Spazio Transnazionale - Giordania: Il caso Hamzah - Vertice Ue da Erdogan - Draghi in Libia

Grazie Federico
Spazio transnazionale la trasmissione di Radio radicale sull'attualità internazionale e non solo gli argomenti che hai già detti apriremo con la Giordania poi del vertice
Dell'Unione Europea ha fatto in Turchia e poi della missione della visita del primo ministro Draghi in Libia il mio buona sera bentornato a radio radicale al processo era meno Al Sabah ieri analista strategico Giordano che in collegamento
Proprio dalla Giordania buona sera bentornato
Buonasera grazie allora
E in collegamento da Ammannati dove la frattura tra il principe ribelle ammazzare la casa reale giordana sembrerebbe ricomposta e questo quello che dicono lei principali agenzie internazionali in questi minuti dopo che il re Abdallah ha imposto una linea della mediazione lasciando poi lo spinoso caso all'interno della famiglia hascemita Amsa subito dopo dichiarato pubblicamente
Lealtà al sovrano resterò fedele all'eredità dei miei antenati a sua Maestà il Re al suo principe ereditario ha scritto in una lettera mi metterò alloro disposizione questa mossa del re è avvenuta dopo che il principe ribelle in una conversazioni su Twitter aveva annunciato che non si sarebbe arreso e che non avrebbe obbedito agli ordini militari re Abdallah ha spiegato l'agenzia Petra ha deciso invece di affrontare la questione del principe avanzando abbinano sale nell'ambito appunto della famiglia affidando la vicenda suo zio Hassan Bin Talal
La linea del re e dunque quella del compromesso proprio per mettere a tacere una crisi che ha i contorni di una saga familiare ma avrebbe potuto avere forse potrebbe ancora averli degli effetti imprevedibili allora quale la sua analisi professore
No comunque quello che ci ha sorpreso ricorda niente costa la prima volta che la Giordania o per la storia della Giordania una cosa del genere succeda praticamente questa famiglia sempre conosciuta come famiglia di Retta militare di consenso e credo che abbiamo vissuto anche mentre quasi vent'anni fa un episodio che ha mostrato quanto probabile questa famiglia quando e il principe alta a dovuto una accedere al proverò alla al nipote l'attuale re Abdullah dopo trentacinque anni di servizio come a principe della corona costatazione nata molto la pacifica ha mostrato che l'interesse di questa familiare tenta la stabilità che è legata molto alla stabilità della Giordania
Oggi successo
Nella comunque o diciamo l'incidente ha perché credo che Pato contenuto poi via automaticamente dalla famiglia spetta perché a anche il principe andrà spesso ha dichiarato affermato Costa lettera ieri l'altro ieri a dallo io al principe alzando in cui ha messo che a me non ha mai voluto uscire dalla linea del governo del consenso verso la erbe
Per questo credo che sia
Uno un incidente uscito al pubblico ma in realtà non credo che ci saranno delle conseguenze immigrati che credo che alla fine ha tutta la famiglia
Crede tanto all'importanza della sua unità che stabilità anche per per poter portare avanti il Paese portare avanti anche salvare l'eredità cinica che è una cosa importante anche per la famiglia dunque credo che siamo ma in un momento
La di riconsiderazione della di questo incidente e devo dire anche che corretto non abbiamo Gore Damiano abbiamo vissuto hanno niente di di strano niente di irregolare la vita quotidiana tanto tanto affetto non abbiamo avuto no problemi e o che gli organi sapevano alla fine credevo anche la capacità della famiglia di poteri conciliare questo problema di poter andare avanti questo
Sicuramente in caldo
Che richiede più attenzione e più saggezza anche nella gestione di questi problemi e magari anche di che riunione dare con godimento di di questi principi Giovanni
Nella gestione del Paese aiutandoli L'Espresso impari forme magari anche non ufficiale ma ad aiutare la famiglia cinica sempre a stabilirsi e a continuare a servire il Paese
Professore c'è stata una cosa importante da registrare insomma dopo quanto avvenuto che dall'unione europea tutti i paesi del Golfo da Israele ai palestinesi insomma la Lega araba tutto questo grandissimo da rigato fronte
Si è schierato tutto corre Abdallah alla guida di un Paese
Chiave questo lo sappiamo per la stabilità della regione anche per gli equilibri mondiali
Lobi l'ha colpito questo insomma in qualche modo se l'aspettava proprio per l'importanza che la stabilità della Giordania appelli Medioriente quindi per il quadro internazionale
Allora non mi ha sorpreso perché sinceramente sono sicuro dell'importanza del dalla Giordania aperta anche agli atti
La Giordania è riuscita negli anni a costruire questi rapporti strategici con l'Unione europea con gli Stati Uniti con anche i periodi vicini per questo
A una politica non ostile o no politico qui non ha avuto i nemici non credo che nessuno abbia interesse a di stabilizzare la Giordania questo sulle dello politico la Giordano importante ma anche geografico
Perché credo che tutti ormai hanno preoccupazione di una nuova faccenda
Di cause sa in Medioriente e che sappiamo bene che molto fragile e molto facile ad aprire una crisi è molto difficile chiudere
Bene io ringrazio davvero a mero alza baie analista strategico Giordano grazie ci parla c'ha parlato da manovre presto e buon proseguimento di serata professore che lei contumace
Il mio bentornato radio radicale l'ambasciatore Carlo Marsili è stato l'ambasciatore del nostro Paese in Turchia bentornato conosceva
Buona sera anche a Mariano Giustino corrispondente da Ankara per radio radicale
Buonasera a tutti
Allora ambasciatore oggi è importante vertice dell'Unione europea si è svolto ad Ankara appunto in Turchia
Un incontro molto atteso molto importante la presidente della Commissione europea
Loconte Lian dopo l'incontro con il presidente Erdogan non ha mancato di sottolineare
L'importanza che per luglio troppe hanno i diritti umani ha detto sono mo'profondamente preoccupata per il fatto che la Turchia si sia ritirata dalla convenzione di Istanbul quindi sul contrasto alla prudenza di genere perché si tratta di proteggere le donne i bambini dalla violenza e questo e chiaramente il segnale sbagliato questo momento da presidente aggiunto che abbiamo chiaramente su Oltolini ATO che rispetto di diritti fondamentali dello Stato di diritto sono fondamentali per l'Unione europea
