SUD - Progetti per ripartire (seconda giornata)

Ecco ci siamo pronti allora buongiorno buongiorno a tutti
Benvenuti anzi ben tornati perché ci ha seguito ieri chi ha seguito ieri la nostra due giorni la prima giornata sa che abbiamo voluto dare a questa iniziativa un paio per attivo che oggi confermiamo presentandoli
Le conclusioni o meglio la sintesi dei tavoli tematici che ieri si sono svolti nel pomeriggio di ieri e che sono stati coordinati da colleghi parlamentari e senatori che ringrazio moltissimo tavoli tematici che si sono confrontati si sono hanno voluto approfondire temi chiave della ripresa del Mezzogiorno
Quello dell'Università del lavoro della mobilità della transizione ambientale della scuola dell'innovazione digitale della salute e una ricognizione della questione meridionale devo ringraziare moltissimo i relatori che hanno partecipato alle sessioni di lavoro di ieri siamo rimasti sorpresi per il livello dei contributi non chiarissimo qualche dubbio naturalmente visto l'alto profilo dei partecipanti però devo dire che la realtà ha superato di gran lunga le aspettative
è stato un lavoro Complesso ma sarà molto importante perché ci offrirà una sintesi e anche un elenco di io Rita dei problemi da affrontare in ciascuno di questi ambiti giusto qualche numero considerando anche gli interventi che si svolgeranno questa mattina
La due giorni ha visto un totale di centonovantatré interventi trentasei ore e mezza di ascolto ventuno rettori quattro ex ministri che interverranno anche questa mattina otto presidenti di Regione dieci sindaci di cui sette metropolitani
Noi amministratori delegati o capi aziende di primarie attività
Decine di associazioni organizzazioni di rappresentanza sindacati opinion leader ed esperti del Mezzogiorno
Se parlamentari due sottosegretari due ministeri e il Presidente del Consiglio che ancora ringrazio e non è finita qui perché stiamo raccogliendo decine e decine di sollecitazioni che ci arrivano anche in questi minuti
Attraverso la consultazione pubblica aperta sul sito della ministero del sud
Naturalmente sarà nostro compito anche nostro dovere valorizzare tutte queste energie per mettere il Sud in condizioni di camminare di camminare velocemente tantissima vivacità tantissima passione civile e politica
Tanta voglia di partecipare di contribuire a questa stagione di riscatto abbiamo riscoperto l'orgoglio io di essere meridionali non mi dilungo oltre perché sarà una mattinata impegnativa la parola alla collega Pina Castiello
Che ieri ha coordinato il tavolo sulla questione meridionale in atto
Grazie grazie Nana innanzitutto ringrazio il ministro per il Sud pareva che Mara Carfagna questa l'idea del questa due giorni di confronto che come ha ribadito l'ente più volte
Finalmente in Italia Sud accende l'azione operativa intangibile l'azione creativa di corre quindi grazie anche propriamente verrà l'invito
Mi ascolti si sente perché io non sento nulla sì sì sì sì sei avanti insieme a molti
Serata
Quindi ringrazio malate l'invito lampade Condi confronta appunto come tu dicevi ieri che ho presieduto nella sessione pomeridiana
Nessuna condivisione di superare delega stantia retoriche nel Sud che si piange addosso quindi nel sud abbandonato tutti concordano
E sintetizzare pilastri negli annali oggi una sola utilizzare al meglio quelle che sono le risorse economiche finanziare con la capacità distese di sposati positiva tutti hanno evidenziato che non c'è una questione di risorse disponibili appunto anzi se noi contiamo concludiamo quelle attuali quello utilizzabili quindi come Dylan
I fondi comunitari fondi per la visione incentivi l'utilizzo del bonus abbiamo un fondo unico costituito da oltre cento miliardi di euro spendibile appunto nei prossimi anni
Quindi c'è l'esigenza primaria di individuare gli assi principali su cui sviluppare una progettualità che risponda alle vere esigenze del sud d'Italia
In primis il recupero dedicato infrastrutturale questo è il vero problema per cui bisogna adeguare evidente delegiferare strade la rete ferroviaria consistenti
Dell'alta velocità la commissione del sistema portuale con la logistica e l'implementazione del trasporto delle merci su ferro la rete informatica che va sviluppata quindi con l'esenzione
Ma sincere per garantire
L'implementazione delle infrastrutture sociali partendo durante ammette ma sta a cuore che quella dove gli asili nido le case degli anziani l'efficientamento della pubblica amministrazione sono ancora indicare alcuni temi che sono emersi
Appare del tutto che sentito
Vogliono utilizzare sviluppi occupazionali importanti ed in particolare tutt'altro tema molto sensibile al ministro quello di favorire l'occupazione di Siviglia
Per ridurre anche in questo comparto virtuale diseguaglianze che non sono più tollerabili
Nel condividere molti degli indizi che avevano è stato sottolineato come l'esigenza di dare impulso alla transizione ecologico quindi quella verde digitale che si pose il pieno
Non quelle che sono le potenzialità e l'evocazione del nostro meglio in proposito basti pensare avete in salita naturale che abbiamo per dare impulso al potenziamento dell'uso di energia alternative pulite come quella adottare favorevole termica quarantenni infatti si potrebbero vendere autonomi dal punto di vista energetico alcuni sistemi minori emissioni di NOx nel senso io rischia no o addirittura con la Sardegna simili se evidenzia quello che il problema della continuità territoriale se messo in evidenza che tali risorse disponibili importanti indispensabili
Sono quelli che si possono attivare dall'uso dei cosiddetti Bones la pianificazione energetica esistere il patrimonio immobiliare è una delle formidabili Larry per la ripresa economica
Ma su questo versante c'è da tener presente poi attinenti quindi l'impatto con la pubblica amministrazione soprattutto per quanto non c'è nei comuni potrebbe vanificare questa opportunità
In proposito è stato sottolineato che risulta indispensabile per non vanificare appunto adottare lo strumento legislativo che possano prevede procedure snelle quindi basato ad esempio sulla pacificazione notando che le quello che era un po'il modello è stato utilizzato in passato da industria quattro punto zero contestualmente si deve con urgenza affrontare il problema non più rinviabile che era necessaria manutenzione e messa in sicurezza di decentramento gli agenti patrimonio immobiliare di comuni quindi le scuole ed edifici pubblici risorgive sportive adottando in proposito la stessa metodologia concesse ai privati cioè dando la possibilità in questo ed è importante ma basta importante la possibilità comuni di utilizzare il box sismico eccolo energetico al centodieci per cento in questo modo risponderemo in tempi certi alla ci sta primario di mettere in sicurezza le scuole e non solo per questo obiettivo quindi è emersa chiara sollecitazioni al governo ad adottare interventi normativi e legislativi idonee all'obiettivo proposto quasi tutti gli interventi inoltre hanno evidenziato la necessità di potenziare quelli che sono le zone economiche speciali quindi del sesso anzi no ad arrivare a considerare leader sunto come un'unica zona Sessa attraverso provvedimenti normativi che accenno l'utilizzo di gravità possono facilitare gli investimenti stabili pubblici di privati
Ma anche sollecitazioni anche nel merito della necessaria modifica del codice degli appalti per rendere certi i tempi di realizzazione degli opere soprattutto abilmente l'apertura dei cantieri in proposte si evidenzia la possibilità concreta di mutuare anti Inter Italia le procedure degli appalti
Previsto dal Codice appunto della comunità europea per avere una burocrazia è stata più volte ribadito ieri ma burocrazia a chilometro zero
Ovviamente bisogna intervenire su quelli che sono i disagi sociali investimenti sociali delle fasce deboli
E soprattutto nel posto pandemia organizzarci prepararci crudezza di rilancio del turismo quindi conclusioni tutti sanno che questo confronto attivato possa finalmente dare inizio lariani false del fare
Ed è concretezza non nella ripartenza ma che sia finalmente una vera e concreta partenza perbacco il Sud fatta di programmazione seria e concreta disegni per davvero la nuova stagione dai nostri territori tre fasi questa iniziativa sia l'utile rintracciare Magnani sui problemi ma tematiche conosciuta ma più che altro capaci definire quella che deve essere la cura ed è in corso terapeutico ad attivare studi avviso di perché
Ovviamente concludo c'è la condivisione e la consapevolezza che se non cresce sud non cresce inoltre un pesce d'Italia quindi per ripartire
A livello nazionale dal punto di vista anche economica importante che ripartiti vissute e io personalmente credo che il ministero per il sondaggio l'onorevole Carfagna e soprattutto con l'intervento sia ieri una Linate incidenti gravi che confusione e misericordia Franco abbia messo in evidenza come il Sud sia importante caro all'agenda
Di questo governo grazie grazie onorevole adesso diamo la parola al senatore Gaetano Quagliariello per cinque minuti grazie
Sì buongiorno buongiorno ministro buongiorno a tutti voi io ieri ho coordinato il tavolo l'università del sud dell'impresa della pubblica amministrazione
Abbiamo lavorato per quattro ore con i ventisette Rettori nelle università meridionale ci sono stati venti due interventi università siciliane abruzzesi lucane calabresi campane molisani pugliesi e sarde
Ora da tutti gli interventi emersa con sua debolezza diffusa di trovarsi di fronte a un appuntamento storico non soltanto per il Sud ma per l'università meridionale
Il re poveri individuato come un'ultima occasione per innestare nel Sud una dinamica di ripresa da tutti gli interventi nessuno escluso è stata avvertita avvertito ha sottolineato il fatto e nel Mezzogiorno c'è una incredibile crisi di imprenditorialità
Legata anche alla condizione della pubblica il amministrazione che spesso si ribella un freno ulteriore che aggrava già una condizione di contesto
Non favorevole ora questa crisi si è aggravata con quella che viene pizzini dalla globalizzazione
Chi l'ha visto molte delle piccole imprese meridionali
La piccola impresa una caratteristica ovviamente del nostro sistema imprenditoriale ma soprattutto nel mezzogiorno e molto spesso viene anche troppo diciamo infatti già non riuscire a fare il salto necessario non diventare media impresa e quindi non reggere il confronto con un mercato divenuto più competitivo
Se appunto noi scorgiamo le statistiche appunto degli ultimi decenni vediamo come il tessuto imprenditoriale
Del Mezzogiorno si è impoverito e come sono pochissime quelle in prese che hanno assunto una dimensione compatibile con
La con
Con le dinamiche di mercato questo errore non può essere ripetuto nel tempo della posto pandemia
Anche in in relazione a un'evidente crisi dei corpi intermedi
L'università meridionale dunque si dice disponibile a mettersi in gioco modificando anche in parte il proprio ruolo delle proprie funzioni storiche
E assumendosi ma in proprio il compito di favorire
Una ripresa
Imprenditoriale e contribuire a quella formazione di nuova classe dirigente che
Non si è trasferita in in questi ultimi decenni nelle PA
Aggravando evidentemente i problemi i problemi di contesto
C'è una richiesta diffusa in questo senso unanime di un maggior sostegno da parte dello Stato nei confronti delle università
S'è stato specificato un problema particolare
Delle università di queste aree legato alla cosiddetta politica del no tax area che ovviamente nel Mezzogiorno comprende una fascia di studenti molto più ampia
In alcune università si arriva al sessanta sessantacinque per cento
Questo ovviamente porta ad un problema dei bilanci e anche diciamo a una duplicazione delle funzioni che rischiano questo è stato sottolineato di rendere non competitiva all'università né su un piano né sull'altro cioè né sul piano della competitività rispetto ai progetti che poi possono essere recepiti dal mercato nel rispetto diciamo a una missione sociale per cioè quella di allargare il l'aria degli degli studenti o meno sopra le conclusioni grazie si ancora due minuti però vedo di finire
è stato evidenziato un problema specifico per quel che riguarda le università delle aree interne
E e poi per quel che riguarda l'impresa se due problemi cioè ecco università all'impresa da una parte si pone il problema del trasferimento tecnologico e questo è qualcosa che fa riferimento più all'ecosistema generale
Dall'altra invece la possibilità che dall'università crei imprenditorialità e qui evidentemente e quindi affronti Betta gli studenti che creano imprenditorialità nella condizione di affrontare direttamente il il mercato e qui evidentemente gli interventi sono differenti
Sotto quest'ultimo aspetto tutti hanno segnalato la centralità del dottorato di ricerca
E perché è il luogo dove si crea nuovi brevetti e dove si pongono le premesse per poter creare imprenditorialità un ultimo problema legato all'emigrazione intellettuale molte università chiedono una legislazione particolare sui tirocini cioè la possibilità di finanziare tirocini fuori dal proprio territorio
Per essere competitivi con le università del Nord ma anche con le università straniere
Sono state evidenziate delle buone pratiche alcune insomma sono state illustrate nel dettaglio e si è discusso questa è l'ultima cosa e poi concludo sulla dimensione geografica che devono assumere questi interventi dirette
Per alcuni questi interventi dirette devono avere la dimensione della regione e quindi comprende gli atenei regionali
Per altri è possibile anche una dimensione più ampia tenendo conto delle filiere produttive
Tenendo conto evidentemente di quale lambito l'ambito dell'intervento assai meno si è detto sul problema diciamo di cover università o migliorare la pubblica amministrazione
Anche qui qualche buona pratica è venuto fuori anche qui una disponibilità di Rete a far rete per creare quella massa critica per fin qui mancata
Grazie spero di essere stato abbastanza chiaro sintetico
Grazie senatore adesso la parola l'onorevole Michele Bordo nei cinque minuti grazie
Buongiorno a tutti e intanto grazie alla amministrare Carfagna per questa campagna d'ascolto larga
Che ha consentito di coinvolgere moltissimi e autorevoli attori della vita sociale politica ed istituzionale del nostro Paese grazie per avermi chiamato
A coordinare ieri tavolo la sessione di discussione
Sul tema del lavoro la socialità purtroppo come sappiamo esistono ancora molte differenze tra il nodo e il sud del nostro paese rese ancora più evidenti dalla pandemia su infrastrutture logistica trasporti occupazione parità di genere digitalizzazione occupazione giovanile
I ritardi del sud sono ancora enormi così sono evidenti differenze tra le generazioni tra le donne per gli uomini i ricchi e i poveri le disuguaglianze sono cresciute in questi anni tutti sperano
Che il piano nazionale di ripresa resilienza possa costituire davvero un'opportunità per consentire al nostro Paese di ripartire a patto però che non sia soltanto incentivi e sostegni ma innanzitutto investimenti e riforme questo era il punto sul quale tutti gli attori ascoltati ieri sono stati d'accordo il Mezzogiorno deve essere una priorità assoluta di questo strumento devono aumentare le risorse messi a disposizione per il sud sopra la quota del trentaquattro per cento prevista ma su questo sappiamo che c'è un impegno sia dell'amministrare nel due giorno sia dell'intero parlamento che già si è impegnato ad andare in questa direzione c'è altresì la consapevolezza della che gli investimenti non sono di per sé sufficienti
