L'amministrazione della giustizia, la legislazione premiale, la magistratura

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio questa volta abbiamo scelto di riproporli registrazioni dalle ventidue ventitré marzo mille novecentottantasei quando a Torino l'Associazione nazionale magistrati organizza un convegno su legislazione premiale pentitismo garanzie
Ed amministrazione della giustizia al quale presero parte operatori del settore giuristi ed esponenti politici
Riascoltiamo alcuni degli interventi che caratterizzarono quell'al momento di dibattito su temi sempre di stretta attualità a partire da quanto disse in quella sede e in un contesto durante il quale la discussione sull'uso e l'abuso dei pentiti sulla realtà dei maxi processi per mafia e camorra sul caso Tortora e sui referendum radicali
Sulla giustizia era più che mai vivace
Marco Pannella Giovanni Falcone Marcello Maddalena
Dio Fassone magistrato presso il Tribunale di Torino Luciano Violante quel momento deputato del Partito Comunista e Alessandro Criscuolo presidente dell'Associazione nazionale magistrati che non manco e concussione
Di polemizzare in particolare con l'iniziativa referendaria della partito radicale per la responsabilità civile dei magistrati mi si consenta una premessa
Le premesse questa semplice di tono sarà sgradite di sostanza di più ma in genere quando si è in disaccordo con la sostanza
Si preferisce dire che siete in disaccordo con il top
Personalmente chiederò
Gli atti
Di questo e di altri convegni
Anche dichiarazioni di stampa e cercherò di rimettere al giudizio dei magistrati della giustizia italiana
Se non stia diventando intollerabile in termini di lesione dell'immagine dell'identità personale Nieri tutti i miei compagni senza eccezione
Quando ci si accusa
E lo si fa sempre
E qualche volta purtroppo lo si fa in buona fede e di questo mi allarmo molto
Di attacchi indiscriminati nei confronti della magistratura
Mi auguro e lo faccio dopo questo fiorire di nuova interpretazione evolutiva del nostro diritto
Che per esempio ha portato a queste favolose sentenze recenti per esempio che luce
Quella per il quale come sapete adesso qualsiasi diffamazione calunnia se riguarda i magistrati
Perché come noto noi dobbiamo
La stampa mandarla all'ufficio stampa della procura per legge
E di conseguenza ha stabilito in una delle tante vertenze
In cui i magistrati sono querelante
Hanno stabilito a Perugia che non si tratta solo di diffamazione ma al di là della richiesta
Della parte lesa da presunta parte lesa si tratta di calunnia
Quindi mi espongo anche questo lo faccio volentieri perché ritengo inqualificabile dopo aver parlato in decine di convegni
Aver parlato personalmente aver portato documenti questo tentativo di sbarazzarsi
Di una critica che un tempo addirittura io ritenevo e chiediamo scusa abitualmente per la presunzione in terra
A chi operata per la giustizia e nella giustizia
E che oggi invece viene
Ignorata viene criminalizzata in quel
Accuse discriminante come in un Paese civile
E come in un Paese civile
Accuse in termini dialettici politici civili
Pubblicistici senza precedenti
Perché signor procuratore generale forse ne è uno dei testimoni
Credo senza precedenti in altri paesi molto spesso fanno seguito e non precedono
Queste accuse come dire dialettiche civili
A specifiche denunce penali e non solo disciplina
Allora vi chiedo lo chiedo Alessandro Criscuolo credo a molti di voi
è lecito
E l'eccidio non dare atto almeno di questo
Ad un cittadino
Che si fa carico della calunnia si fa carico di tutti i rischi presenta denunce esposti penali oltre quelli al CSM su fatti specifici sudate Sunomi su luoghi in terreni in cui avventurarsi è impossibile rimettendosi al giudizio di magistrati
Costantemente quando non c'è nessun obbligo
E poi sentirsi dire che si fanno accuse indiscriminate
E chiedo scusa
Si infligge il dolore insopportabile per esempio
Di continuare a dire per esempio
Che per esempio il sottoscritto
Ha sempre messo omette o tende a mettere non cerca lui disperatamente senza farcela
Di togliere dallo stesso piano che so io il magistrato viola che non c'è
Il magistrato o altri due magistrati con la V che ci sono qui
Prendendo posizioni pubblica quando sono attaccate per esatta HT per esempio dopo
Il processo
Sull'assassino di Tobagi
Facendo e chiedendo il rispetto e onorando il rispetto di leggi che ritengo aberrante ma nemmeno per la missione tacendo Spadaro credo che mai poi d'aria
Tutto questo non c'è niente
Accuse indiscriminate no la mia convenzioni signori giudici singoli magistrati
E che aderendo al tema del quale questa mattina stiamo parlando rapporti quindi storici
Storici e quindi devono anche essere per un minimo puntuale
Con il pentito dentro e fuori il processo luci ed ombre ed è tant'è vero che si parla di rapporti storici come è accaduto dove accadono che poi ha aggiunto prospettive normative
Quindi siamo qui a discutere di fatti
Io vorrei indicare un numero dell'uomo di trentacinque giorni precedente
è una chicca
Il celebre già chiuso
L'isola ha proposto i tre figli
E c'era un corsivo non firmato
Nel quale si accusa il Paese intellettuale
Di continuare ormai da anni
A dire non conosco gli atti del processo
Queste cose quindi
Alla fine non si possono non conosce
E io qui un docente di stile il docente professor netto il modo
Il quale ogni volta che noi parliamo scrive e dice a ma non ci sono le motivazioni
Posso documentare la su processi che non abbiamo seguito giorno e notte
I giudici sono letti l'abbiamo dimostrate decine di migliaia di pagine
Ecco abbiamo laici Zagato e rafforzato la giustizia portando nelle case a decine centinaia di migliaia di persone
La realtà della giustizia la parola dell'accusa prima ancora di quella della difesa
A spese nostre e isolando c'è ancora di più senza precedenti in Italia e ovunque ha altrove o comunque
Certo l'uovo di Colombo Lori colo ma bisogna pensarci e bisogna fare
Facendo delle vostre voci voci conosciute siano esse di accusa o di difesa o di sentenze
Le case della gente nel loro accenti di sincerità o no
E le loro verità scapito deliberato dei quali siamo fieri dia
Per inciso leggo di un avvocato torinese
Che non appena aveva sentito mi pare venti giorni fa non so se lei lo conosce professor Neppi Modona
Che non appena il presidente Tribunale aveva letto la sentenza ha dichiarato alla stampa forse lei stesso plus questo è stato un plotone d'esecuzione
Non è stata
Un giudizio e bisogna aspettare le motivazioni proprio
Un minuto dopo
Ma comunque notevole Pannella non sono io che rilascia dichiarazioni di questo tipo
Certo però in questi casi si smentiscono perché in effetti venendo da qualcuno che ha sempre sostenuto certe cose disonorevole vedersele attribuito
Non se vengono da mi scusi non mi sono neppure state prima no a pregare caso non ove sono stato in realtà Palermi e mi farò carico rimandate era spero di non essere accusato di divenire un relatore rapinava fare colloqui chiave tanti se signor presidente rallentare avranno la possibilità da Hopa di rispondere anche a Ponzio presidente mi sono fatto un dovere di rispondere alla International che lei giustamente ha tollerato
Allora andiamo oltre badile Zappa
Davvero io sono abruzzese e quindi forse sono strumenti che conosco e si vede un po'rozzi
E quindi non potrò
Dovrò deludere questa Assemblea perché lei ha annunciato dottor Di Maggio badile Zatta
E da solo ha usato di partizioni la Sinfonia
Fatto molto bene rossiniana
No anche così allegra da
Solo perché ci si conosca dottor Di Maggio nella puntualità dei badili delle Zap
Io ho visto qui finalmente riconosciuto dall'applauso di tutti devo dire quasi nella consente alle terme del tema della felicità che sprizzava ascoltando Racca
Credo un patto di gioia di godimento profondo ho visto qui riconosciuto alla qualità del suo lavoro
Non ero sorpreso della qualità sono stato sorpreso dell'accoglienza perché io conosco un altro suo lavoro torri maggior ora non ricordo cinquanta pagine o quante
A proposito delle denunce delle accuse di me l'uso a Patrizia Caselli
A
L'altro
E Walter Chiari e non
A Tortora perché per attrazione
Tortora non se n'è occupato lei
Tale operazione
Ebbene quella sua opera avuto insuccesso lei credo che chiedesse non vorrei sbagliarmi procedimento
Vero di Caselli e l'altra e automaticamente mi son permesso di dire con una calunnia che quindi subentro così comincia ad aleggiare nei confronti di questo errore
Del mondo giudiziario italiano
E invece lei è stato proprio coronato da insuccesso il pieno adesso in istruttoria quella storia conto elemento è quello che lei ecco però lei sa tutto Di Maggio che io sono in buona fede non sono in buona fede quando dico che lei sa e io so noi due sappiamo
Che i tempi di quella sua opera non hanno risentito solamente di motivi strettamente inerente alla vicenda che ledono perché l'eroe affidati
E che probabilmente nel rinvio nel non successo della sua richiesta c'è lo stesso motivo
Non inerente l'interno
Perché lei ha fatto un monumento e lei lo sa
Perché ci ha messo molto tempo anche per
Bisognava salvare
Per il collega di per sé o per altri nell'uso e per il momento ora sale con i tempi processuali lei sa e io so
Che è così
è un esempio
Ma vorrei che al cavalcare proprio questa tigre dei fatti ieri ho sentito nominare quindi da Agostino sentito nominare ho sentito nominare addirittura queste carceri ignominiosa
Dalle quali è possibile che grazie alla legge di riforma e la sua ripresa di attuazione abbiamo ricchi di Minali che ordinano per telefono
Estorsioni fuori eccetera
Devo dire che sul presidente io devo felicità armi con chi ha fatto questo esempio
Perché non conosco devo dire precedenti come dire
Di coraggio
Per evocare cose
Perché qui si dimentica
Che i pentiti di Napoli
Subordinati
I pentiti di Napoli
Che oggi raccontano io non credo
Come firmavano cose che gli venivano già portate scrive
Che comunque accertato vivevano assieme e vi do la mia parola che alti magistrati mi hanno detto siamo andati lì ed era una scena da film americano bottiglie di whisky per Strehler
Gentil donna io non posso dire altro
In giro ebbene noi abbiamo esibito dico no i cittadini abbiamo esibito in quel processo
Delle registrazioni da cui risultava che attraverso il centralino della caserma dei carabinieri
Attraverso progetti di là perché non avevano il diretto ancora
Si compivano estorsioni da parte dei signori pentiti
Dicendo
C'era scritto c'era nella trascrizione c'era nel testo dicendo
Se non da questi soldi a mia moglie
Finisce per lei come per Tortora che è innocente
La mi accusa gli basterà
Come vede il tempo si avvia alla fine
E io stamattina leggo sulla stampa da quattro giorni cinque giorni
Prego anche il dottor Mazza che
Quindi si mise in occasione perché siano si sono sempre fatti cento beh intanto per fortuna i nostri ordinamenti parte queste cose le facevano fare non tanto i magistrati ma dare
Ma queste cose che vengono fatte ballate non all'inizio alla fine
Ma con la revisione dei prezzi
Con avanzamento degli stati di lavoro
Quello viene in accappatoio dice no non mi tolgo l'accappatoio allora gli si danno due milioni dottor Maddalena non so chi risulta comunque dati ma certo che non è vero
Ma certo che non è vero non è vero come non è vero forse il precedente se al contrario di quello che è accaduto a Palermo ma perché sono scomparsi dopo che hanno dichiarato alcune cose anche dei vostri convegni però chiedo che glielo molto scuro
Dopo che in occasione del congresso di Milano peggio Imposimato ha detto alcune cose che son quelle che dice Falcone quelle che dice vigna quella che dicono degli altri
Il problema dei riscontri sul problema della Ca'de l'utilità e pentiti dell'utilità verdi chiamatela come volete del dei soci della necessità di provocargli e De Gennaro questa mattina ci ha detto quanto sapere Sapienza semplici e antiche ed importante
Anche nelle pieghe del nostro diritto attuale possono essere percorse non facciamo come ai tempi della P due
Nel quale si chiedevano leggi eccezionali e straordinari eravamo noi a dire cattive leggi faranno cattivi cittadini anche gli altri magistrati dall'ostruzionismo diciamo no perché voi le leggi non le applicate avete il codice Rocco avete le altre cose
Eravamo insultati come alleati dei brigatisti e poi adesso e l'ansia ammette dice
Tutti i servizi i servizi di Stato gli altri erano mobilitati per evitare che venisse attuata la legge quello che già si poteva ma loro non la Torah come a Reggio adesso si tenterà di usare il vostro convegno per la premialità come mito quasi che il problema vero che voi avete come CSM chiedo scusa non è più quello di riconoscere come fa sempre a un passo
Tanto l'omaggio al congresso di viareggio il congresso dell'autocritica il congresso di è sempre stimati quasi del pentimento rispetto ad alcune cose viareggio no e poi si dice anche adesso ha passato certo ha detto Di Maggio città tuttora fatto un bell'elenco delle degenerazioni delle debolezze del genere sono state
Beh ma scusatemi
Al CSM cioè su questo un solo procedimento dinanzi a denunce penali non solo disciplinari dinanzi a quello che è accaduto davvero e lo sapete perché non avete il diritto di ignorare adesso gli atti del processo alle motivazioni come le cose sono accadute a Napoli
Ma anche le cose che leggiamo qui quindici milioni di Sector Barzanti
Maria è certo però il valore di mercato di questo poveraccio e quindici milioni del suo campo sarà cinquanta e giustamente dice D'Agostino per me va sul mercato con biliardo ed è imbecille eccetto il vero
E come vengono fa è certo poi arrivano magari allo stesso dottor Maddalena lettere
O verbali nei quali il pentito gli dice e credo che le sorrideva meno quando l'ha letto perché gli anziani certe menzogne sicuramente della sdegnato
In atti giudiziari il pentito che dichiara ma mi si era garantito messa a verbale la garanzia
Per farlo uscire dal carcere
E lei l'ha ricevuta questi punti volgari mentitore
Io sono certo che questi pentiti ritratta erano nei giorni prossimi
Perché stanno organizzando
Stanno organizzando che cosa assieme ad altri
Il clima per cercare di fare le nuove leggi premiali
Perché la colpa di tutto questo che non c'è il premio è per questo che costoro questi gentiluomini ritrattano
Ma tutte non c'è un caso non viene giudicato dagli atti di Napoli
Che sono stati assicurati favorire non extra
Caselli ma contra legem
Costante me non vi sono fatti che avrebbero dovuto essere rimandati al PM fra quelli detti dagli avvocati
Ora le false
Falsi nomi di difensori presenti o assenti
Il caso imperatrice tante altre cose
E qui a Roma e qui a Torino si può poi veramente ritenere semplicemente che per radio è stato salvato dalla in sincerità di ritrattazione
E non da altre cose
Allora
Io vi annuncio e termino come vere avrei moltissime cose da dire
Sull'atmosfera
Gli applausi ieri favolosi a certe affermazioni finali
I sorrisi sui fatti del referendum
Purtroppo mi ritrovo fra di voi come mi sono trovato per tutta la mia vita politica
Contro quasi tutti
E per le stesse ragioni non sarò più a dire a Vaudano gruppo testimoniare cosa sono i radicali anche a Roma
Quando ci sono problemi di inquirenti
Magari non posso testimoniare se non al senso opposto e quindi non testimoniano per il partito che egemone oggi sulla buona coscienza a buon mercato dei magistrati quanto più son conservatori e infatti li abbiamo visti di recente
I togati hanno letto il murali
Persona egregia assoluta
Ma i togati avrebbero eletto un rappresentante dei pc come se Andreotti
Come dal petrolio alla P due a tutte le altre cose
Fin dai tempi della Locride non sono state assicurata dalla marmellata democristiano parliamoci chiaro
Malattia la forza
Di assicurare queste cose anche una lettura diversa
Di questo attentato allo stato in corso la strinse ciglia che ha legami evidenti e totali con la realtà più profonda della mafia gli episodi di questi giorni non è a caso e muore un prefetto il senso dello Stato
Fa la stampa i magistrati e politici e parlamentari prudente perché camion che era sicuramente un taglio antimafia nelle sue radici storiche con la sua abitudine di darsi coperture di popolo
Oggi son tutti pronti a non esercitare subito l'azione penale
Ah non arrestare perché è rivolta contro lo stato del pericoloso per l'ordine pubblico
Queste sono le realtà e naturalmente i radicali che non volevo nemmeno l'amnistia sia chiarito perché l'unica cosa che ho scritto in proposito e all'estero indulto quanto ma distinzione dei reati bar
E ci vuole coraggio oggi diremo e continuiamo a dire sulla Sicilia dette cose
Pensiamo quindi adesso voi avremo altri politici che verranno riscuotere qualche applauso
Parlando dei referendum radicali e dimenticando perché vi dimenticate ne siete degli enti
I comportamenti nelle inquirenti da venti o trent'anni
Di tutti gli altri ad eccezione di uno
Così vanno le cose signor Presidente e devo dire
Che so
Che difatti ribadire di piccone
Sui fatti vere non si opera perché le sette aprile non c'è ancora la pena si aspetta il giudice giusto ve lo dico con chiarezza questa cosa perché invece si è parlato dell'appello subito contro torta perché la frana da tutte le parti e di tutto si siede di nuovo si aspetta il giudice giusto
Politica e sospetti no abbiamo fatto denuncia
Grazie
La comparsa del cosiddetto pentitismo sulla scena della criminalità organizzata
Qualunque sia il giudizio che si voglia esprimere al riguardo assegnati indubbiamente una svolta nelle indagini giudiziarie laddove ha consentito una lettura dall'interno della struttura e delle dinamiche delle organizzazioni in questione e per conseguenza un affinamento degli strumenti e dei metodi repressivi
