Radio Carcere: "Vaccini nelle carceri" - Tra i detenuti tanta paura e poca informazione. I Dati sui contagi e il focolaio presente nella sezione femminile del carcere di Rebibbia. "Ergastolo ostativo" - Le irragionevoli richieste dell’Avvocatura dello Stato dinanzi alla Corte Costituzionale

In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale mondiale l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di caldo Arena allora vi dico subito che purtroppo dobbiamo registrare altri due suicidi nelle carceri
Ed infatti mercoledì trentuno marzo si è ucciso nei casi di Bari Nicola Nigro che aveva quarantasei anni mentre sabato tre aprile Gerardo Tarantino anche lui in quarantasei anni si è ucciso nel carcere di Foggia carcere dove Gerardo già aveva tentato di uccidersi pochi mesi fa
Sta di fatto che salgono a nove le persone detenute che si sono uccise dall'inizio due mila e ventuno per un totale di trentacinque detenuti che hanno perso la vita delle carceri dall'inizio dell'anno
Passano invece l'emergenza corridoi delle carceri vedere vuol dire che aumentano ancora i contati sia tra i detenuti che tra il personale infatti in base agli ultimi dati forniti dal ministero della giustizia e che risalgono però al primo aprile
Contiamo ben mille quattrocentosessantasei mille quattrocentosessantatré persone contagiate tra personale detenuti ovvero centri in più rispetto a una settimana fa oltre quattrocento competitivo nel giro di un mese in particolare si contano settecentocinquanta detenuti contagiati ovvero centosettantaquattro in più rispetto alla scorsa settimana
Seicentosettantaquattro gente quarantadue operatori
Positivi per un incremento di circa si ci di oltre cinquecento contagiati nell'arco di un mese insomma una situazione a dir poco seria sicché diventa drammatica in alcune carceri dove sono presenti dei focolai come ad esempio nel caso intendano Italo
Con settanta agenti positivi mica Silvestro con cinquantotto detenuti positivi Reggio Emilia consenta indispettiti al femminile di cui tra poco parleremo con cinquantaquattro donne contagiate
Asse con cinquantaquattro detenuti positivi efficaci di Melfi con cinquantadue contagiati e con Silvia quanto invece ai bacini sappiamo che su una popolazione di circa cinquantatré mila seicento detenuti sono cinque mila ottocentottantasei il detto Muti Paci nati mentre si contano quattordici mila novecentosedici agenti avviati
Alla vaccinazione questo è il quadro e partiamo da questo punto intanto Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino ciao Rita
Faccia un salutate a tutti gli ascoltatori alla Rita Bernardini qua il problema è che aumentano i contagi le vaccinazioni vanno a rilento ma sappiamo anche che in alcune carceri c'è gente ci sono persone che rifiuto nel bacino è vero
Sì succede anche questo volevo aggiungere all'elenco che tu hai fatto perché mi è arrivata la comunicazione che c'è anche un focolaio molto consistente nel carcere nella Casa di reclusione di Padova due palazzi
Cioè dove ai ieri mi dicevano che erano settantacinque i contagiati
Quindi un nucleo importante si ogni tanto ci arrivano notizie di detenuti che hanno a disposizione la vaccinazione una che rifiutano rifarsi vaccinare e questo magari può essere accaduto perché hanno ascoltato le le televisioni come ciascuno Dinoia avranno sentito che che ne so AstraZeneca pericoloso e invece sappiamo quante dati scientifici alla mano non è così insomma si sono alcuni un po'spaventati
E quindi si tratta di far comprendere loro invece quanto è importante vaccinarsi e in questa fase
E poi abbiamo letto pure da Damiano Librandi oggi sul dubbio che c'è stata una presa di posizione del Garante nazionale Mauro Palma perché sembra che in Piemonte e questa notizia mi è stata confermata poco fa da una moglie
Di un detenuto in Piemonte le vaccinazioni praticamente non sono partite nelle carceri cileni e noi sappiamo che le carceri sono un po'meno come le RSA se scoppiati focolai la cosa può essere veramente molto molto rischiosa perché è un ambiente chiuso
E perché sono è difficile ricavare gli spazi per l'isolamento e quelli che stanno in isolamento fanno una vita di inferno dove tutto è sospeso
E dove spesso le condizioni igieniche sono ancora più disastroso che nelle sezioni comuni e dove le le difficoltà di comunicare con i propri familiari aumentano e sappiamo quanto questa è negativo anche dal punto di vista psicologico
Ecco giudice giustamente prima molte persone detenute hanno paura
Ha contagiato molti alcune hanno bolla contagiarsi anche perché ma considerato che tutte le Paure in carcere che vediamo noi cittadini liberi in carcere vengono amplificate ed in più
In carcere in come in molte regioni mancano figure qualificate che possono fornire informazioni proprio alle persone detenute allora per fare un po'il quadro dei vaccini anche breve fornire un dato di informazione alle persone detenute e in collegamento con noi un medico fortemente impegnato su questo versante saluto il dottor Roberto Ranieri responsabile dell'Unità di sanità penitenziaria della regione Lombardia buonasera dottore grazie per essere qui con noi
Buonasera e grazie a vedere invito allora innanzitutto dottor Ranieri sappiamo che nelle carceri come tra di noi ma la paura è amplificata c'è la paura del vaccino ancora AstraZeneca
Quanto questa paura è realmente fondata hanno ragione le persone detenute aver paura di questo vaccino oppure no
Prova no non hanno ragione anche se la dottoressa Bernardini prima esperta espresso molto bene quali sono qua nel contesto che determina questa paura che è quella di quello oltre a una situazione di rischio di malattia e nel corso invece di una campagna di vaccinazione c'è ancora situazioni di restrizione ulteriore compromette
Più questo concetto queste questo pensieroso e soprattutto poi c'è ancora l'assoluta mancanza di informazione verso queste persone
Che invece era prodotta riceverà in maniera particolarmente dettagliata quindi chi devo dire peraltro che laddove non abbiamo fatto nel caso della Lombardia ci sono circa tre mila persone sono già ricevuta la prima dose in modo particolare di Astra Zeneca anche se poi ci sono dei casi tutto infanzia gli effetti collaterali vanta importanti non ce ne sono stati
E sono veramente molto limitati anche rispetto a quello che si verifica la popolazione generale quindi sono stati molto tempo autorizzati e vissuti anche dal detenuto volta
Che sia stato che sia stato fornito ex effettuato il vaccino
Quindi tanto la paura molto ben giustificata
Che proprio determinata dal fatto che c'è stata soltanto una informazione recintata resteranno in modo peraltro distorto e mentre c'è stata veramente una carenza di informazione è una carenza di organizzazione di questa informazione all'interno
Questa è la questione ecco tutto Ranieri per approfondiamo questo aspetto che è importante ma intanto leggo come come medico esperto del tema consigli alle persone detenute di vaccinarsi
Assolutamente sì e perché come ho sentito dire molto bene prima innanzitutto per il motivo che ci appartiene ad una comunità la comunità che per quanto chiusa comunque al diverse aperture verso l'esterno anche se sono un po'limitato in questo periodo
E ci sono altre persone con cui si convive che appartengono ad altre categorie
Quindi personale sanitario personale penitenziario e per quanto in maniera ridotta in questo momento pezzetto e del terzo settore diciamo personale volontario secondo luogo perché in molte volte per alcune di queste persone
