La figura e la leadership di Mario Draghi: un’analisi

Pomeriggio grazie di essere di essere presenti ringrazio prima di tutto i nostri ospiti relatori presente Gianni letta
Dottoressa Maria Cannata Lucio Caracciolo tutto sommato cella Panucci Bernhard Scholz e Alessandro speciale
Cioè particolarmente gradito questo incontro a circa quaranta giorni dall'insediamento del governo Draghi dalla fiducia del governo Draghi si è detto se scritto moltissimo sulla sua vita sul suo esperienze
Io vorrei introdurre questo questo vive questi diversi punti di vista che ascolteremo questa sera con una una una frase che lo stesso Draghi disse sette anni fa come colazione del centesimo anniversario della nascita del professor Caffè il suo professore perché la trovo molto molto reale molto poco coerente con questo momento
La conoscenza della realtà istituzionale sociale e comportamentale
La capacità di indignarsi per ciò che in questa realtà violava principi etici fondamentali o anche la razionalità economica quando vedeva la stupidità prona al servizio della verità
Perentorio richiamo ad agire insieme rimprovero un'accettazione passiva della realtà
Cosa fare per porre rimedio le disuguaglianze ma anche le inefficienze queste era questa era la politica economica di Federico Caffè questa è oggi la politica economica nella sua definizione più alta credo che cambiano una grandissima a dopo l'ennesima attenzione a questa a queste frasi perché in qualche modo ci pongono in questo momento di grande tensione attivano alla pandemia anche di fronte a diversi interrogativi
I brani dell'uomo di Governo i draghi che ha governato i momenti complicati difficili di una politica economica al Tesoro di Trani che si inserisce in una geopolitica nuova comunque se degli Stati Uniti imminenti elezioni tedeschi in Europa un pratiche se se si è recato sono otto mesi fa al Meeting di Rimini qualche modo in quella sede aveva quella frase così perentorie diventata famosa il delitto buono gemito cattivo in qualche modo messo le basi di una di un programma di governo e poi Draghi e della BCE quale esso
Speciale se confrontato molto
Ma prima di dare la parola Presidente Letta proprio per una sua lettura da da persona che sta tanti anni anche a Palazzo Chigi volevo ricordare una frase di Pietro Nenni che entrando al governo il Governo Moro nell'apertura del centrosinistra
Disegno motorini prendevo ma col camice non succedeva mai nulla
Nel nel ricordo fu quello che inventò coniò l'espressione la stanza dei bottoni o no noi ovviamente non ci auguriamo che il motore prima di tutto ci siano e che poi premendo lì facciano cambiare delle cose
Proprio da questo partirei Gianni proprio i motori ci sono Palazzo Chigi entrati avrà l'abilità di farli funzionare
Grazie Gianluca sono sicuro Villani se non ritrova inventa perché lui conosce bene i meccanismi della politica Elisa governare bellissima la situazione con la quale si è introdotto al tema perché riassume il pensiero economico di treni
E la sua vita all'ombra di quel maestro era sempre riconosciuto come tale che Federico Caffé
Ranieri hai ragione
Sono quaranta giorni forse il più da quel tre febbraio che sappiamo tutto che leggiamo tutto che ascoltiamo tutto che ci raccontano tutto di lui e anche di più
Eppure forse qualche cosa di utile si può ancora dire chi è arrivato Palazzo Chigi e sull'onda sulle ali in una fama delicatissima in cui si tratta negli anni di un economista di un grande economista
Il porterà in quelle stanze sul prestigioso compresenza all'operazione il suo valore ma un tecnico si direbbe oggi ma l'unico tecnico speciale perché è un economista che la politica la conosce frequentata
La Santanchè governate non è nuovo a quelle stanze di Palazzo Chigi che ha frequentato a lungo soprattutto nei dieci anni in cui è stato direttore generale del Tesoro gli anni sono tanti e lui è stato un direttore generale
Un tubo del direttore generale vorrei dire
Associandolo a quella SuperMario con quale oggi ieri nel cimitero e lui
Anche allora si facevano i vertici economici del Presidente del Consiglio soprattutto nelle manovre della legge finanziaria come si chiamava allora
Ma allora era l'ultima barriera
C'erano i ministri competenti c'era il presidente del Consiglio ma qui direttore generale aveva una marcia in più e si sentiva essi vedeva e contava
Da tutto l'esempio del mille novecentonovantotto il governo ha varato il Testo unico sulla finanza
La legge il sistema è importante decreto legislativo adottato dopo la legge delega lungamente discussa tutti la chiamano si chiama legge gradi e nessuno ricorda il nome del presidente Dini Risi che quella legge avevano firmato ma tra chi l'aveva fatta
Importa giustamente ancora oggi il suo nome questo per dire come l'esperto il tecnico l'economista sapesse governare la politica
E lo ha fatto con tante di quelle azioni diverse con tanti governi diversi lui diventò direttore generale nel settimo governo Andreotti
E poi è stato programmato dolorose è stato con Ciampi è stato con Berlusconi due volte è stato utilizzato con Prodi è stato fondamenta
D'altro canto aveva cominciato subito dopo la laurea nel mille novecentottantadue perché Courier allora ministro del Tesoro Mino consigliere economico del viso disteso
E da lì in poi nell'ottantaquattro andò a Washington direttore esecutivo dalla banca mondiale tornò nel novanta punto assumere valore la carica di direttore generale del Tesoro
Dopo dieci anni l'asso resta in carica il ventitré novembre del due mila uno
Lasciò forse perché in quel momento l'esclusione dal ministro
Con quale la convivenza era stata fruttuosa per alcuni mesi ma poi decise di interrompere la ma che questo economista così preparati così esperto di tanto prestigio e di tante letture invitati studi così destinato a incrociare la politica
Forse era scritto era scritta nella sua storia prima ancora che lui la giungesse gesti ISI e si laureò Thule ricordato poco fa casse proponga offre e che fu e ha considerato sempre considera tuttora il suo maestro l'altro su Modigliani che idealmente di Boston dove vado subito dopo la laurea e una tesi
Quasi profetica allora perché era sul piano vorrei guerra e si intitola integrazione economica e variazione dei tassi sentite come l'unione economica
Dice il trucco della tesi era questo
Il grave non è stato un fallimento
Perché le politiche economiche le situazioni istituzionali di vari Paesi dell'Unione sono ancora troppo diversi
Per poter avere dei cambi fissi in sostanza e troppo presto per pensare ad una moneta unica
E in carcere facendogli i complimenti per la brillante discussione della tesi disse
Raccontò qual era il pensiero di Carli allora governatore della Banca d'Italia
E disse guardi guarda caso coincide con il suo e con questo difese il più grande complimento e cavaliere un nome
Per Draghi già familiare per isolare Gallo aveva lavorato alla Banca d'Italia con Menichella altro mitico governatore per assolvere la Banca d'Italia
E quando poi dopo passo avanti al lavoro
Quando il padri de I timori la mamma di Mario raccolti gli scritti del Di Carlo ed esige un volume
E per il nuovo Mario allora sedicenne del portarlo anche a segnali e racconta
Carli racconti orali
Portai a casa Cavalli una copia di questo libro ci fu una scritta rimango più arrivederci e grazie
Ci si rivide nel mille novecentonovanta quando appunto Ciampi un altro governatore
A chiamare i grandi alla Banca mondiale la miniserie dopo quattro anni voleva rientrare e lì visse aspetti un attimo vediamo il giovane donna Carli che nel frattempo era diventato ministro del tesoro e Carli nominò punto direttore di Narciso forse sarà meglio di me
La dottoressa Maria Cannata
Gestisce altrettanto mitica del debito pubblico italiano
Pensare che questi due nomi Ciampi e Casini e due governatori importanti nella storia della Banca d'Italia e ci sono i predecessori di quello che fu un po'il loro successori punto ma veramente che fu nominato governatore della Banca d'Italia
Dal Consiglio dei ministri del terzo governo Berlusconi il ventinove dicembre del due mila cinque
E si insegnò il sedici
Gennaio del due mila e sei
Non fu facile la nomina dei ranghi al governatore della Banca d'Italia
Perché a nessuno ritrovato Tremonti appunto e dopo come ho detto prima alcuni mesi di fruttuosa e feconda convivenza nel due mila otto
Qualcosa successe che porterò auto una convivenza molto dialettica
Nell'anno due mila otto dall'animo discorso critico la manovra finanziaria che il appena insediato quarto governo Berlusconi aveva presentato valori Tremonti Tremonti qui sorgerà mai perdonato forse nato nel due mila otto l'anno della crisi una crisi e che i prima Finanziaria godimento economica e sociale che investì tutto il mondo
