XIII congresso della Loc (Lega Obiettori di Coscienza)

Ma l'esperienza la Commissione Comiso al movimento per la pace ora lotte politiche perché ha svolto una funzione di collegamento veramente importante trovi Ettore comitati per la pace tra locali e movimenti non violenti tale esperienza pre campate positiva doveva continuare a condizione che vi fossero persone è stato in una Commissione la presenza di una cassa per il finanziamento delle proprie inziative Vesperae gestionali e funzionamento dei coordinamenti regionali che devono servire da cassa di risonanza
Ora tutto ciò non si è verificato interamente in quanti membri la Commissione l'avvento che neanche fissi cordialmente regionale ne ha continuato a non funzionare i soldi c'era e non c'erano e questo non tanto per colpa la sede nazionale
Che l'aveva preventivati ma a causa di alcuni coordinamenti che non hanno rispettato le scadenze di pagamento inoltre
Se riscontrato uno scarso interesse per questa Commissione da parte dei compagni di lavoro Cialente
Impegni che c'eravamo assunti a Roma in parte l'abbiamo realizzato ma certezze decisamente fallito sulla ricerca del vettore per un servizio civile a Comiso e questo credo sia stato dovuto alla scarsa sensibilità degli obiettori
I rapporti con i comitati per la pace ognuno nel portare al suo interno a livello locale locali infatti ci sono da fare grosse distinzioni
Vi sono stati i comitati impegnati sulla linea comitato adesione individuale otto-nove ed autofinanziata
Che l'ha prodotto molto di più intende il coinvolgimento di persone esterne canale di partito ad iniziative intraprese rispetta il Comitato Interval PTC o adesione individuale di facciata
Che sono rimasti fermi bloccarsi sono iniziative nazionali così Rizzante se anche nei membri interni quali sempre funzionari di partito
Nell'ambito nazionale siamo rimasti molto delusi
Dalla piega presa dei comitati dall'Assemblea da Richard alla convenzione di Perugia sino all'eco dei test è stata contesa che l'autonomia dai partiti per cui tanto ci si batteva è rimasta lettera morta
I soliti funzionari di partito fanno parte la segreteria sono responsabile commissioni di lavoro costituitesi dopo Ariccia maggior parte dei comitati non sono riusciti ad andare più in là del raccoglie le firme per referendum autogestito che per legge l'iniziativa popolare
Quest'ultima ha raccolto le firme Cabrio spinta puntano ancora terminato
Con l'eccezione di alcuni comitati che hanno organizzato manifestazioni di protesta sono mostrava le perdite ad esempio a partecipare a Campana se l'obiezione fiscale hanno manifestato contro servitù militare la base NATO inventa rime Sardegna ad esempio senza essere minimamente calcolate da nazionale
Ciò che più mi ha delusa del comitato per la pace è stato il completo abbandono di contesa questo è cominciata riscontrare già nell'ottobre dello scorso anno a un mese dalla chiusura del campo in macchina quali progetti che cooperativa di presenza permanente a Lima che stentano a partire
A questo progetto interessate anche il vettore che riteniamo svolgeva il servizio civile ha condiviso la cooperativa non partì i soldi per fini di acquistare il terreno non si trovano essa abbandonò il progetto con le conseguenze nefaste cui sappiamo bene anche se queste dei tre terreni movimento a maggio scorso
Ora li marca non è più depositate sanno stata arrestata comprati da cigno verde aderenti a Legambiente ma l'abbandono ricordi sono è stata perpetrata solo dai comitati infatti l'otto agosto scorso
Eravamo circa ottanta ma subdoli al lettore che non si sono fatti vedere tranne sparute rappresentanza movimenti nonviolenti tra cui appunto il movimento violento che preferisce osservare al prender parte a quanto accadrà compresa
La nostra funzione all'interno nazionale dei Comitati per la pace è stata soprattutto di collegamento sapere come stavo dicendo posposto le prossime scadenze cosa si pensava se teniamo questi il tema che la commissione abbia svolto un buon lavoro vitto legamento d'informazione dando materiale più aggiornata possibile su ciò che avveniva a livello nazionale in diversi campi come già obiezione fiscale sta avvertitemi sottile comitati eccetera
Non doveva essere solo acquistano in prima Commissione doveva servire soprattutto da stimolo all'interno della rocca per proporre alternare alle battaglie storiche soluzioni coscienza sul servizio civile anche quelle sue servitù militare spese militari Westerwelle condizione fiscale Libano eccetera
Ci siamo accorti che queste battaglie non sono ancora molto sentite e non per scarsa consistenza le iniziative ma per mancanza d'interesse forse perché non coinvolga direttamente gli obiettori non servizio essendo ritoccati se il ministero della Difesa che spinge a domandare il progetto d'ufficio
Ma anche in Italia è solo obiezione di coscienza al servizio militare
E sono migliorare la qualità del servizio civile spero di no avrei piacere nel sapere che all'interno de la lotta è presente una spinta propositiva in direzione di quelle lotte chiaramente ci hanno trovato proprio misti Massimo comparse
Ad esempio se l'obiezione fiscale è stata scarsa l'impegno della lega sul Libano se fatta appena un comunicato stampa di prese posizione contro il contingente militare italiano bello Zenga strategica si diffuse un documento del comitato organizzatore la manifestazione anti mostra navale Betica tenuta si attiene a Genova
Sul difesa alternative no
Militari ho tentato varie volte di organizzare un incontro senza riuscirvi di apertura compreso grazie a Nunzio proprie trattano attualmente in servizio presso la vendemmia possiamo dire che c'è un obiettore attualmente mai di Comiso
Ritengo che ci sia molto da fare e che ci sia abbondanza di spazi per l'azione comitati per la pace occorre continuare a bordo di scambio che ci veda propositivi sia sul piano obiezione di coscienza al servizio militare sull'obiezione fiscale eccetera
A livello locale ognuno si organizzi come crede connazionale non riteniamo opportuno avere incarichi all'interno la segreteria delle commissioni
Vogliamo mantenere rapporti proponendo nostri inziative o quelle che condividiamo essere presenza critica e costruttiva all'interno del coordinamento nazionale dei comitati
Siccome soccorre muoversi bene rilancia vengano azionaria proposte non servendosi di racconto potrei ferimento per la verità in linea
E l'unica realtà inesistente il QT otto in pratica non esiste
Prendendo a spunto il programma per non a caso i missili che a luglio il coordinamento piemontese ha inviato tre sedi locali settanta dei veri svolge un servizio di sensibilizzazione dei giovani tra gente sulle tematiche anti militariste non violente
Sotto accusa obiezione di coscienza lezione di scambio che la popolano ovviamente accettò formato il centro di documentazione aperto al pubblico coltivare periodicamente il terreno acquistato ispettore fiscale dai molti proprietari proprio nelle urne pubblicizzando né il metodo di coltivazione
Inoltre mi ero preparata sembra conclusa per contrastare il future stop i terreni intorno a base fra cui la bretellina e a tal proposito ci sarà un'assemblea nazionale primi già il prossimo anno
Ecco un'altra richiesta precisazione non solo dei molti proprietarie vettori fiscali maggiori tutti quanti a però a cuore appunto la battaglia di Comiso e non solo di contrappunto l'amministrazione del nostro il nostro Stato e gli oppositori di si desiderano alcuna azione lentamente come agire per contrastare l'esproprio che sono ma che stava già in sala prove i militari sono già facciano delle dei rilievi intorno alla base dei terreni
Cercano di conta avere un elenco di ti proprietari ex capo localmente diciamo a questi aspro
Prendere il Careca seriamente l'obiezione fiscale non rimanendo nell'angolino a guardare ma essere propositivi dando un contributo fattivo a questa campagna
Ma quest'anno in poi ha richiesto l'impegno maggiore a tutto il movimento degli obiettori fiscali per contrastare pignoramenti e dare un appoggio politico e pratico si è pignorati se gli imputati detto pagando l'obiezione fiscale
Sulla situazione dei congedi questa ma separato ben poco
Tutti i movimenti antimilitaristi non violenta tralasciato quest'altra importante iniziativa mi sembra doveroso chiedono quanto presentazione di obiettori di coscienza gli atti consistenza questa campagna
Cosa aspettiamo a sentire il congedo al ministero della difesa
In tema di difesa è necessario prendere posizioni chiave carente è stata nostri dibattito sua difesa civile non mentale nostra obiezione di coscienza rifiuta difesa armata oppure no
Se lo è dobbiamo proporre una difesa alternativi
L'alternativa la scelta di risorse che attualmente vengono impiegate per sostenere questa imponente macchina bellica
Pensa che di materiale assicura avrà iniziative da realizzare ce ne siano abbastanza possiamo aggiungerne altre ma intanto approviamo a concretizzare ciò che ho detto prima corso diamoci da fare
Diamo ora la parola a Giordano Valentini per la relazione della commissione organizzazione e formazione informazione e stampa
Intanto se
Non vedo però osservato magari qualcuno del Veneto con la relazione la commissione lotte anti militariste
E pregato qua miniera presidenza avrà la parola dopo altrimenti
Passeremo poi la relazione la segreteria del leggeremo nel pomeriggio la relazione della commissione
Nella Commissione pardon la commissione autodifesa
Va be'questa è la relazione di bilancio praticamente dell'attività dell'anno passato dalla commissione detta organizzazione informazioni informazione e stampa che sarebbe Commissione Office nemici
Naturalmente abbiamo già qui anche le proposte che intendiamo porre in votazione per la verità l'anno prossimo comunque di questo se ne parla poi domenica mattina approda su quasi il bilancio della tentata l'anno scorso dicendo
Le cose fatte quelle non fatte e il perché non si sono fatte
E comunque la trovate nelle tesi precongressuale allora dal Congresso di Roma dell'anno scorso fino all'agosto di quest'anno la nostra Commissione
Appunto organizzazione eccetera serenità sette volte con la partecipazione in media di cinque persone ogni riunione che bene o male erano quasi sempre lo stesso
Schematicamente questa l'attività svolta in questo periodo cioè quasi un anno
Ho dal punto di vista dell'informazione interna
Si sono svolte le cose minime burocratico che Stille carta intestata nuova sempre usando la carta riciclata al cento per cento fosse più che altro simile policy così
Poi si è elaborato quello schema
Per la circolazione della nostra informazione interna che trovate appunto dentro le tesi precongressuale questo schema è stato lavorato poi proposta in consiglio il consiglio l'ha provato e quindi si è cominciato meno male applicarlo però non siamo ancora alla fine di questa applicazione
Ho per quanto riguarda la formazione invece che negli ultimi anni è stato uno dei punti dolenti cioè non se secondo me formata non si è avuto molto impegno nel formare una minimo di coscienza antimilitarista in tutti i nuovi ragazzi che facevano domanda di obiezione
Ecco uno dei punti fondamentali per vedere di tirare un po'su questa coscienza antimilitarista era la nuova guida sevizio civile
Che fra l'altro non si chiamerà più guida sevizio civile ma guidato obiezione di coscienza al proprio per la far vedere il cambiamento di indirizzo
Oltretutto questa guida avrà una lunga parte introduttiva quote di formazione
Di formazione informazione sulla NATO sull'esercito in Italia sulla lotta anti militariste nel nel passato e così via va be'teoricamente avremmo dovuto avere la guida qui al congresso per la dalla già ai coordinamenti che la richieda un da circa un annetto
Invece l'unica parte che manca ancora di queste qui nella parte relativa a una certa parte dell'autodifesa cioè la parte cosa succede in caso di domanda bocciata i casi storici avuti fino ad oggi tutte le procedure di ricorsi non ricorsi auto consegni militanti che le cose dette
Questa è l'unica parte che manca e la commissione difesa non l'ha consegnata in tempo per poter stamparla guida per questo congresso
Per cui siccome arriveranno qui i veneti dalla come solito difesa e ci metteremo d'accordo con loro
Non vi prometto deve la pronta per la fine dell'anno ma spero tanto da essi
Questo la
Connotate dalla guida più o meno sarà sulle cento pagine circa formato della vita precedente verrà venduta alle sedi locali a un prezzo di mille o mille cinquecento lire dovemmo core decidere e c'era da rivendere a tre mila tre mila cinque prefinanziamento del Sirino gran
Va bene
Per quanto riguarda l'informazione verso l'esterno
Cioè verso gli organi di stampa eccetera eccetera
Beh
Uno dei ragazzi della nostra Commissione a compilato una breve guida pratica che poi daremo in distribuzione per poter usufruire degli spazi di affissione in occasione di elezioni come fiancheggiatori improbabili ci sono alcune procedure tecniche abbastanza semplici comunque
Tanto per avere dei posti per mettersi con nostri manifesti in periodo elettorale
Poi ieri sono iniziate contatti che l'anno scorso con alcuni organi particolari stile
Panorama
Il manifesto con cui abbiamo realizzato un incerto sull'obiezione nel novembre scorso terrestre previsto
Noi stiamo cercando di contattare Amnesty International per capire esattamente le procedure
Migliori per informarli di ciò che succede agli obiettori in Italia cioè l'incarcerazione domande bocciate che le cose le perché loro non si sa bene dove prendono i date quando fa nel rapporto annuale con la situazione italiana per quanto riguarda gli obiettori in carcere di solito metodo date un po'vecchi dobbiamo riuscire a trovare il canale giusto per dargli noi l'informazione giornate
Va be'poi naturalmente si è realizzato il programma dell'accesso alla RAI nell'aprile scorso che teoricamente queste previsto nel caso che serva per qualche posizione abbiamo la videocassetta
Quindi la Commissione può dalla videocassetta alle sedi che lo richiedono dura un quarto d'ora la trasmissione per l'accesso ovviamente rifaremo domanda stiamo rifacendo in questo periodo perché teoricamente ne potremmo fare una ogni anno di queste trasmissioni
E c'è una una bozza di accordo come via d'accordo con gli altri movimenti non violenti
Per quelli che partecipano con noi alla campane protezione fiscale
Per fare e anziché una domanda della loro e poi in ordine sparso anche le altre fare cinque domande programmi che l'accesso per i cinque movimenti
E quindi fare programmi in cinque puntate di un quarto d'ora praticamente anziché dei quarti d'ora spazio durante il corso di un anno con un tema unico che si pensa possa essere la difesa popolare non violenta spiegata dalla alla comunque questo è un'idea ancora in imposta quindi Megale separare più avanti
Queste sono state le cose fatte per le cose non fatte
Cose non fatte nella famigerata lista materiali disponibili
Che teoricamente dovrebbe essere una lista verso diretta tutte le sedi locali
Dove la sede locale avrebbe potuto trovare l'elenco di tutti liberi gli adesivi le spille I feel ma e quant'altro possono essere utili verrà fare iniziative anti militariste o per vendere prendere soldi
Questa cosa va a rilento perché siamo in pochi queste cose qui comunque penso che quest'anno si riuscirà a finirla
In questa lista alle sedi locali troveranno appunto ad esempio il libro consigliato breve passo il contenuto il prezzo alla fonte il prezzo di vendita dove reperirle corri corri
Articoli per l'azione non violenta
Come sapete abbiamo un accordo con la se non violenta infatti ad esempio appena finito questo congresso spenderemo subito l'articolo sui lavori di questo congresso da che sta operando per il numero che uscirà in dicembre
Però siamo stati carenti nel corso di quest'anno per organizzare questi articoli
Nel senso che ci vuole gente che riscriva possibilmente che prescriva di testa sua ma con un minimo di l'indirizzo della lega insomma
E emendiamo organizzate solamente due di questi articoli in nove mesi
Durante l'anno scorso
Soprattutto è carente il campo domande respinte auto consegni lotte anti militariste varie nelle zone locali tutto quello che è comparso come iniziative locali
Su azione non violenta è stato scritto da gente non della lotta ma del movimento non violento della relazione stesso del giornale Roma
Dove magari di questo Streparava poi ma il progetto era di fare in modo che ci sia un gruppo che studia gli articoli per fare per sé non violenta
Che modo fare articoli di un certo peso ad esempio pensare una certa inchiesta fra di noi su un tema particolare svolge l'inchiesta prendere i dati fare l'articolo e mandarlo giornale
Questo richiede lavoro e ovviamente non Commissione poco numerosa non ha potuto fare questo genere di ruolo
Un'altra delle cose non fatte è il lavoro sui bollettini regionali lo si voleva fare un censimento e un minimo ragionato per vedere che problemi hanno in comune se ci riusciva a Somma fare in modo che avessero dei servizi in comune per spendere meno gestirci meglio quello perché questa cosa anche questa non si è potuto fare i bollettini regionali continuano a rimanere in ordine sparso
In progetto per l'anno prossimo è un bollettino per tutti i tesserati
Il progetto di spedizioni di materiale interno praticamente sarebbe continuato così
Alle seri e ai consiglieri arriverebbe dall'opera evidentemente appena stampata via stampa via spedizione come stampe
Nel giro quindi poco tempo abbastanza fresca esempio dopo un Consiglio nazionale il verbale dovrebbe arrivare nel giro di venti o trenta giorni al massimo a tutte le sedi e a tutti i consiglieri
Poi si pensa anche a un bollettino per i tesserati
Cioè dentro al palazzo del tesseramento un bollettino ciclostilato
Che racchiude tutti i documenti di due tre o quattro mesi messi fuori internamente dalla Rocca
Ma perché la gente gli allievi Inter in un bollettino per la sua compì compreso nel trasferte serramento una cosa che mi generano tutte le organizzazioni che Informer ebbe certamente di più la gente che non si vede costretta andare alla sede locale a Lecce sedotto manderebbe perfettamente casa anche se in tempi mondo celeri
è questo si potrebbe fare se ci fossero i materiali tecnici alla sede nazionale perché amici con stile ma manca la fotocopiatrice ma anche foto incisione
Per cui da qui la decisione di fare delle campagne
Di sottoscrizione speciali mirate proprio l'acquisto di questi due membri che risparmierebbero un sacco di casini risparmi debole dei costi e farebbero per la roba in tempi più celeri a tutti quanti
Per quanto riguarda con il corso di formazione standard
Che sarebbe
Un corso
Di formazione rivolto a coloro che vengono a chiedere informazioni per fare la domanda di obiezione di coscienza
Per ad acquisire informazioni tecniche sulla domanda ma anche un panorama completo ballare antimilitarista in Italia si è quello che si fa dicono che non si fa e dei motivi per cui lo facciamo
Questo si è fatta uno schema generale ma non ci si è lavorato sopra contiamo di lavorarci sopra questa insomma l'idea è e tutte le sedi locali abbiano questa vostra vi fosse di formazione standard
