La civiltà italiana attraverso l'archeologia. Dibattito in occasione dell'uscita del libro di Daniele Manacorda "Il mestiere dell'archeologo" (Edipuglia)

Radio radicale è un saluto da Giuseppe di Leo non cerchiamo sempre nella presentazione di libri o nei dibattiti di ripercorrere il il passato perché il passato serve per capire fatiscente anche con le Tabacci futuro lo abbiamo fatto spessissimo ovviamente con la storia lo abbiamo fatto con la politica lo abbiamo fatto con la religione con l'affido su via
L'abbiamo fatto persino con le scelte dei libri che lei la storia delle religioni la storia dell'arte Soria dell'urbanistica quest'oggi lo facciamo presso l'archeologia
Gran scelta archeologica uso il termine proprio sceglie teme col proprio scenica quasi quale lievita dal concerto soggetta anche a interpretazioni ma che non possono insulare e da una missione anche di Aprilia filologica
E perché vogliono dedicare in un questa dibattito questo nostro trasmissione all'archeologia perché ho scelto vedrà in costante secondo me
Tema Castellitto vincente e di Puglia
Che intitola infine il mestiere dell'archeologo
Il cui autore e è uno dei potrei definirlo uno dei decani nell'arco Liliana meglio in ambito accademico tutto Sonja Elen Manacorda che il nostro partito ospite che è caduto il benvenuto a Radio Radicale Commissione
Trovato tossico
Allora professore in un in una dieci secondi crescenti ai nostri ascoltatori cosa ha insegnato qual è il suo campo di l'interesse peculiare sull'archeologia perché il termine archeologica è molto vasto e composito
Ma io sono attualmente felicemente pensionato da poco dopo cinquant'anni di lavoro
Nelle università ho studiato archeologia classica qui a Roma ho fatto quindi
La Roma
Una formazione prevalentemente di ambiente antico poi mi sono spostato per alcune occasioni avute nella vita su quelle che chiamiamo l'archeologia urbana cioè la lezione archeologica del divenire storico nelle nostre città
E quindi segnato per molto tempo metodologia della ricerca archeologica
Primarie a Verona e trenta
E lei ha avuto un maestro di cui sono praticamente orgoglioso in cui sono molto grato che Andrea Carandini
Benissimo Andrea Carandini liguri
Segnalo allora deliberò appena uscito per la casa editrice Laterza CN firmato insieme con Paolo Carafa dal nostro al principe all'origine di ore ma sicuramente i testi di Carandini sulle origini di Roma
Sono o imprescindibili
Mente professore
è un ho detto prima è un maestro perché è un maestro nel senso che ha ma non ce l'ha scritto libri importanti ma direi soprattutto perché ha creato comunque degli allievi lascia una traccia ma pensionata
Tra lasciamo sono diversità Traverso giovani ricercatori che hanno curato questo libro perché questo libro raccoglie insomma raccoglie un centinaio due contributi saggi Brevi un menu Balleri pubblica chiudano Firmani Manacorda sulla rivista ovvero è mentre cento quindi nei giovani studiosi non solo promesse più che promette dell'archeologia comincio con la dottoressa Giulia De Palma che ci parla da Parigi collegata da Parigi benvenuta dottoressa De Palma
Ma benissimo dottoressa Giulia De Palma archeologa vero
Archeologa
Benetton cioè la ricerca e la valorizzazione del patrimonio presso l'Istituto nazionale per le ricerche archeologiche in Francia
Sì esatto dal due mila diciassette
Verissimo ed incrociato importando ora
Allora il mio lavoro consiste nel coordinare la attività di ricerca di questo istituto francese sia a livello nazionale in Francia che europeo e ha anche al di là dei limiti dell'Europa internazionale mi preoccupo della circa e della valorizzazioni della ricerca
Tanto il Mereghetti a pagina comma c'è un corrispettivo in Italia
Bene corrispettivo no si tratta di un unicum assolutamente a livello europeo e quindi internazionale qui si tratta di una di un istituto che io personalmente è assente
Che mi ha sempre intrigato da quando ho iniziato la mia esperienza di studi in Francia quindi questo già dal due mila nove e che poi ho avuto l'opportunità di di raggiungere
Come dicevo dopo il mio dottorato quindi nel due mila diciassette si tratta di un esempio assolutamente interessante per la gestione dell'archeologia preventiva ovvero dell'archeologia che interviene prima della realizzazione di i lavori nel sia pubblici che privati
