Sono intervenuti: Ramadori (avvocato), Mauro Mellini, Chiarotti.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Corte Costituzionale, Obiezione Di Coscienza.
Rubrica
Dibattito
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9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
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11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
avvocato
E se volete
Fare una
No
Economico sono
Poi
Bottiglie
Ma
Allora
Prego
No avvocato
Però prego il relatore cinque di queste undici e ordina provengono dall'udienza del sedicenne ottantatré
La Regione quindi io nelle decisioni discussa delicato il discorso in quell'udienza
è dovuta al fatto che doveva pronunciarsi la Corte su quei maturi rispetto all'attuale
Doveva considerarsi una questione pregiudiziale cioè la questione che involge aveva un'intera legge sull'obiezione di coscienza oltre che poi in particolare sull'articolo tre fantastico relativo al termine entro il quale la commissione ministeriale sarebbe tenuto a pronunciare in ordine alle domande di ammissione al servizio sostitutivo civile la sentenza è poi intervenuta un anno minore novecentottantacinque e quella che reca il numero centosessantaquattro
E dichiarando non fondata la questione di carattere generale ecco che si può affrontare la questione oggetto delle ordinanze di queste undici ordinario
Nel frattempo a cuore iniziali e quelle cinque iniziali
Chi due ordinanze provenivano del tribunale supremo militare una del tribunale militare di Padova uno al tribunale militare di la Spezia e l'altra in tribunali militari Torino se ne sono aggiunte altre sei appunto sono diventati undici
E queste provengono umana dal tribunale militare di tali tre dalla tribunale militare di Verona uno al tribunale militare di Cagliari
Che ultima dal tribunale militare di la Spezia che già aveva investito questa Corte nella prima serie diciamo così violenti da
Tutte queste ordinanze hanno un oggetto comune sul piano penalizzazione ordinario
E cioè involgono coinvolgono dall'articolo undici della legge quindici dicembre settantadue numero settecentosettantadue contiene appunto la l'enorme balzo per il riconoscimento del centro scene
L'articolo undici e l'articolo che dispone nei seguenti termini giovani ammessi ad avvalersi
Delle disposizioni della presente legge sono equiparati ad ogni effetto civile penale amministrativo e disciplinare anche il trattamento economico ai cittadini che prestano il normale il servizio militare di questo articolo
Tutte le ordinanze coinvolgono in particolare una parte tali esplicitano implicano una parte in modo specifico anche nel dispositivo
Quello che non arrivano a questa puntualizzazione nel dispositivo lo stanno comunque nella motivazione la parte dunque coinvolta già le valigie ordinanze quelli in cui questo articolo undici stabilisce che gli obiettori di coscienza ammessi a prestare servizio sostitutivo civile siano sottoposti alla giurisdizione militare
Più precisamente dal parquet in cui e qui imparano Eduardo ogni effetto penale stabilisce che gli obiettori di coscienza ammessi a prestare servizio sedici siano sottoposte alla giurisdizione militari quanto ai parametri invocati
Tutte le ordinanze richiamano centosette alzo comma seconda parte della Costituzione e venticinque il primo comma della stessa corte
Ve n'è una in particolare quella devo al tribunale militare Tribunale di Torino seicentoquarantanove dell'ottanta che imbocca anche l'articolo cinquantadue primo e secondo comma della corte
Vi è tuttavia una ordinanza la quale si differenzia in modo più marcato dalle altre dieci
Ed è quella del tribunale militare territoriale di Padova non già per i parametri costituzionali invocati che sono pur sempre quelli classici rispetto a tutte le altre centotré venticinque primo comma
Matteucci accanto all'articolo undici della legge settecentosettantadue settantadue nella parte già dette
Coinvolgono anche l'articolo trentasette primo comma e l'articolo duecentosettanta del codice penale militarizzati cioè agli articoli che rispettivamente definiscono il reato militare
Delimita secondo di questi due procedere la giurisdizione militare in relazione alle persone i reati merita
Per quanto riguarda le parti c'è da dire che io e le azioni alle prime due ordinanze che sono quelle del tribunale supremo militare che risalgono al diciannove gennaio settantanove sono coeve
Entrambe quelle ordinanze erano state pronunciate su ricorsi proposti dal Santi Lorenzo ebbene Santi Lorenzo se costituiti in entrambi i giudizi nascenti da quelle due ordinanze
Intervenuto per la presidenza del Consiglio intervenuta l'Avvocatura dello Stato nelle vicende nei giudizi che nascono tra i vetture dinanzi al tribunale supremo militare
Dare una ordinanza del Tribunale di Padova e da ultimo da una dalle ordinanze del tribunale di Verona la penultima del tribunale libero
Tutte queste ordinanza è tutto in questi incidenti delimita nascono da procedimenti penali
Instaurati per violazione dell'articolo otto comma primo sempre della legge quindici del del settantadue numero settecentosettantadue cioè quel comma che unisce con la reclusione da due a quattro anni chiunque ammesso ai benefici dall'ente gli rifiuta il servizio militare non armato
O il servizio sostitutivo civile in questi procedimenti è dunque
Alcuni bus
C'è sempre un
Imputato l'obiezione di coscienza che è imputato di aver violato questo articolo otto
Per aver rifiutato abbandonato il servizio sostitutivo civile questa è la parte dell'otto che viene in considerazione che poi si riverbera anche sull'undici quasi una sotto parte da parte del conte cinque
Portata oggi in discussione
C'è una sola eccezione
Pietro è più apparente che reale
Cioè la prima delle due ordinanze del tribunale supremo militare
Nei confronti di Shanti Lorenzo non per nulla sono due ordinanze del Corriere perché in realtà c'erano due ricorsi quel giorno in discussione dinanzi al più presto apre un militare
Ricorsi proposti da questo direttore di coscienza
Però mentre uno dei ricorsi faceva proprio riferimento ad un procedimento dell'autorità militare nei confronti di santi
Che non era condannato nella prima fase per violazione dell'articolo otto e quindi siamo sempre in questa tematica comune successivamente Santi Lorenzo portato al carcere militare in custodia preventiva
Per quel reato per quella violazione articolo otto
A un certo momento radicato ritenuto responsabile di insubordinazione con ingiurie verso superiore ufficiali cioè un altro reato militare anche per questo era stato condannato ecco un altro ricorso dei Santi Lorenzo
Quel indubbiamente la il reato
Dal quale parte ottimali sul piano militare non è l'articolo otto della legge settecentosettantadue del settantatré ma la rilevanza delle eccezioni viene individuali perché vari supremo militare proprio in quanto essendo costumi in stato di custodia preventiva perché buttate in violazione dell'articolo otto tematiche l'obiezione di coscienza solo per queste poi è in corso nell'altra imputazione
Per cui qualora fosse ritenuta illegittima la revisione incriminatrice dell'articolo otto primo comma attraverso l'articolo undici evidentemente ci sarebbe una valutazione una carenza di legittimazione titolo di detenzione cautelare per quell'altro reato
Del resto le due ordinanze del tribunale supremo militare anche se in un anno esattamente identico contenuto proprio perché c'è questa parte diversa relazione alla reato specificamente oggetto e quindi questo discorso sull'ambulanza particolarmente lunghi riparto
In una delle due però per il resto il contenuto del medesimo perché il discorso
Diciamo così si basa sulla discussione relativa all'articolo undici e quindi anche l'articolo otto della legge sull'obiezione di coscienza
Detto questo così come quadro generale anche però per poi essere più sintetico nella esposizione delle varie argomentazioni addotte da tutte queste ordinanze
Penso che possa essere utile
Analizzando le globalmente
Fin da dove è possibile e c'è la globalità di una trattazione appunto unitaria mi sembra possibile per quanto riguarda il dieci di queste undici ordinanza mentre l'undicesima cioè Colella che ci proviene dalla tribunale militare penale di Padova quella che ha come oggetto più ampio che coinvolge anche due articoli coi metà di pace
Sembra più opportuno alla attore di presentarla a parte
Per non complicare il quadro che già diciamo così rischio già di aggrovigliarsi tra numero delle ordinanze varietà del parametrica anche un poco delle situazioni
Io credo che si possa considerare come ordinanze o meglio come ordinanze pilota le due del tribunale supremo militare
Sia perché sono intervenute come prime sul piano cronologico
Sia perché quasi sempre le altre si rifanno tanto poco a quanto queste due ordinanze del tribunale supremo militare
Hanno sviluppato nelle loro motivazioni loro dispositivo che quasi sempre ripreso tale e quale almeno in quelle che si traducono poi traducono poi anche nel dispositivo rinvia ad una parte fotografano proprio riprendano le ordinanze del tribunale supremo militare
Senza dire anche se eravamo ancora in quell'epoca anche la riforma dell'ottantuno che ci vai sul piano militare aveva una fisionomia e può agire cambiata completamente spostata a livello di sezione
Della Corte detassazione comunque aveva in quel momento storico è anche poi negli anni successivi almeno per le prime ordinanze
Indubbiamente la posizione di chiusura supremo militare mediante si potrebbe dire un'autorevolezza che può giustificare il consiglio del pilota queste due formula
Tutto parte bah un discorso diciamo così che coinvolge un'interpretazione dell'articolo undici
E che porta poi a parlare di diritto vivente perché l'imputato il Santi Lorenzo
Nel ricorso al tribunale supremo militare aveva sostenuto l'appiglio che a doverlo giudicare per questo reato per questi reati legati alla sua posizione di obiezione di coscienza
Avrebbe dovuto essere non già in tribunale militare territoriale e acquedotti di Roma nella fattispecie ma il giudice ordinario