Quindi del dette immagini stampate sugli magari vedete positive o altri materiali utili in modo che in tutta Italia ci sia un minimo di formazione uguale per tutti quelli che vengono a chiedere informazioni ma naturalmente il di più
Relativo a quello che ciascuno localmente fa però che almeno una base minima uguale per tutti
Abbastanza coerente ci sia
Va be'queste sono state le cose non fatte
A questo punto il cosiddetto giudizio politico dopo lo scandalo dei corpi fatti si impone un minimo di analisi articolata come si sa il tentativo più serio di riorganizzazione della lega è cominciato da un paio d'anni mentre questa Commissione organizzazione ai referti un solo anno di vita cioè funzionato l'anno scorso
Ottantatré ottantaquattro per la prima volta prima non esisteva nemmeno
Dovendo ripensare quasi tutto daccapo per la riorganizzazione della Rocca ci dovevano percorrere tre fasi
Prima fase raggiungere una chiara coscienza del tipo ottima di funzionamento che desideriamo per la lega
L'impressione che questa coscienza si sia diffusa sufficientemente solo nelle persone i componenti gli organi nazionali
E non ancora nelle realtà locali della Lega
Questo naturalmente del funzionamento di edera atto per quanto riguarda la comunicazione interna
Ovviamente la successiva fase sarebbe stato elaborare nei particolari piano di organizzazione da seguire per realizzare il funzionamento che desideriamo
E qui meno male piano c'è essere quello schema che dentro tesi precongressuale
Il mettere in pratica questo piano si è rivelato molto difficoltoso
Le tesi precongressuale dello scorso anno che poi furono le tesi precongressuale di organizzazione che poi furono approvate dal Congresso
Decidevano l'anno scorso che fra l'altro il movimento per la pace ha bisogno e oggi ne ha più che mai di una lega obiettori sia qualificante
Cioè una volta che partendo dalla nostro diciamo dalla nostra base cioè dalla costante difesa del diritto di obiettare e siamo gli unici che facciamo questo lavoro
Partendo da questa base faccia ricerca contro informazione e il dibattito politico sull'attuale sviluppo militarista che abbiamo e sulla prospettiva di una difesa alternativa
La struttura della nuova guida l'obiezione di coscienza appunto in questo senso cioè partendo dalla difeso il diritto di obiettare rivolgersi verso altre mete da fare dopo il servizio civile
Per far tutto questo è necessaria una certa stabilità interna
Che vuol dire tranquillità economica questo è un casino
Nonché memoria storica che del lavoro che da un anno all'altro si content
Fino a un paio d'anni fa da un anno all'altro cambiavano molto le persone gli organi nazionali descritto restava poco o nulla si rischiava di stanze due o tre anni devi fare le stesse cose
E almeno per la memoria storica qualcosa meno degli ultimi due anni ma insomma
I veri quattrini della Locride dovrebbero essere persone che hanno superato già da tempo il periodo di servizio civile
E che quindi non sono oberate dal lavoro tecnico nelle sedi locali
In questo modo potrebbero garantire esperienza maturità e Energia nel lavoro politico se non debbono tenere a bada alle sedi le informazioni al pubblico e quelle cose lì
Indispensabile quindi diventa lo scambio di idee ed informazioni fra questi quadri e la base di nuovi obiettori che venendo a chiedere informazioni si raccolgono continuamente intorno alla sede locale in
Questo scambio fra i quadri in in nuovi obiettori si deve realizzare in buona parte per iscritto attraverso i documenti degli organi nazionali e così via ma in occasione dei prossimi infettive nazionale tipo ad esempio lo sciopero che si è tentato di fare
Nella primavera scorsa
A questo punto è opportuno che i consiglieri viaggino nella propria regione per tutte le sedi locali
Per avere un contatto più diretto e non semplicemente freddo attraverso le comunicazioni scritte
Va be'quest'anno nella suo primo tentativo di realizzazione questa costruzione teorica è saltata praticamente per mancanza di energie da una parte i quadri nazionali sono state oberati di lavoro perché ci sono casi di consiglieri che fanno parte di una commissione di lavoro quindi devono fare giorno di Consiglio le riunioni di Commissione con i relativi lavori annessi e connessi
E in più poi tengono a bada la propria sede locale con l'attività di informazione con le cose
Quindi non ci si sta dentro
Poi soprattutto grossa mancanza di denaro
Dato che
I contributi va be'il bilancio avete sentito prima di contributi meno male sono arrivati in quello che non dice bilancio che sono arrivati tardi
Cioè le regole le regolarizzazioni dei contributi sono arrivati verso la fine dell'anno
Verso questo congresso
Ma nella primavera scorsa c'è stato un lungo periodo che si era senza soldi i contributi non lei sedi locali non li davano e quindi si era praticamente fermi a un certo punto si fermarono persino le spedizioni di materiale sedi locali perché non c'è né soldi per spedire
Dopo sono arrivati però dopo la tardi quindi per quel per due o tre mesi hanno spedito praticamente niente
Nove questa mancanza di denaro ha causato un blocco dello scambio interno di informazioni nonché la frustrazione dei quadri nazionali per il blocco delle iniziative che non abbiate cresce dovute strutto bloccare lì sul momento per mancanza di soldi
Il bilancio preventivo dell'anno scorso non era elefanti via com'era realizzabile cioè la propria ragionato
I soldi non sono stati raccolti perché secondo la nostra Commissione molte sedi locali non sono ancora capaci di organizzarsi per tirar su dei finanziamenti in modo costante attraverso vendite di materiale attraverso altre altre cose
Certamente la mancanza di una guida inciso molto però
Si poteva fare di più lo stesso
Oltretutto oltre questa incapacità di organizzarsi finanziariamente che molte sedi hanno c'è anche il fatto che continua a esserci una insensibilità di fondo verso il lavoro nazionale della lega
Cioè una insensibilità verso
La necessità assoluta che abbiamo dei per un organo nazionale ti posso per i contatti quei parlamentari che posso per i contatti con la stampa nazionale quelle cose lì
Non che una un indirizzo generale per tutte le età insomma
E oltretutto la più colpita da manca autofinanziamento è stata la commissione autodifesa che è quella che tutti cercano di più quando succedono delle grane
Fra le altre cose
Il risultato si questa situazione perdura lasciata praticamente questo data la carenza di scambio di dibattito fra Doria nazionali e le sedi locali rischiamo il verticismo cioè che il Consiglio nazionale decide uno sciopero e poi si bilocali non lo fanno
Esempio
Che in un movimento come il nostro che teoricamente dovrebbe essere super democratico perché altrimenti non se stare dentro
Veramente il massimo del paradosso
Naturalmente se l'organizzazione nazionale non funziona come si deve si perde di incisività politica quindi tutta l'attività che potremo fare nei confronti di una riforma della legge sette sette due la sede locale piccola non potrà farci niente
L'organizzazione nazionale potrà fare qualcosa
Se non funziona per mancanza di risorse chiaramente sì perdere incisività politica che ci sarebbe utile in questo caso
Oltretutto si perde poi di considerazione che già è scarsa nei mass media nazionali
E non perdiamo considerazioni noi come l'Oak
è il tema dell'obiezione che perde considerazione perché noi siamo gli unici che lo pongono continuamente l'attenzione altri movimenti se ne occupano però se ne occupano non come obiettivo fondamentale
Va be'concludiamo dicendo che i tentativi di organizzazione fatti quest'anno secondo me sono concettualmente giusti
Per le nostre necessità attuali
Le proposte contenute nelle prospettive di lavoro che discuteremo nelle Commissioni domani poi porteremo in votazione domenica mattina
Secondo noi cercheranno specie spera di eliminare gli ostacoli che abbiamo incontrato quest'anno per la la realizzazione di tutto questo sistema
Va be'io ho finito
Ultima cosa è arrivata una telefonata dell'onorevole Giancarlo arco degli anni che è stata trattenuta a Roma per incarichi parlamentari e ci augura buon lavoro congressuale
Agente alla consegna né della sinistra indipendente
Grazie Giordano io e l'invito l'appello se c'è qualcuno appunto della Commissione autodifesa con la relazione passiamo a dare il alla lettura di questa relazione altrimenti si passa alla lettura della relazione della segreteria nazionale
Mi pare di non vedere nessuno quindi allora adesso passiamo alla lettura della relazione
Della segreteria nazionale e nel pomeriggio quindi variando un po'l'ordine lavori inizieremo con la lettura della
La relazione della commissione autodifesa
Dentro o fuori
Va be'faccio una premessa sul web
Ecco faccio una premessa la Ventura appunto la la relazione la segreteria in una relazione lunga abbiamo ritenuto però di fare un intervento punto di questo tipo perché il Congresso effettivamente l'unica occasione che abbiamo per incontrarsi per discutere per fare delle scelte politiche e quindi mettere sul tappeto tutti i problemi che abbiamo di fronte elementi in questi problemi vengono trascinati non si risolvono ecco questo il motivo perché la relazione punto lunga sarà anche articolata corso alla relazione però appunto alcuni dati tecnici
Che abbiamo avuto di recente sulle domande gliele respinte
Sul situazione della lega dei coordinamenti va
Carissimi amici e compagni siamo giunti anche quest'anno a quell'importante avvenimento nella vita della nostra nemica che il congresso nazionale
L'augurio più vivo e più sincero che non me la segreteria nazionale uscente vi rivolgo egli mi rivolgo e quello di vivere un congresso ricco di dibattito il discussioni politiche
Molti sono i problemi che abbiamo sul tappeto perché attendono un'urgente risposta
Guai a noi se evitassimo per timidezza per paura quel necessario confronto che costituisce la premessa per ogni scelta e per ogni risoluzione
Un secondo lavoro io che la segreteria nazionale uscente rivolge al congresso e quello di vivere un dibattito proiettato all'esterno e centrato sul messaggio che la lega deve rivolgere a tutti
Forse organizzate ai singoli per la crescita dell'antimilitarismo e della non violenza nel nostro Paese
Il congresso di Roma dell'anno scorso non va dimenticato il ancora per l'insuccesso politico se scarsità dibattito verificatasi con l'unica importante eccezione della modifica statutaria ed organizzativo per il ridotto numero di partecipanti al minuto
E adesso ha messo in luce accentuando le le difficoltà della Lega
Certamente quel congresso così preoccupante non era un fatto accidentale perché proprio da quelle giornate romane ed è partito un anno io ho detto di impegni e di difficoltà
Dato che problemi dovranno essere affrontati uno per uno senza cercare di perdere di vista l'orizzonte complessivo la relazione
è suddivisa in punti per cercare di facilitarne in giudizio complessivo da un lato e particolareggiato darà da parte di tutto il congresso
Questa relazione che non vuole essere esami un trattato e non ha perso la pretesa di essere esaustiva
Tratterà in un paragrafo della parte conclusiva nelle prospettive della lega ed in senso lato tutta la lotta di milanista
E necessario comunque aprire un esame di coscienza valutando seriamente tutto il lavoro svolto in questo ultimo anno
Ed è questo l'argomento che ha dedicato il primo punto di questa relazione
Quello che ci apprestiamo a concludere è stato senza dubbio un anno molto difficile
Difficoltà di ordine interno e difficoltà collegate alla situazione esterna della Lega
Che forse sono ben più gravi e preoccupanti delle prime nonché siano stati anni facili per gli antimilitaristi i non violenti ma certamente in questo periodo dobbiamo affrontare e risolvere problemi concernenti la nostra stessa esistenza
Non voglio indicare qua le prospettive della nostra lotta cosa che farò più avanti nella relazione
Ma solo presentare non in senso cronologico vivamente i problemi che abbiamo trovato sul nostro percorso e ciò che abbiamo fatto per affrontarli
Invito a salutare in questo momento l'avvocato Ramadori presidente della lega entrato
Riguardo alla situazione interna della lega anche quest'anno è riaffiorato nonostante la modifica statutaria il problema dello scollamento tra i vari organi della lega obiettori di coscienza
Segreteria consiglio coordinamenti così che venuto è venuta molto a mancare quella comunicazione coordinazione fondamentale per una struttura come la nostra
Tutto questo inciso negativamente anche sul lavoro delle commissioni alle quali spesse volte è venuto a mancare l'apporto dei singoli iscritti alla lega risultano perciò molto chiara gli esempi delle commissioni lotte politiche d'autodifesa
La prima guardo molto grazie a quattro cinque fedelissimi già per il resto super impegnati
Ma non è stata assolutamente valorizzata dal corpo della lega cioè il coordinamento
La seconda spesse volte non ha saputo reagire prontamente prendendo posizioni contro gli attacchi ministeriali o mobilitando gli obiettori servizi
Da questo si deduce che durante l'anno e mancata una linea politico organizzativa interna alla lega con l'effetto di non stimolare tutti gli obiettori a sentirsi impegnati anche per problemi di scala nazionale
Quello che prima in sostanza dice la Jordan
Riguardo alla situazione esterna soprattutto nel campo delle lotte a favore della pace abbiamo accusato moltissimo l'impasse che tutto il movimento ha riportato dopo l'avvenuta installazione Comiso dei missili nucleari a medio raggio Bruins
Questo è successo perché il movimento per la pace così come è strutturato delle sempre forte condizionamento dei partiti
Non ha mai avuto una strategia con delle società del con degli obiettivi raggiungibili al di là del pur giuste e necessarie posizioni di principio
Diventa pertanto indispensabile
Da parte nostra meglio qualificare la nostra autonomia il che non significa abbandonare il movimento dei comitati agire isola ma creare un nostro osservatore della realtà che in un futuro magari pensando anche ad una forma di autofinanziamento possa diventare anche una sorta di centro studi sui problemi della pace Alberto al contributo di tutti
Sul versante del rapporto con gli altri movimenti della antimilitarista e non violenta si è verificata un'ulteriore espansione della campagna per l'obiezione fiscale alle spese militari
Segno di una crescita sensibilità riguardo a questo problema
Gli obiettori fiscali della campagna ottantatré ottantaquattro sono stati più di due mila cinquecento mentre la somma vietata raggiunto quasi i centocinquanta milioni
Resta comunque il fatto che la lega a livello nazionale dovrebbe aumentare il proprio impegno raccogliendo meglio il lavoro che i nostri colleghi hanno fatto e che sicuramente nei piccoli ambienti ha dato dei buoni risultati i movimenti promotori piuttosto che pensare a leggi restituiscano il diritto all'obiezione fiscale e a difese piuttosto che pensare lesi che prevengano difesa alternative a quell'armata
Dovrebbero cercare spenderebbe i soldi obietta
Senza disperdere in mille rivoli puntando magari su un settore concernente la pace ed il disarmo o al massimo su due o tre concetti nel finalizzare
In modo tale entro qualche tempo si possono vedere i frutti del nostro lavoro
Da parte nostra quest'anno proprio per favorire l'impegno a favore della pace del disarmo è stato presentato un progetto che prevede la destinazione in parte dei fondi raccolti
Esattamente lire sei milioni cinquecentodieci mila a favore di obiettori di coscienza in servizio civile che si auto distaccano presso enti che lavorano nel campo della base il disarmo oppresso zone del nostro Paese dove particolarmente vivo il problema della militarizzazione del territorio
In questo senso non riusciremo ad incentivare anche finanziariamente il discorso che gli obiettori a Comiso che lavorino presso il campo la verde vigna acquistato con i fondi della campagna obiezione fiscale dell'altro
Non posso nascondere di tutta la mia amarezza dell'esito o meglio il non esito dell'ultima assemblea degli obiettori fiscali che si è tenuta il ventinove e trenta settembre a Parma
I progetti presentati erano decine decine decine decine così che non si è discusso neanche un progetto
Continuano anno per anno piovere richieste di finanziamento nel modo più sbagliato e persino più assurdo
E gli obiettori fiscali gli obiettori fiscali non hanno una linea non hanno un progetto loro non ad un settore chiaro di intervento non è una scelta politica arrivate la semplice obiezione
Cosicché non si pensa a far crescere il fenomeno dell'obiezione al di là del gesto spontaneo non si pensa ad incentivare lo studio della realizzazione della difesa popolare non violenta ma bloccati dalle decine di progetti presentati si pensa solamente a creare un'ipotetica futuribile struttura nazionale
Giusto pensare ad un'assemblea nazionale per delega giusto pensare a delle assemblee locali gli obiettori
Giusto pensare ad un comitato di garanti rappresentativo e funzionante
Ma sarebbe ancora più giusto pensare ad allargare il fenomeno dirompente dell'obiezione fiscale e sarebbe ancora più giusto sfrondare l'obiezione fiscale per dare impulso alla difesa popolare non violenta nel nostro Paese
è un errore molto grosso quello di buttarsi sull'aspetto organizzativo senza aver da confine all'obiezione fiscale c'è il rischio concreto che tutta la campagna manda in crisi provocando quello che possiamo immaginata
Sono molto amareggiato anche per il modo in cui obiezione fiscale appare proseguito il rapporto con i movimenti cosiddetti i nostri cugini che in un modo in un altro avviso certe volte anche informi edicole si passi questo termine a coltivare il proprio orticello il guaio che tale atteggiamento si è verificato a volte anche per lotti interesse nazionale
A Comiso tanto per citarne uno dove personalità con interesse politico abbiamo assistito attinse interesse di alcuni e dal predominio dia ciò che manca alla nostra area è una strategia che porti ad una crescita qualitativa e quantitativa dell'antimilitarismo e della non violenza in Italia
Perché di questo passo rischiano di rimanere schiacciati in uno spazio asfittico esteri nel sottolineare i punti di crisi non voglio dimenticare l'opposto un fatto positivo realizzato durante l'anno
L'iniziativa congiunta Praga Berlino Est compreso che ha ottenuto un grosso successo politico ed un buon risultato su tutta la stampa nazionale
Problemi finanziari a parte e ci dispiace su questo punto ci siano stati dei malintesi con i compagni della lega del disarmo unilaterale non certo per colpa nostra queste iniziative dovrebbero essere nei limiti del possibile incrementati
L'organizzazione interna della lega obiettori di coscienza affrontare il problema dell'organizzazione interna della lega porta sicuramente ad imbattersi in quel grande arcipelago formato dai colleghi che costituiscono la struttura di base della nostra associazione