E nell'ambito delle G venti iniziò una lunga discussione sul che cosa fare per uscire dalla crisi Coni nevicare deferite nei vari Paesi e si va a finire la crisi fosse solo finanziario fosse invisibile profonda
E si scontrarono due temo altissimo una discussione benissimo livello e laniera portatore di una teoria e Tremonti forse il portatore di un'altra
Petrali propose egli sostenne la restituzione del Financial Stability Forum
Cioè un organismo
Per regolare la finanza convinto che indossasse regolare la finanza per curava gli animali Tremonti invece sostenendo che la crisi fosse più profonda investisse non solo dinanzi alla finanza avesse contagiato l'economia e il sociale sosteneva la restituzione di un
L'ideale standard board cioè un organismo che non si fermasse a dettare le regole per
La finanza ma avesse un orizzonte più largo la riseduta lunga
Alla fine il G venti istituti e financial stability Bruno e Draghi Merlini presidente nel due mila e nove carica che ha tenuto fino al due mila undici quando andò punto alla BCE il sedici maggio del due mila undici l'Eurogruppo lo designò come presidente della banca centrale europea e dove si insediò il primo novembre successivo
Cioè due mila undici come le regole della BCE dettano
E anche questa designazione fu molto tormentata perché Francia e Germania avevano un altro grandina
Il che sostenevano fortemente Eleonora fortemente contrari a un candidato italiano
Lì fu una vittoria del governo italiano un capolavoro della diplomazia di Berlusconi che se per uno ad uno convincere tutti gli altri Paesi adottare nei grandi e si presentò
A Sarkozy a Venezia con una maggioranza solida e forti a favore di Draghi tanto da indurli neanche sarà così
E l'America all'altare con i pennarelli e lì per lui subirono
Resta togliendo quello che lei ha fatto li ha convinti anche se per molto tempo la Bundesbank tedesca la guerra RAI
Presidente mi diceva fatta e lui ha sempre saputo tener testa in maniera esemplare
E però quello fu un bellissimo successo dell'Italia e danesi insegnò con il consenso di tutti e anche se anche i mesi che passarono
Dalla designazione all'insediamento furono difficili e turbolenti perché Sarkozy pretendeva
Che l'ora membro del board della BCE Bini Smaghi si dimettesse subito perché non poteva consentire che anche nell'intervallo l'Italia visse due dei membri
Hanno una bici e la Francia nessuno quindi pretendeva le immediate dimissioni di per gli svaghi credo che lo sostituì devo francese e quindi ci fu una uno scontro piuttosto rimase attraversa così e e Berlusconi fu sin qui sono presenti che tante volte abbiamo ricordato nascevano anche da questo confronto poi quello che Gordon Brown il fatto alla BCE lo sapete tutti lo sappiamo tutti è stato un campione si è rivelato quello che era assatanato leu lo sapevano tutti e Salvatore euro ha salutato l'Italia quindi se siamo qui non lo vediamo alla politica illuminata coraggiosa
Di Mario Draghi fino alla famosa frase del luglio due mila e dodici in cui io sono stato testimone indiretta perché ero al telefono con lui quando si accingeva alla Provincia
Così come sono stato testimone diretto
Di tutte le vicende che ora in sintesi evocato governatore della Banca d'Italia il Presidente della BCE perché ero pronto a Palazzo Chigi sono lavorato parecchio
E dicevo se siamo qui lo dobbiamo certamente quello che RAI affatto nella sua vita ma quello che ha fatto
Mandato esemplarmente svolto e assolto alla BCE
Adesso è arrivato a Palazzo Chigi con questo bagaglio di esperienze con questa montagna di aspettative io sono sicuro che farà bene come ha sempre fatto bene e già i primi risultati si vedono nel sito sono tornati in Europa a testa alta con un protagonista mi faceva male delle riunioni di Merkel e macro peli lineare Dal Moro all'Europa di domani
Assente l'Italia oggi a quel tavolo anni non solo si si rende ma probabilmente dicendo che il capotavola perché certamente il prestigio e l'autorevolezza e la competenza
Che non mira e l'esperienza che ha maturato lo mette nella condizione di rappresentare l'Italia al meglio
E possiamo dire che il primo episodio puri
Perché il suo successo sarà anche il successo del nostro Paese lavoriamo perché lo stimiamo gli vogliamo bene ma glielo auguriamo anche in maniera molto interessato perché sono sicuro che lui sapeva tirar fuori l'Italia dalle secche nelle quali c'è negli ultimi anni grazie all'altra
E saprà affrontare e risolvere i grandi problemi certo nemmeno lui ha la bacchetta magica Angelo Rumi saranno giorni difficili a una coalizione inedita e molto variegata
Perché per ora disposto all'appello del capo dello Stato io spero che tutte le componenti così diversa di quella coalizione abbiano sempre nell'orecchio quell'appello emozione discorsi ormai in modo da creare le condizioni anche di stavo per dire al mio forse parole eccessiva ma di convivenza armonica necessaria per consentire a direi di fare ciò che lui certamente in testa e che quello che può salvare il nostro Paese
Mi auguri presidente grazie già Luca che c'ha messo in condizioni di farli in un consesso così
Serio circoscritto e così lontano dal modo rissoso discese trasmissioni televisive il giudice in concorso
Con interlocutori di così alto prestigio ed Emiliano sul dover ricorrere hanno lavorato fianco a fianco un residuo è un'altra o da Panucci
E con l'analisi che certamente e come sempre sarà illuminante di su Caracciolo grazie
Grazie dottor Letta bene uno dal palco ripercorso tutte le tappe di cui il dottor Letta è stato protagonista e testimone in prima persona
Un punto ha toccato è quello del debito pubblico dottoressa Cannata scrivo la è stata protagonista per Pioneer decenni della gestione del più grande debito pubblico del mondo in periodi nei quali questo delitto era anche complicato collocarlo finanziato contarsi
Altri ballerini a fianco di di Mario Draghi e quindi la sua testimonianza rinnovo che ci porta a un altro pezzo di storia di questo Paese ma soprattutto di interpretazione anche nell'uomo
Ecco grazie grazie sì certo io cercherò di dare un attimo un po'una una prospettiva del del ruolo che Draghi ha giocato come direttore generale del Tesoro
Devo dire che
Io apprezzo molto il suo da da anni criticato silenzio ma secondo me dopo tanto frastuono ed è stato e molto saggio non esagerare
Con la comunicazione non eccedere nella comunicazione d'altra parte eh nello stile della persona e il vero grandi passi futuri sì ed è uguale meno male davvero
è perché fa parte proprio del suo modus operandi fare agire porta dei risultati e solo quando si ha davvero qualche cosa di importante significativo parlare
Devo dire che non mi ha stupito per niente questo suo atteggiamento a parte insomma
Conoscendo lo dopo tanti anni ma anche perché ha ricordato un po'quello che è successo quando divenne direttore generale del Tesoro
Nel novantuno era stata appena trovata la la riforma benché ristrutturata nel ministero allora del tesoro poi in Italia cambiamo il nome alle cose quindi ha già cambiato nome tutte le porte ministero adesso economie finale e fu una riforma quella molto importante
Perché dava mo'un nuovo round un rango più elevato alla direzione del generale del Tesoro che accorpava anche la direzione generale del debito pubblico
Ora se c'è una situazione veramente singolare che esisteva all'epoca
Era la frammentazione della gestione del delibare strumenti dividi debito pubblico
Per la direzioni generali diverse c'era il debito pubblico quello canonico con l'ufficiale che corrispondeva al testo unico sostanzialmente solo i BTP
Che erano una direzione generale separata
E la direzione generale del Tesoro che però gestiva tutti quegli altri strumenti di debito nati come diciamo strumenti eccezionali ma che erano diventati dominanti per cui in botte non venivano considerati debito pubblico e i CCT erano diciamo strumenti straordinari non avevano diritto ad avere l'etichetta di debito pubblico però all'epoca avvenente tra i
BOT e CCT rappresentavano più dei due terzi delle dei titoli di Stato
E c'era tutta questa dispersione allora nella appena arrivato quello che stupiva un po'dirigenti e funzionari del Tesoro all'epoca è stato un periodo abbastanza dice Silenzio nel senso che interagiva poco
E ci si domandava ma che cosa sta facendo in realtà stava studiando e soprattutto come vedemmo pochi mesi dopo stava selezionando dei collaboratori di un calibro eccezionale
Cosa che il generale prima di tutto nella ristrutturazione interna della direzione generale del Tesoro
Comprendendo che c'era una macchina amministrativa molto tradizionale ma non c'era ancora una capacità di strategica
Di di di di valutare Problemi in maniera strategica credo se