Questo aspetto deve essere parte integrante della nostra relazione la Turchia deve rispettare le regole queste le parole della con Dellai negli standard internazionali sui diritti umani a cui tra l'altro il paese si è impegnato come membro fondatore
Del consiglio d'Europa renana europea non esiterà mai a segnalare ulteriori sviluppi negativi e questo vale anche per le azioni unilaterali contro Stati membri dell'UE come la Grecia o Cipro vogliamo questa la sua conclusione andare avanti verso relazioni migliori ma siamo all'inizio di questa strada e le settimane i mesi a venire mostreranno fino a quel punto possiamo proseguire insieme la nostra relazione
Questo dunque
Bussola fondere Lian presidente la Commissione europea dopo il suo incontro ad Ankara con il presidente Erdogan
Che idea si è fatta su questo vertice per lo meno da quanto sappiamo anche attraverso le sue fonti diplomatiche che Berti c'è stato che importanza può avere rispetto ai precedenti se rialzo
Questo è stato un vertice certamente molto importante anche perché lei ha sottolineato il forte richiamo ai diritti umani che cercato da parte della della fonderia Lian
E interpreti questa non era non era una cosa scontata perché molti osservatori avevano avevano detto beh mala
I commissari europei andranno la navigazione allora ad Ankara
Siccome un po'ossessionata dalla questione migratoria finirà per non sollevare delle questioni che possono essere
Recepite non favorevolmente dal governo turco invece devo dire è stato un pezzo importante perché
Da un lato
Ha ribadito l'importanza che da parte della Commissione europea si dà al rispetto della legge al rispetto dei diritti umani
Dall'altro a sottolineato anche come certi temi fondamentali
Debbano essere dei prigionieri presi in maniera molto decisa nel dialogo con la Turchia non a caso una con Dellai in ha sottolineato come quattro per citarli molto rapidamente sono stati i temi di rilievo il primo riguardava il rafforzamento dei legami economici certo perché l'Unione europea della Turchia sono
Veramente un partner Mario Pei primo partner di gran lunga della Turchia e quindi
I vecchi temi rimasti in un angolo e in particolare la implementazione e la modernizzazione dell'unione doganale
Sono stati citati come elementi su cui bisogna darsi da fare per per farle progredire
Poi si è parlato della opportunità cita la necessità di un dialogo ad alto livello
La fonte dell'Aja n se non sbaglio al citato eccitati due
Due punti uno il mutamento climatico è uno la salute alla luce della fanteria
Ci sono due punti di rilievo
Devo dire io notato con una certa preoccupazione però il fatto che non è stato citato altro in particolare io mi aspettavo una parola perlomeno sulla ripresa
Sia pure in prospettiva il sia pure condizionata naturalmente alla questione del trenta denti umani ma la ripresa del dialogo politico
Perché noi continuiamo a tenere fermo il dialogo di politico cioè il processo negoziale
Nella Turchia con l'Unione europea questo questo vale invece ripreso in qualche modo e quindi e qui qui è un punto
Che non è stato secondo me opportunamente approntato poiché parlato del rafforzamento dei contatti
Tra persone esercitato le rape rosse questo punto costante per la società civile turche cioè il fatto che poi giovani turchi possano aver archiviare
In Europa
Perché bene che ci siano questi scambi naturalmente per conoscerci vicendevolmente naturalmente
Il punto focale che quello citato per ultimo dopo aver Lagerbäck copre il fondo Kakà nel primo e cioè la questione dei rifugiati dell'emigrazione in cui è stato ribadito che l'accordo del due mila e sedici realtà bandito e quindi ci si continua ad aspettare dalla Turchia in blocco dalla partenza
Immigrati irregolari indicando naturalmente giudice economico probabilmente più consistente di quanto non accertato il fatto si inchina quindi è nel complesso trovo che molti non tutti come ha detto ultimi punti cruciali siano stati affrontati
E s'è stato sottolineata la questione dei diritti umani in cui di cui accertato
è stato positivo si è parlato di una riverifica al prossimo Consiglio europeo di giugno e questo mi pare una scadenza una cadenza logica però adesso bisogna che questo il dialogo di trenta anni fa che e i e che quindi questo è quello che ci aspettiamo
Due tweet Mariano prima di darti la parola uno della presidente Bono il primo incontro con il presidente Erdogan la Turchia ha mostrato interesse impegnarsi nuovamente con l'UE in modo costruttivo siamo pronti a lavorare su un nuovo slancio nella nostra relazione in vista del vertice europeo di giugno invece il presidente del Consiglio europeo chart Michel Ney colloqui abbiamo sottolineato con chiarezza che il rispetto dei diritti fondamentali lo Stato di diritto sono fondamentali per l'Unione europea questo deve essere parte integrante della nostra relazione cosa ti aspetti
A dunque intanto io lei questo che il significato di questo vertice è si può riassumere in un tweet di diciamo Michelle il precedente la commissione europea che ha scritto che ad Ankara che il
Chi sarebbe che serve una sostenuta detta National della Turchia medico ed ambientale per definire un'agenda costruttiva cioè praticamente le relazioni Turchia qual è inizieranno a procedere ad Abbiati con un'agenda cosiddetta positiva introducendo centrata però
Soltanto su commerci migrazioni e per costruire un'agenda costruttiva l'attenzione nel meglio rallentare deve venire costantemente quindi direi che il significato di questo e ci tutto qui ora adesso in Turchia da retorica sulla sui diritti umani avanzata presentate condivide le dichiarazioni
Da Jean Michel e da bussola borderline
E gli ascoltatori di radio radicale mi perdoneranno ma delle raccomandazioni o delle denunce non rifinito a nessuno
Sono semplicemente chiacchiere grumi europea
Farebbe più bella figura in queste circostanze a non rendersi affatto ridicola soprattutto davanti
All'opinione pubblica IVA certe Turchia con queste dichiarazioni si trovano il tempo che trova perché sono inutili dicono Surano per il leader turco intanto come un via libera