Nessuno può negare continuamente assistiamo allo sviluppo di positive interessanti iniziative proprio nell'ambito locale dove abbiamo una presenza molto capitalizzata
Tutto questo ha permesso di divulgare moltissimo il fenomeno dell'obiezione di coscienza al militare dell'obiezione fiscale alle spese militari e seppur in tono minore anche dell'obiezione alla produzione bellica
Questo risultato è stato impossibile da raggiungere perché quasi ovunque si è sviluppata l'immagine positiva dell'obiettore legato al proprio territorio
Molteplici sono le iniziative svolte dai nostri collettivi nel campo dell'educazione della pace dell'ecologia dell'intervento assistenziale
Inoltre molti obiettori hanno lavorato e lavorano all'interno dei comitati per la pace portando il loro prezioso contributo
Il problema organizzativo sorge quando si passa ad aggregazioni più estese come i coordinamenti regionali Perenzin garantirsi ulteriormente quando si tratta del lavoro a livello nazionale
Risultato di tutto questo come ho già accennato prima e lo scollamento tra la struttura nazionale che di giorno in giorno
Dalla struttura nazionale pardon piccolo mondo veramente e la galassia delle dei vari colleghi domandiamoci con franchezza compagni dove può portare questa situazione che di giorno in giorno rende quasi impossibile una politica nazionale della lega obiettori di coscienza
è vero che c'è tra tutti noi profonda unità sui grossi problemi dei punti qualificanti per una nuova legge sul servizio civile alle lotte anti militariste non violente
Ma è anche vero che solamente l'impegno a livello locale rischia di scontare la lega in quanto tale risulta pertanto li vendette il compito della commissione organizzazione oltre al fatto di stampare una quindicina e ben al di là di questo mi pare che Giordano adesso l'abbiamo abbastanza centrato consiste nel mantenere questa doppia comunicazione tra realtà locale realtà nazionale
Questa può essere realizzata con corsi di formazione e seminari di studio sul tema da tenersi durante l'anno ed quale dissentiamo profondamente la mancanza infatti sono partendo o meglio li partendo dalla formazione dei singoli e dei collettivi potremo risolvere il problema organizzativo che un problema di contenuti enormi strutture politiche
In quanto sono già bastevoli quelle che abbiano
Promessa problemi connessi all'autodifesa degli obiettori
è innegabile che continua ad inasprirsi l'attacco ministeriale contro
Contro gli obiettori d'altronde in questo non dobbiamo stupirci perché rientra perfettamente nella logica militarista e guerrafondaio di questa struttura politica nazionale
Al momento delle domande respinte delle precisazioni d'ufficio seconde domande presentate in carcere che vengono ad essere spinte arresti degli obiettori che siamo Congedo noto riducono otto trasferiscono Comisso
L'elemento più preoccupante non è però questa logica
Con quello che essa produce del resto già prevedibile un po'di tempo addietro
Ma la mancanza di una risposta politica da parte della lega la quale si è preoccupata più di rincorrere gli avvenimenti che di capirne le cause questo ha portato ad uno spiazzamento della lega in rapporto a questa situazione e conseguentemente ad una risposta assolutamente inadeguata da parte degli obiettori
Durante l'anno le azioni di lotta sono state saltuarie di scarso peso politico
Abbiamo cincischia purtroppo sono solo però senza riuscire a farlo decollare anche se qualcuno all'interno della segreteria non dà un giudizio completamente negativo di questa esperienza
Comunque purtroppo contano i fatti
I fatti ci dicono che i compagni che lottano finiscono in galera senza che la lega sappia esprimere a livello nazionale
Perché forse a livello locale la situazione differente un minimo di mobilitazione qualifica
Un movimento e credibile anche in base alla lotta che riesce a produrre
Se questo non succede vuol dire che c'è qualcosa che non funziona o a livello organizzativo o a livello di obiettivi ora tutti i due livelli certamente dobbiamo cambiare strategia di lotta fare un grosso lavoro a livello di formazione culturale e politica degli obiettori dedicando maggior tempo e maggiori finanze ai corsi di formazione
Cercando di capire le esigenze e le direzioni degli individui per poi arrivare ad azioni di lotta qualifica perché io avevo distaccamenti attuati l'anno scorso a Comiso non hanno avuto seguito perché non abbiamo creato le condizioni politiche ed anche fisiche affinché questo si verificasse è chiaro che nessuno vuole andare a vivere venti mesi non deserto come quasi ai capitali commesso con il rischio meglio la quasi certezza di trascorrere un periodo in galera senza un adeguato sostegno politico
Allora non esiste soluzione a questo problema specifico e più in generale a quello di tutte le lotte degli obiettori
Questo è assolutamente falso in quanto sappiamo che sotto il profilo politico vi deve essere un lavoro culturale che sappia smuovere le coscienze purtroppo questo lavoro o per un motivo o per l'altro non è stato fatto e adesso ne paghiamo le conseguenze
Dobbiamo anche aprirsi con maggior convinzione e tenacia anche se tante volte i risultati non soddisfano le attese a tutte le forze politiche delle organizzazioni disponibili al confronto e dall'azione assieme
Altrimenti arriveremo all'esito che saremo sempre meno lottare
E sempre meno convincente
Dal punto di vista finanziario penso che lo
Che e troviamo il Progetto sopra ricordato presentato dalla segreteria nazionale
Lotte anti militariste il movimento per la pace
Non è certo compito della segreteria tirare le conclusioni del lavoro di un anno nelle varie Commissioni tuttavia se la segreteria l'organo esecutivo essa per forza di cose registra e trasmette alla lega dall'esterno della Lega tutto il lavoro che è stato prodotto
Così è emerso che per quanto riguarda la commissione lotte politiche movimento per la pace vi è stata una scarsa sensibilità da parte dei compagni militanti come ho detto prima
La bassa presenza numerica le riunioni della Commissione e al massimo raggiungevano i cinque persone denota come questo tema poco si è entrato nelle coscienze degli obiettori iscritti alla lega
La ragione risiede nel fatto che non abbiamo saputo stimolare una lingua interesse in quanto molte volte siamo rimasti spettatori di una realtà più grande vino l'impegno per la costruzione della pace per il disarmo ha certamente assorbito le energie di molti obiettori impegnati nelle loro realtà locali ma questo è chiaramente insufficiente per un'organizzazione come la nostra
Che deve lavorare anche a livello nazionale
Per via di queste considerazioni ed anche per il fatto che il movimento per la pace visto nelle sue strutture nazionali segreteria commissioni coordinamenti ha subito un'involuzione
Si rende necessario un mutamento della politica della lega rispetto al movimento per la pace che rimarchi maggiormente il nostro apporto critico e la nostra ferma opposizione ad ogni mediazione al ribasso
Pertanto noi crediamo in un movimento nel quale i comitati siano la forza trainante cosa che obiettivamente dopo l'assemblea di Ariccia non si è verificato
Infatti doveva essere quella la sede di lancio dei comitati ma questa speranza si è presto vanifica non essendo stati in grado i comitati di gestire le principali iniziative
Il previsto arrivo dei missili a Comiso ha inciso negativamente sul movimento per la pace in misura maggiore in senso negativo di quanto si preventiva
è venuta via via spegnendosi quella spinta entusiastica lezioni dirette non violente se pensi tanto per citare il solo esempio di Comiso che si è passati dalle mille cinquecento due mila persone
Presenti nelle start ottantatré alle poche centinaia dell'estate ottantaquattro
Già nel dicembre scorso si era creato un sensibile calo di tensione si era verificato un sensibile calo di tensione rispetto all'interesse riguardante le azioni non violenta gonzo
Questi sono dati nei quali bisogna tener conto perché indicano come il movimento per la pace abbia bisogno di una strategia nuova imperniata su di una cultura ricca di valori che ancora non sono stati acquisti
Non si può costruire un movimento basandosi sulla semplice opposizione Denise ai missili Cruise
Che cosa contiamo aziende ora questi missili sono installati
Ecco il nodo da sciogliere che il movimento ha davanti
Noi non violenti antimilitaristi non chiediamo e non vogliamo che esso sia costituito solo da non violenti ed antimilitaristi della prima ora però riteniamo indispensabile che esso affronti il problema delle spese militari il problema del ruolo dell'esercito
Il problema dello sviluppo del convenzionale
Riteniamo indispensabile un sostegno deciso a favore dell'obiezione fiscale
Del resto non è anni dell'obiezione fiscale alle spese militari e dell'obiezione alimentare
Queste ed altre ancora sono le cose essenziali per costruire una cultura di pace che abbia tutti gli elementi per resistere al di là dell'installazione dei cronisti
è vero che ci troviamo di fronte a ancora ad un movimento giovanile ma è altrettanto vero che esso ha perso moltissimo del suo entusiasmo iniziale
Non sono stati realizzati gli obiettivi politici e di organizzazione prefissati tempo fa
La campagna per le leggi di iniziativa popolare fulcro centrale la rotta del movimento prosegue con immane fatica dimostrazione chiara che non esista una struttura effettiva dei comitati in grado di gestirlo
A questo punto sarebbe già un grosso successo come in realtà come si è verificato
Se si dovessero raggiungere le cento mila firme mi pare che sono state raccolte circa centoventi centoventicinque mila firme in tutti Italia su un'iniziativa contro l'installazione di Cruise quindi dal movimento per la pace un'iniziativa che poi con la seconda proposta eleggere un iniziativa ecco ampio respiro quindi questo è un dato che dice tutto insomma di
Della crisi ego del movimento
Quanta distanza bel milione o mezzo milione comunque da una cifra significativa preventivata inizialmente l'impianto del coordinamento nazionale struttura molto complessa frutto delle più svariate alchimie non è stato ancora completato
Molte volte si ha l'impressione che non esista più nulla di quello che si era Pozzato ad Ariccia e che il coordinamento nazionale sia solo un fantastico dietro al quale ci sia il pauroso vuoto causato dall'assenza di comitati
è di pochi giorni nell'ultima riunione del coordinamento nazionale dico così non è stata inserita le tesi
Il diciamo l'iniziativa di fare un'assemblea nazionale una nuova assemblea nazionale per mese di febbraio marzo che dovrebbe rilanciare il movimento
Ecco quindi questo dimostra chiaramente come l'assemblea Fatah sei sette mesi fa
Con delle decisioni non abbia prodotto assolutamente nulla si sia trovato ci siamo trovati in una situazione di stallo tant'è vero che si deve annullare
Quell'Assemblea e rifarne un'altra su quali basi staremo a vedere all'ultima riunione del coordinamento ho risentito alcune voci di recuperare il il rapporto con gli antimilitaristi con i non violenti con la Rocca perché questo è stato dimenticato
Bene noi non vogliamo essere Salvatori di nessuno intervenire per tappare i buchi se interveniamo interveniamo con delle garanzie precise con delle proposte chiare e precise
Non perché altri si richiamano in quanto hanno riconosciuto certi loro certi i loro errori
Noi attendiamo queste proposte precisasse
Il vertice diciamo otto del se il coordinamento dei comitati fare le proposte precise se i comitati si muovono in un certo senso non sarà certo la Rocco le strutture anti militariste
A rifiutarsi di fare un lavoro serio di movimento per la pace in Italia però bisogna vedere quali sono queste garanzie qua cosa il movimento va a produrre o se l'Assemblea nazionale è un tentativo estremo di salvataggio di una struttura che ormai si sta spegnendo si sta bruciando perché non riesce a partire
Comunque ecco questo non ci deve portare diciamo al pessimismo o lasciare andare le cose penso che sia opportuno da parte nostra uscirà questo congresso con una indicazione chiara riguardo al movimento per la pace con delle nostre proposte
Perché noi vogliamo appunto che il movimento per la pace
Lavori produca e dia dei risultati concreti non si egemonizzato a forze politiche sia espressione dei comitati lavoriamo appunto in questo senso senza attendere chissà che cosa però certamente essere sette saranno altre ovviamente la lega dovrà valutarle e poi decidere in questo senso
E questo un dubbio legittimo
Quello del vuoto appunto causato all'assenza dei comitati un dubbio legittimo avallato anche dalla delusione provata alla convenzione di Perugia sul disarmo nucleare in Europa
Convenzione ufficialmente voluta anche dal Coordinamento nazionale dei comitati ma poi gestita almeno per quanto riguarda la delegazione italiana dalle varie forze politiche
La convenzione di Perugia quindi non ha rilanciato il movimento per la pace italiano
Ma messo a nudo la reale situazione nel quale esso si trova risultati gruppi di mediazioni verticistica e oggi se ne pagano le conseguenze in pratica a Perugia le delegazioni straniere hanno contattato il vertice partitico in ogni comitati noi antimilitaristi non violenti
Non possiamo esimerci dal rinunciare una simile situazione
Non deve essere d'altro canto sottovalutato il lavoro positivo che certi comitati locali hanno svolto impegnandosi seriamente anche a favore dell'obiezione di coscienza al militare dell'obiezione fiscale
è importante che a livello locale ove ci siano le condizioni gli obiettori di coscienza siano attivamente impegnati nei comitati
Riguardo invece alla situazione del coordinamento nazionale la nostra posizione dovrà ma mutare rispetto al passato
Obiettivamente rispetto al passato anche l'anno scorso abbiamo avuto una un lavoro punto di stretta collaborazioni lanciati anche dare delle speranze del del movimento dalla lotta contro i missili a Comiso
Abbiamo verificato che questo non è possibile noi lavoriamo sempre nel nostro senso però prima di dare delle risposte precise anticipa delle proposte attendiamo che queste proposte siano chiare e precise e siano proposte che vadano negli obiettivi appunto che ho detto prima la costruzione appunto di un di una lotta a favore dell'antimilitarismo delle varie forme di obiezione di coscienza una strategia sulla pace sul disarmo sul ruolo dell'esercito eccetera
Siamo andati avanti con molta speranza dalle volte anche con un eccesso di moderatismo
Lo dico con molta onestà ha provocato anche dallo scarso appoggio che la linea Atac e compagni impegnati in questo compito
Il primo cambiamento quindi nell'avvenire al nostro interno
Per dare un è un sostegno per continuare il ritardo del lavoro delle lotte per la costruzione della pace e secondo cambiamento interessa direttamente il coordinamento nazionale
Dobbiamo mantenere un costante rapporto con quella struttura
Noi manterremo sempre contatti permetteremo leve le riunioni di coordinamento nazionale non non sfugge stanzieremo da questa realtà perché
Indi era
Poulsen prego qualcosa marcando meglio però la nostra una nostra precisa distanza una nostra precisa autonomia ed è una nostra precisa critica dobbiamo rifiutare qualsiasi carica all'interno di questo movimento
Ma dobbiamo anche portare tutto il nostro contributo che ci deriva dal fatto di essere obiettori di coscienza
Non siamo contro l'esercito contro l'armamento nucleare convenzionale contro il nucleare civile per la disobbedienza civile la non violenza la non collaborazione la difesa popolare non violenta
Il disarmo ed è su queste basi che vogliamo costruire la pace ben vengano tutti gli altri contributi ma noi non intacchi eremo uno solo di questi principi
In conclusione
Ecco qua c'era il riferimento alla manifestazione del ventisei e ventisette ottobre a Roma questa relazione è stata stesa prima
Questa ma
Prestazioni come sapete compagni completamente boh quasi diciamo completamente
Fallita sia dal punto di vista in mobilitazione della manifestazione stessa sia dal contorno c'è del seminario che è stato organizzato fallita per numero di persone per partecipanti per
Livello di informazione il livello politico eccetera quindi issato diciamo la goccia che ha fatto traboccare il vaso che speriamo conserva da maturazione a tutto il movimento per la pace che d'ora in avanti e poi non si può proseguire in questa maniera organizzando iniziative senza avere alle spalle nulla
Oppure tante volte ecco ponendo delle condizioni di freno per per far sì che appunto il movimento non vada avanti ma Siffredi si fermi no o rallenti la l'ha soccorsa tornando
C'è una Volkswagen azzurra targata Modena turbodiesel familiare invece dove vogliono chiamare
Qualcuno dello spot
Deriva dalla comunicazione togliendo non so se quella targa
I rapporti con le altre forze antimilitarista e non violente assieme ai rapporti con le forze politiche con il movimento per la pace questo è stato uno dei punti maggiormente seguiti dalla segreteria nazionale lungo il corso dell'anno
Obiezione fiscale parte non è certamente poco altro però non si è realizzato
Non voglio qua elencarli le piccole o grandi che hanno paralizzato il nostro cammino parto solo da una constatazione di fatto manca una strategia che riesca ad amalgamare tutta l'aria non violenta
E certamente un'area molto variegata dei movimenti di ispirazione religiosa ai movimenti ispirazione radicale ai movimenti ispirazione laica
Questo fatto potrebbe costituire benissimo una ricchezza segno della vitalità dell'aria non violenta ma in realtà viene vissuta come elemento di divisione e di disturbo
Compito delle riunioni segreteria congiunta avrebbe dovuto essere quello di trovare un'unità d'azione su alcuni obiettivi fondamentali
Ed anche migliore compattezza ebbene questo non è avvenuto per Comisso non è avvenuto per l'obiezione di coscienza al militare non è avvenuto per tante altre cose
Il movimento non violento ed il movimento internazionale di riconciliazione
Acquisto del terreno verde vigna parte non hanno mai capito l'importanza di una presenza politica qualificata riguardo alla situazione dico insomma la lega del disarmo unilaterale mi dispiace non siano presenti
Il movimento cristiano per la pace
Non si sono mai staccati dalla militanza dura che non costruisce assolutamente nulla e chiude tutte e chiude tutte le nostre potenzialità in un pericoloso che
Lo stesso dicasi per il servizio di cosce per servizio civile per l'obiezione al militare dov'erano a sproposito è sempre stata accusata di moderatismo e parlamentarismo
Come se fosse solamente la disobbedienza antimilitarista selvaggia a produrre i migliori risultati
E molto interessante la proposta della lega disarmo unilaterale
Di arrivare ad una federazione dei movimenti antimilitaristi non violenti ma in che modo e su quali basi essa va costruita desideriamo vedere meglio questa proposta magari anche in termini più precisi
Allo stato attuale teniamo ormai improponibile come data quella di fine novembre a Roma per un meeting degli antimilitaristi italiana la vecchia proposta da parte nostra comunque importante sottolineare che qualsiasi iniziativa che abbia come scopo la diffusione di un modello di vita antimilitarista e non violento non può prescindere da un'azione culturale di base
