Presentazione del libro a cura di Paolo Ferrero "Raniero Panzieri. L'iniziatore dell'altra sinistra" (Shake)

Do do la parola Paolo questo precoce interventi
E quindi
Sì ciao a tutti è tutto e buona serata direi a Stefano che quando Marco arriva mi fa un fischio in modo che Zocca diciamo entrare entrare subito
Perché oramai il bello della diretta si sparge
In tutto il Paese ogni esperienza io intanto ringrazio la poderosa per aver organizzato questa presentazione e ringrazio Stefano quindi ringrazio Andrea Carla l'introduzione che che ha fatto
Io vorrei sottolineare alcuni elementi a partire dal dal motivo per cui ho fatto questo ridicolo allora diciamola così io penso che parrucchieri un grande
Non è uno normale uno di un livello molto alto nel importanza che ha quelli che lottano per cambiare il mondo
Il secondo me lo ha sul più piani ciò e l'idea che Panucci ieri sia uno che è stato importante ma la cui importanza diciamo finisce con Mirafiori no
Che è stato un importante studioso della fabbrica fordista e che ha
Prefigurato alcune cose del sessantanove ma che sostanzialmente anzi è lei finisce con una catena di montaggio questo è una stupidaggine
Almeno pari a quella di dire che Marx finisce con industriali Manchester del della metà dell'Ottocento
Non è così
Nel Panettieri va molto al di là nel senso che io penso sia un vero e proprio classico cioè ragione su dei nodi che ci sono utili oggi in una condizione di versa
Solo spesso non vede le differenze tra sessanta anni fa ed oggi ma appunto con un pensiero che va oltre le forme specifiche in cui
Si poteva applicare allora ci parla ancora oggi perché
Allora innanzitutto la direi così sul piano morale sul piano della persone Panzeri è uno che fa
Iniziò la carriera universitaria aveva professore di filosofia del diritto a Messina e viene messo fuori dall'università dopo tre anni perché lui fa parallelamente segretario regionale
Del partito socialista che si occupa di occupazione delle terre e di lotte dei minatori
Delle zone fatta no della ben prima fila in queste battaglie quindi perde la carriera universitaria
Poiché comincia diventa un importante quadro dirigente del partito socialista un quadro di Morandi diciamo storico responsabile organizzazione leninista libertario
Del PSI del dopoguerra diventa vicedirettore col direttore di Mondoperaio ad un certo punto quando il PSI con Nenni si avvicina nell'aria
Di governo diciamo a dare una l'idea del centro sinistra no che che servire a chi qualcuno cross sulla ricorda Nenni motivava dicendo le masse sono stanche
E quindi c'è bisogno di andare a fare un accordo politico perché le masse sono stanche ecco quando si arriva lì Panzeri rompere
E smette di fare il funzionario esce dalla direzione del partito
Socialista si deve inventare un altro mestiere
Contenenti fili e senza un lavoro viene a Torino spaventatore delle in house
E mentre via Torino spostando tutta la famiglia luglio romano chiamava Torino che possiamo capire cosa voleva dire la capitale del orrendo e della Fia perché era per lui era una una Pollini a questa Torino prenda gelata
E il regime entrata
Di dentro il rientro e dietro Palacio
Eppure viene su fare datore di Einaudi
Mette in piedi Quaderni rossi con questi giovani studenti
Non gli basta fa facendo redattore propone anche dei libri ad esempio un libro che si chiama L'immigrazione meridionale a Torino fatto da forti
E questo libro attacca la FIAT e la stampa
E Molina udì grande casa editrice democratica che cosa fa
Licenze apparsi ieri e licenzia Renato Solmi altro compagno dei Quaderni rossi perché sostenevano invece il diritto a pubblicare il libro il libro non viene pubblicato libro rimane in borse alla casa editrice Einaudi verrà poi pubblicato da Feltrinelli ma parziale viene licenziato segnalo lo sia detto tra parentesi che non è l'unico libro che Einaudi non pubblica
Perché
Un decennio dopo il libro di Bianca Guidetti Serra sulle schedature alla FIAT e era già stampato da Einaudi e non venne pubblicato uscì poi da cosa emerge se li è che lei in Audi come non pubblico OP
Sull'immigrazione meridionale a Torino non pubblicò Bianca Guidetti Serra
Sulle schedature FIAT evidentemente vale a Torino il detto che il pensiero debole dove la FIAT forte anche i magari ci ha aurei di sinistra
Magari si sì sì accondiscende diciamo ai ai diktat della della FIAT così attori
Parrucchieri quindi interessante come figura
Moralmente
Potente un quadro politico un dirigente che mentre dirige le occupazioni delle terre aiuta la moglie a tradurre il secondo libro del capitale
Cioè un intellettuale che fa politica
Ma se volete un dirigente politico che non è un luogo che mai un intellettuale
Perché si sa che per fare il dirigente politico devi studiare come diceva Lenin studiare studiare studiare allora in questo senso la figura di Tanzi era una figura una bella figura non solamente strada come vuole lui muore giovanissimo a quarantatré anni
Non non può esprimere la sua maturità ma è una magnifica figura che io penso di cui dobbiamo essere orgogliosi e a me piacerebbe che che i giovani le le persone
Che che sia facevano alla militanza la politica potessero conoscere per questo
Il libro lo Stato come la prima parte del libro che racconta il Panzica dei personaggi e per questo nel libro ci sono molte testimonianze che parlano
Del del del dell'infanzia della persona non non c'è solo la teoria c'è anche la vita
E nel libro si cerca di dar conto delle due cose
E e poi c'è l'importanza a mio parere del del Panzini ieri teorico il dirigente politico le due cose sono inscindibili inscindibile sia che facesse il dirigente nazionale del PSI sia che fosse a Torino
Coordinare una piccola redazione di una rivista lui pensava come un dirigente politico che si poneva il problema della rivoluzione in Occidente perché questo è nella il nodo diciamo su su cui attorno a cui Panucci ieri
Lavora e secondo me c'è un un significativo parallelismo tra la figura di Antonio Gramsci che per primo si pone il problema della rivoluzione in Occidente dopo la Rivoluzione russa
E quarant'anni dopo quella di Pavia e che si pone lo stesso problema in un'altra fase quella del neo del neocapitalismo e a me pare Grande perché il cinquantasei l'anno del ventesimo congresso del dell'emergere dei crimini dello stalinismo moltissima gente che se ne vada i partiti di sinistra viene fuori corre questa cosa che l'Unione Sovietica non era quello che si pensava e di fronte a questo c'è in generale o l'imbarazzo del PC o la svolta a destra del PSI che cosa fa anzi era invece dice bisogna uscire
