Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Devo dirvi che adesso dobbiamo dichiarare aperta la seduta che non lo non lo aveva ancora fatto
E ci sarebbero se non ci sono altri interventi sull'ordine dei lavori
Cos'era Cavanna prego mi scusi se intervengono a una certa ora
No io volevo ricollegarmi al d'intervento del consigliere D'Amato
Perché sarà anche oggetto di ampia discussione il tema dei gruppi nell'ambito del Parini re anticipo che su questo ci sarà una discussione molto molto accesa da almeno dal mio punto di vista ma vorrei ricordare che i gruppi non esistono il Regolamento
Quindi se il gruppo di Magistratura indipendente o qualsiasi altro gruppo non è rappresentato nel gruppo dei Pennella presidenti
Mi spiace ma non ha diritto a partecipare delle riunioni perché i gruppi non esistono in consiglio non sono mai citati Regolamento quindi la riunione dei Presidenti ondivaga è stata consigliere largamente in consiliatura ci restate eliminata correttamente grazie all'intervento anche dei laici
Consigliere consigliere Cavanna io oggi ora do la parola Damato grave perché iniziamo molto ma no no no no no non c'è niente di preoccupante o bene io ho recepito l'intervento con Siena vado dicendo che i consiglieri non sono stati avvisati mi sono assunto la responsabilità perché no ma si è parlato di gruppi e i ma non è non s'era mai vista in Regolamento va bene consigliere D'Amato mi raccomando Breve
Presidente io intanto voglio ringraziarla per avermi dato l'opportunità di questa brevissima replica
La mia Noonan voleva essere una reprimenda voleva essere semplicemente una richiesta per il futuro di tenere conto anche di chi non ha potuto prendere parte a quella riunione visto che in occasione della stilista e all'esito della Sissa
Sono state adottate delle determinazioni organizzative
Che forse e anche senza forse la parte di laici e togati a prescindere dai gruppi sarebbe stato opportuno comunicarlo anche ad altri questo è il senso del mio intervento grazie desueto me ne assumo io l'onere
Tra
Allora ci sono mi segnala la funzionaria che ci sono alcune delibere che andrebbero prese immediatamente
Adesso le le guardiamo e poi diciamo nostri lavori come abbiamo deciso volevo capire se rimarrà se consente Marra e il Consigliere
E il gol allora Marra e Basile sono collegati da remoto Silvana Lodedo Bongiorno un giorno il latte consigliere Basile
Sì sì è così è salve buona seguono aggiornare la comunicazione allora eliminiamo subito gli speciali così se non ci sono questioni di eliminiamo velocemente
Possiamo iniziare allora sullo speciale a che ci composto da due volumi sono due padre c'è qualcuno che vuole intervenire vuole modificare
Nessuno chiede di parlare sullo speciale a quindi lo possiamo mettere ai voti iniziando la votazione dal presidente Curzio
Damato
Si è allontanato Dal Moro
Favorevoli Matteo si allontana allora non la vedevo chiedo scusa Donati
Gigliotti l'onorevole Grillo
Lanzi
Marra
Favorevole Miccichè Pepe
Salvini
Suriano favorevole Zaccaro
Ardita
Basile favorevole Benedetti
Braggion favorevoli Cascini
Non è in aula Cavanna onorevole Celentano
Celentano non c'è china Cerabona favorevole Chinaglia
Ciambelline
Favorevole
è approvato la propria della spesa sezione passiamo all'ordine del giorno speciale sezione mi ci sono questioni che l'ordine del giorno speciale sezione B
Se nessuno chiede di parlare lo mettiamo ai voti
Iniziando dal consigliere Lanzi tre considerarsi Marra
Favorevole Miccichè
Pepe
Salvini
Suriano
Favorevole Zaccaro
Ardita Basile
Onorevole Benedetti Braggion favorevole Cascini
Cascini non c'è Cavanna pareva muore silenzio Cavanna favorevole Celentano
Non c'è c'era buona favorevole Chinaglia
C'è un Bellini
Favorevole Curzio
Damato
Rientrato Dal Moro
Di Matteo Donati
Gigliotti avremo Grillo
è approvato anche l'odio la speciale sezione di vediamo adesso quali sono le pratiche urgentissime mai sono state segnalate
Quella del quella no
Quale
No io
La cosa che va velocemente la quella del comitato del dell'ultimo del dell'aggiunto scusate che alla nomina della commissione centrale elettorale presso la Corte di Cassazione per l'elezione suppletiva del componente del Consiglio superiore
Con funzioni giudicanti di merito per i giorni undici e dodici aprile due mila ventuno qui è necessario farla velocemente perché ci sono tutte le pratiche da svolgere c'è un termine di legge esattamente quindi come avete visto dalla delibera la commissione elettorale così indicata presidente dottor Carlo De Chiara
Componenti effettivi dottore Antonella Di Florio dottoranda Criscuolo dottoressa Fabrizia Garri tuttora Aldo ha scelto e supplenti il dottor Antonio Corbo e la dottoressa Alessandra Tutino
Se non ci sono interventi la possiamo mettere ai voti
Iniziando dal consigliere Zaccaro
Ardita
A favorevole l'avevo sentito Basile favorevole Benedetti ragione onorevole Cascini Cavanna
Prevale Celentano
Non c'è Cerabona favorevole Chinaglia
Ciambelline
Favorevole Curzio
Damato
Dal Moro
Di Matteo Donati
Gigliotti Grillo
L'anzi
Marra favorevole Miccichè Pepe
Salvi Suriano
è approvata all'unanimità
Adesso
Stiamo come prego
Mi mi segnalano che ci sono dei contenziosi che scadono domani due
Mozione raggiunto
Uova ad Acerra volatilità lei sì sì sì Silvio circa l'utilizzo violate dormitorio nella giunto nessun vorremmo aggiunto
Scusate il Presidente quale relatore ciambelline iniziarono ad una dello allora mi segnala il presidente della quinta commissione che ci sono due pratiche in scadenza o ad horas
Sono due contenziosi amministrativi della quinta uno è l'impugnazione dottor viola e l'altra l'impugnazione cioè l'impugnazione alla sentenza del TAR
Proposta
Il non è forse in
A seguito del impugnazione dottor viola e quella della dottoressa Roberta H Carotenuto
Allora se ci sono scadenze così rapide proporrei di di discuterli e votarli
Allora consigliere ciambelline ci può illustrare quella relativa al dottor viola per cortesia
Sì presidente io tenuto conto dei tempi dell'odierno plenum ma mi riporterei alla proposta la relazione non sarebbe Breve voglio soltanto rappresentare la proposta di è quello che aumenta di invita l'Avvocatura dello Stato a costituirsi ed è stata votata con l'astensione dei consiglieri Donati Miccichè
Ripeto se devo fare la relazione senza riportarne la proposta non è breve no questo erogare coi veleni nessuno le può io per il momento è rivolta la proposta e sono disponibile a integrarla sia sentiamo se ci sono stati con un primo benzinaio chiarimenti Donati prego
Che io volevo motivare il motivo della mia astensione su questa proposta perché la motivazione dell'ufficio studi secondo me
è una motivazione che non del tutto convincente in estrema sintesi la questione la conosciamo tutti il dottor viola ha proposto impugnazione al TAR Lazio ha accolto il ricorso sostenendo che tra le altre cose
Sarebbe stato illegittimo il fatto di averlo dapprima proposto in quinta Commissione e successivamente di non aver portato la sua la sua candidatura all'esame del plenum allora nel parere della quinta nel parere dell'ufficio studi sì afferma
Che in realtà non ci sarebbe stato bisogno di alcuna motivazione per non portare viola in all'esame del plenum perché si tratterebbe di un atto endoprocedimentale cioè dice questo è l'ufficio studi realtà ci sono stati due atti a distanza mi sembra di tre o quattro giorni
Con un primo atto preso in considerazione del clamore suscitato dall'inchiesta di Perugia si è deciso di sostanzialmente revocare
La proposta per tutti e tre i candidati che ricordiamocelo erano viola lo voi e e e Creazzo
Dopo tre o quattro giorni
La commissione ha deciso di riproporre due dei tre candidati escludendo viola e mettendo al posto di viola il dottor Prestipino ora dice il l'ufficio studi questo è un atto endo procedimentale
Di per sé non lesivo e pertanto non bisognoso di motivazione
Io ritengo che non sia così
Questo è secondo quello che la giurisprudenza pacificamente afferma è un atto di arresto procedimentale
Di arresto procedimentale nei confronti di uno dei tre candidati in prima battuta che non si è più visto poi proporre al al al plenum quindi io non sono d'accordo detto su questo su questo passaggio della motivazione della delibera questo mi impedisce di dare il mio voto favorevole è perché quando un candidato viene proposto
Dalla quinta Commissione e successivamente con due delibere adottate a distanza di tre giorni non viene più proposto nei suoi confronti si forma quello che la giurisprudenza chiama arresto procedimentale quindi tutt'altro che atto endoprocedimentale
Arresto
Procedimentale che andrebbe avrebbe dovuto essere motivato quei per questo motivo o L'Espresso il mio consigliere mi ha mandato nel
Mi ricollego alle parole appena pronunciate dal consigliere Donati per motivare il mio voto contrario addirittura motivato dal fatto che come io avevo già nel primo e nel plenum inerente la
La votazione della procura del procuratore di Roma io avevo rilevato queste problematiche in plenum ma
Anche in maniera accise colorita convegni si confà e e queste mie parole sono state in parte riportate nella motivazione della sentenza del trarrà Lazio che ha accolto il ricorso del dottor viola quindi qui voi sapete perfettamente
Qual è la mia poi quale sia la mia posizione io non entro nel merito in questo caso delle figure però si tratta ovviamente di valutare questioni diritto e da sotto il profilo giuridico sono conforme in pieno alla posizione del del professor Donati e pertanto voterò contro questa Costituzione
Grazie io
Chi dottor Giuliano visto le sirene sulle auto allora dichiarazione di innanzitutto chiariamo alcuni qualcuno che chiede di parlare presero ovviamente io
Dopo dopo una grave perché dopo parla dopo ed è applicata bah consigliere Basile lei ha chiesto di parlare sì solo delle dichiarazioni di allora aspetta un attimo prima sì sì sì prima facciamo a negoziare Suriano prego dentro
Alcuni chiarimenti perché all'epoca ero presidente della quinta commissione
E quindi mi sembra doveroso anche perché ricordato creme alcuni sparse Basile spenga il microfono per favore
Prima precisazione non sono trascorsi tre-quattro giorni tra la revoca e le nuove proposte perché la quinta Commissione a differenza di quanto avvenne nel maggio
Effettuò le audizioni di tutti gli aspiranti quindi trascorse un congruo periodo di tempo in cui l'istruttoria rispetto alla corsa
Che si fece nel mese di maggio
Dove non ci fu un voto favorevole all'audizioni che all'epoca vennero votate se non erro solo dal sottoscritto
Sì decise di approfondire l'istruttoria di questa pratica
Secondo chiarimento era o delle proposte della commissione che non erano ancora state trasfuse nella motivazione scritta erano ancora un atto endoprocedimentale
E la quinta Commissione all'epoca effettuò
L'acquisizione del materiale istruttorio proveniente
Dalla procura di Perugia sono a tutti note
In particolare nota la trascrizione della riunione della famosa riunione dell'hotel champagne
In cui
Ci fu anche una rappresentazione di quelli che sarebbero stati i voti
Che portarono fuori alle proposte che sono state revocate
Io ho grande rispetto per la giurisprudenza amministrativa più volte in plenum ho detto che condividevo alcune scelte
Che soprattutto il Consiglio di Stato adottato con riferimento ad alcuni provvedimenti delibere consiliari che effettivamente presentavano dei difetti di motivazione e spessissimo questo Consiglio superiore ha provveduto a
Riesaminare la questione accedendo a una scelta diversa da quella originaria spezzando quindi quella consuetudine che si verificava in passato in questo caso però devo dire che la sentenza
Non mi convince affatto
è una sentenza di primo grado può essere impugnata e facoltà di questo Consiglio quindi io voterò a favore del impugnazione in quanto non è affatto vero che non ci fu motivazione per la revoca
Della delibera dal verbale di Commissione si legge che
Si considera il materiale istruttorio proveniente dalla prima Commissione che era quella di Perugia per carità di patria non furono effettuate ulteriori precisazioni
Che però intelligenti pauca sono ben comprensibili a tutti io per cui esso porterò a favore l'impugnazione della sentenza del TAR Lazio grazie
Grazie poi consigliere Gigliotti per una precisazione prego
Grazie presidente sì io non vorrei essermi distratto ma se ho ben capito il consigliere Suriano ha ricordato che
Ha ammesso l'errore di cui facevo parte anch'io una cosa non voglio rivelare lavori in Krajina diciamo interne alla commissione però il dovere di segnalare che non è stato così
Abbiamo votato in tre per le audizioni c'ero io fra questi poi prenatale Fini e non si fecero per ragioni tecniche interne alla procedura regolamentare ha detto questo
Ricordo che appunto in quel contesto gli orari votai effettivamente per il dottor viola in che non fu poi da nessuno riproposto in sede plenaria e anche per questa ragione anticipo che mi asterrò invece su quella nel manat consigliere Basile voleva parlare prego
Il novero solo dichiarazioni di voto in cui Enzo Ulivo brevissimo intorpidimento
In plenum durante la nomina del procuratore di Roma
Quindi io darò un voto contrario alla costituzione non c'è stata nessuna con risalendo alle documenti Perugia non c'è nessuno richiamo allusione o indizio
Sì
Sforzo incluso il giro un qualsiasi coinvolgimento Dutroux Riolo
Nella vicenda nessuno né da parte di chi parlava né in forma adesiva qualsivoglia Progetto da parte del dottor io urla esclusione ingiustificata infondata incomprensibile quindi darò voto contrario come annunciato grazie ci sono altri
Allora passiamo ai voti mettiamo ai voti iniziata dal Consigliere Donati no no scusa scusi scusi ha ragione dovevo dare la replica al consigliere ciambelline in
Che non ho dati ma resterò pericolosissimo solenne cominciamo dal Consigliere Donati dopo che già stava entrando per la votazione prego specialmente che lo spirito della commissione generale quello di costituirsi in tutti i contenziosi al fine di dal luogo ad un giudizio definitivo del giudice amministrativo che sia tra virgolette completo
Non sfuggita nessuna biliardi tutti gli argomenti tecnici che si sono sviluppati nel parere Zenda ufficio studi e che vanno ovviamente molto oltre la questione del preteso arresto del procedimento amministrativo tesi diciamo rispetto ma che non condivido
Ripeto nel parere si fa riferimento alle numerosi profili invece di sostenibilità della legittimità della delibera non sta a me ovviamente
Immaginare quale sarà la decisione però probabilmente stanno voi avere una costanza nella diciamo dar luogo a queste costituzioni in giudizio rispetto alle quali le astensioni ovviamente sono comprensibili voti contrari
Sono in qualche modo un aliquid novi che non è cominciato certo stamattina
E ripeto vi è anche un terzo ricorrente soccombente in primo grado che potrebbe teoricamente essere invece vincitore in dinanzi al Consiglio di Stato quindi è corretta in questa ipotesi in cui vive pluralità di ricorrenti
Anche per quel motivo attendere un giudicato che sia definitivo anche sotto il profilo se mi consentite soggettivo cioè di sapere appunto chi sono inizio oggetti ricorrenti che poi appunto hanno definitivamente
Ragione o meno in questo senso direi che una Costituzione anche diciamo dovuta in senso istituzionale
Come avviene per tutti i procedimenti diciamo dove è più siano i ricorrenti in questo senso la quinta Commissione segue un filone come dire comportamentale omogeneo
Credo soltanto per ricostruzione storica che il voto per le audizioni non sia stato soltanto il consigliere studiano a suo tempo manca il consigliere morire consigliere Gigliotti
Se non ricordo male
Questo
Per il resto arriverà mi riportava delibere tempi di oggi sono quelli che sono come ristrettezza dei tempi quindi mi fermo qua grazie allora possiamo cominciare i nostri voti iniziando dal consigliere Donati prego contrario
Contrario Donati Gigliotti mi astengo Grillo favorevole Lanzi
Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvi
Suriano
Favorevole Zaccaro ardita astenuto Vasile un Benedetti favorevole Braggion mi astengo Cascini
Cavanna contrario Celentano
C'era buona
Chinaglia
Ciambelline
Favorevole Curzio favorevole Damato
Traglio
Dal Moro
Di Matteo
Contrario
Allora uno
Tredici
Tredici favorevoli sei contrari cinque astenuti la praticare approva la delibera è approvata passiamo all'altra urgente di costituzione dottor Roberta Carotenuto consigliera Miccichè prego
Per un contenzioso urgente sono motivi aggiunti propostogli dalla dottoressa Carotenuto che ha impugnato il conferimento dell'incarico semidirettivo di presidente del tribunale di Cosenza di presidente di sezione conferito alla dottoressa chart Cia previo parere l'ufficio studi si propone all'Avvocatura dello Stato di resistere in giudizio anche avverso i motivi aggiunti ci sono interventi
Se non ci sono interventi la mettiamo ai voti iniziando dal consigliere Di Matteo prego
Ore Dima
Favore Donati regole Gigliotti vengo
Grillo
Lanzi
Marra favorevole Miccichè Pepe
Salvini
Suriano
Zaccaro ardita
Basile
Favorevole Benedetta Barzini tutto Braggion favorevoli Cascini
Cavanna astenuto
Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
Ciambelline i
Favorevole Curzio
Damato a favore Dal Moro
è approvata con l'astensione di Benedetti carta Benedetti Cavanna e Gigliotti
Bene allora
Adesso se non ci sono altre urgenze ad horas quelle facciamo fuori le altre le facciamo più tardi prendiamo il fascicolo relativo e fare di sesta Commissione iniziamo le illustrazioni e le presentazioni degli emendamenti fuori
Del
Dei fari di adesso un attimo solo
Allora iniziamo dando la parola mi raccomando glielo abbiamo discusso raccomando di rimanere nei venti minuti per permettere lo svolgimento oggi delle almeno delle presentazioni
Consigliere Chinaglia nella parola sul presiede la prima delibera relativa al parere prego
Grazie presidente cercherà di rimanere nei vent'anzi rimarranno in venti minuti ovviamente rinviando per larga parte
Al testo scritto perché
è complesso ci sono molteplici aspetti che sono trattati che richiederebbero ognuno un approfondimento ma lo vedremo in esito in esita alla discussione ovviamente righe Pirrocco il fatto che la commissione ha redatto diversi pareri per relativi a diversi argomenti più raggiungendo anche delle conclusioni diverse in termini di concordia sulle conclusioni questo parere è stato approvato all'unanimità dalla commissione
E quello che riguarda le disposizione attinente ai criteri di assegnazione degli incarichi direttivi e semidirettivi
Il parere al pari di quello che invece poi esamina la parte relativa alle valutazioni di professionalità e l'accesso in alle funzioni di legittimità conti e non apre messa che relativa alla
A alla tecnica normativa e alla limitazione del potere discrezionale del Consiglio superiore
Il capo prima del disegno di legge detta dei principi in particolare nell'articolo due comma uno e due prevede i criteri ai quali il legislatore delegato dovrà attenersi con riguardo alla disciplina delle procedure di assegnazione degli incarichi direttivi e semidirettivi
Nel parere si esprime in questa premessa come le caratteristiche dell'intervento sono tali da attrarre a livello normativo primario
A differenza di quanto previsto attualmente nella normativa primaria che regola la materia e che lascia una ampia discrezionalità nella normativa di dettaglio alla normativa secondaria di cui è titolare il Consiglio superiore
Nella in questo previsione del disegno di legge invece vengono attratte a livello normativo primario la disciplina anche di dettaglio che finora previste in sede di Houghton vincolo delle circolari consiliari questa disciplina che poi viene a trattative la normativa primaria mutuata proprio darle circolari vigenti incerta parte
Proprio questa tipologia di tecnica a indotto a formulare un giudizio di una valutazione di di perplessità su questa tecnica sotto due profili in primo luogo poiché comporta una complessiva limitazione del potere discrezionale del Consiglio Superiore della Magistratura che avviene in grande misura trasformato in potere amministrativo vincolato generando delle perplessità nella parte in cui comporta un ridimensionamento delle attribuzioni consiliari costituzionali
Dell'organo costituzionale si affrontano io brevemente i temi della riserva di legge e della previsione dell'articolo centocinque della Costituzione quanto alla riserva di legge
Costituzionalmente previste in materia di ordinamento giudiziario si ricorda che la Corte costituzionale
Con la sentenza settantadue del novantuno ha chiarito
Che la riserva di legge concerne non solo l'esercizio delle funzioni giudiziarie ma anche il momento dell'investitura in tali funzioni vi compresa la nomina dei magistrati negli uffici direttivi e posta da fondamento della disciplina
Al fine di garantire lo status di indipendenza della magistratura
Su questo tema della compatibilità col principio di riserva di legge si è espressa più volte anche la giurisprudenza amministrativa che ha più volte affermato che dal principio di riserva di legge non discende che i necessari criteri generali di valutazione e selezione
Pure riservati alla legge debbano essere così analiticamente datagli altamente fissati dal legislatore da rendere meccanicistica meramente esecutiva la concreta attività del consiglio quindi l'unanime giurisprudenza amministrativa
Afferma che in capo al Consiglio deve riconoscersi il potere ma anche il dovere di integrare attuare il sistema normativo positiva attraverso il suo potere amministrativo discrezionale a tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
E poi si richiamano le attribuzioni che l'articolo centocinque Costituzione attribuisce al Consiglio
Ovvero Servando che proprio il rilievo costituzionale che assumono le competenze consiliari nel governo autonomo della magistratura
Consente di escludere che il costituente abbia inteso assegnare il Consiglio attribuzioni sono di carattere formale è chiaro alle quest'ultimo si esaurisca nel dare attuazione a dettagliati i precetti del legislatore in questo senso si espresse già nel novantuno la commissione paladina per lo studio dei problemi concernenti la disciplina sulle funzioni del Consiglio osservando che abbastanza pacifico che l'esistenza di un organo quale il CSM rischierebbe di non avere senso
Se i provvedimenti ad essa spettanti fossero del tutto vincolate alla necessaria meccanica applicazione di previa norme di legge
Quindi l'articolo centocinque disegno un organo con proprie attribuzioni sostanziali che implicano l'esercizio di una discrezionalità amministrativa non meramente tecnica senza che l'attività del Consiglio posta sostanziarsi
Nello svolgimento di un'attività fortemente vincolata
Sotto un altro profilo ci abbiamo una perplessità di questa tecnica normativa ed è quello del boh principio di buon andamento e di efficacia ed efficienza ed economicità
Ossia l'azione di governo autonomo deve essere capace di un immediato adeguamento all'evoluzione dei tempi e alle cangianti necessità della giurisdizione
A loro volta continuamente sollecitate dalle mutevoli necessità sociale dalle specifiche esigenze dei diversi territori
E pertanto irrigidendo i parametri valutativi e gli indicatori e tutta la normativa di dettaglio a livello di normazione primaria si rischia di impedire quella possibilità di adeguamento che noi constatiamo necessaria nella nostra attività attuale della normativa di dettaglio rispetto alle mutate realtà e all'esigenza appunto di di intervenire tempestivamente alla realtà mutata nel settore dell'organizzazione della giurisdizione in tutte le declinazioni in cui tale intervento si attua
E pertanto
Sì esprimono queste criticità
Io devo dire che o
Ho non visto che ci sono degli emendamenti su questo devo dire che queste affermazioni che ora esposto
L'ho ho visto uno degli emendamenti che sono stati presentati prossimo già fin d'ora dire che lo condivido personalmente se anche arrestato la commissione lo condividerà
Ed è quello che riguarda gli ultimi due paragrafi del del capitolo
Della premessa
Venendo alla invece alla
Al contenuto all'analisi della parere e quindi della proposta di riforma
Abbiamo già detto che il decreto di il disegno di legge prevede da un lato principi e criteri direttivi ma dall'altra contiene anche delle disposizioni che immediatamente precettive
La in estrema sintesi l'intervento è volta a dettare principi e criteri direttivi finalizzati alla modifica di tutti o quasi gli aspetti concernenti la procedura
Di conferimento dei predetti incarichi e interviene anche sulla valutazione del merito seguendo due linee tendenziali
Che sono la riaffermazione di una maggiore trasparenza delle procedure di conferimento degli incarichi è una rinnovata centralità dal requisito dell'anzianità per ragioni di tempo
Devo essere più veloce sulla
Su alcune parti limitandomi a evidenziare degli aspetti di maggiore criticità vi sono altri aspetti su cui parere invece totalmente adesivo rispetto alle previsioni del disegno di legge
Per quanto riguarda la procedura
Vi sono alcune previsioni e mi riferisco all'applicazione del dei principi di cui alla legge duecentoquarantuno novanta che già è previsto dalla normativa secondaria si tratta di una norma di valore simbolico e di principio che egli afferma
La piena operatività dei principi di pubblicità e trasparenza previsti dalla legge duecentoquarantuno e sulla quale non viene minimamente eticità ma vi sono altri interventi che sono quelli relativi all'ordine di trattazione delle pratiche
Alla pubblicazione di tutti gli atti del procedimento nel sito internet istituzionale
Che sono in realtà presentano qualche criticità a cui rimando
Sono si tratta di aspetti che già sono previsti dalla procedura
Prevista dalla normativa secondaria con tuttavia delle precisazioni che rispondono a delle concrete esigenze qui sì
Sì attualizzato quello che dicevo prima sul video irrigidimento della trasposizione normativa primaria di determinati criteri ossia ad esempio sull'ordine trattazione delle pratiche
La il disegno di legge prevede che le procedure siano avviate istruita secondo l'ordine temporale in cui posti si sono resi vacanti irrigidisce il criterio sembrando far venir meno quelle previsioni
Che la normativa secondaria
Per graduare a relazione alle esigenze e cioè mi riferisco alla pubblicità pubblicazione anticipata di sei mesi rispetto ai posti che già si sa che verranno scoperti oppure alla sussistenza del criterio di salvezza delle motivate ragioni
Che possono dipendere da ragioni esclusivamente riconducibili alla funzionalità dell'ufficio che possano consentire di derogare nel caso in cui si renda necessario coprire un determinato ufficio così pure
La previsione della pubblicità di tutti gli atti del procedimento
Sembra fare riferimento a un dovere di pubblicazione non solo dei documenti allegati alla domanda presentata dal candidato ma anche di tutti gli atti della procedura concorsuale
Anche in questo caso la normativa il regolamento interno la e il testo unico sulla dirigenza prevedono
Delle specifiche scansioni in relazione hai fatta alle punte alla pubblicità che tengono conto sia di particolari ipotesi di necessità di segretezza di atti endoprocedimentali
Sia della necessità di calibrare la il dovere di pubblicità con il dovere di rispetto della privacy così ad esempio
Gli atti relativi alle pubblicazioni dei
La pubblicazione delle delle
Autorelazioni degli atti provenienti dai candidati sono attivati soltanto tramite il consenso dopo il consenso del magistrato
Quindi sembra che anche in questo caso vi sia un irrigidimento che non tiene conto della compie alcune complessità dell'attuazione concreta del principio di pubblicità alcun problema sull'audizione del previsione dell'audizione dei magistrati un elemento di novità
Invece che desta alcune perplessità è quello delle audizioni interlocuzioni con i rappresentanti dell'avvocatura e coi magistrati dirigenti amministrativi dell'ufficio di provenienza del candidato
La
Le il disegno di legge prevede che nel corso della procedura Rizzi e non previsti in ogni caso modalità idonea a sentire rappresentanti dell'avvocatura nonché ai magistrati dirigenti amministrativi
Assegnate all'ufficio giudiziario di provenienza dei candidati
Per quanto riguarda il l'apporto dell'avvocatura
Sicuramente di cui tutti riconosciamo la necessità e la utilità ai fini della delle nomine come ai fini delle valutazioni di professionalità il il parere sottolinea come nella normativa secondaria attuale questo apporto sia sapientemente regolato
In modo da acquisire sia con la normativa sulle valutazioni di professionalità che danno luogo poi è il parere di valutazione
Che a loro volta convergono nei pareri attitudinali parla nomina agli incarichi direttivi sia in relazione alla conferma prevedo nocche queste apporto ci sia e sia superò quanto alla conferma su precisi aspetti fattuali connesse all'organizzazione dell'ufficio e quanto alle valutazioni di professionalità
Su fatti specifici incidenti sulla professionalità con particolare riguardo a situazioni concrete oggettive di esercizio non indipendente della funzione
E a comportamenti che denotino evidentemente evidente mancanza di equilibrio o di preparazione giuridica
Quindi una una una poi un apporto di limitato e preciso invece la previsione di una generica possibilità di acquisizione di un parere quindi di un aspetto
Generico e valutativo
E non su fatti come attualmente previsto
Rischia di introdurre inopportune ricerche di consenso presso il foro locale da parte dei candidati quindi la possibilità di acquisire il contributo del foro potrebbe più utilmente essere garantita attraverso una forma di pubblicità delle domande
Che consente al consiglio dell'ordine degli avvocati
Di presentare eventuali segnalazioni su fatti specifici
Ma uguali perplessità desta alla obbligatorio interlocuzione
Per tutti i candidati con i magistrati dirigenti mi dell'ufficio dell'ufficio assegnate all'ufficio di provenienza
Anche perché si stabilisce che nel prosieguo del Consiglio debba specificamente valutare gli esiti di tali audizioni interlocuzione ai fini della comparazione dei profili
Allora non solo è generica alla previsione ma si tratta di un appesantimento molto forte dell'attività procedimentale che
Diciamo supera e si sovrappone a quello che il meccanismo istituzionale già previsto ossia la presenza nel degli elementi relativi alla al proprio percorso professionale del magistrato nei pareri attitudinali e nei rapporti del capo dell'ufficio
E
E soprattutto la analisi da parte della commissione di tutte queste audizioni di interlocuzioni con un numero indeterminato ma anche considerevole di persone obbligherebbe la commissionando una defatigante verifica di attendibilità che esorbita dai connotati ordinari
Della attività amministrativa
Devo dire che queste identiche perplessità quindi mi richiamo per questo nascono in relazione alla procedura di conferma
Del magistrato siamo tutti convinti che la procedura di conferma debba essere migliorata debba essere approfondita anche ove necessario
Mediante boh ulteriori elementi di conoscenza tuttavia anche in questo caso prevedere come è previsto che si tenga conto dei pareri espressi dai magistrati dell'ufficio e delle osservazioni l'osservanza del consiglio dell'ordine degli avvocati sono già previste e su questo nobile
Problema ma invece dei pareri espressi dai magistrati dell'ufficio si tratta di una una procedura che potrebbe introdurre degli elementi generici e fuorvianti ciò a maggior ragione dove si tenga conto che in relazione ai provvedimenti organizzativi magistrati dell'ufficio hanno gli strumenti istituzionali per presentare osservazioni
E quindi per fare emergere le eventuali criticità di carattere organizzativo
E si considera anche che la questa previsione potrebbe portare il dirigente a privilegiare in vista della conferma scelte organizzative che se pure non ottimali abbiano tuttavia il pregio di non scontentare i magistrati del proprio ufficio ovvero al potrebbe indurre il dirigente è una sostanza all'inattività per non alienarsi il consenso
Dei magistrati del proprio ufficio
Ci sono ancora due punti su cui vorrei dire uno al recupero dell'anzianità
La normativa la il disegno di legge come si evince dalla relazione prende atto che l'attribuzione all'autogoverno della responsabilità dell'individuazione del candidato più idoneo ricordo del controllo successivo non hanno dato i risultati sperati e opera apre precisamente chiaramente con l'introduzione di una una rivalutazione del criterio dell'anzianità allo scopo di delimitare la gamma degli aspiranti legittimati a concorre di attenuare le spinte carrieristi che dei magistrati più giovani
Il criterio dell'anzianità viene
In primo luogo comunque indicato come criterio solo residuale a parità di valutazione
Risultante dagli indicatori del merito e delle attitudini ma poi viene recuperato con una forte
Rilevanza sotto due profili il primo sotto attraverso l'innalzamento dei requisiti di anzianità per il conferimento degli incarichi
E il secondo con mamma immediatamente precettiva che l'articolo dieci con la reintroduzione delle fasce di anzianità ossia prevedendo si la la valutazione dei candidati che non abbiano revocato la domanda che siano ritenuti idonei soltanto se inseriti in una fascia
Di io oltre sette in sette anni per Lezze infusione semidirettivi di cinque anni per le funzioni direttive
Si sottolineano due criticità di queste non tanto della previsione quanto deposto del della delle deroghe che esistono e non esistono
Quanto a Jarod che non esistenti sottolinea che sarebbe forse opportuno una modifica del disegno di legge che prevedesse quale ipotesi di regola
Di deroga alla regola della fascia di anzianità quella in cui il numero degli aspiranti sia divenuto
Eccessivamente esigua tale che comporterebbe necessariamente una completa applicazione alla valutazione delle attitudini portando inevitabilmente alla nomina di un magistrato il magistrato più anziano
Mentre sotto il profilo delle deroghe previste dal disegno di legge ve n'è una relativa alle funzioni di specializzate che è assolutamente condivisibile ve n'è un'altra invece che quella che consente di considerare l'aspirante oltre fascia
Quando presenti titoli indicatori attitudinali di spiccato ed eccezionale rilievo in relazione alle concrete esigenze dell'ufficio della sezione
Oggetto di concorso
Allora il criterio dello spread spiccato rilievo era già stato sperimentato in passato in sede di prima
Attuazione della riforma dell'ordinamento giudiziario del due mila sei e fu introdotto allo scopo di gestire la moltitudine di procedimenti di nomina
Che era Effetto della introdotta temporaneità delle funzioni dirigenziali venuta meno all'inizio all'esigenza di filtro fosso superato considera Chinaglia siamo a venti minuti per cortesia come d'accordo sul può concludere grazie sì grazie
Fu superato in considerazione delle numerose incertezze applicative del principio che avevano dato luogo a un fortissimo contenzioso amministrativo
E quindi si propone di rivedere questa nozione perché poi si tratta di una nozione che perdono ridare discrezionalità del Consiglio introduce però una elemento eccessivamente generico
E di difficilissima applicazione
Stante il il decorso del tempo io ci sarebbe ancora ulteriormente una
Il
Voglio solo richiamare per il rinvio al parere per quanto riguarda la previsione del corso che anche qui è una previsione già esistente nella normativa secondaria che viene irrigidita dalla normativa primaria
E resa un requisito di partecipazione al Allam
Alla candidatura un requisito di presentazione della candidatura voglio solo richiamare perché questo è molto collegato alla premessa che viene quanto ai sistema degli indicatori attitudinali generali e specifici la codificazione in fonte di rango primario dei parametri in base ai quali valutare le attitudini
Dei magistrati con la codificazione a livello di normativa primaria