Non è certamente con le sole azioni dirette non violente che si costruisce una società non violenta
Dobbiamo sviluppare un lavoro molto capillare luogo per luogo città per città in modo da capire quali sono realmente i problemi le esigenze e le persone perché la nonviolenza investe tutta la vita dell'individuo
La base ideologica di questa società è purtroppo una base violenta
Noi su questa base dobbiamo innestare le nostre proposte architetta tutti i dati raccolti riguardanti la militarizzazione del territorio e le spese militari il degrado dell'ambiente lo spreco delle risorse naturali la limitazione dei diritti civili e via discorrendo
Dobbiamo insomma diventare ed è questa la premessa fondamentale se vogliamo amalgamarsi meglio un centro di cultura alternativa aperto tutti e disponibile al contributo di tutti
La lega obiettori di coscienza pertanto ritiene fondamentale continuare a lavorare sul servizio civile cercando di migliorarne
Continuamente continuamente la qualità dare lavoro ha indubbiamente degli effetti positivi quanto da un lato respinge la politica ministeriale
Che mira a screditare il servizio civile dall'altro visto il continuo aumento di domande e di obiezioni
Tra parentesi c'è il dato appunto delle trenta mila domande presentate l'ottantatré è andato così indicativo che noi abbiamo attraverso seri
Inizia
Allora hanno risposto Edo Ronchi che sono sì scusa eh no volevo dire
Appunto
è
Attraverso le se io attraverso il passaggio degli obiettori
Il ministero ha varato nel nell'ottantatré un dato disse deriva cinquecentocinquantasette domande presenta pochi giorni fa questo noi riteniamo assolutamente anch'esso inattendibile ancora una volta sono stati dati delicati ma
Al senza diciamo nessuna chiarezza di fondo come questi dati sono stati reperiti quindi mi pare questo dato solitamente a ribasso
Ecco
Continuamente domande e di obiezioni e sviluppa costruttivo rapporto sia con l'opinione pubblica
Che le nell'obiettore una valida alternativa al militare e sia con i diretti interessati i quali possono anche attraverso adeguati corsi di formazione approfondire le tematiche antimilitarista
Sulla base di questi riferimenti culturali che ci dovrebbero permettere di formare anche un centro di cultura antimilitarista e non violenta
E questa punto ad una proposta abbozzata così poi si potrà vedere il meglio di come si parlava meglio di come integrale cioè le attività di altri centri come quello di Brescia di Padova
Che già funzione mancano magari bisogno di un nostro maggiore apporto c'è la piena disponibilità da parte nostra collaborare con tutte le forze della
I rapporti con le forze politiche questo problema del rapporto con le forze politiche e certamente un capitolo importante per il cammino della Lega
A Toronto qualche volta esso negli ultimi tempi è stato sottovalutato
Per capitoli importanti non intendo dire che le forze politiche sono i referenti dell'anno in quanto gli unici nostri referenti sono gli obiettori
Per l'importante intendo dire che necessariamente vi deve essere una collaborazione tra la lega e le forze politiche
Se vogliamo una nuova legge sul servizio civile e se vogliamo collaborare assieme per altre iniziative concernenti la pace il disarmo eccetera
Certamente l'importanza di questo rapporto non mette minimamente in discussione la nostra piena autonomia e nel caso specifico l'irrinunciabilità dei punti da noi ritenuti fondamentali per una nuova legge sul servizio civile
Tant'è vero che nessuno ci può usarci di esserci legati a questo o quel partito soprattutto dopo la venuta asseverazione nel settantotto dal Partito Radicale
Dopo questa premessa fondamentale per evitare qualsiasi fraintendimento
Voglio segnalare il positivo rapporto che si è sviluppato con le forze politiche nella sinistra certamente non è un caso che si sia giunti a questo risultato ma è il frutto di un preciso lavoro che dovrebbe ulteriormente svilupparsi
Questo quando si è verificato soprattutto grazie ad aperture certe forze riguardo ai temi dell'obiezione di coscienza della non violenza dei diritti civili della tutela dell'ambiente eccetera
E sia grazie alla comune volontà superare antichi steccati in modo tale da combattere il militarismo crescente che è il vero nodo il vero cancro di questa nostra società in questi ultimi mesi sono stati realizzati assieme anche alcune iniziative dalle conferenze stampa ai presidi davanti alle carceri militari in sostegno alle lotte degli obiettori
Merita una menzione particolare la disponibilità a preparare assieme a noi ed agli enti quel convegno nazionale
Sulla riforma delle dell'obiezione di coscienza e del servizio civile dal quale tutti noi attendiamo uno spinta positiva ed incisiva per il raggiungimento di questo scopo qua devo aprire una nuova parentesi per fatti nuovi
Come sapete si sta lavorando appunto per questo convegno nazionale sulla riforma della lenze
Convegno dovrebbe essere proposto appunto promosso dalla lega obiettori di coscienza evita il semestre con adesioni dei vari enti delle forze politiche
Il lavoro a questo punto a è arrivato a questo punto sono stati fatti due incontri
Con gli enti un primo a livello in informali diciamo così di primo scambio di confronto
E secondo il mese scorso
Con la presentazione di una bozza da parte del CESPI
Bozza che io ho portato poi bisognerà anche distribuire fotocopiare non voto da fotocopiare
Per i nei giorni passati
Che
Non è assolutamente una bozza di mediazione mano bozza appunto proposta dal Cesca
Ieri in pratica ci siamo trovati di fronte a questi problemi
Diciamo questi punti
Tutti gli enti sono d'accordo sul diritto all'obiezione di coscienza
Sono d'accordo sulla riduzione di Nesi sono d'accordo sulla smilitarizzazione però c'è il problema riguardo punto al alla gestione del servizio civile
Molto probabilmente lo dico perché ho informazioni sicure
C'è il tentativo da parte di forze politiche
E anche presumo appunto alla democrazia cristiana con le uscite sui giornali di recente di togliere gli obiettori dalla difesa e passarli al ministero degli Interni
Sono stati presi dei contatti
Tra i due ministeri c'è stato un assenso di principio
Quindi questo perché perché chiedono un referente istituzionale
Questo è un punto di grosso diciamo contrasto perché ovviamente
La nostra proposta come sapete la proposta delle Regioni di decentrare il servizio civile
Poi magari entrano ogni dettaglio inserito l'altro punto è che sulla riguardo alla Commissione
Forse sì una limitazione dei poteri della commissione ma sempre una commissione un po'maniere più larghi di quelli che chiediamo
E eventualmente un è una specie di commissione d'appello che esamini le domande degli obiettori di coscienza canuto domanda respinta
E tra le proposte che vogliono mettere dentro ma futura legge
Gli obiettori di coscienza che hanno fatto la domanda carabinieri allievi ufficiali sottufficiali potrebbero dire la la domanda respinta
Ho stabilito per legge oppure potrebbero essere dei casi particolari da sottomettere all'esame della Commissione cosa che non è assolutamente appunto rifiutiamo
Però ecco questa è un fatto reale questo del passaggio al ministero Interni esiste appunto questo pericolo
Il giorno tredici cioè fra pochi giorni ci sarà un incontro a Roma
Cesca Løkke quindi l'invito a venire chi chi tutti quelli che possono perché e molto importante ed è ingiusto delegare a poche persone in questa responsabilità
E forze politiche sono stati invitati i parlamentari che hanno presentato le proposte di legge e parlamentare più sensibili al problema
Questo dovrebbe portare al convegno nazionale ovviamente al convegno nazionale non si arriva composizioni mediante se non ci sono punti accordo si arriverà ognuno con la propria posizione però nove noi appunto sconsiglia segreteria ritenuto importante questa iniziativa del congrue del convegno nazionale perché dovrebbe essere un'iniziativa che con lo sta con lancio anche della stampa delle forze politiche dia risalto al problema dell'obiezione di coscienza
Dopo di che appunto si vedrà cosa fare se proseguire appunto nel cammino appunto di lavoro e di proposta proposte che poi verranno presentati parlamentare
Ecco
Come ho detto nessun timore
Perché ognuno può arrivare con le sue proposte chiaramente
Però esistono questi problemi
Lo dico con molta franchezza con molta amarezza che grossi enti Caritas anche arazzi
Sono tendenzialmente favorevoli al passaggio al ministero dell'Interno
E quindi anche le forze politiche ed è una è una cosa che noi dobbiamo assolutamente o tentare assolutamente di fermare perché se ed è probabile che sia Viviano nuova legge entro tempi ragionevoli questo si verificasse ecco avremo dei miglioramenti da una parte ma delle cose peggiori dall'altra dal punto di vista il servizio
Ecco
Ecco naturalmente la lega esige che le affermazioni di principio seguono il fa difatti quindi l'impegno concreto delle forze politiche sul merito dei punti fondamentali per una nuova legge sul servizio civile entrerò avanti
E devo qui sottolineare e condannare visto che si sta parlando appunto di forze politiche e comportamento tenuto dal partito comunista italiano mi dispiace che non siamo presenti sono presenti qualcuno magari non li conosco il quale si è opposto alla discussione in aula concernente l'acquisto della EMI stonato faccio questo esempio perché non è una stupidaggine ma è una cosa seria
Limitandosi quindi ad una chiatta opposizione parlamentare in commissione trattando appunto con la maggioranza
Non discussioni in Parlamento perché non vi creiamo casini in aula facciamo diciamo di no in commissione quando in Commissione sappiamo che sono siamo in minoranza
Eclissi neanche permesso col suo voto favorevole il passaggio in Commissione Difesa alla Camera per chi non lo sapesse circa qualche mese fa un paio di mesi fa sede deliberante quindi decisi decisiva che va al Senato di un progetto di riforma del servizio militare peggiorativo dell'attuale nel quale appunto ci sono restrizioni su licenze e permessi eccetera ma la cosa peggiore e che che ha fatto scuola rilievo ufficiali o sottufficiali avrà delle agevolazioni di graduatoria per il lavoro per l'ingresso nel lavoro
In barba quindi a tutte le leggi approvate prima di favorire le persone disagiate gli indica parti eccetera sono favoriti quelli che hanno fatto la carriera militare con questo progetto di legge votato dal partito comunista
Questo ci rammarica moltissimo dato che simili scelte vanno in direzione opposta rispetto alla pace ed esigiamo chiaramente un cambiamento di rotta
Rimanendo sempre in tema di rapporto con le forze politiche esiste anche un problema che di anno in anno viene sempre rimandato ma quale questa volta dobbiamo dare necessariamente una risposta e quello e qua
Faccio questa precisazione venuto fuori varie volte delle candidature dei rappresentanti della lega nelle liste elettorali
La segreteria desidera che su questo il congresso si esprima sì o no sia a quali condizioni ma in modo chiaro
Immancabilmente ad ogni elezione si ripresenta questo problema ed ogni volta nascono polemiche spesse volte inutili per il semplice fatto che l'argomento non è mai stato serenamente discusso in Congresso
Pertanto i compagni sono invitati ad intervenire in merito senza posizioni pregiudiziali di chiusura nei confronti nuove proposte
Considerato anche il fatto che l'anno prossimo ci saranno nuove elezioni estrattive generali ed erano fatte queste proposte
è sicuramente la questione si porrà di nuovo dobbiamo uscire a questo congresso con l'opposizione precisa sì o no o se sì a quali condizioni dobbiamo considerarli una realtà politica molto articolata come quella attuale elementi fondamentali sono l'unità e la chiarezza
Ecco io per inciso dico che questa cosa estremamente delicata mi rendo conto importanza alla cosa e
Raccogliendo anche un suggerimento del coordinamento lombardo bisognerà trovare diciamo in
Una società che magari ci dica anche certi momenti certe condizioni
Possono essere favorevoli alla presentazione di candidature nelle liste elettorali dei partiti e ce lo propongo altri momenti magari no
Oppure valutare bene le persone che lo fanno sei hanno incarichi nella lega se non all'incarico se è più opportuno fare
Non voglio dare unificazione perché deve essere il congresso che decide
Liberamente ma dobbiamo esprimersi su questa cosa
Ecco
Per quanto riguarda il problema della riforma della legge sette sette due del settantadue
E c'è questo capitolo la legge sette sette due del settantadue che istituisse rito civile sostitutivo del militare ormai dodici anni di
Tutti sappiamo quante lotte quanti sacrifici quanti arresti quanti processi quanti mesi carcere
Abbiamo dovuto affrontare per ottenere il riconoscimento di ovvietà nel dicembre settantadue venne approvata frettolosamente l'attuale legge la quale suscitò immediatamente noi molte critiche e proteste
O almeno da quelli che ci hanno preceduto ecco penso
Le lacune di questa legge furono infatti evidente l'interesse primi momenti di vita
E tant'è vero che gli obiettori spesse volte hanno dovuto riprendere la strada del carcere a dimostrazione della sordità e delle ingiustizie palesi contenute nella sette sette due
Da tempo quindi si impone la forma di questa legge da tempo noi obiettori di coscienza ne continuiamo a parlare senza riuscire a portare a termine la nostrano
Le forze politiche fino a poco tempo fa avevano dimostrato scarsa sensibilità riguardo a questo argomenta se non addirittura come nel caso della proposta Lagorio dell'ottantuno intenti chiaramente reazionari da parte delle forze di governo
Con la nostra mobilitazione e la nostra lotta siamo riusciti a fermare tentativo reazionario e a fare intervenire i partiti ed in certi casi i parlamentari più sensibile al problema
In questo modo abbiamo ottenuto un ampliamento del dibattito e maggior sostegno ad alcuni nostri punti fondamentali
Pur non essendo e non volendo
Essere vincolata a nessuna s'proposta specifica perché vuole essere aperta al contributo di tutte le forze progressiste
La loro riscontra soprattutto nella proposta prodotta della Sinistra indipendente della Camera presentata in data ripresentata meglio in data cinque dicembre ottantatré
Una valida base per la revisione del servizio civile e dell'obiezione di coscienza
Attraverso i contatti avuti di recente impreparazione del convegno nazionale il quale ancora in data da fissare
Eccola un po'quello che ho detto prima ho avuto la netta impressione che per quanto riguarda alcuni principi
Vi sono lati negativi lati positivi primo vettore la chimica chiesto dati positivi diritto all'obiezione di coscienza e non semplice beneficio abolizione o quanto meno riduzione in certi poteri della commissione esaminatrice
Smilitarizzazione del servizio civile equiparazione per quanto riguarda la durata o al massimo tre mesi in più del servizio civile rispetto al militare infatti sembra questa una cosa emergente
Che il servizio civile così a livello di indicazioni propongo proposta sta e sarà quindici mesi perché i tre mesi servono come filtro nella loro mentalità unicamente nell'ottica
E se questi punti hanno una buona prova possibilità di essere accolti in una futura legge
Ecco per quanto riguarda la Commissione faccio una cosa un po'più sfumata di quella scritta quanto perché sono tutti d'accordo che la commissione ha fatto certe assurdità certe cose veramente incredibili nel respingere domande bisogna ridurne il potere però non si sa in che modo non si sa come non si sa se la commissione un ufficio tecnico che varia in base a criteri oggettivi oppure avrà ancora questa parvenza punto di commissione con poteri più ristretti
Però non certamente diciamo i limiti oggettivi che noi abbiamo richiesto certamente il rapporto che abbiamo si rinnova con i partiti deve essere ulteriormente approfondito dobbiamo andare fino in fondo cioè fino ad una nuova legge migliorativa dell'attuale perciò dobbiamo sondare meglio le intenzioni delega anche dei grossi partiti
è necessario sfruttare questo momento usando molta accortezza
E molta accortezza veda stuzzica
Quale ricevuto un po'di critica su questo termine astuzia ma non aveva un senso di
Di sotterfugio di cose strane astuzia nel senso appunto di impegno di attività di sapere come lavorare
Solo stando si metterà in campo tutte le nostre energie perché se è vero che grazie all'espandersi dell'obiezione di coscienza i principi fondamentali sopra elencati vengono più o meno
Anzi attapirato uti partiti è altrettanto vero che esiste il tentativo di reazionario di controllare il servizio civile
Ponendo lo sotto un'autorità magari lo stesso ministero di polizia al ministero degli Interni infatti la proposta Gozzini va proprio in questo senso
Non crediamo che essa sia completamente sospesa per aria in quanto una base di consenso tra gli enti di partiti essa la raccolta infatti era frutto di certe mediazioni
Dobbiamo rassegnarci e stare alla finestra aspettando di vedere quello che accadrà
Quando molti compagni forse si sbagliano penso che siamo noi che stiamo per cambio lottando per cambiare la legge in realtà ci sono altri che stanno lottando per cambiarla allora visto che quei lottando a modo loro ovviamente
Ecco visto che c'è questo meccanismo in moto
Diciamo un obiettivo prioritario nel fondamentale della della lotta della lega per il prossimo anno
Dobbiamo lasciar scorrere l'attuale politica ministeriale governativa senza battere ciglio
Guai se commettessimo questo errore abbiamo una base di consenso sociale determinata soprattutto dall'incremento notevole delle domande e di obiezioni coscienza che ci ha permesso di creare
Una base un consenso politico considerevole nonostante le nostre tecniche lacune organizzative e politiche però il problema dell'obiezione di coscienza piano piano entrato nel inserti scorsi incerti interventi nei dibattiti in in tutt'Italia
Si respira questa cosa no quindi nulla anche un lavoro è stato fatto
Ed è in base a questo che noi dobbiamo impostare la nostra lotta politica in vari settori perciò anche per quanto riguarda la nuova legge
è opportuno a questo punto fare un inciso se vogliamo migliorare il nostro impegno politico dobbiamo meglio qualificare come ho detto prima la formazione degli obiettori puntando proprio sui corsi di formazione un discorso un un punto che torna sempre perché è fondamentale
Inoltre tutta la struttura della lega articolata nei suoi coordinamenti dovrebbe avere una conoscenza approfondita della realtà politica sociale e cultura
Solo in questo modo potremo incidere nella realtà in modo continuativo qualificato è chiaro che per realizzare questo ci vogliono dei compagni disponibile e preparati e ci vogliono anche delle buone disponibilità finanziarie
Assumersi questo impegno significa rendere esplicita tutta la nostra rabbia e la nostra lotta contro la politica guerrafondaio del ministero eufemisticamente detto della difesa