Da sinistra e in modo libertario dalla crisi dello stalinismo lui dice la crisi dello stalinismo non è una disgrazia e uno Castiglione per ricostruire un movimento operaio rivoluzionario in Occidente e di questo
Lui vede i punti fondamentali
De dei nodi della democrazia diretta dei consigli di far grazie degli istituti democratici dei dei lavoratori
Bene la capacità di costruire forme politiche diverse da quelle del partito guida cose di una straordinaria attualità non siamo abituati nel movimento socialista e comunista a i movimentisti quelli che dicono il movimento del tutto i partiti quelle che dicono solo il partito può dirci pensieri va oltre questa cosa
E Panzeri dice serve il Partito Democratico serve il sindacato democratico di classe
Ma è evidente che riserva serve che il proletariato si organizzi misti in tutti i propri i consigli di fabbrica come organismi politici
E serve che gli intellettuali la cultura non si è sottomessa ai patti ma si è in grado di in relazione col movimento con le lotte di produrre un sapere sociale specifico
E oggetto della trasformazione il soggetto della trasformazione il Processo del cambiamento non può venir fuori che da questa relazione
Partito sindacato autorganizzazione della classe forme di autorganizzazione conflitto intellettuali sapere sociali in questo sia una modernità pazzesca se ci pensate le cose buone
Che avvengono in America latina oggi hanno queste caratteristiche di coalizione e le cose buone che dovremmo fare in Italia su questo piano credo che non possono avere altro che questa
E questa che questo nodo e quindi
Ci sono idee forti sulla sulla politica sul sul concepire la politica però c'era un'idea che la politica è un processo di liberazione
E che dentro le lotte ci sta l'elemento fondamentale dell'istanza socialista
Perché l'istanza socialista e l'elemento degli uomini e delle donne che contestando la propria condizione di oppressione trovare un percorso di liberazione
Questa è l'idea della politica e l'idea della politica di Panettieri leader della politica di Marx
Attenzione però
Panzeri non dice non è una spontaneità non dice quindi basta fare l'hotel no Panzeri dice
Il proletariato e duca se stesso costruendo i propri istituti cioè la pratica alla costruzione della democrazia dei consigli di fabbrica della gestione della capacità di organizzazione della classe parte costitutivo
Di un processo di educazione il cambiamento
Del proletariato dei soggetti delle persone degli uomini e delle donne che costitutivo assieme al conflitto
E quindi le lotte male capacità di autogestirsi diritti autodeterminarsi di determinarsi democraticamente pensate erano a dieci anni dalla nascita della Costituzione italiana
Noi oggi siamo lì a difendere
E parziale diceva va bene la democrazia rappresentativa al Parlamento ma c'è bisogno della democrazia dirette bisogna integrare queste due o ma per poter cambiare il Paese e terzo punto le lotte gli strumenti della classe ma il livello a cui bisogna misurarsi alla fine è sempre quello del capitale
Cioè pensieri dice guardate
Nelle lotte non è che più rivoluzionarie si fa più casino
Ma il livello delle lotte se è un livello rivoluzionario politico di fondo lo si vede se è in grado di andare oltre ad inglobare il capitale
Cioè anzi è l'indice c'è un problema di conflitto come lotta di classe come lotta di potere di scontro di cosa ma c'è il problema dell'egemonia
Se le lotte operaie sono in grado di prefigurare uno sviluppo un'alternativa alternativa al capitale
Perché non solo contestano il capitale
Ma sono in grado di prefigurare un futuro da diverso allora in questo in questo genere secondo me ci sono elementi impotenti potenti di pazienti ci fanno riflettere oggi
Su come si possono costruire informe riverse da quelle dell'operaio massa dell'operaio della FIAT con la tuta blu come facciamo oggi a connettere i diversi soggetti sfruttati
Che sono i Raiders che sono i lavoratori precari
Che sono le partite IVA che sono gli operai e gli impiegati
Classici ma che sono le donne che vivono una condizione di sfruttamento particolare in poi di un capitale che non solo sfrutta al lavoro ma distrugge la natura
Pensate al conflitto della Val di Susa
Allora il tema di Panzeri oggi sarebbe come si costruisce una soggettività della trasformazione che sappia valorizzare tutti questi percorsi di conflitto e in modo cooperativo
Costruire una transizione che non sia solo di contestazione del capitale ma che sia in grado di individuare una strada alternativa a me sembra questo come dire
C'è molta c'è molta colpa su cui su cui riflettere così come questa autonomia ci faceva cenno primo
Se l'autonomia culturale
Torino degli anni sessanta era a metà del miracolo economico avevamo tassi di sviluppo del cinque sei per cento
E si passava da una società contadina una società industriale e la gente cominciava a comprarsi passavamo dalla situazione in cui sentivo parlare la bicicletta era un disastro no il film Ladri di biciclette appena dopo la guerra alla situazione in cui gli operai Conte cominciavano non solo a comprarsi la Lambretta ma anche la cinquecento e la seicento nel mucchio c'era una il critico la lavatrice cose mai viste prima nelle case degli italiani
Allora in questo contesto la sociologia del poi i giornali del tempo dicevano la classe operaia non esiste più perché viene integrata nei conti su consumeranno e quindi non lavoreranno più le scatole la FIAT sembra l'emblema di questo non c'era uno sciopero da anni
I quadri erano stati messi da parte non c'erano scioperi da e in questo contesto in cui tutti dicevano quindi l'unica cosa che si può fare la politica fuori il centrosinistra la programmazione e anche il Partito Comunista facciamo un'opposizione a questo ma molto su un terreno la pace questione internazionale invece Panzeri che cosa dice no andiamo ripartire dalla stampa reca dalla condizione di lavoro da quella roba di cui non si occupava nessuno
E in questo senso
Del veniva preso come matto perché dice c'era l'idea di andare investire sul punto più debole dei rapporti di forza tra le classi nel Paese sul punto che sembrava molto dal punto di vista la politici a della capacità di esprimere soggettività antagonismo evince pensieri comincerà vie comincia commedia della
Dell'inchiesta andare a dire che cosa pensa la gente e anche qui c'è un punto teorico rilevantissimo
Noi siamo abituati a pensare
Era sicura degli operai determinata dal tipo di lavoro che fa e quindi fare calcoli