Se non saranno accompagnati da una serie di riforme necessarie e che il Paese aspetta ormai da troppi anni si è detto che servirebbe Prisco progressivo
Parità salariale tra uomini e donne una lotta alla povertà
Più evidente una riforma delle politiche attive del lavoro degli ammortizzatori sociali per non lasciare nessuno per strada
Quando perde il lavoro il investimenti sulle infrastrutture sociali perché il tema della cura deve diventare una grande questione pubblica e poi più risorse su istruzione sanità assistenza conoscenza Giovanni terzo settore si lamenta il fatto che le infrastrutture purtroppo specie al Sud sono le stesse di tanti anni fa nonostante nel frattempo sia cambiato il mondo è cambiata la didattica
Ma le scuole sono le stesse che avevamo negli anni settanta e così sugli ospedali
è importante investire sulla logistica consentire ai nostri prodotti di essere stoccati
è necessario rendere più moderne i nostri porti le autostrade per consentire alle nostre merci di raggiungere il mondo appeso specialmente al Sud la mancanza di punti di stoccaggio obiettivamente un problema così come sarà importante
Investire molto di più sulla ricerca la formazione perché solo così si è nelle condizioni di innovare nella produzione è importante altresì fare di più per smentire i passaggi burocratici che non significa tuttavia deregulation perché molto spesso la deregulation non è stata affatto sinonimo di efficienza ma il contrario in ultimo c'è un tema importante che riguarda le diseguaglianze crescenti
Nel nostro paese oggi parlare di ugual fare significa scommettere molto di più sullo sviluppo purtroppo per per esempio a sud facciamo dicono i conti con deve formativo enorme se consideriamo che il più del trenta per cento dei ragazzi del Sud rischiano di non avere una formazione sufficiente o comunque di essere formati alla scuola il rischio è che difficilmente questi ragazzi col possano partire nell'insieme per consentire la ripartenza del nostro Paese il Welfare quindi deve essere un deve essere bene essere e il pubblico il Governo deve riconquistare la sua funzione di Go Where dei governi UE per perché l'assistenza non può essere lasciata solo ed esclusivamente ai privati ma deve diventare assolutamente il di nuovo una priorità dello Stato queste sono le questioni emerse nella discussione di ieri vi ringrazio ancora
Grazie onorevole adesso la parola alla senatrice fulgida Michele ma Caligiore per cinque minuti grazie
Grazie buongiorno a tutti volevo innanzitutto ringraziare il ministro Carfagna per aver organizzato questa tre giorni di Ascot proposte confluenti anche per avermi offerto insomma l'opportunità di coordinare un tavolo quello sulla mobilità
E che è uno insieme agli altri dei temi chiave non fosse altro perché è stato ripreso a gran voce tutti gli interventi iniziando dalla mattina anche dal presidente Draghi dallo stesso ministro Carfagna
Anche negli altri tavoli come stiamo ascoltando quindi insomma speriamo di poter dare il nostro contributo io avrei preparato delle slide velocemente grado condividere
Ok
Allora questo tavolo sulla mobilità lungo e a breve raggio erano seduti tanti attori consapevoli di giocare un ruolo da protagonisti
Iniziando dessero porti ferrovie dello Stato hanno Assange K Pierluigi efficiente Assoporti intuirne trans decise interporti e la Confederazione trasporti e logistica
E abbiamo giocato un muovono hanno giocato insomma su parole chiave che io andrei ad analizzare in maniera abbastanza rapida
E qui da sburocratizzazione fiscalità sostenibilità Zeiss e intermodalità
E iniziando dall'equità perché forse quello che mi ha colpito di più e che attesta la consapevolezza di giocare un ruolo d'attore e un'altra a sé il completamento dell'alta velocità è una scelta di e vita quindi non è una questione di Mezzogiorno non è questione del sud è una questione di equità per l'Italia intera quindi tutti gli attori hanno espresso questa volontà di collaborare con i i ministeri nel realizzare nuove infrastrutture fisica e digitali di questo abbiamo parlato ad esempio ferrovie dello stato e consapevole si impegnerà a realizzare nuove linee di alta velocità e acquistare nuovi mezzi così come a livello di trasporto aereo la rotta principe non è più come quella che si credeva fino a qualche tempo fa ma Milano mai diventata Roma Catania questo significa che lo spostamento anche si è spostato verso il sud Europa e quindi risulta ancora più protagonista come porte di nuovi orizzonti tutti gli investimenti proposti ruotano proprio intorno a questa volontà di creare un sistema infrastrutturale moderno e sostenibile coerente naturalmente con la missione tre detti ne tre
Buono centrale gioca questa sburocratizzazione e gli attori sono tutti consapevoli di dover fare loro e la loro parte però se noi aiutiamo a così dei chiare a snellire le procedure codici dell'APPA degli appalti ieri l'ha fatta da padrone così come il riferimento all'esempio del ponte Morandi
Come opera strategica quanto necessaria realizzata con efficienza ed in poco tempo e il grido d'allarme aiutateci passare velocemente l'esempio portato era che per lavori superiori a cento milioni di Euro i tempi medi in Italia sono di sedici venti anni e se così dovesse continuare e e le ingenti somme messi a disposizione dal PM tre sarà non solamente e spesso intorno al quarantotto per cento delle risorse disponibili non possiamo permettere che avvenga ciò quindi dobbiamo necessariamente procederà a uno snellimento delle procedure
Così come si era consapevoli della necessità di portare a compimento qui collegamenti nella loro interezza quindi anche quell'intermodalità l'obiettivo era appunto
Politica relativi collegamenti tra tutte le tipologie di trasporto tanti esempi sono stati fatti ieri come i finire di una se verrete fermiate se vinti ferrovia
Vicino ad un aeroporto ma non detonò i due e collegati e quindi questo è uno delle degli obiettivi principe e che egli e con progetti Alemanno insomma i vari attori hanno opposto al centro del degli interessi e quindi non nega raggiunga raggiungere i elevati livelli di interconnessione tra strade ferrovie porti interporti ero porti quindi naturalmente i collegamenti devono essere rapidi facili effluvi di senza dimenticare la sostenibilità per rispettare l'ambiente è al centro di tutte le politiche europee e tutte le e le linee guida insomma che ci vengono offerto e quindi occorre lavorare per sfruttare al meglio queste risorse alternative tanto si è parlato ieri anche sull'idrogeno verde al fine di centrale entrambi gli obiettivi quella del di riduzione del cinquanta per cento
Dimissioni entro il due mila e trenta fuori fina ad arrivare alla neutralità ambientando il due mila e cinquanta quindi potenziare gli investimenti in materia di registica
Non non soltanto per ricoprire quel ghetto strutturale ma anche per vedere l'infrastruttura in grado di creare occupazione soprattutto nel Sud e garantire punto sostenibilità
Ambientale ed economica
Naturalmente per far questo
Padovano gli attori che erano seduti al tavolo
Al centro dell'attenzione un attenzione particolare alla proprio settore quindi in termini di fiscalità sostegno voltò appunto ad incentivare gli investimenti facevano gli servì su credito d'imposta altre agevolazioni fiscali Ferrobonus sommarie bonus così come ponevano al centro dell'attenzione la Zeiss leggesse e lo diceva anche prima chi mi ha preceduto e a più voce era richiesto l'interrogazione dell'opzione unica anche più zone economiche speciali ma che vengano digest
Niente economica interlocuzione con sistemi intelligenti per garantire la comunicazione integrata nel sistema è un'opportunità e quindi come questa deve essere vissuta concludo dicendo che la sì iniziato ieri mattina Lina in apertura dei lavori e e la diciamo così anche qui una parola chiave era la frammenti infrastrutture per il Sud gli attori seduti ieri al tavolo che coordinato erano consapevoli di essere attori principali e chiedo naturalmente da parte loro un aiuto per poter soprattutto snellire le procedure e poter rispondere in maniera efficace
A questa fame di input in trust eppure perché consapevoli del fatto che bisogna spendere pene il denaro europeo estende lo estenderlo bene percorrere insieme quest'ultimo fatidico Miglio ora o mai più grazie
Grazie senatrice ora la parola al professor Raffaello Cossu per cinque minuti grazie
Pene grazie ringrazio moltissimo il il ministro il ministro Carfagna per questa opportunità che mi ha dato perché è stato veramente interessante vedere il confronto fra enti e organizzazioni che spesso possono essere
Considerate a trovarsi su posizioni opposte in materia di ambiente come può essere il Lister all'Enea al CONAI insieme ad associazioni come Greenpeace il WWF Legambiente fari ambiente l'associazione nazionale bonifiche negazioni la Edison lei nel la SNAM ma
E invece in modo incredibile
Ieri nella coordinare il tavolo sulla transizione ambientale c'è stata una convergenza di vedute
Sui problemi e sugli interventi necessari che credo che sia il miglior viatico per potere intervenire
Con
In modo in modo efficiente e concreto per ridurre il gatto esistente anche su queste tematiche fra nord e sud vorrei anch'io aiutarmi con una presentazione in modo da potere sintetizzare
Fermento
Avvio anche
Anche Honda
Il cronometro per rimanere in tempi
Già con
Si vede
No professore ancora non riusciamo a vedere
Va be facciamo di necessità virtù e parliamo senza senza la condizione beh innanzitutto molte delle tematiche che sono state prima evidenziate di carattere generale
Sono ritornate anche per l'ambiente in modo particolare la necessità dello snellimento delle procedure autorizzative è stato sottolineato come per interventi per energie rinnovabili sono necessarie una media RAI il sette e i nove anni allo stesso modo parlando di ambiente necessario oltre la generale capacità progettuale e che che si deve avere al sud
La la necessità che le organizzazioni intervengo intervengano con una capacità organizzativa di tipo manageriale e industriale
Cosa che richiede ovviamente notevole anche energie e e e collaborazione ovviamente fra regioni comune e paese e spesso come sottolineava bene
Il problema è più che burocratici derivano proprio questa da questa mancanza di sinergia e di e di e di divieti e di collaborazione istituzionale fra questi tra questi tra questi enti poi in modo particolare per quanto riguarda l'ambiente sempre rimanendo sugli aspetti di tipo di tipo generale
Oltre non è ovviamente all'aspetto del del Codice degli appalti si è anche molto ha parlato de problemi problemi di una accettazione da parte dell'opinione pubblica
Di certi interventi che possono essere essere osteggiati cioè è necessario riconquistare anche credibilità verso l'opinione pubblica con un maggiore
Coinvolgimento della delle delle delle popolazioni delle popolazioni interessate questo credo che sia evidente a tutti in materia in materia di rifiuti qui si scontano anche certe e certa cattiva comunicazione che c'è
Che c'è che c'è stata e che richiede proprio una massiccia intervento proprio di campagna di informazione e di intervento culturale che ha lasciato anche qualche intervento che c'è stato prima
In modo particolare con l'economia circolare si è data l'impressione che non fossero più necessarie impianti che con l'economia circolare si andava verso
Il il rifiuto zero principio che è importante
Nella nella gestione rifiuti e come lo è per la sanità il concetto di malattia zero ma nessuno pensa certo
Di non fare il più di fare a meno dei medici di fare a meno delle degli ospedali e così sono necessari impianti
Per chiudere il ciclo della gestione dei rifiuti sono necessari discariche sono necessarie in alcune realtà l'attacco aspirazione io svolgo unire acquolina buoni impianti tipo gli inceneritori oppure con produzione di combustibile utilizzare presso utenze termica e come
Come gli inceneritori e tutto questo però va fatto con una un rapporto ATO costruire proprio un un un cordone ombelicale necessario fra istituzione
è popolazioni interessate
Oltre a a questi aspetti così di di carattere generale è stato sottolineato qualcosa anche detto prima
La forte emorragia di giovane competenze che lasciano al sud
Paradossalmente abbiamo tante competenze abbiamo scuole di di ingegneria ambientale di ottima qualità al sud però con la pubblica amministrazione spesso si trova male organizzata nel recepire queste professionalità
Spesso infarcita di assunzioni che ci sono state in passato massicce e che bloccano le assunzioni per cui spesso è stato segnalato che là dove ci sono c'è bisogno di competenze
Sia per gli interventi o meno almeno otto al termine professore grazie è questi mancano per quanto riguarda poi interventi particolari questi interventi sono stati ben individuati ce ne un lungo elenco parlando dei rifiuti la cosa che che che che va detta che vendevano essere chiuse le filiere delle raccolte differenziate dei materiali recuperati perché molte materiali poi circolarità hanno che devono viaggiare in giro per l'Italia
Vanificando il vantaggio di aver recuperato questi materiali un altro a aspetto riguarda le acque e ancora ci sono settori dove l'approvvigionamento non è garantito a tutte le ore
Del giorno
è il campo della trattamento delle acque di rifiuto mancano ancora allacciamenti a a reti fognarie e soprattutto si sente l'esigenza di non sprecare la risorsa idrica recuperando gli affluenti
Depurati poi nell'ambito delle delle bonifiche spesso molte situazioni critiche tipo fumosa Terra dei fuochi possono essere risolte proprio con delle discariche disservizio degli impianti di servizio per rimuovere quei depositi incontrollati che non sempre si tratta di rifiuti vistosi cima di rifiuti o di attività ai legali di tipo l'industria della produzione dei dei falsi o dei disordini rifiuti urbani che sono sparse nel territorio e che convogliati in discariche mirate possono essere recuperate
Da ultimo ci può essere un'ottima convergenza per la produzione di energie rinnovabili sia come solare
Che come eolico che come bioenergia
Nei terreni contaminati in modo che così anche non si crei per esempio nel culture bioenergetica il famoso dilemma tengo table cioè scelta fra
Cibo ed energia perché si potrebbero andare a interessare siti contaminati dove tranquillamente si possono usare per irrigare
Le stesse acque acque di né di rifiuto corna con produzioni di energia rinnovabile per cui il Sud è particolarmente particolarmente avvocato
O ancora un sistema sottolineato in modo particolare in Sardegna dove la bonifica dei siti contaminati
E anche non contaminati rappresentati o perlomeno che non creano gravi problemi ambientali come incidenti minerari dismessi
è necessitato di una riconversione non tanto per affrontare un problema ambientale quando per ridare nuova funzionalità e dignità a quei territori promuovendone poi di fatto lo lo sviluppo
Coi credo che con questo di aver toccato i punti principali comunque ovviamente lascerò poi a agli atti del Ministero perché ovviamente tutti questi problemi così segnalati
