Strage di Bologna: ulteriore proroga della carcerazione preventiva per Signorelli, Fachini ed altri

Nuovo meglio
Dunque la notizia e questa la procura generale
Ha richiesto nei confronti tutti gli imputati
Dietro
Una delle tante
Maxi processi se vuol seguire così o forse
Dei grossi processi di terrorismo politico
La proroga dei termini di carcerazione per Signorelli
Fra Kinder e poi agire in cui altri imputati
Si tratta di persone che per la stessa vicenda per lo stesso fatto
Fanchini centoventi correzioni da tempo possiamo dare con il decreto
Suoi prendiamo pure l'elenco completo
Si tratta di imputati che per questa vicenda sono in carcere da oltre nove anni
I termini massimi di carcerazione
Sapete come sono stabiliti sono stabiliti a scaglioni per ciascun grado del processo
Vi sono poi delle lacune
Cioè le le degli spazi di tempo nel processo non rientrano i termini di carcerazione perché
Quando viene chiesto rinvio prima causa Montecorvo il termine del rinvio non
è calcolato per i termini di carcerazione come se
Un rinvio che
UE accordato non è accordato si è accordato ci deve essere un motivo per accordarlo
E tuttavia fa sì che quell'omone carcere
Tuttavia ci sono poi dei termini massimi ma questi termini possono essere prorogati
Nove anni sono già oltre i termini massimi oltre i termini della proroga ci si è arrivati perché per lo stesso fatto
Sono stati emessi mandati di cattura a titolo diverso
E quindi teoricamente
Non sono ancora decorsi interni massima di sei anni complessi non sono decorsi
Ma in realtà
è stato datato il uso del sistema dei mandati di cattura a staffetta cioè viene emesso un mandato di cattura
Con una qualificazione di un fatto con per avere commesso il fatto in concorso con
Caio poi viene messo un altro qualificando il fatto diversamente per averlo commesso con Sempronio qualificandoli articolando diversamente la vicenda è la stessa la persona resta in carcere nove anni come in questo caso si chiedono termini di
La proroga
Ci chiede la proroga ulteriore dei termini che altrimenti scadrebbe da per questa fase del giudizio io voglio ricordare una cosa sola nel Codice dell'Unione Sovietica
Fra le due guerre
La pena massima detentiva massima era di dieci anni di reclusione
Oltre dieci anni di reclusione certificò la pena di morte
Ma
Sì però considerava che un uomo non potesse rimanere in carcere
Più di dieci anni perché sono conveniva ammazzarlo
Questo era scritto
In un codice
E poi vi fosse una predilezione per ammazzarlo anziché far in carcere o viceversa questo è un altro discorso
Oggi in Italia si può rimanere in carcere per una stessa vicenda c'è una persona stai in carcere senza essere giudicato per
Più di nove anni
E si procede a proroghe
Io ritengo che a questo punto bisogna prendere atto in questa strana fisarmonica che sono i termini di carcerazione del nostro Paese
Perché prima si fanno le leggi sui termini carcerazione
Poi si si si pensa se aumentano i termini di carcerazione
Poi
Insita la deroga ha i termini di carcerazione quali si fa avere Colavero tra
E io ritengo che intanto bisognerebbe stabilire un principio generale quello cioè che oltre incerto limite
Quali che siano i mandati di cattura quali che siano i processi per cui una persona e imputata se una persona dimora nelle patrie galere oltre un certo limite senza che sia intervenuta una condanna definitiva questa persona
Siano dieci venti dagli cattura siano intervenuti successivamente a distanza di tempo l'uno dall'altro questa persona debba essere liberata
Se c'è un abuso perché questo sistema dei mandati di cattura staffetta è un abuso se c'è un abuso
E se
La legge attuale consente questi abusi bisogna pure trovare dei correttivi anche d'ordine legislativo
Però la cosa più rilevante questa
Che non è tollerabile
Che
Vi siano
Attraverso provvedimenti previsti dalla legge non previsti dalla legge attraverso la distruzione dell'interpretazione della legge
Persona che possono rimanere nelle carceri le nostre italiane per un numero di anni equivalente quelle che altri paesi hanno considerato come pena massima detentiva
Senza essere giudicati con sentenza definitiva
Che questo episodio intervenga né
