Presentazione del libro «Raniero Panzieri. L'iniziatore dell'altra sinistra» a cura di Paolo Ferrero (ShaKe)

Buonasera a tutti
Mica vorrà salvo nascessi per sceicchi edizioni presentiamo il libro
Che abbiano appena fatto uscire sura nero Panzeri l'iniziatore dell'altra sinistra
Un libro curato da Paolo Ferrero perché raccoglie tutta una serie di testimonianze persone che a suo tempo avevano conosciuto
Questo grande teorico della sinistra italiana che vanno appunto da Gianni Alasia Sergio Bologna bruciare accorsi a punti piangiamo la e quant'altri a Giovanni Mottura Edward Masi Mario vince
Ed è un libro che appunto raccoglie
Tutta una serie di testimonianze assieme a un saggio importante scritto da Paolo Ferrero che
Permette di fare il punto sull'attualità politiche teoretica i del pensiero di pensieri in questa fase storica
C'è chi edizioni per chi non ci conosce che chi siamo e perché facciamo questo libro allora noi siamo una piccola casa editrice che esiste dalla fine degli anni ottanta
Che ha una storia evidentemente eterogenea rispetto a quella che la
Una storia diciamo così della sinistra tradizionale nel senso che il nostro collettivo
In atto dall'esperienza dei Pantera
Quindi scadenza quindi non molto diverso
Per lette rispetto alla sinistra storica o anche quella extraparlamentare
Ma è una un collettivo che ha sempre avuto tre grandi assi
Di ricerca su cui abbiamo costruito il nostro catalogo che verso un catalogo di circa trecento titoli
Da una parte le conto culture la cultura punto underground Lettonia e le avanguardie in generale
Un secondo asse che relativo alla musica in quanto nella musica ne leggiamo
Va be'la cartina di tornasole i comportamenti sociali più allargati più ampi distratti importanti soprattutto di ha il suo tempo di giovane ma comunque
E la cultura americana quindi questo secondo asse qui abbiamo un terzo a cioè che appunto il marxismo libertario quindi cercare di recuperare dalla tradizione mal si sta una serie di testi di pensatori che invece hanno l'importanza nella fase attuale quindi abbiamo pubblicato delle cose ad esempio di Marx ed Engels che non erano più presente sul mercato abbiam pubblicato Marco se lei ritiene che ha fatto una bellissima storia sociale della pirateria
Carso nonché quello che ha tentato la critical mass quindi anche quella di aumentato abbiamo pubblicato il suo testo teorico Tazzoli
Che le Zone temporaneamente autonome cioè un testo che picnic configura diciamo così la questione della occupazione negli spazi in maniera autonoma e che è stata qui alla base dell'esperienza delle comunità autonome di serate al durante la rivolta del luglio scorso quindi diciamo che hanno anche questi una certa cogenza non certa
L'interesse dal punto di vista teorico
Di pazienti noi abbiamo voluto pur ripubblicare questo testo che era già apparso una quindicina di anni fa per quanto in forma diverso da come noi qui l'abbiamo
Ripresentato il saggio di di Paolo Ferrero è completamente diverso
Da quello che era presente una quindicina di anni sta abbiamo aggiunto ad esempio un inserto conto grafico di foto inedite
Di pensieri cioè ci son stati tutta una serie di interventi editoriali importanti nel libro cui comunque come dicevo
Di pensieri abbiamo voluto abbia voluto pubblica l'otto e il due ragioni la prima è di tramandare
Direi ma quindi tramandare il messaggio il testimone di una simulazione dei teorica importantissima dalla sinistra italiana di cui la cui importanza non è ancora è stata pienamente
Accettata e come viene considerata va bene la sua importanza e dall'altra parte perché crediamo che sia un pensatore assolutamente originale che ha delle cose da dire nella fase cultura cioè
Si situa nella sua storia su un crinale che a quello della crisi della sinistra tradizionale negli anni Cinquanta negli anni Sessanta con la grande capacità di saper vivere in avanti e di saper tracciare una linea
Di di ricerca in questo senso
Abbiamo con noi
Quattro figure importanti allora ognuna di esse ha una sua peculiarità in
Di un certo calibro diciamo così
Abbiamo da una parte Andrea Cinzia il quale è un ricercatore che lavora con l'Università di Padova insegna storia e filosofia
Ma soprattutto per dal nostro punto di vista è colui che ha curato l'ultimo antologia di testi
Di pensieri che appena apparsa da poco tempo è apparso secondo la Corte di cui quindi ha curato interessante antologia perché ci sono dentro testi appunto relative al dopo cinquantasei dopo il ventesimo congresso del PCUS così come ci sono i famosi testi Suma chimismo
Che configurano appunto il ruolo importante come dire di di pazienti rispetto al pensiero di Marx e anche rispetta
Alla
A alla fase attuale alla fase successiva
Prendiamo Liliana l'azzardo
Spezzina
Una delle
Nel nostro nel nostro gruppo diciamo così di
Coloro che che parlano è l'unica che ha compartecipato nella redazione di dei Quaderni Rossi fin dall'inizio degli anni sessanta dentro il libro c'è la sua testimonianza sì ma quella del marito su come hanno avuto modo di conoscere pranzi e riapra per appunto per il gruppo dalla centro di ricerca di Centro di iniziativa politica che avevano fondato a Spezia e
è una figura importante che in Senato è stato docente universitaria Milano-Torino a Trieste
Ha scritto un testo fondamentale alla fine degli anni sessanta nella sede viola dell'ENAV di quella storica del che era appunto classe operaia e Partito comunista alla FIAT insomma se una figura importantissima dentro il nostro
Dentro la nostra analisi
Qui abbiamo Fausto Bertinotti che chiaramente non è dato cioè non non c'è molto da presentare in quanto è molto noto a noi è stato evidentemente il presidente della Camera segretario di Rifondazione comunista però dal nostro punto di vista è molto importante perché è stato a capo della CGIL torinese negli anni settanta quindi ha dovuto a scontare da una parte il momento di grande iniziativa politica della classe operaia torinese ma anche la sconfitta la sconfitta dopo chiaramente i trentacinque giorni della FIAT e quindi la marcia dei quaranta mila
Ma la cosa importante dal nostro punto di vista è che appunto Bertinotti si è trovato a
Aveva al ad avviene una relazione con l'eredità politica di pensieri a Torino che è la città dove appunto pazzi ieri aveva
Esercitato la maggiore influenza politica quindi non solamente quando era in Sicilia piuttosto che a Roma proprio a Torino a partire dall'inizio degli anni sessanta la sua presenza è stata più radicate più importa
E qui sì ne abbiamo Paolo se è vero il il curatore del libro
Che è stato che è attualmente vicepresidente la sinistra europea ministro nel secondo governo Prodi il segretario di Rifondazione comunista
Ma anche direttore della rivista digitale sulla testa
Che e qui lo dico io annuncio da a breve diventerà cartaceo quindi con con delle vie cittadine Strale diventerà cartaccia
Importante in questo contesto anche perché già operaio e cassintegrato della FIAT quindi che lo ritiriamo coi dentro data anche da questo punto di allora a questo punto da lei
La parola ad Andrea Cencia
Appunto per cercarci per introdurci a questo libro è anche un po'la figura di anzi grazie
Grazie sì tutto buona sera a tutti tutte
Grazie dell'invito ringrazio in particolar modo Paolo che Paolo Ferrero che mi ha voluto qui con con cui questa sera e quindi mi fa doppiamente piacere presentare contribuire a presentare il suo testo
Io direi per almeno due ragioni
La prima deriva dal fatto che io credo che il testo che che Paolo ma appena pubblicato sì anche una interessante operazione culturale
Un'operazione culturale personalmente mi viene molto vicino perché si tratta di fare un'operazione che potremmo definire una sorta di ritorno anzi
Cioè si configura attraverso questo testo io credo una delle vie privilegiate attraverso delle testimonianze per veicolare un progetto di questo tipo
E cioè per provare a vedere di ricostruire con una veramente una una grande ricchezza di punti di osservazione di testimonianze dirette dicevo per provare a restituire un po'quella che la complessità non solo di della figura di pensieri ma anche degli eventi che medi storici e politici
