel nostro Stato
Che viene sistematicamente
Negato e per il quale continuiamo abbatterci
Anche tentando di questa battaglia che vede protagonista soprattutto Matteo Angioli
E di arrivare all'ONU perché il problema dello Stato di diritto e della transizione
Verso lo stato di diritto democratico federalista laico fra che riguarda solo i Paesi e che non hanno conosciuto la democrazia riguarda oggi sempre di più proprio i Paesi che si autodefiniscono democratici ma che hanno bisogno anche loro di una transizione noi e vogliamo codificare una in sede ONU noi abbiamo fatto una proposta precisa al governo che è stata ripetuta
Anche in occasione delle inaugurazioni dell'anno giudiziario e abbiamo detto due cose molto semplici primo devi riconoscere questa merita allo stato di diritto inferta
A tutti i cittadini italiani secondo qui e subito divi dirci con quali leggi con quale procedura in quali tempi una cosa calendarizzata
Noi usciamo fuori da questa situazione
Due cose
Che presuppongono però un rapporto di lei alta
Nei confronti delle massime istituzioni noi crediamo di essere leali perché questa cosa continuiamo a ripete
Certo che se dall'altra parte ci sono i tappi alle orecchie si continua a procedere così io credo che tutti i segnali proprio in questi giorni in queste ore
Ci indichino purtroppo il precipizio Chelli sotto tutti gli aspetti
Ma soprattutto sotto gli aspetti che poi quindi aspetti della democrazia che poi sono fondamentali per tutte le altre cose questo tra tra l'altro il trova le sentenze della Consulta devono essere recepite in qualche modo dalla dalla quindi c'è da attendersi
Un qualche una parola una lettera una frase dal governo ma anche dai dal Parlamento Marco
Parla il lato dicevamo da diversi mesi dopo aver per diversi decenni definendo la la Consulta la cupola suprema della modista partitocratica dice attenzione
Attenzione la ex cupola Lodi e sottolinea il fatto che c'è questa discontinuità da parte il tuo perché ai colto prima che arrivassero questi segnali qualcosa di diverso ma come diceva Rita Bernardini prima la corte e clandestina perché una decisione del genere che interessa tantissimi cittadini anche chi volesse fare appunto chi volesse adeguarsi né in sede di ricorso per dire la la cosa più giù banale
Invece la corte è diventata trattamento radicale diciamo così
Come come dal punto di vista della della della decisione che è stata adottata
Sì e no il problema è che letta conta come io dimostro hai capito insomma quasi novant'anni non mi ricordo alquanto ciò ma so che il mazzo di magistrati magari giustamente più autorevoli
No così ecco l'altro punto questi
Usando
Non sono eterni voleva che cosa del più con la situazione di crisi
Lo stato di diritto anche per motivi finanziari per dissesti che subisce attraverso la giustizia civile non solo attraverso quella penale l'agente qualsiasi che è una cosa fa impazzire
Devo dire strati non
Minoritari
Della cittadinanza italiana
Questo diciamolo perché questi monoposto scherzetto
Potranno mandare e non prescrizione
Un altro per qualche hanno di più
Una parte il trenta per cento dei processi che Tiziana sono in corso e sono già prescritti e che riterrà lei proviene
A bordo Marco su questo alle prescrizioni la settimana scorsa
Dica avuto per le mani un dossier del ministero dalla giustizia che non è ancora pubblico
Dal quale risulta che negli ultimi dieci anni ci sono stati un milione quattrocentosessantotto mila prescrizioni solo centotrentaquattro mila nell'ultimo anno e che otto virgola sei per cento dei processi finiscono prescritti ma con delle punte significative tipo Torino nello Palermo o Catania col Napoli Torino con il trentaquattro per cento dei processi
Dei processi prescritti
E questo è un problema che stanno appunto citando perché nel dossier e nella denuncia complessiva del nostro Paese ci sono tante piccole zone d'ombra che nel totale fanno il buio sullo stato di diritto e il fatto che tu ultimamente stia puntando l'attenzione nel tenere separato lo Stato italiano dall'andare a regime italiano
Nel tentare di trovare dei massimi magistrati dello Stato italiano la sponda per una campagna per lo Stato di diritto per l'opposizione verso lo Stato di diritto
è fondamentale come è il punto di partenza per comprendere da una parte la cinquanta D'Alema potremmo andare anche molto più dietro lotta radicale per la democrazia la legalità lo Stato di diritto perché c'è stato un peggioramento un depauperamento della democrazia e della legalità Finco fino a raggiungere la violazione l'insulto diciamo
Allora al diritto
Questo fa il paio per esempio con una le ventidue mila persone che ventidue ventidue mi anni sono state risarcite per ingiusta dice detenzione con altri seicento mila euro cioè poi alla fine quel tanto editoriale che era reale diventa ipotetica è un fatto concreto perché come diceva recita
Tutta questa vicenda della legge Pinto quando poi ritornerò alla Corte europea dei diritti umani tornerà in Italia bisognerà fare i conti reali vent'anni no economici proprio di quel danno erariale su cui grazie all'iniziativa di dovevano cosa Zanetti
Questi contano su una cosa semplice beh insomma già adesso la media dieta nelle quali il magistrato si trova costretto a lavorare
E anche come dire alle prescrizioni tutte queste altre cose agiva cosa gigantesca Ciccanti pesca cioè danze vanno avanti per tre anni se nel rilievo nel Mar Nero
Venne odierna possiamo dare
Perché nello stesso tempo noi diciamo che mi ci auguriamo che il stesse al magistrato
Intervenga per porre questo cioè le leggi che vengono rinnovata aggiornate eccetera
Sono leggi che nel assieme attraverso i pensionati diventa giustamente pensionati effettuata un'altra flamenco
Devo dire sarà più probabile potrebbe essere più probabile
Che
Richiamo di procedersi decadano
Perché non perché diventano pensionati perché forme
E così che dobbiamo pure dirlo e naturalmente il sentiamo
La stampa
Quella stampa evidenzia qualche volta
Da
Come dire
Avere a che fare con las
Perché le critiche
Quando vengono
Non sono in genere critiche
Giuste serie che vengono da riforme urgenti perché sennò
Appunto questa lunghezza dei processi
No ogni anno arriviamo un'entità va be'scusate
Se diciamo coloro che onorò da invece
Noi radicali loro attenzione c'era anche di politica della giustizia
Poi in realtà attive dietro l'azione adesso noi stessi
Continuiamo a chiedere clandestini le altre cose per manifesta impossibilità
Di funzionamento della giustizia e manifesta conseguenza
Di
Lungaggini lunghezze delle dei processi
Che tutti anche dei corsi di grossi giornaliera in un cimitero per individuare come la caso dall'altra l'agenda della giustizia
Tant'è che poi nella risoluzione l'assoluzione che pensa di adottare quella di rendere la prescrizione infinite
Lunga più lungo le cioè non accorciare incrocerà la corte jersey valore la prescrizione quindi è è proprio a è una manifesta qualche ammissione di di di di di filosofia di di completamente contrapposta a quella dello Stato di diritto perché la gratuità della quotazione della rizzare la violazione dunque se
Più o meno molto ragionevole troppa ragionevolezza dal male qualche volta no
A questo punto assoluzione mandavano in pensione tutti quanti noi a trent'anni magari no e così si risolverà il problema della giustizia della lunghezza giustizia il problema chiederle il futuro abbiamo
Anche
Diciamo una classe imprenditori
Ma precisi gli imprenditori che ci sono proprietari o amministratori con appunto le aziende sulla stampa gli editori gli editori più equa
Che voi fra raccolti finora
Io oggi io sentito colletto un articolo molto molto serio
Perché Mario su tutto grazie ma quello di Umberto Eco di Umberto su Alberto vivo un bell'allenamento Umberto Eco su Pannella e Cipulli Supermarina poveracci
No vedi che son costretti a occuparsi pure vedere
Ma non come hanno tutto l'ha vinta cercato di occuparsi né
Per diminuire
I processati
Quindi quel tempo scorre elastico amo Orsigna segnalato ai nostri ascoltatori ai nostri giornalisti alle nostre agenzie
Ai nostri cronisti parlamentari eccetera tutto quanto su queste cose delimitato radicali per esempio
Devono prendere atto
Che
Oggi
La ripubblicazione
Di un mio articolo sul linee no i diversi dallo Stato Fantoni eccetera
E clamorosa perché
Racconta tutte le cose che il giornalismo italiano non ha raccontato per dieci quindici anni no facciano loro
Sì è un articolo e tanto di soverchi ci ascolta pagina dodici del Corriere della Sera c'è un estratto
Di un articolo di Umberto Eco del cinque maggio del mille novecentosettantasei il titolo originale del pezzo era il segreto che Pannella ha svelato agli italiani ed è un pezzo che sulla Rete facilmente facilmente rintracciabili integralmente e davvero impressionante leggerlo perché ed attualizzando affatto sembra uscito questa mattina nel senso vero come se fosse l'avvocato dello Stato stampato stanotte
Partì il sommario era Pannella ha cambiato il modo di concepire i mezzi di comunicazione di massa perché ammesso sempre in causa le aspettative della gente
E non dice quello che il pubblico si attenderebbe da un uomo politico
Il contesto degli altri politici che notava eco vanno in quando vanno in televisione cercano sempre di adeguarsi
Al pubblico non di un comizio loro che di parte ma e quindi molto diciamo chi è di destra cerca di essere un po'meno di destra che di sinistra un po'meno invece Pannella
Rompe gli schemi in questo senso
Ed era se non ricordo uno di qualunque
Loro dirlo
Ruth europei come quelle al pericolo che il gruppo
Il silenzioso entra in collisione turco era il cinque maggio settantasei Marco venivi fuori da una iniziativa non violenta dallo sciopero della fame per l'accesso a dice
Ecco mentre scrivo Marco Pannella avvinto anche se non del tutto la sua battaglia per apparire sui teleschermi
E diceva ovviamente non non non lo leggo tutto per perché io anche del giudice di
Verso il
Purtroppo dice battaglia non ancora rincasato salto
E il non ancora quanto mai in questi deludente delle da quaranta anni fa esattamente quasi quaranta anni fa è un non ancora che è ancora in corso D'Alema vivamente
Quindi è stato un bel modo di ricordare una figura importante come Umberto Eco quella di va dato comunque atto alcune della sera di aver perché poi nel titolo e nell'evidente Pannella scritto bello grosso Pannella scritto bello però sono stata
Quindi dunque no
Settantasei questo articolo però interessante il numero dell'Espresso del settantaquattro è quando per la prima volta Marco ma in televisione
E L'Espresso intanto pubblica trascrive tutto quello che Pannella dice
Durante la trasmissione ma la cosa interessante e la cronaca di quello che accade
Mentre Pannella va indiretta e questo giornalista e a seguire le telefonate direttore generale e di tutti quanti
Per il clima che si era creato perché Marco aveva praticamente rotto quello che era il modello comunicativo che praticamente metteva alla berlina mercati nonché rimetteva cui alla berlina quel modo di concepire l'informazione intesa
Ripresa come addomesticamento dell'opinione pubblica e non possibilità di creare l'opportunità di farsi un'idea il che vuol dire non di essere necessariamente d'accordo magari di contrastarla quell'idea ecco in questo senso penso che noi sentire anche alcune cose ma Crippa protesta di cani noi dobbiamo rivendicare che radio radicale non renda radio Rutelli radicali radio radicale il modello di servizio pubblico che noi mettiamo in pratica
Cioè siamo passati da quella prima apparizione del settantaquattro in cui abbiamo cercato di dimostrare con i fatti che anziché occupare quello spazio per far crescere il partito l'abbiam fatto per far crescere il Paese
Quelle battaglia come le battaglie di oggi non sono battaglie tripartito sono fatte dal partito ma nell'interesse come dire comune e quindi tutto questo Palio penso che è condensato in radio radicale anche perché l'archivio oggi più di ieri
Rappresenta no la possibilità di ricostruire una storia bande verticali del Paese non è questo grande merito abbiamo e dobbiamo e dobbiamo rivendicare anche rispetto al servizio pubblico che non è stato all'altezza del proprio compito istituzionale quindi anche con la propria storia anzi
Era il ventuno febbraio due mila e sedici la sintesi di una conversazione con Marco Pannella condotta dal direttore di Radio Radicale Alessio Falconio con ospiti anche Rita Bernardini e Maurizio Turco
L'ultimo documento che vogliono far riascoltare in questa circostanza invece dal venti dicembre due mila e diciotto quando dal Partito Radicale presento alla stampa
Uno dei rapporti sulla situazione carceraria italiane sulla violazioni di legge dal nostro strato
L'apporto indirizzato in quella circostanza dal comitato dei ministri del consiglio d'Europa
Viviamo il tutto a partire da quanto disse Rita Bernardini e a seguire ascolterete anche interventi del presidente dell'Unione delle camere penali Giandomenico Caiazza
Dell'avvocato Polidoro responsabile carcere dell'Unione delle camere penali di Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino
L'avvocato Giuseppe Rossodivita
E di Elisabetta Zamparutti tutti quanti i membri della presidenza dal partito radicale di Francesca Scopelliti già compagna di Enzo Tortora cadere dal professor Tullio padovani
Professore ordinario di diritto penale alla scuola di studi universitari Sant'Anna di Pisa mi ha sempre scritto da dal Partito Radicale allora innanzitutto
Voglio partire così voglio ringraziare Giuseppe Rossodivita e l'avvocato Andrea Saccucci perché ci hanno offerto la chiave per poter presentare un documento al comitato dei ministri del consiglio d'Europa
In quanto
Ci hanno fatto conoscere
Sentenza
Che ci ha consentito di intervenire perché ed è questo il dato dal quale dobbiamo partire la procedura nei confronti della sentenza Torregiani è stata chiusa
Nel senso che l'Italia è stata ritenuta di inadempiente
Ricordo che la condanna dell'otto gennaio del due mila e tredici era una condanna pilota nel senso che i la violazione dell'articolo tre della Convenzione era stata ritenuta dalla Corte dunque
Sistematica quindi trattamenti inumani e degradanti siccome erano sommersi dai ricorsi molti dei quali presentati proprio dal partito radicale e grazie a Giuseppe Russo definita Deborah Cianfanelli e e sommersa dai ricorsi la Corte europea ha voluto vedere fino in fondo e si è resa conto poi erano stati presentati da Antigone insomma ce l'avevano migliaia
E è sommersa dai ricorsi si è resa conto che queste violazioni non riguardavano casi sporadici nelle nostre carceri ma erano sistematici diffusi su tutto il territorio nazionale essendo chiusa la procedura cioè quello che l'Italia lo Stato italiano ha raccontato in Europa
è stato ritenuto convincente per chiudere la procedura tenete presente che nel frattempo noi avevamo mandato dei documenti che davano il segnale della ripresa del sovraffollamento ma soprattutto lo aveva fatto il Comitato europeo per la prevenzione della tortura che invitava sotto l'aspetto del sovraffollamento a non abbassare la guardia perché avrebbe potuto e già c'erano dei segnali di ripresa all'inizio del due mila e sedici
Niente tutto si è risolto con il con l'archiviazione per di questo caso con la chiusura della procedura
E l'altro caso che abbiamo individuato Grazia rosso di vite Saccucci è il caso Cirillo perché lo abbiamo riguardato
Tour essendo il caso di un detenuto a Foggia che non aveva ricevuto le cure necessaria perché nel condannare l'Italia e questo caso è ancora aperto
Nel condannare l'Italia alla Corte europea dei diritti dell'uomo aveva sottolineato il fatto che essendo il carcere sovraffollato quel detenuto non aveva potuto ricevere le cure
Quindi c'è un legame con il discorso del sovraffollamento
Poi leggendo il dossier Dedede anche tutti gli Stremiz tecnici attraverso i quali ci siamo rivolti al comitato dei ministri del Consiglio d'Europa naturalmente l'abbiamo mandato questo dossier anche alla stessa corte dei diritti dell'uomo nella persona del suo presidente Guido Raimondi
E al comitato per la prevenzione della tortura allora e ne facciamo semplicemente una radiografia di quello che è oggi i dati sono aggiornati al trenta novembre fra pochi giorni
Ci saranno quelli dicembre però una cosa salta agli occhi
Che se all'indomani della sentenza Torreggiani e cioè per i successivi tre anni
La popolazione detenuta appena re poi diremo quali alcuni provvedimenti che sono stati presi la popolazione detenuta
è diminuita di tredici mila cinquecentoquaranta unità
E questo fino al trentuno dicembre del due mila e quindici poi se andiamo a vedere il due mila e sedici due mila diciassette l'attuale due mila e diciotto
Sempre con i dati firmi per quest'anno al trenta novembre ci rendiamo conto che improvvisamente la popolazione ha ripreso al ritmo di due mila e cinque due tre mila detenuti all'anno ad
Ad aumentare e siamo a più sette mila ottocentotrentotto ma una cosa dobbiamo dire con molta chiarezza
Che cosa ha funzionato di più RAI provvedimenti che sono stati presi ne facciamo anche una cronologia
Di tutto quello che l'Italia ha dichiarato di aver fatto su questo fronte
In provvedimenti che sono stati più efficaci allora uno del due mila e dieci ed è la legge centonovantanove cioè quella che consente di scontare l'ultimo periodo di detenzione prima erano dodici mesi poi sono stati elevati a diciotto mesi ai domiciliari però con delle restrizioni comunque
Per quella legge che portava la firma di Alfano
Credo circa venticinque mila persone sono uscite dal carcere
E poi abbiamo dell'altro provvedimento veramente efficace che c'è stato è stato quello della liberazione anticipata speciale che ha consentito ai detenuti di scontare non solamente quarantacinque giorni di pena ogni semestre ma di poterne scorporare ben settantacinque ogni semestre ed è chiaro che questo
L'ha fatto diminuire notevolmente lei la permanenza in carcere e dobbiamo dire che però questa era una legge non era una misura strutturale
Ma era una legge che aveva un termine la scadenza era il trentuno dicembre del due mila e quindici quindi finito il due mila quindici questi effetti deflattivi non si sono più verificati
L'altra
L'altro provvedimento non so se chiamarlo in questo modo ma insomma che ha avuto una grande efficacia è stata sicuramente la sentenza della Corte costituzionale sulla legge Fini Giovanardi
Perché riducendo ritornando alla legislazione precedente e riducendo le pene edittali minime e massime
Per i reati commessi alle cosiddette droghe leggere ben e prima erano tutti unificati no con la legge Fini-Giovanardi Céline pare a Bassey a vent'anni
E poi si è scesi da due per le droghe leggere da due come pena minima a sei anni quindi evidente anche con l'aiuto di una sentenza
Della Corte di Cassazione che molti moltissimi migliaia di detenuti hanno potuto presentare
E l'incidente di esecuzione per vedersi abbassata la pena e quindi automaticamente uscire dal carcere
Questo così a grandi linee però raccontiamo anche la storia in questo dossier della dell'ultima legislatura quella che è partita con gli stati generali dell'esecuzione penale che tanta speranza avevano destato nel mondo penitenziario e che toccavano Riccardo Polidori affatto Polidoro ha fatto parte come me di questi stati generale dell'esecuzione penale che hanno coinvolto circa duecento persone teen diciotto tavoli
E tanta speranza perché tutto e toccava diversi aspetti della vita penitenziaria
E il tutto sarebbe dovuto sfociare cosa che poi accaduta i in una legge delegai Max sempre con molto ritardo in una leggendaria che poiché i famosi decreti delegati di attuazione della riforma dell'ordinamento penitenziario
Insomma de la faccio breve ma qui li troverete tutta la storia poi sappiamo tutti che la parte più importante la parte che poteva in modo strutturale incidere anche sulla popolazione detenuta quella parte praticamente non l'ha approvata
Il Governo dice che il centrosinistra con Gentiloni e il ministro della Giustizia Orlando
Poteva farlo poteva farlo perché addirittura qui trovate la dichiarazione del ministro della Giustizia che a Strasburgo dice è approvata abbiamo mantenuto le promesse
Domani il Consiglio dei ministri la licenzierà sappiamo che per paura di perdere i busti cosa che poi è accaduto puntualmente
Il giorno dopo quella riforma non è stata approvata e tanto meno lo ha fatto poi abbiamo visto come sono stati gestiti i decreti delegati dall'attuale governo tanto meno lo ha fatto l'attuale e governo
In merito al quale consiglio a tutti di andarsi a leggere il documento programmatico del nuovo campo del dato una circolare
Che fra l'altro Riccardo Polidoro mi ha detto che domani su su questa circolare uscirà un documento dall'Unione delle camere penali perché la circolare cerca di dare un Indirizzo
E nuovo e per certi aspetti sicuramente dal nostro punto di vista non positivo
Vuoi per certi aspetti sicuramente dal nostro punto di vista non positivo alla nuova amministrazione del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ma volendo fare rapidamente nella e fotografia della situazione attuale allora intanto dobbiamo dire e che abbiamo sforato il muro delle sessanta mila unità presenti in carcere
Sessanta mila detenuti sono presenti nei centonovanta istituti penitenziari ma la cosa singolare
è e il dato del sovraffollamento in novantaquattro di questi istituti penitenziari che è superiore a quello della media nazionale
Quando leggerete questi dati tenete presente
Che non possono perché non c'è un dato scorporato
Avenir preso in considerazione i quattro mila e seicento posti inagibili c'è stata data solo la cifra totale
E che comunque ci sono nelle carceri italiane quattro mila seicento posti non è che sono pochi insomma
E tant'è vero che sì oggi con i dati ufficiali il sovraffollamento e al centodiciotto per cento se consideriamo i posti inagibili cioè non utilizzabili arriviamo al centotrenta per cento
Marco
Interessante anche se ripeto non tengono conto di questo dato
Dei quattro mila e seicento posti è interessante vedere come questi sono
Su come il sovraffollamento è suddiviso negli istituti penitenziari io direi di partire da questo perché in questi novantaquattro istituti che ho citato sono reclusi eh trentasette mila cinquecento sei detenuti
Quindi non sto parlando dei centonovanta sto parlando solo dei primi novantaquattro
Che però trentasette mila cinquecentosei detenuti sono sistemati in ventisei mila
Centosessantasei posti
Quindi con un sovraffollamento medio del cento quarantatré percento
Quindi a questo punto ne possiamo affermare che il sessantadue virgola cinque per cento della popolazione detenuta
Vive in un sovraffollamento di gran lunga superiore alla media nazionale e poi qui potrete vedere legge dello scorporo anche per istituti istituto per istituto per esempio
La Lombardia vede il primo carcere il carcere di Brescia Canton Mombello al primo posto con un sovraffollamento che supera il duecento per cento
Cioè in centottantanove posti sono sistemati trecento ottantasei detenuti
Di cui stranieri anche questo dato è significativo cento novantasette può esigono tutti gli altri istituti per che cosa avviene a un certo punto la vediamo che molti istituti hanno un meschino molti meno detenuti di quelli che potrebbero contenere
E e per cui sono distribuiti evidentemente la Polaroid la popolazione detenuta distribuita in un modo oppure o quegli istituti non hanno senso non ha senso che esistano
Oppure c'è una distribuzione che non corrisponde alla realtà quindi fa pensare anche che alcuni istituti siano stati costruiti in posti dove non era necessario
Dal punto di vista della detenzione dell'esecuzione penale però questo accaduto addirittura ce n'è uno voglio citare perché il carcere di Camerino e addirittura vuoto
Nelle note del DAP cioè di queste direttive c'è la la proposta quella di chiudere gli istituti penitenziari piccoli
Ora questa può essere una scelta diciamo così che sposa il principio
Del fatto da un carcere piccolo può divenire antieconomico
Però è anche vero che nel carcere il piccolo anche se non esistono io ho visitato recentemente del Pordenone chi è pure sovraffollato
Però e il fatto che sia piccolo consente un rapporto più familiare diciamo con anche con gli agenti di polizia penitenziaria per cui tutto sommato
I detenuti che stanno lì non vorrebbero andare in altre carceri addirittura io ho incontrato dei pugliesi che m'hanno detto uguali a chi mi sposto da qui perché io qui che chimica ci ritorno a a Lecce o appoggiavo a Brindisi
E questo è il dado dettagliato del sovraffollamento
Allora poi qui viene richiamato il caso Cirillo quello di cui vi ho parlato prima dove si cita che la corte Oro perde i diritti dell'uomo ha stabilito un legame diretto fra l'assenza di cure regolari e il problema strutturale del sovraffollamento carcerario questo detenuto era stato recluso a Foggia ebbene il sovraffollamento che c'è attualmente alla fotografia dal trenta novembre a Foggia è del centosettanta per cento
Cioè in cento posti ci hanno messo centosettanta detenuti
L'altro aspetto che viene guardato osservato in questo dossier quello delle morti in carcere e dei suicidi
E quest'anno c'è stata di nuovo un'impennata dei suicidi ora per quanto possano essere un po'diversi i nostri dati perché qui la nostra fonte lo dico con molta chiarezza eh ristretti Orizzonti piuttosto che quella del DAP
Comunque non sono pochi nemmeno quelli segnalati dal batte il Dante ne segnala cinquantotto suicidi dall'inizio dell'anno ristretti Orizzonti ne segnala sessanta treni
Ma abbiamo saputo che per esempio il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria non considera fra i suicidi quelli avvenimenti nelle residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza cioè nelle rendesse che pure sono luoghi evidentemente privative della libertà chi si suicida lì non viene conteggiato
Poi si tocca l'aspetto della salute in carcere anche qui i dati sono veramente allarmanti soprattutto per quel che riguarda l'aspetto psichiatrico due detenuti su tre soffre di qualche disagio di tipo mentale e qua siccome noi tutti quanti qua
