Notiziario del mattino

Nove e tre minuti radio radicale questa dunque la rassegna stampa di oggi stampa e regime questa settimana a cura di Carlo Romeo vi ricordiamo che questa mattina a partire dalle ore nove e trenta saremmo in diretta con la camera dei deputati vola al momento della prima edizione del nostro notiziario edizione del mattino in regia Piero Scaldaferri di studio
Michele lembo apriremo questo primo spazio di informazione di radio radicale collegandoci con la Turchia con Mariano Giustino ci occuperemo poi di carcere giustizia ascolteremo una sintesi dell'iniziativa B mentre l'iniziativa di ieri
La quale Rita Bernardini ha dialogato con il presidente dell'Unione delle delle camere penali Giandomenico Caiazza ci occuperemo Point
Della pandemia del confronto sul tema delle possibili riaperture ascolteremo
Le considerazioni deputato una Stefano Fassina poiché la deputata di Forza Italia Maria Teresa Baldini sul tema vaccini poi sulle scelte dell'Europa sulla situazione degli altri paesi del mondo
Da questo punto di vista sentiremo le considerazioni
Della professore Alberto Quadrio Curzio economista presidente medico emerito della Accademia dei Lincei Paisco terremo professore Salvatore Santangelo politologo e poi io Alberto Mingardi presidente l'istituto leoni su ricoveri tranne la sentiremo poi le riflessioni della professoressa di mimico
Terremo poi sulla vicenda delle intercettazioni che alcuni giornalisti nell'ambito di una inchiesta della procura di Trapani sentiremo il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana Giulietti del nostro corrispondente dalla Sicilia
Sergio Scandurra che ieri sono stati tra i protagonisti della iniziativa non solo solidarietà il caso Trapani impone riforme l'iniziativa organizzata da articolo ventuno cioè dovremo Point
Della questione Copasir con il professore Salvatore Curreri docente di diritto costituzionale all'università colore di Enna chiuderemo poi con a data a cura di Valeria Manieri questi i temi di questa mattina
Ripresi dunque colloqui tra unione europea e Turchia ieri ad Ankara la presidente della Commissione europea Ursula von der Lian Presidente del Consiglio europeo chance Michel
Hanno incontrato il presidente turco Erdogan dell'esito dei colloqui ci parla Mariano GIS Giustino in collegamenti in diretta con noi dalla turchi a Bongiorno Mariano
Voglio la bozza la vecchia ieri ad Ankara di della precedente e la Commissione europea Ursula von Dellai del precedente Consiglio per Jean Michel e riassunta molto bene tutti di eccepisce il poco poche ore prima dell'incontro che ha scritto che il presidente Anna e ad Ankara per costruire Magenta più costruttiva l'attenzione nella Mediterranean tale ed è è costantemente quindi il non ci può essere in pratica una per un passo verso la cooperazione nell'ambito della i dati l'agenda positiva stabilità nella scorso Betti Shelby Marx sono se non la Turchia non farà problemi per Perrini negoziati in colloqui esplorativi con la Grecia e Cipro voi chiede anche che ci facciano progressi per l'organizzazione di una conferenza multilaterale letterarie con tale originariamente proposta dal precedenti pur poco parlando ai giornalisti dopo l'incontro il presidente della Commissione europea il e il presidente del consiglio europeo assente reperite Erdogan ha delineato un doppio quadro fisse sostenuto o offrire de e Lucentini per anche alla per il l'ampliamento degli accordi l'unione doganale per una maggiore cooperazione sulla migrazione in particolare
E vedendo un ulteriore stanziamento sulla accordo che dei migranti il controllo diffuso emigranti che acquistato firmato nel marzo del due mila sedici e e col DNA raccomandazione chi l'Unione europea fa alla Turchia per quanto riguarda unificato da più che ora contiene anche una preoccupazione per quanto riguarda la la la l'andamento dello stato di diritto in più le condizioni dello stato di diritto in Turchia e il rispetto di diritti umani ma questa posizione della comunque su dichiarazioni di dell'Abruzzo la condanna e Cilicia Michelle hanno provocato non solo la reazione dei parlamentari
