A dieci anni dalle Primavere Arabe. Un primo bilancio storico

Ci sono semplici e archivi e ci sono raccolte di libri e documenti che ci aiutano a leggere la storia sotto un'altra luce ci sono semplici biblioteche che ci sono luoghi in cui tutti possono consultare i documenti di grande valore storico e in cui si premiano i giovani più feriti ci sono semplici convegni ci sono sale aperte a tutti in cui si discute con passione di grandi temi di politica internazionale ci sono semplici e ci sono x che non sarà con
Sostiene che la Fondazione Craxi
Buonasera a tutti e benvenuti Cosimo no grazie grazie marinara restò internazionale il Messico ordinamento minare ritenesse per l'impegno nato personale nel cross Elmore rossa sta nella nostra cultura non potevamo che occorre diciamo invece penali ricorrenza
Ancora un poco più di dieci anni da la stagione che comunemente viene chiamata prima decade il tratto come vedremo molto differenti tra di loro anche con molti assenti emanata un momento di riflessione in studio approfondimento coinvolgendo degli autorevoli osservatori studiosi consigliere o comunque che possono restituirci quella di una prospettiva di una regione e trascorsi dieci anni presenta grandissime incognite non mi dilungo do subito la parola a per l'introduzione al Presidente della Fondazione Margherita Boniver prego Margherita
Buonasera ringrazio in coloro che ci stanno ascoltando la Fondazione Bettino Craxi avuto ancora una volta organizzare museo minerario di studio e di osservazione sul fenomeno
Quello cosiddetto delle primavere arabe che qualcuno aveva compiuto dieci anni e che si sospetta nessun voce negra
In modo positivo per approfondire e studiare quello che per remoto in quella zona del mondo come tutti sanno una questione iniziata il dieci dicembre del due mila dieci in un paesino all'interno della Tunisia quanto un giovane venditore ambulante
Sì ribellato nei confronti vessazione della polizia locale dandosi fuoco e da quel giorno nulla e più tornato come prima quella regione
Non soltanto una rivoluzione dei gelsomini
A incendiato il Paese governato con pugno di ferro tra regime dittatoriale venerdì ma questa rivoluzione vera e propria propagata anche nei paesi vicini
Dall'Umbria protetta per esempio in carta in Egitto
Dando il via a sono venne indicato colpito in qualche modo anche liberato molti paesi Rita
Decenni migliori giri corruttivi liberali perché erano lì soltanto operato comparazione
Abbiamo visto quello che è successo in quella zona abbiamo seguito con attenzione nei congressi quasi sempre in modo negativo degli eventi che coi hanno continuato a marcare per instabilità provocando anche lunghi e conflitti civili sei minori come ad esempio in Siria
In Yemen che poi sono sfociate in vere e proprie guerre per procura che ora non so finito ad ostacolare ore la l'unico che in qualche modo ci tocca molto molto da vicino ma questi sono temi che parte molto prestigiosi
Docenti universitari timore comunque ringraziare a nome della Fondazione bensì l'opera che vorranno conservare e discutere dal punto di vista molto rigoroso storico e scientifico
Che cosa è un brano in cui cosiddette rivoluzioni arabe appare l'unico diciamo il tempio non negativo e quello tunisino
Che indifferente praticamente europea e mondiale continua Burdo ironicamente a mantenere il peso posti costitutivi che hanno dato vita diversi governi di coalizione
Che hanno affrontato moto forse grafico una gravissima crisi economica che ha colpito quel Paese alla quale poi si sono naturalmente anche la pandemia che colpisce non solo la politica ma tutta la regione ebbene affascinato al punto da allora l'unico esempio non negativo quello tunisino per il resto io credo che non si possono che riflettere amaramente anche una mancanza ironia propria politica eccetera
Orientale del Mediterraneo caro per esempio del nostro Paese
Invece nel centro del centro sono cambiati molti governi a Roma ma francamente parlare
Deve emergere di una solo l'iniziativa mediterranea come sarebbe io credo nostro primo dovere insomma lei possano Cotellessa negativa per non parlare anche debolezza estrema dimostrata dare amministrazione dei Turner
Lungo è l'ultima quella dell'amministrazione Obama Clinton che aveva messo appunto è uno stimolo chiese più Ioan Rus si potrebbe immaginare che in quello linfomi cioè militare
Da da otto diciamo posteriore di un'automobile sembra quasi sentir parlare il posto della suocera che ha provocato quarantuno anni non
Piccoli venti da da numerate che sembrava un camposanto in quella regione
Concordare quello ucciso nel mare parità di Petrassi quello che ancora in quel Paese si sta evolvendo ma noto che evidentemente fame
Entrare nel vivo veniva discussione vorrei ancora una volta attenuare
Cartelle molto prestigiosi docenti universitari
In quale credo sapranno mettere a fuoco in modo molto molto chiaro molto molto autorevole quello che succedendo quella parte del genitore che ci tocca inevitabilmente morto da vicino questioni marine non solo pranzo hanno continuato ad evolversi molto spesso consorzio negativamente andando anche alcuni venti dei nuovi problemi combustibile il terrorismo
Uno degli sfollati interni alle coppie
Ai propri confini come Rotondi Marcel rilievi fuga qui politici come è stato indicato
Istriani che in prima greci poi Germania programmi centinaia di migliaia veniva qui sloveni credo che probabilmente non ci sia alcun tipo di rapporto coerente conservativo che io do la parola nuovamente al segretario generale della Fondazione uno tocca uguale il quale coordinerà i lavori questo importante segnale
Grazie presidente o
Conclusione del dell'intervento della l'onorevole viene Santoro anche il tema i rapporti tra zio interesse americano continua e violente in piena e terremo ben presente che sarà diciamo urge l'oggetto principale dell'intervento del professor Luigi che non crede video collegato matrice vi aggiungerà ci raggiungerà le questo excursus doveva in chiaroscure deve spicca in volo e dipende la speranza che il più geniale travolgente di questi abbiamo avuto una sola sono sia sino ad oggi è stato forse l'unico esperimento mica diciamo rivolta perché il fatto consegnato ci consegna una democrazia una democrazia fragile travagliata
Che dire allenamento quanto accadutomi possiamo in Europa vissuto centotredici sviene il terrorismo piuttosto che la grande crisi economica
Che attraversa ciò probabilmente l'intero pianeta che oggi in una fase di difficoltà dettata dalla pandemia ma anche questa fragilità economica Mina di molto quello che e i quello che il ruolo diciamo del nell'interlocuzione istituzionale e un Paese che ha difeso e che ha conquistato la voce sia e che quindi e Richelieu un esperimento che nel caso malaugurato in cui fallisce potrebbe come dire rappresentare sulle i loro tristi fallimento generali affrontiamo questo tema Consorte aveva sia prima gli Gottardi
Partendo proprio là dietro ad uno ad uno tuttora per come è stato detto ma qui tutto non sei Enzo questo ma intanto incurante che nel dicembre due mila dieci si diede fuoco pubblica piazza Mercato avviliti tutti
Quindi partiamo con un intervento di lei sì professoressa di Storia e istituzioni dell'Africa all'Università la Sapienza di Roma l'arresto che se non si come vuole Di Mauro Pili ci seguono sapranno attento osservatore nasce storie culture in questione invece esame dell'Africa moderna tanti anni fa contemporanea
E ricordiamo tra le sue pubblicazioni locali quanto concerne l'Africa e concerti scusa sia l'uno contro il regime nazifascista italiani non sia fra le due guerre Carocci editore undici e ultimo pubblicati Prato dimensioni nel due mila diciannove risente della democrazia la Tunisia dell'indipendenza astensione sette Carocci editore almeno allora
Lei non ci sentiamo corsare microfono silenziato
Ecco naturalmente legittimata scusate e Carmen volevo ringraziare innanzitutto appunto la Fondazione Craxi ancora non vale appunto per l'invito e indubbiamente le ringrazio anche sentitamente per questa cosa perché devo dire che nonostante come giustamente diceva tamponi per prima
Siamo o quest'anno è come dire il decennale di quell'evento epocale che sono state quelle che mediaticamente vengono definite primavere arabe che invece io amo chiamare rivolte arabe
E diciamo che non c'è stato anche la stampa a livello così mediatico questo interesse acqua a questa questione
E
Quindi ringrazio appunto ancora di più sentita mentre la Fondazione Craxi Ferrara aver pensato insomma a così a ragionare un po'a fare un primo bilancio
A dieci anni da quello che è avvenuto perché è stato un cambiamento è una trasformazione epocale soppresso possiamo assolutamente interi gruppi
Indubbiamente tutto il partito com'è stato detto dalla Tunisia la Tunisia che appunto nel due mila dieci con quel gesto epocale compiuto da ecco Bouazizi
Che appunto un gesto simbolico in un qualche modo e non era stato il primo ad immolarsi
Sostanzialmente per quello che stava accadendo nella nel suo Paese e nel proprio paese e ma diciamo Autun ed è è stato un evento che sostanzialmente a determinato fai quella che è stato Paone assorta ripetuta o meno anche in tutti i Paesi della regione
Appunto che ho visto che poi è arrivato nulla lecito poi gli alibi alla Siria soprattutto in quella che noi studiosi che abbiamo anche appena c'è Medio Oriente e Nord Africa sono stati
I direttamente o indirettamente come dire coinvolti in questa frattura io la definirei in questo modo c'è una studiosa collega che ha sia occupata in questi tempi e Marcella Emiliani che ha scritto un bellissimo libro carne di Oriente
Una storia dalla appunto
Volume che è stato pubblicato con Laterza che lei nella sua introduzione dice
Il venti ventesimo secolo in un appunto in questi Mondiali in un certo senso terminato con la rivolta in Tunisia
E e questo probabilmente ma in qualche modo è anche vero cioè nel senso che comunque tutto è cambiato in un qualche modo
Cambiato anche l'aspetto giù politico sono cambiati i sistemi nei paesi e la Tunisia indubbiamente come giustamente diceva anche Nicola Carnovale prima
Forse in questi in questi primi dieci anni quello che è il paese che probabilmente ha in un qualche modo
Rappresentato
Di rispetto ad altri della dell'area una un esperimento potremmo definirlo di percorso di democratizzazione e qui vengo a quello che io sostanzialmente sostengo sempre sostenuto nei miei con Udine articoli quando ne parlo anche lezioni all'università che a mio avviso quello che ha tenuto in Tunisia non è
Una primavera non è una rivoluzione mai una rivolta
E e naturalmente cercò di spiegare meglio questo concetto cioè quello che è accaduto nel due mila dieci con immolazione di quasi e poi con la così con l'uscita del dittatore penali sostanzialmente non è stato il frutto di una rivoluzione perché perché a mio avviso questa è una mia idea naturalmente che e credo ritengo che appunto il
Noi e abbiamo ambitissima dico che l'italiano e c'è una distinzione tra rivolte rivoluzione la rivoluzione in un certo senso a al dentro di sé una connotazione ideologica ci possono essere dei partiti delle religioni che come dire
Giustificò in un certo senso un cambiamento un sovvertimento in Tunisia c'è stato una sommossa
Una rivolta vera e propria parte della popolazione una rivolta che ha è stata dettata dal patto cara non troppi anni in cui un paese viveva di fatto una quella che è la
Diciamo una collega francese ed è acquisito perdenti definisce come forza dell'obbedienza
In Tunisia non c'era soprattutto negli ultimi diciamo nel nel Periodo di penali non c'era la possibilità da parte del popolo potersi esprimere