Rispetto a un processo politico
E che intervenga in un processo nel quale con una ricca pubblicistiche si sono creati dei mostri sono tutte e due a mio avviso dei fatti che impongono a maggior ragione di
Battersi per
Tale che questo caso non rimanga
Confinato le carte processuali di questo o quel processo
Ma che diventi una questione di civiltà sul problema dello stato di salute del detenuto Signorelli già a suo tempo il credo con null'In un momento particolarmente felice della vita politica italiana
In cui
Parlamentari uomini i di cultura del diritto delle più varie
Posizioni politiche e trovarono in quell'episodio di una detenzione che diventava e rischiano di diventare e sulla pena di morte in una dichiarazione preventiva diventa pena di morte
E battersi per che fosse trovato un correttivo perché si facesse finita con queste
Volontà di non vedere lo stato di un uomo in quelle condizioni io credo che sia stato un momento di civiltà di lo ripeto di questo Paese
Il fatto che oggi si presenti la questione dei termini di custodia cautelare
Una
Cosiddetta custodia cautelare
Ha cambiato nome ma i fatti dimostrano che poi non ha cambiato molto nella durata anni
Gli abusivi sugli con essa su di essa possono essere compiuti che deve ugualmente coinvolge uomini politici deputati Illy
Giornali mezzi di informazione le più varie
Tendenze politiche
Io credo che anzi sia un motivo di
Di orgoglio perché i crede incerte valori di civiltà potersi battere proprio nei confronti di persona con la quale non condivide le idee politici e così pure io credo che il tatto che oggi si involtino
Con solo sul sostegno della
Richiesta di proroga di questi termini di custodia cautelare
Cioè il giudizio è il giudizio ma quello che è importante è che queste persone resti in galera
Sì involtino motivi
Di pericolosità sociale che nella specie sono rappresentati e sono stati rappresentati
Prima del processo
Durante i processi attraverso la creazione di taluni vostri io lo ha scritto in una prefazione di un colombe questa teoria questa questa prassi questa sistema della creazione di mosse a qui poi una volta creati vengono attribuiti tutti i fatti che più sconvolgenti del cronaca
Nera politiche non politica italiana
E io credo che se c'è un motivo di più per
Affrontare con serenità
Un problema di questo genere è proprio perché ci si trova di fronte a una persona che delle persone che sono state definite mostri chiassoso di qualificati
Il individuati condannati ad essere mossi prima di essere condannati per aver fatto commesso questo o quel reato
Perché il ruolo di un mostro in realtà un ruolo di inventa di chi lo crea
Mostro è la macchina che coinvolge il cittadino quale che sia la sua matrice la sua posizione culturale il quale che sia il reato di cui è l'imputato
Lo condannandolo
Per esorcizzare paura ambiguità alibi di che di cui ha bisogno la società che
Molti responsabili dell'andazzo di tante cose in una società come la nostra
Non prevalere altre cose credo che il collega Maceratini possa dare dei ragguagli anche sul piano tecnico molto più puntuali e precisi questa vicenda
E
Poi naturalmente rimarremo tutti disposizione quelle domande che ci dovessero essere rivolta
Grazie
Dove è ovvio che innanzitutto
Condivido in pieno quello che ha detto il collega Mellini
E in punto di fatto
Mentre
Vi darò qualche dettaglio sulla situazione che riguarda a titolo di nero esempio i detenuti Signorelli attacchi desidero ricordare
Non per farmene un vanto personale dire che certe battaglie hanno il dovere di essere battaglie come si dice oggi trasversali che devono interessare tutte le coscienze
Uno dei primi atti che io ho compiuto quando fu eletto deputato nell'ottantatré fu quello di schierarmi inaugura con un voto poi un ordine del giorno a favore dell'imputato nel richiamo
Che aveva
Una situazione del genere
E che meritava
Non solo la comprensione anche una una soluzione giuridica del suo caso come per fortuna in quel caso si ottenne
Con una scarcerazione o con una credo remissione agli arresti domiciliari per motivi di salute all'inizio che poi si è trasformato in una rimessione in libertà
Il punto dalla questione e qui l'articolo duecentosettantadue del codice penale di procedura penale quale oggi