Perché sosteneva santi del suo ricorso l'articolo undici sui equiparata
Gli avvocati trascurare Equitalia gli ammessi ad avvalerci delle disposizioni dopo sono stati accumulati
Ma di equipara ad ogni effetto cinema penale ci mette lo si dice processuale penale dice penale
Penale dovrebbe essere interpretato nel senso di penale sostanziale è una norma eccezionale quindi interpretiamo nel senso soltanto di penale sostanziali no effetti processuali
Ha questo di singolare risponde Tribunale Supremo ideale ma non ritiene il tribunale estensione di poter aderire a questa interpretazione perché la locuzione decreto penale
Anche un po'invasi da tutto il taglio che all'articolo che vuole fare un'equiparazione pressoché globale
Non c'è motivo di escludere la l'aspetto processuale penale per l'equiparazione vale anche per questo quindi questa disposizione porta dinanzi al tribunale militare
L'obiettore di coscienza e proprio attimi nasce la questione di legittimità costituzionale perché ovviamente se fosse stato accolto il motivo di ricorso forse è stata ritenuta
La giurisdizione del Tribunale ordinario giudice ordinario non si sarebbe sollevata ovviamente la questione
Debbo dire che questa interpretazione ad ogni effetto penale anche se all'inizio vi erano stati in dottrina delle divergenze anche appunto delle prese di posizioni processuali tale parco i vari processi però tutte le altre ordinanti ovviamente partono
Dallo stesso tipo di interpretazione certe Totaro dire anche effetto processuale e penale anche giurisdizione penale e quindi la corte si trova di fronte a un interpretazione si potrebbe considerare diritto vivente dato anche il numero quasi la globalità dei tribunali militari Carlo sollevato la questione due questo ecco il tribunale militare si impone il problema di legittimità costituzionale
Perché interpretata in quel modo la norma ecco che nasce l'interrogativo quasi l'equiparazione è insufficiente analizzare incaponisce oggetti
Preso in considerazione l'articolo undici già questi annessi al servizio sostitutivo sufficiente a realizzare la qualità di appartenenti alle forze armate
Quella qualità in base appunto al discorso del centotré comma secondo della Costituzione che è poi parametro veramente centrale tutta discussione varie motivazioni
Soprattutto questo
Necessaria questa qualità ai sensi del centotré per assoggettare alle giunzioni militare
Ma equiparazione è sufficiente a realizzare la qualità cioè queste disposizione che vorrebbe attraverso l'equiparazione portare innanzi al Tribunale militare alla forza
Il dare anche la qualità di appartamenti e non dando questa attualità l'articolo centotré certe
Violato così
Tribunale supremo militare con criminalizzare appunto
Prospetta il suo dubbio e questo dubbio non risolve nel senso della appunto della necessità di coinvolto richiede l'intervento di questa corte violenti il dato incontrovertibile secondo il Tribunale supremo sarebbe se il legislatore e anche qui Clara delle persone
Ai cittadini che pescano Maurizio militare come fa piccolo undici
Non spesso legislatore a dimostrare
Che Pierluigi inventore con la categoria ex-batterista come in Spagna alla compagine di coloro che il servizio prestato cioè essendo realmente questi soggetti cioè degli obiettori riconosciuti di coscienza
Fossero da ritenere cittadine che prestano servizio militare possano da considerare nella grande categoria dei soggetti passivi
Della Giunta imitare attraverso questa appartenenza e non ci sarebbe stato bisogno di equiparare quasi senza che usata l'espressione quasi una doglianza di logicità
Viene mossa da questa pagina del ventuno ordinanze del tribunale supremo militare appunto a regia dell'attore
In sostanza è lo stesso girato a riconoscere che la qualità di appartenenti alle forze armate non sussiste nei confronti di coloro che prestano servizio sostitutivo civile
Quindi è la conclusione sarebbe che l'operazione compiuta dal legislatore indagine ed esame
Consistente semplicemente deve porre una parità di trattamento
Fra i militari si riceve al grido invece civile una parificazione che sotto tanti altri aspetti potrebbe anche essere ammissibili ma che sul terreno della giurisdizione
Dà origine a grandi perplessità proprio perché centotredici insiste sull'esigenza di questa appartenenza a servizio
Allora alle forze armate alle forze armate che prestano servizio militare
Altre brevi considerazioni in relazione poi da prospettazione della
Contrari contrasto con l'articolo venticinque primo comma perché in questo modo sarebbe stolto tali persone dal giudice naturale precostituito per legge cioè d'autorità giudiziaria ordinaria del resto poi si aggiunge la legge sull'obiezione di coscienza non fa nessun riferimento da cui si possono dedurre che gli obiettori siano prese in considerazione ai fini della società mentre rivendicare come militari in congedo
Componente si è mal consigliato in servizio giardini nessuna norma quindi lo sguardo vivo portatore tutta la legge sul sull'obiezione di coscienza non c'è nessuna disposizione fra le tante dettate dal legislatore che i consiglieri gli ammessi al beneficio
Come militari in congedo o come con Segrate in servizio le armi che sono le categorie attraverso le quali normalmente si espande la giurisdizione militare
Propone di queste due ordinanze ritengo che si va ad aggiungere ancora due considerazioni sottolineare due aspetti il primo chiede la stessa lo stesso vivace abbiamo elitaria osserva che l'articolo Miccichè dettate per gli ammessi all'alba giovani amici aveva messo a disposizione l'interlocutore
Comprende sia coloro che ci sono ammesse per l'obiezione di coscienza e presentare il servizio militare non armato sia coloro che sono ammessi a prestare servizio sostitutivo civile
Per quanto riguarda i primi il sedici ha detto per cui Spini incerto che sono militari perché presto un servizio militare sia pure no arma vi è poi ancora da dire seconda ed ultima considerazione ok L'ultimo bacio veramente ha ricevuto a Mosca con un tam tam una prospettazione di legittimità che era stata indicata
Qui sottoposta al vaglio perché vai supremo militare del ricorrente e cioè che un altro parametro delle potrebbe venire sarebbe tenuta in considerazione da come intitolato l'articolo undici sarebbe avrebbe potuto essere l'articolo tre della Costituzione perché ci sarebbe con questa interpretazione che viene data al tribunale supremo militare
Una differenza di trattamento tra coloro che essendo ammessi al solito tv civile svolgono attività di natura civile un trattamento processuali diverso da quello a cui sono subordinati sono opposti coloro che svolgono analoga attività
Senza essere obiettori di coscienza nell'ambito degli stessi enti a cui gli obiettori possono essere destinati però questa vicenda dei più vari suprema non è fondata vincoli questo tribunale perché c'è pur sempre la differenza condizione anche si lavorano poi magari negli stessi ambienti gli enti territoriali vita Now che però i premi sono stati ammessi
Alla
Dell'ufficio sostenendo che sono stati riconosciuti dagli altri invece sono di per altre ragioni assunzioni normali e quindi non ci sarebbe questa porterà per quanto riguarda l'atteggiamento per la parte l'intervento dallo Stato sono ovviamente molto molto più breve
Guzzanti che ricorre con che si costituisce sia a proposito del primo o più prudente sia per qualità del secondo ripropone anzitutto la questione relativa alla possibile violazione anche dell'articolo tre poi fa una serie di considerazioni di precisazioni sulla natura di questa obiezione di coscienza sulla natura del servizio viene esercitato che viene sviluppato e soprattutto si insiste nel dire che c'è una notevole differenza per quanto riguarda fra i militari veri e propri degli obiettori perché ci sono difficoltà a volte insuperabili si pensi che la vita che svolgono gli obiettori in servizio civile presso enti religiosi ospedali enti locali
Credo che i rapporti col personalità gli enti istituti rapporti attività sicuramente non raffrontabili alla vita la condizione militare
Manca per questi obiettori qualsiasi addestramento militare e anche di tipo gerarchico disciplinare per cui non c'è il senso della gerarchia di quel dovere a cui sono ispirate leggi militari alcuni devono far riferimento anche in tribunale militari preposti alla tutela questa norma invece nell'Avvocatura dello Stato chiede una declaratoria nonché fondatezza
Attraverso una
Un'analisi porta ad affermare che in questo articolo undici in realtà non innova Val non ha un valore creativo
Perché anche se non ci fosse l'articolo undici sotto questo profilo la sottoposizione divisioni militari gli obiettori ammessi al servizio civile sostitutivo
Discenderebbe dal fatto che essi dal momento in cui vengono arruolati sono come da considera alla stregua di militari in Congedo provvisori in attesa di chiamate quindi sono da considerare Sonora ricondurre nell'ambito di quelli considerati un servizio levarmi attraverso quella dilatazione per cui oggi appunto anche i militari in congedo illimitato sono sottoposte al tribunale qui didattico undici di per sé Nordio deve senza utile gli altre considerazioni più generali
Per quanto riguarda le altre ordinanze lasciando da parte quella di Padova mi limiterò a indicare quali sono ordini al porti più specifiche piume specie i più diversi più nuovi rispetto a ciò che il tribunale supremo militare
Avrebbe portate in quelle due ordina
La ordinanza la prima ordinanza di Trenitalia territoriale di La Spezia fa un'osservazione di partenza che costituisce un poco la differenza perché poi dopo richiami tribali supremo militare la recente ordinanza sono le due
Ordinanze quindi gran parte sinistra fa proprie le stesse argomentazioni
Però all'inizio sottolinea questo aspetto la violazione del centotré nascerebbe dal fatto che attraverso questa equiparazione dell'articolo undici
Si dovrebbe attribuire lo status di appartenenti alle forze armate assoggetti
Che per ora scrisse a specifica natura della prestazione richiesta servizio del Cile io non va bene tutto ritenersi estraneo a tale stato su queste un'argomentazione diciamo così originale