Ogni occasione d'essere all'interno purtroppo di un istituto elettivo per vaccinarsi penso per esempio agli stranieri o le altre tipologie di persone che possono avere poi difficoltà ad accedere allucinazione all'esterno
Un aspetto che riguarda naturalmente l'identità ed altri altre altri aspetti ancora più complessi
In terzo luogo perché io ripeto questo aspetto lo sottolineo sempre in tutte le azioni sanitarie che vengono effettuate da ex detenuti
Fascinazione in questo senso l'abbia anche un valore educativo io mantengo gli stessi diritti del cittadino non perdo nessuno di questi diritti Pancheri piccoli doveri che sono quelli appunto di partecipare
Attivamente alla vaccinazione
Di trasmettere informazioni anche ad altre persone questa secondo me è un aspetto interessante sotto un pochino sottovalutato nella persona ristretta e quella del Pisani STET che viene richiamata
Ha ha fatto che fa parte di una comunità che non perde i diritti anzi mantiene esattamente i diritti ad essere vaccinati del cittadino dirò di più anche in questo caso non era una vaccinazione
Tra parentesi tra virgolette privilegiata ma perché appartengono comunità che ad alto rischio quindi anche in anticipo rispetto ad altre categorie
Tutti questi aspetti andrebbero un pochino sottolineati e confronti di ristretti proprio per stimolare
Questa situazione della fucilazione
Ho dedotto l'altro aspetto che funziona molto bene se mi proteggo io proteggo anche da altre persone presente i familiari
In cui avvengono seppure in modo limitato i colloqui quante persone Cupis qualche contatto all'esterno quando io sono un semilibero oppure lavoro all'esterno o altre categorie usufruiscono di permessi
Siccome tutti questi aspetti non vengono abbastanza stressati nei confronti del territorio ci andrebbe molto benna trasmesso questo concetto del diritto dovere e anche del fatto di vaccinarsi anche per nei confronti delle altre persone come che appartengono Vita
Quindi sono il messaggio Newton Ranieri che le vuole le vuole fare da quello che ho capito le persone detenute o rinviare l'inversione di tendenza vaccinate inviti rete magari informazioni ma vaccinata ENI
E poi dobbiamo tagliare noi queste informazioni non io non consente direi chiunque di noi nel trame interne secondo le proprie conoscenze le proprie capacità
Sviluppando anche questa azione da parte per esempio degli educatori da qualche elemento del culturale nel caso degli stranieri gli stessi agenti di polizia penitenziaria ripeto perché noi con questo tipo di azione diciamo un pochino di Dini risultanze l'abbiamo la stiamo riuscendo a vincere
Fra l'altro volevo sottolineare un'altra cosa che mi sembra importante ci stiamo avvicinando il periodo del Ramadan che adesso io non so come verrà a correre mi sembra dodici aprile se non ricordo male
Non so come sia accolta la vaccinazione pericoli tecniche appunto se ha già avuto esperienza di vaccinazioni da tanti anni mi sembra il vissuto di opera un suk anche San Vittore
C'è molta riluttanza da parte dei detenuti che appartengono alla Regione islamica a subire senatori in questo periodo e quindi ancora diritto nei confronti di queste Teramo presenti che in Lombardia questo dato su circa la metà la popolazione questo tipo di messaggio deve essere rinforzata e mi permetto di dirlo perché cadiamo proprio vicino periodo dell'anno in cui è particolarmente difficile praticare queste vaccinazioni aggiungo anche questo che un'ulteriore azione che dovremmo fare in questo momento
Direi proprio di sì tra l'altro so che voi lei il livello di guardia si è si sta spendendo tanto anche per divulgare le informazioni sui vaccini tradotti in diverse lingue vero
Sì abbiamo fatto abbiamo fatto di piccoli diciamo pamphlet di piccoli li apprezza nelle varie lingue e che vengono anche poi accompagnate se necessario ad operatori da mediatori culturali
Naturalmente con le informazioni principali perché non si può pretendere di consegnava il detenuto banalmente il foglio torni consensi che come tutti sappiamo è occupa varie pagine molto spesso con espressioni non facilissime neanche perché un operatore sanitario quindi deve essere semplificato pur contenendo tutte le informazioni necessarie
E grazie all'azione informazione molto diretta perché la lettura di diverse pagine va bene naturalmente a favore deve essere fatto un documento molto molto sintetico
Che rappresenta i diritti principali quali sono i principali
Tra i principali benefici i principali rischi
E rappresentato anche senese Sandra riguarda la persona consegnato in anticipo il modo in cui non posso potremmo valutare anche eventualmente facendosi aiutare da qualcuno così noi stiamo provando a fare duramente tuttora così empirica
Però devo dire che su grandi numeri dei soprattutto i rifiuti milanesi
Questo fatto perché consegnare in anticipo far maturare
L'annotazione del consenso fa intervenire se necessario anche altre persone
Devo dire che sta funzionando adesso io non ho ancora un'idea il rifiuto grosso modo intorno al dieci per cento ecco poi un altro modo per vincere le foto tornare di nuovo riproporre la cosa rappresentando anche le novità che ci sono al momento sono quattro poi c'è stato il blocco di AstraZeneca arrestato di nuovo
Diciamo consentito l'uso tutte queste diciamo informazione tutte queste devono essere assolutamente attualizzate altrimenti si resta d'informazione che non sono complete ai chiaro su una far continuamente un rinforzo cioè non può essere offerto un foglio di consenso
Magari portato dalla gente per dire senza che ci sia un'azione che
Diciamo dà valore a questo tipo di ieri proprio di questo tipo di messaggio
Non c'è dubbio soprattutto quando si ha a che fare con persone ristrette che purtroppo hanno ricevono poche informazioni Rita Bernardini e sentire uno che ha detto il dossier Ranieri il lavoro che si sta facendo in Lombardia il pure in tante altre regioni
Tu sai meglio di me che non ci sono in carcere persone
Che spiegano le persone detenute che rispondono le persone detenute circa i dubbi che potrebbero avere cioè questo discorso questa informazione al tappeto completa spiegata in maniera il semplice manca proprio in tanti casi italiani no
Si è questo molto grave sappiamo quanto è stato grave e non aver spiegato
Bene ai detenuti che la sospensione dei colloqui nella prima fase del del coronavirus era necessaria proprio per impedire il diffondersi di questa pandemia e anche adesso ma un po'per tutte le cose occorre considerare che le persone ristrette sono persone che hanno diritti e uno dei diritti fondamentali e il diritto ad essere informato
Quanto veniva detto mi sembra veramente significativo non dobbiamo dimenticare
Che chiude il trenta per cento i detenuti poi in alcune regioni sono molti di più sono stranieri molti di questi non conoscono la lingua e quindi c'è bisogno
Che quei fogli che ciascuno di noi deve leggere poi sottoscrivere per accedere al bacino questi fogli siano scritti in maniera semplice pr coloro nella propria lì iniqua
E sappiamo anche che delinque in carcere sono tantissime quindi ci vuole assolutamente uno sforzo dell'amministrazione perché questa informazione sia completa ai detenuti e alle loro famiglie voglio dire che prima si completa la vaccinazione e prima c'è la possibilità uno di riaprire ai colloqui di ritornare ad una vita normale e che sappiamo che in questo anno di pandemia è stata veramente molto sacrificata per detenuti
Sia per le attività trattamentali sospese ma anche problemi proprio di salute perché parliamoci chiaro molte delle il Dari e analisi ricoveri che venivano fatti prima
Sono stati sospesi per la pandemia e quindi significa anche regredire per quelle malattie che bene o male più male che bene venivano curate e in carcere
