#Agricoltura? Parliamone

Buongiorno da Accardo Triarico ben ritrovati un nuovo appuntamento con l'agricoltura parliamone trasmissione che radio radicale parla del sistema agroalimentare delle gravi
Carenze sistema che fortemente connesso con la tenuta ambientale del pianeta e con la giustizia sociale e oggi parleremo della relazione per tra buone agricoltura zootecnia sostenibile mirante al benessere animale e sistema climatico e ambientale la cui tenuta appunto di esperti si occupano ma che richiede una azione di sistema per un'impostazione generale verso l'agricoltura che sia praticabile e durevole
Parto da una articolo cresce sulla newsletter del partito radicale
Che civile appunto ricorda quello che by del decide per gli Stati Uniti circa il rientro ufficiale degli USA nell'accordo sul clima siglato a Parigi una articolo che esce appunto di Newsletter del Pd radicale il ventisette di febbraio ritorno ufficiale degli Stati Uniti alla corte di Parigi sul cambiamento climatico rappresenta una buona notizia per il Paese per il mondo gli Stati Uniti
Sotto l'amministrazione Trump si sono ritirati dal trattato di riferimento per frenare riscaldamento globale ma il presidente by del a invertito la decisione quando assunto incarico gennaio per il segretario generale dell'ONU negli ultimi quattro anni l'assenza di un giocatore chiave
Ha creato un vuoto raccordo di Parigi un anello mancante che ha indebolito l'insieme iscrivendo l'occasione come un giorno di speranza
Il segretario generale dell'ONU ha anche detto di essere particolarmente lieto di commemorare l'evento
Con John Kerry l'inviato speciale del presidente USA per il clima raccordi Parigi mira a limitare l'aumento della temperatura globale a uno virgola cinque gradi Celsius sopra i i livelli pre industriali riducendo le emissioni di gas serra richiede I pesi di impegnarsi in azioni climatiche sempre più ambiziose attraverso piani noti come contributi nazionali determinanti
Bene su su questo sul sul l'importanza e l'intervento a livello globale nel nella a salvaguardia del clima un articolo sull'Osservatore Romano il ventisei di febbraio dal titolo piano d'azione dell'ONU a favore dell'ambiente firmato l'Annalisa Antonucci
Ci dice appunto del approccio che viene varato dall'ONU un ruolo Duhamel tra un un mondo una salute che considera la soluzione ma umana animale
In modo congiunto
E
Questo deve diventare la stella polare perché senza l'aiuto natura non possiamo sopravvivere
Lo ha ricordato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Gutierrez presentando il nuovo rapporto dell'uomo sull'ambiente dal titolo significativo
Fare pace con la natura da troppo tempo ha detto
Combattiamo una guerra insensata e suicida contro natura il risultato sono tre crisi ambientali interdipendenti il cambiamento climatico la perdita di biodiversità e l'inquinamento queste rappresentano una triplice minaccia per la salute la prosa prosperità umana
Che può essere scongiurata solo trasformando il modo in cui alimentiamo le nostre economie il modo in cui ci nutriamo scelte le persone contano detto Gutierrez notando circa due terzi delle emissioni globali di CO due sono legati alle famiglie
Auspicando che gli individui riscontri considera il loro apporto un'altura imparino a conoscere la sostenibilità e cambino le loro abitudini per ridurre l'uso di risorse lo spreco di cibo acqua ed Energia
E e il gli esperti del Programma dell'ONU per l'ambiente tra l'altro sottolineano
Che un'agricoltura e una pesca sostenibili combinate con cambiamenti delle diete edizione dello spreco alimentare potrebbero contribuire a porre fine alla fame e la povertà
E a migliorare l'alimentazione e la salute e a preservare terreo cieli dall'inquinamento
Il rapporto tra
Gestione Edi quindi ibrido agroalimentare ed eccesso di consumo di proteine animali
Eccesso nella iper produttività degli anime del degli allevamenti intensivi è uno dei nodi focali per la risoluzione tra l'altro del problema
Fame nel mondo che l'Obiettivo due come sappiamo dei sostegni svolta
Dello ben gol succede dei dei degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e la FAO l'organizzazione delle Nazioni Unite per la nutrizione
CD in un in uno studio ricorda quanto la zootecnia possa essere un elemento chiave per guidare lo sviluppo sostenibile