Questo fenomeno sicuramente nuovo per le sue dimensioni nella storia della criminalità in Italia
Aperto una breccia importante dal muro dall'omertà finora ritenuto impenetrabile e ha provocato seri contraccolpi all'interno delle strutture criminali
Facendone vacillare la carica intimità Trichet ed incrinando antichi assetti di potere
La potenzialità dirompente del pentitismo è stata immediatamente percepita con la consueta tempestività dalle organizzazioni criminali
Che hanno reagito con lunga serie di intimidazioni e di feroci vendette tutt'altro che concluse
Per quanto riguarda la realtà siciliana alla fine del mille novecentottantaquattro subito dopo i primi mandati di cattura conseguente alla collaborazione di alcuni elementi di spicco nella mafia
La rappresaglia si è concretata nell'eliminazione di ben cinque persone e precisamente dei due pentiti e di tre familiari
è stato ucciso perfino quel Leonardo vitale le cui rivelazione al Paese oltre un decennio fa erano rimaste
Presso che è lettera morta e che liberato dopo una lunga carcerazione viveva appartato e del tutto inoffensivo
Ed è nato che feroci vendette si sono registrate in Campania e in altre zone d'Italia contro i familiari dei di alcuni membri dalle organizzazioni criminali che avevano deciso di collaborare con la giustizia
Gli effetti alla rappresaglia non si sono fatti attendere tante bocche che stavano per aprirsi si sono immediatamente riuscite così arginando sì sul nascere un fenomeno che minacciava di divenire inarrestabile
Se questa è stata la reazione della mafia e delle organizzazioni criminali bisogna dire che la risposta delle istituzioni e della società civile non è stata nel complesso di segno positivo
L'inadeguatezza del sistema giuridico e giudiziario ad affrontare in tutte le sue implicazioni un fenomeno nuovo per l'Italia di vaste proporzioni
L'istintiva e tutto sommato comprensibile ripulsa verso i delatori e bisogna riconoscerlo ma non adeguata professionalità con cui stavo sono state vagliate le dichiarazioni dei cosiddetti pentiti
Hanno determinato una sorta di un reazione di un rigetto nei confronti del fenomeno in questione
Tant'è che appartenne polemiche su un preteso trattamento di favore riservato ai pentiti
E per altro verso quelle Suma inadeguata tutela dei loro familiari è sempre più frequente l'ha sbattuta azione delle loro rivelazioni in sede giudiziaria sulla base di considerazioni talvolta abbastanza discutibile
E ciò senza considerare quei casi non sporadici in cui mentre tanto discussi discutere sull'opportunità di introdurre o meno norme premiali perché collabora con la giustizia
I pentiti pur quando sono stati ritenuti attendibili hanno subito pesanti condanne perfino più severe di quelle irrogate ai soggetti da loro chiamata in correità
Spesso inoltre le confessioni di coloro che hanno deciso di collaborare con la giustizia hanno portato alla luce reati che ben difficilmente sarebbero stati accertati a loro carico per l'altra figlia
E ciò ha contribuito ad aggravare in misura non direbbe il loro conto nei confronti della giustizia
In sintesi non credo sia contestabile perché finora i cosiddetti pentiti della criminalità comune hanno subito solo conseguenze negative dalla loro collaborazione
Tanto che ci si stupisce nel constatare che ancora c'è qualcuno che continua a mantenere fermo le sue acque per me le sue accuse affrontando il disprezzo generale ed esponendo se stesso e i propri familiari a gravissimi pericoli
Se poi si considera l'atteggiamento complessivo dalla società rispetto al fenomeno del pentitismo anche qui i segnali non sono incoraggianti
I mezzi di informazione da tempo danno risalto ricorrente giudizi fortemente totalmente negativi sul pentitismo
E sottolineano e orrori ed eventuali mendaci dei pentiti per evidenziare con toni preoccupati di insidiosità da fare
E se chi ha collaborato con la giustizia ritratta in tutto o in parte le sue dichiarazioni spesso perché preoccupato per le reazioni delle organizzazioni criminali
Ecco che da questa incertezza sulla via di Damasco si trae spunto per ulteriori considerazioni negative sulla possibilità di utilizzare le dichiarazioni dei pentiti e sul fenomeno del pentitismo in genere
Escluderei che vi sia come qualcuno vorrebbe comprare un piano ben orchestrato inteso al troncare la collaborazione con la giustizia nel settore della criminalità organizzata comune a tutto vantaggio dei criminali
Ma mi sembra altrettanto certo che i problemi indubbiamente gravi e complessi collegati col fenomeno dal pentitismo
Siano stati affrontati finora in maniera inadeguata siano vissuti in modo troppo emozionale e sulla base di schemi mentali precostituiti per consentire soluzioni chiare è soddisfacente
Tentando un approccio per quanto possibile sereno ed obiettivo
E limitando il discorso al tema affidato armi e cioè alla votazione probatoria delle dichiarazioni dei pentiti debbo registrare taluni orientamenti e certe prese di posizioni che non posso condividere infatti vi è chi quasi un rimpiangendo i tempi in cui esisteva soltanto di informatore della polizia
Del quale legittimo tacere il nome perfino all'autorità giudiziaria sostiene che le rivelazioni del pentito
Al pari del violazioni alla polizia giudiziaria
Non hanno di per sé alcun valore probatorio pressoché alla stessa stregua di una lettera anonima e possono essere utilizzate soltanto come spunto per le indagini
E c'è chi addirittura sostiene l'opportunità di un intervento legislativo che sancisca questo orientamento
Ora un conto è valutare negativamente il fenomeno del pentitismo o essere scettici sull'utilità in concreto degli apporti probatori dei pentiti
Altro conto è pensare di stravolgere il nome di un malinteso garantismo regole di civiltà giuridica affermate si ormai da secondo e che costituiscono un vanto del nostro Paese
Non va mai adempimenti Kato che il principio fondamentale cui è ispirato il nostro processo penale è quello di altissima civiltà del libero Confin cimento da non confondere con l'arbitrio del giudice
Che si traduce nel sistema desiste nel superamento dei sistemi di prova legale di Medioevale memoria
In un processo come il nostro finalizzato all'accertamento delle verità sostanziale
Non può esservi posto né per sbarramenti me per preclusioni probatorie che si risolvono nella evoluzione della responsabilità del giudizio per cui deve essere consentito al giudice di apprezzare qualsiasi elemento di fatto legalmente acquisito processo senza alcun condizionamento estrinseco
Forse non è superfluo ricordare che è segno di barbarie giuridica non già a dar credito adeguatamente motivando alle rivelazioni dei pentiti
Ma ho spiccare il ritorno di regole di giudizio superate e la cui sostanziale ingiustizia è troppo evidente per essere discussa non credo che ci sia nessuno che auspica il ripristino di una regole
Come quella secondo cui la testimonianza del Duomo prevale su quella della donna
Quella del chierico sul laico oppure quella della irricevibilità della testimonianza da una prostituta e della insufficienza di una sola testimonianza a sostenere un giudizio di responsabilità uno su te stesso in un grosso testis
In una trama tanto fitta di previsioni legalità esautorare e precostituire il giudizio
Ed allora e assurdo ritenere che gli indubbi pericoli derivanti da una possibile dal recezione acritica e superficiale delle dichiarazione dei cosiddetti pentiti possano essere superati da una qualsivoglia soluzione legislativa
Ancora una volta occorre riaffermare che non vi possono essere altri limiti alla responsabilità del giudizio che quelli del saldo ancora mento alla realtà da parte del giudice
Per evitare di confondere la certezza morale come tale meramente soggettiva con la certezza processuale
Le rivelazioni dei pentiti quindi a mio avviso debbano essere valutate per quello che sono e cioè molto spesso chiamata in correità
Ma proprio in tema di valutazione delle chiamate di correo la giurisprudenza non ha un indirizzo univoco
Secondo un primo orientamento giusto orientamento giustamente preoccupato per una insidiosità di questa fonte di prova
La chiamata di correo intanto può avere valore probatorio in quanto sia oltre che intrinsecamente attendibile confortata dai riscontri probatori di poco Orobie TV
Altrimenti rimarrebbe un indizio non univoco inidoneo come tale a fondare un giudizio positivo di un responsabilità
Anzi secondo la tesi più radicale che in verità è stata talora fermata solo da alcuni giudici di merito la chiamata di correo priva di riscontri estrinseci degrada avrebbe da indizio al mero elemento di sospetto
Inidoneo per fino a giustificare una pronuncia assolutoria con la formula del dubbio
Al riguardo sono necessarie alcune precisazioni
Come è ben noto la prova indiziaria differisce da quella diretto rappresentativa per il metodo con cui consente all'accertamento della verità
Ed infatti mentre la prova diretta offre una rappresentazione immediata dal tema probanti
Quella indiziario critica consente di pervenire agli stessi risultati di quella diretta e cioè all'accertamento della verità attraverso fatti diversi dal tema probanti da cui far derivare sulla base del regole ed esperienza la prova dell'oggetto del giudizio
Tale concetto esplicitato dallo stesso legislatore all'articolo due mila settecentoventisette Codice Civile secondo cui le presunzioni portava il nome degli indizi dal processo civile
Sono le conseguenze che la legge nel caso di presunzione legale o il giudice nel caso di presunzioni semplici trae da un fatto noto per risalire ad un fatto ignorato
Se così è bisogna evitare di incorrere nell'errore devo ritenere alla prova indiziaria come una sorta di prova meno certa rispetto alla prova diretto poiché la differenza non sta nella certezza del risultati cui si perviene bensì un ripetersi nel metodo utilizzato per l'accertamento della verità
In altri termini non vi è una graduatoria tra la prova indiziaria quella diretta nel senso che in entrambi i casi per pervenire a un giudizio di condanna occorre la certezza che l'imputato abbia commesso un reato contestato
Ciò posto non si può condividere l'assunto che alla chiamata di correo se non assistita da riscontri estrinseci non rimane un mero equivoco indizio
Se per esempio in un qualsiasi procedimento penale la deposizione dell'unico testimone oculare di un delitto dovesse essere ritenuta non sufficientemente attendibile e non vi fossero altre prove a carico dell'imputato
Fermo restando che l'unica conseguenza corretta è quella dell'assoluzione di quest'ultimo non credo che il processo possa essere qualificato come indiziario
Allo stesso modo
Se le accuse ritenute inattendibili provengono da un con l'imputato che abbia ammesso la propria responsabilità ed affermato la compartecipazione di altri non per questo processo va qualificato come indiziario è la chiamata di correo mero indizio
Si è in presenza infatti di accuse specifiche dirette di cui ovviamente doloroso vagliare l'attendibilità ma certamente non in di indizi poiché nessun ragionamento induttivo deve essere effettuato dal giudice
E gli elementi di prova investono in via immediata il tema probanti
Solo in un caso ma chiamata di correo a mio avviso ha valore di indizio
Quando da parte del chiamante non vi sia una propalazione di fatti costituenti di per sé direttamente al reato a carico di terzi
Bensì di altri fatti e circostanze da cui trarre in via logica indiretta la prova dei fatti costituenti reato
Quanto poi alla tesi secondo cui la chiamata in correità priva di riscontri del graverebbe da indizio a mero sospetto
Debbo confessare per quanto sforzi abbia fatto di non riuscire a comprendere come mai un fatto cui originariamente riconosciuta di per sé dignità di indizio possa trasformarsi nel corso del processo in un mero sospetto
Perfetto dalla mancanza di riscontri
Un fatto se ha valore di indizio lo ha per sempre o altrimenti non lo ha mai avuto
In conclusione se un imputato afferma di far parte di un'organizzazione criminale ne indica la struttura e la finalità riferisca uno o più episodi costituenti alla realizzazione del programma criminoso
E inoltre indichi per scienza diretto da Rovato altri membri dell'organizzazione
Non credo che si possa parlare di prova indiziaria ma sono di attendibilità o meno della chiamata in correità che può deve essere valutata alla stregua di qualsiasi altro mezzo di prova
Aggiungasi che il pretendere chiama chiamata di correo sia sempre assistita da autonomia ed estrinseci e riscontri probatori equivalga negando il valore di autonomo mezzo di prova
E ciò in assoluto contrasto con il principio del libero convincimento del giudice
è da ritenere quindi a mio avviso più corretto
In sintonia con richiamato principio quell'altro orientamento giurisprudenziale secondo cui la chiamata in correità può avere valore di per sé di mezzo di prova ed Cassola va a fondare un giudizio di responsabilità
Del resto e proprio alla stregua dallo stesso principio che in situazione analoga la giurisprudenza assolutamente prevalente
Ritiene ammassò una testimonianza della persona offesa dal reato purché intrinsecamente attendibile idonea a giustificare una sentenza di condanna
E non si vede per quale ragione giuridica la chiamata in correità dovrebbe aprioristicamente portare a diversa soluzione
Non vi sono dunque a mio avviso ostacoli giuridici alla utilizzazione da una chiamata di correo come mezzo autonomo di prove il problema è soltanto quello di valutarne l'attendibilità con saggezza ed oculatezza
Va comunque subito puntualizza
Per sgombrare il campo da equivoci che ciò non significa che non ci si debba adoperare per la ricerca di riscontri obiettivi a tali dichiarazioni
Opinare diversamente signor risolverebbe in una dedicazione dai compiti istituzionali del giudice e sarebbe altrettanto pericoloso della preconcetta svaluta azione degli apporti probatori forniti repentino in una materia tanto complesse ed insidiosa
Non vi può essere posto né per schemi mentali precostituiti né per luoghi comuni debbano ritenersi ugualmente a rate le opinioni sia di chi vorrebbe sbarazzarsi in blocco delle dichiarazioni dei pentiti
Quantificando le come ciarpame sia di chi non ritiene di poter confidare sulle stesse sulla base di un superficiale vaglio critico
Già da tempo si è posto in evidenza che nei processi concernenti la criminalità organizzata
Essendo sempre quasi sempre arduo acquisire direttamente alla prova del reato associativo occorre produrre ogni sforzo nella ricerca della prova degli specifici o reati propri delle organizzazioni criminali
In tal modo oltre a costruire un robusti mosaici probatoria resistenti al vaglio dibattimentale ceo raggiunge anche alla prova sicura dell'esistenza dell'organizzazione stessa e dei suoi adepti
In un procedimento istruito con siffatta tecnica le dichiarazioni dei cosiddetti pentiti
Di per sé non indispensabili e decisive costituiscono tuttavia utilissimo e diretto riscontro dei risultati raggiunti per altra via
Offrono lo spunto per ulteriori approfondimenti istruttori ed a loro volta attraggono conferma della loro attendibilità proprio dalle altre risultanze probatorie nel frattempo acquisito
Nessuna regola come ovvio è possibile formulare nella valutazione dell'attendibilità dei pentiti
In proposito è certamente vero che costoro quasi sempre sono soggetti macchiati si di gravi delitti è da ascoltare quindi con estrema cautela
Ma non è ben vero che sono dalla viva voce dei protagonisti di vicende criminali spesso efferate possono essere attratti elementi di conoscenza altrimenti non attesi
Solo quindi dall'esame del caso concreto e dal contesto in cui si inserisce la collaborazione dell'imputato con la giustizia è possibile trarre utili elementi di giudizio
E indispensabile allora perché il fenomeno del pentitismo si traduca in un risultati utili per la giustizia la esperienza la capacità la serenità in una parola la professionalità del giudice
Siamo stati abituati per lunghi anni ad assistere impotenti e quasi facendo che l'abitudine
Ad imprese scendevate e alla crescita smisurata di organizzazioni criminali che sono divenute un vero e proprio contro potere all'interno dello Stato
Condizionando intollerabili mentre lo stesso sviluppo democratico del Paese
Era inevitabile che queste strutture primo così sarebbero incrina è che qualcuno avrebbe cominciato a Parma
Ed era prevedibile del pari che le strutture giudiziarie e di polizia sarebbero state messe a dura prova con un impegno eccezionale certamente non vi imitato nel tempo dalle propongo dalle propalazione detenuti
Adesso vi è che conti confondendo effetto con la causa ed astri bullish a scelte dei giudici quella che ha la necessaria proiezione processuale di una realtà mostruoso
Non è il caso di prender inizio perché considerazione alle critiche infondate
Provenienti spesso dagli stessi settori che nel passato lamentavano questa volta giustamente l'incredibile numero di crimini rimasti impuniti è una pretesa inefficienza di polizia e magistratura
Ma è doveroso tener adeguato conto delle critiche fondate tra cui quella relativa alla tavola insufficiente valutazione e ricerca di riscontri dalle dichiarazioni dei pentiti
Certamente
Tante giustificazioni potrebbero essere fornite al riguardo tra cui principalmente quella dell'inadeguatezza delle strutture umane e materiali
Ma va sottolineato che senza la necessaria professionalità e senza la costruzione di un robusto intelaiatura probatorie
Neanche le dichiarazioni dei pentiti salveranno i processi penali dall'esito deprimente deludente
