Con Francesco Rutelli, Roberto Cicciomessere, Conte.
La conferenza stampa è stata organizzata da Partito Radicale.
Tra gli argomenti discussi: Obiezione Di Coscienza, Partito Radicale.
Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Bene abbiamo convocato questa conferenza stampa per informare
I mezzi di informazione quindi ci auguriamo cittadini
Di dell'indizione di una giornata nazionale per l'obiezione di coscienza
Ed in generale di una ripresa iniziativa di un rilancio iniziativa radicale sulla questo l'obiezione di coscienza
La il quattro febbraio si terrà in tutte le principali città italiane in circa
Quindici città una serie di manifestazioni iniziative soprattutto volantinaggi massicci da nelle scuole che né di ai distretti militari
Per propagandare l'obiezione di coscienza per spiegare come si fa e per rilanciare questa campagna per l'obiezione di coscienza che non si è mai interrotta anche alla luce da fare parte legale anche alla luce della grave del clamoroso boom dell'obiezione di coscienza
Chieda un fenomeno limitato poche centinaia di casi all'anno fino al mille novecento settantotto settantanove è passato negli anni ottanta ottantuno
Senza non abbiamo dei riscontri obiettivi da parte del ministro alla Difesa a sembra ma questa cifra non è stata smentita dodici mila obiettori di coscienza
Nel mille novecento ottantuno nel mio centottanta e anche qui si dice sembra roba sei stime di proiezioni totale fatte diciotto mila domanda di obiezione di coscienza nel mille novecento ottantuno
Con in più il fenomeno qui clamoroso delle trenta mila domande di obiezione di coscienza ridomando di svolgimento del servizio civile alternativo a quello militare
Nelle zone terremotate in Campania e Basilicata sulla base della legge post terremoto
Questo è un boom che non nasce evidentemente dal caso
Ma
Dimostra che si sicuramente una coscienza pacifista non è fatto di massa nel Paese l'opinione pubblica in generale lo è però sicuramente tra i giovani e i giovanissimi
Esiste una indisponibilità allo svolgimento del servizio militare non tanto e non solo perché è sentito come frustrante
Ma proprio perché ormai c'è una consapevolezza dei pericoli che la guerra della inaccettabilità delle politiche di riarmo che sono intraprese anche dal nostro Paese
Il partito radicale ha sempre tenuto distinto nelle sue battaglie la sua battaglia antimilitarista
Il problema della obiezione di coscienza è quello che lo svolgimento del servizio civile sono due cose molto diverse
Infatti anche qui noi rilanciamo la l'obiezione di coscienza e la rilanciamo
Rivolgendo anche un appello non soltanto ai giovani in età di leva cioè a coloro che oggi sono posti nelle condizioni dalla legge che esiste che è del tutto inadeguata vedremo poi perché ce ne parla in particolare Roberto Cicciomessere
Che sono le condizioni svolge è un servizio civile grazie alle battaglie che sono state condotte degli obiettori di coscienza fine degli anni sessanta e quindi a non andare in galera per la loro obiezione di coscienza ma noi riteniamo che oggi data la pericolosità della corsa agli armamenti
Dati i meccanismi internazionali di preparazione e già oggi di svolgimento della guerra il problema sia che l'obiezione di coscienza diventi una pratica generalizzata da parte dei cittadini e quindi non soltanto l'obiezione coscienza di coloro che sono inseriti in età
Di leva al servizio militare ma l'obiezione di coscienza degli scienziati che collaboravano industrie di morte l'obiezione di coscienza de dei dei ricercatori l'obiezione di coscienza
Degli e ingegneri che de prestano la loro opera per ricerca e sviluppo è di nuovi armamenti al servizio dei complessi militari industriali l'obiezione di coscienza dei lavoratori
Che nelle fabbriche d'armi oggi operano
Concretamente e cooperano a queste scelte sappiamo tra l'altro ciò degli episodi importanti anche se finora isolati appunto di obiezione di coscienza da parte di operai in alcune industrie del Nord Italia e alla luce di queste tra l'altro per regione essere ha presentato un progetto di legge per il riconoscimento della obiezione di coscienza nelle fabbriche