Nel vigore del vecchio codice prevede o che un imputato non può essere trattenuto in carcere per sei anni per i casi per i reati più gravi perché per i reati meno gravi ci sono dei termini più corti
A scalare
Per
Appunto un periodo superiore a sei anni
Con le modifiche che sono state introdotte nel tempo
Questo termine è teorico perché come ricordava Mellini
Non vengono considerati ad esempio in tempi in cui l'imputato è sottoposta ad osservazione psichiatrica come se l'osservazione psichiatrica non fosse un mezzo necessario per accertare la capacità di intendere e di volere
Non sono considerati i tempi di udienza se non ai fini del termine ultimo
Per cui anche il dibattimento è un tempo morto dal punto di vista della decorrenza dei termini che si diverte lì ecco e non sono considerati tutti i rinvii magari per malattia dell'imputato per
Che disposti dalla collegio su istanza della difesa perché tutte queste sono considerate delle dei meccanismi dilatori usati dalla difesa comunque
Pur prendendo per buono il termine di sei anni
Che rimane nel nuovo Codice di procedura penale esiste un meccanismo che non esitiamo a devi a definire diabolico per cui questo termine di sei anni che è già lunghissimo di per sé può essere in definitivamente indefinitamente allungato con sistemi ecco dei quali il caso Signorini Signorelli e fatine ma non sono i soli possono essere trattenuti in galera con quel meccanismo l'ha già detto Mellini è inutile soffermarsi dei mandati di cattura grappolo
Cioè si contesta inizialmente all'imputato arrestandolo un certo reato poi da quel reato si viene assolti ma nel frattempo gli se ne contesta un altro allora il termine dei sei anni continua a scattare dall'ultimo basta cambiare il capo basta cambiare il capo d'imputazione ma nel caso di specie vi dico solo che Facchini che ad agosto fa nove anni di detenzione il quattro agosto se non vado errato nel frattempo è stato assolto con formula piena
Dall'S dall'imputazione di avere organizzato la strage di piazza Fontana e la la sentenza di canalizzare abbastanza recente e da tutta un'altra serie di imputazioni che ha avuto in questo arco di tempo lo stesso si è verificato per Signorelli con quella telenovelas che non ha credo precedenti nella storia giudiziaria dove il gli ergastoli venivano sistematicamente annullati la storia sarebbe troppo lunga anche per una conferenza stampa ma di fatto questi due imputati non sono mai stati giudicati definitivamente in nessun caso nell'arco di nove anni e adesso si trovano di fronte a una richiesta della procura
Di Bologna che tende a prorogare di ulteriori sei mesi il termine che altrimenti li vedrebbe finalmente scarcerati inattesa ovviamente poi di chiarire la posizione un'altra ingiustizia anche questa stridente incredibile
è che i benefici che sono stati dati agli imputati dalla legge Gozzini
Che sono per gli imputati che hanno avuto una sentenza definitiva non sono applicabili a chi è ancora sub iudice per cui un ergastolano
Condannato e definitivamente condannato come tale può avere il permesso per raggiungere i familiari può avere passati certe termini ottenute certe accertamenti da parte autorità giudiziaria può avere ad esempio la semilibertà e tutti i benefici che sono previsti chi è sub iudice invece non può godere di queste di questi benefici tanto che Signorelli giù mi fa che in questo momento sarebbe scarcerato potrebbe godere di questi benedice la mia sola colpa e che non ho una condanna definitiva perché se avessimo condanna definitiva potrei avere il permesso che invece non mi viene concesso questa è la situazione come vedete
Sia nell'attuale codice che nel nuovo Codice che entrerà in vigore il ventiquattro ottobre se non ci saranno complicazioni e queste macroscopiche ingiustizie rimangono ed ecco perché noi ci siamo fatti carico di una proposta di legge che varrà sia per questo codici che per il nuovo Codice
Per stabilire il principio che un cittadino se superato un certo numero di anni che non vogliamo dire i sei anni del codice perché quelli riguardano un solo processo che possono essere eventualmente maggiorati però abbia la garanzia che non può essere trattenuto indefinitamente in galera da un qualsiasi governo da un qualsiasi regime e quanto meno per quanto riguarda l'Italia