A questo tavolo le carceri le frequentiamo e ci rendiamo conto quando entriamo dentro che c'è proprio questo dato
Chi è notevolmente aumentato da quando sono stati chiusi gli occhi gelidi
Dei detenuti psichiatrici che si trovano in carcere ma non perché hanno previsto pure le sezioni psichiatriche cosa che
Insomma messe dentro un carcere da un fa un po'effetto
Ma non si fanno in quelle sezioni stanno proprio direttamente nelle sezioni ordinarie e a volte anche in Alta sicurezza
Si guardano poi altra spetti il lavoro ecco una nota la vorrei fare sul lavoro
Perché anche qui a proposito
Qui posso dirlo della propaganda che viene fatta dal governo perché che cosa sentiamo dire allora sentiamo dire che la cosa che desiderano di più i detenuti poter lavorare e ci può fare
Però fra il potere per lavorare in carcere il potere accedere a una pena alternativa non abbiamo dei dubbi che i detenuti preferiscano tappe in carcere come ci ha detto
Il capo del Dap Basentini comunque attualmente il dato che abbiamo e che lavora il trenta per cento dei detenuti
Ma siccome è aumentata alla ricca riduzione questi trenta per cento lavora per metà delle ore in cui lavorava Prina quindi prende sempre la stessa paga
Lavora per metà delle ore quindi prende gli stessi soldi poi certe volte pure se lavora in più viene contano Sempre di meno
Di ore perché la paga è aumentata
E e ma poi la burqa per due-tre mesi all'anno tra quel lavoro non è costante per il trenta per cento della popolazione detenuta ma un detenuto per tre mesi all'anno lavora e per gli altri
Quanti sono
Otto sta sta lì senza fare niente perché questo può il dato più sconvolgente
E irrealtà queste operazioni che vengono fatte con molta pubblicità televisiva quando il vice a firmato il Progetto con il comune di Palermo i venti detenuti andranno a pulire che poi era un vecchio Progetto di Santi Consolo ma va bene andranno a pulire
Di
Il verde il verde cittadino eccetera
Dobbiamo dirlo questi sono i cosiddetti lavori di pubblica utilità non retribuiti
Quindi a parte che riguardano pochissime persone ma non ci sono
Retribuiti
Un aspetto che poi magari se lo vuole affrontare
Giandomenico Caiazza che trovo veramente molto interessante rispetto all'altra cosa che ci dicono no
Perché noi vogliamo la certezza della pena dovrebbe raggiungere carceraria perché vogliono quella con me certezza
Però
Se andiamo a vedere intanto la circolare del tatto in realtà si citano le attuali misure alternative tant'è vero che si dice bisogna dare indicazioni a quei detenuti che hanno poco da scontare affinché cerchino di accedere alle pene alternative cioè le cose fatte di nascosto no aumma-aumma
Per cui siccome si rendono conto che non possono affrontare
Il problema del sovraffollamento a dice intanto però ditegli che possono accedere alle pene alternative datemi una mano ad uscire ma l'altra cosa assurda è quella dei liberi sospesi
Cioè non abbiamo una platea che è molto vasta
Chiederemo dati aggiornati dati e completi alle e ministero della giustizia ma insomma solamente a Roma e a Milano abbiamo almeno ventidue mila persone
Che e sono libere sospese che vuol dire libere sospese che hanno una penna sotto e i quattro anni sei se sono tossicodipendente
Ai quali è stata sospesa la piena inattesa della decisione del magistrato di sorveglianza che può decidere se mandarlo in carcere oppure affidati
Ai servizi sociali
Ora qual è la stranezza che queste persone rimangono libere sospese per anni perché i magistrati di sorveglianza li mettono in coda e solamente dopo molto tempo esaminano questi casi quindi a proposito di quelli della sicurezza cioè abbiamo almeno cento mila questa il calcolo che io ho fatto persone in Italia che niente accedono alle misure alternative che sono comunque una pena nei vanno la pena del carcere e che giustamente sì lamentano quando a distanza di molti anni
Vengono messi in carcere che non si ricordano più nemmeno quale reato avevano fatto e che magari si sono sistemati
I io direi grosso modo di concludere qui poi ci sono dati interessanti credo sulle capienze regolamentari su sulle promesse fatte dal dei governi precedenti in termini di acquisizioni di nuovi posti
Promesse
I piani carcere no
Promesse Sempre non mantenute
è l'ultimo dato così vi dico anche un elemento di attualità
Quando sono andata a visitare il carcere di Pordenone e l'intenzione è quella di chiuderlo e si parla di questo fantomatico carcere di San Vito al Tagliamento
Che doveva essere pronto alla fine del due mila e sedici
E nemmeno è stata messa alla prima pietra per la costruzione di questo carcere
Però è stato buttato giù quindi sono sfarzo accaduti tutte le pietre è stata buttata giù la struttura precedente ma di costruire il nuovo carcere deciso anni anni fa
Non se ne parla proprio a proposito di chi ci dice d'estate tranquilli perché noi recupereremo posti divisibili attraverso la costruzione di nuove carceri
Grazie Rita l'avvocato Gian Domenico Caiazza Presidente dell'Unione delle camere penali a sottoscritto questo rapporto Giandomenico
Sì grazie buon pomeriggio a tutti sì sono qua per dire che l'Unione delle camere penali i penalisti italiani
Affiancammo fanno propria questa iniziativa
Si affiancano a questo lavoro splendido viene fatto il Partito Radicale transnazionale Rita Bernardini particolare
Perché si tratta di una fotografia
Formidabile dal punto di vista politico perché mette in evidenza
Diciamo una caratteristica la caratteristica direi genetica della
Della politica populista e giustizialista che è quella di
Di rappresentare una realtà che non esiste insomma quindi di veicolare messaggi politici
In gestibili porre che non si misurano con la realtà
La realtà è quella che ha illustrato Rita nelle carceri noi
Ci occupiamo di carcere come una delle nostre priorità politiche
Abbiamo un osservatorio carcere che lavora tra tanti anni molto bene qui c'è avvocato Riccardo Polidoro che il coordinatore del nostro osservatorio somma che dirà meglio di me
Interverrà comma maggiore precisione
Su quelle che sono le nostre valutazioni su questo documento nostre i nostri obiettivi
Ma insomma dicevo questo documento e dà la dimensione perfetta è il principio di realtà che si imporrà in modo drammatico purtroppo a sulle chiacchiere
Quando si parla a sproposito di certezza della pena declinando questo termine
In modo totalmente improprio
Ma perché si intende appunto certezza della pena come esecuzione della pena integralmente in carcere storage storicamente e culturalmente la certezza della pena non ha niente a che fare con questo
E solo è una regola diciamo fondativa
Di un di un di principi liberali del diritto che presuppongono che il cittadino
Posso a sapere con certezza quali sono le conseguenze di un proprio comportamento illecito non non ha niente a che fare con la diciamo continuità carceraria della pena
Ma si invoca la certezza della pena si aggredisce la cultura delle misure alternative alla detenzione prima ancora dell'intervento
Cioè essi che rappresentano le misure alternative alla detenzione come una resa dello Stato
E non come una forma diversa di esecuzione della pena declinata
Nel modo più più nobile
Nel rispetto del principio rieducativo appunto a della pena come prevista dalla nostra a Costituzione e si fa tutto questo senza tener conto quindi nascondendo necessariamente all'opinione pubblica
Il valore e il significato di questi dati di cui abbiamo sentito parlare
Innanzitutto il dato della della sovrappopolazione Ossola popolamento delle carceri
E bene ha fatto Rita bene fa il rapporto
A sottolineare non solo il valore medio ma i valori assoluti nella maggior parte delle carceri italiane perché noi dobbiamo dire con chiarezza che sui diritti fondamentali della persona e quindi sulla e
Dignità della persona detenuta e sui suoi diritti che sono inalienabili non si possono fare medie
Quindi
Non può valere la regola del pollo dei dei due polli io non è mai perché se in decine e decine di carceri novanta abbiamo sentito quante ottanta e novantaquattro
Si supera di gran lunga diciamo così il valore medio del suo capo della sovrappopolazione dobbiamo parlare di questo non dobbiamo parlare della media poi nazionale
Che viene abbassata da una serie di carcere diciamo così virtuose
Così come e incredibile è un è un merito diciamo di questo rapporto ma è incredibile che si debba noi dire che c'è un un un nascondere dei dati per quanto riguarda i posti
Disponibili nelle carceri con una differenza di quasi di quasi cinque mila perché si debba noi
Siamo correggere un dato ufficiale del ministro di Giustizia su cui si calcola ufficialmente la percentuale di chi di sovraffollamento sono cose che dovrebbero bastare da sola mettere in mora un Governo insomma per la gravità
Che che esse
Rappresenta
Quindi diciamo questa è un'operazione di informazione
è è un'operazione di verità
E chiamata a tutti a misurarsi con questa realtà Rita ricordava ai intanto dei dei liberi sospesi insomma
Cioè basterebbe riflettere su questo
Io non so se siano cento mila o più di cento mila o meno di cento mila sono molte decine di migliaia certamente arriveremo prima o poi a a calcolare con precisione questo dato
C'è chi sono questi signori sono coloro che in forza delle leggi vigenti che essi vorrebbero modificare il senso restrittivo
Hanno diritto a che avendo avendo essendo stati condannati definitivamente ad una pena
Inferiore ad un certo limite
Hanno diritto a vedere sospese l'esecuzione della pena se chiedono una misura del del alternativa inattesa poi che il tribunale di sorveglianza decida se
Istante abbia
Sia meritevole di scontare la pena alternativa mento invece no e quindi deve andare in carcere
Allora se noi siamo qui parlando già così di sessantuno mila e passa detenuti se stiamo già parlando di un tasso che è corretto dalle menzogne diciamo così che vengono diffuse su supera il centotrenta per cento nella media
E raggiunge valori eccetera
Provate a caricare su questo dato quello dei dei dei liberi sospesi
Se si vuole essere coerenti sul tema delle misure alternative bisognerebbe dire che tendenzialmente questi signori dovrebbero essere tutti in carcere
Quindi non solo sono altri cinquanta mila se sono sessanta mila se sono settanta mila e non è che non possiamo parlarne o facciamo finta di non parlarne se si affronta il tema è legittimo sostenere se si vuole sostenere un'idea a i per carcerati ha diciamo così dell'esecuzione della pena lo si faccia ma misurandoci mobbing usando in modo serio
Con la realtà quindi se così fosse noi dovremmo avere delle carceri Comini dovremmo avere nelle carceri non i già esorbitanti sessantuno mila ma ne dovremmo avere centosessantuno mila centocinquanta mila
Quindi
Io noi troviamo somma che il dato politicamente più significativo se proprio questo cioè l'operazione di verità è l'operazione di informazione che si fa
E ci segnala alla al Consiglio d'Europa che vi è una
Nuova diciamo che la realtà ci dice che
Le le condanne che noi abbiamo subito e i moniti che abbiamo ricevuto dalla giurisprudenza
Europea sono caduti nel vuoto perché siamo di nuovo punto e da capo quindi che cosa dobbiamo fare dobbiamo
Mettere di nuovo il tema della detenzione
Il tema della pena
Il tema delle misure alternative della pena
Con forza al centro della iniziativa politica
Chiedendo che chi sostiene tesi diverse
Da quelle che erano state maturate nel percorso virtuoso degli Stati generali ci dia una risposta rispetto a questi dati e si assuma la responsabilità non c'è non ci vorrà molto tempo perché diciamo questa situazione diventi drammaticamente vogliamo fare gli uccelli del malaugurio ma e c'è una cosa di un'evidenza solare è un è un percorso diciamo matematico che va avanti
E
Se dobbiamo ragionare sulla relazione questo forse Riccardo
Polidoro dirà qualcosa su questo del responsabile del DAP diciamo così le sue idee senso un quelle che leggiamo lì
Beh insomma ben presto questa bomba sociale destinata ad esplodere quindi si tratta di un'iniziativa politica
Formidabile noi non potevamo mancare la sosterremo la facciamo nostra
E proseguiamo un percorso che abbiamo già per tanti tratti per cui fatto in comune
Con il Partito Radicale transnazionale
Perché è veramente una delle emergenze già evidentissimamente una delle emergenze sociali e politiche con le quali avremo
Da misurarci in tempi brevissimi
Grazie all'avvocato già Domenico Caiazza presidenze delle camere penali allora le do la parola all'avvocato Riccardo Polidoro il responsabile carcere dell'Unione delle Camere osservatorio darci delle camere penali
Sì viaggiando Venezia grazie
è senz'altro con piacere con
Numerosi impegno che proseguire e il lavoro glielo negano le penali insieme al partito radicale
Transazionale e questo documento segna una tappa importantissima
Perché fotografano oggi qual è la situazione nelle carceri italiane un documento importantissimo che mi sento di dire
L'Unione distribuirà tutti i suoi associati e che sarà un documento essenziale per tutti i ricorsi che gli avocati piena disse sì preparano a fare
Per
Denunciare alla Corte europea
La truffa io sono di Napoli mi permetto di dire che alla Corte europea abbiamo fatto un pacco
