Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì dodici marzo questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura quest'oggi torneremo ad occuparci bella politica italiana in particolare
Di Mario Draghi lo faremo con un commento pubblicato dal Wall Street Journal firmato da Adam o Neil Mario Draghi dovrebbe pensare
Di entrare in politica le sue opzioni sono limitate come tecnico alla guida di un governo di unità nazionale e allora perché non chiedere un mandato agli elettori si chiede
Il wall street journal
Sempre a proposito di Italia alcuni giornali hanno puntato i riflettori su uno la situazione interna al partito democratico in particolare
Enrico Letta al posto di
Nicola Zingaretti come segretario vi proporremo un pezzo di El Pais la socialdemocrazia italiana
Cerca una Pella
Il Pd tenta di salvarsi con l'ex presidente del Consiglio Enrico Letta l'opinione piccolo quotidiano francese di area liberale ieri invece aveva un articolo firmato da Francesco Maselli
Su Matteo Salvini il leader della lega che si sogna come il nuovo leader europeo il capo della lega vuole tirare le fila della ricomposizione del del Strehler sovrani stretta altro tema di cui parleremo importante forse un po'sottovalutato dai giornali italiani
La Cina all'appuntamento annuale con la sessione del Parlamento meglio l'assemblea nazionale del popolo
Vi racconteremo cosa sta accadendo Grazia Di Biasio una corrispondenza da Pechino di si fanno più c'è Jinping mette la Cina in ordine di battaglia durante la sessione annuale dell'Assemblea nazionale del popolo il presidente cinese
Che si vanta di aver sradicato il copri della povertà estrema ammesso l'accento sulla dissuasione strategica innovazione militare è una sfida lanciata a Washington secondo liberazione e a proposito di Washington ieri John by interna firmato il suo pacchetto di stimoli storico
Uno virgola nove trilioni di dollari Home il novecento miliardi di dollari
Faremo una panoramica quanto meno dei titoli dei commenti dei giornali esteri
Il Times ha il busto di Baida a le norme stimolo economico rischia di provocare inflazione information Times lo stimolo di Baj dell'avrà e Fascetti su tutto il mondo
I Paesi più poveri faranno fatica ad assorbirlo
L'economista dedica questo la sua copertina il principale editorialista questa settimana la grande scommessa di Baj Del lo stimolo straordinario è una scommessa ad alto rischio non solo per l'America ma anche per il mondo tutti questi giornali
Evidenziano appunto i rischi rischi d'inflazione di aumento dei tassi d'interesse sul debito con ripercussioni anche per esempio sull'Europa ieri tra l'altro Christine Lagarde alla alla presidente della Banca centrale europea ha annunciato nuovi o meglio un'accelerazione degli acquisti di titoli di Stato proprio perché i rendimenti delle ultime settimane erano aumentati
Dopo dopo i progressi fatti dal piano di stimoli di by del rendimenti dei paesi della zona euro
Evidentemente a proposito dell'Economist vi diciamo subito che c'è anche un articolo che riguarda l'Italia e Mario Draghi
Il titolo accattivante Demolition Draghi magari ci torniamo domani con con la calma del sabato mattina visto che l'Economist è un settimanale dunque non scade partiamo invece dal Wall Street Journal e da un altro commento di Adamo o Neil dal titolo Mario Draghi dovrebbe pensare entrare in politica
Le sue opzioni come tecnico che guida un governo di unità nazionale sono limitate e allora perché non chiedere un mandato gli elettori
Andiamo a leggere questo scenario le credenziali economiche di Mario Draghi lo hanno fatto Primo Ministro in Italia e ora deve anche affrontare la crisi del copie diciannove
Non sorprende dunque che il suo governo abbia deciso di bloccare l'esportazione di duecentocinquanta mila dosi di vaccini
Verso l'Australia
Se solo Nixon poteva aprire andare in Cina forse solo un internazionalista come Draghi può adottare
Il aziendalismo sui vaccini l'ex presidente della BCE ora presiede un governo di unità nazionale un mandato Breve e una coalizione ideologicamente incoerente limitano ciò che Draghi potrà fare