Suddivisa direzioni generali se i servizi dove il servizio primo
Aveva all'interno delle divisioni che a avrebbero dovuto delineare la strategia nelle aree di maggiore rilevanza del del della direzione e una di queste aree di particolare rilevanza fu senz'altro debito pubblico oggi ci fu la gestione del e delle delle partecipazioni col futuro programma di privatizzazioni e poi un'altra che era un'area delegata alla informatizzazione cittadino viene informatizzazione all'epoca era molto avventata al ministero
E e quindi su questi filoni principali Attraverso diciamo la la dinamicità che venne data a questo servizio primo
Si si poté avviare una una vera ristrutturazione non solo a parole una sostanziale rimodulazione delle attività delle piste
E poi ci fu una seconda grosse ristrutturazione che raccolse i frutti di questa attività
Quali furono le azioni all'inizio diciamo fondamentali per da far sviluppare
Meglio la capacità di divisione di lungo periodo nelle attività del della direzione
Sostanzialmente in due come ho già detto chiamo dei collaboratori di caratura eccezionale uno per tutti il professor Francesco Giavazzi che fu messo a capo del servizio prima e poi rese il consiglio degli esperti del del dipartimento no allora sì ma la direzione generale poi successivamente si è cambiato il nome diventato dipartimento ma insomma sostanza è sempre quella
No
E costi chiamo all'interno della consiglio degli esperti personalità di eccezionale levatura come Luigi Spaventa Alberto Giovannini ma anche altri io almeno ovviamente sono rimasti impressi quelli che poi si sono
Occupati di di debito pubblico
E oltre a questo anche dei giovani economisti
Che si misero in relazione dinamica collaborano con la struttura se c'era una squadra differentemente dapprima dove il consiglio degli esperti era una specie di organismo sì consultivo che ogni tanto chiedeva qualche dettaglio dati informazioni e ma rimaneva slegato e anche vissuto male da da chi avrebbe voluto invece crescere nella nella struttura del ministero
E quindi si creano questo clima di squadra e dai divenne nel novantuno all'inizio del novantadue ci fu questa grossa diciamo selezione di personalità e questa costituzione e dire un nuovo spirito di collaborazione fra personalità Esterne e funzionari dirigenti all'interno
E
E capitoli novantadue il novantadue non fu un anno semplicissimo però fu anche l'anno in cui tutti ricordiamo la crisi dell'estate del settembre l'uscita dallo SME quant'altro
Forse si ricorda meglio che il novantadue fu anche l'anno in cui il trattato di Maastricht Fini firmato alla fine dell'anno precedente venne via via ratificato da tutti gli Stati e che cosa stabiliva chiaramente il Trattato di Maastricht
Che doveva esserci una netta distinzione tra la politica monetaria svolta dalle banche centrali e la politica economica generale tra cui anche la gestione del debito
Quindi con questa collaborazione fra consiglio degli e Sperti con questi con una direttore come Giavazzi molto molto dinamico e molto innovativo
La gestione del debito cominciò veramente dal punto di vista strategico a perdere quella specie di dipendenza che il sistema nei confronti della Banca d'Italia
Pur mantenendo un clima di
Collaborazione di dialogo di interazione però fu chiaro che la politica di emissioni di gestione del debito era una competenza interna al Tesoro
E e attraverso questo meccanismo del servizio Green
O che faceva anche un botta collegamento tra la direzione che aveva in carico i CCT e tutti gli strumenti a medio lungo termine diversi da BTP
La vecchia direzione generale del debito pubblico che ad hoc per l'appunto il BTP
La gestione della tesoreria che veniva quindi in botte le missioni di botte che erano ancora separati però attraverso questo centro diciamo di confluenza strategica sì riuscì ad armonizzare la gestione del debito poi nel novantasette ci fu un'ulteriore riforma
Via via nel tempo si era
Diciamo concretizzata una una diversa qualità della gestione e allora tutte le attività tipiche della gestione devi dove confluirono nella direzione del trittico
Il il direzione generale del Tesoro venne denominata dipartimento e così anche per altre funzioni tutta la filiera dalla parte più strategica
A quella più operativa a quella più amministrativa di backoffice confluirono in unità
Che avevano come unico diciamo che avevano un una base
Ben chiara di funzionalità emigranti diresse queste queste due transizioni ma quello che è importante lo spirito di squadra che si creano
Con questa consapevolezza e valorizzazione delle risorse interne fatta attraverso un opportuno interscambio con
Anche personalità provenienti provenienti da altre realtà di tutto
Di tutto rilievo di grande valore
Si crea un grande entusiasmo
Un entusiasmo che fece sì che tutte le le iniziative fondamentali esatte ricordata il Testo unico della finanza Mancini fu tutta la fase preparatoria assunto sotto Ciampi ministro
Del tesoro della transizione all'Euro ricordo la la conferenza stampa del mi pare tra il maggio novantotto dove fu sancito che l'Italia sarebbe entrata nell'Unione monetaria
Fin dall'inizio e poi tutto il Periodo eroico della transizione e della della
Del decreto legislativo per il passaggio all'euro che stabilì la modernizzazione proprio del mercato finanziario italiano attraverso la
La dematerializzazione degli strumenti debito non solo debito pubblico anche se principalmente quelli
E il il Processo di ridenominazione in tutto avvenne in maniera estremamente fluida in un clima di grande grande entusiasmo e con questa consapevolezza
Che che che Draghi cd evidenti di fare qualcosa di importante per il Paese ecco questo è stata un un esperienza notevole è ci sono a
Ha investito tutti quanti noi abbiamo lavorato con lui in in diversi diversi tempi
Ha caratterizzato questo tipo di approccio un periodo iniziale di analisi di studio dove c'era un'apparente Silenzio
Anche quando è andato in banca d'Italia io mi ricordo colleghi o amici della Banca d'Italia quando lui divenne governatore rimase nei primi due tre mesi un po'perplessi perché insomma
Non si sente non sapevamo
Che cosa che cosa in testa e pochi mesi dopo un entusiasmo incredibile per perché lui intende intervenne intervenne sia valorizzando le le personalità e le competenze e le professionalità anzi esistenze
Ma senza aver paura di cambiare quello che riteneva opportuno dovesse cambiare ecco questa capacità
Senza penalizzare l'esistente e di studiare la situazione di partenza valorizzare quello che di buona c'è e non è certo paura di introdurre innovazioni novità
Che possano fare ulteriormente il progredire
La situazione sempre sulla base di dati precisi è di una conoscenza approfondita della della realtà in cui veniva a ha diritto veniva dirige questo mi sembra che sia proprio la cifra della della della sua del suo contributo in tutte le realtà in cui via via sempre più rilevanti in cui si trovato accettato di
Di dirigere
Ecco questo è evidente poi forse
E che tanto per dare una nota un pochino più personale io mi scorderò mai quando Seppi
Che il dottor avvia il mio predecessore sarebbe se ne sarebbe andato e come lo seppi io ero a Bruxelles per una riunione del sottocomitato dei gestori del debito
E durante il la pausa pranzo ricevetti una telefonata dove chiesero mi manca quindi di mandare un curriculum
In carica alla mia assistente di comandare il curriculum chissà che cosa vogliono perché gli avevo mandato uno due settimane prima non mi ricordo più col quale altre occasioni Nobel il mandante
Poi la sera mentre in aeroporto aspettavo spettacolo ricevuti ma ora chiamata sul cellulare dice le passiamo professione grandi sì sì bene grazie
Buonasera buonasera dice perché viene sempre telefono spente di Cuba minori va bene mi dica che cosa c'è eh guardi il dottor l'aria se ne va
Io ho un ottimo rapporto col mio direttore anzi un po'congelata a dice e noi avremmo pensato a lei
Rimasi un attimino senza parole lui sentendo la mia esitazione perché devo dire una cosa totalmente inaspettata e riconoscendo che insomma vennero incline a insomma
A non valutare quello che mi aspettavano i disse
Accetta vero
Pause di silenzio rapidissima riflessione emessi centro grazie veramente un cosa mo'molto singolare molto singolare non non me lo scorderò mai eh
Grazie dottoressa come purtroppo spesso accade nel nostro Paese migliori servitori devono anche pagare dei prezzi per le scelte che fanno
So che lei ha passato qualche qualche periodo per per la gestione del debito male interpretato da alcuni magistrati
Draghi parla poco però nel discorso alla Camera ha fatto un intervento di geopolitica forse tra i più chiari gli ultimi governi il collocamento dell'Italia atlantismo rapporto con l'Europa