Di quella ordinanza la quale poi gli argomenti del tribunale
Supremo militare mi aggiunge poi un altro ulteriore argomento una Giunta e si fa un po'la terminologia di tutta questa legge del settantadue dicendo che una terminologia che deliberatamente sembra estraniarsi dal linguaggio tecnico-giuridico dei testi militari
Quasi a sottolineare che si è voluto evitare ogni possibile riferimento ad uno status militare degli ammessi a servizio sostitutivo
Anche se poi si potrebbe osservare che alla fine questa ordinanza mostra quasi una perplessità una motivazione un poco perplessa perché poi dopo aver portato questi argomenti che sarebbero nel senso c'è una illegittimità della norma alla fine poi si dice ah va bene però non si può dimenticare che un enorme esami ci sono di indiretti riconoscimenti in ordine all'appartenenza alle forze armate e li ha messi al servizio di un giudice civile e quindi praticamente da qui si giustifica il dubbio non è certezza e dubbio che tanto basta per cioè se per quanto riguarda la già ricordata ordinanza di varietà e pluralità chirurgia ricordata sei perché aggiunge ai parametri del centotré terzo comma del venticinque primo comma in cinquantadue comma primo secondo attraverso questa questo brevissimo passaggio l'ordinanza è quanto mai sintetica quasi convinti che in certi punti la qualità di appartenente alle forzate non può essere liberamente determinata durante l'ordinario che non può rendere i militari coloro che per la costituzione non sono istituzionalmente preposti alla difesa della fattoria per quanto riguarda il giudice istruttore presso i tribunali militari di Bari debbo dire che scusa motivazione per quanto riguarda la l'aspetto relativo alla non manifesta infondatezza
Si richiama praticamente al tribunale supremo militare infatti dice si intende proporre questioni identica negli stessi termini condividendo facendo proprie argomentazioni quindi non mi pare che ci sia nulla di particolare almeno per quanto riguarda il quadro di fondo
Tribunale militare di Verona prima ordinanza delle tre questo giudice l'accento ma mi piacerebbe quattro dell'ottantaquattro è quanto mai scheletrica invece latita mentre opportuna mentre il tribunale militare di Cagliari nella sua ordinanza molto elaborata riprende considerazioni già presenti nell'ordinanza del tribunale supremo superiore militare nella ordinanza di Padova fa un'osservazione finale di una certa ecco di un certo rilievo di una certa particolarità
L'equiparazione stabilita dall'articolo undici non è sufficiente a realizzare la qualifica di appartenenti alle forze armate di quanti siano stati chiamati al servizio su dieci lettere che fra lo status di militare quello di obiettore riconosciuto esisteva una incompatibilità di ordine giuridico intrinseco
Rivelandosi per soggetto ammesso a compiere questo servizio celtico sebbene accumulate stato bis pensato da allora sono risalito in Italia distaccato presso enti ed organismi che sono del tutto fuori dell'organizzazione militare
Secondo ordinanza di umanità e di la Spezia non c'è nulla di particolare anche se ha molto successo
Poi passiamo alla seconda del tribunale militare di Verona che poi la penultima Della serie come cronologica e qui si fa un'osservazione diverso dalle altre anche un po'in contrasto con un'ordinanza torinese perché si dice che la qualità di appartenenza alle forze nemiche partenza le forze armate non può essere liberamente determinata ordinario
Che non può rendere unitari coloro che per la Costituzione
Non sono istituzionalmente preposti alla difesa da bassi e si richiami cinquantadue comma primo però a differenza di quella di Torino poi al momento di sollevare un dispositivo diteci in merito alla questione non c'è traccia de cinquantadue mentre si parla di contrasto col venticinque cento l'ultimo in ordine di tempo è la terza del tribunale militare eroina e quindi praticamente si potrebbe dire che sì riecheggia quanto diceva fin dall'inizio il tribunale superiore militare salvo questa aggiunga aperta variante molto lieve
Dalla lettura del citato articolo undici equiparo una catena di persone gli obiettori ai cittadini che prestano il normale servizio militare
Si può desumere la dimostrazione che quella categoria è stata vista da legislatore come estranea alla compagine di coloro che quel servizio resta e c'è però vincendo qualcosa su quella ordinanze particolare che quella del tribunale militare di Padova
Basta ordinanza
Ha una parte comune direi commette sotto a alle altre a tutte le altre cioè la parte in cui
Eccepisce
La possibile in Egitto invita dell'articolo
Undici della legge settecento due del settantadue adducendo considerazioni che fanno appunto riferimento a questo contrasto che vi sarebbe tra lo status di militare e la posizione di obiettori in particolare
Qui si dice che intanto si giustifica
La l'appartenenza alle forze armate in quanto vi sia una relazione che intercorre fra la persona rivestito allo status militare è un'arma è un corpo armato dello Stato
Il che troverebbe riscontro nell'articolo due del codice militare di pace che dispone che appartengono Forze Armati militare in servizio nell'esercito Marinaro un'altra parete finanza occorre pure se il corpo dei detenuti di custodia e non si va aldilà
Di questo e quindi ci troveremmo di fronte a una situazione non riconducibile per quanto riguarda invece la parte veramente diversa rispetto a tutto verbalmente con un testo cioè il coinvolgimento degli articoli trentasette primo comma
E duecentosessantatré del codice penale militare di pace
Io ho brevemente
Che è questo giudice alcuno si è posto un problema molto sottile che si potrebbe dire così
Che lo ha portato a considerare quasi preliminare a tutto un'indagine su questi due articoli del codice penale militari di pace perché ad avviso del dal tribunale militare appunto di Padova intanto l'obiettore di coscienza che ha portato in giudizio e dunque in tribunale come poi per gli altri si potrebbe fare lo stesso discorso ha portato in giudizio dinanzi al giudice militare ma intanto dagli articoli undici
Della legge sull'obiezione di coscienza perde l'omicidio equipara soltanto quindi è una norma che non vi è ad altre norme
Il combinato disposto che avrebbe portato ad evolvere Angelucci militare la cognizione del reato posta in essere
Per Capuzzo che ora l'imputato del processo ed era il come ha disposto nascente dal trentasette primo comma però duecentosessantatré codice penale militare di pace cioè gli articoli che portano i militari in servizio
Dinanzi al tribunale militare cioè l'articolo che definisce il reato militare
Quell'articolo che dice quali sono i soggetti sottoposti alla giurisdizione militare correre avviso
Del tribunale merita edita da prima ancora dell'articolo undici la cui di legittimità diceva prima voi state ugualmente
Invocata attraverso quel ragionamento che ho già riassunto anche questi due articoli sarebbe Roda considerare in contrasto con la Costituzione e in particolare l'articolo trentasette sarebbe in contrasto con un articolo centotredici della Costituzione
L'incendio sarebbe con centotré ecco il venticinque
Ovviamente si comprende perché incentivo che non è parla di giurisdizione quindi venticinque primo comma può essere inforcato il il trentasette parlarti definisce il reato e quindi venticinque primo comma non ha spazio cosparsi ma centotré nella parte in cui stabilisce che il tribunale militare sono alloggio soltanto per i reati militari ecco riservato militare che sarebbe in contrasto con centotré da appartenenti alle forze armate ecco il discorso sul duecentosessantatré che poi si può abbinare ed è stato abbinato
Dalla stessa ordinanza col discorso sull'articolo undici ad avviso il tribunale militare di Padova l'articolo trentasette sarebbe in contrasto con la coltivazione perché si limita definire reato militare in modo tautologico
Dicembre reato militare ciò che viola la legge militare senza scendere nei contenuti
Il che fa pensare a un contrasto con centotré della Costituzione perché la Costituzione dicendo reato militare ha voluto lasciare non avrebbe dovuto secondo il giudice a quo lasciare mano libera al giura legislatore ordinario ristabilire qualunque figura qualunque comportamento criminoso come reato militare quindi questa tautologia formalistica violerebbe
Cento e tre nella parte dove si parla di reato militare per quanto riguarda
Duecentosessantatré si dice che in verità questo articolo sarebbe stato abrogato e sostituito dall'Algeria cinquantasei ma che comunque resta sempre sullo sfondo anche qui con una bandiera da una indeterminatezza perché
Stabilisce la giudiziario militare in relazione ai reati militari commessi dalle persone a quale legge penale militare è dichiarata applicabile quindi anche qui questa indeterminatezza dei posteri del giudice
A secondo il giudice a quo per quanto riguarda il legislatore ricorderò e chiudo a questo punto che nella discussione che si erano svolte in quest'aula nel dicembre dell'ottanta tra i seicentonovantatré insieme di conclusioni finali l'avvocatura dello Stato a proposito di questa parte di semantica cioè di questa questione coinvolgente il trentasette e duecentotré congenita arriverà sostenuto aveva chiesto la declaratoria di inammissibilità della questione per una sorta di o di contraddizione per un appalto irrilevanza Berlato a questo allo stato
Sì presidenti signor presidente signori giudici cedimenti dopo tanti anni e arriveremo a decidere in questa a muso questo annoso problema
Che è un problema dentale perché ci sono molti giovani più degli indici che qui sono relativi a questa ordinanza che sono in attesa della loro decisione
Sono giovani che hanno dei carichi pendenti i fatti Garzanti risalgono al settantasette sono circa otto anni otto-nove anni
E tutti questi ragazzi
Non tutti questi ragazzi sono per l'articolo undici sono oramai più che ragazzi Muti che stiamo già espletato il servizio militare