Possono riguardare il patrimonio archeologico quindi questa è la definizione impiccarci Perugia Kevin no
La cotoletta Valeria Nicola che dal momento benvenuta anche lei naturalmente dottoressa
Grazie buonasera
Archeologa nonché ricercatrice presso l'Università di Roma Tre
Età pro chiedo di rilievo
Ecco il campo di ricerca e cura delle metodologie della ricerca archeologica e in particolare ed eliminata per quelle architetture e quindi mi occupo di quella di cui chiama archeologia dell'architettura
E parallelamente mi occupo anche di quella che ultimamente viene definita archeologia pubblica cioè duri quell'aspetto dedicato proprio alla fruizione e con il per il pubblico cioè la la collettività alla cittadinanza alle comunità locali dei risultati della ricerca scientifica quindi un compito
Un compito particolarmente importante impegnativo manifestarlo
Per cinque mette un po'anche con il voto diciamo la funzione giuridica di beni culturali generale sebbene nella dottrina giuridica la divisione tra e Pubblico e privato viene Sempre Nino quanto meno si affievolisce ma questo a dimostrazione che anche la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e una tutela che non è solo di profilo pubblico Mencarelli fa anche il vivere dei vivere in stanno del singolo individuo non solo della Repubblica generale Telettra Giulia in vendendo tanto
Un componente neanche
Archeologa assegnista presso l'Università anche lei di Roma Trento poi docente presso l'American University of Rome
Cosa insegna
è vengono pagano autonomi comunque un nuovo condono nuova Hollande poco attenta un accordo quadro contabile pronto
A ammontava comunità al però no scelto ogni concreta comunque l'avrebbe attraversato a piedi da scendiamo un poco in pratica certo di conquistare un posto in cui segnale arriva meno disturbato nel frattempo trecento commodoro archeologo
Benvenuto Modolo
Monorchio non è un po'visionario buone era l'è un funzionario persone centrale dello Stato
Naturalmente
Spiega ci sono pronto proiettava attraverso un concorso pubblico ministero dei beni culturali quindi l'avvocato le aule all'interno belliche e quindi non tutela centrale dello Stato non è un che raccoglie la documentazione prodotta dai ministeri per l'Italia nel mille ottocentosettanta di fatto fino al Duemila
Tra la documentazione hanno vedere quindi conservata annoveriamo anche a documentazione del ministero dei beni culturali prima del Ministero Beni culturali e l'altra era la direzione generale di beh Learco afferente all'epoca alla però delle pubbliche soluzione quindi è un altro mondo due
E oggi
Non solo ma la corda allorché erano migliori annunciato questa scienza per cercare di capire lo svolgimento lei nelle linee portanti di una di una civiltà sia esso di una civiltà di un Comune ho di una regione ognuno Sartor di di un continente regolate da un hangar come si è voluto alla concezione dell'archeologia a quando lei ha cominciato e adesso che lei Clerici avvento in pensione c'è una una cambiamento di rispetto alla tradizione dico
Sa che ci sono anche i suoi maestri magari ne cito due Ranuccio Bianchi Bandinelli e Massimo Pallottino e l'archeologia che invece Rossini stanno svolgendo le nuove generazioni con i nostri ospiti sono centrare
Tempo
Tale dell'analogia conosciuto con un cambiamento veramente epocale nel corso del Novecento specialmente nella seconda metà
Del novecento
Io essendo nato alla metà del secolo sono stato fermato mentre stava un po'esaurendosi merceologia tradizione antiquaria storico-artistica
Perché era formata nel secolo precedente stava nascendo l'archeologia contestuale più stratigrafica più metodologica
E quindi ho avuto una fortuna mediamente impagabile avrebbero avuto dei buoni maestri ma quella di vivere da da giovane questo grande cambiamento oggi l'archeologia si possono essere molto sintetico e paritarie rispetto alla storia nel cercare di ricostruire il passato di tutte le società umane indipendentemente da dal tempo e dallo spazio
E lo fa non solamente come ha sempre fatto lo storico tradizionale attraverso l'uso delle fonti scritte ma l'ha fatta verso quell'uso perché quelle tutti i particolari che sono le fonti