Tanto che noi prevediamo ma non siamo i soli che la popolazione detenuta posso avere il almeno il ristoro della liberazione anticipata speciale perché
Siano di più i detenuti che possano uscire dal carcere non abbiamo visto
Che nell'ultimo mese i detenuti sono diminuiti solo di centottantotto unità
Quindi siamo ben lontani Balilla capienza regolamentare tenuto anche conto dei postini agibili ed in quelli che hanno sottratto postino ormai detenzione per organizzare le zone
Dell'isolamento a maggior ragione emozioni deve uscire dal carcere anzi pensiamo al balzo la l'opportunità che della qualità di essere detenuto per essere vaccinato
Uscire dal carcere appunto tutelato e vaccinato ritenendo Torrenieri ma ecco prima riga Bernardini pare giustamente parlava di una di una di un lavoro che dovrebbe fare l'amministrazione Dipartimento amministrazione penitenziaria
Ma qua sbaglio o manca un coordinamento
Dal punto di vista informativo per quanto riguarda i vaccini alle persone detenute
Allora onor del vero devo dire che a parte che è mancato proprio fin dall'inizio di offrire un coordinamento regionale purtroppo anche dal punto di vista sanitario perché tormento abbiamo sempre io Besson sanitaria devono parlare che ci sono stati molti canzoni interventi di tipo spot senza nessuna azione di tipo organico che l terminato proprio moltissime disparità costeggia dal punto di vista del dipartimento devo dire che fin dall'inizio oltre provvederà sentivo tutto che dal punto di vista sanitario c'è stato un interessamento affinché le vaccinazioni avvenissero
Tempestivamente e quest'anno che già nel mese di febbraio quando c'era stata di poco ne fanno ancora le varie fasi nella descrizione abitano continua ancora
Quelle del di di alcuni diciamo in cui si era chiesto che venisse messo venissero collocati prestissimo praticamente insieme alle forze dell'ordine questa cosa avrebbe se un pochino persa sono seguite alcune circolari
E alcuni beh videoconferenze a cui appunto partecipato anch'io debbo dire direttamente in cui si è seccato
Di avere un'articolazione regionale pranzetto punto devo dire forse per motivazioni anche di natura sanitaria ciascuna regione ha cominciato andare per conto suo addirittura su patrimonio
Inoltre ma questo protocollo inutile lamentare però e non sempre acceso terminare eventuali primate eliminare di fatto sono torinese devo dire purtroppo le più Monte non posso dire che ciò che è stato fatto un lavoro così ex in generale ma comunque
Non è questione di Milano in un Milan la questione proprio di darci una tenzone di sistema pilota in alcune città legislazione sono state effettuate
Però l'intento cita io mi chiedo senza andare a dire quali siano le città perché in quel caso si trattava di ASL e lo auguro al PSE che fossero disponibili anche questo le chiedo questa disparità confessa vile e col mi chiedo quanto possa essere utile per farci nato in una città e poi magari non negli altri citato della stessa regione ecco questo è un prestato un pochino come se ciascuno presa uguali fiore all'occhiello
E questo punto purtroppo non ha avuto una grande disciplina da parte di nessuno
Non è una critica assolutamente pronto per l'attuazione
Ma è una constatazione di fatto dove tra l'altro alcuni voti secondo me e su cui secondo me si è si poggia una preoccupazione anche del presidente Errani la misura in cui si rende conto che poi ogni Regione fa come gli pare
Sta di fatto che però ciò posto
Si può si si beve porre in essere una campagna informativa all'interno delle carceri quel soldato lo può fare anzi lo dovrebbe fare
Certo si
Nel caso che la Lombardia ripeto ci sono alcune particolarità le case di altre zone un pochino dipende un pochino è molto diverso da come sono i rapporti anche con le aree sanità non so se posso dire però debbo rilevare tantissimo da quanto è stato organizzato il lavoro che fin dall'inizio ha dato ha visto diciamo anche
Da parte di tutte le componenti convocazione assolutamente di condivisone non di non di contrapposizione invece diciamo anche le armi
Non sempre devo dire che è stato così nel caso nostro io posso dire invece che assolutamente fin dall'inizio tutti i documenti sono stati condivise così come stiamo già pensando ho sentito dire giustamente la dottoressa Bernardini pensare anche riaperture certo riaperture possono essere poco giocate anzi proprio per promuovere le vaccinazioni un pochino che quello che sto facendo io popolare del documento post di appunto deve stimolare tutte le varie componenti priva soltanto i detenuti ma anche la componente sanitaria penitenziaria raggiunge un certo livello di vaccinati proprio per poter permettere alcuna terapia Chávez
Ecco così come diciamo ecco lì sepolto in più che tu che non virtuosi possono avere un certo bonus in modo da poter iniziare a riaprire perché questa è la altro tema dell'altra tematica che insieme tantissima si può ottenere se la maggior parte delle persone sono vaccinati per eccetera protettivo ma non soltanto evidenze sono vaccinati soltanto i detenuti poi non sono i sanitari o peggio ed hanno aderito al novanta per cento grammi
Questo modo per il sommo risultato personale penitenziario viceversa devo dire che ha avuto molte remore sul problema di AstraZeneca
E che ripeto io intervengo ogni giorno per cercare di superare perché appunto perenne interpellato c'è un'azione da fare che non è soltanto sul detenuto
Che forse devo dire alla fine proprio ovviamente di tutti se posso permettermi un paradosso così come in tantissime altre iniziative che mi è capitato di promuovere e non è per buonismo che lo dico ma è vero la volta che si spiega bene alla persona
Più aderente di tutti è capitato nella campagna per l'esattezza ci è capitato in altre cose intesa di polizia penitenziaria a delle remore
Sugli sponsor dell'AstraZeneca per esempio e così quando nazione che eccetera per cercare ecco forse dipartimento potrebbe agire
Mi permetterei di suggerire potrebbe agire molto su questo perché sapeva che Anna Rita
La categoria praticate un'altra hanno diciamo almeno notiamo riteniamo nessun risultato così dottore grazie per il tempo che ci ha dedicando a bere buon lavora grazie quello che stiamo in Lombardia
Ecco il Natale Segrate grazie grazie
Ringraziamo il dottor Roberto Ranieri responsabile dell'unità di sanità penitenziaria della regione Lombardia
E abbiamo ascoltato ride visto che va dal dottor Ranieri insorgono problemi lavora in Lombardia in tante altre regioni questa questo impegno manca e e qui credo che che grave non trovi
Sì prima ha citato il Piemonte ma anche nel Lazio mi pare poi ascolteremo Gabriella spettano Johnson & Johnson Lazio
Ho capito e insomma sappiamo che le cose vanno a rilento io dico occhi effettivamente va sensibilizzata insomma il suo lavoro l'amministrazione penitenziaria tanto più che c'è stata la ministra Cartabia
Che con molta velocità ha stoppato una dichiarazione a mio avviso fuori luogo del generale si Duomo
Quando a un certo punto quale ha detto che i detenuti non erano fra le priorità
E invece è intervenuta subito Marta Cartabia gabbie o no
Rientra strali piedino Rita maggior ragione serve una campagna di informazione esatto quindi da ascoltassero al da quanto dice la ministra la loro ministra e la nostra ministra della giustizia perché è veramente ci giochiamo una partita molto molto seria e importante ma se lo ricorda sul Paese
Anche perché il rischio sta dietro l'angolo ho guardato potrebbero anche chiamare il dottor Ranieri sentire appunto i i punti positivi punti negativi del di quel della Campania
