Africa oggi

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti sulla rubrica ricorrenti in collegamento abitiamo con Lerna del bah un lodigiano Antonino di TG una professor Luca punto benvenuti in dumping
Buongiorno grazie nel merito perdersi d'animo
Grazie a voi allora subito noi cominciamo con la Somalia
Ma uno tu sei è stato a lungo inviato bar tutto il mondo ma in particolarmente in Somalia tu sei una dei pochissimi giornalisti italiani che conoscono molto bene la Somalia il dinamica della guerra civile
è un horror disse quant'altro
Adesso noi abbiamo Somalia che uscì tra della guerra civile è stata una lunga transazioni ha avuto otto aree Dressi identiche si sono mai scambiati le chiavi di villa Somalia
Ma adesso abbiamo un problema istituzionali politico perché la Somalia guidato da presidente Mohammed Abdullahi informato non è riuscita a rispettare i il termine del mandato
Ovvero non è riuscita a organizzare il tempo
Visto le elezioni parlamentari e presidenziali Cassano e scaduti otto febbraio di quest'anno
Che cosa ci vuoi dire secondo che per quale motivo non riescano a mettersi d'accordo empia future opere dei pittori in Somalia di oggi
Allora è un discorso Complesso non si può semplificare nella riflessione che dobbiamo fare sulla Somalia anche perché sono molti più gli anni in cui questo Paese si è
Provato nel caos senza guida dal resto rotolo che stiamo vedendo uno sforzo disordinato per ridare alla Somalia o un po'di vita
Civile che cosa sta succedendo sappiamo che è un paese bellissimo ma diviso in clan tribù un sotto clan e questo comporta la difficoltà a trovare un tavolo comune intanto dove far sedere tutte queste persone poi naturalmente trovare un accordo aggiungerei pure che non aiuta il l'interesse che alcune potenze stelle stanno manifestando
Nei confronti della Somalia per cui come in Libia un po'anche in Somalia ci sono forze che lavorano per dividere e non per unire Paesi che vogliono acquisire
Delle posizioni di comando e di indirizzo che non vanno nell'interesse di tutti i somali aggiungiamo che cioè un problema di terrorismo che non è stato risolto forse le cose oggi vanno un po'meglio ma chi può dire di sentirsi al sicuro in una Mogadiscio dove ogni tanto esplodono bombe e ci sono attentati ecco
Tutto questo rende il Paese fragile rende il Paese difficilmente unito nella comunicazione comunicazioni sia proprio stradale sia informatica
Lo Formai io come gli altri presidenti a pensato di poter fare di poter fare delle cose importanti ma poi ogni presidente diciamocelo pure ogni presidente che in Somalia arriva a villa Somalia per l'appunto poi in realtà debole poi è in realtà stiamo un po'delle logiche che vedono i Warriors le tribù e i clan
Molto protagonisti che cosa mi auguro io ho ben mi auguro che ci sia veramente una presa di posizione della comunità internazionale più forte e più importante
Alla luce di una considerazione il mondo non può permettersi di a vere un corno d'Africa così martoriato come quello che sta vivendo oggi un po'tutta quella comunità tutta quell'Africa della dell'Ovest non può esserci un Corno d'Africa con morti
Charmet dolore e gioventù che parte che parte e che cerca di arrivare in modo disordinato trafelato
In Occidente
Quindi ecco io direi che mi auguro che la comunità internazionale abbia un'azione più forse perché si superi le azioni di forza di paesi come quelli del Golfo come la Turchia quei paesi che stanno cercando di vichinghi
Trovare una base di partenza in una Somalia che potenzialmente è ricca non sappiamo ancora quanto petrolio ci sia in Somalia quante risorse naturali ci siano in Somalia però sappiamo che ci sono e quindi l'interesse di chi sta oggi in Somalia duttilità mettendo il piede in Somalia
Non è un interesse umanitario ma è un interesse monetario bensì
Benissimo molto chiara allora avevano eccetto l'eremo sicuramente quest'argomento anche però poco perché ingressi come tu mi stai raccontando
Ci sono perché eccome proprio questi giorni che stanno celebrando il contenzioso meramente nuovo farà Kenya e la Somalia dove che ci sono anche i giacimenti
Quello che stava dicendo Paulo volevo chiedere adesso Luca Butuc anche lui è esperto della Somalia e del Corno d'Africa
Se vuole dire qualcosa su questo versante della Riccardo delle elezioni in Somalia
O altrimenti andiamo subito in Piquet vigna
Luca solo per dire
Certamente la questa non è la prima volta in cui un governo federale somalo si presenta in ritardo
All'appuntamento elettorale e certamente la situazione attuale insomma è una situazione di grave crisi politica tuttavia è anche vero che nel corso di questi anni nonostante la situazione di conflitto latente
Per costante e tutte le minacce alla sicurezza che sono state elencate in precedenza l'establishment somale sempre riuscito comunque a trovare una quadra