E il servizio di idee il servizio civile ecco io dopo la precisa puntuale relazione del relatore si potrebbe giungere poco quasi niente se non me questa questa serie di osservazioni che cercano di essere il più sintetico possibile
Prima di tutto due sentenze
Che fanno luce e danno chiarezza alla posizione che l'obiezione di coscienza
La loro e quella del Consiglio di Stato
E qui va insoluto al presidente
Pescatore del Consiglio di Stato non soltanto per tutte le cose che hanno detto quelli che questa mattina iniziato quest'udienza Mannucci particolarmente chiaro per la chiarezza che quella sentenza ha fatto un sul problema dell'obiezione di coscienza è una cosa rara
Una cosa veramente che non speravamo ma una cosa che ha dato tutti obiettori di coscienza al movimento dei movimenti che sono dietro obiezione di coscienza agli avvocati che per lungo tempo hanno sostenuto il veto di coscienza
Cittadinanza
Vero è piena cittadinanza in questo Paese
Perché il discorso che sogna la scienza è stato sempre visto
Come qualche cosa di gente che volevo non voleva schivare partiti più grossi il fatto degli otto mesi in più nel servizio mi nel servizio civile il fatto di essere guardati male di per certe cose
La chiarezza l'esemplarità di questa sentenza della del consiglio di stato
Che non è ancora vicini dall'età
Oggi abbiamo sentenze dei TAR che sorprende se contestano che è stato
A posto
Un problema posso chiarezza correlando la che sentenza a quella vostra a quel lavoro
Che vedi caso
Il caso il fatto insiste in certe cose tutte e due hanno una data medesima ventiquattro di maggio
Il ventiquattro di maggio quando tal sessanta anni fa il Piave mormorava oggi ventiquattro di maggio base Corte costituzionale consiglio di stato hanno dato questa sentenza analoghe sentenza queste chiarezze
Alle alle alla posizione di capitoli coscienza dando pari dignità
Alla difesa dalla patria anche con la non violenza e anche con questa scelta di vita diversa che si giustifica sessant'anni di storia e che finalmente come diceva il professor Guarino anche tramite l'opera del professor Pescatore è riuscita a tradurla
Nell'ambito ovatta dove si leggo non esiste dove si applica una legge dove si cerca di fare mediazione tra la viva la vita vivente e quello che la legge e di questo possiamo dimenticarci non possiamo dimenticarci non possiamo dare atto di queste cose
E io non ritengo mi scusi relatore che la decisione della Corte costituzionale sia pregiudiziale questa decisione qui perché nel fatto e rimane il fatto che c'erano dei ragazzi in attesa di giudizio
E che ho detto non vedo l'andavano giudicare non è che sua legittimità del fatto della costituzionalità dell'obiezione di coscienza poteva derivare una diversa applicazione
Di giustizia ai ragazzi che attendevano il processo aggiudicata per il processo bisognava scegliere se farli giudicare dal giudice civile o dal giudice militare a prescindere legittimità ad Arrigo corte costituzionale
Ma dove invece dall'UPI la sentenza costituzionale
E la sentenza da cortile di Consiglio di Stato e su un altro punto
E alle pagine
E alle pagine di questa sentenza ventidue ventitré e io meno leggo leggo soltanto un punto importantissimo secondo me
Che dimentica ha dimenticato sempre l'Avvocatura dello Stato ha sempre dimenticato il ministero
Spadolini è famoso mi sosta Utilities che chi non voleva andare nel Libano imita riunione rendendola potevano fare obiezione di coscienza
Cioè forse dimentichiamo anche la presa di coscienza precederlo vola avevamo lamento ma è testuale questa affermazione ministro Spadolini Sosa imprevisto con nonchalance e non con attenzione questo problema
La Costituzione la individua ha fatto questa differenziazione torni cinquantadue tra il primo e il secondo comma cioè
Il servizio civile
Non è una forma diversa il servizio militare ma in un modo diverso di espletare l'obbligo di cui al primo comma del cinquantadue
Se andiamo avanti questo tutto diventa chiaro
Non c'entra per niente il servizio militare non c'entra per niente le forze armate non c'entra niente niente cioè questa è la luce
Che ha dato la sentenza costituzionale
A cui si aggiunge un'altra luce data alla corte di cassa del mare e del Consiglio di Stato è tesa al Consiglio di Stato che dice amici miei
Quando il ragazzo il giovane dice io sono piccoli coscienza perché sono ovviamente rifiuta le armi degli articoli la legge settecentosettantadue il ragazzo ha finito il suolo pubblico e poi l'amministrazione che deve accertare se corrisponde a verità
Perché non si può andare sì trovare un tribunale di coscienza e per vedere se qualcuno non si è un signore afferma che è un musulmano e la regione musulmana proibisce l'uso delle armi se è vero che è musulmano a quale chissà quale setta musulmane inscritta
Se il mio ragazzo che dice che sono testimone Igea un solo biologico allora chiedere prova richiesta i testimoni di Geova proclami che se Cristiano provi che sembra ebreo Proni quanto a qualità perché poi da qui in questo fatto chiarezza la sentenza del GUP di tutto il Consiglio di Stato dicendo no
Non ci deve essere una contraddizione intrinseca ma la domanda
Ci deve essere chiarezza nell'esporre ma dobbiamo consentire anche agli analfabeti di poteva affermare questo diritto alla non violenza a chi non sa scrivere per cui può anche scrivere sommariamente ma poi l'amministrazione che deve intervenire
E allora arriviamo a quasi dieci
Quasi diritto Pierapolo quasi vinto pesa soggettivo sicuramente non siamo di fronte
A colui che chiede la riforma ove ciò non al servizio militare perché gli manca la gamba o perché ha il padre malato è un problema di tutto diverso questa obiezione di coscienza
è persona che è al di fuori dell'ordinamento e forza maternità perché va proprio questo ricordo di partenza ecco sì dopo il portare Vespa ragazzo questo giovani di fronte al tribunale militare chi è nato storicamente tribunale militare
Mantenere l'ordine delle forze armate per materie il principio dalla gerarchia per mantenere i principi relativi a quello che nella vita militare
E come può entrare e spregiudicato da questi giudici che hanno tutto un'altra visione che sono solo militare
Il problema relativo al ragazzo che rifiuta bene induce alla partenza questo concetto
Ma infatti è emblematica la posizione di santi due processi che abbiamo per tanti
Ma sono emblematici anche altri processi qui non sono arrivati
E qui entra anche dentro il nostro discorso centotré voi pensate signor Presidente e signori della Corte ai ragazzo all'obiettori che risponde male così rifiuta di eseguire l'ordine impartitogli da una suora dell'ospedale psichiatrico di Ancona dove stava Santi
Perché domandiamoci tutti questi tribunali militari tutti non ce n'è uno dei locali a partire dal davanzale si sono affrettati e Premolo sulla colpi rimettendo queste cose perché loro che Veronica tutti i giorni
Si sono aggravate a questi problemi
Noi giudiziarie loro il ragazzo che ama risposto alla suora dove è andato in quella contrada La suona perché non superiore
Non si sa
Che grado poteva avere questa suora ma la suora che impartivano ordini all'obitorio senza che lavorava nell'ospedale psichiatrico di Ancona di fare un qualche cosa non va faceva
Si applica l'articolo undici
Ma vi è di più l'articolo undici
All'Acquario alla al al numero sette
Prevede alcune cose colui che presta servizio sulla civile nei modi previsti dal presente legge non può assumere impiego uffici pubblici o privati o iniziare attività professionali
Il trasgressore sarà punito con la pena della reclusione fino a un anno per colui che già si trovasse all'esercizio di attività delle funzioni di cui al primo comma si sa primo distruzione valevole dei cittadini chiamati al servizio militare
Tanto eletto sindaco perché opossum e funzioni pubbliche
Il tribunale militare dovrebbe aprire procedimento penale e giudicare l'avvocato che continua a fare l'avvocato
Il sindaco eletto Sindaco e forse anche i consiglieri comunali che l'hanno eletto perché hanno concorso in questo reato
Questa assurdità di questa legge
Ai giudici di merito è affiorata immediatamente
Ed eccola qui la pressione eccola qui queste ordinanze che arrivano numerose che sono arrivate numerose
Perché non è vero che c'è soltanto il militari che non assunte il servizio sedici o se ne è andato se distaccato imitare pardon l'obiettore di coscienza mese storico senza che ha fatto tardi che rientrava con cinque giorni di ritardo nel suo servizio
E senza l'obiettore di coscienza che non non non è andato a dormire nel posto dove Dorino prestare il lavoro ma continuo a dormire fuori a casa e questo è stato rimesso al tribunale militare come reato perché per insubordinazione
O per disobbedienza
Esempio tanti in tanti si trova incarcerato a Forte Boccea arriva un ufficiale Jorge o qualche cosa
Questo ragazzo risponde io non ti conosco non so chi tu sia
Potresti essere un ufficiale e un sottufficiale un soldato un cameriere non lo so
Io non ho fatto scelte militari nessuno mi ha addestrato la vita militare non conosco i gradi militari non conosco nulla dalla vita militare sono contro la mia volontà dentro questo carcere che significa per me insubordinazione a superiore ufficiale
Che se la sono tutte poi debba evitare somme non se n'è accorto di questa situazione
E ha cercato in un certo modo di porre fine di di risolvere questo problema qui
E allora
Se si tiene presente queste cose si vedrà anche che la nostra proposta su centotré sulla sull'articolo tre mi scusi sull'incostituzionalità relativo articolo tre a una certa fondatezza
Non l'abbiamo riproposta nella nostra Costituzione nella nostra Costituzione nostre difese
Perché il ministero difesa si spoglia di questi gioielli distacca al servizio o un servizio a un ospedale psichiatrico o a un luogo a un comune a unendo un obbligo tenga in qualche cosa
Non se ne interessa più fa una convenzione da tanti soldi portati dai più i soldi che servono per l'equilibrio del terrore come un fosse un militare per la e per il fondo di tasca ragionando e Porsche perquisire tre mila lire quante sono le quattro mila lire si disinteressa di tutto
