Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi
Sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata due temi
In primo luogo con Gianfranco Dell'Alba presidente di non c'è pace senza giustizia ci focalizza eremo sulla situazione dei diritti umani in Bahrain
In occasione del dibattito dell'adozione di una risoluzione d'urgenza per denunciare il suo peggioramento e le molteplici e continue violazioni commesse dalle autorità che avverrà domani in plenaria del Parlamento europeo
In secondo luogo parleremo di matrimoni
Infantili e della prevalenza di questa pratica in Italia
Per illustrare un'iniziativa condotta da non c'è pace senza giustizia il merito interviste road Giulio Schiavoni coordinatrice del nostro programma sul genere e diritti umani
Come di solito diamo per lo spazio prima le notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles ci vengono lette questo oggi da Chiara pace chiara arte la parola
Grazie Nicola
Iniziamo la rassegna stampa di questa settimana con una notizia dall'Arabia Saudita riguardante l'attivista per i diritti delle donne Louis Jean alla seconda
Adesso ed è salita alla ribalta nel due mila tredici quando ha iniziato a lavorare su una campagna per il diritto delle donne di guidare in Arabia Saudita
La legge saudita abitava lì tanti guidare ma è stata successivamente modificata nel giugno due mila diciotto consentendo loro di farlo
Adesso è stata arrestato nel maggio due mila diciotto e condannata a dicembre dello stesso anno a quasi sei anni di carcere in base leggi sulla criminalità informatica e a leggi contro il terrorismo queste accuse sono state definite false degli esperti in diritti umani delle Nazioni Unite e per eccesso ha suscitato una condanna internazionale
Tuttavia diciamo è stata rilasciata il mese scorso a febbraio due mila ventuno dopo aver scontato metà della sua pena detentiva
Il tribunale ha sospeso due anni e dieci mesi della sua condanna la maggior parte della quale era già stata scontata
Alla Jordan più quell'accesso gesto a condizioni rimane soggetta a un divieto di viaggio di cinque anni
Mercoledì mattina davanti al tribunale prima dell'udienza d'appello alla Paul ora trentunenne
Ha detto ai giornalisti che sperava che il Tribunale Penale speciali e di Riad andrebbe modificato la sua sentenza questi commenterà presente nei suoi primi commenti pubblici e del suo arresto nel due mila diciotto
La corte tuttavia ha stabilito che la sentenza sarebbe rimasta valida
Continuiamo la rassegna stampa riportando una riflessione delle Nazioni Unite sull'esclusione delle donne dalle decisioni che influiscono sulla loro vita
Siamo convinti io mentre mi richiamo sulla ripresa da una pandemia anche avuto l'impatto sproporzionato sono donne e ragazze se ha detto furiosi e Lerna un po'cuoca direttore esecutivo di Yuan Wyman
Lamborghini bocca ha puntato i riflettori sulla mancanza di donne al timone della guida recupero copie del l'anno Luca ha sottolineato narrava sotto la presentazione delle donne nelle istituzioni chiamate
E ha anche sottolineato che la ricostruzione non sarà adeguata inclusiva se non includerà di donne nelle decisioni influenzano il loro ricca ma boh Conca ha parlato della prossima sessione della Commissione sullo status delle donne sia come una opportunità che come una responsabilità delle donne libere
Per chiedere al rappresenta la rappresentanza delle donne in tutti gli organi decisionali
Il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres anche se spesso sull'argomento celebrando le donne che stanno guidando le erogazioni comunitarie presso la pandemia
Antonio Guterres ha affermato che i Paesi come l'iter donne sono tra quelli che hanno subito meno morti e si sono messi sulla buona strada per la guarigione
E settanta per cento degli operatori sanitari e assistenziali in prima linea sono donne molte provenienti dai gruppi versamenti etnicamente i mecenati in fondo alla scala economica ha detto Guterres