Delle assoluzioni per insufficienza di prove che costituiscono il segno più tangibile del fallimento della giustizia statuale ed è una vittoria della mafia dell'organizzazione segreta
Bisogna prendere atto che il fenomeno del pentitismo non è un fatto transeunte
è che in sintonia col progresso civile l'omertà di alcune fasce dalla nostra popolazione destinata a decrescere seppur non così in fretta come sarebbe auspicabile
Il fenomeno dalla collaborazione con la giustizia inoltre sera ha certamente favorito dal nuovo processo penale
Fortemente ispirato ai principi dell'oralità e dell'immediatezza
E di ciò si trae conferma attraverso l'esperienza di quanto usualmente avviene in Paesi come gli Stati Uniti d'America cui largamente si ispira alla nostra riforma del rito penale
Ed allora occorre evitare che i pronti contro imbuti dei protagonisti dico Chrissie me vicende criminali
Finora favoriti da un intensificato impegno di polizia di magistratura siano vanificati da una insufficiente professionalità degli operatori giudiziari
Oltre che da un sistema giuridico ormai inadeguato e da strutture materiali carenti
E tanto Obiettivo può essere raggiunto non attraverso steli di e concitate polemiche ma mediante un incivile meditato confronto da cui soltanto possono scaturire le soluzioni più idonee vari problemi
Da tradurre in scelte operative nel minor tempo possibile
Questo congresso per la qualità dei partecipanti è per me importanza dei contributi costituisce una tappa di un rilievo in questa direzione ed ai suoi organizzatori
Va pertanto il sentito ringraziamento di tutti coloro che come me quotidianamente si dibattono in siffatti problemi
La parola al collega Maddalena anch'egli componente del Consiglio superiore ed anche lì per lunghi anni impegnato in processi di criminalità organizzata
Con una preghiera di contenersi nei termini per dare la possibilità all'onorevole la Malfa di concludere questa mattina
Cercherò di restare nei termini anche se la tra virgolette non la prenda a male provocazione dell'onorevole Pannella evidentemente mi costringe a rispondere non solo a braccio ma anche evidentemente sulla improvvisazione di alcuni argomenti
Che esulavano dal
Trattazione che volevo svolge
E devo ho manifestato molto compiacimento per le parole del collega Di Maggio
E non manifestati a perché
A sentire molti discorsi
Che si sono fatti che si fanno sembra quasi che l'emergenza se la siano inventati i giudici
Ed in particolare dei pubblici ministeri e i giudici istruttori non parlo della emergenza legislativa parlo dell'emergenza dei fatti io credevo che la mafia fosse esistente la 'ndrangheta esistente la camorra non fosse un'invenzione dei colleghi di Palermo
Che il traffico internazionale degli stupefacenti ci sia che ci sia un terrorismo internazionale che ci sia una grande criminalità economica il finanziaria
Che ci sia un malcostume politico e amministrativo che rode dall'interno le stesse istituzioni che ci fosse insomma quello che
Uno scritto che ha definito cancro in Occidente
E che è organizzato
E che ha una struttura organizzate come sono organizzate le multinazionali come sono organizzate le in Pavese
Quando Beccaria scriveva non c'era la società industriale non c'era la società post-industriale non c'era la criminalità industriale non c'era la criminalità postindustriale
Chi si rifà a quelle citazioni si rifà all'epoca della pietra perché l'ultimo se colo ha sconvolto i rapporti economici e i rapporti
E la stessa vita molto più con Milla mio precedente
Quindi non dimentichiamoci o non facciamo finta di dimenticarci allo
Nascondendoci diretto a Como
Le pago le di persone che parlavano in tempi diversi e con realtà da affrontare diverso
E allora io ritenuto ritengo che un processo penale debba accertati la verità
La verità che è fatta sia della soluzioni che degli innocenti sia delle condanne dei colpevoli
Perché un poco cesso che non conducesse Marianna condanna di nessun colpevole sicuramente non condannerebbe nessun innocente ma forse non consentirebbe più di vivere in una società civile
E vi sono vari mezzi
Vari mezzi chiamiamoli impropriamente di lotta
Vi sono i metodi contro cui nessuno si scaglia e che sono quelli preventivi le misure di prevenzione sono quelle sì basate sul sospetto sulla diceria
Che sono quelle sì il segno di una inciviltà di fondo e ci sono i metodi civili che piaccia o non piaccia sono quelli repressivi
Sulla base dei fatti e dell'accertamento dei fatti
Ebbene nell'accertamento di questi fatti
è indubitabile che
Una specie di criminalità organizzata
Un valore fondamentale hanno le dichiarazioni delle persone
Non credete che si possa fare un processo poche Chandler prescindendo da dichiarazioni di testimoni o imputati farla solo sui documenti
Farla solo sulle intercettazioni farla solo sulle perizie o solo commenti di questo tipo
Neanche se fossimo in una società tecnologica avanzata da tre mila e da futuribile riusciremmo mai fa
Perché perché anche il documento ha un significato in relazione alla spiegazione te ne viene data ne viene fornita dalla persona dal teste
Dal paragone tra le dichiarazioni tra la verifica dell'attendibilità tra la spiegazione lo dicono spiegazione assurda
E allora qual è il punto
Che
Il magistrato inquirente e giudicante certo che desidera avere dichiarazioni Benigni
E certo che l'ordinamento deve cercare di ottenere dichiarazioni che rispondano alla verità
Non una dichiarazione quale che sia perché viene data la minaccia per il falso testimone perché lo Stato all'interesse la verità
Perché viene applicato è stato sempre applicato il sessantadue bis atti confessando dice la verità perché è un incentivo perché determina un interesse a dir la verità
L'interesse a dir la verità che è ottenuto falsa testimonianza con la minaccia della sanzione in negativo sessantadue bis suo qualunque tipo di misura premiale con la
Prospettazione di un trattamento di favore da che mondo è mondo se si vuole incentivare qualcosa o c'è la minaccia del male poi c'è la promessa di un premio
Bene
Vogliamo parlare ha detto ieri giustamente il collega Carabelli
Non sono le monaco di clausura che ci rivela allora le verranno i segreti della mafia
Non credo che lo posso rivelare neppure l'onorevole Pannella il partito radicale anche se indubbiamente hanno il dono dell'infallibilità che noi magistrati non abbiamo e allora qual è il discorso
Il discorso è che testimoni son difficili mi ammetteranno che vuole Pannella
Lui è certamente persona che ricerca la verità che sicuramente raccoglierebbe verrebbe riferirlo al giudice deponendo assumendosi la responsabilità e rischi perché tutti questo all'onorevole pannello devono riconosce ma non le vengono dirà lei
E quindi il testimone che non ha niente
Da teme che per coinvolgimento
è difficile trovarlo è difficile
Il confidente
Confidente chissà perché una volta era una sordità figura ad essere riabilitata
Una volta il confidente nega considerato veramente il della toga adesso no quello che parla si assuma la responsabilità a sua volta i rischi
A questo è diventato veramente l'ultimo di tutti i malfattori invece confidente acquistato una certa nobiltà ma
Poi abbiamo appunto
L'infiltrato
L'infiltrato ma lei se la sentirebbe di promuovere una politica di infiltrazione con quel che ne segue
E lei sa
Che cosa significa le Brigate Rosse l'hanno provato con Padre Gv otto dopo dialoga
Gli infiltrati non metta abbiano avuto molte possibilità di ingresso e non credo che ce l'abbiano molto con nella macchina in quelle grosse in quelle di cui si dice a parole di voler scoprire il terzo livello
E allora
Abbiamo le persone che ne fanno parte
Che fanno parte di questa organizzazione che ha detto benissimo vigna
è un contrastato un anti-Stato
Un anti-Stato
E la difesa contro la mafia e la difesa di uno stato libero e democratico
Altro che fine dell'emergenza
A meno che lei mi dica che tutto questo non è vero
E allogata abbiamo a questo punto l'interessa certamente atti queste persone che fanno parte di queste associazioni
Ebbene si offrono il grimaldello
Ci offrono la chiave abbiamo il dovere come inquirenti di cercarla la chiave il grimaldello
Abbiamo il dovere di essere aiutati
Lo Stato dovrebbe sentirli interessa ad aiutarli
Ad aprire con questo grimaldello equa dice benissimo vigna ci sono motivazioni strutturali e motivazioni individuali su cui far leva
Che si intrecciano che non sono solo una o solo l'antica perché è una motivazione individuale molto spesso non soddisfatta blocca la motivazione strutturale
E allora sulla motivazione individuale quale la situazione
Minima ottima per ottenere è che la persona si prospetta l'assenza di un poi gioca mento nella sua situazione individuale
E la possibilità di Jung miglioramento del propria posizione processuale
E come ha detto vigna guardate che la prima condizione
è la condizione principale ed è quella che viene messo la sicurezza
Fisica per l'incolumità copia e più ancora per l'incolumità dei familiari
Delle persone perché forse su qualche giornale avrà letto anche lei onorevole Pannella che qualche volta c'è anche la vendetta trasversale
Bene
Bene e allora io dico la dobbiamo incentivare con Nola dichiarazioni veritiera la dobbiamo o no
Caso Sindona di ieri
Supponiamo per fare un'ipotesi
Che non si tratti di suicidio
Un'ipotesi così
Ogni tanto e sono in vena di stravaganze onorevole supponiamo che
Sito Covi
Un agente di custodia h inserito la bustina
Si interessa sapere chi gli ha dato la Commissione o no
O no
O no
O lei pensa che qualche magistrato andrebbe a suggerire a questo agente che chiedesse beh ma almeno poi non vengo ammazzato il nome da fare
Egli direbbe sai a me non interessa sapere che
Chi
Ti ha ordinato di mettere la bustina ma fammi un nome
Così che piace a me che so Pannella perché ce l'ha con i magistrati lei pensa che il magistrato faccia questo e allora mi consenta onorevole Pannella lei vive veramente nel mondo delle fiabe
E allora
Andavo tutte le risposte come
E allora
Le domando nove vuole Pannella e leggo o non ne vedo
Che chi rivela la verità
Altro problema poi vedere se la verità o no ma che chi rivela la verità su questo presupposto no corre dei rischi
Per la propria incolumità fisica all'interno delle istituzioni carcerarie italiane pure non agli articoli no beffati non l'ho interrotta lei e nominare un premier risponde a caldo come
Sconti scusa così
è ovvio che si debba promuove
Era e sia necessario sembrava delle
Rimanendo sconti così adempia all'idea conoscenza degli atti Sorbona così va bene grazie concreto che sia una variante è stata colloqui prego
E allora crede o non crede alloca diciamo tutti
Che i familiari corrono dei rischi
Credo non crede che siano costretti ad abbandonare il lavoro
Io racconto solo un episodio
Subito dopo le dichiarazioni
Di una certa persona vi fu una fuga da un paese della Sicilia per nessuno immagina quale possa essere
Vi fu una fuga di dieci persone notti
Non perché
Sapesse con il contenuto di quel che aveva dichiarato
Ma perché essendo venuta la notizia che aveva cominciato a parlarne e loro pensavano che dicesse la verità sono fuggiti
Bene
Lo Stato non è stato in grado di assicurare venne un lavoro né un trasferimento che avevano perso la che avevano perso non che se ne fossero andati
Così per renderli in lussuosi alberghi o alle Canarie
Erano arrivati in quindici in una stanza dopo un mese sono tornati uno di luogo incensurato
Padre di due figli di due tre anni è stato ammazzata e c'è una vedova in più e lo Stato non adatto una lira
E all'Oca
Queste persone che fanno parte del contrastato
Che in quel contrastato avevano sovvenzioni finanziamenti anche in carcere quatto quatto cinque sei milioni ogni venti giorni
All'improvviso il fitto covano per aver trovato più accettabile più accettabile più Valente
Motivazione strutturale motivazione individuale non ci importa ma hanno fatto la scelta di campo dello Stato
Si trovano ad affrontare anche questo problema e c'è da scandalizzarsi
Che lo scatto tardivamente tardivamente anni dopo anni dopo
Tirino fuori quello che non era neanche una
Prime mensilità
A distanza di anni
è questa sarebbe il business del pentitismo e la fine del pentitismo
Sarebbe questo
Se
Si è costretti a decorrere
Quando vengono fatti i sussidi
Alle OPA dei P alle opere pubbliche è quando i magistrati per i terroristi che non si batte per i delinquenti che non si pentono
Abbiamo compresi i magistrati che ne fanno parte le istituzione parla si stenta dei carcerati alloca l'assistenza a tutti si meno a quelli che passano dall'organizzazione criminale a quella statale
Forse che non sappiamo che ci sono i patronati per l'assistenza ai familiari dei detenuti ma con la vogliamo per riunirsi e per gli altri no e sulla base di di di quale discriminazione
Perché uno ha collaborato con lo stato perché l'otto il torto e con l'avvocato che con lo Stato
Cambiare la scelta di campo
Impedire la metastasi del cancro
Se questo che si vuole si abbia il coraggio di dirlo
Perché questa è la realtà perché se non si accetta questo
E quando si cita un episodio
Che lei ha citato
Detto sui giornali alloca sappia e in quell'episodio il sottoscritto aveva dato semplicemente l'informazione che aveva appeso qualche giorno prima che un sussidio chiesto da mesi ad un'Opera Pia era stata concesso perché si
Perché si che viene la risposta io la verità l'ho detta
Ma non sono più disposte a dirlo perché mi costa lutti in famiglia morti impossibilità di spalmabile i miei figli
E lei trova che tutto questo sia sì di tutto questo ci si debba strappare le vesti
Guardi c'è stata una cultura vicino al terrorismo
Una cultura ma c'è anche una cultura vicino alla mafia di cui qualcuno fa parte consapevolmente e qualcuno fa parte inconsapevolmente
E quando ci si scatena contro chi vuole
Diciamo tra virgolette perché il magistrato non combattere combattere la mafia ma ne rifiuta gli unici mezzi perché la mafia non si combatte con le giaculatorie
E allora questo fa oggettivamente al della dell'intenzioni un poco che la mafia
E allora val la pena di dire
Che cos'è questa cultura
Come non se lo fossimo mai sentiti dire anche negli ambienti giudiziari anche tra il fuoco
Tra qualcuno del fuoco
Ma in fondo si ammazzano tra di loro
Cosa c'è di strano cosa c'è che non va si eliminano a vicenda
Va be
Poi ci capita qualche incidente di percorso
L'incidente di percorso sì chi arma
Fulvio Croce
Giorgio Ambrosoli Bruno Caccia ma si mette la coscienza presto apposto
Perché si faranno i funerali di Stato i discorsi commemorativi le lapide l'intestazione di piazze di Aule e quant'altro l'ipocrisia e l'ha vinta hanno insegnato alla razza umana
Ecco quello di cui ci si scandalizza
Abbiamo quella legislazione premiale incerto che mette
Un interesse a dire la verità
Che c'è in altri Paesi di cui vogliamo importare qua in Italia il sistema accusatorio in cui sentiamo tutte le lodi ogni momento però non vogliamo gli elementi essenziali di quel sistema
Che l'esercito discrezionale dell'azione penale quello non lo voglia noi tutti i sistemi vogliamo solo gli elementi negativi e mai un elemento positivo
Direi che sullo sconto hanno provato altre ma legislazione processuale
Ma insomma si grida tanto contro le manette facili dei magistrati lei
Si vorrebbero poi facilissime partì con l'avvocato
Insomma una delle regole che ho sempre saputo alle esigenze istruttorie
Chi confessa
Nel suo interesse fa cadere una serie di esigenze istruttorie
Legislazione penitenziaria lei ha parlato di isolamento quindi detenuti comuni perché non concordano nessuna strategia tutti insieme
Gli altri rigorosamente separati perché non colloqui non perché stiano in uno stato di isolamento
Isolamento è Vanni per mesi
Certamente ci farà riflettere molto perché qualche punto di devozione sull'opportunità di estendere la concessione degli arresti domiciliari e di essere più favorevole alla libertà provvisoria e poi veniamo alle critiche alla legislazione premiale mi scusi il presidente se mi dilungo
Ma credo che nessun autorizzata
Ci sono alcune critiche
Autorizza mi consente all'ultimo
Cinque minuti cinque minuti erano c'è una critica ci sono alcune critiche che io chiamo serie perché gli altri ne
Non sono seri ma ce n'è una di fondo occulta che non viene mai tirata fuori
E che vende che vende attirata fuori paga quella si deve rispondere
E che è quella secondo cui sarebbe il magistrato
Che Pilotta la dichiarazione del pentito
E cioè il magistrato
Invece che dire
Alla persona che dice io vi rivelo richiamarne non interessa sapere chi sono i partecipi della mafia a me interessa che tu accusi di far parte della mafia o di far parte del terrorismo o il signor toccavo il signor Negri o qualunque altra persona
Perché soprattutto questo mi serve per farmi pubblicità
Cioè questo felice il magistrato o al magistrato interessa sapere chi veramente ha commesso quel fatto chi veramente fa parte di quell'associazione
Non dice nulla il fatto che dopo tutte queste poco accessi
Gli omicidi a Napoli a Palermo a Torino siano calati da così accolti questo non è assolutamente insignificante
Quali sono le critiche serie perché il mio discorso voleva esserci soprattutto di razionalità anche se poi è stato costretto a spostarsi su questo piano
Quale
La possibilità della calunnia
E il coinvolgimento doloso del cioè è evidentemente un rischio se se
E cioè che in questo mare in cui ci sono novanta cose vere ce ne siano dieci sbaglia
Aumento
Aumentar perché perché mentre prima il volume di fuoco Elia cinque adesso è diventato cinque mila è chiaramente se la percentuale di errore su cinque
E dell'uno su cinque o dello zero virgola uno su cinque quando arriviamo a cinque mila casi gli errori in assoluto saranno aumentati saranno diventati tre quattro o cinque dieci ma non credo neppure che siano aumentati percentualmente e l'esperienza lo dimostra