Vaccinare che si sta informativa visitatrice ogni Lombardia no si potrebbe prendere spunto anche da chi lavora lavora bene comunque sia adesso passiamo invece in un carcere dove c'è un focolaio
Uno del diverse cancelletti sento un focolaio e pareggiando nel carcere di via femminile che conta pensato un po'cinquantatré quattro donne contagiate tra cui c'era una donna
Che ha un bambino detenuto come lo chiamiamo noi non ce lo ricordiamo di dirlo dovrebbe essere lo Stato
A del cognac si riassume i teneri ristretto un bambino allora per spiegarci un po'quasi azione del carcere bibbia di Roma Sezione femminile è in collegamento con noi la dottoressa Gabriella Stramaccioni
Garante delle delle persone detenute del Comune di Roma buonasera dottoresse grazie per essere qui con noi
Poi dopo poco tempo dopo un parlottare ovunque un termina un partner a un alla dottoressa qual è la situazione nel carcere femminile di Roma cinquantaquattro donne detenute positive
Cinquantaquattro sperando che siano numerosi è terminato perché toccati effettuati tutti quanti i piantoni eravamo partiti con ventisette Lacorte Petit Manama era evidente che anche e affitterebbero uno appunto a andrebbero aumentati a Brellin da questo dicevate voi c'è una mamma con un bambino io entità fra l'altro il magistrato
Proprio la vigilia di Pasqua perché importo per la mamma con il bambino lo abbiamo anche il cuore delle strutture
Di Roma Capitale un problema che ora la mamma conoscitiva non può uscire dal carcere perché non può entrare in una struttura di accoglienza
E quindi il problema tecnico netta quello in partenza cioè donne con bambini costi piccoli non transitare in carcere in carcere non debbono proprio arrivare perché poi a ad uscire lo facciamo anche uscire possono anche uscire ma io mi chiedo ma perché entrano quando c'è una legge che non prevede migliore Roberto questo riguarda appunto le mamme con i bambini
Coraggio in più in giù giù presidente rombo in più a Roma ci sono diverse strutture che sono proposte pensati per raccogliere le donne detenute con i bambini quindi insomma
Non ci sono problemi di quel genere perché le strutture ci sono sono state potenziate
E abbiamo anche un'altra carta aperta per donne abbiamo avuto la disponibilità proprio per questa donna per potere raccolte il problema è che adesso potete ma ovviamente non riportare al più come ricattato e più importante riunione
Un'audizione alla Camera dove dovrebbe essere presente anche Laura libertà di cittadinanza
Attiva proprio per rapportare anche in termini parlamentari questa importante misura che dovrebbe andare nel divieto assoluto appunto ingresso di mamme con bambini subito immediatamente la loro destinazione deve essere quella di una carta una struttura protetta cioè in carcere non debbono entrare debbo dire che pur nelle per Roma c'è un magistrato di sorveglianza molto attento e molto Sibilia con il quale ovviamente tutte le prestazioni
Di incompatibilità per motivi di salute opere perché all'interno diciamo previste per legge pronte diciotto Minetti Opel misure alternative diciamo che tutte le situazioni
Che potevano prevedere misure alternative alla detenzione sono state adottate prontamente
Quindi diciamo quel problema la sorveglianza Roma non lo abbiamo con il femminile Pato e parlo parla del suo stile ci terrei qui ENPAM pendenti sottolinea adesso bene
Perché non è così diffusa questa
Pacchioni parlavano parte Petko Malcom come vivono questa cinquantaquattro anni positive a Rebibbia
No devono tutte male non soltanto le cinquantaquattro perché adottati
Tutti i reparti
E due reparti novanta di Cutty proprio per cercare di stoppare appunto sugli eventuali fusioni di virus già ricordata dicembre pertanto un momento molto molto delicato ed eravamo circa una ventina allora già di poter lire essere creata anche un clima abbastanza complicato
A gennaio a un certo punto ci stava pensando di riaprire coordinava detta anche la direttrice cioè dei piccoli interventi di attività commerciale comunque di incontenibili
Il color porte ma questa ultima ovviamente batosta preclude ogni tipo di possibilità di apertura sono sempre l'urgenza del
A San sono sempre chiuso in cella
Per lo più nel reparto venga riaperta detto il tempo appunto per potere svolgere quello che devono fare il bagno o la doccia occulte sia ma per il momento dei reparti panico dati
Ma organiche Anguissola bambino sta sempre chiuso in cella
Il bambino Cannelle reparto nido che è un reparto staccato dal resto diciamo della futura carcerario reparto che si trova all'entrata sulla sinistra egli ha anticipano delle banca che non fanno scende diciamo delle tante abbastanza grandi ogni arma tavoli da gioco e tutto
No non è una diciamo cella tra virgolette così come e abituati a vederla ma certo un nuovo ristretto
Sì il bambino anche all'interno della cultura
Ad esempio non non esce per prendere aria niente perché
Un po'come quello che avvicina osa Pina Picierno tornerà negativa Lamanna chiama bene o nessuno s'avvicina nessuno si avvicina come diceva la dottoressa Stramaccioni hanno fatto nella sezione femminile del carcere di Rebibbia una prima una bionda da un Toni ma ecco non l'abbiamo ancora un quadro generale in treno nel consiglio potrebbero aumentare ci sono i risultati inattesa
Ma ho detto adottata venerdì mattina per cogliere al Nuovo Complesso dovrebbe essere vada in qualche maniera bloccata diciamo la diffusione
Proprio perché appunto non entra nessuno quindi diciamo che è stato il blocco totale di ogni tipo di attività nonostante tutte diciamo isolate sono importo con tanto diciamo alcune importanti ampiamente controllate che gestiscono la cucina diretto delle attività tutte per me quindi e
I cinesi e e speriamo li hanno messi all'indice parlo giova citare ancora questo maledetto virus
Tra queste donne dell'undecies qualche donna che sta male oppure sono tutti abbastanza no no no quello che è manca il medico Minerbi e Anna
Anche il comandante fortunatamente fanno tutta Pinto vaticane
Meno male ha deliberato di abbiamo sentito leso nobiltà su Stramaccioni ci raccontava appunto come vivono questi cinquantaquattro ronde tenute tra cui questo bambino detenuto sembra che stanno al quarantuno bis è una
Non certo ma vorrei far riflettere su un dato sono cinquantaquattro donne detenuti e positive su trecento treni presenze in carcere
E quei sto facendo un rapporto con la popolazione connessi in Italia fossero in questo momento positivo viene dieci milioni di persone
E invece fortunatamente sono tre milioni e mezzo
Cioè per dire che è molto facile che in una comunità così chiusa
Sì diffonda non abbiamo avuto tanti esempi di situazioni che sono iniziate con poco in Italia poi sono esplose nel caso di Padova perché è una di queste è iniziato con cinque sei contagiati e adesso stanno a settantacinque
E tu dicevi della chiusura Panda vecchi purtroppo non è possibile fare visita in questo credo forse magari le può fare Gabriella ma non lo so ma che dal legno dalle lettere che ci arrivano dalle comunicazioni la vita diventa tremenda perché per esempio Padoa io so che con gli isolamenti che vengono fatti da due settimane
E i detenuti non ricevono la spessa
Ora può sembrare qualcosa di secondario ma con la spesa per esempio arrivano anche le sigarette
E nona vere le sigarette per due settimane per chi consumatore di tabacco
La cosa cioè può far venire meno anche quei saggi gli equilibri che ci sono nelle carceri
Quindi cerchiamo di renderci conto che cosa vuol dire per una persona che Sawa
A
Subire ecco perché io ritengo che ci sia stata una non da oggi una sottovalutazione del coronavirus nelle carceri qui in Italia che è stata interamente colpevole e preoccupante