Devono andare in ulteriore dettaglio per selezionare quelli che sono interventi di del venti di di normale programmazione da quelli che sono interventi per recuperi Fund che hanno bisogno
Della concretezza del rispetto di quelle
Formoso due date l'impegno che il ventitré e la spesa del del ventisei lo ringrazia restando naturalmente è già al lavoro per recuperare tutti gli atti della dibattito di ieri grazie
Sentiamo la allora adesso allora onorevole tali da Nesci
Amministro da una verifica non mi sembra collegata quindi io passerei all'onorevole Catello di chi è no grazie
Si è comico Bongiorno di semplice vero
E se ma sentiamo grazie grazie mille e il tempo è tiranno amministratore non posso esimermi dal ringraziarla perché grattato una grande opportunità quella bici coordinare il tavolo relativo all'innovazione digitale
è un tavolo che ha avuto l'intuizione di mettere assieme tre in realtà
Importanti fondamentali per lo sviluppo del Mezzogiorno da un lato l'accademia che ha fatto insomma una serie di osservazioni ci ha dato delle direttrici di marcia importanti
Dal ancora l'intervento di imprenditori che hanno fatto del mezzogiorno un valore aggiunto e che hanno dimostrato di potercela fare in un territorio molto complicato comunque come il nostro ma che comunque ha dato poi
Il il un risultato un risultato che Benzi chiede anche a livello
Internazionale e dall'altro il giovane perché sono stato a contatto
Due espressioni di chi crede ancora di poter fare
Il il prodotto ma di di di guidare il valore al sud le proprie radici
Detto questo io naturalmente cercano di di di puntualizzare una serie di posizioni che sono state riprese ieri ma quello che posso innanzitutto fare emergere come denominatore comune e l'entusiasmo che io ho registrato rispetto a appunto ai tre mondi sono nigeriano
Dibattuto sulla questione meridionale
Questo è l'ideale torbidi vista distinto tutt'altro modo rispetto al canovaccio classico alla classica retorica del dell'emergenza dell'assistenzialismo eccetera loro l'opzione militare la vedono come punto nodale per lo sviluppo del tutto
Che credono di potercela fare ancora e suo cugino anti dell'idea che il ricoveri è un'occasione da non perdere
E si è passati quindi da chissà dato delle indicazioni importanti ad esempio come l'ex ministro persone che erano confluiti
Che credere nella dematerializzazione ci sia una risorsa importante per il lavoro nel Mezzogiorno perché così si sua individuare delle realtà che non hanno necessità di una localizzazioni specifiche e che quindi possono emergere all'interno di un contesto come quello del del sud Italia
Ancora cioè King ritiene che le tre direttrici di marcia siano con da un lato competenze digitali generalizzazioni
In particolare professore toscano ieri c'era
Dato delle delucidazioni in questo senso secondo sviluppo pieno sistemi digitali
E terzo interventi infrastrutturali perché e necessario naturalmente provvedere a garantire la possibilità mantenere dite le aziende all'interno del territorio faccio il mio ha fatto un passaggio fondamentale sulla mortalità delle start-up restaurato sono una risorsa incredibile una possibilità di sviluppo per il Mezzogiorno ma bisogna evitare che una volta che nasconde le iniziative economiche poi queste vanno poi invece a infrangere gli sollecitando i giovani del del sud
L'Agenzia per l'Italia digitale attraverso la parola di del dottore idraulici
Già invece illustrato come l'impresa l'implementazione di piattaforme digitali già esistenti può garantire il cambio di passo all'interno delle pubbliche amministrazioni naturalmente
Siamo tutti quanti preoccupati dall'impatto che può dire la digitalizzazione su un pubblica amministrazione che comunque ancora molto elefantiaca che seppellita
A mostrare un'apertura verso il mondo digitale quindi un cambio di passo sarà necessario e fondamentale poi le realtà in sé aziendali che hanno funzionato naturalmente è stato simpatico e utile
Ascoltare la anche la la parola del del del Cavaliere Paolo Scudieri che ci ha fatto diciamo del del digital
Lei e lui naturalmente ha fatto un'azienda realizzato veramente un'azienda
Di carattere internazionale
Però poi mi ha puntato l'indice rispetto a non tanto al prodotto interno lordo perché non si ragionava sui numeri colui quanto al prodotto interno umano la la valorizzazione delle scienze umanistiche perché crede che il rapporto umano debba essere valorizzato il Mezzogiorno soltanto da dare in quel settore
Così la stessa cosa
Crede molto nella il cambio di passo rispetto al mondo delle professioni il il il dottor Nocerino perché ritiene che serba una non tanto la formazione di nuove specializzazioni quanto la la professionalizzato una nuova professionalizzazione che possa andare
A da prendere le misure rispetto a quella Congo che conosciamo tutti
Sembra scienza tecnologia ingegneria e matematica deve fondarsi su quello
Anche perché convinto che prossimo dirigente comunale sia un dato Santissima ed ha ragione effettivamente perché devo dire quella dimestichezza necessaria così come c'aveva anche anzidetto
Il il nel direttore dell'Aci
Poi il la parte relativa a quello che è stato fatto l'abbiamo trattato grazie a chi si occupa di fibra punto di fibre digitale di fibra ottica
E la banda ultralarga una una scommessa quasi vinta perché allo stato c'è una copertura incredibili del territorio del Mezzogiorno l'unico problema e coprire l'ultimo miglio perché il problema che poi da la sensazione che a dire il il la cablatura del territorio
Cioè la possibilità di utilizzare all'interno delle nostre case il il digitale quindi il sistema informatico
Questo l'abbiamo visto con Elisabeth arrivati c'ha fatto c'è illuminato rispetto a ad alcune già lo stato dell'arte della banda ultralarga
Dopodiché i giovani io sono rimasto colpito dal dall'entusiasmo della presidente Militello presidente di Stato working
Perché crede nel cambio di passo del lavoro fisso tutto già c'è indicato come bisogna uscire dall'equivoco dello smart working bisogna creare delle e delle diciamo bisogna Cile dalle logiche del cartellino spingere a quelle di fattori di efficienza attraverso un lavoro che Rossi va incontro al dipendente e soprattutto aumenti il la produttività delle aziende così come delle pubbliche amministrazioni vecchio discorso diverso unico sia il settore privato per il settore pubblico e infine la giovane Michele Vitiello che insomma a scanso di equivoci l'ho conosciuto dieci per la prima volta anche se c'è questo omonimia e anche la una veniamo dalla stessa dallo stesso territorio io Zyklon ascoltato credere nella nelle possibilità che ancora votare consigliava naturalmente la qualifica della della giusta allocazione delle risorse a favore dei giovani del Mezzogiorno
Naturalmente devo chiedere scusa a tutti quanti se o il riassunto eccessivamente perché i lavori si sono contratti per due ore e mezza di ieri naturalmente attiva bisogna vedere oggi capacità di città esistono naturalmente
Hanno veramente dato il massimo per il contributo possibile nel corso dell'incontro di ieri e eravamo tutti quanti registrati o su un'indicazione di massima
Che il il digitale l'innovazione digitale può essere un'occasione naturalmente sappiamo che il il recovery Lanna si basa su tutte le importanti filoni uno di questi appunto innovazione digitale tutti quasi conveniva ugualmente che non poteva non esserci una stretta correlazione tra il digitale e la transizione ambientale sono interconnessi questo l'hanno detto tutti ieri ed hanno ragione così come le lettere direttrice perché la terza e il sud Italia
Perché sono queste secondo me lettere il il diciamo il canovaccio dovrà seguire l'epoca dei clan
Queste direttrici devono andare incontro alla prossimo dico in italiano perché gli ospiti alla prossima generazione prossima generazione di tante giovani esitante donne deve se e come l'Irlanda avere come punto di riferimento queste due questi due settori di sviluppo perché questo farà il renda grande la prossima generazione soprattutto ridurrà
Quella dunque il debito o comunque consentirà di Heigl all'associazione di non avere difficoltà nel pagare il declino che comunque inevitabilmente è stato fatto e continuano a farlo detto questo io la ringrazio ancora per l'occasione che mi ha dato le chiedo scusa se dovrò allontanarmi perché sono cominciati i lavori dava però è stato veramente un pomeriggio tutto su Vieri esorto l'occasione di aver partecipato ad un
Consesso che guarda al mio territorio il territorio dal quale vengo
Ma lei lo sa benissimo che all'interno della camera abbiamo anche cercato di dare un contributo come intergruppo parlamentare coperte cori per mezzogiorno
Stiamo cercando di fare il possibile però confidiamo in quello che sta facendo io l'ho ascoltata incombe già nel bilancio credo fermamente nelle sue possibilità perché quello che ha detto secondo me l'unico viatico possibile
Superare la spesa storica e consentire al sud di riemergere attraverso quest'occasione irripetibile grazie a tutti quanti grazie leninista
Grazie grazie adesso diamo la parola all'onorevole Federico conflagrazione
Buongiorno a tutti
Grazie ministra per questa preziosa occasione per questa opportunità il tavolo sulla salute è stato molto frequentato si è svolta una discussione lunga intensa complessa che sarà difficile sintetizzarci provo per titoli questa discussione sia svolta su tre versanti in particolare tutti scanditi da una gang diseguaglianze
Rapporto Stato-Regioni l'idea di ridiscutere il Titolo quinto la spinta è indubbiamente quella di una ricentralizzazione della governance del sistema
Sanitario ex ante rapporto pubblico-privato e versante rapporto tra servizi e territorio questi ultimi due evidentemente in stretta correlazione
Sul pesante largo all'ordine del giorno è il piano di vaccinazione che sta denunciando in maniera significativa una evidente difformità di gestione a seconda dei modelli regionali questo crea evidentemente sul tema delicato il diritto alla salute un approccio che fa pacificamente viola fai i precetti dell'articolo tre della costituzione le proposte sono tante ma i fatti reggono il campo la il rapporto tra lo Stato e le Regioni ha penalizzato secondo la testimonianza dei i valori che sono intervenuti prevalentemente il sud Italia che da anni nelle leggi vicinanza nazionali e anche brigadiere l'azione europea è svantaggiato rispetto al nord del Paese dove questo acconsentito in particolare veniamo osservo punto una maggiore sviluppo e qualificazione della sanità privata
Che ha comportato oggettivamente come la risposta alla pandemia ha testimoniato un deperimento della struttura pubblica nel discutere quindi un rapporto tra la sanità privata sto dalla sanità pubblica emersa fortemente l'esigenza che la governance delle politiche sanitari al plurale ritorni saldamente male qualcuno più sia di matrice pubblica
E che in qualche modo al privato vengono trasferiti a anche un po'dei costi sociali del sistema sanitario che adesso sono tutti e a ridosso della struttura pubblica delle strutture pubblica partecipando le strutture private soltanto un meccanismo di mercato di redazione di servizi remunerati
Evidentemente questo ha a che fare anche con l'autorganizzazione veniamo al terzo versante dei servizi sanitari tra il modello ospedaliero e le esigenze del territorio qui sono emersi alcuni dati molto significativi che fanno giustizia anche di alcuni luoghi comuni
Ad esempio l'idea che vi sia un uno schema ospedale eccentrico che vada da questo punto di vista ridimensionato viene smentito da un dato molto significativo e cioè che in Italia ed è una media ovviamente che è composta da un dato peggiore del Mezzogiorno di italiani sono tre virgola uno posti letto per pretendono posti letto per ogni abita racchiude uno dei dati più o bassi dell'Europa insieme alla Spagna
La cioè emozione quindi non che ci vuole meno ospedale ma che ci vuole più il territorio perché quei posti letto che andrebbero comunque implementati sono gravati di un atto risposta eccessiva ed eccellente
Le possibilità e anche lei caratteristiche capacità stesse funzionali della Rete
Spedaliere i posti letto andrebbero aumentati e aumentarne soprattutto al Sud con riferimento alle aree interne si propone io credo opportunamente anche una rivisitazione del criterio per cui il rapporto non sia tra posti letto ed abitanti
Ma sia tra posti letto chilometri quadrati essendoci molte aree interne del Mezzogiorno che prevedono distanze molto lunga con una densità abitativa molto bassa garantire a tutti il servizio sanitario significa questo
La risposta alle alle alla a questa esigenza dovrebbe venire da un recupero di risorse del PM R. in tema soprattutto di digitalizzazione che consentano di allestire meccanismi di Rete adeguati anche in alcuni settori come la diagnostica d'eccellenza potrebbero essere garantiti tutti da un sistema tele medicina del da questo punto di vista la domanda è evidentemente investimenti in infrastrutture materiali
Per la duramente l'ammodernamento della rete ospedaliera e ieri denaro ritenuto insufficiente il capitolo di cinque miliardi introdotto nel recovery clan immateriali con un sincera ricorso alla digitalizzazione
Dei servizi e personali questo è un altro dato molto significativo ministra
Ci sono dati che vanno segnalati per quanto riguarda il Mezzogiorno evita il rapporto per gli assistenti sociali parliamo del settore socio assistenziale sul quale dopo dico un qualcosa di rilevante dovrebbe essere uno per ogni cinque mila abitanti in alcune realtà del Sud è uno ogni sessanta mila abitanti
E questa penuria di personale riguarda in maniera significativa
La categoria degli infermieri laddove invece l'infermiere il taglio o di prossimità viene individuato uno degli anelli di congiunzione più significativi del rapporto tra cittadino e sistema sanitario che dovrebbe andare sempre verso di più verso l'approccio idealizzazione ad individuare la casa privata come in primo luogo impatto del cittadino con il sistema della buona salute che dovrebbe evolvere verso l'idea di Buona vita
Comma pelli di prevenzione d'informazione e di educazione anche di tipo alimentare ed è stata suggestiva la proposta di inserire meglio studi liceali educazione civica sanitaria
Che già casa possono avere un primo screening poi un livello territoriale casa del malato di accoglienza di verifica diagnostica generale e dopo la rete ospedaliera
Per curare la di patologie più significative uno schema che vede a ridosso di questi due livelli il momento della ricerca che soprattutto per il sud Italia è particolarmente doverosamente carente se solo si pensa
Che diciannove degli istituti di ricerca IRCCS italiani su cinquantadue sono allocati in Lombardia soprattutto nel giudicare in una regione come la Campania invece ci sono realtà ospedaliere di primo livello
L'avvento Spedaliere dei corpi
Che hanno dato prova
Proprio durante Tramigna pensiamo all'ospedale Brugnoli grandissima capacità e ancora sa Pascale di reazione alla pari degli altri vi si potrebbe ingannare un polo di ricerca
Che insieme alla alla cura e alla didattica possono rappresentare un tirante di prospettiva negli anni trenta grazie
Dopo grazie
Nel pubblico e il privato parte ritoccata e la struttura spalliera immaginando che nulla lo Stato con una funzione di indirizzo e di governance centralizzato che sottragga al periodo elargizione San
