L'arresto di un militare italiano dopo lo scambio di documenti segreti con un diplomatico russo: intervista a Emanuele Fiano

Radio radicale siamo con Emanuele Fiano per commentare quello che è accaduto stamattina quando si è appreso dell'arresto di un di un marinaio italiano che stava consegnando dei documenti classificati della della NATO a un diplomatico russo allora su questo come sapete è stato convocato l'ambasciatore di Mosca e insomma a un l'episodio abbastanza abbastanza grave che essi colloca in un momento di gravi crisi delle delle relazioni internazionali che che avevamo visto già con questo attacco di di tipo valide non appunti allora capisco che sia difficile fare una riflessione a caldo però volevo chiederle cosa pensa
No io posso solo dare un'opinione su uno sguardo complessivo non saprei dare una dimensione di teppisti questo episodio che comunque grave e sono gli organi parlamentari che devono occuparsene il Copasir dove spero che si risolva la questione di impasse che si è verificata per un cambio di maggioranza
Che se ne occupi ovviamente il ministero degli affari esteri per sapere relazionare al Parlamento sulla natura la gravità e la dimensione di questo episodio più in generale direi che la presidenza by della ha cambiato il quadro internazionale by tenne grande esperto di politiche per azionare per molti anni presidente della Commissione esteri del Parlamento
Statunitense ha
Ribadito fin dalle prime battute che
Al di là del fatto che rinsalda una visione multilaterale che quella che apprezza anche l'Italia e l'Europa della politica internazionale ha voluto mettere i puntini sulle i nei confronti delle dell'altra grande potenza la Cina dell'altra
Diciamo potenza internazionale che la Russia e quindi in un quadro in cui ha rinsaldato peraltro proprio sul terreno dei vaccini tra l'altro in questi ultimi battute
Il ruolo la forza la compattezza necessaria dell'alleanza atlantica Europa questa quindi
In questo quadro io penso che sì sì qui con molta chiarezza e forza
Sia la presidenza Draghi sia l'apporto che Draghi sta dando all'Europa con un ruolo
Di nuovo forte dell'Italia insieme alla Germania alla Francia e anche però la Segreteria di Enrico Letta una segreteria sicuramente atlantista come due ribadito questo primo discorso da segretario
In tutto questo come tutti stiamo osservando c'è una cosiddetta guerra sui vaccini in corso
Nel quale io sono certo l'Italia di Draghi e il Partito Democratico villetta staranno saldamente sul fronte occidentale atlantista
Senta pensa che questo episodio inciderà molto nei rapporti tra l'Italia la la la la Russia sola mi sembra di capire che l'ambasciatore teme molto il russo qui in Italia tema molto che ci sia un canale ci sarà questo cambiamento oppure ritiene che questo non ho questo fatto non cambierà nulla
Le ingerenze straniere nel indebite nel nostro Paese non sono accettabile credo che questo sarà ovviamente il punto di vista che scriverà il ministero degli Esteri
Quanto questo abbia influenza sul piano globale dei nostri rapporti sulla Russia ancora è presto per dirlo
Comunque ritiene che questa sia questa scoperta sia un
Un merito insomma di servizi segreti anche del ministro Guerini
Viva non c'è dubbio
Ma sicuramente esattamente come dice lei sia del ministro Guerini che del nostro Haiti ovviamente con la collaborazione poi del ROS dei carabinieri
Senta lei prima ha fatto un accenno sui vaccini le politiche la guerra dei dei vaccini allora questo cambierà qualcosa sulla sull'atteggiamento italiano nei confronti dello Sputnik allora oggi lei avrà letto questo articolo di Francesco Verderami sul Corriere la sera
Cosa pensa avevamo visto qualche settimana fa anche Salvini che era andato a San Marino allora che cosa può dire su tutto questo
Ma guardi il punto di vista sul vaccino scontri che è già stata espressa dal governo e della linea politica del nostro Paese
Noi stiamo potenziando insieme all'Europa
Vorrei ricordare fatto abbastanza inusuale effort c'è la partecipazione del presidente by ben all'ultimo Consiglio dell'Unione Europea puramente ha partecipato il presidente Draghi come testimonianza della volontà politica degli Stati Uniti di essere al fianco dell'Europa anche
Nella questione dei vaccini
Noi stiamo aspettando la settimane l'arrivo del vaccino Johnson & Johnson
Che offrirà un supporto molto significativo al piano italiano ed europeo
Per l'Italia io mi aspetto che
Proprio con l'innesto anche del vaccino Johnson con il nuovo piano di vaccinazione quello sforzo capillare di cui ha parlato il presidente Draghi con la moltiplicazione in cinquanta mila possibili siti di vaccinazione
Per arrivare rapidamente alla cifra di cinquecento mila vaccini al giorno se così fosse non potremo presumere che nel giro di due mesi
Con quel ritmo insomma a fine di maggio inizio di giugno potrebbe esserci forse verrà arrivare al risultato prima insperato di due terzi della popolazione italiana che hanno ricevuto una vaccinazione tra la prima e la seconda dote poi ricordiamo che nuovi vaccini non necessitano di una seconda dose
Il che significherebbe
Anche in un certo senso la conclusione dell'attenzione sulla competizione o con la guerra se vogliamo usare un termine
Più bellico
Nel campo dei vaccini se così fosse come io penso che sarà
E vedo nel generale figliuolo una grande capacità d'iniziativa logistica come tutti quelli che l'hanno incontrato ci sono
Allora noi avremo una una chiarezza una e anche una serenità per affrontare la prossima estate per affrontare frenare il rischio di un ulteriore ondata dopo l'estate quindi come dire
è la pratica dell'azione di vaccinazione che metterà anche a tacere queste eventuali fughe in avanti che ci sono state da più parti sul vaccino
L'ultima domanda oggi noi siamo più affidabili cioè ha agli occhi degli Stati Uniti dopo questa vicenda
Eravamo già attrice e io penso che non sia solo questa vicenda penso che sia la nomea l'affidabilità di cui è
Portatore il presidente Draghi negli Stati Uniti il suo curriculum la sua esperienza come governatore dalla Banca centrale europea come Banca d'Italia quindi la conoscenza che di Luís hanno gli americani e il resto dell'Europa dell'affidabilità studi fonti quindi sulla tenuta dei conti pubblici italiani ma anche sulla sulla scelta storica che Draghi fece per per rafforzare e mantenere vivo l'euro quindi l'affidabilità oggi è data da un lato dalla credibilità del presidente Draghi
Dall'altro dalla presenza di una maggioranza quasi di unità nazionale che spinge in questo momento nella stessa direzione dal fatto che questa nuova maggioranza
Se pur con delle contraddizioni messe in luce dalla dalla provocazione di Enrico Letta che ha detto a a alla segretaria Salvini poche poche ore fa perché non si iscrive anche lui al Partito popolare europeo quindi come dire è evidente che questa ma nuova maggioranza italiana che va oltre la famosa maggioranza Ursula
Già di per sé la cifra di un'affidabilità aggiungo una stagione del Partito Democratico la stagione della segreteria letta
Che ha abbracciato talmente l'agenda Draghi e quindi mi pare che ci sia un quadro positivo di affidabilità dell'Italia di svolta dell'Europa
E di rinsalda mento dell'azione politica internazionale con una presidenza valide anche ha cambiato il volto dalla politica estera degli Stati
Ringrazio come sempre grazie mano LSE hanno del partito democratico