Conversazione con Alberto Mingardi sul 147° Anniversario della nascita di Luigi Einaudi

Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni come ormai consuetudine dal professore Alberto Mingardi presidente dell'Istituto Bruno Leoni di Mila no buongiorno professore innanzitutto come stai come andata in sposa nazione
Direi molto bene spero stia bene anche lei e soprattutto che ci ascolta
Senta professore se non mi ricordo male il ventiquattro di questo mese e l'anniversario della nascita di Luigi Einaudi
Siccome non è un gran fare un grande economista un grande presidente della Repubblica è un grande intellettuale liberale allora professore miliardi la prima e la prima domande è ovvio lei che ne pensa di questa figura
E per l'Einaudi si è rotto una figura straordinaria nella storia del nostro Paese ma dirlo e persino una banalità allora è stato per la ragione che ricordava già lei c'ha stato assieme uno studioso magari non un pensatore originale ma sicuramente un economista apprezzato molto importante è stato una figura dal profilo istituzionale quasi unico e centrale
Nel periodo della ricostruzione Orlando era di fatto l'Economist è uno degli uomini il cui nome
Diciamo così era più noto
Anche al di fuori dal nostro Paese nei quali è stato per tutta la vita letteralmente da quando aveva diciassette anni un appassionato lo scrittore di pure comunicatore dell'economia
In quest'ultima funzione che fosse quella meno celebrata nelle cerimonie corde nelle
Anche diciamo così poi nel nel
Intanto nel nel racconto collettivo che associa
Ovviamente il suo nome alla Presidenza della Repubblica l'ultima grande assunzione
Che ha occupato con uno straordinario prestigio anche con uno stile molto personale insomma non ricordiamo tutti topolina hotel cominciamo
Prezzi per quel meraviglioso articolo mi Flaiano la Repubblica del potere indivise e tuttavia credo sia stata proprio questa sua opera di divulgazione economica
A farne una figura veramente straordinarie in avorio un grande scrittore ed è forse il più grande economia la vostra storia ecco quali sono i suoi principali testi io mi ricordo lezioni di politica sociale ma quali sono
Dunque lezione dedica sociale sono uno dei testi di cui siparietti più
Anche oggi fondamentale ovviamente la conoscenza quegli articoli
E sono riuniti nelle cronache economiche e politiche trentennio veramente un mastodonte dal punto di vista anche dello spazio che che porta via
E in libreria ma che contiene articoli molto importanti anche per gli articoli giovanissimo se vogliamo la bellezza della lotta sulle rivendicazioni
Operai dalle quali emerge questi temi odiano anche la concorrenza del papero cadere il Complesso di un'economia e di una società e che quindi si somma se il suo entusiasmo ecco per per il sindacato non politicizzato poi politicizzato
La raccolta più nota tutti ovviamente quella delle prediche inutili e devo dire un c'era un po'anche un pezzo no nessuno questo grande scrittore questa grande
Il concerto dell'economia che controspallina con italiano bellissimo terso limpido
E nello stesso tempo il terrore cose che scrivo io hanno una preso o è surreale molto limitata sono sermoni nessuno segue espressione degli iscritti che a me piacciono moltissimo Ossimo
Gli ultimi quasi
Quelli riuniti nello scrittore del presidente su tutte le cose inaudite scrisse molto spesso non propri proprio per rispetto del suo ruolo istituzionale quando era Presidente della Repubblica l'ultimo scritto
Di Einaudi un articolo pubblicato nella sessantadue in altri modi
Nel sessantuno che era stato presentato in un convegno sentiamo politici ed economisti un saggio molto bello tra parentesi si trova tutto on line grazie a una meritoria iniziativa
Di alcuni anni fa l'opera omnia disponibile su internet anche con un motore di ricerca interno politici ed economisti una sorta di meditazione sul ruolo dell'economista in una fretta di varare un testo molto interessante anche perché
Prefigura una cosa che è facile capire
Da parte di una ottima forse scoprire pronto oggi cioè una sorta di antipatia di diffidenza perso l'idea che si possano contrabbandare come
Potere come sapere meramente tecnico una qualsiasi con qualsiasi catalogo di proposte qualsiasi ricettario
Per la società anche gli economisti devono dichiarare i loro pregiudizi e i loro valori ecco i valori sono molto importanti
Nell'opera di Rinaldi e delinea pienamente consapevole
Ecco il prologo estere si avvierà la prossima domanda perché Luigi Nava insomma per quello che mi ricordo elementi delle pure un po'come Adam Smith in realtà poi aveva un fondamento di filosofia morale molto forte
Ma non smise scritte appunto scrisse appunto la famosissima non fa famosa per i i culti linking siano teneri sentimenti morali e Luigina difese d'ufficio molto riferimento insomma non in qualche modo l'ordinamento morale lo si sa se non mi ricordo male tra l'altra molto appassionato di un modello di democrazia quello svizzero
Ecco è possibile ad essere franchi condurre Nouvelle un meccanismo una teoria del libero mercato senza una filosofia morale che in qualche modo lo sostenga perché questa non è una questione da poco perché lei sa benissimo che poi su un prete e un altro grande economista scrisse a trovarmi i processi di sviluppo del capitalismo
Tendono a distruggere le istituzioni locali che ne sono che ne sono alla base quindi dico è possibile un libero mercato che veramente su sin qui ci c'è un po'di un se invece concorrenza e non è che il mercato dominato dai cartelli del mondo con il mercato che alla fine non è niente
E che e ci sia un tossico libero mercato senza un filo sul mio suocero Sophia morale che lo sorreggono e che venga insomma
Sostenuta alla sua base
Da una parte ovviamente per Luigi Einaudi come prima
Giustamente lo ricordava letteralmente l'economia la scienza sociale quindi siamo lontani ecco da all'idea che l'economia si è sostanzialmente una gloria della scelta e forse il modo migliore per riscrivere parte dell'economia temporali sicuramente se l'idea la consapevolezza se c'è bisogno non so se di una teoria morale ma di una costellazione di valori di di di di alcune per cui i principi condivisi perché una società libera si reca
Uno per questi principi condivisi c'è ovviamente l'idea che alla risponda alla libertà corrisponda alla responsabilità individuale questo
Punto centrale sia nelle meditazioni di Einaudi sia in quelli
Degli altri grandi classici della liberalismo sia che in qualche modo esistano dei valori i quali portano la società in una direzione nella quale libertà irresponsabilità possono coincidere pensiamo solo all'importanza Einaudi ammette
Al ruolo del risparmio un po'anche dal punto di vista proprio della e la virtù del tentativo
Di elevarsi socialmente da parte dei più umili attraverso appunto il risparmio c'è una fortissima antipatia
Inaudi nei confronti delle sì delle soluzioni corporative degli equilibri e imposti dall'alto c'è una fortissima antipatia nei confronti dei mastodonti
Del grande sia nel senso statuale esterno esteso anche economico sotto alcuni aspetto ed è un'altra cosa Ilario dice molto bene in alcuni saggi ma qualche cosa che anche altri studiosi avevano in qualche modo messo a tema questo liberismo Rinaldi non è un
Tanto
Un affresco coerente l'idea di della società che funzioni come un orologio da sei per esempio ma è una forma di antipatia diffusa
Per soluzioni calate dall'alto
Soluzioni coercitive quindi e quasi una cultura morale quasi un atteggiamento prepolitico e poi consente a un certo tipo di società di formarsi retrocederà
Bene ringraziamo come sempre il professor Alberto Mingardi presidente dell'Istituto Bruno Leoni un saluto davano se mittente Dario verità