Il sì nel settore dice la FAO può apportare importanti contributi all'agenda due mila trenta ma debbano essere fatte delle scelte importanti
E il il rapporto il rapporto della FAO sulla zootecnia
Dal titolo zootecnia del mondo trasformare il settore zootecnico attraverso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile
Apre appunto il dibattito sulla produzione Enzo tecnica
Che è stato finora focalizzato su come il settore può produrre di più per soddisfare la crescente domanda di prodotti animali inutile una popolazione gruppi globali in crescita riducendo allo stesso tempo l'impatto ambientale
Il nuovo rapporto FAO in realtà cambi cambia cambiava il il l'approccio il rapporto e del due mila diciotto cambiava l'approccio va per adesso ancora poco si è fatto in quella direzione secondo il rapporto che la FAO appunto da questo quesito e riorganizzando il settore zootecnico
Si potrà sostenere al meglio l'azienda di sviluppo sostenibile due mila trenta nazioni unite
Ed è possibile ottenere e tornerei una gamma più ampia di dei film difficili tra cui il Mila n il miglioramento la sicurezza alimentare e nutrizionale ma anche estendersi altri ambiti compreso
Le l'accesso all'energia alla parità di genere il miglioramento della gestione ambientale e la diffusione di pace sostenibilità
E anche le più moderne società post industriali rimangono dipendenti dall'allevamento del bestiame per per la propria sicurezza alimentare nutrizionale
E per questo allora Graziano De Silva che era il direttore generale del della FAO affermava che il settore zootecnico a una a una importanza di lungo periodo e svolge un ruolo chiave
Per per l'agricoltura prima di tutto
è necessario affrontare una serie di interazioni
Che sono interazioni complesse la concorrenza per la terra per la produzione di fu di foraggio può limitare la disponibilità di risorse per produrre cibo
è promuovere una maggiore competitività del settore attraverso livelli più elevati di concentrazione del mercato ostacolerà hanno probabilmente la capacità dei piccoli produttori di parteciparvi
E poi c'è la Quisquina una questione da FAO appunto quella di accaparramento della terra delle terre per produrre mangimistica che poi serve agli elementi che iper intensivi magari impartì l'obiezione lontanissime della terra
Rispetto ai luoghi dove i mangimi vengono prodotti e quindi sottraendo la terra delle popolazioni più povere
Per concentrare la produzione di animali anche le disponibilità di cibo nei Paesi più ricchi c'è poi un urgente bisogno di fermare l'uso improprio di antimicrobici
Soprattutto per per quanto riguarda e di gli antibiotici come si chiama ne sappiamo sono largamente usati e prevalentemente i nel mondo vengono utilizzati proprio non per gli esseri umani ma per gli allevamenti animali queste sono sfide fondamentali se si tiene conto che per l'ONU appunto dal quello che la FAO
Appunto ci ricorda la produzione di di bestiame impiega almeno uno virgola tre milioni miliardi di persone in tutto il mondo
Circa seicento milioni di famiglie tra le più povere del mondo
Hanno nel bestiame una fonte di reddito essenziale
E già la produzione mondiale di carne aumenta il non sulla FAO rilevava che nel Nenni quattordici anni dal due mila e due mila quattordici
Con i dati appunto indicano che l'aumento di carne nel mondo era aumentato soli quattordici anni del trentanove per cento e la produzione di latte del trentotto per cento
Indicando chiaramente un cambio di stile alimentare verso
Soluzioni alimentari non sempre
Salubri e che richiedono sempre maggiore uso di solo per essere sostenute
Il da tutti e nello balle di carne secondo le previsioni fino al due mila trenta dovrebbe aumentare almeno del diciannove per cento e questo pone un problema un grande problema alla disponibilità di cibo nel mondo poiché per produrre la carne occorrono molti ma molti per un chilo di carne occorrono molti molti più chili
Di di di semi rispetto appunto appunto all'alimentazione e di a base a base vegetale
La produzione del bestiame rappresentati quanti quaranta per cento la produzione agricola totale nei Paesi sviluppati il venti per cento nei paesi in via di sviluppo
