L'esercizio del diritto di voto per i residenti fuori sede alle elezioni regionali e amministrative: intervista a Salvatore Curreri

C'è radio radicale siamo in collegamento con professor Salvatore Curreri docente di diritto costituzionale all'Università Kore di una per parlare di una proposta di legge che qua potrebbe e dovrebbe consentite il voto a distanza per le elezioni comunali amministrative come sapete questa raccolta ma concessa e lagune consultazioni credo quelle referendarie e quelle per le elezioni europee però in in epoca di Pavia il problema si pone e si pone come come che deve essere in qualche modo affrontato non è un caso che se il problema se lo sia posto il professore
Curreri insieme a un altro docente il professor mille è un gruppo di ragazzi calabresi perché noi sappiamo che in Calabria la Calabria che per la Regione dove c'è
La più bassa credo affluenza alle urne e dove il rapporto tra votanti e non votanti quello in cui si registra lo scarto più con loro
Ha avuto perché ci sono molti che sono all'estero e non sono residente allora professore come deve essere affrontato in che termini
Il problema in un in delle consultazioni che sono particolarmente delicate e complesse come quelle delle elezioni comunali che le Regionali dove c'è una miriade di sistemi elettorali ci sono
Tante cose datata trenta controllare come le le preferenze il voto disgiunto quando c'è e quando non ci si
Sì allora innanzitutto cominciamo col dire qual è il quadro normativo non è attualmente
In base a quelle che sono le disposizioni vigenti non prevediamo la possibilità sulla i diciamo i fuori sede cioè coloro che sono residenti in domiciliati meglio in zone non coincidenti con loro comune di residenza non prevediamo possibilità di poter votare un in questi punto comuni nel comune di domicilio quindi questi queste persone che si sono appunto fuori sede per votare devono rientrare
Nel loro Comune di residenza
Questo contrariamente a quello che avviene invece per coloro che sono residenti all'estero e che invece appunto come lei ricordava
Per le elezioni politiche anche quelle referendarie percorso ore è consentito poter votare all'estero
Quindi dove già ci troviamo in una situazione un po'paradossale per cui si è all'estero può esercitare il diritto di voto fuori dall'Italia mentre invece chi è in Italia
E costretto a ritornare nel comune di residenza tutto questo che già di per sé insomma dovrebbe indurre a qualche riflessione se abbiamo come stella polare quella punto di favorire al massimo l'esercizio del diritto di voto tutto questo dicevo in questa situazione di pandemia assume una caratteristica un rilievo diciamo assolutamente particolari perché in effetti la possibilità di quelli che sono fuori sede di potervi entrare nel comune di residenza diventa ovviamente ancora più problematiche ancor più difficoltosa a causa ovviamente delle prescrizioni che in questo momento si hanno in per quanto riguarda gli spostamenti tra tra Regioni da qui appunto questa iniziativa che insieme al professore Binda abbiamo voluto volentieri appoggiato di questi ragazzi calabresi ricordo che in Calabria
Si andrà a votare nel prossimo mese di ottobre i quali rivendicano semplicemente loro diritto di poter votare non potendo appunto facilmente rientrare nei loro comuni e non lo regge la residenza di poter votare
Dove dove si trovano in questa in questa situazione diciamo di di fuori sede
Ora quali sono i problemi che si pongono in questo senso certamente la soluzione migliore sarebbe quella di Botho dice Italo botole cronico OPA come sappiamo questa è una c'è un'innovazione che comporta diverse problematiche anche taluni rischi quindi ci è sembrato opportuno almeno in questa fase in vista del delle dei prossimi appuntamenti elettorali non affrontare non diciamo risolvere il problema in questa maniera perché probabilmente per l'appunto la soluzione in questo caso sarebbe molto più complessa invece la soluzione che ci è sembrata più semplice
Anche alla luce di quello che lei diceva cioè il fatto che esistono diversi sistemi elettorali ogni regione nel suo e quello di consentire a questi fuori sede prevalentemente magari ragazzi per motivi di studio o di lavoro di poterlo fare nelle prefetture dove insiste il comune in cui si trovano momentaneamente
