La situazione del Covid e delle vaccinazioni in carcere e le iniziative nonviolente di Rita Bernardini: intervista a Bruna Piarulli

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Brunati a rulli senatrice Cinquestelle esponente nella Commissione giustizia qui a Palazzo Madama ma specialmente nel Sud direttrice degli istituti penali di Trani buongiorno senatrice innanzitutto come Statuto bene
Si mangia una Mondeo amasse il sette ottobre allora sarò Sciacca qui in aula sempre se la Regione ovviamente parliamo di carcerieri situazione delle carceri alla luce del Covent innanzitutto la vaccinazione nelle carceri ma insomma come va
Allora la la vaccinazione nelle carceri sta procedendo perché la il personale di polizia penitenziaria e tutta la dirigenza e comparto Ministeri
Stanno procedendo assieme unitamente ai detenuti però voglio specificare che la competenza e in materia sanitaria del delle regioni quindi diciamo è dipeso molto sia nelle regioni che dall'altro il sono a conoscenza per esempio che nel carcere di Trani hanno vaccinato tutto il personale e stavano iniziando la scorsa settimana ad arginare
Il i detenuti però questo grazie anche alla sensibilità diciamo di un dirigente sanitario che ha avuto molta a
Accorsi spetta nel procedere anche nei confronti in maniera spedita nei confronti di queste categorie
Ora lei sa che sono in corso iniziative radicali non violente proprio per la situazione di sovraffollamento delle carceri specie in questa particolarissima situazione della di colpito in particolare iniziative di Rita Bernardini
Qual è la sua opinione su come affrontare il tema del sovraffollamento delle carceri insomma secondo lei che cosa bisogna fare
Ai problema del sovraffollamento è un è un problema tali o
Beh nel corso degli anni è stato affrontato nell'ammissione alle misure più svariate però abbiamo visto che in realtà non è stato mai risolto perché ci sono state le amnistie di indulti ci sono sempre stati provvedimenti svuota carceri
Ma in realtà si è sempre ripresentato perché bisogna procedere ad implementare in ogni misure alternative nel prevedere anche misure comunità però perché uno degli elementi per cui non si concretizzano queste misure proprio data dall'inno di inidonee tardi
Domicili e quindi di extracomunitari o nel caso di reato a sfondo sessuale
Ansia difficoltà nel reperire un domicilio di Tonio per qui si ride sta nelle carceri quindi sono un diciamo ma visto il problema nel nella sua complessità come per esempio i reati meno gravi dovrebbero essere depenalizzati proprio per evitare questo sovraffollamento teniamo presente che l'Italia è stata condannata dalla CEDU nel due mila e dieci
Purtroppo un le condizioni si sta sono certo qual modo migliorate però non sono state risolte
E quindi parlo dico sempre una cosa che quando si parla della valenza costituzionale della pena la pena deve tendere alla di educazione di socializzazione qualsiasi trattamento umano non può prescindere da un ambiente idoneo per cui l'architetto durante di una struttura
Penitenziale e molto importante per cui qualsiasi pena non può produrre i suoi effetti laddove appunto viene spiata è una pena dove spesso in una cella ci sono in ventuno metri quadrati sette per persone sette detenuti
Quindi questa è la situazione delle carceri io nella mia diciamo visione missionaria maniera così di costante che tutti i detenuti dovrebbero lavorare
E quindi dovrei dovrebbero essere implementate le misure alternative
Dovrebbe essere implementata rischi tu implementato l'istituto giuridico della mediazione il cui spero riusciamo apportare
A casa questo provvedimento proprio perché la ricomposizione sarà anche della frattura fra il reo la vittima e certamente molto importante perché bisogna che impegnarsi nella prevenzione e quindi nell'editare la recidiva
Nicholas risenta nelle senta se lo dice lei è stata appunto direttrice negli istituti penali tranne alla luce anche della sua esperienza insomma che giudizio dare le battaglie Rita Bernardini delle battaglie non violente proprio su questo che circoli mentre porre l'attenzione proprio su questo tema del sovraffollamento
Allora la tutela della salute e la tutela della dignità delle persone deve essere garantita tutti e indistintamente e deve essere dato atto deve essere dato tutte un'opportunità quindi questa opportunità la cui dare soltanto seriali riesce un effettivo reinserimento una effettiva rieducazione di dare una è una speranza di futuro su una speranza concreta
E ora una mia riflessione che in questo momento storico sia al si sta assistendo alla sospensione del trattamento
Proprio perché teniamo presente sono venuto a conoscenza che molte attività trattamentali quindi anche ingresso dei volontari alcuni casi la scuola
E sono state sospese quindi
Attualmente sì a un trattamento viziato che di per sé viene per fortuna garantito dalla presenza degli educatori
Per gli assistenti sociali e da lì spesso da gli stessi agenti di polizia penitenziaria che ricordo hanno non solo una devono all'attività di vigilanza ma anche di e trattamento rieducazione
Chiarissimo Baring siamo come sempre la senatrice lunare che a rulli senatrice dei Cinque Stelle membro della commissione giustizia qui a Palazzo Madama ex direttrice del istituti penali di tre anni conosciuto come sempre da Radio radicale