Posso Caracciolo che interpretazione dà sarà coerente il rapporto con la Cina il Medioriente d'Europa stessa
Buonasera intanto tutti grazie di questa opportunità credo che noi non siamo perfettamente consapevoli dell'attenzione generale che oggi svolta verso il nostro Paese
Noi ci troviamo ad essere né la seguente situazione sul piano globale
Nel contesto di una sfida direi esistenziale fra Stati Uniti e Cina con la Russia che si trova al momento credo non spontaneamente allineata con la Cina
L'America che cerca con questa Amministrazione di recuperare quel molto di credibilità e di fiducia che ha perso con l'amministrazione precedente in Europa
E la partita globale si gioca in gran parte proprio sull'Europa
Perché e qui che l'America ha il suo impero sterno chiamiamolo così codificato nella NATO nella comunità euro-atlantica cosa che non era in Asia o in altri continenti
Perché l'Europa è ovviamente anche per ragioni storiche
Ancora oggi un fattore centrale a livello planetario e che cosa si trova fare oggi l'America si trova cercare di sbarrare forse un po'tardivamente la strada alla penetrazione cinese
E in via subordinata russa cioè di due Paesi che per Washington sono nemici assoluti anche se la parola nemico viene usata raramente ma la sostanza è questo
Bene al centro dell'Europa però esiste una competizione che viene sente nutro da sempre in sordina
Perché non fa bene dirla fa bene rivelarlo nella sua effettiva entità che la competizione tra Francia e Germania
Francia e Germania sono Paesi storicamente e culturalmente più politicamente che più diversi non si possono immaginare
Eppure la vittoria americana nella seconda guerra mondiale via di fatto costretti a fingere di andare d'accordo
Ma tutti a Berlino a Parigi sono bene al corrente delle differenze direi fondative
Del modo di stare al mondo di francesi e tedeschi
Il miracolo americano
Su cui poi si è fondata anche la costruzione europea
è stato quello di costringere appunto francesi tedeschi secondi sconfiggendoli militarmente gli altri obbligandoli a mettersi d'accordo con i tedeschi per evitare che i sovietici si prendessero anche troppo occidentale
Con gli americani insomma creare questa coppia franco-tedesca oggi questa copia in evidente finzione
Su direi quasi tutti i fronti ma in particolare su uno e cioè sull'economia il più specificamente sulla politica fiscale non solo su quella monetaria
Ecco in questa partita l'Italia gioca un ruolo sistemico perché l'Italia in quanto Paese dell'eurozona alle dimensioni tali che se dovesse tocchiamo ferro non riuscire a raddrizzare il corso se dovesse andare a gambe all'aria evidentemente finirebbe con l'Italia il sistema dell'euro zona
E questo sarebbe intollerabile innanzitutto per noi chiaramente ma sarebbe intollerabile
Soprattutto per i nostri maggiori partner europei e direi ancora di più per gli americani perché non sarebbe una faccende europea sarebbe una faccenda globale sarebbe una faccenda che lasciando l'Europa più o meno scoperta
Potrebbe attivare una maggiore influenza di paesi che l'America giudica competitori strappare e
Noi purtroppo non abbiamo io credo sufficiente consapevolezza della posizione in cui ci troviamo altrimenti tanto per dirne una non avremmo fatto quell'accordo piuttosto un balordo con la Cina
Per cui abbiamo firmato un memorandum vuoto di contenuti
Contenuti pratici economici commerciali ma ricchissimo di significato simbolico
Sia per la parte cinese sia per la parte americana
Per noi per dirla in maniera un po'speech attiva come mi spiegò
Uno dei ministri che all'epoca volle portare avanti questo progetto si trattava semplicemente di questo ufficio questo gesto
Cioè noi immaginavamo nella nostra Santa in coscienza che con la Cina si possa trattare separando l'aspetto economico-finanziario commerciale da quell'odio politico cosa che evidentemente per qualsiasi Paese di una qualche consistenza geopolitica
Certamente la Cina è più che consistente anche volendo non impossibile effetto simbolico anche sul fronte americano ci è stato detto sia in maniera esplicita sia in maniera anche più riservata e abbiamo anche subito qualche conseguenza
Non più o meno visibile che questo era considerato un atto di tradimento
Cioè un Paese alleato che fa parte del G7 che un Paese fondatore della NATO fa un accordo con il nemico del capocordata
Ecco tutto questo a mosso le acque in Europa e ha spaventato gli americani che attualmente come vediamo anche proprio in queste ore in questi giorni
Stanno svolgendo un'offensiva di charme qualche volta anche usando invece il pugno sul tavolo
Per recuperare spazio in Europa e soprattutto che si parla lo all'influenza cinese russa
E qui c'è un altro aspetto diciamo di questo gioco che si vede poco ma che è assolutamente centrale e cioè la fondativa direi sempre più pronunciata diffidenza degli americani nei confronti dei tedeschi
Questo lo si è visto nel corso dell'ultimo secolo due guerre mondiali combattute contro la Germania una guerra fredda che ha tenuto divisa la Germania e una direi permanente diffidenza americana verso la Germania ma non per una qualche questioni di carattere ma semplicemente perché si considera da parte americana
La Germania il perno europeo cui può agganciarsi una potenza nemica sia essa la Russia per esempio nel campo energetico esiste una interdipendenza vitale tra la Russia che ha bisogno del mercato tedesco e la Germania che ha bisogno dell'energia russa tanto è vero che stanno raddoppiando il gasdotto Nord Stream e vedremo se questo offensiva piuttosto pesante minacciosa degli americani costringerà i tedeschi a fare marcia indietro cosa che assolutamente non sembrano voler fare
E dall'altra parte ormai la Cina è diventata il riferimento
Uto dell'export tedesco nel mondo anche perché
In qualche modo vittime di se stessi
I tedeschi con la loro fissazione deflazione Istica nei confronti dei mercati europei anche in particolare del nostro stanno semplicemente distruggendo i mercati prossimi mercati più vicini più sperimentati verso i quali dovrebbero vivere forse anche un occhio di riguardo non per simpatia ma semplicemente per interesse
Ecco Draghi ha avuto il merito fra gli altri di avviare un percorso che sta portando lei è un muro virato dai tedeschi in euro Marco in qualche cosa di più simile a una moneta data al contesto attuale
Che ha un valore anche etico politico quindi con una politica espansiva evidentemente con una politica che non può essere solo monetaria ma anche fiscale
Su questo si è creato di fatto un allineamento piuttosto straordinario tra Francia e Italia
Marco i draghi non solo si stimano personalmente ma la pensano allo stesso modo
Cioè entrambi diffidano profondamente uso un eufemismo
Dell'ordo liberalismo tedesco di quella sorta di ideologia
O addirittura di religione che la Bundesbank esprimendo peraltro un sentimento diffuso nel Paese
Ha cercato di curare di proteggere anche dopo essere stata costretta accedere con il marco anche la propria primazia in campo europeo perché la Bundesbank era oggettivamente la Banca centrale europea prima che francesi e italiani nel Mantellassi ero scientemente questo ruolo quasi come una sorta di riparazione nei confronti della Germania per essersi voluto unificare perché in fondo di questo si tratta
Ecco quindi c'è un conflitto di cui noi siamo prima semplicemente oggetto ma ora io spero io credo anche soggetto
Possiamo dire in modo semi automatico nel senso che aveva un Presidente del Consiglio come Draghi
Significa cadere una personalità non solamente stimata anche dai propri avversari anche del proprio personale
Ma una personalità dotata di una rete di relazioni tale non solamente in America anche in Europa
Secondo messi esagera illegale che certamente cede fondamentale fra Draghi e l'America insomma sappiamo bene anche il ruolo che ha avuto l'amministrazione all'epoca americana nell'imporre in qualche misura è una scelta come quella di Draghi alla presidenza della BCE
Ma lui anche profondamente conosciuto e stimato nei principali Paesi europei
è conosciuto le miopie molto meno stimato in Germania perché appunto hanno visto come lui non solo la pensa ma come lui agisce contro i dogmi
Perché di questo si tratta che il clero bancario accademico tedesco
Preserva secondo me anche contro gli interessi tedeschi ma questo non dovrei dirlo io con una certa ferocia che considera Draghi
Quasi nati senza quasi una minaccia lo considera non solamente una minaccia perché le sue idee
Di politica economica non corrispondono affatto a quelle tedesche ma perché appunto a un in questo momento almeno un allineamento quasi perfetto con la Francia e all'America Vespa perché l'Italia che ha avuto diciamo questa balorda idea di aprire alla Cina senza nemmeno accorgersene entrando in una partita molto più grande di noi adesso avendo una persona leggermente più consapevole del predecessore alla guida del Paese