Diciamo prima di riforme operaio di mestiere quindi l'operaio di mestiere s'era fatto così e poi c'è la sua banca contesta l'operaio e l'operaio Marcel fatto cosa e poi adesso nel post fordismo gli operai son tutti precari avanti e ci accontentiamo di questo come se le persone il modo in cui lavorano fosse determinato oggettivamente da come ha fatto il capitale
E invece Panzeri dice una cosa fondamentale che valeva allora vale oggi
Pensieri e dice
Il capitale vandalizzato e non Fincooper gettare la vulgata sulla neutralità dell'organizzazione del lavoro
Che il rapporto capitalistico non è solo un rapporto giuridico non è solo il fatto che lui è il padrone
E tutto
Il rapporto capitalistico è un modo di organizzare il lavoro che riproduce gerarchi
Il capitalismo non è il solo la proprietà privata dei mezzi di produzione il capitalismo è un modo di produzione che produce gerarchia
Tra chi dirige chi è diretto tra chi ha compiti di ideazione e chi di esecuzione avanti così quindi partire dice bisogna analizzare il capitale
E cogliere nel la politicità della organizzazione del lavoro e della fatalità come oggi dovremo coglierla quando i writer vengono montati in quel modo quando ti obbligano ad aprire la partita Iva per farti lavorare perché il padrone si vuole togliere qualsiasi responsabilità nei confronti del lavoro salariato e fa pensare di essere avuto o no no Panzini direbbe bisogna analizzare quello come bisogna analizzare la Rete le piattaforme il il carattere dispotico della rete telematica avanti col quindi si analizza il capitale ma poi Panzeri dice
La classe va gli operai i lavoratori vanno analizzati separatamente non si può derivare
La comprensione di quello che la classe semplicemente studiando il capitale e quindi bisogna fare un'inchiesta operaia quindi bisogna essere dei bravi marxisti ad analizzare il capitale
Ma bisogna essere dei bravi sociologi nel sapere cogliere gli elementi che maturano dentro la classe esatte raccogliere quell'elemento che non è solo determinato da dal tipo di lavoro che fai
Ma è la tua soggettività e la capacità della gente magari riprodurre uno scarto rispetto alla situazione che tutte queste lettere ecco questi sono tutti elementi che Panzeri ha applicato negli anni Sessanta ma che sono oggi validissimi e il vero problema che abbiamo oggi e che noi non li applichiamo per cui c'è una scarsa capacità di analisi di che cos'è il capitalismo post fordista
Attendiamo dirà non è più capitalismo pace una rottura
Epistemologica col capitalismo di prima come se non ci fosse più lo sfruttamento la centralizzazione dei capitale e invece no pazienti direbbero fa il favore che adesso che netti ad analizzare come funzionerà questo capitalismo e nello stesso tempo tendiamo a fra poco
L'inchiesta su come si lavora
Per cui sappiamo Ghione precario ma non sappiamo che cosa accade nella testa di quei giorni nel modo di lavorare nel rapporto con lavoro perché c'è pochissima chiesto opera ecco pensieri oggi si direbbe non c'è tanta ammirazione a fare un'inchiesta ce la faremo tra chi vende le pizze distribuisce le pizze tra i writer e avanti così cioè nella nuova composizione di classe che ecco adesso io ne ho messi alcune potrai andare avanti o una serie di altri esempi alcune lindo
Li metto mamme la cosa che premerebbe
Provare a comunicare queste con livore cerco di fare questa operazione panettiere e un personaggio una persona un compagno
Da conoscere perché ne vale la pena la sua storia la sua vita la sua esperienza
Di cui essere orgogliosi e Panzeri non è uno che è passato lì dal palco e un grande pensatore un classico è un classico
Che val la pena leggere e rileggere perché molti delle intuizioni che lui ha applicato nella sua realtà concreta che ha vissuto sono valide oggi non perché uno le traspone meccanicamente
Ma perché quel tipo di impostazione e valida e allora io penso che da questo punto di vista andare a leggere i pensieri non possa che essere una cosa positiva
Grazie in modo
Non so se nel frattempo sia arrivato Marco Revelli
Non lo vedo ma dovrebbe essere in arrivo perché l'ho sentito
Qualche minuto fa
Nel frattempo io farei una cosa diciamo proporrei due temi per un primo secondo giro diciamo così parco primo e se anzi ieri e riconducibile diciamo se sia etichettabile
Come operai lista o meno se c'è fuori un'opera ISMU unico o più operai ismi
Forse l'automatico o o Bocci
O no in ogni o quasi
Forse sì forse no D'Amato no sì
Non capisco qualcuno arrivato quello che ha detto che la signora era sappiamo dire
E diciamo quindi la questione Serra foto che si produce all'interno dei Quaderni rossi e poi l'ha anche con cesure sempre mi sembra di avere inteso dal libro sempre con il massimo rispetto anche nelle differenze anche nella scelta di percorsi il ricerca Diversi diciamo così
E la seconda diciamo di
Siamo anche i centocinquanta anni della comune se esiste già un qualche tipo di continuità Idi rapporto tra quello che è stata l'esperienza da dal Comune come Marx diciamo così interpretò la comune se ne fece anche portatore degli elementi
Di novità e di interesse sociale politico nei confronti della Prima Internazionale con invece quello che poi è appunto l'importanza che Raniero Panzeri
Attribuisce alle istituzioni del del proletariato come le chiama lui le le istituzioni attraverso le quali il proiettati la classe operaia o pezzi di classe operaia si è avuto organizza nel per lottare e per costruire rapporti di forza diversi
Nel luogo di lavoro è fuori dal luogo di lavoro
Proprio queste due cose intanto mi sento Marco e direi
Prima Andrea o va bene
Va bene
Ok allora
Sì Panzeri europee la lista
Difficile rispondere a questa domanda perché come ingiustamente detto tu forse si potrebbe pensare ad un operaio molteplice va più operai mi
Da questo punto di vista credo che che sicuro mi sembra riprendendo anche alcune cose che e che diceva Paolo nel suo intervento è che Pazzini
Come dire manifesta una un'autonomia ed una originalità lungo tutto il percorso politico e anche intellettuale ecco sul la parte politica è intervenuto molto opportunamente Paolo
Ma verrebbe da dire due cose sulla parte intellettuale prima citavo
Mario Tronti
E
Ma ma ancora prima di Mario Tronti
L'altro avevo un altro riferimento importante nella vita
Di Tanzi ieri è certamente la figura di Galvano Della Volpe
Ed è Galvano Della Volpe il filosofo Galvano Della Volpe
Il il punto di riferimento di un marxismo per così dire che enfatizzare la dimensione della scienza rispetto alla dimensione della storia per così dire
E ma
Anzi ieri che era certamente molto vicino la figura di di Galvano Della Volpe intellettualmente parlando e anche aveva stretto amicizia