Eppure nonostante il loro ruolo critico durante la pandemia c'è stato un rallentamento dei progressi duramente conquistati in i diritti delle donne che secondo conterrà sette anni giovani il lavoro di tutti verso la pace e la prosperità
Guterres raggiunto che troppo spesso i servizi sono forniti dalle donne Manetti incisioni sorpresi dagli uomini
Concludiamo la rassegna stampa con urgenza dalla Francia il presidente francese in mano al Macro Anna ha annunciato la decisione di accelerare la declassificazione dei documenti segreti il presidente francese Emmanuel Macron
Francia adotta la decisione di accelerare la declassificazione dei documenti segreti relativi alla guerra d'indipendenza dell'Algeria delle mille novecentocinquantaquattro mille novecentosessantadue dalla Francia
Le misure fanno parte degli sforzi per accelerare l'accesso dei ricercatori e i documenti poiché alla Francia ammirare conciliarsi con il suo passato coloniale
La presidenza francese ha affermato in una dichiarazione che i servizi di archiviazione potranno ora utilizzare la nuova procedura per declassificare i documenti del mille novecentosettanta
E precedenti che erano stati precedentemente tenuti segreti per motivi di sicurezza nazionale
Secondo le leggi francesi quasi tutti gli archivi dello Stato francese compresi quelli in materia di fiere sicurezza dovrebbero essere resi disponibili al pubblico dopo cinquant'anni
A decisioni che le informazioni che potrebbero compromettere la sicurezza di alcune persone
Tuttavia un lungo complesso processo di richiesta inventiva ricercatori accademici Kitano guardi lavorare su questi archivi
Nel due mila diciotto macro Anna riconosciuto formalmente la responsabilità dello Stato francese
Nella morte nel nel mille novecento cinquantasette di un dissidente in Algeria
Non esiste Oldani un ammettendo ammettendo per la prima volta l'uso della tortura sistematica da parte dei militari francesi durante la guerra
La scorsa settimana una cronica ha incontrato quattrini può dire di un combattente per l'indipendenza algerina
Per confermare loro che bandi buon mangiare Leone era stato torturato e ucciso uno dei soldati francesi mille mille novecento cinquantasette ma tirando fuori anche era ha deciso il giudice intende fallimenti una femminista francese che ha sostenuto l'indipendenza dell'Algeria e ha denunciato l'uso della tortura da parte dei militari francesi durante la guerra
Marco Randon prevede inoltre di partecipare altre cerimonie di commemorazione di entro il prossimo anno che segneranno il se sessantesimo anniversario dalla fine
Della guardi indipendenza dell'Algeria
Grazie chiara per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito agli argomenti principali della puntata odierna
Come anticipato in apertura iniziamo con una messa
In risalto della situazione preoccupante in Bahrein riguardo alle continue violazioni
Dei diritti umani la repressione contro ogni voce dissidenti e oppositori attivisti o giornalisti e cercano di promuovere riforme democratiche del Paese
Grazie anche al coinvolgimento di non c'è pace
Senza giustizia impegnato da lungo accanto a molti che ora
Si trovano anche tuttora arbitrariamente incarcerati solo per aver espresso le loro opinioni il Parlamento europeo riunito in plenaria domani dibatterà e voterà una risoluzione d'urgenza in merito
Per richiamare le autorità da rinite è loro obblighi internazionali in materia di rispetto dei diritti umani nonché l'Unione europea e i suoi Stati membri ad agire e prendere misure concrete
Per illustrarci questa iniziativa ad un che il contesto nel quale si inserisce sentiamo ora Gianfranco Dell'Alba presidente di non c'è pace senza giustizia Gianfranco a te la parola