Questi ragazzi questi giovani in tutto e per tutto fanno quelle sono inquadrati nelle stesse funzioni dei cult che fanno questo lavoro
E allora il veramente per poi sotto l'aspetto del ragazzo che svolge un lavoro che svolge questo servizio civile presso una comunità presso l'ospedale c'è questo grosso problema di diversità di trattamento nei confronti dell'altro nonché stai sulla saggezza di avvocato la prego di restare al tema decidendum
Se riusciamo a superare sì no ma lei aveva allargato il discorso al principio di eguaglianza se non ho capito male quindi la mia proposta i ceci a sinistra ma lei dovrebbe spiegare in che senso ha questa proposta sia pregiudiziale a ciò che noi dobbiamo decidere in ordine alle questioni che ci sono state mandate del giudice Pietro Spera se Mannoni io penso che qui davanti a voi questa questo problema eccetto tre proposto anche da un'ordinanza c'è un'ordinanza che ha letto il relatore per il numero tre
E scusi mi sembra che lo stesso un tribunale aveva proposto questo oltre la nostra proposta comunque su questo io chiudo
Ritengo anche che in finché sta davanti anche d'ufficio la Corte potrebbe sollevare questo discorso l'articolo tre
Comunque si presenta cioè tutto invito e chiudo il discorso l'articolo tre anche lui
E
Tutto il discorso
Che fanno loro nei confronti del nostro del nostro è la difesa dell'avvocatura parte da questo presupposto di dire che questi ragazzi questi giovani sono dei militari in congedo per cui si applica a questi signori l'articolo trentasette l'articolo e cinque il codice penale militare di pace comma sette dice gli effetti delle generalità e sul consenso evita le armi ogni altre ogni altro militari in congedo considerati in servizio alle armi a norma di legge dei regolamenti militari
Ora ecco questa è una stortura è una forzatura che si può dare quest'articolo cinque prima di tutto perché non sta scritto nessun posto che questi ragazzi siano ragazzi in congedo sono ragazzi che non sono né in congedo di niente è un altro in studiamo la inventiamoci la forma se vogliamo fare lo Stato sa queste persone ma sicuramente non è il Vangelo
E sicuramente c'è un'altra osservazione da fare signor Presidente e signori della Corte che non si può per forza volere incasellare ingabbiare dentro il codice del quarantuno
Firmato da sua Eccellenza Benito Mussolini fatti nuovi e diversi che la realtà sociale e la vita di tutti i giorni a trasformarla fa commentare il nuovo e gli obiettori sono cose diverse da quelli elencati nell'articolo cinque non si può portare dalla incasellare là dentro questo codice non è un codice può vivere in eterno e che ha previsto tutto nel quarantuno queste cose in Italia non potevano essere previste in Inghilterra in qualche altro Paese era previsto questa cosa ma non si può pensare
Che il legislatore quarantuno abbia voluto lasciare aperto anche per gli obiettori di coscienza e la possibilità di essere in qualche altro discorso il concetto queste e lo sbaglio secondo me e l'ottica Giugni
Più perito eclatante nel senso di della non corrispondenza i fatti da parte da difeso dall'avvocatura non si può per forza di cose andate inventare qualche cosa entro cui mettere gli obiettori
Gli obiettori vanno messi lì dove la Corte costituzionale con la sentenza che ha fatto il Consiglio di Stato
Ha ha fatto volta sentenza cioè questo fatto nuovo che in questa era nuova in questo momento diverso in cui la quella vita si conduce e modera in cui la violenza
E diventato un modo di vivere per i cittadini oggi ha portato tutti e ha costretto anche costruito e giudici tribunali militari a prenderne atto questa il fatto nuovo è fatto grande né può esistere una norma in bianco dei corni core da parte del governo che decida lui chi è appartenente alle forze militari o o a chi è militare ed appartenente alle forze armate su queste cose bisogna essere precisi e puntuali
Quando c'è una giurisdizione speciale come quella del tribunale militare dentro il tribunale militare non posso andare che che tassativamente tutti coloro che tatticamente per coloro qui e previsto tassativamente dal Codice non si possono fare queste queste questi allargamenti
Ecco che mi avvio prove con cui conclusione e
No io
Certo esiste un problema
Se lei riferimento all'articolo undici vaccinati relatore è un problema di diritto sostanziale ottico di di giurisdizione
è un problema che la corte
Potrà risolvere come meglio crede con me gli opportuni come ritiene opportuno
Però è vero
Che i reati militari sono quelli che la legge espressamente indica come le attività la legge settecentosettantadue mai
Usa la parola militare manca quando stabilisce la pena e dice quattro anni non dice mai reclusione militare
Non lo dice in nessun posto tant'è vero c'è controversia se i condannati dalla il tribunale dai tribunali militari di rifiuto l'articolo otto eccetera debbono subire e alcuni tribunali la Loggia per la lo stanno facendo da possibile la reclusione civile o la reclusione militare
Anche questo è un argomento che va tenuto presente
Ecco
So che questi discorsi
Sono non normali davanti a questa Corte anche perché non non accadono tutti i giorni sono rari questi discorsi dei diritti civili per i militari per queste cose e noi ci spiega chiediamo scusa la corte se moto oltre la passione la veemenza ci porta a fare queste cose
Non siamo abituati signor Presidente le chiedo scusa a difendere le minoranze
è stato sempre un problema di minoranza ma il vero che questo Paese va avanti anche grazie alle minoranze che riesca a far valere i loro diritti nei confronti della maggioranza
Enrico signor Presidente con tutto umiltà con la bestia mie di un avvocato che non è frequente in queste aule
Che poiché sono minoranza inchino
Ad esempio non sono credente
Il Santi è un anarchico
Ecco
Dopo il Concordato
E Michele miravano e si prendono il senso giusto dopo il Concordato
Dopo il fatto che oggi non esiste religione di Stato in questo Paese
Io personalmente gradirei
Che i semi di questo stato in quest'aula uno Stato laico e democratico signor diversi da quelli di un crocifisso signor Presidente
Non c'è norma di legge
è un tema per me perché mette in difficoltà signor presidente signor zio prete io mi trovo in difficoltà che sì io chiuso termico le chiedo scusa ma le confesso che in questo dunque una leggera difficoltà io lo provo oggi che la regione di stiano non è più lui giura di Stato
Dover difendere in un'aula
In cui la giustizia come simbolo esterno a parte
La loro eminenza parte dallo Stato eccetera non è rappresentata né dalla bandiera ed altre cose da un crocifisso lo faccio mi interessa anche del mondo cattolico del mondo ebraico di tutti coloro che si sentono rappresentati da questa giustizia
Sì
Signor presidente se avessero l'accortezza
Io credo che il nocciolo
Chiude la questione è sottoposto al vostro giudizio
Sia rappresentato
Dal fatto se
In presenza di una norma costituzionale
Che limita
Ho impone perché la questione ci vorrebbe ugualmente se fosse rovesciato
Il progetto costituzionale
Un trattamento
Impone un'esclusione con riferimento a d'un determinato istituto a un determinato status a una determinata condizione
Che sono ricavabili
Sta
Norme
Ordinarie
Indi mantenere indipendentemente dal problema se
Occorra soffermarsi a quella descrizione individuazione di questo istituto di queste condizioni fatte dalle norme ordinarie al momento dall'entrata in vigore della Costituzione crea problema diverso
Sia consentito al legislatore ordinario di proporre
Equiparazioni
In base alle quale
Quelle attività quei dirigenti che sono posti dalla norma costituzionale dovrebbero essere pretermessi dovrebbero essere superati in forza di un ancorché non delimita
In maniera diversa la condizione lo status ma stabilisce un criterio di riparazione equiparazione che presuppone ovviamente la diversità
E la norma identificabilità perché cose equiparate sono certamente cose diverse tra loro altrimenti non si pone il problema della equiparazione
Tutte le ordinanze che rimettono a voi questa questione si c'entrano su questo punto
Certo con problemi di carattere sistematico certo con problemi
Diversi in relazione a una situazione certamente delicata
La quale sempre venuto ad operare quella disposizione dell'articolo centotré della Costituzione il divieto cioè per i tribunali militari di estendere la propria giurisdizione
Al di là per la materia
Beh
Militari
Degli appartenenti alle forze armate per i reati militari
Questione complessa in relazione al quella complessità per la definizione del reato militare questione che come è stato ricordato molto opportunamente dal certissimo relatore e al centro di una Specola ordinanza del tribunale militare territoriale di Padova che seri collette strettamente a tutti gli altri problemi perché certamente quei il problema è certamente quello di stabilire quali sono obiettivamente i limiti posti da articolo centotrenta la Costituzione che fanno riferimento a questi due elementi
E vengono ambedue scavalcati da questo concetto della equiparazione
Concetto peraltro deliberazioni che viene già ad operare in relazione a una condizione ha uno status è un dato oggettivo quello dal reato militare che di per sé stessi sono piuttosto
O evanescenti che pongono per i quali si pongono determinati problemi e che e in qualche modo poi ci ritroviamo nel momento che andiamo a osservare specificamente come opera in relazione al l'articolo otto e in relazione a tutti i possibili
Casi di applicazione della legge penale militare come si vuole ed è la giurisdizione penale militare come ci interessa più specificamente e l'azione agli obiettori di coscienza la tesi sostenuta dalla Avvocatura dello Stato e qui mi sia
Consentito Celenza Della Corte rivolgere un saluto
Al collega del lavoro dello stato dato Chiarotti questa mattina dando il saluto
Al nuovo giudice costituzionale a cui pure si unisce si mine lecito come il mio saluto avente e inaugurale
Si annunciava di essere qui per la sua ultima difesa davanti alla Corte costituzionale
Quindi con un saluto affettuosissimo
Che diventa e si nutre di una stima particolare
Perché su queste questioni