Perché attraverso
I pentiti
Incentivanti attraverso legislazione premiale si sono corretti molti errori giudiziari basati sulle tecniche tradizionali
Molti errori dei ma il compiuti dai magistrati più scrupolosi più garantisti
Verso cui io esterno tutta la mia ammirazione tra quelli che spesso vengono anche da lei citati e ci torno per un solo caso per tutti che il calcio vi voi la condanna in primo grado in grado d'appello meno male che è venuto il pentito incentivata a dir la verità e quelli sono usciti e questo è capitato ed è capitato in altre decine di casi certi questo non è una ragione per non cercare viene
Dei rimedi
Ma per paradossale che possa sembrare
Se noi incentiviamo le dichiarazioni corrispondenti al devo diminuiamo anche questi arduo
Diminuiamo perché più saranno le fonti informative più se uno ha infilato la calunnia o ha infilato l'errore strappati da scoprirlo non per nulla nelle dichiarazioni di alcuni pentiti in cui c'erano state calunnia
Proprio a seguito del l'effetto a catena che si era verificato è stato possibile incriminare le tre mesi dopo due mesi dopo di calunnia per i fatti dimostrati
Esempio storico e l'ho firmato quattro vino io l'ordine di cattura per calunnia ma perché
Ma perché lei capisce
Che quando uno dice io ricevuto da Tizio ho saputo da Tizio che ha ricevuto cento milioni da Caio quando tizio mi nega io non conosco lui non l'ho mai visto in quel giorno ero sulla luna non giova a scagionare che Caio lo scagiona casi solo quando in un contesto di verità avrebbe potuto l'incentivazione delle dichiarazioni che ho che scontenti al vero è il mezzo per scoprire eventuali deviazioni
Lo scatto si dice e strumentalizzato seconda critica per consumare per consentire alla consumazione di vendette trasversali
E non è un successo dello sfratto che la mafia debba riconoscerne l'esistenza non essendo più in grado di farsi giustizia da solo
E non è un riconoscimento questo o dallo Stato e non mi interessa che con quello si realizzi vendetta non in vendetta l'importante che se vendetta sia rispondente alla verità dei fatti è quello deve essere l'attenzione
Ma che poi attraverso questi non siamo lo Stato etico-morale che si rifiuta di esistere perché a un certo punto qualcuno potrebbe male utilizzabile un suo strumenti
Adesso veramente venire collega è la francese finale io vorrei solo che ci rendessimo conto che la lotta contro la mafia
Che quindi il volere in mezzi per racconta che questa battaglia
è il voler difendere
Lo Stato libero e democratico che se così non faremmo Simine ritenemmo tutti
Il disprezzo di Puskin a che servono alle mangia vie i doni della libertà il loro retaggio di generazione in generazione mi sono il gioco con i bubboni e la frusta io spero che l'Italia non si ridurrà così
La parola al
Dottor Fassone magistrato presso il Tribunale di Torino
Che il tema della chiamata in correità
E antico e affascinante
Che può essere affrontato da molte angolatura si può cominciare facendo indotti
E citando il Verri Osservazioni sulla tortura
E lo cito anche se appartiene all'età della pietra perché io sono tuttora persuaso che noi siamo dei nani sulle spalle di giganti
E la nostra sapienza quando c'è si alimenta della loro
Rende nel ricordare il processo al deduzioni
Rammenta che il primo imputato a formare la chiamata in correità percorre si avvia storia
Fu il commissario alla Sanità Guglielmo Piazza il quale resistette per alcuni giorni alla tortura
E poi si indusse a confessare una propria responsabilità che ovviamente non aveva sotto la minaccia delle sotto la promessa dell'impunità
Promessa non mantenuta
Il primo chiamato in correità purché il barbiere Gian Giacomo Mora
Anch'egli inquisito torturato e giustiziato nel quale dedicato una via in Milano
Ma non andrebbe bene affrontarlo solo da quest'angolo è troppo emotivo me ne rendo conto si può affrontarlo da un punto di vista pratico ricordare che ad esempio alcuni di noi sono vivi perché alcuni pentiti hanno permesso di sventare
Le trame assassina che forse avrebbero eliminato qualcuno dei presenti anche questo va detto
Così pure si può ancora fare i colti ricordare che in una storia più recente il progresso del Codice penale di il progetto del Codice penale vigente elencava all'articolo sessantaquattro numero sei Nori prodotto nel testo attuale
Una particolare attenuante per l'imputato che fornisce l'indicazione dei complici una presenza di alcune particolari circostanze
L'attenuante non fu poi contemplata appunto per rischi perché rischiava di inquinare troppo questo tipo di prova
Anche questo non sarebbe onesto perché si può ricordare che ad esempio se accerti vitale e di Cristina pentiti ante litteram dieci anni or sono si fosse dato ascolto forse la mafia avrebbe cominciato prima registrata delle sconfitte
Si possono in sostanza a costruire gli scenari
Della preoccupazione e per la adesione e tutti e due sono falliti e in questo modo non si va avanti
Perché la prova chiamata in correità è una prova ad alto tasso di rischio e quindi produce dei ricavi degli utili che produce dei costi
Chi pone l'accento sui ricavi e portato dimenticare i costi e viceversa
L'uno e l'altro scenario lasciano senza risposta alcune domande fondamentali
Lo scenario della preoccupazione non risponde alla domanda che cosa fare di fronte ad una criminalità organizzata che inserisce programmaticamente nel suo Codice di attivazione la soppressione della prova convenzionale
A questa domanda non c'è risposta una volta che si tolga la prova che viene dalla criminalità dissociata
Reciprocamente l'altro schieramento quello che chiamerei dell'adesione o dei percentualistiche
Afferma o se non lo afferma pensa
Che i costi vanno pagati che su cento mandati di cattura qualcuno quadrato e su mancanza di indizi qualcuno per proscioglimenti istruttorio qualcuno per assoluzione dibattimentale ma qualcuno resterà nella Rete
E ne valeva la pena
Alla domanda la pena antichi anche questo scenario non sa dare la risposta
Ecco perché io ritengo di dover affrontare il problema da un'angolatura diversa da quella di colleghi dei quali ammiro senza piaggeria l'impegna ma quando questi colleghi mi dicono
Che
Il pentitismo e continuiamo a usare questo termine anche se non ci piace ormai lessicalmente accettato ha prodotto risultati altissimi
Dicono una cosa tanto l'esatta quanto insufficiente
Perché la storia del processo e piena di fonti di prova possibili che sono espunte dal processo perché non accettabili
Le prove nel processo devono essere non soltanto epistemologicamente valide quanto alla conoscenza che producono ma anche accettabili rispetto ai valori
Perché non accettiamo la Marco analisi produrrebbe conoscenze sicuramente valide
Perché non estendiamo illimitatamente le intercettazioni telefoniche perché ci scordiamo di determinati limiti le perquisizioni tutte prove che porterebbero risultati validissime quanto a mia conoscenza
Ma il nostro ordinamento non mostra civiltà ritiene che l'approva a differenza della prova dello storico a differenza della prova
Di chi non pretenda dalla conoscenza di un fatto di trarre conseguenze penali la prova giudiziaria deve essere ripetono accettabile anche rispetto ai valori oltre che epistemologicamente pari
Ecco perché è un discorso fatto di contrapposizione tra preoccupazione e adesione non porta da nessuna parte di fronte a quella che per me per me giudice col mio nome e cognome
è una domanda fondamentale di fronte alla chiamata in correità del pentito e solo a quella io posso condannare potevo assorbe questa è la domanda che mi affligge
Io propongo quindi un altro scenario che è quello scientifico
Non perché abbia la presunzione d'incarnare lo ma perché e quello che mi fa in questo momento da possibile riferimento nella grossa incertezza nella quale sto vivendo perché anch'io leggo i giornali e anch'io leggo le pagine processuali
Orbene per questo approccio scientifico io propongo sinteticamente perché il tempo è avaro alcuni punti fermi e alcune deduzioni mobili
Primo punto fermo la chiamata in correità appartiene sicuramente alla classe delle testimonianze non è una testimonianza ma concettualmente appartiene alla classe delle testimonianze
La proposizione Tizio afferma di aver visto Caio sparare Sempronio non muta unto logicamente se Tizio è testimone o imputato se imputato confesso o imputato negativa
Concettualmente è una testimonianza su questo punto la dottrina concorderà dal vecchio fra Marino dei Malatesta Carnelutti e Foschini a Cordero a dosi e tutti gli altri
Anche quella dottrina che ritiene di differenziare la chiamata in correità dalla testimonianza lo fa su basi che essenzialmente formali e processuali ma concettualmente
La proposizione credo possa essere accettata
Secondo punto fermo
Se la chiamata in correità appartiene alla classe delle testimonianze è però esclusa dalle medesime dal codice
Non può essere utilizzata come testimonianza lo dice con estrema chiarezza l'articolo trecentoquarantotto comma terzo lo ripete con altrettanta chiarezza l'articolo quattrocentosessantadue senza
Sessantacinque comma secondo su questo punto c'è già soffermate velocemente il professor Lozzi non mi trattengo
Di qui una deduzione che però mi pare troppo affrettato
è la deduzione della prevalente dottrina
Se la chiamata in correità e ontologicamente una testimonianza ma come testimonianza non è ammessa vuol dire che non è una fonte di prova
Che sei semplicemente una notitia criminis abilità ad andare oltre le le indagini non ad affermare una responsabilità
Questa conclusione mi pare
Affrettata non corretta ed è il terzo punto sul quale richiamo l'attenzione
Non solo come è già stato detto e ripeto non mi soffermo è permessa la lettura degli interrogatori gli imputati di reato connesso e ciò che si legge diventa elemento di valutazione non solo è permesso l'interrogatorio libero di queste persone ma
C'è una norma che viene costantemente lasciata nel dimenticatoio e che mi pare preziosa la sottopongo alla comune riflessione
Articolo quattrocentodue comma terzo in materia di riapertura dell'istruzione stabilisce testualmente che sono considerate nuove prove le ritrattazioni e le nuove dichiarazioni di persone che hanno commesso il reato
Ecco una base testuale normalmente ignorata per recuperare ma non per il gioco delle tre carte per gli sviluppi che ora vedremo per recuperare la chiamata in correità che attraverso i primi due punti dovrebbe invece essere spunta dal sistema probatorio
Perché perché se le ritrattazioni sono nuove prove e se sono nuove prove le dichiarazioni
Posto che la ritrattazione non è altro che il contrario esatto della dichiarazione precedente queste sono effettivamente prove sono veicoli di formazione del convincimento probatorio
Ma
Se non può essere prova da una parte c'è lo può essere dall'altra che cos'è un centauro una sirena un tertium genus ibrido io non mi preoccupo evidentemente di fare del nominalismo non mi interessa arrivare ad una definizione della chiamata
M'interessa arrivare ad una metodologia della valutazione che abbia radici nel testo legislativo
L'ha chiamata in correità può essere fonte di prova non prova
Ma non lo può essere secondo la metodologia di valutazione della testimonianza è qui la composizione dell'in componibile
Per capire questo apparente I viceré di vissuto è necessario fare un passo indietro che però mi auguro sarà seguito da un robusto passo avanti
E scomporre in fattori primi quella che è la prova rectius la fonte di prova perché sappiamo e non mi posso affermare che il nostro Codice usa il concetto di prova in termine di Valente individuando in una serie cospicuo di articoli
La taccia sensibile che origina un convincimento che in altri articoli invece il punto d'arrivo di questo convincimento assicurare la prova o prove sufficienti per condannare tralasciamo
Permettetemi allora scusate la saccente Ria pedagogica ma non se ne può fare a meno una breve rivisitazione del concetto di prova quale è già stato trattato da nozze che mica punto sollevato da questa analisi
L'unica distinzione che mi pare seconda in questa materia ecco collaudata distinzione tra prova rappresentativa e provano oggi Cocchetti
La prova rappresentativa una traccia sensibile riproduce immediatamente il fatto investigato
Questa traccia sensibile può essere l'uomo o una cosa che riproduce il reato la riproduzione fotografica filmica fonografica o incorpora il reato ad esempio una lettera estorsiva
Ho altre cose che comunque conducono con rapporto di immediatezza alla rappresentazione del fatto investigato prese spacci quote prese il suo nome
Nella prova logico critica una traccia sensibile origine quindi la stessa rappresenta al giudice un fatto con le tecniche l'essenza della prova storica ma questo fatto non esprime non predica direttamente fatto investigato
Ma consente di giungere adesso secondo regole di inferenza tra le quali è fondamentale ma non esclusivo la regola di esperienza
Qual è la distinzione che ci serve qui per non fare dell'inutile accademia
La constatazione che prova storica prova logica hanno un momento percettivo cui segue un momento valutativo
Ed è sul momento valutativo che si innesta era la distinzione che abbiamo fatto noi di questo centauro di cui dicevo pochi attimi fa
Nella prova storica il giudice ricostruisce in atteggiamento neutrale il giudizio storico che la persona o la cosa è volato intendono comunicare
Poi va a verificare se il messaggio è veritiero cioè per usare la formula di Cordero se davvero nel mondo della natura o della storia è esistito il fatto rappresentato dal testo tratto dal documento eccetera
Perché il teste può essere falso la bobina può essere alterata il la fotografia può essere frutto d'un montaggio e via discorrendo
Nella prova logico critica il giudice percepisce un fenomeno e poi costruisce lui stesso la proposizione probatoria che permette l'inferenza
E la costruisce secondo le leggi della Scienza laburisti cara la medicina eccetera secondo le leggi della logica l'alibi regge sulla composizione formale della non ubiquità o secondo le regole delle esperienze
Non mi trattengo
Mi preme cogliere quello che il quarto punto nella prova logica il rischio è racchiuso nell'anno universalità della massima di esperienza applicato
Quando si dice che ad esempio nel momento di in cui il l'estortore va a raccogliere il pacco c'è una macchina d'una qualche distanza che lo afferma che che lo aspetta o meglio c'è una macchina ferma e si dice che
Non può non essere partecipe dell'estorsione sicuro una re massima d'esperienza che tollera un ampio margine di rischio tollera cioè che Reed completo comunque accidit sia effettivamente vanificato da una cosa che non va ci dite
è la prova logico critica diceva il rischio racchiuso nell'anno universalità della massima nella prova storica il rischio risiede nel errore o nella invero eticità di colui che rappresenta
La verifica e l'indagine sulla validità della massima o sulla genuinità della rappresentazione
Ed allora mi soccorre
Un quinto pur sesto punto perso il conto perdonatemi
Che mi pare
Abbastanza importante
Il giudice nel processo non conosce il fatto la cui esistenza è chiamato a predicare o a non predica
Se lo conoscesse non potrebbe giudicarlo
Ovvio se vogliamo mai non c'è una regola fondamentale
Che proprio la fonte di prova che darebbe il massimo di conoscenza in ordine al fatto investigato non può essere utilizzata
Questo che
La conoscenza privata del giudice non può essere introdotto nel processo anche se fornirebbe la certezza al giudice stesso
Quindi ciò che entra nel processo deve essere sempre un fatto controllabile dall'esterno
Questo non vale soltanto per la scienza privata del giudice sul quale siamo tutti ovviamente d'accordo ma anche sui giudizi di valore del giudice
Emessi dal giudice il giudice non può dire che una certa prove incredibile perché egli decreta
Il suo giudizio di credibilità deve essere verificabile a sua volta deve essere controllabile dall'est
E allora
Punto settima
Come si fronteggia il rischio di cui ho detto nella prova storica tradizionale cioè nella testimonianza
Ci fronteggia attraverso quello che il Codice stesso articolo trecentoquarantotto dice ogni persona capacità di testimoniare salvo al giudice valutarne la credibilità e come fa il giudice a valutarne la credibilità
Non si è mai parlato di riscontri se non in casi particolari della testimonianza della persona offesa dalla parte civile
La regola è questa
Si fa riferimento a quelli che non si già indica cioè i principi di affidabilità
I principi di responsabilità e i principi di normare assenza di elementi per turbative
Il principio di affidabilità e alla base della nostra convivenza se io chiedo a qualcuno di voi che lavorare non vado poi a telefonare alla SIP per controllare se sono veramente alle diciotto e venti
Il principio di affidabilità regola la nostra vita di relazione nel processo è ulteriormente sottolineato dal principio di responsabilità che la pressione etico giuridica del giuramento e dalla normale assenza di elementi di perturbazione
Nella chiamata in correità questi elementi non ci sono
Non per quello banale che il coimputato non giura neanche per quello non banale ma drammatico che il
Come imputato può cadere un che normalmente a un interesse processuale ce l'ha perché effettivamente il suo regime normalmente diventa diverso se egli reca gli apporti collaborativi
Questi principi saltano e quindi non possono essere surrogati non possono essere sostituiti dalla regola dell'affidabilità di cui dicevo prima