Da serbando alle giorni soltanto poteri di indirizzo e di controllo possa avere lo la la struttura nel servizio sanitario
Pubblico come struttura di committenza di servizi sanitari al pubblico e il privato da mettere in competizione virtuosa con accento
Il cittadino oggi i servizi sanitari pubblici sono pagati direttamente dal servizio sanitario regionale
E evidentemente prescindono anche dalla qualità del servizio quelli privati invece sono valutati anche in relazione ai famosi DRG alla loro capacità
Acacia mettere in concorrenza di le due offerte rispetto alla qualità del servizio con una domanda
Pubblica che risponde all'indirizzo di governance preciso sembra essere evidentemente una prospettiva di riforma il servizio sanitario che oggi vede invece la servizi territoriali servizi ospedalieri e nella gestione di questi concentrati in un'unica mano continuista di strutture private che concorrono
Con risorse mezzi significativamente più importante che non gravati dei costi sociali che sono inevitabilmente collegati all'assistenza sanitaria a a far fronte a questi aspetti e in linea di massima quindi potrei sintetizzare dicendo che l'aspirazione sarebbe soprattutto per il Meridione d'Italia e ha rispetto al fenomeno molto
Posso della migrazione della mobilità passiva del flusso di cittadini che si muove dal sud Italia verso il nord Italia per ricevere cure
Da strutture private convenzionate che quindi vengono pagate per la mancata assistenza decide attinenti denari immaginarsi un sistema in cui a viaggiare non fossero cittadini ma le eccellenze di cui è ricco il sistema sanitario italiano complessivamente inteso
E ovviamente questo sarà possibile solo se varranno orientate
Verso il Sud Italia risorse che non si possono attingere soltanto al Coveri plana che vanno recuperati da un coordinamento questo è un altro elemento significativo dei pianisti San nazionali europee sui quali probabilmente è necessario l'intervento del legislatore
Sui temi sentiamo più probabilmente perché scaduto il tempo otto disposizione indichiamo le conclusioni così da lasciare spazio anche a chi verrà dopo di te
Avevo concluso grande sforzo distesa col coordinamento finanza nazionale
Ed europea rispetta un deficit infrastrutturale materiale e immateriale la cui misura evidentemente la misura della capacità di recuperare questa profonda diseguaglianza il superare il tempo anche una grande opportunità economica
Grazie
Sì grazie diamo ora la parola al una onorevole Daniela Nesci per cinque minuti grazie
Con il buongiorno a tutti si sottosegretaria al Sud Bongiorno Daniela
Allora intanto volevo ringraziare tutti insomma le autorità dottor qualche intervento però volevo dire rispetto alla anelito al seguito io lo sulla scuole reputazione
Che intanto c'è stato c'è un generale apprezzamento e ringraziamento nei confronti della ministra del ministero per aver reato così come di confronto
Ha ritrovato che dai genitori perché io ho ascoltato tutti
Gli uffici scolastici regionali del Mezzogiorno hanno bisogno di questo continuo confronto ed ascolto Marchetti
Da da insomma dall'esperienza questo Parma in generale
Del percorso fatto c'è proprio bisogno che le istruzioni entrino in empatia con le difficoltà dei territori che sono stati spesso è immaginabile anche a causa della mancanza di risorse perché è una cosa che è stata sollevata un grande campo devo dire però in maniera puntuale la necessità di un po'risollevare le sorti del mezzogiorno anche grazie a Jim incentivo di risorse e ci hanno chiesto va maggiore attenzione sulla chiede attrarre perché c'è una grande aspettativa nei confronti del professore come Rita sappiamo stanno anche loro che ci sono altre altre risorse a disposizione parti posto l'accento sulla capacità di spendere anche che tante volte manca alle alle istruzioni sul territorio quindi chiedono diciamo un supporto in questo senso
Poi si parte dalla diciamo dare per l'assolato e il premessa che le scarse competenze che i rendering ragazzi che poi rientrano muovendo nella società
La fa imparando così di avere difficoltà l'accesso al mondo del lavoro e ancor di più non si è posto anche l'accento sulla si contesti ambientali del mezzogiorno e di come le diciamo la mancanza di un percorso formativo veramente serie vicino
A questi nostri ragazzi dia darà loro maggiori difficoltà ad emanciparsi anche pensiamo al ruolo perire delle donne nella massiccia società la mancanza di opportunità nel non per seguire un percorso studio adeguato una cosa che mi ha molto colpito secondo me dobbiamo sottolineare e che tutti quanti dopo nel corso proprio di questa pandemia ancora terminato
Sono consapevoli del fatto che sono cambiate e cambieranno ancora tante cose ovvero che lo ritroveranno più la scuola di prima quindi con l'opportunità finalmente di investire Lina nuovi ambienti di apprendimento metodologie ho ritrovato de L'Aquila in generale
Si diceva proprio immaginiamo anche un cambio di governance della scuola che non deve essere più una scuola diciamo assolutamente avulsa dal territorio ma alcun trauma scuole un sistema che fa sistema con alla realtà
Territoriale poi andando verso la concludere una cosa diciamo Carrick ritornello è legata alle risorse la necessità ormai imprescindibile di impara così bene gli investimenti sulla connessione van banda larga ma anche in generale sulla mobilità dei legalizzare la poesia di muoversi di avere diritto alla mobilità sui territori perché come se l'ho detto anche prima del collega contemplando della Nella Salute loro perché nei territori non permette pari diritti a tutti se non si investe anche sulla trasporto scolastico questo è uscito appunto la nel parere poi c'è stato l'intervento a Brera e poi ci sono i contributi scritti della del Presidente del dell'Accademia pelletteria taglia insomma sottolineata la necessità di come come è un termine grazie
Sì e vado a chiudere al minuto allora
Sulla sul fatto che la querelle sono legate all'identità dei territori poi la conferenza di servizi per l'infanzia per attirare l'attenzione alle famiglie bianche alla condizione socio economica delle famiglie dei ragazzi grazie a tutti
Grazie grazie che Daniela grazie sottosegretaria
Adesso c'è una bellissima sorpresa per tutti voi perché ha in collegamento dal Teatro Massimo di Palermo il maestro Riccardo Muti un'eccellenza italiana che ci rende orgogliosi nel mondo un uomo del Sud
Il simbolo di quell'Italia che ci piace che speriamo di vedere presto tornare alla normalità alla socialità alla musica al teatro alla allo spettacolo dal vivo buongiorno maestre grazie per essere qui con noi
Aspetti maestro perché non riusciamo sentirla
Aspetti un attimo Messano
Dipende da loro e dal Teatro Ministro non ritroviamo in collegamento chiamano sentiamo allora chiediamo ai tecnici del teatro di rendere possibile la Commissione evidentemente
Ecco sì messo buongiorno
No non la sentiamo ancora un attimo annessa non seppi mai adesso ha ostinatamente a simboleggiare la benvenuta una destra grazie per essere qui giorno e in seguito alle ministro tutti gli ospiti ti vedo
Così così pieni di salute
E simpatici
Sì io mi chiamo Riccardo Muti come lei ha detto e sono un uomo del Sud
Nato a Napoli
Ma non è che devo fare sotto la neve grafia da madre napoletana e da padre Pugliese di Molfetta la terra di Gaetano Salvemini
Ricordo che mio nonno buonanima
Mi raccontava che agli inizi del secolo scorso
Un parlamentare pugliese
Andò a Roma da voi
Al Parlamento e inizio la sua prolusione in questo modo
Vengo dalla Puglia
Sì tipo da di acqua e di giustizia
Ora credo che del Parlamento di oggi questo tipo di frasario sia alquanto dimenticato però quella giustizia che Luís invocava ancora noi la attendiamo per quello che riguarda il mondo della musica il mondo dei teatri il mondo dei teatri che il ci sono stati regalati dei nostri antenati io sto parlando da uno dei più bei teatri del mondo Teatro Massimo
Di Palermo
Dove c'è un eccellente orchestra un eccellente al coro eccellenti tecnici c'è c'è un'eccellenza italiana
E in questo momento mi riferisco al Sud di musicisti di uomini del teatro
Che in qualche modo come si usa oggi di
Vengono un po'messi da parte perché c'è poca attenzione verso il mondo dalla cultura
E se c'è mondo dalla cultura antica che viene dal passato e proprio dal Sud dell'Italia
Ora io approfitto di questa di questo nostro incontro Breve perché io fra poco scendono giù per fare le prove della Messa da Requiem di verde
Per fare un appello
Per i nostri teatri per i nostri musicisti perché che sono il vanto dell'Italia nel mondo ma che oggi piangono
Per una situazione che non sto qui in questo momento a sottolineare per tante ragioni ora chi pensa per esempio alle bande che sono un vanto dell'Italia meridionale
Questi uomini che hanno dedicato la loro vita lo studio nel dei conservatori ragazze ragazzi che oggi sono letteralmente alla fame
Ma non è il punto non è il fatto solamente dalla fame e il fatto che non si dà nessuna importanza
A quelle istituzioni musicali e in questo momento mi riferisco alle bande che sono state il veicolo della cultura operistica nel nostro Paese
Per cui i nostri vecchi erano in grado di cantare la norma o il Rigoletto perché avevano sentito nelle strade delle nostre città queste bande me ne me bene emerite oggi completamente abbandonate
In Italia quando si parla di musica oggi si parla al cento per cento o al novanta per cento
Di un certo tipo di musica che è musica cioè musica leggera abusi capopopolo citofono tutte queste ma io non sento mai un accento verso la musica con la M maiuscola
Musica che i ragazzi e le ragazze che studiano in Conservatorio con sacrifici nei vari Conservatori italiane
Che fanno che sfociano
Studenti che poi si diploma no e che non hanno lavoro questa è una cosa molto grave suo tratteggiate il sud io lo dico da tanto tempo
Da tanti anni ci sono regioni di questa Italia tra virgolette musicale
Dove non c'è un'orchestra dove non c'è un teatro nella terra che viene considerata nel mondo un Hard Luck patria della musica
Questa non è l'appello per me io ormai sono vecchio e la mia carriera lo fatta proprio grazie alle città agli studi fatti in Italia e soprattutto al sud
Quindi sono un figlio del Sud che ha avuto la fortuna di avere grande insegnanti
Diamo un'occhiata molto più precisa a questa terra estremamente
Colta
Che attende o veramente come veramente come diceva quel parlamentare questa terra siti bontà di giustizia ma non so dalla giustizia Manet delle manette della giustizia e della società
Che sia una giustizia e qua per tutti e non dei venti chiamo che una delle glorie del nostro passato e che ci fa rispettare nel mondo
E dovuto proprio ai musicisti ai coristi all'i ballerini ai tecnici a te alle istituzioni che hanno fatto grande l'Italia
E che purtroppo sono abbandonante dimenticate e questa è una vergogna per noi visto dall'altra parte
Del mondo dove io passo gran parte della mia vita come voi sapete essendo direttore dell'orchestra di Chicago quindi io questa è la avevano ringrazio lei ministro so che lei anche lei e del sud
Cosa e Salernitana lei no
Se lo dice lei noi per otto anni ha studiato al Conservatorio di Salerno quindi sono particolarmente sensibile a questi temi lo io solo di Napoli con il solo dalla capitale le dalla Provincia iniziamo ballerina Isadora Napoli e Salerno battaglia di saluto tutti e ha speso tutti erano anzi grazie a voi avete appena grazie grazie a testimonianze grazie per portare in alto il nome
I colori e la musica dell'Italia nel mondo raccoglieremo io volevo però va be'allora quando mi dissero che le parole poi non siano portate via dal vento
Che diventino però che si erano realtà
Aspetteremo tutto il possibile per dare per renderle azioni per attuarle grazie grazie di cuore maestra grazie
Presentiamo il nostro dibattito ed è il momento della professor Fabrizio Barca presidente del Forum delle disuguaglianze buongiorno buongiorno persa
Buongiorno grazie davvero grazie davvero Lori mi metto il mio il mio piccolo controllo del del tempo automatico che non riesco a mettere il veto perdendo preziosi meno
Eccolo qua la intanto la ringrazio per il dialogo sociale non formale informato aperto ne abbiamo sentito il forte di sul tanti quel dialogo che è mancato nel piano da quando è partito e che invece salvo alcune eccezioni ma che invece è stato praticato in mostra ora la sua utilità
L'analisi gli obiettivi strategici le proposte operative che sono state restituite dai coordinatori delle coordinatrici saranno certamente materiale suo proprio e della tecnostruttura che lei governa su quei sugli obiettivi non voglio non so
Aggiungere altro se non sotto nelle
Pare che tantissima parte di quello che ho ascoltato orario ruota attorno a tre missioni primo una discontinuità forte un vicus si chiamava un tempo nel dibattito sullo sviluppo nell'accesso e nella qualità dei servizi fondamentali lei parla spesso
I livelli essenziali di prestazione l'articolo tre
Con una forte enfasi sulla scuola e per il Sud sul sistema integrato dei servizi di cura che gravano in particolare sulle donne e ne frena l'accesso al lavoro peggiorano la vita degli anziani peggiorano la vita dei bimbi dall'età di zero sei anni mi permetto di segnalarle che un vasto gruppo di associazione tra cui il forno disuguaglianze
Ha presentato al Governo e ministri primariamente responsabili ma credo che che il sudanesi appartenne sarebbe particolarmente beneficiario un progetto concreto da mettere nel piano per la cura integrata degli anziani non autosufficienti secondo
La eliminazione dei di ostacoli la promozione di di promettenti filiere produttive attorno a cultura abbiamo appena sentito agro alimentare meccanica e energie rinnovabili su cui abbiamo sentito cose molto interessanti
Dalla sessione che lei ha voluto con un forte ruolo delle università molto interessanti le osservazioni che ci ha portato il senatore Quagliariello
Molto forti messaggi sul ruolo che il sistema universitario del sud o dare terzo e ultimo l'organizzazione di questi interventi sia sul sociale sia sulla produzione attorno al principale presidio istituzionale del Mezzogiorno
Dove si gioca la partita ai comuni mi la loro classe dirigente le loro capacità di alleanze la loro volontà e capacità di fare coprogettazione con la società organizzata e non posso non dire non solo ministro ministra i grandi comuni ma anche i Comuni delle aree delle aree interne
Che sono un punto di unione fra il Sud e il Nord dove si ricompone più che fra le città l'unione fra le due parti del Paese
Ma poiché si tratta di molti casi gli obiettivi che l'Italia si è data negli ultimi vent'anni ne sono stato a parte
C'è un punto su cui invece posso dare un piccolo contributo perché non ci siamo riusciti fino adesso
Perché non abbiamo cambiato rotta perché persino nei dati distesa l'intervento extra ordinario ha finito per essere sostitutivo di quello ordinario prima determina una spesa pro capite per infrastrutture di servizio al sud inferiore a quella del Nord
Vi propongo quattro fratture di resistenza al cambiamento che potrebbero essere affrontati in queste straordinarie condizioni primo