Nella puntata di oggi buongiorno buona sera ai nostri ascoltatori Nella puntata di oggi vogliamo parlare dei della situazione in Barelli un altro paese del Golfo dopo o gli Emirati Arabi Uniti dopo l'Arabia Saudita oggetto di grande discussioni in queste settimane dopo la presentazione del rapporto dell'Intelligence americana che chiaramente identifica nel principe Mohammed Bin Salman il principe ereditario il Mandarin mandante dell'omicidio custom oggi ecco che oggi ci interessiamo della situazione vi interessiamo della situazione del Bahrain
Perché lo stesso abbiamo fatto con i parlamentari europei e e in collaborazione con alcuni di loro diciamo con la nostra collaborazione
Sono riusciti a chiedere riottenere un dibattito e una Risoluzione d'urgenza sulla situazione nei diritti umani invadente che sarà votata dalla plenaria del Parlamento europeo giovedì undici marzo parliamo del Bahrain né perché in barella è un piccolo emirato diciamo è un'isola che potrebbero assomigliare un po'ma Montecarlo se non fosse se non ci fosse purtroppo invece una situazione molto tesa
Che funge un po'da Montecarlo del del del di tutta l'area del Golfo e dove
Dice Vicky diciamo sauditi in particolare possono passare il weekend diciamo più tranquille di quelli che passerebbero magari sotto osservazione a nelle città dell'Arabia Saudita quindi questa apparente
Situazione Dini relativa tolleranza che si vive in quel Paese e però funestata da una primavera araba iniziata al proprio dieci anni fa ma mai realmente sbocciata e anzi che è stata per il Bahrain invece in qualche modo un'occasione detonatore per far scoppiare le contraddizioni di un il Paese a maggioranza sciita ma governato da una famiglia regnante del regime
Sunnita e per ciò stesso diciamo fautori di attenzioni che naturalmente andare hanno alla base il fatto che oltre a tutti gli altri problemi di quei Paesi e quindi del lavoro dei loro regimi assolutisti parliamoci chiaro ma c'è anche la questione appunto religiosa
E quindi illeciti del Bahrain sono tenuti sotto sorveglianza diciamo da questa minoranza che
Diciamo
Governa il Paese
Chi lo governa grazie naturalmente ha un forte legame con né altre monarchie del Golfo in primis appunto l'avrebbe saudita gli stessi immigrati cos'è successo negli ultimi giorni proprio in occasione del decimo anniversario della
Delle libertà delle primavere arabe che anche nella anche lì dette luogo nel due mila undici delle manifestazioni e delle richieste di maggior democratizzazione il regime a invece come dire messo un freno
A tutto quello che poteva muoversi in questo senso arrestando addirittura giovani bambini si diceva in alcuni comunicati stampa adolescenti e mettendo Gatta buia
A dodici tredici quattordici anni
Questo è stato con elemento naturalmente che ha fatto esplodere la critiche
E internazionali che non c'è pace che da sempre segue la situazione in Bahrain ha accolto appunto essendo un po'all'origine di questa mobilitazione che sta venendo al Parlamento europeo su questo tema e che ha trovato l'immediata immediato consenso di tutti
Coloro ma intanto i gruppi parlamentari che condividono queste preoccupazioni perché agli arresti dei bambini e degli adolescenti si accompagnano condanne a morte di esponenti importanti dischi della dissidenza politica fare imitazione minoranza e quindi
Questo ha determinato un appunto una una dibattito molto interessante che si svolge al Parlamento europeo e appunto l'adozione di una riduzione che riteniamo sarà molto dura che condannerà chiedendo l'immediato rilascio di tutti questi adolescenti chiede la sospensione
Oltre all'abolizione ma certamente la sospensione della pena di morte per chi la la subita come condanna
Chiede a gran voce che il nuovo meccanismo delle sanzioni che il Consiglio dell'Unione Europea adottato e che per ora è stato utilizzato
Come sappiamo soltanto per quattro cittadini russi in coinvolti a vario titolo ma assenza responsabilità ultime diciamo nell'avvelenamento avverato di Navalny
E ecco soltanto loro per ora sono stati destinatari di queste sanzioni né europee sulla base del nome carisma in Parlamento europeo chiederà che anche in bare imiti diciamo dell'accademia della catena di comando