Di armi
Non c'è dubbio però che la grande espansione del servizio delle domande e obiezioni coscienza pone alcuni problemi per il servizio civile di questi parlerà e degli sbocchi alcune e iniziative che noi proponiamo non certo per gestire il servizio civile ma per dare anche qui un'indicazione positiva nei confronti della volontà restrittiva del ministro della Difesa Lagorio appena ho progettato dal disegno di legge
Che di fatto equivarrebbe se approvato alla liquidazione l'obiezione di coscienza
Abbiamo intrapreso e a Roma in primo luogo ma lo faremo anche in molte altre città italiane iniziativa di proporre agli enti locali la
Assassin unzione se così vogliamo dire della responsabilità e confronti queste decine di migliaia di giovani che svolgono il servizio civile che possono essere impiegati
Utilmente per la collettività mentre oggi obiettivamente questa massa di persone non può essere è destinata in maniera in maniera positiva
Ripa ripeto tenendo ferme da parte nostra tutte le riserve sul servizio civile confermando che per quanto ci riguarda il problema di fondo è l'obiezione e quindi rifiuto al servizio militare non c'è dubbio che è un'iniziativa anche sul servizio civile ritenuta
La ritengo esempio utile
E in particolare ho proposto al Comune di Roma di assumere mille obiettori di coscienza per le istituzioni culturali e in particolare per i musei che sono per i musei che sono costantemente chiusi
In questa città sappiamo c'è problema di dovere assumere personale cosa che non è possibile sappiamo che c'è il problema di tutta una serie di sbarramenti delle leggi vigenti per cui appunto il Comune di Roma e la stessa amministrazione centrale non può assumere un po'assumere personale e di custodia in generale per le attività culturali per le attività connesse in fondo al per esempio quelle del dell'Estate Romana
Tuttora senza dire molto interessanti potrebbe essere prese possiamo dirvi che ci siamo incontrati
Tre giorni fa con il sindaco di Roma Vetere con il vice sindaco severi e che questi hanno aderito ufficiale
Te a questa nostra proposta accogliendola e quindi si dovrà passare noi speriamo a una fase esecutiva
Anche per quanto riguarda questa iniziativa
Perth per finire hanno annuncio che nelle prossime settimane a distanza di dieci anni dalla stesura
Che fatto fece Marco Pannella della
Domanda attuale che centinaia anzi migliaia di obiettori di coscienza hanno presentato al ministero la difesa una domanda standard una domanda politicamente come sapete obese coscienza si potrebbe fare se una legge per ragioni religiose filosofiche morali invece
Migliaia di obiettori anno fa presa la domanda di tipo politico e vi è stata accolta grazie la pressione al movimento antimilitarista parecchi anni fa eco che a distanza di dieci anni
Questa questo testo di domanda ci pare invecchiato e che nelle prossime settimane proporremo a i giovani che
Svolgono servente nono e fare obiezione di coscienza e quindi
Qualcosa servizio civile un nuovo testo di obiezione di coscienza adeguato alle urgenze adeguato ai temi adeguata ai problemi
Che ci si trova di fronte oggi sicuramente DiVersi qualitativamente e quantitativamente anche se la sostanza nostro impegno antimilitarista e identica a quelli di dieci anni fa
La parola Roberto Cicciomessere deputato radicale membro commissione di
Io devo fare devo dare soltanto due informazioni
E con una premessa
La premessa è che in questi anni
Le forze politiche
Il governo in particolare in questo in questo ultima legislatura si sono mosse con obiettivi diversi
In relazione alla riforma della attuale legge per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza che del mille novecento settantadue del dicembre del mille novecentosettantadue
Le forze politiche e in particolare la democrazia parte dalla Democrazia cristiana il partito il gruppo parlamentare radicale