E il il l'apporto del bestiame in agricoltura ha un senso proprio perché riesce a intervenire per la fertilità della terra il letame degli degli animali appunto una fonte essenziale e tra l'altro per la fertilità
Per le concimazioni ratificazione del sole tra l'altro europea recentemente nel suo che rinviarle indica appunto le buone pratiche di rotazione
Il del della zootecnia quindi non le grandi concentrazioni
Iper produttive ma al contrario l'integrazione tra produzione di rotazioni perché l'Italia da terra e quindi un uso un uso durevole della dell'agricoltura
Uno studio appena uscito ce ce ne parla il report in un articolo del due febbraio due mila ventuno
Parla dell'uso del suolo dei cambiamenti climatici in zootecnia uno studio molto importante che è stato realizzato da Maria Vincenza Chiriaco
Del della della Fondazione centro euromediterraneo dei cambiamenti climatici e da Riccardo Valentini del dipartimento rinnovazione i sistemi biologici agro alimentari e forestali dell'università e la Tuscia Riccardo Valentini tre
Meno di di quelli di quegli studiosi che ricevette appunto il premio Nobel
Proprio per il suo impegno per
Per la le soluzioni sostenibili
In in agricoltura ebbene lo studio che è stato pubblicato dal giorno al Foro acri nel Production
E analizza come la gestione sostenibile del territorio possa contribuire agli obiettivi di mitigazione globale
E di sviluppo sostenibile a livello locale due studiosi Chiriaco e Valentini hanno identificato alcune possibili opzioni di mitigazione
E attraverso il cosiddetto lender Desert
Sistema come dire di
Basato sul suolo quindi sulla relazione tra numero di animali è ospita abilità del suolo
Questo sistema è destinato a compensare le missioni emissioni di CO due del sistema zootecnico e spiega
La Chiriaco che il settore agricolo alla caratteristica unica di essere sia parte del problema che della soluzione da un lato genera emissioni di gas serra dall'altro può riassorbire le soprattutto con appropriata gestione sostenibile
Grazie ad attività di fotosintesi e la biodiversità
Dei suoli rappresentando l'importante è sincero di carbonio
Tutti gli altri settori lettere cinghiali edilizia e trasporti possono impegnarsi per ridurre le proprie emissioni
Farle tendere progressivamente a zero ma tutti questi altri settori non hanno la possibilità di sottrarre dall'atmosfera quell'eccesso di CO due ormai già presente in questo senso l'approccio dello studio
Dei Siri si articola in due fasi successive
Per prima cosa e viene realizzato una stima delle emissioni di gas serra derivanti dalle attività delle aziende zootecniche
Viene calcolata la loro impronta di carbonio come si dice quindi
E viene valutato il potenziale di alcune attività nel settore agricolo e forestale per la mitigazione delle missioni stimate nel passaggio precedente i risultati dello studio evidenziano come le opzioni di mitigazione prese in esame
Basate sulle pratiche agricole maggiormente sostenibili
Possano non solo compensare ma persino
La buona che di coltura
E le pratiche sostenibili in agricoltura posso arrivare a portare il settore zootecnico a zero emissioni raggiungere cioè la cosiddetta carbon neutrality
Questo proprio è un lavoro su cui i ricercatori e stanno là lavorando con quale obiettivo detti per quello di comprendere come in che misura le emissioni di gas serra delle aziende zootecniche
Possano essere ridotte e compensate attraverso rimozioni di carbonio nella stessa re quindi sviluppato e messo a punto un approccio appunto così detto Land LA sette
Dato dalla combinazioni diverse metodologie il il il lavoro diventa diventa veramente importante Valentini
Dichiara su questo i risultati del nostro studio mostrano la possibilità di una totale compensazione delle emissioni
Delle aziende zootecniche nelle aree Pino pilota indicando i percorsi possibili per arrivare alla carbon neutrality cioè a zero emissioni persino ai missioni negative grazie ad attività agricola
Se opportunamente gestito dice Valentini il settore agricolo appare quindi un settore chiave in grado di contribuire vedere significativa agli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici a livello globale
Sulle relazioni tra i gas serra provocato negli allevamenti
E il il il punto del gas serra e gli allevamenti interviene Coldiretti che analizzare i dati dell'Istra recentemente appunto