All'interno dei quali Panzeri si è trovato ad operare quindi io credo che da questo punto di vista davvero l'operazione che qui Paolo ci propone con questo testo vada nella direzione punto della riscoperta
Della figura di Tanzi
E un uomo mi pare che non solo il è già stato citato precedentemente il issati un importante saggio introduttivo di Paolo vanno in questa direzione ma le testimonianze se mi permettete anche qui una sorta di slogan che che riprende un po'quello che anni fa un bel libro Jacques Derrida diceva di Freud Derrida diceva bisognava essere giusti con Freud e io credo che sia arrivato il momento di esami giusti con palazzi
Quindi riscoprirlo e di provare a ricostruirne per quanto possibile la complessità che significa da un lato tener conto della sua ricchissima storia biografica che Paolo peraltro riconosce ricostruisce molto bene all'interno della sua della sua introduzione che ovviamente si arricchisce attraverso le le numerose testimonianze del libro
E e dall'altra parte oltre alla sua diciamo così ricchissima
Caratteristica legata radiografia io aggiungerei anche il fatto che la stessa figura di pensieri si trova attorno a vedere incarnato una sorta di di incrocio di tematiche di problematiche teoriche politiche di grande di grande spessore con le quali evidentemente lo stesso Panzeri ha dovuto ha dovuto confrontarsi
Anche non sempre con delle risposte
Come dire sempre lineari ma trovandosi di fronte alle difficoltà a dover gestire delle difficoltà in maniera assolutamente originale
Allora da questo punto di vista io credo che anche rifacendomi ad alcuni interessantissimi spunti che sono presenti nella messaggio di Paolo si possa dire che la ricostruzione di questa complessità deve essere una ricostruzione della complessità
Allora
Di anzi ieri nella nella sua cornice per così dire operai sta e anche della ricostruzione della complessità dei pazienti oltre all'opera esposte su e Perrotta racemo intendo dire con intendo accennare a quella tradizione che in estrema sintesi si rifà a dei percorsi che pur partendo condividendo un punto di partenza con con la figura di Mario Panzeri in realtà poi sviluppano percorsi autonomi in particolar modo come è noto la figura di di Mario Tronti e poi anche quella di di Toni niente
Ecco io so che su questo Paolo propone una tesi
Molto molto netta molto forte e cioè che fondamentalmente Panzini ha ha poco o nulla a che fare con questa tradizione comandi su questo sarebbe nello sviluppare un dibattito discutere ma insomma di certo c'è anche secondo secondo me io condivido questa questa prospettiva di Paolo che la biografia di pensieri ci segnala non solo una serie di disposizioni rispetto ad alcune accelerazioni
E si sono sviluppate mi riferisco in particolar modo alle vicende torinesi degli anni sessanta dicevo delle frazioni rispetto ad alcune ipotesi teorico politiche come quelle di Mario Tronti sulle quali poi Mario Tronti nel corso degli anni anche in questa in questa testimonianza presenterà il libro in un certo senso rito
Quindi da un lato uno dei primi filoni con i quali occorre fare i conti e il testo cerca di affrontare questo enorme problema e cercare di ricollocare anzi ieri
In una dimensione più articolata rispetto a quello che è stato fatto in passato su Panzeri da questo punto di vista sono state spese molte parole Pavone spende alcune di molto interessanti a partirono le testimonianze mi riferisco al fatto di
Considerare Panzeri per esempio una figura fondamentale dal punto di vista dell'educazione un grande educatore un grande
Cacciatore di uomini per così dire cacciatore di di figure interessanti sul piano sul piano intellettuale da da portare a ad una dichiarazione legata alla analitica e ma dall'altro lato la figura di pensieri è stata forse spesso appiattita
Sulla figura del grande maestro il grande maestro da cui tutto
Sarebbe partito da qui la storia di una una fetta significativa della sinistra gli anni Sessanta sarebbe partita
Ma poi questa figura del maestro rimane come dire imbalsamata all'interno di questa di questa teca senza poter più dire la propria invece credo con con quanto dice anche Paolo
Che in realtà Panzeri abbia molto ancora da dire su questo terreno evidentemente
Occorre occorre indagare quindi e dire non solo la riscoperta del rapporto tra anzi ieri
E il proprio tempo il proprio tempo da un punto di vista teorico e politico ma anche una comprensione di pensieri a partire da una sua specificità
Che va oltre la sua lettura biografica dei fatti ma che deve in un certo senso riportarci al modo in cui Panzeri ha ha pensato quei tempi no
Cioè come punk sbalzi riagganciato quei tempi significa secondo me mettere a tema almeno ce ne sono molti ma per quanto mi riguarda per sensibilità personale mi riferisco in particolar modo a questo tema dicevo di mettere ormai in maniera esplicita la questione della relazione tra la teoria cioè la classe politica
E su questo io credo che Tanzi ieri ci dia delle indicazioni molto molto interessanti
Anche anche Paolo nella sua introduzione si riferisce a Panzeri come una sorta di di figura in grado di riaprire una una terza via all'interno del panorama politico dell'epoca
Se posso declinare questo questa ricerca di una terza via per quanto mi riguarda è una via che in un certo senso esplicita il recupero di un legame genetico
Con la figura di massa
E da questo punto di vista con il rapporto tra la fabbrica e la teoria tra la fabbrica e la teoria o meglio la critica dell'economia politica
In un certo senso da questo punto di vista non è così difficile trovare una sorta di linea di continuità tra la il marxismo delle origini il la recessione marxiana
Delle origini cioè Marx ed Engels a partire dal testo di e ingresso sulla condizione classe operaia in Inghilterra passando per marzo indiscreti più maturi di marzo attorno alla riflessione è così difetto riporta sui blue box i rapporti parlamentari con i quali Marx ha lavorato per la stesura del capitale come è noto e dal quale e quali Marx al recupero delle informazioni sulla fabbrica e quindi io vedo in maniera abbastanza esplicita un legame tra e ingresso Marx impazzire da questo punto di vista cioè nel modo in cui l'attivo vive e lavora in una stretta connessione con le dinamiche di fame
Da cui poi anche i temi da con ricerca che sono che sono assolutamente no
E la riflessione sulla condizione della fabbrica con i suoi problemi legati all'inazione e alla recitazione così come anzi egli recupera in maniera evidente facendo riferimento prima dicevo geneticamente al libro primo nel capitale
Ecco da questo punto di vista io credo che Tanzi ieri 'sti in questo legame con Marco ci mostri quella che possiamo chiamare la verità di fatto il e cioè ci mostri un modo teorico politico e di indagine che possano essere in un certo senso non solo ormai confinato all'esperienza della della fabbrica capitalistica occidentale della seconda metà del Novecento ma che ci permette di capire
Che cos'è la fabbrica e che cos'è la fabbrica oggi anche laddove come sì nell'orizzonte europeo spesso le fave che si chiudono piuttosto che che essere aperti e quindi io credo nell'attualità del discorso di Panzeri in un certo senso oltre il confine
Del mondo e del luogo in cui Panzeri ha condotto questo questo discorso e in un certo senso da questo punto di vista Tanzi recupera da marzo l'idea che fondamentalmente la stabilità sia usare le parole di marzo il luogo della comincia dell'operaio cioè il luogo in cui l'operaio
Si trova a contatto con le forme di sfruttamento varie che poi vengono declinate di volta in volta per via tecnologica su questo magari potremmo potremo tornare successivamente
Allora io credo fortemente che il il testo di Paolo posa permetterci di fare un ulteriore passo avanti nella dichiarazione della riscoperta di questi testi di Panzeri e di questo tipo di analisi un'analisi di fabbrica
Che però deve essere erogata alla dimensione rimesso nel capitale su questo Panzeri misura una profonda originalità rispetto agli autori egli anche i suoi stessi ricercatori classici della dell'opera risme mi riferisco in particolar modo le analisi e alla diagnosi della situazione di fabbrica compiuta da da Mario Tronti