Io credo che la macchina amministrativa della veste l'interno sia assolutamente in grado di poter governare reggere
La domanda
E tutto sommato possiamo parlare di Massimo qualche migliaio di gli elettori quindi non non vedo grandi difficoltà organizzative
Ovviamente chi tende votare in questo senza dover fare una comunicazione preventiva in modo tale da poter
Allertare diciamo poi le le prefetture che dovrebbero allestire al loro interno delle postazione elettorale in materia elettorale che dovrebbero essere fornito dal dal dalla prigione dopodiché è molto semplicemente questi tenuti con le schede votate dovrebbero essere trasmesse sembra pura dalla Prefettura ai Comuni di residenza di conteggiati quindi personalmente non vedo difficoltà operative né tanto meno vedo difficoltà almeno da un punto di vista strettamente normativo
Perché zero che le legislazioni elettorali regionali sono di competenza punto devi singola regione però queste devono rispettare alcuni principi
è il senso della proposta legislativa che mai abbiamo redatto col professore bimbe proprio questo cioè di inserire tra i principi
Quello appunto di favorire il voto fuorisede per cui diciamo fermo restando che poi le regioni dovrebbero disciplinare questa materia nelle more cioè in attesa che lo lo facciano si potrebbe applicare direttamente questo principio obbligando appunto il seggiolina
Consentire il voto ai ai fuori sede quindi questo diciamo sarebbe un un problema superabile tanto più superabile il problema a livello amministrativo perché alle amministrative ovviamente
Il testo legislativo e un testo nazionale il testo unico sugli Enti locali quindi ma interverremo anche lì sia per le regioni ordinare che per le regioni speciale garantendo ad ogni cittadino il diritto di poter votare dove si trova a me sembra una battaglia di civiltà ci si fa si si si parla tanto però di diritto di voto dei si dice mi ecco io non vorrei che ci si dimenticasse del fatto che cioè ci sono dei cittadini
Che hanno il diritto di voto se sono maggiorenne che però sono nella impossibilità
A a poterlo esercitare a me sembra che questa situazione alla pandemia tra i tanti disastri che sta provando provocando potrebbe invece adesso da una occasione utile quasi irripetibile per rompere diciamo questo muro consentire il diritto di voto anche la persona che certamente talvolta anche dal nonno non piacevolmente si trovano fuori dal comune di residenza
Dunque
Però è con questi voti questi voti che vengono da fuori vengono espressi nelle nelle prefetture diciamo potrebbero diventare oggetto di polemica ovvero io voto in Prefettura adesso non so quando poi potranno essere comunicati nei dalla diciamo alla Regione o al al comune entro quanto quanto tempo
Ecco potrebbero essere anche oggetto di una di una polemica allora e poi ecco non potrebbe crearsi una discriminazione tra quelli che non sono residenti o nel comune nella regione ma chi invece poi sono residenti all'estero
No perché allora innanzitutto perché nella proposta di legge se non sbaglio prevede che si possa votare soltanto in Italia per i fuori sede
Sì esatto ne parliamo soltanto dei fuori sede allora mi distinguiamo nel secondo per quanto riguarda le possibili contestazioni
Io dico
Credo che le prefetture siano luoghi in cui si possono sicuramente accertare è garantire la regolarità del voto quindi era la personalità uguaglianza poi certo dovrebbe essere compito le prefetture a stretto giro trasmettere questi voti nel nella sezione o se si vuole nella una sezione unica
Personalmente credo che nel giro di quarantotto ore si potrebbero tranquillamente trasmettere scrutinare ripeto stiamo parlando di
Tutto sommato di poco Benarrivo avrebbe avrebbe riferito sul sul la proclamazione del risultato finale cioè slitterebbe
Sì da questo punto di vista sì ma ricordiamo sempre che la proclamazione poi in realtà avviene da parte dell'ufficio elettorale centrale cioè è vero che noi siamo abituati ai tempi giornalistici per cui le proiezioni già ti danno però in realtà l'approvazione ufficiale avviene quando l'ufficio elettorale centrale di ogni singolo Comune proclama diciamo controllare le operazioni delle singole sezioni il programma in risultato quindi sotto questo profilo questo leggero slittamento di fronte al beneficio meglio al delitto degli elettori fuorisede di poter esercitare il loro diritto di voto non mi sembra una diciamo complicazione così così insormontabile il problema invece che le diceva che il fatto degli elettori all'estero su questo Sira effetti potrebbe essere sembrano destinazione però anche lì