Degli indicatori delle attitudini generali e specifiche da valutarsi sulla base di criteri ponderali quindi a mezzo punteggio con affermazione della preminenza degli indicatori specifici
In caso di parità tra i candidati dopo l'esame degli indicatori generali e in questo profilo si concretizza quella criticità a cui mi riferivo nella premessa oneri all'irrigidimento della di alcuni aspetti previsti dalla normativa secondaria che vengono trasposti nella normativa primaria con conseguente trasformazione dell'attività del consiglio in attività vincolata
Gratis Lerma grazie grazie
Allora io ho degli emendamenti già presentati su questo su questo fascicolo il primo fascicolo del pari io farei illustrare gli emendamenti e poi se qualcun altro vuole intervenire e poi rimandiamo per la eventuale deposito coi stabiliremo il termine ci deve essere la vera
Ecco io avevo indicato venerdì porzione di Matteo proponeva un tempo più lungo
Questo io poi mi rimetto al mi rimetterò al plenum ma insomma comunque qualche giorno sicuramente quindi io ho degli emendamenti già presentati che sono diciamo in gruppi io o quelli che ho depositati e parlo di quelli depositati
Chi li vuole illustrare
Sta scrivendo sì siamo tanto sapore consigliere dato non finirà ora la discussione io chiedo solo io c'ho un emendamento che al paragrafo uno
Premesso alla limitazione può descrizione il Consiglio superiore soppresso
Ed è firmato Benedetti Basile Donati ed altri quindi voglio sapere voglio illustra consigliere Benedetti ma lei cosa rapidamente illustrati poi immagino che però ci si erano interventi sono è ovvio una dichiarazione aderisco
Io illustro l'emendamento diciamo numero uno
L'emendamento numero uno è un emendamento soppressivo
Del paragrafo uno
Del parere
Di cui
Ha parlato poc'anzi il consigliere Chinaglia
E lo stesso emendamento è stato poi proposto per un successivo parere che riporta la stessa premessa mi limiterò a fare tre considerazioni
Veloci per poi pensare che magari dibattito possa arricchire di altre cose l'emendamento che abbiamo presentato nasce da un dissenso radicale
Questo dissenso radicale
Tocca appunto il paragrafo introduttivo del parere numero uno
è stato già illustrato dalla relatrice il contenuto del paragrafo uno il dissenso radicale riguarda i profili tecnici
I profili metodologici
E da ultimo anche i profili di opportunità
Sui profili tecnici
Qui
Noi dissentiamo dalla ricostruzione
Che nella premessa si fa dei rapporti tra i poteri del Consiglio superiore i poteri del Parlamento e la riserva di legge prevista in materia di ordinamento giudiziario
Il senso della premessa non può essere condiviso
Non può essere condiviso sul piano tecnico costituzionale poi altri colleghi lo diranno meglio di me non esiste ovviamente una riserva di circolare
Non esiste una sfera riservata alla potestà secondaria del consiglio esiste una riserva di legge
La quale riserva di legge può essere esercitata dal Parlamento in modo più ampio o in modo più ristretto
Se il Parlamento esercita la riserva di legge emanando una disciplina più di dettaglio si riduce correlativamente quella riconosciuta competenza secondaria del consiglio non potrebbe essere diversamente
Se il Parlamento esercita la riserva di legge in modo meno dettagliato evidentemente la nostra competenza sia amplia
Le letture che si fanno nella parte prima lasciatemi dire che anche il ricorso a sostegno alle decisioni del Consiglio di Stato del TAR del Lazio mi sembra veramente un ricorso un po'patetico
Perché son proprio gli organi della giurisdizione amministrativa che ci dicono e ci vogliono trasformare in un concorsi FIT ciò come se fossimo alla pubblica amministrazione quindi cercherei di non trovare nella giurisprudenza amministrativa dell'i fattori di legittimazione dei poteri del consiglio quando è proprio la giurisprudenza amministrativa che da anni
Per ragioni anche comprensibili invita il consiglio ad altro cioè a applicare una serie di regole che sono proprie di tutti diciamo di tutta la pubblica amministrazione
Quindi punto primo attenzione a quello che scriviamo sulla riserva di legge e sui rapporti tra il potestà del Parlamento
E mi fa piacere che la relatrice abbia poi ha espresso parere favorevole sull'ultimo Periodo che era veramente un ultimo periodo della parte prima su cui si poteva aprire un'ulteriore distruzione il Parlamento è intervenuto ha esercitato il suo potere
E non a ma questo è tema successivo a mio modo di vedere non ha per niente nulli ficcato ho ridotto il Consiglio a una mera longa manus del legislatore
Perché il Consiglio anche questo sarà tema successivo conserva la sua potestà e la sua facoltà di scelta e veniamo al secondo punto vado rapidamente l'errore o il dissenso metodologico
Un parere di questo genere avrebbe dovuto invertire logicamente il ragionamento e non partire
Da una premessa apodittica che gioca come fosse un divieto di accesso un passaggio interdetto non puoi entrare in questa sfera doveva fare il contrario doveva cioè come pure fa ragionare sui singoli casi ed eventualmente concludere in fondo al parere che in alcuni casi la compressione del potere del Consiglio ora troppo forte
Allora avrei anche potuto capire e persino a condividere in alcune situazioni specifiche quella conclusione ma ammessa all'inizio
Come fosse un muro che si eleva per difendere io speriamo l'autonomia e indipendenza del Consiglio superiore di fronte al legislatore
Ecco questo è il senso di un manifesto non di una argomentazione tecnica giuridica ma di un manifesto del tutto comprensibile che non giudico di carattere diverso di carattere politico di Fara ideologico
Qui l'errore metodologico e dirlo all'inizio
Avrebbe sarebbe stato meglio dirlo alla fine dopo una analisi diciamo puntuale delle singole ipotesi che pure ha fatto anche la relatrice poc'anzi in cui si riteneva lesa l'autonomia del Consiglio è ovvio che noi non neghiamo
Evidentemente che la riserva di legge abbia un limite nella riconosciuta autonomia del Consiglio superiore della magistratura
Dalla Costituzione ma rivendichiamo ci non dimentichiamo mai che una cosa uno che questa autonomia sì è costruita verso l'esecutivo verso il governo
Si è ritagliato diciamo un potere che prima era dell'esecutivo e lo si è assegnato a un organo autonomo
Due che la lesione dell'autonomia diciamo del Consiglio superiore eventualmente può avere dei profili nel conflitti di attribuzione con gli altri poteri eventualmente il Consiglio superiore potrebbe ritenere che è una disciplina troppo dettagliata lega il potere costituzionale sollevare questo conflitto di attribuzione delle forme previste dalla Costituzione
Terzo punto dovremmo anche riflettere
Sul senso dell'intervento del legislatore qui non ci troviamo di fronte al legislatore capriccioso e arbitrario che decide pone intervento nei confronti del potere del Consiglio
Relativamente alle nomine naturalmente stiamo parlando adesso di questo per nero capriccio com'era voglia invade potere altro cioè un legislatore che ha fatto un intervento in un contesto ben determinato ben preciso
Connotato da fatti peculiari
Di fronte al quale limitarsi a rivendicare una generica e secondo noi non del tutto fondata autonomia che impedirebbe questo intervento rischia di essere un autogol
Dal punto di vista delle dei rapporti con gli altri organi istituzionali perché sembra proprio che si voglia dire non disturbate ICI
Non fate non perché noi dobbiamo poter continuare con abbiamo sempre fa
Ringrazio Consigliere Donati prego
Per io vorrei poi Gigliotti collegare mi a quello che ha detto egregiamente il Consigliere Benedetti
Perché a lire alcuni ulteriori dettagli
Degli motivi che hanno spinto noi tutti laici a non condividere proprio dal punto di vista di impostazione
La premessa di questo parete
Allora
Sicuramente qui non si può parlare di lesione di autonomia del Consiglio
Perché ricordiamoci e dobbiamo ricordarcelo più spesso il principio fondamentale della Costituzione per cui il giudice esso oggetto alla legge in un sistema democratico giudice è soggetto alla legge
E il fatto che un legislatore
Decida di interpretare in maniera più estensiva o meno estensiva la riserva di legge che la Costituzione attribuisce non può sotto alcun profilo essere considerato una lesione dell'autonomia del Consiglio o dell'indipendenza della magistratura
Secondariamente
Un altro aspetto che non torna nella premessa metodologica di questo parere
è l'assunto secondo il quale la leciti creazione dei criteri di accesso a a alle cariche direttive e semidirettive
Peraltro criteri già previsti nel testo unico della circolare equivarrebbe alle edere la discrezionalità del CSM e questo è un errore secondo me proprio di impostazione perché perché la giurisprudenza amministrativa abbondantemente richiamata nella premessa del parere ha sempre chiarito una cosa una cosa è chiara
Il CSM non ha potere normativo così ci dice il Consiglio di Stato
Le circolari sono atti amministrativi di Houghton vincolo alla discrezionalità del CSM
Per cui che se noi ci siamo già Autori incollati con una circolare se con una circolare abbiamo già stabilito dei criteri come possiamo sostenere che la semplice circostanza che questi criteri non siano più
Stabiliti in una circolare ben una legge libiche la discrezionalità del CSM non non è non non non sta in piedi ecco questo ragionamento secondo me
Un altro
Argomento che forse potrebbe essere addotto
Per
Rivendicare una autonomia del CSM nel disciplinare i criteri per il conferimento degli incarichi attraverso circolari
Potrebbe in astratto essere quella di una maggiore duttilità della circolare rispetta la legge cioè si potrebbe dire ma cosa succede se il criterio a nei fatti sì riveli
Non soddisfacente quindi debba essere modificato questo potrebbe essere un argomento che al limite potrebbe essere addotto al fine di giustificare
Una possibilità del consiglio di autonomamente valutare calibrare i vari i vari criteri però ecco teniamo presente che questo è un argomento di opportunità ma non può mai essere considerato come si fa nel parere comune argomento di costituzionalità perché la Costituzione
Sotto nessun profilo riserbo un potere normativo di circolare al CSM la riserva di legge non è mai stata interpretata così e non può essere interpretata in questo modo
Teniamo poi però presente che come ha detto Benedetti
Il legislatore è intervenuto perché ci sono stati dei fatti molto molto gravi che purtroppo hanno riguardato questo Consiglio e che hanno fatto apparire il Consiglio ha torto o ha ragione
Come molto attento all'oggi che autoreferenziali rispetta quello che dovrebbe essere un po'la bussola di azione il cardine
Di qualsiasi di qual sia si al setto dell'ordinamento giudiziario che l'interesse
Del cittadino
Dicono gli anglosassoni customer Feistel cioè in ogni servizio pubblico l'importante e che sia garantito l'interesse dell'utente
Ecco perché forse forse la circostanza che il Parlamento si riappropri di un potere di disciplinare questa materia potrebbe essere l'occasione anche per far valere delle istanze che provengono dalla dalla società dalla società civile e che forse è ultimamente negli ultimi tempi non sono state del tutto valorizzate quindi sotto questo profilo io ritengo che la posizione unanime dei consiglieri laici nel chiedere la soppressione del primo paragrafo sia giustificata
Da considerazioni di Carrù di natura giuridica e di natura anche di impianto sistematica sul ruolo del CSM nel sistema ordinamentale
Si è prima di dare la parola Consigliere Gigliotti sull'ordine dei lavori ma che stavano considera Celentano prego sì grazie presidente io vorrei fare due domande sull'ordine dei lavori la prima riguarda
Prego signora cementato la prima riguarda il rapporto fra l'illustrazione degli emendamenti il termine per la presentazione degli emendamenti mi è sembrato di capire che il termine per la presentazione degli emendamenti sarebbe a venerdì
E adesso stiamo procedendo ad illustrare alcuni degli emendamenti che sono già stati presentati quindi la mia domanda è facciamo la discussione degli emendamenti anche diciamo la riprendiamo nella volta successiva nel senso che saranno Rillo stati questi emendamenti mi spiego meglio
L'emendamento che adesso viene in discussione è un orientamento che più che essere emendamento di delibera contiene in sé una visione sbagliata non ce la faccio lavora così una visione del nove ore chi vuol parlare esca del nostro paniere e quindi una
Discussione che si sta aprendo adesso
Sulla sul merito addirittura tanto è vero che questo emendamento non è stato illustrato da uno da uno dei presentatori ma vedo che viene illustrato da tutti i presentatori che stanno esponendo giustamente dal loro punto di vista una prospettiva nella nella quale si dovrebbe porre questo pareo questi più pareri che sono stati divisi in sei ecco io se questo il modo di operare io lo contesto io credo che questa parte che viene illustrato adesso debba far parte di una
Discussione complessiva di merito che si forma sulla base della presentazione di tutti emendamenti ad esempio io ho intenzione di presentare un emendamento che va direzione esattamente opposta a quella che ho sentito illustrare adesso da alcuni colleghi laici nel senso che a mio giudizio la premessa di alcune di queste di queste delibere vengono portati in plenum è troppo debole negli argomenti che sono stati spesi quanto ha necessità che il consiglio abbia la discrezionalità
Ora con tutto il rispetto per tutti però io credo che per fare un dibattito che abbia un senso razionale credo che queste cose vengano debbano essere dibattute insieme in un contesto unico e non spezzare le in più sedute questo il mio
E il mio ragionamento consigliere Celentano guardi allora ieri sera abbiamo
Deciso questo
Di
Far fare una relazione e aprire la la la discussione che avrebbe purché poteva e potrà potrà essere foriera anche di presentazione di ulteriori emendamenti
è chiaro che si adesso si monopolizza il dibattito sul pienamente intervengono venti persone sul primo emendamento evidente che noi non arriveremo mai in fondo a questa cosa
Però è ovvio che io non è che posso impedire non è che io posso impedire a ciascuno che vuole intervenire di poter intervenire si tratta di organizzarsi nei nostri lavori allora è ovvio che su questo argomento come faceva presidente consiglieri Matteo all'inizio di seduta
Adesso ha detto lei ci sarà lo vedo che stanno arrivando altri emendamenti non vedo la fretta perché comunque abbiamo detto che ci sarà un ulteriore termine per gli emendamenti
Per cui io suggerirei adesso di dare un impostazione di massima e poi dovremo comunque rifarla inutile adesso fare la discussione su questo tema completamente può rifarlo l'altra volta quando ci saranno anche gli ulteriori emendamenti
Consigliere veneti giustamente ha illustrato per cui il suo emendamento poteva intervenire su qualsiasi altra cosa
Relativo al primo parere tra l'altro poi in realtà al primo la discussione sul primo assorbe la discussione su altri otto che sono consequenziali non è che la rifacciamo indietro che qui lo so però se se ci saranno emendamenti
Celentano
Propone emendamenti a proprio contrarie quindi evidentemente nelle giuste quindi io vi chiederei di essere abbastanza sintetici
Ne e non ripetitivi sul su queste illustrazioni iniziali tanto perché anche perché dopo quando ci saranno gli altri emendamenti
E chiaramente ritorneremo su sull'argomento sempre sull'ordine dei lavori consigliere Pacini prego
Io ho solo bisogno alcuni chiarimenti
Se stiamo facendo la discussione generale
O la discussione sugli emendamenti
Se di se sui sui di sugli emendamenti parla solo il presentatore o parlano tutti quelli che l'hanno firmato sono questioni tecniche nel senso che se si a me sembrava di aver capito avendo fissato un termine a lunedì per gli emendamenti che oggi si faceva la discussione generale sul sparire
E gli emendamenti sarebbero stati illustrati a mio avviso da uno dei presentatori al mondo tutti i presentatori
Al momento della discussione sugli emendamenti è ovvio che poi nella discussione generale uno i suoi cinque minuti nella discussione generale di può anche utilizzare per anticipare il contenuto dei suoi emendamenti questo mi pare ovvio
Però è una questione tecnica se discussione generale sul paniere parla
Una volta ogni Consigliere replica il relatore si chiude la discussione generale si passa al secondo pari queste la mia visione perché se invece ovunque se se noi abbiamo la discussione sugli emendamenti facciamo parlare tutti i firmatari di tutti gli emendamenti
In questa discussione generale
E allora se ci sono dieci emendamenti a questo valere firmati a dieci persone parleranno dieci persone dieci volte quindici sono cento interventi
Nella discussione generale sul primo parere il che secondo me siccome poi dovrà ripetere questo dibattito alla votazione degli emendamenti secondo me non non ne veniamo fuori quindi l'abbiamo mo'modesta proposta è quella di dire se abbiamo deciso così non parliamo o meno si può parlare di emendamenti
Ma se ne parla in discussione generale era solo questo tecnico Simone creato l'equivoco deriva dal mais stiamo presentatore per illustrare nel nella discussione generale di oggi su cui naturalmente io ognuno può fare riferimento anche agli emendamenti presentati
è prodromica alla deposito di altre meno ecco perché io mi dicevo non non siamo cerchiamo di non essere ripetitivi ed non di ripetere le stesse cose abbiamo letto impostata chiarito
Anche perché insomma se no atti finisce che facciamo veramente deprivati osserva la parola i dibattiti ripetuti
E e poi magari non te ne perdiamo pure il controllo sui tempi consigliere Cavalla sempre sull'ordine io volevo osservare un consulente dell'lavori allora e qui dobbiamo capire
Che se abbiamo avuto tre giorni di tempo quattro per potere vedere tutto sto che centonovanta pagine disse ai pareri sulla riforma della giustizia e sono stati presentati circa trenta trentacinque emendamenti dobbiamo anche capire che questi trenta trentacinque emendamenti sono stati presentati perché questioni nodali coinvolte da ogni singolo argomento hanno costretto chi li ha presentati apprese a sollevare il problema a posteriori ora è chiaro che ognuna di queste questione ha a che fare con l'intera struttura e l'intera discussione non dico di uno ma dei sei pari allora io dico pesco siamo veramente ragionevolmente pensare che la discussione possa essere castra tra su alcuni cose e non su altre no perché dire che i presentatori allora a differenza dei gruppi
I laici non hanno un gruppo l'avete capito adesso ecco allora
Perfetto allora perfetto ma io chiedevo sì allora dateci tempo fornivate tempo per garantire da voi l'avete il tempo omaggio guai che ne so perché è chiara l'scusate ma allora dice quello che intende poi il gruppo milanese non è un gruppo perché i laici non sono un gruppo differenza dei togati che hanno cinque gruppi allora a questo punto
è chiaro che non sono i presentatori che parlano
Ma i presentatori dicono cosa pensano ma c'è anche se non sono presenta Storie devono poterlo dire serena Havana ma al di là dei volerebbe dove tiene a Fini chi ha limitato il tempo nessuno marxista semplicemente la nomi mi mi secca che si dica che tutti i presentatori papà riprenderò equivocato allora deve consegnare Cascini con scusi abbia pazienza perché andiamocelo equazione Cascini diceva
Che se noi facciamo la la discussione a o meno a vento per emendamento
E tutti parlano sullo stesso emendamento
è ovvio che anche in qualsiasi Regolamento degli organi funzionali di rilievo costituzionale il Parlamento non è che o su ogni emendamento intervengono tutti i presentatori
Si chiede chi è che illustra l'emendamento quindi a uno ma qui il problema non è degli emendamenti quel problema come dicevamo ieri sera col presidente Benedetti se lo ricorda bene
Che questa discussione sui sei fascicoli avrebbe stimolato la la futura presentazione di emendamenti quindi questa è una discussione generale su cui ogni intervento naturalmente può fare riferimento anche emendamenti già presentati no limitando poi il fatto che chiusa dando i tempi
Specifici del Regolamento chiusa chiuso un intervento non è che poi si ritorna si ripetono sugli altri emendamenti l'argomento sul fascicolo uno si chiude stamani over torta discussione generale
E poi diamo
Diamo il tempo per gli emendamenti ulteriori fatti non vedo la corsa alla presentazione degli emendamenti perché abbiamo sicuramente altro tempo per presentarli
Ecco questo è quindi adesso ad continua a dare la parola parlate
Parlate naturalmente delle cose che intendete modi unite deve parlare può elevare gli emendamenti parlato degli emendamenti parlare di quello che crede però si fanno una volta e poi naturalmente poi si ritornerà dopo la presentazione di tutti gli emendamenti
Sull'ordine dei lavori si apre un Siena vede mi anche Di Matteo sull'ordine dei lavori
Allora no no allora ve l'avevo già segnato per il resto io solo sull'ordine dei lavori adesso
Se no l'assegno verrà dopo perché fu Carabba consigliere Gigliotti ora
Sa sarò rapidissimo mi mi ritrovo nel nella possibilità di intervenire tutti nell'ambito della discussione generale pensa pensosa beninteso l'intervento del consigliere Celentano di
Lui si facesse riferimento aumenta iniquità nell'esame dei equità temporale e degli studios legislatori sociale dell'esame degli emendamenti ma quella se era
Non è questo il tema identico inteso anche forse anche stamane interventi consociativi noti come intenda sul ognuna della discussione generale sul su quella parere è molto semplice adesso tutti intervengono Deborah interne interviene chiuso il giro stoppiamo abbiamo il termine per gli emendamenti così più possibilità di studiare e ristudiare
E poi e faremo le discussioni e quando sono completate tutta la presentazione degli emendamenti
Prego si era figlio
Prima volevo un chiarimento proprio sull'ordine più che dei lavori dello sulla possibilità di intervento anche sui temi dei singoli emendamenti
Io volevo intervenire illustrando la mia adesione all'emendamento però vorrei anche capire questo come intende procedere il consiglio come le intende procedere
Immagino che su questo emendamento possono essere proposti poi dei subemendamenti per esempio da parte di altri vorrei capire se si avrà voi la possibilità come credo di poter intervenire diciamo sui SUV perché vorrei poter
Illustrare compiutamente quello che esattamente sotto allora guardate è molto semplici adesso la relatrice ha fatto la sua relazione illustrativa introduttiva ognuno interviene nei tempi del Regolamento per una volta
Parla di quello che che ritiene opportuno il consigliere Benedetti ha ritenuto opportuno fare una premessa su quelle che poiché sì ho capito ma neanche con che contiene anche gli eventuali emendamenti tutti parlano una volta dopodiché fermiamo la discussione diamo il termine per anche ulteriori emendamenti
E poi quando sono depositati gli emendamenti naturalmente egli affronteremo singolarmente e decideremo voi perché poi ieri paga in discussione mi è stato detto anche che c'era la necessità di dare il termine per gli emendamenti
Ma anche per eventuali subemendamenti ai fini anche di potere
Strutturale tecnicamente in modo adeguato l'elenco degli emendamenti o se addirittura si possono eliminare degli emendamenti perché si trovano accordi su emendamenti complessivi quindi ci saranno due steppe io avevo ipotizzato venerdì e lunedì
Ma se il perno ridiede non abbiamo problemi ad andare anche oltre se c'è la necessità di studiare e approfondire avere ancora tempo per approfondire gli argomenti quindi no no no io adesso facciamo la disputa un incontro la pena tema generale volevo soltanto chiarezza su questo tema la circostanza di esporre la illustrati
è di un emendamento se su quello stesso tema viene presentato un emendamento di verso un sub emendamento non impedirà poi è ovvio prendere la parola ecco
Trova questo vorrei che fosse chiaro naturalmente socio la di un giro come diciamo un giro di tavolo dei play allora io tutto su questo primo fascicolo
Belleli in questa prospettiva io vorrei segnalare questo io in commissione o approvato il parere ma per la verità come sanno i colleghi consiglieri della commissione avevo sollevato una serie di dubbi proprio su questa parte una serie di perplessità riservandomi appunto
Di cercare una mediazione all'interno della commissione di intervenire eventualmente in plenum cosa che adesso sto facendo perché dalla divisione
Del parere unico in sei pareri è stata funzionale alla possibilità di trovare quanto più possibile soluzioni condivise
Siccome c'erano parti del parere che apprezzavo non volevo diciamo così far mancare il mio voto su quelle parti però mi riservavo di riproporre in plenum le ragioni delle mie perplessità e sono qui appunto a farlo spiegando la adesione al emendamenti devo dire che la proposta di parere nella parte che nell'emendamento vorrebbe sopprimere si fa carico di una serie di perplessità direi anzi sembra condividere per la verità alcune preoccupazioni
Che sono emerse in taluni settori della magistratura anche devo dire in documenti formali di gruppi associativi
Nei quali è stato proprio censurato il tentativo leggo testualmente da uno di questi documenti
Di mettere sotto tutela il consiglio in prende imbriglia Antonella discrezionalità e chiudendo gli spazi anche per interventi di normativa secondaria e in un contributo
Di carattere scientifico che è stato pubblicato recentemente su una rivista che notoriamente come dire espressione di un gruppo associativo si segnala il rischio della neutralizzazione della pollici del politicità del ruolo e delle funzioni del consiglio
E il rischio di una espropriazione delle prerogative di discrezionalità essenziali per l'esercizio dell'autogoverno cito testualmente e mi pare che a queste idee la premessa del parere si sia se non testualmente diciamo sostanzialmente richiama in misura piuttosto diffusa
La stessa premessa a richiama a mio modo di vedere non correttamente una giurisprudenza sia amministrativa sia costituzionale riferimento alla sentenza numero settantadue del novantuno della corte costituzionale
Equivocando su passaggi di questa giurisprudenza che osservano come la riserva di legge costituzionalmente prevista in materia non implichi
La necessità di una disciplina dettagliata da parte del legislatore e e l'equivoco è su quest'anno ogni implicazione altrove ovviamente dire che negli spazi non coperti
Da
Disposizioni normative resta la possibilità di auto appropriarsi come è stato detto da certo dottrina costituzionale di spazi normativi da parte del consiglio altro paradossalmente ritenere invece che quest'auto appropriazione diventi come dire un limite alla potestà normativa del legislatore
E volendo prevenire anche possibili interventi obiezioni
Diciamo così forse ipotizzabili
Faccio anche riferimento a un atto a giurisprudenza costituzionale che mi pare non sia stata citata nel parere ma potrei sbagliare la sentenza della Corte costituzionale
Numero ottantasei del mille novecentottantadue che assi di Chiara atto incostituzionale una disposizione che prevedeva
Una automatica
Attribuzione di funzioni di Cassazione magistrati d'appello che avessero conseguito la valutazione positiva si tratta dell'articolo sette della legge numero ottocentotrentuno del mille novecentosettantatré ma che in realtà segnala essa stessa pur riconoscendo in quel caso là opportunità di una circolare del Consiglio che si era discostata per l'appunto da questa indicazione normativa che le stesse circolare del Consiglio possono dar vita a una prassi ma non producono un diritto vincolante in diritto vivente vincolante lo diceva alla stessa Corte costituzionale e per la verità io sono qui a riproporre alcuni argomenti che avevo già esposto in commissione che appunto suscitavano me molte perplessità sull'approvazione di questa parte del parere perché è assolutamente evidente che nella Costituzione non è prevista alcuna riserva
Di potestà normativa a favore del consiglio e che lo stesso articolo centocinque della Costituzione attribuisce si poteri al consiglio ma evidentemente secondo le norme
Dell'ordinamento giudiziario cioè come per esempio ci dice in un recente articolo del due mila venti Massimo Luciani nel rispetto di paradigmi normativamente predefiniti
C'è per esempio un articolo di Ugo De Siervo di un paio di anni fa in cui essi segnalava per l'appunto che naturale che il consiglio tenti di disciplinare aree che non sono appunto
Coperte da regole
Positive
Ma lo stesso De Siervo invitarla diciamo a un uso prudente da parte del Consiglio del suo potere normativo e anche all'accettazione da parte sua
Di un ipotetico rinnovati più analitico modello organizzativo che il Parlamento volesse configurare
E analoghe considerazioni nella dottrina costituzionalistica per esempio sì traggono da altre
Riflessioni per esempio segnava un interessante articolo di Alessandro Pace proprio sui poteri normativi del Consiglio superiore la magistratura del due mila dieci
E vorrei chiudere facendo una citazione che mi sembra
Una sentenza per così dire definitiva sul tema oltre che assai autorevole
Citando le parole di Gaetano Silvestri presidente emerito della corte costituzionale che è intervenuto proprio sul tema
A segnalando che allori e anche a me per la verità appare fin troppo chiaro che il legislatore può sempre attrarre a sé
Le discipline di dettaglio oggi oggetto del potere normativo del Consiglio superiore della magistratura
Perché tale potere non può ovviamente incidere in modo riduttivo sulla competenza normativa generale del Parlamento anche perché non esiste incostituzionale alcuna riserva a favore del consiglio
Mi sembra quindi evidente che quelle posizioni
Che sono state espresse nel parere da giurista diciamo così non credo possano essere
Condivise sul piano tecnico e quindi avverto per questa ragione la necessità di manifestare il mio più radicale dissenso rispetto alle considerazioni tecniche che sono espresse nella parte introduttiva del padre
Questo spiega le ragioni dell'emendamento che ho proposto prenotazione atto poiché emendamenti li voteremo uno per uno
Consigliere lancia ha chiesto di parlare prego
Dieci minuti opero cioè secondo il Regolamento son dieci minuti
Poi le sono il campanello trenta secondi prima tre grazie
Stavano in termini ecco
Ora al di là di tutte le procedure regolamentari che vogliamo seguire per la discussione
Una cosa deve essere certa
Questo primo emendamento e quindi la critica alla parte introduttiva di questo Valeri numero uno matite anche degli altri pareri per esempio il parere numero due Alastair lo stesso preambolo
Una questione di principio
E una questione di principio che vale come chiave di lettura di tutto quello che i firmatari dell'emendamento ritengono
Debba essere il compito e l'esplicazione dei poteri del Consiglio superiore
E mi spiego ha ragione Benedetti attenzione nel dire che il preambolo
Di cui oggi discutiamo ma che ripeto riguarda anche altri pareri il preambolo è un manifesto
è un manifesto di quello che può secondo noi non può essere considerata tra magistratura nell'ambito dell'ordinamento giuridico nazionale
E chiaro che si la Costituzione
Prevede
L'esistenza di tre punti neri legislativo per l'esecutivo giudiziario
Che però non sono allo stesso livello questo il dato fondamentale perché la norma di riferimento principale costituzionale e appunto come giustamente ha ricordato il Consigliere Donati il centouno secondo comma
I giudici sono Soggetti alla legge
Quindi è un'articolazione di tre poteri in cui esistenti una gerarchia di valori è una gerarchia di forze questo è il nostro asset io per tutta la vita come sapete ho fatto diritto penale
Come docente come avvocato
Conosco perfettamente i temi penalistici e di posso confermare che il tema penalistico principale rientra sempre in questo grande tema il problema della legalità della Riserva assoluta di legge
Perché
L'esperienza ci insegna che per esempio dall'amministrazione della giustizia penale
La magistratura a talvolta seguito seguente è un'opinione è una valutazione di principio
Quello di debordare dal perimetro legislativo
Creare un diritto vivente
Che è la realtà e il sostitutivo delle prerogative del legislatore è un diritto creativo che va al di là del perimetro della legge questa è la realtà
Arrogandosi un potere che fa può andare al di là del perimetro della legge perché la giurisprudenza secondo questa concezione si ritiene fonte del diritto
E il diritto che non si identifica necessariamente con la legge
Di cui la distinzione fra disposizione e norma il diritto è appannaggio dei giudici e così i giudici potrebbero a vere dei delle attività creative che superano il perimetro della legge giusto sbagliato non lo so
Però è un'opinione
L'opinione forte che io ho sempre sostenuto e quella della legalità assoluta
Del valore assoluto del perimetro legislativo perché solo il Parlamento è il titolare della riserva assoluta di legge voluta dalla Costituzione
Qui mutatis mutandis il problema è lo stesso
Stiamo parlando di una magistratura che non vuole il vincolo legislativo che mal soffre la riserva di legge che ad appannaggio unicamente del Parlamento
Stiamo parlando di una magistratura che è insofferente
Al vincolo parlamentare
E che ritiene di poter col suo organo di autogoverno dia vere una autonomia per quanto concerne la propria organizzazione alla propria struttura anche al di là di quello che il legislatore vuole e Chieti
Giusto sbagliato io credo che sia sbagliato
Noi firmatari di questo primo emendamento crediamo soppressivo crediamo che sia sbagliato ma questa è una questione di principio
Quindi attenzione perché il tema principale di questo nostro dibattito e questo dobbiamo decidere che messaggio dare come CSM
In relazione alla struttura dello Stato democratico
Il potere legislativo a un primato rispetto al potere giudiziario o no
Questo è fondamentale
Perché è chiaro che se si se si aderisse a criticamente a questi preamboli
Significherebbe dire il CSM a maggioranza come organo di autogoverno ritiene di essere all'apice in testa ad un potere che è unicamente autoreferenziale e che non vuole vincoli di carattere legislativo
Questa è la nostra ferma opposizione
Questa è la speranza di un messaggio che non passi in questi termini perché ripeto dipende proprio la concezione e l'immagine che si vuole dare all'esterno dello stato di diritto come noi lo interpretiamo quindi meritiamo tutti noi l'abbiamo fatto e proponiamo di togliere questo manifesto programmatico
Dal preambolo dei vari poteri meritiamo tutti consci che il risultato che avrà la votazione di questo emendamento soppressivo inciderà sulla concezione che noi a maggioranza eventualmente vogliamo dare all'esterno di come intendiamo l'equilibrio fra i poteri dello Stato
Sono stato nei
Grazie ha chiesto di parlare il consigliere Di Matteo prego
Sì il mio intervento non sarà particolarmente lungo non ripeterò alcune considerazioni che sono state già fatte voglio intervenire
Solo per dire che condivido in pieno
Le riflessioni che sono state illustrate
E prospettate in particolare dei Consiglieri Benedetti e Donati
Rete anche gli articoli di stampa che hanno preceduto questo dibattito hanno rappresentato una contrapposizione tra laici togati
La questione non è questa io
Per quanto riguarda la critica alla premessa metodologica del parere sono assolutamente d'accordo con
I consiglieri laici che hanno presentato un emendamento
Una premessa come io un inciso mi sarà consentito
A proposito dell'intervento del consigliere Lanzi
Io sono assolutamente convinto che non è vero che la magistratura si è voluta Houghton assegnare un potere che la Costituzione non gli attribuisce
Sono semmai convinto che in tema di controllo della legalità nel nostro Paese
Di contrasto ai grandi interessi
Di sistema criminale corruttivo mafioso