Riguardo alla politica militare del governo ecco vorrei darvi alcuni dati che abbiamo abbiamo ricevuto somma
Da poco
Perché il bilancio vere inventivo per l'ottantacinque è stato fatto conosceva poco le forze politiche comunque alcuni dati sono significativi
Per il prossimo anno di questa politica proprio guerrafondai ma diciamo però fonda io siamo convinti questo diciamo una parola che ripetiamo sempre ma ci vogliono i dati e le cifre sono queste
E il bilancio della Difesa previsione per quanto riguarda l'ottantacinque sedici mila cinquecento miliardi di lire
Tenendo conto che il bilancio poi assestato sempre in percentuale superiore in genere del cinque per cento o anche di più si presume
Si arrivi ai diciassette mila trecento miliardi spesi nell'ottantacinque mini per il ministero così detto la difesa
In sostanza avremmo un due mila ottocento miliardi di lire in più rispetto all'ottantaquattro un aumento del diciannove virgola trentanove per cento in percentuale
Togliamo pure l'inflazione vogliamo ragionare in termini reali l'Inter che Veneto sarà presumibilmente
Del dieci virgola otto per cento netto senza inflazione
In termini reale proprio le spese del ministero della difesa così costituiranno il dieci virgola tre per cento complessivamente nell'ottantacinque di tutte le entrate tributarie
Quindi anche qui si potrebbe aprire una discussione obietti amo il cinque virgola cinque
Le la percentuale sulle spese del governo che cinque virgola cinque
Forse di più è la spesa del ministero e difesa o sulle entrate perché delle entrate del ministero della difesa si prende il dieci il dieci virgola tre per cento quindi sì dovrebbe dire non diminuiamo l'obiezione fiscale l'un per cento ma portiamo la il dieci per cento
Bene di queste cifre dei quindici mila ed è sedici mila cinquecento miliardi
Ammodernamento e il rinnovamento della difesa quindi mezzi militari
Quattro mila trecento novantacinque miliardi
Proprio di cannoni cioè di armi non di mettere a posto le caserme o di dare da mangiare ai soldati sottufficiali qua si parla appunto di di cannoni insomma con un incremento dipende il ventotto virgola cinquantasei per cento della stessa voce sull'ottantaquattro
Se vogliamo fare un'ulteriore suddivisione vediamo che per la spesa per la difesa nazionale
Quindi come ho detto armamenti
Persone poi le spese per il personale eccetera per tutto quindi l'esercito tredici
In tredici mila settecentocinquantaquattro miliardi le spese per la sicurezza pubblica in sostanza organizzazione addestramento carabinieri gran parte due mila seicentoventotto miliardi la spesa per armamenti come ha detto sarà di quattro mila trecentonovantacinque miliardi aumenteranno chiaramente sarà alla fine intorno più di cinque mila miliardi
Ecco
Rispetto all'ottanta
è aumentata in termini reali dell'undici virgola
Sette dell'undici virgola sette per cento
Facciamo i confronti con la Protezione civile perché il mini l'esercito
Usare certe cose anche per la Protezione civile male però
USA ecco certe strutture per la Protezione civile
Per la Protezione civile per i servizi civili nell'ottantacinque trecento cinquanta miliardi a confronto di cinque mila e rotti miliardi per le spese militari nette proprio cioè solamente il due virgola cinquantadue per cento della difesa per la spesa nazionale
Ecco
Nell'ottantatré alcuni dati sempre le spese militari sono stati pari a quattro mila quattro C le esportazioni Pardo militari a quattro mila quattrocento miliardi
L'ottanta per cento del nostro delle nostre esportazioni militari va ai Paesi sottosviluppati
Il quattro per cento ai Paesi industrializzati poi resto in un po'disperso così
L'Italia è il quarto Paese al mondo tra i fornitori di grandissimo sistemi darmi non si parla appunto di piccole pistole o che cosa di sistemi darmi il quarto al mondo
Buona parte ecco dell'espansione l'export italiano e dovuta a particolari facilitazioni politiche voi sapete la mancanza di una legge che regoli il l'esportazione il traffico di armi
E soprattutto è sostenuta da diciamo da pressioni politiche perché la spesa militare non è assolutamente vero
Che diciamo è una spesa che rilancia l'economia perché sappiamo che certe industrie sono in crisi
Certe industrie sono in crisi mettono in cassa integrazione
Appunto quindi non è non serve assolutamente l'economia se non in brevissimi periodi per brevissimi circostanza
Serve e direi
Solamente a produrre armi è un'industria che non genera nulla in quanto il suo prodotto è un prodotto che poi non si può più trasformare ognuno lo usa per fare la guerra per ammazzare le persone
Per tirare le bombe nucleari all'altro Paese o se no che cosa se ne fa non si può più e diciamo riconvertire quando il prodotto il fatto ci può riconvertire a monte se ci fosse la volontà la volontà
Politica
Mi sembrava opportuno dire queste cose perché c'era l'esigenza di dati e questi dati appunto
Sono arrivati
Ecco
Abbiamo
No no
Sì allora io proseguo scusa
Non sarebbe opportuno proseguire ancora mezz'ora perché se no interrompe il filo
Non so se entriamo punto assemblea se volete appunto e finisco paragrafo e poi dopo si riprende la relazione pomeriggio oppure finiamo la relazione segreteria
Senza fare incisi perché no poi non ce ne sono più da fare in quanto dati da aggiungere non meno
Cosa facciamo cioè finisco il punto oppure
E poi si riprende pomeriggio oppure
Terminiamo la relazione la segreteria in mattinata
Io direi cioè la cosiddetta sentiamo anche gli altri per favore
Finiamo la relazione ma e siccome Renato all'inizio aveva detto che durava un'ora un quarto il tutto è più di un'ora e mezzo mi serve occupati
Vorrei non ci sono più incise a fare sicuramente meglio si adatta da lei per porto d'ora no mezz'ora mezz'ora quaranta minuti
No perché è più difficile scusa
E a metà relazione
Cioè la questione è questa la relativa relazione a questo punto è arrivato ad un punto diciamo alla metà più o meno e in questo pomeriggio ci sono i problemi connessi al servizio civile rapporti con gli enti e i soggetti politici della lega degli obiettori di coscienza che mi sembrano cose
Forse cioè il nucleo centrale di questa relazione quindi sarebbe interessante questo dal mio punto di vista è per questo che ho fatto questo punto
Interrompere un pochettino dare lo spazio a delle persone che sono venute qua apposta e mi sembra giusto
Che abbiano questo spazio per parlare mi sembra che avvicina portata anche le cose che ci vengono a dire e poi questo pomeriggio fare una breve introduzione con questa cosa e poi dividersi il lavoro come andare avanti con i gruppi le commissioni eccetera eccetera ecco
è per questo che io ho fatto questo appunto non perché fosse stufo di ascoltarlo o altre cose
Appunto questa parentesi questo inciso sui dati prima un attimo in silenzio sui dati riguardanti la spesa militare
Che non erano inseriti nella nella relazione perché non avevamo e che quindi ho ritenuto opportuno dover dare per un'informazione corretta su queste cose
Ecco riprendiamo appunto il punto specifico
Se ai fatti sopra detti cioè
Al fatto della del domande seconde e terze domande respinte e presentazioni ufficio che sono aumentate
Aggiungiamo anche l'abrogazione della circolare di ventisei mesi senza che fosse introdotto il principio del silenzio assenso trascorsi sei mesi dalla data di presentazione della domanda
E l'inasprimento delle norme per ottenere il rinvio del militare
Abbiamo il quadro completo delle intenzioni del ministero
Ecco Home una o meglio tante ragioni in più per lottare per una nuova legge non dobbiamo nasconderci compagni le difficoltà che esistono soprattutto per ottenere il diritto per cortesia un po'il silenzio per ottenere il diritto all'autodeterminazione del proprio servizio ed alla regionalizzazione della gestione di tutto il servizio civile
Gli obiettori non vogliono diventare dei privilegiati come subdolamente il ministero cerca alle volte dimostra non vogliono accogliere le assurdità contenute nella legge sette sette due e battersi per un servizio civile a favore della pace contro ogni forma di discriminazione ed emarginazione
Per questo rivendichiamo il diritto di ogni obiettore a scegliere il proprio ambito di servizio per poter intervenire in maniera motivata e qualifica
E cosa che ovviamente non si avrà mai con le precisazioni d'autorità che anzi mirano a screditare il servizio civile costringendo l'obiettore spesse volte a sporgere dei lavori in sostituzione del personale
Per questo sosteniamo anche con determinazione
Le scelte della gestione regionale del servizio civile
In quanto e ampiamente dimostrato che solo conoscendo bene la realtà del proprio territorio sui servizi le sue risorse le sue esigenze si può intervenire con cognizione di causa
Per questo auspichiamo delle commissioni regionali in cui siano presenti anche gli obiettori e che gestiscano tutta l'attività del servizio civile della propria regione
D'altro canto questi ultimi dodici anni dimostrano come sia impossibile gestire a livello centrale questo immenso patrimonio se non provocando ritardi confusioni di ogni genere situazioni poco chiare
Naturalmente se da un lato dobbiamo difendere le nostre scelte dall'altro dobbiamo esaminare con profonda attenzione tutti i contributi che le varie forze politiche ed enti servizio civile ci propongono
A questo punto però dobbiamo porci una domanda perché riguarda la riforma della legge non abbiamo tenuto alcun progresso negli ultimi anni
Perché non c'è stata produzione culturale IVA i convegni riferendosi sempre a livello nazionale
Con un'unica diciamo eccezione anche se era ancora un convegno locale però organizzato molto bene che ha avuto un grosso successo che è stato quello di mi pare febbraio scorso organizzato dei compagni della Rocca trentina
Perché a livello locale le cose sono andate un po'meglio come sempre rispetto al Nazionale
Di di interventi sulla grossa stampa nazionale salvo le pubblicazioni qualche singolo magistrato come Valentini diceva prima perché da due anni e mezzo a questa parte per la precisione mi riferisco a quella valida iniziativa che è stata il convegno di Milano del gennaio ottantadue
Tante volte abbiamo ripetuto i nostri principi come semplici e sterili slogan facendo perdere loro tutto quell'orrore fondamentale che hanno perciò la lega deve trovare urgentemente
I mezzi necessari quindi anche quelli finanziari sia per una maggior formazione ed informazione dei giovani
E dell'opinione pubblica riguardo l'obiezione di coscienza ed al servizio civile sia per una miglior conoscenza da parte di questa nei nei fondamenti politici giuridici ed etici delle nostre lotte in questa ottica dobbiamo utilizzare ed anche richiedere tutti gli spazi possibili e immaginabili anche di partito quindi
Necessari per trasmettere i nostri messaggi
Solo con questa massiccia presenza potremo giungere a quelle convergenze con forze politiche denti che non saranno mediazioni al ribasso
Ma punti di forza per arrivare in termini temporali John Evoli ad una nuova legge sul servizio civile e sull'obiezione di coscienza
Andiamo avanti con pazienza da parte vostra e con cercherò di come risparmiare il fiato cuoio
Il rapporto con gli enti ma se vogliamo o meglio se dobbiamo parlare di riforma della legge sette sette due del settantadue non possiamo prescindere da un giusto e corretto rapporto di collaborazione con gli enti di servizio civile almeno i più grossi
In passato si sono verificati episodi negativi determinati sia da incomprensioni reciproche sia dall'errata dall'errata presunzione che i problemi potessero essere risolti camminando ognuno per conto proprio
Da alcuni mesi abbiamo voluto facendo una precisa scelta una precisa scelta politica invertire questa tendenza totalmente nefasta perduti
Chiediamo però e anche da parte degli enti ci sia la volontà di procedere realmente al di là degli interessi di ognuno per il bene di tutti
Abbiamo sempre visto con favore fin dalla sua nascita il lavoro svolto dal Coordinamento enti servizio civile meglio conosciuto come Cesco
Effettuato proprio con l'intento di proteggere i piccoli enti e di risolvere assieme tutti i problemi che il servizio civile comporta
Questo nostro congresso si situa in un momento storico particolarmente importante
E sarebbe un gravissimo errore da parte nostra pensare di poter procedere senza fare scelte senza risolvere i problemi che abbiamo di fronte
Molti sono ormai segnali che ci fanno intendere come ho detto prima e siamo ormai vicini ad una nuova legge sull'obiezione di coscienza ed il servizio civile
Se per quanto riguarda le richieste di principio forse non siamo lontani apporterà le raggiungere per quanto riguarda il servizio civile
La sua gestione e suoi campi intervento ci potrebbe essere il rischio di un'involuzione reale e il pericolo di un passaggio dal degli obiettori di coscienza sotto il ministero degli Interni o un'altra proposta sotto il ministero della Protezione civile
Sappiamo bene cosa vuol dire per Zamberletti impiego degli obiettori di coscienza nell'ambito della protezione civile
Se passasse questa riforma la commissione difesa della Camera non è la Imp lontana dall'esaminare il problema rischieremmo di avere una legge migliore dell'attuale per quanto riguarda alcuni principi ma peggiore molto peggiore dell'attuale nella sostanza
Compagni compagni questo rischio che non dobbiamo correre perché questa è una legge che non vogliamo in quanto segnerebbe cento passi indietro rispetto al punto in cui siamo
Per questo stiamo lavorando affinché si costituisca con la nostra presenza un cartello di enti e di forze politiche che sappia presentare e sostenere un progetto di riforma valido degno di un Paese civile e democratico
Penso che il convegno nazionale di Roma ancora in preparazione servirà benissimo a questo scopo
è opportuno che ogni coordinamento che interverrà al convegno porti la propria esperienza locale come è opportuno che tutta la lega presenti una proposta di servizio civile realizzabile
In questo senso da parte del coordinamento lombardo c'è la proposta di fare una commissione qua nel congresso una commissione sulla legge quindi io ritengo che sia utile fare questo e che esamini
Soprattutto il problema della regionalizzazione del servizio civile
Dobbiamo mantenere fermi i nostri principi ma trovare il modo di come incarnati realizzarli nella realtà
Tanto per fare un esempio siamo tutti contrari alla limitazione del concetto di protezione civile inteso come semplice intervento in caso di calamità
Ma come si realizza la prevenzione da chi viene gestita da chi viene finanziata
Abbiamo noi dei progetti in merito insomma dobbiamo trovare il modo di sondare lei effettuabilità pratiche dei progetti che abbiamo in mente
Così per quanto riguarda la richiesta di regionalizzare il servizio civile dobbiamo assolutamente iniziare a contattare le amministrazioni regionali per sondare indirettamente e lei di la disponibilità effettiva delle loro strutture per vedere come quando e in che modo questo tipo di nuova gestione potrà entrare in funzione
Rapporto con gli enti non significa solo riforma della legge ma anche nuova convenzione
Tutti voi sapete che il ministero della Difesa aveva emanato alcuni messi addietro un nuovo testo di convenzione molto più restrittivo dell'attuale il coordinamento enti servizio civile
L'Arci la Caritas ed altri enti hanno attaccato questo nuovo testo convergendo sostanzialmente con le nostre posizioni
Assegnazione dell'obiettore in base alla Cordon Pietore ente pubblicazione degli elenchi degli obiettori e degli enti presenti sul territorio in modo da favorire il reciproco contatto
Rifiuto della fatturazione per quanto riguarda l'assegnazione della rata vestiario introduzione del criterio del silenzio assenso trascorsi sei mesi dalla presentazione della domanda di obiezione di coscienza
Vitto ed alloggio garantito dall'ente senza significare necessariamente nell'ambito delle strutture stesse delle
Ecco queste sono cose che raggiunte col e in una riunione tra Lockheed
Caritas alzi e funzionari del ministero della difesa in meglio il direttore generale delle varici sulla nuova convenzione cose che verranno meglio precisate in una prossima riunione
Quindi questi punti sono stati accettati dal ministero mi pare
Una cosa positiva anche frutto diciamo di una certa nostra pressione
Per discutere affrontare e risolvere questi problemi se creato un comitato di enti con la partecipazione della Lockheed e sta appunto esaminando il nuovo testo di convenzione
Questo comitato a letto nel suo seno un comitato ristretto sempre con la partecipazione dell'anno che fungerà da portavoce delle posizioni degli enti e per quanto ci riguarda direttamente degli obiettori al ministero spesso io ritengo questo un fatto altamente positivo
Il venticinque settembre si è tenuta a Roma una riunione di questo comitato ristretto con la presenza del direttore generale dell'epatite da questo incontro sono emersi un insieme di risultati positivi primo le assegnazioni degli obiettori dovranno tener conto dell'accordo ente obiettore
Secondo il ministero della difesa si è impegnato a finanziare i corsi di formazione per gli obiettori distaccati presso gli enti terzo per quanto riguarda il veto e l'alloggio lente deve garantirne la fruizione l'obiettore senza significare necessariamente presso le strutture lente spesso Quarto non sarà necessario esibire la fattura per ricevere i soldi che la rata vestiario
I funzionari del ministero c'hanno inoltre assicurato che con l'avvio del sistema meccanizzato previsto per i primi mesi del prossimo anno e distaccamenti degli obiettori avverranno in tempi molto più rapidi degli attuali
Una nuova riunione nel corso della quale dovrebbe essere completato l'esame della nuova convenzione si terrà sempre a Roma ai primi di novembre ancora non è stata fatta quindi si attende una convocazione
è molto probabile che queste riunioni enti obiettori ministero diventino periodiche ipotizzando così la creazione di una Consulta per il servizio civile per il servizio civile
Ritengo questo un fatto molto importante perché ci permetterebbe di seguire costantemente la situazione e di intervenire su di essa portando le nostre proposte concrete
Tutto questo senza dimenticare che l'obiettivo principale e la riforma dell'obiezione di coscienza e del servizio civile
Problemi connessi al servizio civile molti dei problemi interessanti e interessanti questo specifico tema sono già stati trattati in questa relazione ora voglio solo completare il quadro facendo alcune sottolineature ed alcune proposte
Noi da anni ci stiamo battendo affinché il servizio civile serva alla comunità locale
Per questo insistiamo perché si possa lavorare nella programmazione di attività sociali culturali assistenziali nel settore della pace il disarmo delle difese alternative
Nell'educazione della popolazione per la prevenzione di calamità artificiali naturale
Ebbene vi sono enti pubblici e privati maestri nel richiedere obiettori solo per sostituire il personale
