Dichiarazioni di Matteo Salvini dopo il suo incontro con il premier ungherese Viktor Orbán e il premier polacco Mateusz Morawiecki

Grazie vittoriosi Mateusz
Stiamo lavorando perché
I popoli d'Europa
Escano dal loro periodo più buio
Più oscuro
Dal dopoguerra ad oggi
Rimettendo al centro la speranza la famiglia il lavoro i diritti
Le libertà
Ci siamo confrontati
Su temi
Che dovranno tornare a essere centrali
L'Unione europea quando nella sua carta costitutiva
Negò
Le sue radici giudaicocristiane
Sbaglio in partenza
Ecco ritrovarsi giovedì santo
E combattere per uscire da un'epidemia
Che ha mostrato l'inefficienza delle attuali i vizi europee
Abbiamo ragionato di come collaborare per vaccinare per curare per guarire
Per salvare
E dopo il dramma può esserci un Rinascimento può esserci una resurrezione
E quindi abbiam parlato anche di temi che secondo qualche media
Dovrebbero dividerci invece ci uniscono
Noi chiediamo più Europa in termini di difesa difesa dei confini di difesa delle vite
Problema non è redistribuire a livello europeo i problemi di qualche Paese il problema è creare una forza comune europea che difenda i confini
Dell'Europa ad esempio abbiam parlato di temi
Che riguarda la nostra produzione
La nostra agricoltura i colleghi italiani sanno la battaglia che sta facendo governo italiano e la lega contro tutte le scorte e contro delle regole europee che danneggerebbero il nostro modo di vivere di essere di mangiare
Di ragionare su l'atlantismo e sulla difesa dei diritti e delle libertà non c'è dubbio alcuno
Sul sostegno reciproco
Qua ci sono i governi di tre Paesi che rappresentano più di cento milioni di cittadini
Abbiamo ragionato di un percorso che comincia oggi
E andrà avanti in diverse tappe in diverse capitali europee allargando il gruppo coinvolgendo nuovi governi coinvolgendo i partiti coinvolgendo nuove famiglie
La politica europea del dopo Caulfield non sarà quella di prima
C'è un predominio
Sia in Parlamento europeo che nelle altre istituzioni culturale ideologico di sinistra
Che rimette in discussione valori fondanti come la famiglia
Come la donna l'uomo identità la cultura la bellezza la salute quindici proponiamo come nucleo storico e fondante di un'alternativa
A questa sinistra che rimette in discussione le radici
Stesse dell'OLAF e non ci poniamo limiti non più o non ci poniamo confini e non ci poniamo ambizioni che vanno Montale quindi
Non ci accontentiamo
Di essere quarti terzi secondi l'obiettivo di essere i primi a livello di rappresentanza
In Europa mettiamo al centro dei temi
E quindi ben contento di essere ospite
Degli amici polacchi
Conto di offrire ospitalità italiana
Quanto prima per un percorso di costruzione ripeto i temi sono quelli della salute del lavoro della famiglia della sicurezza del benessere e delle libertà
Fatemi dire da
Primo partito italiano è membro da poche settimane del governo italiano
Che noi sogniamo in Europa che fa poche cose in comune le fa bene
Ma non utilizza l'arma del ricatto
La libertà deve valere sempre e ovunque quindi ogni famiglia ogni Paese membro dell'Unione non può mai
Essere sotto ricatto per delle scelte nazionali che sono di esclusiva competenza nazionale sulla scuola sulla famiglia sulla giustizia sulle libertà sui diritti non ci può essere un organismo che dà patenti di democrazia e di bontà ci sono grandi sfide
C'è Israele che chiude accordi di pace fondamentali in Medioriente
C'è un islamismo alle porte
Che ovviamente detta deve trovare nelle libertà nei valori europei un argine
Altrimenti non andremo lontano e l'idea di Rinascimento europeo
Ci mette protagonisti di un cambiamento positivo
Lasciamo agli altri le critiche le distruzioni gli isolamenti diktat noi rimettiamo al centro le donne e gli uomini i bimbi il diritto alla vita sempre comunque il diritto al lavoro e le libertà
Da tutti i punti di vista quindi
Oggi ci troviamo in tre
Contiamo tutti quanti che alla fine del percorso rappresenteremo la maggioranza dell'Europa bella giovane solidale e generosa accogliente laboriosa
E felice ecco io ruberà io chiudo
Alla dichiarazione di indipendenza americana
Il diritto alla felicità
Parlarne in tempi di Locri da un di chiusure di paura e di ricoveri di epidemie
Penso sia un dovere un segnale di speranza non siamo qua per smontare qualcosa o attaccare qualcuno
Ma siamo qualche per costruire qualcosa di più bello di più duraturo di più longevo e quindi ringrazio Victor Matthaeus per l'onore che mi hanno dato di essere insieme a loro in questa giornata che penso
Rimarrà storica
E alle cure attaccasse Nietzsche tema dai costretta a scegliere tra Ricolfi chiamati sono trattati
Io
Grazie
Sì
Allora