Materia
Che come sappiamo sono fonti mute che non parlano e quindi cui dobbiamo cercare di dare voce noi archeologi
Una grande differenza i pensieri che fosse pronto cui indicare il cambiamento che è avvenuto che seicento anni fa un ventenne che si scrivevano i versi Italia avrebbero detto bene
Il colosso che tu sarai riguarderà bus principalmente le produzioni dell'arte figurata del mondo antico oggi tutto ciò che produzione artistica è parte integrante ovviamente degli studi di archeologia
Ma l'archeologo non lo quando guarda conoscete attenzione un'architettura fondamentale o una umile tomba un segno di una pianta
Con l'osso di un pollo una moneta oppure un'istituzione scritta su un capire questa ecco si era del enorme ampliamento
Della qualità delle tracce che l'archeologo cerca di
Di raggiungere una risolvere le grane qua e là tre persone risposte un po'più brevi questa è una caratteristica del suo procedere perché lei ci serve anche della materia Grecia imbavagliato come insomma la gara il tappeto di corso io direi grandi processi poi anche anche culturali del documento e poi del monumento questa dicotomia molto importante
Poi chiesto alla dottoressa a Valeria Di Cola che firma questa questo suo contributo identità il senso della storia un'idea letta da un blando il tantalio professore
è quello appunto di un rapporto tra gli storici e gli archeologi tornò conserva anche in questo libro di Paolo Marchi appena uscito che sicuramente conoscerà i ben più del potere alle origini del ritratto della oriente antico
C'è un po'procede in parallelo con gli storici del diritto chiederei costruire la storia del potere a Roma ma non solo a Roma sì serbo che nella statuaria nella scultura in tal senso solo quest'ultimo intorno l'identità e il senso della storia qual è la specie neanche come vuole spiegare Valeria dicono ma
Sì dunque questo è un aspetto fondanti dell'archeologia perché di fatto quando attivati indagare capitreno ma quanto sia quelli contento come diceva anche prima al collega Modolo un archivio dibattuti Varricchio
Cari qualcosa di particolare che può essere una storia individuale ma che anzi universale allo stesso tempo e qui no per tradizioni e secolare la storia diciamo assente avuto un ruolo principali ma l'archivio Bihac soprattutto l'archeologia materiali e quindi fondata sull'analisi della cultura materiale degli oggetti e quindi dell'uomo che dietro quegli oggetti adesso considerati sorella
Come appunto critica del contributo perché non si può fare una storia sul campo da un tipo di documento come può essere quello scritto quello che invece permane accordarci a membro segnato iscritti il per fortuna lo confermano e lo confermeranno tempi e l'importanza della in piscina Rita quindi bisogna tenere avversario il più possibile per ricostruire quella viene un'identità che chi può meccanico cuoco sicuramente con franchi molti doppioni cupi quando ricorre a più discipline e quindi più strumenti lavoro
Ma lei vive in Francia viveva in città come in termini generici contrapposta al prego un po'di tempo alla iper specializzazione del mondo anglosassone soprattutto più grave americano penso un intellettuale come rally in braghe che mette molto in Commissione traduzione del insieme non so chi conoscevano quello ebraico quello un musulmano
La i in dottoressa Giulia De Palma più cioè il radiologo oggi viene considerato indispensabile per la gestione del territorio la tutela dei bambini del territorio anche per prevenire ictus pari nel e naturali ecco l'archeologo da questo punto di vista per procedere in questa missione l'interdisciplinarietà anche il parallelismo
Solai dovette dicendo io le dicessi mi dice diventa varie ragioni per cui ogni comune oltre un anno Audino geologo dovrebbe avere un archeologo
Ora da questo punto di vista legittima la professione ve l'archeologo erano nell'atto impedirà nella valorizzazione di un territorio intorno
Beh assolutamente sì siccome esiste disastrosa zootecnico e si sterilità trovarci logico immagina sì un Comune decide di di avviare dei lavori per la realizzazione di una strada una piazza oggi un centro commerciale senza del resoconto