Cioè nel senso che dopo la sentenza pilota del due mila tredici abbiamo promesso un cambiamento che non c'è stato abbiamo
Immediatamente fatto diminuire la popolazione detenuta con provvedimenti
Che non era un Prodi venti strutturali
Mi permetto di dire provenienti necessari ma che difficilmente
Colgono lo la comprensione dell'opinione pubblica vedere aumentare da quarantacinque a settantacinque i giorni
Della liberazione anticipata non è molto popolare perché la liberazione anticipata come tutti sanno non è quella che è scritta nell'ordinamento penitenziario perché l'ordinamento giudiziario prevede che si faccia un percorso trattamentale
E quindi questo forse l'opinione Ubu potrebbe anche capirlo cioè un detenuto che fa un percorso trattamentale ogni sei mesi ha diritto a uno sconto di pena invece come tutti sanno e come l'opinione pubblica sa questo percorso trattamentale non viene fatto quindi provvedimenti assolutamente impopolari che sono serviti a far scendere la popolazione detenuta
Ma senza poi con un provvedimento strutturale c'è la riforma dell'ordinamento penitenziario soprattutto facilitare l'accesso alle misure alternative oggi di comunità
è chiaro che si sarebbe tornato a quello che che oggi esce siamo un'altra volta abbiamo superato i sessanta mila detenuti c'è una situazione catastrofica Danny illustrata in questo documento
E quello che bisogna far capire e che la certezza della pena appunto diceva bene Giandomenico quando si parla certezza della pena prima cosa bisogna parlare anche di una certezza qualitativa di questa pena non solo quantitativa
Cioè qualitativamente la pena non è quella prevista dalla costituzione quella prevista dall'ordinamento penitenziario
E da un punto di vista quantitativo la Pina non è solo carcere di attivo ventisette dalla Costituzione parla dice lei pene non possono costituire in e quindi chiaramente non è che il carcere ma sono tutti quei percorsi punitivi
Dove il carcere è una piccolissima parte anzi è la parte residuale l'estrema ratio
Mentre ci sono tutte altri tutte altre possibilità di punire che non vengono prese in considerazione da quelli che dicono la certezza della pena e supercarcere bisogna buttare la chiave lasciati dentro
E poi consentitemi avendo partecipato alla agli stati generali ecco anche la commissione ministeriale del professore Giostra quindi avendo dedicato diversi anni a questi lavori
Quindi poi buttare così amare con una un passaggio terribile cioè non comprendere che sulle misure alternative sono realmente
Le misure che possono consentire non solo di far diminuire la popolazione detenuta ma dare più certezza più certezza anche a coloro proprio nel pubblico che vogliono la sicurezza perché chi fa un percorso in misura alternativa misura di comunità
Non torna quasi mai più a delinquere mentre chi fa un percorso solamente di carcere a una recidiva molto altissima
E poi la riforma è stata buttata a mare dicendo appunto questa certezza della pena di dicendo che il magistrato di sorveglianza non può decidere se questa persona può o non non può accedere o meno alle misure alternative
In realtà la riforma dava dava questa possibilità non ci venivano eliminati tutti gli automatismi sia nel senso positivo che in senso negativo e si dava un potere al magistrato di sorveglianza di valutare la persona
E quindi se concedere o meno la misura alternativa il governo questo non l'ha voluto senza pensare che in realtà proprio la pena la piena Rimini drogato dal giudice di merito colui che decide che Pina deve scontare l'imputato
Ha un potere discrezionale enorme il qualunque reato vada una forbice a una forbice minima
E a una forbice che va da un minimo a un massimo di due sono reati che vanno da tre a vent'anni quindi se il giudice di merito può decidere se questa persona
Deve fare tre o vent'anni non si capisce perché poi un magistrato di sorveglianza dopo decide se questa persona che ha scontato tre anni quattro hanno cinque anni una versione diversa e quindi merita merita uno sconto di pena
Quindi i tempi sono senz'altro tempi duri del resto la giustizia possiamo dire
è stata fatta a pezzi
Da questo governo nei canali renali sono in astensione
Hanno fatto una lunga astensione ora ho fatto altri due giorni di astensione
Per tutto quello che il Governo sta facendo pensiamo solamente ad esempio alla possibilità di fermare la prescrizione con la sentenza di primo grado che una bestialità che credo anche uno studente liceale può comprendere che non deve essere non deve essere fatta quindi tempi bui e questi tempi bui vengono confermati dalla circolare del Dipartimento amministrazione penitenziaria firmata dal capo del dipartimento
Domani dovrebbe uscire il documento delle camere penali su questa queste linee programmatiche firmate dal capo del dipartimento che sono più che programmatiche sono drammatiche
Perché che vado schematicamente si vogliono si ribadisce il discorso grandi carceri per molti detenuti l'abolizione dei carceri dove che sono o occhio dove sono detenuti pochi poche persone e questo ovviamente
Distruggere quel poco di trattamento che viene fatto nelle carceri perché come diceva via Rita Bernardini è ovvio che una piccola un piccolo carcere consente un rapporto umano fra il personale il detenuto e consente anche di fare quel trattamento che nessun grandissimi istituì viene fatto
Penso ad esempio a Sollicciano l'abbiamo visitato recentemente Sollicciano un dramma un dramma dove non viene fatto assolutamente solamente nulla
E su questo o quel capo di dipartimento parla di modelli organizzativi uniformi centralizzati
Cioè dice sì il su centonovanta istituti ogni sui gusti nuovi in maniera diversa invece ne vogliamo un modello organizzativo uniforme decentralizzato questo vuol dire che anche quelle
Vuol dire che anche in qui istituti dove si riesce a fare quel minimo di trattamento realmente questo non verrà più fatto perché se si vuole un modello unico modello unico presuppone una valutazione nazionale dei programmi e quindi sarà un programma
A a perdere ovviamente non e non e non a guadagnare altra cosa gravissima che viene viene iscritta in questo documento programmatico
Sono i filtri per la comunicazione all'esterno e previsto un tredici le direzioni non potranno più comunicare con l'esterno con un loro ufficio stampa o comunque dal fare dichiarazioni ma ci sarà un responsabile stampa per ogni provveditorato che dovrà rispondere al responsabile stampa del ministero della giustizia
Che e detto testualmente che deciderà se eventualmente diffondere la notizia questo chiaramente
Porterà a far tornare le carceri in un luogo chiuso più autoreferenziale di quello che e oggi e quel quella pochissima trasparenza che si era avuto in questi ultimi anni scomparirà del tutto
Ancora gravissima e la idea di poter fare le udienze di convalida con videoconferenze
Per poter risparmiare perché lì ci sono troppe traduzione c'era questo ovviamente è una bestialità inaudita perché un magistrato nel momento più importante
Della sua decisione cioè decidere se una persona deve restare in carcere o deve tornare in libertà o comunque avere comunque una misura diversa dalla detenzione in carcere dovrebbe decidere attraverso uno schermo uno schermo televisivo
Questo ovviamente un un attacco al diritto
Di difesa
Fortunatamente abbiamo una norma di attuazione del Codice procedura penale che allo stato motivi lo vieta e ci auguriamo che non venga abolita
Poi si fa un un piccolo passaggio sulla qualità della vita in carcere la qualità della vita secondo il capo del dipartimento può aumentare aumentando i canali televisivi da offrire ai detenuti questo è l'unico passaggio che che viene fatto anche perché non non ci sarebbero altre possibilità perché poi si vuole risparmiare però non si danno poi alternative alternative serie
E poi un altro dato preoccupante preoccupante il nuovo modello per la sorveglianza dinamica e per le cosiddette celle aperte
Questo è molto preoccupante perché come voi ben sapete sindacati polizia penitenziaria da tempo fanno la lotta contro la sorveglianza dinamica e contro il regime celle aperte
E quindi pochi a questo tavolo siederanno i sindacati se daranno i rappresentanti dei provveditorati personale amministrazione penitenziaria
E probabile che questo modello e la sorveglianza di rame che farò altro funzioni pochissimi istituti che sono pochissime lire che possono permetterselo da un punto di vista strutturale scomparirà
E quindi siamo molto preoccupati tutto il documento del capo del dipartimento fa riferimento a un necessità di diminuire la spessa
Per raggiungere gli obiettivi ma il problema che gli obiettivi sono quelli previsti alla nostra Costituzione quelle visto ordinamento penitenziario l'obiettivo dovrebbe essere educare fare del trattamento all'interno degli istituti ma mi sembra che questo documento punti a ben altro cioè grandissimi carceri con persone chiuse
Dentro le celle che non sono più stanze o camere di pernottamento come le definisce il nostro ordinamento penitenziario Ambra mezzi luogo dove sta rinchiusi fino alla fine della prima
Quindi credo che l'Unione camere penali
E il Partito Radicale transnazionale dovranno ancora continuare questo percorso insieme e prepararsi a numerose battaglie da fare per quanto ci riguarda questo documento verrà distribuito e sarà sicuramente da supporto questo documento del del partito RAI caso nazionale da supporto a tutte le istanze che gli avvocati penalisti da qui all'infinito credo se non cambierà il governo faranno la corte europea finché vitale non verrà nuovamente condannata bisogna far comprendere vi ripeto che c'è stato una grandissima truffa istituzionale nei confronti dell'Europa grazie
Grazie
Grazie all'avvocato Riccardo Polidoro che responsabile Osservatorio Carcere legale penale adesso sentito Sergio D'Elia o
Allora intanto io volevo ringraziare in particolare Rita Bernardini per aver
Predisposto
Quel io dico Rita Bernardini perché sicuramente lei lo ha coordinato poi si sarà avvalsa di di contributi
Di apporti che vengono anche
Dal mondo
Penitenziario organizzato citato ristretti orizzonti nel rapporto citata anche Antigone però alcuni aspetti del alcuni dati del del dossier vengono darà anche dal mondo dal Partito radicale di radio radicale particolare
Con la trasmissione radio carcere di Riccardo Arena che sicuramente
è una fonte di informazione
Non posso non non rilevare che questa fonte di informazione costituita anche da radio carcere dalle lettere che arrivano quotidianamente dalle carceri rischia di esaurirsi di prosciugare assi
Per decisione di un non ancora definitiva ma tutto fa pensare che si voglia chiudere questa fonte di informazione
Che costituita da radio radicale Nord rinnovando in pieno una convenzione e quindi obbligando alla chiusura
Non soltanto radio radicale quindi anche radio
Radio carcere
Quindi ringrazio Rita per questo lavoro a cui hanno contribuito sappia anche
Giuseppe Rossodivita l'avvocato
Andrea Andrea Saccucci che sul porteranno Point
Questo un lavoro anche tecnicamente a nelle sedi dove e previsto sia inviato sia portato dal comitato europeo per la prevenzione della tortura alla comitato dei ministri
Del Consiglio d'Europa
Alla corte europea dei diritti dell'uomo la quale questo diverse dirà come ha detto Riccardo Polidoro poc'anzi guardate che
Non è stato compiuto quello che era stato promesso addirittura no non è stato compiuto neanche addirittura quello che voi sapevate da fonte governativa italiana che era stato già compiuto
Perché quando ministro Orlando mi dispiace molto per la stima che nutro nei suoi confronti barili e dice la riforma è stata approvata
E neanche la promessa di una riforma di un passaggio parlamentare sarà provata quando sappiamo che invece questo non è avvenuto io di questo dossier proprio per essere il più breve possibile
Vorrei
Attirare la vostra attenzione degli ascoltatori di radio radicale che poi porta ne potranno usufruire anche perché verrà messo a disposizione sul sito del partito
Radicale oltre che quello di di radio radicale il capitolo relativo che sempre la cifra di una
Direi di un regime che quello che vige nel nostro paese
Da molti da molti decenni
E che si connota per essere un regime illiberale
Ecco la cifra secondo me di questo regime ben espressa in questo rapporto quando si affronta il capitolo il tema dei detenuti
Per regione di nascite o di provenienza
E costituito solo da una pagina questo questo capito però e significativo
I detenuti per regione di provenienza di origine insomma di nascita nel questo conto si fa proprio quale Regione sia nato
Beh circa il sessantotto per cento
Circa ventisei mila detenuti
Sono originari da quattro regioni stiamo parlando quindi del sessantotto per cento della popolazione penitenziaria
Che è nata
Italiana e che è nata Edy Reja è stata marchiata è stata assegnata
Per il suo destino
Nella sua vita da da da questo fatto di essere nata ai in Calabria in Sicilia
In Puglia in campagna
Sessantotto per cento della popolazione detenute da è costituita da persone
Detenuto in attesa di giudizio condannate originario di queste quattro regioni
Meridionale si terrà diamo conto che queste quattro regioni meridionali costituiscono circa il ventotto per cento della popolazione italiana
Il contributo i clienti diciamo che questa Regione offrono all'amministrazione penitenziaria italiana insomma il Sessantotto
Per cento
Uno potrebbe dire va bene ma i meridionali i calabresi siciliani Pugliese sono geneticamente portatili a delinquere quindi messi abbastanza normale no che costituiscono il sessantotto per cento della popolazione
Della popolazione
Detenuta illimitate no io credo che sia la
Persistente
Mai affrontata mai risolta
Questione
Meridionale
Che
Da questione sociale
Certo quando si affronta si parla di questione meridionale si fa sempre riferimento anche a a una realtà del nostro Paese e quella del Sud
Connotata dall'assenza di molte cose
Un'imprenditoria
Che sia
Come dire creativa di posti di lavoro
L'assenza quindi di un'occupazione stabile legata a un mondo del lavoro l'unica occupazione conosciuta come stabilito nel Sud è quella statale fonda fondamentalmente
La questione militare come questione anche diciamo culturale educativa il tasso di scolarizzazione ecco quando uno
Nel tempo nei secoli possiamo dire si è parlato di questione meridionale si è sempre fatto né ecco da questione sociale
Si è tramutata è stata tramutata è stato deciso di venisse una questione criminale
Quindi
Non più posti di lavoro ma
Posti
Di polizia posti di blocco
Postini di detenzione quindi carcere ma siccome le carceri del sud non è che abbiano
Una
Percentuale corrispondente alla percentuale di popolazione detenuta allora quello che accade che
Se la questione meridionale produceva i flussi migratori verso le regioni del Nord addirittura fuori dal nostro Paese la questione criminale in cui sia risolta la questione sociale
Perché riguarda il nostro mezzogiorno del Paese sì sia risolto una sorta di emigrazione di detenuti dal subdolo nelle carceri del Nord
Noi che le giriamo le carceri
Soprattutto le carceri dove ci sono le sezioni di alta sicurezza
Ieri avanti ieri eravamo nel carcere di Opera Milano nel carcere di Voghera
Nel carcere di Parma dove abbiamo istituito i laboratori spesso d'il contrasto penna con Rita ed Elisabetta
Be
Cioè
A opera ce n'era uno
Che autorità dice va be'ma tu non sei meridionale perché vivi qui poi lo mettono l'olio sono meridionale perché si segue questo criterio il criterio del luogo di nascita
Ieri nel carcere di Opera non c'era nessuno dire neanche uno
Nelle sezioni di alta sicurezza S uno S tre che non fosse originario di questa Regione ma così anche Voghera così anche Parma
Se noi bah andate quindi non solo nelle carceri le sezioni comuni normali ma in quelle di massima sicurezza attuali solo
Persone detenute che hanno non mi di origini di queste di queste regioni
Quindi
Se si dovesse fare il conto quindi non soltanto la popolazione genericamente intesa detenuta sessantotto per cento rigidi Dario di questa se si dovesse local fare le statistiche su quanti sono color e da quali regioni provengono coloro che sono costretti sotto il regime del quarantuno bis o nelle sezioni di alta sicurezza che quelle che noi frequentiamo perché laboratori vide abbiamo istituiti il sessantotto per cento diventa il novanta per cento il novantacinque perciò aumento enormemente Alberto cioè ripeto noi andiamo in questa sezione gli chiedi dove sei
Ma non basta neanche chiederlo dal cognome lo capisci o dal all'inflessione dialettale mise sembra abbastanza evidente sono tutti provenienti
Da questa regione
Quindi è come se il nostro Paese
Nel nostro Paese già tutta la si è parlato spesso no del doppio binario del sistema processuale ma anche diciamo penale poi penitenziario del doppio binario no ci sono alcuni reati che si
Diciamo
Affrontano si processa no in base a un diritto ordinario normale e poi esiste una categoria di reati che invece sottoposto diritto un diritto speciale
Processuale penale e anche che anche penitenziario
Per cui c'è un diritto per il Nord per il centro un diritto per per il sud per il sud d'Italia
Laddove diventa binario neanche doppio ma unico perché
Se uno compie una rapina o un furto
Non solo nel Sud in una regione del Sud un ma anche al Nord o ma essendo l'autore di questo delitto originario del Sud
Quella non è più un normale furto normale rapina perché come minimo ci appiccicano cementano sempre anche il quattrocentosedici bus disse oppure l'articolo sette aggravato dal metodo dal metodo mafioso
E questo il regime italiano poi se noi lo vediamo e noi abbiamo aperto questo osservatorio che non è soltanto sul processo
E sui reati penali attraverso le nostre otto proposte di legge anche in materia di economia
G diritto alla proprietà di libertà d'impresa
Se apriamo anche il capitolo e osserviamo le misure di prevenzione le informazioni interdittive cosiddetta antimafia lo scioglimento dei comuni per mafia
Ecco questo diritto speciale qui non siamo anche neanche sul campo del diritto siamo nella prevenzione
No
Anche qui siamo la stragrande
Maggioranza di
Provvedimenti di misure che siano interdittive che siano di prevenzione che sia di scioglimento dei comuni sono tutte collocate in queste quattro regioni del sud
Quindi l'Italia e divisa in due da una parte c'è sono cittadini che possono godere
Per modo di dire perché anche il diritto ordinario
Non possiamo dire che invidia in Italia secondo le regole internazionali del giusto processo eccetera ma sicuramente quello speciale rimane ancorato ancora ai primi anni in novanta con questa legislazione speciale cosiddetta di emergenza che poi essendo essendosi protratta per quarant'anni ormai è diventata ordinarietà anche quella specialità quella straordinarietà
Per cui oggi noi abbiamo in Italia non più leggi d'emergenza ma leggi ordinarie che appunto sono però improntati a principi che nulla hanno a che fare vere con lo Stato di diritto
Io non vorrei che ora il messaggio che venisse fuori da questo rapporto da questo descrizione che io faccia di un capitolo del rapporto sia talmente così
Disarmante
Disperante da pori poter indurre in questo Paese non si può più vivere bisogna andare via eccetera bisogna invece essere speranza anche in questo caso contro ogni speranza contro ogni delusione e sfiducia e rassegnazione o disperazione anche perché
Per lo nota questo rapporto
Laddove i governi quindi lo Stato l'autorità pubblica non fa
Oggi
Possono costituire dico posso davvero costituire essere speranza di vita del diritto
Nel nostro Paese
Le altre giurisdizioni
Ci sono state l'ultimo anno delle sentenze della Corte costituzionale anche in materia di diritto speciale penitenziario di quattro bis
Di quarantuno bis bellissime le ultime due le cento guardarla centoquarantanove contro il reato ostativo legato al sequestro di persona con morte del sequestrato per cui vengono cade quella preclusione oggettiva per cui si poteva andare in semilibertà per una dopo ventidue anni o qualcosa qualcosa del genere oppure la possibilità soprattutto per siccome sono molti meridionali che stanno in quarantuno bis e quindi c'è una cultura anche della cibo della cucina fra corte costituzionale che dice no
Quarantuno bis hanno diritto a poter cucinare da sé
Dei cicli delle pietanze calda
Decisione di un mese fa un mese e mezzo fa della Corte costituzionale la corte europea pur Comitato europeo per la prevenzione pure gli ha detto parole definitivo ultimative sul quarantuno bis parlerà sicuramente li Sabetta
Abbiamo ecco questo senso costituiscono speranza di diritto di vita del diritto incardinate ormai due decisioni una che sta andando a sentenza credo nei prossimi giorni al massimo settimane alla cedo sulla legittimità costituzionale mi disse briscola quella non solo italiana ma anche europea
Dell'articolo tre della Convenzione violato secondo questo ricorso dalla quattro bis dall'articolo quattro bis
Poi di una ventina di giorni fa
La decisione della Corte di Cassazione prima sessione di fare sollevare un requisito di legittimità costituzionale del quattro BC davanti alla Corte costituzionale
Su iniziativa dell'avvocato Vianello corretti
Per nome di un per conto di un detenuto di di Sulmona
L'avvocato Antonella Mascia sta patrocinando a Strasburgo il caso di Marcello viola contro Italia su quattro bis
L'avvocato Vianello corretti il caso di un altro detenuto anche sulle fin da Sulmona Sebastiano Cannizzaro sulla legittimità costituzionale quattro
Noi nutriamo la speranza che davanti a queste altre giurisdizioni al di là dei governi delle leggi delle riforme che possono essere se ne fa essere o non essere fatte
Ecco le speranze di riforma
E di ripristino del diritto
Costituzionale oltre che internazionale del nostro Paese
Possa risiedere nelle decisioni
Che si annunciano presso la Corte europea dei diritti dell'uomo e presso la Corte costituzionale sui punti più cruciali di questa specialità di regime italiano che continuare a Pic continua a vincere contro il diritto contro la Costituzione contro i trattati internazionali che pure il nostro Paese
A sottoscritto
Noi seguiamo anche con questo dossier
Questi casi alimenteremo per quanto ci è possibile termini di comunicazione radio radicale finché non si tratterà la bocca anche di radio
Di radio radicale e quindi maggiore diciamo nell'appello a quanti giorni mancano alla fine dell'anno undici
Undici giorni mancano centocinquanta iscritti all'obiettivo dei tre mila altri menti si chiude radio radicale si chiude
Il partito il partito radicale siamo qui in questi tre giorni di mobilitazione straordinaria venite oggi pomeriggio continueremo anche dopo questa conferenza stare qui insieme domani e dopo di mani
Magari a a ISC venire in sede quella scontare ad iscrivermi al partito
Radicale se non potete venire fatelo on line perché ormai i tempi delle posto ecco non sono più compatibili con raggiungere in un raggiungimento in undici giorni
Dell'obiettivo del tre mila iscritti
Però se l'ho fatto e on line
è una raccomandazione non andate genericamente a cercare iscrizioni radicali no ma solo sul sito del partito radicale ce n'è uno solo
Uno solo www punto
Partito radicale punto it
Di ci si può iscrivere
Sono duecento euro e il costo e la cifra
Con poche segna rappresenta il valore delle cose che mi facciano può essere tanto
Però ripeto la cifra del valore delle lotte degli obiettivi che ci siamo che ci siamo dati
Oppure venite qui in sede a scrivervi in contanti con la carta di credito Kimi volesse chiamare Gordon do sempre il mio numero servizio pubblico normale
E anche questo per chi non riesce andare on line i può chiamare mi dà il numero della carta di che lo facciamo ecco il mio telefonino per questi tre giorni sarà sempre aperto disposizione
Segnata vero e il tre tre cinque
Sei uno cinque tre tre zero cinque però ripeto tre tre cinque sei uno cinque tre tre zero cinque perché viva il partito radicale perché viva Radio Radicale perché vivano le nostre
Speranze
Contro ogni speranza
Grazie Sergio per Sergio D'Elia adesso
Possiamo seguire questo ordine possiamo prima di lasciare le conclusioni ed Elisabetta Zamparutti poteva sentire Giuseppe Rossodivita poi le conclusioni Elisabetta per poi sentire Francesca Scopelliti e poi il figlio del professor Padovani che presenterà Rita Bernardini allora
Giuseppe lo spirito e poi Elisabetta Zamparutti per le conclusioni del tavolo voi
Sì cercherò di essere breve anzi sono sicuramente breve perché molto è stato detto quel che mi preme innanzitutto veramente
A nome di
Tutta la comunità penitenziaria debbo dire
Bisogna ringraziare veramente Rita Bernardini che se non ci fosse bisognerebbe inventarla
Perché grazie alla tenacia e alla ostinazione diritta che si fa appunto speranza in un momento in cui avere speranza diversi già un esercizio assai difficile perché vedere il deserto che ci circonda in termini di sensibilità alla alle questioni dei diritti fondamentali dell'uomo alle questioni d'
Perché grazie alla tenacia alla ostinazione diritta che si fa appunto speranza in un momento in cui avere speranza diverse già un esercizio assai difficile perché vedere il Tesser tutto che ci circonda in termini di sensibilità alla alle questioni dei diritti fondamentali dell'uomo alle questioni proprio anche di Rispetto dei più banali
Principi alimentari dello stato di diritto ecco vedendo tutto questo deserto necessaria una ostinazione una fermissima ostinazione
Come quella che prima Marco Pannella adesso ancora vita Bernardini con le loro opere l'orazione ICI ci insegnano ci hanno insegnato
Questo rapporto al comitato dei ministri del Consiglio d'Europa che lo dico per gli ascoltatori di radio radicale meno
Informati a il compito istituzionale di andare a sorvegliare a verificare la corretta esecuzione delle sentenze emesse dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Questo rapporto si è reso necessario
Stato necessario per portare a conoscenza di chi non sa e cioè il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa qual è l'effettiva situazione in Italia e non lo sa perché come diceva prima il collega Riccardo Polidori