Noi abbiamo denunciato politicamente più volte questi episodi penso però che data la battaglia che stiamo facendo per una nuova convenzione e per una nuova legge che questa opera di denuncia politica debba essere intensificata senza indugi altrimenti ne andrebbe della nostra coerenza ed è la nostra immagine
Visto che come ora accennato il servizio civile interessa numerosi comuni propongo propongo che la Locat prenda contatti con anche con l'Anci l'Associazione Nazionale Comuni Italiani nel tentativo di risolvere i numerosi problemi sul tappeto
E soprattutto per quanto riguarda la regionalizzazione il problema della regionalizzazione del servizio civile
Mi sembra opportuno richiedere io l'oggetto qua come proposta poi si valuterà non oltre un colloquio col ministro Thunder letti sia per esporre le nostre posizioni ed opposizioni sia per conoscere meglio gli obiettivi che il governo ha a breve termine riguardo alla riforma della sete sette due
E l'impiego degli obiettori di coscienza nella protezione civile o sotto protezione civile
E soggetti politici della lega obiettori di coscienza
Quando parliamo o agiamo per nome e per conto della Locride dobbiamo sempre avere ben presenti che sono i soggetti della loro questo a molti può sembrare un interrogativo scontato ma in realtà non lo è
Se è vero che sono gli obiettori di coscienza si può dire che sono tutti gli obiettori di coscienza
Il problema certamente non è semplice e va analizzato con molta cura
Ho detto all'inizio che dobbiamo curare parecchio la formazione degli obiettori tutte le loro particolari esigenze il loro intervento nell'area realtà locale il loro interesse per i problemi nazionali
Questo lavoro è fondamentale perché solo in questo modo possiamo far nascere quel tessuto politico antimilitarista che deve caratterizzare l'attività
Di ogni obiettori l'obiezione di coscienza non è una scelta privata
è una scelta politica ed in quanto tale comporta un rapporto con le istituzioni che occorra fa ricorso alla lotta non violenta alla disobbedienza civile alla non collaborazione per arrivare alla costruzione di una società non violenta
L'obiettore di coscienza e il primo soggetto di questa lotta
Pertanto ritengo sbagliato considerare soggetto politico della locale solo colui che si riconosce integralmente nel nostro statuto perché la non violenza va ben al di là del nostro Statuto
Ma ritengo altrettanto sbagliato pensare che tutti gli obiettori di coscienza siano i soggetti politici della lega
Per noi l'obiezione di coscienza un significato ben preciso che va nella direzione di una società non violenta dove prevalga l'individuo e non l'istituzione o del partito dove le decisioni siano decentrate e non centralizzate
Dove non ci siano scale e gradini sociali
Con questo non intendo dire che dobbiamo operare una discriminazione tra gli obiettori di coscienza cosa in sé assurda ed opposta ai principi della non violenza
Intendo dire che noi con le nostre creazioni territoriali locali e nazionali sia la moglie obiettori di coscienza che lottano e pagando di persona
Ed è questa appunto la figura dell'obiettore di coscienza il quale fa politica in un certo modo ben sapendo quello che vuole
La storia di questi ultimi anni sta a dimostrare che moltissimi sono gli obiettori mentre molti di meno purtroppo sono quelli che hanno assunto l'impegno politico in prima persona
Sei morti i nostri compagni hanno delegato le loro responsabilità non per qualunquismo ma perché non del tutto responsabilizzati e perché la colpa è anche nostra
Quante volte abbiamo privilegiato la semplice e sbrigativa informazione essenziale a danno della formazione politica non si tratta di chiudere l'informazione
Ma di chiedere ad ogni obiettore che viene nelle nostre sedi un impegno politico serio
Secondo me questo congresso dovrebbe caratterizzarsi per la scelta privilegiata a favore della formazione degli obiettori di coscienza in quanto tutto il resto persino la nuova legge sul servizio civile obiettivo importantissimo
Diventa secondario rispetto a questo obiettivo
Vorrei inoltre mettervi in guardia da un pericolo che per ora è solo un sospetto ma che potrebbe avverarsi qualcuno ha interesse a dimostrare esistono più facce dell'obiezione di coscienza con l'unico scopo di isolarci
Noi sempre rispettosi delle convinzioni personali di ognuno infatti non abbiamo mai negato e guai se lo facessimo validità per esempio l'obiezione di coscienza di matrice cattolica o più genericamente religiosa
Dobbiamo stare ben attenti che strumentalmente si immettono in contrapposizione i diversi filoni
E può esserci questo tentativo da parte soprattutto dell'ambiente cattolico
Di se così questi filoni se così li vogliamo chiamare
Delle obiezioni di coscienza con l'unico scopo di isolare il fenomeno obiezione dalla sua valenza non violenta ed antimilitarista soprattutto non certo a parte l'ambiente cattolico si sottolinea l'obiezione di coscienza come servizio civile quindi dimostrando un input così un impegno diretto per il servizio civile da parte degli obiettori cattolici
E quindi facendo apparire la Lockheed e come un organismo che rappresenta una parte Frank classificata ben ideologizzata degli obiettori e che quindi non può essere legittimata a rispondere di fronte al ministero gli enti per tutti gli obiettori e c'è il pericolo che se da una parte la la Caritas fa diciamo questo lavoro di raccordo appunto con gli enti con anche con la Lockheed all'altro voglio dimostrare che esiste un obiezione di coscienza cattolica ed è una cosa che noi dobbiamo continuamente aver presente ed evitare le prospettive politiche della loro tutti noi ormai sentiamo che da lungo tempo la lega vive una fase di stagnazione politica iniziative e progetti politici che stentano a decollare o che non decollano affatto
Difficoltà ad intraprendere iniziative nuove e geniali capace di smuovere l'opinione pubblica
Dobbiamo uscire da questo congresso con il massimo di chiarezza e di unità perché abbiamo davanti a noi che gli impegni molto seri e difficili
Se fondamentale la formazione gli obiettori dobbiamo anche metterci nell'ottica che sempre di più dovremo confrontarci col mondo politico col mondo cattolico con gli altri movimenti non violenti
Essere insomma un organismo con diverse membra adatto per lavorare
In una società complessa come la nostra
Se non ci attrezziamo per adempiere ai diversi impegni a cui siamo chiamati rischiamo lentamente di toglierci da soli l'aria che ci sta attorno chiudendoci veramente in uno spazio senza vie d'uscita
Pertanto ritengo fondamentale il pass operare il passaggio verso un movimento sempre più organizzato i collettivi locali e di coordinamenti regionali dovrebbero sentirsi più responsabilizzati per il dibattito politico
Come del resto il Consiglio nazionale dovrebbe essere realmente l'espressione politica dei coordinamenti regionali invece è successo che l'aspetto politico e di rapporto istituzionale è stato relegato a pochissime persone con effetti negativi per tutta la lega
Più volte ho avuto l'impressione di non conoscere personale proprio assolutamente la realtà complessiva della lega obiettori di coscienza di non conoscere assolutamente alcuni coordinamenti regionali
Io ritengo invece indispensabile che un consigliere dà maggior ragione un segretario nazionale conoscono bene i singoli o coordinamenti magari anche recandosi sul posto
Per questo è necessario avere e lo sottolineo particolarmente perché ma cosa in fondamentale altrimenti non si può andare avanti un segretario per il nord uno per il Centro uno per l'Italia meridionale
Persone con reali disponibilità di tempo e di mobilità e con una gran voglia di lavorare lo stesso dicasi per le commissioni nazionali S devono assolutamente funzionare
Non si può pensare neanche di cancellarne una di queste commissioni e coordinamenti regionali devono mettersi bene in testa che gran parte del lavoro nazionale
E deve essere svolto dalle Commissioni non può succedere come è capitato nel corso dell'ultimo anno per la Commissione lotte politiche che un segretario o d'un consigliere svolgano in pratica il lavoro spettante all'intera commissione perché i coordinamenti regionali non mandano nessuno o quasi
Perciò auspico vivamente che i consiglieri che saranno eletti in questo congresso siano realmente disponibili a far funzionare il loro coordinamento regionale
Animare e quindi il dibattito e la presenza sul territorio ed essere espressione nella loro realtà nel Consiglio ai trovare quindi le persone adatte da inserire nelle Commissioni
Dobbiamo fare in modo che per quanto riguarda le responsabilità siano il più ripartite possibili cercando quindi trovare un buon numero di persone
Passando alle prospettive politiche vere proprie penso che dobbiamo muoverci
Seguendo un cammino tracciato da tre tappe
La prima ecco questo può diciamo itinerario fondamentale da prima tappa quella immediata politicamente e nel tempo riguarda la nuova legge non vogliamo non voglio soffermarmi nuovo su questo punto in quanto ne ho parlato ampiamente prima aggiungo e sottolineo che un esito positivo o negativo di questa tappa condizionerà positivamente o negativamente tutto il nostro cammino
Anzi in caso di esito negativo approvazione di una legge totalmente o per certi aspetti peggiore dell'attuale tutto il nostro cammino successivo potrebbe risultarne completamente compromesso
Ribadisco pertanto l'invito al massimo impegno su questo punto
La seconda tappa è la costruzione di un osservatorio della realtà
Dato che
Qualche osservazione
Le farai nel nell'intervento quindi
Ma lì sono alla fine quindi mi manca poco
Cinque meno dieci minuti e finisco
Fan
Fammi finire su quel punto perché sono è la conclusione poi
La seconda età dato che
Dato che per molti questa formulazione può sembrare incomprensibile cercherò di spiegare che cosa intendo
Parlando di osservatorio della realtà
In questi anni di lavoro politico della Locat ho avuto l'impressione che a noi manchi una conoscenza approfondita della realtà o almeno di quella parte di realtà che più ci tocca da vicino sia per il nostro impegno antimilitarista
Sì è per il nostro lavoro sul servizio civile
Facilmente possiamo ammettere che non abbiamo compiuto nessuno studio nazionale o se è stato fatto questo materiale è stato disperso e non capitalizzato concernente la militarizzazione del territorio la politica militare dell'Italia
La Protezione civile e nuove forme di emarginazione e che più mi ha più ne metta
Quindi è necessario raccogliere tutto il materiale che si trova in giro prodotto da altri ho seminato da noi ed aggiungere Mammano tutto ciò che serve per l'aggiornamento sono convinto che centri prese Padova posso andarci un'utilissima mano in questo lavoro
All'inizio ho parlato di una creazione di un nostro centro studi dobbiamo lavorare per la creazione in questo centro anche se già fin d'ora possiamo dare delle gambe a questo osservatorio della realtà analizzando semplicemente il materiale che già abbiamo e quello che possiamo recuperare attorno solo in questo modo potremo capire bene realtà nella quale ci troviamo e quindi presentare dei progetti adeguati per un modo di vita alternativo e non violento
Non mi illudo di poter trasformare in un batter d'occhio la Società militarista e non violenta in una antimilitarista e non violenta
Penso che potremo realizzare non le isole felici che in realtà non esistono
Ma dei piccoli progetti con tutti i loro limiti che potranno essere usati come supporto richiamo stimolo per proseguire lungo cammino della non violenza
In fondo se c'è proprio una cosa che non dobbiamo dimenticare e che non esiste alternativa alla non violenza se vogliamo evitare la distruzione del nostro pianeta
La terza tappa che in parte ha già spiegato consiste nella presentazione di un progetto o di più progetti per la trasformazione non violenta della società
Sono profondamente non convinto che la lega negli anni futuri riuscirà a vivere politicamente solo se avrà questa capacità
Non potremo così solamente continuare a disobbedire ed obiettare probabilmente disobbedì Remo e dovete Remo tutta la nostra vita ma con alle spalle un progetto che man mano andremo costruendo
Non abbiamo altra alternativa a questo
E non mi si venga a dire che se dovesse scomparire la struttura nazionale tanto ci sarebbero i collettivi che lavorerebbero comunque perché i collettivi locali lavoreranno fino a quando ci sarà una struttura nazionale e viceversa ovviamente
Parlando di un progetto o di più progetti non intendo solamente interventi complessivi di trasformazione nella società e la società
Ma anche delle proposte su alcuni temi particolari parcelle transare mo'protezioni civile ambiente eccetera
E proprio da queste proposte particolari che noi dobbiamo partire perché dare un miglior tessuto di rapporti con tuta alare antimilitarista pacifista ecologista e con tutta la sinistra in generale
Negli ultimi anni la Lega pur non scartando altri preziosi rapporti di collaborazione
A imbastito in maniera sempre più fitta un lavoro generalmente positivo
Anche se non possiamo ritenerci completamente soddisfatti per le rispondenze ottenute con le forze politiche le organizzazioni i movimenti della sinistra
Ecco perché è opportuno già fin d'ora pensare al futuro un futuro realisticamente non troppo lontano
Ammettendo per comodità di esempio pratico e non perché assoluzione sia scontata deve dire entro breve tempo una legge migliorativa dell'attuale noi dovremo pensare magari fin da questi momenti come intensificare questi rapporti un'idea potrebbe essere benissimo quella di avere una continua consultazione riguardo ai temi sopra c'è Natty allargandola anche alle varie forme di obiezione di coscienza consultazione ovviamente con le forze politiche
è allo studio di difesa alternativi
La situazione politica italiana e internazionale
Fammi finire scusa almeno almeno si finisce
Guarda sarà
Ma la maggioranza cerca persone non avevano le tesi quindi siamo arrivati alla conclusione e perlomeno messe faccia finire sulla ha visto che sono state lette cose tutte
Va bene
Questo paragrafo o tema dedicato alla situazione politica italiana ed internazionale può sembrare a molti donato o rituale rispetto ai problemi interni ed allo specifico della Lega io non credo questo sia perché credo come ho detto più volte nel corso di questa relazione alla necessità di una lega profondamente attenta a tutto quanto succede nel mondo politico nazionale ed internazionale
Sia perché non vi è nulla di rituale in questo momento storico dato che i fatti che si succedono anno per anno ci allarmano sempre di più
Riguardo ai fatti di casa nostra inizia la mia riflessione sottolineando il dato che ci troviamo di fronte ad una situazione politica bloccata da le forze di governo qualunque sia la maggioranza che di volta in volta viene a costituirsi sembra che ormai abbiano come unica qualifica quella di attentare di attentare alla costituzione democratica
Al giorno d'oggi non sono più necessari in certe circostanze generali per fare i colpi di Stato
Basta mettere il Paese di fronte al fatto compiuto
Gli italiani in questi ultimi anni sono stati messi di fronte al fatto compiuto varie volte si pensi ai missili Comiso all'aumento folle delle spese militari alle spedizioni di guerra all'estero al decreto taglia salari eccetera
Un altro modo per schiacciare le libertà democratiche e quello di tramare in convivenza in connivenza con i poteri occulti e mafiosi probabilmente in questo campo siamo i detentori del record mondiale
In sostanza dopo anni di lotte pagati col sangue l'opinione pubblica legge sui giornali che non c'è alternativa Craxi ad eccezione di De Mita
La responsabilità di questa situazione però non ricade unicamente sulla democrazia cristiana e le forze di governo
Infatti chi non ricorda i famigerati anni della solidarietà nazionale con le famigerate leggi speciali e la repressione né del settantasette
Quegli anni con le conseguenze che hanno prodotto e che ancora paghiamo pesano come un macigno sul cammino storico del Partito Comunista Italiano
La rottura nel settantanove di quell'alleanza non ha però comportato come del resto non poteva farlo visti i guasti combinati posizioni di vera alternativa
Così che ci troviamo con i pc più forte dell'Europa occidentale ci volante verso posizioni da socialdemocrazia illuminata
A maggior ragione a sostegno di queste tesi tutti hanno potuto notare
Tutti hanno potuto notare
La non lotta del partito comunista italiano contro l'installazione dei missili a Comiso sempre legato alla politica dei dei blocchi verso e diverso è il discorso riguardo leggermente diverso il discorso riguardo alla Federazione giovanile comunista in quanto ormai da qualche anno sono sempre di più i giovani comunisti che optano per il servizio civile maturano una coscienza
Antimilitarista
In questo quadro generale ove molti sono i venti di guerra e le trame oscure vi sono indubbiamente anche degli aspetti positivi sui quali dobbiamo lavorare
Sempre di più sono i giovani che rifiutano l'esercito e la guerra impegnandosi direttamente a favore della pace
Vi sono forze politiche come democrazia proletaria che hanno fatto la scelta precisa del disarmo unilaterale che sono realmente impegnate contro i missili a Comiso contro il riarmo contro lo squilibrio Nord Sud
Da queste forze di in un valido sostegno a favore dell'obiezione di coscienza come del resto possiamo trovare un fertile terreno di collaborazione nei movimenti ecologisti ed ambientalisti
Un valido contributo alla non violenza rifiuto della lotta armata ci viene dalle scelte di dissociazione dal terrorismo
Troppe poche volte abbiamo esaminato questo prezioso contributo rischiando di sottovalutarlo pesantemente
Per questo è necessario ampliare il nostro spazio di azione e di analisi raccogliendo tutti i segnali positivi che dall'esterno possono arrivarci
Solo in questo modo solo lavorando più sulle persone che non sulle sigle solo allargando il fronte della pace e del rifiuto del militarismo ne potremo lavorare per la libertà nel nostro Paese e per la pace nel mondo
Per situazioni interno italiana dissente sempre ylang insieme a misura della situazione internazionale vuoi per l'appartenenza dell'Italia alla NATO vuoi per la particolare posizione geografica del nostro Paese
In questi ultimi anni sotto la presidenza Reagan
E maggior ragione appunto con la sua rielezione le probabilità di un conflitto nucleare sono ulteriormente aumentate sia per il vertiginoso aumento a me
Rammento americane e mondiali delle spese nucleari sia per l'allargamento delle aree di crisi e di conflitto
Noi italiani da un lato partecipiamo direttamente alle operazioni di guerra e dall'altro subiamo il ricatto economico della superpotenza americana
Così siamo partecipi e complici dell'aver reso l'Europa una selva di missili ed un unico deposito di testate nucleari siamo partecipi complici dello sfruttamento e della morte come i bilanci militari dimostrano né per fame alla la morte all'anno per fame di milioni di individui nel sud del mondo del bagno di sangue che si sta perpetuando a danno dei popoli del centro e del Sudamerica
Accettando questa logica