Su questo io credo poi ripeto Marini dibattito potremo tornare sulla questione
Io credo che Panzeri abbia venne consapevolezza di quale sia la relazione che esiste
Tra il capitale e lavoro nel senso che come diceva anziché la verifica facendo svolta arrivano il capitale piuttosto che a livello tasso era dimostrando in un certo senso di aver raccolto io credo quello che è il significato del titolo del testo di manzo cioè dal bus capitali cioè di un soggetto impersonale
Il capitale il quale in un certo senso organizzato tende ad organizzare secondo i propri parametri le interrelazioni sociali all'interno dei quali
Siamo saliti di conseguenza quindi critica dell'economia politica come elemento o da cui partire io credo per anzi ieri e in secondo luogo anche la capacità di utilizzare la cessione di Tanzi ieri
Per guardare un po'oltre i processi che si sviluppano nell'Occidente capitalistico avanzato ma per vedere come questi processi siano prettamente legati ad altri luoghi della produzione semplicemente
A noi lontani o quanto meno non particolarmente visibili proprio perché mali non non appaiono sui sui killer le prime pagine di giornali o magari
Nel nei titoli dei telegiornali nazionali ecco su questo io credo che anzi avete molto da dirci il nodo e concludo no di questo processo Panzeri su questo io credo avesse veramente colto una serie di limitazioni fondamentali riguarda il ruolo delle macchine della tecnologia come elemento discriminante del processo di produzione
Ad alto contenuto tecnologico di oggi in Occidente fuori da qui
Mi auguro che al di là di questa mia breve presentazione poi si possono eventualmente discutere di alcune di queste tematiche direttamente con l'autore le ringrazio per l'attenzione nella flotta
Ecco grazie a ad Andrea
Ricordo tra l'altro vuol dire piccola osservazione che pensieri assieme alla moglie Pucci Saia pensieri
Tradusse proprio la con la situazione la sua opera in Inghilterra peraltro in questi giorni ristampata da Feltrinelli poco nella condizione
Di pensieri e fu anche traduttore
Del capitale del primo libro di capitale assieme sempre alla moglie carta sembra che sia stata più la moglie accaduto che però lui aveva appunto la terminologia
Marxiana appositamente invece dalla moglie Anna era una germanista ecco passerei la parola a Liliana avanzando appunto per testimone diretto diciamo
Quaderni rossi somma con come avvenivano le opinioni che cos'era i quaderni o cos'era in Quaderni rossi
Vicentini
Va bene
Allora io faccio
Una premessa che erano & elettronica su importanza velocemente questo libero con una nuova consultazione rispetto al passato la parte ringraziare Ferrero perché anche in passato è stato uno dei pochi che ha dato introdotto così fresco e originale questa nuova su una
Elemento importante perché
Anche se in modo molto limitata quindi io sono a contatto con dei giornali anche i giovani studenti universitari e mi vengono spesso non lo ricordo delle inchieste
Mi torna nei Quaderni russi di fare dei gruppi di letture l'intervento
Però come ho detto è già
In occasione del centenario di Raniero pensieri nascono e si sono rapidamente di fronte alla difficoltà
Non solo praticamente concettuale di appropriarsi di un patrimonio così compresso cioè la regione dei Quaderni Rossi e tutto il corredo questione intorno pose un po'troppo per i ragazzi di oggi invece questo libro
Credo che sia proprio non lineare per introdurre dei giornali per conoscenza del pensiero pensieri e neanche del gruppo dei Quaderni Rossi e del rapporto che c'era ora
Nella relazione eroica incremento fra dico per cui
Sono molto contenta sedici no devo dire che l'introduzione pauroso molto scorrevole molto comprensibile anche perché in onda un'approfondita cultura marxista però non è un un
Un modo di presentare i concerti dell'indultino consigli circa Torino le essenziale ebbe venne detto in modo molto chiaro quindi questo lo dico sinceramente chic
E
La voluto anche nuove mi mi è piaciuta la ricomposizione che si fa venivano separando nettamente l'avvio della Cina
Dal pensiero teorico politico
E dal corpo del Simonian separò questa volta le testimonianze non sono
Presentate in ordine alfabetico sono così passando da un tipo di partecipazione delle persone Casilino
Ma risulta organizzate anche in relazione alla loro lo sposo che occupavano intervento lì questo potevano ed erano tutti in chiaro chi legge dico meno composto sono un po'e di quale contributo apportato dalla felicità iniziato la
Le persone dei dei Quaderni rossi che compaiono come testimoni sono solo una piccola parte di quelli che lavoravano all'interno dei Quaderni rossi
Però malgrado tutto anche nei sono ancora curare il reattore e sufficientemente rappresentativo delle varie componenti
Seri mancano nei quelli che Patelli Rossi erano un po'in in forte conflitto e che però devo dire poi hanno scritto molto loro stessi sull'accordo con i paesani Rossini
Quindi hanno riempito questo vuoto avvolto il Pietro parlando pensieri come fatta già qua mi in un modo ingiustamente sanatorio
Ma questo non ha scalfito la sua fino mi sento molto amante della storia orale
C'è pagano soprattutto come testimone pensando che la la partecipazione le i ricordi di dire qui molto spesso
Siano contraddicono quello che sia scritto però sono nel corso di una primo anniversario rinunce e quindi fare delle brevi annotazioni su quello che ha scritto Paolo nella sua introduzione geografica
Però le relazioni non sono rivolte a lui in quanto a volte non sono del tutto d'accordo con quello che scrive
Perché quello che scrive ricavato sia testi Chiaretto sia della testimonianze
Delle varie persone nel Werther quando ho parlato per cui sono più che altro notazioni su cosa che generalmente vengono dette ma che io non trovo del tutto corrette
E
Un punto proprio
Per cui si accennava prima di pensieri come maestro no e si scrive spesso che pensieri a redatto Torino una generazione di giovani che diventeranno i collaboratori dei Quaderni rossi allora senz'altro Raniero era un maestro riconosciuto assolutamente il suo errore undici anche perché era una persona speciale
Se non addirittura piuttosto rara
Ma questo
Non vuol dire che lui avviso una funzione di di persona che invoca Luca
Gli altri per nelle testimonianze si dice se era un Socrate scherzoso ed è vero perché riusciva a tirar fuori delle persone e non solo il meglio ma anche le potenzialità che considerano ma non lo so se non ho ancora un suo intervento in cotone ci leggere Simonian si vedrà che quasi tutti quelli che scrivono quando parlano dei loro maestri
No Name indicano Panzeri come educatore diretto per esempio Bologna vincere i suoi educatori erano Tonti Negri
Va bene negli articoli che erano di quella corrente a cui poi aderisce sci mentre non io personalmente né vorrei dire che compensi ed era molto difficile riuscire ad avere un giudizio su di me e sul mio lavoro dell'indicazione di come muovermi anche delle indicazioni praticamente un non so Mottura e ieri sera sono stati veramente resti per cui all'interno dei Quaderni rossi
Rimanesse lì erano anche i giovani che erano dentro
A questa esperienza io riunione molto la lettura dei appunto di brutture pian Solazzi questi che raccontano
Com'erano i rapporti all'interno
Proprietaria di alterazione di vederli Rossi era molto varia con collaboratori tra intellettuali sociologi filosofi di varia cultura
Compresi i dirigenti politici e intellettuali gridavano magari soltanto un sostegno economico erano un campo di collaborazione di varietà molto vario niente con rapporti diversissimi ecco una caratteristica che ciascuno portava lo sopportano magari discutendo con gli altri scisma Mai con uno spirito di difesa di corporazione questo tutti proiettati all'unico obiettivo che era quello appunto di aiutare classe operaia il movimento presente a sviluppare potenzialità uscì allora queste osservazioni non sono fini a se stesse gli servono a dire che era figura di pensieri
Non a volte viene viene senza come fosse per una persona nessuno solitaria che da solo fumus porterà realizzare
Il il massimo che consentirà fuori dall'esperienza venditori Mino non viene che invece bisogna tener conto che pensieri è arrivato con un grande bagaglio teorico e arginare enorme di persone che lo seguivano