Del resto Draghi si sta già adeguando alla richiesta di leadership più razionale che paneuropea oggi L'Unità non è un'opzione è un dovere ha detto Draghi dopo la sua nomina
è un dovere dettato da ciò che sono certo che ci unisce tutti l'amore per l'Italia
I sondaggi suggeriscono che milioni di italiani pensano che Super Mario posso salvare il Paese che ama alcuni sperano anche che possano mettere a posto l'Unione europea
I lavori in Italia dovrebbe già tenerlo abbastanza occupato però scrive Adamo lilla il pile caduto dell'otto otto per cento nel due mila venti alla fine
Di quest'anno alla alla fine del dell'anno scorso la disoccupazione era il nove per cento il debito pubblico potrebbe raggiungere il centosessanta per cento del PIL quest'anno
L'ottimismo in Italia potrebbe apparire bizzarro ma il curriculum di Draghi fa ben sperare il suo eroismo durante la crisi della zona euro quando salvo la moneta unica e ben conosciuto
Il suo mandato da direttore generale del Tesoro tra il mille novecentonovantuno e
Il due mila
E dodici è stato altrettanto impressionante le date in cui sono sono probabilmente sbagliata per perché me ne sono segnate male ma ad ogni modo
Draghi giocò un ruolo chiave nelle privatizzazioni e contribuì ad evitare che il Paese facesse default mentre una generazione di politici implode Eva a causa degli scandali di corruzione
L'economia italiana prosegue borse journal era in condizioni deludenti Gianni prima della pandemia
Il Paese ha registrato una crescita del PIL dello zero tre per cento nel due mila diciannove il tasso di disoccupazione è rimasto doppia cifra nell'ultimo decennio
L'inefficiente sistema della giustizia tenuto lontano gli investitori la sua burocrazia elefantiaca minato la crescita
Le riforme sul lato dell'offerta potrebbero liberare gli spiriti animali del capitalismo e Draghi non è mai stato timido in passato nel chiedere riforme di questo tipo
Ma Roma non ha mai risposto in modo positivo il problema del Paese non è una mancanza di imprenditorialità politica o volontà di cercare coalizioni creative
è che nessun politico ha mai ottenuto sufficiente rispetto ho sviluppato sufficienti abilità politiche per ottenere ampio sostegno nell'opinione pubblica
Per le riforme si dolorose ma di cui c'è assolutamente bisogno
Draghi questo l'interrogativo brani che è un neofita della politica partitica è l'uomo giusto
L'ex vicepresidente della BCE Vitor Constancio ritiene che il suo ex capo non voglia restare in politica a lungo
Il suo compito come primo ministro sarebbe di stabilizzare il Paese adottare tutte le riforme possibili in un breve lasso di tempo e tornare alla alla calma di Città di Pieve
I sondaggi dicono che una coalizione di centrodestra guidato da Matteo Salvini ha buone possibilità di vincere le elezioni che al più tardi saranno nel due mila ventitré
Ma c'è un'altra possibilità dargli può liberarsi dai lacci di un governo di unità nazionale
La mossa sulle esportazioni di vaccini così come il suo primo discorso da primo ministro suggeriscono che Draghi sa operare come
Qualcosa di più di un tecnico puro
Spingere cambiamenti trasformati ivi come primo ministro è qualcosa di completamente diverso dal rassicurare i mercati durante una conferenza stampa la BCE
Significa concentrarsi sull'opera di convincimento dei cittadini non sugli cyber del sistema
E convincere i cittadini a sostenere un'agenda di riforme se un primo ministro politicamente grezzi vuol dovesse se Draghi come primo ministro politicamente aggressivo dovesse portare alla crollo della sua grandissima coalizione be'così sia
Al massimo può creare un nuovo partito presentarsi alle elezioni promuovendo il rinnovamento economico
Ad abolirli del wall street journal ha ricordato il presidente francese non è Marco un tempo era considerato come poco più che un brillante tecnocrate
Ma un anno dopo aver creato il suo partito centrista la ripubblicò Bashar è riuscito ricco a conquistare la presidenza
In Francia con un programma liberale sull'economia e pro europeo a differenza di Draghi macro aveva meno di quarant'anni aveva potuto beneficiare del sistema a doppio turno delle presidenziali
E il fatto di trovarsi di fronte un avversario hanno molto popolare il settore Gennarino Draghi sarebbe costretto a confrontarsi con campioni delle campagne elettorali come Matteo Salvini
Draghi nonostante tutti i suoi pregi non è un politico naturale e potrebbe bancali di un elemento essenziale in politica la capacità di fare scambi
Insomma è improbabile che Draghi decida di imboccare questa strada nessuno potrebbe dargli la colpa ma la sua statura unità il suo senso del servizio dovrebbero farlo riflettere a questa prospettiva o almeno alla prospettiva di cercare di trovare un successore che valga la pena sostenere così tra l'altro ad ammonire il sul Wall Street journal
Sempre a proposito della politica italiana
Un'altra segnalazione alcuni giornali esteri hanno cominciato a guardare non con grande intensità dire vero alla situazione interna alla Partito Democratico
Ieri lo hanno fatto il PAI fissa con un corrispondenza da Roma la socialdemocrazia italiana cerca una stella
Il Pd tenta di salvarsi con l'ex presidente del Consiglio Enrico Letta
Come suo leader dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti comincia così il quotidiano spagnolo
Enrico letta era capo dell'Italia ad appena dieci mesi quando si accorse
Di correre il rischio di essere pugnalato un giovane fiorentino di trentanove anni Matteo Renzi da poco eletto nuovo segretario del Pd
Voleva al suo posto e glielo fece sapere letta uomo di profonda cultura e raffinata visione della politica era impreparato all'attacco
E ancor meno da qualcuno del suo stesso partito fu costretto a dimettersi nel febbraio due mila e quattordici e decise di ritirarsi all'università Renzi poi governo per tre anni
Se ne andò è tornato accoltellato tante altre persone l'ultimo è stato l'ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Nel frattempo il paese anche precipitato nella più grande tempesta populista dalla sua storia al governo
Giallo verde ma soprattutto i risultati elettorali delle due forze populiste Movimento cinque Stelle lega sette anni dopo letta cinquantaquattro anni è diventato la grande speranza del PD per mettere ordine in casa
Le dimissioni del segretario Nicola Zingaretti hanno lasciato il partito socialdemocratico in una situazione disastrosa i sondaggi lo colla col lo collocano addirittura al quarto posto dietro Lega Movimento cinque Stelle Fratelli d'Italia la cattiva notizia
E l'ascesa dei grillini che sarebbero in grado di rubare parte dell'elettorato del PD grazie
Alla prospettiva di avere come leader Giuseppe Conte prospettiva che dovrebbe essere confermata nei prossimi mesi insomma solo una stella del firmamento come quella del ritorno Diletta potrebbe competere con l'attrazione che esercita un altro ex premier come Conte scrive El Pais e così l'Italia si troverà con una marea di leader ex ex premier
Ex premier contro l'ex premier
Va be e al traino ultima segnalazione sull'Italia l'opinione di ieri Francesco Maselli che Matteo Salvini si sogna soglia se stesso come il nuovo di nuovo come leader europeo
Di nuovo perché perché ci fu già un tentativo alle elezioni europee del due mila diciannove
Non andò benissimo l'occasione è l'uscita del Fidel simili Viktor Orban dal Partito Popolare Europeo
Il capo della lega vuole tirare le fila della ricomposizione delle destre surrealiste Salvini cerca di costrutti intuire un nuovo gruppo unico che inizi Grilli insieme dei partiti sopranista i presenti al Parlamento europeo
La strategia mire interni ma anche internazionale
Tuttavia scrive lo piglio potrebbe scontrarsi alle profonde divisioni e agli interessi divergenti tra le formazioni sopra liste europea e uno dei problemi riguarda tra l'altro la Russia ma non solo le divergenze sono molte realtà queste
Alleanze sono molto spesso tattiche pochi punti di convergenza molto forti molto identitari
Ma poi su sulle questioni più sostanziali ci si divide
Invece un altro tema cui vogliamo dedicare qualche minuto è la Cina Di Biasio con un articolo di si fanno più
Raccontava ieri come sta andando la sessione annuale dell'Assemblea nazionale del popolo ci Jinping mette la Cina in ordine di battaglia il titolo e la battaglia contro Washington
Avvertendo l'esercito di tenersi pronto in ogni momento a rispondere a una varietà di situazioni complesse difficile ci Jinping
Mobilita le sue truppe il Presidente si è rivolto in questi termini lunedì a una delegazione militare durante l'assemblea nazionale del popolo la viole politica annuale più importante dell'apparato comunista sci che anche alla testa della potente Commissione militare centrale ha insistito sulla necessità di utilizzare una di sua azione strategica di alto livello rafforzando al contempo l'innovazione tecnologica nel settore militare
Il Presidente non smette di insistere sulla sua volontà di modernizzare l'Esercito popolare di liberazione per farne un esercito di livello mondiale entro il due mila cinquanta
Pechino ha annunciato un aumento del sei virgola otto per cento del bilancio dalla difesa che raggiungerà i duecentoventi miliardi di euro
Inoltre speso per scienza ricerca sviluppo cresceranno del sette per cento nel qua nel quadro del futuro Piano quinquennale
I problemi di vicinato della Cina sono numerosi dagli altipiani dall'altopiano dell'Himalaya al bar meridionale cinese passando per Taiwan che Pechino considera come una provincia da recuperare con la forza se necessario malgrado la protezione degli Stati Uniti Washington resta il più grande rivale agli occhi dello stato maggiore comunista
Di fronte alla trappola di Tucidide problemi alle frontiere l'esercito deve accelerare i suoi sforzi per aumentare le sue capacità ha dichiarato il generale Xu Kilian via vicepresidente darla
Commissione militare il riferimento è a un conflitto militare tra la Cina e gli Stati Uniti che secondo una Teoria in voga a Pechino sarebbe inevitabile
Queste dichiarazioni sono in linea con quelle di sci che ha designato Washington come la più grande minaccia per lo sviluppo e la sicurezza della Cina
Dopo quattro anni di tensioni con l'amministrazione tra le due grandi potenze potrebbero tornare a dialogare la Casa Bianca ha confermato che ci sono discussioni per un incontro con diplomatici cinesi in Alaska terra considerata neutrale dalla Cina
Ma questa settimana un attivo Ria ha dominato le discussioni a Pechino quella della sollevazione dell'Oriente e di un Occidente declinare
Grazie ai successi sul fronte del copie delle la lotta alla povertà estrema sci in questa occasione ha voluto come dire affrontare o dirigersi in posizione di forza
Verso un altro appuntamento il congresso del Partito comunista cinese di questa estate durante tutto il corso dell'anno uscì preparerà il terreno per un terzo mandato spiega il politologo indipendente con base a Pechino V qui Yang uscì cerca di costruire un'autorità individuale analoga a quella di Bavo non a caso ricorda Di Blasio
Del due mila diciannove il presidente cinese ha soppresso il limite dei mandati previsto dalla Costituzione aprendo così di fatto la strada a una presidenza avvinta
Ultimo tema che vogliamo toccare perché non avevo più tempo
La firma ieri da parte di Chubais da sulle norme piano di stimoli uno virgola nove trilioni di dollari che però comporta dei rischi e lo hanno sottolineato anche se affrontando temi diversi
Innanzitutto il Times in un editoriale dal titolo il busto e ma spinta grossa spinta di By the end
L'enorme stimolo economico rischia di provocare inflazione negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo poi conosciuta y editoriale sempre di ieri dal titolo
Lo stimolo di By the dovrei Fascetti per tutto il mondo i Paesi più poveri fatica Ranno ad adeguarsi a tassi di interessi più alti a un dollaro più forte
Infine vi segnaliamo magari lo riprenderemo domani con l'articolo su Demolition brani
L'Economist e la copertina il principale editoriale la grande scommessa di Baj Del lo straordinario stimolo di questa settimana è una scommessa ad alto rischio per l'America e per il mondo però però oggi ci fermiamo
Per David Carretta una buona giornata con Radio Radicale