Chiaramente
Chiamata svolgeva un ruolo che non è solamente passivo non stiamo solamente una mina vagante siamo citiamo purtroppo anche una mina vagante ma siamo sempre più anche un attore piuttosto decisivo tanto è vero che per esempio tanto per citare un caso anche simbolico stanno riprendendo in questi mesi in queste settimane
Gli accordi di rigo meglio i tentativi di accordo fra Italia e Francia per un trattato bilaterale che non avrebbe precedente nella nostra storia diplomatica un trattato bilaterale che si dovrebbe chiamare trattato del Quirinale
Che non è solamente un atto simbolico ma forse potrebbe essere anche un atto strutturale per il nostro Paese che ha in questo momento una evidente crisi
Di funzionamento dello Stato centrale
Per rafforzare una nuova pubblica amministrazione più aderente alla realtà dei tempi a confronto con una pubblica amministrazione come quella francese
Che ha una certa storia alle spalle che può piacere o non piacere ma che comunque esiste
Conclusione in questo momento gli allineamenti in Europa sono abbastanza evidenti e sono parte di quella partita più generale che dicevo con da una parte gli Stati Uniti dall'altra la Cina e a suo modo anche la Russia
Che cercano di guadagnare posizioni nel nostro spazio l'Italia non può permettersi divagazioni io credo di carattere così vagamente o anche involontariamente neutralista perché in questa partita se tu stai in mezzo le prendo tutti
L'abbiamo visto punto con un famoso o famigerato memorandum del marzo due mila diciannove abbiamo perso sul fronte cinese perché non abbiamo visto una lira e abbiamo perso sul fronte americano perché ci hanno considerato di traditori adesso cioè chiudo su questo un elemento ci potrebbe facilitare visto che siamo così venali
Una maggiore disciplina dal punto di vista etico politico e cioè ne abbiamo fin troppi soldi da spendere non abbiamo più bisogno di tutti questi soldi
Però i poveri non abbiamo più così bisogno della Cina come pensavamo di avere bisogno della Cina prima non perché io credo che con la Cina non si debbano fare degli affari per carità dunque con la Cina si debba fare la guerra fredda tutt'altro ma si deve anche sapere dove si sta e in Italia avendo avuto la purtroppo anche talvolta tragica vicenda che ha vissuto non può permettersi di non sapere dove sta e soprattutto di non sapere che cosa volere
E io credo che in una partita in cui ci giochiamo l'assetto rilievo politico il setto economico-finanziario dell'Europa noi dovremmo sapere molto bene da che parte stiamo sono sicuro che i draghi lo sa
Il mio punto interrogativo è se l'intendenza seguirà cioè se dietro Draghi quando si volta trova qualcuno o qualcosa oppure no su questo mi permetto di avere qualche dubbio
Grazie ucciso una posizione molto molto chiare che una una bella sfida per il Paese
Marcella Panucci uno dei primi antiche governo Draghi ha ha compiuto la firma del Patto per l'innovazione lavoro pubblico questione sociale era era un po'di tempo che non si vedono i sindacati
Applaudire così un governo su un atto di indirizzo ogni cioè ci fate dei soldi però sull'atto di indirizzo è un primo passo che ci fa prevedere che il dialogo sarà costante
Grazie giorno che innanzitutto grazie precedenti relatori che hanno dato una visione multiforme diciamo della personalità ma anche terminale dell'ambizione degli obiettivi del nostro presidente del Consiglio quindi del del Governo pure citato il fatto chi è stato firmato a Palazzo Chigi a cui abbiamo prudenzialmente contribuito o ministero della pubblica amministrazione
A atto d'acquisto e fatto da un video fatto il professor Caracciolo nella sua nel suo intervento quando ha parlato a delle amministrazioni di due grandi paesi come Francia Germania che sono poi due principali a competitor a dell'Italia e che insieme all'Italia presente nei primi tre Paesi manifatturieri della d'Europa l il comuni devoluzione
E però rispetto a questi Paesi seppure complichiamo per una forte industria
E tempi in sistemi economici molto innovativi tuttavia abbiamo delle performances economiche diverse qui il tema pubblica amministrazione
è un tema che viene ingranditi e governarlo Sacrato lo citava l'amministrazione Francesca grande amministrazione quella tedesca con l'amministrazione decentrata che ha mostrato dei limiti anche durante la pandemia
Anche l'amministrazione italiana fortemente sofferto e anche se fumiamo fatto soffrire nel corso degli anni cittadini da intese per una performance non davvero invidiabile e quindi l'idea è che da qui bisogna ripartire per cercare mi pare una spinta apparente soprattutto in occasione di un appuntamento così importante come il piano nazionale di ritardo per scherzo
E il Presidente del Consiglio ha espresso fin dal suo insediamento un grande tra cui io nuovo agguantato alle cose che si possono fare e atto anche una linea di indirizzo anzi si parla quando il Consiglio ecco il Patto per l'innovazione è una cosa siffatte la FIFA subito nella consapevolezza impone antiche do cesti di riorganizzazione della macchina pubblica così come accade niente se non si possono fare scindere le pensioni
E che è un piano con il pm pre
Più in generale politico e costi di innovazione organizzativa dell'ATO l'amministrazione pubblica richiedono una fortissima pressione sociale quindi una fortissima pressione Onna
Le associazioni di intese con a i sindacati ma anche una forte coesione politica perché sono investimenti che si verificano sul periodo di anni abbastanza lungo sei anni e quindi anch'io necessariamente gli avvicendamenti politici governativi ma dovranno avere una loro da qui capito il ministro Brunetta il ministero della Pubblica amministrazione
Per poter affrontare un percorso che il ministro Brunetta anche lui con grande pragmatismo chiamati non riforma perché non intendiamo fare una riforma a normativa della pubblica amministrazione ma ha un picco sentito arte dagli investimenti sulle persone
Per anime belle innovazioni di carattere organizzativo che dovrebbero migliorare il modo attraverso il quale la pubblica amministrazione si riporta nei confronti dei cittadini e delle imprese
è il modo in cui eroga servizi e beni pubblici la pubblica amministrazione e in Italia zitto anche altri Paesi europei che al di fuori dell'Unione europea a il maggiore erogatore il maggiore acquirenti di beni e servizi
Ci quindi quanto più sarà efficiente nell'acquistarli è nelle erogarli tanto migliori saranno i servizi forniti CPP perché quindi anche diciamo le attività che questi svolgono perché il Patto per l'innovazione
Un patto con i sindacati perché in realtà se si vogliono portare delle innovazioni che toccano le le persone non lo si può fare in assenza di un confronto costanti di il sarà destinatario piccole innovazioni considerazione innovazioni
Normative possono essere innovazioni organizzative il patto un pone le premesse per affrontare insieme questo percorso io penso che ci sia una anche lo dico anche guardando i miei trascorsi come sapete ho lavorato a lungo Confindustria
Diciamo alle esperienze degli ultimi anni ha mostrato che tanti passaggi che sono stati fatti annunzia indennizzo una collaborazione tra datori di lavoro e laboratori per raggiungere determinati obiettivi
Impatto fissa degli obiettivi anzi delle premesse importanti anche in vista della stazione di rinnovi contrattuali che ci dovranno supportare in questo percorso e porterà appunto alla presentazione tiene Bruxelles e soprattutto la sua implementazione quindi questo capire cosa per dire che c'è una fortissima determinazione a innovare la pubblica amministrazione c'è una forte determinazione farlo partendo dalle persone quindi dal momento già nel momento in cui Bersani saranno parte per accedere alla pubblica amministrazione
Vorremmo semplificare i percorsi di accesso vorremmo soprattutto compare sul talenti impensabile persone con altri partiti cercando di reclutare i migliori facendosi finalizzazione diventi uno dei posti più cattivi per i giovani e non invece come purtroppo spesso accade oggi nonostante le grandissime funzionalità che la nostra amministrazione esprime uno dei posti diciamo dove i giovani non voglio vorremmo attrarre
Nostre persone che lavorano nelle organizzazioni internazionali soprattutto inserirli in percorsi di carriera Tiziano più flessibili più agevoli soprattutto perché in verità
Premiando un palo conformarsi alle persone in maniera più diciamo efficiente