E il gruppo misto diciamo una sinistra indipendente alla Camera hanno presentato delle proposte tendenti a superare alcuni limiti della legge delle mille novecentosettantadue e in particolare questi tre limiti determinati il primo dalla ma con ma di dal dalla compì perda la e praticamente complicato
Far funzionare i meccanismi di verifica delle domande di obiezione di coscienza attraverso un una commissione che dovrebbe giudicare la sincerità la profondità dei modi motivi di obiezione presentati dagli obiettori per cui si arriva sostanzialmente al rifiuto di molte domande di obiezione di coscienza su motivi inconsistenti in particolare sulle informative dei carabinieri secondo problema riguarda il servizio civile sostitutivo
Nel senso che fino ad oggi il servizio civile sostitutivo ha funzionato soltanto in grazie alla all'azione della lega degli obiettori di coscienza degli obiettori di coscienza stessi che hanno organizzato il servizio civile
Mentre lo Stato nel suo complesso non è riuscito a organizzare il servizio civile
Terzo problema riguarda
La definizione del lo stato giuridico dell'obiettore di coscienza che attualmente anche se riconosciuto come tale dal Ministero per i della difesa continua a essere sottoposto alla giurisdizione militare su queste tre punti
Tutte le tre proposte di legge presentate sia quelle mo'che siano essi quella radicale sia quella sinistra indipendente
Propongono dei sostanziali miglioramenti una qualche forma di automatismo
Per il riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza comunque meccanismi non punitivi nei confronti di l'obiettore di coscienza la regionalizzazione del servizio civile cioè la la il il possibilità di affidare agli enti locali e le Regioni la organizzazione del servizio civile e la smilitarizzazione del servizio civile stesso
Il governo invece si è mosso in una direzione diversa in particolare il ministro del difesa Lagorio e qui vengono i due punti il primo punto relativa al testo proposto il ministro difesa in presenza di tante domande di obiezione di coscienza
Si è proposto l'obiettivo di dare all'amministrazione difesa
Un meccanismo che consentisse alla stessa amministrazione senza troppi danni
Di eliminare gran parte delle domande di obiezione di coscienza ripeto senza grossi danni e quindi ha inventato un articolo tre della proposta di legge
Che fra l'altro si muove direzione opposta del decreto Nicolazzi a proposito della casa questo perché perché mi sono difesa Lagorio stabilisce che se l'amministrazione della Difesa non risponde entro sei mesi alla domanda di obiezione di coscienza
Dell'obiettore la domanda si ritiene respinta
E al di là del Della cosa particolarmente divertente per cui lo stesso governo stabilisce per la speculazione edilizia vie il silenzio consenso mentre per un fatto di coscienza vi è il silenzio dissenso e evidentemente improponibile antigiuridico anticostituzionale affidare il riconoscimento di un diritto soggettivo di un diritto civile di un diritto del cittadino al caso e ciò è presente a inefficienza dei funzionari arredi battezza delle strutture dell'amministrazione o peggio a la discrezionalità del ministro che evidentemente e si limiteranno rispondere alle domande nel momento in cui le domande fossero eccessive a suo a suo giudizio
Secondo punto che intendevo o raccontare e relativo le procedure con le quali il ministro Lagorio intende far passare questa sua posizione
Esista ma è una procedura che viene applicata in particolare al Governo Spadolini per far passare le proprie proposte di leggi a procedere è quella di presentarle al Senato
Dove in genere in assenza di grosse opposizioni
Le proposte di legge i disegni di legge vengono approvati abbastanza velocemente velocemente senza grosse modificazioni per porre quindi successivamente l'altro ramo del parlamento la Camera di fronte al fatto compiuto e quindi la necessità di non potere modifica è sostanzialmente il testo questo alla luce delle osservazioni che facevo prima la luce del fatto che ha la commissione difesa della Camera