Dal nostro dal nostro ordinamento perché o in questi sette otto anni un cittadino viene raggiunto da una sentenza definitiva e quindi ha un problema di è spia giorni di pena oppure deve essere scarcerato per aspettare e libero che la giustizia faccia il suo corso ma non è possibile che questa moderna tortura della Carlo carcerazione perpetua privi un cittadino della libertà senza che gli organi deputati a fare giustizia prendano la decisione che il l'imputato aspetto insomma o c'è una condanna definitiva Oz superato un certo numero di anni il cittadino ha diritto di aspettare a casa sua che la giustizia mi dica se è colpevole o innocente anche per quelle ingiustizie disparità di trattamento che vi dicevo prima che si verifica fra chi è stato definitivamente condannato e chi invece ancora non è condannato de colpevole di non essere stato ancora condanna queste le ragioni per cui non abbiamo preso l'iniziativa che come diceva Mellini dovrebbe sostanzialmente indicare in un termine al di là del quale quali che siano le imputazioni se lo Stato non è stato in grado di condannare definitivamente un cittadino questo cittadino riacquisti la libertà
Ecco io volevo locale ordine una cosa io tra l'altro sono convinto che la legge che consente le proroghe
Ai termini di carcerazione preventiva se una legge costituzionale
Perché la Costituzione dice che la legge stabilisce la legge stabilisce i termini massimi di custodia cautelare
C'è la legge stabilisce che il termine massimo è quello che ma che il termine possa essere prorogato
A bibite alle dell'IBM e comunque con un provvedimento che non è dettato la legge stessa ma che dettato
Da esige quali che essi siano le esigenze da una valutazione altrove questa questo punto significa ritornare a un sistema di mancanza di di i termini perché non è la legge che stabilisce il termine massimo
Termine massimo e stabilisce la legge ha stabilito dal giudice quale a sua volta stabilisce il termine massimo che è un controsenso esimi è uno dei tanti modi con cui viene sbeffeggiata la Costituzione
Ma io credo che questa che stiamo discutendo sia una
Una norma passo indietro fatto in un momento in cui tra l'altro il paese c'era una grossissima attenzione sui problemi della giustizia
è un fatto significativo
Sia Mauro sia Giuliano anticipato nei loro interventi la proposta di una legge che via Giusti di prendere misure di quel tipo di come dire di speranza che il Paese aveva sollevato
Intorno alla carcerazione preventiva perché non dimentichiamoci che nell'ottantaquattro ottantacinque la carcerazione preventiva che aveva dieci anni e otto mesi di estensione nazionale almeno un termine cioè barbarico tutto quello che volete però si sapeva che oltre dieci anni e otto mesi non si poteva stare
Ora con la loro riforma dell'istituto la carcerazione preventiva si introdusse si abbassarono i tetti ci furono delle grandissime lotta perché non dimentichiamolo ci furono delle lotte notevoli a quell'epoca su questo al problema
Si portò a sei anni il tetto massimo e nel momento in cui in questo Paese si lancia un referendum sulla giustizia si era finalmente consapevole di un modo sballato di funzionale del di questo sottosistema che il sistema giudiziario ecco proprio in quel momento
Surrettiziamente si inserisce una nuova emergenza cioè che era presente anche primato ha comunque comincia acquisire tutti i colori
I clamori delle emergenze che avevano preceduto quella stesse e si fa quest'operazione di manomissione della legge
Che sia incostituzionale lo dicemmo già allora
Urla Moggia allora
E purtroppo ancora una volta protagonisti di questa operazione furono delle forze politiche a cui va attribuito a tutta la responsabilità della logica della politica della cultura dell'emergenza
Ora noi ci troviamo di fronte a una situazione nella quale di volta in volta emergono casi che vengono ripescati
E purtroppo questo ci deve fare intendere quanta gente che subisce l'oltraggio
E il peso di queste leggi che noi non conosciamo
Oggi ci parliamo del caso di Massimiliano Facchini del caso Signorelli