La terrificante logica di Jalta colpevole della gran parte dei conflitti verificatisi dopo la seconda guerra mondiale
Ci rendiamo anche partecipi e responsabili dell'oppressione dei diritti civili e politici nell'Est europeo e delle aggressioni esterne attuate dall'imperialismo sovietico
La pace non si costruisce con le trattative del bilancino la pace si costruisce invertendo la logica di Jalta
Solo garantendo il diritto all'autodeterminazione dei popoli solo avendo come obiettivo il disarmo unilaterale
Potremo scongiurare all'umanità il pericolo di nuovi lutti provocati dalle guerre il pericolo di una distruzione nucleare
Così come solo lavorando per la cooperazione internazionale e per un mondo nuovo e per un nuovo modello di sviluppo potremo dare un valido contributo per risolvere il problema della fame nel mondo
Come obiettori di coscienza direttamente possiamo fare purtroppo molto poco in questo quadro internazionale
Tuttavia oltre a potere e dovere sensibilizzare gli individui riguardo a questi temi dobbiamo maggiormente stimolare le organizzazioni internazionali competenti in questi settori
Sia le organizzazioni con internazionali competenti in questi settori sia le forze politiche e culturali italiane
Concludendo questa relazione voglio presentare di alcuni problemi che solamente per mancanza di tempo e non perché sono secondari devo trattare brevemente innanzitutto ritengo indispensabile per i grossi problemi organizzativi e per le spese che comporta celebrare il congresso nazionale della rocca ogni due anni e non ogni anno come tuttora viene nell'anno in cui non cadrà il congresso propongo che si faccia un'assemblea nazionale di verifica delle decisioni approvate l'anno precedente evidente che in questo caso i segretari di consiglieri dovranno rimanere in carica per due anni
E in questi dodici mesi di segreteria nazionale ho avuto più volte occasione di recarmi a Roma e di conoscere direttamente la situazione della lo Croma
Nel corso dell'anno su mio invito hanno redatto un documento e successivamente è stato distribuito a tutti i coordinamenti regionali
Considerando l'importanza che ha per noi una sede funzionale ed efficiente soprattutto a Roma dato l'enorme lavoro politico da svolgerà ed inoltre constatando l'impossibilità da parte dei compagni romani
Di svolgerlo propongo che vari coordinamenti regionali trovino le persone adatte e disposte
A compiere il loro servizio civile presso la sede romana
Accennando alla situazione finanziaria considera molto grave che certi coordinamenti si siano sentiti deresponsabilizzati riguardo a questo problema
E per esso che impensabile che movimento come il nostro possa continuare a vivere senza un minimo di disponibilità finanziaria
E segretari consiglieri per la responsabilità che hanno devono purtroppo quasi sempre viaggiare perseguire direttamente riunioni dibattiti convegni eccetera
E quindi necessario avvenire almeno i fondi per rimborsare le spese di viaggio se questa aggiungiamo tutte le spese relative alle commissioni e dalla sede nazionale diventa indispensabile che nuovi consiglieri si prendano la responsabilità di attivare finanziariamente i rispettivi coordinamenti un'ulteriore possibilità è quella di chiedere un contributo finanziario agli enti locali
Ed anche alle forze politiche ovviamente presentando un adeguato progetto politico e di utilità sociale
Un problema che sicuramente con maggiore impegno e disponibilità dovremo affrontare quest'anno e quello relativo ai rapporti con le organizzazioni straniere degli obiettori di coscienza
A Strasburgo c'è stato un meeting internazionale come sapete che ha varato un documento un prologo ed un memorandum da presentare al Consiglio d'Europa
Penso che per l'inserimento del diritto all'obiezione di coscienza nella convenzione europea dei diritti dell'uomo ma soprattutto si è sviluppato il rapporto con i movimenti antimilitaristi dei vari Paesi per pelle iniziative internazionali a sostegno di lotte gli obiettori in Spagna in Portogallo in Grecia dei paesi più diciamo massacrati a questo punto di vista
A dico solamente che c'è l'idea appunto col cuore in collegamento col movimento pittorico scienza spagnolo con gli obiettori tedeschi con la frazione dei Verdi
Al Parlamento europeo di istituire una specie di tribunale e l'anno prossimo
Nel quale tutte le organizzazioni nazionali quindi presso il Parlamento europeo una conferenza tribunale portino il loro contributo della situazione dell'obiezione di coscienza e poi in base a quello che il parlamento ha già approvato
Solo Risoluzioni etc sì esprimano così delle
Delle condanne nei confronti dei dei governi degli Stati che non rispettano le indicazioni del Parlamento europeo il diritto all'obiezione di coscienza
Questo avrà un grosso risalto livello di di stampa di informazione stanno prendendo contatti con la frazioni dei Verdi al Parlamento europeo e anche quindi con deputati italiani che sono al Parlamento europeo interessati questo problema per creare questa specie di assise internazionale che in data ancora da da stabilirsi
Prendendo spunto dei recenti incontri di Perugia e Strasburgo ritengo che sia opportuno e intensificare gli scambi di informazioni e di momenti di incontro personalmente sono favorevole ad una federazione europea degli obiettori di coscienza
Anche se sono consapevole del fatto che essa debba essere preparata con molta scura e discussione preventiva perché questa potrebbe essere uno degli obiettivi del lavoro a livello internazionale fra i vari movimenti
Nel frattempo ritengo che sia una valida base però tenero modificare dove si è già in vigore una legge sul servizio civile e l'obiezione di coscienza la risoluzione approvata di recente al Parlamento europeo
Quest'anno abbiamo mantenuto all'incirca lo stesso numero di tesserati lo scorso anno a tutt'oggi per l'esattezza risultano x iscritti Coni diciamo le tessere che abbiamo alla sede nazionale seicento ottantadue persone
Sono dei più ovviamente anche se non molto di più ci mancano i dati Sardegna Sicilia e Calabria Campania e di alcune altre regioni tutti i compagni che hanno questi dati o vogliono aggiornare la loro situazione opportuno che lo facciano in questo congresso
Così abbiamo il numero preciso appunto il numero preciso degli scritti il cinquanta per cento un dato da tenere presente quasi il cinquanta per cento
Di questi scritti sono in Piemonte e Lombardia quindi da l'idea appunto di dei problemi soprattutto della lega nel centro e nel Sud
Dati che abbiamo sul Veneto ovviamente sono un po'inferiori penso la realtà comunque
La percentuale penso qua non cambi cioè e proprio quella diciamo oltre di tesseramento de Piemonte ha fatto un grossissimo lavoro e tesseramento quest'anno ma mi pare che sia opportuno estendere il tesseramento soprattutto in certe regioni soprattutto nel nel Sud
Anche se ovviamente l'aumento dei tesserati per un movimento come il nostro non è l'obiettivo fondamentale penso che sia comunque importante in quanto rivela il livello di presenza della Lega
Dato che questo non è avvenuto ad eccezioni qualche isola felice appunto il Piemonte faccio un caldo invito tutti i compagni a dedicare maggiore attenzione a questo aspetto
Non ci interessa il semplice aumento delle tessere
Ci interessa la penetrazione di un messaggio al quale l'aumento dei tesserati può qualitativamente contribuire compagni queste erano solo io ho messo alcune ma in realtà era e così alcune delle cose che ricorda concludo che dovevo volevo e dovevo dire
Certo ci sarebbe da parlare ed a scrivere di più in quanto certi argomenti sono stati solo accennati mentre altri non sono nemmeno entrati in questa relazione i miei erano solamente contributi e spunti per vivacizzare il dibattito e per arrivare a prendere delle decisioni
Spero di non avervi annoiato se l'ho fatto scusatemi non era nelle mie intenzioni
Vorrei inoltre precisare che certi temi molto particolare come l'autoriduzione voglia auto congedi non sono entrati in questa relazione non perché secondari ma perché necessitano di un giusto spazio all'interno del dibattito generale
Ben più ampio di una semplice citazione in una relazione politica
Prima di concludere permettetemi ricordare adesso purtroppo sono quattro compagni tuttora in carcere Alfonso Navarra
Marco Camagni Mariano Pusceddu e Sandro Toni a cui va la solidarietà di tutta la lega
Per quanto attiene ad Alfonso non dobbiamo dimenticare che in carcere per la difesa di un diritto che appartiene ad ogni cittadino non essere espropriato di un terreno portatori di vita per costruirci una base di morte come quella di Comiso
Invito quindi compagni a presenziare al processo che si terrà nel gennaio prossimo nei limiti del possibile ovviamente visto che si terrà a Siracusa
Contro Alfonso ed altre antimilitaristi Ray solo del fatto di essere entrati in una base militare per simbolicamente riappropriarsi del terreno
Per quanto concerne Marco Camagni in carcere a Peschiera per ottenere il riconoscimento del diritto ad obiettare
Ritengo che tutta la loro abbia il grosso impegno di fare il massimo possibile per ottenere la scarcerazione di Marco ovviamente con un risultato politicamente valido
Mariano Pusceddu si trova in carcere a Cagliari per che ha fatto autoriduzione ed è stato arrestato nei giorni scorsi
Avrà il processo il quattordici di questo mese a Cagliari l'accusa e subdola perché al posto di essere diserzione e rifiuto l'hanno cambiata il rifiuto di prestare il servizio civile quindi rischia anche una pesante una pesante compito condanna Mariano poi Paolo ne parlerà meglio
Sandro Toni un obiettore Kondo seconda domanda respinta che doveva consegnarsi al termine di questo congresso come sapete si è consegnato domenica scorsa al termine del congresso radicali
E ora si trova nel carcere militare di Peschiera
E la seconda volta che va in carcere era stata l'anno scorso
Con la prima domanda respinta era stato nel carcere militare di Forte Boccea a Roma
A questo punto non mi resta che augurarvi ed augurarmi buon congresso morte al militarismo portatore di lutti e di guerre viva la pace viva la lotta degli obiettori di coscienza viva la lega degli obiettori di coscienza
Dove ancora
Sono gli obiettori in questo momento che sono in galera ecco iniziano al mattino con questo con questo ne avrà parlato forse anche questa mattina chi tra è stato tolto sono due rappresentazioni due modi di essere obiettori
Perché è logico di fronte a questo discorso di poche parole però bisogna dirlo questo
Il regime il potere non è sempre ottuso cerca sempre di recuperare quello che è recuperabile
Per esempio ieri al processo contro l'obiezione fiscale a Milano in appello su una questione di soldi per la prima volta al procuratore della Repubblica si è alzato e ha detto non ritiro l'appello perché c'era stata l'assunzione a Sondrio però non mi sento di sostenerlo
Cioè il potere evocativo
Che gran parte dei nostri successi dipende anche dall'ottusità potere
Eccetto che per esempio dell'obiezione fiscale se non si fanno processi
Non bisogna rischiare perde fiato e di questo ne parleremo momenti quando
Logico che anche nei confronti dell'obiezione dell'obiezione erano la nostra missione militare il potere
Volente o nolente ma con l'illuminazione che hanno qualche persona con qualche riformista è riuscita a fare una legge che che calmasse che davanti all'opinione pubblica e dall'altro più internazionale
Disse un'impressione di un Paese l'Italia che fossi quantomeno a livello di altre democrazie occidentali
Però questa legge distorta tirata portata con un lenzuolo che non copre il letto
Non è applicata cioè gli addirittura che applicata contro la volontà
Dello stesso potere pensare solo questo Spadolini
Quando gli ho chiesto i nostri con i nostri poveri Soldati Cardarelli politico puoi anche se pensavo Picasso tendaggio alcuni di questi e è Tom come un italiano che sta qui va a fare il militare poi costretta ad arrivare ma perché pochissimo dettare il ministro della difesa ha detto quei lobby militare italiano splendore Lillo fare obiezione di coscienza cioè un'assurdità giuridica ma non solo giuridica insomma concettuale perché perché
Ministro la difesa non ha digerito Riggio misure coscienza non la conosceva è una cosa estranea al tessuto al corpo i dati questi partiti
L'hanno fatta soltanto perché dovevano parare questo colpo questo crescere no di questo diritto all'obiezione
E allora oggi
Sono fuori alcuni aspetti dell'obiezione
Uno è tipico quello di Sandro Toni stato toni di che cosa incolpato perché non è riconosciuto obiettore perché da ragazzo
Luis o il fratello poi proprio process hanno presumo Torino nel cortile dalla casa era dell'amico vicino
Un furto d'uso
Si sostiene che la violenza sulle cose e identica alla violenza sulle persone per cui non può essere obiettore e li hanno respinto comando due volte nonostante fosse incarcerato si è fatto missili galera e ne sta facendo altri cinque o sei giorni di galera
Camagni
Un ragazzo come tanti altri uno che senza offesa perché a Magni nuovamente chi fa politica lo può definire un cane sciolto c'è una persona che non è la verità nessun movimento né analoghe né alla Caritas né niente
Ma la sua forza il suo credo erano non violenza
L'ha portato ad obiettare non nei tempi giusti in ritardo
Male assistito non ho assistito perché non a contatto con i movimenti a Torino ha subito un processo che è stata veramente una farsa
Ha ritenuto di
Di insistere in questa sua obiezione
Si è beccato un anno non ha fatto appello perché pensava che fosse applicabile l'affidamento un'altra legge truffa quella sull'affidamento
Anche se si parla la possibilità di affidare il veto di coscienza non esistono pittorico scienza affidato ciò che posso uscire una volta condannato gli obiettori totali possono uscire andare in qualche posto perché perché non è più andare a fare il servizio civile significa andare in libertà vigilate quindi i Comuni e gli enti debbano fare duro e Fani carcerieri controllare uscita l'entrata tutte queste cose
Bonica mangi si trova da quattro mesi dentro è un obiettore
Così come lo è Sandro
Però non ha rispettato tanto rispettato non Alfano ha seguito la strada che il potere vuole che si segua
Per per essere per essere riconosciuti obiettori
E io dico che questi due compagni va la più grande solidità di questo congresso perché questo congresso non potesse congresso dei fortunati
Di coloro che hanno conoscevano le leggi a tempo e quindi hanno rispettato tutte le cadenze misto quali di Nesta legge per cui al tempo giusto hanno fatto muro caduto fare e oggi si trovano partoriti nati obiettori legittimati e compagnia bella
Non può essere questo
La notte non può essere il sindacato degli obiettori perbene
E qui è un discorso diventa grosso compagni sentivano fare con questa premessa
Io sono il presidente dello che ma non è che un presidente che cioè al senso e presidente onorario ma io intendo un presente di servizio cioè io presto questo mio servizio come compagno come militante della Lockheed come avvocato eccetera di fare da presidente perché serve il presidente anziano che stia un po'che sia continua nel tempo perché devo andare a firmare certe cose che deve stare a Roma perché deve andare cioè proprio se quest'altro perché molto oltre di compagnia diciotto venti ventidue anni
Per il fatto che poi quella permanenza nelle oche limitata nel tempo molti compagni finito il periodo militare spariscono non si trovano più quanti compagni
Entusiasti pieni di entusiasmo eccetera poi non si videro in questi congressi ogni congresso ci sono molte volte facce nuove
Va be'di questo non ci lamentiamo l'anno che è anche un servizio però appunto occorre anche il servizio il presidente in questo senso io ogni anno
L'IRI conferisco questo mio servizio vi dico dello ritorno se vi serve un Presidente a questo livello
A livello teaser vizio e non un presidente politico sono io perché voi non avete bisogno residenza politiche avete vostra segreteria avete tutto quello che quello per cui anch'io voto abbiamo di strumenti politici organizzativi che sono questi
Però in questo Paese occorre poi questo questo contatto con il potere questo contatto con l'amministrazione per cui si si è inventato questa figura la presidenza noi
Quindi non parlo a nome da Locri in questo momento
Quando dico queste cose però bisogna anche dirlo avvalendomi della mia esperienza ormai dal sessanta settanta ci stiamo battendo per queste cose
Conosco un sacco di ragazzi che nel momento critico si sono rivolti a me conosco le vicende dell'obiezione di coscienza conosco gli occhietti che le distinzioni che le forze politiche fanno i confronti obiezione di coscienza
E dopo questo mio contributo
Ma la grandezza la saggezza l'importanza il fatto nuovo è l'obiezione di coscienza non lo diciamo in fondo diciamo a inizio dove sta
Sta in questo fatto secondo me
Né il coraggio di dire no ce ne veniamo da lontani io lo ripeto sempre
Noi andiamo ad agganciarci direttamente ai nostri pagina mille mi pare i vostri nonni a coloro che nella Grande Guerra
O nelle guerre in precedenza ebbero il coraggio di disertare
Il coraggio di rifiutare l'uso delle armi di fronte alla gente che il potere gli indicava come nemico
Quanti disertori tanti
Anche quelli che magari a Natale si stringevano le mani austriaci italiani ma da lì siamo nati e nasciamo e andiamo avanti noi da qui da questo concetto che è un concetto diverso scusate i miei questo vecchio non parlo da da da da presidente quindi consentitemi di dire queste cose tutto diverso al servizio civile
Sono due cose diverse teniamole presenti queste cose qui
L'obiezione di coscienza e cosa diversa al servizio civile per me
Cioè chiamatelo a farla cancellare questo discorso
Perché diventa pericoloso agganciamento
Prima di tutto l'obiezione di coscienza e il recupero al cittadino
Del suo diritto di decidere le cose del paese che non possono essere decise ogni cinque anni con il voto perché i partiti non possono sequestrare il nostro voto ogni cinque anni decidere loro cosa si deve fare durati cinque
Quanti quando mai partito repubblicano faccio un esempio nel Paese
Si è dichiarato militarista eppure abbiamo presente un ministro dalla difesa che ha fatto mentale del diciotto per cento le spese militari
E il repubblicano che Cazzola fa che ha votato repubblicano
Deve stare buono fino a quando fra quattro anni si torna a votare
Non deve rivendicare il diritto di obiettare di dire tu caro partito miei sequestrato il voto e quindi io faccio l'obiettore militare anche l'obiettore fiscale contro l'idea anche
E allora e qui vedete l'assenza delle rappresentanze politiche la diffidenza delle rappresentanze politiche nostri confronti
Perché quello che noi diciamo non va bene questa gente
Perché naturali partitiche lo votano
Per certe scelte militarista nel Paese
Perché il bilancio militare nel Paese l'aumento al diciannove per cento passa con il voto di tanti partiti che poi vengono qui a dare le adesioni dicono che sono antimilitaristi
Oppure passa anche con chi si astiene anche se ritiene che il suo padrone determinante perché c'è un codice comportamento che dice che non bisogna votare