Recenti sugli inquinamenti dell'aria
C'è stato durante il Periodo colpite quindi il due mila venti un crollo in Italia delle emissioni dei gas serra
E questo dato viene rilevato dall'Ispra e conferma che e i responsabili dell'inquinamento sono principalmente le attività industriali e il traffico e cittadino che infatti sono stati in larga parte bloccati le misure restrittive legate le vicende Agenzia sanitaria da colpite mentre il gli allevamenti italiani hanno continuato a lavorare a pieno regime
E quindi questo questo quanto con ciò questo questo afferma Coldiretti in riferimento ai dati esperti che evidenziano la consistente riduzione del nove virgola otto delle emissioni di gas serra a livello nazionale nell'anno della pandemia rispetto all'anno precedente
Mentre le stalle e e le aziende agricole hanno continuato a lavorare per garantire i rifornimenti alimentari a tutte le famiglie italiane
Restrizioni anti contagio hanno semiparalizzato di spostamenti province industriali
E questo a determinato un crollo dei livelli di biossido di azoto
Un marcatore l'inquinamento come mostrato chiaramente dalle immagini satelliti immagini satellitari gli ultimi dati Ispra sull'andamento di inquinamento nell'anno del Covi confermando il ruolo principale di industria e Trasporti in questa direzione le stalle al contrario sulla base nuova economia Green con la produzione di letame e liquami indispensabili per testi rizzare i terreni naturale
E garantire all'Italia la leadership europea nel biologico
E la produzione di energie rinnovabili come il biogas la carne e latte italiani
Nascono da un sistema di allevamento per una per la sicurezza e la qualità
Che non ha uguali nel mondo
Solo il sette per cento le emissioni di gas serra in Italia
Arriva all'agricoltura sulla base di dati Ispra dei quali si evidenzia che il l'industria con il quarantaquattro virgola sette per cento e i trasporti con il venticinque otto virgola cinque per cento
Sono di gran lunga i maggiori responsabili spetta l'agricoltura che oggi
Appunto provoca emissioni di gas serra per il sette per cento ma come abbiamo visto dallo studio
Degli dei ricercatori italiani con le buone pratiche potrebbero ridurre l'emissione zero o addirittura fare dell'agricoltura un grande catalizzatore di CO due
Verrebbero immersa in modo organico nel suo libro grande potenziale l'agricoltura che si conferma non soltanto fonte di giusta buona alimentazione ma potenzialmente uno dei maggiori fattori
Che antropici gli equilibrio per il pianeta
Ma come trattare
La questione zootecnia certo non con grande grandi concentrazioni di animali
Fuori suolo come purtroppo le le pratiche super intensive hanno favorito producendo peraltro proteine animali che spesso finiscono del cibo mo'ultra processato c'è il cosiddetto cibo spazzatura che danneggia la salute
La stessa la stessa Organizzazione Mondiale per la Sanità ricorda che l'uso eccessivo di proteine animali sta determinando una delle più importanti crisi
Sanitarie del pianeta legata innanzitutto appunto alle malattie a malattie degenerative alle malattie cardiovascolari bisognerebbe mangiare
Meno proteine animali meno quante Demme tante tanto meno quando gli stessi ecologiche all'ecologico sottolineano andrebbe fatto nella produzione
A agricola ossia la diminuzione della produzione
Di marchi mangimi e degli allevamenti intensivi
Per un inserimento sostenibili invece degli animali in azienda facilitare così la le quindi brio ambientale con le rotazioni le buone pratiche appunto le balze d'cioè basate Snap nella sano rapporto tra numero di animali
E e suolo potrebbe essere una soluzione ma un un un uno standard
Di quesiti di qui in questo senso di carattere esemplare viene fornito da fedele io la Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica che lancia uno standard per la gestione della zootecnia
Si chiama ai welfare cioè alto benessere letteralmente questo il nuovo standard
Che Federer Dio a emanato per l'allevamento di male interesse gli animali e quindi associato alla riduzione dei rischi per il benessere degli esseri umani
Come ha purtroppo insegnato e sta continuando ad evidenziare la pandemia in corso e condizioni di vita degli animali impatto non solo sull'ambiente ma anche e direttamente sulla salute delle persone