A questo punto si tratterebbe soltanto di attivare i i canali che già sono previsti dalla legge nazionale cioè i consolati
Quindi così come i Fori i server potrebbero presso le prefetture vado verso residente all'estero
Senta previo preavviso potrebbero corroborare lei consolarti stiamo parlando comunque di persone appunto fuori sede in questo caso un nel caso degli espellendo il debuttante all'estero anche residenti
All'estero quindi fa un potrebbero sommarsi delle categorie fatta per quanto riguarda la costituzione del seggio dunque nel nel nella prefettura allora chi è che dovrebbe raccogliere spogliarelli il il il voto è prevista la cui diciamo è prevista soltanto con l'aiuto un'urna o un diciamo una costituzione di un di un mini seggio con il presidente uno scrutatore
No allora lo spoglio non è assolutamente di competenza delle Prefettura prefettura dovrebbero soltanto prestare diciamo le condizioni tecniche quindi il senatore approntare il seggio così come d'altra parte fanno in tutte le altre sezioni elettorali
Quindi ci dovrebbero essere soltanto lei presidente un sul sul segretario dovrebbe accertarsi della
Identità alla persona controllare che questa persona abbia ovviamente espresso l'opzione per il voto nota da evitare
Pericoli duplicazione del voto dopodiché nelle ripeto le operazioni di spoglio almeno per come abbiamo ideato no e lo posso dire già dovrebbero essere di competenza di quel seggio perché in questo senso si potrebbero dare dei problemi anche di alterazione dei votanti per le singole circoscrizioni la prefettura dovrebbe semplicemente limitarsi a raccogliere i voti appunto in un'urna dopodiché aperto all'urna inserirle in un plico ovviamente sigillato e trasmetterle aiuto io ufficio elettorale di competenze comuni ricordi di residenza dove le i singole Tories continua a essere iscritti perché questo il problema ne parliamo di persone che sono residenti continua a essere residenti nei comuni di di appartenenza ma sono momentaneamente fuori sede per molti pari per motivi di studio il più delle volte motivi di lavoro persone appunto che
Hanno al centro dei loro affari fuori ma mantengo la residenza ancora nel solidarietà miei il timbro lì il timbro sulla scheda sulla scheda elettorale Vienna conosciuto dalla fucina da cioè con come come viene acconsente
Tra i team innanzitutto per evitare problemi vengono devono essere apposti dalla Prefettura da diciamo in cui si decide di te voto cioè le schede
Devono viaggiare assolutamente senza essere timbrata questo per una questione ovviamente di di di sicurezza dopodiché sono le singole prefetture a timbrare le schede Barbano verranno utilizzate e quindi abilitato regolarizzando ai fini del voto
E poi conto consentire l'esercizio del voto invocare lucrare lasche il la scheda nell'urna
E basta ed è importante al punto che era la timbratura avvenga nelle prefetture Zenga nella circoscrizione perché altrimenti avremmo se non secondo me il pericolo di far viaggiare schede già timbrate per questo potrebbe dare adito a problemi
La proposta di legge è arrivata in Commissione affari costituzionali
Allora noi abbiamo interessato i presidenti delle due Commissioni Affari costituzionali delle persone degli onorevoli Brescia senatore Pasini
Personalmente ho scritto ai capigruppo della Commissione affari costituzionali della Camera
L'onorevole Brescia a credo oggi ad apertura del di una seduta della presidenza della Commissione dato l'annuncio di questo non sul disegno di legge che ovviamente una proposta quindi chiaramente emendabile ora starà alle forze politiche cercare di spingere l'approvazione dei disegno di legge perché il nostro intento non le nasconde quello che essi vista anche i tempi ristretti che abbiamo e che sul disegno del di legge simile si possono raccogliere il massimo consenso Bondi posso politico possibile cioè sia diciamo appoggiato dalla dalla condito da allora militava insomma dalla stragrande maggioranza alle forze politiche io credo che sia interesse di tutti garantire il diritto di voto dei dei dei cittadini fuori sede non credo che ci sia qui nessuno interesse di parte qualcuno che possa pensare che si favorisca