A quello che sta facendo praticamente mio è sta rimangiando ad utilizzare delle leve che ha e si rifiuta di utilizzare lo ha fatto sin dal apertura poco dopo l'apertura dei negoziati l'edizione del due mila cinquecento sulla testa quanto apposte inetti in particolare sì però che a possibili ipotesi capitoli principali e ventiquattro c'è quindi sul sistema giudiziario e diritti umani quindi Bruxelles si è rifiuta e l'attimo e l'uva praticamente e quello che è emerso anche nella beh nello scorso Consiglio europeo del ventiquattro e venticinque marzo scorso si rifiuta di utilizzare le regole e per ingaggiare un negoziato sui diritti umani con la Turchia verrà quindi lei vecchietti possiede che possiede le i capitoli del negoziato
Di adesione col di fatto l'unione europea Brussel considera sulla Turchia non più come un Paese candidato ma come un Paese terzo
Convegni paese come la Russia come l'Egitto finirà con quei con impostare relazioni così come è stato dichiarato anche da Borrelli
Le rilevazioni vive sulla una di un'agenda più basata su interessi comuni gli interessi comuni sono stati aspetto cioè l'ampliamento dell'Unione di raccordo immune da calare contiene sia a Bruxelles che ad Ankara l'accordo le la il miglioramento l'ampliamento dell'accordo si migranti l'astensione se così possiamo dire con lo stanziamento
Di nuovi fondi per sull'accordo significante il del del del marchio del due mila del due mila quindici
E e la e la escalation nel Mediterraneo orientale dietro questa ditta vizio c'è chiaramente d'interesse gatte c'è ma tutti sanno che la che Ankara ai indipendentemente da Recep Tayyip Erdogan
Non rinuncerà mai alle sue fa quello che ritiene recite legittime pretese proprio nel rivendicazioni negli rallentare c'è quella sui confini marittimi che con le quali disputa
Da decenni con la Grecia e con Cipro ritiene di aver diritto anche anche era alle esplorazioni
Il alla alla partita del gas esercita svolgendo nella mediterraneo orientale quindi anche su questo e una questione che e da vedere ma resta il fatto che questo vertice questo incontro avviene proprio nella momento in cui e sono in aumento in Turchia
Si sta dando ulteriori segnali di allontanamento dall'Italia che la decisione ritirarsi il tamburo oggi vecchia critica campi e chiudere il partito democratico dei popoli della seconda forza più rappresentata nel Parlamento il parlamento turco in sostanza anche era ha cambiato strategia con me Ankara contraffatto non da adesso dal e da tempo che ha cambiato strategia appaltata ad un approccio più pragmatico non non più con a un dialogo strategico con Ankara ma a una relazione di tipo transazionale
Questo e quanto e quindi i criteri di Copenaghen di fatto sono stati sostituiti da altri criteri
I criteri che abbiamo espresso prima che quello riguarda appunto l'ampliamento dirà dell'unione doganale
La libera la discussione sulla liberalizzazione dei visti i grandi è il mette la partita
Nel mediterraneo orientale qui in tutto questo va benissimo e e sono d'accordo con l'ambasciatore sul fatto che finalmente dopo un anno sono ripresi gli accordi di alto livello ne abbiamo sempre detto e gli accordi di alto livello
Mi sembra ha commesso un grave errore di sospendere gli accordi a livello una adesso questi accordi sulla e questo è un fatto politica ma questo vertice non da non da questo vertice non è uscito nulla di cui già non si sapeva e tutto per era tutto sporco scontato e e non non è uscito nulla di nuovo se non una conferma questa agenda positiva che basata sul commercio immigrazione più maturi
Il negoziato sui diritti umani
Mi impegno a Bruxelles ha detto allora infinita di utilizzarli
Diciannove e quarantanove radio radicale site indiretta l'ascolto di spazio transnazionale siamo con l'ambasciatore Carlo Marsili e con Mariano Giustino corrispondente per radio radicale da Ankara a parlare proprio a commentare
Il vertice di oggi di due figure importantissime dell'europea che sono stati appunto da Erdogan ambasciatore torno da lei il suo collega oggi sua Fitto post Michele Valensise scrive un pezzo caduto su questo vertice e diciamo la chiosa finale questa per compiere qualche passo avanti nel rapporto con l'Europa a questo punto e ha cara che dovrà indicare i possibili margini di movimento sarebbe utile per ambo le parti tracciare un percorso graduale realistico di nuove convergenze in campo economico e auspicabilmente anche politico e di sicurezza in Europa si chiede Valensise chi se n'era lei creerebbe più degli italiani
Ma la via sarebbe meno tortuosa se la Turchia avesse il coraggio di riconoscere una cosa ovvia la tutela di diritti e libertà fondamentali oggi purtroppo ancora lontana non sarebbe un regalo
Alle anime belle di Bruxelles bensì un'opportunità nell'interesse soprattutto della stessa Turchia e che ottimista da questo punto di vista cioè si aspetta dalla Turchia in qualche modo qualche passo in avanti in questo rapporto
Che invece a sentire Mariano insomma
E ancora abbastanza bloccato
Qualche passo in avanti
Potrebbe essere effettivamente compiuto anche perché credo sia chiaro tutte le parti questo anche ad Ankara che se si rimane fermi
La situazione non va a vantaggio di nessuno e quindi la Turchia in questo momento ha bisogno di ottenere qualche cosa e per ottenere qualche cosa
Sa benissimo che anche deve dare qualche cosa quindi su qualche punto deve venire incontro alle richieste dell'Unione Europea io
Tenderei però a differenza di quello che collega Valenti e gli ha detto che ha scritto e che che condivido nel suo complesso fa pensare che qualche passo qualche primo passo in avanti lo debba fare debba cominciare a farlo
L'Unione Europea perché per varie ragioni anche a me in questo momento è imbrigliata
Lì non la situazione anche perdendo Anna è molto difficile per la perdita di consensi la pandemia
La crisi economica mi dovevi rispondere a un partito ultranazionalista che certamente non non non dà adito ha molto ottimismo quindi Unione Europea
Offre qualche cosa di concreto questo non può che per essere una a ripresa del dialogo anche politico ma anche sui punti che naturalmente indicava prima Mariano Giustino perché se noi ci dimentichiamo e negoziato europeo allora cosa diventa diventa punto manco ma se offre qualche cosa s'in termini di avanzamento di dialogo politico proprio su quei capitoli
Che toccano tra l'altro non solo ma tra l'altro tocca la questione dei diritti umani in maniera significativa
Credo che la Turchia non potrebbe non rispondere dando qualche cosa personalmente assetata di negoziato difficile perché appunto alla Turchia in questo ecco è situazioni Governo turco è feroce difficile ma comunque il governo del Paese e quindi c'è poco da fare