Il potenziale archeologico del synth pop linci troveremo dinanzi a delle ruspe che distruggono il la stratificazione archeologica perché Montali ha chiaramente come in tutti i paesi storici in particolare in ambito urbano ma necessariamente fuori ruolo archeologico quindi un attimo Longo ma deve essere libero aziendali dal principio di questo processo per poter indirizzario orientare le politiche pubbliche adesso questo rischio tra virgolette in lista cioè logico qualcosa di reale
Al quale occorre potente corre per affrontare il presidente qui tutti gli strumenti che prossima che paga la preparazione di questo tipo di interventi il più possibile a monte sono estremamente necessari in un Paese come il nostro
La gente al cinema quattro in per quale motivo
Quando in questi francese di suo maestro Manacorda sono sono importanti qual è il valore non solo culturale ma anche un civile di questi saggi che ritengo raccolgono una articoli di contributi pubblicati nel corso di vari decenni sulla rivista Keo
E comunque la il valore civile di cui lei parla
Dal mio punto di vista tranne il non aver mai i concepito la sua scrittura soprattutto appunto di queste brevi rubriche come destinata a un pubblico specifico quelli di lasciare la piena libertà al lettore qualsiasi lettore di scegliere
Quale porta quale rubrica quale argomento quote interessare o meno
E questo è un grande firma impegna niente non andare mai e per quanto atroce regimentare incanalare mi attitudine agli imperativi alle persone che chiama dirlo agli amanti
Regalare spunti e lasciare che questi spunti e poi di Valentino liberi nell'interpretazione nell'elaborazione personale che la persona che ci ha di fronte
E questo altro anche per tutti noi almeno quanto della sinistra
M a questo punto ovvio che il mio discorso cade su su quello che è una delle quella che è una delle soluzioni archeologica c'è la memoria la tutela dalla memoria e l'archivio è l'aspetto se vogliamo anni clinico tecnico burocratico nel senso buono del Bella tutela viveva un del dunque la memoria che l'archeologia attraverso i monumenti le Ress tale serva Marocco commodoro qui però ci indice è un grande servì come Adriano Prosperi che aveva appena pubblicato per Einaudi libricino di denuncia
Il tempo senza storia la distruzione del passato e qui sembra che o più che antologie
E lavora all'archivio agli archivi occhi c'è da tutto diciamo da tutore aprendo il patrimonio richiede che un paleontologo Porcu
Superato agli avvenimenti lei sente dalla sua posizione archiviata questa pesci della memoria possano cancellazione del passato questo anche deminutio degli studi storici
Qui dalle scuole fino a alunni da
Certamente il chiede cancellazione della storia sono sempre dietro l'angolo ce ne siamo resi conto ad esempio con le immagini distribuzione significa Vella
Del veri reperti bella dei bei Boudin Iraq che operati dai che finiva
Entrano riportarci indietro in un Medioevo che sembra eccome sempre incombente
La pensione in questo caso delude delle biblioteche è quella di turni la cioè un approccio critico alle fonti quello della legge non è necessaria comprensione pensione della complessità beltà palco e quindi anche del presente spetterà il ruolo della diciamo sempre più importante
Contento punitiva verso Sensi sentiva alcuna semplificazione dei contenuti
Un intimidazione delle discipline un semplificazione dal modo di intendere la la realtà questo vale nella politica come parte della società morale nell'amministrazione quindi venerdì al più via la veri culturale una visione anche all'interno dell'amministrazione diventa assolutamente con
Va bene professore ai suoi allievi insomma pavidi adesso possono riposare Pietraroja interrogare sarà lei
Ma essere interrogato in cui certe quote da parte della nostra conversazione io ho letto gran parte dei dieci saggi cercato vie Rapolano come avrei potuto impostare l'argomento su una dimensione in questa nostra conversazione didascalica anche scolastica nel senso anche magari alto quel termine
Ma non c'è una radio radicale diciamo una di un politica per eccellenza Marco Pannella diceva che non c'è cultura scienza politica non c'è politica scienza cultura
Allora avrà sicuramente ascoltato l'intervento dei la primo ministro Mario Draghi nel precedente del consiglio Mario Draghi