Fuori niente anche di Roma però non avrebbe potuto sviluppare il suo pensiero
Se non avesse incontrato un gruppo così preparato sul piano filosofico sociologico in relazione pratica come quello dei giovani che non volevano anche insieme all'azione e se non avesse trovato la Fiom
Così pronta però aggiungerei anche che pensierino soltanto sviluppato il pensiero che portava verso il presidente lavoro
Mi mi teorico di organizzatore pensatore ma hanno anche cambiato cioè l'incontro con quella realtà a impone reato il suo viso un corso rendendolo più innovatore ramificato
Naturalmente neanche il gruppo torinese avrebbe potuto sviluppare tutte le sue potenzialità un'inchiesta se non avesse trovato l'apporto teorico di pensieri
E con il nesso con il pensiero marxiano
Così per un'altra cosa dire sempre per quanto riguarda i Quaderni Rossi era sicura di Tanzi
Quando il paziente è rimasto a Torino sicuramente pensava fare una lista però lo noi pensavamo fosse ancora nei nelle che difforme che arriva sino ad ora sperimentato è proprio l'incontro con la realtà torinese che che ha permesso di soddisfare una rivista come i Quaderni rossi che erano una novità sotto ogni aspetto
Ma noi non rincorriamo se che però non si è stati inventato da pensieri certamente Panzeri ha elaborato la formale rideva vermi rossi anche dal punto di vista estetico piuttosto innovativa però bisogna anche dire che dal punto di vista della grafica del contributo per esempio una persona come il riesame ha dato un contributo molto originale anche proprio la creazione di questo articolo sia sta un'altra cosa Breve
è una figura di Raniero all'interno della della rete della redazione Jacques pezzi servono Emil nota
Nei nei numeri la regina del numero quattro poi dopo Panzeri non c'era inoltre che la redazione cambia continuamente questo no non è molto significativo del contributo che davano le persone allenatore rielaborazione e mi scrittura molto dipenderà dalla disponibilità praticare dipendeva dal pastore persone volevano in qualche modo impegnarsi civile talmente però vennero con Pavese sempre come redattore tra gli altri e non ha voluto presentarsi come direttore dei Quaderni Rossi ma si è presentato come semplicemente come relatore
Questo l'ha voluto proprio esplicitamente quindi direi che se Patarnello siano avvenuti in questo tipo di risultato è anche perché c'è stata una partecipazione ampia di Cerenzia tra
Tutto è finalizzata alcol non lo so Videocolor comune
A a volte anche sugli articoli dai Verdi Rossini non eletti da tutti a volte corretti
Qui tra l'altro provocato delle lì interamente per esempio con una persona con mia Arquati al quale si correggeranno spesso i suoi testi anche se devo dire che far parte ad alcun contributo originalissimo
Logoro dei Quaderni russi
Ci
Un altro punto posso questa biografia finisca
Non avete non piace che alcuni dei Quaderni rossi come l'uscita o anche come la solitudine abbiano detto che considero avvolto per il troppo lavoro
Come detto Guichardaz o per il tentativo di realizzare cose impossibili oppure come ha detto sostiene che è morto
Peraltro sonno era stupenda sintesi poetica quella Viscontini bellissima
Però pensieri aveva anche nella sua storia proprio diciamo anche garantire il problema di una salute
Anche i fari diciamo ma anche legato alla storia della famiglia e a negli ultimi tempi soffriva di fortissimi mal di testa però proprio nel sessantaquattro mi ricordo che si concedeva ed era felicissimo nel concedersi momenti di riposo di vacanza
Nell'ordine vacanze nelle cinque son quelle sessantaquattro era felicissima e circondato da tanti amici Pennino non so uscì cercherei di evitare di scrivere queste cose si fanno delle altre pubblicazioni
Ci
Il potrei si potrebbero dire diverse cose appunto come mi è stato detto all'inizio dipende la presentazione di questo di questo incontro però qualche cosa vorrei dire da parte mia per quanto riguarda teoricamente io non si era persona più adatta perché danni non sono che impegnata nel lavoro pratico e veramente mi occupo anche poco del lavoro teorico legata al marxismo
Però qualcosa direi rispetto a quello che ha scritto Paolo
Prima di tutto a me pare che era dietro consiglieri non sia stato dimenticato e si si ci ha scritto molto su di lui e anche di recente nel ricordare la storia del partito comunista
Relatore della nascita si si è riconosciuto che il punto più importante della storia del movimento operaio dal dopoguerra ad oggi
Il punto di rottura importati commissiona ismi con gli errori del passato è stata usata da Raniero Panseri
E anche dall'esperienza dei Quaderni rossi
Quindi questo è ciò non toglie che siano validissima la proposta di dipendere sul pensiero alla luce di una prospettiva futura
Anche se su questo punto io non potrò dare un branco gioisce su un'altra un'altra cosa scritta più probabilmente
Dal numero che in questo momento punto di ripresa del pensiero pensieri è il fatto che si veda nella ripresa di Locate sessantanove un anticipo a nel pensiero mira nero
Nel senso questo è vero tutte le indicazioni che pensieri dava erano erano poi presenti nella società di lotta del movimento
Però io nel movimento partecipa sia come laureanda come ancora Paderni russi
Devo dire che giorno l'argomento Congar connivenza di quello che era il il pensiero pensieri
Ricordo anche così un po'tristemente la scritta sul muro di un palazzo a nuovo pazienza imbarazza nuovo
La narrazione dei neocon Sanea di da relazionando e dei Quaderni rossi
E ricordo che mi consideravano incentrata benché io fossi ancora studentessa nitrato nel movimento per prendere le redini comunque poi dopo ho visto nascere nei gruppi politici che anziché sviluppare il pensiero di impazzire cara quello dell'autonomia in autogestione del movimento
Riproponevano organizzazione partitica
E anche tutta la parte consiliare che è emersa validissima e anche
Per isolato sindacale non aveva però quella per diciamo dimensione politica che pensieri voleva cercare nella notte momento consiliare
Un'ultima considerazione sulla prospettiva socialista che pensieri quello propone con l'ultimo suo lavoro rispetto all'inchiesta io ho un annuncio una mia valutazione personale diventi in cui l'inchiesta era stata poco elaborata e dettata anche in una certa misura dall'esigenza di trovare una via d'uscita
Alla Scala si dopo la rottura era che in previsione del calo delle lotte allora va assumendo reggere sotterranee la proposta Crippa Paolo di usare pezzi ieri in modo attrattivo di attualizzare lo l'unico punto in cui non avendo strumenti dare una concezione
Delle strade che si possono invocare
E il fatto che io non ritengo che vi sia un'analogia sarà periodo in cui noi abbiamo lavorato dal punto di vista dello sviluppo economico tecnologico dalla composizione di classe visto no al momento attuale ciò non toglie che non si devono usare gli stessi criteri per esaminare l'alleanza che abbiamo di fronte io affinità
Grazie grazie mille Liliana
Ti ringrazio molto chiari molto piena di spunti il tuo intervento tra cui segnalo questa questione anche del salto linguistico concettuale che c'è tra le diverse generazioni oggi
Mentre invece probabilmente negli anni Sessanta e Settanta c'è stato una continuità linguistico concettuale
Allora e qui mi sento di
Veemente dare forse un'imbeccata c'è stata c'era allora lo strumento che era lo strumento di innovazione ha dato da una rivista la dallo strumento prevista
Come
Pensieri e alla fine degli anni cinquanta rinnova Mondoperaio che nella rivista teorica partito socialista così successivamente all'idea di condanna i quaderni voci come un punto uno strumento di innovazione teorica
Oggi la rivista
Ha cambiato segno
Non ha più quel ruolo decisivo che era poi
Politecnico piuttosto che altre
Grandi riviste come dire che hanno sorge però allora avevo a Torino
C'erano due elementi come dire come tu segnalati da una parte da una parte sicuramente l'assioma
Il primo numero stanziamento numero sindacale non su tutti i grandi tutta la la sinistra sindacale della della CGIL scrive sui quaderni conosce e dall'altra parte i secondi francese