Sono stati altri poteri a delegare sulle spalle della magistratura responsabilità esclusiva che invece dovrebbero essere anche e prima di tutto responsabilità di altri poteri
Sono stati non è stata s'la magistratura a fare impropri passi in avanti appropriandosi di ciò che non non veniva attribuito come compito della magistratura dalla costituzione scusate
Ma sono stati altri a fare dei passi indietro ma questo diciamo un inciso che
O presso illustrare soltanto riflettendo sull'intervento del consigliere Lanzi
Tornando al parere sul disegno di legge
Alla premessa metodologica che non condivido
Non core non la condivido perché non c'è in questo disegno di legge io non intravedo nessuna lesione delle prerogative costituzionali del Consiglio superiore della magistratura
Non c'è nessuna trasformazione del Consiglio in una sorta di mero concorsi fisso
Non vedo la trasformazione del Consiglio superiore in un organo con poteri meramente esecutivi
Io credo che
Dobbiamo uscire da ogni tentazione di autoreferenzialità
Da magistrato
Poi io ricordare che
I magistrati
Hanno un diffuso interesse avvertono come esigenza non più eludibile
Che
Vengano poster regole certe per l'accesso agli incarichi direttivi o semidirettivi di questo per ora stiamo parlando
E che queste regole vengano stabilite consacrate dal legislatore in un testo di normazione primaria
Perché i magistrati
Ecco perché non accetto l'impostazione superficiale di contrapposizione tra componenti laici e togati
Perché i magistrati
Ho molti magistrati sono stati le prime vittime di un sistema che alcuni
Hanno alimentato e che si è diciamo estrinsecato anche e soprattutto nelle vicende relative alle nomine di direttivi e semidirettivi
Quindi
Sono
Per queste ragioni che ho illustrato brevemente non non ho voluto ripercorrere gli approfondimenti che sono stati fatti più compiutamente
In particolare da dei consiglieri
Benedetti Donati e Gigliotti condivido pienamente il loro intervento
Voterò favorevolmente al accoglimento dell'emendamento quest'atto proposto a proposito della premessa dei primi due parenti
Grazie consigliere di Matteoli procuratore saldi prego Silla discussione esista concentrando pressoché
Interamente sulla emendamento
Presentato dai consiglieri laici e certamente questo emendamento è fondamentale perché non anche logicamente al precede gli altri io non entro nel merito dell'interessantissime questioni giuridiche
E costituzionali che sono state poste sono per la verità tutte controvertibili perché per esempio affermare
Che la tutela dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura riguardi solo come controparte potere esecutivo al mio barriere non è un'affermazione che possa essere accettata anzi
Diciamo che le maggiori
Esperienze negative di condizionamento della magistratura pensiamo per esempio del principio di volontà della legge rispetto a la tutela dei diritti
Prevede proprio come primo vincolo quello al legislatore rispetto a in uno stato di diritto anche il legislatore ha dei limiti e ha dei limiti anche nei confronti dell'autonomia della magistratura
Io per la verità ho notato che vi sono delle differenze di accentuazione da parte anche dei vari relatori che sono indicative del fatto che
Il problema mio barriere qui e poi finisco sull'emendamento
Enrico riguarda il passaggio dalla quantità alla qualità
Perché io non credo che nessuno possa mettere in dubbio la facoltà del legislatore di disciplinare le procedure di di nomina dei dei magistrati ci mancherebbe altro
Il problema e appunto il momento in cui questa disciplina diventa così particolareggiata Daniele due Effetti
Potenzialmente negativi il primo è quello di appunto incidere in maniera eccessiva sulle scelte del Consiglio e qui ritorno a un'antica questione perché di questo si discute dagli anni Novanta
Dalla commissione Paladin ed è un punto di riferimento Talkin'di nicchia dal quale dobbiamo partire perché non è che noi oggi discutiamo per la prima volta come si queste questioni si ponesse ero solo con riferimento a questa proposta
Normativa e quindi alla potestà regolamentare del Consiglio superiore come uno degli strumenti con i quali si garantisce che il Consiglio superiore garantisca a sua volta l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Ma in realtà se lasciamo per un momento da parte questo perché la mia conclusione non è quindi né né favorevole né contraria e che forse bisogna trovare una giusta
Come posso dire formulazione che tenga conto di di di delle di diverse prospettazioni ma non entro su questo cucita tanto tempo per discuterne ma e davvero così innovativa questa questa proposta o non si limita in larga parte salvo che piccole cose
A norma utilizzare e quindi Luigi dire quello che già parte del nostro quello che abbiamo elaborato due ma per chi non dobbiamo essere orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto
E questo è il senso del mio intervento noi abbiamo una disciplina regolamentare
Che è talmente ben fatta che è copiata dal legislatore come strumento per per realizzare
Gli obiettivi che che si prefigge
Allora ma forse se andiamo poi a guardare e anche qui forse sono controcorrente
Ma se andiamo a guardare la storia delle nomine
Del consiglio superiore davvero così negativa
Sono davvero tante le annullamenti perché no perché il questo Consiglio ha fatto centinaia migliaia
Di nomine di direttive di Simmi semidirettivi dal due mila e sei a oggi cioè da quando è stato
Introdotta la la la la la la legge Castelli che noi oggi applichiamo e dopo l'entrata in vigore della normativa che ha abbassato l'età del settantacinque anni al settanta ne sono state fatte altre centinaia e centinaia
Ma quante di queste sono state annullate dalla giustizia amministrativa
Allora funzioneranno le nostre norme o no e permettetemi ancora un'altra cosa controcorrente ma quale altro organo dello Stato
Ha una procedura così chiara e trasparente come l'anno
Quale Oldham le nomine dei dei prefetti vengono fatte attraverso du consigli di amministrazione su base territoriale che poi portano ad una discussione nell'ambito dei consigli d'amministrazione centrali che poi vengono portati ad una discussione pubblica trasmessa per radio radicale
E forse proprio la nostra grande trasparenza che ci porta da un lato ad una grande lunghezza delle nostre procedure
E poi ci porta anche ingiustamente perché noi esercitiamo un potere io non esercitiamo un potere dello Stato e a me va bene che siamo controllati mi va bene che sia trasmesso su Radio Radicale
Ma viva Dio riconosciamo a noi stessi che siamo gli unici che facciamo questo
E riconosciamo hanno gli stessi gli abbiamo ordine laboratorio in questi anni un pur una struttura regolamentare che funziona dal mente bene che viene copiata dal legislatore come strumento di di futura organizzazione scusate se mi sono appassionato ma qualche volta normiamo pure ricordare le cose positive del nostro lavoro perché se non altrimenti non ha molto senso continuare a parlare davvero
Ma la lasciamolo a un consiglio di amministrazione come avviene in altre amministrazioni così saranno tutti contenti perché non ci sarà discussione pubblica sul nostro lavoro
Consigliere Marra prego
Grazie presidente
Allora devo dire che io concordo sostanzialmente con interventi che sono stati fatti dei consiglieri laici dal consigliere Di Matteo
Perché non condivido questo pericolo il declassamento del CSM del di riduzione dello stesso organo meramente amministrativo o esecutivo
Che viene in maniera molto esplicita affermata nella premi essa del primo carriere perché sia dal punto di vista strettamente giuridico anch'io ciò malgrado il tempo ridotto ho cercato di di approfondire e ho letto
L'intervento del professor Silvestri su questione giustizia in occasione dei sessanta anni del CSM è stato già citato dal professor Gigliotti
E Silvestri dice fin troppo chiaro che il legislatore può sempre a traverse le discipline di dettaglio oggi oggetto del potere normativo del CSM
Quindi chiaramente dal punto di vista giuridico è evidente a tutti che la riserva di legge riguarda soltanto il potere legislativo e che il potere normativo del consiglio e sussidiario
Perché chiaramente le fonti sono ovviamente di diversa ordinazione
E su questo io credo che non ci sia assolutamente da lamentarsi se il legislatore vuole dettare i criteri nel caso di specie per dalla selezione dei dirigenti ben può farlo e anche in maniera specifica dettagliata
Ma io non non condivido questo timore anche da un punto di vista pratico perché comunque comunque qualunque sia l'intervento del legislatore
Che è un intervento in questo caso peraltro che recepisce sostanzialmente i criteri già individuati dal CSM proprio perché sono criteri sostanzialmente diciamo di buonsenso e che e vi erano soltanto il quadro di valutazione per la scelta dei dirigenti
Non credo che diciamo un intervento diretta del legislatore riduca la discrezionalità del consiglio perché rimarrà comunque
Un ampio margine di intervento e faccio un esempio che mi è venuto in mente proprio sentendo la relazione della presidente Chinaglia
Ad esempio nelle fasce di anzianità la possibilità di deroga
Nel caso di spiccato rilievo il parere critica di intervento normativo dicendo che i concetti spiccato rilievo è troppo generico e per cui non potrà dare dei risultati diciamo ottimali
E proprio laddove legislatore interverrà in maniera generica il Consiglio potrà intervenire con la sua diciamo con la sua potestà normativa secondaria per precisare per chiarire per puntualizzare quindi non temo che il Consiglio venne esautorato della sua possibilità di intervento
In ogni caso ripeto se il legislatore ritiene di farlo
Mi sembra davvero poco produttivo diciamo opporsi in maniera così esplicita a un intervento che tutto sommato
Si giustifica anche appunto dalle vicende che si sono verificate negli anni pregressi e quindi su questo io sinceramente spero che si possa trovare un punto di condivisione tra i componenti laici i componenti togati
Perché chiaramente questa diciamo rappresentazione che viene fatta in ambito giornalistico mi lascia molto amareggiato io non penso che tutti quanti all'interno di questo Consiglio stiamo lavorando per free
Ridare credibilità al consiglio e quindi una spaccatura in cui viene rappresentata la magistrale dei componenti togati come diciamo l'opposizione di opposizione rispetto alla scelta normativa non non mi piace assolutamente devo dire che però condivido delle crisi diciamo che il delle varie critiche che sono state rivolte quello diciamo più evidente cioè che l'intervento
Da parte del consiglio e sicuramente il più duttile rispetto a l'intervento ovviamente legislativo e quindi da quel punto di vista il rischio di irrigidimento del sistema è evidente
Però a fronte di questo rischio chiaramente la scelta che i criteri vengano individuati dal legislatore sicuramente è una scelta forte una scelta importante
Che dobbiamo assolutamente apprezzare perché il legislatore interviene ripeto facendo proprio in quello che sono i criteri che già il consiglio in sede di autoveicolo si è sostanzialmente dato negli anni quindi io
Aspetto di sentire gli altri interventi poi di vedere i successivi emendamenti però sono sostanzialmente favorevole all'emendamento che è stato presentato dai consiglieri laici e sono diciamo anche il contrario alle critiche che sono poste
Nel parere con riferimento alle fasce di anzianità
Perché le fasce di anzianità
Diciamo sono una garanzia contro il carrierismo che tutti quanti abbiamo criticato come l'altra faccia della medaglia rispetto al correntismo e quindi cercare di dare anche lì un criterio che possano valorizzare al massimo ma con delle deroghe e quindi con una certa elasticità ossa valorizzare al massimo l'esperienza professionale
Dei magistrati in base al la cosiddetta anzianità di carriera io la trovo una scelta saggia più opportuna e per cui anche sotto questo punto di vista credo di non condividere questo primo parere
Palazzo consigliere
Marra ha chiesto di parlare il consigliere Cavanna prego grazie presidente allora innanzitutto io accolgo l'appello e l'indicazione del consigliere Di Matteo sul fatto che
C'è il pericolo che questa discussione con mele prossime discussione
De Rita abbiano una deriva che secondo me scorretta cioè la contrapposizione laici laici e togati anche perché
Almeno del mio spirito ma credo anche degli altri laici interventi che i lanci fanno in questo consesso lo fanno
Prima di tutto e soprattutto per la tutela della magistratura questo non dobbiamo mai dimenticarci lo quindi un intervento come quello del collega Di Matteo che mettiamo collega Congo orgoglio e anche per metà comma nove è per me importantissimo perché qui non stiamo contrapponendo la magistratura qualcos'altro e quindi io sono assolutamente del canale sia del consigliere Di Matteo sia del consigliere Marra
Ovviamente richiamandomi alle ragioni che sono state espresse soprattutto da benefiche Donati ora vorrei dare un'idea un po'diversa come spesso mi capita di fare dalle impressioni che si possono acquisire leggendo questo premessa la premessa che è oggetto dell'emendamento
Perché questo perché ripeto non voglio essere
Ripetitivo e anche un po'pedante però che fa o una un consigliere che si trova a leggere centonovanta pagine in tre giorni o quattro giorni quelli che sono cerca di a vere
Un'idea complessiva di tutto questo di tutti questi sei pari ovviamente in relazione alle singole parti
Allora che cosa emerge agli occhi di un consigliere che legge anche a volo d'uccello senza approfondire magari la prima parte è la premessa che cioè cosa salta ma prima di tutto salta agli occhi un enorme errore di di riforma errore veramente inconcepibile nel rovesciamento completo del concetto di riserva di legge
Il concetto di riserve di legge viene utilizzato per legittimare una riserva di circolare come ha detto il collega Benedetti ma addirittura c'è un passaggio della esposizione della dottoressa Chinaglia della collega Chinaglia
è un di è una fase quando la riserva la sentenza della Corte consiglia dice è facoltà del legislatore
Stabilire le regole generale ma anche ma e facoltà decidere se fare norme più o meno specifiche
Dicendo può benissimo non fare norme specifiche non dettare spetta lì nasce un diritto del Consiglio non ha vere queste norme specifiche il che è un rovesciamento allora dato che questo è una un errore veramente marchiano che mi fu su subito fatto farà salire
Dalla mia sedia quando stavo leggendo vedendolo come un esempio di orrore che potrei benissimo
Fatta vedere astanti miei sta ex studenti quando facevo l'assistente ecco allora
Perché c'è quest'errore noi poi veramente ragionevolmente possiamo pensare che giuristi di questo di questa classe possono magistrati questo tutti possono sbagliare in questo modo terrore è chiaro che idea si fa un lettore anche diciamo approssimativo di tutta questa premessa che ci sia il la l'intento di mettere le mani avanti
Il perché si mettono le mani avanti perché si deve creare una barriera di intangibilità dei poteri del consiglio
Allora questa ilarità ed Squinzi non nessuno nel parere dice ma è una cosa importante attenzione il parere nostre su una legge dei legali non è sulla legge delega
Non è sulla normativa delega qui noi facciamo stabiliamo la linea Maginot del consiglio
Per dire già cosa non dovrà fare
Nella atti delegati il legislatore il legislatore potrà bilanciare potrà anche smussare
Noi diciamo non puoi registratore fare questo e noi bocciamo completamente in questa premessa il lavoro il legittimo spazio del legislatore
Quindi quindi noi creiamo una magico allora ora perché si fa questo bus possiamo farlo per tanti motivi come dice il procuratore generale noi abbiamo la normativa certamente copiata da tutti fantastica straordinarie addirittura nostri circolari legislatore le coppia direttamente in questa legge ma o i noi ce le ridice un po'ma io dico due cose uno dovremmo essere contenti
Che il legislatore accolga così
Sic et simpliciter le nostre indicazioni cosa c'è di male
Se sono così perfette che il legislatore le accolga
Già che ci sono nella domattina seconda non dovrebbe scandalizzarsi ferita
E poi alla fine una considerazione anche ovvia se tutto così perfetto Corradi su quale organo dello Stato
Non ha ha alla nostro meccanismo così perfetto straordinario e armonico quale organo dello Stato tutti i problemi che abbiamo
Nessuno nessuno
Allora forse qualche dubbio di porsi il perché ci siano stati questi problemi forse c'è anche qualcosa di normativa no qualche problema di normativa se la reputazione della magistratura in questo momento è al trentasei per cento
Ed è evidentemente questa la perfezione del nostro sistema servita a poco ecco quindi
Cioè voglio dire con questo io vi dico da cittadino uno che si legge questa premessa a tutti questi dubbi forse io io perché sono mal fidato ma
Forse grazie
Grazie ha chiesto di parlare la consigliera Miccichè prego
Allora io con i consiglieri Braggion Damato abbiamo ritenuto di presentare un emendamento sostitutivo a questa premessa che ha fatto tanto discutere
E riportare delle considerazioni che comunque legittimamente come insomma è nostro dovere dovere potere fare sono critiche nei confronti del disegno di legge in esame
Abbiamo ritenuto di spostarle non impera Bessa ma nella parte conclusiva del parere reso un po'come per tirare le fila di un ragionamento complessivo
Perché abbiamo diciamo proposto questa soluzione
Un po'perché come ha detto il presidente Gigliotti con cui abbiamo lavorato in sesta il limite della discussione in commissione è stato effettivamente l'eccessiva fretta era impossibilità di ponderare veramente affondo ciò che stavamo votando per il cui ci sono state le perplessità emerse in Commissione e poi non c'è stato un tempo a mio avviso necessario per riflettere che è un problema che andando evidenziato tutti adesso oggi in quest'aula
Riflettendo bene rileggendo io mi trovo d'accordo con il parere dei costituzionalisti che oggi ho sentito qui cioè nel senso tecnico
Di ritenere che effettivamente un po'troppo affermare codice che c'è una riserva di circolare che ci siano dei problemi di costituzionalità nell'invasione dei poteri del consiglio
Detto questo quindi è quello che ripeto mi sembra un po'porte ci è sembrato un po'porte e che quindi non condividiamo
Abbiamo ritenuto che questa parte debba essere comunque riscritta
In modo critico ma diverso abbandonando questo tipo di affermazioni che sono effettivamente al di là di quello che è oggettivamente fondatamente sostenibile ma comunque dimenticando è del di definendo in premessa
Quello che da qui ho sentito più volte di evocare cioè qual è se esiste o non esiste un potere paranormativo del Consiglio nessuno ha negato che esiste
Tutti hanno detto che esiste e lo ha affermato sin dagli anni primi anni novanta presidenza Cossiga Massimo scontata potere politico in magistratura la commissione Paladin
Stiamo parlando di una commissione composta del più autorevoli costituzionalisti italiani sui cui libri ci siamo formati si è formata tutta un'intera generazione questa commissione a ha affermato non penso che nessuna lo possa discutere che esiste un potere paranormativo delle Consiglio
E che è anche questa l'essenza dell'esistenza del funzionamento del Consiglio superiore
Così appunto come declinata l'hard all'articolo centocinque della Costituzione si cita il passo che è citato nel parere l'esistenza di un organo quale il Consiglio rischierebbe quasi non avere senso se fossero del tutto vincolati i suoi provvedimenti
Alla necessaria meccanica applicazione delle norme di legge non l'ho detto io l'ha detto il professor Palatina quindi questo l'esistenza di questo potere è giusto che venga ovunque riaffermato quello che non abbiamo condiviso è che effettivamente non è
Esiste una riserva di circolare noi affermiamo che esiste un potere del Consiglio pacificamente esiste il problema quindi è è questo il nodo della discussione anche politica di questi ultimi mesi
Come deve essere esercitato e in che misura deve essere declinato quindi Intel misura la tecnica legislativa a nostro avviso
A dei difetti e in che misura questi difetti interferiscono forme il potere esistente perché esiste nessuno lo nega che diciamo apposto dal costituente in capo al Consiglio superiore della magistratura ebbene abbiamo detto come è stato detto in commissione da me che ho discusso che è la tecnica legislativa di eccessivo dettaglio che consistita come ha ricordato nel suo bell'intervento il procuratore generale sostanzialmente nel ricopiare le nostre circolari
è una tecnica non ci trova d'accordo perché nel lodevole intento che qua ho sentito rievocare dei membri laici che sono intervenuti e cioè quello di riportare il Consiglio ad un vincolo affinché non siano criticabili o sembrino arbitrarie le scelte e le attribuzioni di incarichi direttivi allora
Porta però ad un aspetto che comunque è al di fuori dei suoi fini legittimi e cioè o in irrigidimento assoluto
Che cristallizza e fotografa la normativa che noi stessi ci siamo dati la emerge a norma di legge
Con una tecnica io qua me la ricordo perché una norma davanti assolutamente Ricky rigida e dura immodificabile impedendo poi al Consiglio che nel momento in cui si accorge come ha sempre fatto delle disfunzioni applicative la disciplina
Di intervenire per modificare le vi faccio subito un esempio il legislatore delegai legislatore divide i delegato di individuare ai fini della nomina le funzioni direttive e semidirettive puntuali parametri e indicatori delle attitudini
Questi ultimi suddivisi in generali e specifici così come adesso distinti per tipologia d'ufficio da valutare su base di criteri ponderali quindi un punteggio per ogni indicatore questa la differenza con la circolare
Gli indicatori specie allora
Ci siamo resi conto anche adesso nell'applicazione pratica della circolare che determinate tipologie di indicatori ci stanno facendo discutere spesso la loro applicazione pratica vi porto esempio pratico
Portano a delle scelte che spesso non conducono all'individuazione delle collega migliore
Un esempio che io posso fare per esempio degli indicatori troppo rigidi negli uffici specializzati GIP-GUP così da un punto per ogni anno di funzione fino a un massimo di mette questo sarebbe l'effetto della legge
Questo applicato rigidamente consentirebbe secondo se almeno al nostro modesto avviso a mio modesto avviso
Di ritenere Sempre Sempre pretermessi colleghi che per esempio nel settore penale hanno un'esperienza pluriennale assolutamente specialistica che non hanno magari per pochi mesi raggiunto quel punteggio
Minimo che dovresti avere per andare a fare ad esempio la presidenza di un ufficio Gip ed esempi come questi sono moltiplica abbini all'infinito cosa voglio dire
Voglio dire che nel momento in cui ci si accorge che è una normativa rigida di questo tipo di vendita di applicazione non conduce a nominare il migliore il più adatto per l'ufficio da conferire
Il Consiglio non potrebbe tornare sui suoi passi non potrebbe modificarle a questo punto faccio un inciso guardate che in quinta Commissione sono messi
Che lavoriamo e arriveremo al risultato per modificare delle norme della circolare adesso stiamo lavorando sulle conferme male il prossimo passo è quello di lavorare sull'individuazione degli indicatori specie per quanto mi riguarda quelli relativi agli uffici di secondo grado
Ora così noi consentiamo al legislatore di intervenire cristallizzato una normativa apposta dallo stesso Consiglio
Che il legislatore fa proprie sul quale il Consiglio stesso che l'ha adottata e l'ha adottata
Attenzione perché il Consiglio conosce la giurisdizione tratta con la giurisdizione
E il governo autonomo della magistratura la dotata perché conosce la giurisdizione
E la giurisdizione muta le realtà della giurisdizione sono mutevoli perché cambiano le leggi
Cambiano quindi flussi di lavoro cambia il disegno geografico degli uffici cambia l'età dei magistrati cambiano tantissime cose e questo rende in adattabili
Le circolari che da un lato il legislatore emerge a modello normativo e poi toglie al consiglio che le ha adottate la possibilità di riadattare alle non mi si venga poi a dire non mi si venga a dire
Che questo è lodevole perché toglierebbe al consiglio la possibilità di fare delle nomine
Criticabili per usare un aggettivo elegante o comunque delle nomine che potrebbero venire annullate delle nomine discutibili perché il legislatore lo stesso legislatore che ha scritto questo disegno di legge
Poi mi viene a utilizzare quale criterio per la deroga delle fasce di anzianità
Il criterio dello spiccato rilievo attitudinale che è stato Uto
Dei criteri più
Assolutamente criticati che ha dato origine alle più tre aspre discussioni nell'applicazione pratica perché se qua si parla di correnti e di togliere potere alle correnti o ai gruppi o come si voglia dire
Lasciare lo spiccato eccezionale rilievo nel corpus normativo significa ridare uno spazio sostanzialmente arbitrario
Al potere non solo delle correnti ma del singolo consigliere
Guardate che una clausola elastica aperti sì ma che si pone in aperta contraddizione con tutto il corpus e allora e allora in conclusione io con i colleghi ho provato a riscrivere la parte come parte conclusiva che quindi si pone come critica complessiva alla tecnica legislative e al corpus normativo il sei considerato nell'insieme
Abbiamo provato a depurare a depurare dagli dalle affermazioni più forti quali quelli appunto di critica alla tenuta costituzionale del disegno di legge mantenendo però l'affermazione che esiste un potere paranormativo del consiglio
Abbiamo provato in questa maniera fare degli esempi pratici per spiegare il senso e le nostre critiche si tratta di un intervento di mediazione certamente perché io credo for fermamente che il Consiglio è uno e che si basi sul dialogo e sull'interazione dei laici e togati
Nell'interesse di ciò che governiamo e cioè la magistratura
E quindi invito tutti a meditare a proporre semmai delle modifiche dei subemendamenti sulla falsariga di quanto ha cercato di spiegare grazie grazie sforato di nove secondi perfetta consigliere amici che allora consigliera Pepe prego
Grazie i recupererò io perché sarò nell'interrogatorio molto bene
Mi associo per sintesi nel dibattito quanto è stato detto da dal primo i presentatori dell'emendamento consiste Debenedetti sulla premessa mila quale anch'io non mi trovo che mi sembra raffigurare ancora una volta l'enorme forse è qui in questo caso i principi come vorremmo che fossero magari sarebbe giusto che fossero ma non come sono quindi faccio mio l'intento di partecipare alla la discussione sugli emendamenti già presentati a provare a contribuire anch'io
Per cercare di evidenziare quelle che possono essere le effettive criticità c'è il sostanzialmente quello che rappresentava poc'anzi il consigliere Miccichè fatta da una predeterminazione in sede legislativa di eccessivo dettaglia passa privare il Consiglio di rispondere al mutamento delle esigenze nei tempi che l'esigenza impongono
Dovendo dovendo segni in ogni caso altrimenti passare per una modifica legislativa
Anche perché per come è messa questa premessa lascerebbe intendere che adottati i decreti delegati
Nel senso auspicato delle dal legislatore in questo in questo mentre dovremmo trovarci a sollevare un conflitto di attribuzione si sentissimo seguito ai principi che stiamo affermando sinceramente mi sembrerebbe veramente molto forte
Fatta questa premessa sulla sulla parte generale vorrei visto che appunto capitolo compresa tessere discussione generale sul primo parere prende due minuti su un aspetto che non non mi pare sia stato finora esaminato e sul quale mi riservo di presentare emendamenti riguarda A pagina quindici la la parte relativa alla pubblicazione degli atti
Ora nella parte relativa alla pubblicazione de negli atti io leggo che ho costerebbero in conclusione in grassetto tristi messaggio che vuol consiglio vuole dare passerebbe a questa pubblicazione l'esigenza di segretezza che posso sistemazione alcune attività istruttorie
La disfunzionalità rispetta la speditezza dell'attività amministrativa ove si consideri l'estrema onerosità che implicherebbe un un generalizzato a Bitonto
Di pubblicazione è una violazione del principio forse qui c'è un refuso della minimizzazione del trattamento dei dati personali a tutela della privacy
Anche nel caso in cui l'interessato abbia prestato il consenso ora
E come detto mi riservo di presentare un emendamento mi sento di poter dire che l'esigenza di segretezza ove sussiste rispettata determinati atti ben può essere utilmente conseguite in altro modo
La disfunzionalità rispetta la speditezza dell'attività amministrativa in ragione dell'onerosità di caricare dei documenti su internet mi pare veramente di difficile comprensione
E per quanto riguarda la violazione del principio della minimizzazione trattamento era diversa anche se ricordare che la Circumetnea circolari che sembrano copiate dal legislatore pure delle riforme necessarie funzioni legittimità
Ha visto un impegni importantissimi ma modificare il ci tengo a sottolineare unanime non non ha registrato alla presentazione di ingresso l'emendamento sulla pubblicazione sulla rete intranet sul succo asma de delle domande
E vero gli ultimi due pareri dell'autorelazione degli ultimi due pareri professionalità in onerando il magistrato di indicare i dati di cui non intendeva vedere pubblica vedere vedere avere luogo la pubblicazione
Per cui questa primi anche una parte in cui io non non riesco a riconoscermi che spero possa essere modificata inserimenti emendamento
Grazie ha chiesto di parlare il consigliere Celentano prego
Grazie presidente
Io sono un po'meravigliato dal fatto che per l'ottimo lavoro che è stato svolto nella sesta Commissione sia stato presentato con modalità che hanno il sapore di un atteggiamento burocratico di fronte al disegno di legge che è stato presentato burocratico perché sì adotta una tecnica che va molto nel dettaglio
A esprimere dei giudizi che sono definiti tecnici
Anche oggi ho sentito risuonare più volte in questo dibattito idea che ci sia una tecnica attraverso la quale esprimere un pareo non esprimerlo
E che la prospettiva diversa da quella presentata da alcuni consisterebbe in un errore tecnico
Ecco queste cose mi meravigliano
Mi meravigliano perché quel preambolo di cui stiamo parlando
A mio giudizio non è una parte del pari l'essenza stessa
Del pari
Non siamo interpellati a rendere un parere su un disegno di legge o meglio non siamo nostra di interpellati perché spesso nessuno ce lo chiede a dare un parere tecnico
Non è questo il rapporto fra le fonti di coordinamento
Del principio di leale collaborazione che guida i rapporti fra il Consiglio e le altre istituzioni dello Stato non è questo quel preambolo avrebbe dovuto essere il cuore
Del problema
Il Consiglio dovrebbe innanzitutto esprimere il suo giudizio su che modello di consiglio immaginava in virtù dall'esperienza che ogni giorno fa di fronte alle pratiche da offrire al legislatore
Evitando di dire il comma tre contrasta con questo al comma quattro contrasta con quello questa è una norma è una tecnica sbagliata
E bar e significa banalizzare il nostro ruolo a me non piace banalizzare un'istituzione
Tanto che era siamo banalizzando che oggi ho sentito immaginare il rapporto fra poteri dello Stato come se fosse un rapporto gerarchico non morì
Non c'è nessun rapporto gerarchico non sarebbe immaginabile neanche l'esistenza della Corte costituzionale se fosse così
Ho sentito perfino banalizzare la Costituzione perché la Costituzione non è fatta da tecnica e technicalities noi non siamo un organo tecnico che andiamo a incidere sulla Costituzione la Costituzione qualcosa di diverso
è nato dopo una guerra mondiale è nato sul sangue della gente
E l'esigenza di vedere delle norme che garantissero l'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario non della semplice magistratura dell'ordine della sua organizzazione
Nei confronti di tutti i poteri dello Stato è un'esigenza che è stata discussa più volte all'interno dei lavori preparatori ha trovato una soluzione sintetica ma con la sintesi
Non ci deve indurre a giocare con le parole
Gradirei sono stati sintetici quindi non è vero il consiglio una cosa come un'altra
Oppure ed il Pubblico ministero indipendente ma nei limiti dell'ordinamento e quindi il legislatore potrebbe fare qualsiasi cosa il legislatore non può fare qualsiasi cosa in questa materia non lo può fare
E i primi a doverlo dire siamo noi
Guardate di fronte a questo
Disegno di legge che dice
Scopo principi ispiratori se il disegno di legge delega non c'ha soli criteri direttivi cioè i principi ispiratori principi rendere più efficiente al passo coi tempi il meccanismo di reclutamento di nuovi magistrati maggiore trasparenza
Sul sistema di valutazione di conferimento in carico l'intruso
Mi sembra
Mi sembra
Un instant book
Mi sembra un disegno di legge sembra un instant book
Di fronte alle norme dell'ordinamento giudiziario ci sono stati anni in cui si è discusso sulla manutenzione di un ordinamento giudiziario che non era stato indichi in inserito in Costituzione nonostante la richiesta espressa di alcuni dei costituenti
Dicendo
Molto delicato non si fa manutenzione ogni giorno oggi sento dire qualcuno dice che fare lo dice il legislatore noi poi con la nove superstiti dispensa chiederemo al legislatore di cambiare queste norme così precise perché non hanno un'attuazione giusta non è questo
L'ordinamento giudiziario deve essere innanzitutto stabile
Poi la flessibilità di come il consolato a quella che è la politica giudiziaria la deve fare il Consiglio ma questo per Costituzione questa è la mia idea e non è un'idea che si è fatta oggi si è formata nella discussione gli anni poi oggi
Con una semplificazione si mette addirittura in crisi il ruolo della giurisprudenza sento dire che oggi addirittura i magistrati non dovrebbero
Interpretare le clausole generali che la Costituzione stesse l'ordinamento da al magistrato perché non potrebbero essere essi stessi stessi essere fonte del diritto quando la giurisprudenza è stata trainante nel riconoscimento dei diritti fondamentali dei cittadini
Francamente non banalizziamo
Questo discorso oggi quel preambolo ci deve essere e addirittura aggiungo ci deve essere in una maniera molto più radicale molto più importante
Non ho visto citata neanche dei pareri del Consiglio due della magistratura una sentenza della Corte costituzionale
Ma non vi faccio il caso specifico per dire come avviene come questo dibattito è stata animato anche dalle sentenze della Corte costituzionale inclusi di fronte a una norma che era molto ma molto selettiva
Sull'individuazione di alcune funzioni
In cui la Corte costituzionale ha detto in quell'occasione non solo il consiglio superiore ha fatto una circolare che viola quella norma
Che Dio lavorano
Ma bene ha fatto e io corte costituzionale sono chiamata a dichiarare di legittimità costituzionale di quella norma
Perché perché ha ridotto perché ha ridotto il ruolo del Consiglio
Faccio riferimento alla sentenza numero ottantasei dell'ottantadue ma è uno dei casi è uno dei casi quindi io sono molto dispiaciuto
Come togato che non ha un gruppo
Qui non a un gruppo
Che non ama il colore il corporativismo del sul ventennio fascista
Che ama una Costituzione che preveda persistenza del Consiglio della magistratura noi oggi siamo nelle ENCJ tutti gli ordinamenti hanno copiato questo assetto costituzionale
Il Consiglio d'Europa impone ai Paesi che si affacciano in quell'area
D a dotarsi di un organo autonomo indipendente che si occupa anche di dare i pareri sulle leggi quindi francamente io non banalizzare di questo parere
Dal punto di vista delle della tecnica attraverso le quali il legislatore dovrebbe insomma ho sempre sussumere addirittura il potere normativo della un'attrazione del legislatore non è questo il rapporto tra i poteri dello Stato e non questo il rapporto fra l'ordinamento giudiziario come voluto dal costituente e gli altri poteri dello Stato quindi vi preannuncio con l'emendamento di cui avevo parlato