Evidenti in di tedeschi ma anche l'opposizione in Turchia che e suonata come ipocrita momento che l'agenda positiva di cui si parla e un'agenda incentrata su commercio immigrazione e finì fuori
La l'aspetto la l'aspetto le relazioni politiche
Che dialogo costruttivo a trecentosessanta gradi dovrebbe e vedere e nel dialogo politico c'è chiaramente anche l'indagine in tempi duole dover ingaggiare
Un dialogo sulla situazione dei diritti umani in Turchia dal momento che mentre Jean Michel penso a con Dellai erano a colloquio con Air France celebrava
Un processo contro la giornalista gli amici appanna che e sotto inchiesta e rischia fino a cinque anni e mezzo di carcere per aver spostato un Twitter criminali sentiti sui social una foto del la peste dati vita curda nel abbiam Butler nella il nel marzo del due mila il due mila quindici
E la le conclusioni del consiglio europeo che venticinque ventisei marzo scorso avevano registrato l'allentamento delle scale Chandelier virali mentale
Circa le le operazioni di trivellazione quindi che Ankara stava effettuando la affettuato fino alla all'autunno dello del dello scorso lo scorso anno quando appunto a aveva inviato il Millan donna nell'aria marittima contesa con la Grecia la la nave di esplorazione di ricerca clinica per la ricerca idrocarburi Oro incenso e poi questa nave è stata ritirata e in ripreso il dialogo dialoghi esplorativi tra Turchia e Grecia
Per definire i confini marittimi del Mediterraneo orientale e dunque poi gettato vista da Bruxelles come una quel rallentamento della della dalla tensione con Grecia e Cipro come il passò oppositivo il passo positivo e che sono ripresi dialoghi di alto livello
Militari nell'agenda di positiva è previsto appunto era prevista appunto la ripeto degli Arditi alto livello l'ampliamento degli accordi più grave doganale
Il rinnovo dell'accordo sui rifugiati e la l'organizzazione di una conferenza multilaterale del Mediterraneo orientale questa proposta dal presidente turco il il miglioramento in tutti i campi anche per quanto riguarda prevalentemente l'aspetto economico commerciale è importante è che queste sottolinearlo perché l'economia e una delle aree operazioni più importanti tra Turchia e Bruxelles al pontile esportazioni turca verso l'Europa e ammontano a sessantanove virgola otto miliardi e il Paese riceve calmi e l'opera cinquantotto virgola cinque miliardi di euro di investimenti diretti esteri ai Paesi dell'UE dell'unione europea
Va detto che il blocco la il dei ventisette Paesi e la tutti hanno e tensioni anche sul altre questioni oltre che quelle medievali dentale la questione di Cipro i bianchi conflitto il Dpa
E e il Silvia oltre che ha come dicevamo gli standard del democratici in Turchia
Ma per concludere le citate di molti osservatori sostengono che dicevo in calibro scarse possibilità e questa agenda positiva posso appare protetti è arrivato il momento in cui la cui chi ha dato ulteriori segnali di allontanamento dagli standard democratici come la decisione di ritirarsi dalla convenzione di Istanbul o l'iniziativa di chiudere il partito democratico dei popoli più cupe di Houston
Tali a Bruxelles ormai di fatto non considera più la Turchia come un Paese candidato l'inno crea e ha dunque cambiato strategia del passato a a danno approccio con Ankara
Ad un approccio banalità più pragmatico si rende conto evidentemente è importante avere relazioni costrittive stabili con questo Paese
Rinunciando ad affrontare i temi spinosi come quelli appunto di diritti manchiamo assistente in sostanza una chiara tendenza del mio europea la transizione verso una relazione chi più