Aveva già iniziato ed è inserito nel a iscrivere aleggia iscritto all'ordine del giorno della Commissione le proposte di legge sull'obiezione di coscienza all'interno della discussione
Della riforma della leva di esisteva esiste questa proposta di legge di più di quaranta deputati democristiani primo far firmatario Rocca che è particolarmente permissiva diciamo favorevole alle tesi avanzate dalla lega degli obiettori di coscienza dalle tesi diciamo del del movimento
In in in generale e quindi per queste ragioni per impedire che si affermi la posizione diciamo dei deputati della Camera e più attivi è sensibile a questo problema ha fatto questo marchingegno ecco quindi questa è la premessa
E queste sono i due problemi di fondo oggi rispetto al l'iter delle leggi di riforma dell'obiezione di coscienza e quindi in relazione a questi problemi
Il gruppo parlamentare radicale invierà
Una Paran prenderà un'iniziativa nei confronti dei due presidenti delle e camere per denunciare la scorrettezza innanzitutto il ministro perché non è ammissibile in termini di correttezza evidentemente non in termini regolamentari che al momento in cui la commissione una commissione di un ramo del Parlamento
Inizia punto la discussione su una materia il governo presenta successivamente un disegno di legge sulla stessa mette materia nell'altro ramo del del Parlamento quindi il problema di fondo di oggi è quello di riuscire a riportare la discussione in sede primaria alla Camera sui pro mi appunto della revisione della legge per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza secondariamente e contestualmente evidentemente si tratta di creare all'interno della camera quello schieramento indispensabile per battere le proposte delle ministro Lagorio che ripeto su uno innanzitutto anti giuridiche e poi fornire ebbero alla misto a difesa una assoluta discrezionalità in ordine alle domande
Anche in relazione a un problema giuridico di fondo nel senso che fino ad oggi il ministro a difesa al momento in cui respingeva le domande dove anche motivare anche scrivere spiegare perché e inserire nel decreto dovrà indicare i motivi per cui respingeva queste domande e quindi sulla base di questi motivi che il più delle volte erano le delle informative dei carabinieri ha solamente inconsistenti
Sulla base di questi motivi era possibile fare ricorso al Tribunale amministrativo regionale che il più delle volte dava ragione all'obiettori di coscienza in assenza di questo dovere del ministro di motivare le ragioni per le quali rischi in cella domande è evidente che il ricorso al TAR diventa più complesso se non impossibile appunto in assenza degli dei requisiti sì essenziali per muovere una contestazione nei confronti del decreto ministeriali che difficile contestare davanti al De al TAR un
Appunto una decisione del ministro di respinge la domanda di obiezione di coscienza non è motivata ma automatica in relazione a una legge poi a perfettamente attuativa di un articolo di legge grazie
Chiude Adolfo Conte del Coordinamento Radicale studenti che ci informa sulle iniziative romane
Dunque noi abbiamo organizzato evidentemente a sostegno di quanto detto prima Cicciomessere ma anche e soprattutto per far passare a Roma un'importante legge che prevede degli obiettori nel comune di Roma soprattutto o questa questa giornata
Ne abbiamo stilato un appello documento questo appello documento ha raccolto moltissime moltissime adesioni
E quindi io leggerò adesso questo appello documento e brevi leggerò anche quest'elenco dunque obiettivi per la giornata l'obiezione di coscienza
La giornata dell'obiezione di coscienza indetta a sostegno degli obiettivi di riforma della legge nel senso della riduzione della durata del servizio civile a dodici mesi
Dell'abolizione della commissione addetta a valutare le ragioni filosofiche religiosi o morale degli obiettori della smilitarizzazione del servizio civile oggi gli obiettori sono soggetti alla disciplina giurisdizione militare
Della possibilità di scelta per gli obiettori dell'ente in cui svolge il servizio civile di fronte ad un progetto di legge governativo che Celentano e stringere drasticamente le possibilità di svolge il servizio civile