Ringrazio consigliere Basile prego
Si ringrazia il presidente io ho aderito l'assoluta spontaneità in convenzione all'emendamento che è stato presentato che stiamo discute ha detto bene il Consigliere Ammannati diventando anzi ribadendo che i laici non costituiscono un gruppo e quando non si realizzano nelle diverse sensibilità convergenze così forti
Ieri intanto tutta
L'attenzione appare messo al correre effettivamente
Ed è nota da una sensazione più una volontà di conservazione del non ve lo status quo che tuttavia tutti dobbiamo ammettere ha prodotto disfunzioni di sistema se non addirittura patologie quindi è naturale che qualcuno cioè chi è preposto a farlo il legislatore abbia pensato dei correttivi
Mi consiglieri togati
Punto Drago preparati e spero non possono non aver considerato che che evocative stabilite dall'articolo centocinque
Sono sparate solo rimarranno assolutamente invalicabili da parte dei tecnici ordinario
Si tratta di una forma superiore che non potrà mai essere
Dal legislatore e e se lo facesse incontrerebbe immediati rettilinee nella dichiarazione illegittimità costituzionale è una norma che non è solo chiara nella sua proposizione letterale è una norma che gode a beneficio della magistratura di oltre settanta anni di esegesi
Che tutelano conservano il potere autonomo della magistratura ecco queste cose sono sicuro che i consigli ricordati le abbiano considerate ecco perché la premessa fare un proclama un proclama che volge alla conservazione di un sistema che comunque in qualche modo non dico che debba essere ripensato ma può essere soggetto a critiche può essere soggetto a modificazioni a rimuovere voi
Gli aspetti patologici che questa consiliatura solo alle sì forse la formula la riformulazione della della premessa nel senso indicato prospettato dal Consigliere per Benedetti potrebbe ricondurre diciamo a ad un più ampio consenso all'unità di vedute
E è un procedere diciamo alla determinazione del del parere di cui ci stiamo quando così come è stata formulata effettivamente dai senso di una levata di scudi che non credo possiamo permetterci nel nello stato attuale e con un baluardo a difesa di tutte le prerogative per dato dall'articolo centocinque che sicuramente non potrà essere rimosso dal legislatore ordinario
Sia
Consigliere Cascini prego così era Chinaglia se lei dopo vuole intervenire però dopo si preclude la possibilità di intervenire i la replica finale dopo gli autorevoli emendamenti
Per me è indifferente se volete meta mani dopo la faccio intervenire però dopo la replica la esaurita questo le volevo spiega
Consigliere Cascini prego
No io sono molto
Sorpreso dal dibattito di oggi
Perché
Ho ascoltato gli interventi
Che sono stati fatti
Su questa famosa premessa
L'ho letto anche anticipazioni di stampa sul divaricazione interna al Consiglio
Che si sarebbe verificata
E non riesco a trovare nel testo che mi è stato sottoposto
Gli argomenti che vengono contrastati cioè si contrasta qualcosa che non c'è
Travolto
Trovo sorprendente che
Un testo licenziato all'unanimità
Dalla commissione venga messo in discussione anche da quelli che l'hanno votato
Se la formulazione che è stata data questa premessa
Si prestava ad un equivoco
Perché secondo me qui non c'è scritto
Questa lettura della riserva di legge grottesca
Surreale
Che viene rappresentata
Quindi c'è scritto qui non c'è scritto che la riserva di legge capovolta
E che il legislatore non può entrare nella materia riservata alla normativa secondaria del consiglio
Questa sarebbe ovviamente una bestemmia dal punto di vista tecnico ma se qualcuno sa indicarmi il punto in cui questa cose scritte qui dentro
In questa premessa io sarò ben lieto di condividere l'abrogazione di questo passaggio ma non c'è scritto questo
C'è scritto che legittima
L'attività di normazione secondaria del consiglio laddove il legislatore non interviene e poi invece c'è scritto che inopportuna perché eccessivamente rigida
La regolamentazione di dettaglio
Fatta dal legislatore sul assumendo a livello di norma primaria la normazione secondaria questo quello che c'è scritto qui
E allora domandiamoci se siamo d'accordo no su questo
Se noi riteniamo che sia giusto che il che il il legislatore prenda le nostre circolari le trasformi legge
Con ciò costringendo il Consiglio laddove si rendesse conto che una norma di dettaglio
Sull'assegnazione della sede disagiata sulla legittimazione al virtuale per il rientro in ruolo o cose di questo genere se si rende conto che è sbagliata che crea disfunzioni
Al sistema si riunisce come sesta Commissione si riunisce al plenum e chiede al CRAL l'al legislatore di modificare l'articolo X del decreto legislativo nella parte in cui prevede una con norma di dettaglio sulla se disagiato piuttosto che sul rientro in ruolo del magistrato fuori ruolo
E di questo che stiamo parlando
Allora io prendo atto del fatto che la premessa
Desta degli equivoci interpretative
Prendo atto del fatto che invece di farne oggetto di discussione in Commissione
Nel durante i lavori della commissione alla quale ho partecipato anche tanti componenti esterni alla commissione e di trovare una formulazione che evitasse questo equivoco si è scelto di dare questa rappresentazione anche all'esterno di questa spaccatura
Tra laici e togati che poi vi ho visto poi le le
Non non necessariamente corrispondente alla realtà data due visioni ideologiche del consiglio
Attribuendo a chi rivendica uno spazio di discrezionalità del consiglio il Pravo desiderio di lasciare le cose come stanno
Sotto testo o di continuare a fare porcherie che non è una bella cosa ha da dire no
E rivendicando invece questa
Necessità di un intervento del legislatore di rigidi ska
I poteri del Consiglio allora
Io dico e poi invece passo al merito del della questione
Mettiamoci in facciamo quello che doveva fare la commissione mettiamoci intorno a un tavolo
Se siamo d'accordo sulle premesse che è ovvio che riservata al legislatore
La riserva di legge significa questo l'ho imparato
Nemmeno alla all'università scuola
L'ho imparato
Questo significa riserva di legge
Siamo forse tutti d'accordo se c'è qualcuno che non è d'accordo che non è conveniente in un ordinamento che i legislatori disciplini tutto anche nei dettagli perché questo io vigili esce il sistema non consente la funzionalità dell'organo
Scriviamolo in maniera che sia
Comprensibile se possibile anche rivendicando come secondo me il parete fa la legittimità degli interventi autorevole attivi del Consiglio nelle parti in cui il legislatore non Inter
Vengo un attimo al merito
C'è un errore d'impostazione negli argomenti di Moro
Su questa idea che
Le regole che verrebbero trasferite dalla normativa secondaria la normativa primaria
Sottraggono
La discrezionalità del Consiglio in materia di nomine e attribuiscono alla
Regolazione External della legge quell'oggettività che ci impedirebbe di fare le sportelli
Di cui sopra
Non è vero
Uno dei problemi che noi abbiamo e che il testo unico sulla dirigenza che il legislatore ora vorrebbe sussumere far diventare legge non più modificabile ha dei limiti e nove
Che spesso sono all'origine delle decisioni del giudice amministrativo perché le decisa dal giudice amministrativo vogliamo dirlo una volta per tutte non dipendono solo dal fatto che noi siamo cattivi e facciamo cose non belle dipendono anche dal fatto che le norme che noi abbiamo scritto in termini di Autori colo sono spesso contraddittorie tra loro
E consentono al giudice amministrativo sì lì di fare una volta una cosa una volta il contrario di affermare un principio per poi negarlo la volta dopo sulla base di indicatori che spesso sono in contraddizione tra loro
E allora prima di prendere queste cose su con noi stiamo riflettendo
Perché il gli spazi di discrezionalità o peggio ancora gli spazi di arbitrio che il l'attuale testo unico prevede consiste contiene al suo interno sono amplissimi
Prima di prendere questo qui e trasferirlo nella legge illudendosi che in questo modo abbiamo legato le mani
Al sistema clientelare corporativo del Consiglio supera la magistratura
Domandiamoci se forse queste regole non sono così
Vincolanti sono un'illusione
Di un piccolo ma in realtà non lo realizzano
E dovremmo invece fare e Soro due anni ero e rotti ormai ma io finirò questa consiliatura continuando a dire che è necessario che il Consiglio rifletta seriamente
Sul testo unico
Per riuscire a mettere insieme l'esigenza di trasparenza di leggibilità di comprensibilità delle sue decisioni con l'esigenza di avere dirigenti adeguati mettere insieme queste due cose invece di avere questo prêt à porter
Che l'attuale testo unico della vigenza
Voglio sostenere Tizio ecco qui qui c'è un indicatore che mi serve a sostenere Tizio a dire che aver fatto appello vale di più del fatto primo grado
Voglio sostenere Caio ecco qui l'indicatore che mi dice che sei funzioni direttive sei prevalente rispetto a quello che mi ha semidirettive
E ce n'è per tutti
Ce n'è per tutti bisogna essere bravi a motivare
E alcuni sono più bravi di altri a motivare e alcune delibere reggono solo perché sono meglio motivate non perché sono più giusto più corrette
Allora ragioniamo di questo ed offriamo questa riflessione a legislatura e per dire
Su questi temi ebbene legiferare per principi è quello giusto dimmi tu cosa vuoi fare dell'anzianità
Vuol dire che l'anzianità conta vuol dire che l'anzianità prevale
Non mettermi fasce rigide con anche il numero di anni
Perché se poi questo crea una disfunzione io come faccio a risolvere il problema fai una scelta di principio
Dimmi se l'anzianità prevale però stai anche attento legislatore perché se fai come se come com'era prima
Facciamo l'anzianità senza senza demerito mettiamo il più anziano però se il raccomandato e meno anziano prenditi lo spiccato rilievo e porta sui raccomandato senza problemi
Vogliamo questo
Questo ci garantisce Costello spiccato rilievo in italiano qualcuno mi traduce il concetto di spiccato rilievo
Visto che tutti i magistrati come da nostre valutazioni lavorano sopra la media conoscono visibili giurisprudenza sopra la media sanno di diritto sopra la media eccetera eccetera
Sono tutti di spiccato rilievo
E allora
Per cui dico
E questo vale in generale per questo parere pure per gli altri non ne facciamo una questione ideologica
è sbagliato fare di questa discussione una questione ideologica
Riscriviamo questa parte nella quale secondo me è giusto affermare che il Consiglio
Non ha violato la legge regolando e auto limitando
I suoi punti
Che la discrezionalità del consiglio e ineliminabile
Non è possibile fare una legge che traduca in termini automatica non serve più il Consiglio superiore
Questa è una discussione che si fa da secoli ma tutti gli studiosi di diritto salvo il professor Lanzi sono convinti che non è possibile che la legge dia un risultato
L'unico che continua a dirlo al professor Lanzi la legge stabilisce una cosa poi c'è il giudice bocca della legge che fa esattamente quello che ha scritto il legislatore
Non funzionerà così si da adesso una parte del mondo
Solo nella testa del professor Lanzi c'è questa cosa
Se si guardi professore vada rileggerlo perché forza scoprirà delle cose che le fa le faranno le faranno la faranno sorprendere
Allora non è possibile la discrezionalità non eliminabile il legislatore deve fissare dei principi
Ed è giusto che lo faccia che vincolino la discrezionalità del Consiglio ragioniamo anche su quello ragionano su quali sono i principi che ci vedono concordi i principi sui quali non siamo d'accordo rispetto all'indicazione del legislatore
E proponiamo un'impostazione però secondo me non possiamo come Consiglio Superiore non essere non possiamo non essere tutti d'accordo
Che questa tecnica legislativa e assolutamente sbagliata ed è dannosa anche per lo scopo che si prefigge
Ringrazio io non ho altri iscritti a parlare allora allora vede aumentano
Damato
Si annunciano molto breve
Io
Faccio ma intervento di carattere generale che
Prende lo spunto innanzitutto dal titolo della legge
Ma soprattutto
Dalla premessa di carattere storico
Cioè quella che gli interpreti l'affinati
Individuato no come la cosiddetta Operacion Regis che rappresentata dallo scandalo delle nomine
E che molto i giornali poi hanno riportato
Da qui l'esigenza che innanzitutto di chi innanzitutto a responsabilità politiche di intervenire
E di farlo anche sulla base di una reazione emotiva
Di questo
L'il contesto storico
Nel quale si inserisce l'intervento legislativo sul quale nuovi veniamo chiamati a formulare dei padrini
Premesso che
Io personalmente ho idea
Che i problemi della giustizia sono di ben più ampio respiro
E che andavano e vanno affrontati in una maniera diverso e non settoriale perché non penso che intervenendo esclusivamente su una serie di regole che attengono anche le modalità di funzionamento del Consiglio superiore della magistratura si risolvono i problemi della giustizia c'è un problema di risorse ma al di là di questo che avremo modo avrò modo fino alla fine il Consiglio dura sempre di richiamare il ribadire io non
Voglio fare nessuna battaglia ideologica
Non mi riconosco nelle posizioni che stamattina sono state riportate di questa spaccatura anche perché qui il Consiglio è unitario cerca attraverso il confronto delle varie parti delle varie componenti delle varie sensibilità culturali
Di trovare all'interno della suo della del suo funzionamento delle modalità di decisione che se sono condivise va bene
Ma se non sono condivise da tutti c'è una maggioranza e un organo collegiale non vedo perché si debba ridurre sempre a questo a questa terminologia nella quale ripeto non mi riconosco
Però
Devo dire che complessivamente dalla lettura del testo di legge vi sono innanzitutto
Delle rigidità
Che come è stato ben sottolineato meglio e prima del mio intervento devono essere messe in evidenza proprio per sottolineare che forse ma anche senza forse
Questa attrazione in maniera totalizzante nell'orbita della della della della norma di rango primario di una serie di passaggi secondo me non risponde nemmeno a quello che era l'intenzione del legislature di affrontare e risolvere il problema
Io ne avrei di esempi da far minime non sono due uno i criteri cronologici nella trattazione delle pratiche relative al conferimento di direttivi e semidirettivi
Ma già il Consiglio
Questo come aveva anticipato prima il procuratore generale questo Consiglio Superiore della Magistratura a
Come dire immediatamente dopo i fatti ha cercato
Come dire di avviare a soluzione il problema dando sì il rigido criterio cronologico nella trattazione
Ma un rigido criterio cronologico fissato per legge
Impedisce
Di affrontare
Io lo so che il mio intervento forse non è interessante soprattutto però alcuni colleghi però io continuo
Ci sono delle situazioni nelle quali forse ma anche senza forse la nomina di un procuratori o di un Presidente di tribunale
Potrebbe
Essendosi determinate nomine contestuali
Come dire lasciare acefalo per diversi mesi l'ufficio giudiziario
E quindi potrebbe darsi pure il caso quella situazione che si anticipi
Nel momento in cui c'è un criterio per legge il blu il Consiglio sarebbe bloccato perché sarebbe attento a non violare la legge
Analogamente devo rappresentare che il lavoro svolto da questo Consiglio con particolare riferimento alla settima Commissione
E con particolare riguardo alla circolare sull'organizzazione delle procure è stato completamente trasfuso
Bene il testo del disegno di di legge delega andando addirittura oltre
Perché inserisce
Un contenuto obbligatorio contenuto necessario del Progetto organizzativo inserendo non soltanto quello che abbiamo già previsto nuovi ma addirittura i criteri di priorità
Questo brano intervento che mi riservo di fare successivamente quando entro venerdì presenterò l'intervento il il mio emendamento su questo punto
Quindi introducendo come dire
Un obbligo per il procuratore della Repubblica
Di
Stabilire criteri di priorità in violazione del principio di obbligatorietà dell'azione penale
Quindi
Ancora una volta come vedete ci sono belli rigidità che sono state inserite sulle quali io mi ritrovo nel discorso della che interventi vari su tutto quello che ha fatto il consigliere Miccichè con la quale o condiviso alcuni emendamenti
E pertanto per questi motivi voterò quegli emendamenti nel proprio che vanno a modificare anche in sede di redazione dei fallire
Diciamo la modalità di collocazione di quella particolari l'incipit che anche io non condivido
Ma che venga messo alla fine ammorbiditi risulta a mo'di conclusioni complessive che fa il Consiglio in sedi di redazione del Parini sul testo di legge che viene è stato esaminato
Io nel chiudere questo mio breve intervento vorrei associarmi alle parole del procuratore generale della Cassazione
è vero l'intervento legislativo un intervento moralizzatore queste l'occasione storica che aveva il che ha responsabilità politiche per interveniamo
Ma questo non significa buttare a mare tutto il lavoro che è stato fatto anzi ci deve rendere maggiormente responsabili
A partire dal nostro interno per sceverare davvero quello che il grano e quello che l'occhio
Perché non si può fare di tutta un'erba un fascio abbiamo fatto un lavoro straordinario in questa sesta consiliatura da una certa data in poi
Evidentemente era talmente positivo il lavoro fatto che Bonaparte della regolamentazione che si era data il Consiglio è stata talmente considerata bene che il legislatore ha voluto fare troppo
Grazie presidente
Sì allora io non ho altre a considerare dica prego fare la parola no volevo fare un un breve intervento perché e poi dove si dovranno essere aiutati a Tito quello che emerso con evidenza e diciamo il sovrapporsi di un'esigenza come dire ma direi direzione anche comportamentale che il consiglio deve darsi in una fase storica come questa con un'esigenza poi diciamo di utilizzo di strumenti e consentono di ottenere di scopi di miglioramento che si può che si vogliono che si pretende di declamare
Allora qui non c'è dubbio che un segnale che deve venire dal consiglio aldilà della critica dell'esame testuale del DDL che oggi viene la nostra attenzione è quello di una di un cambiamento sostanziale e quindi dell'interesse dell'intenzione di assecondare una direttrice che sia quella che porti il legislatore ha modificare in qualche modo un assetto di norme e di prassi che fino ad oggi
Non ha reso contenti in legno e tutto prima di tutto i Marisa italiani poi anche
L'opinione pubblica la gente che ci guarda
Questo può farlo e deve farlo il legislatore anche attraverso la messa a punto io con ottimo sistema elettorale poi nel vedremo perché la parte di cui sono relatore e quindi non anticipo nulla che il cuore del problema perché se il problema oggi è l'espressione del correntismo che si sovrappone ma diciamo non è che si sovrappone a ai principi di autonomia inibiti indipendenza ma neutrale in qualche misura approfitto mediando tra magistrati e cittadini questa funzione così importante finisce per produrre delle ingiustizie questo è quello che in premessa il legislatore ha scritto
Nella relazione al disegno di legge che voleva ottenere come scopo ma purtroppo abbiamo visto vedremo no otterrà a questo scopo se questo sarà il testo che passerà ma non possiamo noi in premessa negare che il legislatore abbia un diritto dovere nell'interesse dei cittadini prima ancora che dei magistrati che sono anche cittadini di intervenire e di farlo in maniera piena
Poi ci sono le questioni diverse che sulle questioni tecniche riguarda una discrezionalità dell'organo un organo ben costituito è un organo in cui la discrezionalità è un patrimonio prezioso
Un organo che risente di influssi esterni alla forza delle correnti di mediazioni diverse da quelle che sono che sarebbero un'applicazione delle e la sua funzione di garanzia e un organo che non farà mai buon uso alla discrezionalità e non farà buon uso di qualunque regola se questo è il presupposto da cui si parte
Dico questo perché nella storia d'interpretazione del diritto questo diciamo do ragione anche chi sostiene cose diverse dalle mie ma le rigidità non non sono mai servite questo però non è come dire una dimensione nella quale noi possiamo spingerci fino al punto di dire a chi scrive e leggi come deve scrivere sedere scriverle perché quello è un compito che spetta a chi scrivere leggi che oggi è un'emergenza che è quella di migliorare il sistema diciamo di regola di comportamenti e di prassi che
Ci viene reclamato siano devono essere modificate
Quindi vi dico questo per dire cosa vuol dire che siccome nel momento in cui si fa la sintesi e sia esprime un parere c'è anche un po'esigenze di comunicazione con l'esterno io mi preoccuperei in questo momento anche di fare una buona comunicazione nella quale il Consiglio non appaia abbarbicato su come dire sulle sue posizioni
Paia tale da non poter cedere nulla nella consapevolezza però che i margini di discrezionalità quelle su suggeriti
Da una legge che deve preoccuparsi innanzitutto di stabilire come si viene eletti CSE né e poi di garantire quegli spazi di flessibilità che servono a una scelta più oculata ce servono al bene pubblico
Non c'è bisogno di ricordo e ricordo a me stesso i danni che sono stati fatti quando a un certo punto da Dimitar a discrezione del giudice nella applicazione
Dei della norma sugli stupefacenti siti il dottorato fa una tabella con un dato quantitativo che stabiliva la soglia della punibilità no questo per dire è chiaro che le iscrizioni da è un patrimonio prezioso ma lo è per un Consiglio che ha ancor di più curatore prezioso la sua indipendenza è la funzione che sia soltanto di garanzia quindi io son d'accordo
Mi chiamo quello che tutto il Consiglio di Matteo e son d'accordo con comuni coloro i quali vorranno
Quelle opportune modifiche servono a dimostrare che il Consiglio non è in questo momento attaccato alle sue prerogative che accetta l'intervento riformatore naturalmente né la dimensione con la quale la scelta e le delle modalità di elezione sia l'aspetto prioritario e tutto il resto sia un buon corredo di una giusta discrezionalità che serva a ottenere lo scopo che ci si prefigge
Sì io non ho altri iscritti a parlare quindi do la parola la consigliera Chinaglia per la replica nei nidi io presidente come ritiene interetniche
Replicando oggi non può sapere precari no lei domande la prossima volta può intervenire su tutti su tutti gli emendamenti come Point possono tenuti consiglieri quindi
Forse è meglio se in replica oggi così chiudiamo la discussione generale e poi stasera daremo al termine
Del degli altri pareri daremo il termine per gli emendamenti vi vi dico soltanto che abbiamo avuti finora sedici interventi sul primo che secondo me è anche uno dei più qualificati quindi forse necessitava anche un'ampia discussione così ampia
E dobbiamo fare altri cinque oggi pomeriggio o comunque prego consigliera Chinaglia a lei la parola
Prego
Allora mi riservo poi di intervenire di nuovo quando ci saranno gli altri emendamenti credo che come impostazione
Io penso che il la effettivamente concordo con chi ha ritenuto che si aspetta siamo andati forse troppo di fretta e che e per questo credo che sia utile che il dibattito venga poi proseguito anche oltre la settimana bianca per dare il tempo di meditare stiamo facendo un parere molto importante affermando cose molto importanti
Per la visione anche del Consiglio per l'attività del consiglio e per quello che che chiediamo al legislatore e quindi penso che dobbiamo prenderci il tempo per riflettere e l'esito di questo è il fatto che oggettivamente un un il questo primo parere che è stato comunque approvato all'unanimità con un lavoro in commissione su cui alcune cose sono si è giunti a delle mediazioni vede oggi un dibattito che è durato tutta la mattina e quindi con delle visioni completamente contrapposte delle Iene ammenda menti
Completamente soppressivi io credo che il dibattito sia stato un poco spostato rispetto all'oggetto effettivo della del parere il dibattito e la premessa che c'è nel parere non è tra contrapposizione tra magistrati i magistrati
Che non vogliono l'intervento del legislatore per mantenere un determinato sistema e ignorare le criticità che ci sono state e le problematiche che ci sono e una cosa un'altra parte di magistrati e di o di laici o di popolazione che vuole invece salvare il Consiglio e portare avanti una moralizzazione della magistratura non è questo il punto
Il punto è semplicemente che si richiede la rivalutazione ma su questo io credo che potremmo trovare una
La mediazione è un punto comune
Non si afferma quindi che il legislatore non può intervenire cisti
Si fanno delle si manifestano delle perplessità in relazione a livello di confine tra la normativa primaria è secondaria
E che si critica in relazione all'effetto negativo dato dall'irrigidimento dei parametri e delle procedure impedendo al Consiglio
Di esercitare la discrezionalità discrezionalità che coinvolge in una prospettiva costituzionale non solo le singole scelte ma anche la regolamentazione delle procedure
E i presupposti della valutazione
E richiamo il l'articolo centocinque richiamo l'interpretazione che è stata data dalla commissione Paladin di cui si è già parlato richiamo alla normativa la la giurisprudenza amministrativa che comunque fa riferimento a una impossibilità di privare il consiglio della possibilità di gestire la complessità e di gestire la complessità con la discrezionalità che gli è attribuita dal legislatore costituzionale
Quindi rigidi rari averlo di norma primaria prima il Consiglio di prezzo queste prerogative
Con una rigidità che quaranta che su questo io Riva rivedendo rileggendo e dopo la discussione penso che forse si potrà così che si potevano dirà anche altre cose
Perché questa normativa così come viene prospettata introduce delle estreme rigidità su alcuni aspetti
E per altro verso lasciati apre delle delle degli elementi ingovernabili e ingestibili anche da un punto di vista pratico
Irrigidire i parametri con i punteggi e dall'altro lato dare valenza disputa nell'esercizio della discrezionalità all'audizione di tutti i magistrati dell'ufficio sono due cose che concettualmente non stanno insieme e quindi su questo noi dobbiamo
O o
Mentre le fasce di anzianità fa riferimento all'anzianità e poi introdurre lo spiccato rilievo che reintroduce una discrezionalità incontrollabile è o un aspetto su cui dobbiamo dire qualcosa allora io credo che forse abbiamo dovuto io è stato un lavoro molto faticoso quello della Commissione abbiamo dovuto leggere tutta la riforma eleggere tutti i pareri dell'ufficio studi su tutti gli aspetti della riforma che sono tanti coinvolgono degli degli aspetti veramente Complessi
Su cui credo dobbiamo riflettere tutte approfonditamente meglio e quindi abbiamo baratto questi pareri con raggiungendo
Qualche apparivano delle mediazioni su questo forse dobbiamo ancora un attimo a riflettere su questa imposizione però io credo che noi per quello che io vorrei salvaguardare del rispetto alla diciamo alla premessa che è tanto contestata che riducono centrale su cui ci stiamo scontrati questa sono scontrati ma su cui abbiamo dibattuto questa mattina è non già la contrapposizione tra chi vuole se tenersi stretto una discrezionalità incontrollata e chi vuole riformare il sistema ma è il lei stabilire l'esatto confine rispetto alle prerogative di discrezionalità del Consiglio superiore della magistratura e su questo There nel rispetto dei principi costituzionali quindi io credo che possiamo lavorare in questi giorni
Per trovare una soluzione che contemperi le diverse i diversi approcci rispetto alla modalità con cui esprimere un concetto però penso che si si tratti di un aspetto veramente troppo importante per ridurlo
In fretta ad una otto tale abrogazione o a delle affermazioni che sono che poi possono essere lette all'esterno come semplicistiche o come dei dei meri slogan e quindi chiederei veramente di darci il tempo sugli altri emendamenti ovviamente in questo momento
Non non mi sento di
Di l'
Di interloquire perché si faranno fatica che si fa le canne cioè grazie consigliera Chinaglia allora esauriamo qua la discussione adesso sospendiamo i nostri lavori li riprendiamo oggi pomeriggio se non ci sono con commissioni ci sono commissioni nella pausa azionari chiederei di anticipare magari alle tre e mezzo che cioè abbiamo cinque
Se è possibile alle alle quindici e trenta così fa cerchiamo anche magari probabilmente saremo anche più rapidi nell'esaminare gli altri discussi fare le altre discussioni generali sugli altri cinque sull'altre cinque le lire
Grazie
Allora
Io ho ascoltato alcuni consigli di alcuni colleghi che mi dicono visto i tempi e visti anche le richieste d'avere un po'più tempo per studiare io direi di fare così di partire con il secondo e il terzo intanto e vediamo dove arriviamo dopodiché se la cosa dovesse andare ancora per le lunghe ci allunghiamo un po'nei tempi anche perché ci sono alcuni rischi settanta alcuni argomenti nell'ordine del giorno Riario che fra stasera e domani dobbiamo sicuramente fare
Quindi adesso cominciamo con il Falerio e numero due del delle sei delibere sul parere richiesto dal ministero il relatore e il Consigliere Zaccaro a cui cioè la parola
Grazie presidente questo parere è stato approvato dalla sesta Commissione alla unanimità con l'esclusione del consigliere Lanzi che si e non lo so dice
Che ha espresso un voto contrario
Ci tiene molto a dirlo che io ripeto con voto contrario del consigliere Lanzi l'acqua la commissione ha approvato il seguente parere
Il parere riguarda
Varie disposizioni ma anche più leggera fra loro l'accesso alla corte dalle funzioni di legittimità i sistemi di funzionamento del consiglio giudiziario
La pianta organica dell'ufficio del massimario le competenze d'ufficio il massimale dopo la Corte di Cassazione la l'accesso in magistrature eterogenea per ciascuno di questi argomenti cercano di individuare le parti salienti
Della proposta di riforma è fra i rilievi critici i più evidenti anche questo parere a il paragrafo introduttivo che identico tra quello che precedeva il parere della quale la relatrice dal collega Chinaglia ovviamente non lo ripeto perché Maginot ponga le stesse questioni che abbiamo già l'eco delle quali ho già discusso per tutta quanta la mattinata la prima parte del parere afferente alle modifiche
Che era
Del gelato ore vuole introdurre ai criteri di accesso alle funzioni di legittimità
Evidenzio che l'articolo tre letterale del disegno di legge individua quale presupposto per l'accesso alle funzioni legittimità quale condizione preliminare l'effettivo esercizio di funzioni giudicanti e requirenti primo o secondo grado per a meno quattordici anni il la commissione ha rilevato che il dato letterale della norma
Si esclude San dallo comma computo al dissi di questa anzianità il periodo svolto fuori
Un ruolo beh ritiene che sia una scelta dedica legislatore intendenza con la recente modifica la circolare del Consiglio quella che abbiamo provato a settembre dello scorso anno anche evidenziato che questa riforma pone poi dei problemi per il testo che abbiamo affrontato noi
Sulla valutazione di funzioni fuori ruolo che hanno però anche natura
Sovrapponibile o simile a quella giurisdizionale nella lettera b della della del disegno di legge si
Prevede che il governo individui i criteri
Di
I parametri PRI punteggi da attribuire attitudine maggiore anzianità per l'attribuzione delle funzioni di legittimità e qui si pone appunto la questione dei limiti
Della possibilità del legislatore di normare in questa materia sottraendo spazio le scelte del Consiglio è appunto il dibattito che va già svolto in mattinata non ripeto in questa sede
Pone secondo la commissione qualche criticità
La norma che prevede per sempre per l'accesso nelle funzioni d'Egitto vita preminenza
Alla capacità di analisi scientifica e di analisi e norme da valutare dice la norma
Anche tenendo conto degli esiti degli affari nelle successive fasi e gradi del procedimento del giudizio cedui criticità che è la sesta Commissione a individuato
Sono relative la prima affatto che esterna preminenza attribuita la capacità scientifica e di analisi norme sembra svalutare il lavoro giudiziario ordinario nei termini da velocità impegno capacità di relazione con i colleghi disponibilità alle esigenze l'Ufficio qualità che insieme alla capacità scientifico abbiamo sicuramente accompagnare tutti magistrati anche i magistrati dediti Mita quindi la preminenza capacità scientifica rispetto ad altre
Parametri valutativi del mentre le attitudini
Pone qualche dubbio un'altra criticità che ha individuato la sesta Commissione è quella relativa circostanza che le visitatore preveda che la capacità scientifica debba emergere anche tenuto conto dell'esito degli affari e successive fasi gradi
Del procedimento
Evidente il motivo per cui la sesta Commissione evidenziato questa questa potenziale criticità perché non è un dato sicuramente sintomatico di maggiore capacità scientifica ogni migliore qualità giurisdizionale quello di trovare sistematica con ferma nei gradi successivi di giudizio non è neanche chiaro se poi si debba tendere per valutare la capacità scientifico l'esito definitivo del giudizio
In Cassazione o meno ho visto che uno degli emendamenti proposti prevede quello la soppressione di questa critica al disegno di legge a me pare che bisogna anche tu coloro i quali hanno proposto la soppressione di questa critica devo ragionare sul pericolo che introdurre questa norma cioè quella che valuta la capacità scientifica in ragione della tenuta dei provvedimenti giudiziari in secondo grado di giudizio possa indurre a una favorire una giurisprudenza
Che si che sempre conforme a se stessa posta di fondo di conformismo giurisprudenziale mentre sappiamo l'abbiamo detto anche stamattina che l'ordinamento giuridico da cultura giuridica cresce anche tramite innovazione giurisprudenza innovazione giurisprudenziale
Passa anche da sentenze nei gradi di merito in primo grado innovative rispetto alla costa alla tradizione giurisprudenziale altrimenti faremmo un sistema di controllo
Forse sarebbe sufficiente per contemperare queste due esigenze che l'attenzione gradi successivi di giudizio fosse limitata l'ipotesi di significative anomalie di significa di dati significativi in cui secondo grado si discosta
Dal primo vi è la previsione che abbiamo introdotto anche la nostra circolare che la valutazione degli aspiranti era in funzione di chitarre venga tramite l'esame di provvedimenti a campione non viene indicato al legislatore come debba finire il campionamento evidente anche in questo caso si rimanda
Alla faticosa attività del Consiglio individuazione dei criteri per scegliere il i provvedimenti a campione diminuzione dei provvedimenti da scegliere viene come nella nostra circolare così come riformata nel settembre del due mila venti un
Rilievo significativo al parere della commissione tecnica che chiamata analizzare la capacità scientifica degli aspiranti vi è la previsione che il la terza commissione poi il consiglio si posso discostare dalla commissione tecnica solo in base a prevalenti valutazioni anche questa norma ne abbiamo discusso a lungo
Può porre qualche problema sono tutti d'accordo della centralità della commissione tecnica necessità che la commissione tecnica esprima dei giudizi motivati sui titoli offerti dagli dai dagli aspiranti
Non deve però è un organo ausiliario rispetto al consiglio non si può sostituire la votazione consigliare forse legislatore nel dare valore la commissione tecnica dovrebbe indicare i casi i modi in cui racconti il il consiglio si può discostare dalla commissione tecnica che non può avvenire nei soli casi di errori macroscopici la commissione tecnica può avvenire sicuramente con la motivazione rafforzata quando il Consiglio ritorno solo decisa dalla Commissione tecnica eventualmente la supera ovviamente con un onere motivazionale