Quando il giudice dichiara che il brigadiere il quale ha affermato che tizio armeggiava vicino a una macchina e credibile il giudice non va alla ricerca di altri riscontri
Perché può fare quella petizione non dico di principio ma di regola che è quella delle la regola dell'affidabilità
Nella chiamata in correità no ed è per questo che essa è sempre stata vista con diffidenza storicamente ed è per questo che oggi di fronte al tourbillon di accuse ritrattazioni ritrattazioni delle ritrattazioni
Sentiamo la estrema difficoltà di ancorare la prova alla semplice prova labiale perché è saltato il principio di affidabilità questo non significa evidentemente che tutti i pentiti siano mense Nieri
è ovvio
Significa che il rischio del mendacio sia pure sotto forma di pressione di minaccia o di Odilo pubblicazione di vantaggi è sufficientemente alto
Tale da farci porre di fronte all'interrogativo se la prova sia fallita rispetto ai valori il punto della premessa iniziale
Ecco perché io ritengo
Che
Al quesito fondamentale di cui dicevo se di fronte alla sola chiamata in correità
Io posso condannare la risposta debba essere cauta e non posso certamente essere quella sbrigativa e teleologica data dalla giurisprudenza la quale si limita a dire accetta la se ti dà la certezza io voglio sapete quand'è che posso avere la certezza
Il discorso rischia di essere difficile da digerire
Perché quel poco o tanto di esperienza che soprattutto come partecipe del tribunale della libertà
La mia attività mi consentite acquisire mi fa constatare che nella maggior parte dei casi questi riscontri non ci sono se per riscontri si intende qualcosa di esterno alla chiamata in correità
D'altra parte mi rendo conto di una cosa che se noi dicessimo che se la chiamata in correità
è accettabile solamente se ha dei riscontri esterni oggettivi ora ideali noi voteremmo in quattrocento due nella parte in cui la considera provata che la prova sarebbe soltanto di riscontri esterni se il pentito dice che tizio commerci in eroina è e la perquisizione in casa sua fa trovare due chili di eroina è questa la vera prova della colpevolezza di Tizio
Quindi non bisogna neanche giungere alla pretesa
E non per ragioni di opportunità ma per ragioni di coerenza esegetica alla pretesa che questi riscontri siano riscontri reali
E allora il discorso diventa sempre più difficile ma mi concedete ancora qualche minuto di pazienza perché devo arrivare da qualche parte
Se dei riscontri c'è necessità
Ma questi riscontri non necessariamente devono essere reali di che natura possono essere per abilitare mia condannare
Non possono essere del tipo di cui comunemente si fa uso la cosiddetta attendibilità per travaso sei veritiero su tre posizioni e veritiero anche sulla quarta
Se ha fornito una somma di particolari al elevatissima tutti riscontrati sulla rapina questo riscontro della sua confessione alla partecipazione non della presenza dell'altro nella rapina i riscontri devono essere sullo specifico tema
No attraverso una funzione di travaso intrinseco
E allora
Sono costretto a sintetizzare ma comprendente la fatica mentale che c'è dietro questo percorso estremamente slalom mistico
Bisogna poter cercare di fare riferimento a tre tre filoni che possono aiutarci no
Uno il fatto che il pentito poi chiamanti in correità riferisca cose che non potrebbe conoscere se veramente non avesse baci Enza dirette ed effettiva del fatto investigato rappresentato
Esempio
Il pentito fornisce delle indicazioni sul contenuto di una telefonata già di per sé acquisita agli atti ma di per sé oscura che egli non potrebbe conoscere
Se non avesse realmente assistito non tanto a una motivazione che quella l'abbiamo già realmente ma al contesto che quella motivazione ha suggerito
Oppure se il pentito dice che Caio ha partecipato a una rapina e Caio la nega però Kaio ammette che poco dopo la rapina è stato intercettato dalla polizia la quale lo avessi rilasciato perché non aveva trovato alcuna prova però questo permette una saldatura con la sua presenza nel luogo
Ecco
Una possibilità di utilizzare la chiamata in correità anche se non c'è nessun riscontro diretto sulla fatto direttamente investigato
Un secondo filone la telegrafia città rende purtroppo monche di argomentazioni tutte queste cose
E l'analisi del possibile movente a mentire perché se il pentito non dice il vero deve avere un motivo per dire il falso e questo motivo deve essere l'ostilità verso l'accusato la compiacenza verso l'inquirente
Possono fare per occasionalmente essercene altri mai due tronconi sono questi
E allora tutto questo può ricevere lume da quel confronto che veniva ospitato nei precedenti interventi o da quella trasparenza dell'inquirente nel ricevere le dichiarazioni che nel fare accostare che cosa il pentito dichiara di scienza sua e che cosa dichiara perché la glielo comunica l'inquirente
Terzo filone che mi pare estremamente produttivo anche se non lo si risolve in un riscontro reale Esterno Obiettivo sono le convergenze
Parziali
Tra le dichiarazioni del coimputato e le dichiarazioni dell'accusato tra le dichiarazioni dell'imputato e le dichiarazioni di altro chiamanti in correità non è esatto che dieci debolezze non facciano una forza
Dieci debolezze convergenti possono a loro volta esprimere due sole realtà sottostanti Go che quelle dieci persone hanno realmente visto quel fatto o che quelle dieci persone si sono congiura te per fornire una rappresentazione inveritiera
Questo è possibile perché ripeto leggo anch'io i giornali
Però non basta che sia possibile deve essere sufficientemente probabile e in questo quindici atto
Può essere chiamato a fornire una traccia di individua no con inversione di onere della prova ma certamente a fornire una plausibilità di quel complotto che è l'unica spiegazione alternativa alla veridicità
Concludo se mi sono concessi pochi secondi veramente
è un discorso duro da digerire sulla base dell'esperienza cade la maggior parte delle chiamate in corretta che sono vive nella nostra esperienza processuale di ogni giorno
Decadono molto sicuramente
D'altra parte se noi riteniamo che effettivamente una prova possa entrare nel processo quando è no non soltanto valida in ordine a conoscenza che produce ma accettabile in ordine ai valori che deve rispettare questa caduta può essere non dico provvidenziale ma ineluttabile l'unico modo di evitare la è una tecnica di assunzione radicalmente diversa e qui valgono le considerazioni di Caselli le considerazioni di Nepi de iure condendo e tutte le altre per convegni assunto valgono le tecniche offerte dalla psicologia forense la difficoltà di ripetere il mendacio su un orizzonte a centottanta gradi la difficoltà di sostenere il mendace in un confronto immediato prima che le posizioni si siano mentalmente strutturate
La esigenza
Importantissima che gli inquirenti non cerchino di ovatta are il pentito
Mettendo nella bambagia tutto ciò che può incrinare lo ma brutalmente glielo mettono di fronte perché se reggerà tutto questo reggerà anche al vaglio dibattimentale
Ecco queste sono alcune metodologie che possono rendere meno amara la conclusione che in chiave esegetica mi sembra di prospettare certo oggi noi viviamo in un momento di enfatizzazione del pentitismo anche se Mancuso ci ha detto che forse stiamo già ragionando su un cadavere
Quello che è certo è che viviamo in un momento di cross smarrimento io come giudice
Che forse più di altri senza campanilismi devo vivere il problema della terzietà mi sento molte volte come l'automobilista che nella nebbia non riesce più neanche a vedere la linea di mezzeria ho bisogno di recuperarla e per recuperarla
Non riesco a trovare altri referenti che questi due uno la spasmodica accanita ricerca degli strumenti legislativi che mi consentano una via d'uscita da un'impasse altrimenti senza soluzione
Bisogna rifondare una grammatica della prova non ho certo la presunzione di averla fatta ma ho la speranza di avere messo sul tavolo un primo alfabeto
E il secondo referente che mi fa così che mi fa sperare bocca mi fa addirittura ancor più angosciare una frase molto semplice che mi fu detto un giorno
E che mi ha fatto più volte pensare in questi tempi in cui la grandezza dell'impegno sociale nel quale siamo coinvolti ci porta alla tentazione di considerare il processo come un processo di Fini anziché un processo di regole noi dobbiamo sapere ma dobbiamo sapere nelle forme del processo la frase piccola piccola che mi fu detto era questa io cercavo di giustificare una certa mia condotta dicendo che lo facevo a fin di bene
Il mio interlocutore con molta semplicità mi disse
Tu non devi agire a fin di bene tu devi agire bene
Otto Fassone per la casa sua splendida lezione di diritto di logica ed equilibrio che ha dato un contributo veramente ricchissimo questo convegno senz'altro brevissimo uno devo dare atto che finalmente dopo
Quello che avevo chiesto ieri non ho sentito più parlare di attacchi indiscriminati per quel che mi riguarda riguarda i radicali nei confronti della magistratura di questa risultato di verità volevo dare ma c'è un secondo tema nel quale vorrei sbarazzare una volta per tutte
In un intervento che di cui tutti abbiamo sentito
L'attenzione morale la profonda buona fede
Presente Maddalena ieri mi ha scelto come interlocutore per circa mezzo e devo dire che sono lieto di avere dato l'occasione per dire le cose che dell'attuale ha voluto dire
Ma non c'è assolutamente nessun rapporto fra il Pannella a quale lui si rivolgeva lede le opere le azioni le tesi e le convenzioni di Pannella del Partito Radicale
Io ho passato credo gran parte della mia esistenza di imparare
Qualche volta avendo la pretesa di trasmettere quello che andava prendendo che non esistono nel Witt dei perversi ma solo dei diversi possono esistere momenti di perversione possono esistere dei momenti di aberrazione
Ma la convinzione che ha guidato tutta l'opera può richiedere la Costituzione quotidiana del mio partito
Ogni volta quindi che ho sentito le persone vicine o lontane
Mancare
Intanto alle regole alle convenzioni le dottrine del diritto positivo
Pretendendo di sbarazzarsi delle parole di un essere vivente quelli che essere fosse solo in base ai suoi precedenti ma in base ad un'analisi dei suoi interessi
In tutta la mia integrità nelle condizioni generali nelle condizioni specifiche mi sono ribellato ribellato anche latte voce perché credo che questo sia il punto centrale
Di qualsiasi società
Cristiana e laiche e di qualsiasi civiltà giuridica
Non ho mai quindi su questo per le materne ha avuto un solo momento di dubbio la parola va onorata fino a prova del contrario
Lo stesso fatto che abbiamo a che fare con persone che hanno avuto a volte tre o quattro condanne definitive per calunnia non esime credo nessuno né giuridicamente né personalmente
Dall'attenzione a quella parola
Il problema è un altro abbiamo sentito Elvio Fassone di io ritengo Giada congresso di Napoli che quello che frazione ci offre di già sapienza e non tanto per quel sapere di non sapere che attribuisce a se stesso e che ci invita in realtà la constatare per tutti ma anche invece per le specifiche
Risultanze per l'efficacia di già dei risultati che sono quelle della riflessione del contributo dello stesso
Sono quindi per quanto è possibile essere d'accordo qualcosa del quale non si ha nessun merito
E questo è difficile quindi essere davvero d'accordo il potere militare di resa dal coro qualcosa dinanzi al quale non sia al merito sono perché posso dirlo
Non solo suggestione
Ma sono razionalmente sono emotivamente ma sono soprattutto nazionalmente profondamente influenzato
Dal contributo che cita ok mica se mi consentite Fassone ed altri
Ma il problema è altro l'interrogativo drammatico perché tenete le è un altro che cosa facciamo del nostro sapere
Che cosa faceva di e già adesso si deve la situazione e queste termino Presidente
Si può discutere premialità futura o meno
A me ha detto non si può nemmeno più discutere perché personalmente non l'ho fatto se non per deprecare
Deprecare per lottare fino allo spasimo contro quelle leggi ma poi per come sono state onorate le leggi sul terrorismo con quello che ha deviato e credo che non ci sia un magistrato che abbia operato
A partire nell'ambito di quelle leggi che non abbia trovato rinnovi ogni volta che è possibile una difesa che mente della serietà con cui quelle leggi che noi riteniamo non civile o ritenevamo pericolosissima cosa deportati dalla ma esistono oggi degli spazi non solo extra leggenda ma contra legem di uno spessore storico che investe intere regioni
Intere associazioni che sono nati ossia che riguarda il mondo politico io sono contro i sociologismi ogni volta che sento dire la magistratura o il mondo politico ecco almeno per quel che mi riguarda il mondo politico direi che sicuramente un abuso di rappresentanza che non si ha il diritto di compiere e poi essendo contro il dottor Jamie io credo che ho passato la mia esistenza per combattere contro questo mondo politico contro le idee prevalenti contro le sue pratiche come sanno tutti i magistrati
Che hanno cercato di portare giustizia anche a livello poi del Parlamento e che hanno trovato sempre in poi in politica è difficile dirlo
Ma sempre da parte del partito radicale sempre Sempre a volte non sempre ma a volte e forse anche spesso gli unici difensore della necessità e della opportunità
Di andare fino in fondo nelle ricerche nei confronti degli altri soggetti tutelati rappezzata già di norme costituzionale
Sarebbe impietoso forse ricordare qui stamattina
Anche orienti Poli presenza politica che abbiamo impietoso precordiale stamattina dopo quello che è accaduto ieri o avantieri a due giorni fa
Quello che accade proprio in rapporto
Alla vicenda Sindona
Nel nostro Parlamento nel tentativo di andare in fondo è di non vanificare sui Petroli su uscendone su tutte le altre cose come si è regolarmente vanificato il lavoro dei giudici
Ma devo chiedere
Che si finisca quindi di dire che esistono forze politiche che i radicali nella loro polemica cioè quante volte i magistrati
Cerco di abolire l'esistenza del pentito l'ho detto e lo ripeto il collaboratore di giustizia attraverso tutte le sue forme
Culturali di propaganda di assicurazioni di tutela dei loro diritti dei pericoli che il loro in questo momento nel momento privato collaboratori notizia aumentano o diminuiscono non mi importa
Non importa ecco però si deve parlare di fatti perché noi danni ormai almeno da tre o quattro anni stiamo assistendo a a tipi di maxiprocesso come quello palermitano
E ad altri che servono semplicemente in un modo obbrobrioso e in un quadro criminale
Non solo nell'ambito di un unico disegno criminoso in un quadro criminale vedono sicuramente associati mondo politico una parte del nostro mondo
Sicuramente in un quadro in un contesto criminale quale quello campano nel quale non a caso si Ciancia di droga ma poi del momento centrale che è quello della camorra ancora le decine di migliaia di miliardi dell'imprenditoria e dell'edilizia
I cento centoquaranta procedimenti contro i pubblici amministratori di sinistra o no
C'è solo l'insabbiamento connivenza collaudatori magistrati con lavoratori
Che hanno la stessa parte alle politiche politici corrotti quindi noi parliamo dell'uso dell'invenzione dell'abuso ignobile criminale in termini di leggi perché dico questo
Deluso le pentito di falsi pentiti in alcune zone d'Italia perché vorrei
Se arrivasse un momento nel quale mi si dicesse
Che come ho fatto io si è studiato si sono studiate quella realtà quelle carte processuale
Sbaglio
Ma non si può continuare da parte dell'Associazione nazionale magistrati
Da parte di chiunque dal Parlamento e ci torneremo a quella richiesta di commissione di inchiesta non di indagine più giudiziaria su certe zone giudiziario jeune politiche
Zone geografiche
Del mondo italiano
Ma devo dire appunto io parlo in termini infatti la prima D'Alema quando ecco il fatto
Di quell'episodio Morchio Miano a via dicendo fanno di Barbato marciò
Che avendo lei qui essendo Cile questa magistratura qui
Che essendo anche al governo della magistratura piemontese Kitchen
La situazione non potete non avete il diritto di prendere per voi se non come critica specifiche
Le critiche d'ordine generale che facciamo invece a chi governa anche la magistratura a livello istituzionale in altri posti e non mi si dica terminati
Il cittadino a disposizione
Degli strumenti perché non è vero
Nei fatti io faccio conto che sia vero non solo in dottrina e nei fatti e come sapete abbiamo fatto l'impossibile
Per attivare i normali meccanismi di accertamento delle responsabilità penali o dei calunniatori
O altrimenti di coloro nei confronti dei quali si è fatta non ho tradito mia ma di verità grazie
Io sono d'accordo che non bisogna accentuare l'attenzione col della l'analisi della giustizia penale su questo settore come credo che quando parliamo di crisi della giustizia occorre ben guardare anche agli altri settori quello civile per esempio che molto più in crisi di quello penale come sappiamo ma sta di fatto che una valutazione siamo chiamati a parlare di questo qui e comunque il tema del dei pentiti e un clima molto lacerante centrale oggi
Nei rapporti tra magistrati avvocati
Nei rapporti all'interno al mondo politico
E non possiamo quindi schiacciarlo sul complesso delle altre questioni sul complesso degli altri problemi
Io non so se sia o una prova una fonte di prova non ho ben capito mia interessato molto color riceve gli Dominioni quando diceva non è poi una chiamata di correo e qualcosa di diverso forse la categoria più vicina è quella ma non è solo chiamata di correo