Favorendo anche successi di mobilità interni ed esterni all'amministrazione anche a livello internazionale possano compare la nostra amministrazione al livello di quelle delle migliori esperienze io penso una cosa da insomma
Riprendo alcuni alcuni argomenti della funzione Caracciolo ma anche diciamo di molti altri studiosi come pertanto imputazione Sfondrini quando parla di interdipendenza
L'interdipendenza vuol dire che all'interno di un ordinamento può essere quali europeo diciamo gli interessi di un Paese vengono soddisfatti realizzati soltanto se si guarda anche agli interessi degli altri
In quanto più nuovi pubblica amministrazione avremo la capacità di comprendere quali sono impressi degli altri come si possono intersecare Comino per i nostri tanto maggiore sarà il peso della rilevanza del nostro Paese anche nei contesti internazionali ed europei in questo io penso che questa sia l'occasione non soltanto ingloba soltanto di ringiovanire non soltanto portare competenze della nostra amministrazione ma anche creare una classe dirigente che fosse assente I pavoni internazionali tavoli europei è confrontarsi con i nostri omologhi
Comprendendo bene le dinamiche di tutti i tavoli questo è pienamente le dinamiche che perché prima o poi al CIPE d'interesse anche per gli altri
Quindi è una sfida tutti noi una sfida che affrontiamo con il pragmatismo commi impazzito anche con quanta determinazione e che speriamo di portare a termine anche in tempi abbastanza recenti
Grazie grazie a Marcella Panucci e abbia confidiamo tutti penso nella grave
Ora capacità e determinazione
Andranno scivolosa presidente della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli ha fatto lo scoop quest'estate perché dopo dopo l'uscita dalla BCE è stato il primo intervento pubblico o di Draghi
Atteso ognuno voleva sapere cosa avrebbe fatto nella sua secondamento aperta a vita ed è venuto a Rimini raccontarci un po'anche qualche retroscena rumena questo questi interventi
Me prima di tutto grazie per questo invito e la possibilità di ascoltare queste il grandi testimonianze interventi che mi hanno preceduto
Allora l'idea di evitare di Mario Draghi al meeting nata molto prima e già nell'estate del due mila diciannove
Draghi tarantella sardo Niki nel due mila nove come governatore debba anche l'Italia
No questa idea nata il perché ci interessava incontrare rendere presente una persona che incarnava bene amore esemplare una leadership al servizio del bene comune
In questo siamo stati molto incoraggianti anche rafforzati dal discorso che ha fatto all'Università Cattolica
Quando ho ricevuto la la laurea honoris causa perché li ha parlato di una riga circa il bisogno di conoscenza coraggio e umiltà
Perché era evidente che non bastano le buone intenzioni ma occorrono sempre conoscenza e anche coraggio decisionale dance è stato richiamato già prima diverse volte e non basta neanche le buone capacità suocero vita inserire queste capacità
In un contesto dove mia Svevo devo assumermi le responsabilità Giove questi questi aspetti e lui li ha resi presente modo molto virtuoso
E questo evidentemente ha rafforzato l'idea di invitarlo
E siamo molto grati che abbia accettato siamo grati anche dare risonanza che ha avuto i media hanno ripreso a vivere soprattutto la differenza fra diritto pone debito cattivo che Taranto ritengo tuttora una geniale
Capacità comunicativa perché questa formulazione da una parte è molto semplice talaltra molto efficace ha reso alla un vasto pubblico più comprensibile il problema del perito
Formulazione secondo me molto molto convincenti certamente ci avrei tanto da aggiungere ma questo apre comunque un'idea e che la cosa non è così semplice come spesso si pensò debito si dividono
Da qui dalla qualità del debito è quello che conta
Ma non è stato ripreso dal mio punto di vista anche perché non è facile quindi i comprensibile il uno dei temi centrali del suo discorso cioè il tema dell'incertezza
Perché in tante occasioni parlato dell'incertezza che ci le chiese di affrontare e ci sono tre aspetti che vorrei sottolineare che lui ha messo in luce il primo e che l'incertezza ci chiede di essere pragmatici flessibili ma non dobbiamo imponesse a flessibilità in questo pragmatismo abbandonare i i principi di principi che lui elenca in parte e dice che dalla politica economica ci ci si aspetta che non aggiunga incertezza con l'avvocato la pandemia del cambiamento altrimenti finiremo per essere controllati dall'incertezza invece di essere noi contro la a consolarla
E quindi la domanda è come facciamo controllare l'incertezza come facciamo almeno ad affrontarla e quindi fra i principi che lucidità alcuni sono già stati detti prima e il ritorno alla crescita sostenibilità nelle politiche economiche
Superare appena possibile la fase dei sussidi parlati mi permetto sottolineare che tanti non hanno riso abbastanza è evidente che da una parte trae di e assolutamente contrario a un certo tipo di assistenzialismo ma nel contempo forte sostenitore dello stato sociale Ali neanche detto che è stato proprio l'ordinamento di protezione sociale europeo che difeso i paesi europei in una in una fase molto critica della globalizzazione
Un ad un principio che sottolinea il rapporto con l'Europa gratis un accordo con il suo rigore di responsabilità ma anche interdipendenza comune di solidarietà
Su questo annunciato che bisogna fare tante riforme ma questo il di principio fondamentale sul quale bisogna bisogna lavorare questa lettura ripreso anche al Senato questo aspetto
E poi c'è un tema sul quale lui si è soffermato ben lunghi passaggi che quella delle future generazioni di giovani
E lì in questo punto lui congiunge il breve termine con lungo termine
Dove dice cinico diretta da un settore essenziale per la crescita e quindi per tutte le trasformazioni con appena elencato
Dove la visione di lungo periodo deve sposarsi con azioni media l'istruzione e più in generale l'investimento nei giovani
è questa col questo congiungersi fra visione a lungo termine e un affronto di temi immediato in modo pragmatico
Si evidenzia proprio rispetto ai ai giovani dei quali lui dice che dobbiamo anche aiutarli in termini di capacità e di sostegno reali per affrontare i rilievi debito che le stiamo mentendo sulle spalle
C'era anche una voce molto realistico che di fronte a ciò che in questo momento stiamo facendo rispetto alle future generazioni
Tanto senatore ha detto in altre parole ci auguriamo lei ha detto di sì traditore che siano amici anche l'Italia in questo momento c'è consegnare a figli e nipoti un Paese migliore e più giusto
Un secondo aspetto per affrontare la l'incertezza e quello di un coinvolgimento di una valorizzazione della società civile in un modo trasparente
Anche qua borboniche citare una cosa secondo me molto importante che non è detto la costruzione del futuro perché le sue fondazioni non poggiano sulla sabbia non pochi coinvolta tutta la società
Che deve riconoscersi nelle scelte fatte perché non sia in un futuro facilmente reversibile trasparenza condivisione sono sempre state essenziali per la credibilità dell'azione di governo
E questo è un suo stile cioè di non parlare come abbiamo sentito troppo di essere molto sopra una comunicazione ma quando parla di dire le cose essenziali in modo comprensibile e trasparente
E questo coinvolge non solo città civile
E non penso che io Luís sia l'uomo delle grandi omesse ma un uomo che porta in pubblico ciò che realmente fattibile realistico realizzabile dicendo chiaramente che tutto il possibile a condizione che tutti si coinvolgono in modo responsabile
Cioè non
Non non crea uno iato fra un'azione di governo che va per conto suo con una società che va dall'altra parte una vedi un connubio molto
è il terzo e ultimo punto che voglio sottolineare sono le riflessioni più di natura topologica
Che riguarda quindi la persona come la persona stelle sarà pronta le incertezze
A seconda responsabilità che ha però ci sono dei non lettori comuni Lucarini ha detto
Come prima cosa prima ancora di iniziare il discorso che è stato poi pubblicato ha detto
Che questa incertezza chi vediamo rischia lei essere paralizzante nell'ostatività ariose decisione
E poi chi c'è c'è però un aspetto della nostra personalità dove questa incertezza non ha effetto in cui l'incertezza non ha effetto ed è nostro impegno etico un impegno e Chicco che non si ferma di fronte all'incertezza Manzi e questo trovo un passaggio veramente fondamentale
Trova in vigore nelle difficoltà trova di Gori dalla difficoltà della situazione presente
E io penso che questo passaggio di pertanto della sua persona
Cioè di affrontare lei scrive che si presentano chiaro chiaramente con quello che ha detto ha in Cattolica che è stato richiamato illustrato anche da chi mi ha preceduto con grandi conoscenza con grande coraggio