E all'esperienza permetteva di riconnettersi indirettamente anche avere base teorica di una parte della Resistenza a Giustizia e Libertà piuttosto che alle bande partigiane di quel periodo
Però c'è appunto l'assioma
Su questo su questo tema andavo la parola appunto a a posto grande Bertinotti che su questo ci può raccontare delle cose
Ci si fa
Così nel Marinazzo prendiamo un po'si sente mi sentite buono grazie
A meno che abbiamo sentito da andare via non alzando
Un elabora una rielaborazione di una testimonianza che che è molto è molto significativa molto densa
La mia anche per per distanza non sarà certamente meno
E diversamente dalla sua molto più suscettibile
Di essere discutibile perché francamente
La distanza diciamo da un'esperienza vissuta sposta il mio terreno più sull'interpretazione che come come tu dicevi poco fa
Su quello che è possibile ricavare della dizione in un ciclo di lotte operaie comincerò il volto presto dantesco al Santuario Santa noi per Covolo gli altri negli anni settanta fino alla sconfitta
Diciamo mi che chiude questo periodo ora la prima considerazione che mi sentirei di fare che in quell'esperienza negli anni settanta poi Paolo
Può può può correggermi se se la mia osservazione inadeguata
Pensieri e poco citato nell'esperienza concreta del sindacato
E devo molto influente
Al contrario di un altro non Grande protagonista intellettuale della storia il movimento operaio in particolare di quello torinese molto citato ma secondo me secondo me
Meno influente malgrado le apparenze in quel ciclo di perché Antonio Gramsci
In che senso spazi ieri poco citato molto influente
Intanto perché alcune delle con queste
Politico-culturali teoriche e pratiche
Che ancora adesso venivano ricordate venivano bene ricordate l'introduzione secondo me questi nostro incontro
Affiorano nel corpo del conflitto sociale e del conflitto di classe
Prima tra tutti la centralità della fabbrica e la centralità operaia che come sappiamo bene
Nell'insieme del movimento operaio
Ebbene lontana da essere considerato un elemento acquisito
Ne la organizzazione dell'interpretazione della scelta
Non solo per il primato
Che spesso nella storia del movimento per le sue istruzioni viene attribuito
Alla politica generale ma anche per il primato attribuito al partito e alle altre istituzioni del movimento per rescindere accompagna
Il senatore saltano e poco attento in questa tensione dirompente del del conflitto di classe o più oasi demonizza la centralità nella contesa di classe del conflitto operaio della centralità del frantoio
Il think
In che cosa diciamo così la lezione di pensieri entra ha intanto secondo me secondo me ma avanzato posa di equilibrio smentirmi anche direttamente
Secondo me pensieri è uno di quei gli intellettuali dirigenti del movimento operaio
Che Fillia orizzontalmente se non hai con un sonoro ci sono due tipi di influenze noi saremo in mezzo però quei dirigenti i leader politici che fingevano di antica al mente
Cioè che in qualche modo danno luogo a una corrente cessa io che sia assolutamente organizzata ma che quasi vengono potrò essere chiamate con il nome del suo leader
E diciamo gli aderenti non dico che ne siano un calco ma in qualche modo tendono ad assomigliare gallinella più che esso debba
Produttrici di esperienze di ricerca
E e Linda che figlio invece orizzontalmente nel senso che fra la loro abolizione pure se nel Paese amo sia brandelli inutilizzata
Nel ciclo della lotta di classe ed era evidente che preferisco questi secondi che arrivo pranzi e secondo me uno dei casi più
Significativi più rilevanti di questo modello secondo me molto determinato dal suo processo di costruzione
Di Teoria e pratica politica non lo ricorda Paolo
In una introduzione che a me sembra molto molto intende davvero molto interessante
Poi io ma adesso non è il tempo usare diversamente da lui la categoria di Opera Isma'
Però condivido la sostanza
Della di quella che lui chiama la la irriducibilità di Raniero Panzironi alla cultura degli operai iscritti chiamavo per esempio con il filone diciamo che a partire dal ponte
Si incammina per una strada che arriva fino a oggi chiudo subito questa politici buona dicembre parlare Paolo negli organismi al plurale
Anche l'ascendente o la storia del movimento operaio fino agli inizi del Novecento
E chiamare cioè con il nome di definire con il nome di opere tutte quelle tendenze che sono vastissime si può minoritarie
Che hanno sempre individuato nel conflitto tra gli operai
E la gerarchia aziendale il padronato il capitalismo il nucleo fondativo
Dalla politica dell'organizzazione politica
In questo senso
L'animo pensieri che pure diciamo nasce così
Perché già nel cinquantasei dopo cinquantasei da un contributo secondo me che andrebbe riletto molto quello per le uscite dello stalinismo e la sinistra gravissimo Nismo diciamo così
Che che che alberga criticamente
Non solo nei confronti dello stalinismo ma nei confronti di un'ortodossia
Uscivo mai ossificato ancora in qualche misura che però si può fare Ulisse Emo
Quel paziente già aveva fatto le prove come dirigente del movimento operaio e socialista in Sicilia e che poi a quel punto guadagna la frontiera della della revisione Chucho Mondoperaio
Insomma il portatore di un'idea originale
De Imax SISMI eretici
Al al passaggio cruciale degli anni sessanta cioè con una ma posso dire adesso giace un po'ma con una nascente a rifondazione del capitalismo che poi da più darà luogo ancorché abbiamo chiamato il neocapitalismo
Cioè allo sviluppo potente del ciclo fordista e taylorista su quel punto innesta la sua elaborazione esperienza straordinaria di Quaderni Rossi che consapevole spolverature domandare
E intanto diciamo mi aggiungo ai venga sementi e la Shake Edizioni per la pubblicazione di questo libro così così ricco così interessante così promettente ecco obolo dei cieli sì sei propone da questo punto di vista perché a quel punto l'operazione teorico politica e teorico pratica e pratica Topor una concentrazione nelle forme che adesso i analizzato ricordava cioè non non nelle forme chiesa si cala nella forma di una ricerca aperta anche sui anche conflittuale
Che però ha il cento
Due cose secondo me dette grossolanamente uno l'autonomia e il protagonismo operaio
Non solo nella logica del conflitto ma anche non la socializzazione alla politicizzazione del conflitto
E
Appunto il saggio sul maschilismo
E la precipitazione di questo conflitto
Che senza diciamo fu uscire dal clamore del conflitto capitale e lavoro è spento la formazione economico-sociale capitalistica
Terre ridefinisce questo conflitto
Attraverso il maschilismo
Sulla produzione di fabbrica
E sulla nuova forma di sfruttamento di alienazione capitalistica
Direi finché azioni contro dei sono a nostra disposizione giustamente qui prende corpo
Naturalmente in forme come dire
Di ricerca
Una una figura di secondo me sarebbe utile pensare anche per questi tempi che vengono che come potevo dire ma Pd sicuramente costituiscono Teo una cesura una discontinuità radicale rispetto al Novecento che il tempo di cui stiamo parlando
Quello che può essere che transitare al di là epoca una delle intuizioni pranzi
Di un dirigente politico
Che è un uomo di studi di ricerca teorica
Che fonda però su uno strumento
Ha inventato può appartenente alla tradizione marxiana l'inchiesta
Il compito di accompagnare questo questo campo di ricerca ecco io penso che questa semina tensione contamina
Il sindacato torinese un po'tutto con le diciamo consapevolmente o inconsapevolmente in particolare la Camera del lavoro di Torino in particolare il sindacato dei metalmeccanici in che senso contaminano contamina
Non nella forma di come si può dire di Osama lettura del testo la ricerca di un'applicazione ma invece in una riconnessione con con no di più per intuizione con la proposta crea mai scritta
E nella ricerca che che simili si è vista in in Quaderni rossi io comunque ha generato diciamo la presenza così consistente di impazzire sulla scena politica del Paese dalla sì e dalla sinistra di classe in carriera
Questi quel sindacato dei delegati dei consiglieri
Naturalmente una costruzione originale ancora Paolo possiamo chiamarlo per Isma'quell'esperienza sono messi titolare sì