A e ha per echi Pietro apertamente transazionale c'è incentrata sul come dicevamo commercio e e immigrazione ciò non farà incoraggiare la mentalità e la leadership del partito di governo quindi chi è donne che potrà aderire mano libera nella politica interna pur mantenendo un basso profilo come richiesto dall'UE linea politica estera e la Turchia a visto i limiti della sua politica estera coercitiva e sta cercando di recuperare il le relazioni e esultando deteriorando
Non solo con i Bruxelles ma anche con i diaconi di stati con gli Stati Uniti il confronto adesso si sta tutti incentrandosi un sulla su questa agenda positiva la Turchia ha preso le distanze da criteri democratici noi de dell'unione europea ma chiudere un occhio come sta facendo Bruxelles o sintetici democratico in Turchia se non lanciando delle raccomandazioni o manifestando delle preoccupazioni non servirà agli interessi dell'UE e in collettiva oltretutto alti Paesi anche tra quelli all'interno degli Stati membri dell'UE a intraprendere iniziative per erodere gli standard democratici in poche parole il ritorno alla dialogo politico e quanto più necessario ed è sottolinea questo anche quello che chiedono di opposizioni in Turchia Kemal conceda loro di vivere in un armadio partite opposizione
In questi giorni aveva chiesto proprio questa all'europea
E a Jean-Michel a un sulla borderline che si accingevano a pariteticità a Air One ad Ankara per il momento è tutto la mia Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino Enna collegamento in diretta con noi dalla Turchia torniamo ora ad occuparci di carcere di giustizia ascoltiamo una sintesi del memento iniziativa
Di ieri della Presidente Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini
Che dialoga come sapete ogni giorno sotto con la sede del Ministero Giustizia con un ospite diverso ieri a conversare di giustizia e carceri con lei
C'era il presidente dell'Unione delle Camere Penali Gian Domenico Caiazza Ascoli o un passaggio dell'iniziativa di ieri
Allora viene alla lettura del duo memento che abbatteremo alla fine gli ho pensato di
Citare uno dei cannoni
Sono tra
Nel manifestare
Premesso che io appena presidente dell'Unione
Chi ha visto al lavoro
Il professor penalistica italiana con un obiettivo
I principi fonda
Liberale del
E naturalmente
Tra questi trentacinque canoni più di uno e dedicato al al alla pena detentiva
Al tema dell'esecuzione della pena del carcere e quindi ho voluto citare il canone sette la prima parte del cane sette che dice
Il diritto penale liberale non a me
Trattamenti inumani e degradanti presunzione di pericolosità ostativi della funzione rissosa Rizzante della pinna sono
Dimensione cos'è già lì questi sono veramente e la sedimentazione di una riflessione alla ricerca dei principi fondamenta e oltre quelli ben noti diciamo della contrarietà all'ergastolo quindi Pedron
Questo referendum marinare più per il professor talmente
Inumane integra per cui se lui
C'è anche il tema delle ostatività che è un tema cruciale tutto ciò che essi
Oppone e che è stato invece protagonista della legislazione degli ultimi vent'anni no
Continuo Sossi susseguirsi di ostatività
Alla possibilità di accende alle misure alternative
Quindi alla funzione del giovedì Santo Della Penna
Ecco così dunque Giandomenico Caiazza con Rita Bernardini nelle iniziativa nell'iniziativa memento di ieri torniamo ora ad occuparci di pandemia e delle misure e di chiusura adottate dal governo attesa
Di una nuova possibile riunione della cabina di regia in base ai dati dei prossimi giorni di una agenda di possibili e riaperture tema sul quale è in corso un confronto particolarmente acceso su questo tema ascoltiamo le considerazioni del deputato di liberi e uguali Stefano Fassina microfono e la Franco Palazzolo
Noi dovremmo tutti concentrarci su due elementi
Perché appunto la diatriba in chiusura aperture per finta e propagandistica da parte di
La fa dovremmo concentrarci su due obiettivi il primo le vaccinazioni e il secondo gli indennizzi per le attività chiuse Salvini piuttosto che vedere attaccare speranza dovrebbe spiegare perché in Lombardia la campagna di vaccinazione Jessica dai suoi magnifici amministratori e ancora consigli a rilento come in tante altre regioni
Amministrati dalla lega e dovrebbe con noi invece fare un'offensiva affinché nei prossimi giorni arrivi l'ulteriore scostamento del deficit di bilancio e qualche decina di miliardi per finanziare indennizzi più consistenti di quelli che sono determinati dal decreto sostegni
Ecco lei pensa che diciamo ci sia stata anche una miopia da parte del del della lega di alcune forze del centrodestra nell'affrontare la questione che secondo lei fino a quando devono durare queste diciamo le le politiche di studi sul sostegno dei dei dei decreti che siamo che abbiamo visto da qui a un anno
Ma a me pare che qualche presidente di Regione
Qualche leader politico che oggi dimentica di essere al governo hanno cavalcato una assolutamente comprensibile rabbia di tanti lavoratori autonomi tanti ristoratori commercianti
Operatori della cultura che sono in grandissima sofferenza quindi ne non va sottovalutata la sofferenza ma non va nemmeno irresponsabilmente cavalcata contro chi si deve assumere la responsabilità di salvare le vite perché se Salvini girasse per qualche ospedale lombarde vedesse
Quante critica la situazione nelle terapie intensive anche nelle neve infatti ordinari forse sarebbe un po'più attento perché purtroppo soprattutto a causa delle varianti quel controllo che avremmo voluto avere del dell'ondata non c'è stato
Indennizzi devono andare avanti finché necessario finché non si recupera un un attività ordinaria per alcuni settori come quelli legati al turismo devono andare molto avanti perché è evidente che le riaperture non porteranno diciamo la i flussi turistici ordinari quindi per alcuni se potevano essere differenziale non possono essere generalizzate
Devono fare riferimento alle perdite effettive subite
E non ha al fatturato non una quota diciamo a pioggia di fatturato devono andare avanti finché non si recupera normalità nei settori che sono più esposti
Così dunque Stefano Fassina microfoni la Franco Palazzolo sulla campagna di vaccinazione in corso ascoltiamo ora le valutazioni della deputata di Forza Italia medico chirurgo Maria Teresa Baldini al microfono ancora di Lanfranco Palazzolo
Chiaro che le vaccinazioni appunto in vista del governo il governo
Col generale figliolo ha continuato e continua la sua campagna di vaccinazione il problema delle dosi l'abbiamo sempre saputo
Abbiamo sempre allertato su questa su questa problematica effettivamente c'è un problema di di dosi c'è un problema anche di persone che vedo la difficoltà che esiste ancora tenero una mascherina
Atti di Rondi stanziamento che sono due procedure così importanti così fondamentali credo che adesso ci sarà ancora anche la difficoltà poi insomma con con questi avanti e indietro di case farmaceutiche di vaccini
Che ci sono anche paura tra tra le persone questa è una realtà
A cui i medici sanno bene conoscono bene che cosa che cosa significa quando il paziente ha paura o comunque vige un'incertezza sulla terapia cui sottoposti in questo caso sulla prevenzione da cui a sottoporsi
Se le le dispiace che qualche Regione non abbia puntato su gli ottantenni suoi sui novantenne perché ci sono delle contraddizioni in alcune regioni come per esempio ecco qualcuna rilevato la toscano anche la Puglia dove gli anziani sono vaccinati con diciamo con un certo ritardo rispetto ad altre
Categoria c'è un problema da questo punto di vista secondo lei c'è un problema c'è c'è un problema di organizzazione no c'è un problema di percezione e poi semplice problematica dei dei numeri ma è chiaro questa cosa io l'ho sempre detto un pochino così dice parlo a titolo personale anche sul discorso farmacie non farmacie