Che preposta a questi atti arbitrari questi atti di repressione della delle contestazioni delle delle dimostrazioni nome di questo anniversario insomma che voleva celebrare un po'un processo rapidamente interrotto ecco possa invece possono invece essere applicate
Al Bahrain e alle sue autorità facendo un appello infine è una situazione relativamente anomala nel panorama della regione dove
Varie speranze sono riposte nel nel in questo caso il principe ereditario nel novembre del due mila venti diventato primo ministro del del del Bahrain naturalmente
Sempre facente parte della famiglia reale perché in questi Paesi le cariche apicali sono distribuite solo e soltanto all'interno delle famiglie regnanti
Questo principe ha dato il ma dato in passato prova di essere di voler diciamo esercitare una sorta di transizione verso un regime più tollerante più aperto in più inclusivo quindi un appello che questo accada anche proprio grazie a questa pronuncia del del Parlamento europeo
Quindi ci troviamo una volta di più di fronte a una caso da scudi scuola quasi che ormai non può non interpellare la politica europea ai massimi livelli il Parlamento dopo essersi pronunciato con grandissima forza sull'Arabia Saudita sugli stessi immigrati
Proprio nel nel sessioni precedenti in questa sessione di marzo si pronuncia contro la repressione in corso in Bahrain e quindi affermando una linea politica a tutto tondo e dell'Unione Europea
Imponendo al Bahrain precise condizioni perché si possa diciamo parlare di una cooperazione fruttuosa con quel Paese e e gli stati che la compongono e in qualche modo quindi mandando un messaggio molto forte a Manama la capitale del piccolo regno cosa accadrà adesso invece nella politica diciamo con la P maiuscola quella che fanno i i governi attraverso il Consiglio dell'Unione Europea seguiranno la linea del Parlamento
E che qui e quindi Hall a smentire hanno al limite tacendo dando quindi l'impressione ai nostri interlocutori esterni
Che tutto quello che viene dal Parlamento europeo alla fine è carta straccia e nessuno ha poi alle stesse nella stessa Unione Europea lo prende in considerazione questo è diventato a mio giudizio il punto
Di svolta in qualche modo della politica europea per quanto riguarda la sua manifestazione Esterna o vi è una certa diciamo
Convergenza tra quello che le forze politiche lontane le stesse forze politiche che poi nei Paesi membri
Diciamo danno vita ai ai rispettivi governi quindi non stiamo parlando di associazioni non governative o di anime candide stiamo parlando di quelle stesse forze politiche alla base poi i governi tedeschi francesi italiani olandesi e compagnia
Ecco se questa contraddizione
Per cui parlamento dice e poi i i governi di questi stessi diciamo partiti nazionali ma in chiave in chiave nazionale in chiave di ventisette Paesi membri non fanno non sono sulla stessa lunghezza d'onda certamente questo rappresenta un vulnus e alla fine una debolezza di questo stesso sistema delle molto importante che eternamente giustamente ogni mese persegue c'è quello di dedicare alcuni dibattiti alla situazione dei diritti umani in giro per il mondo ecco questo è un po'il questa riduzione Varenne
Il Paese relativamente diciamo con una realtà
Abbastanza semplice da in cui dividere il bene e il male e in cui eventualmente potersi muovere all'unisono
Ecco potrebbe essere un teste chiese per vedere se poi a questa riduzione che noi ci auguriamo possa essere adottato dalla più ampia maggioranza possibile dal Parlamento europeo seguano poi fatti concreti da parte della diplomazia ufficiale quella rappresentata dal dall'alto rappresentante Borrelli e dal Consiglio
Diciamo dei ventisette Paesi vedremo sarà interessante Non c'è pace ci sarà che seguirà con attenzione vi riporterà poi tutto quello che avverrà sul fronte Benita come esempio anche di quello che può dovrebbe accadere del resto dei dei teatri dove purtroppo ancora oggi provvediamo dalla dall'Etiopia a mia madre a tantissimi altri fronti questione dei diritti umani resta di grandissima attualità di grandissima centralità