Un'amicizia non non banale non non occasionale con un'altra importante figura di filosofo intellettuale come quella di Lucio Colletti per
Panzeri non è riconducibile al meccanicamente al loro insegnamento
Ma riesce a partire da questa originale impostazione di marzo Lumarzo che guarda appunto alla alla fabbrica la società che guarda come diceva Della Volpe dire che diventa una sorta di nuovo Galilei
Però consiglieri non si accontenta di questa lettura e istituì c'è una relazione tra marzo
E il mondo fabbrica superando la stessa visione di della Volpe quindi queste un'originalità che io credo vada riconosciuta Panzeri
Come quasi come metodo di approccio alla realtà sia sul piano politico che sul piano teorico per la stessa ragione il legame con Tronti è un legame certamente di forte vicinanza al mare
Che non permette una meccanica riduzione del pensiero
Di Tanzi ieri altresì adesioni Tronti ed è testimonianza io credo anche il fatto che il cosiddetto gruppo romano faceva parte poi farà parte dei Quaderni rossi
Per la prima volta viene a contatto con il mondo di fabbrica proprio grazie anzi ieri che letteralmente riporta sarà davanti ai cancelli
Ai cancelli della FIAT quindi ecco io direi che per per chiudere su su questo punto che c'è sicuramente una a profondo originalità che ci permette in un certo senso di azzardare ipotesi
Che Panzeri non sia semplicemente
Il punto di partenza dell'opera Isma'o degli operai si stima che il suo sia un punto di vista estremamente originale che va valorizzato
Rispetto appunto a quello che è venuto dopo in particolar modo
Sul secondo punto
Sull'istituzione del proletariato
Ecco io in cui credo vada valga la pena di riprendere un discorso che è presente nella nel libro di
Sa di Paolo
E cioè il fatto che in un certo senso anzi ieri è assolutamente accorta oppure no in un contesto storico molto diverso dal nostro ma io credo anche su questo molto importante per la nostra la nostra contemporaneità pazzi e ride particolarmente apporto al problema dell'educazione
Delle all'educazione politica per così dire ad una sorta di pedagogia della dimensione politica
E quindi a fare in modo che sia contiguità e e trasmissione di questa impostazione fa tra generazioni una prospettiva che evidentemente
Oggi è venuta è venuta a mancare con il crollo delle le grandi istituzioni politiche dei grandi partiti politici quindi
Su questa interpretazione posso dire potrà dirci molto possa darci delle chiavi interpretative interessanti
Socio Paolo vorrà intervenire io è finito
Con ad un bambino va lo vediamo
Allora allora li facciamo prendere confidenza con il nuovo abilitati io dico due
E e poi interviene Marco
E che ringraziamo perché fai dormi fare doppio lavoro geografico
La prima domanda era sull'opera Isma'Agence France ieri può essere definito uno penalista
Io c'ho un attesi abbastanza netta che poi sottolineo ma io penso questo
Se parrucchieri pensa che c'è una politicità è una con
Dell'evento fondamentale nel rapporto di lavoro e nella nella lotta nel rapporto di sfruttamento della messa in discussione il rapporto di sfruttamento e che percorsi di liberazione che possono scaturire dalla dalla dalla contestazione dalla da dal tentativo di rovesciare insomma il rapporto di sfruttamento
Se questo viene definito opera Isma'Ishiguro che Valencia europea insomma fino in fondo bene parziale la Lori la politica nasce nel concreto nella lotta nel fatto che il soggetto non accetta di essere dominato ma in qualche modo dell'insubordinazione pure lui nasce non non c'è discussione
La cosa che io vi voglio far notare ma secondo voi che idea a male della politica secondo me è esattamente la stessa
Cioè non è che male c'è un'altra idea della politica
E allora io
Intendo dire che Panzeri non avevano penalista perché non vorrei regalare Marx a una specie di limbo
Che stava metà tra il Machiavelli Cicu Marchioni quelli che gli piace il socialismo come le caserme e l'insubordinazione operaia
Il comunismo di Marx e l'idea che nel concreto nella lotta contro il dominio contro l'oppressione
Sì produca l'elemento fonda il Molde di un percorso di liberazione e la politica poi la politica è un'articolazione la la la la corte mala costruisce di lì non costruisci negando Que
Per questo io tendo a dire parziale un marxista
E e chi invece vuol piegarsi Marx a politicismo esasperati secondo me fuori pista
Poi c'è un secondo elemento
Il localismo pensieri e morto a quarantatré anni
E quindi diciamo potete immaginare ognuno di noi può pensare nella sua esistenza che cosa significa cioè Panzera prodotto un'enormità
Per per tutta questa in cui mancato ma lui poi non ha gestito la sua memoria
Non è gestito come dire la lo sviluppo del delle cose che ho pensato
Pan ieri è stato parlato non ha potuto parlare allora da questo punto di vista uno come Mario Tronti con cui lui ha rotto mentre era in vita diciamo no ha rotto mi permetto di sottolinearlo sul piano teorico e politico
Mi sembra di di capire non sul piano umano questa è una vicenda che va sottolineata come quella redazione si sia divisa
Ma le lettere di non so le lettere di panacea via Negri di qualche mese dopo la cottura sono lettera cioè tuo osé
In questo secondo me c'è una grande ed è reciproca questo non alcun elemento diciamo tra i principali esponenti non non per tutti è così mettiamola così Matera il principale esponente c'è questa grandezza di di un rispetto umano intellettuale potente però certo tondi sostiene che il motore
Fondamentale del conflitto e la classe operaia
E che in qualche modo diciamo così e la classe operaia al motore
E che quindi non ha più nemmeno da confrontarsi perché la in qualche modo questo si sviluppò una soggettività che già un soggetto pieno e già soggetto della trasformazione ma ora questo per pranzi ieri non non sta né in cielo né in terra
Chieppa insieme c'ha l'idea che esista il capitale
Esiste la classe operaia che va studiata autonomamente dal capitale ma che il livello delle lotte della classe operaia si deve misurare con livello del capitale
Per paziente pertanto anti questo mentre partiva un pensiero dialettico tondi o un pensiero non dialettico è un pensiero del soggetto pieno
La cosa drammatica secondo me che teoricamente tolti nel sessantatré sessantaquattro dice che il soggetto pieno della classe operaia
E poi dopo qualche anno come come un tergicristallo passa dall'altra parte comincia direi soggetto piena del partito
E che senza partito la classe operaia non va da nessuna parte il pensiero di tolti un pensiero non dialettico secondo me
C'entra poco col marxismo penso io c'entra molto con gente gliela con Giovanni Gentile con queste forme di pensiero in cui c'è il soggetto e a una volta e la classe operaia l'altra volta il partito e io penso che questa comparazione non c'entri niente non c'entra il punto molto nemmeno con Marx
E se adesso poi si potrebbe parlare di Nerio davanti ma essendo che quello che passato nella cultura italiana
E che localismo è questa roba qua cioè la metafisica del soggetto per qua la pensione di destra è partita la prossima di sinistra la classe ma in questa roba qua
In che in questo senso io dico vorrei provare a dare il mio contributo piccolo ma insomma a liberare Pansy ieri da quel sa che è diventato una gabbia
Per cui la gente non va più a studiarsi pensieri perché penso che intanto legge Pansy ieri nei suoi epigoni di cioè Negri entro oggi e invece io penso che gli va detto guardando cosa votano centrocampista
E quindi vatti a vedere pazienti nono non andare non pensate del di trovare spazi ieri leggendone i resoconti perché secondo me deperibili pazienti di una possibilità invece importante di di di di di un pensiero che ha che appunto a questa questa ricchezza boh l'ho fatta troppo lunga e quindi mi fermo qui diamo la parola ma insomma
No
Ritardo gratis vuol dire mi inserisco però come dire
Sulla sulla base delle delle due se dei due stivali che che che ho fatto in tempo ad ascoltare
Ma io credo che effettivamente
Prendi dentro di lui il gruppo dei Quaderni Rossi che poi dopo tutte le loro
Avi combinazioni etc
Panzeri sia i in più marxista degli operai visti italiani io credo che credere la categoria dell'opera Isma'
In particolare dell'opera Isma'italiano
Abbia senso perché comun denominatore tra tutti costoro
Esiste che per forza resistente al piano per per per alcuni periodi lavorato e pensato insieme questo denominatore comune e
Come dire la la fuoriuscita dalla uno dire dall'argomentazione togliattiana
La quale
Un qualche misura annegava la la classe operaia all'interno di un sistema di alleanze e di blocchi più o meno storici
Il tutto basato sull'idea della necessita di superare la la l'arretratezza la la la scarsa modernità del capitalismo italiano invece costoro tutti identificano nella nell'operaio nell'operaio di fabbrica dell'operaio di grande fabbrica come dire è un punto un riferimento analitico dopodiché lo fanno in modi molto diversi è verissimo ha ragione Paolo tra fronti soprattutto tra frontiere anzi ieri
C'è una c'è una forte distanza
E e anzi ieri ieri marxiano nel senso proprio del termine Panzeri è quello che utilizza il frammento sulle sulle macchine
Per andare a dare una fondamento materialistico al al ruolo politico del del conflitto nel conflitto operario
Tronti sta da un'altra parte anche se tangenzialmente poi incontrano la rude razza pagana cemento usi asma ma poi ce ne diciamo ora quasi subito e scopre la l'autonomia del politico e e così via
Ma comunque i sì introiti c'è una forma ai hai ragione Paolo c'è una forma di attualissimo c'era una forma di idealismo radicale di soggettivismo
Ma non soggettivismo buono di Gramsci
Di soggettivismo un po'malato in cui in cui più cielo Chuchu non le su un dispositivo parente
Marxista si innesta molto dice
Lì l'idea che la soggettività operaia risiede il capitale precede il capitale e lo costituisce
è un'idea che che che che che che sicuramente lontana anni luce dall'approccio di i pensieri che coniuga l'analitica marziana con con la sociologia come alcune correnti di di di di di Filosofia critica novecenteschi vedi vidi critica dell'alienazione
E così via con con un una grande creatività e capacità ma non si sognerebbe mai di
Partire per la tangente su opzioni che appunto permettono Amato Monti di oscillare
Nel nel nel nel nel giro di pochissimi anni dalla dalla da da da dal soggetto costituente
E metafisico classe operaia
Al la totalizzazione del
Nel partito che in un primo tempo considerava armamento leggero della classe ma poi diventa l'unico l'unico soggetto di un'autonomia de de de del politico che cosa con Marx
Proprio no non non non ha nulla non ha nulla
Ha da spartire resa resta devo dire la la grandezza di diedi Raniero Panzeri
Che quasi solo nel nel panorama intellettuale del del Marcelino italiano
Individua la contraddizione fondamentale diciamo il il punto anche il medico su cui poggiare la la leva per il rovesciamento
De de dei dei rapporti sociali
Lo individua nei punti avanzati dello sviluppo
Che uno dei dei pochissimi che colloca e il conflitto di classe al livello del neocapitalismo
Evitando appunto la la le l'impostazione togliattiana che invece pensava alla necessità di raccogliere le bandiere lasciate cadere dalla borghesia di farsi protagonisti di uno sviluppo che la borghesia non era in grado di di compiere il produttivi Isma'del del del movimento operaio e così via rispetto a tutto questo un panorama
Arretrato dal punto di vista del livello nel al quale in quel momento è per il momento vuol dire nella seconda metà degli anni Sessanta si sviluppava il conflitto di classe
Erano tutti erano tutti
Anni luce indietro e pensieri stava invece dentro quella contraddizione ci stavano dentro anche gli altri di Quaderni Rossi
Un ci stava dentro anche provvisoriamente Toni Negri e Tronti quali però pensavano al altrimenti non d'altro ma
Altrimenti è proiettavano su quel su quel supera composizione e di classe
Che appunto marxiana mente ci spostava gli equilibri di potere a partire dal rapporto di produzione
Rapporto di produzione era il rapporto di fabbrica era rapporto di fabbriche era un rapporto tra potere coercitivo del capitale capacità di di di direi
Ci pare di resistenza della forza lavoro e a partire da quello cambiava tutto il la stratificazione di relazioni della sovrastruttura diciamo ora come dire a e e e davvero o il modello marciano del del rapporto struttura sovrastruttura rispetto al quale sono sono d'accordo con con Paolo pronto in particolare stavano trattate io credo che ci fosse una radice reazionaria del pensiero di dietro
E mentre invece c'era davvero una un un po'una fondazione di categorie
Radicate nel concetto di classe di lotta di classe in in pensieri credo che un po'Cesar prefigurato un percorso di di di Tronti di Vieri subalternità al al principe
Che che Kirk Kerkorian ha caratterizzato gli ultimi uno degli ultimi decenni del del del suo percorso
Politico devo dire anche che di del gruppo pensieri
E l'unico che mantiene un una sua non dico attualità perché poi la composizione di classe la composizione di capitale confusione tecnica è cambiata
Che però come dire le categorie di di di di Tanzi ieri riescono persino a spiegarsi la sconfitta successiva