Un certo partito una certa forza politica si tratta di di di persone punto sono fuori sede che rispondono Doc occupa tutte le categorie tutte le classi di età
Quindi sotto questo profilo veramente io auspicherei che ci su questo su questa iniziativa si possano si potesse realizzare il più vasto consenso politico possibile
Va bene vedremo come con comanderà è una cosa molto complessa io stesso ci stavo pensando prima
Con cioè io ho fatto il calcolo di tutti i sistemi elettorali che hanno le regioni e anche l'attribuzione a questo quella quella a quella sezione emendamento in cui poi ci saranno delle elezioni delle amministrative di massa dove saranno impegnati ogni giorno i comuni
Ho provato a cercarlo un attimo di mettermi in poi nei panni di chi deve organizzare questa cosa e mi rendo conto che diciamo
Non è così semplice ISEE sempre no no no io vi mi mi rendo conto d'altra parte come dire diciamo le nei nero nel nostro posso lontane anzitutto tira un sasso nello stagno e quindi cercare anche di avere costruttivamente una collaborazione con il ministero dell'Interno per capire quali sono i problemi acquisì potrebbe andare incontro però ripeto la stella polare che ci deve guidare il fatto che lei abbia in piena pandemia per le persone che in realtà non possono votare
E questo è il secondo me un grave cioè mio credo che di fronte a questa a questo diritto che che non può essere negato quel subito difficoltà operativa ci si deve impegnare per superarla perché diciamo ripeto se si parla tanto di diritto di voto però diciamo il fatto che ci sono le persone che non siano oggi in condizione di poterlo esercitare per me è un vulnus sarà anche marginale però ogni persona che non può votare diciamo che è uno un punto in meno per la lotta alla ritenuta parlata sulla bontà della nostra democrazia e quindi che si possa fare tutto il possibile per cercare di favorire diritto di voto di persone che ripeto in queste condizioni non possono votare premessa come santo
Rilievo ronde operativi che avremo per riuscirci superò se stesse sia la volontà si possono superare non vedo niente di insormontabile sinceramente
Anche perché ripeto lo scrutinio non viene fatto dalle prefetture no no no no no no no no e no nel mondo a vario titolo capito perfettamente sì sì sì no no mi chiedevo per per la trasmissione perché non tutti diciamo quelli
Diciamo votano per esempio per le regionali voto altra indirizzata una sezione a un'altra tutti un altrimenti destinata circoscrizione elettorale all'interno della regione penali faranno un bel viaggio coi cento piovuto per esempio per i grandi comuni ad esempio sono milanese devo votare alla Prefettura di di Pescara devo votare per la circoscrizione della o l'area urbana come si chiama e per lo stesso comune come c'è come arriverà coi quel voto lì Cheonan è una cosa molto molto complessa cioè non lo dico perché in qualche modo voi attaccate dal sistema amministrativo italiano
Ma perché non nasconde le difficoltà che il potere veramente in qualsiasi altra parte del mondo voto che di questo genere senza dalle potrà nessuno ecco tutto qua
Sì sì sì se no perché era la soluzione più semplice sarebbe se il voto digitale o o il voto per corrispondenza però sappiamo entrambi che questi sono tornano in scena lo sa non sono riusciti a far legna
Alla Camera e quindi suoi andiamo incontro forse il maggiore difficoltà comunque proviamoci
Ciò che avviene va bene allora io la la ringrazio la ringrazio molto ringraziando l'assessore Salvatore Curreri docente di diritto costituzionale all'Università Kore di Enna
Col quale abbiamo parlato di questa proposta di legge
Importante una grande sfida che è quella di concedere il voto a ai cittadini italiani residenti in che vivono in Italia
Dissidenti né nei comuni dove nelle regioni dove si vota per permettergli il diritto di voto che già consentito per i referendum e per le elezioni europee
E se non si fa grazie a lei ma anche grazie