Del cerchio l'auspicio naturalmente che questo avvenga han questa volta
Oggettivamente però Luca tu conosci bene questa situazione vecchia modellante entro un paio d'anni che sono subendo hanno dichiarato una ostilità nei confronti del governo federale un guidata da presidente farà mai questi è altri ex presidenti non hanno voluto accettare ancorché diverse volte che sono gli Stati sibilanti proprio per andare alle elezioni
Questo attuato noi un corto circuito che ha fatto discutere anche il mandato istituzionale sia dal Parlamento
Due rami di del Parlamento perché c'è anche Cammarata in camera bassa o come qui da noi è la presidenza
Adesso abbiamo una situazione di cristallo no perché la comunità internazionale sta cercando un tentativo di metterli d'accordo tutti quanti
Sarà delle elezioni cosa che ancora non accade secondo tempi chi
Ma probabilmente i diversi componenti bella attuale conflitto politico in Somalia cercano anche in qualche modo di massimizzare le proprie posizioni di rendita
Dinanzi ai vari partner internazionali che a vario titolo sono coinvolti nella crisi somala d'altronde noi sappiamo che soprattutto in un contesto come quello somalo l'integrazione con le potenze esterne è sempre stata una carta fondamentale per i diversi attori politici che avevano ambizioni al coprire a ricoprire ruoli di vertice nell'arena politica nazionale questo è probabilmente il caso anche in questo momento come è stato detto in precedenza ci sono diversi paesi
Che in questo momento sono interessati alla crisi in Somalia non tutti i paesi coinvolti nella crisi somala naturalmente perseguono gli stessi interessi o sono portatori di una medesima idea
Di Somalia naturalmente ci sono i sostenitori di un disegno
Federale molto marcato
Che conosciamo bene
Il governo del Kenya Emirati Arabi Uniti altri paesi e invece altre potenze penso ad esempio a Turchia e Qatar che negli ultimi anni hanno sostenuto invece il presidente federale e un'idea invece più unitaria della architettura istituzionale
Somala bene allora Mauro attenti volevo chiedere questo tu sei una dea inviati italiani che ha avuto Angelo di intervistare andare durante la guerra civile in Somalia
Questi giorni si è c'è l'indagato o anziché Parma io a ray sonore vistato è che seguono una signore della guerra animati che tu hai conosciuto
Secondo te ellenici temo fare onore dei è stato bandiera a mezz'asta bello uno che ha commesso dicevano i vicini o come quello Farrell uniche Heidi
Beh certo rispetto a una domanda di questo genere io devo rispondere assolutamente no non è legittimo perché chi ha commesso un genocidio non può essere assolutamente celebrato annesso un livello diciamo però che gli onori tributati ad Ali Mahdi sono parte dello scontro politico in atto cresce in Somalia
In Somalia si sta litigando anche sui padri della patria per cui quando si vuol dire che Ali Mahdi la
Un o o
Un Torre un padre fondatore del Paese
Che si vuole stabilire una certa strada storica
Nel da proporre al Paese e non solo al Paese beh io ricordo
Che Ali Mahdi quando eravamo in una Mogadiscio divisa dalla Linea verde era considerato perché è un commerciante perché non un ruolo Lord
Professionista
Più buono più occidentale più filo italiano del cattivo ai leader ho avuto anche la fortuna di incontrare i leader in una sera in cui lui promise guai per la comunità internazionale se ci fosse stato l'intervento
Delle forze internazionali intervento che poi sia stato guai ha voglia se ci sono stati quindi Alimadhi all'epoca sembrava più moderato sembrava più civile né civile rispetto al militare ecco non per educazione se confrontato con una inedita che era estremamente sanguigno
Passare come cercavamo di fare tutti i giorni da una parte all'altra della città superando la linea verde era una impresa alcuni di noi ci sono rimasti alcuni minori quasi ci rimanevano e tra questi
Mi ci metto anch'io
Ma ecco ripeto in un per rispondere alla tua domanda in un Paese che state cercando una identità ma soprattutto che sta cercando un rapporto di forze tra le varie componenti che ancora non è deciso
Il tributare onori ad Ali Mahdi significa semplicemente rivendicare di buono una parte della propria storia negli altri
Faranno altrettanto ecco
Io
Penso spero che però la Somalia sia vi inverso o un futuro in cui io war lords abbiano sempre meno potere sempre meno
Cose da dire nella ricerca di un minimo di democrazia che che che la Somalia ha bisogno di avere speravamo che la diaspora che fortissima i somari sono ovunque nel mondo si fanno onore Sono
Per producono reddito e producono speranze che inevitabilmente cercano di far convergere nel loro Paese ecco
Speriamo che la diaspora ossa