La sordità o addirittura la resistenza della classe dirigente nazionale alla nuova classe dirigente locale nuova quella che rischia che destabilizza la vecchia all'inizio degli anni novanta i ministro ministra in tutto il Sud e in tutte le parti politiche in tutte le parti politiche c'è stato un moto di rinnovamento straordinario della classe dirigente del Comune che ha prodotto risultati
Il modo che con Carlo Azeglio Ciampi provano a intercettare nel novantotto collegandolo col molto che veniva dalle università una nuova cultura nuove fattacci
Cioè non le solite avevamo visto nei precedenti vent'anni questo voto ha prodotto alcuni risultati ma si è spento
Si è spento
Ministra con la franchezza che posso permettermi perché la classe dirigente nazionale di tutti i partiti ha frenato quella quel rinnovamento
La stessa sordità e resistenza che ho visto nei confronti di straordinarie figure piccole piccole che lei ha voluto invitare e gliene siamo grati che vengono dalle aree interne che in questo momento nel Sud reggono aree difficili del Paese si può cambiare con la vostra sensibilità secondo fattore la discontinuità e qua purtroppo mi ci metto di mezzo per ognuno ha le sue colpe se no che se noi stiamo qua a fare la discontinuità nel rinnovamento delle pubbliche amministrazioni durante il periodo due mila uno due mila cinque
Impostando ero capo dipartimento con il ministro Tremonti
E il vice ministro Michigan del governo Berlusconi un big pusher sul rinnovamento amministrativo arrivano ma mettere voglio ricordarlo a chi ci sente a gara su quattordici indicatori di miglioramento amministrativo quattro miliardi di euro
E il governo non ebbe esitazione a punire figure della stessa parte politica fu un atto straordinario per me fu il segno che come dire si può cambiare
E questo determinò nella Puglia nella Campania un passo in avanti con il i presidenti Fitto e Bassolino di proporzioni straordinarie
Bene quel molto si è frenato si è fermato successivamente non ha avuto continuità e di errori ne abbiamo fatti tutti
Le ho fatte io personalmente nel due mila e dodici quando divenuto ministro della Coesione territoriale lanciata da correggere interna che lei sa quanto io in quanto io credo non capì non capimmo quanto dovevamo rafforzare le strutture amministrative delle nuove alleanze dei dei Comuni l'avessimo fatto saremmo più avanti
Il ritardo che abbiamo avuto è legato a questo errore che abbiamo commesso
Errore che il ministro Provenza ha saputo cogliere con il suo provvedimento importante che riguarda le due mila ottocento assunzione che lei immediatamente ha colto mi è sembrato di vedere la successione Fitto banca nella successione se posso permettermi
Provenzano Carfagna un elemento rassicurante per i cittadini della Repubblica
Ma serve di più serve toccare le assunzioni ordinario il piano può essere deve essere il se leggo le parole del che del ministro Brunetta deve essere l'occasione per un cambiare il modo in cui si assume il forno disuguaglianze insieme al Forum PA nei prossimi giorni fornirà tutti un vademecum dei buoni delle buone esperienze di assunzione si può assumere dall'amministrazione pubblica lo dicono anche Tito Boeri e Roberto Perotti evviva per una volta sono d'accordo con loro
Si può assumere dalla pubblica amministrazione persone che badando alle competenze organizzative perso punto perché mi mancano tre minuti e mezzo
Per usare le parole che ha usato con il presidente Monti mio Presidente del Consiglio la grammatica dei risultati il loro monitoraggio in itinere di nuovo il passato ci insegna le concesse due mila sette due mila tredici erano altri ministri furono fissati obiettivi di servizio in un bellissimo per la dottoressa Paola Casavola vetrato lavora nella sua struttura che concorse a costruirli mostra che furono raccolti risultati
Avendo fissato degli obiettivi in termini non di numeri finanziari ma di qualità della vita delle persone risulta della raccolta differenziata dove il Sud fece anche nella sua città progressi significativi
E anche nell'abbandono prematuro degli studi purtroppo quella logica dei risultati attesi non dei soldi spesi non entro nel radar della politica
Non è stato oggetto di quel monitoraggio di campo per cui l'Agenzia della coesione territoriale era stato PRA concepita e che avevamo sperimentato durante il governo Monti con mandando delle squadre a dare i tapiri sul campo a dire Noè amministrazione pubblica poi fatto bene tu hai fatto male
Ora con il piano di riprese residenze possibile riorientare ai risultati fissare ministro non tanto la quota al sud come quota di risultati attesi come Quo quanti asili a Catanzaro
Quant'è il miglioramento acquisibili amo della Calabria nell'apertura dei leader infatti è poi l'ultimo punto
L'ultimo punto che non ci ha consentito di farcela
Non siamo riusciti a trascinare con la politica straordinaria la politica ordinaria il bilancio ordinario il grande bilance qui non resisto ministra chiudere
Citando le parole del governatore della Banca d'Italia del novembre due mila nove che capita a essere il professor Mario Draghi
Scriveva Mario Draghi commentando i risultati
Inferiori alle attese raggiunti dal governo Berlusconi cioè da amministrativamente dal dottor Barca
Le politiche regionali scriveva gradi possono integrare le risorse disponibili consentire una maggiore concentrazione territoriale contrastare le esternalità ma diceva Draghi non possono sostituire il buon funzionamento delle istituzioni ordinarie si deve puntare
Scriveva gravi a migliorare la qualità dei servizi forniti da ciascuna scuola con i soldi ordinari di ciascun ospedale tribunale di ciascun ente amministrativo di produzione di servizi di trasporto o di gestione di rifiuti adattando scriveva Draghi la politica ordinaria alle caratteristiche del territorio
Scriveva politiche pubbliche uniformi producono effetti diversi a seconda della qualità delle amministrazioni del contesto di cui bisogna tenere conto voi avete fatto delle cose significative
Ma non ce l'avete fatta molto scriveva gravi resta da fare
Molto resta da fare chiudo ministra
Scriveva Draghi nel due mila nove molto di scriveva resta da fare nel monitorare i risultati non lo smuove riorientare con la politica straordinaria il Pnr R. e l'accordo di partenariato che i fondi comunitari
I la politica ordinaria
Insomma se i fondi oggi a disposizione
Saranno utilizzati riducendo a fare quello che con sincerità non siamo riusciti a fare in tanti fino ad oggi ma a cui vogliamo tutti dare un contributo anche dalle nove posizioni di ognuno di noi ha credo che potremo farcela pensato utile trarre dall'esperienza
Alcune indicazioni per domani mattina grazie
Grazie sull'arca ora la parola al professor Claudio De vincenti per dieci minuti
Grazie grazie amministra Carfagna l'invito a questa interessantissima
Due giorni sul Sud è stato un dibattito e un dibattito molto ricco molto articolato che ci restituisce tra l'altro il fatto che come dire parlare di mezzogiorno
Significa parlare di
Nell'insieme delle tematiche economiche sociali che toccano il Mezzogiorno d'Italia e mezzo dall'Italia come grande questione nazionale lo diceva ieri in modo molto interessante nella sua relazione Fabrizio Balassone Banca d'Italia
Perché come lei ha detto nell'introduzione di ieri la ripresa del Mezzogiorno è decisiva per la ripresa di tutto il Paese
Dalla vetta non posso intervenire sulle tantissime cose dette nel riterranno una riflessione poi so che voi cinici lavorerete molto
Mi fermo su tre temi che ho sentito emergere con forza dal dibattito il primo il ruolo del mezzogiorno nel Piano nazionale di ripresa dall'esigenza io credo che qui ci sia assoluto bisogno
Di in una visione integrata del Mezzogiorno all'interno dello sviluppo d'Italia
La politica di sviluppo e di per sé una politica che ha bisogno di visione unitaria non di frammentazione ha bisogno di
Una direzione che segna un disegno complessivo di integrazione nel mezzo del Mezzogiorno all'interno dello sviluppo italiano
Come parte fondamentale dello sviluppo italiano e di connessioni interno al Mezzogiorno stesso diversi interventi hanno rilevato questo punto molto importante cioè delle interazioni terrà tutte le le realtà produttive istituzionali sociali del mezzogiorno e di questo con il resto d'Italia questo avviso di una visione complessiva non è una questione di rivendicare una quota maggiore o minore certo le risorse devono andare al Mezzogiorno ma il punto chiave sono i Progetti il disegno il modo in cui lui insieme del PM tre e la sua combinazione con i fondi di coesione
Verso come via promuove quella lo sviluppo del Mezzogiorno
Se vogliamo questa la lezione positiva che ci lascia verso ci ha lasciato l'esperienza dei primi venti anni della Cassa per il Mezzogiorno l'unico periodo in cui il divario tra Sud e Nord sia il gruppo
Quindi una politica di sviluppo in una visione unitaria
Questo significa anche un ruolo molto forte in cento questo non significa che Regioni ed enti locali non debbano avere un ruolo importante
Ma c'è bisogno che questa funzione che devono svolgere le Autonomie locali faccia parte di un disegno complessivo quel disegno è in qualche modo in capo al Governo
Nazionale ed è dovere del governo nazionale Forlì il secondo tema fortemente collegato però è come se bloccare gli interventi qui abbiamo problemi generali abbiamo sentito anche dal dibattito anche dalle relazioni di questa mattina
Lo riassumerei così diciamo impone ai generali riassumerà in quello che il commissario Gentiloni è indicato come il bisogno di avere delle corsie preferenziali
Agli interventi delle copie Lanna che non significa intervento perché non si dica
Deroghe procedurali ma nuove procedure che poi un domani potranno diventare procedure ordinarie che dovranno informare l'insieme dell'azione della pubblica amministrazione
Ma attenzione perché quando parliamo di così corsie preferenziali certamente c'è un tema di procedure che vanno cambiate vanno smentite mirate sugli interventi del PM come occasione come dicevo prima per poi estendere ad una più ampia
Oncologo aveva una funzione poi più ampia nell'azione la pubblica amministrazione ma attenzione c'è un problema politico istituzionale importante perché molte volte quelle procedure vengono allungate
Dobbiamo dircelo dobbiamo vedere le cose come stanno dai diritti di merito di tante amministrazioni che non che in qualche modo diciamo non Troia non abbiamo finora ha trovato il modo di sciogliere
Allora qui c'è un problema di collaborazione istituzionale in cui tutti si devono prendere le loro responsabilità ma nessuno deve avete
Un diritto di veto e qui di nuovo torniamo al tema della governance e del ruolo che il Governo centrale è chiamato a svolgerle in una interazione forte con le regioni e gli enti locali
Mi permetto di citare un'esperienza vissuta in prima persona che è quella delle task force che costituì il motto era governo agenzia dell'arte dello
Coesione e regioni che ogni ritardo nella spesa in grave ritardo nella spesa dei fondi strutturali europei
Alla fine del due mila tredici nel due mila quattordici costituì mo'queste trascorse riuscimmo a recuperare in due anni con uno sforzo straordinario la spesa che non ce l'ha fatta negli anni precedenti questo è un esempio di collaborazione virtuosa tra i livelli istituzionali in cui però il governo centrale si prende nessuno responsabilità Nonda è legata al nessuno fa quello che deve fare delega ciò che abbia legato naturalmente
Però si prenda le sue responsabilità non si limita a distribuire risorse agli enti decentrati in marmo governa l'allocazione complessiva delle risorse
Qui aggiungo un punto che riguarda un tema che lei ha sollevato ministra e che è stato discusso anche nel pomeriggio di ieri quello dei livelli essenziali delle prestazioni
Qui c'è un punto questo credo sia assolutamente scenario come lei ha rilevato la come dire finalmente applicare la cui su questo terreno la legge quarantadue del due mila nove aggiungo però una un un osservazione è chiaro che noi osserveremo quando avremo fissato i livelli essenziali di prestazioni che in tante realtà del Mezzogiorno
Si è molto lontani dal conseguimento di quindi allora qui il punto e superare una approccio che io credo sia paralizzante in questo momento e all'idea che fissiamo i livelli essenziali di prestazioni e diamo le risorse senza vincolo di destinazione se facciamo questo noi non abbiamo nessuna certezza
Che quelle risorse vadano a conseguire i livelli essenziali delle prestazioni allora cosa dobbiamo fare
Io credo che dobbiamo disegnare un percorso di raggiungimento dei livelli essenziali di prestazione il fatto di obiettivi di servizio e di risorse centrali messe a disposizione delle amministrazioni meridionali regionali e locali
Con vincolo di destinazione in altri termini si tira su quelle risorse via via che si realizzano i servizi di cui i cittadini
Hanno bisogno è un modo per premiare il anche diciamo chi veramente poi vuole fare la cultura del fare
Gli amministratori che vogliono fare ciò di cui i cittadini hanno bisogno e di penalizzare chi invece non vuole fare ecco è un modo credo per venire incontro a quell'esigenza che poneva ieri il presidente De Luca quando diceva
Abbiamo bisogno di meccanismi di premi e sanzioni verso le amministrazioni decentrate ognuno si deve prendere le sue responsabilità sino in fondo
Questo si collega un ultimo punto che emerso nel dibattito
Anche oggi nelle relazioni che abbiamo sentito che la voglia di protagonismo della società civile meridionale abbiamo realtà importantissimo nel mondo dell'impresa nel mondo del lavoro
Nel mondo dell'associazionismo del terzo settore
Realtà che vogliono fare che vogliono bingo prendere in mano il proprio destino al destino della propria terra
Abbiamo bisogno di poter fare in modo che le risorse vadano a premiare questi comportamenti virtù sia sul versante istituzionale osserva l'esempio che facevo prima con gli obiettivi di servizio ma pare che vadano direttamente
A saltando l'intermediazione politico-burocratica con incentivi automatici forme di sostegno alle attività che fanno Investimenti alleati ai privati che fanno Investimenti sul credito nel Mezzogiorno con due esempi e concludo
Il primo ce lo ricordava Balassone ieri le analisi Banca d'Italia ci dicono che il credito d'imposta sud per gli investimenti al Sud sommato
A indusse a quattro punto zero ha avuto il setting molto importanti di stimolo agli investimenti delle imprese nel Mezzogiorno prima di tutto delle imprese meridionali naturalmente ma in generale le imprese che vanno nel Mezzogiorno a investire
Accrescere
E l'altro esempio se vogliamo più piccolo però significativo la misura cosiddetta presto al Sud è una misura che finanzia lega imprenditorialità giovanile
Sta avendo un successo interessante molte iniziative ormai siamo a sette mila cinquecentootto mila nuove imperiese giovanili nel Mezzogiorno
Naturalmente si tratta di è stata appena si tratterà di fare in modo che questa start-up si consolida crackers consolidò nel crescano ma insomma è uno strumento che per lei è mia questi comportamenti che questa per usare la frase che ho sentito prima la sete Dini
Non difeso se mala sente di poter fare che c'è nella società civile meridionali e credo che possano avere un sia un un un esempio qua si possono pensare altri strumenti che vanno nella direzione di imprenditoria giovanile mi permetto di osservare anche de di di indicare anche dell'imprenditoria senile