Bisogna trattare comuni e per cui per cui sarebbe importante che da parte europea
Ci si muovesse dei più e non si pensasse solo alla questione economica c'è importante che va sviluppata
Lui solo la questione dei migranti che è importante che va mantenuta
Però siccome già fare un discorso anche politico legato certamente al Mediterraneo orientale alla questione Cipro perché se si rimane sempre fedele compresa la questione di Cipro
Su cui la Grecia non è disposta a cedere assolutamente nulla
E nemmeno al governo greco-cipriota invece l'Unione europea può far previsioni poi propensione all'interno
Al proprio interno proprio sul governo di nicotina e in qualche modo anche sul governo di Atene e poi naturalmente ad Ankara che ci si presentano facendo dando anche un conto che ci si aspetta che venga pagato
Mariano tu che dici
Credo sono d'accordo con
Questo secondo intervento che ha fatto l'ambasciatore di praticamente ci troviamo d'accordo ovviamente alla questura
Lo si vedeva sul fatto che che di dialogo di rilancio del dialogo di alto livello bisogna parlare e bisogna affrontarlo a trecentosessanta gradi quindi anche l'aspetto politico all'in modo più assoluto e quindi su questo io sono pienamente
D'accordo con l'ambasciatore ma questo era un fatto che io davo per scontato e il e il fatto che il dialogo non sembra almeno fino a questo momento è anche come prospettiva
Basato su un approccio corro completo per cui con anche la FIT
Anche la Turchia disperso come in tempo era vista come argine all'espansionismo sovietico adesso in pista come argine
Al al flusso di migranti chi di Kundera della quale l'europea ed anni ossessionata che possono continuare dipenderà ma avvenire affronta che finiti Europa direi che il dialogo e semplicemente su su queste insomma chiamino al Daily di ipocrisia devono cadere occulti
E molto facile come dicevo prima venire ad Ankara tra l'altro la conferenza la conferenza stampa e non è stata una conferenza congiunta è stata una conferenza
In cui è ardua non era presente quindi sono dichiarazioni che uno lascia la stampa
Tutti mai farci fare una bella figura e coi e finisce lì
Il la questione appunto e e a mio avviso per per meglio far funzionare un'agenda positiva su poi che questioni importanti che poi non sono soltanto quelle che il Mediterraneo orientale
E l'accoglimento della Cordigliera doganale della gestione del flusso dei migranti ma ci sono anche altre questioni come le questioni regionali come la Libia come il la Siria e poi le questioni veramente a nessun ben più bassi da quelle dei confini marittimi c'è anche il discorso di circa acque faceva sul clima cenno l'ambasciatore quindi per lei dottor funzionare questo cioè non c'è anche una agenda politica evidentemente difficilmente qui io posso tentare posso immaginare chi anche questa agenda
è bastata incentrata semplicemente su commercio immigrazioni Possa funziona ho alcuni dubbi anche su quei sto il problema appunto come diceva l'ambasciatore e quello sì riprendere le relazioni Turchia uguale
Spostandole sul piano politico la non c'è neanche verrebbe come diceva chiedevano dicevo prima le leve dei lidi capitoli negoziali del negoziato sui capitoli ventitré e ventiquattro e che non significa che e è il agganciare una negoziate sui diritti umani ma con la Turchia aprendo quei capitoli ventitré e ventiquattro significa con chi ha entra automaticamente a far parte di una nuova ciniglia semplicemente ingaggiare negoziati su cui ma se non lo facciamo e sei diciamo l'agenda è semplicemente questa qualcos'buona precedenti turco come un via libera perché mentre Jean Michel è un sulla poi dell'anima era a Brussel
La giornalista le mie appare è comparsa davanti per la prima volta davanti a un giudice
Per con l'accusa di propaganda per l'organizzazione terroristica veramente che cosa
Per aver contribuito una fotocopia una foto scattate ad abbatterlo ma colgo nel suo reportage scattata a Baghdad niente corso odierna Braose nemmeno le consentiva di quale azione guerriglia OPEC
Possiamo nel corso di una testa
Dell'esplosione pubblica del due mila quindici è stata rinviata a giudizio al ventuno maggio ed rischia una pena detentiva da uno virgola cinque anni al sette virgola sette anni e mezzo qui reclusione questo mentre discutevano a Bruxelles poi mentre discutevano a Bruxelles o se ne successe intanto in Turchia altre cose il presidente il partito del movimento nazionalista alleato di Erdogan
è ritornato sulla questione nell'abolizione non solo diventerà metta al bando del terzo maggior partito d'opposizione tante ma addirittura della chiusura della corte costituzionale
Ecco stiamo parlando di queste cose
Ecco perché necessari dialogo politico e io non credo che in un dialogo che non sia politico possa essere efficace anche per un'agenda basata su come civile e via di questo dimostra ancora una volta l'anno pile
Nel vertice di vertici di funzionari grosse
Io ringrazio davvero l'ambasciatore Carlo Marsili come sempre pare non Giustino che troveremo domattina alle sette e dieci alle sette e trenta nella nostra rassegna stampa internazionale che va in onda questa settimana con Giampiero Gramaglia mila e grazie ad entrambi
Grazie a una grande
Sono le venti radio radicale abbiamo un aggiornamento che riguarda il corride arriva da Israele che avrebbe già raggiunto l'immunità di gregge
Potrebbe già aver aggiunto tutto ciò lo ha detto g lire Preljocaj che il direttore dell'unità di prevenzione delle infezioni dell'ospedale Sheba di Tel Aviv vedi un'intervista alla tv Cannes ha spiegato di essere molto ottimista abbiamo finito aggiunto la fase dura del coronavirus tuttavia mentre il Paese sta tornando alla normalità in molti modi non è del tutto salvo secondo reggeva il punto debole sono i bambini visto che non sono vaccinati ci vorranno ancora però pochi mesi allo stato attuale in Israele ci sono oltre cinque virgola tre milioni di persone che hanno avuto già la prima dose del vaccino quasi cinque milioni ad avere ottenuto la seconda e vanno inoltre considerati guariti dall'infezione che sono Pezzati oltre ottocentotrenta mila