A a scenate ulteriori alla Camera dei deputati l'ascoltato
Chieti l'ho scoperto
A un certo punto Draghi parla di
Il problema
Bella tutela ecologica andrà cosiddetta contraccezione ecologica cinque gol valido giornalistico e non solo anche un po'denunciato ma a prescindere
Dalla transizione ecologica tutta tutto tranci cerone coglie solo suo contributo sull'archeologia ambientale nel panificio borsa con l'anelito dell'ICI clinico da da Mario Draghi alla Tarantino
Ad oggi
No coltiva l'archeologia ambientale nasce proprio perché finalmente si è capito che la componente ambientale cioè la qualità del luogo in cui le società umane i singoli individui vivevano è fondamentale per la qualità della vita
Delle persone
Lo era nel passato cosa quindi anche nel presente e nel futuro
Proprio quella rivoluzione dell'archeologia che è avvenuta come dicevo nel secolo scorso all'allegato l'interesse dalle tracce culturali e le tracce ambientali tenendo presente che l'ambiente in quasi tutto il globo in grandissima parte del globo mai non è più un ambiente naturale a un ambiente fortemente condizionato dalle attività umane lo era di meno Rugby Roma autografato c'era
Prego
L'avvio ma c'è un articolo uscito sull'inserto culturale di ieri del Corriere della Sera chi dice che in queste settimana hanno prodotto della che esce dall'azione dell'uomo
Dimanche ha superato come massa il prodotto della natura cioè i grattacieli sono Home TV già Tetano di quello che in al netto nullatenente ma la natura
Da questo punto di vista la biomassa superato l'avvio natura diciamo
E da questo punto di vista io penso che forse euro sempre più consapevolezza del potere immenso che la specie umana
è riuscita a mettere in campo su questo pianeta Cina Checca cominciando in queste ultime due generazioni rendersi conto
E questo potere non necessariamente dovuto solamente del bene ne ha portato tantissimo dal punto di vista della qualità della vita ma siamo a un punto in cui bisogna scegliere
Le società pre-industriale questo problema non l'avevano più succubi della natura anche se arrivano le loro capacità poi di modificazione dell'ambiente
Onorevoli dovrebbe delle ore noi non siamo contro bontà professore non calpestare la storia lei mette in rapporto appunto
Non solo giunsero opportuno delle della e tecnologie nelle ricerche archeologiche in che senso
Pare penso che chiunque ritenete che le tecnologie non hanno spazio hanno spazio marginale nelle nelle ricerche archeologiche come uno che pensasse che basta allora affidarsi alla medicina tradizionale per curare i nostri ma anni è evidente che le tecnologie intervengono in maniera sempre più importante greca ed ebbero due tecnologie ci permetterà di acquisire maggiori quantità e migliore qualità dei dati ma ovviamente dell'economia non intervengono poi sull'interpretazione culturale che ne vediamo di questi dati sono una parte ormai imprescindibile della ricerca proprio per quella parte lo dice avere inizio scientifica dell'archeologia
Che è sempre più scientifica nella costruzione del dato
Ma che rimane una disciplina fondamentalmente umanistica nelle nei campi aperti nella interpretazione ovviamente opera nel campo dell'opinione
Un'opera importante di Giulio Carlo Argan
Un spinta più di quarant'anni fa è stata l'Europa delle capitali ma ripeto diciamo contro bevuto un saggio sull'analisi della ai severe consapevoli da parte delle grandi metropoli nella metropoli
Europee deve scegliere città proiettate verso il futuro
E Argan denunciava il rischio che l'archeologia egli anche era una ricchezza dal punto di vista turistico per Roma fosse anche nomina a diciamo un ostacolo alla proiezione di Roma verso il futuro allora io le chiedo una dimensione archeologica di Roma la detenzione poveri crea di Roma alcune cento conciliare con cotto che comunque a Roma
è una città che non può fermarsi solo al passato il deve proiettarsi sul futuro lo dico perché ho letto un divertendoci o contributo uscito nel gennaio del due mila e quattro il raccolto qui in questo libro palazzinaro della Roma
Della Roma imperiale lei commenta immaginerebbe
Cultura o o questa città archeologica che insomma resta un po'anchilosata rispetto anche altre realtà ora non solo capitali ma pensiamo anche rispetto a Milano