E in questo l'agricoltura biologica può dare un esempio
Il la ricetta cosiddette di fede in Dio diversi passaggi dello standard
Riguarda una serie di pratiche per esempio nel biologico non è permesso forzare la velocità di crescita degli animali
E non è possibile forzare la produzione della carne del latte delle uova ricorrendo a sostanze non naturali con ormoni antibiotici promotori della crescita inoltre
Va detto che l'alimentazione delle delle degli animali e in invio logico si basa sui Bleus Lazio a sua volta su foraggi biologici freschi e secchi
E su Mancini anch'essi biologici la cui produzione appunto Roma impattato sull'ambiente con i pesticidi
E le eventuali cure veterinarie del biologico stage sono abbassate sui prodotti omeopatici e sui prodotti fitoterapici
Una una un approccio quello omeopatico F. superattico che nel biologico
L'approccio appunto ammesso si tratta di una lettura della normativa vigente che in materie di zootecnia biologica e più coerente con i principi definiti dalla dalla dalla normativa l'obiettivo che appunto Stendhal riferirvi io sul benessere animale
Favorire sempre e comunque il benessere animale in questa direzione già alcune catene della grande distribuzione sono mosse sarebbero infatti già utilizzando del fatto il nuovo standard per la proprio per la propria filiera un altro tema importante quello dell'uso smodato degli antibiotici
Il la nel che inducono il fenomeno dell'antibiotico resistenza un fenomeno gravissimo che espone gli essere umani i prossimi anni appunto alle crisi sanitaria
Di di grande entità
Il lì il cultura antibiotico offrì sono e una una uno dei punti importanti nel settore veterinario
Viene consumato oltre il cinquanta per cento degli antibiotici che vengono usati globalmente questo rappresenta un fattore di rischio per la selezione diffusione come sappiamo dei batteri che diventano resistenti contro l'uso di antibiotici
Così ampiamente distribuito il trasferimento di batteri resistenti dall'animale all'uomo può venire sia per contatto diretto o mediante addirittura gli alimenti di origine animale sia indirettamente attraverso più complesse cicli completi abitazioni catene
Ambientali una relazione
Delle delle delle luci e antibiotici nel settore zootecnico con il rischio di trasmissione de dei batteri è una delle questioni importanti che preoccupano gli studiosi per cui
Limitare o eliminare l'uso di antibiotici degli allevamenti
E lo standard biologico
Appunto vengono vengono sostituiti
Dagli omeopatici e fitoterapici ebbene questa è una delle prospettive che sarà molto importante per correre per evitare appunto far perdere da un lato efficace agli antibiotici inducendo Sorkin uscendo la l'antibiotico resistenza
La l'importanza di un'agricoltura sostenibile e viene ha ricordato a Dallas dis la la la scrissi all'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile in Italia lavoro appunto per arrivare a gli obiettivi del del del dello sviluppo sostenibile
Che sono stati indicati dall'ONU per il due mila trenta e a proposito dell'Obiettivo due quello di sconfiggere la fanno arrivare a fame zero un articolo
Pubblicato appunto Does This a firma di Carlo Basilio Bonizzi Chi è Carlo Cosimo inizia il segretario da casa l'agricoltura lei ci ricorda l'importanza di lavorare in questa direzione
La zootecnia sostenibile è una sfida da vincere la sostenibilità rappresenta l'orizzonte tecnologico tecnico ed economico dice Bonizzi dentro il quale occorre pensare organizzare lo sviluppo dei prossimi anni
A queste condizioni non sfugge l'agricoltura l'opera che può contribuire ad un corretto sviluppo in modo originale considerato che utilizza in modo diretto risorse naturali sull'agrario
E e acqua e aria Inessa la zootecnia europea e il comparto decisivo
Sulla su questa su questa questione
E interessante fra un approfondimento del Bonizzi
Ricorda che per vincere la sfida occorre l'impegno di tutti
I soggetti che operano nella zootecnia ed è decisiva la più ampia informazione e reciprocità anche la costruzione delle analisi le sperimentazioni di poter conseguire innovazione sostenibile oltre a ciò occorre un'attenta fornitura