Sono una serie di temi su cui in stiamo lavorando con l'associazione merita Meridione d'Italia le faremo avere tutti i nostri materiali
Cercheremo di dare il nostro contributo al volto tantissimo lavoro
Grazie grazie davvero è il momento adesso della dottoressa Catia Bastioli amministratore delegato di Novamont un player mondiale nel campo delle neoclassiche con aziende anche al Sud grazie per essere qui con voi
Grazie grazie a voi quando un atto di uno speciale ringraziamento all'Enit Arpanet stai in basso o dell'onorata di poter al parte a questo importante momento di confronto per il futuro del sud che è determinante ovviamente per il nel nostro Paese Marco in questo momento così tanto importante
è incontrovertibile che il nostro Galimberti affrontando una serie di stile interdipendenti senza precedenti nella storia dell'umanità legate ad una decretazioni impressionante degli ecosistemi stravinto dello semplice dici
A causa del non eccessivo sfruttamento ed il cambiamento climatico sono che tema anni particolarmente caro
Ma non perché perché è veramente un tema fondamentale e non trattato per coperto per poco tempo ne risulta fondamentale per la vita della terra
è una risorsa non rinnovabile dieci centimetri d'esordio milanese pronte da parte del grande pochi anni per distruggerlo ed è sempre più a rischio
Come riportato dalla licenza nel tempo della Commissione europea il venticinque per cento dei terreni europei a rischio elevato o molto elevato di desertificazione questo problema è enormemente importante del Mediterraneo
E cosa propongono dal collasso del paesaggio e degli ecosistemi vendendo la società invulnerabile e aderenti estremi rischi per la sicurezza alimentare di stabilità politica i costi legati alla venerazione dei sogni oggi in Europa costa circa cinquanta miliardi l'anno
La pandemia soprattutto l'indirizzo sopra tutte le crisi già fatto per capire quanto il nostro modello di sviluppo sia stato insostenibile negli anni portando ad una piani perché essenzialmente sia ogni fenomeno che accade in una parte del mondo si sente in pochissimo tempo dall'altra parte non solo la parte da parte della pandemia
Certo a quattro mila cosa significhi globalizzazione senza radici delocalizzazione estinta e anche come siano essenziali istituzioni sane che mettano al centro l'interesse dei cittadini ai servizi di pubblica utilità
Cioè lo stato quanto siano pericolosi l'approccio di tale termine
Doveva consolidare il termine spieghi dai tanti impedimenti non aveva un progetto comune paese chiaramente non rende gli sforzi nella stessa direzione per affrontare i programmi complesse
E non solo che borghese tanta incompetenza non grave responsabilità sono stati fondamentali di una società residente e va coltivata nel vita formata e la scuola è il pilastro fondamentale perché si sviluppino capacità critica Pecorella balzelli pazienza si sana democrazia
Lei disuguaglianze crescenti anche in termini di accesso all'istruzione della mancanza di lavoro ancora più forte il nel Sud ma presente in tutta Italia e in Europa
Dove secondo una società dello scarto credo ignorante divisione andrebbe e distrugge risorse invece di generale e li considera star qui invece sono risorse
Ed è un'altra cosa però questa pandemia ha già insegnato dei risultati della ricerca scientifica sono essenziali
Non soltanto per far fronte a situazioni sanitarie emergenziali ma anche per dare l'immagine alle azioni delle istituzioni negare l'evidenza dell'emergenza non ci salveranno Isolde Anna
La cisterna ci salvano la competenza e la saggezza tutela dei tecnici basta l'attenzione conoscenze scientifiche ed economiche umanistiche devono però evolvere di pari passo trovare un nuovo equilibrio avviluppa uso delle risorse di connessione ed Economia e Società possiamo fare Edison sicuramente tecnologico perché esame rapido la filosofia dietro rischiano di essere Tripoli dall'umanità come diceva Italia libera è il tempo del coraggio e della responsabilità e tempo aprendo di innovare inventare io credo che sia fondamentale anche lascia le stanze dell'identità con la certezza di quello che si sta facendo sia utile non solo a se stessi ma ad una comunità più ampia
Ecco vorrei processo di innovazione chiediamo di innovazioni incrementali indotta perché dobbiamo partire con il piede subito ma sappiamo di non sapere tutto quindi l'idea di poter ripartire con progetti di territorio su cui imparare arco ionico beduina pepata e nata dalle radici nel territorio dai progetti locali dalle filiere integrate
E in ogni disegno dei corpi dei sistemi perché dobbiamo sperimentare soluzioni nuove
Lo spirito dei leghisti che costruttivo appunto di una logica il rinvenuti nella consapevolezza però
E ci sono interconnesse missioni che finora non avevamo capito Rak Nisi climatica condizioni di ecosistemi biodiversità cibo produzione industriale inquinamento e visione sociale e territorio cioè non si può lagunare asilo Sanasi devono avere progetti integrati nel territorio in cui diversi aspetti vanno ricondotti a un concetto di territorio di Regione di area mai come oggi abbiamo bisogno di poter contare sul Mezzogiorno imprenditori anche col supporto concittadini nonne investitori istituzionali che siano esistesse innovatori
Che comprendano appieno il valore del capitale naturale della stabilità sociale e nella responsabilità anche in Valle includere no nei loro piani di sviluppo
E come è stato riportato in oggetto di studio del leader del del Governo dal parere formale del CT del due mila venti il mondo delle pandemie emergeranno spesso a meno che non vi sia un cambiamento trasforma vivo
Dell'approccio globale dipende in quelle stesse attività umane che hanno impatto sugli ecosistemi
Secondo a questo secondo la prevenzione sarebbe cento volte ed economica del post di risposta delle pandemie quindi evidente
Per l'innovazione partecipata perché non si può più fare innovazione nell'accademia corre innovazioni territorio delle accademie diventano parte integrante ma e quindi non partecipata con l'ambiente e territorio accentua debba essere assolutamente considerata una necessità e una polizza senza qua no Silvano per lo sviluppo economico
Gli agnelli in villa danno la visione strategica e anche i mezzi economici dobbiamo declinare strategia generale a livello locale lavorando su progetti dell'IPAB sulle differenze
E le specificità dei territori e creando interdisciplinarità consistente Daniel bonomia
Che internamente particolarmente caro che quella parte dell'economia carte pare illeso il figlio nordiche rinnovabile Terre del mare è uno dei pilastri dell'economia italiana dietro all'italiana vale centoquarantacinque miliardi di euro il dieci per cento del valore la produzione nazionale occupa due milioni di persone l'Italia è seconda per quanto riguarda fondi di ricerca e innovazione del restaurata primari prodotte dal d'alta qualità
è il terminale juventino nuove raccolte di d'organico le fallimentare l'approviamo il quarantasette per cento dei per evitare oltre il sedici per cento medio dell'Europa ventisei per cento da Germania
Perché vorrei italiane per quella che usa meno risorse per chilo di prodotto l'Italia una posizione di leadership della dignità venendo qui dagli obblighi sta il Mezzogiorno Apollonio di primo piano in questo settore proprio Sundai è particolarmente significativa la crescita negli ultimi anni delle fonti energetiche rinnovabili lo sviluppo del limitare nel settore della carta
Ed è Packaging dei legno della del della e la pace mentale palese regioni italiane che fanno parte del gruppo di testa delle quindici regioni europee un valore aggiunto sono del Sud sono Sicilia Puglia Campania
Le regioni del Mezzogiorno hanno numeri importanti anche in termini di aziende ICE nel settore
Pensiamo alla Puglia alla Sicilia Calabria e Campania e hanno in cui sono localizzate in circa cinquecento trentacinque mila aziende agricole che è il quarantasei per cento del totale italiano
Quindi la di economia sentirli nata nella logica circolare come rigenerazione decrepito viale con al centro la salute del suolo eccome creazione di interconnessioni tra settori diversi
Può essere uno strumento fantastiche essenziale delle strategie politiche europee indescrivibile
Per da un lato arginare i fenomeni dal venti del cambiamento climatico del D'Alema per riuscire a mettere in campo quella cultura richiamo del Parenti Bonino quindi la vennero risolte del partito
Potendo contare non aumento del livello di autosufficienza Naselli proprio e materie prime belgi
Questo è un altro tema rilevantissimo ed è una mai così attuale come in questo momento immuni delle materie prime stanno mandando in questo momento la scarsità delle materie rilancia un tema di enorme importanza nel tutto ma anche con la entro risponde L'Aquila perché i tanti stati diversi da vedere cosa sta
Penetrando in partenza la massima velocità della Cina sul resto del mondo ed in particolare su di noi inverni proprio di materie prime
E se lasceremo che i nostri terreni continua a degradarsi ad essere sempre meno produttivi aumenterà la nostra dipendenza dagli altri ponderali sino al petto per il paese e quindi questo è un altro tema
è una ragione per cui la villa di economia deve essere respinta considerando l'immenso patrimonio conto della io particolarmente interni costruito in questi anni
E il suo potenziale anche evolutivo dato per avere un qualcosa di poi considerando poiché il nostro Paese si trova al centro del Mediterraneo canale particolarmente a rischio
Per cambiamento climatico desertificazione inquinamento e anche climatiche diversità ha tutto l'interesse a considerare questo settore come uno dei pilastri sul lui costruire la necessaria attenzione prendendo la leadership europea nell'avvio Polonia circolare per capirlo sia possibilità fondamentale anche per riparare nel Mediterraneo e quindi diventare un diciamo dando pilota driver per tutto il Mediterraneo e anche per l'esportazione di sistemi invece i prodotti quindi in un tema estremamente importante per il futuro dell'economia
Per attuare la dicono che ce l'aveva non vada tenuta prodotti dell'abilità dei Verdena occorre anche Inzerilli il non può ciò innovativo sistemico e che io incontri dolci qualcun priorità essere appunto rigenerative la somma evidente quindi superare il semplice concetto di riciclo andando verso lecco design dei prodotti quindi ridisegnando il modo di produrre è e consumare fino ad aprile prodotti incoraggiando appunto filiere locali vigorose papabile ereditare il ventisei date e senza consumo di suolo
Per una dell'inquinamento del suolo nell'acqua
E questo significa da un lato disporre di prodotti che abbiano siano capace anche di biodegradabili ambiente ma dall'altra
Di avere una serie di renna quindi vicende gli impianti di trattamento delusi liquidi e solidi di carbonio organico
E lo vengono da rifiuti alimentari ed alimentare organico per rassicurare che con la sostanza resi ma non non rieletto Sandesneben-Nusse Urbino alcune sostanze inquinanti nell'acqua e solo ma possono essere riportate sono mi generando la biodiversità e il carbone sono ecco in questo in questo in Italia in questo sta andando molto bene in Europa molto molto molto meno bene carbonio organico non si può spiegare quando c'è ci sono serpenti che sanno di statistica
E poi accelerare un cambiamento culturale Gundam contando sulla diversità e specificità dei territori unendo l'innovazione al patrimonio culturale
E le sfide locali trasformando fissati deriva ideologica e la biomassa dare immaginario che è un tema fondamentale in materia di linee
Il rifiuto organico che svolgono di alta qualità del punto rigenerare il suolo con l'opportunità di trasformare ha riferito ieri che Irina centri possano essere centri strategici presto Pollari economia si può non ultimo elemento equilibrare degli indicatori proprio perché non possiamo permetterci di non misurare è quello che andremo a fare sappiamo anche che possiamo liberare infallibili starmi dice
CO due o di energia ma dobbiamo vederlo in campo vedendo come funzionano
Quindi è fondamentale avere indicatori Péguy performanti indicator sa magari iniziali sapendo ed ecco arrivare un monitoraggio continuo e questo significa anche ridare digitalizzazione e poi ci sono i per esempio con i sensori eccetera
è continuare questo monitoraggio che significa anche capacità di gestire poi Bottardi masse di dati misurando la portata degli impatti ambientali nella nella dall'inglese identificate e lasciando anche spazio a una loro evoluzione dinamica
Ecco per quanto riguarda i progetti che dal mio punto di vista del Sud potrebbe avere pone di grande interesse
Nell'ambito di Economia parlando sono interconnessi tra di loro
Ecco primo è ieri appunto l'esilio immediate dei cinque della di massa con ricadute sulla salute dei suoni sulle energie rinnovabili sulla viola vinerie integrate e sulla disponibilità di prodotti e energie da utilizzare come come passate catalizzatori del cambiamento attraverso appunto all'epoca dei designer per riportare militari che questa è la più bassa impatto
Questo significa partire dalle marginali depositano in generale terreni marginali a rischio di abbandono a causa immagini economici negativi sviare grazie alla collaborazione con l'Associazione degli agricoltori e di e degli enti pubblici e privati di ricerca del sud si può coltivare mediatico culture per esempio da Linosa dal simpatico
E questo potrà creare nuove opportunità di reddito ma anche USA Cascata delle biomasse e giocare sulla specificità dei territori e essere alla base di soluzioni anche l'Italia kamikaze il più quando e anche per la produzione energetica anche per l'autoconsumo e anche per i trasporti e per la mangimistica che ne importiamo all'ottanta per cento
Ecco il in questa logica si possono anche valorizzare le aree montane con lo stesso tipo di novità dal dal patronato sulla filiera del legno il simbolo e anche non legnoso di queste filiere il con un importante intervento anti appunto sulla sulla resilienza di queste aree
Il secondo punto sono infrastrutture necessarie chiudere il ciclo del carbonio trasformandoli pavimentare organico in materia organica e quindi incrementano i nuovi prodotti Istat degli impianti di trattamento
Delega degli elettori e di acque reflue il di materia organica e in questa derivati sono anche denuncia un progetto cantierabile è stato fatto dalla dalla classe etnica verde peraltro presentato anche quindi insiste una una una progettualità già messi in campo terza tappa nipponica relato agricola i consorzi di bonifica
Con la storia delle energie rinnovabili non programmabili si tratta imbarco immediato energie connessione con i problemi di stabilità idrogeologica del sud
Della disponibilità di acqua e di accompagnare la necessaria crescita delle energie rinnovabili perché non si può
Riesce ad alta velocità con energie rinnovabili se non abbiamo un sistema di storia già significativo con le acque può essere però anche di resilienza per per la per le colture agricole per l'acqua nel solidità dell'accoglienza
Ecco questo Investimenti sono particolarmente importanti anche vedendo attori anche qui c'è un progetto che è stato lanciato da Coldiretti antenna che oggi delle altre società distacco collegati a questo ambito il tempo possono essere una delle attività molto importanti per avere bacini di raccolta nelle aree montane e delle acque