Ma guardi prima si parlava della distruzione del passato e quindi di uno dei problemi del presente io ritengo che il passato è accertato sempre distrutto dalle diverse società che si sono e succedute il passato che è stato portato con sé era quello di cui si riconosce una qualche utilità
Con lei all'età moderna che il passato ha cominciato ad essere invece oggetto di attenzione storica e quindi abbiamo siamo andati a cercare lontano stato nelle città e questo ha comportato e invece di accontentarci di vedere che è stato inglobato nelle architetture così come c'erano stati tramandati
Abbiamo scavato il sottosuolo alla ricerca del passato antico quasi facendo dei cortocircuiti tra il presente nell'antico più o meno antico
Perdendo in questo quindi il senso della continua evoluzione allora il perno di questo passato che andiamo a ricercare Porro vogliamo impone dei sul palcoscenico delle città come se fosse un un potere che l'archeologia vuole esercitare su verso delle concittadine anche penso città c'è un pessimo servizio all'archeologia e alla cittadinanza che invece lo proponiamo come risorsa su cui di volta in volta
Sì impegnare sia riuscendo il miglior progetto
Per dare un senso alla presenza di questo passato penso che facciamo il nostro lavoro
Lei poi mettendo porta un suo contributo dell'aprile due mila cinque archeologia e dei vini vinca
Prego
Che
Ma è un po'quello porterà a proposito de di letture epigrafiche e quindici Carraro che mappale Tigrai enologo non è quasi mai a pare con cose manufatti contesti integrina dunque è quasi impossibile entrambe le parti di un tutto come Ferretti ed alcune lettere che deve affrontare insieme per fare delle parole che assemblate insieme fanno delle terapie che alla fine possono dare un qualche contenuto
Quindi dove dove anche lì io devo rischiare little perché
è una volta e dico cioè io a quattro verticale quando faccio le parole crociate trovo che la risposta giusta
è quella che è pienamente lo trovava perché mi mette in discussione la risposta che ho dato a otto orizzontale devono tornare forte orizzontale ammettere che che ho sbagliato a mettere creme protettive verificabili anzi è fatta testata ritenuta non verificata dal proseguire della scienza
Ecco quello enigmistica e accettare il ruolo turistico della ipotesi senza aver paura di dire cose che non possono essere dimostrata l'archeologo quasi mai dimostra il più delle volte argomenta
Mette insieme rivelazione dell'indie qui è un grande lavoro di connessione di fili sempre pronto a mettere in discussione la propria ipotesi se questo viene superata dallo sviluppo delle ricerche ma centoventotto in più non si va avanti per sono in senso che se valido anche per la scienza
E Giulia Palma rimane si riferiva ad una interdisciplinarità dottoressa De Palma Cipro
E archeologici hi-tech di gravi vi è viceversa Margherita Guarducci CL sperimentali Margherita Guarducci ci dice di no in realtà il papillon Rocco non è di dire Coppa l'archeologo devono sommare delle competenze particolari per addivenire a quell'ipotesi propositiva a cui faceva riferimento professor Manacorda
Dottoressa
No guardi bisogna tenere sempre a mente che ognuna di queste discipline
Possiede in troppi protocolli più più obiettivi le proprie specificità quindi non si tratta di invadere il campo di altre discipline
Quindi però intanto sento della degli aerei e attacchi del permesso trova un'epigrafe che convoca il patriarcato degli yuppie gratuiti autore accede autonomamente
L'approccio concreto anticrimine che l'archeologo manipoli con una certa autonomia ogni tipo di documento poi è chiaro che investire anche cosciente dei propri limiti di lì dove è necessario
Fare appello a chi ha dedicato studi specifici hanno al al tema o alla disciplina in questione quindi ecco si tratta di indagare paura dello scritto in particolare che si tratti dell'Ifom scritte detta classica medievale o moderna dell'epilessia della numismatica non si tratta di con le FIAT nucleare dei saperi sviluppati in questi campi che sono comunque delle specializzazioni e e il righello stracciamo viene però di non temere di Tintin di appropriarsi di conoscenze e e pratiche che appartengono ad altre discipline chi quindi sono derivate da altre discipline nella sociologia