E intelligente uso di mezzi tecnici si consideri che il cinque per cento del petrolio prodotto nel mondo viene utilizzato proprio per la produzione dei concimi azotati Pedetti concimi
Dissi sfuggirmi sintetici usati in agricoltura industriale provengono dal petrolio è appunto questo petrolio e il cinque per cento di quello che annualmente e si consuma e per l'alimentazione del bestiame
Per le cure veterinarie associate alle pratiche di allevamento
Appunto soldi ci sono mezzi tecnici e che vanno dosati con particolare attenzione per il benessere animale
Occorre avere un quadro chiaro per il riutilizzo delle deiezioni che rientrano in quella sir colare economiche è uno degli obiettivi appunto del PD al europeo il
La l'alimentazione del bestiame
Con le deiezioni sono uno dei responsabili e più importanti dell'emissioni nocive
Ma come appunto allo stesso appunto metano cricket viene prodotto negli allevamenti una di queste ma
Può essere compensato proprio dalle buone pratiche e il il il in realtà il peso maggiore dell'emissioni legate all'agricoltura zootecnia è legata alla alla pratica della deforestazione
La cioè la pratica precedente all'insediamento gli animali quando venute funestato intere aree e quindi sottratto il grande apporto che il le foreste arrecano alla tenuta climatica per fare spazio agli allevamenti intensivi
Il il l'inserimento delle rotazioni all'interno agricoltura
Questo è il tema appunto che evidenzia l'articolo Dellas bis sarebbe una delle pratiche importanti
In in in questo senso
Il meritano una segnalazione alcuni spunti
Del discussione che si è tenuta appunto all'interno della Casa dell'Agricoltura l'ente che a Milano appunto prosegue un lavoro iniziato con Expò data sfrutto come con la presidenza di Claudia Sorlini l'allevamento intensivo o l'allevamento estensivo questo la questione contro che si è posta nella nella nella mia discussione i dati dimostrano che l'intensivo
Non è sinonimo di rilevamento automatico del rilevamento climatico ma resta il fatto che le missioni sono comunque da battersi alta produzione per animale sinonimo di forte missioni su questo dibattito è ancora aperto
Nel tempo le possibilità di ridurre le emissioni del settore zootecnico in generale dell'agricoltura sono tuttavia più scarse rispetto ad altri settori produttivi aperte per esempio nel campo e la mobilità
E la carne come alimento è un alimento ma ne vanno ridotti i consumi e questa è una delle chiavi importante per l'equilibrio climatico
Il il
In questo in questo passaggio devo ricordare passa per le buone ha bisogno di mentali ma anche per le politiche
E in tema di politiche globali
Cito un articolo che uscito sul terrei dita
A firma di Roberta Cafiero e Oreste Gerini
Ministero dell'agricoltura che ci annunciano che è stato firmato un piano per controlli più precisi e selettivi sull'importo dei prodotti biologici sappiamo che
I controlli extra UE pongono gravi
Problemi di sicurezza
Perché gli standard non coincidono perché non sempre i controlli sono all'altezza di situazione come avviene invece in Unione Europea ed è stato firmato il nuovo decreto ministeriale che disciplina l'importazione in Italia di prodotti biologici dai Paesi extraeuropei
E una nuova turbativa che pone l'Italia ai vertici delle buone prassi da trasferire anche agli altri Paesi membri per scoraggiare il fenomeno delle triangolazioni ed evitare appunto ed evitare
Che scattino appunto controlli
Il ventiquattro febbraio è stato firmato il nuovo decreto ministeriale che disciplina le modalità di importazioni tale nuovi prototipi oggi da paesi terzi il la valutazione del rischio i fattori diciamo più frequenti che destabilizzano i controlli sono stati esaminati
Non soltanto in linea con le raccomandazioni di Bruxelles ma far passo avanti
In questa direzione queste un piano fa parte del piano di sviluppo del biologico della attraverso la nuova legge del biologico che speriamo vada in porto quanto prima dopo essere stata afferma
Allungo al Senato
Sarà un caso esemplare Formenti quell'italiano che indirizzerà non soltanto
Le buone pratiche l'agricoltura italiana ma addirittura potremmo essere un esempio printer agricoltura europea con questo chiudo la trasmissione Carlo Triarico vi saluto per l'agricoltura parliamone tutto a risentirci alla prossima lunedì