Trovare l'unità e la forza per imporre una strada più democratica paese
Li ha resi operava anche residente a Roma è un è un americano devianze dorati estratto da lontani e oltre in Occidente democratico
E si è impiegato peggiore e la logica calamità dell'horror che tu sai il mio Lian sembra
Ci sono una serie di di corsi e ricorsi storici anche a stare è stato per vent'anni in America prima di tornare in Libia dove poi ci si era ritrovato benissimo nelle logiche dei clan
Pennisi contiene gli organizzava i viaggi allora vi volevo chiedere brevissimamente io per prima il professor Puddu Luca Piquet RAI adesso regione del Tigrai
Americani Baitelli dopo la vittoria han detto adesso uscite annuali i militari di acqua unguenti eviterei che sono venuti
Ad aiutare Abm premia al Nobel guerrafondaio perché anche questa dobbiamo ricrederci che non tocca il premio Nobel per la pace e rapidità zonale alza una mantella prego molto
Ma sì la situazione degli nel Tigrai rimane sostanzialmente sul terreno quella delle ultime settimane cioè un conflitto non convenzionale in cui le forze armate federali e i loro vari alleati regionali le milizie dell'amara
Appunto le truppe eritree che ormai sembra sempre più certo essere presenti sul territorio provano a catturare
E ciò che rimane della leadership del Fronte popolare di liberazione del Tigrai rifiuti rifugiatasi nelle montagne dopo la caduta della capitale regionale
Ne Kelley e al contempo i ribelli di Grillini continuano a portare avanti una strategia di guerriglia dunque mordi e fuggi che non ha l'obiettivo di occupare in maniera permanente i centri abitati onde evitare anche né offensiva per via aerea delle autorità federali quanto piuttosto di rendere problematico se non addirittura impossibile il ritorno all'ordinaria amministrazione la pacificazione del Tigrai o per meglio dire il raggiungimento di un compromesso con quel fasce della società Tiberina non direttamente legate al Fronte popolare di liberazione del Tigrai reso difficile dargli equilibrismi politici all'interno dei quali deve muoversi il primo ministro avviato Med il quale dipende fortemente dall'establishment amare sia all'interno del padre del Parlamento federale che anche per la gestione quotidiana del conflitto nel Tigrai ebbene di pochi giorni fa la notizia con cui lo Stato regionale amara ha annunciato come il governo federale sia prossimo a riconoscere de iure
L'occupazione de facto del Tigrai occidentale da parte delle milizie amara parliamo di territori molto ricchi
Che lo Stato regionale dell'amara considerate rapitori irridenti da molti anni è che non a caso dei miliziani regionali amara avevano immediatamente occupato nelle prime settimane del conflitto a novembre
Questa misura da parte del primo ministro necessaria per continuare a coltivare il rapporto con l'establishment amara al contempo potrebbe essere percepita come una ulteriore sanzione punitiva
Da parte della società tigrino a una società che aveva goduto di una serie di benefici economici e politici
Sì ma dagli anni Novanta in corrispondenza con l'egemonia esercitata dal Fronte popolare di liberazione del Tigrai a livello federale è che nel corso degli ultimi diciotto mesi ma soprattutto naturalmente a partire dal mese di novembre ha gradualmente perso tutti quegli asset accumulati neri decenni precedenti sì d'altronde se noi guardiamo anche ciò che accade all'interno dell'amministrazione transitoria del Tigrai
Emerge chiaramente una difficoltà anche da parte di quei funzionari regionali di Green i nominati da Addis Abeba e che dunque dipendono dal governo federale per il mantenimento delle proprie posizioni di potere
Di sposare
In torto la linea politica delle autorità federali
Pochi giorni fa sono stati sollevati dall'incarico due alti ufficiali dell'Amministrazione di transizione nel Tigrai
In quanto colpevoli di aver rilasciato delle interviste in cui denunciavano la situazione umanitaria nel Tigrai la presenza di truppe
Eritrea queste dichiarazioni sono un'ulteriore conferma di come la stessa amministrazione transitoria sebbene appunto di pendente da Addis Abeba né debba contestare la linea politica o perlomeno gli aspetti fondamentali per poter mantenere una base una sacca di consenso all'interno del proprio recinto elettorale di riferimento
Chiarissimo ma uno
Devo devo anche pagare la domanda che avevo fatto imperante in prima lettura il banana invitato di o uscire a Power che ritirare il sublime vizietti i militari che stanno integrali per allontanare a distruzione della Petrini ha
Ai miei militari generali di abbia né che cosa ne sia tarsi di questa iniziativa della Presidente americano Obama
Le bisogna vedere intanto quanto by del sarà esposto a mettere sul piatto dal punto di vista