Attorno alla quinta lega non è cresciuto in qualche misura una flebo naturalmente originale sindacalisti che in questo caso ma non solo federalista
A proposito dell'eredità anche mi sconosciute anche da coloro che realmente praticate io voglio solo ricordare questo episodio c'è una discussione che forse nessuno non più ai cosa
Su alla nascita dei delegati dei consigli voi sapete bene tutti che punto di rottura sia stata quella rispetto al sindacato della tradizione anche classe basti pensare che il delegato eletto su scheda bianca ebraica anche Unicredito sindaco e la sua base sociale che riproduceva rovescia il maschilismo e l'organizzazione capitalisti dal lavoro è il gruppo si diceva tra gli orgogli noi dopo Perahia insomma
Minimo interessato il volontario Monicelli no che legge il delegato non so quanti ricordano che ci fu uno scontro molto diciamo molto circoscritto ma molto aspro
Alla nascita i consigli sono concluso sarebbero dovuti diventa e nella CGIL si contrapposero sostanzialmente di te duetti scusatemi che poi diventerà vincente con merito e intendiamo cinque quella secondo cui delegato oltre a essere uno strumento di organizzazione operaia e se volete tendenzialmente di contropotere diventava la struttura di base del sindacato
Una una tesi molto di molto debitrice
A quello che era stato l'antagonista di di Gramsci cioè in tasca gli anni ordinovisti e dall'altra parte la tesi Benton inglesi sì bello torinese
Come si fanno vedere l'influenza transiberiana che invece pensavano che il delegato dovesse essere l'organizzazione dell'autonomia operaia e del potere operaio medico perché sarebbe inopportuno un soviet ma una forma di contropotere
Ha avuto politicizzato che doveva essere autonoma del feto che sindacato sappiamo come sono andate le cose non dico che non avesse una cosa straordinaria
Che influenza del ciclope negli anni settanta quella del del sindacato del Consiglio come sindacato di base tuttavia lo dico invece di questo tipo di dibatto per capire quanto sotterranea ma foste
Sia stata lì cioè l'influenza di mesi il ispirazione come quella di di ogni opera signori che tesa
Ma tesa pesata che entra nella storia pesa perché entrati nella storia della conflitto di classe concretamente realizzatosi non perché qualche dirigente rialza la bandiera però o ovocita diciamo così
Per un vezzo o anche per una convenzione no è che punti decisivi nella votiva della hutu all'infanzia decisi che ha che allora era notorio considerati eretici
Non diventano corpo e sangue di un'esperienza collettiva la centralità e la fabbrica il potere operaio e l'inchiesta naturalmente so bene avanzato Booz Allen naturalmente famiglia Pucci che non siamo alla riproduzione mirini nega l'inchiesta di Marx
Ne dell'inchiesta viene di quelli coetaneo ma il modello salute
Così debitrice anche a uno a uno a un intellettuale un sindacalista originale come Figo Oddone
Mi ancora infatti come si farà vedere crea una connessione con quell'ordine di ricerca in una autonomia che è un bene prezioso ultimissima gauche
Siccome io penso che davvero il movimento degli anni settanta sia debitore in grande al pensiero della ricerca degli anni rilievi al mio pensiero debbo dirvi con se volete con dolore ma vale poco Leo
E io penso che quella storia sia finita quello non lo stoico Pizzo di Claro quella
Quella storia che finisce col Novecento
E con la sconfitta del movimento operaio del Novecento e più precisamente con la sconfitta di quella storia straordinaria che a partire dal sessantatré al Santa l'altro è subalterna dire brutalmente
Finisce con la sconfitta dei dei trentacinque giorni qui con la sconfitta dei minatori scaligera
Nelle miniere inglesi con la sconfitta dei controllori di voto negli Stati Uniti d'America insomma con quella che poi chiamerà Galileo rovesciamento del conflitto di classe ma su questo rovesciamento avviene un'altra cosa ma questo ci tengo a dirlo la nascita di un capitalismo anzi una rivoluzione capitalistica instaurare frecce sulla sconfitta del movimento operaio
E io penso che bisogna ricominciare da qua allora
E che alcuni di quei depositi valgono ancora a partire dall'inchiesta
Oggi
C'era lo sciopero dai lavoratori dell'Amazzonia
Io penso che sia davvero una un annuncio di primavera sarà difficilissimo questo sciopero del resto voi ricordate bene che la stagione degli anni sessanta con comincio con uno sciopero fallito la FIAT io Bogani successo einaudiano oggi ma se anche non riuscisse pienamente
Se un modo per alzarsi in piedi ed è una cosa molto molto in Borsa importante aggiungo
Così ce la mettiamo mettiamo in grande che sono cinquant'anni dalla comune di provincia Praglia comunitaria diventerà Stoianov la storia del conflitto di classe finisce ma su una specifica storia del conflitto di classe finisce è finita comincia un'altra
C'è una attuale Italia in animo pensieri mi piacerebbe dire di sì
Io penso che come tutti i grandi l'idea pensatori
Del novecento ci sia ma per sorpreso per i più grandi penso proprio più grandi
Ci sia permea Rosa Luxemburg sopravvive per fare una confessione di vicinanza ci sia una attuale inattualità o una inattualità attuali in che senso
Chiuso nel senso che ci propone Walter benigne cioè del balzo di tigre
Per fare tra fare ucciderei
Quelle storie come quella di Ranieri grazie grazie devi per come dice scusate le molte come dice Benjamin bisogna memoria soli cioè fai vivere le ragioni le ragioni per cui io hanno combattuto l'uovo i limiti ingiusti
Però io penso che questo sia lascito non un'eredità in quinta teorico pratica impossibile
Ma su questa cesura introdotta dalla storia vai acchiappa la luce della loro ricerche perché ci aiutino a nove a Milano grazie
Grazie mille infausto per il tuo intervento pienissimo diciannove suggerimenti anche di linee di discussione identiche sulla questione
Della fine del Novecento oggettivamente c'è tutto il pensiero attuali il critico che ci sta ragionando insomma bene o male nel senso che gli
Soprattutto a partire com'è noto dal fatto che a partire dalla fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta
Il capitale industriale alla fine diventato capitali finanziarie nel senso senso fosse l'intuizione gli strappa compositore danaro a mezzo di danaro forse per certi versi è l'intuizione più interessante ed è proprio questo capitale finanziario che poi incide pesantemente sul ciclo produttivo smantellando lo e scuotendo se ne diciamo così nell'ambito della produzione ed è dentro questo visione come miglior produzione delocalizzata
I processi della logistica assumono una centralità inedita che non avevano prima è stato il modello come dire
Del Just in Time ma industriale cui si parlava all'inizio degli anni Novanta Puglia logistiche diventato l'assetto e principali su cui oggi si giocano diciamo le
Le le prime Azzi e diciamo del
Il dei grandi gruppi monopolistici come esempio amazzone quindi biotech che si riconfigurato su questo
Della tuo intervento vorrei sottolineare comunque la comparazione come statura di anzi è via Gramsci
Che secondo me è un'intuizione importante
Perché effettivamente il pensiero e nella seconda metà del del dopoguerra ha un peso come quella di Gramsci
Come dire negli anni Venti
Perché come Gramsci ha lavorato su una visione creativa della letteratura
E anche della riflessione politica penso solamente Machiavelli eccetera eccetera così Panzeri introduce nel dibattito italiano in un momento in cui c'era un'egemonia crociana alla fine ancora
Introduce la sociologia come sgomento di analisi che vento però il corpo vivo della classe
E questa cosa cioè di un intellettuale organico nel senso più pieno del termine rinviarla alla borsa nera quasi cioè un intellettuale che star dentro i processi reali di lotta non sganciato non è nella torre
Da Bojon ormai intento e collocato dentro è questa
Conoscenza e questa capacità di essere dentro il ciclo diciamo così di lotta con una capacità di intelligenza di integrazione dei teoretica che rappresenta effettivamente una novità che perno voi
Allora con questo passerà il proprio somma a questo punto la parola al nostro curatore Paolo Ferrero che penso che sia collegato per via telefono se non sbaglio
Stimavo mi sentite
Sì sì perfetto
