La visita di Papa Francesco in Iraq. Collegamento con Mariano Giustino

La storica visita del papà in Iraq dove incontra la incontrerà tra l'altro il grande Ayatollah Alì Al Sistani ce ne parla in Diretta Mariano Giustino
Per la prima volta nella storia del capo della Chiesa cattolica deciderà dirà Creta oggi venticinque all'otto marzo il Biagio Di Francesco all'estero da novembre il primo viaggio in questo di Francesco all'estero dalla novembre del due mila diciannove quando si recò il Giappone un pellegrinaggio voluto a tempo a tutti i costi nonostante il covi del terrorismo
Interno tutti vaccinati dal pontificia giornalistiche compresi i giornalisti a seguito a causa della pandemia all'Iraq vive proprio in questi giorni il suolo da uno con la chiusura di tutti i luoghi pubblici comprese
Le e mosche agli eventi con il Papa saranno dunque centellinate le presenze Bergoglio
Non incontrerà dunque le grandi folle di viaggi internazionali e si sposterà in auto chiusa ha detto il direttore della sala stampa del Vaticano Matteo Priuli presentando il piacere con tipici
Il primo nelle raccolte d'con l'unico appuntamento di massa prevista e quello che ci verrà nello stadio di Erbil nella regione autonoma del Kurdistan iracheno domenica sette marzo dove il Papa celebrerà la messa alla presenza di circa dieci mila
Persone c'è molta attesa per la visita del Papa in Iraq sarà accolto da molti giovani dalla povertà i traumi della guerra la disoccupazione le famiglie
Separati a seguito delle migrazioni forzate
Incidono sull'estrema precarietà di questo popolo i giovani iracheni decideranno educazione orientamento al lavoro formazione professionale non hanno paura vogliono metterci in gioco come dimostrano anche le proteste che dal due mila diciannove non ci sono
Arrestati e domani andrò in Iraq per un pellegrinaggio di tre giorni affittato ieri
Papa Francesco desideravo da tempo incontrare quelle persone che hanno sofferto così
Trovare anche gli iracheni aspettano questo momento da molto tempo ha detto
Bergoglio l'ex Papa Giovanni Paolo secondo aveva espresse il desiderio di visitare in Iraq nel due mila e costare un messaggio è limitato alle religioni abramitiche in viaggio dall'assemblea dell'Iraq alla Terra Santa sedici se ciò fosse la volontà di Dio
Vorrei andare a Ur dei Caldei l'attuale e il il materiale nel sud dell'Iraq alla città dove secondo il racconto biblico Abramo
Quindi la parola del Signore disse il defunto Papardo poi diventato Santo e il viaggio non avvenne mai durante la dittatura di Saddam Hussein e dirà che è rimasto l'unico luogo di forte significato
Vi dico che non è stato ancora visitato da un Papa Francesco sottolinea con forza il richiamo ad Abramo che ricevette la chiamata a uscire dalla sua terra riuscirà rispecchia dirigersi sulla parola di Dio verso la Terra che egli avrebbe indicato il richiamo ad Abramo e il richiamo alla speranza l'uomo che non lascia una dimora per far ebbe la promessa di io la sua terra promesse il Pontefice vedrà spazi sacri preparati le carte che furono abbandonate ma è chiederà di leggere tutti quegli eventi con la fede di Abramo che partito sperando contro ogni Esperanza papa Francesco atterrerà alle quattordici alle quattordici questo
Buon pomeriggio alle rapporto di Baghdad è chiara raccolto dalla premier iracheno Mustafà alla catini si scambieranno don e discuteranno dei progressi dell'Iraq verso uno costato stabile e della sua società multiculturale unica il Papa di Spira diversi luoghi d'Iraq promuovendo la tolleranza
E e la convivenza nel luogo nascita di Abramo e sfide storica delle tre principali religioni abramitiche giudaismo cristianesimo e islam
Utopia propaggini affiliati Fini è come il sabbia lirismo Elba Isma'Francesco ha espresso la speranza di fare un altro passo avanti la fraternità tra i credenti insieme ai leader religiosi iracheni vi chiedo di accompagnare con le vostre preghiere questo viaggio apostolico pontificio organi più remoti e porti i frutti sperati ha detto
Bergoglio Baghdad e altre città irachene sono ricoperte di Poste Francesco decorazioni festosa e per la sua vincita
Dopo aver incontrato questa fine presidente iracheno Barham Shalit e altri leader politici ed esponenti della società civile irachena il Papa visiterà la chiesa di Nostra Signora della TAV detta per incontrare i leader religiosi iracheni diverse diverse confessioni la Chiesa lo ricordiamo è stato teatro l'orribile massacro nel due mila dieci quando sei jihadisti suicidi di Surano
Mi fecero irruzione durante la necessità della domenica sera uccidendo cinquantotto critiche ferendola altri dodici e poi sabato mattina chi le tira hanno già gli cuore del mondo è uscita dove incontrerà la massima autorità sciita l'Ayatollah Ayatollah all'infinito Tani quindi viaggerà sud per visitare uno è la patria di Abramo
Sarà accompagnata dalle massime autorità religiose e diverse minoranze ed evita calmo sol nel Nord Iraq sarà anche un questa è un'altra tappa la città era uno dei principali centri cristiani prima che lo Stato islamico prendesse il controllo dell'aria nel due mila quattordici e le stellette i cristiani compiuta per le loro proprietà un piccolo numero dieci è tornato ma la già maggio parte rimane cauta per le preoccupazioni per la mancanza di sicurezza sentiti la popolazione cristiani Didac contava nel due mila tre
Cioè prima dell'invasione USA della capitolini la caduta di Saddam Hussein un milione quattrocento mila fedeli cioè il sei per cento della popolazione nel due mila quindici era chi circa trecento mila nel due mila venti in meno di trecento mila e la confessione cristiana più numerosa è quella cattolica il settantasette per cento il incido cattolici sono il sei virgola cinque la chiedo asilo cattolico in una che riunisce circa quarantacinque mila feriti la piana la pianura antiche e vive suddivisa in quattro diocesi
E la DC perché era un getto di sostegno per i cristiani iracheni incoraggiando gli a rimanere
Nella nella casa di una delle prime comunità della cristianità e ora dopo la sconfitta dell'ITC in Iraq e in gran parte della regione la visita del Papa porterà un messaggio potente non solo a chi si anima tutte le nazioni che la regione che hanno sofferto per l'estremismo e le dittature e il Kurdistan iracheno ci sarà l'ultima tappa prima che il Papa lasci l'Iraq lunedì mattina
La vita è una grande opportunità
Non solo per il governo iracheno ma anche per le istituzioni religiose e la società civile perché investire nella promozione
Della tolleranza e della convivenza il Medioriente e questo Anita aggiungerebbe il vento delle tensioni a Nassiriya tensioni che proprio per la visita del Papa ci sono
Allentate della città meridionale dell'Iraq di Nassiriya stata recentemente teatro di violenti violente proteste antigovernative in gran parte sfuggite all'attenzione di liti anche nazionali ma la Caorle calata
Sulla città grazie agli sforzi del primo ministro e la scorsa settimana
Le proteste avevano nuovamente la volta una storia con tragiche conseguenze perché i cinque manifestanti sono stati uccisi tutti non sono stati i feriti le manifestazioni contro i servizi pubblici adeguati contro la corruzione stanno ricopiamo scuotendo la città in penitenza dall'ottobre del due mila
Diciannove e la politica Dinacci di è legata alla politica di Baghdad e ciò che accade a Nassiriya ramificazioni apparve date in tutta la regione l'intera nazione soffre di una grave etnici la disoccupazione che aggravata con almeno cinquecento mila giovani che entrano nel mercato di là del lavoro gli hanno quasi tutti con pochissime possibilità di trovare un impiego in questa situazione i giovani iracheni non hanno più molte speranze per il futuro sembra che alcuni gruppi estremisti avrebbero intenzione di mettere in atto violenti
Nonviolente per creare difficoltà al governo mentre gli occhi del mondo sono tutti puntati sull'Iraq e sulla per la visita del Papa e la diffida infine del Pontefice arriva anche pochi giorni dopo che l'appaltatore militare americano è morto per un episodio cardiaco dopo essersi rifugiato durante una attacco missilistico contro la base aerea irachena di al-Assad mercoledì scorso confermato il Pentagono e il primo cittadino statunitense l'estremo otto nei ricorrenti attacchi missilistici da parte di milizie sciite filone Aniane da quando il presidente più Baite ma un tratto in carica che mettono a dura prova l'amministrazione USA mentre cerca urna riavvicinamento con l'Iran e la nuova amministrazione ha incolpato per gli attacchi missilistici appalti
Della della coalizione
Le milizie sostenuti dall'Iran Nakata Ibe Hezbollah e cade il Petraglia
Alla Shoah da nessun membro del personale militare statunitense è stato ferito nell'ultimo attacco lanciato su cui più postazioni ai servizi al-Assad alle porte
Il timore che la Chine a dalla falda hanno avviato un'indagine degli Stati Uniti si ritengono di rispondere nessuno vuole vedere la situazione aggravarsi detto crebbe il portavoce del Pentagono all'amministrazione by Dan
Aveva reagito lo ricordiamo la scorsa settimana ad alti e crescenti attacchi in Iraq incluso quello all'aeroporto internazionale di Earth villa che aveva ucciso un cittadino filippino
Che lavorava per le forze armate statunitense è una seconda nessuno intende molte aperture ferite riportate in quell'attacco e un membro del servizio statunitense di marzo ferito gli Stati Uniti hanno risposto già con un attacco aereo notturno alla fine della scorsa settimana sulla postazione
Vicino al confine delle idee della Sicilia con l'Iraq sono stati discute strutture che il Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniani
Arriva annunciato il Pentagono l'attacco americano aveva provocato la morte di un miliziano associato Kakà iter bolla Enea feriti altri due circa due mila cinquecento soldati statunitensi rimangono in Iraq a destra ma l'esercito iracheno e le forze peshmerga della governo regionale del Kurdistan all'indomani
Della guerra contro lo Stato islamico cerca altre novecento soldati rimangono impassibili accidia orientale dove continuano ad addestrare le forze locali per combattere contro cellule che cinque
Dello stato islamico com'è noto la coalizione guidata dagli Stati Uniti ha ridotto la sua presenti in Iraq lo scorso anno criticando le basi
Satellitari in tutto il Paese cedendo il controllo all'esercito iracheno prima di consolidarsi mille baci di Clinton di Baghdad e ieri villa e di alla falda cadaveri ha sottolineato mercoledì che è troppo presto per stabilire quali gruppo atta affettuato l'attacco missilistico ma ha riconosciuto
I precedenti bombardamenti sono stati lanciati dalle milizie sciite irachene che continuano a sostenere a ricevere sostegno dall'Iran l'attacco missilistico non ha modificato i piani della visita del Papa ha detto mercoledì pontificie e dunque il Montenapo qua sul tema appunto a una dica storica a intaccare Coni inizio partire dalle quindici di questo pomeriggio abbagliati da Baghdad della capitale dell'Iraq per il momento è tutto la linea Roma