Della pressione degli Stati Uniti dovrà non solo sulla eritreo sullo presidente eritreo ma io direi che oggi su personalmente etiopico
Perché perché quello Visayas Afeworki un regime e che danni non possiamo spiegarci perché sia ancora in piedi quello che stava succedendo in Eritrea una tragedia
Senza lire se più del dieci per cento della popolazione emigrate continua a emigrare con una sequenza carsica inarrestabile M vuol dire che stiamo cambiando proprio il DNA di questo paese è inutile che diciamo quanto sia duro essere eritrei quanto sia duro essere giovani eritrei
Quanto si sono sono nel serio al ruolo riduzione cito
Che chi considera in all'erba per un io do indefinito di anni
Quindi la gente scappa c'è penuria dall'Italia l'inventario quando intervistato Isaia Sales working pochi anni fa
Mi sono mi sono meravigliato di sentire da lui il concetto per cui la democrazia ha un lusso che ci possiamo permettere noi occidentali un po'con la puzza sotto il naso
Quindi lì in realtà in questo Paese si sta vivendo una realtà però diversa però ci sono delle ragioni per cui lui c'è questo sostegno alla al Governo del presidente frettolosamente insignito del premio Nobel
Perché c'è una continuità storica di lotta che è stata fatta contro i presidenti dittatori lo sappiamo
L'Eritrea come idea di indipendenza tutto sommato è abbastanza Giovanni prima ancora ecco si pensava ad una lotta uniti con principi marxisti ex che servisse a portare uno spirito nuovo in questi paesi tormentati da dittature poi i liberatori a loro volta sono diventati dittatori della peggiore specie che cosa ci possiamo aspettare
Anche in questo caso come quello della Somalia vediamo guanti interessi esteri
Pesano su questo conflitto il che significa poi appoggi in termini di armi di finanziamenti tutto quello che serve a Pagliari una guerra
La povertà in questi Paesi c'è e tremenda è grave l'abbiamo vista lei precedenti trenta quarant'anni
Io sono stato un anno e mezzo fa proprio ai confini con la l'Eritrea e ho visto la fuga di persone che letteralmente non ha avevano niente radiazioni
Per potevano fuggire solo perché i genitori vendevano le case pur di avere la speranza di veder il cuore ho visto una fiumana di persone letteralmente uscire continuare e poi avviarsi nei modi più avventurosi prima verso Addis Abeba e poi da Addis Abeba addirittura alle coste della libica
Il sogno arrivare in Europa a lavorare e cercare di riscatto sperare di venti che sono rimasti ancora in Eritrea
Tutto questo crea una tragedia umanitaria che non viene sufficientemente raccontata perché ci sono delle difficoltà oggettive per quanto riguarda la stampa per quanto riguarda l'informazione ad essere sul posto poi diciamocelo francamente il premier era è stato insignito del premio Nobel che un po'ha successo come Aung San Suu Kyi in birmani abbiamo dovuto considerare che il che performance che forse era stato preso un abbaglio ma è stato preso l'abbaglio tante volte per quanto riguarda i premi Nobel per la pace Obama gessato è stato insignito anche lui era il premio Nobel per la pace
Forse ci sono altre personalità
Che hanno hanno più lavorato Veluwe io mi permetto di ricordarvi che c'è una dottoressa che si chiamasse se alga Nesci
Che ha creato una ONG che si chiama Gandhi perché presente in tutti gli scenari di questa grande tragedia africana e certi e che cerca di aiutare i poveri
Il impoverì fuggitivi dall'Eritrea
Che si trovano rinchiusi nei campi in Idi nel Sinai in Libia in Sudan e che vivono delle tragedie di tortura di di privazioni che non si potrebbero dire ecco
Cassese alga nasce a mio avviso meriterebbe sicuramente il Nobel però il Nobel è stato operato anche chessò a a vada fatta
E arabi nel periodo aiutare ma vogliamo dire e vogliamo dire che è i impieghino belle politica e spesso la politica delle logiche che sono molto diverso dalle aspettative ingenua genuinamente umanitarie che si dovrebbero avere in questi casi
Io spero solo che ci sia un impegno più forte da parte degli Stati Uniti e perché no dell'Europa
E in questo caso l'Italia per vicinanza proprio culturale e non solo con questi popoli dovrebbe essere mo'molto meno distratta
Per chiedere quanto meno che essi vero mi questa azione forte nei confronti della popolazione civile che non possiamo assolutamente accettare tollerati
E si vede no non sono d'accordo con te e comunque l'Italia adesso con la sua inerzia a anche
Ha avuto paggio di avere come abbiamo avuto tutte in Europa e il coronavirus che è senz'altro la pigrizia politica aiuta io vi ringrazio
Siete stati molto generosi grazie con lei Gaballo Di Giannantonio dipinge uno
Che tutti conoscono grazie professor Gobbo turche è un mostro conventuale ospiti dia un piccolo inciso banchieri Africo oggi termina qui grazie e arrivederci