Invece a Londra dal Regno Unito mentre continuano le discussioni su un potenziale collegamento tra il vaccino Astra Zeneca e rare forme di trombosi il primo ministro britannico su Boris Johnson invita in connazionali a seguire le raccomandazioni delle Authority il continuare dunque a farsi immunizzare con quel vaccino è molto importante proseguire su questa strada ha detto
Ha avuto un impatto sulla traiettoria del virus ha dichiarato alla BBC poco fa in totale del Regno Unito sono stati vaccinati trentasette milioni centodiciannove mila ottantatré milioni di persone di questi cinque milioni quattrocentonovanta si erano già ricevuto la seconda dose sono stati registrati altri due mila trecentosettantanove nove casi di Corinna virus e ventidue vittime questo
Per oggi infine un ultima notizia che arriva dall'Egitto altri quarantacinque giorni di cella per Zacchi
All'Ansa la legale del ricercatore ha chiesto insomma un appello anche ad Amnesty al Governo la corte d'assise del carro gru ha infatti rinnovato
Di altri come dicevo quarantacinque giorni la detenzione del ricercatore egiziano l'Università a Bologna
Patrick Zakir lo riferisce appunto all'Ansa la sua legale che si chiama o da Nasrallah sottolineando che è stata inoltre respinta la richiesta
Presentata ieri dalla difesa di un cambio dei giudici che seguono il caso l'udienza si era svolta ieri ma l'esito si è preso solo oggi poco fa parliamo adesso di Libia perché come sapete
Il nostro presidente del consiglio è stato a Tripoli ha detto che la partnership Italia-Libia sia una guida
Per il futuro è stato accompagnato dal ministro degli Esteri Di Maio
E avuto un colloquio con il premier con il nuovo premier del governo di unità nazionale noi ne parliamo parliamo di tutto questo con Francesco Semprini che corrispondente della stampa da New York e del grande esperto di Libia bentornato a radio radicale Francesco
Pongo però e anche con Paolo Quercia conoscete molto bene anche lui ben tornato Paolo e docente di studi strategici e intelligenze sicurezza collettiva all'università di Perugia bentornato
E ancora che da voi
Allora ci arriva adesso il le dichiarazioni
Del del Presidente del Consiglio alla stampa una lettera alla Stampa di Conte adesso sentiamo magari ce lo anticipa Francesco sempre il
Che la vita è una lettera di incontri abbiamo mobilitato stamani Lina papà pubblicati stanno a un acquisto
Le batterie di realtà è una risposta dell'ex premier Coupé a al direttore Giannini il quale in un editoriale
Pubblicato domenica nel giorno di Pasqua a un po'diciamo così fatto una determinata nel degli altri gravità dice negli alberghi Libia e nella quale insomma a diciamo notato quali sono stati i punti di debolezza impennare il precedente Governo precedente quando Conte in particolare in un passaggio detto che dopo gli incontri dando ad abili
Milelli riterrei indicativi lo ha in qualche modo chiesto di non vedere più l'ex premier Conte perché colloqui erano stati assolutamente infruttuosi quindi insomma
è una notizia anche non si capiva gli ha dato il via ritiene la quale contento e ha poi risposto anche dentro il giardino insomma ha sottolineato come del resto avevano fatto a anch'egli a quei tempi
Il viaggi ad accostarlo agli incontri
Basta la liberazione dei decadono gli era stata un po'una photo opportunity una passerella
In qualche modo un impegno pagato per liberare i nostri connazionali e quindi col creare replicato dicendo in una lunga lettera tornerebbe e da stare rifarebbe quanta affatto precedentemente perché l'ha fatto per il bene
Il bene della lezione dagli dei connazionali bene degli italiani di tutt'altra è un botta e risposta a tutti è stato abbia attento alla vigilia questo ovviamente alla vigilia della della partenza di dati invece
Quanto ha detto il nostro presidente del Consiglio riguardo all'incontro ha parlato di un incontro caloroso ricco di contenuti esprimo ha espresso così
La portata della sua prima visita ufficiale extraeuropea da premier al termine appunto di questo incontro a porte chiuse che durato più di un'ora con il capo del governo libico di unione Abdul Hamid Monet dei da cessate il fuoco ha detto anche Draghi essenziale per ripartire appunto
Con questa collaborazione è un momento unico per ricostruire l'amicizia tra le due nazioni così Paolo Quercia e così importante questo momento che peculiarità perché bisogna approfittarne come dice Draghi
E allora il momento è ovviamente importante ma è un momento però non incerto quindi la scelta di Draghi e coraggiosa di iniziare dalla Libia alle cose nel stanno migliorando non si spara più ripara molto di meno ma capiamo la anche la dimensione precaria di questo accordo politico che è stato che è stato raggiunto bisognerà arrivare a queste famose elezioni di dicembre
E adesso i libici sono aperti a collaborare con tutti perché da tutti cercano soldi risorse e vantaggi da poter poi distribuire a pioggia per le tante notizie rendere il cessate il fuoco sostenibile
Quindi la situazione diciamo che rimane di perché precaria ma proprio in questi momenti d'Italia forse momenti più opportuni per l'Italia per rimettere un po'il piede
Dentro il Paese non perché ne siamo uscito siamo stati cacciati fuori in maniera totale però sicuramente abbiamo perso posizioni abbiamo perso autorevolezza
Per la la sopravvenire di altri attori
Più determinati e più detti delusi anche di di fomentare le le divisioni interne per i pc quindi è un momento al momento buono per rimettere la testa rientro dentro la Libia come come visione politica
Bisogna cambiarla qualcosa ci deve essere un undici ignoti lungo periodo io credo poi in qualche modo al di là dei singoli dossier di cui si è parlato che non possono poi essere adesso nei prossimi mesi finché non si capisce quali fra la cornice politica di lungo periodo del Paese non si possono prendere impegni troppo lunghi
Però bisogna ritornare all'accordo quadro quindi a quella grande accordo strategico che fu firmato nel due mila otto
E poi era null'altro che il riprendere unione dei fini che erano stati gettati anni anni prima addirittura già da dalla dalla fine degli anni ottanta e che hanno portato l'Italia ad essere il principale referente occidentale della Libia
Quindi dobbiamo non possiamo tornare a giocare quel ruolo ma in questo benedetto trattato quattro voti amicizia strategia con l'Al-Ittihad ha rimesso in piedi perché da quello che poi derivano le varie subordinate