In una situazione particolare nella quale la pericolosità di questi di queste persone non è quella loro diretta ma è la pericolosità dell'insieme di questo processo
Che è stato celebrato in una città che quanto nella quale quanto meno doveva essere agito dell'istituto la legittima suspicione essendo la città all'ESA
Da dalla dalla dal dei reati che vengono contestati in questo processo
Quello che voglio dire che l'uso che si fa ora della disposizione
Che va sotto il nome di Mancino e di Violante
è un uso diciamo così molto più il tagliato su alcune condizioni particolari della città di Bologna c'è un uso politico
Che va denunciato nel quale non è assicurata nessuna giustizia nessuna serenità di giudizio nessuna possibilità per il paese di capire di conoscere realmente ciò che è avvenuto
Né i fatti che vengono sottoposti al giudizio
Una cosa che a mio avviso malgrado sembrerebbe poiché c'è un codice che sta per essere varato poiché ci sono state alcune riforme abbastanza significativo particolare quella che ha citato Maceratini a proposito della al carcere perché c'è stato un referendum sui giudici gestionale cattivissima legge sulla responsabilità dei giudici sembrerebbe che il Paese oramai dispone di una giustizia
Fa fronte ai bisogni del paese stesso infelice non è vero
Qui è calato qualche cosa una cortina di silenzio su le vecchie proteste vecchie per modo di dire sulle proteste di lei che noi dobbiamo strappare dobbiamo lasciare e dobbiamo farlo partendo dalle cose più sgradevoli partendo proprio da questi casi che sono sgradevoli a una cultura che fino a questo momento ha manifestato a ampia passione garantista
Ha manifestato a lungo passione battaglia garantista
E qui va detto con con molta sincerità ma con con molta franchezza che su questo terreno
I casi di Facchini e dissi io rally sono sgradevoli per questa cultura
Sono sgradevoli perché si è incapaci di riflettere su alcune cose che sono sopra non passate nel Paese come verità assolute e da mai mettere in discussione cioè di confondere per esempio
I fenomeni di terrorismo con il fenomeno dello stragismo di creare una continua e sostanziale reciproca
Collaborazione tra questi due fenomeni fenomeni ma una collaborazione che gestita sempre al mondo e da chi stabilisce delle linee di interpretazione di questi fenomeni per cui appunto
Scampoli di esperienze avvenute sul terrorismo di destra
Vengono recuperati all'interno dello stragismo in una continuità spaventosa che serve solo ed esclusivamente a non far capire che cosa è avvenuto realmente in questo Paese
Io credo che questa al di là appunto della iniziativa di legge che si vuole prendere questo sia il tratto diciamo il linguaggio politico vicino a sé sembra tener presente perché l'unica via io credo per veramente non dire uscire dall'emergenza perché questa parola uscire dall'emergenza comincia a diventare abusata ma per entrare in qualche cosa di diverso c'è qualche cosa che rispetti i criteri della civiltà giuridica che rispetti i criteri della democrazia e dispetti chiedere l'emergere della della convivenza civile
Ecco perché io mi sento fortemente motivato
In questa battaglia e penso che questo sia uno dei punti su cui bisogna costruire ancora molta molta aggregazione
E ripeto proprio perché mi sento fortemente motivato devo rilevare anche la conferenza stampa di oggi l'assenza l'assenza di altri che dovrebbero essere qui accanto a noi a battersi per queste cose rappresentanti dei partiti di sinistra che non ci sono in questo momento
La qualità della vita di tutti i giornali insomma avessero
Non ho come giornalistico Pesatori non credo perché la proposto non è ancora
No no è la scarsa frequenza
I normalmente su queste cose c'è sempre molta e comunque è una delle prime che facciamo non disperiamo perché penso al caso alla vicenda del caso Signorelli nel quale abbiamo aggregato veramente enormemente
Sia di destra che si riappropri pezzo c'è questa cortina di pigrizia c'è questo rifiuto che dico che emerge ogni volta e che bisognasse romperlo con usando strumenti forti per per per riportare la riflessione anche in questi ambiti