E certamente un nuovo mezzo che ha avuto effetti sconvolgenti nel processo nei confronti del ruolo del giudice nei confronti del ruolo dell'avvocato
Questo è un altro un aspetto che non mi pare che sia emerso o forse ancora nel dibattito che facciamo in Italia su questi temi quanto queste questioni del pentito hanno modificato il ruolo dell'avvocato
E non mi riferisco soltanto all'avvocato notaio delle dichiarazioni
Ma i problemi di fronte al quale si trova l'avvocato i quali provocato quando i clienti gli chiede se deve parlare o meno
Con tutto quello che questo comporta credo problemi molto gravi quindi sono ecco questo fatto ha cambiato molto il processo il ruolo del giudice ruolo dell'avvocato
è stato oggetto di campagne singolari
Voglio dire si sono attaccati pentiti ai quali sono stati uccisi parenti e non si è mai parlato in queste campagne di un pentito che si è proclamato pare fratello di Gesù Cristo elettrico detentore del terzo segreto di Fatima
E questo segna molto bene quali sono gli interessi di chi si è mosso in questa direzione
Il punto è che questo ragionamento che i ragionamenti che facciamo non sono assenti non sono scettici per due ragioni
Il problema dei pentiti entra di sana pianta dentro il problema del crimine organizzato oggi in Italia
Per rapporti tra illegalità il mondo della finanza e legalità al mondo della politica
E come la CIA l'affermazione dei principi di legalità dentro il nostro paese finisce volta a volta col impattare duramente dentro mondo immondo legale che che dirige questo Paese
Perché il mondo della finanza del mondo la politica
Quello che è successo Sindona l'altro giorno
E beh pone degli interrogativi sullo stato delle questioni demografiche democratica del nostro Paese se è vero che lì c'erano questo
Questa enorme serie di misure di sicurezza a questo punto il problema non è tanto se si sia ucciso si è stato ucciso i problemi qualcuno gli appunto Porta del cianuro e cianuro non si porta percorrono mal di denti quindi qualcuno fuori sapeva e condivideva
La morte di Sindona
E questo insomma di questo dobbiamo discutere di queste intersecazione mi e della difficoltà che abbiamo oggi ad affermare il primato della legalità nel nostro Paese
E come questo crimine organizzato si è rivelato dotato di grande capacità eversiva
Non è più soltanto crimine
è una struttura che ha una capacità eversiva nei confronti della finanza nei confronti della della politica
Nei confronti dello Stato democratico il problema della terzietà del giudice che giustamente toccava Nicola Franco adesso
Io credo che assume una caratteristica molto diversa dal passato rispetto a una struttura criminale che ha come obiettivo quello dell'attacco la democrazia il giudice di fronte a questo tipo di struttura criminale si trova in posizione diversa dal passato non è più terzo perché lui fa parte di questa struttura che per dello Stato che attaccato
Questo crea problemi molto molto gravi credo la stessa neutralità assume contenuti diversi
La terzietà intesa come pura estraneità rispetto al conflitto assume contenuti diversi non credo che possiamo trascurare questo dato il giudice di trent'anni fa misurava la sua neutralità in termini diversi da come le misure termini giudice di oggi
E vorrei aggiungere che le difficoltà sono rese più bravi oggi per queste questioni
Perché il giudice si trova ha svolto in specie l'inquirente come dire un una copertura totale ed eccessiva a mio avviso di tutta la fase di raccolta delle prove oggi manca il nostro processo una fase di polizia giudiziaria per esempio
Per questo un fatto grave
è un fatto grave perché la polizia giudiziaria alle spalle incalzata dei servizi di sicurezza
Perché ormai dislocato lamentato idolo contingenti sul terreno della crimine organizzato e davanti si trova il pubblico ministero e giudice istruttore questo attenua fortemente anche ricca Paci da professionali della della polizia giudiziaria
La rende tutto sommato priva di identità professionale e rende più facile la ricerca anche da parte della polizia giudiziaria del pentito piuttosto precede altri mezzi di prova
In quanto rende la polizia giudiziaria vincolata ad una rapidità la velocità del risultato piuttosto che la sua solidità e fondatezza e lo che che queste sono cose attorno alle quali
C'è da discutere da riflettere
C'è poi la preoccupazione che sotto pelle nel dibattito di questi giorni
Ed è la preoccupazione per i poteri dei giudici
Credo che bisognerebbe cominciare a parlarne con grande chiarezza
E quali sono oggi i rapporti reali tre poteri dello Stato
Se vi siano dei poteri che come dire siano più potere di altri in modo non corretto dal punto di vista l'equilibrio democratico se questo accada per deviazioni soggettivo per trasformazioni oggettive dell'ordinamento sono queste questioni che senza faziosità credo che dobbiamo affrontare perché altrimenti Comit continuiamo a girare attorno a pezzi di problemi senza affrontare il nucleo della questione
Io credo che quando in un paese un Paese attraversa le fasi che abbiamo attraversato i nuovi e in qualche modo inevitabile un eccesso di peso
Della giurisdizione
Parlano della magistratura ma della giurisdizione nel suo complesso rispetto ad altri problemi poteri ed è un un problema che non abbiamo soltanto noi la modella gli Stati Uniti per esempio
C'è stato quel diritto di Cappelletti giudice legislatori che affronta questo problema per quanto riguarda tutti i Paesi di comodo e quindi paesi che hanno tradizioni molto rivestimento problemi molto diverse dalla nostra
Un altro problema è questo la nostra tradizione politico culturale non ci aiuta a risolvere questo problema
Perché questa tradizione risale ad un sistema politico nel quale quando si verificavano eventi straordinari si lasciava il diritto comune e si correva mezzi eccezionali
Tutta la teoria degli stati d'assedio di tribunali militari in Italia liberale quello che è venuto dopo e così via ben il il nostro diritto penale è stato un diritto penale i giorni di festa
Un diritto penale che non si è mai misurato come tale con con questo tipo di questioni quando c'erano questioni di questo tipo paragonabili lontanamente o fenomeni terrorismo a fenomeni di crimine organizzato qual è oggi con l'attuale sotto la mafiosa abbandonato categorie i giurisdizione eccetera tutto quanto spostato sul terreno delle la risposta eccezionale ripeto stati d'assedio
E ha potuto così mantenere come dire categorie limpide e trasparenti
Ma la limpidezza e la trasparenza della categoria poi si misura anche rispetto anche questo tipo di fenomeni e qui allora abbiamo il problema di ricorrere senza frantumazione i dell'esperienza
E come dire della delle nostre concezioni politiche ricorre ad una ricomposizione della ricostruzione di categorie è stato molto importante quello che ha detto Lozzi piccola pagato altri proprio su questa strada
Come ricostruiamo delle delle categorie che ci servano rispetto a questa questione ma da altre perché fare polemica possiamo farà quante ne vogliamo ma mamma conosciamo perché poi questi continua a parlare il problema poi fonda e dobbiamo farla o no dobbiamo prende erano i responsabili dell'associazione mafiosa
Dobbiamo prendere una responsabilità che cito e il questo il punto
Perché se decidiamo di convivere scusa Pannella se decidiamo di convivere
Perché ci conviene o perché ci conviene che i settori formalmente avversari siano come dire invischiati in queste questioni perché è più comodo accusate di essere invischiati piuttosto che lottare per evitare questo come dire
Questo elemento di corruzione entrano società certamente a quel punto si potrà fare un discorso puramente formale lasciamo le cose come stanno e usiamo le collusioni tra settore sistema politico e e malavita organizzata settori schema finanziario malavita organizzata come poli strumenti di ricatto di lotta politica io questo non ci sto
A questo non ci sto e dico che il terreno serio su quale misurarci ricostruì insieme un sistema di strumenti democratici e dei garantiti per tutti che ci consenta o di fare la lotta non perché i giudici o fra son d'accordo con te di rispondere usiamo un termine sono sei son d'accordo ma di risponde in maniera adeguata ecco
A questo tipo di questioni
E io
Come li ho visto ieri scusate se dico questo ho visto ieri negli interventi in alcuni interventi di magistrati in qualche intervento di avvocato una tendenza a fare di ciascuno di essi apporre la propria esperienza come totalizzante rispetto a quale tutte le altre
Se mi è permesso chi parla a fine sempre avvantaggiato in queste cose ma se mi è permesso
Voglio dire che bisogna veramente superare questa parzialità
Che cominciare a costruire un terreni no che veniva la differenza le differenze tra le professioni o tra le collocazioni anche ideali
Non come terreno sul quale ciascuno rivendica una capacità una centralità una totalità perché non è così
E questo problema diviso
Poli Procol pone questioni a tutti pone problemi di riflessioni sul funzioni a tutti e non è spaccato in dosi sulle regioni l'uno dell'altro che riusciamo ricco attirare ritmiche veniva prima ieri Falcone faceva un invito da ragionevolezza io questo finendo questo voglio dire ci sono due questioni diverse come quella del pentito tra tra questa e quella di pentitismo su una cosa molto diversa
Cioè uno è il problema
Di che pallore diamo come lo diamo come lo conforti amo nel modo più solido alla dichiarazione così detto pentito
Secondo come evitiamo che tutto quanto il processo penale nel tempo sempre più come dire
Sessantasei in maniera sempre più veloce tutto quanto scritti verso la ricerca di questo soggetto come unico strumento di prova
Io credo che questo un processo è un processo forte se si avvale di tanti strumenti di prova
Di tante fonti di prova e ma qui c'è un'altra questione c'è problema per esempio io credo di come gli organi di polizia sono tre città attrezzati per gli altri strumenti di prova
Per trovare le altre cose siamo matti se possono gareggiare insomma
Ad armi pari con gli altri strumenti come lo stesso giudice attrezzato per gli altri strumenti di prova
E non si può perciò io credo che non si può fare un discorso su questo separato da tutto il resto
Quali sono oggi immensi gli strumenti prova di cui il magistrato può concretamente a valersi per combattere questo tipo di di questo tipo di di di di organizzazioni criminali
Essi si avvale diciamo più del pentito che gli altri io vedo una forte degenerazione nel ragionamento di chi cogli in questo elemento di deviazione
Del magistrato che può darsi anche ci può essere ma non coglie la forte carenza di direzione politica in chi non ha prestato tutti quanti gli strumenti vi siano anche gli altri
Perché ci sono stati fatti di violenza il mio timore è questo che il pentitismo porti ad una come dire la ripresa di pratiche che abbiamo visto negli anni Cinquanta per ottenere confessioni
Ecco però dobbiamo avere tutta quanta la totalità come dire la capacità di elevarci risolvere tormento per capire che un rapporto violento
Come qualche volta c'è stato travolgono i polizia e e pentito ha determinato anche dal fatto che l'organo di polizia non alla cultura gli strumenti per fare il per raggiungere prove in altro modo e quindi la responsabilità politica di questo tipo di di situazioni e di chi non da culture strumenti
Mi chiedo se siano ragioniamo in questi termini veramente finiamo di non cogliere lei le radici profondi di questo malessere che abbia
Allora per il pentito si pongono tre questioni primo
Il pentito ha una straordinaria capacità di prova
Secondo e questo è contraddittorio
Ma ha una straordinaria fragilità lo dicevo si diceva qualcuno
Terzo ha un potere straordinario
E nei confronti di chi sta dall'altra parte
Non parlo solo del giudice
Ma dico di chi è avvantaggiato complessivamente dalle sue dichiarazioni nel senso che il problema e si sente detentore DTT un potere di condizionamento
Per di formazione per anche per
Per il magistrato per chi ha ragione di intuire di essere lieto delle sue dichiarazioni
E allora mi pare
Che dovremmo cercare di lavorare per irrobustire gli elementi positivi ed eliminare i detenuti Nichetti
Ecco noi intendiamo fare in modo che questo soggetto abbia capacità di provano o vogliamo privarci anche tu
Io diceva Fassone ci sono alcune pro su alcune prove si gioca con elasticità intercettazioni telefoniche certi momenti ero più strette quello più larga e qui sono rispetto al capo seconda per il nuovo e vediamo
Viviamo in una situazione nella quale occorre si può dire consiglio non consideriamo assolutamente dichiarazioni dei correi
O come come prove consiglia metropoli sì ecco mi misuriamoci su questa questione io credo che non sia questo il punto
Io credo che il punto sia di ecco mi ritrovo sul ragionamento di consiglieri cercare di costruire una prova salda su questo
E questo non fare una scelta turistica permette da parte questo sarebbe una se mi consentite un'idiozia questo
E allora lavoriamo con gli strumenti culturali che abbiamo per questo e questo ci risolve anche la seconda questione quella fragilità perché se i robusti amo anche con Cat con un'analisi concettuale di questa di questo mezzo di prova il le dichiarazioni del pentito del rapporto processo credo che salta anche il problema della freccia
E si pone comunque tutto intero il problema degli altri mezzi di prova sempre
Senta
Per quanto riguarda il potere che acquista chi fornisce dichiarazioni credo che questo sia legato
Al rafforzamento dei mezzi di prova perché questo potere si riduce quanto meno il soggetto è arbitro
Della prova è soggetto al mo'e meno ambito della prova se quella prova non divide soltanto aprire un altro sistema probatorio e quindi rafforzamento del sistema probatorio suo compreso è un elemento cardine
Del ragionamento sui pentiti
Dal punto di vista delle proposte
Ma io credo che dobbiamo ben qualcuno ha richiamato ieri in termini critico l'esperienza Tikriti cocomeri come modello esperienza inglese o americana declino fare processi tenuti
Ecco
Il vivono fanno presente progetto anzi dice una negoziazione totale e assoluta il punto quale canori il punto è che lì chi negozia e un soggetto diverso da chi valuta la prova
Il nodo della questione qualcuno poneva è questo
E allora cominciamo a chiederci se fermo restando l'attuale sistema non si può cominciare a dire che il Pubblico ministero tranne casi eccezionali ora si vedrà non debba agire sulla libertà personale dell'imputato
Se questo non possa essere un elemento come dire attorno al quale costruiamo la possibilità da un lato di usare questo mezzo per in tutta quanta la sua potenzialità Secondo di evitare come dire un elemento di inquinamento che certamente c'è non inquinamento soggettivo ma quelli l'inquinamento oggettivo
Per questa doppia l'elemento della dell'acquisizione dialogica in senso negoziale
Della prova da un lato e dall'alto della valutazione sua fondatezza e dell'acquisto della come dire per lo svolgimento degli atti successivi
Alla quell'acquisizione di confronto e libertà delle persone per cui la questione sono due o si dà a questa partita urta contro la polizia
Ora e non lo so se se questa cosa è corretta oppure la si dà ad un organo che ha enormi poteri inquirenti
E però poi non può da questi poteri inquirenti senza filtro andare direttamente attraverso conseguente conseguenze materializzata personale
Capisco che è una questione complessa la pongo mai pare che questo sia un il secondo punto è quello della capacità professionale
Beh amici colleghi
Rendiamoci conto che questo problema della capacità professionale della magistratura dell'avvocatura perché vanno di pari passo cose è uno dei problemi più grossi
E uno dei problemi più grossi perché l'eliminazione di tutti quanti i filtri tra i venticinque settanta anni
è stato un fatto fortemente positivo perché ha sganciato da condizionamenti deteriori
Però deve essere sostituito da qualcosa di più serio di più valido di di più rigoroso
Credo che noi non possiamo tollerare una società di questo tipo così complesso
Come dire un sistema giudiziario che ruoti attorno a figura tipo professionale che ripeto dei venticinque settant'anni da quando si entra quando si esce sostanzialmente non è soggetto ad alcuna valutazione divento socio capacità professionale questo senza nessun antagonismo vanno ricercati insieme gli strumenti per incentivare la capacità professionale da un lato e dall'altro per evitare che questi mezzi dice attivazione siano mezzi di controllo
Perché perché altrimenti accade che le capacità professionali sono eccezionali
Cioè sono di uomini eccezionali e questo fa di questi di queste persone non dei modelli di magistrato agli occhi di chi intende attaccarli ma degli uomini che agiscono per interessi personali
E quante volte il modo migliore per screditare un magistrato e dire che non agisce in quanto magistrato ed ero Falcone ma dice in quanto perché portato non soltanto a personale e di qui il passaggio è lo spietato attacco per la politicizzazione molto breve
Ma tutto questo credo che si risolve se lavoriamo su questo terreno dall'assenza di fare grandi discorsi di riforme io mi chiedo se riuscissimo ad essere d'accordo su queste due questioni
Primo
Ecco se parare il potere di acquisizione della prova
Dal potere di cattura
Da poter incidenza sulla libertà personale
Anticipando anche cose del nuovo Codice
Tranne poi si vedrà tra nei casi di particolare urgenza che poi in merito a una conferma subito dopo c'è tra questi
Secondo ecco cominciare a riflettere bene su questo problema della capacità professionale dei magistrati non come linea ti dice tendenza lasciata alla buona volontà del singolo ma come nuove regole