Non c'era libertà di fatto i c'era una corruzione endemica
La situazione era di fatto ormai
Quasi sì potremmo possibile metaforicamente direi quasi come una pentola a pressione in un certo senso ci stava stava per scoppiare tutto quello che noi percepivamo dall'estero era quello di un Paese
Sostanzialmente tranquillo io definisco sempre questo Paese durante preleverà l'incubo Truman show cede il fa di fatto non nessuno di noi sapeva neanche chi come la sottoscritta a una famiglia ed è di origine tunisina sapeva davvero quello che stava accadendo
Quella repressione che il
Presidente Benedini insomma perbene grava nei confronti della sua popolazione e la corruzione fortissima fecero all'interno del Paese
A un certo punto appunto è scoppiata questa scintilla il gesto simbolico lo ha dato tra Bouazizi sia immolato dagli la Rete la rete virtuale poi le piazze reali
E improvvisamente anche repentinamente
Poco prima di Natale quindi il diciassette dicembre due mila dieci fino al quattordici gennaio c'è stata questa sommossa del popolo bene è cambiata proprio il sistema che cosa è accaduto
Indubbiamente sono stati dieci anni Complessi dieci anni difficili dieci anni in cui si è tentato e si continua attentare un percorso di transizione democratica
Indubbiamente ci sono stati dei successi come ci sono stati anche degli insuccessi
Questo è anche il percorso della democrazia
Abbiamo avuto un'alternanza politica quindi abbiamo avuto pare un partito nuovo esempio entrato
Prepotentemente all'interno della della Tunisia il partito islamico infatti terminata che era stato messo tra virgolette fuorilegge precedentemente che ha governato ma ci sono state lezioni celibe e questo secondo me è già un primo sintomo di una transizione democratica e e dopo è nata è intende
Avevo hanno vinto le elezioni
Al un altro partito un partito che potremmo definire diciamo anche se non è interamente esatto diciamo la definizione ma un partito più lampo rispetto al partito islamico poi ci sono stati momenti appunto di e governi in cui c'è stata sostanzialmente una sorta di
I comunanza anche no ai vari partiti
Però e c'è stata una costituzione che è stata redatta nel due mila quattordici impuniti c'è stato un confronto anche altro
Talvolta tra le varie forze politiche governavano il Paese ma si è giunti comunque alla redazione di una Costituzione importante in cui ci sono elementi anche lui di transizione democratica penso all'ex articolo ventotto che convinti che appunto parla della
Sostanzialmente villa dell'uguaglianza tra uomo e donna penso alla libertà di coscienza
Penso al fatto che è una Costituzione che non è inserito la sharia che non ha inserito la legge islamica questo anche per il frutto del fatto che la Tunisia è un Paese il fatto che a a comunque una sua storia è figlia della sua storia la storia transculturale
è una storia sostanzialmente in cui
Esatto
Decorso Mazzi OSCE e e che è una storia sostanzialmente che ha puntato
A può stare un paese a confrontarsi ad un'Aston Craxi poi ci sono stati elementi tra virgolette di insuccesso
Pensiamo agli omicidi politici
Pensiamo agli attentati pensiamo al fatto anche che ci sono gruppi di giovani che sono entrati quelle quel nel mondo riforme fai interessa quindi che hanno come dire hanno subito una fascinazione
Da parte del
Dell'islamismo sostanzialmente questo indubbiamente sicuramente un insuccesso però c'è una complessità quindi del Paese però un Paese che continua a lavorare per una transizione democratica è un Paese che sostanzialmente con le grandi difficoltà economiche e in questo dopo perfettamente ragione a quello che poc'anzi diceva Margherita Boniver certo il fatto che comunque ci debba essere anche un Europa che aiuti nella transizione un paese Giovanni
Fragile
A così a portare avanti questa transizione democratica
Però la la la forza diciamo sostanzialmente di questo Paese è stata dedicata anche al nuovo tutta la società civile
Cioè io credo che poi alla fine noi parliamo sempre no della politica parliamo delle istituzioni dall'alto ma in questo Paese realtà chi ha vinto è il fatto la società civile
Che poi tra l'altro è stata anche premiata con il premio Nobel alcuni anni fa
E questa lo proliferare anche di organizzazioni
Cioè la popolazione che stiamo come dire si è preso in mano il Paese e chi è continua a lavorare per questo percorso un grandissime difficoltà
Abbiamo una situazione economica oggi difficile complessa complicata la pandemia non aiuta assolutamente l'Europa è abbastanza assente lo devo dire abbastanza assente verso questo Paese e questo chiaramente può produrre all'interno del Paese ancora disincanto no nei confronti come dire della politica un disincanto che abbiamo visto
Poi come dire in un certo senso concretizzarsi all'interno di quelle elezioni che ci sono che sono avvenute un anno e mezzo fa e che hanno
Appunto decretato come Presidente della Repubblica Cais saliente professore universitario giurista che non apparteneva ad una forza politica ma che come dire è stato visto come uomo
Sostanzialmente legato
A
Di fatto al popolo una voce prima di populismo di fatto che avanza e questo indubbiamente però in ogni caso anche con l'elezione di questo presidente tutto sommato stiamo andando avanti certo la la fragilità in cui vive la Tunisia è fortissima e
Poi concludo perché immaginò insomma che ho preso anche troppo tempo ma
Quello che a regredire è che comunque la Tunisia è un Paese che sta lavorando su questo su questa questa transizione democratica
Ed è un Paese che si trova geograficamente anche una situazione complessa e complicata
Ha come vicini di casa dei vicini rumorosi tra virgolette ha un alibi a a una Nigeria dall'altra parte e nonostante tutto continua a lavorare su questo
Credo che l'Europa debba cominciare a svolgere il suo sguardo a questo Paese perché credo che la Tunisia possa essere e come ha ha dimostrato di essere in questi dieci anni anche un faro nel in questo medici avranno e in questa regione molto complessa e complicata
Credo anche che la Tunisia debba essere aiutata soprattutto economicamente perché sessanta la Tunisia salta il Mediterraneo Expo anche l'Europa quindi furto e sono
Come dire
è un po'troppo incisiva ma ritengo che vada assolutamente anche aiutata per questo percorso che faticosamente sta promuovendo danni e ripeto con una grandissima difficoltà
E ma che continua perché i tunisini credo alla democrazia e vogliono arrivare Croazia e in questo è importante è importante appunto che l'Europa cominci a comprendere che la Tunisia ha bisogno immobili
E non per un discorso quelle insegnare la democrazia questo Paese perché non ne ha bisogno
Ha bisogno economicamente soprattutto in questa fase che la fase la pandemia in cui voglio ricordare ci sono pochissime terapie intensive ci sono moltissimi malati
E e in questo senso va amputata
E e qui mi fa armonie se ci sono poi delle domande io ci sono delle così delle posso fare un secondo giro volentieri grazie
Grazie a lei la ovviamente un tema curate da sostenere la Tunisia viene anche da parte nostra ma può abbiamo dovuto fare pochi anni fa conseguimento Tunisia speranza lite Carlo dove abbiamo promosso una sottoscrizione personalità del mondo politico istituzionale economico internazionale seguace cortili Henning per sostenere l'opposizione sino a oggi permanenza auto se n'era già stato alle credo che quelli i contratti magari sollecitato per le ragioni che viene espresso dal professore suo intervento ci ha ricordato lastra grafico lavoro straordinario che è stato fatto in termini anche do positivi con la collaborazione della situazione ecco parafrasando consentiti una vettura interamente la più bella del Mediterraneo
Che fonda le sue radici in una insieme a al cartoon del tecnico che però quindi quando si guarda rossoneri bisogna andare a a questo rapporto intrinseco anziché ottocento con l'Italia ma oggi un rapporto fortissimo colleghi sia invogliato a Carpi Garibaldi parte dei sussidi trascorse anche proprio interno cucinarli collega nel suo pubblicistica sostenere e parlando dei paesi che come dire non c'è non ha denunciato una transizione democratica ora democrat tra la alcuna guardi quella che indica
Con tutti i suoi complicanze con tutti i suoi ritardi con un dialogo sembra giungere a uno a punto e o essendo tutto svanisce così successo negli ultimi anni vedremo cosa accadrà ora dopo le vicissitudini di Ginevra ma soprattutto una Libia che continua avere urbana il problema intravidi consente in cambio difficilmente sembrava sembra riuscito a trovare una una soluzione e gli aiuti esterni più che il verbale delle soluzioni hanno tratti in questi dieci anni sembra voler come dire lanciare un'OPA che non è grande la maggioranza inconfondibili dichiara questo ci potranno affrontare ma prima di passare la mano a Michele io direi
Proprio per farlo muta l'infinito ma abbiamo fatto questa iniziativa concentrandoci sui Paesi della diciamo della briciole ma rende più Egitto un bilancio o solo che la sponda sud napoletano e più prossima ovviamente in quelli non si chiudono allargare dilatarsi dei tempi e quant'altro e quindici ci rinviamo il secondo appuntamento per affrontare diciamo questi affetti delle rimonte Chiurchiù impropriamente giusto dire come ha ricordato anche nella anche tutto in tutti i Paesi arabi ma ricordiamo che la papera
Quindi una grave vanno hanno avuto diciamo delle in sembrano anzi come Stati Uniti pareggi vinto in Tunisia e poi ci sono state delle proteste fortissime ma senza cambio di leadership imminente come è accaduto in Marocco una leader cambi molto più successivo come è avvenuto in Algeria Bouteflika potremmo anche anche qui con una dura bagnato equa tutta la questione che riguarda Margherita De Carlo e viene ma Arabia Saudita Oman farei wei la Siria che un dramma ecco CIM
Riserviamo improntare tutta questa parte meglio orientare non ancora in corso che vi do la parola a Michela sono intervento grazie
Grazie grazie grazie veementi Nathan precettati generica e quindi Courier professore di geopolitica del Medio Oriente l'università con l'accusa io invito a leggere il professor Moriarty proprio sulla Libia
Che una seconda edizione incognita Libia promette di un paese sospeso emigrazioni nel Mediterraneo entrambi editi per Franco Angeli
Grazie grazie mille mi unisco ai ringraziamenti Milena pene sempre acceso questo lumicino questa luce sul Nordafrica sul Medio Oriente su un'area che in questo momento
Purtroppo dimenticata da tanti problemi di politica interna che ci hanno saputo Casimo questo chiaramente non giustifica il fatto che e non se ne parli più che se ne parli davvero troppo poco mio intervento si concentrerà sulla riga per riga
Paesi estremamente complesse forse tra anzi senza forse evidentemente tra tutti i Paesi della nordafricano indubbiamente quello che in questo momento destabilizzato più problematico ricordiamoci che la Libia è uscita
Da qualche mese da una guerra che dura diciassette mesi una guerra estremamente sanguinosa ma io ci sono ancora potenze straniere insomma i grandi colpi sul terreno che sono in modo particolare la Russia la Turchia ma non soltanto questo utenze tuttora lo scenario lingue procure tanti attori internazionali poi lo approfondiremo nulla l'India è un Paese i cui costumi dove l'alta la concentrazione di organizzazioni jihadiste perché destabilizzato il Paese aumentato dell'area nordafricana
Maria soprattutto a questo