Questi rappresentanti questi esponenti i membri del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa sono stati tour Lupi nati sono stati truffati attraverso appunto le parole dei precedenti governi e sono stati ritenuti sono stati portati a ritenere che la questione delle carceri in Italia fosse superato questo il tema
Come Comitato Calamandrei abbiamo iniziato una percorso che ha portato poi alla sentenza Torregiani nel due mila tredici
Ci sono stati tre anni di sorveglianza da parte del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa e nel due mila sedici comitato di visse il Consiglio d'Europa ha chiuso come dire il dossier Torregiani
Ritenendosi soddisfatto per effetto delle assicurazioni delle rassicurazioni provenienti in ordine ai provvedimenti presi
Dagli allora esponenti del Governo italiano
Il caso Torreggiani non è affatto chiuso lo diceva Rita
Allora abbiamo dovuto rivolgerci ad un altro caso
Che pure invece è attualmente all'attenzione del Comitato dei ministri che al caso Cirillo che riguarda appunto la questione di sanità ma che rispetto a quale l'attenzione è stata ugualmente puntata sul sovraffollamento carcerario perché in qualche modo poi appunto se non si riesce a garantire neppure un minimo di tutela del diritto fondamentale
Della salute nelle carceri è anche per via della della situazione appunto di sovraffollamento strutturale
Ci sono tante cose da dire io
Non sono d'accordo con quello che con un'affermazione con una parte di affermazione
Del collega Polidori che mi ha preceduto quando diceva l'opinione pubblica conosce le misure alternative sa che attraverso di esse poi hai detto questo magari nella nell'ambito del del del tuo discorso no purtroppo l'opinione pubblica l'Italia non conosce proprio un bel tubo l'opinione pubblica ecco la espresso male l'opinione pubblica in Italia non conosce proprio un bel nulla se non attraverso evidentemente microfoni di una radio radicale
La che vuole anch'essa essere chiusa e ci stanno riuscendo è un momento gravissimo rispetto alla situazione che stiamo vivendo perché si vuole mettere a tacere non solo il partito radicale ma anche Radio Radicale
Per far sì che l'opinione pubblica continui ad essere sempre meno a conoscenza della situazione drammatica vergognosa che vive che vive in questo Paese
Questo è un Paese nel quale la magistratura italiana in tre gradi di giudizio ha speso decine e decine centinaia di migliaia di euro per condannare
Delle persone responsabili di una nota azienda che è stata massacrata anche nell'immagine
Attraverso un esercizio scientifico della disinformazione di massa per aver maltrattato degli animali dei cani
In realtà poi non si trattava per chi conosce le carte di quel processo di un maltrattamento di animali ma si trattava semplicemente di non aver rispettato in un allevamento le caratteristiche etologiche di quella razza canina
E delle persone degli esseri umani Manni faro probabilmente nemico qualche animalista ma poi veniamo anche a questo degli esseri umani sono stati condannati perché l'aria l'areatore per per dire sono stati condannati al carcere
Perché la relatore di questo allevamento cambiava l'aria otto volte al giorno anziché sedici volte come previsto da regolamenti regolano Intini di questo tipo
O sono stati condannati perché non era previsto nell'allevamento un'area di sgambata mento degli animali
Sono stati condannati perché c'era un solo veterinario a soprassedere come dire alla salute
Di cani due mila cinquecento anziché essere presenti tre veterinario ora io adoro gli animali adoro i cani
Diffido dagli esseri umani che mettono davanti la salute degli animali rispetto a quella degli esseri umani
Penso che siano solo portatori di odio e come diceva Marco l'odio degli Strozzi
E ha queste persone sono state condannate dalla magistratura italiana
A scontare una piena che è e essa stessa pena illegale senza che questa magistratura si guarda si sia mai guardata allo specchio per dire
Noi stiamo condannando delle persone a subire un trattamento molto peggiore di quello riservato ai cani altro che come dire violazione delle caratteristiche etologiche della razza canina
Qui ci sono i diritti fondamentali delle persone umane che sono calpestati altro che l'aria condizionata che si ricambia otto volte anziché dodici volte al giorno
Altro che veterinari Rita in questo dossier ci sono i appunto i numeri riguardo la sanità penitenziaria riguardo il trattamento che deve essere effettuato nelle carceri
I nostri detenuti che sono persone che hanno sbagliato
Non tutte anzi non tutte perché abbiamo come dire l'abuso della custodia cautelare in carcere e non temo a nominare la parola Buso perché la scritta la Corte europea dei diritti dell'uomo
Sulla sentenza Torregiani nella sentenza Torregiani
Quindi abbiamo delle persone che sono trattate peggio dei cani da coloro che poi li condannano a scontare delle pene perché hanno trattato male i cani questa è la realtà incivile
A partire dall'esercizio della giurisdizione che ci troviamo a affrontare in in questo Paese
Giustamente ricordo Marco
Giustamente appunto diceva la realtà carceraria in fondo non è altro che l'appendice dietro le quinte poi del mondo della giustizia e la giustizia a sua volta non è che una fotografia una rappresentazione
Della società nella quale ci lo troviamo a a vivere è una società che indubbiamente si è in barba Rita a colpi di disinformazione a colpi di abuso
Di di prepotente abuso dei di uno strumento che è quello dell'informazione che viene sempre di più gestito veicolato in termini scientifici solo all'esclusivo e
Permettetemi di dire schifoso fine di ottenere voti pur di ottenere voti sì oramai si è disposti a fare a dire la qualunque questa è la verità ovviamente
Strumentalizzando assoggettando lottizzante o come e più di prima anche la televisione di Stato che oramai inquadrata come dire allineata e coperta su su su su chi governa in questo in questo momento
Allora bisogna essere speranze inutile che io sia ripercorrere quel che è scritto in questo dossier che sono numeri che sono numeri che dovrebbero far vergognare ciascun italiano di vivere in un paese fatto in questo modo in un paese così
E
E sono i numeri attraverso i quali noi
Con in testa Rita
E comunque in testa tutti coloro che io mi auguro veramente adesso dalla radio stanno ascoltando penso che gli ascoltatori attuali della radio tra gli ascoltatori attuali delle radici siano più di cento cinquanta persone che non sono iscritte al partito radicale allora
Iscriviamo sci tutti mancano undici giorni
Per continuare ad essere speranza per un Paese che sta oramai veramente sull'orlo del baratro o non andrò ad affrontare i temi del processo penale di diritti
Dei diritti nel corso del processo penale delle distorsioni ignobili incredibili che vengono fatti in torni a a intorno a principi fondanti
Lo stare insieme che vengono distorti ce lo ha illustrato prima come quello della certezza della pena che vengono distorti
Utilizzando appunto con ma prepotenza i mezzi di informazione di massa per parlare persone che evidentemente non conoscono perché non sanno perché non hanno studiato e quindi come dire si bevono tutto quello che gli viene detto questa la verità
Io chiedo scusa anche forse per questa troppa
Passione rispetto a quello che sto vivendo in questo in questo momento in questo periodo
Come una vera e propria prepotenza
Stanno cercando di annientare ci tutti i modi in questo numero
Di liberazione è scritto
Il partito radicale denuncia la gravissima opera di quanti continuano a far credere che il partito voglia liberamente scegliere la propria dissoluzione anche attraverso quei comportamenti che inducono a confondere il partito radicale con altri soggetti politici
Che hanno scopi elettorali ed elettoralistici il partito radicale e altro il partito radicale transnazionale tra spartito e altro e deve continuare a vivere abbiamo bisogno
Tutti noi che il partito radicale Contini a vivere
Mi auguro che tra gli ascoltatori di radio radicale in questo momento
Ce ne siano centocinquanta
Che si guardi in un attimo allo specchio per dire io nove consentito
A questo regime di annientare una storia
Che è una storia di tutela dei diritti degli ultimi ma per davvero
Ma per davvero
Degli ultimi di quelli di coloro ai quali non si rivolgono i potenti e i prepotenti non riceve occupiamo e non ci preoccupiamo su di loro ce ne occupiamo come se ne occupa Rita in un modo questo sì meraviglioso incessantemente
Ci occupiamo non solo delle carceri e dei detenuti ma ci occupiamo di tutti i diritti degli ultimi ci vogliono annientare non consentiamo glielo non consentiamo gli grazie grazie Giuseppe Rossodivita Elisabetta Zamparotti fa
Ho cominciato a chiamare Francesca Scopelliti Elizaveta tra paludi che
Diciamo tesoriera di Nessuno tocchi Caino componente della presidenza del partito radicale e componente l'ufficio per la prevenzione e il Comitato per la prevenzione
E la tortura dei diritti del forse opera il trillo ma se il Consiglio d'Europa fatto può confidiamo insomma grazie Alessio e
Il problema del sovraffollamento carcerario è un problema che indubbiamente riguarda al Paese il nostro Paese ma che riguarda molti altri paesi che fanno parte del Consiglio d'Europa
E dico questo perché per me il valore e l'importanza di questo lavoro di Rita Bernardini che ha realizzato insieme anche a molte altre persone anche grazie al contributo di altre
Associazioni è importante anch'esso sotto questo profilo cioè non soltanto per quelle richiamo di attenzione
Che rivolge agli organismi del Consiglio d'Europa rispetto all'Italia ma per il contributo che può dare a un miglioramento generale delle condizioni delle carceri nell'intero spazio del Consiglio d'Europa perché lo dico
Perché si riporta si richiama l'attenzione sul caso Italia quel caso che Marco Pannella diceva essere l'origine di una peste una peste italiana che rischia di dilagare nell'impero spazio europeo ebbe effettivamente così se pensiamo a come la presunta soluzione del problema del sovraffollamento carcerario in Italia sia stata utilizzata per sostenere come dire l'inutilità
Del ricorso a provvedimenti quali quello dell'amnistia o ad altri atti di clemenza come strumenti idonei a far fronte ai ripeto generali problemi di sovraffollamento anche in altri paesi del consiglio
D'Europa è stato in buona sostanza il nostro Paese nei modi in cui è stato ben spiegato anche attraverso tutti gli interventi la a ulteriore giustificazione alla messa al bando di questa parola
Amnistia
Che invece deve essere assolutamente recuperata rivitalizzata ridando a questa parola e ha lo strumento giuridico che ha a disposizione di tutti gli stati per far fronte anche al problema del sovraffollamento carcerario per ridare dicevo la a la dovuta dignità
E ma la richiamo Daily organismi del Consiglio d'Europa della loro attenzione sull'Italia
è fondamentale in particolare in questo momento di di buio generale
In cui siamo o immersi per che deve essere chiaro
E in questo senso il lavoro di Rita Bernardini un lavoro a sostegno delle istituzioni italiane è un lavoro di aiuto di supporto anche al governo italiano
Perché si capisca perché capiscano e probabilmente non lo sanno non lo sanno c'è ci può essere una volontà accerto di cavalcare l'emotività dell'opinione pubblica
Ma c'è anche un problema di conoscenza di quelli che sono gli standard dei parametri a sovranazionali nella gestione dell'amministrazione penitenziaria
Tutti i parametri tutti gli standard del Consiglio d'Europa dicono chiaramente che al problema del sovraffollamento carcerario si fa fronte con il ricorso alle misure alternative
è chiarissima mente detto che nuove carceri si possono costruire per chiudere le vecchie ma non può essere la costruzione di nuove carceri lo strumento ripeto per far fronte al problema dell'emergenza a del sovraffollamento carcerario e così come sul concetto su cui l'avvocato Riccardo Polidori
Miss Polidoro sia si espresse da sei uno e trino
Sia si espresse o anche rispetto a questo le indicazioni sono tutte volte a a una pena che deve essere possiamo dire costruita sul detenuto e quindi la certezza come elemento temporale si sgretola di fronte al fatto che la pena deve e essere ripeto costruita il carcere che si deve adattare al detenuto e non e non il detenuto all'impianto rigido e duro del sistema penitenziario sotto questo profilo o anche qui il impianto normativo che esiste nel nostro Paese che riguarda l'ostatività cioè la previsione di sbarramenti automatici e la concessione
Di beneficio di permessi
Lodi permessi premio di ben dei benefici penitenziari che vengono automaticamente esclusi per certe categorie
Di reati è totalmente confliggente ripeto rispetto quelli che sono gli standard che si sono fermati in un contesto più ampio che è quello sopra sovranazionale ed è importante richiamare l'attenzione di questi organismi sovranazionali perché forse più liberi di chi ha immerso magari un problema Sergio prima ha fatto riferimento al quarantuno bis io ci tengo a ricordarlo sempre come tra tutte le definizioni tra tutte le considerazioni che sono state fatte e su questo regime particolare che esiste nel nostro ordinamento io credo che quella più attinente quella che più ha colto la natura di questo regime che viene giustificato per motivi di sicurezza sia proprio quella che ha espresso il Comitato europeo per la prevenzione della tortura quando ha detto rispetto alle spiegazioni che il governo lo Stato italiano