L'ipotesi è anche nella seconda ondata ancora peggio perché si sapeva
Del del vaccino si sapeva anche la seconda ondata quanto questo vaccino poi terribile nella sua diffusione come dicevi deprimente Bernardini da due persone in viaggio alla settimana si passa a trecento questo è quella l'elemento che non si è capito che invece abbastanza e la lezione del covo no questa sua rapida e in periodi imprevedibile la prevedibile diffusione dottoressa Stramaccioni un'ultima
Domanda
Ci potevamo prima la questione dei vaccini nella Lazio per quanto riguarda le persone detenute sappiamo che la Regione ha deciso che verranno vaccinati quando arriverà il vaccino Johnson & Johnson le risulta anche a lei
Allora improntata tra l'altro contattata sia dal alla terza staccata dalla direttrice che anche dal penale proprio in questa appunto in questa direzione cioè
Ci hanno comunicato che dal ventidue di aprile inizieranno i vaccini Giampà nel giorno hanno portato per questo qualcosina perché e monodose e abbiamo firmato anche dei moduli che dobbiamo di consegnare entro il dodici e questi vaccini verranno effettuati a partire dal ventidue di aprile
I primi centottanta colpi ci dicono l'Inter saltata almeno questa è la l'indicazione che è stata data poi auditor sentendo che pare che Marini non tutti i vaccini in tempo questo non lo so
Però attualmente
La l'inizio è previsto per il ventidue aprile almeno ricettato comunitario cercando anche di dirlo alle persone che incontro ogni mattina certe il ventidue quindi fino a che poi a rotazione
Mi sembra finire che tutto va bene se tutto procede nella giusta direzione non credo
Scioperano i primi di maggio però già sarebbe insomma
Concertante fatta avanti ripete l'attuazione attuale sono quattro romeni quattro mete che parliamo di vaccini quattro metri Connor strette Corman in carcere è diventato incontenibile anche perché oggi ci troviamo interpretato pane molto incresciosa volutamente sciolta
E ha definito corti per perfettamente nonostante il POR in isolamento colpite a Rebibbia no completa agli inizi di gennaio quando voi anche lì vi ricordate erano arrivate centoventi correttivi non c'era proprio culture porti qui darle portati messi in un reparto di metto dove portati giorni in isolamento in condizioni molto precarie in minimamente come reagirono aspetterei nettamente di comporta in più Vitaggio
E oggi è stanno arrivando le batoste come le definisco io perché non è bastato il copione a Baghdad averli che non di un mese in condizioni di The carie
Ma altri addirittura spaventati annullati alcuni affidamenti in prova un affinamento in prova perché la perché in questione era per me anche prigionieri partite in mente di fare protette allora ecco questo innamoramento dobbiamo assolutamente trovare una sintesi perché è una nati in tempi di obiettivi cachi oggettività
E la
Forse dovremmo trovare dei magistrati che vanno in carcere che prima di rigettare una misura alternativa quindi per queste ragioni si vada fare un giretto dove hanno messo quelle persone
Lasciamo vede questa questione destinate alla dottoressa dottoressa Salmaso e dunque grazie per il tempo che ci ha dedicato poi ci faccia sapere
Grazie a voi trattenuta tutte vere clinica di vaccini cerca con la sorella
Questa materia parte del nel farmacia io padre entrare appoggio Michielli tanto che io entro sedute affine e mi faccio ogni dodici giorni il vaccino appagamento ventidue Autocar Rupert genitori delle pagamento ogni ventidue ogni dodici giorni per entrare in carcere tracciare
Quarantuno tuttavia entrare anche nelle sezioni nelle celle
E chi non è sempre durante le durante il come dei panda da proprio lì all'interno del reparto ribaldo oggi anche Savoldi Panda della pure ho chiuso ad agosto Taranto riflettevo ottemperare che Lavaudant Evans
La vita di entrare non avendo fatto il vaccino anti finché non certo
Raccolta intorno a cuor leggero bene aspettiamo questi vaccini il ventidue aprile e spero che arrivino anche nel Lazio speriamo che le questioni crude accetta di fare il vaccino anzi comunitario che voleva diciamo
Vaccinare in lingua citarli tutti perché in questo momento non servono discorso da che tenga dottoressa grazie per il tempo che ci ha dedicato e
Perché voi
Grazie davvero
Allora però adesso cerchiamo di analizzare una questione importante che al momento si trova al vaglio della Corte costituzionale che riguarda un aspetto assai rilevante
Del cosiddetto ergastolo ostativo ed infatti dopo che la Corte di Cassazione prima sezione penale ha sollevato questioni di incostituzionalità
La Consulta in questi giorni si trova a decidere se sia costituzionale o meno negare la liberazione condizionale del chi è stato condannato
All'ergastolo ostativo e non abbia collaborato con la giustizia e capsule ostativo quelle persone sostare con all'ergastolo
Per dei diritti e legati alle alle ma che in particolare la Corte costituzionale esattamente come è accaduto in è stato con i permessi premio la sentenza duecento cinquanta reperimenti diciannove dovrà decidere se è costituzionalmente legittimo che la non collaborazione
Ossa essere mantenuta come presunzione assoluta di pericolosità
Tale da impedire al giudice della sorveglianza una valutazione nel merito del condannato tradotto oggi una persona condannata così detto il castrum stati perché ritenute responsabili di gravi delitti connessi alle mafie non può essere valutato dal giudice grazie a una presunzione assoluta di pericolosità stabilita dalla legge
A meno che non è collabori banche precisato che udienza che riguardava questa questione di costituzionalità egli è iniziata il ventitré marzo ma la decisione ancora non è arrivata e anzi la Corte Costituzionale fa sapere che la decisione potrebbe arrivare intorno al dodici aprile in quella giornata il ventitré marzo è interessante però notare come l'avvocatura dello Stato sembrava avessi in qualche maniera aperto
A viso aperto alle alle ragioni di una incostituzionalità quando poi a ben leggere l'intervento dell'avvocato dello Stato
Ettore Silvio Lia sembra che l'avvocatura Cervantes tedeschi ed alla consulta una terza via
Cioè una cosiddetta sentenza interpretativa di rigetto che a nostro modesto avviso
Creerebbe assai assai più confusione che un rigetto ma per capire meglio quella situazione in collegamento con noi il professor Marco Ruotolo
Ordinario di diritto costituzionale all'università Roma Tre appunto di Roma buonasera professor grazie per essere qui con noi
Buonasera grazie a voi per l'invito
Allora professore partiamo proprio dall'Avvocatura dello Stato
Molti all'inizio ma anch'io stesso veramente devo confessare ho letto la quando ascoltato
La requisitoria abile dell'avvocato lo stato detto ma qua c'è un'apertura importante da parte della cultura dello Stato e invece poi pensandoci bene
Sembra che l'avvocatura indichi alla corte una terza via che potrebbe essere quella di una sentenza interpretativa di rigetto sbaglio
Non lo sbaglia anche se l'idea che questo intervento dell'Avvocatura dello Stato
Vada in una direzione per così dire progressiste realtà poi non trova conforto nella lettura delle decisioni che l'avvocato dello Stato ha citato nel suo intervento prova a spiegarmi
Nella sostanza l'avvocatura dello Stato prova a dire che la disciplina censurata quella che lei ha descritto prima può essere letta in modo conforme a Costituzione perché perché ci sono dei casi che attualmente sono previsti dalla legislazione e vigente che sono quelli della collaborazione inesigibile impossibile oggettivamente rilevante
Per intenderci un condannato che ha partecipato in modo limitato alla commissione del fatto criminoso oppure l'impossibilità è data dall'accertamento dei fatti e quindi non avrebbe nulla da dire allora cosa prova a sostenere l'Avvocatura dello Stato che dovrebbe essere fatta una più puntuale verifica
Delle ragioni addotte dal condannato per considerare la sua collaborazione come impossibile o inesigibile in modo tale da poter estendere l'ambito diciamo nel quale la preclusione assoluta non opera ecco su questo io avrei alcuna se
E di obiezioni da da proporre perché tecnicamente se si seguisse l'Avvocatura dello Stato la decisione sarebbe una decisione di rigetto o addirittura di ammissibilità
Perché sostanzialmente come se la Cassazione che ha sollevato la questione
Forse è partita da un erroneo presupposto interpretativo cioè non avesse considerato il fatto che già attualmente nel sistema esistono una serie di condizioni che permettono di far saltare la preclusione assoluta
Che ovviamente non è così basta rileggere l'ordinanza di rimessione
Dove puntualmente si dà atto del fatto che la istanza che il condannato aveva presentato per ottenere la collaborazione inesigibile era stata respinta
In più se si leggono i provvedimenti che l'avvocato dello Stato ha citato in udienza si trae davvero Chicago davvero poche indicazioni nel senso di un'apertura
Io sono stato intervistato qualche giorno fa sul punto Prima Repubblica poter manifesto e ho usato un'espressione gergale cioè l'avvocatura dello Stato prova a salvare il salvabile direi meglio prova a salvare Lin salvabile
Perché se ci pensiamo la domanda che la Cassazione pone alla corte costituzionale eh con la mancata collaborazione tradursi in una preclusione assoluta per l'accesso alla liberazione condizionale
Provare a dire come ha fatto l'avvocatura dello Stato che c'è la possibilità di diciamo così di interpretare estensivamente le condizioni di inesigibilità della collaborazione a me pare non una risposta alla domanda ma una elusione
Alla domanda stessa e perché dico questo perché
Lei la ha richiamato c'è stato una sentenza dello scorso anno della di due anni fa ormai da duecentocinquantatré del due mila diciannove sui permessi premio c'è stato una nota sentenza della cultura UPEA che la sentenza viola
Le quali dicono che con parole diverse però nella sostanza che il difetto di collaborazione non può essere indici invincibile di pericolosità sociale
Ecco se si rigettasse la questione pur seguendo questa interpretazione suggerita dall'Avvocatura dello Stato la questione sarebbe che che l'indice quell'indice rimarrebbe lì tutt'altro che superato e a me sembra che non si farebbero grandi passi in avanti
A dispetto una decisione ormai risalente quella del due mila tre se non ricordo male la centotrentacinque
Nella quale la Corte Costituzionale rigetto un'analoga questione dicendo usando un argomento discutibile
Quello per cui il condannato è sempre libero di cambiare la sua scelta di non collaborare potremmo aggiungere o di dimostrare che la sua collaborazione impossibile inesigibile non mi pare appunto questa la risposta alla domanda
Che la Corte di Cassazione pone e soprattutto non mi sembrerebbe per questo dico si trova a salvare il salvabile questa risposta se si seguisse cioè il suggerimento dell'Avvocatura dello Stato una risposta adeguata
Rispetto a quello che
è
La questione posta che diciamo legandosi anche alla giurisprudenza europea mi sembra richieda che il caso l'abbia margini non formali effettivi di riduzione
Con idonee garantisti e giurisdizionale e soprattutto questo Grande Punto lasciando spazi adeguati al magistrato di sorveglianza per valutare i progressi in termini di risocializzazione del condannato
E qui viene in rilievo alcun'altra sentenza molto nota della corte costituzionale la centoquarantanove del due mila diciotto che con altre parole rispetto a quello che sto per usare e come si dicesse che nessuno ha mai perso per sempre
E e quindi invece mantenere questo indice di pericolosità configurarlo come insuperabile significherebbe negare questa affermazione molto forte anche piuttosto recente
L'altro dato qualche giorno fa altro che sull'Andrea Pugiotto situarlo interessante sul Riformista V su questo e ha richiamato la ed è il principio secondo il quale sempre il giudice deve interpretare la legge secondo la Costituzione nel caso di specie noi abbiamo l'organo supremo della magistratura la Corte di Cassazione
Che ha cercato di interpretare questa normativa e non è riuscito a interpretarla secondo la Costituzione ecco perché mi sembra un po'o come diceva anche letizia non poche lo sforzo
Da quello di far entrare un quadrato in un cerchio Serra cassazione addirittura diritti guarda che io non riesco a interpretare in maniera costituzionale in questa questa normativa beh forse altri dice non ce ne sono o ha sbagliato la corsa la Cassazione oppure ha ragione no
Guardi il testo normativo oppone per usare un'espressione cara i giuristi una resistenze insuperabile a un'interpretazione conforme a Costituzione basta leggere il testo normativo e non c'è una via di scampo tant'è vero che a mio giudizio diversamente ho molto apprezzato l'articolo di Andrea Pugiotto diversamente da lui ritengo che qui nemmeno ci sia una proposta
Tecnicamente l'interpretazione conforme c'è un tentativo di ampliare il
Lambito di potenziale applicazione della inesigibilità della collaborazione al fine di provare addirittura ad affermare
Che gassosa dicono in realtà mai tale perché nel sistema ci sono sempre strumenti che consentirebbero di rendere la pena riducibile e questo però sappiamo che non è vero perché
Tanto la legislazione vigente sollecitata anche essa dalla giurisprudenza
Costituzionale di molti anni fa anche prodotto le figure che prima citavo della collaborazione inesigibile impossibile oggettivamente rilevante ma
Entro questo quadro normativo la stessa Corte costituzionale non più di due anni fa sentenza duecentocinquanta tre
Non abbia ritenuto che vi fossero spazi per un'interpretazione conforme ma giustamente risposta alla domanda che in quel caso veniva posta in quel caso la domanda è è possibile concedere permessi premio al condannato allarga sono ostativo che appunto si trovi
Nella condizione di non collaborante la corte rispose sì mettendo giustamente dei paletti a condizione che sia valutato il percorso della condannato e che si è verificato ecco questo un punto senz'altro centrale l'assenza di a dell'attualità dei collegamenti con la criminalità organizzata o liceo alla Corte il pericolo del loro ripristino
Qui mi permetterei di correggere quanto la Corte ha scritto io preferirei dire il pericolo della permanenza
Del collegamento perché parlare di pericolo di ripristino rischia di significare dice Berlusconi di una prova sostanzialmente impossibile
Ma questo terribile Marco anche rispetto alle polemiche che ci sono state c'è addirittura si è detto che la suggerimento interpretativo dell'Avvocatura dello Stato avrebbe determinato un sostanziale liberi tutti
Ecco qui per dovere di verità va detto che non solo o il seguire quella indicazione non è non avrebbe perfetto ma con effetto nemmeno al nascerebbe da un eventuale accoglimento della Corte costituzionale
Perché se la corte accogliesse la questione per come posta dalla Cassazione la presunzione
Rimarrebbe ma sarebbe una presunzione superabile cioè io ho affermato che stante l'attuale sistema normativo che la corte accogliesse la questione la concessione della liberazione condizionale
Resterebbe difficile o improbabile ma non sarebbe impossibile ciò che rivela anche delle prendere il nostro sistema conforme al diritto
