Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì diciannove febbraio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta anche oggi apriremo e ci dedicheremo soprattutto alla politica in Italia il governo di Mario Draghi dopo il voto di sfiducia
Mercoledì al Senato ieri alla Camera vi proporremo in particolare
Tre editoriali il primo dall'Economist che esce oggi nelle edicole europea un'altra chance la nomina di Draghi a primo ministro
è un bene per il Paese per l'Europa scrive tra l'altro il settimanale britannico poiché lo champagne di ieri un editoriale dal titolo L'Europa ha bisogno che le riforme di Draghi abbiano successo
E un dovere dei litigiosi politici italiani sostenere il nuovo primo ministro secondo il quotidiano del zittito
E infine vi proporremo un un commento un editoriale più originale in qualche modo dall'opinione piccolo giornale francese di area liberale
L'Italia o la riabilitazione delle élite
Il titolo perché perché Draghi è l'incarnazione dell'establishment globalizzato l'archetipo dell'europeista odiato l'ha fatto saltare lo schema di base
Al quale le élites liberali sarebbero screditata e i populisti gli unici legittimati a rappresentare i cittadini se avremo tempo ci occuperemo anche di altri temi del mondo oggi pubblica un interessante analisi di son Piero sto bond al titolo
Chi vuole veramente una diplomazia europea sì parte dalla visita disastrosa di Giuseppe Borrello a Mosca il cinque febbraio
Che pone la questione la questione centrale cioè se l'Unione europea o meglio i suoi Stati membri vogliono avvio hanno la volontà politica
E una visione strategica per fare fronte comune di fronte a Russia e Cina anche perché oggi ci sarà al primo discorso
Di John by the né il Presidente americano sulle relazioni transatlantiche discorso pubblico alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco e prima prima ci sarà un vertice del G7 sotto presidenza britannica del primo appuntamento internazionale per by ben di questo tipo ma anche per Mario Draghi e allora partiamo proprio da Draghi ovviamente tra ieri e oggi diversi giornali internazionali hanno puntato i fari su il dibattito prima il voto prima al Senato e poi alla
Camerale mondo lo fa oggi in prima pagina Draghi rimette romana sulla via dell'Europa il nuovo presidente del Consiglio ha ottenuto una larga maggioranza in Parlamento
Il capo del governo ha riaffermato la sua linea risolutamente pro europea nel momento in cui l'Italia
Si prepara a diventare il primo beneficiario del Recovery Fund dell'unione dalla sua partenza dalla Banca centrale europea
Draghi aveva attenta a mente curato la sua statura politica e la strategia ha pagato questa la sintesi di le monde che poi a un articolo a pagina quattro
Dal titolo Mario Draghi spinge la lega Di Matteo Salvini ad accettare l'irreversibilità dell'euro questo l'elemento colto dal quotidiano francese
A pagina diciassette punto A pagina diciassette è una sorta di ritratto sul Draghi politico e quello che nel titolo viene definito il trionfo Romano come come è riuscito in qualche modo a costruire costruire il suo enorme consenso almeno a livello parlamentare tutta una pagina dunque non abbiamo il tempo di leggerla
E allora spostiamoci sui commenti l'Economist che esce oggi nelle edicole europea a un editoriale dal titolo un'altra chance la nomina i draghi a primo ministro è un bene per il Paese e per l'Europa scrive l'Economist l'Italia è sufficientemente grande da far saltare l'Europa alcuni paesi come la Grecia il Portogallo sono altamente indebitati ma in caso di necessità
Gli altri Paesi europei possono salvarli altri come Francia Spagna e perfino Germania
Hanno grandi debiti in termini assoluti ma grazie alle dimensioni delle loro economie è un Bilancio decente in termini di crescita
Possono gestire questo debito senza spaventare i mercati sono l'Italia una tripla sfiga una tripla sfortuna un enorme stock di debito in termini relativi un'enorme stock di debito in termini assoluti e in più un'economia che era in stagnazione ancor prima che il Covi diciannove colpisse
L'arrivo di Mario Draghi offre qualche speranza che l'uomo malato d'Europa cioè l'Italia possa ricevere una somministrazione di cura vitale
Draghi l'ex presidente della BCE
è l'ultimo di una lunga lista di tecnici a installarsi nell'ufficio del primo ministro italiano questo difficilmente si può dire sia ideale i capi di governo non eletti in principio sono uno sgarbo alla democrazia
E spesso sono pessimi nel comunicare con l'opinione pubblica la loro elevazione può giocare a favore dei populisti che dicono sempre che le élite stanno complottando per tenere a bada le masse
Quando il primo ministro in questione è anche un ex banchiere internazionale beh gli slogan demagogici si scrivono praticamente da soli
Eppure sottolinea l'Economist Draghi ha ottenuto il sostegno dei principali partiti italiani con un'unica eccezione Fratelli d'Italia con origini neofasciste che senza dubbio cercherà di fare da cecchino in modo pericoloso
Draghi oltre e più di un tecnico anche considerevoli abilità e capacità politiche diplomatiche come ha dimostrato quando ha pilotato l'Euro attraverso la sua crisi un decennio fa e avrà assolutamente bisogno di queste sue capacità i precedenti governi tecnici spesso erano d'accordo su ciò che andava fatto per salvare l'Italia dalla sua malattia cronica
L'Italia è uno dei peggiori Paesi nell'Unione Europea dove fare impresa
A un sistema giudiziario lento ed erratico la burocrazia rappresenta una debolezza del sistema fiscale scoraggia la creazione di posti di lavoro
I sussidi pubblici non hanno corretto i profondi squilibri strutturali tra il nord ricco e produttivo e il Mezzogiorno povero tutte queste cose andavano affrontate ma una lunga serie di governi di coalizione deboli e a corto di soldi
Non hanno fatto progressi Draghi per l'economista una chance di fare meglio
Almeno per ora una enorme maggioranza in Parlamento e avrà a sua disposizione anche un sacco di zucchero per far inghiottire la medicina amara grazie a ricoveri fine dell'Unione europea l'Italia può ricevere duecento miliardi di euro tra sovvenzioni e prestiti nei prossimi sei anni
Quel denaro arriverà con una serie di giuste condizionalità gran parte deve essere speso in progetti verdi digitali
Inoltre una uno degli elementi chiave e avere un programma di riforme la bozza dell'Italia è meglio di alcune che sono state inviate dagli altri Stati membri a Brussel
Ma Draghi deve comunque rafforzarlo al Senato mercoledì ha usato i toni giusti promettendo di riformare le tasse i tribunali la pubblica amministrazione ma anche di non salvare le imprese che non sono viabili che non sono sane che non possono sopravvivere
Se Draghi è una buona scommessa per l'Italia lo è anche per l'Unione europea scrive poi l'Economist il Consiglio europeo potrebbe avere al suo interno un altro peso massimo da usare Angela Merkel è a fine mandato sono le elezioni
A fine settembre Manuel ma con di fronte alla battaglia per la rielezione il prossimo anno il Regno Unito che in passato era stato decisivo nell'equilibrio tra le tre potenze dominanti abbandonato la scena
Un italiano autorevole e influente aiuterà a spostare l'equilibrio ideologico dell'unione europea nella giusta direzione
Se vuole sopravvivere e prosperare il blocco avrà bisogno di investire molti più soldi raccogliendoli sui mercati internazionali per permettere ai Paesi più deboli di beneficiare
Del della forza dell'Unione nel suo insieme
Il Recovery Fund offre un buon quadro che potrebbe essere utilizzato in futuro Draghi e ben piazzato per fare pressioni a livello europeo su questo
Ma questo potrà cadere solo se Recoba di fan sarà un successo se SuperMario non riuscirà a farlo funzionare per l'Italia beh nessuno sarà mai in grado di farlo conclude tra l'altro l'Economist oltre a questo ultimo passaggio dall'editoriale del settimanale britannico
è dedicato un editoriale uscito ieri
Sul fare affrontai INPS l'Europa ha bisogno che le riforme di Draghi abbiano Successo