Comunque questa è la logica
Contro cui il cittadino obiettore
Si oppone ed è qui la crescita dell'obiezione che succede differenza tra obeso imitare l'obiezione fiscale
Qui sta la grandezza dell'obiezione siamo stati noi i primi come pittori militari a tirare avanti questo discorso come i primi in Italia certo non abbiamo inventato niente di nuovo sotto il sole
Ma dobbiamo SDI giunge dopo dall'altro discorso
Morale
Da rispettarsi
Grande anche per carità che però non lo faccio mio
Che il cittadino di fronte
Alla scelta del servizio militare
Debba dare in cambio un'alternativa qualche altra cosa che può essere il servizio civile ma dove sta scritto ma perché e soltanto l'esigenza morale non giuridica
Chi è cattolico chi crede nello Stato in un certo modo lo faccia pure ma non è la conseguenza dell'obiezione
è una scelta morale non giuridica
Un tempo quando ero ragazzo esistevano le giornate obbligatoria
Cioè la gente il contadino l'operaio l'impiegato doveva dare ogni anno cinque o sei giornate di lavoro fisico dallo Stato al Comune per spalare la neve o colori Farina e gli argini qualche cosa
E chi chi era più ricco pagava e quindi già un'opinione non se ne faceva
Ma questo è un altro discorso
Che se una vessazione
E che è completamente diversa al discorso della solidarietà cosa diversa se scoppia l'incendio se c'è la calamità se bisogna dare qualcosa se bisogna regalare una parte del nostro corpo al compagno all'amico all'avversario al nemico che ha bisogno ma non c'è una legge su questo non può essere un un obbligo giuridico questa non è una religione su un valore
Stiamo attenti
Io lo dicevo da anni oggi il segretario nella sua ponderosa calibrata
In relazione quella di Renato che bisogna ebbe stamparla e tenerla sott'occhio perché una somma di una storia nostra
C'è qualcuno che vero desse più sintetica ma queste cose vanno dette perché vanno sentite
Ha accennato a questo discorso stiamo attenti che se il valore dell'obiezione inno
Tramite il servizio civile cela pericolo del recupero di questo noi Nunzi nell'organizzazione dello
Ed ecco allora le cose che paventavo danni e che oggi vengono concrete
L'organizzazione tramite il Ministero degli Interni del servizio civile
Cioè tu cittadino
Devi sempre dire di sì davanti allo Stato
Il perché lo decidiamo noi partiti di sequestriamo il voto sequestriamo dopo l'onta decidiamo noi come da rifare ogni militare o il servizio civile con la Caritas o con l'Arci tu comunque qualcosa dei fari devi darci annui gratuitamente
Percorso tutto poi
E mi abbiano rispetto io non dico con o rispetto quelli questa limitazione dell'Arci dalla Caritas per carità
Ma il lavoro gratuito per questa gente io sono andato a congresso di Luca l'anno scorso del volontariato e ho avuto paura
Ho avuto paura di quel congresso
Ho avuto paura perché è un modo di organizzare il consenso è un modo di organizzare la gente lato netta semplice il ragazzo il pompiere il l'infermiere il barelliere dalla Croce Rossa che che
Voglio fare qualche cosa
Magari al di fuori dalla chiesa dalla parrocchia ma comunque in qualche caso norme in un qualche cosa che ha un'organizzazione a un vertice in cui poi è facile trasmettere dal vertice in basso quello che si deve fare e come si deve intervenire per il servizio civile
Io Dalai tu
Da libertario
Da quello che è la refezione di coscienza perché è questa
Perché i compagni richiamo compare
Tra rosa bianca che obiettare ormai ritenere e che morirono
Non morirono per il servizio civile ma per obiettare alla violenza alla guerra
Perché gli obiettori inglesi perché tutto nella storia perché il disertore che ha disertato molla disertato per il servizio civile è una cosa in più da premi arsi encomiabile la sentenza in qualche modo come si vuole ma stiamo attenti
Non può essere l'obiezione di coscienza lo strumento per l'organizzazione del dissenso perché soprattutto l'obiezione è dissenso è no e il coraggio per la prima volta nell'epoca recente
Che il cittadino dal sei passi al nome lo può passare soltanto tramite l'obiezione sia essa di coscienza serie quella fiscale quella militare quella militare e non può esserci pronta la gente raccoglierla riorganizzarlo in un altro modo
E qui nasce i problemi che ha posto scusa disturbata conclude non voglio rubare del tempo
E anche se forse sarà oggetto di polemica dell'organico ma dico parlo a titolo personale ci tengo a dire queste cose
Il discorso che ha fatto lei nata
Renato ha fatto un'analisi precisa io non sono d'accordo molto sulle sue preoccupazioni
Ma per forza un movimento come nostro come quello del pittore sua coscienza non si può dare in regola
Simile a quella dei partiti
Per organizzare quello che dobbiamo fare l'abbiamo due aspetti Carlo importante la salinizzazione
Uno per me il più importante e la promozione dello Bozzi dell'obiezione di coscienza l'altro importante anche e le prospettive a questo movimento
Ma su questo secondo punto bisogna starci attenti perché la notte prima di tutto e Comune dominato denominatore e quindi un punto accolta degli obiettori
Luppino non possiamo non abbiamo il diritto non dobbiamo fare a a cacciar via IPPA anche il rocker anarchico o chi non la pensa come noi su certe scelte finali se è obiettore di coscienza se ha rifiutato il servizio militare
Non possiamo farlo cadremo nello sbaglio che nel sessantotto compagni su altre cosa hanno fatto
Quello prima di tutto di chiedere la tessera prima sei la pensi come novizia pezzi come noi bene stai con voi a fare obitori coscienza sei con voi a fare il Sessantotto stai con noi a fare il partigiano
Non può essere questo la nostra una battaglia che deve spezzare orizzontalmente i partiti non associare verticalmente i partiti
Non possiamo pretendere e chiedere meravigliarci perché il partito di sinistra e con l'olio non è con noi
Io sono stato anche i consigliere provinciale a Roma in una mozione la Provincia di Roma amministrata dai socia dei comunisti e dei socialisti non l'ha mai avuto Bitto di coscienza sulla mia proposta di avere obiezioni dove gli obiettori di coscienza ho avuto
L'appoggio dalle mazze cristiana e l'astensione dei fascisti l'appoggio dei socialisti e il voto contrario dei comunisti grande scandalo perché l'MSI al si era astenuto sovvenzioni coscienza
Per me era grande vittoria crearono scandalo lo scalo era che i compagni comunisti non mi aiutasse a fare obiezione di coscienza
E perché sei fascista paura della guerra sono terzi suoi che va in crisi non io
è lui che deve rivisitare tutto ai suoi i modelli ideali
E il fascista e il reazionario l'uomo diverso deve pensare il perché
Oggi scopre grazie a noi che facciamo da ostetrici ha paura della guerra e preferisce la pace
è questa la grande forza nostra di movimento quello di entrare nei partiti in questo modo non di andare a far combutta no vero organizzarci con i partiti
E dalla Bindi di di creare il lieto dentro il partito su questo discorso sul discorso non violenza
E perché lo dobbiamo avere il coraggio non voi di andare ridiscutere anche con l'ottica logico ponderale equilibrata storici Istica anche ma non lo deve aver paura di andare a discutere se certi atti per esempio
Che
Della resistenza o certi attiene violenti possono essere oggi sarebbero Gemina accettati abbia cura di questi fare storia
Se io avessi combattuto se io fossi stato avesse avuto l'età né quarantatré quarantaquattro sarei stato partigiano avrei sparato avrei fatto questa avrei fatto tutto come non lo so quello che farò fra dieci anni
Da qui appunto l'assurdità delle domande che fa la commissione quando dice ma se in Italia venisse o se tua madre fosse violentata anche qui siamo laici la nostra scelta non violenta è una scelta profonda ma scelta da un uomo dono che ragione
E che quindi sempre di visitabile con intelligenza e con l'intelletto
Non c'è niente di scontato fin in fondo sono andremo in chiesa e balocchi e non è una chiesa
Su questo punto e questo dobbiamo dello presente proprio per questo la nostra scelta di non violente ancora più valida perché c'è il tè la tentazione a volte di non essere non violenti ma che siamo nati non violenti
E tante queste scelte questo dubbio questo semi dobbiamo riuscire a portarlo dentro agli altri partiti dobbiamo far sì che partito comunista vada in crisi
E gli amici della sinistra rivoluzionaria una riduzione arrivati in crisi e rivisitano il fallimento
Dice il discorso il sessantotto il casino che oggi c'è nel carcere che è colpa del regime ma è colpa anche di certi discorsi io ricordo ai miei tempi del settanta settantadue con ippiche quello che succedeva nelle caserme la sinistra rivoluzionaria diceva che la sana e la caserma era era rivoluziona bile che glieli dico bisogna mandare i compagni anale ricompare in caserma perché in caserma avrebbero creato chissà che cosa hanno creato solo dei carcerati della gente che non riusciva a stare in carcere devo chiudere
Setterosa in carcere più di quello che poteva starci
Non è questa la strada ma non possiamo proporre una strada che sia un grosso sacrificio nei confronti dell'operato bordo proporre una strada che vincente per un mondo diverso un mondo di Wedding migliore un mondo non violenti
Senza compromessi perché su queste lesioni principio non si fanno compromessi non c'è possibilità di compromesso
Il problema è che i tempi possono essere diversi
Però stiamo attenti a questo discorso allo che deve interessarsi il servizio civile perché gran parte dei il compito di coscienza fanno il servizio civile
Ma non può mettersi in testa rocche di fare il decalogo del servizio civile e soprattutto di passarla al servizio dei al servizio degli interni e molto preferibile che rimanga così nostro reale e la regionalizzazione ma è molto preferibili deriva anche al ministero della difesa
Certamente con i generali che sono in crisi d'identità oggi militari Italia l'abbiamo una grande società Italia ha un grande valore internazionale quello che ha perso sempre guerra
Questo è quello che possiamo andare con tranquillità perché sicuramente l'abbiamo grande non abbiamo niente per noi è facile fare grande nostro patrimonio le guerre nostre sono sempre perse grazie ai nostri militari di carriera sempre
E in Italia è arrivato lo sanno si vergognano e lo dico in questa città che subisce questa contraddizione questa città amministrata rossa con me La Forgia dei militari che io oggi oggi ad accreditare
Crea sotto da soltanto occupazione disoccupati solo questo pensiamoci se questi qui poi credono alla casta militare non ci credo ma queste cose qui e quindi noi non è il nostro avversario questi e far capire anche loro anche a questa gente questa situazione per arrivare a queste conclusioni
Questa nostra tesi si traduce in termini giuridici e
Chiudo chiudo però lo debbo dire
Ma che cosa abbiamo sostenuto nei processi se che obbligo del cittadino italiano
Non è il servizio militare o bibite cui dicono ma alla Costituzione da questo non è vero questa santa costituzionalista costituzione che veramente grande perché è stata quella che è stata presa così si prostituzione ed è quello che
Obbliga il cinquantadue primo capoverso soltanto la difesa capace la difesa Pato è sacro e inviolabile ed è un obbligo costituzionale per tutti uomini donne sciancato il prete Cianca ATI predittiva e handicappati tutti nei loro limiti debbo difendere la pace
Allora il servizio militare
Il secondo comma dice che la legge stabilisce il modo come viene e la legge ha stabilito che si fa il servizio militare la settecentosettantadue stabilito che si fa anche il servizio alternativo
Che quindi ci sono due condizioni due modi di assolvere al sacro in difeso è la prassi
A questo punto è logico che di fronte allo Stato se prima aiuto viene lo status dell'obiettore una volta che io ho scelto di essere obiettore sono io
Tu per forza sono io che scelgo che sul metodo per forza stavo veri consentirmi questa lo del servizio civile
Su questa tesi che avuto grosse difficoltà finalmente il Consiglio di Stato con grosse contrasti con una sezione diciamo con un modo senza l'altro il tre di dicembre andrà nell'adunanza plenaria proprio per risolvere questo problema
Cioè qual è il problema la conseguenza di questo che se è vero quello che diciamo noi che un diritto dell'obiettore
S riconosciuto obiettore
Se non ci sono gli impedimenti oggettivi ma senza nessuna ricerca sulle sue scelte perché è un diritto soggettivo e non è più interesse legittimo a questo
Punto tu non puoi trattare la mia domanda di obiettore con la domanda di esonero dal servizio militare quando gli chiedo le sono perché mi manca la gamba o perché ciò la madre a carico
Io non devo provare nulla devo fare solo questa affermazione
Sì tuffato sei tu Commissione casomai e devi porre
Indi a mio confronto gli impedimenti per essere obiettori cioè che io sono uno che vado a fare rapine che o il porto d'armi o altre cose del genere
Se passa questa tesi cono speranza che passi questo significa che anticipiamo il legislatore cioè il legislatore non dobbiamo Pretty degli nemmeno questo
Perché la domanda dell'obiettore comporterebbe automaticamente il riconoscimento per il il la la commissione che sarebbe soltanto un centro di raccolta di notizie e basta ma non potrebbe più interrogare fare altre cose in merito
Il problema è importante in questo momento qui questo problema quindi io dico che dobbiamo mobilitarci il freddi in
Di dicembre in occasione anche se possibile con la sua mobilitazione che venti azioni di fare a Roma
In queste Aule ovattate del Consiglio di Stato che un bellissimo palazzo capo pazzo Capodiferro a Roma a piazza Capo di Ferro con Alitalia si migliori di Roma in cui non non centrato mai il proletariato al Consiglio di Stato ci vanno questione di miliardi milioni
E quindi provvedersi
Questa gente qua dentro i sarebbe già fastidio ma questa provocazione occorrerebbe anche farla questa gente per far vedere che che ci riapro
Diamo anche noi il diritto che crediamo in questo stato di diritto nella misura in cui riconosce i diritti che le leggi citate quindi
è importante questo discorso per me del del del SerT del del tre dicembre è importante anche la strada giudiziaria questo non significa essere riformisti meno questo quest'altro noi veramente dobbiamo ecco e qui chiudo
Dobbiamo interessarci più di tutto più che della anche certo faremo convegni studieremo eccetera sulla possibilità di organizzare la Løkke come movimento
Ma Dio ci salvi se il se l'esempio il modello è quello degli altri movimenti politici dei partiti politici
Noi dobbiamo rimanere movimenti questo senso macro che dobbiamo fare su cui ci siamo carenti e la promozione l'obiezione di coscienza
Sono pochi trentuno mila obitori coscienza in questi anni
Sono pochi compagni tredici mila obiettori capo diciamo che sono trenta mila dobbiamo dimostrarlo che non sono veri i dati del ministero dobbiamo allora dobbiamo organizzarci e avere noi dei dati per dove confrontarvi col ministero palo doveva avere una crescita del cento per cento
Perché vedete
E inutile quello che ci sì ci dicono tante notti inutile ferire una guerra nucleare tante cose c'era ma guardate che Americo Russia cioè i Paesi che vogliono la guerra hanno comunque bisogno del Mar Del Fante
Cioè nessun Paese combattere e distruggere l'altro ma combatte per occuparlo
Da qui il discorso neutroni combatte per
Prendermi mezzi la Fagan stanno russi avrebbe distrutto in quattro minuti se avesse voluto ma ha bisogno di occupare il corpo l'anima dell'Afghanistan ecco
Sì l'America con del moncone Granata e compagnia bella Evola bisogno dell'uomo se noi sottraiamo un uomo la cosa più importante per noi
Benissimo concluso ben ma beni ma dobbiamo fare di più con l'obiezione di coscienza dobbiamo sottrarre gli uomini la garanzia di Pacino Europa sono i novanta mila obiettori in Germania
No chiudo chiudo subito i novanta mila obiettori in Germania danno a noi garanzia di pace perché la Germania è inaffidabile da una parte e dall'altro e allora
Il messaggio il discorso dobbiamo fare e cosa dobbiamo studiare in questo convegno io me ne vado vi chiedo scusa perché ciò avvenga Mai come promuovere l'obiezione di coscienza
Come riuscire a a non entrare nelle scuole come riuscire a far sì che ci siano sempre più vettori coscienza fregandosene se l'obiettore che non sceglie il servizio civile se l'obiettore panche se l'obiettore anarchico se lo vedono
L'obiettore ma colui che è ritenuta il servizio militare la violenza e la promozione di queste cose che ci porterà sicuramente al successo a farci rimanere avanti a essere esempio a farci guardare dagli altri partiti
Se prendiamo come schema ideologizzazione l'organizzarsi come movimento siamo fritti saremo uno dei tanti modi mi mi chiedo scusa la lunghezza
Andando chiedere molto importante Mussi il tredicesimo congresso
E consente presente Floris nei luoghi una nervo ottico svolgimento dobbiamo dire in originale ritenuto fare allora con il
Il
In seduta quindi
Sulla convenzione
Sono due personaggio
Era una
Male l'individuo insomma
Allora
Io sono Salvatore
No grazie
Vengo dalla lotti Milano e faccio un intervento di proposta appunto di questa Commissione a nome del coordinamento lombardo
Noi volevamo che si discutesse
Della riforma della legge del servizio sul servizio civile
E che si creasse una commissione apposita in questo senso non tanto però sulla sui punti diciamo così fondamentali qualificanti sulla quale rock si è già espressa da tempo in vari congressi
Per l'appunto per la riforma sevizio civile
Della legge sull'obiezione al servizio civile ma invece sulla su quella che il contenuto la qualità del servizio civile stesso
Anche in rapporto al fatto che
Ci sono delle proposte di legge sulla protezione civile come Zamberletti su cui ancora
La Locke non adatto sostanzialmente una risposta abbastanza organica
E non abbiamo mai specificato molto bene che cosa intendiamo come qualità del servizio civile
Ora a me sembra che in un momento come questo in cui pare che in un amen eventuale riforma della legge i punti come il diritto di riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza
La SMI di TIR smilitarizzazione degli obiettori non dovrebbero più incontrare
Pare eccessive difficoltà
Dal superamento diciamo così di questo punto però nascono delle nuove difficoltà in quanto il contenuto del servizio civile
Se noi non ci prendiamo un carico di dire qualcosa su questo verrà ovviamente ha riempito
Tartare
Verranno ci sarà un grosso rischio di essere integranti nella in una struttura piuttosto paramilitare come quella proposta nelle proposte di legge relative alla protezione civile e così via
Non so qua adesso come si procede ci dobbiamo mettere ai voti questa
Proposte
Mi sembrava e mi ha chiarito
Dovremmo l'origine
Questa qui andrebbe
Che si trasposta così
Settore sovente resta ancora senza
Non ci sono assolutamente problemi vediamo se riusciamo
A questa rispetto a quello che avevano proposto luglio Columbia se la proposta di solidarietà pendolari altra può rientrare rendeva della Commissione Nazionale notevoli