Convenzionale che non vi sia una impossibilità di accesso alla liberazione condizionale
Che poi sarà messo una presunzione assoluta si impedisce al giudice di giudicare questo è il nodo della questione no esattamente la presunzione assoluta va trasformata in presunzione relativa cioè
Sempre cioè un indice che ci fa ritenere che la concessione la liberazione condizionale sarà improbabile o difficile ma si dà al giudice la possibilità di valutare
Tutto la documentazione probatoria offerta dalla direzione nazionale antimafia dal carcere stesso di valutare il percorso del detenuto il contesto socio familiare al fine di verificare
Se appunto sia o meno possibile la concessione di questa misura
Anche noi che lo sta
Lo sappiamo che il presidente non può ma parliamo perché ancora forse l'ho dato per scontato ma la liberazione anticipata
Vere che è stato condannato all'ergastolo anche nel gas ostativo si può chiedere soltanto dopo ventisei anni di carcere il quindi stiamo parlando di un lasso di tempo veramente e Niki importante no
La sì la liberazione condizionale può essere richiesta solo dopo ventisei anni e da questo periodo di pena può essere decurtato decurtati periodi guadagnati per così dire per la cosiddetta liberazione anticipata
Però appunto io citavo prima la sentenza centoquarantanove del due mila diciotto perché in quella sentenza
La corte parla proprio del fattore tempo dicendo che il passaggio anche il solo passare del tempo determina un oggettivo cambiamento della persona quindi precludere ogni possibilità di rivalutazione
Del percorso compiuto simbolo significa appunto negare
L'assunto di partenza per cui al fondo oggi l'ergastolo per essere conforme a Costituzione dovrebbe appunto presentare margini non formali la cultura direbbe effettivi
Garantendo la giurisdizione Anita della valutazione e garantendo sempre la possibilità per poter essere ridotto appunto di e valutare il percorso e di socializzazione
Io ripubblicato pochi giorni fa ha curato la riedizione di un volume di Vergerio per Luca Fichera il direttore del carcere di Santo Stefano l'ergastolo e alla fine
Tra la C mille novecentocinquantadue mille novecentosessanta che ha un bel titolo prova il titolo è perché la pena dell'ergastolo deve essere attenuata ecco per un'artigiana sosteneva la necessità di superare la pena dell'ergastolo nel mille novecentocinquantacinque avendo
Vissuto le un esperienza dura qual era quella della direzione di un carcere molto particolare e richiamando quanto Settembrini ha ha scritto cento anni prima sempre a Santo Stefano
Con riguardo alla pena la pena deve avere un fine una speranza diceva Settembrini ecco per gatti riprende quell'idea la sviluppa orienta
Anche la sua azione nella ambito dell'esecuzione della pena ad un'idea conforme a Costituzione della sanzione penale
Propone questo suggerimento che ritengo essere un suggerimento di grandissima attualità insomma ci si è arrivati anche molto prima ad arrivare a proporre il superamento delle Grasso almeno l'attenuazione dell'ergastolo e credo che avesse ragione lui e gli altri che hanno sostenuto chiedo l'ergastolo senza speranza Vergassola inumano contrario alla convenzione e anzitutto contraria alla costituzione
Esenzioni parole del professor Marco Ruotolo tra l'altro Giuseppe presso il banco proprio riportava le parole dei solidi professionisti dell'antimafia che in questi giorni stanno impazzendo
Bevacqua alcuni veramente hanno parlato di un libera tutti a parte il fatto che i numeri sono bassissimi sono bassi ma comunque sia va anche ricordato che chi addirittura Ordine può oggi beneficiario di una valutazione per ottenere un permesso premio che è stato con Ariel Castro selettivo ed con la sentenza del due mila diciannove ottenere un permesso premio base quella sentenza ebbene i numeri sono bassissimi parliamo in tutt'Italia
I dieci persone che sono uscito qualche Giovecca accesso rientrare è non è un libera tutti
Sembra infatti guarda io volevo parlare proprio delle scelte editoriali e dell'informazione perché non si può oggi sottovalutare il fatto che il più grande
Il secondo più grande quotidiano italiano non so se il primo o il secondo
Ma insomma il Corriere della Sera
Ha deciso di ospitare e un articolo di Gian Carlo Caselli
Sappiamo tutti come la pensa non è che ha pensato il Corriere della Sera di mettere il che ne so Giancarlo Caselli dalla parte e Marco Ruotolo Vall'Alta un po'solo Giancarlo Caselli quindi fa una scelta editoriale lei vedi Caselli conosciamo la realtà mafiosa ce l'abbiamo solamente noi in Italia per questa abbiamo bisogno delle leggi speciali ma fondamentalmente e che mafioso se non si pente
In mostra il fondamento del suo pentimento è in realtà irredimibile
E quindi escluso dall'articolo ventisette della Costituzione lo spiega proprio con molta chiarezza
Ma del la cosa che mi sembra significativa è a proposito di chi dovrebbe decidere
E se applicare o meno la liberazione condizionale a seguito della sentenza della corte costituzionale cioè la magistratura che in Italia la magistratura di serie B la magistratura di sorveglianza
Che deve essere commissariata per quel che riguarda la valutazione del percorso rieducativo di un detenuto so che è un detenuto mafioso
Però siccome non può dire questa cosa che cosa arriva e che Lijun vincenti sorveglianza se non c'è questo meccanismo che gli impedisce di dare benefici sarebbe sottoposto
Alla violenza alla reazione della mafia quindi sarebbe diverrebbe un bersaglio un futuro martire della mafia da da questo punto di vista c'è da chiedersi
Allora tutti gli altri giudici che condannano all'ergastolo silenziosi quelli anche loro diventano bersaglio che si parla di eventuali benefici però lo vuole sottolineare questo aspetto qua il verbale ma Caselli è fatto così e non è che presi e poi c'è una cosa più sibillina perché del probabilmente non lo so prevede una risposta positiva o comunque manifesta la sua preoccupazione di fronte ad una risposta positiva della Corte costituzionale e qui tira in ballo Marta Cartabia
Affermando che cosa che e la pronuncia della Corte costituzione
Alle molto spesso questo scrive lui poi apre le virgolette
Più che il punto conclusivo di una certa vicenda è il punto in terra il premio di uno sviluppo normativo che trova compimento solo quando il legislatore lo conclude
Quindi Lani nel non bastava sentenza della Corte Costituzionale necessario l'intervento delle il legislatore probabilmente si riferisce alla sentenza della corte costituzionale sull'eutanasia
Nella sentenza Cappato non lo so è perché lì in quel caso la corte costituzionale ha chiesto proprio al Parlamento di legiferare cosa che non ha ancora parlato
Ma in questo caso non so sarebbe necessario il Putin offre il dovere legiferare comunque viene tirata in ballo roba amministra Marta Cartabia chi immunitari per i suoi i pronunciamenti invece Silvia del tutto contraria
A ad una piena senza speranza come quella che si configura con l'ergastolo spiegare soprattutto tutti quegli automatismi che come
Otto sono nemici di diritto professor Marco luogo lo so che ci deve lasciare vorrei aggiungere può raggiungere una cover rock Rita Bernardini
Me lo consentirà scuole ha citato Caselli ha citato la carta abbia la sfortuna vuole che abbia letto quel contributo era Cartabia
E sono in grado di smentire la conseguenza che da quella citazione
Si vorrebbe trarre in quell'articolo
Marta Cartabia scrive alla luce di una giurisprudenza che proprio quella che ha smontato molte automatismi ha rivisto la do simmetria della pena non solo il caso Cappato penso anche alla alla sentenza sulle droghe queste decisioni che sono state decisioni