Ecco questo credo che sia giustamente una delle prime iniziative che pigliamo ma credo che sia anche l'impegno a allargato ad allargare queste cose nei confronti della Durante fronte garantista che si è realizzate intorno ad altri ad altre situazioni
Ma anche una cosa dovremmo cominciare ad eliminare insomma da nostra da nostra testa al nostro modo di pensare
Il fatto che per queste baccelli per noi foto ripercorriamo un pochino lo schema che ci viene prospettato di rincorrere di volta in volta dei casi ovviamente sono essenziali sono necessarie perché se no non si riesce a far comunicare su questo però dovremo trovare anche degli strumenti che ci fa ci portino fuori da questa logica
Cioè noi dovremo riaffrontare il tema della giustizia in tutte le sue connessioni perché in questo Paese noi siamo ricaduti siamo ritornati indietro ripeto questa è una cosa che va detta
Anche se questo ritorno indietro acquisito altre forme
Faccio un esempio se si pensa alla dimensione carceraria attuale e si si pensa come oggi è popolato il carcere dacché soggetti popolato il carcere non ci rendiamo conto di come siamo tornati indietro
C'è una tendenza all'affollamento fenomeni che eravamo abbattuta battuto fino a qualche anno fa e invece ritorno pesantemente
Certo non ci sono più in che è in carcere terroristi non ci sono più grandi criminali organizzati no ci sono tossicodipendenti però c'è la tossicodipendenza che ha invaso il mondo carcerario quindi l'altra metà della giustizia che si chiama carcere manifesta interamente tutti i sintomi di una regressione spaventosa
L'altra metà che quella della giustizia che funziona appare in casi come questo di Facchini
Quello di Signorelli e quest'ultimo che fra qualche giorno già oggi sui giornali voi leggete di Verdiglione che viene di la incarcerato per una sentenza passata in giudicato quella sentenza che lo ha condannato per circonvenzione di incapace
Per un articolo cioè che contempla nostro Coggi sul quale c'è una proposta di abrogazione perché è ritenuta una barbarie
Giudice questi sono i fatti e io credo che dobbiamo tener presente in queste conferenze stampa e su questi fatti dovremo continuare a lavorare
Per questo ritengo che appunto questa è una delle prime cose avviare ringraziamo io ringrazio Maceratini che ha appreso queste iniziative ci abbia Necci ha coinvolto e spero che ne faccia altre
E il pubblico ministero la norma in questione
Con acqua c'è un nel l'articolo cinque della legge Mancino Violante che si dice
I termini previsti articolo duecentosettantadue del codice di più procedura penale possono essere altresì prorogati fino alla metà
Per la fase intercorrente tra razze pronunciata la sentenza di primo grado quella di appello su istanza motivata del Pubblico ministero con ordinanza della Sezione istruttore presso la Corte d'appello
Limitatamente ai delitti di cui al terzo comma numero cinque per i reati più gravi
Distanze comunicata al giudice all'imputato le proroghe di quei primi e terzo comma questi che abbiamo detto possono essere disposte quando sono giustificate da oggettive necessità processuali
In questo caso sarebbe motivata per la complessità di redigere la sentenza già passato un anno
Contro l'ordinanza che decidono sulle istanze previste dei commi precedenti queste ricco proposto ricorso per Cassazione quindi il Pubblico ministero chiede la proroga di sei mesi la sezione istruttoria disponesse darla o meno
Sappiamo come va a finire se è ricorribile per Cassazione ma qui il ricorso non sospende l'esecuzione dopodiché i primi ci sono altri sei mesi d'aspettare
E progetta l'assalto dei bolognesi
Doveva essere Mancuso Mancuso o teniamo conto che per quanto riguarda gli uffici Signorelli il cadavere trovato riguarda Signorelli che in quel processo
Ha avuto una condanna a dodici anni per associazione sovversiva nel fantasma va be per banda armata se lui fosse stato un detenuto definitivo nella già scarcerato perché in base alla legge Gozzini volta fatte due terzi fatti no i tre quarti dice nove anni su dodici avrebbe diritto ad uscire per lo sconto che c'è in caso di buona condotta ogni invece essendo anche lui un imputato sub iudice non può godere di questo beneficio