Ma questo tipo di progetto deve essere connesso qual è la qualità del paesaggio e alla e e alla sostenibilità delle risorse deriva qui possibile dell'economia circolare se inseriti in una visione strategica di paese potrebbero controllore moltissimo in termini di posti di lavoro innovazioni partecipate di filiera guidando l'agenda europea della di economia
E chiaramente occorrono politiche lungimiranti Cossandi coerenti che accelerino la trasformazione culturale e la penetrazione del mercato di linea con
Secchi dottoressa Bastioni non lo sentiamo più perché immagino sia terminato il tempo a sua disposizione ma mi sembra stesse per concludere e concludendo proprio inizia dicendo che appunto il positivo ed è sono in villa e possono dare una grande scritta anzi grazie grazie grazie grazie mille a lei per essere stata con noi adesso la parola la professoressa Rice in una delle più brave e apprezzate economisti accademiche italiane membro della British Academy buongiorno professoressa grazie per essere qui
Buongiorno grazie ministro Carfagna per avermi invitata come una un esempio di emigrazione italiana perché parla da Londra nonostante il mio cuore sia naturalmente con il Sud sono da sempre stata convinta che il Sud c'è una questione nazionale come è stato detto da altri
E che la divergenza tra nord e sud sia uno dei più grandi fallimenti della politica economica italiana da decenni vorrei dare quattro messaggi molto è stato già detto quindi vorrei riorganizzato intorno ai miei quadri ad un'aggregazione intorno a quattro messaggi
Il primo è semplificazione degli interventi su quello che è stato fatto e si sta facendo al sostegno all'impresa
Interventi vari dal alcuni che hanno a che fare con il con incentivi
Fiscali industria quattro zero o l'indulto restare al Sud zone economiche speciali alcune cose funzionano alcune cose funzionano peggio
Ma la mia indicazione è quella di avere una una una visione diciamo unitaria su tutti questi interventi con l'idea di semplificare c'è una giungla di sussidi di sostegno degli di natura diversa
Queste cose vanno mani monitorate e vanno organizzate intorno ad un'idea centrale capendo cosa funziona e cosa non fu una per esempio e con una anche con attenzione all'implementazione qui penso per esempio alle zone economiche speciali
In principio una buona idea
A anche così come erano disegnate dal decreto legge del due mila diciassette nell'implementazione molte cose non funziona infatti c'è una moltiplicazione di queste iniziative che ne snatura hanno o l'idea fondamentale originaria
Quindi monitoraggio organizzazione nessuna quindi senza Sanasi non abbiamo non l'abbiamo sentita riguardo le tasse perché c'è stato un disturbo della Commissione si può ritornare alla questione di sesso
è una moda semplicemente ricevo che l'idea originaria e il disegno nel decreto legge del due mila diciassette era un'idea giusta nei criteri e nell'orientamento nell'implementazione e in cui è stato dato molto ruolo o ai sindaci e alle autorità regionali
Nel sei stato snaturato in qualche modo l'orientamento originario e si è si è vista una moltiplicazione di queste iniziative
Che quindi di insomma la cosa è diventato una cosa un po'inutili diversa da come è stata di come è stata a originariamente disegnata quindi cioè la mia la mia o indicazione quella semplicemente direi di rivedere tutto questo insieme di iniziative e di avere unità un'attenzione sia sull'implementazione che anche sul dei testi indicazione di performances come è già stato detto anche dati vincenti presente
Secondo messaggio che è stato già detto da tutti agire su i ritardi di attuazione degli investimenti
Qui insomma i dati sono senza ambiguità c'è un grande problema appunto di attenzione di attuazione di e di ritardi e quindi un problema di velocizzazione io credo che l'esperienza con la Weber cinse Egna che un'eccessiva decentralizzazione non funziona e quindi sono totalmente d'accordo con De De vincenti con l'idea di ripensare avrà al rapporto con le regioni e alla relazione che relazione centro periferia mi rendo conto che questo è un tema molto complicato però insomma comunque e lo voglio mettere sul tavolo e naturalmente c'è un grande problema della pubblica amministrazione e qui credo o che ci sia molto da fare molte cose sono state dette sono d'accordo anche con Fabrizio Barca che l'idea unto di una grande diciamo al punto di attenzione sulle competenze della pubblica amministrazione sia un punto centrale e trasversale su tutta una serie di cose che si vogliono fare al sud
Terzo punto competitività qui diciamo e l'ha colpita un pochino un cappello
Vorrei dire alcune cose sulla conferite dal primo la premessa c'è il problema della competitività e della bassa competitività al Sud a ovviamente radici antiche e la soluzione non sarà trovata con un paio di provvedimenti il problema della conferita tra l'altro un problema del sud ma è un problema anche dell'Italia e dice bene il rapporto Svimez quando parla appunto
Doppio k.o. quello dell'Italia con il resto dell'Europa e quello del sud con rispetto al Nord io credo quei che una cosa che può fare questo governo pensare ad alcuni progetti specifici perché possano funzionare per il periodo anche come al portata simbolica
E ne vorrei appunto dare delle idee in questo senso e poi naturalmente importato una visione invece di di lungo periodo che non sia vittima della così detta tragedia dell'orizzonte per cui ciclo politico questo governo non so quanto durerà anzi me li faccio tutti gli auguri però non sa un anno due anni qualche cosa che vada al di là del vostro orizzonte e che sia incentrata appunto sulle cose
Che sono state dette credo l'ambiente sia molto importante sono d'accordo per bastioni e il capitale umano sia l'altro asse dei i due capitali oltre al capitale
Diciamo di produzione che invece a che fare con l'industria allora sui progetti su su su questo a terreno generale della competitività ci sono tre assi la scuola la giustizia e l'Università oltre al capitale naturale
Allora per per esempio sulla giustizia io è un problema italiano ma è un problema che al sud ha una valenza particolare cioè come funzionano la giustizia civile al sud
Il ritardo c'è il gatto evidente con il Nord quindi io credo che per esempio un'idea potrebbe essere questa quella di mettere in campo un progetto trasversale
E in particolar particolare focus la giustizia Mezzogiorno una su una una specie di intervento straordinario trasversale con il ministero della giustizia seconda cosa alla scuola Vettel su in Val
Sì e Pisa si si è si vede che i centri meridionali hanno una performance peggiore rispetto a quelle del Centro e del Nord per l'istruzione io credo che ci voglia anche qui un piano straordinario che metta al centro l'estensione del tempo pieno alla al Sud io credo il tempo pieno stia una cosa fondamentale
Per una serie di ragioni che hanno a che fare con la con le quali con un con le performances scolastiche ma anche con il rapporto tra scuola e territorio e anche su tutta questa pressione che simili questa retorica che si fa sulla questione delle donne nel Sud
Ma che diciamo in non può risolversi se non si risolve il problema del tempo pieno
Ho e anche qui credo che si possa fare anche in tempi brevi un po'dei progetti straordinari che abbiano diciamo una valenza simbolica che poi possano essere diciamo la base per qualcosa di più duraturo
Infine l'unica università io diciamo sulla scuola tra l'altro vorrei dire che per esempio ci sono poi sono possibili anche diciamo un supporto a programmi anche diciamo di semplicemente supporta la scuola per esempio il mentoring anch'per l'inserimento delle studentesse né col sistema questa è una cosa che la mia scuola in Sicilia fatto praticamente a costo zero in partnership con nelle grande imprese nazionali
E aiutando appunto mettendo in contatto le le studentesse delle con orientamento vale materie scientifiche con manager delle grosse imprese nel capitolo sull'università io penso che a parte la retorica bisogna in capire che invece l'università meridionale
A delle performances su tutti gli indicatori che noi conosciamo peggiori che al Nord e quindi questo è un punto di attenzione anche su questo
Credo che si potrebbe fare qualche cosa per esempio l'idea è quella di costruire una fondazione costruita dal mio muro insieme al ministro del sud e al Mef
Che sia dotata di non dà aumento il suo e che però senza andare da supporto
Alla infrastruttura universitarie e di ricerca che c'è esisti al Sud e questi sono modelli che sono stati sperimentati in varie parti d'Europa cioè delle strutture che non siano in contrapposizione all'università siano di supporto ma che abbiano una loro autonomia e quindi capire una vero una velocità di azione maggiore di quella della struttura universitaria con tutti di Ciampi problemi che che si conoscono sul capitolo competitività metterei anche accento a qualcosa hanno contattato a tutto quello che si può fare per lo sviluppo della cultura d'impresa in sinergia con il territorio
Quindi oltre agli interventi programmati per l'impresa io credo che ci sia un tema sottostimato che quello della formazione manageriale della formazione degli imprenditori
E questo è particolarmente cruciale del mezzogiorno e e diciamo avere un'infrastruttura che accompagni gli imprenditori e anche peggio diciamo quello che c'è di industria
Nel per la crescita dimensionale per gli obiettivi per esempio dell'impresa familiare che sono preponderanti in quest'area del territorio o
Sia molto importante e e e questo nel e per questo ci vogliono mette di innovativi l'università non è pronta a fare questo
O ci vuole una una nuova diciamo idea un nuovo approccio diciamo alla Procter ma alla alla prova alla alla formazione professionale e tra l'altro il il tema della formazione in Sud nel sottesa molta formazione però la si fa male e quindi anche questa è una cosa da rivedere e e credo che qui si possono portare idee innovative che si stanno sperimentando Leo in altre parti del mondo
In cui la formazione sia fatta appunto anche in relazione allo sviluppo di una cultura d'impresa a un concetto di valore di impresa
Che vada appunto al di là dell'orizzonte Breve ma anche un orizzonte più lungo cosa che è molto importante per facilitare tutto quello di cui parla la carta PHT ad azioni sul sempre il problema del rapporto con il territorio
Quindi in direi che qui per enfatizzare che non è necessariamente il fatto che la scuola non funziona nel Sud non c'è tutto un sistema di credenze di cultura che va cambiato e questo può essere fatto diciamo con interventi anche non a a costo relativamente basso ma che vadano appunto a creare del e degli esempi delle esperienze che possono catalizzare quelle energie positive che ci sono Quarto punto e qui finisco zone Grandi Progetti è chiaro che il Sud deve avere una una fu funzione fondamenta Arena trasformazione verde ed è chiaro che questo non si può fare se non nell'ambito di una visione nazionale in su
Qualche cosa è diciamo la trasformazione verde in Italia e su questo c'è un problema di grandi dei grandi progetti di riconversione de dei poli industriali ricordiamoci che nel Sud i poli industriali sono ancora grandi diciamo produttori di occupazione ha scelto la Sicilia orientali Duilio
Appunto la mia scuola e nella Sicilia orientale il il popolo di Priolo quel polo industriale lì è ancora fa sì che la Sicilia orientale abbia un reddito pro capite più alto
Di tutto il resto della Sicilia nonostante quel polo sia in grande crisi e probabilmente appunto andrebbe ci quindi diciamo la poca zone del sud e non è il turismo c'è ancora diciamo una struttura industriale che in parte va riconvertita va in parte va trasformata
Questo o non significa levare lavoro la riconversione significa trasformare lavoro e da questo punto di vista sono da Cordoba basse Alice bisogna essere molto ambiziosi nel nel mezzo ma e nella visione ma questa cosa non si può fare senza senza che ci sia un programma italiano su tutto questo sulla sulla sulla nostra politica energetica sulla nostra politica di riconversione industriale e quindi in questo è un po'il problema dell'orizzonte questa non è una cosa che fa un governo questa è una cosa che fanno tanti governi nell'arco dei prossimi decenni io vorrei concludere con un messaggio che è un mio non messaggio
Che mi è caro però visto che è stato recepito dato da bere più non si può pensare alle politiche del Mezzogiorno senza individuare quali siano i protagonisti
Della società meridionale che possano diciamo essere Inti portatori diciamo di questo cambiamento
è interessante vedere dal rapporto Svimez per esempio che nella ripresa il due mila quindici e sedici si individuano un un nucleo di imprese forti quindi non siamo in un deserto
Ho la classe dirigente meridionale non è la stessa quella degli anni Cinquanta e questa è la ragione per cui il tipo di interventi che a cui bisogna pensare non non sono diciamo l'intervento del delle dell'investimento pubblico
Tipo appunto è è una una società molto più complessa
La società anche molto molto stanca molto ferita però che dei veri e ricostruire ritrovare un suo protagonismo e non si fa appunto la politica al Sud senza appunto individuare e senza responsabilizzare la classe dirigente del Sud in prese operatori scolastici università
Amministratori pubblici grazie
Grazie a lei grazie professoressa per i numerosi spunti che ci ha fornito e la parola a Giuseppe Provenzano da cui va evitato un corposo dossier sul Sud e su molte cose stiamo cercando di dare continuità lo ringrazio per essere qui come questa mattina
Grazie velista grazie abusivo io sono giuridici partecipare a questo incontro è una grandissima importanza
Non solo perché il colore del sud nella sua dimensione di questioni razionale ma per cui spera che questo governo quando diciamo eccezionale nella formula politica su cui nasce può continuare l'audizione di collocare subito alla sua dimensione reale la grande questione europea sud è l'unico tutti gli indicatori e la più grande area meno sviluppata d'Europa allo stesso tempo questo ci può consentire diciamo di ricollocare strategicamente il nostro Paese guardando sub
La giornata sarà importante io stamattina mi sono perso l'interventi leader incerti parta però ho lasciato che si perdesse il loro lavoro decisori ripristino del Sud quindi
Credo di sapere un po'le cose che hanno e o ma la giornata ieri che parte ho seguito ci dice una cosa molto importante noi sappiamo cosa fare e anzi differenze revisioni del sud delle strategie di sviluppo tra diverse correnti di pensiero si sono molto avvicinati nel corso degli anni piano subito in gran fretta poi dall'impegno a dell'Italia viene con l'Europa raccoglieva un po'il senso diciamo di questo di cosa fare adesso sappiamo una cosa in più quello che tubista ha detto ieri che ha detto il presidente rannicchiato impossibile farlo noi andiamo strategia risorse e strumenti mi verrebbe da dire senza precedenti la linea integrazione piene con l'accordo di partenariato con la nuova programmazione del fondo sviluppo e coesione va una potenza di fuoco enorme ora dobbiamo concentrarci ripetuti sul cambiamento perché l'unica cosa che i generali fiducia cambiamento significa attuazione e valutazione delle cose che si fanno io per questo voglio ringraziarli per l'impegno che sta lo straordinario di attuazione delle politiche in essa bene sul tema del rilancio degli investimenti pubblici e privati nel nel soggiorno vi è la grande sfida