Francesco Semprini la tua appunto idea sui colloqui di oggi per quanto ovviamente ne sappiamo poi saperne tu dalle tue fonti e perché secondo te e importante come dice Paolo Quercia che l'Italia possa rimettere diciamo la testa in Libia
Ma allora è allegramente un passaggio importantissimo ricordiamo che l'ultimo premier italiano se non sbaglio che c'erano i cavi ed era stato Mario Monti
Nel nel gennaio due mila dodici il quale poi molto una serie di molto uniti crea un po'di soldi
Come diciamo segno di amicizia del Cagliari riprendere appunto cui dell'alienazione che era stata precedenti diciamo di natura no dei dati Berlusconi che era intervenuta con la diciamo che sulla rivoluzione pilotata
Dall'esterno dai vari diciamo consigli Obama incendi eccetera quindi ed allora nessun premier italiano secretati e via quindi sono passati nove anni oltre nove anni e quindi questo passaggio che peraltro è la prima pubblicità all'estero del Mario Draghi e e carica il significato evitato perché adesso ha detto seduta del titolare ad eccedere grande interesse dell'Italia interessa agli altri paesi sosterrà la spada tratta l'interesse nazionale di interessi vengano questo che cosa significa irritante e per Mario Draghi che sicuramente impattato ci occupato d'altro ma sa benissimo come funzionano le dinamiche politiche internazionali percorrere la Libyan centro di un'agenda di governo passaggio necessario affinché gli italiani
Quella dimensione quella riforma diventerebbe in ambito regionale in particolare nel Mediterraneo questo per quanto riguarda l'Italia per tutta la motivazioni di carattere politico ma anche economico energetico
Perché dico dell'industria della difesa ricordiamo che uno degli argomenti di cui si è trattato in questi in questi colloqui né alle variazioni dei piloti anche il grande piano di sorveglianza di confini meridionali della Libia che era e che diciamo Carlo motivato era caduto dalla Finmeccanica attuale Leonardo quindi insomma
Si tratta di un pacchetto molto interessante per quanto riguarda la limpida invece a mio avviso o importante sì ma la ritorna in scena dell'Italia più un motivo fondamentale che è pur vero che la liberiamo
Chiedeva diciamo così del rivolta al interlocutori nuovi e nella parte Pellicani effettivamente la Turchia per quanto riguarda più deboli la la la Russia per quanto riguarda la cinematica sono stati sicuramente i due attori ne sono diventate anche accidenti di riferimento dello scacchiere identico
Adesso che hanno avuto un ruolo fondamentale verbale in qualche modo diciamo così andare la guerra verso una certa direzione quaranta parla perché poi è stata anche la loro partecipazione al cessate il fuoco che ha permesso i i film di concludere la guerra di tenere una tregua ma il punto fondamentale e adesso Emilia ci sono tutta una serie di presente Ranieri e quindi parlo dell'esercito turco
Miliziani turcomanni da una parte e dall'altra invece Valli
Wagner qui sappiamo che vicino al Cremlino i medicinali Ceriani eccetera eccetera sono ben chiede il la viaggio contattarci deliberare per raggiungere quella sovranità nazionale quell'unità
Mi permetterà deve ritornare a marciare con un Paese per fare questo come possono parchi possono calda parlare tra loro libici contro molti delusi ma ci vuole a mio avviso un attore perso tu abbia buoni rapporti con entrambi i Paesi ovvero con la Russia e Corrado che in qualche modo possano da un che avviare un dialogo riduzione progressiva delle forze straniere sul terreno politico per poi insomma a fare in modo che non vi siano più presenze straniere nel territorio e quindi cessate il fuoco si possa trasformare minimo per una pace duratura svolta chiaro un cammino dei reali abdicazione la crescita del Paese
Paolo Quercia ancora su questo non sul quadro della sicurezza come si porta appunto come si mette in sicurezza al Paese come la Libia Draghi in questo è stato molto molto preciso un requisito essenziale per procedere con la collaborazione e che il cessate il fuoco continui
Che certo è poco deve continuare probabilmente continuerà finché si riescono a creare vantaggi per tutte le parti il problema che che che non c'è una parte che è stata sconfitta dall'altra e quindi ton ciascuno manterrà nelle divisioni che rimarranno ciascuno rimarrà armato ostile quindi in questo modo bisogna ancora da qualche parte bisogna porre il problema di affrontare il il problema di disarmare quelle e quelli di dice quelle fazioni che non riescono a essere incluse in un
Oggetto di costituzione delle degli organi di sicurezza nazionale quindi le forze armate la pulizia
E quant'altro non sarà ovviamente possibile farla breve deve essere un obiettivo di chi il medio termine ma subito nei nei nei mesi successivi immagino delle delle elezioni o comunque agli inizi del prossimo anno e quindi nazioni che devono dimostrare di essere tornate
In gioco in maniera importante come attore politico d'altra parte se vogliamo in qualche modo creare una exit strategy per Turchia e Russia non possiamo immaginare che il loro sforzo che è stato fatto fino a oggi
Venga azzerato refertato si ritorni a prima del loro impegno nel nel Paese pari firmati trattati sono stati portati armi sono stati presi impegni da tutte le parti quindi in qualche modo questi nove attori Mannori inseriti in un processo politico io qui vedo solamente un ruolo più assertivo delle Nazioni Unite che dovrebbe a mio avviso arrivare fino a la allo sviluppo are una capacità di di di peacekeeping o comunque i rimedi messa in sicurezza del dei confini del Paese e di disarmo di delle milizie che non correrò entrare in questo in questo progetto politico
Ecco in questo l'Italia può giocare un ruolo importante perché quella una dimensione che ci può ci può competere non siamo stati titubanti
Forse ha ragione secondo alcuni nel nell'entrare nelle parti più confuse del conflitto se si dovesse creare un cappello delle Nazioni Unite che l'intervento militare di peacekeeping o comunque di mantenimento della della pace degli obiettivi politici raggiunti visto che il processo politico è prodotto dalle Nazioni Unite in qualche modo lo dovremmo avere un ruolo importantissimo in questa coinvolgimento quindi quei famosi cinque mila soldati che poi non abbiamo voluto mandare nel non ricordo se era due mila quattordici al due mila quindici comunque
Un po'di anni fa quando c'era una finestra di intervento militare ma eravamo