Grazie Gianfranco per questo focus sulla situazione in Bahrain alla luce anche del dibattito che avverrà domani in Parlamento europeo passiamo ora al secondo argomento di questa puntata
Con il secondo ospite che ho il piacere di riaccogliere ossia Giulio Schiavoni coordinatrice
Del programma di non c'è pace senza giustizia sul genere e diritti umani Giulia buona sera e prima di tutto grazie per la tua disponibilità
L'otto marzo si è celebrata la giornata internazionale delle donne è un'occasione
Di mettere in risalto
Sia i progressi che gli ostacoli che permangono
Nel processo verso la piena uguaglianza di genere tra questi ad esempio ci sono pratiche discriminatorie e violenti che ledono o negano i diritti all'integrità e all'autonomia come ad esempio in matrimoni forzati e precoci io infantili
Fenomeno di cui
Sia una misura scarsa in Italia
Non c'è pace senza giustizia e attualmente impegnata in un'iniziativa con il sostegno
Dell'associazione dos Arca per volta ad analizzare e l'incidenza o la prevalenza di questa pratica sul territorio italiano
Oltre a presentarci rio obiettivi nonché il contesto
Giulia potresti dare ai nostri ascoltatori un aggiornamento su quanto realizzato ho ho raccolto finora nell'ambito di questa indagine quindi condotta da Non c'è pace senza giustizia
Grazie Nicola sì il matrimonio infantile rientra tra le cosiddette pratiche tradizionali dannose delegato particolari valori attitudini sociali e viola numerosi diritti umani del minore ne pregiudica pesantemente il benessere nello sviluppo
Ricordiamo che al matrimonio forzato in particolare quello diciamo che riguarda i minori
Sono associati maggiore probabilità di abbandono scolastico gravi rischi per la salute sessuale riproduttiva maggior esposizione alla violenza domestica
Per la donna la ragazza per i propri figli maggiori rischi per la salute mentale maggiore probabilità di commettere suicidio
Matrimoni infantile può anche risultare o essere originato da traffico di essere umani le bambine infatti attraverso il matrimonio possono diventare vittime
Di schiavitù lavorativa sessuale
E come nel caso delle mutilazioni genitali femminili a cui spesso il matrimonio minorile legato bisogna segnalare che questa pratica è normale per le famiglie e per i genitori diciamo che impongono alle proprie figlie in matrimonio il giovane in giovanissima età
Lo fanno quasi sempre con la convinzione che il matrimonio rappresenti una scelta vantaggiosa quindi una forma quasi di protezione
Spesso avendo anche una scarsa consapevolezza delle delle ha ricadute delle conseguenze pesanti che il matrimonio minorile può avere sulle bambine sulle ragazze
Non c'è pace senza giustizia con il sostegno di The Circle a avviato un'indagine proprio sulla presenza del fenomeno in Italia l'indagine diciamo un obiettivo molteplice intanto vuole inquadrare il fenomeno in Italia
Si propone quindi di condurre una mappatura degli attori coinvolti a vario titolo nel contrasto al matrimonio minorile che includono quindi organizzazioni della società civile organi di governo rappresentanti politici autorità locali
Il settore scolastico sanitario eccetera
Vuole di notificare le azioni di contrasto compiute negli ultimi dieci anni a livello nazionale e sul territorio
Anche raccogliere da chi lavora sul campo informazioni prospettive per poter sviluppare proposte che possano poi diventare oggetto di una campagna anti avvocato sì per migliorare il contesto italiano renderlo più efficace nel contrasto nella prevenzione del fenomeno
è stato quindi a fiato ed è tuttora in corso un lavoro di acquisizione di informazioni più specifiche
Sulle organizzazioni già impegnate in materia infatti abbiamo distribuito un questionario rivolto alle organizzazioni che lavorano con donne ragazze minori proprio per raccogliere queste informazioni con l'obiettivo di se di fare rete per costruire un lavoro coordinato quindi raccogliendo dati buone prassi ostacoli risultati raggiunti proposte e così via
Anche perché le aree una sinergia che possa rafforzare poi un appunto come diceva una campagna di sensibilizzazione per cercare di stimolare un dibattito politico di colmare le lacune legislative di migliorare proprio la risposta
Istituzionale con politiche pratiche di prevenzione e contrasto
Più efficaci
Quindi a lavoro di ricerca si è aggiunta questa attività volta a raccogliere informazioni nel modo più sistematico e omogeneo possibile sulle diverse prospettive degli attori che lavorano sul terreno quindi approfondire l'azione di contrasto appunto compiute
Negli ultimi anni
Individuare ostacoli difficoltà ma soprattutto buone prassi che possono poi magari essere promosse approfondite ed applicate
La presentazione del documento finale prevista a nei prossimi mesi al termine dell'analisi dei dati che verranno appunto acquisiti con il rientro dei dei questionari
Sì Giulia la pandemia attuale e soprattutto e le misure prese per affrontarla in particolare i blocchi o cosiddetti lontana hanno un forte impatto anche sugli sforzi compiuti per tutelare i diritti delle donne proteggerle dalla minacce di pratiche violenti come i matrimoni forzati o anche le mutilazioni genitali femminili
Per evitare questo rischio di regressione secondo te è oggi più che mai vanno rafforzati gli impegni politici in merito
Sì proprio l'otto marzo Unicef ha lanciato uno studio che sottolinea come la chiusura delle scuole isolamento lo stress economico l'interruzione dei servizi ma anche la perdita dei genitori proprio a causa della Vannini della pandemia stanno esponendo maggiormente
Le ragazze più vulnerabili a rischio di di matrimonio precoce
Il corpi diciannove per milioni di ragazze sta quindi peggiorando una situazione già complicata
Le restrizioni le misure per impedire il diffondersi della pandemia prendono dice più difficile diciamo l'accesso all'assistenza sanitaria ai servizi sociali e a tutto ciò che può offrire
Protezione da matrimoni minorili anche in generale dalle varie forme di di di violenza di genere
A a chiusura prolungata delle scuole rende molto più probabile l'abbandono scolastico è tutto da parte delle ragazze l'impoverimento per esempio può essere sicuramente un fattore di spinta per le famiglie a far sposare le figlie anche una in giovanissima età
Per cui oltre a rafforzare il quadro legale a mettere in atto tutte quelle misure come il potenziamento dei servizi di assistenza accedere è necessario cercare di mantenere il più possibile aperte le scuole di assicurare l'accesso a servizi sanitari e sociali inclusi i servizi sulla salute sessuale riproduttiva
E e di fornire ancora più del solito
Protezione sociale e sostegno alle famiglie svantaggiate per ridurre il disco come dici tu di fare un passo indietro rispetto ai risultati raggiunti
Grazie Giuliano grazie Giulio Schiavoni per questo tuo contributo sul tema della prevalenza dei matrimoni forzati dei precoci in Italia oggetto
Di un'indagine condotta da non c'è pace senza giustizia con il sostegno dell'associazione del sor Carlo con questo siamo raggiunti alla fine di questa trasmissioni non mi resta quindi che ringraziare Chiara pace che oggi non solo ci ha letto le notizie ma anche curato la redazione e la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace
Senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che nel Pd doppia bugie punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto org nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentalisti ricordo inoltre che
E stata aperta in corso la campagna iscrizioni due mila ventuno a non c'è pace senza giustizia maggiori informazioni sulle modalità di iscrizioni ritroverete in prima pagina del nostro sito
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale Cia