Ok allora ciao a tutti a tutte siamo dentro gli scherzi della tecnologia nel senso che è saltata la rete e quindi effettivamente come Teater ma non mi vedete il che nove tetto che sia una cosa negativa cerotto e viceversa per quella che ci immaginavamo e intanto volevo ringraziare Liliana Fausto Andrea
Per il loro contributo per la loro presenza qui stasera
Le edizioni Shake per avere voluto diciamo fare questo ricorso al non era scontato ecco
Molte cose sono state dette ringrazio molto Liliana anche tanti elementi GT testimonianza che ha portato anche di di correzione di luoghi comuni
Si va per sedimentazione lo considero
Più diciamo questo del della memoria
E sicuramente il primo elemento che mi ha spinto a a lavorare Suppa in fieri perché Panettieri apparsi stanza dimenticato
Ci sono altri pensatori che magari perché hanno forme di organizzazione che sono scaturite dalla loro azione o banalmente perché hanno dei filoni di docenti universitari
E contattate diciamo così allora rimangono più visibili i pensieri uno e molto scarto messo da parte il mese penso che sia assolutamente diciamo così necessario di di farlo conoscere e non
O classi Guidone rosso questo genere
Ma societaria ora a
A rompere l'elemento del dominio della subalternità
E a produrre col quale elemento di liberazione ecco secondo me la primo punto tutto questo in qualche modo chi non fare cinque
Gli avversari
Procedendo moltissimo
Fausto prima diceva citando venirmi la necessità dell'Alhambra immolazione e questo è sempre citando Niamey
Chi è e il bene men che ci ricorda che neppure i morti saranno
No
C'è
Siamo proprio in una fase in cui la riscrittura della storia e totale la la
E le liti vincere la lotta per il socialismo comunismo come disastro e e comunque sole Appia creava insomma questo è e io penso che la la storia di pensieri e l'elaborazione di pensiero e ci parlano invece di i è un'altra storia e quindi il primo punto è a mia memoria a farla conoscere farla vivere e presentarla
C'è poi un secondo elemento che io voglio sottolinea
Diciamo
La Lorenzo
Che cosa su cui e
Alcuni anni il secondo elemento che volevo sottolineare che è un elemento secondo me potente e ha
Sì dei e che antiche
Da politica il conflitto
Cioè che il conflitto
Delli del del dei subalterni fossette i braccianti come dei minatori o degli operai chi chi è soltanto oggi potremo parlare del conflitto dei lavoratori dell'ammazzo o dei writers ma il conflitto dei subalterni e finisse in quanto assieme e organizzazione nella lotta egli
Come
Ecco
Ecco a me pare che questo nodo è un voto importante
A sinistra sovente si tende a pensare che la politica e quella che parte dall'attività si diciamo partito del partito in avanti soprattutto avviene in Parlamento
Invece io penso che il Panettieri ci segnala come la politica sia la trasformazione delle relazioni sociali conflitto Trento le relazioni sociali
E poi e anche una lotta che trascorrono umana coloro che lottano
Un punto su cui tornerò dopo ma insomma quando quando Panzeri nelle tesi sul controllo operaio parla di costruire gli istituti e proletari usa questo linguaggio che ombra che a noi sembra che sto ma diciamo costruire istituti proletari cioè istituti di democrazia diretta ci sono istituti dove il proletariato educa se stesso c'è proprio tutta questa idea che dentro il conflitto c'è un processo di emancipazione e di liberazione
Lo mi piace sottolinearlo perché secondo me queste della della politica e l'idea marxiana della politica e di rete la rivoluzione ed è il motivo per cui Fausto che citava prima la Comune di Parigi Marx qualche settimana prima che nasca la Comune di Parigi
Diciamo del del per il diciotto tipi di marzo qualche settimana prima Marx dice guai guai se se gli operai di Parigi si ribellano sarebbe un disastro se lo facessero ci hanno
Di il prussiano alle porte l'esercito prussiano le porte li stermina quindi speriamo che siano buoni ma il minuto in cui gli operai di Parigi insieme foto no di che cosa dice Marx ovviamente
E qua qua quando ti ha scritto portano i cannoni si ribellano e nasce la comune mare staliniano secondo dopo che parte la comune comincia a lavorare come un passo per sostenere la facoltà splendido rapporto la prima internazionale amante
Immediatamente pancia a terra lavora per sostenere quell'esperienza di lotta che ne parla nei termini che conosciamo perché perché Mark pensa che al di là se tatticamente il momento fosse giusto o sbagliato
Se c'erano i rapporti di forza per poter realisticamente partire davanti Mark Spencer che l'intento quell'esperienza di lotta e di i soliti gestione appunto istituti proletarie in cui il proletariato si educa dentro quella esperienza e ci sia un elemento potente di lotta per la liberazione che diventerà un elemento importante
Per coloro che verranno dopo infatti ancora oggi la ricordiamo la Comune di Parigi ecco secondo me pensieri ha un'idea
Della politica pop oltre il senso della politica dritte
Il che cosa ci stiamo a fare quando diciamo che facciamo politica
Molto simile a quello di maschi al cento Lactalis la possibilità dei soggetti di ribellarsi e di trasformare se stessi e la Società dentro questa prassi di liberazione aggiungo anche
Che pensieri a
In questo secondo me timore tratto potente etica climax e la capacità di dire questo non vuol dire che rivoluzionari e chi fa più casino chi la spara più grossa avanzino
Anzi reciti ICE che la lotta il livello della lotta va sempre misurato a livello del capitale
Cioè visto che noi non possiamo nel nell'iperuranio siamo nella società concreta dove ci sono i rapporti di forza il conflitto tra le classi davanti e la Lantz la capacità trasformati Iva alla maturità
Di tiri vigenza alternativa a quella del capitale le assi Lecce nella misura in cui si conclude Rizzi classe quelle lotte sono in grado
TT diciamo tinti superare Tyrrell otiti non solo di forza ma di egemonia del capitale
Di ecco secondo me questa idea dialettica che la politica la lotta il il processo di liberazione e tento la lotta c'è il cambiamento TTT chi quella lotta produce
E che però quella volta si debba misurare con il livello dell'avversario di classe che su questo si costruisce una strategia di trasformazione cioè un'idea secondo me è forte che io considero diciamo attualissima
Non saprei pensare una idea diverso un modo di approcciarsi
Alla realtà diverso da questo che contenga l'elemento che a me pare quello decisivo
Del marxismo del dell'essere socialisti comunisti o che al fondo e in quello della lotta per la libertà
Cioè tutti gli elementi si riuniscono attorno al tema e che la lotta per la libertà non è un fatto giuridico di conquista di norme ma è una produzione
Il soggetto è una produzione dissenso seicento in questo secondo me parcelle modernissimo
Aggiungo
Le due cose una la cosa che dice Fausto con cui bisogna confrontarsi Fausto dice finito un ciclo siamo in un altro mondo e uso del Novecento e contratto a me non piace questa scansione temporale
No perché non veda di la differenza abissale o la rottura c'è c'è indubbiamente l'organizzazione produttiva oggi e quella di sessanta anni fa ci sono cose tutte dirà se sembra sono altre quindi non non non mi non ho una differenza da Fausto di valutazione delle se rende che sono intercorse c'è una rivoluzione una rivoluzione capitalistica e-mail su questo non è questo l'hub il punto e che io penso che questa non ne l'unica rivoluzione che sia avvenuta nella storia del capitalismo
Perché penso che la base materiale del capitalismo così come ci dice Marx nel Manifesto del partito comunista e una base rivoluzionaria e che il capitale vive in quanto produce in continuazione delle rivoluzioni al suo interno
Rivoluzionando i rapporti sociali gli strumenti della produzione e quindi il compito la classe e quindi il complesso dei rapporti sociali cioè che il capitalismo non c'è un capitalismo normale e poi adesso c'è un capitalismo strano il capitalismo tetto che aveva al centro l'operaio di mestiere era totalmente diverso dal capitalismo che aveva il cento
Il sistema di produzione fordista e il keynesismo pensate
Alla differenza artistiche centra il capitalismo dell'Ottocento il capitalismo