Eravamo soli ecco qui dove non dovremmo perdere la l'opportunità di essere diciamo tra i maggiori contribuenti di questo stabilizzazione militare del Paese qualora i libici poi volesse l'accettassero questo tipo di di presenza sul terreno io credo che alla fine anche l'ITC
Una cornice di questo tipo è meglio rispetto ad a vere notizie fuori controllo finanziate da Paesi esterni e presenza di mercenari stranieri di assistenti militari stranieri eccetera quindi quello lo vedo come un punto di equilibrio ovviamente difficile da raggiungere ma
Sicuramente alla nostra portata più che
La guerriglia o altre azioni ed in cui non siamo portati non abbiamo capacità diciamo di sostenere politicamente questo tipo di intervento
Paolo aiutarci a comprendere meglio quanto dichiarato cui dal primo ministro libico prevediamo un aumento della collaborazione tra Italia e Libia nel settore dell'elettricità e dell'Energia e ciò che era
Già previsto nell'accordo di amicizia auspichiamo che si possano risolvere tutti i problemi in sospeso tra i due Paesi in questo settore affinché sì posso andare avanti nella realizzazione di un vero sviluppo di cosa parliamo
Ma probabilmente parliamo di varie cose messe assieme perché dentro al tema dell'energia cioè sia il ruolo dell'ENI che gioca nel Paese ma c'è anche il ruolo della della autosufficienza energetica quindi della disponibilità dell'energia elettrica
Per i libici e delle varie forme alternative e di di produzione dell'energia che possono essere li Lupa attraverso investimenti quindi il il dossier estremamente completo sappiamo anche che ci sono tanti altri attori che sempre nel campo energetico bussano alle porte
Delle delle delle autorità delle istituzioni libiche per firmare accordi o per proporre collaborazioni ecco su questo sappiamo che dobbiamo riuscirà a mantenere le nostre le nostre posizioni quindi il vecchio modello diciamo che che era stato creato negli accordi precedenti era noi manteniamo una un primato comunque una grande capacità di essere un partner negli idrocarburi nelle che la CIA della Libia
E però investiamo nello sviluppo della Libia quindi non c'è soltanto il rapporto energetico
Dopo tedesca diciamo delle materie prime come posso un vecchio rapporto coloniale ma in qualche modo bisogna reinvestire guadagni vantaggi quello che di PC ci concedono in questo campo nello sviluppo e quindi delle infrastrutture
In tutti quei progetti che sappiamo coi tipici sono molto bravi a costruire in maniera anche faraonica ed estremamente complessa ecco quindi su questo ci ricordiamo come nel due mila otto poi mettendo insieme le le dei per politiche Tarditi Berlusconi era stata costruita una collaborazione assolutamente ampissima disco dal punto di vista economico e qualcuno
Metteva in un indubbio che fosse poi sostenibile
Ecco oggi dobbiamo riuscire a parare un po'di fatto che non siamo più gli unici interlocutori e quindi tutto quello che noi possiamo daremo investire verso i libici in qualche modo oggi è fa parte di una torta che è divisa tra molti più attori e soprattutto di un Paese che è diventato instabile
In cui la la Libia a lungo rimane permarrà questa instabilità quindi grandi investimenti il lungo periodo in un Paese che non mette da parte le armi le divisioni interne
è chiaro che in qualche modo ci auto scudo da solo per via del rischio politico
Quindi su questo dobbiamo essere in grado insomma di mantenere le nostre posizioni ma mantenendo anche un forte realismo nel rapporto con i libici perché di questo c'è anche bisogno oggi
Allora Francesco coi sentiamo anche te sull'energia però ti leggo e rileggo urna
Un comunicato che ha fatto demo se ci manda adesso via cellulare Mario Giro che il presidente appunto di democrazia solidale capisco è a firma di Paolo Ciani che segretario di demo Ska-P Scola Realpolitik ma ringraziare la Libia
Per ciò che fa verso i migranti e non tener conto della realtà del traffico di esseri umani
Dei Lager di detenzione delle violenze quotidiane per migliaia di persone a cominciare dalle donne anche no
Lo scrive sui sociali segretario di demo sparo Ciani come intanto le parole del presidente Draghi in Libia ci saremmo assicurati augurati scusate la richiesta di chiusura dei Lager di detenzione la possibilità di verifiche indipendenti delle violazioni dei diritti umani piuttosto che un ringraziamento
Conclude Ciani
Che l'Adn Kronos che riprende il comunicato
Francesco Semprini
Ma insomma adesso pretenderebbe dagli che vada perché è la prima volta in Libia
Da va be'niente insomma chiede a comunque nasci con l'armistizio abbia dei controlli su i diritti rispetta i diritti umani imponga la Giovane Italia ai compiti titolo utili
Chiedere una cosa del genere insomma
Nemmeno un po'o di un po'troppo sommando negli anni un po'troppo soprattutto come prima vittima quando andai in una serie
Di si critica il ringraziamento verso verso zona Magliana davvero credo che il grado di io credo che gradienti riferisca magari tentando un po'balbettano
Nel nel duello credo che ci riferiva come dire alla Annarilli raschiamento del tentativo di molto napoleonico però dieci fanno mentre il mare le partenze dei migranti
Quindi grafici clandestini grandi traffici illegali dietro al novanta crederci
Direi che a questo non credo che graditi a un cinico
Come dire un cinico politico che in qualche modo no diciamo secondi
Certe violazioni che di fatto avvengono in Libia su un trattamento tutta per l'Inter e Milan pertanto probabilmente maldestro per ribadirlo in maniera differente poteva essere un po'più circoscritto un po'più utopie preciso questo sia ragione di osservazione il fatto che la questione dell'Italia deve anche rimane la questione importante centrale ma centrale anche nei rapporti prime due Paesi perché unicamente soprattutto in vista dell'arrivo nella primavera inoltrata interdetta per il motore molto forte che hanno manifestato anche in altri servizi
Informazione anche le autorità vede quello che ci si augura rapido aumento delle partenze alla volta dell'Italia e quindi tutti i capelli ancora una volta quell'emergenza adempiente poi quelle situazioni di contorno che conosciamo che conosciamo molto bene io credo che questo sia l'aspetto che giocoforza
Il tempo impone sia trattato per il primo ovviamente in questo contesto a mio avviso ci potrebbero essere anzi potrebbe anche le importanti un'azione ma non dell'Italia quanto in penso piuttosto alle Nazioni Unite un'azione di un monitoraggio cinque rispetto di determinati diritti fondamentali di detti impoverito ed altri che dall'Africa
Centrale o da diverse zone dell'Africa confluiscono in Libia per cercare dunque che i viaggi della speranza una vita migliore
Critica spesso brogli poi non trovano comunque sostanziosi dovrebbe però essere secondo me contestualizzato in un ambito un che è quello forse per cui nazioni unite
Hanno un ruolo sicuramente più aderente a questo tipo di ma di ridare la parola per l'Energia
Per Paolo voli da dire qualcosa su questo io aggiungo che c'è una nota anche di Ricardo magiche deputato di più Europa radicali di Massimiliano Iervolino che Segre Caro di radicali italiani che dice e che in futuro di stabilità e benessere di cui ha parlato Draghi a Tripoli non può essere costruito sulla base dei fallimentare Accord Italia-Libia
Del due mila diciassette che hanno contribuito a rendere sistematiche violazioni dei diritti umani
Quei patti siglati senza il coinvolgimento del Parlamento nel due mila diciassette e mantenuti da tutti i governi che si sono succeduti fino ad oggi vanno profondamente rivisti vorremmo sentire delle parole chiare da parte del governo anche su questo Paolo
Roma io penso che molto corretto ricordare tutte queste
Le questioni che vengono citate però pensato opportuno capire che le due cose non si autoescluso non non è che dobbiamo smantellare la Guardia costiera libica per tutelare i diritti dell'uomo e Golia colpe
Ci l'altra apriamo su degli unici aspetti diciamo con cui vogliamo interpretare tutta la questione edipica su questo
Abbiamo la capacità piano piano di esportare la la stabilizzazione in tutti i settori incluso quello dei diritti dell'uomo
Senza necessariamente mettere in conflitto tra di loro la sicurezza umana che è fondamentale
Con la sicurezza dei confini che comunque è sacrosanta anch'essa allora li guardiamo la Libia a trecentosessanta gradi guardiamo i confini meridionali dove lì arriva la grande la violazione dei diritti dell'uomo dove iniziano i processi di schiavizzazione di queste persone non solamente quando vengono salvati in mare riportati a terra quindi anche se gli chiedono bisogna fare un discorso a trecentosessanta gradi
Senza mettere la sicurezza contro i diritti dell'uomo perché altrimenti penso che perdiamo tutti gli stessi migranti che sono i primi a perdere da una Libia insicura
Su questo penso ecco il realismo forse può essere ampliato è questi da tutti i settori così come diceva giustamente Semprini
Ecco spendere qualche parola in più su questo aspetto della dell'importante diritti all'uomo e anche giusto da parte dell'Italia forse mancato Gia comma
Si capisce il perché perché siamo su sull'abc della sicurezza che è la la la prima cosa qui bisogna mettere mano altrimenti difficile passare il resto
Francesco due minuti sull'energia
Bisogna un un capitolo importante insomma verso tra l'altro tutta la missione del dominio che ne ha vinti comunque Somaglia sappiamo o nell'interesse dell'Italia figlia importante in questo senso con l'edicola recante veleni con i vari progetti vorrei invece soffermarmi sulla questione
Della la fornitura di energia dal dialetto sardo quante volte in Libia effettuati dei consigli cedeva anche venti persone intere notti senza fornitura di energia elettrica con rumori defibrillatori autonomi che Cipirello vado dentro la testa
Dov'era una ed eravamo eravamo aprivo l'esigenza anche davanti ma il vero problema
Ho il sud della Libia infettano perché soprattutto con l'arrivo delle Palin quelli dell'Olimpiade di cinquanta grammi il consumo di energia ad attivare l'aria condizionata e nord inizia che che in gran parte di detta regione possono andare ad Atlanta e con quel che il ruolo importante delle IPAB sarebbe proprio quello di arrivare una Progetti che in qualche modo garantiscano una formidabile barriera Giaretta mettendo assieme ovviamente alla produzione tradizionale direttiva quella energia alternativa chi parlava di progetti con le pale eoliche
Si parlava agli articoli articoli pannelli solari inibizione c'era stato e questo su quel circolo delle unità sul consolidato ed avere un ruolo importante monologhi peraltro sovrapponibile
Da un lato a quello della sicurezza di come ricordavamo prima di confine meridionale ecco in questo senso credo che uno dei capitoli inquieta ripartenza dell'amicizia tra Italia Libia potrebbe essere proprio la regione del pietrame su cui credo che l'Italia figlia dando uno sguardo particolare in virtù delle decisiva legalità in virtù delle potenzialità del nostro Paese
Chiudiamo con un aggiornamento importante che ci dall'Ansa allora una nave battente bandiera iraniana Sarritzu è stata colpita da un missile nel Mar Rosso lo riporta il sito di Time su Israele
Parlando di report non confermati la nave ha aggiunto la testata pare sia un'imbarcazione impegnata in attività di intelligenze legata alle guardie rivoluzionare conteranno insomma ai conosciuti come Pasdaran l'attacco è stato segnalato vicino allo Yemen
La televisione pubblica isolana canna riferito informazioni di fonte straniera secondo dei quali la nave Sarritzu funge da comando avanzato in mare appunto per conto dei guardiani della rivoluzione iraniani si trovava in quel tratto di mare fra lo Yemen e la costa eritrea già
Dal due mila diciannove aggiunto remittente secondo nelle prime informazioni che provengono dice avanza tutte da media da miliardi
La salvezza è stata attaccata stamane ha riportato danni materiali Israele per ora tace sull'incidente ma in un commento le emittenti ha rivelato che l'attacco alla Savi giunge
In un periodo in cui Israele Iran conducono un confronto a distanza su diverse rotte marittime
La tv anche aggiunto che potrebbe non essere casuale la concomitanza fra l'incidente nel Mar Rosso ed iniziò a Vienna dei colloqui sul nucleare iraniano così Lanza ovviamente via aggiorneremo su possibili sviluppi nei nostri
Programmi io ringrazio davvero per essere stati con noi Paolo Quercia Haji Francesco Semprini per averci aiutato a comprendere meglio questa missione importante del presidente del Consiglio Dradi
A Tripoli grazie ad entrambi buon lavoro buon proseguimento di serata
No lei è la moglie
La linea torna a Roma per il notiziario serale di radio radicale un buon ascolto