Un dovere dei litigiosi politici italiani sostenere il nuovo primo ministro
E lì comincia con la citazione di di di di Draghi di di Cavour Camillo Cavour lo statista piemontese che aveva contribuito a fondare l'Italia moderna
Nel mille ottocentocinquanta disse le riforme compiute ad a tempo invece di indebolire l'autorità la rafforzano
Mario Draghi il nuovo primo ministro italiano citato questa frase di Cavour per presentare la sua agenda ricca di riforme destinata ad affrontare l'emergenza sanitaria quella economica del suo Paese
Draghi avrà bisogno di tutto il coraggio delle qualità di leadership di Cavour così come di un elevato senso di responsabilità da parte della classe politica italiana
Se vuole superare una crisi che giustamente lo stesso Draghi ha descritto come la più grave dalla seconda guerra mondiale
Fortunatamente nessuno è meglio equipaggiato per questo compito dell'ex presidente della BCE scrive il fame frontali disse per temperamento esperienza e profonda conoscenza degli ostacoli che hanno frenato le riforme
In Italia negli ultimi decenni Draghi è l'uomo giusto per l'incarico dato Rispetto che si è conquistato sulla scena europea potrebbe anche migliorare la gestione da parte dell'Unione della pandemia e delle sue conseguenze economiche
Ma sarà vitale per l'Italia che Draghi duri resti in carica
Almeno due anni fino alle elezioni parlamentari previste nel due mila e ventitré
E che il prossimo anno non si sposti non si trasferisca nel più prestigioso ma meno importante incarico di presidente della Repubblica questo il suggerimento del faro Sean Times avrà di mai non solo dagli anche all'arresto dalla classe politica
Prosegue il quotidiano della City nel suo discorso al Senato Draghi ha dichiarato che la priorità del suo Governo sarà condurre rapidamente un programma nazionale di vaccinazione efficiente
A questo fine ha promesso di mobilitare l'esercito di volontari la Protezione civile
Organizzare vaccinazioni di massa è uno degli anelli deboli della gestione della crisi pandemica da parte dell'Unione Europea
Draghi sa che se questo problema non troverà una soluzione urgente beh potrebbero riemergere rapidamente Ricco potrebbe riemergere rapidamente l'euroscetticismo
Degli italiani che
Svanito man mano che sono svaniti rifugiati dalle coste
Come dimostra questo esempio quello dalla vaccinazione il successo del governo Draghi dipenderà in parte dalla capacità dell'Unione Europea di agire unità
Ma la rinascita economica post pandemia dell'Italia sarà legata soprattutto alle decisioni che verranno prese a Roma e la loro effettiva messa in opera
La questione centrale come usare al meglio i duecentodieci miliardi di euro disponibili grazie a ricoveri Fund
Il discorso di Draghi ha toccato le corde giuste concentrandosi sul miglioramento dalla pubblica amministrazione della giustizia della scuola
Così come sulla digitalizzazione dell'economia l'innovazione delle imprese le energie rinnovabili cosa cruciale secondo il Financial Times Brandi ai denti ficcato la necessità di chiudere
Ridurre il divario lavorativo tra uomini e donne e rafforzare il sistema di welfare
Draghi anche promesso misure per promuovere la formazione le prospettive di carriera per i giovani italiani una riforma essenziale Sissi se si considera l'elevato numero di talenti che hanno lasciato il Paese per cercare fortuna all'estero negli ultimi vent'anni e poi si arriva alla parte europea alcuni governi dell'Unione
Sono preoccupati del debito pubblico colossale dell'Italia stimato quasi il centosessanta per cento del PIL ma il problema sottostante è una mancanza cronica di crescita economica
è la bassa produttività la concorrenza interna che è sufficiente sono tutti i problemi legati all'istinto pubblico in Italia di proteggere le imprese che non sono competitive ma che beneficiano di protezione politica
Draghi su questo indicato cambiamenti a venire avvertendo che alcune forme di attività economica dovranno cambiare perfino radicalmente