Mentre migliaia di giovani chiedono di praticare concretamente questa possibilità né riteniamo che il servizio civile vada riqualificato
Siamo convinti che obiezione di coscienza non voglia dire solo possibilità per i giovani di rifiutare per qualunque condizione politica o religiosa una struttura esercito ma anche soprattutto fra l'azione nella coscienza e nella vita di tutti e di ciascuno dei valori di vita e di pace oggi drammaticamente stravolti dall'uscente se dalle scelte politiche ed economiche dei Governi
In questo senso proponiamo la realizzazione di convenzioni per l'inserimento di obiettore nei musei nelle istituzioni culturali nelle strutture smilitarizzata e per la protezione civile unità operanti per la tutela ambientale per iniziative erogazione alla pace
In particolare chiediamo al Comune di Roma di aderire alla giornata dell'obiezione di coscienza di realizzare e diffondere un manifesto a grande tiratura illustrate le modalità per presentare la domanda di Obi Simone di realizzare e diffondere un opuscolo illustrativo nelle scuole medie superiori di accogliere ed attuare la proposta di impiegare Miglio pittori nei musei e nelle istituzioni culturali romani
Hanno aderito a questo appello documento
Ciarelli la relazione del Manifesto padre Ernesto Balducci
Gianni Baget Bozzo Camilla Cederna Edith Bruck Adriano Buzzati Gustavo combat Ferdinando Camon Michele Coiro Bruno Zevi Natalia Jeep Cesare Musatti Fernanda Pivano Cesare Medail Gaubert Grimaldi Massimo Gorla
Umberto Melotti Enrico Deaglio Lorenzo Mattioli Tina Lagostena Bassi Giorgio Bocca Stefano Benni Giorgio Benvenuto
Carlo Cassola Virginio Bettini padre Nazareno Fabbretti il gruppo parlamentare radicale Michele Achilli Alberto Benzoni
Alberto cancelli mi Gillo Dorfles Pino Zac Roberto Guiducci Radio Blu Ignazio Buttitta Carlo lavagna Italia il sole Sandro Canestrini Ugo Gregoretti George's Galli Salvatore Sechi Tullio De Mauro la creazione di Lotta continua e la Lockheed la lega degli obiettori di coscienza
Dunque le iniziative specifiche si divideranno in in due momenti fondamentali uno è prevista per martedì con delle assemblee nei licei in alcuni licei romani fra i più grandi una e al tasso
Ci parteciperanno abbiamo invitato a queste assemblee personaggi politici e ci parteciperanno Gianni del produttore Accame del Psi Rutelli che del partito radicale è un deputato del Pci che ancora non c'hanno detto vi sia poi al Mamiani un'altra spesa un altro liceo dove andranno Pietro Binda che il primo obiettore di coscienza lo abbia combattuto moltissimo per per l'obiezione Crucianelli del produttore Covatta del Piz sì e Quagliariello del partito radicale al Morgagni Chandra Malavasi che un responsabile della FIGC abbiamo in via abbiamo invitato il democrazia proletaria che ci ha detto che ci darà a qualcuno
Angelo tempestive Partito Radicale
I la seconda parte di questa giornata
Ah scusate fra Massimo Valentini del della Lockheed
Al di la seconda giornata secondo il secondo momento della giornata vera e propria dell'obiezione che sarà il quattro febbraio
Si articolerà nel pomeriggio in un in un sit-in in piazza del Campidoglio con uno spettacolo dell'identica
Subito dopo ci sarà un dibattito in Protomoteca
Nell'intera
Protomoteca interverranno qui Gorla del di democrazia proletaria il vice Sindaco di Roma severi il sindaco di Roma Vetere Biondi che è presente come se la difesa del Partito liberale
A Camere Partito Socialista Cicciomessere il partito radicale questi sono fondamentalmente se e solo se sono fondamentalmente le iniziative negli altri anche in altre città si sta si stanno organizzando dibattiti con il sindaco in
Piazza del Campidoglio è tutto scritto comunque poi
Cioè non ci sono ci saranno in giro anche queste
Sì Gore l'arresto di Toledo detto come prima
Perfetto queste sono le iniziative per il momento
Va bene
Chiediamo la conferenza stampa ringraziano
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