Per quanto riguarda Facchini il problema è questo che lui è stato raggiunto nel frattempo da quando fu arrestato da vari ordini di cattura per vari fatti per i quali è stato sempre prosciolto
Adesso a questo episodio quindi nove anni non li contano se non nei limiti de di questi segmenti processuale che più di no Fanchini è stato condannato all'ergastolo restano per la strage è appellante ovviamente e appellante ma gli ergastoli in questa vicenda non fanno testo perché Signorelli docenti credo che ne abbia già raccolti sette otto tutti poi annullati o con assoluzioni con formula piena o con gli esami anche se va detto il riesame fra Bologna e Firenze sono sempre legati a questa magistratura qui c'è un corridore obbligato perché se sei giudicato a Firenze la cassazione di rimando a Bologna se si aggiudicava Bolognetti rimanda a Firenze
Quindi sulla obiettività o diciamo imparzialità di questa magistratura
Emiliano Toscana c'è da dubitare ma comunque i fatti sono questi
Adesso viene invocata la complessità del processo per chiedere altri sei mesi e con le esigenze obiettive esigenze processuali di cui si chiede conto
Ma un anno per fare una sentenza dovrebbe essere stato più che sufficiente ma poi chi fa compressi questi processi e questo è il punto ha certamente non i fatti storici oggettivi
S'
è s'è innanzi procede
O sono presenti il le le la signora Signorelli alla signora Falchi
Ma questo è un problema della legittima suspicione che dovrebbe essere posso e c'è anche il caso Abbatangelo consentire che sia io a farlo presente perché Abbatangelo verrà se non cambia la situazione giudicato dagli stessi giudici di Firenze che hanno già giudicato i suoi pretesi
Correi e noi pensiamo che questi siano giudici quanto meno prevenuti
Ma questo è un altro problema sul quale dovremmo fare che faremo certamente delle battaglie perché ci sembra un'altra costruzione fatta a tavolino di una verità prestabilita di cui quella sentenza deve essere solo la controprova
Prego
La procura alle procure pubblicasse
è stata fatta qualche giorno fa e la sezione istruttore della corte d'appello non ha ancora deciso dovrà
Sì le posso dire d'aver con l'azienda recepita non si sa ancora perché una leggiadra appare
Se dico che è stata fatta il quindici maggio
Dal dodici maggio
Dodici maggio due immagini ricevesse la copia assistiti dodici maggio dal dottor Mancuso
C'è tutto nel dossier Signorelli comunque la sezione su la la la procura generale di Bologna
L'ha trasmessa alla sezione istruttore che vi ho detto è l'organo deputato a decidere sul restauro con parere favorevole ovviamente
Ma l'esigenza processuale non possono essere confuse
Con come si deve potrete leggere con asseriti problemi di pericolosità perché quella è già stata valutata poi la regolarità dell'imputato di erano lo spirito la norma costituzionale comunque che la questione dei termini massimi
E che la complessità esigenze produttive processuale debbono cedere alla esigenza di punto
Non prolungare oltre un certo limite
La sofferenza e l'espiazione della pena prima del
Dalla sentenza definitiva ora stabilire che il termine massimo può essere prorogato per esigenze processuali nego tradizioni in tempi
Prevede che a fine allargato in aggiuntiva perché la norma sulla carcerazione preventiva alla norma che dice che l'esigenza processuale non possono portare a un sacrificio oltre un certo limite della libertà dei cittadini quindi dire che egli attraverso il esigenze processuali sono quelli che impongono al mandato di cattura non quelli che dicono che debba essere prorogata all'infinito
Comunque io vorrei che si togliesse da parte di di di dei meritoria intervenuti perché a questo punto dobbiamo dire così
La assurdità di una situazione questa patria culla del diritto esigeva il diritto si è addormentato tortura perché quasi coordinato dobbiamo lavorare in carcere in eterno con questi meccanismi insomma Enzo un cittadino avrà diritto dopo nove anni di avere una sentenza definitiva che gli dica
Non è possibile che grazie a questi meccanismi quali che siano le giustificazioni possiamo trovarne tante in un senso o nell'altro si possa stare indefinitamente in galera e questo è il punto vergognoso che riguarda tutti i cittadini adesso al di là degli atteggiamenti ideologici e di fatto ci troviamo in presenza di in una situazione di questo genere all'indomani della scarcerazione dopo cioè alla vigilia di una scarcerazione dopo nove anni di inattesa di una sentenza che non arriva mai arriva la richiesta di proroga Diadora pare che cosa esce
Chiedere il tempo per fare fissare il processo d'appello dopodiché questa carcerazione continua e magari poi sentiremo dire in appello che sono innocente come noi siamo convinti che si almeno per quanto mi riguarda
E però saranno passati magari undici anni di detenzione comunque poiché in Italia non c'è una norma che risarcisca chi è stato ingiustamente detenuto
Sia ben chiaro no infatti io non ho fatto in cinque anni e mezzo in mano mano dato anche lontano da domani anche grazie ai quali si aggiunge una cosa pericolosità in questo caso quando si fanno queste operazioni non process come quello di Bologna sono operazioni tutte quante di scena sono cooperazione ad colorandum perché la pericolosità di uno come fatti o di uno come Signorelli in questo momento a caso custodia cautelare
Rispondo che a due a due esigenze alla alla sicurezza all'assicurazione del detenuto alla alla giustizia al fatto che non inquini liberò le prove a chi non sia pericoloso torce ammenda ora che questo qui possa inquinare le prove mi sembra del tutto improbabile con un processo che che che c'era una esoterica che ammonta a quaranta mila fogli e cinquantasette processi che si intrecciano è veramente ridicolo nelle zone dove c'è il Genoa un episodio
Mi scuso lesione quindi mi sembra veramente che queste cose vanno precisate si fanno queste richieste perché rientra nella copione del maxiprocesso sono necessità interne al copione del maxiprocesso per questa ragione che si chiede
Con cinismo veramente vergognoso da parte di chi ne fa perché non si pensa mai chi c'è dall'altra parte
Soggetto su cui fa pensare rigore di comune d'iniziativa di questo genere non appartiene al mondo di queste persone non esistenti è un numero è una Casella è una Esterina che va inserita nel mosaico
Ecco questo le cose che vanno urlare perché veramente sono
Fanno parte
Di di una dimensione che deve Barbara di barbarie non deve e non certo di civiltà e c'è un episodio che dovrebbe essere comico se non fosse inquadrato in questa vicenda tragica in questo tragico sistema che riguarda la vicenda di signori a un certo punto Signorelli arresti domiciliari arriva il
La DIGOS gli dice lei ha scarcerato che si presenti due volte alla settimana firmare
Signora li conosce salivazione e chissà chiesto l'oggetto di questo ping pong e di queste staffette varie che lo riguardano
Dice no l'impressione che si sbaglia e allora invece no io non esco di casa perché sennò se vado a firmare come viene richiesto commetteva sì evasione
Per gli telefono perché non gliela film arrivati perché io non mi considero scarcerata perché ci deve essere una dove non c'è un errore eccetera eccetera in realtà purtroppo per lui l'errore c'era
Ma ecco io direi che l'episodio più potrebbe essere comico
Invece è una cosa serissima e tragica perché da una parte dice che addirittura questo ping pong riporta da parte di coloro che lo praticano perché gli organi dello Stato che lo praticano la confusione di dove stiamo a palline o di dove debba andare ecco questo è il la sorte che riservata da questi meccanismi
A cittadino imputato
E poi dovrebbe dire un'altra cosa che l'auguriamo cioè la Corte che la sessione istruttoria numerose alimenti che insomma i si prorogano per motivi di pericolosità sociale i termini di carcerazione preventiva una persona che alla cui diligenza lo stato di che che non ci sia effettuata una scarcerazione
Per errore dagli stessi problemi dello Stato
Quello che avuto purtroppo
Buona memoria
Purtroppo valori con Loria
E che ha evitato costato questa brutta figura
Sulla propria pelle era credo che comunque come lesiva che comunque se fosse stato veramente socialmente pericoloso non avevo niente perché avrebbero carovita rientrato invitato dalla lottizzazione cioè Brahms
Possiamo considerare concluso
Quest'incontro grazie pubblicamente
Diciamo così