Keynesiano son due cose che non c'entra niente l'una con l'altra e oggi siamo in una fase ancora riversa allora da questo punto di vista per me Lecciso che ci sono ma questo tipo obbliga a fare un salto di qualità nell'analisi della classe del capitale di tutto il resto ma non abolisce in tema il tema è la liberazione diciamo i processi di liberazione che avverranno sempre forme diverse perché gli operai di mestiere
Nell'Ottocento si organizzano in un certo modo pensavano di gestire la fabbrica al posto del padrone meglio del padrone
Non era l'idea dell'operaio massa che invece aveva un'idea di contropotere e non è l'idea con cui io ci si organizzano i lavoratori della marzo e quindi ogni generazione ogni ogni fase dello sviluppo del capitale c'era un corrispettivo di viti forme di lotta e di organizzazione e quant'altro io penso che il nostro nodo le capre la capacità di non rimanere impiccati alle forme fenomeni che che il capitale assume in una fase o nell'altra ma nel sapere cogliere il punto dello sfruttamento perché alla fine della fiera
C'è la finanziarizzazione ci son tutte le cose che se uno va a leggere gronda disse piuttosto che secondo il rito del capitale quello tradotto dalla Cucci stesso io pensieri eternità
E da realizzare Nino Panseri ecco dove lei ci sono son tutte ma poi perché li trattano così come gli operai che lavorano al lazo
Perché alla fine il tema dello sfruttamento del lavoro vivo continua ad essere un punto decisivo
Allora ecco in questo senso non la voglio fare più lungo l'ha fatta lunghissima Asciutti io penso che c'è sicuramente
Una rivoluzione russa alto una rottura tale esperienza degli anni sessanta e quella che viviamo oggi ma non è tra un a e il Dini mai una delle rivoluzione capitalistica che ci chiama quindi a un'innovazione
Nella nuova fase che è diversa da quella prima ci sono elementi dell'elaborazione precedente che mantengono una loro viva città e utilità
Secondo me sì ne cito una sola perché l'ho fatta troppo lunga Mario Cervi truppa sulle forme di organizzazione
Panzeri e portatore di un'idea che dice qua non è il problema che c'è il partito che guida e la classe che deve seguire ma
Non non fa nemmeno lui la l'operazione fatta dal Tronti per questo secondo me partire non è opera lista tolti al fondo dice no non è il partito perché la classe già in essere
Il soggetto della trasformazione rivoluzionaria e quindi è già velata volta
Non c'è bisogno di niente Alfieri non non è interne all'idea del partito guida manette casca nell'idea che già di per sé la lotta operaia Heinze e in grado di passare oltre il capitalismo è tuttora
Inizia a pensare a un sistema che io non saprei definire altrimenti che di coalizione
Di cooperazione che a me pare molto attuale
Perché per fiere dice c'è il problema di avere il partito partito di classe spartito rivoluzionari c'è il problema di avere un sindacato di classe democratico avanti ma c'è il problema di avere
Istituto chi di autorganizzazione della classe
Allora erano i consigli di fabbrica oggi bisognerà inventarsi delli ma questo tema delle forme comunitarie in cui gli strati popolari si organizzano
Per costituirsi
In una forma che non sia solo individuale ma di rompere l'isolamento individuale
E e che sono stati i computer ai omogenee
L'altra sera o ci si porrà in forme diverse forse possibili addirittura dice come si poneva fine Ottocento che non alla fine degli anni sessanta ma ecco Stepan fiere pone il tema dell'organizzazione delle degli istituti e delle istituzioni le forme politiche
Delle istituzioni di movimento
Proletari che poi con il problema
Dell'autonomia degli intellettuali e dice la cultura non può essere una cultura di partito
De gli intellettuali devono essere interni al processo di trasformazione ma essere autonomi in questa cosa non non non non c'è il partito che detta le idee pensiamoci
I saperi sociali sono la cosa principale che c'è in giro oggi molto più diffusi che cinquanta sessanta anni fa questi intellettualità diffusa che è in grado di produrre su anch'Conte stazione dei dati sull'economia su l'ambiente sarebbero impensabile le lotte ambientaliste fra questi tra socializzazione di saperi sociali riti persone che mettono a disposizione le loro conoscenze mica perché stan dietro una linea di partito ma perché sono solidali con un'idea del del cambiamento ecco adesso io non la voglio fare più lungo ma era per dire questi idea
Che la trasformazione sociale non è il fatto che c'è un partito che guida ma non è nemmeno semplicemente che c'è il movimento che che che che si si muove e quella ma è una composizione e una capacità di mettere insieme di costruire dialogo tra saperi sociali forme istinti più istituzionali dei partiti sindacati forme di autorganizzazione della classe vede i fondi comunitari e quant'altro ecco a me sembra che ad esempio un'idea composita
Di come si si si può tentare di costruire una soggettività all'altezza del superare questo diavolo di capitalismo che ci sta portando al disastro
Che palesemente oltre asciutta del lavoro demolisce la natura e la distrugge in questo io ci vedo
Delle idee delle del tentenna pezzi di cultura politica delle indicazioni delle intuizioni che nascevano
Nella nell'epoca della fabbrica fordista come quelle di Marx nascono nel capitalismo di metà Ottocento inglese ma che ci parlano ancora oggi in questo senso vedo fenomeno logicamente no non c'è nessun attualità ma invece sul piano della dell'intuizione del della cultura politica del dell'individuazione dei per costi attraverso cui nuovi a a trovare l'espressione ella
E la somma la sinergia tra ai percorsi di riparazione a me sembra che lì ci sono
Ci sono delle idee da da cui attingere diciamo e in questo senso punto secondo me la il fare un libro su pensieri sia un'operazione di memoria sacrosanta perché appunto nemmeno i morti saranno Saracino sarà salvaguardata idratante alla vittoria del nemico
E quindi un'operazione di memoria ma è anche un'operazione per cercare di proporre questi elementi di cultura politica che ci facciano uscire
Per le situazioni disastrose in cui siamo oggi in Italia in cui c'è una riproposizione Stiffi e chiederei Kissinger colture sovente non particolarmente positive anche a sinistra che viene
Benissimo grazie ai mille
Paolo cioè il giudice del resto ricordo che Paolo ora il curatore del libro surreali o pensieri l'iniziatore dell'altra sinistra
è un libro che costa diciassette
Di circa trecento pagine
A un inserto grafico di ritiene di alla postazione di Marco Rete
E reca in se tutta una serie di testimonianze di persone import che alla
L'ho conosciuto negli anni Sessanta ecco io
Direi di di chiudere quelli diciamo così la sera questa serata anche perché ognuno di questi temi di questi mille civili
Che sono emersi nei diversi interventi meriterebbe ognuno di questi meriterebbero un
Un significativo condimento connessi Mina reali perché oggettivamente parlare della e che cos'è il capitale oggi perché è diverso da quello degli anni sessanta oppure parlare delle forme come le borse del lavoro piuttosto che l'autorganizzazione voi stalinista che sul fatto dagli albori del movimento operaio quindi quando must scriveva come dire
Dall'idea di una continua trasformazione anche di discesa che c'è da parte della classe rispetto all'arroganza del capitale e quindi da questo punto di vista è importante ragionare sul fatto che siamo in una fase assolutamente inedita e dove c'è una produzione anche di soggettività
Da parte del ciclo allargato del capitale quindi diciamo il Triciclo allargato il capitale non produce solamente delle dinamiche di carattere produttivo ma produce anche ideologia e conseguenti quindi ideologiche
Che siano dentro i processi come dire del capitale stesso quindi la difficoltà sta anche nel ribaltare
Come dire l'impostazione che ideologia della liberista neoliberista introdotto a in grandi masse grande illustrati come dire delle della della della popolazione soprattutto europea
Comunque verso facciamo cortei sintesi chiaramente ringrazio tutti presenti quindi ringrazio a Andrea accendi re ringrazio Liliana danzando
Ringrazio Fausto Bertinotti e ringrazio chiaramente Paolo Ferrero
Alla prossima e ci potete comprate il libro grazie grazie