Oggi chiesa come a Chioggia contestuale e necessariamente una sintesi di tutto ciò
Per il personale anche ipertestuale Valeria di una perché qui contributo il professore ecco qui R. maneggiare con cura condivide questa prudenza diciamo così quasi corporativa
In senso buono & società ma Valeria OLAF concordava aggiunge a un quindi per un po'ermeneutico diverso
Dopodiché ma più che altro mi veniva in mente l'importanza della trasmissione caritatevoli
Perché diceva che andiamo incontro a un rischia di perduta informazioni sul passato e quindi che da un lato l'interdisciplinarità ci può aiutare a ottenere i risultati migliori
Dall'altra andiamo incontro a delle forme di conoscenza porta un po'diverso e quindi è importante era mi quinti impegnarci noi archeologi e e chi si occupa di panico storia accudì liberi e a istruire tanto buono condividendo con le comunità locali le informazioni altamente scientifiche perché non si tratta di banalità le comiche diceva prima per cercare di collaborare tutti insieme
Al mantenimento di questa memoria di cuore o patrimonio importanti con l'inno filtro che vogliamo è quello del sul futuro
Cioè una lente che consenta di guardare al futuro e cercando di ottenere il meglio da questa impostazione interdisciplinare quindi Lori disciplinari della diverso mischiare acqua
Il concetto di trasmissione espresso da Valeria Nicola mi sembra importante attacchi perché noi studiamo
La letteratura italiana tre per cento prescindendo dalla avete
Quindi alla trasmissione dei testi vale anche per quei limiti letterari incontriamo o quelli filosofici pericoli giuridici pensiamo alla polemica sul partito ovvia quindi loro
Che ha visto contrapposto due antichissime di formazione anche viverci come Shakespeare Luciano Canfora
è cerca in questo studio della trasmissione dei testi però non si va neanche anche diversità quella militare solo da pochi anni si vedono anche i testi la casa editrice Salerno sin qui dalla madre sul punto glissa credo che ci sia un concetto importante anche per guardare meglio effettivamente l'evoluzione di una di una civiltà
No adatta letta Facchini Giulia Patrick
I perché non c'era si occupa di trasmettere una tipologia di in mano parchi ben ampia molte spettro poco poco parlanti interno sia il il reperto retata materiale più delle volte
Quel piccolo accorcio quel piccolo frammento che chiunque di noi può aver inconsapevolmente abbandonano storica nell'utero dico non rifiuto inutile o dimenticato
Quindi la nostra è una trasmissione
Lavoriamo con una grande lezione di ondata Carlo o meno parla per molto meno narrativo vendita e che chiede un cane di un un un tiene insieme tutti questi piccoli frammenti ha modo di fare un sol
E ritiene quindi ha un lavoro molto certi piena nella raccolta del dato e poi un profilo di di libertà di l'iniziativa nella nella narrazione sono per mica spetta per tradizione verso futuro che hanno anche interno della figura del niente dell'archeologo punti di attenzione differenti dopodiché la missione e la comunicazione sono sono fortemente lega chi anche
Ciò che il la relazione con la comunità entro la quale il concerto di anni
Poi è nel corso del discorso che lo dice spesso questo rapporto con la comunità avendo Melissa direttore di una delle principali cioè diciamo così formazione anche di un archivio ma le carpe la storia
Lo chiedo a Monterotondo informandolo questo confronto comunque agli archivi qui dei vari settori avviene attraverso il cartoonist mica
Ma che potrebbe essere una sua ma che sì o comunque dedicata una catalizzatore dice
Nel due interessi specifici o specialistici dei vari settori ecco avviene trova nell'archivio tutta la figura una della diciamo della riduzione della reductio ad unum
Dei di un no capaci sintetizzare
Oppure no e anche lui una monade
Ma archivista a a suo come attraverso l'archeologo un assenso dell'architetto ad una lo storico dell'arte
Soprattutto ma non solo con il quale lavora nelle pubbliche istituzioni
Attenzione e edizione del pubblico cui si rivolge antitutto
Perché
Il lavoro identità non è non consiste solo nel riordinare nel descrivere ma la documentazione marzo ma consiste soprattutto nella nella definizione de del pubblico non solo per un titolo decennale e quindi ben più ampio lambda in questione e quindi della memoria e della storia