Rafforzato vi è poi la previsione che rientra nella
Discrezionalità legislativa di eliminare di figure dei così detti juniores i magistrati che accedono funzione dediti Mita solo con la seconda o terza votazione di professionalità
Questi sono le novità offerte dal legislatore novità sono indicate anche nelle norme relative al funzionamento del Consiglio giudiziario particolare dall'articolo tre comma uno lettera e in particolare in riferimento al tema del cosiddetto diritto di tribuna e abbiamo siamo occupati in Consiglio Superiore del diritto di tribuna quando abbiamo fatto la ricognizione dei regolamenti dei consigli giudiziari abbiamo verificato che alcuni consigli giudiziari il giallo prevedono in forma regolamenti i loro regolamenti altri non lo prevedono abbiamo individuato dei dubbi sulla possibilità che venga previsto in ragione della tutela della riservatezza dei dati
Oggetto delle delle dibattito ovviamente l'intervento del legislatore fugati i dubbi a tutela privacy perché legislatore stesso che consente ai componenti non togati dei consigli giudiziari partecipare a trattazione delle pratiche al così detto composizione ristretta cioè quelle che riguardano lo status dei magistrati
Il legislatore opta per questa scelta mediana consente solo di ascoltare il dibattito senza consentire il voto la commissione ha evidenziato che rimane comunque un
Un dubbio
E una aporia rispetto a questa previsione nel momento in cui i
Gli avvocati o i professori messicani che svolgono anche la funzione forense componenti togati dei consigli giudiziari possono partecipare al momento la votazione dei magistrati del distretto in cui operano pur continuando quegli avvocati essere
In servizio
è a svolgere la funzione forense nello stesso d'ufficio dei magistrati la cui valutazione
Partecipano c'è un auspicio di parificare eventualmente la posizione rispetto ai componenti laici del Consiglio superiore della magistratura per il resto no ordine al sistema di votazione di professionalità si rappresenta
La necessità di semplificare le procedimenti di valutazione votazioni professionalità standardizzabile in tutta Italia
Per evitare che esistano diversi criteri diversi stili argomentativi a secondo del distretto anche attraverso per esempio un modello di autorelazione magistrato standard di standardizzato rimane irrisolta come tante altre vicende votazione professore dai magistrati la questione di come valutare la professionalità dei magistrati fuori ruolo non essendo appunto un ruolo non possono attualmente sono valutati come se posso magistrati
Normali atti
Facendo ricorrendo a fonti di conoscenza che sono estranei al circuito della magistratura o del governo autonomo forse questa poteva essere sarebbe potuta essere l'occasione per risolvere problema che sempre nel dibattito su questi questioni delle criteri e delle modalità con cui viene valutata la professionalità di magistrati che non fanno i magistrati quindi certamente non si può far riferimento al merito
Attraverso l'esame della delle sentenze prodotte o può essere più preoccupante fa riferimento ai rapporti informativi che non sono del magistrato che dirige l'ufficio ma sono per esempio del vertice amministrativo dell'ufficio ove il magistrato svolge le sue funzioni il governo neanche delegato apprendere posizione sull'altra questione che ormai consolidata nella nostra nel nostro orientamento dei rapporti fra valutazione di professionalità
Procedimento disciplinari si ribadisce
L'automatismo fra le due
Ma che cioè non l'automatismo si esclude l'automatismo fra i due materie sono procedimenti diversi che presidiano
Beni diversi l'esito di uno non pregiudica lecito
L'esito dell'altro ma di fatti che emergono in uno dei procedimenti possono essere votati con i parametri dell'altro punto anche nell'altro procedimento ancora vi è poi la proposta
Sul piante organiche sulle competenze dell'ufficio del massimario vi è un interessante
Pisani disamina della storia dei magistrati addetti l'ufficio del massimario della Cassazione in ordine al loro numero che è cresciuto
Negli ultimi anni
Le recenti riforme hanno visto anche modificare la funzione dei magistrati del massimario che spesso vanno a prestare aiuto nelle sezioni alla corte di cassazione a fronte del momento di piante organiche anche presso la Corte di Cassazione il legislatore esercitando una sottrazione ovviamente più che legittima torna al passato riducendo il numero dei componenti dell'Ufficio del massimario facendo tornare
Costoro svolgeva le funzioni appunto proprio del massimario non quelle di precari della corte di cassazione mi scusino per questa espressione vi è poi una parte che a me pesante pare interessante sulla quale la sesta Commissione del primo anno di questa consigliatura aveva a lungo
Lavorata lavorato che relativa alla modifica e intitolata la riduzione dei tempi per l'accesso in magistratura ed è un tema assai importante che più lungo ci mettiamo a reclutare magistrati più a lungo vengono più lontani nel tempo cioè nuove assunzioni più lontane nel tempo vi è la copertura delle nuove famose pianta organica dente sono solo sulla carta finché non sono assunti nuovi magistrati nel tentativo il legislatore che qui c'è una interessante dobbiamo ringraziare l'ufficio studio per l'impegno che ci ha messo un interessante ricostruzione storica dei modi con i quali negli ultimi decenni si sono selezionati i magistrati vi è la constatazione che a fronte della crescita esponenziale nell'ultimo ventenne o trentenne delle domande in magistratura il dittatore ha tentato di creare dei filtri all'accesso cercando prima delle prove preselettiva e poi trasformando di fatto il concorso in magistratura è un concorso di secondo grado pretendendo al di là della laurea triennale in giurisprudenza anche altri titoli da frequenza per esempio del Col specializzazione professioni legali l'abilitazione forense eccetera questa
Riforma nata col tentativo di restringere il numero dei partecipanti
Ha fallito questo dato ma a di creato il serio innalzamento dell'età media di ingresso in magistratura trasformando concorso in magistratura e un concorso
Sono tendenziale base censuaria perché essendo necessario avere
Molti anni di preparazione al concorso
Agevola partecipazione solo a chi fortune familiari opera altri motivi ha un reddito che gli consentì di studiare per molti anni non è un bene che in un Paese che poi una Repubblica fondata sul sullo sul lavoro l'accesso una funzione così importante sia di fatto riservata a chi ha famiglia benestanti che mantengano
Di aspiranti
Perché l'innalzamento dell'età media d'ingresso a crea il fenomeno che vediamo quotidianamente in al plenum del pendolarismo giudiziario da difficoltà oggettiva di coprire le sedi meno ambite se magistrati sono tutti ben oltre i trent'anni trentaquattro trentacinque anni prima i magistrati di prima destinazione sono tendenza anche magistrati che hanno già una loro famiglia che tendenzialmente non vogliono allontanarsi dal luogo
Degli affetti e soffrono maggiormente da destinazione nelle sedi meno ambite
Ridurre di sette anticipare di sette otto anni l'ingresso in magistratura dei nuovi magistrati consente di avere per qualche anno ma di stati ancora no con affetti radicati e che quindi possono per un buon periodo di tempo
Rimanere in servizio nelle serie prima destinazione che sono statisticamente sempre le sedi meno ambite quindi la commissione ha visto con molto favore la riforma proposta il ritorno al cosiddetto concorso di primo grado vi è poi
Il parere interviene sulla norma che disciplina il passaggio delle funzioni la norma attuale consente il passaggio di funzioni da requirente e giudicante giudicante e requirente non attuale per un massimo di quattro volte nel corso della carriera la riforma
In buona fede
Riduce la possibilità di passaggio di funzioni da quattro a due la Commissione su questo c'è stata la ferma opposizione del professor anzi tre maggio ne parlerà ha evidenziato come questo dato che anche la cui ratio evidente indicata anche nella nella relazione ministeriale
Spinge ancora di più verso la effettiva separazione
Delle carriere fra magistrati giudicanti e magistrati requirenti il resto dei componenti la commissione ha ritenuto questo questa scelta non conforme all'assetto della giurisdizione che è fondata su uno unica carriera ha ritenuto che anzi le osmosi tra funzioni giudicanti funzioni requirenti fanno bene entrambe le funzioni che aumentano la cultura dei diritti e le garanzie sia fra i giudici che fai requirenti
Questo in ordine appunto la norma soltanto mutamento delle funzioni l'altra
Parte del parere anche queste molto lunga ma sarò assai veloce l'ultima parte che mi è stata affidata e relativa alla legittimazione al trasferimento e magistrati assegnati prima sede sappiamo che legittimazione quadriennale
Anche qui si è arrivati a legittimazione quadriennale perde imporre la permanenza dei magistrati né sì né nell'ambito per più tempo la la riforma buona fede
Riduce la legittimazione magistrati di prima nomina a un tempo minore a tre anni per evitare di gravare il solito su di essi
Deficienze di sistema
Il parere sì limita a spiegare questa norma qui ho proposto io presumendo ma cesserà anche il consenso di tutta la commissione alcuni due emendamenti sono gli ultimi due di quelli che riguardano questo parere soppressivi di parte di questo parere perché fanno riferimento alla in tentativi di interpretare il regime transitorio della norma che ha portato da tre a quattro anni da da legittimazione magistrati che sono stati oggetto
Nella scorso plenum penso di una di una risposta quesito quindi tutti i riferimenti nel parere a quei quesiti posti e alle possibili soluzioni l'ho preferito eliminarli perché consiglio già preso posizione
In passato anche qui c'è un emendamento che elimina alcune parti di questo parere emendamento proposto da alcuni colleghi non pagati sempre ti dico anche il numero sul quale io esprimo parere positivo mi sembra che era Stefano Cavanna
Era il parere
Cioè l'emendamento sette al parere due io fu quello non so se ci serve il disvalore esprimo parere favorevole che effettivamente chiarisce
L'esigenza fare qualcun traguardare e quella dell'ufficio e non quella poi del singolo magistrato
No ovviamente l'eliminazione di queste parti non incidere sulla struttura stessa del parere
Ho finito tutte le parti grazie a parere così tempi e la ringrazio e ha chiesto di parlare con serie di Matteo poi consigliere amicizie
E poi donati
Molto molto sinteticamente ovviamente ovviamente omettendo ogni considerazione sulla parte della premessa
Per cui valgono le stesse considerazioni che ho espresso stamattina nella prima parte del dibattito
Invece per quanto riguarda
Gli aspetti più specifici del del parere io voi io esprimere il mio compiacimento per per il parere del della sesta Commissione soprattutto vorrei prospettarvi alcune riflessioni su tre punti che secondo me meritano di essere sottolineati anche perché in particolare il primo
Può avere una are affluenza anche su altri aspetti del parere anche su una parte del del parere illustrato dalla presidente Chinaglia nel nel dibattito di questa mattina parte per la quale io ho presentato un emendamento integrativo
Mi riferisco alla piena condivisione
Della
Evidenziazione della criticità
Che a pagina quarantotto a pagina cinquanta in alto viene fatta
Bella norma che
Prevede che la valutazione della capacità scientifica e di analisi delle norme per chi aspira ad un incarico di legittimità
Sì effettuata avendo riguardo all'esito degli affari nelle successive fasi e gradi del procedimento questo ovviamente varrebbe per chi aspira a fare il il giudice di legittimità per chi aspira
A fare
Procuratore generale il sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Sono assolutamente d'accordo su quello che ha già illustrato consigliere Zaccaro
E che riguarda soprattutto i giudici sul grande pericolo relativo alla possibilità del cosiddetto conformismo giurisprudenziale
Io
Condivido la critica
Lavorìo che illustrare in maniera assolutamente se possibile ancora più forte sia per quanto riguarda le funzioni giudice di legittimità sia per quanto riguarda direi soprattutto le proprie funzioni di del Pubblico ministero che aspiri ad un incarico di legittimità
Perché vedete a mio avviso questa è una questione che di veramente di politica giudiziaria molto importante
Stabilire che
Conti
La l'esito dei
Prove di Prost provvedimenti giudiziari quindi dei dei anche nel caso del Pubblico ministero della dell'esercizio dell'azione penale
Innanzi al giudice
Davanti al quale il pubblico ministero esercita la il suo potere-dovere
In un regime di obbligatorietà dell'azione penale nei gradi successivi
Spingerebbe verso un
Appiattimento
Della funzione del Pubblico Ministero in questo caso
Nel nello scegliere di fare
E i processi
Che che sono di
Non solo è prevedibile ma di quasi certa
Definizione positiva per la tesi d'accusa
Ecco perché ho presentato l'emendamento anche nella prima parte del del parere
In relazione
Alla previsione di legge che non condivido completamente
Relativa all'attribuzione di
Alla definizione la individuazione del criterio dell'esito dei processi anche per i procedimenti di nomina per incarichi direttivi o semidirettivi
Dipende dall'idea che noi abbiamo della giurisdizione dipende dall'idea che noi abbiamo dell'attività del Pubblico ministero se noi privilegiamo come nella prima parte del parere era evidenziato
A proposito dell'iniziativa del legislatore i cosiddetti criteri qualitativi e quantitativi
Per la nomina a i gli uffici direttivi o semidirettivi ho qui per l'attribuzione delle funzioni di legittimità agli esiti dei processi
Anche nei gradi successivi noi promuoviamo una cultura del di un pubblico ministero che tende ad esercitare intanto che tende soltanto a fare numeri
Appare statistica
Non ad approfondire i singoli procedimenti ma attento più ai numeri che al contenuto del della dei doverosi accertamenti che dovrebbe fare
E poi
Rischiamo di privilegiare l'ottica
Del Pubblico ministero che
Sostanzialmente promuove l'azione penale soltanto o prevalentemente quando è certo dell'esito
Nei procedimenti che scaturiscono da magari dagli arresti in flagranza o dalla confessione dell'indagato
Quando il Leo viene diciamo colto con le mani nel sacco
Il Pubblico ministero no no no non dobbiamo avere non dobbiamo premiare questo tipo di pubblico ministero ma soprattutto non dobbiamo penalizzare il Pubblico ministero che in nell'ottica effettiva del rispetto del principio di obbligatorietà dell'azione penale sa anche indagare in direzioni che sono più complesse
In cui ci si espone con l'esercizio dell'azione penale anche alla possibilità che fisiologica di una pronuncia di tipo negativo rispetto all'ipotesi accusatoria
Quindi mi pare molto importante
Evidenziare direi anche con con forza
Dunque la in opportunità bella
Della previsione del criterio del degli esiti
Dei processi nei gradi successivi
Da questo punto di vista in non so chi ha presentato l'emendamento soppressivo ma ovviamente voterò contro quell'emendamento soppressivo perché anzi il parere mi sembra sul punto assolutamente opportuno doveroso niente mi sono reso conto di avere già impiegato molto molto tempo nell'illustrare questa parte del del parere vorrei volevo semplicemente compiacermi ancora sul sull'aspetto relativo al
Al ritorno diciamo al concorso di primo grado per l'accesso in magistratura che mi sembra un ottima iniziativa delle legislature che è stata giustamente evidenziata come tale anche nel nel parere
Un ultimo un minuto se mi è consentito perché condivido il parere
Assolutamente
Metto nella nella critica alla parte
Nelle osservazioni
Relative alla passaggio tra le funzioni giudicanti e quelle requirenti e viceversa
Già l'articolo tredici del decreto legislativo centosessantadue mila sei con le previsioni che conosciamo a sostanzialmente creato una tendenza ad una separazione di fatto delle delle carriere
Limitare ancora come fa questo
Iniziativa legislativa che stiamo oggi commentando per rendere un parere il il numero dei passaggi di funzioni nel corso del della carriera equivale equivarrebbe
Attesa proprio l'esiguità del numero di passaggi consentito da quattro passerebbero a due equivarrebbe a introdurre una separazione tra la carriera giudicante e quella requirente che non solo non è aderente all'impianto costituzionale che prevede l'unità della magistratura ma a mio avviso l'ho avuto occasione di dirlo altre volte costituirebbe un presupposto pericoloso per limitazioni sostanziali dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ufficio del pubblico ministero
E alla fine costituirebbe un detrimento per l'efficacia della giurisdizione perché
Mi ripeto per per l'ultima volta sono convinto che l'avere svolto opporre la possibilità di svolgere entrambe le funzioni costituisca un arricchimento per la professionalità del del magistrato sia esso requirente sia esso giudicante grazie & Grazio consigliera Miccichè prego
Grande realmente ho proposto per la parte iniziale del parere lo stesso emendamento sostitutivo della parte che riguarda i direttivi mettendo le medesime considerazioni con le considerazioni conclusive sulla tecnica normativa
Brevemente volevo sottolineare perché nel parere c'è stato oggetto di discussione anche se poi è stata asciugato su questo punto che su per quanto riguarda la valutazione delle funzioni giudiziarie Coni
Quali Haendel di cui alla prima norma cioè per cui ci vogliono almeno quattordici anni comunque abbiamo sollecitato il legislatore riguardo alle funzioni fuori ruolo che comunque siano assimilabile a funzioni giudiziarie ricordo
Sotto questo profilo che la sottoscritta non ha data una proprio votato alla circolare sulla modifica per l'accesso alle funzioni di legittimità
Ancora brevemente volevo illustrare un emendamento che abbiamo presentato buoni consiglieri Braggion né D'Amato in relazione alle modifiche della pianta organica relativa all'ufficio del massimario e del ruolo della Corte di Cassazione
Voglio precisare che è questa questione è stata oggetto di discussione in commissione anche se a la commissione diciamo era l'ultima riunione aveva già discusso il parere per diciamo lastre la ristrettezza dei tempi
Non è stato possibile ma io alla sottoscritta da tutti era possono dire ne ha rimarcato la necessità non è stato possibile procedere qua a quella che secondo me doveva essere secondo un percorso doveroso e cioè l'audizione dei capi di corte perché questo l'intervento normativo che incide a mio avviso in maniera piuttosto consistente sull'organico della corte perché l'ufficio del massimario è un ufficio
Della corte di cassazione sebbene assimilato per legge gli uffici di merito qua si tratta di una riduzione di pianta organica secca si passa da sessantasette a trenta magistrati dell'ufficio di massimario senza alcun intervento compensativo semplicemente è una ridisegna azione dell'ufficio del del massimario e del ruolo
Orbene ripeto sarebbe stato importante per la sesta Commissione ascoltare i capi di corte
E anche sul ruolo dell'ufficio del massimario nell'attuale funzionamento della Corte di Cassazione perché nel parere io leggo e su questo non sono d'accordo che la riduzione sarebbe nel sarebbe diciamo ragionevole
Sì in in interpreta secondo un principio di ragionevolezza perché andrebbe di pari passi con l'aumento dell'organico dei consiglieri per cui si dice siccome l'ufficio del massimario Costa di a detti magistrati che vengono a detti ad un aiuto alle sezioni l'aumento dei magistrati consiglieri che lavorano stabilmente all'elenco alle sezioni rende inutile
La funzione dell'ufficio del massimario che è stato mancato delle trenta unità al fine di permettere queste applicazione alle sezioni
La cosa non è esatta
Lo spieghiamo bene perché l'aumento dei trenta posti avvenuto nel due mila tredici con il decreto del Falleri guardava i magistrati così a che assistenti di studio che non avevano soltanto il compito di aiutare le sezioni e poi di essere applicati con un successivo intervento normativo ma lei ha una pluralità di compiti tra cui quello molto importante di assistere le sezioni dei consiglieri della Cassazione l'attività di spoglio si tratta di un'attività di organizzazione che è fondamentale per l'ufficio della corte di cassazione è diciamo i colleghi del massimario sono so che sono stati e saranno diciamo massicciamente impiegati in queste attività capire
Quale causa quale processo deve essere trattato dalla sezione sia inammissibile possa essere trattato nella sezione delle mine ammissibilità oppure possano essere trattato in camera di consiglio perché non contiene questioni rilevanti per la nomofilachia oppure no incide in una maniera importantissima sul funzionamento della corte
è diciamo sulla sua capacità di affrontare la massiccia mole di ricorsi che ogni anno l'affliggono
L'emendamento contiene anche un riferimento ai numeri mi dispiace parlarne mai numeri veramente imponenti della corte che sforna scusate il termine poco elegante
Cinquanta mila sentenze l'anno solo quest'anno per il comico siamo un po'sotto le quaranta mila capite bene che ridurre un organico di colleghi di altissima qualità e aiutano la corte
Addirittura di trenta unità senza alcun intervento comparativo senza che il Consiglio superiore sente ai capi di corte handicap quantomeno che non che qualche sia diciamo la tenente criticabile a me francamente non mi trova d'accordo nel me né ai colleghi Braggion è D'Amato che hanno sottoscritto con me all'emendamento per questi motivi invito tutti a prendere visione dell'emendamento in questione è comunque a rifletterci diciamo se passerà possibile instaurare una discussione sul punto grazie
Grazie Consigliere Donati prego
Allora io volevo in linea generale io esprimo un apprezzamento per per il parere ma ci sono tre aspetti che vorrei brevissimamente
Illustrare su cui non sono d'accordo il primo ovviamente la premessa mi riallaccio a quello che è stato detto nella dibattito di questa mattina
Caso mai ecco agli argomenti che sono stati addotti a sostegno della tesi di una riserva costituzionale di una discrezionalità per il Consiglio mi limito a ricordare che prima legge Castelli diceva il principio di anzianità quindi il Consiglio supremo cifratura aveva discrezionalità zero
Zero delle nove e delle valutazioni e nessuno ha partirà Paladin se mai posto un problema di costituzionalità della regola del del progresso per anzianità
E certamente non c'è dubbio che bisogna anche il l'indipendenza della magistratura deve essere garantita anche e soprattutto nei confronti del legislatore ma insomma direi che qui si tratta di opzioni di scelte politiche che uno può criticare legittimamente in nome di una
Opportunità di avere maggiore o minore discrezionalità per il consiglio ma non certamente trasporre il problema
Sul piano dei principi costituzionali e quindi probabilmente
Se si riuscisse a lavorare tutti insieme per una diciamo valutazioni di sintesi che
Trasformi queste queste queste premesse in conclusioni abbastanza circoscritte sensata riferimenti ad altisonanti principi costituzionali che oggettivamente
In questa in questa materia non non rilevano probabilmente si potrebbe riuscire a trovare
Una posizione comune
Ed il secondo aspetto che io vorrei trattare provo sempre differito all'uso un po'troppo
Potrò po'lasco direi dei principi costituzionali ora io posso essere d'accordo con quello che ha detto Antonio Di Matteo sul fatto che i passaggi tra funzioni requirente e funzione giudicante possono arricchire reciprocamente le due funzioni
Però non mi sentirete mai di dire che la scelta legislatori ridurre a quattro a due i passaggi sia un attentato alla Costituzione questo non non non lo stanno in cielo né in terra solo delle scelte
Politiche che possono essere valutate sul piano dell'opportunità o meno ci saranno delle persone però non credo che qui si fosse invocare una violazione
Della costituzione per il fatto che i passaggi sono tre due quattro sei otto perché veramente qui proprio non ce la vedo
E la terza riflessione troppo di carattere generale che vorrei fare
Quella che riguarda il diritto di tribuna ora il parere qui cerca di essere equilibrato apprezza la scelta legislativa sulla diritto di tribù una che permette ormai agli avvocati di assistere alle discussioni
All'interno del Consiglio giudiziario
Però si espone a delle valutazioni secondo me che non sono del tutto condivisibili cioè quando si dice che il l'avvocato sarebbe in una posizione non ottimale per partecipare sicuramente alle decisioni al voto ma anche la discussione in quanto non è portatore di una posizione di imparzialità e secondo me si si parte da un presupposto sbagliato perché è chiaro che qui al Consiglio Superiore Magistratura
Chi faceva l'avvocato chi faceva il professore ha dovuto dismettere completamente la propria attività
E ma lo stesso i componenti togati che non esercitano per la funzione giurisdizionale ma il Consiglio Giudiziario tutt'altra cosa
Nel consiglio giudiziario i giudici continuano a svolgere attività giudizi giurisdizionale ci mancherebbe altro è l'avvocato che non non non non è sancita legislativamente un'incompatibilità quindi andare a teorizzare in questo parere una non idoneità dell'avvocato a garantire un discorso uno il dibattito equilibrato secondo me sbagliato un avvocato anzi
Offre può offrire la componente avvocati se ha avuto spesso il punto di vista dell'utente che dovrebbe essere da parte dei magistrati
Valorizzato
Anche noi professori all'università
Ogni ogni o alla fine di ogni corso ci facciamo fare dei questionari di valutazione degli studenti perché è importante che gli organi dirigenti l'università ma lo stesso professore
Sia in grado di capire come gli utenti del proprio servizio parlo per un'attività svolta e non è possibile che un magistrato
Si chiuda la il corpo da magistratura e sia insensibile ai contributi che possono provenire dagli utenti la giustizia accetto ci sarà qualche avvocato che avrà qualche causa in corso ma questo non impedisce di selezionare e di valutare le informazioni che di volta in volta
La componente l'avvocatura può fornire all'interno del Consiglio giudiziario si tratta di considerazioni di fondo che poi i saranno meglio esplicitate in sede di per illustrazione dei vari emendamenti che hanno toccato tutti e tre i punti di cui vi ho parlato
Pazze consigliere donane che separa il consigliere Lanzi prego
Sì e
Ecco io
Farò un intervento unicamente relativo a temi che riguardano
La
Il ruolo degli avvocati su talune questioni sollevate dal parere e di cui già
Ha fatto cenno il collega Donati
Quanto dirò e poi il determinato degli emendamenti due dei quali sono primo firmatario appunto per sopprimere
I passi che a mio parere non meritano di rimanere nel parere del CSM
La prima cosa riguarda appunto il tema già indicato tra il diritto di tribù una nei consigli giudiziari che sarebbe riconosciuto ex legge da questa nuova normativa sul punto il parere piuttosto critico molto scettico addirittura paventa delle problematiche per quanto concerne appunto semplicemente il diritto di tribuna
Ecco devo dire
Che qui bisognerebbe fare un po'di storia o quanto meno di cronaca così è il diritto di tribuna idee da almeno quindici vent'anni esiste
In molti consigli giudiziari ed è la lungimiranza dei presidenti che la permesso io posso dire sono entrato nel consiglio giudiziario di Milano e il presidente Canzio non solo riconosce Eva
Ai laici il diritto di tribuna ma anzi lo supportava la
Determinava insomma chiaramente era era molto attento favorevole al fatto che gli avvocati partecipassero e qui il problema però io non vorrei urtare la suscettibilità di nessuno però il problema involge
I grandi temi d'altronde sono i grandi temi quelli che ci danno la traccia del nostro pensi in cui si trasforma il nostro pensiero che ci no la traccia del nostro per
Allora noi
Facciamo sempre riferimento alla Costituzione talvolta a sproposito però c'è una norma chiarissima chiarissima della Costituzione che l'articolo centoundici
Che prevede testualmente come vi sia una parità di condizione fra le parti
Che fra loro sono in contraddittorio in rapporto dialettico di fronte a un giudice che sia terzo e imparziale
E allora quando io vedo le perplessità che in questo parere riguardano il diritto di tribù una codificato e quindi generalizzato a tutte le corti d'appello
Penso con tristezza a come viene disatteso il centoundici perché stiamo parlando di un consiglio giudiziario
Dove la parte Pubblico ministero valuta direttamente i giudici ed esprime dei giudizi di meritevolezza o meno
A fronte di questo sarebbe invece vede invece addirittura una perplessità che trasfondere Point critica del fatto che l'altra parte
Che dovrebbe avere la condizione di parità così all'avvocato neanche può stare a sentire quello che succede
Perché questo determina forti perplessità
Perché è testualmente dice quei il ruolo dell'avvocato che solo assiste senza aprire bocca influenzato dal ruolo di parte il Pubblico ministero no non è parte il Pubblico ministero
Con lei giudice è un giudice che ogni tanto fa il Pubblico ministero ecco meritiamo su queste slabbratura eh motivazionali dove la Costituzione viene evocata a sproposito
Il fatto che poi si dica d'altronde nel CSM
Nel CSM gli avvocati per partecipare ed esame Romolo attivo devono la rinunciare a fare gli avvocati lo trovo non solo un paragone inopportuno ma offensivo ma offensivo per chi per il ruolo del CSM
Perché gli avvocati che stanno dei consigli giudiziari
Continuano a fare gli avvocati come continuano a farlo i magistrati che stanno nei consigli giudiziari ma perché quegli avvocati sono i rappresentanti territoriali della professione
Gli avvocati che sono qui
Non sono i rappresentanti territoriale della professione sono i rappresentanti della società civile
Che partecipa alla gestione alla organizzazione della magistratura nella prospettiva del prodotto giustizia da rendere alla collettività
E quindi giustamente
Non fanno la professione come non esercitano la professione
Di magistrato i magistrati che siedono in questo Consiglio
Perché ripeto non è un problema di funzionalità della magistratura fine a se stesso ma è un problema di prodotto giustizia che si dà alla collettività
E l'avvocato in questo consesso
Fare in modo che il CSM non sia la fotocopia o talvolta la brutta copia dell'Associazione nazionale magistrati e grazie
Acque agli avvocati che rappresentano la società civile non la categoria professionale
Che questo Consiglio può aggiramento
Indipendentemente da qualsivoglia inclinazione a tutela della corretta amministrazione della giustizia e per questo motivo che poi nell'emendamento che sarà a suo tempo discusso
Chiediamo chiedo chiediamo la soppressione di questi temi una seconda questione molto veloce che volevo affrontare e quella che è stata ancora evocata del poi limiti al passaggio di funzioni da avvocati da da pubblici ministeri e giudici che da quattro diventa due
Una scelta che fa il legislatore che il fare il Coni dell'ufficio studi che ha fornito del parere che poi è stato recepito in questa parte integralmente quasi integralmente dalla commissione può criticare
Dice riduttivo fare addirittura due quattro era più che sufficiente benissimo su questo non c'è problema vogliamo dare un parere diamo un parere che sia negativo su questa situazione
Ma quando poi questo parere si fonda con una attestazione di alti principi appunto che così facendo di fatto si introdurrebbe una separazione delle carriere e questo sarebbe incostituzionale
E questa è una provocazione
Questo è una provocazione perché non c'entra niente parlare della separazione delle carriere ed era dell'asserita incostituzionalità della separazione di carriere in questo contesto ci si deve limitare a dire sono d'accordo non sono d'accordo nel passaggio di ruoli da quattro due volte nella vita ad un magistrato
A tirare fuori approfittando di questo passo di questo di questa tematica per ipotizzare l'incostituzionalità delle separazione carriere veramente una provocazione perché non tiene conto
Del parere unanime dell'avvocatura penalistica faccio presente che le Camere penale e hanno oltre nove mila iscritti
Non tiene conto di gran parte della opinione dalla maggioranza dell'opinione dell'Accademia che si occupa di materie penalistiche
Non tiene conto di molti giudici che sorreggono favorevole alla separazione non tiene conto neanche dei le opinioni chiaramente espresse da Giovanni Falcone
Ora Giovanni Falcone lo sappiamo bene tutti anche se non lo diciamo mai che si è espresso dichiaratamente per la separazione delle carriere non è che lo si può evocare soltanto quando fa comodo quindi anche nel rispetto della memoria di Giovanni Falcone
Vi chiedo solo non diciamo che è incostituzionale la separazione
Può essere criticabile può essere un opinione che non va bene e che non viene seguita ma non si può dire che è incostituzionale
Perché a mio parere e a parere di molti e più è incostituzionale il fatto che ci sia l'unità della magistratura anziché alla separazione delle carriere
Perché a fronte
Del quarto comma del centosette che richiama che i magistrati si differenziano solo per funzioni che è una norma programmatica di carattere amministrativo di carattere burocratico
Sta il centouno secondo comma che dice che il giudice è soggetto alla legge non del pubblico ministero il giudice
E il pendant del centouno secondo comma è è solo il centododici
Che dice che il Pubblico ministero all'uno virgola l'obbligatorietà dell'azione penale quindi Limp tutto legislativo per il Pubblico ministero si limita all'obbligatorietà dell'azione penale
Laddove invece per il giudice è costituito dal dovere di essere soggetto alla legge ma anche dal diritto per i cittadini
Che sia soggetto alla legge e che non senta altri poteri e poi con la chiave di volte di chiusura del centoundici che ribadisco richiama un processo gli infarti
Con eguale parità davanti a un giudice terzo indipendente quindi assolutamente nessun passo costituzionale
Espressamente prevede popoli vedere che sia incostituzionale la separazione carriere anzi esattamente il contrario per i quando leggo questo passaggio di pagina settantacinque veramente penso che è una provocazione inutile
Questo sarà oggetto non si preoccupi consigliere Cascini preso sarà oggetto di pari ed è oggetto di precisi emendamenti che saranno anche adeguatamente discusso
Ignazio consigliere Cavanna prego
Però un po'di abbassare i toni in questa discussione no scherzo ovviamente è una battuta permettetemela in verità un po'cercherò di abbassarli veramente perché faccio una premessa sostato citato molte volte sugli emendamenti nella velocità nella concitazione delle firme del prepararli eccetera alcuni indosso non sono stati da me firmate nonostante li avessi mezzi elaborati
E poi altri no ma questo per dire che è stato un momento complesso e e anche per spiegare un po'il mio emendamento citato dal collega Di Matteo sul anche da Zaccaro
Sulla sul discorso relativo alla valutazione del precedente la tenuta dei provvedimenti
Giurisdizionali nell'ambito delle successive fasi del giudizio che vive interno un criterio di valutazione che però è uno degli elementi di valutazione che viene introdotto allora io su questo emendamento sono stato pur presenta vendono presentato sono stato molto dubbioso
Perché le considerazioni generali che ha fatto il consigliere Zaccaro e poi più specifiche il consigliere Matteo le avevo molto presente più in verità quello sul giudicante le considerazioni su giudicante rispetto al requirente