E forse a darsi anche qualche elemento che avrebbe permesso di evitare che fosse così catastrofica
Quindi le le categorie ricco di Panzeri continuano a vivere dentro la processualità storica e sociale
Che che seguita alla sua morte nei decenni successivi gli altri no lo l'ho l'impressione che gli altri sono partiti per la tangente
O è ancora hanno commesso errori politici catastrofici
E suicidare i come come Negri o sono diventati subalterni a uno un comando politico che non aveva poi niente a che fare con le speranze del del bravo gioventù
Grazie Marco questo breve intervento io diciamo il ranger del regia su questo punto anche Paolo cioè quello per un atto dovuto con la politica cioè cosa
Non è il nel tempo breve intervento Paolo l'aveva già detto no cosa si intende per
Politica
Quindi non la separatezza il la centralità del livello istituzionale tutt'altro dodici per pensieri la politica si fonda nel rapporto di
La lotta di classe insomma del rapporto dello scontro capitale e lavoro
E in questo senso ripropongo la domanda sul rapporto con la lettura di Marx della comune di Parigi no in questo
In questo che forse da questo punto di vista si può essere utile
Cosa l'attualità loro no scusa cosa deve essere
La politica e diciamo un'azione collettiva consapevole
Quindi l'altra l'altra questione
Ciò che
Però perché se strettamente connessa acque sta diciamo e sempre una ti chiederei sempre Paolo e poi chiederei anche ad Andrea via Marco d'intervenire su questo
In qualche modo il sottotitolo del indolore iniziatore dell'altra sinistra ecco diverse
Penso che sia molto importante questo sottotitolo
Che però non deve secondo me aveva argomentato ormai sembra che un accenno Paolo valdese ha fatto il suo primo intervento che non sia l'iniziativa iniziatore di una sinistra estrema cioè io non credo che lavoro politico las la Biografia di Raniero pensieri lo possa configurare come un estremista alle imprese nota con la quale hai tu accennato
Riteneva che il livello del lotta di classe si doveva porre al livello del capitale
Dunque
Non siamo in i nuovi cassa passiamo quelli che penso che se centrale del nelle del capitalismo del industria quattro punto zero per esempio la logistica diventa rivoluzionario lo sciopero
Dei lavoratori di Amazon molto più che lo spaccare dieci metri ecco di colpo in termini ed è ordinari compose picciotti ma questo messaggio essere chiaro per me e qui va diciamo così
Sottolineato quindi vi chiederei su diciamo questo ultimo inverno giro di interventi di concentrarci sul variano Panzeri dirigente politico da questo punto di vista
L'uso Andrea prima copriva Paolo Paolo
Croce
Quelli cui chiudere Paolo tu forse meglio
Al nasce allora va bene
L'unico problema che il quadro in cui verso diciamo l'ultima parte del tuo intervento perché sono finito fuori dal dal giochino e quindi
Rispondo solo alla polizia patrimonio ma segnalarla
Bravi hanno pensieri dirigente politico non è ok non esiste
Va be'sulla prima su su diciamo la la Comune di Parigi
Esce io penso questo che non e che non so se se pensato da molti ma insomma mea Seraph affatto sempre molta impressione
Che il mais a avanti analista
Dicesse poche settimane prima del del dell'inizio della Comune di Parigi nel mese di gennaio febbraio
Febbraio fine febbraio dice
Speriamo solo che gli operai a Parigi siano buoni
Perché l'ultima cosa che devono fare un'insurrezione in una condizione in cui e ci sono i prussiani le insomma li massacrano quindi il locale di Parigi devono assolutamente restare fermi
Bravi avanti questo Arms analista poi il diciotto ordini di marzo Pierre esclusiva a cercare di rubare i cannoni
Alla guardia e questi lo lo respingono le parte la la Comune di Parigi
Ecco non è che Marx e Stalin a a dire il nuovo anno bisognava siete caduti in una provocazione
Fate retromarcia no e avanti così Mangusta al minuto dopo si è messo in pancia a terra a cercare di dare una mano
A alla comune c'era tutta la famiglia mobilitata diciamo nel cercare nel nel tentare di produrre elementi di solidarietà
A a livello europeo e quant'altro ecco a me ora si deve chiedere ma perché queste secondo me perché marcia esattamente che la la politica è un processo di liberazione
E allora tu
Intellettuale puoi fare tutte le analisi sui rapporti di forza e quant'altro ma poi se c'è concretamente la nascita della Comune di Parigi tu l'unica cosa che devi fare ed in cerca di dargli una mano e di cogliere tutti gli elementi
Che quella soggettività alla poco e quel quel proletariato che crea le sue istituzioni e si dà forme di autogoverno sapendo che che quello God Put c'è una politica che prima non c'era e che diventerà un pezzo della storia le parole con cui Marx raccontata nel diciamo presentarla deliberazione della Prima Internazionale la Comune di Parigi
Sono in un po'sono incredibili perché da un atto raccontate del del farsi di questa di questo processo di di ribellione che diventa processo di autocostruzione disse
E dall'altra e quindi un'idea guarda dati un'idea della politica potente perché l'idea che il problema della politica non è tanto governare gli altri meglio
De de de King godere anche che la politica non è governare la gente meglio degli altri la politica è aiutare la gente a governarsi da sé trovare i percorsi attraverso cui gente si auto costruisce la la operò
Il proprio governo e vedendo quel auto-governo si trasporto ma e dall'altra
Che questo rimarrà come esempio per il futuro cioè l'idea che c'è una memoria di parte
E che tutte ricostruire la memoria della tua e che la memoria della tua parte non ha niente a che vedere con quella dei dei Lismarì veritiero se tutti gli altri quindi e la produzione di storie nella costruzione soggettività ed alla politica e la e la produzione di di di storie
In questo qualcuno potrebbe dire sì va be'ma allora Marx era uno di quelli un poco i chetoni non tanto realisti davanti sono che noi della Comune di Parigi ne parliamo centocinquanta anni dopo e non ci vergogniamo
Di altre esperienze che invece hanno messo il realismo politico al primo punto dopo meno di centocinquanta anni e a volte ci ci vergogniamo perché abbiamo prodotto dico abbiamo perché mi riconosco di quel filone dei disastri mica da ridere allora in questo senso mi sembra che la visione della politica di Marx dove al centro c'è questo nodo della liberazione del la costruzione di soggettività della dell'autogestione e e e per questa via della produzione di storia che dialogherà con quelli che vengono dopo mi verrebbe da dire come se l'organizzazione forse la produzione di senso