E questo quindi la in inventario spesso che serve quindi a descrivere la per evitare la novella cioè il Canada le specificità di un equilibrio sono lo strumento inutile onere interfaccia Rava il Martini inventa attraverso questa azione non solo storico ma anche il cittadino
Per entrare a contatto con la documentazione e quindi con la storia col suo papato ma anche con i suoi dell'ultima perché bigliettini sono anche uno scrigno prezioso il e quindi della memoria dei diritti e quindi anche democrazie
Professor Manacorda ci avviamo a conclusione di questa nostra conversazione in cui per ciascuno lo spunto si sarebbe potuto fare una trasmissione ma naturalmente più gramo anche ad abundantiam però sempre edito incremento opera falsi dovreste
Chiamano Ivan non ministro dei Beni culturali e chiederle uno dei suggerimenti che lei fornisce dei suggerimenti di un contributo del due mila sette novembre due mila sette in cui spiega quali sono le regole che ad una tutela
Ecco cosa consanguineità cosa spiegherebbe Coccia consigliere
Guardi io consiglierei di non perdere nulla della lunga traduzione tradizione di tutela che abbiamo che volta quindi a conservare e nel miglior modo possibile il patrimonio culturale per il presente e per il futuro
Ma direi anche che per poterlo fare ottenere questa conservazione bisogna che noi cambiamo radicalmente l'atteggiamento verso la popolazione che non possiamo più considerare eccome
Spesso le norme di legge ci fanno considerare come il potenziale chimico distruttore
Del patrimonio dal quale quindi bisogna veneti lontani bisogna aprire le porte dell'amministrazione del patrimonio sapendo che bisogna allacciare una grande alleanza con la popolazione sempre più consapevole dell'importante del patrimonio culturale così come del patrimonio
Diventa
E quindi fa capire che la pubblica amministrazione non è un grande Oricchio c'è bisogno ovviamente anche elevati pena tutela giuridica
Ma è specialmente un grande volano che chiede partecipazione
C'è un sunto di Reagan il primo segnale che andrebbe dato liberalizzare finalmente per i cittadini italiani e del mondo l'uso delle fotografie
Dei beni culturali pubblici che oggi è vietato perché abbiamo uno stato che pensa di fare soldi attraverso la vendita invece che attraverso gli investimenti produttivi che potrebbero creare lavoro pulito e poi anche introiti fiscali
è in atto una grande dibattito molto bello molto approfondito sì speriamo che il ministero dei Beni culturali dalle frasi chiave della cultura che renda conto del suo alleato sui cittadini
Scene che suo alleato e solo i cittadini e nello stesso tempo non possiamo neanche non dobbiamo credo neanche di dividere l'aspetto diciamo culturale anche dall'aspetto economico perché insomma economie anche e culturali poi lo sviluppo sviluppo economico porta anche a un progresso culturale nel progresso civile
Io ringrazio il professor Daniele Manacorda per controvalore
Sono mi questo mi fa piacere ringrazio intenso Daniele Manacorda autore de il mestiere dell'archeologo per la verità applicato dai di cui appena evitato per indire Corritore perché oltre a parlarmi confuso Daniele Manacorda ringrazio e scaduto buona pensione dove sorgono a pensioni affida però grazie analogo lavoro
E vi ringrazio cumulativamente tutti gli altri ospiti gli allievi carriere del no allievi non soltanto il Vaticano che anche se c'è un solo maschio e ci sono ma quattro donne nonostante le leggi sulla parità però e alle una grammatica ancora grammatica e quindi glielo direi di tenore singolarmente Giulia De Palma parigini in bocca al lupo Torretta
Valeria ancora archeologa lusitani Roma il trait d'union fra che finisca sempre verso il Mustica comma tre poi docente American University di Roma
E un archivista Mirko in modo non grave che tutela aver contribuito quanto è interessante discussione sull'archeologia attraverso all'opera il Daniele Manacorda raccolta in questo in questo volume
Grazie a Carmine convegno naturalmente trascritta impatta etnica e un saluto e un ringraziamento finale da Giuseppe De Leo agli ascoltatori di radio radicale