Forse è la cosa più importante è stata l'interesse nazionale prioritario della politica estera italiana da tanti anni per tanti anni noi abbiamo costruito nel passato una politica resterà con il Mediterraneo facendo della Libia principali fulcro di questa politica estera che però non è che ci è stata negata no
Ma che abbiamo costruito mattone su mattone mandando giù tanti rospi che non sto qui a ricordare ma per arrivare poi ad avere un partner nel Mediterraneo che abbiamo perso come si diceva all'inizio provengono perso nel due mila undici con queste rivolte arabe che hanno pubblicamente modificato questo Paese quando reso oggi quasi uno uno Stato fallito che sta cercando comunque di riappropriarsi di una propria identità con questo difficile processo di Ginevra che permane lo vedremo nelle conclusioni di costume intervento a dei grandi ostacoli presa dei grandi ostacoli per le possibili reazioni ventiquattro dicembre ma cos'è accaduto in Libia con le primavere arabe mi piacerebbe racconta brevemente così intanto partendo un po'anche dalla storia perché io credo che ma si riesca a capire quello che sta accadendo adesso il milione e quello che potrebbe accadere facciamo qualche riferimento Astore allora poi ripartire nella contabilità b arabi libici a analizzando anche la storia di questo Paese e le differenze con ieri volti anzi Perini mi correggo anche io le rivolte in guerra poi parliamo anche di guerra civile non solo di rivolte ma osservando anche che differenze con le rivolte negli altri Paesi
La linea se non per una la tempistica perché poi le rivolte che sono diventati subito no guerra civile hanno avuto inizio in Libia Erika diciassette febbraio del due mila undici la famosa giornata della collera ma se non per la tempistica hanno ben poco a che vedere con quello che è accaduto
E i paesi vicini come la Tunisia e come l'Egitto si diceva giustamente prima la Tunisia una è una pentola a pressione in cui comunque una massa giovanile voleva libertà chiedeva giustizia chiedeva lavoro chiedeva andò alla funzione che andava avanti da da più di vent'anni con bene l'illecito la stessa cosa con Mubarak più di trent'anni leader resta ci sono sollevate inizialmente gli epicurei de della della della Cirenaica un'amica che era sempre un po'non dico sfuggita al controllo del raìs proprio non piaceva molto avventati temperie Gheddafi la chiamava la vecchia strega
E quindi ha avuto anche un'origine molto diverso rispetto a riportarsi giovanili basta andare su internet e guardare alcune immagini delle venerabili delle rivolte libiche
Per vedere come poi i colori
Le immagini rispetto alle rivolte colorate perlomeno all'inizio della dell'Egitto della Tunisia fossero coinvolti molto diversi milizie milizie combattenti che non può in qualche modo nascondiamoci dietro a un dito abbiamo anche finanziato pericolante hanno avuto inizio appunto a Bengasi poi ci sono allargate verso Tripoli verso altre città della Liga Veneta Sosa pesante quelle rivolte imprinting di imprinting primario localistico pesano però ricordiamoci impartite dalla sirena anche oggi questa divisionista Tripolitania Cirenaica nove divisioni che giornata perché col pallone sintonie no distacco diciamo così quando è stato fatto un po'invitato in queste distinzioni sono riemerse così come riemerso il potere degli attori locali così come è emersa la frammentazione dei locali e questa è una prima importante differenza
Tra le rivolte libiche e quello che è accaduto invece in altri Paesi come l'Egitto e come la Tunisia un altro aspetto fondamentale che caratterizza questo questo Paese così Complesso così dilaniato così problematico ecco il testo con testo che idea molto diverso rispetto a quello egiziano e anche a quello tunisino sto citando soltanto chiaramente i Paesi del Nordafrica no la Tunisia se n'è parlato molto bene prima si era data dalla Costituzione con cultivar avevate o comunque delle libertà fondamentali non la parità tra i sessi faccio solo un esempio
è un sistema completamente diverso ieri era
Stato una Jamahiriya creata da Gheddafi a sua immagine e somiglianza Gheddafi quando conquistò il potere nel sessantanove mi piace immaginarlo così nome su foglio bianco in questo scatolone di sabbia di Salvemini Anna memoria non si era messo o immaginare questa Gianmaria questa Gemeaz che riassunto poi nel nel libro verde che un po'il pensiero questo casi in cui il Parlamento viene definito una rappresentanza indagati dice del popolo il referendum una frode della democrazia quindi è chiaro che rivoltegli che hanno attecchito poi su un terreno molto diverso rispetto alla Misia
Rispetto all'Egitto ripete solo per citare i Paesi del Nordafrica e quindi è chiaro
Che la Liga quasi a frammentate si era rifugiata in qualche modo in quelle che erano le incertezze imprese vecchie certezze cioè l'elemento vocalizzi fallimento del male poi si sono unite dei ministeri ci sono impossessati incursioni de il territorio che posseggono ancora oggi oggi occupano pozzi di petrolio occupano
Tre gli aeroporti e strade principio raggi per il Paese e non sono ben disposti a cedere il potere a nessuno non ci quando pensiamo alla lega
Perlomeno fino a qualche settimana fa prima di Ginevra no per semplificare un po'pensavamo assai raro ad asta noi due attori uno dell'esterno dell'Ovest proprio per ricordare i famosi dicesse di cui parlavamo prima puntano tratti impunità nella città cara emersa la frammentazione indica è stata anche una frammentazione fatta soprattutto di ministri che a tutt'oggi detengono il potere ma un altro elemento e che prende a tutt'oggi paleolitico estremamente problematico e che parte anche dalle dalle primavere arabe le rivolte libiche
E che iniettarsi India tutte iniziato con quelle rivolte no però poi queste rivolte sono diventate nel giro di pochi giorni perché neanche un mese dopo c'è stato un attacco da parte della NATO voluto dalla Francia
IST così per motivi non siamo da approfondire ma che pensò cominciamo bene ormai tutti è diventata subito una guerra civile quindi abbiamo travalicato
In questo senso il concetto stesso di rivolta o di rivoluzione parliamo di una guerra civile un intervento essendo una guerra civile interna tra milizie e gruppi di potere ripete in parte finanziati anche dall'esterno ma una guerra
Esterna fatta da potenze straniere
Brutta riprese riparto dalla Francia e poi approvata andava un po'confusi convinto convinto Barack Obama insomma con Capece voleva portare avanti questa politica del leader dividendi Lenin from biliare no e quindi disimpegnarsi in poi le guerre gli aveva intrapreso e i suoi predecessori mirati in Afghanistan bene comunque
Si tratta di una guerra interventiste
Ma questo intervento esterno buoni sotto fine a se stesso
Perché chi è intervenuto nel teatro lirico poi non è stato assolutamente in grado di mettere mano a quella che è la situazione di cui ho parlato un Paese diviso storicamente Veltroni diverso in paese comunque fatto di appunti Luca infatti di lì così tanto e Antonio Corradini diventata il principale teatro di una guerra pro-quota tra i vari attori internazionali che abbiamo voluto quella guerra che non hanno supportato la Libia è un processo di ricostruzione nazionale perché io una legge americana necessario prima
Creare una nazione se poi lo Stato una nazione costruito unitario con lo Stato
Per questo non c'è stato all'interno del Paese così c'è stata questa guerra per procura una guerra in cui c'è stato davvero il peggio del peggio del peggio del peggio della comunità internazionale in cui nessuno
Da cui nessuno è escluso
Le la Francia si la Francia ha continuato a sostenere e a pur firmando gli accordi di Spira
Per il Governo record nazionale di Final sanzionato la Russia che è intervenuta in seconda battuta perché ha trovato degli spazi liberi per Isolde Agassi nazionali
Piani per lo sport mare per tanti altri interessi poi si sono aggiunte delle potenze giornali
E come la Turchia come è stata che hanno sostenuto gli attori dell'arresto e le milizie del nove Seguin immaginatevi grande pandemonio è diventata questa Lidia
Divisione tra amicizia quarant'anni dice perché gli amici si facevano e si continua a fare una guerra senza sosta ma poi un'altra ma era un po'più grossa no una guerra regionale tra Sanasi tra cui imponente sia assommano a un'altra guerra ancora più grossa una guerra fatta di potenze internazionali modo particolare pone in questo momento tantissime Tourkya sono intervenute direttamente nel caso siriano insieme ad altre Potenza dell'una e dell'altra fazione in questo momento hanno ancora più di venti mila cioè scudati mercenari lineare come vogliamo sul terreno e hanno anche delle basi quindi difficilmente se ne andranno e questo è uno dei problemi sicuramente per la stabilizzazione futura del paese bellicose biologico
E io non sono stato che sia frammentato ricordo i cui confini sono diventati porosi
E quando lo Stato quasi frammenta e diventa uno Stato in mano tanti inutili poteva tanti mi dice i confini diventano osi porosi che cosa così come dicevo all'inizio per le organizzazioni jihadiste che hanno fatto della Libia un santuario
Molti degli attentati
E hanno avuto luogo in Europa sono stati polverizzati da gruppi che si erano a allenati addestrati non i campi di terra o negli altri luoghi della Libia ma anche che vengono con Filippo Rossi per tutti quei disperati che calzari da altri Paesi cercano di attraversare un per arrivare oggi verso verso l'Europa
Un'Europa e concludo che oggettivamente anteposto questo costo molto critica lo sono sempre stata anteposto come tanti altri e asta interesse nazionale
A quello che è il bene comune della Libia un'Europa che sia interessata di Libia sbotta
Tema migratorio
Problemi di guerre per procura senza mai attuato una politica invece sinergica
La Libia cosa c'è in questo momento all'interno del Paese abbiamo gli accordi di Ginevra che hanno in qualche modo creato un governo di transizione ponendo fine appunto conflitto che ad una quindi diciassette milanesi tra riserverei Saras e gruppi fedeli a un'asta alcune raccolte delle varie potenze internazionali pubblico parlava solo sia e Turchia
Abbiamo un Paese povero
Tagliare un paese uno tra i Paesi più ricchi del Nordafrica imprese giuridico del Nordafrica
Vi è un Paese poverissimo in cui la produzione di petrolio non esiste praticamente più assume ormai etiche e ha hanno fatto un accordo per far ripartire napoletani fa hanno fatto un accordo per far ripartire la produzione ma la produzione non riparte quindi un Paese in cui ci sono potenze straniere che non se ne vogliono andare un Paese povero
Cuba esigua popolazione stanca un Paese in cui la popolazione sta ancora protestando perché non c'era elettricità perché manca la luce perché non si lascia io quando prova a telefonare delle pressioni e Libia sullo colpisce solo dopo le diciannove perché prima è impossibile abbiamo paesi che però concludo davvero l'interesse prioritaria di quell'Italia di cui parlavo all'inizio del visto per quarant'anni nella Liga
In parte prioritario alcuni Italia in questo momento è stata espulsa dal teatro lirico
Anche per sue curve soprattutto persone compreso il Governo escluso abbiamo in questo momento voglio essere ottimista e non concludere un pessimismo cosmico con cui concludo spesso degli interventi sulla su valutazione dico noi trovare qualcosa di positivo ma è comunque in questo momento pragmatico il bicchiere mezzo pieno abbiamo comunque l'ambasciata che aperte in Libia che l'unico punto di contatto occidentale del Paese un ambasciatore che non se ne è mai andato neppure durante la guerra
Abbiamo una missioni righe guida italiana Sandro Penna quella italiana abbiamo comunque se non ce li comunque mantenere grazie anche al passato tutto quello che abbiamo fatto in passato un legame con questo Paese ecco cerchiamo di sfruttare questi ultimi questo questi asset perché questa è l'ultima opportunità altrimenti nel prossimo incontro davvero dire abbiamo perso la linea con cui avevamo lavorato per quaranta anni con tanta fatica
Grazie bensì era questo resta una tecnica tinte
Chiaroscuri ovviamente non abbiamo colpa un po'questa riflessione sulla Libia tenendo conto che è una realtà in cui asset in cambiamenti sonoramente quotidiani dove ribaltamenti di fronte sono ormai all'ordine del giorno ci siamo i quattro estrazioni
Di precarietà e in una sezione all'interno del quale è scomparso il fatto che sottolinearlo e voglio anch'io metto in udienza nel settore l'interesse interesse italiano cioè tutto investimento
L'investimento di un politico degli anni pregressi è stato che positivo capitali importanti non solo come un testo uno per quanto lo concerne diciamo Milena posizione di predominio del grossa spinta nazionale c'è o importata
Come edema erogati dai puristi coerente vita politica e andava i temi dallo stesso Daniele Giulio e che è stato speso nel peggior modo possibile dalla caduta di Gheddafi poi che altro tema e ipocrisia della comunità internazionale poteva devastante sul quale credo bisognerà ricoveri ritornare e anche qui una riflessione a sé stante dovremmo prima o poi farlo anche su quello che è il ruolo delle delle organizzazioni internazionali
Penso a loro
Che in come forza rinunciamo di mediazione tranne l'indagine
Notizia Martens al processo di Ginevra finora non è riuscita a fare viene in mente sono stati c'è stato un avvicendarsi di delegare la causa inseriti segretario generale e sembra una sfilata insignita impersonalità quindi c'è molto da rimproverare da rimproverarsi per quanto riguarda la Dipiazza
Ora facciamo un passo un po'più ipocrita
Diciamo o aggiungiamo quello che sembra essere di paesi incriminato presenta un quadro di quando gattopardesca dove tutto sembra essere cambiato due quartine o culla sembra essere cambiato un principio a e solo oggi bisogna negli alcuni osservatori con una un secondo alcuni l'uomo non ci si non non possiamo aderire in maniera diciamo occupati passò diciamo per lo più preminenti parliamo dell'Egitto a per quanto riguarda il rapporto bilaterale gli ha però riteniamo anche quest'anno abbastanza complicato
Non c'è la sessione cento in Puglia e qui riportare teme intensi ci non solo sui famigliari ma quello che è il ruolo italiano una risposta seria compete ne parliamo con il professor Renzo guolo professore di Sociologia dell'isola dell'Università di Padova attivi quale sicuramente ci potrà restituire un affresco anche in quello che è solo una industrializzazione di alcune realtà
Mediterranee rispondendo a una domanda e in sovrimpressione d'una nostra diciamo ascoltatrice di questo evento limitati insigniti Chieri per quale motivo in questi anni si è diffuso in queste terre lo sviluppo dei movimenti strani strumenti in precedenza si era sviluppata una legge sulla laicità quasi pagava cita anche senza elegiaco reali forse è un po'azzardato dirlo ma comunque diciamo il conflitto e la questione religiosa e la questione dell'isola politica e solidità soprattutto in una realtà in cui si erano fermati Patrizi mani più lunga
Quindi ha reso uovo e in questo ha asserito che ha scritto più forte ricordiamolo tra le sue pubblicazioni specie uccelli Islam religione politica per Mondadori restando sedici o c'è l'Italia incalza l'Islam sesto anche nel vostro Paese sono questioni l'idea è invitandoci interessano non riguarda una parte del mondo ma ci rendono interconnessi nelle problematiche da poco al confine delle opportunità do la parola ringraziandolo per aver accettato possano strabico
Allora partirei da qui c'è un giudizio netto tranchant quanto volete ma insomma almeno nel caso egiziano di cosiddetta prima vera araba non c'è stata traccia questo sto evidente no
Ce ne abbiamo assistito semmai a un ciclo di restaurazione dello stesso
Blocco di potere e dello stesso tipo di personale politico in in primo luogo gli eredi degli ufficiali liberi dal mille novecentocinquantadue controllano il Paese
Badate bene il fatto che il contrario del Paese non è lutto una sorta di complotto no è il fatto è che contrariamente a quanto si pensa anche a livello di dibattito pubblico in Occidente d'Egitto è diviso esattamente in due grandi pattino una parte del Paese guarda appunto alle verità laico nazionalista nasseriano sostanzialmente che dagli anni cinquanta in poi ha dominato
Il paese dei lotti con mentre una parte invece riguarda alla suo contraltare politico i fratelli musulmani e non è un caso che queste siano le due forze che sono emersi comunque dalla vicenda di piazza Tahrir non potevano essere certo i giovani blogger su di piazza Tahrir e o i movimenti spontanei listi che siano mobilitati in quel momento oppure i giovani disoccupati che protestavano perché si era rotto il patto
Che in qualche modo aveva retto il Paese per molto tempo ovvero assenze libertà contro una spinta verso l'alto di della mobilità sociale ecco è è proprio il fatto che il Egitto in qualche modo ha mostrato una debolezza nella società civile potremo in da quanto venuto in Tunisia come ha descritto bene prima lei nell'Ussi
Che alla fine ha consegnato la scena politica a chi storicamente era radicato nel Paese ripeto gli ufficiali libri che da data da da una serie in poi hanno dominato sebbene con linee anche diverso è molto diverso e per certi versi tra i successori male la continuità della linea che va appunto attraverso salvata fino a Mubarak e oggi ad Assisi
E i fratelli musulmani fondamentalmente perché i fratelli musulmani indipendentemente dalle nostre antipatia o simpatia sono oggettivamente un movimento di massa
Lo sono perché sono una cara hanno una Karadzic ha particolare sono insieme una confraternita religiosa un movimento politico
Hanno due livelli uno politico né religioso questo di consentì toccare registri chi sono condivisi a livello popolare comprensibili un Paese ancora
Piagato dalla fame etilismo e dalla povertà in cui molto difficile fare fuori dal Cairo fuori dal centro del Cairo perché basta andare nei sobborghi sta nel capire quella realtà o appunto nell'Antolini Milo
E non si discute di ideologia e fondamentalmente e di modelli Siena o con l'Occidente sia inoculo sovietica quando questo è lo stile nella scelta appunto di una serva fondamentalmente ciò che compreso davvero è una dimensione di natura di carattere simbolico religiosa condivisa perché sembrasse parte evidenziare alfabetizzata
Attraverso l'incontro con l'Islam quindi quelli erano i due soggetti e quindi sono emersi una volta che Morsi ha dimostrato ovviamente i limiti della di una formazione come i Fratelli musulmani di fronte alla prova di governo la l'ambiguità per cui questo movimento non Nature riuscito a superare sostanzialmente la contraddizione tra la Fondazione spiegazione
E genetica alla Fondazione uno Stato islamico è una prassi che già dagli anni Ottanta ormai era diventata una prassi di inclusione progressiva nel sistema parlamentare no pensiamo che i primi deputati i fratelli musulmani sono stati eletti all'interno del partito liberale egiziano in accordò appunto al tempo con Mubarak
Ecco questo è il punto quelle due erano le forze e quindi non c'è verso la vita dei degli opinionisti dei blog assediati quelle erano le forze sostanzialmente che potevano tenere in piedi la transizione
Che c'è stata e alla fine queste forse si son trovate dal sole perché nel momento in cui ovviamente si è andati a votare
è ovvio che non potendo i militari esprimere al tempo una propria candidatura perché oggettivamente RAI custodiva regime caduto
Ben potevano che vincere i fratelli musulmani perché ricevo come prima solo un partito di massa lo sono sempre stati che questo il dato di fatto e dunque quella era la la situazione ma ovviamente una volta che questa situazione si è in qualche modo misurata con la la difficile del sempre difficile per tutti i movimenti
Scena del governo beh allora lì sono ovviamente cadute le illusioni e mistificazioni sono cadute tutte le dimensioni che in qualche modo potevano essere ha momentaneamente nascoste da questa ebrezza per la caduta del regime di Mubarak ancora oggi dopo quelli dopo quell'esperienza queste sono le forze in campo
C'è un'altra ovviamente in modo il movimento islamista è diviso tra radicali e CIA di radicali jihadisti islamisti neutralizza visti come tratta il muso adeguate deleghe
Le differenze tra i due movimenti sono portiere c'è anche spesso anche quel qui mediaticamente si tende sempre ad assimilarli beh i gruppi jihadisti considero dei fratelli i fratelli musulmani degli appostati se non altro per il fatto che hanno accettato di misurarsi con le elezioni parlamentari aveva hanno usato a loro alloro detta accostare la sovranità popolare sovranità divina
Il che per gruppi islamisti che non abbiano fatto un certo percorso come appunto Ennahda in Tunisia o sottoforma diverso AKP i suoi antenati in Turchia bè è considerato un abile proprie Resia ecco quindi quel movimento poi alla fine si è in in qualche modo spaccato ma il nucleo centrale anche in termini numerici resta comunque è sempre quella fratellanza
Ora anche oggi il paese è spaccato però sta in qualche modo sotto una forte pressione un tallone di ferro
Perché dentro al discorso della lotta al terrorismo che c'è che quello jihadista in regime egiziano represso
Non solo i fratelli musulmani ma ovviamente anche i movimenti liberali democratici in qualche modo anche quegli eredi che si ispiravano al movimento occidentale come appunto in asse di anni di sinistra tutta questa dimensione in qualche modo è stata messa fuori gioco totalmente dal dal nuovo regime di Al Sisi cioè l'autoritarismo oggi è l'elemento centrale insieme ha ovviamente perché nessun regime sta in piedi se non crea consenso e questo consenso ha creato per esempio dal fatto che è sempre più anche rispetto in passato l'esercito in i militari hanno sostanzialmente
Occupato la sfera economica a parte il settore energetico che è di grande rilevanza oggi in Egitto
I militari sono diventati i veri imprenditori cioè l'apertura che in qualche modo era stata obbligata dopo il mille novecentottantanove quando tutti i Paesi arabi
Appare in qualche modo alle indicazione del Fondo monetario internazionale e al libero mercato sono cadute in Egitto
Assistiamo a un capitalismo di Stato militare che è uno degli elementi di chiave di che regge il consenso perché i militari sono diventati i datori di lavoro
Proteggono degli interessi mettono insieme i ceti sociali che si riconoscono nel governo egiziano e questo rafforza del consenso
Di Assisi no ovviamente accanto anche ad altre dimensioni presenterà il fatto che storicamente Persico gruppi minoritari Giorgi comico occhi in qualche modo si sentono protetti in funzione appunto anti islamista dai militari ma e questi due potremmo dire embrioni ma oggi lo sviluppo del capitalismo militare
Che assume una forma diversa
Ma in qualche modo l'esperimento che abbiamo visto altrove sotto altre forme sistemi che ne sa del ruolo che il partito ha avuto in Cina
Nella gestione appunto del del del delle politiche economiche di piano belli siamo in presenza di un consenso che in qualche modo polarizzare la società c'è chi è dentro tachista con l'esercito
Sta con l'esercito perché anti islamista perché cristiano copto perché è un beneficiario del consenso che viene da questa adesione al modello del capitalismo militare qui è è un consenso che in qualche modo include questo tipo i ceti e dall'altro lato polarizzato tutti coloro del che gli sono ostili ecco questo è un po'un po'una situazione che l'Egitto in qualche modo sta vivendo ovviamente ha una ove mente anche un terrorismo interno forte e oggi noi assistiamo al fatto che per esempio i fratelli musulmani non classicamente sottoposti a una forma di erosione del consenso proprio perché si dimostrano incapaci di produrre
Proposte di governo di governo realistiche e al contempo sono incalzati anche dai movimenti islamisti radicali che in qualche modo gli erodono il consenso e chiamano assente soprattutto i più giovani dicendo bene
Appunto come si vede
Nessuno nessuno
Oggi può in qualche modo combattere il Moloch un militare sennò noi jihadisti
E quindi c'è questa sorta di appello al passaggio dalla grande area grigia che in qualche modo può oscillare a seconda dei momenti storici o verso appunto la politica
Tra virgolette più moderata tra virgolette
Della Fratellanza o punto o invece i i i gruppi più radicali questo elemento ha avuto ovviamente anche una sorta di perno fondato sulle escrementi politica estera
Proprio perché questa scelta da contro la fratellanza è stata decisiva abbiamo visto che le alleanze che l'Egitto ha costruito anche a livello internazionale si tengono molto non solo ovviamente ma anche su questa filiera cioè stare sempre laddove non ci sono i Paesi che appoggiano i fratelli musulmani e quindi appunto l'Arabia Saudita i paesi del Golfo con l'eccezione del Qatar che sappiamo ovviamente
A appoggia la fratellanza lo ha appoggiato fino a qualche mese fa adesso vedremo i cosiddetti raccordi Abramo e la modifica dei rapporti lenta nel Paese del Golfo che cosa può produrre e e da un lato e ovviamente fare diventare molto più caldo la pace più calda la pace prenda con Israele in funzione appunto di una sorta di tenaglia che protegga il regime anche dal punto di vista diciamo
Gli eventuali scossoni interni che potrebbero essere terminate invece da
Effetti a catena che si riverberano appunto all'e sterno punto pensavamo prima la crisi libica ricordiamoci che il punto l'Egitto ha appoggiato Astarte i proprio perché appunto cercava di sospingere il più possibile anche la fratellanza libica che era ben radicata in Cirenaica lontana sostanzialmente appunto
Dai propri confini ecco quindi una situazione complessa che l'Egitto comunque a né in qualche modo fra virgolette monetizzato presentandosi a livello internazionale come il guardiano della stabilità della Regione in funzione antiterrorismo questo ruolo che in qualche modo gli consente anche di incassare quelle critiche anche sul piano dei diritti umani che ci sono evidenti perché è ovvio che c'è una repressione dicevamo che non riguarda solamente i movimenti islamisti ha non solo quelli ci ha visti ma anche gli altri ma come si è visto e come mostrato clamorosamente anche la vicenda geni o
Finalmente quel tipo di situazione si può manifestare solo un Paese in cui gli organismi sicurezza in generale per i militari hanno assunto un peso molto forte e non debbono dare conto del loro operato bene questa sorta di sicurezza azione del sistema che in qualche modo è legata anche al fatto che non i lo stesso Al Sisi non ha più un partito politico di riferimento davvero significativo
Cosa che io non certo per lo storico i leader militari egiziani hanno comunque cercato di costruire induce verso sempre un maggiore peso delle burocrazie la sicurezza che quindi diventano sempre più importanti nella Morazzone non solo della politica e di di di sicurezza ma anche la politica interna ed è stato stato
Situazione molto complessa ma ripeto che in qualche modo fa capire che di primavere arabe non se ne può proprio parlare anzi insomma abbiamo assistito per un un breve intervallo
Una breve frattura su una continuità che in qualche modo almeno centocinquantadue oggi si manifestata sotto varie forme ma rappresenta la vera essenza del potere egiziano a partire dagli ultimi cinquanta
Grazie professor ruolo vediamo se riusciamo con il ritornare qualche domanda un po'precisa Rizzi una o sollecita e l'azionista riflettere persino a mettere in evidenza ove o meglio Cina imputare
Otello che al dal lavoro è un tema che riguarda un po'tutte le come Nieves
Ed è un questo economico ben cinque volte su quelle che sono state rivolte e proteste ricordare inizialmente si farlo
Inoltre i cosiddetti ma anche in una realtà come quella del sangue nell'ascoltare uno sessantuno bagnato con una gioia
Risente molto della sua stabile nella sua stabilità consegnarsi un riserva nei rapporti internazionali di quello che conta economico principalmente in quella relazione in agenda pensiamo al gas su tutto
Fatiche diciamo le difficoltà principale che ha dovuto scontare hanno portato quindi domandato diamo
Distinti easy trasformazioni ancora tuttora in atto in tutto e in via finito riguarda ma non è che sono stati i vini scali scarsi introiti derivanti dal nero chitarre rallenta
Legga si hanno destabilizzato totalmente il Paese
E che continua a essere come dire
Dei delle nomine
Vercelli anche in paese percepisce anche in misura minore quindi essendo un'economia totalmente indipendente da quella e e questo ingresso si diversificano come spesso avvenuto in tutte quelle all'Inter compresa per la annunziava possono dell'Algeria Ford diciamo anche qui una peculiarità come avete visto questa prima la sono le le cosiddette primavere fatto ci restituiscono delle situazioni nazionale questi paesi del grande ma le più leggi totalmente diverse rispetto a quelle con un filo comune che ciò che è abbastanza stimato diciamo nell'istanza non già come Sorgenia con una professore di Storia delle relazioni internazionali andando in visita differenze propagano il membro del comitato di mobilitazione dei Comuni dei documenti in coma ci tagliano i della commissione ministeriale realizzazione di opere di Giorgio l'Iraq e papà possa International Storia contemporanea dell'Europa ovviamente membro anche del comitato del noir Fondazione Craxi ossidazione autore e saggista diverse pubblicazioni
A la professoressa bagnarola e la ringraziamo di
Intervenire
Nicola grazie a tutti per questa iniziativa e grazie anche per l'assist che mi hai dato relativamente alla al calo degli delle royalties legate all'esportazione di di gas e petrolio che sono una un elemento importante per comprendere lo sviluppo della delle manifestazioni
Che ci sono state finanziaria a partire dal due mila diciannove e questo stabilisce già come data una prima eccentricità del caso algerino
Perché nel caso algerino non si può fare un bilancio dieci anni dalle primavere arabe
è
Essendo praticamente in questi giorni sono due anni che sono scoppiati questi moti queste richieste queste manifestazioni in realtà e chiedevano una cambiamento nel sistema antichi no insieme molto discorso sullo cioè Contini per i quali l'Algeria si è mossa così in ritardo rispetto agli altri Stati arabi penso alla alla vicinissima Tunisia
A a in modo molto molto grossolano si può dire che istruendo Spinesi fondamentali sono stati qui da un lato di questo siamo in ritardo algerino i motivi fondamentali sono infatti da un lato il ricordo davvero paralizzante del del decennio nero cioè degli anni di di una vera e propria guerra civile che si è che connotato la vita e Mina
Tutti gli anni novanta che ha traumatizzato intere generazioni di algerini che quindi di fronte a una una prospettiva di una ripresa delle tensioni sono sudati molto prudenti molto caute molto spaventa
In secondo luogo in in Algeria con in altri casi penso per esempio al Marocco il la la mostra
Sarà il governo rispetto alle perturbazioni nell'aria araba è stata quella di caute riforme tutto un po'triste
Si poteva fare in una situazione in cui ancora le royalties petrolifere e e del introiti legati alla all'esportazione del gas permettevano alla al governo di aprire una scuola pubblica piuttosto importante
Le cose sono cambiate
E dal due mila qua On li cinquantotto stile da quanto consiste sostanzialmente dal due mila quattordici a un caso di queste dagli artisti e quindi alle enormi difficoltà quello che succede nel nel febbraio del mille de due mila diciannove quindi questo questa nascita di questo movimento che rispetto alla fine inquinanti ho ogni mito abbiamo visto nelle immagini un momento giocoso un momento trasversale cioè che unisce studenti e che lavoratori e
è
Dalle immagini anti delle manifestazioni si capisce qual è la composizione demografica della dell'Algeria l'Algeria opere e se vuole oltre giovane a un sasso demografico fra l'altro molto
Molto importante e allora prevede datato il cinquantaquattro per cento della popolazione algerina è composta da giovani di meno di trenta mi e quarantacinque per cento
Da Giovine il di meno di venticinque anni cioè un popolo davvero molto giovane quando si parla vi è l'aumento del tasso di disoccupazione giovanile in Algeria questo vuol dire che
Scusate mi ero fermata per legge nel commentatori della via Albino stendardi perdonatemi la questo vuol dire che si tratta davvero di numeri molto molto importanti non solo gli algerini sono giovani ma in gran parte in queste zone sono anche molto esclusi
Nel due mila diciannove il la lo scoppio di queste manifestazioni di questo ancora intarsi
In nelle piazze di questi giovani e anche non giovani perché ci sono fra fra nelle mani del alimentazione perché ci sono anche persona invidia generazione appunto come ricordava Nicola in una la a l'affronto un oltraggio della della richiesta di un cemento mandato come si residenziale tenute finita
Un presidente molto malato che assente da molto tempo dalla dalla vita pubblica proprio per le sue condizioni di salute condizioni andrà ora a le la situazione ed è rimasta ha compiuto dei progressi importanti a partire dal due mila diciannove tanto che appunto nel novembre del due mila venti del due mila venti ci sono state citata la modifica della della costituzione e la anzi io
Il quello dei lavori per la la per una nuova legge elettorale in previsione delle invenzioni che si dovrebbero tenere però uno USA si dovrebbe contenere nella primavera del mille novecento del pardon nella prima metà del del due mila in tutt'l'attacco però questa il tutto spontaneamente oca Volpato
Appunto alla dimissioni replicano e alla
Locali nella comunque alla guida dei paesi vicini di una Corini
E di una presidente ai tempi della non ha rappresentato un cambiamento sostanziale
In questo due elementi sono stati convalidati da un lato l'emergenza pandemica cioè diffusione del compie anche nei paesi dell'aria nell'area nordafricana e la crisi economica è stata acuita dalla andiamo crisi pandemica
Il comitato la pandemia cioè l'emergenza pandemica agito su più livelli anche per il fatto e con le colpe gesti prescrizioni legate alla diffusione del convinta non sono più possibili manifestazioni quindi le manifestazioni sono state invita
Questo quantum ecco di nuovo in testa si è trasferita sostanzialmente su Guarente
Era nata protesta del due mila diciannove
Granata sui sui soci alla sul web era questa una delle sue lascia nell'ombra
Di non essere limitata geograficamente alla zona De Angeli ma di essere in realtà diffusa nell'intero Paese anche se naturalmente nella capitale i numeri erano più importanti quindi con il torbide
Per appositamente la protesta continua ma si è trasferita a scriverlo le manifestazioni e quindi non ci possono essere e vero ci sono stati invece vanno ricordavo questi questi risultati importanti il il la la nuova costituzione lei il lavoro per una nuova legge elettorale però queste questi cambiamenti evidentemente la gran parte della popolazione algerina paiono di facciata e questo questo questa lettura è giustificato dal fatto che per da al per la l'approvazione della nuova dei cambiamenti della Costituzione quindi una nuova Carta fondante del Paese solo il ventitré per cento che gli algerini aventi diritto si è recato alle urne questo può essere un segnale di come dire scoraggiamento dei del riconoscimento della impotenza
Nel cambiare davvero le regole del gioco del gioco in paese
Anche per quanto riguarda la nuova la la nuova legge elettorale sembra prevalere il pessimismo cioè siamo una sorta di presentimento e le cose non cambieranno occupando ed che era contestato tali manifestazioni cioè dal movimento minaccia
Che quindi racchiude cioè un cambiamento davvero radicale nella gestione del Paese siamo obiettivo ancora molto molto lontano da raggiungere
Anche perché questa struttura la famosa scultura del pouvoir una sorta
Tutte le lingue
A tante teste anche i tentacoli della molto forte e un po'come in Egitto ma in modo diverso dall'Egitto perché ha ragione e chi ha sostenuto in una in un commento che ogni realtà nazionale diverso Elle est siano diverse ma anche in Algeria per motivi diversi legati tra per la sua storia il i militari hanno avuto un peso fondamentale anche provocando assecondando frenando cambiamenti teorici
Qual è l'altro il residente
Non sia in Algeria ma proprio per e malato di Covent si stessi sia in Germania perché si si fa curare in Germania da un lato getta luce sulla scarsa fiducia stesso presidente ha sul servizio sanitario algerino dall'altro en sembra fa un po'tornare in mente la presenza assenza di illude qui
Quindi è una situazione sulle algerina
Sostanziale ANPAS a in cui di IMO invece pagati che hanno trovato espressa c'è nemmeno le reazioni di piazza Unilever visto o dalla da da due anni a questa parte accusati locati
Però
La dalla pandemia e non sembra comunque fino in fondo compiutamente a con Ostuni delle altre tre inenarrabili Diego una l'elezione dei due appresa dalla geriatria più tardi rispetto agli altri quindi ha potuto fare tesoro
L'udienza negli altri Paesi è che non basta da a provocare la fuga di un dittatore per per ottenere un gran veramente mi passo quindi non a caso lei rivolte algerine e dicono non solo
Ed è
La l'uscita quindi a questo però fa riscontro una mancanza fondi quindi
Luca
Del movimento
Iraq cioè forse non si può chiedere a un movimento nato sul web sia incontra fisica petit nelle piazze di individuare un progetto comune un collante che tiene insieme i sentimenti diversi della della popolazione volevo però
C'è un
Ora
Può dare sicuramente soltanto qualche accenno alla quale sono anche gli effetti economici e non so economici del del nel della pandemia
Gli effetti economici sono arriva beh perché ovviamente il bilancio statale è esploso
Naturalmente o la pandemia rappresenta anche in Algeria una un elemento ulteriore per la spesa pubblica cioè una un importante o richiesta di aiuto naturalmente Arda alle alle sanzioni
Governative per la popolazione quindi aumento del la spesa
Li Ka mancina
Che l'abbiamo visto perché questa specie di diplomazia dei vaccini e in Algeria il i vaccini sono
Mi sono utilizzati per la popolazione i vaccini e anticorpi ovviamente sono i vaccini russi e Baccini Fini sì
Tutto questo come sapete rappresenta una possibile e anzi iscrizione Carlos un esplicito canale di affermazione di una presenza politica dei paesi che generosamente offre aiuto Mazzini tant'è vero che come abbiamo visto ma crolla anche recentemente ha messo in guardia
La l'Unione europea rispetto alla necessità che l'Unione europea
Sì attrezzi Pera aiutare i Paesi nella nord anche nella lotta alcol vide per evitare e la presenza cinese che e e russa che in Algeria e in particolare già molto pesante si sviluppi ulteriormente
L'altra cosa è legata a quello che ricordava all'inizio equipaggiava anche Nicola cioè alla al e i prezzi del petrolio
La l'economia algerina hanno un un Altamura una scelta di bugie di fare una scelta di optare per una diversificazione il petrolio introiti legate al petrolio e al gas sono la voce
Più importante del delle entrate statali
A questo riguardo due cose anche qui veramente debutto avuto così uno legato alla
Al tasso di crescita demografica dell'Algeria per cui alcuni osservatori dicono che sette il tasso
Va in onda chiudiamo un po'abbiamo vinto salutarsi natalità del jazz sinossi mantiene così elevato in un futuro non poi tanto lontano l'Algeria rischia di essere
Di passare da esportatore di gas
è in portato in in caso cioè però Benni Ventura l'auto cultura vincente
Riguarda il gas la seconda cosa gradualmente il talento cioè è è AQ unicità curva però siamo arrivati talmente in basso che stava risalendo nella prospettiva ottimistica del vaccino e di una nuova normalità però è ancora presto per possiamo proprio alle all'inizio
Altre altre penne d'autore riguardo le difficoltà algerine sul piano invece della delle tensioni
Locali cioè il come l'Algeria vive il rapporto con i paesi vicini anche lamentarsi del Marocco case sapete questo dissidio insieme permanenti in realtà con il Marocco legato alla al problema della Repubblica Saharawi
Che è stato Ina
Ha scritto da scelte della mia terra rampanti appoggiare le levi
è chiaro che il marocchino non si stanno ma è impossibile dire bye nemmeno quando il Comune acquisita questa posizione della precedente amministrazione però questo affatto
Deviare un poggia un tema che è già molto complessa di per sé e quindi la preso ancora più complicate
La
Racconta
Con i
Guardava ricordava Michela mi sembra prima ma anche ma anche Renzo Grillo prima di me la minaccia già il giurista
L'agenzia è in una situazione molto delicata sull'angiografico perché alla minaccia della prontissima Livia el in questo caso in per quanto riguarda la protezione
Sulla gridare e voilà minaccia già in lista come sapete la Francia è molto attiva
E la trans già volente o nolente rimane un po'il paese più attento alle dinamiche alle dinamiche algerine non casualmente banconote
A proposto anzi ha deciso di istituto
Idem Marco
Un momento
Gli oneri per la per la memoria la la la guerra di liberazione Angelina ancora occulto vincente ma non non soltanto nella memoria algerina perché talmente vicina
Che ci sono ancora i protagonisti della di quella guerra sono ancora ci sono ancora nella presenti nella sua una copia
Oggi non solo nella guerra algerina da un presente la guerra di liberazione
Con
Annuncia rappresenta per la mitica algerina la base stessa della nazione inalazione Angelina quindi toccare il tasto della guerra algerina vuol dire toccare le radici stesse della nazione ci gli algerini avrebbero voluto da Macron le scuse ufficiali da parte della Francia per la guerra
L'incidente cinquantaquattro sessantadue Macron però si è rifiutato di farlo di farle queste queste scuse quindi i rapporti sono diciamo interlocutori ma non ancora estremamente gli stessi l'ultima cosa l'Algeria guarda all'Unione Europea ovviamente e da tanti anni che si discute di una cordone di l Oscar a un duo
La Nigeria o
I negozi atti in mano a rilento vanno a priori neanche ora in cui tutti hanno aperto pensare fra l'altro la sopravvivenza e è e quindi ancora non ha non si è concluso niente io credo e concludo
Che ci vorrebbe uno sguardo più attento
Gran parte della comunità internazionale e a quello che succede in anteprima spezzate nel grottesco in Algeria bisogna avere avuto agire con Bubola cercando spigolature andando a cercarli con i giornali mani francesi perché si sa quasi niente di correggere in Algeria Brahms l'argomento darsi e l'Algeria
Anche qui vado fino in piazza sul piano quantitativo l'Algeria il più grande Paese paesi dell'Africa
Dopo la divisione del Sudan a diciamo sudano Sud Sudan è un Paese molto giovane proprio oggi leggevo di di una le aggiungo gli algerini in Italia su una
L'Italia lealtà
Sono questi alcuni che cercano di arrivare in Europa per gettare un secchio pieno quindi se non altro per il tema della popolazione predica ma della grandezza del paese e temi il tema quindi hot dog digiuna menti di risorse da l'Italia ma non solo in Italia l'Europa nel sito complesse in modo legale rappresentante molecolare dell'India
Ecco se non altro per questo dovremmo ora delle riguardo una maggiore attenzione per quello che succede aldilà umani di siti
E ringrazio
Grazie ad una credo si è un po'Angelo Caravà connessione proprio sul finale poco Cleveland Nicola
Leggere la signoria vostra che sono grigi locale un attimo ma dico ottenne grazie mille e conclude prima di passare la ruolo dei contenuti qua e un po'abbiamo chiesto interrogativo o di corre qual è stata la reazione dedicata anni Venti a diventa rilievo anche perché ritengo americane bene pane riorientare contenente anche allora o il tema del mese di Bach ritorna più e più volte contenente lo facciano insomma con un osservatore uno studioso di primo piano come professore cioè comma tre nomine
Credo che e neanche un problema con la cucina settantuno sistema
Alla commissione professore se lo sistemi non non va bene
Sa ora ora ora dovrebbe andare Marino fatta amaramente niente quindi fino l'uomo solo ce l'hanno romanzo un romanzo mai come viene
Saddam Hussein ucciso Costantino sollecitati da Comenduno di Albino Stefani che ha bloccato anche l'intervento l'ottimo intervento dalla professoressa bagnato
Nel quale generatori capire i rapporti commerciali tra Italia e Paesi nordafricani ovviamente servirebbe
Una sessione a sé stante aiutarci quello decisione io ci terrei a dire esclusivamente a dare trenta che un po'diciamo il rapporto tra l'Italia come fornitore questi Paesi l'Italia se ricorda alcuni momenti a quello che ha detto Lella
L'importanza e la sua crescita dello spread non si paese della Tunisia al netto della quindi lui Laura Corti nazionali molto complicate in questo frangente
L'Italia è il primo fornitore del della Tunisia
Primo Paese fornitore della Tunisia quanto il fornitore del Paese Algeria il settimo fornitore sia per il Marocco chiedere Gitto
Sono muovere restituisco quanto sia importante il Mediterraneo per l'Italia ma Silvana Rizzi annidati nel Complesso nell'arco del triennio meglio dell'ultimo triennio
Registriamo sicuramente una caduta del trenta quaranta per cento negli ultimi diciamo nell'ultimo anno dovuto alle vicende complichi tutto conosce tutti conosciamo
Ma vi è una caduta della posizionamenti italiano si riscontra benissimo in realtà come quella marocchina piuttosto che in quelle egiziane le soppiantati dalla Germania leguminose dovesse perde progressivamente delle quote importanti quindi il tema del Mediterraneo che è una è un tema che politico economico tema che comprende la sicurezza è un tema complesso che come tale va affrontato nella sua complessità Bruna ricordava anche il tema del dei vaccini vaccini indubbiamente sono diventati un'arma geopolitica leopoldo Nuti potrà anche accennare brevemente la stupidaggini vengono fornite immobile parchi delle lo strumento con il quale si può fare il repubblicano
Stiamo corso dell'ultimo vertice europeo abbia ossobuco il tema che il cancelliere ha segnalato della sicurezza nei Paesi del vicino l'intervallo del rilancio della politica europea in questo senso vedremo cosa accadrà sarà consegna dieci anni un elemento di studio e andremo a raccontare in avvio di una storia felice riporta con cento nel Mediterraneo l'Europa e l'Italia processo venuti grazie
Grazie Nicola scusate mi chiese sono arrivato in ritardo ma come i colleghi accademici capiranno bene avevo uno di quegli appuntamenti imperdibili
A cui non mi potevo sottrarre perché si decideva la programmazione
Del mio dipartimento per i prossimi tre anni e quindi
BBB chiedo scusa per non avermi ascoltato approvato quello l'ho sentito adesso molto interessante
Spero di non ripetere cose che saranno già state dette io come avevo spiegato agricola vorrei occuparmi soprattutto di analizzare ripercorre rapidamente l'importanza del modo in cui gli Stati Uniti sotto la presidenza Obama hanno reagito alle primavere arabe perché nel modo in cui si declina la reazione americana è possibile cogliere un passaggio che ha una ripercussioni un'importanza ancora più ampia cioè se vogliamo la fine dell'ipertrofia ecco imperialismo aggressivo degli Stati Uniti nel nel nel quindicennio nel ventennio precedente deve di questa presenza
Quasi globale degli Stati Uniti che moltiplicano dismisura la propria capacità di proiettare la propria forza militare
Ai quattro angoli del mondo
Fino arrivare a la crisi irachena che comincia con il con l'invasione del due mila e tre allora fino a un certo momento c'è una sorta di linea di con chino a e indiscussa contino indiscusso un mento della proiezione della potenza americana
Quella che disse Lacey francese Khyber ventitré in chiamava la chi per cui sanzione le primavere arabe sono in un certo senso o meglio il modo in cui gli Stati Uniti rispondono alle primavere arabe
Sono il momento in cui questa proiezione continua indiscussa viene messa in discussione e forse comincia la sua parabola discendente perché e qui che viene messa alla prova la capacità degli Stati Uniti di continuare a essere una superpotenza globale o meglio la superpotenza globale
Che ha caratterizzato il il ventennio precedente dalla dal collasso dell'Unione Sovietica in poi alcuni dati per contestualizzare meglio il modo in cui la presidenza Obama declina la propria presenza nella regione
Innanzitutto la il fatto che Obama edita due guerre ignara in Afghanistan e Luís non esita a definire una giusta è una è una sbagliata ma lui ha sempre sostenuto che la guerra in Afghanistan era inevitabile e necessaria
Ma che la guerra in Iraq era stato un errore e quando arriva alla presidenza nel due mila nove
Non fa mistero
Di voler chiudere il prima possibile l'esperienza irachena cosa che gli viene anche rimproverata da una parte dell'opinione pubblica americana ma che lui porta avanti con una certa determinazione
L'ultima unità di combattimento americana viene ritirata nell'agosto del due mila dieci alla fine del due mila undici in pieno lo sviluppo delle primavere arabe
La maggior parte delle truppe americane vengono vengono ritirate dal dal paese
Mentre in attacco
Ne stanno si assiste a un aumento delle truppe proprio per Farr per rispondere a quella che a Obama stesso per definito comune esigenza imprescindibile
Altri due elementi da tenere sullo sfondo il o o tre elementi da tenere sullo sfondo il discorso che Obama fa il Cairo nel giugno del due mila nove che annunciava una
Volontà di ripensare e ridefinire il rapporto con l'intero mondo arabo ma soprattutto con l'intero
Religione islamica riformulando questo rapporto su una base diversa rispetto a quanto è accaduto nemici negli anni precedenti dal momento in cui
Soprattutto si è scatenata l'aggressione contro l'Iraq nel nel due mila e tre
Di è chiaro che Obama ha ha intenzione di a ridurre quello che
Si può definire l'impiegato presso Lecce non è il l'iperestensione imperiale a quelli stabiliti sono andati incontro negli anni negli anni precedenti
E la sua politica mediorientale rientra chiaramente all'interno di questo disegno strategico ora le primavere arabe sono una sorta di sfida inattesa che rimette in discussione il modo in cui l'amministrazione immaginava di poter condurre la la sua politica la sua politica mediorientale
Perché ha come e al e mi vorrei soffermare su tre momenti topici diciamo la crisi egiziana e soprattutto la crisi libica quella siriana che sono strettamente strettamente collegati fra di loro
La crisi egiziana quella che
Fa emergere chiaramente una divisione all'interno dell'amministrazione che poiché rimarrà tale per tutto il periodo cioè tra chi ritiene che sia indispensabile continuare una politica di sostegno ai vecchi alleati del passato
E qui quindi non ci si fosse nessun modo allineare i suoi fermenti che vengono da dalla piazza dal dal dalle dimostrazioni di di piazza Tahrir e chi invece ritiene che sia opportuno
Sfruttare il vento di cambiamento le memorie di tutti i protagonisti della dell'amministrazione Obama
Ci mostrano un quadro molto chiaro dato su questo punto e mi sono amministrazione incerta decisa indecisa che vacilla sul corso da prendere
Fin quando il presidente spesso non comincia a ritenere necessario sollecitare il cambiamento e questo è il primo passaggio importante
Di fronte a a quello che sembra un fenomeno in grado di trasformare l'intera regione gli Stati Uniti sotto l'amministrazione Obama ritengono di non poter si
Schierare dalla parte dei vecchi regimi autocratici e quindi cercano di guidare la transizione in Egitto
A costo di farselo rimproverare ripetutamente dagli altri alleati della regione che invece temono di essere a loro volta le prossime vittime future di questo processo di di trasformazione di trasformazione profonda
Delle il pari due passaggi successivi sono ancora più drammatici se vogliamo quello quello libico
E quello quello siriano quello libico vede
Veramente una spaccatura netta all'interno del dell'amministrazione Obama
Tra chi ritiene come l'attuale presidente ad esempio by viene che non sia assolutamente il caso di intervenire il Livia
Chi come killer i Clinton allora segretario di Stato inizialmente si mostra perplessa ma poi soprattutto dopo una serie di colloqui
Di pressioni di alcune delle sue più strette collaboratrici che invece fanno sono favorevole all'intervento cambia idea e chi invece appunto all'interno dell'amministrazione ritiene che gli Stati Uniti non possono stare a guardare soprattutto di fronte al rischio
Che
Il governo di Gheddafi nel momento in cui sta marciando muovendo le sue truppe verso la la città di Bengasi possa compiere con il massacro
E qui pesa moltissimo diciamo sulla coscienza dell'amministrazione Obama il ricordo dei mancati interventi precedenti il fatto che all'interno all'Amministrazione Obama ci sia sia pure in un ruolo non di primissimo piano
Una persona come Samantha Power H ha scritto un libro sulle in azione degli Stati Uniti nei confronti dei genocidi
Degli anni precedenti chiaramente a una un peso non solo sul processo decisionale ci sono una serie di di di persone soprattutto per più giovani componenti l'amministrazione che temo nonché l'inazione degli Stati Uniti di fronte alla violenta reazione scatenata da anche Tafi
Contro contro i ribelli possa in qualche maniera portare a un nuovo bagno di sangue e mettere gli Stati Uniti sul banco degli degli accusati
E quindi la Libia diventa il vero banco di prova della reazione americana ancora più ancora più del lecito probabilmente perché
L'amministrazione Obama ed è il presidente stesso che che lo racconta abbastanza chiaramente nel nelle sue memorie
Prende una posizione
Importante nel momento in cui lo stesso Obama insiste che se si debba arrivare ad un intervento non ci si possa limitare ad una risoluzione che delle Nazioni Unite
Che impedisca il sorvolo
Delle zone
Di crisi da parte le forze del di Gheddafi perché chiaramente sono le forze di terra di Gheddafi quelle che stanno per massacrare i ribelli e che quindi ci vogliono devo con una risoluzione più incisiva ed è Obama stesso premere
Perché si vada in questa direzione e quindi si arriva alla alla decisione di intervenire per motivi essenzialmente umanitari
Cercando di guidare l'intervento che anche gli alleati europei vorrebbero vorrebbero portare avanti ma limitando il ruolo degli Stati Uniti
Ecco in questa scelta secondo me emergono chiaramente molte delle contraddizioni che caratterizzano la politica estera americana
Verso il Medioriente da questo momento in poi cioè stessi vuole intervenire ma lo si vuole fare e cercando di evitare i rischi degli interventi precedenti ormai distribuiti sono coinvolti
Già in due guerre stanno Turandot da anni e che non accennano a finire e molti dei collaboratori di del del presidente mi dicono apertamente spiegatemi perché dovremmo entrare in una terza guerra
Spiegateci qual è l'interesse nazionale degli Stati Uniti nell'intervenire in un in un terzo conflitto e quindi
All'interno di questa spaccatura che caratterizza l'amministrazione alla fine prevale di di poco mettiamola così di un margine molto ristretto l'anima interventista quella che ritiene che gli Stati Uniti
Non possano in nessun modo rischiare di vedersi accusare di aver tollerato un ennesimo massacro stando a guardare quando avrebbero potuto fare qualcosa per per fermarlo
Ma lo fanno se mi passate all'espressione con il freno a mano un po'tirato lasciando che siano anche gli alleati europei a prendersi una responsabilità maggiore
Gli strateghi intervengono militarmente soprattutto nella nella prima fase le operazioni e poi assumono un ruolo sempre più di supporto logistico agli agli attacchi delle del dell'alleanza atlantica qualcuno Coni era l'espressione leading fronte a a Inter che in realtà nessuno dei membri l'amministrazione Obama ha mai dichiarata per talmente essere la una versione credibile del del modo in cui gli Stati Uniti gestiscono gestiscono la crisi e
C'è però la
La consapevolezza che questo intervento limitato abbia sì evitato un un bagno di sangue
Da parte delle truppe di Gheddafi contro i ribelli
Ma che non abbia prodotto i risultati sperati questo è chiarissimo fin da i primi mesi quando la la guerra finisce nella sua prima fase Gheddafi viene ucciso
All'interno all'amministrazione c'è la netta consapevolezza che l'intervento non abbia prodotto tutti i risultati sperati
E che soprattutto sia mancata la fase post bellica di stabilizzazione del del del paese e di ricostruzione
Che
Nella memorialistica Demme membri della rete amministrazione Obama questo viene spesso imputato
Agli alleati europei da cui gli Stati Uniti si sarebbero aspettati un ruolo o maggiore nella stabilizzazione pro spelling allora in Egitto si decide di facilitare la transizione
Osteggiando uno dei vecchi alleati del passato in l'India sì prova a inventare una formula di intervento che non implichi il
Nessun impegno di lungo periodo per gli Stati Uniti ma che viene giustificata con lo scopo del salvare vite umane del del dell'intervento umanitario dell'impedire il bagno di sangue
Ma si constata la scarsa efficacia di medio termine difesa intervento l'obiettivo immediato viene viene conseguito ma quello di di media Periodo di indirizzare il Paese direzione giusta
Non lo si riesce non lo si riesce a raggiungere con il risultato che c'è un nesso strettissimo
Tra il modo in cui gli Stati Uniti reagiscono di fronte alla crisi libica e quello che poi adottano percorsero in poi scelgono nei confronti della crisi siriana
Perché il
La paura di ripetere
Un intervento limitato che non risolva la situazione ma che corre anzi rischia di coinvolgere Serenity sempre di più nel conflitto e quello
La fotografia dell'atteggiamento che l'amministrazione Obama che ami di fronte alla alla crisi siriana
Più volte gli Stati Uniti si pongono il problema se intervenire l'anno
Ma per tutta la prima fase del del del rivolta in Siria l'amministrazione Obama ritiene di non dover neanche
Menzionare
La necessità che sia o un po'l'opportunità
Assad lasci lasci il potere anzi
Più volte dei primi mesi del della rivolta in Siria
Da parte americana si invita Assab
A cogliere questa opportunità di trasformare il Paese di gestire la trasformazione lo si invita a rispondere alle domande dei dimostranti delle dentro e di chi protesta del nelle piazze
Solo dopo molti mesi si comincia a parlare della necessità che Assad se ne vada
Che quando si comincia a parlare di impiego di armi chimiche da da parte del da parte del regime
Negli Stati Uniti e soprattutto il presidente parlava apertamente della cosiddetta linea rossa no potremmo intervenire se
Da parte del regime o meglio potremmo riconsiderare la nostra posizione se da parte del regime si facesse ricorso alle armi chimiche la enorme cautela con cui si risponderà
Alla scoperta che il regime molto probabilmente ha fatto uso di armi chimiche testimonia
Quanto sia stata assorbita la lezione la lezione libica cioè la paura di un nuovo intervento che possa a ripetere
Il mancato successo pieno conseguito in Libia la paura che ci si possa trovare coinvolti in uno scontro ancora più
Complesso perché la Siria un peraltro un operativo e un quadro molto diverso da quello da quello olimpico Gheddafi era sostanzialmente isolato
Al-Sadd alleati espone molto potenti
Dall'Assiria la Siria viene appoggiata dall'Iran dalla Russia no e la stessa lettura quasi
Riflessa della situazione lo stesso ha messo tra Libia e Siria viene fatta prettamente dalla dalla Russia
Il il governo russo ritiene di essere stato in qualche maniera ingannato nel momento in cui in Libia autorizzato una risoluzione al Consiglio di Sicurezza astenendosi a dire la verità in cui
Autorizzavano a dirle la creazione del del delle no fly zones per la tutela dei dei civili libici
Lo il governo russo si guarda bene dall'astenerci quando vengono presentate risoluzioni in Consiglio di sicurezza di condanna contro la repressione del governo libico e vota apertamente nettamente contro quindi nel momento in cui l'Amministrazione Obama deve decidere
Se intervenire hanno in Siria
La situazione è molto più complicata perché c'è dietro alle spalle
L'esperienza
Parzialmente negativa del caso libico e la percezione che invece in Siria il quadro strategico sia molto più più complicato che un intervento dovrebbe essere unilaterale o comunque al di fuori dal contesto della legittimazione delle Nazioni Unite
Allora
Alla fine Obama
Cerca dei punti di appoggio per poter eventualmente ipotizzare un intervento quando effettivamente nell'agosto del due mila tredici
Sta sembra che il governo afgano sarda abbia varcato la famosa linea rossa utilizza tanto nel nell'attacco contro un sobborgo di burro tra le armi le armi
Chimiche ma questi punti di appoggio vacillano il governo inglese
Sottopone un voto al proprio Parlamento la possibilità di intervenire al nove il Parlamento nega voto favorevole al governo
Di telecamere al
Obama comincia a sondare con tre spesso sulla possibilità di un intervento ma si capisce che dico congresso sarebbe il parco
Particolarmente freddo o comunque solo parzialmente favorevole quindi l'ha visto trazione esita e alla fine Pini e trova una via d'uscita in quella accordo che gli viene offerto dal dalla se manca invece tende del G venti di Mosca niente Uta nel settembre del due mila tredici
Per negoziare lo SMA tante lamento che all'epoca de è concepito come totale poi sappiamo essere è stata cantare ma è solo parziale dell'Arsenale dell'arsenale chimico del governo del governo siriano
C'è un nesso evidente no tra la la consapevolezza che in Libia le cose non sono andate come come si vorrebbe e la decisione di non intervenire in Siria da parte da parte dell'amministrazione Obama
E in questo percorso si rivela secondo me la decisione di fondo che ha conseguenze di più ampio respiro
Di
Limitare ulteriormente la presenza americana nella regione di non aprire nuovi teatri di conflitto di provare a gestire il quadro mediorientale
Non più con l'uso della forza qui chiaramente c'è anche la lezione degli errori compiuti in Iraq dopo dopo il due mila e tre
E in questo senso vi dicevo c'è una proprio dalla
Analizzando in sequenza questi avvenimenti c'è la percezione di una parabola se vogliamo
Agli Stati Uniti al momento in cui le primavere arabe cominciano sono ancora all'apice della loro della loro parabola vero che si sono logorati nelle due guerre in Iraq e in Afghanistan
è vero che c'è stata la crisi economica nel due mila otto che via profondamente colpiti però
Sono ancora la grande potenza
Mi nel modo in cui l'Amministrazione Obama gestisce le crisi si percepisce un'esitazione crescente lì si cerca sì intuisce il tentativi lo di
Sfruttare
Questo processo in atto per cercare di trasformare il quadro sociale politico strategico del del Medioriente ma si capisce anche che c'è una crescente esitazione a voler ricorrere con eccessiva facilità all'uso della forza
E quindi c'è una l'inizio se vogliamo di una fase di arretra INCE rammento se vogliamo usare uno una brutta traduzione dell'espressione inglese che è molto più efficace recenti ci mentre addendi ritirata strategica lo chiama così dal dalla Regione che è resa possibile anche per un motivo
Molto concreto e cioè il fatto che la dipendenza petrolifera degli Stati Uniti dalla Regione si è in gran parte attenuata grazie al all'in delle nuove tecniche estrattive il fracking nasce in casa
La Shell o il che
Hanno trasformato completamente
Profilo dell'approvvigionamento energetico degli Stati Uniti nel negli anni precedenti e che hanno reso il Medio Oriente molto meno
Funzionale
All'economia all'economia americana il che spiega se vogliamo l'altra faccia della medaglia perché si adotta un atteggiamento
Perché gli Stati Uniti si possono permettere di adottare un atteggiamento così
Cauto nei confronti primavere arabe perché
Non vuol dire che non ci provino a cavalcare l'ondata di trasformazione che in Medio Oriente
Attraversa ma che lo fanno con una cautela crescente fino a arrivare appunto
Alla decisione di non intervenire in Siria
Che ancora oggi spesso rimproverata alla presidenza Obama come uno dei momenti di maggiore incertezza e di maggiore debolezza però quella decisione
Si capisce secondo me soltanto alla luce di tutte le considerazioni precedenti e cioè del del delle del fatto che gli Stati Uniti sono esausti dall'aver condotto una serie di interventi ininterrotti per tutto il primo precedente che l'opinione pubblica americana
Particolarmente
Contraria è diventata particolarmente contraria a aprire nuovi teatri di conflitto nuovi teatri di conflitto nella regione da qui si inaugura una fase successiva
Che
La apre tutta una serie di di punti interrogativi anche alla luce del fatto che l'amministrazione Obama cerca di comunque sostituire l'uso della prima della forza con con l'uso della diplomazia
E chi
Sì non interviene militarmente cerca almeno di congelare i principali problemi del della regione
Moltiplicando gli sforzi diplomatici e e raggiungendo in quel da questo punto di vista che alcuni risultati importanti con il trattato sul sul nucleare iraniano no
L'Amministrazione Trump
In parte continua questo processo di ritirata strategica ma lo fa in maniera discontinua paradossale e provocatoria con alternanze imponderabili tra momenti di stabilizzazione uso della forza per cui sostituisce a un disegno di
Progressiva attenuazione della presenza americana Regione di moltiplicazione delle iniziative diplomatiche
Un quadro molto meno chiaro di quale possa essere la presenza americana nella regione per cui se andate a vedere uno degli ultimi numeri di di fare a fare in cui si discutono le prospettive americane per la regione vedete che
In realtà si moltiplicano e punti di vista diversi su chi ritiene che si debba continuare lungo questa strada perché mai gli Stati Uniti non possono non cercare di ridurre il loro ruolo nella ragione e chi invece ritiene che sia indispensabile ribaltare questa tendenza e e riaffermare in qualche maniera la presenza americana in Nord Africa e Medioriente
Temo di avere parlato sin troppo lo avevo promesso a Nicola sarei stato breve quando mi riesce delle scuse però a questo punto vice
Grazie professore anzitutto sicuramente il tempo concludo nel senso che un tema complicato come abbiamo visto abbiamo affrontato questo argomento
Concentrando in USA mentre arte concentrandoci sulla regione del grande mare con diciamo aggiunge politici come riservandoci da affrontare o in altro assessore tutta la parte più evidente agli ausiliari viene tutto qua tutte le connessioni che si sono slittare
Nell'altra essendo Alberigo detenuto ricordiamo inizio
Poco più di dieci anni fa dalla sì abbiamo visto un quadro molto complicato se dobbiamo trarre un bilancio facilmente o con la sintesi di quanto è stato detto che e dando seguito a quello che anche intenzione in questo incontro fa fine dunque l'abbiamo promosso sicuramente possiamo dire che insomma deprimere arabe non sono stato quello che non ce l'aspettavamo ed sicuramente un altro facili possiamo dire e che il cuore rosso cuore batteva aperto il gioco comunque le piazze ebbene non questa passione questa voglia di democrazia non si è tradotta in maniera automatica con inevitabilmente è stato in un in un processo democratica automatico le piazze e i movimenti hanno bisogno di strutturarsi di crescere e noi sentiamo che anche gli altri Paesi possono seguire
In una via democratizzazione come avvenuto per la Tunisia e speriamo che la stessa Tunisia rispetto alle grandi crisi lanterne internazionali crisi economiche e sociali e sanitari in questi tempi possano leggere l'urto di questo impatto devastante e ossa
Far maturare la sua memoria la sua democrazia impedimento di quella democrazia sarebbe veramente drammatico grafici ascoltato chi volesse approfondire questi temi può leggere gratuitamente sul sito nel Sile unito
Urge una delle ultime pubblicazione di speciale della rivista dedicata per l'appunto al Tunisia speranza di Mitterrand convengo quel preso parte all'improvviso noi abbiamo promosso copie fare abbiamo fatto gli atti che resta un valido strumento storico per approfondire
E questi avvenimenti per conoscere la transizione riesce transizione libiche paesi della sponda sud del Mediterraneo soprattutto del Paese dei gelsomini Leningrado mutamento alle quindici di marzo con un voto convegno storico prettamente storico che riguarda proprio le ragioni sociali diciamo il sostituto e dal titolo mille novecentoventuno le ragioni dei riformisti quindi a cento anni dalla nascita del PC ricordiamo anche un po'quale fu il ruolo il protagonismo della della componente della allora riformista ed il famoso dicembre
Discorso di Turati parte dei mobili per un'indagine che qui storica grazie grazie non voluti grazie alle Rossi aveva preso nuovamente la Mercury a cura bagnato che anonima con i loro interventi questa questo Verdi ma e vi occultamento approssimativa dalla fondazione arrivederci
E ci sono raccolte di libri e documenti che ci aiutano a leggere la storia sotto un'altra luce ci sono semplici biblioteche e ci sono pochi in cui tutti possono consultare i documenti di grande valore storico e in cui si premiano i giovani più meritevoli ci sono semplici convegni che ci sono sale aperte a tutti in cui si discute con passione di grandi temi di politica internazionale ci sono semplici e ci sono x che non saranno mai con
Sostiene che la Fondazione Craxi