Della professione giudiziaria che salvaguardino l'indipendenza del magistrato ma nello stesso tempo come dire assicurino al lui stesso io al cittadino il massimo di capacità professionale possibili se non facciamo così
La stare attraverso questi problemi si tenterà di risolvere saranno sarà una strada di carattere autoritario
Populista con i referendum
Che lo Stato autoritario e populista che Dio lo scontro delegittimanti tutte a uno sfascio amento del sistema senza risolvere sul problema
Senza reso nessun problema invece io credo che dobbiamo avere la forza di intelligenza di lavorare insieme per questo in un'area nella quale ciascuno si possa ritrovare quegli obiettivi che intende perseguire in cui esercitare professioni diverse quartiere una identità politica diversa non vuol dire essere avversari
Ma vuol dire portare le proprie specificità che tutte quante devo concorre per la risoluzione di un problema che comunque
Prende la parola adesso presidente Criscuolo per la relazione
Tra l'Associazione nazionale magistrati ma ritengo che sia superflua la sua presentazione
Con la qualificazione è ufficiale perché egli è da tutti
Conosciuto apprezzando
La ringrazio signor presidente
E ringrazio gli amici
Della sezione Piemonte Val d'Aosta dell'Associazione nazionale magistrati
Per aver voluto affidarmi l'onore di concludere questo dibattito
Onore ma anche onere
Perché non è agevole cosa stare defilati un discorso che si è sviluppato in due giorni che è stato ampio articolato che si è connotato per il numero il livello degli interventi ma anche per avere espresso posizioni estremamente variegati forse non era né pur prevedibile nel momento iniziale quando si poteva temere
Che una certa omogeneità di partecipazione
Avesse focalizzato l'accento soltanto su alcuni aspetti mi pare che questo rischio sia stato ampiamente evitato questo rende più difficile certamente il mio compito ma è certamente motivo di soddisfazione
Sul pentitismo sul cosiddetto pentitismo vedremo che c'è anche un problema è una questione di carattere letterale
Sono state dette tante cose
Si è parlato di cultura del pentitismo
Di pentitismo come metodo di azione giudiziaria
Pentitismo cancro della giustizia qualche volta col punto interrogativo qualche volta senza
In qualche momento sulla base di alcune campagne d'opinione
Se anche potuto pensare credo che molti lo abbiamo pensato che si trattasse di un fenomeno proprio ed esclusivo di questo Paese di questi anni di questa magistratura
Laddove noi abbiamo sentito qui ripetere riaffermare
Che si tratta in realtà almeno dei suoi dati essenziali di fondo di un problema antico vecchio quanto il processo penale è stato detto
Mauro Mellini
Ha scritto un libro
In cui narra da par suo le vicende di un processo della prima metà dell'Ottocento
Fatto sulla base di dichiarazioni di una pentita
Fassone ieri ricordava
La Storia della colonna infame
Io non credo nemmeno che quello lì siano i primi esempi di questo fenomeno probabilmente sale ritornassimo indietro nella storia del diritto criminale ritroveremo ne troveremo altri che magari non sono stati conservati
Dalla memoria ma che certamente ci sono
E allora necessita di una riflessione razionale di una riflessione scevra per quanto possibile da contenuti da Toni emotivi
Non è facile certamente perché la materia densa
Di valori
E densa di contenuti assi logici ma questo non è un motivo
Per lasciarsi andare all'emotività anzi
è una ragione ulteriore per cercare liberarlo viso a fondo
E cerca di capire esattamente i termini di questo problema che coinvolge tutti che è un problema ma che certamente come tutti i problemi a le sue possibilità di soluzione
Valore lessicale problema terminologica non piace
La parola pentito
Ed è una parola certamente fuorviante ed equivoca è stato qui ricordato particolare da Garavelli
Equivoca perché pone l'accento su un qualcosa di personale di individuale qualcosa che scende nel profondo della coscienza e suscita quindi una immediata reattività
Laddove la figura appare invece per tanti aspetti per tanti versi discutibile è stata definita squallida abbiamo sentito pesantissimi giudizi di disvalore
Nell'intervento scritto di Rossana Rossanda
E anche nella relazione del dottor Santa Almansi che a me sembra per la verità emblematica di un certo equivoco che l'uso di quel termine può comportare
Io continuerò ad usarlo con questa precisazione è vero che appunto un termine fuorviante continua ad usarlo perché ormai un termine impressi Ivo entrato nella terminologia comune facilita quindi il discorso ma è chiaro che parlando di di pentito mai parliamo di soggetto che effettua una chiamata in correità
Oppure per usare la bella espressione di Giancarlo Caselli una chiamate in reità
Oppure quando attraverso la rivelazione di fatti che non riguardano me il reato che gli è contestato
Nei reati commessi ma fatti ai quali è così protesto risulta estraneo
Le dichiarazioni che gli rende rientrano tutte nell'ambito della deposizione testimonia
Perché il pentitismo oggi ha assunto questo rilievo particolare questa dimensione ampia dicevamo che c'è stato anche prima però è anche vero è anche giusto sottolineare che da alcuni anni a questa parte il fenomeno è diventato molto più diffuso
Io credo che occorra partire dall'analisi di ciò che è avvenuto in Italia negli anni settanta
Non possiamo dimenticare che l'esplosione del fenomeno del cosiddetto pentitismo coincide con la stagione del terrorismo
I primi grandi pentiti sono maturati nel quadro dell'esperienza della tragedia degli anni di piombo del terrorismo invita ed hanno dato certamente dei risultati utili io credo che nessuno nel quadro di una valutazione secondo buona fede
E valutando appunto ciò che è avvenuto e i risultati che si sono ottenuti Possa negare questo dato fondamentale
Chi ricorda
Quello che era lo stato dell'ordine pubblico in Italia
All'indomani dell'omicidio di Aldo Moro
E la cortina nere
Che per tanti aspetti circondava ancora quel fenomeno dovrà certamente prendere atto che il terrorismo è stato in parte battuto anche con l'uso delle dichiarazioni accusatorie rese dei grandi pentiti dal terrorismo
Certamente sarebbe infatti può dire che avessi si deve la vittoria dello Stato sul terrorismo è mia convinzione profonda ma credo che sia abbastanza diffusa in tutti che il terrorismo è stato soprattutto vinto e sconfitto perché c'è stata una reazione generale della coscienza di questo Paese
C'è stata la reazione delle masse della classe operaia
C'è stata una vera e propria Cortina un vero e proprio ben preciso dell'intervento
Che si è opposto
All'allargarsi del fenomeno però non c'è dubbio che sul piano processuale
Il pentitismo abbia dato un contributo e vorrei dire che ha dato anche un contributo laddove ha consentito a questo stato di evitare il ricorso a strumenti eccezionali che altrove ci sono stati qui siamo riusciti proprio a Torino in particolare partita questa lezione di civiltà siamo riusciti ad utilizzare il lo strumento del processo penale
In una situazione in cui poteva essere anche forte la tentazione di far ricorso a misure straordinarie ed eccezionale
E credo che da questo sia nato in qualche misura l'atteggiamento non di favore verso il fenomeno di del terrorismo ma di attenzione
Che la magistratura ha manifestato
Ed ha manifestato nel momento in cui si è resa conto
Che dopo il terrorismo veniva un'altra emergenza
O forse improprio chiamarla emergenza
Veniva un'altra situazione di grave pericolo
L'emergere di una criminalità organizzata sempre più articolata sempre più diffusa sempre più protetta
La necessità quindi non di fare la lotta o di fare la guerra
A questo tipo di criminalità perché io sono profondamente convinto che la magistratura non fa nessuna lotta Europa nessuna guerra
Ma la necessità di capire comprendere accertare ed esprimere perché questo è il compito istituzionale della Magistro laterale
Giudicare assolvere condannare con gli strumenti può conoscitivi che questo complesso procedimento richiede
Di qui quindi quell'attenzione non certo quella cultura come la si è voluta definire quell'attenzione per un fenomeno che poteva dare un contributo perché però per il terrorismo non ci sono state le polemiche
Che hanno invece segnato
L'utilizzazione dello strumento del pentitismo nell'ambito dei processi comuni o alla criminalità cosiddetto comunque ma io credo che in parte sia dovuto atteggiamento psicologico di assoluta
Contrarietà e paura che il terrorismo aveva determinato
E dal fatto che si trattava veramente di un qualcosa di eccentrico ed è assolutamente estraneo alla società ma dove la criminalità organizzata è qualche cosa cui forse la pubblica opinione più abituata proprio perché è qualcosa di più endemico
Al Paese
Ma in parte è stata dovuto anche alla maggior facilità con cui nell'ambito del terrorismo era possibile arrivare ad acquisire quei famosi riscontri obiettivi che costituiscono il vero problema è il grande problema
De l'argomento che stiamo trattando il terrorismo lasciava dietro di sé cumuli lasciava dietro di sé documenti lasciava dietro di sé
Armi tutte cose che la mafia non lascia la camorra non lascia o lasci misura estremamente più ridotto è più difficile a Rimini sì
Quindi credo che anche questo abbia contribuito il non indifferente misura drammatizzare il problema dell'uso dello strumento del pentitismo del quadro dell'azione contro la criminalità organizzata
Sempre per cercare di confutare un contributo di chiarezza concettuale io credo che si debba poi tenere ben istinto il terrorismo dalla cosiddetta il pentitismo dal cosiddetto perdonismo anche in questo nella relazione di Santa al massimo è parso di cogliere un equivoco
Qui non si tratta né di perdonare né di fare valutazioni di carattere etico morali lo hanno detto di Persia lo ha ricordato anche Lombardini il dato etico non è che sia indifferente ma è certamente del tutto marginale rispetto all'accertamento
Dei fatti e dei perché il soggetto il dichiarante rende quelle sue dichiarazioni
Importante invece capire
Le motivazioni e qui Pierluigi vigna ci ha indicato le strade per cercare di capire le motivazioni qualcuno non in questo convegno ma altrove è arrivato a dire
Che non interesserebbe nemmeno l'analisi delle motivazioni io credo sia un grave errore l'analisi delle motivazioni invece essenziale e fondamentale perché costituisce uno strumento probabilmente insostituibile di verifica e di controllo sull'attendibilità delle dichiarazioni
Ma è chiaro che quest'analisi deve prescindere dalla valutazione del dato etico qui non si tratta di fare una valutazione sulle coscienze che giustamente non è compito del giudice
Si tratta di capire
Fino in fondo l'iter logico il perché cosa muove cosa spinge il pentito arrendere le sue dichiarazioni
Un altro dato che mi pare meritevole di essere sottolineato e che lui operiamo in un ordinamento che dominato dal principio del libero convincimento del giudice
Attenzione libero convincimento non significa evidentemente libero arbitrio
Significa anzi
Necessità di valutare tutti i dati acquisiti ad un processo per arrivare alla formazione del convincimento che sorregge la decisione
E ci si deve arrivare come ricordava poco fa il professor Italo poco congrua ed adeguata motivazione però resta questo dato del libero convincimento e dobbiamo aver ben presente il concetto che l'alternativa del libero convincimento e la prova legale cioè il ritorno al Medioevo
Quindi è un dato insostituibile ed ineliminabile chiaramente improponibili secondo me la tesi in qualche misura affacciata da Dominioni circa la possibilità di arrivare ad una regolamentazione legislativa che escludesse l'uso delle dichiarazioni accusatorie io credo che questo significherebbe introdurre una prova legale alla rovescia significherebbe al produrre come giustamente sottolinea il professor Gallo una prova legale negativa che non sarebbe funzionale coerente con quel principio di carattere generale
è vero che ne dobbiamo dire no ai pentiti come metodologia lo ricordava San Dalmazzo ma lo stesso santo ammassi la giornalista quindi da non addetto ai lavori da Watteau
Che invece il pentito come strumento può avvenire deve avvenire una sua utilità una scelta di utilità come ha detto il professore resta che rimessa al legislatore
Legislatore la può in qualche modo conformare
La può estendere la può restringere è stato già detto da altri
Che in realtà nel nostro ordinamento delle tracce di attenzione
Per il fenomeno che possiamo definire genericamente della collaborazione già esistono esistono attraverso le attenuanti generiche attraverso l'articolo centotrentatré attraverso una serie di norme specifiche che consentono al giudice una valutazione di attenzione
Su un comportamento collaborativo
E poi sono stati esaminati una serie di problemi specifici
Si domandava vigna se ed in che misura il giudice può utilizzare l'interrogatorio per comincerei il pentito per sottoporgli gli eventuali vantaggi nel quadro beninteso dell'ordinamento esistente che una collaborazione da uniformità gli può arrecare
Mi pare che gli abbia risposto molto bene Caselli l'interrogatorio è certamente mezzo di difesa innanzitutto mezzo di difesa soprattutto mezzo di difesa ma è anche mezzo di acquisizione di dati probatori quindi un uso in questo senso dell'interrogatorio
Certamente non può considerarsi scorretto
Resta affidato ovviamente alla coscienza all'impegno alla professionalità del giudice
Su cui dovremo ritornare
Fare in modo che tutto ciò avvenga nel quadro del più stretto rispetto dell'assetto ordinamentale senza promesse extra vaganti senza impegni che non dipende del resto dal giudice mantenere o il cui mantenimento comporterebbe in qualche modo una devianza rispetto ai principi generali dell'ordinamento stesso
Qui poi dobbiamo ricordare quello che ha detto
Il vice questore De Gennaro
Anch'io sono abbastanza problematico circa un eccesso di continuità che a volte si stabilisce nel processo
O magari prima del processo tra magistrato inquirente e pentito
E qui mi pare fondamentale lo diceva del resto De Gennaro ma lo ricordava anche un magistrato inquirente del calibro di Vincenzo Geraci e qui è fondamentale invece che ci sia il filtro alla polizia giudiziaria
Che ci sia l'intervento dell'ufficiale di polizia giudiziaria il quale oltre tutto proprio perché ha una veste diversa
E non a quel ruolo di garanzia che la Costituzione l'ordinamento demandano al magistrato
Può evidentemente a vele anche con libertà di movimento
Che il giudice non può e non devi avete
Quindi è un necessario e qui forse l'intervento del legislatore
è opportuno è necessario che ci sia questo quinto e che il rapporto tra magistrato inquirente e pentito sia quando più tra virgolette neutrale è possibile sia quanto più ancorato è possibile
Alle strutture del processo nel processo
Dicevamo prima che
Il problema del pentitismo si è notevolmente drammatizzato
E dobbiamo anche chiederci ancora il perché questo è avvenuto
Io credo che non si possa però a prescindere
Da alcune osservazioni sull'attuale modello processuale ringrazio anzi il professor Gallo perché con il suo intervento mi pare che abbia colmato in qualche misura una lacuna che il dibattito finora aveva in qualche modo espresso
E dobbiamo tener conto che abbiamo un ordinamento processuale non fisso
E immutabile abbiamo ordinamento processuale che si sviluppa attraverso varie fasi e si comincia da una fase di assoluta non conoscenza dei dati si arriva alle indagini preliminari si passa poi alla fase istruttoria si arriva alla fase dibattimentale
E quindi un universo matematico che si muove non sono tante monadi fisse questo è importante va sottolineato perché a questa diversità di fasi sono correlate delle diversità
Di efficacia sul piano istruttorio delle diversità di iniziative sul piano dibattimentale
Non solo
Abbiamo delle differenze
Circa i dati processuali che vengono acquisiti le differenze che anche se hanno profonde implicazione per disporre una perquisizione un sequestro è sufficiente sospetto
Per emettere un mandato o un ordine di cattura occorrono degli indizi per il rinvio a giudizio ci dice l'articolo duecentosettantaquattro del codice procedura penale ci vogliono delle prove
Capite bene sappiamo tutti anzi perché siamo tra addetti ai lavori che questa progressività
E comporta evidentemente delle efficace diverse
Comporta innanzitutto che non ci si può meravigliare
Se la valutazione del dibattimento e diversa dalla valutazione istruttori Deve essere diversa perché altrimenti noi avremo una sovrapposizione una confusione di ruoli che finirebbe per rendere ingovernabile il processo perlomeno questo processo
Bisogna confrontarsi con questa realtà processuale e cogliere allora la ragione per la quale noi continuiamo testardamente ad insistere mi fa piacere che il professor Gallo sia tra cose tra questi continuiamo ad insistere perché ci sia una riforma del processo penale non illudiamoci
Certi problemi
Che pure dobbiamo registrare
Trovano la loro genesi prima
Nel processo penale è fuorviante e qui mi rivolgo all'amico Marco Pannella dire che è colpa dei giudici se tutto ciò che non ci piace il processo a carico è colpa dei giudici dire che le deviazioni o le cadute che si registrano possono essere assolutamente evitate io credo che nell'attuale struttura processuale proprio per questa divaricazione profonda che esiste tra valutazione del giudice istruttore
Che si deve sì è vero il giudice ma si deve limitare a raccogliere quella che viene definita la piattaforma meritevole di essere sottoposto al vaglio del giudice del dibattimento ed il dibattimento comporta