Non solo su questa specifica quando avremo occasione di trattarlo altra volta qui davanti a voi ma su altre questioni relative a problemi della giustizia militare tribunale militare gli obiettori di coscienza non abbiamo avuto modo da posizioni diverse e contesti opposta di conoscerne e apprezzarne il valore e quindi tanto più affettuoso credo questo saluto che ritengo di voler rivolgere lavoro lo Stato dicendo
Sostiene la tesi che in sostanza non è da questa equiparazione che deriva la giurisdizione militare perché si dice la giurisdizione militare perlomeno in relazione a cliniche che è posto dall'articolo centotrenta la Costituzione
Prescindiamo per il momento dalle norme invece specifiche nel Codice penale militare che dicono che si applica normalmente normalmente ai militari in servizio a larghi ma dice si applica agli appartenenti alle forze armate
E allora si pone per quello che credo che più ci interessa qui si pone il problema
Se questa equiparazione
Che usa una terminologia diversa perché eccetto che non si dice
Sono riparati agli appartenenti alle forze armate ma credo che sia ricavabile da il contesto come è stato sostenuto anche in relazione alla giurisdizione
Da le ordinanze
E qui devo ricordare come diceva il collega Maroni è singolare
Che e credo che la prima volta che
Da varie organi dalla giurisdizione militare solitamente Gerosa
Dei limiti della propria giurisdizione con una frequenza e una cadenza
Molto intensa sia sollevata e con insistenza questo problema io credo che questo sia il segno appunto nell'esercizio ho dei problemi pratici che si pongono per l'applicazione di questo articolo undici a i tribunali militari e quindi è stato sottoposta la applicazione di questo articolo si sono trovati certamente di fronte a problemi di carattere sistematico di carattere pratico che hanno fatto o scattare quello che forse non era usuale nella giurisdizione militare il problema dei limiti appunto dalla giudizio in relazione a questa questione
Sì ma comunque ripeto
Ma limite costituzionale fa riferimento alla appartenenza alle forze armate
Poi si dice sole di Parati ai militari
Che in servizio dobbiamo dire che si è cosa diversa certamente no e ce lo dice la stessa norma dell'articolo otto
Perché e l'articolo otto dice qualche cosa di più il penultimo comma dell'articolo otto
Informa certamente impropria se andiamo a vedere a tutti gli altri commi a cui questo penultimo comma fa riferimento dice
E il
L'imputato è condannato possono richiedere e con riferimento chiaro in questo caso al
Imputati condannati per il reato di cui al primo comma rifiuto del servizio civile
Possono richiedere di essere arruolati nelle forze armate il presupposto e cioè quello
Quelli che vengono a trovarsi in questa condizione
E ammessi al servizio civile sostitutivo correttamente e non poteva essere diversamente da parte del relatore è stato sottolineato dichiarando anche le ordinanze che qui non trattiamo la questione degli ammessi al servizio militare disarmato
Del resto categoria insiste sulla carta perché in pratica non mi risulta che ci sia stato mai nessuno in Italia che sia stato ammesso al servizio militare disarmato questo provvedimento non sia mai stato adottato quindi possiamo senza difficoltà riconoscere che è estraneo anche in questa sede perché non ci occupiamo di fatti inesistenti ovviamente oltre che estranea rese tutte questioni
Ma
E di tutta evidenza che quindi l'equiparazione è fatta atti gli appartenenti alle forze armate d'altra parte affermare che aliunde noi che avremmo il principio che l'obiettore di coscienza
Ha messo al servizio civile
Con questo provvedimento di ammissione non perderebbe
Quella
Qualifica con lo status di appartenente alle forze armate che gli sarebbe conferito
Dal
L'arruolamento
E che
Di conseguenza
Potrebbe sorgere il problema per l'applicazione quelle norme
Del codice penale militare che sono applicabili ai militari in servizio le armi ma non in relazione al divieto dell'articolo centotré della costituzione
E allora noi dobbiamo anche qui domandarsi per il significato di questa appartenenza alle forze armate
Così come è stata formulata ed nel Codice penale militare e
Nella Costituzione in quanto mi faccia riferimento per quella limitazione quel divieto
è che qui è stata arte Renza alle forze armate di coloro che non siano nell'attualità del servizio è sempre considerata in relazione a una posizione organizzativa
Relativa al dato potenziale dell'esplicazione futura dello Stelvio spesso e l'appartenenza alle forze armate del militare in congedo
E non è un dato meramente onorifico anche se qualche volta può rappresentarlo un dato l'esito ma certamente non è fatta con altra funzione che non sia quella di mantenere nell'inquadramento amministrativo nell'inquadramento delle forze armate in funzione di un'attualità al momento non esistente ma potenzialmente esistente che nel futuro si possa riproporre la realtà è che l'ammissione al servizio civile sostitutivo
Tende ad escludere proprio questa eventualità perché salvo un atto futuro di decadenza e quindi la creazione e la eliminazione di quello stato seduto l'obiettore di coscienza per la Ristich funzione ha uno status diverso di appartenente appunto alle forze armate
Con decadenza quello che impropriamente la legge definisce un beneficio delle vostre sentenze la sentenza di condanna del Consiglio di Stato poi ci dicono che fu non si tratta affatto in un panificio modi uno diverso modo di i i
Prestazione di Dini
Servizio e di un obbligo nei confronti della collettività ecco allora dobbiamo dire appunto che quindi
L'articolo undici in realtà realizza rispetto a una Gloria che per se stessa e per la natura stessa del lato come è stato ricordato dal resto da numerose ordinanze
Finisce col S automaticamente intrinsecamente estranea alle Forze armate perché non destinata più nel nell'attualità nel nel futuro a quella prestazione di quel servizio che il servizio militare l'inquadramento nell'ambito militare
Evidentemente allora questa equiparazione
Significa che pretende di applicare la legge penale quinta e per legge penale militare c'è una intima connessione non entro assolutamente per non tediare la corte ma io credo che giustamente l'ordinanza di Padova abbia richiamato questo problema anche dell'applicazione della legge penale sostanziale militare
Perché nel concetto nel con né nel meccanismo processuale evitare il riferimento dalla stella di applicazione della giurisdizione militare è
Con continuo e preciso e puntuale riferimento sempre al concetto di reato militare e la stessa norma costituzionale pone inscindibilmente le due questioni reato militare appartenenza alle forze armate
In relazione alla questa era di giurisdizione dei tribunali militari
Se questo è esatto allora ritorniamo appunto a quello che inizialmente dicevo verso il nocciolo tutta la questione
E che non riguarda certamente soltanto il problema degli obiettori di coscienza non riguarda soltanto l'articolo undici si può proporre illazione è una serie di altri problemi di altri limiti posti dalla norma costituzionale
Che faccia divieto a certe categorie esercitare certi diritti
Pensiamo al divieto di iscrizione
Ai partiti politici previsto per determinate categorie
Se arriviamo a una equiparazione nuovi scavalchiamo automaticamente che cosa la stessa norma costituzionale daremmo la possibilità attraverso una equiparazione di avere dell'autore delle supplenze alla norma costituzionale
Attraverso per gli atti che non servono a dare contenuto a quegli istituti in cui la norma costituzionale fa riferimento ma operare esistenti analoghi
O escludere
Gli esperti effetti analoghi educazione a categorie che legislatore stesso no non può
Per l'intrinseco valore giuridico e pratico reale delle cose e attribuire per se stesso a i dati di riferimento dalla norma costituzionale
Questo è il punto e noi siamo con profondamente convinti silenzio della corte che se dovesse e sfuggire alla vostra censura e questa norma e noi potremmo avere anche rispetto ad altre ipotesi conseguenze molto gravi perché certamente si aprirebbe la possibilità di eludere una serie di altre norme costituzionali che credo tutti quanti in Italia debbano potere essere applicate
Con
Quel rigore che intrinseco ma la norma stessa perché le norme che importano divieti certamente sono norme che ho sono affermate e attuati hanno possibilità di affermazione con rigore se hanno possibilità di e saluti illuse i divieti non sono più tali
Certamente questo l'articolo centotré secondo comma è una di divieto
Assistiamo chiaramente a una quella tentato del diritto vivente rappresentato dalla
Affermazione in sede interpretativa l'articolo undici a giudizio in tribunale militare assistiamo a che cosa ci stiamo a proprio a una
Il modo in cui attraverso la norma ordinaria si arriverebbe a deludere questa norma
Credo che questo sia nell'interesse di tutti poter eliminare ed ovviare a questo inconveniente tra l'altro credo ovviando anche di conseguenza
Non è questo la preoccupazione certo deve essere della Corte costituzionale che sottovaluta la costituzionalità ma certamente io credo che qui non ci sarebbero certo contro indicazioni di ordine pratico e sistematico in ordine alla applicazione poi delle norme e dei problemi processuali mistici e sostanziali e devono essere assi
Affrontati per norme penali relative agli obiettori di coscienza ma invece io credo che sarebbe spianata la strada sarebbe eliminati equivoci e sarebbe fatta chiarezza anche in relazione queste conseguenze riflette sul che credo che non sia poco
Insisto quindi per l'accoglimento delle proposta eccezione
Eccellenze viene ancora all'attenzione dell'eccellentissima corte la legittimità costituzionale della legge settecento settantadue del mille novecentosettantotto
Ricordo che in occasione degli interventi orali
Che ho avuto motivo di esplicare nei precedenti giudizi di costituzionalità
Ho sentito la necessità che permane tuttora più vivo che mai dedicare atto delle difficoltà delle situazioni di disagio
Nelle quali l'operatore di diritto che si trovi chiamato ad affrontare problemi così complesse da Riccardi quali sono quelli che sono oggetto oggi di esame da parte dell'eccellentissimo a corte si viene a trovare
Quella situazione di disagio e di difficoltà e questo è un punto nel quale mi trovo in contraddizione piuttosto netta
Con i miei dei greci contraddittori quella situazione di disagio e di difficoltà non deriva da una posizione di giudizio proveniente da un giudizio di disvalore
Da una disistima nei confronti di persone che hanno problemi psicologici di così grande rilevanza quali quelli che attengono all'obiezione di coscienza
Io credo che la parte più provveduta della Società del nostro Paese abbia da molto tempo superato spetti così negativi che affondano le radici molto lontane nel tempo
I motivi di difficoltà e di disagio sono di altra origine di altra natura
Sono in grado di darne come dicevo in occasione di quegli altri interventi orali
Testimonianza diretta per aver fatto parte per alcuni anni della commissione che era chiamata a valutare che è chiamata a valutare la fondatezza o meno delle denunciate obiezione di coscienza
La sensazione che si prova ad operare in quel campo amministrativo ed è relativamente a quelle vicende
Che sono intervenuti precedenti giudizi di costituzionalità e una situazione di impotenza assoluta incapacità per coloro che vi operano
Di capire con sufficiente show disfacimento dalla propria coscienza
Se si se ci si trovi di fronte HC effettivi sicuri di obiezione di coscienza che meritano di essere ampiamente tutelati
Oppure non piuttosto acacie in cui l'obiezione di coscienza
E una scusa semplice per evadere un servizio il quale e ritenuto più pesante dell'altro servizio che oltre tutto il nostro Paese
Finora non è riuscito a di assicurare in modo adeguato
E questa situazione di disagio e difficoltà che spiega il vertiginoso sostituirsi dei componenti di quella commissione amministrativa
I quali se dotati di un minimo di provvedo utenza di coscienza per una soluzione corretta dei problemi così importanti che sono sottoposti al loro giudizio non posso non certo punto tentare di abbandonare
Ieri abbandonare di di cedere le armi convinti come sono di non arrivare assoluzioni che siano del tutto tranquillante
So bene che i miei contraddittori sostengono per quella parte che sarebbe il caso di abbandonare questa valutazione da parte di una commissione amministrativa
Di accettare senz'altro tout-court che chiunque avanzi motivi di obiezione di coscienza
Quel chiunque sia autorizzato a non svolgere il servizio militare ma Porsche sostituirlo con un altro servizio civile peraltro mi è del tutto agevole constatare che su questo punto la giustizia costituzionale non ha seguito finora questa impostazione
Il problema viene oggi all'esame da altro angolo di visuale
Da un angolo di visuale processuale cioè dalla i temi dall'angolo di visuale della identificazione
Della giurisdizione che sia competente a giudicare i reati
Che sono commessi da costoro prima di iniziare il servizio civile sostitutivo oppure incostanza dello svolgimento del servizio sostitutivo medesimo
è sorprendente come relativamente a questa questione quelle situazioni di disagio e di difficoltà abbiano finito anche con l'infettare il giudice militare
Partendo dalle ordinanze emesse in un primo momento dal Tribunale supremo militare che come veniva ricordato
Decresce agosto del giudice prego rade cresce il giudice relatore nella gerarchia della giurisdizione penale militare del tempo occupava il posto preminente
E che e sorprendente dicevo come da queste ordinanze del tribunale supremo militare si abbia avuto il seguito di una pioggia di una ordinanza di altri giudici militari
Che abbassano anche essi mi è dato di constatare concerto Cencio di vivo rammarico che appassionò anche se le armi quasi di fronte a una impotenza di valutare adeguatamente le situazioni che si presentano loro esame
Io vorrei chiedere
A quei giudici quali illusioni possono farsi nel senso che se ritengono che una volta che questa materia fosse affidata alle valutazioni dei giudici penali ordinari sarebbe mai acquisibile
Nella ben nota multiforme variegata opinione che caratterizza che la natura
Dei nostri giudici ordinari si possano mai a cui si possa mai acquisire un comune denominatore
Che consenta di procedere sull'ambito della giurisdizione con la certezza che questa materia così delicata e difficile
Esige esista nel modo più assoluto
Pare anche a me che qui il problema che ha delle notevoli implicazioni di ordine sociale e di ordine politico
Se debba essere risolto solo con il ricorso al gli argomenti di ordine giuridico non posso allontanarsi dalla linea che avrò l'onore di e indicare l'attenzione dell'eccellentissimo corte
E una linea che non va dubbio si percorre con notevole difficoltà
Notevole difficoltà perché la materia è risolvibile solo con il riferimento di una norma ad un'altra
In un sistema normativo che per noi che siamo abitualmente occupati in problemi di ordine diverso non ci è molto noto e non ci è congeniale
In un sistema normativo oltretutto tali norme si trovano dileguare affonda le radici in anni piuttosto lontane quando la posizione della mentalità del cittadino comune
A fronte della esistenza della utilità delle forze armate
Era sicuramente diversa rispetto a quella che oggi e retaggio della maggior parte della nostra società
Problemi che presentano appunto difficoltà perché non è assolutamente facile con il conforto di norme di quel tipo
Dalle quali è agevolmente identificabile una ratio
Che non è più attuale ossa tutto ciò consentire ad un interprete peraltro ugualmente non meno provveduto via divine di di addivenire alla Idem definizione di un problema cosiddetti siede e così delicata
Occorre muovere le vere e in questo seguo la impostazione data da decresce avvocato Mellini
Dalla identificazione dei due delle due nazioni dei due istituti che sono contenute nell'articolo centotré della carta costituzionale dello Stato
Per la quale la giurisdizione penale dei tribunali militari e riservata agli appartenenti in tempo di pace è riservata agli appartenenti alle forze armate
Per il giudizio sui reati militari
Due cuciono quindi le nozioni che vanno identificate la nozione di appartenenza alle forze armate la nozione di reato militare
Per quanto riguarda la nazione di appartenenza alle forze armate sottoponendo ad ulteriori meditazioni il problema che oggi oggetto di esame da parte della corte mi pare che a tutti noi ai giudici i quali hanno proposto i problemi di costituzionalità che si occupano a noi difensore che siamo siamo fin qui occupati sia sfuggita la rilevanza
Per la definizione di quel problema di alcune norme di alcuni principi fondamentali
Contenuti non già nella legge settecentosettantadue di cui dobbiamo giudicare la costituzionalità
Ma nell'al testo unico sul reclutamento dei militari e dei cittadini nell'esercito nell'aeronautica nella Marina di cui al D.P.R. duecentotrentasette del mille novecentosessantaquattro
Si constata ivi e mi pare che questa constatazione sia di notevole rilievo che il cittadino il quale e chiamato alla visita di leva che supera la visita attitudinale
E che viene arruolato
Viene arruolato nell'esercito nella Marina nell'aeronautica per il periodo che intercorre dal superamento della visita di leva alla effettiva chiamata alle armi non s'è mai dubitato che quel cittadino appartenga alle forze armate
Tant'è vero che non si è mai dubitato della legittimità costituzionale
Dell'articolo duecento quarantasette del testo unico testé citato
Che attribuisce alla giurisdizione penale militare la cognizione dei casi di renitenza alla presentazione alle armi dopo che superata la visita di leva dichiarati arruolati sì sia chiamati per la prestazione del servizio militare effettivo
Non deve trarre in inganno d'altra parte il fatto che nella legge sull'obiezione di coscienza alla settecento settantadue del mille novecentosettantadue sia contenuto il precetto secondo il quale il cittadino il quale è obiettore di coscienza deve rappresentare questa obiezione di coscienza
Entro sessanta giorni dalla pubblicazione dei manifesti che avvisano della prossima chiamata alla visita di leva perché del tutto evidente che anche per questi cittadini l'obbligo della visita militare permane che altrimenti non avrebbe alcun senso
Che una volta che quel soggetto fosse dichiarato non abile al servizio militare
Il problema dell'obiezione di coscienza assumesse ancora rilevanza in quanto esse non deve compiere il servizio militare perché ritenuto in inidoneo al medesimo
Evidentemente ogni problema sull'obiezione di coscienza viene meno
Voglio dire che l'obiezione di coscienza è anche gli obbligato a presentarsi alla visita di leva come la quale e arruolato ad un servizio che non è il servizio militare sarà un servizio civile costi sostitutivo servizio però che non può non tener conto dall'altra situazione c'è come se è vero come è vero che anche quegli altri cittadini
Che fino a quel momento dal punto di vista materiale pratico nulla hanno di appartenenza alle forze armate in verità
Dal nostro ordinamento sono ritenuti tali tanti come dicevo prima e ripeto
I reati che dagli stessi in quel periodo siano commessi sono oggetto di giudizio della giurisdizione penale militare e su questo punto non mi risulta che problemi di costituzionalità siano stati sollevati
O possono essere fondatamente sollevati
Se così stanno le cose ravvisare una differenza
Tra il cittadino che ha denunciato obiezione di coscienza
Che si è presentato alla visita di leva che è stato arruolato in funzione della visita superata
E che il cittadino che non ha presentato motivi di obiezione di coscienza ci anch'esso presentato alla visita di leva ha superato la visita di leva è stato arruolato per le Church da da Marino l'aeronautica la devo avvisare una differenza fra queste due situazioni
Differenza che consenta nell'un caso la giurisdizione penale militare quando di pratica effettiva appartenenza alle forze armate ancora non sia e nell'altro calcio escludono la giurisdizione penale militare
Pare a me che tutto ciò esigerebbe una strada così lunga che non potrebbe essere da interpretare provveduto adeguatamente percorso
Voglio dire ciò che che nell'un caso e nell'altro la situazione nei confronti dell'appartenenza alle forze armate che non è pratica in un'effettiva ma è virtuale e formale esattamente la stessa
Se così è non vedo come possa essere esclusa la presenza di questa all'Istituto di questa nazione anche nel caso degli obiettori di coscienza che superata la visita di leva ed arruolati non si presentino al servizio civile sostitutivo fattispecie questa che sostanzialmente è quella che ricorra nella maggior parte dei casi che hanno provocato i giudizi di costituzionalità
Ma anche riconosciuta l'appartenenza di questi soggetti alle forze armate occorre superare il secondo ostacolo
Occorre cioè superare l'ostacolo relativo all'accertamento c'è nella specie che ci occupa ricorra il concetto di reato militare o questo concetto invece sia assolutamente estranei non v'ha dubbio riconosco anche io che parlarti l'articolo trentasette del codice penale militare di pace che definisce reato penale militare
Ogni reato previsto dalla legislazione penale militare è una norma chiaramente patologica
Non fa che spostare l'esigenza della ricerca dalla qualifica militare del reato alla qualifica di militare della legislazione penale
Il problema quindi relativo a questo secondo punto che oggetto della nostra discussione e problema relativo all'accertamento se nel caso che ci occupa la legge numero settecentosettantadue del settantadue
Quella relativa al riconoscimento dall'obiezione di coscienza sia una legge penale militare
Ho avuto cura di controllare la dottrina che ha avuto modo di svolgersi su questo punto
In particolare se ne occupa anche il palazzo nella voce obiezione di coscienza pubblicata nel mille shopper cento mille novecentosettantanove quindi circa sette anni Roscioni ma tuttora
Parità recente si è occupato dicevo quell'autore anche di questo punto
Con l'autore ricorda come si ritenga legislazione penale militare quella che è definita tale dal legislatore o piuttosto quella che per elementi interni
Cioè per il contenuto degli istituti e disciplinati poscia essere ritenuta tale o possa essere anche ritenuta tale per elementi esterni detraibili questi dalla collocazione sistematica e quella norma nel sistema normativo confortato il tutto da quanto può dedurre se ci sono ben noti i limiti dai lavori preparatori
Sono condizioni queste non concorrenti non congiuntivi ma alternative basterebbe una delle tre per dire che ci si trova di fronte a legislazione penale militare
Relativa alla prima delle condizioni non va dubbio che non si può restare impressionati delle considerazioni che sul punto sono state svolte e sono state ricordate dal giudice relatore il quale le ha definite di una notevole finezza relativa dalla giù dal tribunale militare territoriale di Padova nel procedimento penale contro Capuzzo
Il tribunale militare territoriale di Padova
Arriva a pretendere che la nozione di legislazione penale militare sia enucleata vive direttamente dalla Carta costituzionale dello Stato
Che se così non è non ve par patì legislatore ordinario del quale abbia la possibilità autoritativamente Dick definire una legge dallo stesso emanata
Legge penale militare
L'argomento fa sicuramente una notevole impressione però non va dubbio ugualmente che presuppone questo argomento l'accettazione del principio che la nozione di legislazione penale militare sia deducibile dalla Carta costituzionale dello Stato
A me pare che un'affermazione così rigorosa così ferma così decisa pur con tutti i dubbi che accompagna il mio ragionamento su questo punto non possa essere condotta non possa essere condotta perché e difficile immaginare che si abbia un legislatore talmente pazzo che occupandoci in sede normativa della disciplina e della giurisdizione in materia di reati attinenti ah furbi di pollame abbia la sprovvedutezza che recentemente o ipotesi addirittura di carattere manicomiale di definirla legislazione penale militare
Voglio dire che dal punto di vista formale non può l'operatore del diritto provveduto farsi trarre in inganno da pericoli di questo tipo pericoli che sono alti fuori assolutamente della realtà delle cose possibili
Quindi pare a me che anche la semplice condizione
Della definizione di legislazione penale militare deducibile dallo stesso legislatore che ha mandato la norma sia elemento sufficiente per poter dire che in ipotesi di quel tipo e non in altra si diverte
Ma nel caso che ci occupa
La natura penale della legislazione della legge
E fa parte di una regista alla legislazione penale militare e che quindi e anche nella stessa contemplati siano reati militari sull'altro problema appartenenza alle forze armate mi sono diffuso prece niente mente erano vere altro da aggiungere conclusivamente ritengo che la giurisdizione penale militare indipendentemente e dove oltre questi argomenti esclusivamente di ordine giuridico ma anche per altri motivi Dio viene sociopolitico che ogni giudice ed ancor più codeste eccellentissima corte che creano che per la sua autorevolezza occupa nel campo della giuria ora una posizione ben nota debbano essere tenuti chiaramente presente non sarebbe cioè accettabile l'utilità non s'non si potrebbe cioè ammettere l'utilità dell'attività di quel giudice il quale ritenga di risolvere problemi di questo titolo nella farebbe senza della Turris eburnea nella quale alcuni giudici inopportunamente ritengono di poter operare seri
Ero come
è vero che il giudice laudi a risolvere i problemi che investono gli interessi della società della multiforme me Marvel multiforme aspetto di questi interessi quel giudice non può darsi carico per quanto riguarda gli altri problemi di costituzionalità che sono stati sollevati in ordinanza poche parole mi restano a dire non mi soffermerò anch'io per quel che riguarda l'offesa all'articolo tre della Costituzione perché come ebbene deducibile dall'intervento che sul punto ha ritenuto di fare il signor Presidente si tratta di norme che non sono state sottoposte al giudizio della Corte da quell'angolo di visuale mocio lo si potrebbe e si dovrebbe presumere che quella valutazione di costituzionalità potrebbe essere sollevata d'ufficio dalla corte sarebbe un sollevare super era nuocere indire inutile perché se la norma la possibilità di salvarsi si salva indubbiamente anche a fronte prospettazione di questo tipo perché le differenze di trattamento in situazioni uguali o le uguaglianze di tratta mentre in situazione diverso che sono lamentati dai miei contraddittori potrebbero essere ampiamente spiegate se invece la norma della legittimità costituzionale della quale ci occupi amo e destinata Noches al bar si e del tutto inutile sotto quest'altro angolo di visuale superfluo affrontare il problema da quell'aspetto per quel che riguarda la parete e c'è offesa all'articolo venticinque della carta costituzionale dello Stato c'è un po'da restare sorpresi della così modesta conoscenza della nozione del giudice naturale precostituito per legge di cui al articolo venticinque dalla nostra Costituzione nozione che hanno dimostrato di avere così ridotta così errata i giudici penale militare che hanno proposto sto il problema all'attenzione anche da questo angolo di visuale da recenti semaforica insisto pertanto nelle conclusioni a questa contea ritengo anch'io doveroso
Rivolgere un caloroso saluto
A nome di tutti i colleghi di cui so di rappresentare il pensiero all'avvocato dello Stato Chierotti per il quale si tra da come è stato ricordato anche dall'avvocato Mellini dell'ultima udienza pubblica dinanzi alla corte le sue doti di peculiare chiarezza
Di eleganza espositiva di rigore del ragionamento e unite ad uno spiccato senso di giustizia che lo hanno fatto a considerare con Lara obiettività i problemi volta per volta all'esame
A no ho sempre io credo positivamente colpito i componenti di questo collegio indipendentemente e ovvio dal esito dei relativi giudizi e di ciò sono lieto di poterli rendere pubblica testimonianza
Punto sono però
è particolari
Ma lei quel giocattolo Bellini al quale mi legano motivi tiri simpatia particolare io ho avuto il piacere di conoscerlo inneggianti camere di queste Aule e di apprezzarne sempre premio ora me obiettività di rappresentazione dei Problemi la serenità con la quale i problemi stessi per ora sottoposti all'attenzione della certissima porte nel seguire quella strada per quel che mi riguarda è un po'invitarmi come si dice mi si passi l'espressione nozze perché come ricordavo stamattina nel solo vale che ho avuto il piacere di rendere al professor Pescatore la formazione mentale che ne deriva mia originare già appartenenza alla magistratura anche se si è svolta in anni così calamitosi che non ho potuto fare molto voleva posizione mentale che mi derivava allora di assoluto equilibrio l'ho conservata sempre anche nello svolgimento della mia evita di avvocato dello Stato e ha fatto sempre prego perché tutti i giudici di fronte ai quali ho avuto il piacere e l'onore di operare Re valutando a me nel caso in cui io stesso avvertivo la possibilità di di avere estorto riconoscevo questo torto possibile consentiva nel il caso in cui richiamavo con particolare fermezza all'attenzione del giudice di dar in ragione se questa ragione trovavo fermo convincimento nella mia coscienza Stalin grazie dunque c'è al presidente ringrazio l'avvocato Mellini per le cortesi espressioni che sono state formulate a mio riguardo per quel che mi resta a parte l'augurio che mi faccio che la vita mi concerne ovviamente possibilità di bene ancora sia pure tappo e da altri posti di lavoro per quel che ne resta non resta che augurare che codesto eccellentissima corte possa confermare quei sentimenti ormai stima eccezionale rispetto che da tutto il Paese in particolare da coloro che hanno la ventura di operare in questa sede da quando ha iniziato a operare
Mille novecentocinquantasei ad oggi ne sono unità mi unanimemente riconosciuto grazie
Si chiamino numero dodici
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