Percepire si ecco quell'idea di marcia a me sembra molto simile a quella di pazzie io non sempre visti perché anche nella storia di parrucchieri c'è questa c'è questa idea qui diciamo no non non c'è perché era un uomo di partito una non è che non nasce fuori mappa anzi è un uomo di partito e che che ha preparino alla classe del partito non c'è discussione adesso in questo senso mi sembra che che Marx abbia questa idea della politica potente che che io ritrovo molto molto infanzia il banchiere dirigente politico
Che secondo me se trova cerca cerca di sperimentare
Delle forme di
Di uso della politica fino in fondo Panzeri segretario regionale siciliano
Rompere
Discutendo e col Partito comunista rompe il fronte unito
E a prendo il discorso con la Democrazia Cristiana
E il primo in Italia il primo caso in cui avviene questo e Compart ieri segretario regionale
Come spiega Galloni
Cioè leader democristiano gli anni successivi l'idea di Morandi e di parrucchieri
Era l'idea effettivamente di un incontro progressista delle masse popolari
Rompendo il meccanismo Chiesa non ci è usate in una in questo senso pensieri fa delle sperimentazioni ardite sul piano della politica
E lo stesso pazienti che passa il tempo ad organizzare lo sciopero della Mindy delle miniere di zolfo in Sicilia
E lo stesso parrucchiere che come raccontano i braccianti a a Nenni sempre il primo nei cortei sfidando le pallottole della polizia
Cioè c'è questa questo elemento ecco impartire riceve sicuramente il punto del del diciamo così dell'uso della politica a finché si aprissero spazi maggiori a al fatto che i movimenti di massa potessero cambiare le cose questo Panzeri ce l'ha assolutamente no non è una spontaneità no c'era questa idea
Chi è la fino a un certo punto quando inizia a vedere che invece la politica diventa un meccanismo che si sostituisce alle l'ottimo che ingabbia le lotte Panettieri rompe col Partito socialista ma ma se vogliamo
Nell'ultima parte di Panettieri io prima ho descritto per certi versi Marco mi mi fa piacere che Marco abbia somma che che abbiamo un'idea simile insomma di valutazione diciamo così teorica dei dissidi teorici
Con con un Negretto
Però i pensieri rompe con con contorti anche sul piano politico
C'è una rottura teorica ma ce n'è anche una politica in cui nella sostanza banchieri dice ed è tutto questo travagliato rapporto col sindacato la FIOM torinese avanti
Panzeri dice noi non possiamo oggi autoproclamata CIN partito
Come se fossimo nelle condizioni di guidare un movimento di massa
Che che cambia tutto perché non ci sono le condizioni noi possiamo essere oggi un gruppetto di avanguardia che fa inchiesta che fa formazione dei quadri e tutto il resto ma non abbiamo la la ossia
Eredità
Perché parziaria chiarissimo lui dice noi dobbiamo fare il nostro discorso ma oggi non è un discorso di massa non è un discorso che già maggioritari mentre sia Totti che Negri diciamo riunioni in un elemento di soggettivismo effettivamente molto Urso confondono confondono
Lo sciopero la la la la piazza Statuto diciotto confondono questo come livello già già altissimo delle lotte parziale dice no
Pensiero dice bisogna fare attenzione a confondere il sabotaggio col punto più alto del conflitto perché invece sabotaggio sovente avviene quando non sei in grado di il Polo duro con frequenti pagherà un senso del rapporto di massa
Assolutamente forte ad esempio disegna
E per il ruolo di quaderni o se poi non sappiamo come sarebbe andata seguì il corso il vissuto di più uno ma disegni e lavoro che che non è il Partito rivoluzionario ma è la formazione di quadri d'inchiesta avanti
Mi piace e chi finisco mi piace ricordare una cosa che
Il compagno che nel sessantanove quando ci fu lo sciopero di tre ore Battipaglia nell'aprile del sessantanove
Salì su un tavolo della mensa delle officine delle prese ma era delle officine ausiliari e salì sul tavolo e fece il primo comizio interno la sia dopo quindici anni quel compagno lì che il giorno dopo venne spostato di reparto e poi licenziato dall'Asia
Era un compagno dell'OSCE un po'cresciuto alla scuola di Pino Ferraris che era un compagno dei Quaderni Rossi diciamo un panel sia bianco fino in porto
E che il compagno che il giorno dopo dopo che hanno spostato questo operaio il giorno dopo sale luci sul tavolo sapendo che l'avrebbero licenziato e dice hanno spostato l'altro compagno
E adesso io vi propongo di entrare in gioco finché non rientra dentro e l'Asiago riporta di qua
No questo successe nell'aprile del del del sessantanove alle ausiliarie e poi li fece al Consiglio di Faber questi due erano due quadri operai che senza Raniero banchiere non sarebbero mai esistiti
Ed erano coloro che del sessantanove a Mirafiori faceva una battaglia perché i Consiglieri di parte arrivano forse per organismi sindacali ma occorsero organismi politici battaglia persa
Data la tarda età Dal Pino Ferraris reali ma mi piace ricordarlo perché ha seminato bene diciamo così dice sono i frutti di di di quella roba che c'era un rapporto con la politica pone in cui sapeva fin dove poteva arrivare non era al partito
Della rivoluzione in Italia ma quello che faceva non non è stato senz'altro utile se siamo qui a parlarne
Appunto stasera ossea e anche perché c'è questa percezione di un pensiero ricco diciamo che che che è molto forte
Grazie Paolo Andrea giungere qualcosa
Mi ritrovo in molte delle cose che che ho sentito che sorridente di ultimissime da parte di Paolo il discorso su tronchi io credo meriti veramente di essere di essere visto né con la con la lente d'ingrandimento ma metro disteso in realtà nelle sue nelle sue interviste a spiegati esattamente quello che è successo insomma no ed indicare in un certo senso quello che si diceva prima cioè io ricordo vado vado più o meno memoria che Tronti diceva fondamentalmente che Raniero Panzeri vedeva l'esclusione della fabbrica ma non pensavo che potesse somma una società e su questo si consuma ovviamente la a la rottura ed è rottura se la guardiamo dal punto di vista della biografia e e della impostazione teorica di bandiere si capisce perfettamente dalle cose che avete detto anche voi e cioè che qui la posta in gioco era era ed è mi permetto di dire visto che si parlava di altra sinistra livello d'analisi
Della adesso il caso non è che il capitale e di come si sta dispiegando o ci stava spiegando si dispiega oggi quindi senza partire da questo o fondamentale processo di analisi è difficile poi pensare d'alla costruzione di una soggettività
E quindi in questo senso il messaggio io credo sia molto chiaro rispetto rispetto all'altra sinistra no