A noi abbiamo bisogno di diciamo col cacciavite riprovare a stringere i bulloni c'è il tema del monitoraggio è la causa del trentaquattro per cento
Ken tema molto molto difficile per contare le amministrazioni pubbliche c'è un lavoro di accelerazione nella stesa delle risorse aggiuntive abbiamo iniziato l'anno scorso ci è stato riconosciuto dalla Commissione con accelerazioni importanti nell'utilizzo dei fondi europei
Anche nella emergenza il Fondo sviluppo e coesione ieri gradi ricordava le cifra mi piace ricordare di quando sono arrivato si stendeva Terni di casa poco più di un miliardo di con lo sviluppo e coesione
Alla fine dell'anno scorso siamo arrivati a oltre tre miliardi metri in linea con le previsioni che ci eravamo dati nel piano queste sono cifre Astra in realtà diciamo dobbiamo lavorare su gli strumenti che abbiamo a disposizione all'incentivazione equivale io condivido diceva da ultimo presa in noi abbiamo gli strumenti concentriamoci a lavorare su quegli alcuni dobbiamo ancora realizzare penso per esempio all'impegno del fondo nazionale innovazione sulla Stampa ecologica Hondo cresce al sub legato alla crescita dimensionale delle in paese
Altri stendardi vantaggio ieri sono state dette cose molto importanti da Banca d'Italia sulla possibile patto sull'occupazione ove la visura Handy fino a perdere l'attuazione l'ambizione non negoziato difficile con l'Europa per una diciamo darle quell'orizzonte temporale in cui quest'Italia tutti i suoi indiretti e indiretti ma anche bisogna avere una visione non è un altro luogo
Ma costruirla ne abbiamo parlato dentista intorno agli ecosistemi dell'innovazione ecosistemi rinnovazione insieme alcune delle questioni specializzazione produttiva che deve essere diciamo accompagnata nella transizione
Digitale ed ecologica università cioè a quelle parti dell'università devono funzionare
Il anche da rigenerare sotto ogni punto di Lisa acquisita dall'idea di riprendere il modello di San Giovanni a Teduccio
Zone economiche speciali in un rapporto virtuoso con la con la costituzione di questi ecosistemi rinnovazione possono provare a mio avviso nuovo slancio ideale
Coniugare innovazione tecnologica produttiva rinnovazione sociale questo è anche l'elemento di riformare la società meridionale penso per esempio al EMAPI so che è stato trattato molto delle materie estranee neanche da ultimo veniva e di competenza
Che accennava unisce navale fine
E che sono comunque lasciati morire anche in parte dovuti a fattori di contesto molto portati ecco perché piena RR
Assumendo il Sud riequilibrio territoriale sempre più in Commissione trasversale oltre e diciamo attraverso uni esempi concreti può essere secondo me destinato a questo
Dobbiamo valutare queste politiche le politiche di coesione usa bene Fabrizio Barca diciamo sono le politiche più valutati più conoscitivi quello che abbiamo vediamo una grande operazione di trasparenza anche sul fondo di sviluppo e coesione
Dobbiamo far sì che Works dobbiamo misurando bene su il sui singoli interventi
E su questo punto decisivo
Pongo trentenni critici che ponevo ammessi sono diciamo nella mia precedente avesse e restituisco alla soluzione presidente disincanto di cui avete parlato
Le politiche ordinarie dell'amministrazione pubblica sono all'altezza di accompagnarlo perché noi abbiamo diciamo strumenti aggiuntivi visione anche attraverso gli strumenti effettivi malinconiche ordinari sono dalle accompagnato be'innanzitutto servono riforme perché per esempio del fare molte delle cose che diceva presa bastioni
Eh beh noi avremmo per esempio bisogna che alcune regioni facevano dei piani rifiuti all'altezza la possibilità e per gli aspetti stavolta a
Hanno di chiudere un ciclo integrato dei rifiuti e questo oggi non c'è e quindi noi rischiamo a per per questa mancanza di forme di intercettare diciamo al nel nel Mezzogiorno a investimenti sulla transizione ecologica digitale
è io sono diciamo brutale un modulo per l'accento che dall'inizio la ministra
Campagna ha voluto mettere sull'attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni sulla loro definizione anzi su questo importante diciamo definire il percorso
Perché il rischio è quello di una continua disillusione perché noi diciamo del percorso di revisione dei livelli essenziali di prestazione parliamo da quindici anni
Con criteri diciamo totalmente a mio avviso sono sbagliati anche ragionieristici invece dovremmo passata ire dai fabbisogni standard entrambi gli standard da come raggiungerli ecco questo è quello che diciamo pure poi anche di provare a modificare pure il contesto nel richiamare è il pavimento su cui si innesta o vicini autonomia io dico che diciamo per renderlo credibile secondo me bisogna chiarire meglio nel Pnr qual è la strategia infrastrutturazione sociale insieme epocale di coordinare
Porterà a raggiungere ad apprezzare la macchina pubblica la garanzia dei livelli essenziali delle prestazioni cioè visto deve essere un punto una provincia avendo riunitosi solo che in quel modo perché prendiamo Ylenia sulla sanità
Noi abbiamo dei LEA probabilmente avrebbero innalzati Massenet carisma di ripartizione del fondo sanitario nazionale in Conferenza Stato-Regioni continua a seguire diciamo Quiroga Maltempi noi non ce la facciamo
Punto fondamentale sulla rigenerazione amministrativa anche qui diciamo voglio ringraziare campagna e Brunetta e ha avuto un colloquio per averla allo immediata attuazione la norma io ritengo fondamentale di rigenerazione amministrativa
Sui famosi due mila ottocento che devono essere diciamo reclutare sulla base di un'analisi dei fabbisogni sono le cose che diceva
Fabrizio all'attenzione del visione c'ha lavorato vuoto che devono essere aggiuntivi rispetto al reclutamento ordinario vedere pare pubblica amministrazione particolare
Nel Mezzogiorno a mio avviso e che deve essere legato però alla riforma dei grandi centri di competenza nazionale cominciare dall'agenzia la coesione territoriale
C'era un corso ho avviato questa regola deve da un lato domandare anche i vigili con cui era stata immaginata dall'altro invece seguire l'evoluzione che dei metterla in relazione con il PNR al alto gravissimo punto diciamo di riflessione che pongo alla discussione pubblica e a questo Governo diciamo proprio per la la formula diciamo di responsabilità nazionale esista assume è chiaro che la domanda è l'assetto istituzionale e noi andiamo e oggi all'altezza della sfida che abbiamo di fronte
Molte cose le ha dette avevo dice io ho anche in questi mesi in cui ci siamo confrontati sul sul punto è chiaro che va a sempre valutata la capacità amministrativa ad ogni livello di governo ha sempre detto che il Governo centrale abbia brillato rispetto alle regioni presenti nell'utilizzo dei fondi europei abbiamo regioni anche nel Mezzogiorno bisogna andare meglio di molte amministrazioni
Centrale e tuttavia è sotto gli occhi i brutti
Che diciamo la minima titolare del mezzogiorno il tradimento del regionalismo italiano Obama ispirazione costituzionale cioè di regioni da programmarsi peggiori momenti di programmazione
Mi sono orientate giorni come enti di gestione questo diciamo hanno determinato nulla ulteriore problema nel Mezzogiorno che non si risolve a mio avviso solo una un più forte coordinamento tra le regioni meridionali
Ma con ripensamento io capisco che diciamo con soci sono le commissioni di riforme istituzionali questo sono salite di darla noi tema soprattutto alla luce di quello che ho visto la pandemia ce lo dobbiamo porre tanto più perché oggi non possiamo più infantile
Quindi la filiera di comando lasciatemela dire così con cui reale sì dobbiamo mettere a terra le strategie d'investimento deve essere vale chiara come oggi infine lo ha accennato da ultimo Lucrezia Reichlin io penso di sì ma decisivo
I soggetti i i protagonisti sociali questa stagione di cambiamento io penso che il partenariato davvero noi dobbiamo renderlo ormai come al Sud visto che c'è una grande disponibilità e il mondo dell'impresa nel mondo del lavoro nel terzo settore che rappresenta un valore in sé entro il giorno per questo diciamo l'abbiamo attivato anche nelle politiche di coesione non solo passando delegando solo alle politiche sociali motiva sussidiarietà ma per riorganizzare la società devono essere protagonisti di questo percorso ci sono poi le persone parallelismo Donatella che la pandemia
E che io non sono nessuno vuole dopo un lungo processo di diciamo impoverimento del capitale umano che abbiamo subìto negli ultimi quindici anni e non sono pervenute alla causa dello sviluppo manomessi ieri
Quisisana arredi emendamenti per è il sud che è un pezzo diciamo che può andare a questo processo di trasformazione i giovani sono tornati durante la pandemia che hanno bisogno diciamo di soltanto la ti chiedono soltanto di restare magari diritto alla commissione va garantito Lucy può riferire anche la geografia del lavoro nel nostro paese è un po'in generale nel mondo provando anche a come dire correggere i contraccolpi
Di una concentrazione non sempre positiva
Credo che l'America chiudo davvero abbia fatto giustizia di molti luoghi comuni anche nel rapporto tra nord e sud
Questo non significa diciamo comune mezzo gaudio
Significa però che siamo di fronte a finalmente un'opportunità per impostare davvero e la la politiche vissute vi prego di tutti i colori
Territoriale nei termini corretti io penso che davvero diciamo noi non possiamo più diciamo accontentarci di un Sud afferenti ma bisogna venga vissuta attivo di capitali di persone di nuovi dello sviluppo rivendicando buone orgoglio nel paese che la battaglia di riequilibrio territoriale non è ce lo vince lo Compaq Italia finezze certo non è soltanto parto di equità che pure nel nostro paese diciamo no una connotazione territoriale riguarda sulle sulla riguarda periferia dei ampiamente ma serve a liberare le energie potenziale indulgere persone in tutti i luoghi e noi per vincere la sfida dell'Italia ignoro abbiamo bisogno di tutte le persone impulsivo
Grazie ministra grazie Murgia io Ginori
Grazie grazie a te e anche invoca l'operato auguri per il tuo nuovo incarico visto nuovo ruolo quello che che ci tengo a dire dire che i risultati di questo dibattito resteranno perché gli uffici sono già al lavoro per acquisire da ogni relatore il prodigio sì che sono stati avanzati nel corso di questi due giorni ed è anche in corso lo screening delle centinaia e centinaia di proposte che stanno arrivando attraverso la consultazione pubblica che abbiamo aperto ieri sul sito del ministero per il Sud consultazione pubblica che durerà
Fino al trentuno di marzo adesso il momento di salutare il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Bruno Tabacci che ringrazio per la sua presenza e anche per l'interlocuzione è sempre positiva con il ministero degli sud prego
A che la parola Bruno non non ci sentiamo ancora no
Cerchiamo di capire dalla regia se il problema si sente molto basso vale lo sentiamo molto però sigillate faceva persone ecco i centri bene
Forse forse forse Bruno domestico provare ad alzare un po'il volume
Il volume del microfono e non dell'uscita
L'addio al massimo e comunque vogliamo così poco ecco ci sentiamo un po'meglio
Allora beh io ringrazio veramente la ministra campagna
Capisco l'eredità disponibili
Totale collaborazione
Intervento di Provenzano mi porterebbe a riflettere la crisi del regionalismo e dall'attore che nel governo altorilievo
E lo dico da deputato di Milano espresso la sua contrarietà ad autonomia differenziata nella sua strumentalizzazione
Intanto per fissare alcuni paletti
Ovviamente io ho ascoltato a lungo ieri mattina il dibattito come un tappo rimarcato da diversi interventi il nostro Mezzogiorno è un caso unico a livello europeo per la consistenza del divario e per la sua durata nel
Ma anche per l'entità delle risorse che sono state impiegate negli anni a fronte di politiche che non hanno portato risultati sperati
Multa per quello sostanziale inefficacia
E questo fa emergere quasi un enigma che abbiamo il dovere di sciogliere perché lo sviluppo soldo per l'Italia il suo stesso futuro inimmaginabile senza il Mezzogiorno
Questo da questo discende che se le regioni del Sud non saranno in grado di crescere anche le prospettive del no prenderanno ridimensionarsi le regioni più sviluppate interverranno ancora terreno rispetto a quelle europee più avanzate
Questo legame indissolubile dal nord al sud
Si pone dunque davanti alla citati disegnare politiche specifiche
Per un verso Siro di rilancio del Mezzogiorno ma che per altro verso in una logica di sistema siano parte integrante di una strategia nazionale di sviluppo economico e sociale lungimirante coerente integrato
Indubbiamente i dati dal Mezzogiorno delineare un quadro complessivo di un divario persistente consiste anche se non bisogna trascurare
La differenziazione interna al Mezzogiorno spesso e per molti versi è cresciuto negli ultimi anni e si è accompagnata anche a fenomeni di cambiamento e di innovazione
Ci sono segni e luoghi di movimento specie in alcuni settori dall'agricoltura all'industria
Che sono alimentati anche da risorse locali delle regioni meridionali che incontrò nuovamente ad azionare i beni e servizi crescenti dalle
Tuttavia la struttura produttiva resta però fragile nel suo complesso che sconta la debolezza del tessuto urbano meridionale
In questo sfondo le politiche del mezzogiorno possono risultare efficace la convenzione che definiscono in modo chiaro
Un programma sistemi più organico incardinato su progetti innovativi investimento orientati alone dalla tradizione ecologiche nutrita Ordine infrastrutturazione logistica di riqualificazione urbana investimenti sulla puntualità
Sono Madama guardia Alberto giorno non come area sosta
Ma come area da integrare con Vettel il più possibile nella rete dei grandi assi infrastrutturali strade ferrovie porti rispetto al Nord Europa e che nel contempo utilizzi lo sviluppo del Mezzogiorno come erano come una base per spingere l'Europa guardare al sud
E inglobare larga litoraneo per fare una grande piazza di un mercato di scambio riscattando così le nostre inerzia strategiche fino ad ora hanno reso il Mediterraneo quasi un mare passivo di transito
In questo quadro ci sono delle priorità rafforzare il sistema portuale meridionale non sanno da che livello l'innovazione di produttività e l'orientamento alla sostenibilità fare equivoco elettività alle zone economiche speciali
Intervenire sulle città del sud caratterizzate da un maggiore isolamento in termini connessioni sia materialmente in materie in definitiva suppongo crescere se connesso reticolo esistenti
Si realizza vuol dire icone di servizi interconnessi che sono condizione per migliorare la produttività territoriale
Vede nessuno al centro l'azione di governo significa dunque mobilitare tutte le energie del Paese per superare i divari territoriali insieme a rendere sinergiche le potenzialità di ogni singolo territorio
Nella convinzione che sempre questa azione comune d'Italia non potrà metterci su un sentiero stabile di crescita economica di sviluppo duraturo e su per anche dal punto di vista sociale
E serve anche da parte del governo un'analoga azione interdipendenza dico