Le riforme di brani sono un'opportunità unica in una generazione per preparare il terreno a un futuro molto migliore per l'Italia
è imperativo che Hilti Giosa Ippoliti ci Taliani sostengano al premier anzi che cercare di legarmi le mani manovrando per ottenere qualche vantaggio prima delle prossime elezioni
Se falliranno in questa loro responsabilità l'Italia e l'Unione europea rischiano di pagare un prezzo molto pesante conclude tra l'altro il fanno Pipes
L'opinione che è un piccolo giornale francese liberale
Ieri invece dedicava la sulla prima pagina editoriale a uno dei temi a cui accennato l'Economist nel suo di di editoriale cioè la questione del i populisti al governo tecnico lei li tra
Questo il titolo in prima pagina sull'opinione ieri populismi in Europa la rivoluzione Brandi
La formazione di un nuovo governo in Italia interroga sulle capacità dell'élite europea governare senza i populisti
Che a loro volta si trovano in una impasto poi all'interno c'è un lungo approfondimento
Soffermiamoci sull'editoriale l'Italia o la riabilitazione delle élite l'interrogativo e questo è il ritorno delle élite
In realtà occorre non fidarsi delle narrazioni troppo oli atte come quella del discredito definitivo delle élites liberali colpevoli di aver spinto la gente in un isolamento senza uscita
Ho la narrazione dei populisti unici legittimati dalla loro pretesa di detenere il monopolio della rappresentazione
Di fronte a un establishment globalizzato
Archetipo dell'europeista odiato Mario Draghi ha fatto saltare questi queste narrazioni questi schemi niente assicura che l'ex padrone della BCE è chiamato alla presidenza del consiglio in Italia riuscirà a raddrizzare il Paese
Lei che non si farà schiacciare da un'unione nazionale che ha l'aria di una coalizione molto barocca tra un movimento Cinquestelle anti-sistema pronto a tutto per durare
è una lega sopranista diventata all'improvviso pro euro ma rimane un fatto alla vigilia della presentazione di un piano di recovery che dovrebbe cambiare il De i destini del Paese eh Draghi che si è andati a cercare non altri
La novità non è per l'opinione l'incapacità dei populisti di governare secondo la loro dottrina S. mai l'accettazione da parte dei populisti
Di un brillante rappresentante del potere globalizzato per dirigere il Paese con loro
Se Hillary Clinton qualificava gli elettori di Donald Trump come irrecuperabili Draghi ha scelto di indennizzare il suo primo messaggio i gruppi parlamentari espressione della volontà popolare
Più un politico di quanto si creda aiutato dai duecento miliardi dell'Unione Europea Draghi potrebbe disegnare una soluzione alla depressione democratica
Riabilitando il pluralismo contro la tecnocrazia rispetto la quale troppo spesso non c'è alternativa
E contro i partiti populisti stessi sempre pronti a designare i loro avversari come nemici del popolo in una pericolosa polarizzazione insomma tutta Europa ha interesse a che Draghi abbia successo nella sua trasmutazione da traditore a Salvatore così così tra l'altro l'opinione a proposito di Mario Draghi ovviamente ci sarebbe molto altro da leggere sull'Italia non abbiamo tempo così come ci sarebbe molto altro da leggere su diversi temi il Financial Times oggi pubblica
Una lunga intervista a Emmanuel Marco che dice alla vigilia del del del vertice
Virtuale del G7 con John by the nel discorso del Presidente americano la Conferenza sulla sicurezza di Monaco per me è la chiave il multipla multilateralismo che produce risultati
Poiché la proposta di macro all'Europa e inviare Baccini in Africa il cinque per cento delle dosi sin
Da subito le mondo pubblica oggi tra l'altro un interessante analisi invece sulla diplomazia europea ponendosi una domanda ma gli stati membri hanno davvero la volontà di avere una politica estera comune per far fronte a Cina e Russia questo l'interrogativo che non ha ancora trovato risposta malgrado come dire le interviste di Manuel Marco ci fermiamo per oggi per David Carretta una buona giornata con Radio Radicale