Con umiltà ma traendo tale difficoltà la sfida di scoprire quali principi quali valori mi aiutano ad affrontare in modo costruttivo
Cioè non arrendersi alle difficoltà ma trae indenne il proprio ulteriore direi capacità ulteriori virtù per affrontare in modo virtuoso
Ecco adesso implica anche e li cita che in che dice vuoi fare scienza ai centri ha mai svolto in uso del bottino Edusolà cioè quando cantano infatti è posso cambiare anche la mia opinione lei invece cosa pensa di fare
Cioè questa capacità di cambiare quando necessario questo non è assolutamente una flessibilità a basso livello mai la capacità proprio in base ai principi sani essa solidi di cambiare quando è necessario anche questo fa parte di questo comunitari cui prima
E poi fa una citazione che secondo me è molto interessante capire ancora in più la sua posizione riconducibilità ittiologo protestante americano Niebuhr che dice una preghiera ed iniquo che dice
Dammi la serenità per accettare le cose che non posso cambiare il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare e la saggezza di capire la differenza io penso che queste parole si possono trovare la ragione per la quale passione sobrietà
Rigore flessibilità principi forti e pragmatismo possono andar d'accordo una persona cioè inclusi
E questo secondo me sono aspetti che sono emersi nel suo discorso anche la modalità con la quale si era appostato con voi a Rimini
Pronto stato molto molto interessante e piacevole stare con lui perché l'UE ha espresso proprio questa passione politica per il bene del Paese
Ma con questo suo pianeta con questa conoscenza che non è distanziata ma rende molto vicino a una persona ai problemi reali
E questo è stato Terme da questo punto di vista vongole incontri più belli che ho fatto nei vari meeting
Grazie grazie per un'anticipazione che sarà protagonista del prossimo meeting due mila ventuno
Non lo posso ancora dire perché abbiamo abbiamo un invito al ballo ma non so se si risponderà perché la pandemia che neanche i tanti problemi da questo punto di vista abbiamo tanti imprevedibilità
Che dovremo affrontare appena attenua lo sappiamo lo pubblicheremo astici suggeriamo a tutti i partecipanti restare sintonizzati perché sarà un grande anche quest'anno
Alessandro speciale capo dell'ufficio di Roma di Bloomberg ma soprattutto è coautore di questo bellissimo libro che consiglio ho letto la protegge la vera storia dell'uomo che ha salvato un euro
Tu hai seguito laterali tutto suo periodo alla BCE quindi certamente un punto di vista soprattutto per quei colleghi che si aspettavano forse un domani più loquace oppure più il presente con gli scudi miglia
Sì sì intanto grazie grazie per l'invito e grazie per per questa occasione di di parlare insomma delle cose che in o sei panni a Francoforte ho imparato e poi sono andata con può mettere venne questo libretto scritto con una collega ed esca quindi collaborazione imperative italo tedesca collega Diana Rando che ancora a Francoforte
C'era in una delle sue primissime conferenze stampa credo la la seconda divenne di fatto una domanda nella conferenza stampa che Draghi faceva ogni mese e lui rispose qualcosa del genere del la risposta alla prima domanda e no la risposta alla seconda domanda erano ed ha risposto la terza domanda e non come dire ci impegniamo mai preventivamente in alcun'azione politica quindi sono due no e non ci impegnano preventivamente questo fa vedere insomma come chi si è stupito delle sue risposte avvolte asciutte previ molto
Al punto molto precise che c'è stato nella prima conferenza stampa che ha possano e ha fatto la scorsa settimana fossero come dire
Si inquadra fossero nel personaggio che avessero un un precedente come come è stato già detto Draghi quando arrivato a Francoforte
Era era l'underdog era arrivato insomma anche grazie alle dimissioni abbastanza clamorose del governatore della Bundesbank che era il il nuovo presidente in pectore e si trova naturalmente in un momento molto difficile in piena cavi in piena crisi
Del debito sovrano quindi il suo approccio comunicativo il suo approccio in generale la politica fu all'inizio estremamente prudente lui sapeva che era doveva convincere per primi soprattutto i tedeschi ventenni Binda anche lui si fece fotografare con in testa il cappello prussiana insomma per dare nel senso anche visivo di essere vicino alle loro alle loro al loro modo di intendere la politica economica loro timori per una crescita dell'inflazione
E tra l'altro raccontò anche in una delle rare interviste in cui parlo dice personalmente dell'esperienza di suo padre in Germania della sua
Famiglia che aveva perso tutto
Con l'iperinflazione che era seguita alla prima guerra mondiale quindi insomma questo per far vedere che i timori sull'inflazione che sono sono tipici e quindi così in Germania
E che vanno molto a fondo nella nella fibra della del popolo tedesco nuove identità collettiva del popolo tedesco lunedì sapeva capire ci si sapeva relazionare
Che questo che ci sia anche che fino appunto al suo famoso whatever it takes nella nel luglio del due mila dodici quindi nel primo anno sostanza del suo mandato quasi tranquilla vita nella BCE lui rimase prese le distanze a volte anche fisicamente dagli perché imperativi nel governo italiano dell'epoca il Governo Monti nel trovare una sponda nella nella dicendo vero Monti sta facendo nelle riforme delle dei passi molto
Io le dolorose contro la controversa e difficile ma si vedeva poco importo sui mercati lo spread a volte scendevano poi ricominciava sembra servire ed era sempre così fino al al famoso Whatever it takes che dietro le quinte il Governo italiano cercava di convincere Draghi di fare sponda con le sue azioni
Uno scudo anti-spread o altre azioni che venivano discusse in quel periodo perché sui possibili sostegni anche dal lato della banca centrale agli sforzi che sta facendo il governo italiano
Questo non avvenne e quando venne arrivo in un modo pensato completamente naufraghi pensato anche come dire prima di tutto per dare un messaggio che la banca centrale era e infatti del questo fumo soleva retail secche
Come disse poi Christine Lagarde che adesso è al suo posto a Francoforte probabilmente le tre parole influenti mai dette da una da un banchiere centrale perché loro effetto proprio immediato e preciso e questo fa vedere quindi non soltanto una della asciuttezza della comunicazione della precisione della comunicazione
Ma anche la capacità del tempismo del sapere quando dire il dover dire qualche cosa una cosa interessante
Diana io proviamo a raccontare del libro
E che frasi di quel genere frasi come whatever it takes erano state già dette da altri leader e in qualche forma Terragni stesso ma non in quella in maniera così esplicita il re non vennero mai dette a Londra al centro della finanziaria europea
In un momento di massima tensione e in un discorso che anche se naturalmente non improvvisato non era stato preparato il dato prima quindi proprio pensato per avere il massimo impegno sapeva che in quel momento
In quelle settimane non stava pensando di dare un segnale perché l'idea europea non ha fatto avances astio anche nell'integrazione europea quindi il clima era politico era pronto e lui ha aspettato quella scena quella scena quel palcoscenico di Londra per dare viso messaggio
Con un'altra sua grande capacità che gli veniva dalla sua esperienza che non era frequente soprattutto all'epoca per un banchiere centrale e alla sua capacità di leggere e di parlare con i mercati
La sua esperienza globale Goldman Sachs lui sonde
Come ha raccontato non volle
Fare semplicemente ladri porta costare il suo carne di di contatti ma chiese anche di andare alle riunioni quotidiane dei trailer per vedere come funziona veramente per lui che era sempre stato un servitore dello Stato un professore di economia dell'istituzione pubbliche per vedere replica dentro come funzionava il settore privato e la grande finanza
E questo conta che gli permise di calibrare il tono le parole
Il pubblico per il momento del messaggio quando lo volle dare gli nel due mila dodici
Questa sua attenzione ai mercati negli anni successivi alla alla Banca centrale europea è stata anche criticato ricordo una volta un
Un moldave esponente della Bundesbank alto livello che che mi disse che insomma era per lui tra Angra con una foglia in balia dei mercati perché ogni volta che qualche tensione da parte degli investitori internazionali sembrava minacciare la fragile ripresa Tropea nel due mila tredici due mila quattordici nel due mila quindici quando c'era il rischio reale di deflazione
Lui faceva in modo di intervenire di mandare un segnale rassicurante tanto tempo insomma