Avanzava giustificazione di questo regime e cioè appunto che in particolare le varie restrizioni attinenti a questo regime
Erano legate appunto motivi di sicurezza
Ha detto che i più che ha ragioni di sicurezza il regime sembra volto ad infliggere sofferenze fisiche e psichiche tali da indurre il detenuto alla collaborazione aggiungendo che se così fosse il regime l'impianto contrario
Alla Costituzione italiana così come alla a costituzione europea cioè alla convenzione europea per per i diritti umani e quindi in un momento in cui c'è bisogno come di di di riscrivere di riscrivere molti molti testi anche chiaro che si può scrivere se c'è uno spiraglio di luce uno spiraglio di luce per me può arrivare proprio da questi organismi che stanno o più in alto che sanno una dimensione sopra sovranazionale io credo che in questo si manifesti anche il senso
E l'importanza del partito radicale che non violento ai transnazionale appunto perché e problemi come questo non riguardano solo l'Italia ma anche altri Paesi ed è tra spartiti coi io voglio dar conto di una iscrizione che arrivata al cellulare di Sergio proprio poco dopo che lui lo aveva comunicato attraverso Radio Radicale
E che è quella di Matteo Mallardi che ringrazio per essersi iscritto perché io considero ogni iscrizione anche per voglio dire la il o o l'iscrizione il con un'iscrizione a duecento euro vivamente va va ponderata va va pensata va decisa quindi ogni iscrizione un contributo non solo finanziario ma io penso anche di apporto umano importante per per il partito radicale be'io considero questa iscrizione come ogni iscrizione a un contributo acché continuai ai esistere questa io la chiamo isola di libertà
E di pensiero liberale che il partito radicale invito davvero
Tutti a riflettere che cosa sarebbe questo Paese se non ci fosse più il partito radicale che cosa sarebbe questo paese se non ci fosse più
Radio radicale perché è evidente un senso generale di disorientamento in cui uno non sa neanche più dove andare a cercare dove trovare
A a vedere quale strumento è possibile per capire che cosa sta accadendo ecco io ritengo che il partito radicale rappresenti questo strumento rappresenti questa possibilità questo luogo questo luogo di libertà a cui si può iscrivere chiunque
Dove chiunque può entrare e frequentare questo questo salone e e ogni iscrizione io la considero anche come a vorrei dire una pillola omeopatica
Sì perché in fondo penso che le cure omeopatiche siano valide e rispecchiano anche una concezione non violenta
E una cura omeopatica a che questo paese affetto da una peste pluri decennale Possa a iniziare finalmente a guarire grazie
Grazie Elisabetta Zamparutti adesso fosse abbiamo in collegamento Francesca scorre minuti Francesca risenta Ciao Frankie nasca una serata bravo era
Dottor davvero la mia ammirazione per questa questa attacchi diciamo tutta panna e piana continuare a parlare sull'argomento sullo strilli ombra cupa
Quando il carcere sarà vaccino i conti interessante per la classe politica ancora la classe politica comincerà a occuparsene ma sappiamo che questo probabilmente non è è un termine inverosimile però sette dovesse succedere diventeremmo un paese civile e invece la logica che accompagna oggi la politica perché niente aria da parte della classe del governo ma di tutto il Parlamento e più carcere e più carceri questo modo pensano P. risolvere contrarietà quantità la qualità delle collezioni carcerarie e invece non è un ultimo baritono e come più carcere
Di tentano di risolvere quella che lavora Coulthard etica paese e anche in questo sappiamo che dove esiste perché ci sono tempi diritti fondamentali che vanno salvaguardati coppie di quello i capelli colpevole che devono certo pagare per il reato con gusto
Sempre nel rispetto pericolo fondamentali clienti e invece noi ci troviamo ancora oggi legge anche mentale rapporto che più utilmente Rita mia dato la possibilità di leggere c'è un sovraffollamento che che finora era considerata un'eccezione adesso è diventata lei Murano fallita
Siamo credo se non se non sbaglio votiamo superato la quota i sessanta mila detenuti comuni e queste dato che preoccupati venti intenda inattesa di più zio e in questi dieci mila inattendibili primo giunti quindi sono tempi Misna ancora nel rispetto alla nostra Costituzione i centri che si trovano galera perché il accenti fino a sentenza decide di definitiva
Il Manchester e chi è e conseguente anche tutti i lavoranti casto etichettato il Paese dalle notizie di cronaca che che ci raggiungono che quella delle morti del carcere che non sono mai per le per le notizie io capisco
Mi addolora Curto che ormai ci si è abituati a fare spallucce rispetta queste cose come se c'è appartenesse come se appoggio il carcere forse qualcosa portato dai Comuni lontano dal costo
Pel dividere che fino a quando poi però non ci si trova fino a quando poi blu ecco poi l'argomento della giustizia che nessuno ressa quando garantisce corte la giustizia sta dall'altra parte Pannella ma soprattutto Enzo Tortora fino a quando però poi non ci troviamo anche adesso non Tenca riscritta Kacupi va della giustizia e caloroso pensare a quanti morti ci sono più rispetto all'anno scorso nel carcere CP anche di importi potevo ricordare i Costantini Mortier vittima che avranno toccato il cuore di tante domande no con quelle stesse mamme hanno condannato quella madre autrice di quel gesto fa contestualizzare
Quella i entra in quella circostanza cercare capire perché lui è arrivato
Affranti i quali sono le cause che non è solo a leggere della mamma dei due bambini metrò perdonare Chiarelli un sistema che ormai non funziona più che deve trovare il bandolo per la sua matassa che appunto una matassa
Dieci tentativi giudicati rispetto il diritto di tutti quei diritti che abbiamo sottoscritto alle varie che internazionali quel e ritto critico spediamo quando parliamo di costituzione dei valori costituzionali
E poi invece puntualmente il nostro quotidiano politico sociale o impegno ecco critichiamo questo naturalmente inviando rottura Moulton meno male c'è sempre a mosca cieca
Che dice attento siano esse
Vero che poi alla fine riesca ad ascoltare la coda per esempio che enuncio e che non si parla più pene alternative
E che fischi moralmente Parlamento partizione di ogni legislatura c'era la convocazione ammonta alla costituzione in una nota Commissione per la riforma del codice penale configura poter trasportare all'epoca era questi tutta da campagna attente e che poi si intuiva tu sono a con la vita pur Alessio Butti non si costituiscono neanche più a queste conclusioni
E invece credo che già una riforma del Codice piegata e contro l'uomo articolato applicazione delle pene alternative official già consona Berlingieri dire intenso
Per il carcere banche a credere e tende in maniera diversa che non un solo quella terra privazione della libertà inquisiti
Grazie a voi e buon lavoro e naturalmente grazie per l'apprezzamento adottato anche alcune delle camere penali che sempre a fianco intende questa grande papà però grande più clinica che più grande datato a i tacchetti nonostante le sue parole davvero competenti a impiego opzionale antiche Procopio da parte della classe politica soltanto a te efficienti continua imperterrita e a questo le è bastato un grande grande grande merito
Grazie Francesca allora una braccia Francesca Scopelliti presidente della Fondazione Tortora iscritta al partito radicale generalità che ieri ha prodotto ha portato nessun trasmesso cinque iscrizioni invece prevediamo altre due che sono quella di Valentina Stella che da qui è andata via proprio scritta e poi Giampaolo Sodano che ai meno giovani qualcuno nome che non non è sconosciuto perché è stato deputato socialista e anche direttore è stato direttore di Tele due allora adesso il il momento del Biglio conclusivo del professor Tullio Padovani che però viene presentare entro l'invasione no veramente raccomando
è un intervento che dura venti minuti
Ma è a parte ascolta abilissimo per me e ha un valore straordinario
Giustamente il professor Tullio Padovani che è un nostro iscritto al partito radicale ed assente
Contesta proprio l'istituzione totale del carcere la mente io ho ascoltato anche un altro suo intervento fra tutte le altre istituzioni totali e quindi i manicomi
Ma alla stelle stesse caserme l'esercito persino che ne sono gli istituti che ospitano disabili oppure anche gli ospedali e dice a una contestazione dell'istituzione totale tanto più questa
Che priva della libertà le persone naturalmente dei
In questo intervento però lui prende atto dello sforzo
Giustissimo che noi compiamo di contestare al potere il mancato rispetto della propria legalità cioè tu non rispetti tutto teiere tu Stato non rispetti nemmeno le tue stesse regole e poi c'è una parte che a me ha interessato molto ed è la parte quando Tullio Padovani
Afferma in un modo esplicito che l'Italia a legalizzato
I trattamenti inumani e degradanti
Con l'approvazione dei rimedi risarcitorie cioè nel senso sappiamo tutti che l'articolo nuovo articolo trentacinque terre dell'ordinamento penitenziario
Consente alle detenuto che ha subito trattamenti inumani e degradanti di ottenere uno sconto di pena che
Un giorno ogni dieci passati in quelle condizioni oppure se è uscito dal carcere il e il risarcimento di otto euro
Lei dice non è stata fatta una norma che punisce in un modo se è vero lo sa tanto che viola i diritti umani fondamentali era in un certo senso sì ha legalizzato lo Stato puoi togliere la dignità ad una persona per tantissimo tempo poi tanto il detenuto chiede il risarcimento tu lo risarcisce quindi è veramente il prezzo della tortura quindi c'è un'affermazione
Molto pesante anche perché noi possiamo riscontrare che non si fa niente
è per impedire che lo Stato faccia questo quasi non si può fare niente
Da quando fra l'altro è stato tolto quello strumento è stato tolto al Parlamento quello strumento che l'amnistia e l'indulto che esiste ancora nella Costituzione ma con una maggioranza che noi fra l'altro vogliamo abolire la maggioranza dei due terzi del parlamento su ogni singolo articolo
E anche attraverso una proposta di legge fra l'altro do anche l'annuncio che sulle otto proposte di i legge di iniziativa popolare fra poco tempo riprenderà la raccolta non appena sarà varata quella norma che estende la possibilità di autentica
Delle firme perché altrimenti siamo sottoposti e vincolati ai soli consiglieri comunali e ai Cancellieri ed è da Berio
Impossibile ce l'abbiamo fatta con Lione delle camere penali con grande fatica sulla proposta di legge sulla separazione delle carriere però ripeto la classe politica italiana si è privata
Di quello strumento l'amnistia e l'indulto che può consentire se il Parlamento lo sceglie
Di interrompere soprattutto attraverso l'indulto il sovraffollamento penitenziario con la maggioranza prevista oggi in Costituzione
Uno strumento quasi dico quasi così non tanto per dire impossibile quindi la parola al professor Tullio Padovani Colletto con molto interesse la nota
Redatta dal Partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito il mio partito
Nella quale si passa in rassegna allo stato delle carceri
In rapporto al numero dei detenuti e al problema del sovraffollamento
è una nota destinata alla alla CEDU
Nell'ambito del monitoraggio sulla osservanza delle sentenze
Dalla corte emanata in materia emanate in materia penitenziaria
Ed è più che una nota un rapporto sullo stato delle carceri un rapporto che come tutti i documenti i radicali rigoroso preciso documentato inesorabile
Nella presentazione della verità venuta
La nuda verità
Non è un bel vedere
Perché si tratta di una verità turpe
Rappresentata dal fatto che il problema del sovraffollamento continua a riproporsi in termini ingravescenti
E la situazione italiana anzi si può dire che non è mai veramente è stato nemmeno momentaneamente risolto forse in qualche brevissimo Periodo ma in realtà ha continuato a manifestarsi era ora sta di nuovo per esplodere
Di fronte un documento del genere sono rimasto prima di tutto è indignato ma devo dire la verità non stupito
Indignato perché il documento attesta lo sfaldamento di ogni parvenza di legalità nell'esecuzione dei potenziali a perché quando si ammassano le persone come neanche io Portici
Vengono ammassati secondo la normativa europea a tutela dei portici evidentemente
Si distruggono le premesse stesse della legalità perché
Che tutela della salute si potrà vedere in un contesto del genere che tutela delle condizioni igieniche
Che possibilità di lavoro
Quale tipo di istruzione
Quali spazi ricreativi
Quale tutela della riservatezza in materie dove la riservatezza deve essere riconosciute ci mancherebbe anche ai detenuti