Questo può essere veramente un un ipotesi di partenza certamente ancora insufficiente embrionale
Tutto quello che si vuole ma è certamente un punto di partenza che permette anche coi immagino non ce ne sia tempo di riflettere anche sulla questione del genere all'intelletto che è stata in un certo senso come dire collegata Panzeri
A me pare poi chiedo anche agli altri interlocutori eventualmente liquidi intervenire se ce ne sarà tempo a me pare che se si va a rileggere quella quel passo di plusvalore pianificazione il testo di Panzeri
Dove Panzeri commenta il fatto che è stato pubblicato questo frammento sulle macchine da da parte dei Quaderni Rossi in realtà anzi ieri
Non come dire non metta troppa enfasi su quel frammento un frammento importante ma un frammento che poi nell'economia di quel di quel saggio di quell'intervento che il plusvalore pianificazione viene accantonato perché plusvalore pianificazione è un testo è un intervento di lettura del capitale
Che rimane per Panzeri il punto di riferimento in quanto opera computer pubblicata ramazze ecco su questo secondo me si consuma un altro elemento di distanza dalle storiche sono arrivate successivamente e mi permetto di dire un'ultima cosa telegrafica sul paragone sul paragone con Marx credo o credo anch'io che sia così credo che questa sorta di
Questa quella che è stata letta con una sorta di quasi di timore di pazienti intervenire nelle lotte di casa statuto degli anni Sessanta eccetera da parte della dell'aratro infiammata costituire questa la critica di di Panzeri di tronchi apparsi ieri in realtà possono essere letta proprio alla luce di quello che fa Marx marzo dalla Prima Internazionale al capitale
Come dire
Esalta i successi la lunga lotta dei trent'anni la chiama se nel discorso inaugurale prima internazionale la lunga lotta dei trent'anni per ottenere delle delle rivendicazioni per ottenere dei risultati che potrebbero sembrare inizialmente come dei risultati riformisti
E invece sono ovviamente il tetto alla giornata lavorativa eccetera quindi anche attraverso questi passaggi apparentemente di accettazione a di compromesso si costruisce una prospettiva che poi evidentemente non è quella rivoluzionaria ma che può permettere un avanzamento della lotta ecco io credo che anche parziali
Avrebbe sposato una visione di questo tipo lasciando per la prospettiva per la strategia evidentemente una una chiave di di forte critica e di volontari funzionare a dispetto agli assenti esistenti
Io ammirerei così
Grazie Andrea Marco
Devi arrivare laggiù sai
Non so chi adesso si
Da Panzeri dirigente il politico
Io credo che del del gruppo e abbiamo chiamato del degli operai gli stili tanto per intenderci
Pensieri forse l'unico dirigente politico
Cioè come dire la la la differenza tra pranzi da una parte
Ecco in parte anche Wieser ma saranno molto più
Da apprendista ma la differenza tra Panzeri
E gli altri diciamo Tronti Negri
E che
Panzeri sapeva perfettamente di cosa stiamo parlando
Salterà
Benché indietro Panzeri perché dietro quel Panzeri indietro pranzi deve del degli anni degli anni sessanta c'è cioè il lei la realtà torinese cioè Centorino ci sono i rapporti di classe a Torino ma non solo dei rapporti di classe il provino c'è la Camera del lavoro di Torino cioè c'è la vicenda del sindacato torinese
C'è e in parte il il il Partito Comunista di vitreo ma ci sono gli operai c'è la FIAT ci sono le catene di montaggio
E quindi guardando quando lui noi ragiona sul Parlamento sulle macchine
No non lo fa a partire dall'altro luogo fa partire
Un dal basso era sua Teoria nasce intrecciata strettamente alla prassi
E la prassi e e anche come dire capacità di non di di Bindi non lasciar
Galoppare le categorie e e e invece mantenerle agganciate con con con con i processi reali che che maturano rispetto alla alla alla tua domanda sembra ma era un essere vista
No non era tanto l'estremista
Non era certo un moderato il suo pensiero un pensiero radicale radicale nel senso tecnico del del dell'area che andava alla radice
E la radice era una un un un una radice e che i critici affondava dentro un tessuto di classe dentro un rapporto sociale di produzione non non c'è dubbio
Ma non sarebbe stato sicuramente del neon kasher né avrebbe approvato pratiche
Di di di di avanguardia di di dire o estetizzanti un'estetica del niente e totalmente distante dall'estremismo politico e invece
Affascinava molto Tronti n influenza anche la scrittura trote aveva una scrittura estetizzante in modo in modo estremo che conquistava anche io devo dire quando ho letto per la prima volta operai e Capitale uniti sono mi sono drogato mi sono dopato Conte
Con con con quella con con con quello stile conosce veramente chi veramente odiare nessuno odia di più della classe operaia che odia anche se estesa come capitale ricordo ancora adesso cioè dopodiché se tutti i variabili e vedendo che Cassazione dentro questa roba qua PPI marce dice c'è c'è poco o niente e e c'è molta estetica ecco no Panzeri era l'opposto del del del dell'estetismo politiche politico anche teorico diciamo e nello stesso tempo però molto
Capace di proiettarsi in avanti cioè di cogliere in punti alti del del conflitto è in questo e in questo lui
Euro e estremista se vogliamo estremista ma estremista della materialità cioè sapeva perfettamente che il conflitto aperto
I in un reparto di Mirafiori ha un potenziale
Conoscitivo e quindi di di di di di rimesso in movimento di di di di di catene di eventi politici
Ad altissimo perché avviene in un punto alto del dello sviluppo e sul fronte avanzato in qualche modo del del tempo
E questo questa sensibilità io l'ha sempre avuta insieme a un grande velista
Tra l'altro disco le le sue tesi sul controllo operaio sono tutt'altro che estremiste e e che io irrealistica hanno perfettamente i conti con i meccanismi concreti
Del dei processi di lavoro e e dell'articolazione delle dei rapporti di forza di potere all'interno all'interno di vivi questi quindi come dire
Io io lo lo vedrai Cerciello è sintetizzato direi che era l'unico dirigente invero dirigente politico di quel gruppo
Sorti siamo penso ai saluti a questo punto Paolo e dire ancora una cosa
Per chiudere
Posso scelto esso
Posso invitare a coccolare il libro ritiene che chi lo vuole con lo sconto mi mandano un po'un po'un borsa o una mela
E io vedo rifare riavere il libro con lo scopo metta o ma rispondere
Ok grazie a tutti chi vuole invece gongola libero senza scontro la potrà approvare delibere che i comunardi cioè è alcune copie forse scorci dei torinesi almeno è più facile reperire in tempi brevi
Grazie a tutti e buonasera azioni e agli o alza sì
C'erano