Cioè il fatto che il rischio e ne abbiamo anche parlato fra laici mi ricordo un intervento del collega c'era buona che era critico su questo emendamento soppressivo gli ho parlato ne abbiamo parlato tutti insieme anche col Consigliere Donati che prima era propugnatore poi agli è venuto qualche dubbio e i dubbi originari erano i miei quindi vedete che diciamo che questo emendamento soppressivo è stato presentato soprattutto per suscitare una discussione che poi è nata naturalmente anche indipendentemente da questo da questo emendamento il discorso è vero è pericoloso da un certo punto di vista ci può essere un profilo di rischio perché il incardinare come diceva il collega Cerabona in gabbie di ferro
La giurisprudenza può essere pericoloso e può essere pericolosa anche perché vediamo che nel nostro sistema abbiamo oltre il principio di precedente c'è stato inserito dall'Unione Europea dalla dalla corte di giustizia cosa che per noi qualche problemino lo dà
E quindi e in più facendo parte della scuola della giurisprudenza genovese so perfettamente per i miei in forza degli insegnamenti ha ricevuto i miei maestri
Dal professor alto dal professor Rocco che e dalla professoressa Visintini che la giurisprudenza è evolutiva proprio in funzione del fatto che è libera
Pensiamo ad esempio all'evoluzione sull'articolo ottocentoquarantaquattro sul danno esistenziale che è stato creato dalla giurisprudenza dopo tantissime sentenze negative da parte della corte
Di cassazione fatta questa premessa io mi ero posto il problema perché indubbiamente c'è un'esigenza nel nostro mondo moderno che è quella di avere certezza del diritto di non avere sentenze completamente confliggenti
E quindi la soppressione soprattutto di un tratto che è quello relativo a finale dove si dice a riconoscere valore preminente magistrati secondo grado rischiate triade verticalizzazione la professione
Mi è sembrato in una certa lettura un po'troppo penalizzante per la esigenza che il legislatore si prefigge è però vero che avevo mal considerato la le questioni relative al all'indagine e requirente ai pm forse troppo castrante
Considerare fa produrre una valutazione sulle indagini che a volte possono non portare a buoni frutti ma essere partite da buoni s'da da buoni sentimenti Enzo da buoni quindi su questo emendamento su contento che ci sia stata la discussione mi riserverò poi insieme ai colleghi di valutare cosa fare se chi vuole rimanere io vi posso anche separare il altro discorso va be sul diritto di tribuna abbiamo parlato io ilarità non sono così entusiasta della della politica dell'avvocatura che vi ho alle a tutti i costi metter becco in sostanza ad esempio iniziative come l'avvocato in Costituzione io l'ho sempre visto con grande distacco personale
C'è però da e attenzione sono assolutamente consapevole del rischio che ci possa essere il una Conf un conflitto sia di interessi che di pressione anche da parte dell'avvocatura su incerto livello territoriale tuttavia c'è anche da dire che il fatto che in Consiglio Giudiziario possano avvocato di turno
Ammesso discutere ma non votare Bay fatto che non voti mi sembra già sufficiente come limitazione per cui credo che nella dinamica dialettica gli elementi che possano essere portati dall'Avvocatura possono comunque essere importanti considerando che c'è un bel limite che il fatto che non botti
E quindi la mancanza del voto è una delle discrimine diverso dal Consiglio dove noi votiamo invece ed è ovvio ed è un'argomentazione sbagliata questa perché i consiglieri sono cancellati dall'albo proprio perché votano e determinano direttamente non si limitano a venire qui a discutere questa mi sembra un bel discarica
Infine molto velocemente è stato stato citato favorevolmente dal consigliere Zaccaro sul mio emendamento relativo ho tolto qualche parolina
Sul problema era il per me è un problema relativo alla diminuzione della legittimazione triennale che diventa triennale
La legittimazione in prima dei magistrati di prima nomina che passa da quadriennale a triennale secondo me qui il parere ha sbagliato perché ha adottato il fa entusiasticamente un giudizio sulla bontà di questa operazione che se mi permettete mi assai tanto di odore sindacalista
Perché sappiamo e lo sappiamo che la c'è la tendenza a fra virgolette proteggere tutti i magistrati in particolare quelli di prima nomina che ovviamente costituiscono riserva di voti anche per il futuro
Ma
Non assieme questo paniere
Dovrebbe indicare quali sono i problemi sulla macchina della giustizia sulla diminuzione del termine di legittimazione
Lo svuotamento degli uffici del sud
O gravi danni agli uffici su questo di queste cose il parere nulla dice che per me questa è una grave mancanza sul profilo tecnico di questo parere
Perché si può essere favorevoli o non favorevoli alla diminuzione degli anni da quattro a tre per il potere fuggire dai gli uffici del sud
Va
L'interesse soggettivo intanto secondo me per le sempre cederà quello generale ma dato che noi curiamo l'interesse soprattutto generali in teoria noi dovremmo dire cosa produca questo sugli uffici e questo nessuno lo dice e questa per me è una carenza drammatica di questo parere
Mi fermo qui poi discuteremo i singoli emendamenti grazie
Grazie consigliere Cavalla la parola Consigliere Celentano prego
Grazie presidente vorrei fare due osservazioni su due punti
Della proposta che hanno un comune denominatore dal mio punto di vista il primo punto era quello che era stato toccato dal consigliere Di Matteo
Relativa
Allora verifica della con ferma della tenuta i provvedimenti poi i pubblici ministeri o o dei giudici nei gradi successivi
Il secondo punto è quello che riguarda il massimario che è stato toccato darlo in particolare dalla consigliera Miccichè
Il Comune deve al denominatore che entrambi i punti si occupano in aspetti diversi della motivazione dei provvedimenti Judith
Io concordo con sparire
Sul primo dei due punti dove si specifica che vincolarsi a verificare l'esito
Nei giudizi di impugnazione del dispositivo del provvedimento del verso del provvedimento adottato impedisce di considerare bene i magistrati che hanno tentato di intraprendere nuove strade evolutive in più
Dal mio punto di vista aggiungerei dei prima il momento della motivazione dando una importanza spropositata al dispositivo quello che bisogna valutare
è la motivazione dei provvedimenti quella della motivazione e non per non arrivare a frasi esagerata è l'essenza della giurisdizione di memoria piove indiana assolveva moltissime funzioni
Moltissimo tra queste funzioni c'è non c'è aggiungiamo una che anche quello di valutare la qualità del provvedimento giurisdizionale
Da parte del giudice dell'impugnazione ma anche da parte dell'organo di autogoverno che valuta se è un provvedimento che non ha tenuto assolutamente in considerazione il fatto che i principi di diritto
Espressi in sede di nomofilachia la cassazione erano in un diversi ossia attentato una interpretazione spingendo in senso evolutivo l'ordinamento
Con doveroso impegno da parte del magistrato poi la motivazione anche un'altra funzione quella di consentire a gli organi di impugnazione di verificare la correttezza del dispositivo e aggiungo
Non è questa l'unica funzione anche per la gara ad le casse una tendenza alla sezione devono essere motivate la sentenza della Cassazione
Non dice molto nel dispositivo accoglie o rigetta il ricorso dice tutto nella motivazione e veniamo al secondo punto perché dico che immaginare che in massimario riprenda forma e funzione come era previsto prima nel vecchio ordinamento giudiziario
Perché dico che può essere e anche qui condividendo il parere una cosa che e più utile alla giurisdizione più utile alla funzione che essenzialmente la giurista alla Cassazione svolge perché anche lì
Immaginare che ci sia un massimario che fra i numerosi compiti provvede ad aiutare una sezione nello poi Rio
A parole vigere progetti di motivazione a fare insomma un'attività che l'ho visto Garda la funzione principale che è quella di enucleare dalle motivazioni spesso molto complesse i principi di diritto a far nel sistema con un sistema di massime che funzioni perché purtroppo so che periodicamente una cosa di cui tutti parliamo se ne parlava quando io ero massimario se ne parla oggi se ne parlerà domani
Spesso la massimazione
Che troviamo negli archivi della Cassazione non è più sufficiente a fornirci questo sistema questa Rete questo tessuto connettivo di principi di rito che può essere utile al magistrato di merito
Perché distorto il massimario in altre funzioni e aggiungo anche un'altra cosa il massimario con la collaborazione troppo diretta con la sezione
Finisce per esprimere un concetto di principio di diritto che è quello che il relatore o il collegio vuole esprimere volontariamente perché glielo impone l'ordinamento in una sentenza ma il compito del massimario anche Stra polare altri principi di diritto da una stessa motivazione anche involontari perché in questo consiste il fare sistema il principio di diritto della massima non è quello in cui la sentenza dice quindi noi esprimiamo al giudice del rinvio di adeguarsi a questo principio di diritto e no il massimario ne può trovare in quella sentenza un altro
E quindi l'autonomia di un massimario che concentrato a fare le relazioni foglietti le massime io credo che sia fosse una direzione legislativa da salutare con favore ed è per questo che io sul punto del massimario Pool Co essendo convinto che la motivazione
Forse è stata ha detto più del dovuto quando dice tanto sono aumentato l'organico dei dei forse io non avrei detto lo così valorizza e lei nel parere la motivazione che dice può massimario in questo modo riappropriarsi dell'originaria identità
Per rinvigorire la specificità della sua futura ecco io valorizzare questa seconda parte piuttosto che la prima di questo concetto ma sono d'accordo sul verso
Il massimario che finisce per fare l'ufficio del processo di una sezione è un massimale che non serve a nessuno e costringe
L'interprete e soprattutto il giudice di merito a ricercarsi principi di diritto nelle motivazioni e non più solo nelle mass
Grazie consigliere Celentano la parola consigliera Pepe prego
Grazie presidente alcune osservazioni su temi differenti innanzitutto anche su questo parere preannunciò con la presentazione dell'emendamento per quanto riguarda la pubblicazione degli atti quest'qui in questa caso lo stralcio
E a pagina cinquantatré del parere mi pare più sfumato ma il tema è il medesimo quindi come il pari del precedente sottopongo al l'attenzione ai consiglieri la questione
Vorrei anch'io esprimere soddisfazione per il passo del parere in cui si rappresentano le criticità identificate sulla merita la proposta di tenere conto dell'esito degli affari perché per l'appunto non conta
Tanto il PQM quanto la motivazione lo dico da giudice dell'appello che molto molto spesso si è trovata a confermare sentenze integrandoli modificando magari in maniera energica alla motivazione allora chi merita di più
E andare in Cassazione un collega che fa una sentenza di primo grado con una motivazione
Coraggiosa e innovativa che in casa ma il collegio ritiene di non più di non poter condividere in secondo grado collega ricchi in primo grado fa una sentenza frettolosa e che viene confermata nel PQM su io sinceramente tra i tra i due non avrei alcun dubbio
Una un'altra osservazione molto veloce la faccio su l'intervento del del considera anzi non penso che noi si stia
Cedendo a provocazioni o approfittando del paniere semplicemente nella misura in cui un disegno di legge
In premessa a far assume di non modificare un affetto ma poi in concreto lo lo svuota di pratico contenuto dicendo che in questo del progetto che fermiamo due passaggi potrebbe essere anche un passaggio su una gamba sola cambiando
Mettendoci almeno cinquecento chilometri l'istanza è ovvio che possiamo esprimerci sul tema perché alla fine il principio della premessa se nella sua concretezza viene svuotato il contenuto viene esso stesso messa in discussione
Quanto al principio e alla copertura costituzionale dello stesso ossia l'unità della magistratura che io vedo molto pacatamente esposte motivata a pagina settantacinque del parere io
Sommessamente rappresento che a me non non dobbiamo
Vicenza era un parere con un sistema del televoto di cosa piace di più ma che cosa la maggioranza di noi convinta di sostenere io non ha proprio nessuna difficoltà a sostenere il parere in questo punto con tutte le sue declinazioni
Accolgo con favore si era presentazione che la disponibilità a recepire l'emendamento Cavanna più altri sulla legittimazione dei Motta
Su questo anche qui mi riservo di integrarlo perché a mio avviso il parere qui lacunoso
Provo a spiegarmi
Perché trovo un un infelice un femminismo quello utilizzato dal dal relatore di parlare di sedi meno ambite
Sono semi affatto ambite sedi che non riusciamo a coprire in nessun modo neanche spessa neanche con gli incentivi economici quindi nel momento in cui il legislatore pone mano a questa materia questo problema lo deve avere presente provare individuare altre soluzioni e premetto che io sono favorevole a trovare altre soluzioni perché non è costringendo un anno una persona di più in ufficio
Che si risolve il problema ma incentivando semmai Chicchi Cerri mani Arci con in ipotizzando incentivi di carriera ipotizzando valorizzazione del Testo Unico della dirigenza
Ecco sussunto oramai a legge o con ulteriori i migliori sforzi di fantasia ma in nell'ambito di un progetto così ambizioso limitarsi a a evidenziare le differenze tra l'assegnazione di morte l'assegnazione a domanda e non affrontare minimamente
La verità che noi tutti conosciamo distratte di sedi che non copriremo
Sia da parte nostra che da parte del legislatore mi pare gravemente lacunosa credo che dovremmo con forza evidenziarlo nel parere grazie
Grazie ma se ha appena chiesto di parlare non se ne da marzo prego
Grazie presidente sarò molto rapido era intervento che attiene in particolare alla
L'emendamento integrativo
Del consiglio Di Matteo
A proposito della quanto riportato a pagina trentaquattro in atto
O che fa riferimento alla criteri di valutazione
Quindi delle attitudini
Quando si dice che nel testo Dale decine di legge delega si attribuì da preminenza la capacità scientifica e di analisi delle norme da valutare anche tenendo conto degli esteri degli affari che successive fasi Gabriel procedimento
L'emendamento è stato distribuito però
Quindi alla prima parte essendo lo stesso
Adesso però io ero nel mio intervento non richiamare abbiamo girato esatte le vocali della seconda prego sì ad Amato prosegua
No volevo dire
Che
è stato già detto prima di me
La valutazione delle attitudini sulla base della capacità d'scientifica e di analisi delle norme certamente una un quindi un parametro un momento di un passaggio fondamentale per il la tribù per la valutazione delle attitudini
Ma la norma
Scritto in maniera non del tutto corretta
Perché come se facessi dipendere
La capacità scientifica e di analisi delle norme dall'esito
Del degli affari quindi al buon esito negli affari le successive fasi e grave del processo
Io vorrei innanzitutto o così che rimanesse traccia di questa di questi passaggi perché e
Ricorderanno
Per ragioni anche come dire di età anagrafica
Tutti i componenti del consiglio che quando fu varata la legge centocinquanta del due mila e cinque la legge delega di riforma dell'ordinamento giudiziario
Il presidente allora presidente della Repubblica rispedì con un messaggio testo della nella legge quindi ritardando nella pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Invitando il Parlamento a divenire una parte della della dell'impianto normativo laddove si voleva attribuire addirittura delle direzioni regionali
Il compito di monitorare i risultati qualitativi e quantitativi dell'attività giudiziaria
Orbene
Lo richiamo semplicemente perché o mi ricorda un po'vagamente quello che è successo all'epoca ovviamente sono situazioni completamente diverse di si voleva attribuite ad un organo amministrativo il ministero della giustizia in una sua articolazione regionale quel compito
Ma anche qui non vorrei che nel prosieguo del dibattito parlamentare
In sede voi di esercizio della delega si posso accentuare questo profilo ripeto che la capacità scientifica e di analisi delle norme si può tranquillamente riscontrare come è stato detto prima Dini
Nella l'apparato motivazionale che sorregge il provvedimento che è stato scritto a prescindere dall'esito degli affari nelle successive gare nei successivi gradi del giudizio e questo è tanto più poi rilevante con riferimento all'attività del Pubblico ministero
Perché il Pubblico ministero come ricorda la legge di ordinamento giudiziario devia sulla esatta sull'osservanza delle leggi e ha il compito di promuovere questo è il principio costituzionale la repressione dei reati
Quindi obbligatorietà dell'azione penale significa avviare doverosamente ogni indagine di fronte ad una notitia criminis il fatto che il codice dico una cosa banale e chiudo Presidente
Conosca sia l'esercizio positivo voi dell'azione penale sia la richiesta di archiviazione gradisce lungo appunto sui limiti di questa impedisce espressioni utilizzata dal legislatore grazie presidente
Grazia che separa anche essere Cascini prego
Grazie io sarò molto breve perché non non intervengo sugli aspetti sui quali sono già intervenuti altri consiglieri
Volevo richiamare l'attenzione del consiglio e di chi
Ci sta ascoltando con ciascun leggerà i nostri lavori
In seguito sul una parte del Paride che avendo riscosso consenso unanime poi non è oggetto di vite di discussione di emendamenti e quindi rischia di passare in secondo piano perché in questo strano Paese si parla di ciò di cui si litiga ma le cose su cui invece siamo tutti d'accordo non sono notizie quindi non sono interessato
La riforma del concorso in magistratura con l'abolizione dell'attuale sistema
è una riforma fondamentale per il futuro della giurisdizione
La vera riforma di politica giudiziaria
Perché investe sul futuro assetto composizione
Sociale della magistratura
Incide
Severamente sullo strapotere delle scuole date di formazione dei magistrati
Sulla selezione per censo derivante dal fatto che bisogna pagare queste scuole pagarsi anni anni di
A tesa per il corteo si in magistratura
Incide anche su quell'aspetto cui faceva riferimento il consigliere Carlo cioè sulla disponibilità al sacrificio
Che noi chiediamo ai magistrati di prima nomina che è molto diverso se viene richiesto un ventiquattrenne un venticinquenne
Rispetto a se viene richiesto a una persona che ha già trentadue trentatré anni a dei progetti di vita di famiglia
E quant'altro quindi questa modifica
Cambia radicalmente in meglio cambierebbe radicalmente in meglio dove diventasse legge la magistratura italiana
Anche pure di tutti i guai che abbiamo le le le carrierismo e lady direttiva Bassett Fuentes ricordo se entrata ventiquattr'anni ma
L'ultima cosa che potevi pensare immaginare era di fare il dirigente era l'ultimo dei tuoi pensieri no
Fatta molto bene per tantissimi aspetti allora io mi mi spesso che nessuno ne ha parlato volevo sottolineare l'importanza di questo passaggio l'importanza dell'unanimità
Su questo tema
Avvocatura
Università magistratura tutte le componenti le sensibilità culturale della magistratura come si dice Zoellick sono tutti d'accordo su questa cosa qui il governo la proposta anche se era un governo diverso come composizione da quello io mi sento di manifestare un auspicio sulle cose su cui c'è un così ampio consenso sarebbe bene che
Si facesse uno stralcio in Parlamento e si provvedesse ad approvarle rapidamente
Su quelle su cui non c'è discussione non c'è consenso non c'è dissenso e non c'è il DT allora mi sento di fare questo appello
Su questa parte qui c'è consenso unanime di tutti quello che su questo è stato fatto un lungo lavoro dalla sesta Commissione ben prima
Che venisse presentato il disegno di legge sono stati sentiti i presidenti delle commissioni degli ultimi due concorsi
Sono state è stata fatta insieme alla scuola della magistratura un sondaggio anonimo tra il motto di vincitori degli ultimi due concorsi per capire che percorso professionale avessero fatto prima
Di accedere al concorso per capire il peso delle scuole si è fatto anche una una valutazione sull'età media per capire quanti anni di studiano necessari eccetera
Si è fatto uno studio sulla tipo di prove che sono state assegnate negli ultimi concorsi e si è visto come questa ansia di ridurre il numero dei candidati abbia portato negli ultimi dieci quindici anni alla iper specializzazione delle questioni
Poste nei temi del concorso
Con ciò però favorendo la formazione nozionistica la formazioni per specialistica quell'appunto che garantita dalle scuole private e non la capacità di elaborare concetti di ragionare in diritto di pensare il diritto che invece sono le caratteristiche il buon magistrato
Allora
Mi permetto di sottolineare quell'importanza di questa riforma e di avanzare la richiesta
Al governo perché venga stralciata dal resto venga portata velocemente l'approvazione in Parlamento
Ci ha chiesto di parlare
Non ho capito consigliera Chinaglia
Già già abbondantemente rientrato abbondantemente nei tempi
Consigliere Marra che ha subì parlare prego
Grazie presidente sarò dell'OSCE perché affronterò soltanto la questione della riduzione del loro del numero dell'organico del massimario essendo l'ufficio a cui appartengo
L'altra hanno Filippo
Chiesto l'apertura di una pratica insieme ad altri colleghi se non sbaglio anche della consigliera amici che Braggion troppo Aiello insomma non non è importante questo
Una pratica diciamo a più firme proprio per fare una proposta
Di legge al fine di ridurre riportare l'organico del massimario a trentasette
Io sono uno di quei magistrati che entrato al massimario con nocumento fatto nel due mila tredici da trentasette a sessantasette
Al fine specifico indicato dalla legge di utilizzare i magistrati massimario come assistenti alle sezioni civili
Successivamente ci sono stati altri interventi normativi che hanno consentito di utilizzare i magistrati massimario per le applicazioni
Specificatamente per le applicazioni presso la Sezione tributaria che è gravata da un arretrato spaventoso
E questo acconto comportato diciamo lo snaturamento della natura del massimario io l'altra hanno ho partecipato all'audizione della Presidente San Giorgio sentita dalla terza commissione in relazione alla riforma della circolare per l'accesso alla Cassazione al massimario e la presidente San Giorgio all'epoca direttore del massimario ai evidenziato chiaramente che sostanzialmente dei sessantasette magistrati e massimario quelli che in maniera diciamo esclusiva svolgono il lavoro istituzionale del massimario erano ridotti
A una quindicina
Perché molti sono stati applicati molti vengono utilizzati ai fini dello spoglio e quindi si è creata una situazione in cui i magistrati massimario su uno inevitabilmente più attenzionati a svolgere i lavori presso le sezioni della Corte di Cassazione perché ovviamente hanno la prospettiva poi di accedere in Cassazione
E sono invece sottratti al lavoro istituzionale massimario che invece ha una fondamentale di centrale importanza proprio per le funzioni di nomofilachia
Proprio ascoltando la direttrice San Giorgio si è capito che questa composizione allargata del massimario con queste nuove funzioni attribuite dalla legge
Sono sostanzialmente però funzioni che hanno in qualche modo snaturato e sono diventate disfunzionali perché c'è un continuo turnover di persone che vanno a fare le applicazioni che vanno che sono impegnate a fare lo spoglio e che quindi non si riesce ad organizzare a gestire in maniera ordinata l'attività del massimario io quindi sono assolutamente favorevole al ritorno a trentasette magistrati
Proprio perché altrimenti la il numero di sessantasette magistrati ovviamente in esubero per le funzioni istituzionali e quindi di questi sessantasette inevitabilmente una parte dovrebbe essere utilizzata
Per diciamo come dire un apporto al lavoro delle delle sezioni
Però come ho detto prima il magistrato che viene applicato ha una sezione della Corte di Cassazione dedica tutte le sue attenzioni le sue maggiori attenzioni a far bene il Consigliere e soltanto in via residuale a diciamo prestare la massima diciamo diligenza nel lavoro del massimario e questo secondo me è un danno non soltanto per l'ufficio semmai un danno per tutta la Corte di Cassazione e chiaramente nel momento in cui l'organico della corte di cassazione è stato significativamente ampliato è giusto che il massimario recuperi la diciamo le sue funzioni istituzionali riportando a trentasette i magistrati
Per cui da questo punto di vista sono contrario a l'emendamento e mia auspico che la riforma buona fede su questo punto venga approvata
La ringrazio consigliere Marra che separare primo presidente Curzio prego a lei la parola
Per cortesia
Prego Damiano concerti con una certa difficoltà perché condivido
Il disagio espresso in avvio di seduta dal consigliere Di Matteo dal consigliere Cavanda e cioè qui stiamo trattando i più grandi tempo discussi negli ultimi decenni con una possibilità di studio ridottissima e concentrando il di in in maniera
Così compressa che è veramente difficile
Essere Lucidi e poter dare un contributo meditato condivido quindi con voi questo disagio e essa riportato come spesso faccio hanno un parlare però intervengo su di un punto che non è forse centrale ma anche molto importante per la corte di cassazione e che effettivamente avrebbe forse meritato un'audizione dei rappresentanti della corte dati alla andranno
Ma faccio una un un piccolo passo indietro tornando sui di uno dei grandi temi e cioè quello della vincolatività del precedente
Io
Personalmente ho scritto anche con la corsa su questo tema
Non condivido l'idea per cui il giudice che si discosta dalla giurisprudenza e
Corrado e per definizione coraggioso anticonformista particolarmente
Trendy
A volte e così c'è gente che con un gran lavoro
Per far questo molto spesso invece il discostarsi è frutto di superficialità di ritenere che un certo che non nell'ordinamento che deve trarre una risposta ma che questa risposta deve essere può essere molto individualista
Non la faccio lunga pur avendo consapevolezza
Di questo tuttavia sono convinto che introdurre nel nostro sistema il principio della vincolatività del precedente non sia opportuno
Oggi ancora
La vincolatività del precedente per me deriva dalla sua autorevolezza
E quindi
Ovviamente questa autorevolezza è legata tanto alla posizione del giudice che si esprime e quella della corte di cassazione e un'autorevolezza
Particolare quanto alla sua possibilità di studio di approfondimento e di motivazione una autorevolezza del del provvedimento perché se anche la coppia
Anche la Corte di Cassazione pur adottare provvedimenti superficiali e frettolosi e in in questo caso si gioca la sua per autorevolezza da posizione
Faccio ho fatto questo
Allargamento sul di uno dei grandi temi su cui potremmo stare qui a discutere solo su questo tutta la giornata e sarebbe bello
Farlo
Per dire che
E la corte di cassazione deve essere allora in grado di essere autorevole come istituzione eccome provvedimenti che hanno
Le corti di Cassazione degli altri paesi
Su uno basate su e giù un numero di giudici Mino corre e su una gru
Grandissima struttura di sostegno la Corte suprema americana diciamo al Polo estremo rispetto alla nostra e composta da nove giudici e da centoventi assistenti che lavorano per loro i componenti della Corte prendono la decisione e poi tutto il lavoro preparatorio e anche tutto il lavoro di contributo al provvedimento deriva da questa struttura di giovani professori universitari di tutta una serie nel sistema italiano questo e costituito dal massimario e chiaro che il massimario è stato concepito come
Quando dico massimario sbaglio
Perché e ufficio del ruolo e del massimario il che significa che le sue competenze non sono quelle esclusivamente di redigere stelle massime Mantilla Bonate al ruolo mo'della l'udienza e quindi fare il Bur preparatorio di schedatura ponderazione del calibro delle cause e di predisposizione del ruolo di udienza
Ora
La faccio verrebbe anche se su questo potremmo
Discutere tanto se avessimo il tempo di sul meditate e di
Parlarne ma purtroppo per non per colpa di nessuno
Non c'è data questa possibilità
E quanto mai importante per quel sostegno di trenta va per assistenti che abbiamo avuto qualche anno fa
è fondamentale per fare una leggeva pirata
Dalla cassazione composta dai giudici che devono fare tutti tutto da soli ad giudici che hanno un briciolo di sostegno di preparazione del loro
Del loro lavoro
Francamente l'ho detto al all'amico e collega Carmelo Celentano io non condivido questa sua idea che per far tornare il re alla funzione originaria il
Massimario PQM li togliamo metà dei giudici che compongono adesso il suo organico ne condivido l'equazione di cui ho sentito direi per cui
Si tolgono questi giudici perché vi è stato l'aumento di organico
L'aumento di organico che fa riferimento al fatto che
Le cause della Cassazione negli ultimi anni
Sono passate si sono praticamente raddoppiate interim in termini di sopravvenienze dopo le modifiche fatte con la tributaria che non esisteva prima
E che esiste solo da vent'anni e con l'eliminazione dell'appello nella protezione internazionale le novità del due mila e diciassette
Che ci ha provocato nel solo due mila diciannove dodici mila cause se in più
La struttura di sostegno di preparazione dei ruoli e poi delle massime andrà potenziata lo si è fatto in maniera parziale più in quel modo che abbiamo detto ma adesso francamente io non immaginavo che nel disegno di legge buona fede ci fosse una norma di questo genere io la trovo del tutto irragionevole il lavoro della corte cresce
Dovrebbero crescere le strutture di supporto e invece il lavoro della corte cresce e si riducono le strutture di supporto per far tornare il massimario Abdul al suo ruolo
Originario ma quando è stato concepito in Corte le udienze finivano
A metà mattinata cena per ciascuno andava lì con uno due fascicoli era tutto tranquillissimo
Si poteva studiato che il consigliere studiava tranquillamente come un professore
Di fine ottocento adesso
La Corte è sottoposta a dei vitigni pazzesco avrebbe bisogno forse forse di una riduzione di organico perché in trecentosessanta non si fa nomofilachia ma avrebbe bisogno di almeno trecento assistenti
Che queste persone non portate perché a hanno numeri eccessivi perché la nomofilachia
Quando si è in troppi
Con tutta la buona volontà non si riesce a farla ma sono proprio le strutture di sostegno che dovrebbero essere aumentate so che questo non è possibile farlo ma almeno non si tramuti sto Ronchi a molle con un taglio della metà e con il Consiglio superiore che d'accordo su questa posizione
Vi prego caldamente di prendere queste mie considerazioni come
Quelle di chi
Vive un'esperienza che effettivamente un po'autoreferenziale io capisco che comprendere la situazione della corte senza lavorarci all'interno e difficile e e quindi dipende da noi
Permettere di sapere come e organizzato il lavoro della corte ma credo che il la norma proposta dal ministro buona fede non aiuti la Cassazione italiana le dia
Come alcuni passaggi della legislazione degli ultimi tempi soprattutto quelli sull'appello su cui ho parlato
In sede di inaugurazione dell'anno giudiziario le dia leggerei dei problemi molto molto rilevanti che aggraveranno la sua crisi e non la cassazione ma il sistema giuridico italiano
Oserei dire la Società italiana non può permettersi una Cassazione inadeguata
La ringrazio
Io non ho altri iscritti a parlare quindi darei la parola con sprezzatura se vuole chiudere
Dopo dopodiché vorrei prima che così mi mi dato un parere su questo abbiamo questo sa e la seconda discussione che facciamo
Diciamo che per lo meno un'altra la potremmo fare fa stasera oh bej mattina se adesso il se insomma siamo ma stanza stanchi perché anche ascoltare recepire nel potremmo anche fare un po'di lavoro ordinario e fare la terza discussione domattina sul terzo se siete d'accordo
E da vocalmente proseguire coi perché ho visto in un'ora e mezzo
Un'ora e mezzo ce l'abbiamo fatta fare adesso questo parte dalla la replica del Consigliere Zaccardo se domattina facessimo altrettanto può abbiamo tempo per fare anche un po'd'ordinario che già potremmo ci sono diverse cose abbastanza urgenti
Comunque magari se qualcuno vuole vuol dare un suggerimento e naturalmente lo accolgo sempre volentieri consigliere Zaccaro prego
Rinuncio
Va bene allora dichiariamo chiusa la discussione generale anche sul secondo parere oggettivamente davvero se vogliamo proseguire facciamo il terzo parere oggi oppure lo facciamo domattina che magari siamo un po'più freschi e adesso facciamo un po'di lavoro ordinario prego se la micidiale voleva dire
Ha il microfono microfono
La mia parte abbastanza diciamo veloce probabilmente ci converrebbe io penso però non so sento che cosa pensano altri così eh chiude la discussione sull'ordinamento giudiziario oggi che l'abbiamo già abbastanza portata avanti con quest'ultimo e poi lavoro ordinario magari sui settanta si fa cioè comincia una trattativa domani queste semplice sono poi però sono poche considerazioni poco
Risolvete i mesi saremo servo della giusta vorremmo non ci sono temi particolarmente secondo me pesanti però chiedo anche gli altri che sono qualora non
Io l'ho spostata in mesi coerente ascoltate io dopo l'intervento che ho sentito anche oggi che sono molto densi e per poi anche l'ultimo del primo presidente mi rafforza nell'idea di visto che fu ne abbiamo tempi di allungarci un po'perché oggettivamente la la materia è immensa quindi stringere va bene prenderci il però un po'di tempo per permettervi di studiare
E anche di trovare degli emendamenti che possono essere anche condivisi anche se magari non del tutto sarà possibile quindi allora diamo la parola la consigliera Miccichè vediamo dove possiamo arrivare col terzo parere prego
Il terzo
Il terzo parere fa riferimento alle tematiche organizzative degli uffici giudiziari
In questo si intersecano anche delle tematiche generali di tipo ordinamentale
Si esaminano quindi le norme che prevedono dal diciamo dal primo il primo punto di levante prima esaminarle tutte eh
La cosiddetta tabella Rizzo azione degli uffici del pubblico ministero
è un intervento legislativo per questo che ho detto che si inserisce non soltanto da un lato organizzativo ma da un lato ordinamentale perché legislatore fa una precisa scelta una presa di posizione
E stabilisce che anche progetti organizzativi del Pubblico ministero debbono essere trattati
Poi la procedura di cui l'articolo sette bis dell'ordinamento giudiziario che la procedura tabellare il parere meritoriamente fa un escusso su normative o di quella che era stata la storia
Che dette ha riguardato i documenti organizzativi dell'ufficio del pubblico ministero e ha ricordato
Esistito non è un articolo sette terre poi abrogato
A causa della riforma del due mila e sei che ha come tutti noto stabilito
La cosiddetta diciamo organizzazione nuova degli uffici del pubblico ministero è altresì stabilito che il capo dell'ufficio di Pubblico ministero il capo di una procura
Era il titolare assoluto anche dell'organizzazione due suo ufficio è il precipitato di questo principio
Era che il potere organizzativo spettava al Pubblico ministero cow o meglio ancora al capo dell'ufficio del pubblico ministero il quale doveva semplicemente trasmetterlo
Al Consiglio superiore della magistratura il quale a differenza di quanto fa faceva per i uffici giudicanti non aveva alcun potere di approvazione la scelta del legislatore è netta
Ed è anche una scelta in linea con quelle che è stato il percorso consiliare sul punto perché il Consiglio superiore della magistratura come ha detto subito come ricorda il nostro parere
Ha subito emanato delle risoluzioni in in proposito in cui a diciamo ricondotto l'ufficio del pubblico ministero ad una lettura costituzionale
E arrivi rivisto Henry diciamo rideterminato il vip nelle sue prerogative stabilendo che comunque all'interno di questo potere di organizzazione il capo di un ufficio di procura comunque doveva rifarsi a quelle che erano il le indicazioni di massima di principio che sempre erano prerogative del Consiglio superiore legislatore fa una scelta in più
Fa un passo avanti non solo tra virgolette tabella Rizza i progetti organizzativi che quindi diventano soggetti all'approvazione del Consiglio superiore la magistratura
Ma qualcosa di più perché ne determina anche il contenuto e per fare questo il legislatore si rifà secondo la tecnica che abbiamo visto prima ma che in questo caso devo dire
Il l'ufficio studi anche noi la sesta Commissione
Abbiamo vista positivamente si fa al percorso normativo del Consiglio superiore che ha riguardato il disegno
Del progetto organizzativo il Pubblico ministero e cioè la circolare sulle procure al CIPE sulle procure è stata emanata prima nel due mila diciassette ed è stata ulteriormente ulteriormente modificata
In considerazione delle punto prive criticità applicative che abbiamo riscontrato in questa consiliatura nel due mila venti
Questo lì si ricollega a quanto detto prima e cioè il Consiglio a un importante potere paranormativo in base a questo potere nei limiti di cui prima ho parlato anche nel vecchio assetto ordinamentale
A disegnato quella che erano i criteri fondamentali dei progetti organizzativi delle procure
Ha poi applicato questa sua prima circolare all'inizio di questa consiliatura cioè nel due mila diciotto nei primi due anni di applicazione ci si è resi conto di cosa non aveva funzionato di quali erano le difficoltà e il Consiglio ulteriormente perfezionato questo corpus normativo che il legislatore con le progetto di legge che esaminiamo a sostanzialmente recepito stabilendo secondo lo schema delle nostre circolare quale deve essere il contenuto necessario il progetto organizzativo ed il contenuto facoltativo del progetto organizzativo elencando
Quelli che sono sostanzialmente fondamenti della nostra circolare e ha stabilito come contenuto necessario in armonia è sostanzialmente in coincidenza con quello che prevede la nostra circolare per esempio
I criteri di assegnazione degli affari magistrati criteri di asse la necessità di stabilire preventivamente dei criteri di assegnazione dei magistrati
A gruppi di lavoro ha stabilito che il progetto organizzativo deve contenere necessariamente una organizzazione dell'ufficio in gruppi di lavoro che si occupano di materie omogenee
E così via il parere evidenzia semplicemente alcune piccole differenze rispetto appunto quelle che sono state le scelte consiliari per esempio
Nel ribadire che il gruppi di lavoro si accede mediante interpello e quindi con un procedimento che assicuri la trasparenza le scelte del dirigente si sottolinea che mentre la circolare del Consiglio la scelta consigliere era quella di prevedere che decora i criteri di assegnazione di magistrati e gruppi anche non solo quello delle attitudini ma quello della funzionalità a dell'ufficio questo secondo criterio non fa parte del contenuto non è diciamo è stato recepito dal legislatore e si è suggerito semplicemente al legislatore di poterlo prendere in considerazione perché ad avviso dell'ufficio studi e anche della Commissione renderebbe più duttile più funzionale
All'organizzazione dell'ufficio anche l'attribuzione dei magistrati ai gruppi un piccolo rilievo si è fatto nell'ordine alla scelta del vicario
Che il project che era il legislatore prevede come qui come contenuto necessario del progetto organizzativo si è rilevato che è la legge del due mila e sei ha stabilito che la scelta del vicario la designazione del vicario è un eventuale cioè il procuratore capo può sceglierlo come no quindi sì a meno che il legislatore delegato non intervenga con un chiarimento si deve intendere questa previsione nel senso che se il capo dell'ufficio preveda di scegliere il vicario lo deve fare necessariamente con il progetto organizzativo altrimenti questa previsione sarebbe in contrasto con un'altra norma positiva
Dall'altro punto di vista la legge contiene poi innovazioni importanti con riferimento a invece al procedimento di approvati giovane delle tabelle quindi del documento organizzativo degli uffici giudiziari giudicanti nonché del progetto organizzativo dei pubblici gli uffici del pubblico ministero
Attualmente come già ho ricordato funziona nel senso che il progetto organizzativo del pubblico ministero non doveva essere approvato ma soltanto trasmesso al consiglio superiore il cuore non lo approva ma eventualmente far rilievi
Mentre il progetto tabellare e i successivi provvedimenti di modifica sono soggetti all'approvazione del Consiglio superiore premesso che da oggi con questa lei per effetto di questa legge tutto è soggetta ad approvazione quindi sia il documento e organizzativi del pubblico ministero che quegli uffici giudicanti
Devono essere approvati dal Consiglio superiore
Il legislatore parte però dalla considerazione effettivamente giusta e vera
Che le procedure che i tempi del Consiglio superiore purtroppo per la mole di lavoro che lo affligge per una serie di motivi tra cui sostanzialmente principale questo sono molto lunghi
E quindi l'approvazione dei progetti organizzativi e dei decreti di variazione tabellare è molto lunga nei tempi al fine di perseguire lodevole intento di semplificazione della procedura
Intento che tutti quanti noi che abbiamo fatto parte la settima Commissione ci siamo proposti e ci siamo interrogati sul come perseguirlo
Il legislatore però a perseguito una scelta che il parere ingiustamente critica che è stata criticata da tutta la sesta Commissione che lo ha votato all'unanimità perché prevede per una procedura semplificata un meccanismo che è un meccanismo sostanzialmente a nostro avviso fallace per una serie di ragioni il meccanismo è il seguente
Se il progetto tabellare o il progetto organizzativo della procura ottiene il parere unanime favorevole del Consiglio Giudiziario esso si intende approvato
Attualmente lo spiego per chi diciamo non è non ha dimestichezza con queste procedure farraginose con questa materia che può sembrare forse particolarmente noiosa
Il progetto tabellare viene approvato dal Consiglio superiore previo parere del Consiglio Giudiziario consiglio giudiziario che l'organo di autogoverno locale rilasciato un parere ma il provvedimento di approvazione in capo al Consiglio superiore stabilire quindi che con un'approvazione del poco al parere unanime il Consiglio giudiziario che sia già indirettamente un'approvazione significherebbe no concentrare tutto il potere nelle mani dell'organo da governo locale secondo noi anche diciamo in contrasto con tutta la previsione ordinamentale riguardo alle funzioni dell'organo autogoverno locale quello centrale
E sostanzialmente esautorare il Consiglio superiore della può della del suo potere fondamentale di approvazione ricordo che i progetti tabellari fondamento del sistema tabellare è quello di garantire il rispetto del principio del giudice naturale perché le tabelle di organizzazione degli uffici e progetti organizzativi incidono sui meccanismi di assegnazione degli affari
E quindi sulla trasparenza e sulla automaticità nonché diciamo su criteri generali della individuazione del giudice naturale previsto per legge
Detto questo il meccanismo per cui diciamo non si fa riferimento con approvazione così semplificate soltanto nel caso in cui ci siano delle osservazioni da parte dei colleghi e dei magistrati che non siano d'accordo quindi si lascia il potere al Consiglio superiore di intervenire soltanto nei casi in cui vi siano le osservazioni lascio perdere l'altra parte del procedimento ma le criticità osservate
Dalla Commissione anche dagli intervenuti sono dovuti al fatto fondamentalmente che come ho detto non solo si esautorano potere del Consiglio ma che poi nella pratica
Si vede da un lato che molto spesso i colleghi comunque non propongono alcuna osservazione per una serie di motivi quali anche quello diciamo di mantenere un determinato tipo di rapporti all'interno dell'ufficio dall'altro
The non sembrerà osservazioni sono il criterio spigliata
Di una eventuale in legittimità dei provvedimenti organizzativi perché spesso provvedimenti che non hanno subito osservazioni poi non vengono approvati quindi questo se questo da una serie di criticità
Così
Allora si suggerisce
Il parere suggerisce di utilizzare un meccanismo similare a quello che abbiamo previsto che ha previsto nella circolare sulle tabelle cioè discendere il meccanismo dell'approvazione da quello della esecutività e di consentire quindi semplicemente non un approvazione ma l'esecutività dei provvedimenti nel caso in cui ci sia il parere unanime favorevole del Consiglio giudiziario
Brevemente poiché le non la normativa interviene sulla modifica dei piani di gestione dei procedimenti e cioè sull'articolo trentasette del decreto novantotto del due mila undici l'articolo trentasette ricorda sapete tutti che ha data diciamo posta in capo agli uffici il potere-dovere di fare un piano di gestione annuale sui procedimenti con lo scopo fondamentalmente di smaltire l'arretrato questo per il civile è comunque di garantire una certa qualità della giurisdizione stabilendo dei criteri di priorità
Da un lato e legislatore estende il piano di gestione anche procedimenti penali in innovazione molto importante ma ricordo che il consiglio ha già previsto i piani di gestione per cioè per i procedimenti penali e poi a ampliato
I doveri di gestione i poteri di gestione dell'articolo trentasette estendendosi a particolari potessi le quali sono molto importanti perché poi hanno una ricaduta sul piano disciplinare di questo si parlerà domani
è inutile che vi Elenco quel contenuto della norma si prevede in capo a capi degli uffici il potere-dovere di individuare le cause dei ritardi dei magistrati dell'ufficio prevedendo poi dei piani di rientro comunque dei piani per ovviare a questi inconvenienti così come si prevede il potere-dovere di individuare le cause di aumento delle pendenze e di adottare dei i degli interventi mirati così come questo dovere si pone pure in capo ai presidenti di sezione
Le norme individuano diciamo un percorso che di responsabilizza e capo dei capi degli uffici per una corretta gestione gli uffici giudiziari al fine di perseguire un'esigenza di efficienza del sistema giudiziario
Quanto sia efficace non possiamo dirlo
Certamente anche qui è prevista in maniera molto invasiva un potere di intervento dei consigli giudiziari un potere sostenere eventualmente anche in chiave sostitutiva che il parere giustamente critica in quanto anche qui troppo invasivo eh forse non troppo rispettoso delle prerogative del Consiglio superiore queste in sintesi le linee generali del parere
E delle norme sull'organizzazione che sono state adottate un'ultima positiva novità è quella dell'aumento da tre a quattro anni dell'efficacia dei progetti tabellari organizzativi che vista con favore ho concluso grazie
La ringrazio io su questo rilevo che ancora non ci sono emendamenti
Consigliera Pepe a lei la parola
Poi
Ci dà
O lo dico percorre poi allora Pepe da Marco Di Matteo
Va be'per ora questi primi prego grazie presidente per manifestare il il mio plauso alla apparire licenziato dalla dalla sesta Commissione
Colgo l'ultimo riferimento fornito dalla dalla relatrice l'aumento della durata dei progetti organizzativi e delle tabelle per gli uffici giudicanti nell'attività di ascolto reciproco e leale collaborazione quante volte
Ho sentito fare riferimento a questo sarebbe utile anche su questo anche se ovviamente ha un impatto meno epocale sulla giurisdizione
Del ritorno al concorso il primo grado sarebbe tanto utile anche su questo uno stralcio vi basti considerare che noi continuiamo a portare al plenum letame di progetti organizzativi
Due mila diciassette due mila diciannove non non devo ricordare il calendario gregoriano nessuno siamo nel due mila ventuno quindi sarebbe fortemente vie diedi aiuto stralciare questa disposizione renderlo immediatamente operativa ma dopo che abbiamo tanto discusso ci siamo appassionati sulla potestà normativa del consiglio stamattina io vorrei sottolineare una cosa molto importante di questo paniere che già a mio avviso giustamente critico perché questa potestà normativa come la si voglia mettere o non mettere in premessa se passassero disposizioni come quelle del disegno di legge sul l'approvazione delle tabelle dei progetti organizzativi verrebbe semplicemente svuotata dall'interno che poi quando a volte sono dei dubbi le riforme più efficaci
Perché guardate se tutte le volte che noi Ciacci in gesti ma fare una circolare sulle sull'informazione edili finta belle o delle progettazioni perché le procure non potessimo
Nutrirci dell'esperienza che ci viene dall'esaminare i singoli provvedimenti organizzativi voi
Dice tremo dei libri dei sogni o magari degli incubi e via chiunque a che cosa servirebbe agli uffici
Adottare circolari altisonanti e piene di principi su cui poi la vigilanza
Non non potrà non potrà potrebbe essere capillare per l'assenza di un passaggio obbligatorio al consiglio quindi questo è un aspetto molto importante del parere su cui io spero ci sia vera scorte vera leale collaborazione perché qui altrimenti rischieremmo di riscuotere sette ore su come mettere in premessa un principio sulla potestà del Consiglio poi rischiare di di svuotarlo con un tratto di penna grazie
Sia il caso di parlare così ad Amato prego
Sì grazie Presidente io avevo stamattina anticipato che entro venerdì aveva depositato un emendamento
E posso già iniziare a parlarne ora per illustrarlo
Perché ritengo che
Nel condividere il sparire complessivamente complessivamente redatto dalla sesta Commissione
Intanto ma prendiamo atto di questo
Volontà del legislatore di di tornare a quanto già era previsto nell'articolo sette ter della legge di ordinamento giudiziario così come modificata nella non To decreto legislativo Nova cinquantuno del del del fine secolo scorso della nell'anno mille novecentonovantotto quello cioè di attrarre
Anche i progetti organizzativo delle procure
Nell'orbita della potete di approvazione del Consiglio superiore della magistratura ed in particolare nella comodo ombra della esercizio di quella poteri di indirizzo che appunto avevano caratterizzato la novella legislativa del mille novecentonovantotto poi soppressa come ben sappiamo va la riforma del due mila cinque del due mila sei
Sul punto
Va detto che l'attività
Consiliare
Svolta nel decennio dall'entrata in vigore
E da ultimo impero della della riforma dell'ordinamento giudiziario Castelli Mastella
Da ultimo in particolare con le circolari mi del Consiglio superiore del due mila diciassette da ultimo del dicembre del due mila venti
Non come dire o in controtendenza rispetto al legislatore avevano cercato come dire di circoscrivere quella di viva
Gerarchizzare ante dei procuratore della Repubblica attraverso la previsione di una serie di disposizioni che vincola se ero il procuratore della rete
E soprattutto che indi fosse soggetto alle regole che i listini Strozzi oppure nell'ambito di una attività partecipata dell'ufficio cioè di fronte i procuratori si era dato
Quindi riportarle di nuovo a la
Questo assetto a quello risalente al mille novecentonovantotto vuole dire restituire Moshe vuole al pubblico al Consiglio superiore della magistratura
Un potere di indirizzo
Dell'attività delle procure sotto il profilo della organizzazione ai al quale poi dovranno uniformarsi procuratori perché la con formula come dire la concorrenza la conformità del Progetto organizzativo ai criteri che vengono utilizzati dal consiglio superiore
Formerà oggetto di valutazione con l'approvazione omini
Ancora una volta però come già sostenuto quando abbiamo approvato la circolare
Il legislatore non si pone
Il problema di valutare poi i risultati ma non in termini di assoluzioni diritto condanne archiviazioni o rinvii a giudizio
Ma quello di dare invece Aol Consiglio superiore
Quel poi quel potere complessivo di valutazione dell'attività del procuratore della Repubblica al fine di stabilire se lo stesso abbia in concreto
Rispettato quelle quella progettualità fissata nel progetto organizzativo
L'aspetto che ritengo invece il critico
E
Va be'il riportato
Nilla progetti nella parte relativa al contenuto necessario del Progetto organizzativo
La individuazione di criteri di priorità nella trattazione degli affari
Ecco ci vuole torniamo all'incipit di stamattina approvo dei lavori consiliari
Quando si parlava di irrigidita
Una previsione sì Ca'di questo genere merita un approfondimento in questa sede nella competente sede parlamentare
Perché i costi come formulata e foriera
Di una serie di ricadute che incidono sotto il profilo della garanzia costituzionale di indipendenza
In Terna del Pubblico ministero
Nel momento in cui cioè si prevedono come un po'obbligatori
I criteri di priorità nella trattazione degli affari il loro inserimento nel Progetto organizzativo
Ne fa scaturite natura vincolante e di criteri stessi
Con la conseguenza che il Pubblico ministero singolo sostituto che non vi si attenga può essere esposto al rischio di procedimenti disciplinari
Per l'esistenza di un illecito disciplinare
E allora diciamo che il dibattito parlamentare ma ancor prima quello conciliante deve far riflettere sull'esito di questa scelta delle legislature perché i criteri di priorità se si va a leggere il dibattito consiliare che dal due mila quattordici quindici alloggi si è svolto e andando nella direzione be costruirlo come un qualcosa a cui al diviene il procuratore della Repubblica sulla base di un confronto con l'ufficio dirimpettaio
I casini e cioè il giudicante
Casi nei quali sono venuti all'esame del Consiglio Superiore della Magistratura riguardavano appunto una come dire proliferazione per carità necessitata data la doverosità e l'obbligatorietà dell'azione penale di un procuratore della Repubblica che per i reati a citazione diretta Sava inondando il giudice di una serie di procedimenti
Ed il tribunale non era in grado di rispondere a questa domanda di giustizia attraverso appunto le proprie le proprie risorse e quindi il Consiglio
A più volte ha detto che in questi casi pur restando ferma principio di obbligatorietà dell'azione penale
Sarebbe stato più opportuno sarebbe opportuno che procuratore della repubblica presidenza tribunale si accordino fra le loro per trovare dei criteri che Poggi voglio dire di priorità
Che per dall'istruzione dico situazioni critiche allora io penso che questo passaggio meriti una richiamo di attenzione da parte di legislatura e de nella direzione che ho adesso indicato che mi riservo nella giornata di venerdì nei termini indicati dal presidente di far pervenire nulla emendamento al riguardo grazie presidente grazie consigliere D'Amata la parola passerà di Matteo prego
Condivido in pieno lo spirito i contenuti dell'intervento del consigliere D'Amato mi fa un po'
Specie
Dovere intervenire a questo punto della discussione siamo tutti abbastanza stanchi su un argomento che reputo veramente importante direi fondamentale nella visione nell'ottica della riforma della giustizia
E del funzionamento
Della giustizia mi riferisco alla previsione
Che il legislatore intende fare
De della indicazione dei criteri di priorità
Nell'esercizio dell'azione penale da parte del procuratore della Repubblica
Come
Appunto
Necessaria
Superando quindi da questo punto di vista il contenuto della circolare consigliare che qualificava indicazioni tali criteri come eventuale
Io sono
Dell'idea che questa norma pertanto
Andrebbe fortemente criticata in sede di redazione del parere in questo senso
Certamente mi assocerò all'emendamento preannunciato dal dal Consigliere D'Amato
Abbia un impatto
Negativo sul rispetto di fondamentali principi della Costituzione
Sul rispetto del principio della indipendenza della magistratura
Sul rispetto del principio costituzionale del giusto processo sul rispetto del principio della obbligatorietà dell'azione penale di cui rispettivamente agli articoli centoquattro centoundici e centododici della Costituzione
Sul rispetto del principio di imparzialità e buon andamento
Sancito dall'articolo novantasette bella costituzione
Io credo che rimango convinto che
L'individuazione
E l'indicazione da parte del procuratore della Repubblica nel progetto organizzativo i criteri di priorità per la trattazione degli affari penali e quindi nella trattazione anche
Inizialmente della del delle indagini
Sia teoricamente compatibile solo con una costituzione fondata sulla facoltatività dell'esercizio l'azione penale
E non sulla obbligatorietà di tale esercizio Italia iniziativa
Prevedere criteri di priorità prevederli come
Obbligatori e quindi per le ragioni già illustrate dal consigliere Damato come vincolanti per tutti i magistrati dell'ufficio del pubblico ministero
A meno che non si debbano prevedere questi criteri soltanto per una attribuzione formale
è soltanto perché poi non si rispettino ma non possiamo diciamo accettare questo
Significa
Alla fine attribuire al procuratore della Repubblica
Scelte di politica criminale che non competono
Al magistrato
Che cosa
Succede
Se un procuratore della Repubblica indica nei criteri di priorità obbligatori e che quindi finiranno per vincolare tutti i magistrati
Indica la priorità della trattazione di affari
Diversi rispetto
Insomma l'ipotesi
Di reati contro la pubblica amministrazione o di corruzione o ad altri reati
Che assumono in determinati territori una connotazione particolarmente grave
Che cosa succede se il procuratore della Repubblica attraverso l'indicazione dei criteri di priorità
Finisca diciamo per compiacere
O per vorresti
Ingraziare
I favori di una determinata parte politico di del o peggio ancora di determinati potentati economici
Io dico stiamo capisco
Che le visioni possono essere assolutamente difficile di di di diverse tutte assolutamente rispettabili
Però
Mi non
Non mi vede favorevole il dato che in questo parere questa indicazione questa previsione questa novità della indicazione
Vinco obbligatoria dei criteri di priorità nell'esercizio dell'azione penale sia scivolata come acqua sul marmo
Eh no qui stiamo parlando dei massimi sistemi
Io fondamentalmente sono assolutamente scettico nella indicazione e nella previsione di criteri di priorità
è da questo punto di vista credo che il dibattito debba essere particolarmente approfondito perché ripeto
Dalla Risoluzione e dalla soluzione che troveremo a questi problemi
Può dipendere una parte significativa del dell'andamento degli affari di giustizia in particolare per quanto riguarda le procure
Del delle attività delle procure della Repubblica ne nei prossimi anni nei prossimi decenni
Questo lo volevo dire per significare intanto la importanza del problema e per annunciare che così come
Il consigliere D'Amato
Intendo anche attraverso la presentazione di emendamenti stimolare la possibilità di una modifica del parere che ripeto sul punto non non si pronuncia sostanzialmente prende atto della novità
Ma non approfondisce
Grazie consigliere Cavanna poi consigliere Lanzi prego ma voleva intervenire proprio su quest'ultimo tema sollevato i consiglieri D'Amato e Di Matteo dei è chiaro che il parere sulla sulla parte ordinamentale del redatta dalla dalla collega Miccichè è stato da me letto con attenzione ma nei limiti delle
Della anche delle tecnicalità che rappresenta nella velocità dell'analisi pur avendo partecipato alla settima Commissione per ben due anni questo aspetto non mi era sfuggito peraltro
C'è da dire che molte volte in plenum abbiamo già trattato di questo argomento su vari fronti su varie pratiche pertanto quello che voglio dire che ringrazio i due consiglieri
Di Matteo e prima ancora Damato per aver sollevato la questione eleggerà con grande attenzione l'emendamento e e molto probabilmente li seguirò nell'emendamento quindi grazie ai due così
Grazie consigliere Lanzi prego
Sì io non pensavo di intervenire peraltro le gli interventi dei consiglieri D'Amato Di Matteo sono particolarmente stimolanti
Perché in effetti toccano un punto fondamentale quello dell'obbligatorietà dell'azione penale
Che
Rischia giusto quello che dice Di Matteo che rischia di essere vanificato da una lista di priorità che il procuratore capo potrebbe scegliere in relazione a determinate tipologie di reato
è anche vero
Che
L'obbligatorietà dell'azione penale
Una specie di dopo ma di principio
Sancito dalla Costituzione
E nella pratica devo dire la verità scartamento scarsamente seguito in termini generali
In in nella sostanza magari non nella forma ma è chiaro che creare come in tanti in tanti uffici è stato creato un ufficio
Che recepisce una marea di denunce e che vengono una volta alla settimana viste sommariamente da qualche sostituto il più delle volte al fine archiviati chiedere archiviazione
è nella nella nella sostanza una violazione del principio dell'obbligatorietà principio che peraltro importante
Io spero di non essere stato frainteso lo richiamavo prima perché proprio il vincolo del pubblico ministero alla legge
Il principio del del della legge sul pubblico ministero
Che impone un dovere e qui e questo determina anche la figura del pubblico ministero e una parte di carattere particolare diciamo
Quindi è una norma importante nel nel sistema processuale penale
E per le conseguenze dogmatiche che ha però ripeto nella prassi a dei problemi di di di reale attuazione
E allora io francamente non ci avevo pensato prima ma penso che potrebbe essere a questo punto utile
Una riflessione magari da mettere anche nel parere che forniremo
Se non sia il caso di cominciare ipotizzare un sistema di patteggiamento
Che riguardi non solo la pena come abbiamo ma anche il charge l'imputazione
Quindi come peraltro è nei sistemi anglosassoni
Quindi un patteggiamento sull'imputazione con la possibilità magari di far cadere per l'utilità dell'accusa
Ah magari anche delle delle dell'imputazione di una certa gravità a favore di altre che però avrebbero la possibilità di un accertamento giudiziale quanto meno in negativo nel senso che non c'è centoventinove sia perché il patteggiamento ecco forse è una prospettiva moderna che potrebbe in un qualche modo essere interessante sollevare anche perché così facendo riuscirebbe
A lasciare immutato il principio di carattere generale poi però con delle ricadute concrete che comunque sarebbero utili
All'esercizio della sessione
Si considera anzi considera Donata che sono intervenuti sino anch'io sono stato molto stimolato da questi interventi su un tema che anche a mio avviso meriterebbe una maggiore riflessione ora la situazione di fatto io non non non non non sono un procuratore non solo l'avvocato penalista Ambra ma da quello che vedo dalle statistiche che leggo
E che la maggior parte delle prescrizioni son delle prescrizioni che si verificano durante la fase di indagine dei reati e quindi ci son tantissime denunce penali alle quali poi non hanno nessun esito
E questa è di fatto una selezione oggettiva tra notizie di reato ce ne sono alcune che vengono perseguiti alcune che vengono lasciate cadere nel era fermo restando il criterio indefettibile della obbligatorietà dell'azione penale che è scolpito nell'articolo
Venticinque della nostra Costituzione io mi domando sbagliato
Centododici scuse
Io mi domando se la un un criterio come questo cioè di fissare delle priorità
In piena trasparenza perché può il Progetto organizzativo e anche oggetto di pubblicazione
E non dia maggiore sicurezza su quelle che sono le prassi seguite all'interno della procura perché altrimenti uno si potrebbe domandare come mai certi reato e certi tipi di reati alla fine non vengono perseguiti mentre le le forze della procura si concentrano su altri su altre direzioni farlo in un modo trasparente probabilmente non è sbagliato fermo restando che questo non può minimamente significare abbandona il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale ma là dove le forze sono scarse
Laddove non abbiamo tempo sufficiente uomini sufficienti per perseguire tutte le notizie di reato lasciare la selezione al caso
Forse non non non diciamo non è una scelta quindi potrebbe giustificare
Questa la soluzione legislativa che per tutti Ilia di continuità con quello che già prevede la circolare
Detto questo però è un tema su cui anch'io sarei molto molto contento se ci fosse un ulteriore riflessione perché su questa materia ho molto da imparare
Pazio ci sono altri che intendono intervenire
No
Se non ci sono altri che intendono intervenire dichiariamo chiusa la discussione anche sul punto numero tre
E a questo punto io farei un po'di lavoro ordinario
Eventualmente domattina scusate domattina concordiamo anche lo spostamento eventuale del termine per gli emendamenti perché oggettivamente è impossibile da qui a venerdì con il lavoro che c'è da fare di fare emendamenti e poi dobbiamo anche completare la discussione sui dati tre quindi
Mi pare che sia un po'da riorganizzare il lavoro ma questo io lo lo farei domattina quando siamo un po'più freschi io adesso Andrea avanti con il lavoro ordinario
E ci sono dei settanta lo so
Ci sono dei settanta particolarmente urgenti per cui intanto io farei quelli sono state distribuite a tutti anche a voler ai colleghi collegati da remoto bene
Allora i settanta quelli che mi diceva sono questi
Quella dell'assenza
L'ultimo ma quali sono questi missili fare tranne uno
Primo mi dice la dottoressa di iniziale dai da i i settanta di sesta
Che perché sono dei perché sono dei Motta che devono prendere possesso
Quindi ce ne sono uno la Matteo uno la mattina per comprende sette pratiche e una del pomeriggio allora io darei la parola
Non so se è possibile raggrupparle qualcuno si era Ytzhak allora che pesi no non è presidente lei
è presidente considera Gigliotti chi è che mi mi aiuta
Ah sì tutti del Consigliere Reja Luís
Ah ecco prego Consigliere Zaccaro l'America sì prego col consenso però sono anzi esprimo anche la sua proposta sono sta per cominciare il tirocinio del dei colleghi magistrati nominati Condi è del PM dieci ottobre due mila diciotto alla come da regolamento alcuni di costoro hanno chiesto di modificare la serie di svolgimento del tirocinio
Alcune di queste istanze e quasi tutti sono state raccolte perché rispondono alla previsione ipotesi di trasferimento di svolgimento della sede di tirocinio è legata o al trasferimento di sede del magistrato in tirocinio
O a particolari esigenze di famiglia o a assistenza
Riporta mi riporto le motivazioni tutte se qualcuno ha domande poi possiamo approfondire precisò che l'unico rigetto e dal numero cinque
Dottor Collazzo che dalla Corte d'Appello di Potenza ha chiesto di svolgere le sue svolgere il tirocinio in un altro distretto di corte d'appello legando quale motivo circostanza che lui ha svolto la professione forense a Potenza e questo porterebbe Alda astensioni
La necessità di astenersi da trattazione dei procedimenti notoriamente l'astensione non è un istituto applicabile ai magistrati in tirocinio eventuali situazioni di imbarazzo potrebbe risolvere altrimenti e comunque non rientra tra le ipotesi previste dal regolamento per la modifica del luogo di tirocinio quindi sono tutte di autorizzazione lo svolgimento in altra sede del tirocinio tranne la numero cinque
Finito
Possiamo votare la uno la due la tre la quattro la sella sette votiamo separatamente la cinque perché potrebbe essere oggetto qualcosa di un eventuale ricorso quindi finiamola separata allora
Se siete d'accordo ci sono interventi su quanto ha detto il consigliere Zaccaro
Quindi possiamo votare la dei settanta del mattino della sesta voce votiamo la uno la due la tre e la quattro la sei e La sette lasciando separata la numero cinque iniziamo a votare
Dal consigliere Celentano prego c'era buona
Chinaglia
Ciambelline i favorevole Curzio Damato
Dal Moro di Matteo Donati
Gigliotti amorevole Grillo Lanzi
Marra favorevole Miccichè perché Salvi Suriano
Zaccaro onorevole ardita
Basile
Onorevole Benedetti Braggion favorevole Cascini Cavanna favorevole approvata all'unanimità adesso votiamo la numero cinque che è quella di rigetto così come illustrata dal consigliere Zaccaro
E iniziamo a votare dal consigliere
Ardita prego
Fragole
Basile onorevole Benedetti Braggion onorevole Cascini
Cavanna favorevole Celentano
C'è aria buona
Chinaglia
Ciambelline
Vuol Curzio d'Amato dal modo di Matteo
Contrario
Donati
Gigliotti favorevole Grillo
Lanzi
Marra favorevole Miccichè Pepe saldi
è uscito Suriano Zaccaro
Con un voto contrario ed uno astenuto la delibera approvata quindi abbiamo fatto i settanta di sesta passiamo agli altri settanta ce n'è un'altra si è fiero del pomeriggio abbiamo fatto quelli della mattina adesso c'è quello del pomeriggio
Che della consigliera Miccichè è relativa ai magistrati direttive relativa al tirocinio magistrati ordinari vincitori del concorso prego siete amici che
Per è urgente perché si tratta dei magistrati nominati con DM due marzo due mila e ventuno e stanno per iniziare di tirocinio come prevede la legge istitutiva della Scuola superiore della magistratura
Nel caso dite appunto espletamento del tirocinio da parte dei magistrati ordinari in tirocinio quindi vincitori di concorso previsto una collaborazione tra Consiglio superiore e scuola superiore alla magistratura in particolare il consiglio deve fissare le linee programmatiche generali delle Period ieri che riguarderà altri riguardo la formazione di magistrati nel periodo di tirocinio sia ricordi guardo ai periodi sia con riguardo alle materie generali allora su per quanto riguarda le direttive relative all'individuazione dei temi fondamentali nel tirocinio generico si precisa che il tirocinio generico sarà destinato alla formazione del magistrato da un punto di vista generale all'inquadramento nel contesto ordinamentale e più in generale nella protezione espletata quindi con particolare riferimento alle materie della deontologia professionale
E poi insomma una formazione generale che riguarda soprattutto la modalità di tecnica di redazione dei provvedimenti è il procedimento logico giuridico dei procedimenti dei provvedimenti a guida seguire provvedimenti giurisdizionali
Segue poi una particolare focus necessità di approfondimento sulla materia riguardante gli ordinamenti sovranazionali con particolare riferimento anche a sessioni di approfondimento di lingue straniere di inglese giuridico adesso sembra appunto indispensabile fondamentale che i magistrati specie nel periodo del tirocinio generico
In cui sono più liberi hanno più tempo possono approfondire proficuamente questo aspetto
In disparte poi in temi generali del diritto civile e penale e delle indagini
Che dovranno comunque essere ovviamente parte della formazione le disposizioni sul tirocinio mirato puoi sempre contenute in delibera faranno riferimento alle materie specifiche da affrontare
Per i singoli magistrati ordinari in tirocinio infine la specificazione dei periodi è gliela primo luogo la raccomandazioni generali già adottate da questo Consiglio relazione alla emergenza Covito si fa riferimento alle nostre precedenti di Rebibbia e quindi alla raccomandazione
Comunque consigli giudiziari ai capi degli uffici di seguire le normative in materia si specifica che il tirocinio ordinario individuato in due periodi trenta marzo a del primo periodo trenta marzo ventuno due aprile due mila ventidue
Dovrà iniziare salvo appunto poi periodi di intervallo
Con le sezioni che verranno tenute presso la Scuola di Scandicci
Dovranno iniziare dal tribunale civile proprio in considerazione dell'emergenza sanitaria che consente l'espletamento di attività senza diciamo particolare presenza fisica comunque più da remoto poi proseguiranno alla Procura della Repubblica infine al tribunale penale
Il tirocinio mirato avrà luogo dal quattro aprile due mila ventidue al ventinove novembre due mila ventidue queste linee generali essi chiede quindi in sintesi e si chiede quindi l'approvazione della relativa delibera
Circa appunto adozione delle direttive generali di cui all'articolo due della decreto legislativo ventisei due mila sei grazie la ringrazio ci sono interventi
Se non ci sono interventi possiamo mettere ai voti iniziando dalla consigliera Grillo prego
Favorevole Lanzi Marra
Favorevole mici che e Salvi
Non c'è Suriano
Zaccaro
Ardita
Basile
Favorevole Benedetti Braggion favorevole Cascini
Cavanna favorevole Celentano
Cerabona onorevole Chinaglia
Ciambelline in favorevole Curzio
Damato
Dal Moro
Di Matteo Donati Gigliotti
La pratica approvata all'unanimità
Andiamo agli altri settanta urgenti passi prendiamo quelli della settima
Proposte quelli della di stamani
Ce n'è anche una segretata ma intanto facciamo le prime e applicazione extradistrettuale la Corte d'Appello di ragiona labirinto Vincenzo c'è fallo a decorrere dal sei aprile due mila uno
Ventuno entro il due mila uno era rimasto in poi sarebbe veleno
Gli avevo scusa consigliera Pepe prego grazie presidente proverò a essere quanto più sintetica possibile sono pervenute solamente due disponibilità una proviene da collega attualmente consigliere della Corte d'appello di Catanzaro uffici in gravissima difficoltà scopertura del diciotto per cento e l'altra dal collega
Dottor ce ne sono attualmente i giudici del tribunale di Siracusa che presentate le vacanze per una percentuale scopertura del dieci per cento in delibera si dà conto dei motivi per cui viene la scelta della commissione ricade su quest'ultimo circa la prevalenza delle esigenze la Corte d'Appello di Reggio Calabria una delle nostre grandi malate
Richiamo tutti l'attenzione sul fatto che attualmente presenta il quaranta per cento di scopertura
In grazie ci sono osservazioni se nessuno chiede di parlare iniziamo a votare in i iniziando dal consigliere ciambelline prego favorevole Curzio con Damato
Dal Moro
Di Matteo è uscito Donati
Gigliotti
Grillo
L'anzi
è uscito Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvi non ce Suriano Zaccaro
Ardita
Basile
Onorevole Benedetti
Braggion
Cascini
Cavanna favorevole Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia approvata alla unanimità interpello per la copertura di alcuni posti di referente distrettuale per l'innovazione consigliere avrebbe grazie presidente per consentire a trattazione del maggior numero di pratiche possibili passa di portarmi alla delibera si tratta dell'interpello per lo stilista
Rimasi senza aspiranti di prassi una scopertura grazie mille se non ci sono interventi votiamo
E votiamo
Iniziando dal consigliere Gigliotti prego vuole Grillo
Lanzi Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvini
Non c'è Suriano Milone Zaccaro
Ardita
Basile
Favorevole Benedetti
Braggion favorevole Cascini
Cavanna favorevole Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
Ciambelline in favorevole Curzio
Damato
Dal Moro
Di Matteo non c'è Donati
La pratica e approvata all'unanimità passiamo alla fatica successiva di consigliere ciambelline relatore applicazione progettuale al Tribunale di Vibo Valentia del dottor Grilli l'onere e della dottoressa Conforti prego
Grazie presidente intanto premetto che va fatta una correzione di un errore materiale cioè dove è scritto Roberta Conforti debba leggersi Emilia conforto inizia nell'intestazione della libera nella parte dispositiva si tratta della pubblicazione di tre posti per applicazione extradistrettuale presso il tribunale di vivo di Vibo Valentia come ricordate
Si tratta appunto di tre colleghi che sostanzialmente dovrebbero gestire i ruoli ordinari precedentemente ricoperti
Dei tre colleghi che attualmente si occupano diciamo dovranno occuparsi in via esclusiva del processo rinascita Scotto comunemente conosciuto
Con questa indicazione Allo stato fra alle diverse non molte disponibilità il collegio
A ritenuto appunto che potessero essere due le posizioni per le quali disporre sin d'ora l'applicazione extradistrettuale ovvero sia appunto quella del dottor villone giudice al Tribunale di Palmi
E della dottoressa Conforti a Roma
Seppure con le indicazioni diciamo così limitative del del parere favorevole che le è stato rilasciato
Fermo restando che appunto quelle la durata quantitativa dell'applicazione allo state di sei mesi ma quel parere non è diciamo così vincolante per la commissione
Va segnalato però che la commissione si riserva di approfondire la possibilità di attingere
Per quanto riguarda il terzo posto alle ulteriori disponibilità che vi sono per le quali comunque vi sono delle specificità dei singoli uffici di provenienza che ci hanno indotto allo stato approvare queste due poi riserve stante l'urgenza riservandoci di verificare se per il terzo posto qualcuno gli aspiranti possa in qualche modo essere considerato idonee in redazione comunque alle situazioni non rosee degli uffici di appartenenza
La ringrazio non se le ciambelline ci sono Inter interventi allora cominciamo a votare iniziando dal consigliere Suriano prego Zaccaro favorevole ardita
Basile favorevole Benedetti Baggio onorevole Cascini
Cavanna favorevole Celentano
C'era buona
Chinaglia
Chambery lini favorevole Curzio Damato favorevole Dal Moro
Di Matteo
Donati
Gigliotti
Grillo
Lanzi Marra favorevole Miccichè
Pepe
Saldi non è in aula approvata all'unanimità passiamo al o la pratica segretata prego i commessi di segretare la seduta
E appena abbiamo segretato do la parola al Consigliere Suriano
Speriamo promosso odierna la ricordo a memoria e si tratta appunto di procedere alla costituzione in giudizio in un contenzioso amministrativo e serrato dal giudice onorario per riottenere il prolungamento della propria attività
Oltre il sessantottesimo anno di età e comunque per ottenere il riconoscimento della natura
Subordinata del rapporto instaurato a suo parere appunto con l'amministrazione all'unanimità sulla base il parere dell'ufficio studi il la l'ottava Commissione propone al plenum la costituzione in giudizio grazie grazie ci sono osservazioni
Nessuna cominciamo dal Consigliere Donati prego
Gigliotti
Grillo
Lanzi
Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvi non c'è Suriano Zaccaro
Ardita
Non c'è Basile
Onorevole Benedetti
Braggion onorevoli Cascini
Cavanna correvano Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
Ciambelline i prego Curzio
Non c'è Damato
Dal Moro
Di Matteo
Non è in aula e approvata all'unanimità passiamo ai settanta della terza commissione collocamento fuori ruolo del dottor Gabriele Positano
Il relatore Zaccaro prego Consigliere Zacchia dottor Positano è stato nomina fa ponente del direttivo della scuola magistratura un mesetto fa ricorderemo tutti per svolgere operazioni con l'altro potremmo confermiamo il collocamento fuori ruolo anche
Degli altri componenti togati
A seguito della nota vicenda meglio perché non sono stati rinominati in quell'occasione
La ringrazio ci sono interventi
Prego o si era parlato stiamo tutti insieme no la delibera unica delibera ah scusate è quello là non sono così com'erano
Quella scuola scusate non sono quelli Positano ok grazie sono dell'ordine del giorno per
La ringrazio possiamo votare iniziando dal consigliere Benedetti prego
Raggio amorevole
Cascini
Cavanna tenuto Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
Ciampolini favorevole Curzio
Non c'è Damato
Dal Moro
Di Matteo fuori Donati
Gigliotti Grillo
Lanzi
Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvi non c'è nessun piano
Zaccaro
Ardita
Non c'è Basile onorevole e approvata all'unanimità no e approvata con l'astensione del consigliere Cavanna chiedo perdono
Allora passiamo all'ultima conferma del collocamento fuori ruolo del dottor Raffaele Piccirillo Rai consigliere D'Amato
Il presidente si tratta della firma nel il ruolo Martin loro quale capo di gabinetto del ministro della Giustizia del dottor Raffaele Piccirillo
Chi era già stato nominato
Nella medesima qualità
Il quattro giugno del due mila e vinti
All'atto del cambio di governo dunque anche della nuovo ministro della giustizia
Quest'ultimo intende Abba dissi appunto del dottor Piccirillo che prosegue pertanto nella incarico di capo di gabinetti e quindi una conti ma del collocamento fuori del ruolo organico
E un magistrato che conseguito la quinta valutazione di professionalità e non ci sono mille controindicazioni in particolare si ebbe la normazione primaria che spiega quella secondaria
Si dà atto che l'incarico di particolare il viso accrescimento professionale
In un ufficio di diretta collaborazione dal punto di vista personale non viene superato il limite decennale
Anche come dire sommando precedenti incarichi
Fuori ruolo
E trattandosi di proroga l'ulteriore destinazione dell'incarico già di vestito non incide sul mio limite numerico dei magistrati collocabili fu nell'organico della magistratura come determinato dalla legge centottantuno del due mila otto grazie a queste
Siete negoziare Cavanna prego
E io anticipo cioè di rispettare i risparmi erano per vista l'ora tarda tutte le argomentazioni possibile immaginabile sui fuori ruolo e in particolare sul fatto che su questa posizione si era già ampiamente discusso la volta quando è stato fu messo questo magistrato in fuori ruolo la al alla prima volta per così dire ecco adesso avrà con firma si potrebbe discutere Sensini confermo almeno pari al sistema abitazioni permessi
Perché secondo come ho sempre sostenuto in questo caso qui c'è stata la violazione della al venti per cento di
Dire
Coefficiente di scopertura della ufficio di provenienza che è la procura generale presso la Corte di Cassazione e pertanto essendo viziata la prima delibera secondo me ed è Tevez sarebbe viziata pure queste pertanto io
Voterò contro questo conferma di fuori ruolo grazie grazie ci sono altri
Se nessun altro chiede di parlare la mettiamo ai voti iniziando dal consigliere Cerabona spreco favorevole Chinaglia
Ciambelline i poteva Curzio non c'è Damato
Poi muore Dal Moro
Di Matteo non è in aula Donati
Gigliotti
Grillo
La anzi
Marra favorevole Miccichè e
Pepe
Salvi non c'è Suriano
Zaccaro
Ardita
Basile
Sostenuto Benedetti
Braggion
Cascini
Cavanna contrario Celentano
Con un contrari e due astenuti la pratica è approvata
Adesso avremo finito e settanta ci sono
Mi scusi consigliere sono due pratiche di comitato che avete visto sono abbastanza urgenti la prima dell'ordine del giorno il binario e quindi proprio all'inizio
Cioè è scaduto l'incarico del presidente del collegio dei revisori dei conti e
E quindi si delibera la proroga
Del della presidentessa della presidente dottoressa Simonetta Rosa
Quale componente del collegio deve fino al ventuno febbraio due mila ventidue
Perché sarà il momento un cui scadranno anche anche gli altri queste previsto dal nostro Regolamento
Il di contabilità
E quindi gravi il Comitato propone di proseguire di prorogare anche che la la cioè Brown prorogare la presidente dottor De Simonetta Rosa
A a diciamo perché tutti e tre i componenti del nostro collegi dei revisori abbiano una una cessazione del mandato contemporanea
Se non ci sono osservazioni lo possiamo mettere ai voti
Iniziando dal consigliere Benedetti prego
Dopo Benedetti cioè Braggion amorevole
Www ragion c'è Cascini
Cavanna
Favorevole Celentano Cerabona favorevole Chinaglia ciambelline
Curzio non c'è Damato
Dal Moro
Di Matteo
Non c'è Donati
Gigliotti
Grillo
Lanzi
Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvi non c'è Suriano
Zaccaro
Ardita
Basile
Favorevole la pratica e approvata alla unanimità adesso c'è la seconda praticare relativa al bando di concorso per la procedura selettiva per l'assunzione di personale a qualifica di assistente la nomina della commissione d'esame
Voi avete visto la delibera
E i la compone la composizione proposta dal comitato e del dottor Daniele Cappuccio che un consigliere a corte di cassazione di quinta valutazione che sarà il presidente la professoressa bianca professore di diritto privato presso la Sapienza
E l'avvocatessa verdiana fedele avvocato dello Stato
Il segretario della Commissione sarà il dottor molti doni nel nostro funzionario
Sì ci sono osservazioni altrimenti possiamo votare
Chi è allora a cominciamo a votare
Con il la consigliera Miccichè prego
Peppe Salvi non c'è Suriano
Uscito Zaccaro
Ardita
Basile favorevole Benedetti
Braggion
Cascini
Cavanna favorevole Celentano
Cerabona favorevole Chinaglia
Ciambelline favorevole Pulce non c'è D'Amato
Dal Moro
Di Matteo non c'è Donati
Gigliotti è uscito Grillo
Lanzi
Marra
Favorevole approvata all'unanimità
Consigliere Zaccaro mi voleva chiedere qualcosa prego pose volevo dire prima che c'è un settanta dell'ultima seduta che fu rinviato fiordi quindi sostanzialmente non settanta però
è vero quindi siamo arrivati tra l'ordine sì dall'ordinario di terza
Ordinario di terza
Sì sì di assegnazione delle funzioni la dottoressa Isabella Ginefra in esecuzione della lira prevale il ventiquattro febbraio termine siamo arrivati sì prego
Sono è semplice la dottoressa ginepraio
Era procuratrice di Larino dal seguito della sentenza del Consiglio di Stato di annullamento di quella nomina ha perso quel posto quasi in conformità con i tanti precedenti di questo Consiglio Nord erano insorte
Di dirigenti Lippi nomine posizioni direttive sono state annullate torna nel posto di provenienza ove vacante il posto di provenienza dalla Procura di Bari quindi fa dalla Procura di Bari
La ringrazio consigliere ciambelline ha chiesto di parlare prego grazie presidente avevo chiesto il rinvio perché come ricorderete nella discussione di quella delibera avevo ritenuto che sostanzialmente vi fosse una percorso motivazionale
Non realizzabile alla luce appunto di quelle che erano state le indicazioni dell'ufficio studi dell'annullamento
O del precedente provvedimento con parziale riedizione del potere era a mio giudizio una strada non praticabile ragion per cui ritenendo o oggettivamente quel percorso elusivo del giudicato avevo votato contro quindi oggi mi asterrò dal ricollocamento presso l'ufficio originali
La ringrazio ci sono altri
Se non ci sono altri interventi la votiamo iniziando a consigliare Gigliotti che però non vedo alle Agrillo
Astenuta Grillo Lanzi
Marra favorevole Miccichè Pepe
Salvi non c'è Suriano
Non c'è neanche sul piano Zaccaro
Ardita
è assente Basile
L'onorevole Benedetti
Braggion lavorerò del Cascini
Cavanna onorevole Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
Ciambelline ha stabilito un progetto Curzio non c'è Damato
Dal Moro
Di Matteo non c'è Donati
Favorevole Donati quindi la pratica con due astensioni Grillo e ciambelline approvata
Ci sono altre urgenze
Se no andiamo avanti con l'ordine del giorno
Ordinario passando alla prima Commissione
Ci sono degli incarichi extragiudiziari li avevamo già visto l'altra volta quello ribadita richiedendo Francesco Cascini consigliera per me
è alto che mi allontanerò presidenziale Cascini si allontana dall'Aula e do la parola la consigliera Pepe
Prego grazie presidente questa mattina è stata depositata circolata la proposta integralmente sostitutiva con cui la Colella la commissione
Nella parte di chi ha ritenuto di votare favorevolmente sia ha cercato di dare riscontra tutte le sollecitazioni dell'ampio dibattito dello scorso plenum
Per sintesi perché siamo tutti molto stanchi evidenzio che nella proposta sostitutiva vengono esaminati
Tutti i punti rilevanti della proposta contrattuale e in particolare i punti i punti della proposta e della nota di chiarimenti della società di prodotti di produzione da cui hanno a nostro avviso si evince nella sostanza quale attività
Sarebbe svolta e vado per estrema sintesi
L'attività di fornire informazioni per definire i personaggi gli ambienti le storie in particolare incontri la fornitura di un contributo di pura fantasia basato anche sul esperienze vissute in ambito giudiziario
Nell'ambito di un progetto che non verrà realizzato con la sola opera dell'ingegno di fantasia del dottor Francesco Cascini viene approfondito l'aspetto del corrispettivo altro elemento particolarmente significativo nella qualificazione del del del contratto in questo modo la proposta contrattuale
Suddiviso in due tranche ricollegate la seconda alla consegna della versione definitiva della sceneggiatura
Viene riportata la clausola sul cui e su cui poi mi soffermerò di seguito su cui era aveva posto l'attenzione al Consigliere Donati sulla sul fatto che l'opera di consulenza non resisterebbe notturno tu Riale vengono riportate in ben tre punti le clausole di rinuncia
A ulteriori corrispettivi per lo sfruttamento economico dell'opera in ogni sua forma utilizzazione clausole di rinuncia che ha ad avviso di chi ha fatto formulato la proposta non avrebbe ragion d'essere
Ove non sussistesse a monte qualcosa cui rinunciare
Viene poi esaminato per l'appunto si dichiara d'avviso alla commissione che il la la qualificazione dell'attività sostanziale il magistrato andrebbe svolge in termini opere dell'ingegno emerge quindi ad avviso di di chi ha sostenuto la proposta
Dalla descrizione dell'attività che si andrebbe a compiere dalle modalità di di pagamento del dell'opera e dalle per l'appunto numerose clausole di rinuncia diritti che presuppongono per l'appunto la creatività stilista dell'opera
In questo quadro viene ricondotta a clausola sostanzialmente di stile questa comporta una proposta secondo cui l'opera di consulenza non riveste natura autoriale proprio perché ove così non fosse non avrebbe avuto senso
Formulare names dei successivi tre punti della proposta contrattuale puntuali analitiche rinunce a diritti che per l'appunto quella natura presuppongono
Abbiamo cercato di dare conto del dibattito di plenum anche in termini inquadramento giuridico della fattispecie seppure i nostri limiti
Trattando per l'appunto della possibilità di cedere anticipatamente con un qualsiasi negozio giuridico a carattere traslativo i diritti patrimoniali d'autore e non invece quelli morali ci siamo fatti carico anche di rinvenire questa è un'altra sollecitazione che perveniva dal dal dibattito di plenum ma i precedenti in alcuni sono molto risalenti ma ringraziando la struttura che si è
Che ha collaborato nella nella fruttuosa ricerca di cedenti abbiamo visto che nella nella prassi consiliare è stata ritenuta spie attività libera non necessitante di alcuna autorizzazione
L'autorizzazione assumere l'incarico di collaborazione alla realizzazione di un programma televisivo ma ancora in più più in particolare l'autorizzazione a collaborare alla sceneggiatura di serial televisivi non che la collaborazione con le autorità una sceneggiatura e con predeterminazione globale forfettari del consiglio con del compenso quindi i precedenti del consiglio e non sono molti ma capirete bene la materia e peculiare si pongono a nostro avviso nel solco della ricostruzione che abbiamo offerto
Abbiamo anche cercato
Di rispondere all'ulteriore sollecitazione che ci perveniva circa l'inquadramento dell'attività di consulenza che invece è vietata dalla nostra circolare sugli incarichi
Ritenendo che l'attività di consulenza vietata non possa che essere quello no attività diversa da quella che la festa circolari ritiene liberamente espletabili e anche qui abbiamo cercato precedenti non ovviamente ancorandosi alla parola consulenza perché nei nostri incarichi spesso ricorre consulenza con la con Commissione parlamentare d'inchiesta non è il vocabolo consulenza ma è l'attività abitualmente prestata da da liberi professionisti che ovviamente diverso da quella liberamente espletabili e anche qui vi si chiami precedenti per cui sono state negate autorizzazioni
Per svolgimento di attività di consulenza vorrei dire tipicamente giuridica e quindi la predisposizione di pareri pro veritate la collaborazione con i Commissione di inchiesta per svolgere appunto per ma altre pratiche cupo come se l'inchiesta perdonatemi commissioni contenziose del Senato prese predisporre pari ieri e l'attività dico consulenza in materia processuale penale anche questa in favore peraltro del della RAI
Alla luce di tutti questi elementi riteniamo di propormi di prendere atto dell'istanza trattandosi di attività libera
Grazie consigliera Petri ci sono interventi
Se non ci sono interventi mettiamo ai voti la proposta interamente sostitutiva illustrata dalla consigliera preme iniziando dal consigliere Donati
Consigliere Donati si astiene
Gigliotti
Non c'è Grillo
Lanzi
Marra
E a stento
Miccichè
Io no attivazione depositata ad horas e non l'ho letta non ho avuto il tempo scusate vanno
Si astiene Pepe
Salvi non c'è Suriano
Zaccaro
Ardita
Non c'è Basile
Mi astengo anch'io perché non l'ho letto Presidente
E lo so vagliati bisogna delle va be'Benedetti
Favorevole Braggion favorevole Cascini non c'è ha già sei allontanato Cavanna mi astengo
Celentano favorevole Cerabona favorevole Chinaglia
Ciambelline
Astenuto
Curzio non c'è D'Amato
Cioè D'Amato ICI sono residente astenuto
Dal Moro
Di Matteo
Non è in aula uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci favorevoli nessun contrario due tre quattro cinque sei sette otto astenuti la delibera è approvata
Io
Resteremo fermi le le dà una buona notizia chiederei il ritorno in Commissione del Lazio e pratica successiva
Quella relativa alla Pileri dall'anziano annessi Zalayeta Linda Pantani alcune osservazioni a commesse nel decisa di rivederla Macon calma in commissario l'ora se non ci sono osservazioni contrarie diamo per approvato i ritorni in Commissione
Va bene
Ok
Allora io andrei avanti finale di scusate andare avanti fino alle diciannove e trenta e poi sospenderei un'altra mezz'ora che son tante pratiche di prima va bene quindi cerchiamo di fare un po'di pratiche di prima allora
Dottoressa Lushi Amin auguro è una incompatibili una dei
Problema di incontra globale grazie al decollo diciotto Corsera innanzi al relatore prego sì allora la dottoressa mi inauguro
E consigliere presso la Corte d'appello di Napoli e segnala ha fatto la segnalazione di eventuali incompatibilità
In quanto il fratelli gli avvocati Giovanni Minář reato mi inauguro sono appunto esercita la professione legale che sono iscritte all'albo degli avvocati di piacere stock
La pratica a una qualche complessità ed è stato di infatti procrastinata fin dalla scorsa composizioni consiliature de de della commissione
In quanto
è risultato che i due avvocati parenti
Operano nel settore promiscuo
E la dottoressa mi auguro alla Corte d'appello di Napoli a detta alla sezione civile che fa contratti
Quindi è da un punto di vista anche solo teorico assolutamente possibile che vi sia una coincidenza fra l'esercizio del mandato professionale e posizione del magistrato giudice
A fronte di questo
Quindi la Commissione ha fatto delle indagini ed è venuto fuori che l'avvocato Giovanni Minář puro
Su tutti i procedimenti contenziosi che ha circa centosettantotto ne aveva quattordici pendenti presso la Sezione dalla sorella
E
L'avvocato Aldo Minář rotture pendenti avanti la sezione della sorella a questo punto la commissione nonostante il parere del consiglio giudiziario ha chiesto ha invitato il presidente della corte d'appello a trovare una soluzione organizzativa più idonea che rimuovesse queste situazioni che si erano create e in particolare assegnandolo dottoressa Minář
Al settore penale o comunque con la sezione civile che si occupa di materia minorile
Relativamente alle cui materie si è accertato che gli avvocati Minář ora non esercitano la professione
Peraltro il presidente della corte d'appello
Ha fatto presente che in questo modo vi sarebbe stata una notevole e grave scopertura dell'organico
Della sezione civile dei contratti alla quale assegnata la dottoressa minava Oro
E quindi a proposto che anziché cambiarla
Dato che comunque i procedimenti che vedono impegnati professionalmente i fratelli sono molto limitati in termini percentuali rispetto a quelli trattati dalla sezione che si potesse prevedere come il sistema informatico facesse in modo che
Non vi fosse questa possibilità di presenze contestuali e quindi
Quindi la composizione di diverso i collegi della sezione in modo tale che si evitasse che anche queste poche cause che percentualmente occupano
Alcune piccolo rilievo nell'ambito del complessivo contenzioso trattato dall'accusa e dalla dalla sezione non fossero mai
Davanti a un collegio del quale facesse parte la dottoressa abbina auro
Vi è stato poi appunto una un ulteriore interlocuzione col presidente della corte e alla fine si è ottenuta una variazione tabellare grazie alla quale i procedimenti
Dei quali per ai quali parteciperà professionalmente i due avvocati mi auguro non vengano mai assegnati non vengono sia automaticamente a una sezione che non sia diversa dalla settima sezione civile
A questo punto quindi vista al dal il provvedimento
Della variazione tabellare e quindi considerato Schiele
è venuto in questo modo meno anche la possibilità la potenzialità del vedere i fratelli Minář esercitare davanti al collegio composto anche dalla sorella
La commissione ha ritenuto che vi fossero sufficienti
Estremi per richiedere l'archiviazione della pratica cosa che qui per il mio tramite viene fatto la ringrazio consigliere Lanzi ci sono osservazioni interventi su questa pratica
Mettiamo ai voti iniziando dal consigliere Marra prego
Favorevole Miccichè
Pepe Salvi non c'è Suriano Zaccaro
Non è in aula ardita
Nemmeno Basile favorevole Benedetti per ragioni
Cascini
Cavanna avori Celentano
C'è la buona favorevole Chinaglia
Ciambelline favorevole Curzio non c'è da Amato
Dal Moro
Di Matteo non è in Aula Donati
Donati
Cioè
A Grazia allora l'avevo vista chiedo scusa Gigliotti
Grillo
Lanzi a favore e approvata all'unanimità
Dottoressa Francesca Tellaro il relatore è sempre consigliere Lanzi prego sì la dottoressa Francesca Tellaro e il giudice del tribunale di Benevento a detta alla sezione penale
E segnalare come il marito avvocato Francesco Iannaccone sia iscritto all'albo degli avvocati di Avellino
A parte quindi il la differenza di Foro risultato come l'avvocato Francesco Iannaccone esercita unicamente nel settore civile
E del lavoro
Di regola avanti al Tribunale di Benevento e per cui anche anche davanti al tribunale di Benevento
E per cui comunque esclusa la possibilità che vi sia questa incompatibilità in concreto pertanto si chiede l'archiviazione della pratica
Grazie non ci sono osservazioni nessuna possiamo mettere ai voti iniziando dal consigliere Cascini prego
Cavanna
Favorevole Celentano
Ci era buona favorevole Chinaglia ciambelline niente regole Curzio non c'è D'Amato
Dal Moro
Di Matteo non è in Aula Donati
Gigliotti
Grillo
Lanzi favore Marra favorevole Miccichè
Pepe
Salvi non c'è Suriano
Zaccaro
Ardita non c'è Basile
Favorevole Benedetti Braggion è approvata all'unanimità passiamo all'altra dottoressa Rosa Anna De Palo
Consigliere Lanzi prego la dottoressa Rosanna De Paolo è presidente del tribunale di Taranto segnava che la figlia dottoressa sì gli ha trovato iscritta nelle iscritta nel registro degli avvocati dei praticanti avvocati di Roma il nipote
Avvocato Giovanni Maggio e il cugino avvocato domenica del palo sono iscritti all'albo degli avvocati di Bari
Ecco quindi viene da un punto di vista territoriale un mancanza chiaramente di incompatibilità inoltre è emerso che
Lo studio presso il quale la praticante appunto
Dottoressa trovato esercita il tirocinio professionale
E composto da avvocati che non svolgono attività professionale davanti all'ufficio di appartenenza della dichiarante dottoressa De Palo
In quanto ed è altresì emerso che sia il cugino che il nipote
Non ho svolgono attività professionale nel distretto della Corte
Di cui fa parte della corte d'appello di di Taranto e sono titolari di studi individuali
Che non presentano strutture condivise con altri professionisti
Quindi dal Complesso di tutto il quadro anche a seguito delle per informazioni assunte risulta che non vi è incompatibilità ex articolo diciotto per cui si chiede l'archiviazione dei Tatra
Azioni ci sono osservazioni
Mettiamo ai voti iniziando dal consigliere ciambelline prego
Apre con la
Curzio non c'è Damato
Dal Moro
Di Matteo
Non c'è Donati se ne ha allontanato Gigliotti Polemone Grillo
Lanzi favore Marra favorevole Miccichè Pepe
Salvi non c'è studiano
Zaccaro
Ardita non c'è Basile favorevole Benedetti si è allontanato Braggion amorevole Cascini
Cavanna autorevole Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
è approvato all'unanimità passiamo alla pratica successiva dottor Eugenio Troisi consigliere Lanzi prego
Allora il dottor Eugenio Troisi e i giudici del tribunale di Napoli nord
Dove esercita nella giurisdizione presso la seconda sezione penale
E segnala come lo zio avvocato Luigi Ricciardi pelli e il cugino avvocato Antonio Ricciardelli siano iscritti entrambe all'albo degli avvocati di Santa Maria capo etere
A questo punto sono state rilevate
Le seguenti situazioni entrambi professionisti non esercita un'attività professionale davanti alla sezione di appartenenza della dichiara del dichiarante dottor Troisi in più
Si tratta di parenti nel terzo e quarto grado quindi addirittura al di fuori dell'ambito applicativo dell'articolo diciotto del regio decreto numero dodici del mille novecentoquarantuno pertanto sia quella situazione concreta esistente sia per la situazione giuridica si chiede l'archiviazione della
La ringrazio ci sono osservazioni se nessuno chiede di parlare
La consigliera Braggion ha può iniziare a votare prego favorevole Cascini
Cavanna favorevole Celentano
C'era buona favorevole Chinaglia
Ciambelline onorevole Damato
Dal Moro
Di Matteo non c'è Donati si è allontanato Gigliotti
Grillo
L'anzi favore Marra onorevole Miccichè
Pepe
Salvi non c'è Suriano
Zaccaro
Ardita è uscito Basile
Onorevole Benedetti non c'è la fatica e approvata all'unanimità
Andiamo avanti
Pratica relativa al dottor Gianfranco Petralia consigliere Basile prego
Grazie presidente
Tutto occupi la sentiamo lontanissima consigliere
E il dottor già mi sentite
Pertanto la corte trova Lia
Presenti la sentiamo aspettando che sentiamo se si può alzare il volume
Se se lei consigliere Basile
Si scende conclusioni per le sue pratiche sono le stesse può anche illustrando tutte insieme le vediamo tutti insieme a meno che non gli arresti conclusioni solo tutto io credo sarebbero incompatibili zitto prego
I seggi adesso Simona Sala il dottor Gianfranco Petralia e giudice del Tribunale di la Spezia presso la sezione unita penale e proprio l'Unità qui la l'ambiente avvocato Eva Di Palma e iscritta all'albo degli avvocati di la Spezia che svolge la professione all'interno vi uno studio con altri avvocati un senza associazione professionale ma nel settore penale dinnanzi alla sezione di appartenenza del dottor altra linea
La commissione ha quindi dato luogo agli accertamenti istruttori da cui si ricava in quanto agli atti iterazione del dottor Petralia e della dottoressa Di Palma
E attesta e l'avvocatessa ha cessato a far data dal dieci luglio dal dieci giugno due mila e venti ogni attività presso la sezione del Tribunale di la Spezia rinunciando ai mandati che che erano stati conferiti e interrompendo ogni forma di collaborazione con gli avvocati del foro dica Spezia non ha assunto ulteriori mancati relativi a procedimenti penali
Incardinati dinanzi al Tribunale di la Spezia
Queste risultanze istruttorie
Sono state fornite anche al presidente del tribunale di la Spezia e al Consiglio giudiziario in quali hanno per conseguenza escluso la sussistenza completo di una situazione di incompatibilità detta le verifiche ulteriori cancelleria richieste dalla Commissione al presidente del tribunale
La commissione ha ottenuto conferma della cessazione di ogni attività dinnanzi alla sezione penale del tribunali da spese da parte dell'avvocatessa di Palma
La commissione propone l'archiviazione
Il dottor Francesco Cina giudice del Tribunale di Roma decima sezione civile ha comunicato potenziale situazione di incompatibilità con la moglie avvocato Rosalba Magliano iscritta all'albo degli avvocati pali con la quale svolge compatibilità la quale quattro svolge attività
Nel settore civile anche in collaborazione con lo studio di altro compatto il civilista il parere del consiglio giudiziario del presidente del tribunale di Roma va speso sul set all'oscuro sussistenza dei motivi di incompatibilità
Il giudizio della Commissione all'esito dell'istruttoria è in condivisione del pareva aperta capo dell'ufficio del consiglio giudiziario le ricerche disposte letta presso li registri informatici hanno evidenziato che nella Coppa compaiano nei titolare dello studio sul quale la stessa collabora che lo studio dell'avvocato Bruno scopo esercitano la loro attività dinanzi al giudice della decima sezione civile specializzata in contenzioso delle compravendite immobiliari e quindi dalle veri tipiche espletate
La commissione ha ritenuto l'insussistenza propone l'insussistenza dell'incompatibilità propone l'archiviazione della pratica
Il dottor Marco Mancinetti giudice del Tribunale di Roma quarta sezione civile
Ha comunicato potenziale situazione incompatibilità con la convivente avvocatessa
Francesca Butti iscritta all'albo degli avvocati di Roma la quale svolge attività esclusivamente nel settore penale dagli studios collettivo con altri avvocati quali operano nel medesimo settore
Anche in questo caso il parere del consiglio giudiziario di Roma e le osservazioni del Presidente del Tribunale di Roma diffuso sussistenza
Di ragioni di incompatibilità la commissione all'esito dell'istruttoria accoglibili So
Questo
Ci giudizio è infatti da escludere la sussistenza di situazioni di incompatibilità potenzialmente rilevanti ai sensi dell'articolo di Giotto tenuto conto dei diversi settori in cui viene svolta rispettivamente l'attività giurisdizionale
Nel magistrato civile esecuzioni immobiliari e l'attività professionale dell'avvocato della avvocatessa Butti e degli altri avvocati dello studio per operano esclusivamente nel settore penale la commissione propone l'archiviazione della pratica
Il dottor Luigi Sardinia giudice del Tribunale di Cassino sezione del lavoro ha comunicato situazione di possibile incompatibilità con il padre ha portato salti iscritto all'albo degli avvocati impotenza
Il quale svolge la professione professione in studio collettivo poi un altro votato nel settore del diritto amministrativo con la e con la convivente situazioni d'incompatibilità potenziale con la convivente
Avvocatessa Cristina Lauri iscritta all'albo degli avvocati di Roma la quale svolge la professione in studio collettivo poi altra collega sempre nel settore del diritto amministrativo il parere del consiglio giudiziario e del Presidente del Tribunale hanno escluso anche in questo caso la sussistenza di inutili compatibili Bava
Impone
Risulta che tutti gli avvocati in questione svolgano la professione nel settore del diritto amministrativo mentre il dottor Savia presta servizio presso la Sezione lavoro del Tribunale di Cassino
Inoltre l'avvio l'avvocato dipingi salvia e attualmente in pensione svolge una ridotta attività professionale e sia l'ultimo sia il collega di studio
Non esercitano la professione davanti all'ufficio dal procuratore salvia resta servizio
Nel paga comunque la convivente avvocatessa lauree la collega con cui condivide lo studio non svolgono attività professionale presso il Tribunale di Cassino la commissione propone l'archiviazione dell'accusa
Grazie consigliere Basile allora ci sono osservazioni su queste quattro pratiche le possiamo votare iniziando dal consigliere ciambelline prego favorevole Damato
Dal Moro
Di Matteo non è in Aula Donati si è allontanato Gigliotti
Grillo
Lanzi Marra onorevole Miccichè Pepe
Salvi non cioè Suriano
Zaccaro
Ardita
Non c'è Basile
Favorevole Benedetti si è allontanato Braggion favorevole Cascini
Cavanna favorevole Celentano
C'era buona Chinaglia
E approva sono approvate all'unanimità ci sarebbero le ulteriori l'ultime quattro sulle incompatibilità però sono del consigliere Di Matteo non so se la Presidente Chinaglia se non le facciamo domattina mi dica lei
Facciamo domani
Allora vi ringrazio ci vediamo domattina alle dieci buonasera a tutti grazie buonasera a tutti