La situazione di fronte alla quale
Si propongono i versi di Dante il conte Ugolino che gli si rivolge gli dice bene se crude nel settore già non ti luoghi pensando ciò calmi accorsa annunziava
E se non piangi di che piangere suoni e questo possiamo dirci noi se non piangiamo di che cosa sappiamo piangere
Ora la situazione
è tanto più inverecondo ignobile intollerabile perché il carcere è un'istituzione totale è il prototipo dell'istituzione totale e in quanto tale il carcere
E affetto da vizi che sono irrimediabili e irredimibile
Cioè non si possono togliere
Sono corrispondenti alla natura dell'istituzione
Che non potrà mai per il modo come concepita perseguire le finalità per cui è dichiarata esistente nel carcere no si può perseguire alcuna finalità rieducativa mai & suppurazione
Se si tratta di un capo
Per farlo bisogna che non sia più carcere che sia un'altra cosa non più ricca ora però tra i vizi io non redini Billi eh irrimediabili
Ve ne sono alcuni che non sono tali
Che in realtà non dovrebbero esistere nemmeno all'inizio in una istituzione totale tra questi indizi spicca
Il sovraffollamento perché la capienza di una istituzione totale non dev'essere
Minore rispetto al numero delle persone ospitate
Per una ragione legata ontologicamente alla natura dell'istituzione un'istituzione totale può ospitare tutti coloro che vi sono ammessi in condizioni di spazio sufficiente
è solo un problema di organizzazione sono un problema dispensa è solo un problema di rispettare questa condizione minima
Di legalità che è la premessa per poter poi pensare a un qualche funzionamento dell'istituzione
Ora
Proprio queste
Perché si tratta di un vizio che non dovrebbe esistere
D'altra parte se in vigna non stupisce non stupisce affatto perché il nostro sistema produce storicamente
Una domanda di carcere che è strutturalmente superiore all'offerta cioè a dire il sovraffollamento è destinato a risultare concede perché si chiede più carcere di quanto se ne possa andare
Ora un tempo questa circostanza non si notava perché esisteva l'amnistia durante il fascismo ad anni alterni si provvedeva l'amnistia un anno sì e una no no con la Repubblica ogni cinque anni
Si faceva proprio una periodizzazione ritmica per cui ci si aspettava la vi sia poi nel novanta due sia abolita Amnistia in sostanza è l'indulto
E in pratica ci si è trovati a fare i conti su questo dato di fatto che la domanda penale superiore ha offerto e allora
Che cosa sia escogitato praticamente niente da un lato c'è la prescrizione dall'altro lato qualche pannicello caldo temporaneo che la nota si curati di esporre per la quale evidenzia i limiti ora
Questi pannicelli caldi hanno esaurito il loro il loro talento
Ci si aspettava qualcosa di più e di meglio dalla riforma penitenziaria avviata dal governo Gentiloni Traviata veramente ancora prima del Governo Gentiloni perché in questi stati generali dell'esecuzione penitenziaria sono durati un'infinità
Poi sappiamo tutti com'è finita
Un capitolo che soltanto a rammentarlo costituisce fonte di estrema mortificazione di fronte alla viltà di un governo che non ha saputo nemmeno attuare questa parte del programma di civiltà che avrebbe dovuto essere in ogni caso licenziato tanto più se pensavano di perdere chissà cosa pensavano di fare rimpiazzando sotto il tappeto la polvere
Dei detenuti facendo finta che la palla potesse passare al governo successivo ma lasciamo stare questo genere
Di recriminazioni oggi la nouvelle vague il nuovo programma dice e se la domanda è alta aumentiamo l'Offerta nuove carceri col proviamo nuove cacce
Siamo nel genere delle sciocchezze al quale credono di poterci abituare però
Finché c'è un minimo di raziocinio le sciocchezze non passano e questa è una sciocchezza marcio che cosa
Diciamo storico contingente perché in Italia per costruire un carcere ci vogliono sette otto dieci anni per avviarlo non so quanto ci vuole quindi sento benissimo aumentare l'offerta intanto il sovraffollamento avrebbe spacciato tutte le carceri esistenti
Si tratta di provvedere ora che la casa brucia a spegnere l'incendio non fra dieci anni ammesso che si possa pensare di farlo sensata avente visto che in realtà di carceri costruite e completamente inutilizzate l'Italia conosce diversi esempi che dovrebbero
Dir qualcosa in ordine all'efficienza dell'amministrazione nell'affrontare questo problema ma non si tratta solo di questo
è che in Italia la domanda penale non è solo più alta dell'offerta e anche l'Aspica
La insegue l'offerta se aumentiamo l'offerta di carcere possiamo star sicuri che quei carceri saranno tutti riempiti invece di sessanta mila detenuti ne avremmo ottanta mila benissimo poi portiamo a cento mila ne avremo cento mila
Gli studi in materia ricordo quelli di Massimo Pavarini soprattutto purtroppo scomparso uno dei più grandi studiosi del fenomeno carcerario in Italia sono lì dimostrarlo direi al di là di ogni possibile smentì perché il nodo Stahl Peretti nel nodo in Italia si chiama obbligatorietà dell'azione penale questo si chiama il nodo che determina un incremento incontrollabile della domanda penale
Ma lasciamo stare anche questo capitolo cui si potrebbe parlare all'infinito e chiediamoci oggi ora qui in presenza di questa situazione chiediamoci ma è è accettabile in tutto questo
Evidentemente non l'ho mai
Eppure D'Antoni
Non è solo accettabile accettato ma non è solo accettato di fare e ha accettato di di fitta il sovraffollamento è stato legalizzato e non soltanto attraverso quegli espedienti di computare la superficie utile anche le suppellettili mobili che stanno in una cella va be'queste son furberie da diciamo da
Da carcerieri meschini che pure irritano indegna no no io parlo di un legalizzazione forma
In Italia la tortura carceraria e i trattamenti inumani degradanti sono stati stupenda
Sono legali
Questo è diventato matto no ormai diventato matto Alletto le norme chi vi parla ha letto le norme ma le ha lette come vanno lette no come si vuol far finta che debbano essere lette
Sappiamo tutti che nel due mila quattordici
Per evitare l'onda dei ricorsi alla corte europea dei diritti dell'uomo è stato introdotto l'articolo trentacinque ter dell'ordinamento penitenziario
Cioè rimedi risarcitorie conseguenti alla violazione dell'articolo tre della Convenzione europea
Per la salvaguardia dei diritti dell'uomo articolo tre quello che vieta la tortura e i trattamenti inumani e degradanti
E in pratica si è introdotto un blando rimedio risarcitorio sei stato messo in uno stato detentivo che determinava tortura oppure trattamento inumano o degradante
Sai che c'è ti facciamo lo sconto sulla pena residua dieci per cento in meno
Pensa un po'che bellezza uscirà ai quarti
Se per caso Tura appena lei già esaurita allora sai che facciamo chiediamo soldi
Così tu c'hai qualche qualche solida nello da spendere fuori pensa che non hai sofferte in Vaticano nota abbiamo fatto lavorare quindi non abbiamo potuto pagarti alcuna Mercedes così si Karski chiaro ancora pare stipendio però in compenso ti paghiamo la sofferenza che ti abbiamo inflitto
Come siamo buoni vero come siamo buoni direbbe Fantozzi però ma questo perché articolo trentacinque te
Sostanzialmente che cose
Dice che
Quando il pregiudizio subito dal detenuto per la violazione da parte dell'amministrazione
Di regole stabilite per legge è quello che l'articolo sessantanove dell'ordinamento penitenziario ricamato dall'articolo trentacinque ter
Indica come presupposto dell'azione allora in questi casi il detenuto ha diritto a questa forma di ristoro che Vieux sommariamente indicato tra questo che cosa significa
Che in Italia l'amministrazione penitenziaria è faculty Zanatta
A
Infliggere torture e trattamenti inumani e degradanti solite fatti una modesta somma oppure facciamo uno sconto sulla pena residua
Quindi è un rimedio risarcitorio quello introdotto dall'articolo trentacinque terra a buonissimo apprezzo per lo Stato
Che paga per una tal male fatta o una modestissima Money
Quindi che cosa paga allo Stato con questo sconto con questa sommetta Dida paté in sostanza
La lesione grave o gravissima la dignità di una persona perché l'articolo tre della Convenzione europea additandola torture e trattamenti inumani o degradanti tutela la dignità della persona
Ma
è consentito dalla nostra Costituzione un modo simile di trattare la dignità di una persona a me non pare
Perché l'articolo due della nostra povera costituzione povera perché davvero poco rispettata da chi dovrebbe per primo rispettarla sancisce a carico dell'ordinamento la garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
La garanzia dei diritti inviolabili
Riconosce all'articolo tre a tutti i cittadini pari dignità sociale senza nessuna distinzione anche un detenuto una dignità sociale
Quindi garanzia dei diritti inviolabili pari dignità sociale
Ma tutto questo anche cosa dovrebbe portare all'adozione
Claudio una modesta misura risarcitoria al pagamento di una vile moneta
Ma l'adozione di misure preventive e ostative che impedisce stava il fenomeno
Prima di tutto l'ordinamento deve garantire che questo non succeda adoperato UA nonché poi una volta che sia soggetto ad opera sua sia versato quel tavolo infatti
Bisogna adottare altra strada
Perché se è un istituto non può raccogliere più di cento detenuti non deve accogliere cento io un detenuto no andare a superare il limite l'overbooking non è ammesso
In un istituto penitenziario si dice tanto da parte di persone di vasta mente e di grande cultura che in Italia
Le carceri sono comodi alberghi bene gli alberghi non c'è l'overbooking allora eliminiamolo per booking visto che ci sono alberghi trattiamole con Alberto
Quindi si fa come nei Paesi civili
Si forma una lista d'attesa in Germania è così se non puoi entrare tre RAI ma ora non c'è posto anche il posto le camere sono tutte occupate
Oppure succede come in California anni fa alla in California alla Corte Suprema
E manovre ordine esecutivo all'amministrazione imponendo le di liberare il venticinque per cento dei detenuti per riportare il numero nell'ambito della legalità
Ma ci sono sistemi di farsi di una razionalità direi
Elementare
A capienza esaurita
Ogni detenuto in ingresso darebbe implicare automaticamente un detenuta in uscita
Cioè il letto deve essere libero e il detenuto di un'uscita sarà avviato a misure alternativa rispetto al carcere
Scelto in una lista graduata decrescente
In cima alla lista cioè quelli che escono prima ci saranno i condannati per reati minori congressi duo di pena molto bassa e poi via via in modo che chi entra
Fa usciva qualcun altro in un sistema computerizzato la
La predisposizione di una lista e la gestione del sistema dovrebbe essere di una facilità estrema si gestiscono situazioni ben più complesse di questo in tal modo i quarantacinque anni e la detenuti perché tanti sono i posti regolamentari forse anche meno perché vengono calcolati i posti regolamentari con una generosità degna di miglior causa ma diciamo i quarantacinque mila o il numero che sia saranno Sempre coloro per i quali la carcerazione risulta necessaria secondo un criterio relativo perché non partono esistere criteri assoluti se questa assolutezza implica la violazione di diritti umani
In frangenti
E se lo Stato non è in condizioni di determinare un'esecuzione carceraria
Della pretesa punitiva che avanza
Farà quello che poteva fare con i mezzi che ha a disposizione
Ma c'è un altro non potrà non dovrà pretendere di compensare la partita
Pagando a buon prezzo la violazione dei diritti inviolabili delle persone
Perché i diritti inviolabili delle persone sono di fronte allo Stato una moneta non convertito
E finché non avremo bene inteso tutto questo noi non saremo un ordinamento civile
Faremo la fine che ha fatto il Regno di Napoli che crollò non per la spedizione dei Mille ma perché William Blackstone denunciò la situazione delle carceri borboniche indignano indo
La opinione pubblica inglese che da quel momento non appoggiò più in regime borbonico e quando si profilano la spedizione dei Mille
Voltò le navi da un'altra parte mentre all'epoca di Napoleone aveva protetto la Sicilia ha consentito alla perpetuazione del Regno difendendo l'allora Ferdinando settimo di Napoli che sarà il primo delle due Sicilie
Non ci sarà la flotta inglese quando i mille si presentano a Marsala
E così crollò un regime che perse il maggiore alleato per lo scandalo di carceri vergognose che avevano succitato l'indignazione del mondo civile purtroppo ora
Il mondo civile si indigna poco quel che succede nel mondo
è quello che
Che tutti noi tutti voi radicati per la verità conosciamo e sappiamo che il mondo si indigni purtroppo non è non è un fatto corre ma noi continueremo indignarci è come
Era una registrazione dal venti dicembre due mila diciotto e con questo intervento dal professor Tullio padovani a conclusione della conferenza stampa con il quale il partito radicale ha presentato uno dei rapporti sulla situazione carceraria italiana indirizzato alla comitato ministre dal consiglio Europa concludiamo che l'odierno programma realizzato con documenti perché via