In cui la Corte si è esposta particolarmente su un crinale che confina con
Quello del rispetto alla discrezionalità del legislatore ci sono sempre concluse con la decisione di incostituzionalità e comunque con l'indicazione
Relativa al fatto che ovviamente legislatore ben può intervenire a disciplinare la materia a trovare una soluzione ragionevole sempre nei confini che la Corte Costituzionale delinea come a dire che la soluzione
Additiva
Creativa perché la corte in altre occasioni ha compiuto non è una soluzione il rivedibile nemmeno da parte del legislatore ordinario
Quindi più frutto quella frase di di una necessità
Di apertura di un dialogo con il legislatore che nomina da tradurre rispetto ad un eventuale accoglimento ergastolo sapido se la Corte accoglie allora poi legislatore può fare ciò che vuole
Semplicemente potrà intervenire
Per che ne sono
Scompare Zane meglio le condizioni di verificare della inesigibilità
Ma non certo per ritornare ad un punto che la Corte Costituzionale eventualmente avesse ritenuto incostituzionale e anche sull'altro aspetto poi mi taccio l'aspetto della responsabilità alla quale sarebbe esposto il magistrato di sorveglianza
Questo è un principio generale cura della responsabilità del giudice nel nel giudicare e comunque non dimentichiamo che resterebbe una presunzione relativa quindi se ci sono elementi concordanti da parte della direzione nazionale antimafia
Perché dimostrano l'attualità del collegamento del singolo condannato con la criminalità organizzata il magistrato di sorveglianza non farà altro che prendere atto di quegli elementi insuperabili e rigettare
Quindi questa idea di una pressione indebita sul magistrato di sorveglianza non credo che si realizzerebbe rispetta tutte anzi escludo che si possa realizzare
Rispetta tutte quelle situazioni in cui persistono elementi chiari ed evidenti che dimostrano l'esistenza di un collegamento
Del singolo condannato con la criminalità organizzata dall'altro già adesso come i permessi per le persone detenute condannate all'ergastolo ostativo che diventano incostituzionale già adesso sono stati rigettati davanti alla dittatura tanti istanze di conseguenza se l'aggressione si dovrà essere ci sarebbe già manifestata professor luogo in conclusione a parte il fatto che nella questione sollevata
Dalla cassazione che è un documento da leggere perché di grande sintesi e di grande cultura giuridica si parla anche della collaborazione comuni Bovisio opportunistica
Ovvero e la storia ce lo ha insegnato ovvero con più una scelta compiuta in vista del conseguimento dei vantaggi che ne deriva lo quindi la quell'operazione non essere sintomo di non pericolosità può essere la scelta opportunistica c'è posto
Parlava anche gira ha detto non c'è via di scampo ma ecco è vero o no che sia la Consulta Dio non voglia accogliesse la linea presenta proposta dall'avvocatura si creerebbe più confusione che che mai
Irridere dissi perché non s'non cambierebbe la situazione attuale nel senso che l'unico modo per
Evitare la preclusione assoluta sarebbe dimostrare la inesigibilità della collaborazione o la impossibilità cioè in sintesi il fatto che la collaborazione non sia dal punto di vista naturalistico giuridico possibile
E però con un presumibile invito se si seguissero proprio le parole dell'avvocato generale dello Stato a valutare con maggiore rigore le condizioni addotte per dimostrare l'esigibilità si creerebbe probabilmente una disparità di trattamento
Essendo anche questo aspetto rimesso appunto ai singoli magistrati di sorveglianza e credo che più che determinano chiarezza si appunto determinerebbe un caos voglio essere paradossale
Sarebbe più coraggioso la corte che confermi la sentenza che io non condivido del due mila tre piuttosto che una Corte che rigetti la questione dicendo che tutto sommato nel sistema ci sono degli elementi che consentono di non ritenere ostativo un ergastolo che invece è è e resterebbe ostativo se sì seguisse questo suggerimento ovviamente lo dico in modo paradossale in modo anche provocatorio perché ritengo che tanto la giurisprudenza costituzionale successiva al due mila tre quanto la giurisprudenza europea impongano un diversa valutazione da parte della corte e credo anche una diversa soluzione
Della questione tra l'altro nel due mila tre non era stato evocato l'articolo tre della Costituzione qui si parla di una irragionevole compressione
Che si verrebbe a determinare rispetto alla ai principi di individualizzazione di progressività e ovviamente per ragioni storiche non era nemmeno stato evocato il parametro del centodiciassette cioè la violazione di obblighi internazionali ed in particolare
Del famoso divieto di tortura di trattamenti inumani e degradanti l'articolo tre della CEDU dal quale proprio la sentenza viola ha ritenuto che nessuno possa essere assoggettato ad una pena immutabile e dunque non effettivamente riducibile
Poi lasciando ai singoli sistemi nazionali il compito di determinare come queste riducibili vita possa essere resa possibile ma nei termini ecco insisto di una effettività l'indicazione dell'Avvocatura dello Stato non Grant non garantirebbe la effettive riducibili vale la pena come ci chiede la Corte europea dei diritti dell'uomo
Professor Marco luogo grazie per il tempo che ci ha dedicato davvero grazie a voi
Grazie ringraziamo il professor Graziano ordinario di diritto costituzionale all'Università Roma d'davvero grazie
Rita Berardini siamo per abbiamo credenti trenta secondi a nostra disposizione e intanto domani tu continui lato iniziativa sotto il ministero della giustizia memento Chigi accompagnerà durante l'ora d'aria di domani
Nacci tengo moltissimo domani sarà con me Salvatore Ferraro si ricorda alla sua vicenda giudiziaria allora subito identificato di chi sta parlando ma è persona che ha conosciuto il carcere
Probabilmente lo ha conosciuto in una situazione particolare di un processo particolare
Ma ha scritto un libro bellissimo che è la pena visibile del quale parleremo domani e soprattutto ha messo a disposizione la sua creatività con la band presi per caso durante alcune delle marce e altri insieme del Partito Radicale sull'amnistia
Va bene grazie Rita Bernardini welter province dedicato grazie
Grazie a te
E allora per entrare in contatto con noi di radio carcere vi ricordo prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di quindi radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamateci risieda poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra Esperey
Sa detentiva ma chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario di ricordo anche il nostro indirizzo di posta
Elettronica ovvero radio carcere chiocciola radio radicale punto it ti vi faccio presente che siamo presenti sia su Facebook
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Dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti per documentare lo stato e la qualità a volte pessima della detenzione nel nostro paese questo l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie rimangono protette
Dal silenzio e da quelle quattro sporche mura noi attraverso le vostre lettere
Diamo voce proprio a voi a voi detenuti che voce non avete bene io ringrazio per l'assistenza in regia audio e poi grazie grazie grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina
Da un camion e dall'ascella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione
A tutti voi a tutti voi che non vi rassegnate un caro saluto
Da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Popolo italiano d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento