La libertà che verrà - Luca Coscioni (a quindici anni dalla scomparsa) - Il messaggio di Rita Bernardini

Sono un uomo imprigionato inutile giganti di pietra
E proprio per questo sono forte e duro
Una frase che ha utilizzato continuo in in cui proprio in questi giorni il venti febbraio ricorre il quindicesimo anniversario dalla sua morte
Non mi sembrano che non mi sembra che siano passati tanti anni
Io credo che aiutiamo show futuro
Abbia fatto attraverso lo sguardo
Con cui muoveva il Mauss abbia fatto una vera e propria rivoluzioni io sono felice
Di essere stata alla fondatrice
E poi la segretaria in quell'anno utile dunque
E l'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Microrganismi sei non voglio che un'associazione forti io no perché sono morto
La voglia adesso pressoché infinita
E portiamo quello che ha fatto un quadro durante i sei anni Ditek militanza da Presidente del partito radicale Terme
Il nome di mica puoi associato Maria Antonietta
Alla loro bellezza
Alla loro antichità alla loro Bolivia di lottare e di incidere
E credo che proprio lì sì io ripercussioni abbia inciso molto nel cambiamento
Sull'handicap sulla libertà ricerca scientifica io ricordo quando
Si rivolse al Vaticano non vogliamo aspettare l'iscrizione così Dennis dovesse fare ricerca scientifica per esempio quelli su degli embrioni
Che erano destinati proveniente dalla fecondazione assistita destinati alla spazzatura e mi diceva perché inutilizzabili per la ricerca per poter dare nuove possibilità di vita
Lei tutto questo c'è Luca Coscioni Gian Maria Antonietta che la loro meravigliosa storia che