L'attenzione alle parole di Draghi durante le sue conferenze stampa divenne così spasmodica che c'era persino chi andava a nuotare il colore delle cravatte che portava e cercava di trarre indicazioni su il messaggio che ho ereditato quel giorno conferenza stampa a seconda del colore della della cravatta
Naturalmente uno probabilmente la cosa dove non è riuscito che non è riuscito a fare nei suoi anni a Francoforte sotto proprio a parlare con il pubblico tedesco
Una difficoltà che naturalmente non parlava tedesco diversamente dal suo predecessore Trichet francese ma che fece di tutto
Per imparare a parlare il rischio del potere parlare direttamente al pubblico tedesco ci fu il fatto che non c'era nel board nel gruppo dirigente della BCE
Un esponente tedesco forte che sposasse la sua politica in quel periodo
E c'era anche il fatto che c'era un po'sempre di scetticismo e di diffidenza nei confronti in italiano questo unito politiche molto espansive che eravamo con conto queste paure della Germania nei confronti dell'iperinflazione nei confronti di quando la banca centrale cerca di sostenere l'economia portavano a una sempre crescente scetticismo distanza anche ostilità da parte del pubblico e da parte della anche delle élite
Tedesca
E con questi timori naturalmente di iperinflazione di crisi economica di bolle speculative si sono almeno finora rivelati ingiustificati
E somma adesso che è passato tranne che gli ha cominciato nuovo questo nuovo non lavoro che sono Ventura in Italia si possono forse trarre tre brevi conclusioni circa ridere di cose che lui ha realizzato mi su quella sua consegno veramente aldilà degli atti politici disse
La prima cosa proprio in quanto guida nell'abc quanto capo della BCE lui ha cambiato in modo in quelle bisce vede vissuto nonché il il grandissimo potere che navi cinquanta Banca centrale sono mi creda un mandato che abbastanza ristretto abbastanza preciso mantenere la stabilità dei prezzi e ottenuto questa stabilità dei prezzi è definita anche sono con un valore numerico attorno subito sotto il due per cento per essere precisi
E ma questa possibilità di lavorare
Per la stabilità dei prezzi con Draghi è stata estesa andato interpretazione forte di questo mandato perché dice mantenere la stabilità dei prezzi vuol dire anche che la banca centrale può fare tutto quello che è necessario
Per mantenere impunità e funzionale l'area dell'euro perché se non c'è euro non c'è neanche stabilità dei prezzi questo si è visto concluderei Santa questo si è visto anche durante la crisi greca
Quando Draghi si è rifiutato a più riprese di Suma per dirla in maniera un po'brutale di tagliare i rubinetti di liquidità alle banche e quindi all'economia greca come veniva richiesto
Sì perché sapeva che questo sarebbe stato un gesto che avrebbe avuto conseguenze imprevedibili e probabilmente almeno possibilità l'uscita della Grecia dall'euro e la sua l'idea e la sua ed era molto chiaramente
Questa è una decisione politica la devono prendere i capi di Stato eletti dai cittadini io come tecnico continuo a fare quello che il mio mandato che mantenere unita l'area euro e quando i politici decideranno se questo mandato è cambiato allora io mi adeguerò ma non sono io
Un tecnico che devo fare questa decisione politica
Il e secondo cambio di paradigma e sull'economia Luís probabilmente ha capito prima di Monti che dopo la grande crisi del debito sovrano il mondo era cambiato e quindi con eventualmente le banche centrali devono giocare un ruolo molto più attivo e potevano stimolare l'economia mandare liquidità sostenere le banche cercare di far ripartire l'economia in un modo molto che tipo di quanto avessero fatto Tina da loro
Da una parte che i governi erano almeno all'epoca
Inattivi incapaci le loro le loro propositi tradizione era limitata e dall'altra
Perché i rischi d'inflazione i rischi di instabilità nel Nuovo Mondo globalizzato nove Bologna per motivi che ancora non si capiscono
Al cento per cento erano molto più ridotto e quindi c'era molto più spazio per agire in maniera efficace da parte di un banchiere centrale
E il terzo
Terzo cambio è stato quello appunto che lui adesso porta questa comunicazione fatta molto meno di annunci ma che cerca di essere fatta difatti chi parole che hanno un impatto diretto sulla realtà
Nel suo ruolo di Presidente del Consiglio e soprattutto in un momento in cui come ha detto anche recentemente le priorità politiche sono dettate dall'emergenza Baccini
Il piano nazionale di resilienza
E e quindi non venire l'agenda editato ne hai fatte dell'emergenza allora quello che fa la differenza e il modo in cui si comunica sì cerca di stabilire una comunicazione più adulta con con con i cittadini mi si dice questo si può fare prima anche questo non si può fare invece di fare promesse si dice
Quello che è stato fatto e si danno dei targhe numerici concreti non è un un rischio da poco del vento e adesso concludo e arriveremo a circa cinquecento mila e vaccinazioni al giorno entro metà di aprile perché è un target misurabile se non ci si arriva
Sarà qualcosa di cui bisognerà rendere conto perché ma è un modo anche per impegnare e per focalizzare limite per focalizzare il governo
Insomma ed è questo poi la la grande sfida più che nelle grandi re nel portare un'implementazione decisa di priorità che almeno per il momento sono decisionale saranno
Prassi Alessandro lucrosa canale volevo aggiungere
Il microfono
Ecco sì volevo aggiungere una cosa quello che è molto importante l'effetto enorme che ha avuto le whatever it takes
Di Draghi è anche stato determinato da un fattore importante
E che dimostra la capacità in primis di creare un consenso molto vasto tra i suoi collaboratori per le sue decisioni
Ma al tempo stesso non spaventarsi se e prendersi la responsabilità se anche qualcuno
Non è non riesce ad essere convinto
è vero che il libro elogio per la prima volta questa frase a fine luglio in una famosa intervista a Londra ma è anche se si guardano i i grafici dello spread
Nell'estate del due mila dodici si vede che si ci fu una lieve abbassamento durante il mese d'agosto come conseguenza di questo primo annuncio ma la discesa del precipizio che ci fu un successivamente
Venne proprio dopo il il meeting ufficiale della BCE sei settembre dove questa frase venne ripetuta e all'epoca
Fu la prima volta che è una decisione del della banca centrale avvenne senza unanimità non ci fu una limita sappiamo tutti chi si oppose insomma senza che abbiano una
Però questo del è un segnale importantissimo al mercato perché se c'era una critica che si faceva alle istituzioni europee
E che erano paralizzate da questo vincolo che ogni decisione dovesse essere presa all'unanimità
E quindi la lentezza che questo produceva
Il fatto che questa decisione venne impresa con una votazione senza unanimità convinse il mercato che quella dichiarazione al di là dell'autorevolezza dei chi l'aveva pronunciata
Era davvero perseguibile sarebbe stato qualcosa che sarebbe avrebbe prodotto i fatti e le decisioni future sarebbero state prese ove necessarie anche audaci
E d'altra parte la decisione ripresa alla fine del due mila quattordici dove ci fu un altro momento di crisi dei mercati poi di passare da indirettamente agli acquisti sul mercato dei titoli
E questo un altro momento in cui fu molto importante tutte reagire tempestivamente e con una decisione che nessuno più metteva in discussione quindi ha dato proprio prima è riuscito a cercare il consenso il più basso possibile dove non è possibile come anche già lasciato intendere che farà nella gestione della della pandemia
Dove non è possibile ogni sera tutti i pompieri in suono nella sua facoltà questa è una cosa che ha rassicurato allora i mercati mi spiace non aver qui grafico da farvi vedere il maxi
Vi faccio vedere lo spread dal sei settembre due mila dodici c'è un precipizio e da quel momento finisce il bando nell'acquisto di titoli italiani da parte degli investitori esterni
Perché ha dato ha valorizzato la potenzialità di istituzione che pressoché in unica in Europa non aveva bisogno dell'unanimità
Grazie dottoressa nostro poi finito
Traffico Gianni Letta Maria Cannata Lucio Caracciolo Marcella Panucci Berno Schulze Alessandro speciale credo che siamo riusciti pur in un tempo limitato nuova
Vedere diverse spaccio di questo questa persona così importante per la il nostro Paese ringrazia i nostri partecipanti sono arrivati oltre cento incerto un certo momento della serata
Perché già seguito corsi di ridurre anche radio radicale che ha registrato ritorno trasmetterà
Grazie soprattutto a voi che avete contribuito una intelligenza e con una rinunzia questa questa serata grazie
Perché è chiaro che grazie a tutti buona serata complimenti benissimo