Quindi non c'è da meravigliarsi se poi un processo
Per il quale c'è stato il rinvio a giudizio si conclude con la sentenza di assoluzione e fisiologia dell'ordinamento tutto questo problema quale problema è un altro e sono i tempi per arrivare a questo
Solo i problemi correlati con la custodia cautelare che oggi però si deve instaurare per legge perché quando parliamo di criminalità organizzata oggi parliamo dell'articolo quattrocentosedici bis del Codice
Penale
Per il quale la cattura è obbligato
Quindi bisogna anche tener conto di questa realtà
E capire allora ancora una volta che è necessario incidere ed insistere sul momento processuale proprio per evitare dei fenomeni distorsivi che oggi ci sono ma che non sono frutto soltanto di malevole o in competenti valutazioni di questo o di quel magistrato ma che sono prevalentemente conseguenza di un certo assetto processuale
E quindi aveva ragione il professore grevi
Quando parlava di viale differenziate quando diceva che è necessario
Incidere su questa situazione attuale del processo quando rilanciava la cultura e la politica delle riforme che oggi purtroppo in crisi
Noi siamo consapevoli di questa difficoltà che oggi incontra la funzione legislativa ne abbiamo parlato tante volte non ripetono i concetti già espressi
Io credo che però sia un grave errore
Trincerarsi dietro questa difficoltà come purtroppo fa anche un'autorevolissima parlamentare che è il presidente della Commissione giustizia del Senato e per ironia della sorte e cioè il senatore Vassalli
E dare quasi per impossibile e quindi per qualcosa da mettere da parte prospettive di riforma ne dobbiamo continuare a insistere
Insistendo sulle prospettive di riforma
Dobbiamo poi cercare di razionalizzare nella misura del possibile l'esistente
E allora mi pare che sia sacrosanto è fondamentale
L'indicazione che però è venuta da tutti i magistrati e non solo a tutta da tutti gli operatori la giustizia che hanno preso la parola in questo dibattito
è venuta ancora una volta la grevi venuto da professore Lozzi è venuta da passo data sorretta soluzione necessitati valutazioni rigorose
Come dobbiamo ancora ricordare perché non ricordava molto bene Geraci il quale ha dato una motivazione a mio avviso perfetta del suo convincimento la necessità di evitare la confusione tra raccolta formazione e valutazione delle prove
Anche qui il discorso molto chiaro sul piano teorico però quando si va a calare si va a confrontare con la realtà con la quale purtroppo tutti dobbiamo confrontarci diventa forse un po'più complicato un tantino più difficile
Certo i riscontri
Cosa aggiungere a tutto quello che ha detto così bene Fassone
Nella sua analisi alla quale mi sentirei soltanto di muovere appunto
Un sommesso rilievo di astrattezza
Perché
E ne dobbiamo tener conto che come esistono varie fasi processuali
Come esistono
Vari momenti del processo così esiste una variegati Sima tipologia delle dichiarazioni accusatorie non è pensabile che la dichiarazione accusatorie sia una specie di modello statico e fisso una sorta di Monate che è sempre la stessa Mancuso nella sua relazione a elencato ben quattro categorie ma forse sono anche di più
Di dichiarazione accusato ce ne sono di vario tipo e di vario genere che hanno evidentemente un diverso grado di plausibilità o di credibilità un diverso tasso di riscontrabili tra una diversa misura di utilizzazione sul piano processuale quindi io non mi sentirei di dire in teoria la dichiarazione accusatoria è sempre e soltanto Min Tizio o e certamente una prova io credo che vi sono dichiarazioni accusatorie che non sono assolutamente nulla
Cioè non consentono neppure di avviare un'indagine
Per la loro totale assoluta genericità vi sono dichiarazioni accusatorie sulle quali si può avviare una indagine
Vi sono dichiarazioni accusatorie questo poiché il momento più delicato e dico subito che non esprimerò certezze su questo perché non ero
Sulle quali si può fondare non solo un rinvio a giudizio ma come ha detto la Cassazione ad una sentenza di condanna io non mi sento di escludere che questo possa avvenire non mi sento di condividere la tesi del professor Dominioni secondo cui la giurisprudenza in questa materia avrebbe fatto degli interventi devastanti sì è vero la tradizione c'è un segnale con la dottrina giuridica ci ha insegnato che il principio generale
E quello che la dichiarazione accusatoria deve essere riscontrata in ogni caso e quindi deve essere vestita altrimenti non ha valore probatorio però io credo che questo principio che noi possiamo considerare valido tendenzialmente debba però essere confrontato con la realtà
Sì che credo che un discorso di questo genere Possa conservare tale valenza soltanto nel momento in cui lo si pone a paragone con casi specifici e concreti perché altrimenti il discorso rischia di diventare troppo astratto e quindi non consente di pervenire a delle formulazioni utili
è stato detto che la chiamata in correità è una fonte impura di prova diceva l'avvocato Rossomando io credo che questo sia vero in parte
è vero perché beh non possiamo dimenticare al di là di ogni valutazione di eticità che molto spesso questo tipo di dichiarazioni vengono rese da soggetti i quali sono da prendere con le molle per il loro passato per quello che sono a volte perfino per le motivazioni che l'ispirano
E quindi ha ragione l'avvocato Rossomando quando dice che i magistrati hanno forse commesso un errore
Di ritrattare in solitudine il problema del pentitismo
Questo è probabilmente uno degli errori che hanno concorso a cagionare
Quello stato di sofferenza e di grave disagio che si è creato
I rapporti tra magistrati avvocati uno stato che è assolutamente deve essere superato
Essendo queste due componenti essenziali della giurisdizione destinate a lavorare insieme se non c'è
Processo senza giudice
Processo senza avvocato significa inquisizione quindi qualcosa ancora di peggio ecco perché le due componenti debbono lavorare insieme superando quei motivi di contrasto che io credo noi non possiamo semplicisticamente attribuire soltanto ad una incapacità dell'avvocatura di non comprendere certe realtà così come credo che l'avvocatura si debba rendere conto però delle difficoltà nelle quali viene adoperare oggi il giudice
Come si può superare e mi richiamo a quello che diceva Neppi Modona ieri io credo che è fondamentale sia un recupero del contraddittorio
C'è bisogno di nuove regole processuali in questo settore forse uno degli elementi che può contribuire a sdrammatizzare la vicenda della gestione di utilizzazione
Del dato proveniente dal pentito può essere proprio l'utilizzazione
Di un contraddittorio anticipato di cui occorre studiare certamente le tecniche può essere l'incidente istruttori di cui parlava poco fa
Il professor Gallo possono essere altri strumenti processuali ma il dato di fondo è quello di cercare di anticipare quanto più possibile momento da verifiche in contraddittorio questo del resto è del tutto coerente con forme con la linea di tendenza su cui si muove il nuovo codice di procedura penale
Di qui ospitiamo tutto tutti
L'entrata in vigore al più presto
E questo può favorire ancora di più quella separazione tra momento acquisitivo e valutativo che è stato posto già in luce io non ho nulla da aggiungere per la verità alla relazione del professore l'OCSE se non richiamare quei piccoli correttivi che ho fatto in precedenza quando parlavo del intervento di passo qui
Non c'è dubbio che il quadro processuale sia quello disegnato nella sua relazione
Non c'è dubbio che ci sia un'esigenza assoluta di riscontro di controllo
Ma bisogna sempre tener conto del dato reale concreto e quindi della necessità di verificare nel concreto un certo tipo di dati che sono diverse atipici e che come tali non si prestano a categorizzazione le regole di esperienza sono certamente importanti
Ma vanno sempre verificate e comparate
Col dato concreto
Il vero pericolo delle dichiarazioni accusatorie del resto è uno o il grande pericolo e quello della e della dichiarazione calunniosa perché questa scena questo scetticismo questa insofferenza questa reattività questo vero e proprio sentimento di rigetto che alcuni nutrono
Verso questo tipo di acquisizioni processuali nasce dal timore che è serio è fondato
E la dichiarazione accusatoria possa essere calunniosa
Io credo che una attenta precisa
Approfondita disamina Possa perlomeno in parte consentire di eliminare questo tipo di pericolo
E quindi occorre cautela come ricordava il professore con case certamente cautela al massimo grado
Occorre o estremo scrupolo nella ricerca e nelle analisi di tutti i riscontri occorre quella professionalità di cui parlavano caselle Falcone
E non a caso questo veniva sottolineato per lavoro che della professionalità rappresentano credo figure esemplari
E qui poi il discorso si allarga torniamo a quello che diceva Luciano Violante
Si arriva dal discorso specifico sul pentitismo alla necessità di arrivare ai problemi del reclutamento
Si giunge ai problemi dell'assetto ordinamentale i problemi del Pubblico ministero i problemi della attuale assetto dell'azione penale obbligatorietà non obbligatorietà come vedete ci potremmo diffondere moltissimo ma mi pare chiaro che non sono problemi che noi possiamo affrontare in questo momento possiamo soltanto dire
Che per quanto attiene al reclutamento è un'antichissima istanza dell'associazione che lo ribadiamo per la quale indichiamo anche soluzioni concrete che potrebbero trovare la loro base nel disegno di legge
Del ministro Mormino del mille novecentottanta che rimane però tuttora giacente nei cassetti del Parlamento e del quale non si prevede neppure il decollo
è stato sottolineato credo da las grande maggioranza degli intervenuti la necessità che il giudice adempia a fondo a quel ruolo di garanzia che l'ordinamento gli affida io credo che questo sia un discorso validissimo che non si limita neppure al problema del pentitismo in quanto tale che il giudice sia il primo garante delle libertà dei cittadini
E dato che emerge dall'articolo tredici della Costituzione
Se la Costituzione
Ha detto che la libertà personale può essere distretto soltanto nel provvedimento motivato l'autorità giudiziaria ha voluto evidentemente
Riferire al giudice la tutela di questo valore fondamentale io credo che questo debba essere onorato in ogni momento aggiungo
Che ho forse occorre una rimeditazione per esempio di un istituto come il tribunale della libertà se il tribunale della libertà
Riuscisse a dimensione arsi esattamente non solo alla riforma del mille novecentottantadue certamente riduttiva rispetto al punto di partenza
Ma riuscisse a riscoprire quello che dovrebbe essere poi la sua ragion d'essere e cioè in qualche cosa di molto simile molto vicino alla Biazzo corpus anglosassone
Probabilmente il tribunale della libertà potrebbe dare una risposta molto più positiva di quanto finora non abbia dato perché dobbiamo registrare esperienze differenziate su questo piano e su questo territorio
Potenziare certamente
Per quanto è possibile nell'attuale ordinamento il ruolo della difesa
Ho già detto prima e ripeto che questo potenziamento e oggi funzionale agli interessi stessi dell'amministrazione della giustizia perché può consentire una acquisizione
Più efficace ed una migliore quindi utilizzazione di certi dati probatori sui quali oggi frequentemente si creano momenti di crisi
Il discorso della legislazione premiale mi è molto facilitato dalla relazione di Scotti il quale ha esposto credo con tutte
Le implicazioni possibili non solo le ragioni giustificatrice di una intervento in questo settore ma anche quelle che sono le iniziative concrete che si stanno pratica
Qual è l'argomento di contrasto alla legislazione premiale e che essa lo ricordava il professore grevi finisce per introdurre ex se un interesse del dichiarante
A rendere le dichiarazioni e quindi finisce per essere qualche cosa che potrebbe essere considerato inquinante ai fini di una valutazione di credibilità del soggetto ma appunto dice il professor Gallo c'è già questo interesse e quindi sotto certi aspetti noi possiamo auspicare o associarci auspicio che è stato fatto da diversi colleghi possiamo ospitare che venga un segnale da parte del legislatore in questa direzione
Nei termini che suggeriva il professor da oltre quelli non andrei proprio perché bisogna tener conto di tante cose bisogna tener conto anche nel fatto che in questi processi ci sono delle parti offese
La vicenda del processo barbone
A dimostrato quali conflittualità si possono innescare quando il legislatore si badi bene non il giudice perché ancora una volta sul giudice scaricano tensioni innescate voluto dal legislatore ancora una volta non si tiene conto che la legge intanto può funzionare in quanto riesca ad essere però coerente con la coscienza del Paese nella quale dell'opera quali opera
La tutela dei pentiti ricordata da Maddalena mi pare un punto fondamentale
Se perplessità si posso guarire
Sulla legislazione premiale credo che non se ne possono avere sulla necessità che lo stato appresti adeguati strumenti per difendere chi sceglie di collaborare con lo Stato stesso
è un questo sia un dato etico sul quale non si può transigere e su questo credo che la richiesta debba essere forte e chiaro
è un problema di polizia più che di magistratura ma la magistratura ha il dovere di sottolinearlo e di segnalarlo all'attenzione delle forze politiche che devono intervenire su questo argomento
Io concludo anche perché si è fatto tardi
Mi sembra che tutte le polemiche che contro il pentitismo si sono scatenate
Possano essere in qualche modo ricondotte a sintesi e ad unità se si riscopre quei dati nazionali che abbiamo cercato tutti qui
Di lumeggiare
Queste polemiche hanno avuto frutti velenosi
Hanno indubbiamente contribuito a creare in molti colleghi in molti magistrati una sindrome da assediamento che deve essere superata
Ma è in questo quadro e nello scoramento che indubbiamente colpisce chi si trova ad operare in situazioni di estrema difficoltà quando si vede oggetto di un certo tipo di attacchi di un certo tipo di critiche che non sono attacchi a questo o a quel magistrato a questo o a quel processo ma che si pongono oggettivamente come attacchi alla istituzione giudiziaria e in questo quadro che si comprende si giustifica anche la reazione
Del collega Di Maggio comunque la sua ironica ma amarissima io credo al di sotto del divertissement insito nella favola ma amarissima relazione
Si tratta di superare questi stati d'animo che non giovano a nessuno
Si tratta di creare regole noi non chiediamo né indulgenze né incomprensioni ma obiettività si tratta di creare regole dopo le regole dopo che si è sistemato il dato normativo si può fare il discorso di responsabilità e qui voglio dire due parole conclusione proprio a Marco Pannella
Che entra in questo momento proprio a tempo debito io voglio ricordare perché è giusto ricordarlo che un mese fa o poco più
Su un emendamento del Partito Radicale
Sono stati ampiamente aumentati gli stanziamenti per la giustizia perché l'emendamento è stato condiviso dal Governo ed approvato dal Parlamento
Di questo abbiamo già ringraziato a nome dell'Associazione nazionale magistrati il partito radicale
E io ringrazio di nuovo qui quel partito per questa iniziativa perché su questo terreno e con queste iniziative e con questi modi che si contribuisce a creare una situazione della giustizia in Italia più adeguata al ruolo di questo Paese
E allora trova incoerente
Che però a fronte di queste iniziative poi si pensi di risolvere quegli stessi problemi della giustizia nientemeno che rivedendo
Anzi abrogando la limitazione di responsabilità
Civile prevista per il giudice
Ed andando ad incidere sulla legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura io spero che Pannella in separata sede o quando vorrà pubblicamente mi spieghi come pensa di accelerare i processi di renderli più brevi
Di fare in modo che la giustizia funzioni meglio
Mettendo il Consiglio superiore la magistratura in grado di non funziona
Spero che riesca a dare degli argomenti su questo punto spero che riesca chiarite operazione di responsabilità del giudice che ha profonde ragione di carattere giuridico filosofico culturale mi limito a ricordare non quello che abbiamo detto noi associazione ma quello che ha scritto un giurista del calibro di Salvatore Satta non certo
Suscettibile di essere sospettato di compiacenza verso i magistrati
Vorrei capire come questo possa contribuire veramente
A risolvere i gravissimi problemi che affliggono la giustizia di questo Paese
Date prima le regole
Signori legislatori
Mettete prima la magistratura in grado di funzionare bene fate in modo che il processo civile sia qualche cosa
Che possa funzionare senza quell'opera di supplenza che noi svolgiamo e che si traduce in disapplicazione della legge ma se non lo facessi nel processo civile sarebbe bloccato prima si faccia questo poi si passa si può evidentemente eventualmente avviare un discorso di responsabilità
Occorre ritrovare chiudo la fede nella ragione
Quella fede nella regione che come diceva Calamandrei respinge compari Energia il conformismo dei pavidi e di fanatismo degli intolleranti ringrazio
Era una registrazione andato dal ventitré marzo mille novecentottantasei con questo intervento dell'ex presidente dell'Associazione nazionale magistrati Alessandro Criscuolo pronunciato a Torino durante un convegno dell'Anm su pentiti pentitismo
Garanzie amministrazione della giustizia in precedenza avete ascoltato tra gli altri interventi di Marco Pannella di Giovanni Falcone termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio