Vaccini e governo: il precedente di Giacomo Mancini. Intervista a Pietro Mancini

Radio radicale parliamo della storia del nostro Paese lo parliamo a ne parliamo anche in relazione a quanto sta accadendo in questi tempi difficili che ci troviamo a vivere tempi di pandemia lo facciamo grazie a Pietro Mancini che innanzitutto ringraziamo per la sua disponibilità bentornato a Radio Radicale Mancini
Grazie altro voi vi seguo da lontano con con interesse
Grazie grazie Pietro Mancini attualmente presidente della Fondazione Giacomo Mancini e proprio di Giacomo Mancini parleremo e Piero Mancini un giornalista è stato anche sindaco
Di Cosenza ecco parliamo appunto dicevamo in apertura della storia del nostro Paese Giacomo Mancini che era a suo padre Mancini che è è stato ministro della Sanità in un governo molto importante nella storia recente del nostro Paese il governo del sessantatré se se da quattro e ha preso delle decisioni molto molto importanti in tema di sanità ecco ce le tracce un po'un profilo
Lui
Diciamo entro con con Pietro Nenni nel primo governo organico di centro sinistra e appunto il il Moro Nenni quando ritratto designare i i ministeri
Dal momento che mio padre era molto vicino Andreini si era aveva pensato a un ministero diciamo più seria tipo il Bilancio ma qua ma quando venne sì per l'hotel del Ministero della Sanità
Mio padre disse no non ci sono ministeri isteria o di serie B a metri va benissimo quello della sanità è e appunto finché si insediò
Nel alla fine del del del sessantatré
Al al ministero che oggi si chiama delle della salute dove dove il ministro Esperanza e lui le speranze
Per soprattutto vertevano sulla scoperta chiunque col oggi i vaccini ci sono ce ne sono tanti allora purtroppo non errate sapevo diciamo scoperto il vaccino più
Idoneo a combattere la poliomelite
Che nel nel mille novecento cinquantotto ieri aveva fatto registrare nel nostro Paese otto mila casi quindi si trattava di un'emergenza sì
E quindi decisioni importanti che invero anche un significato politico le vogliamo descrive nei particolari mio parere aveva perso il culto che già
I piedi tra gli Stati Uniti
Altri paesi
Come l'Unione Sovietica e i i Paesi del Patto Tiberto Varsavia
Avevano così adottato il Pacinotti un medico polacco poi diventato cittadino degli Stati Uniti uniti il professor albero russo
BNL questo scienziato nel nel mille novecentosettantaquattro si tenne in Italia e incontro nella alle giornate mediche tipi Vibo Valentia
Mio padre che allora era ministro sebbene spiegò a a mio padre la
Le caratteristiche del suo siero e si chiede racconta lamento
A Roma al ministero della della sanità prima di lui
C'erano stati al ministero della della sanità due democristiani dis Cerratina
E Jervolino che però
Non presero in considerazione mai elette ben è adottavano il soltanto un altro americano ma
Questo sì ero non aveva la spessa efficacia e anche dal da un punto di vista pratico
L'attentato acidità con cui si ci si poteva vaccinare col con il fare quindi i bambini ai bambini veniva dato una sorta di zuccherino il loro ingoiava no sbagliavano in bocca e tutto così e questo era molto più facile però
Per forti pressioni delle case farmaceutiche un po'quello che
Sta avvenendo oggi cioè per regia triste della burocrazia
Ci si tergiversava e che andava avanti con questo solca
Che però non aveva appunto sul titolo effetti positivi le persone colpite non accennavano al diminuire
Comincia con Mancini allora promosse questa riunione connesse Vienna gli alti funzionari del ministero del ministero e l'istituto superiore della sanità
A Roma è lì e quindi un po'la svolta cruciale e io
Monroe qualche abbiamo fa ho ho scritto un libro che i intitolato proprio con una frase del pop professor Alberto assai bene
Molti anni dopo quella la l'adozione del serpente il professor il professore torno in Italia fu intervistato dall'Europeo che gli era perché gli chiesi di raccontare la vicenda e gli umori dei tre fu decisivo per la vittoria sulla poliomielite nel vostro Paese
Ora politico un ministro era un socialista
Ormai tempo era saltato massimi mi pare si chiamasse Mancini ed è il titolo system liberi nel quale tra le altre pazzi tra le tante battaglie
Fatte da da mio padre in prima e in primo piano c'è quella per l'introduzione del Tel del bacino dei serbi in molto contrastato perché Mancini diciamo butto bar
Niente un colpo al tavolo me annoiato per le discussioni per la contrarietà della burocrazia disse bassa io sono qui per prendere decisioni da domani
Anche l'Italia s'parte con il con il vaccino se vi ringrazio insomma una vicenda che c'era certo differenze fra ricorda un po'l'attualità
Perché attori tra UDR pare ecco questa questa vicenda questo ricordo Mancini è davvero interessante ci riporta a unitaria un contesto molto particolare e appunto a questa questione dei vaccini e può essere utile per riflettere sull'oggi perché praticamente
Oggi è quello che diciamo mi mi balza agli occhi è che rispetto
Alla al sessantaquattro non non si pente no strategie chiare e il Governo e in particolare delle il Ministro della Salute dove avrebbe
Prendere lui
In pugno la situazione
E non ecco per far sì influenzare dai commissari
Dagli ispettori perché la scienza è una cosa ma la decisione politica il via libera al bacino
Spetta alla al numero uno del del governo e al ministero tenta della salute negli anni Sessanta Mancini
Fece così mise fine ai gruppi agli interessi perché quello curavano l'uso dell'antidoto e promosse una qui vaccinazione di massa perché il primo anno non fu fu non può applicatori asset nel settantaquattro lo stipendio né nel settantasei e troppo milioni di di e pirite da quell'allora
E le terribile morbo io qua o o le cifre i colpiti dal morbo passarono da ornamenti via di settanta mila l'anno
L'anno dopo a cinque mila nel sessantacinque autosoma al ottocento quarantuno nel sessantasei
A centoquarantasette nel settantuno
I bambini affetti da bar poliomelite procurano solo quindici e l'ultimo caso italiano venne registrato nel nel mille novecento ottantadue però chiaramente fu importante
Giacomo Mancini ma poi pronto ma questa campagna fu sostenuta molto nella nella società nella cosiddetta società civile si mobilitarono le organizzazioni cattoliche immobili nel per la RAI fece moltissima
In campagna però provaci nazione
In tipici provinciali nelle nelle varie realtà per interi che insomma con una bella pagina della della
Così sanità pubblica oggi assistiamo a tante pagine brutte e invece allora prevalse la la la moneta buona s'per consentire scacciò quella cattiva e il lo stesso presidente della Repubblica che era un democristiano Antonio Segni stimata a mio padre nel
E ci e il lavoro alza a Roma
La campagna con per combattere questa mattina malattia mentre a Giacomo Mancini nel gennaio mille novecento sessantacinque fu conferita una medaglia d'Oro
Per aver salvato tante migliaia che Giovanni da dal dal prodotto dalla brutta malattia
Se infatti Giuliano Amato sentire eccellente
Attento guardate Mancini ha fatto molto come leader socialista affatto l'Autostrada del Sole
Tra l'autostrada veramente la Salerno-Reggio Calabria Marte io dovessi indicare una cosa
Per cui Mancini immeritata di passare alla storia la campagna prova Cina Procaccini no Anna antipolio e la stessa signora raggi
Che il sindaco di Roma e che appartiene a un movimento
Che fondato da Beppe Grillo che purtroppo diciamo mio padre essendo morto nel due mila due se non ha fatto in tempo
A a vedere in campo politico però la signora raggi con un bravo vice-sindaco Bergamo qualche anno fa
Decisero
Ti intitolare come una bella cerimonia una sterrata a Giacomo Mancini che esso cioè che trasversale al viale del Parma Palmiro Togliatti a Roma ricordando appunto
Quella quella campagna alla RAI ci la Ranci e Bergamo l'aveva l'avranno letta
Sui
Pietro Mancini è importante tra l'altro ricordare anche questo contributo alla vita politica del sociale sanitaria anche del nostro Paese come abbiamo fatto ricordando delle decisioni prese da Giacomo mance e alla fine degli anni sessanta ecco lei Pietro Mancini presiede la Fondazione intitolata a suo padre è possibile a vere materiali documenti appunto che testimoniano di questa storia attraverso la Fondazione magari diamo qualche istruzione ai nostri ascoltatori perché volesse approfondire da questo punto di o o perché
L'archivio della Fondazione Giacomo Mancini e molto corposo
Si può raggiungere in questo modo
Bacchetta regia polpacci e i o la e si trova oltre ettari con lumi un'intensa attività parlamentare di Mancini prevalgono ora io stampati
Dall'archivio della biblioteca di Montecitorio dall'archivio della nostra fondazione questo archivio
E consultabile connettendosi con l'archivio oculari
Per Renato
Seguendo le istruzioni Sirpa oblato privati sul sito della Fondazione
Gian Giacomo Mancini e bisogna inserire irrompe o l'argomento di cui che intende prendere decisione d'accordo allora noi ringraziamo davvero molto Pietro Mancini io ero io ringrazio aperte ringrazio il direttore hip piacere questa intervista anche perché con Claudio ma
Appelli tra una settimana si e mio figlio Giacomo si nell'anniversario
Della scomparsa di mio padre che età dell'Oro proprio tra una settimana l'otto aprile sempre appare o con una
Una con riferimento però ovviamente Romanina perché senza causa causa colpite
E discuteremo tra le tante cose Trump le tante battaglie del vecchio leone anche in fondo suo contributo decisivo nei lontani anni Settanta e spero
Per
Per Roberto io non ho niente non posso dare lezioni a Roberto Speranza cafone successore
Di un ministro si fosse alto come tentare anche sì sul modo che una parte altrettanto drammatica del nostro Paese venne affrontata
E opportunità e alla fine vignetta parlasse sanità pubblica e dal governo
Allora ringraziamo ancora una volta Pietro Mancini lo ricordiamo giornalista è stato sindaco di Cosenza attualmente presidente della Fondazione e Giacomo Mancini con il quale abbiamo parlato appunto
Della vicenda che riguarda Giacomo Mancini delle sue decisioni come ministero della sanità grazie grazie ancora a Pietro Mancini grazie però chiosco probatori