E questo questa vaccinazione è un atto importante un atto medico e dovrebbero essere più coinvolte coinvolti l'errore è stato dall'inizio di non coinvolgere sufficientemente i medici di base
I medici di base conoscono tutto il Tetti territorio italiano nel senso che conoscono c'è una copertura di tutti sono cinquanta mila medici i medici di base anche quando si fa una vaccinazione o anche quando comunque bisogna convincere un paziente o quando si va anche la ricerca di un paziente più fragile rispetto all'altro meno fragile no perché ci sono persone anziane ma ci sono alcune con la fragilità sia per patologia sulle sulle fragilità dovuta all'età
Insomma il medico di base che dovrebbe gestire questa situazione questa cosa è partita male non adesso è partita dall'inizio male
E oggi ne stiamo pagando
Realmente le contro le conseguenze
Così dunque Maria Teresa Baldini con Lanfranco Palazzolo sul tema vaccini sulla situazione a livello mondiale delle vaccinazioni Claudio Landi ha intervistato il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'HD M dell'Accademia dei Lincei ascoltiamo
I Paesi meno sviluppare che
Si trovano in una situazione davvero drammatica e perché di conseguenza il virus non sarà definitivamente sconfitto
Finché non ci sarà un'adeguata copertura scala mondiale si pensi che allo stato attuale circa quattrocento miliardi di dollari al mese
Di prodotto interno lordo mondiale
Vanno persi a causa del COVIP quindi il confronto AN economicistica mente tra costi e benefici ma evidentemente a scapito dei benefici
E naturalmente poi ci sono i costi umani che non sono in qualche modo misurabili in termini di pietra quindi traffici mondiali rallentati caduta del PIL povertà che aumentar decessi e sofferenze perché la povertà aumenta quindi è una catena che va assolutamente spezzata
Attraverso l'azione mondiale ecco c'è chi dice però che a causa delle di delle difficoltà enormi nella distribuzione dei vaccini anche nella produzione di vaccini su scala mondiale sarebbe meglio che insomma alla fine
I Paesi avanzati facessero le loro campagne di vaccinazione contenuto probabilmente periodiche annuali e poi tanto totalmente ripeto i morti poverissimo renda ampie quote improvvide non sarebbe questo fattore aggiuntivo drammatico lei che ne pensa
Ma dal punto di vista
Diciamo medico sanitario io non sono in grado di valutare di SPD contagio che si verificano in qualunque modo attraverso i traffici mercantili fondiari
Dal punto di vista della produzione dei vaccini che circa largo oggi ne sono stati prenotati dieci miliardi mi pare evidente che questa entità non sia sufficiente
Devo tuttavia notare che è partita una iniziativa estremamente importante che denominata Kovacs
Per la distribuzione dei vaccini anti corride ai Paesi cosiddetti in via di sviluppo meno sviluppati questa iniziativa che di fatto sotto l'egida della World Trade Organization mirante a raccogliere trenta miliardi di dollari per poter fornire vaccini a copertura almeno del venti per cento della popolazione dei Paesi in via di sviluppo quindi venti per cento della popolazione
Rispetto all'obiettivo dei paesi sviluppati di fare cento per cento e poi di replicare le vaccinazioni mi pare che sia il minimo il minimo indispensabile per garantire per quel carattere di umanità unita che tutti noi dovremmo aspirare ad avere altrimenti a mio avviso il divario tra il sud del mondo nel mondo diventa un divario incolmabile
Inaccettabile a mio punto di vista dal punto di vista o umanitario ma anche sbagliato dal punto di vista economico perché la globalizzazione ha intersecato tutti i sistemi economici mondiali
Ecco così dunque professor Alberto Quadrio o Curzio intervistato da Claudio Landi radio radicale sono le nove e ventisette minuti tra tre minuti previsto l'inizio
Dei lavori alla Camera dei deputati ma intanto andiamo avanti poi probabilmente torneremo con i notiziari questa mattina se ci saranno i ventitré minuti di sospensione con Risso
Dal regolamento se sarà richiesto professor Alberto Santangelo politologo Claudio Landi chiesto di giudicare le scelte dell'Europa proprio sulla questione Baccini ancora ascoltiamo
Ci sono due temi che dobbiamo affrontare il primo come giustamente lei ha evidenziato citando Giorgetti è quello dei pilastri produttivi l'Europa come sommatoria dei ventisette
Uno dei più grandi ad produttivi al mondo incide molto avanti anche con la ricerca un'altra cosa e l'istituzione comunitaria allora quindi per quanto riguarda la sfera che abbiamo investito direttamente all'inizio di questa nostra conversazione è chiaro che in un momento dove ci sono sono tuttora palesi diciamo plastiche
Delle pensioni tra le due sponde dell'Atlantico
E sulla scia anche di quel doloroso divorzio che è stato alla exit in qualche modo i principali Paesi europei quindi abbiamo citato la Germania ma anche l'Italia ha un ruolo importante la pancia hanno cercato di mantenere non solo ha aperto un canale di dialogo e di collaborazione
Incentrato sull'Atlantico ma l'idea era quella di trasformare la risposta occidentale alla sfida della pandemia come nuovo pilastro per dialogo tra sopra ciò il tema è che in questa partita si sono mossi il ingoiatori statuali
Alcuni con maggiore successo guardiamo certamente la storia il bacino fai per Vajont che è una storia di grande successo da questo punto di vista anche a relegano c'è una Gamba importante del nostro Paese più complessa del tema i canotti dove in Francia il il fatto che questa multinazionale che così specializzata sul tema della Cina è anche riuscito a tagliare a tutt'oggi il traguardo di un lascino
Proprietario del ricco come un un fallimento dell'intero sistema Paese questo è il il primo quadro di riferimento il secondo attiene alle istituzioni comunitarie come abbiamo detto come abbiamo anche ripetuto
Il tema sanitario non è tra i pilastri comunitari
Infatti per affrontare questa emergenza soprattutto il tema della campagna vaccinale entrarono in un'interpretazione particolarmente estensiva dell'articolo centosessantotto del tracollo funzionamento d'Europa dell'Unione Europea
Che quello in cui si parla della lotta ai grandi flagelli quindi ricerca contrasto la diffusione
Delle malattie anche locazione alla lotta di questi di queste minacce che appunto il richiamo a questo articolo ecco il dito per integrare una precedente relazione speciale che era stata costruita dalla Germania Italia Francia e Paesi passi che un'alleanza quello stato dato il nome appunto di aliante inclusiva fingeva contestata il primo tentativo di coordinamento interstatale in Europa per affrontare questo e quindi la commissione guidata uso underline ha individuato in questo in questo dialogo quindi tra le anche il consiglio di Rashid e l'interpretazione estensiva delle centosessantotto L'Abate per poter avviare il tema del che l'Europa e l'Italia e da questo discorso sono nati i primi tre contrade quelli appunto con fai per Sanofi don sono e Johnson e a a che avrebbero dovuto fornire all'Europa quasi diciamo in prima battuta ottocento milioni di dosi novecento e poi gli altri due firmati con curerà e moderna peraltro non bisogna dimenticare che nel gruppo negoziale non che mostra la commissione in modo autonomo ma la commissione versare integrata da
Qui
Membri
Rappresentanti fondamentalmente Riddick stanchi e tra questi anche un'italiana quindi ritengo che una partita
Multilivello
E certamente che oggi comunque ci troviamo in questa situazione dove non scendi campione in modo diciamo nazionale ma neanche il campione europeo il campo di vaccini
Molto diciamo appieno in realtà alla prima parte che abbiamo descritto cioè quella in cui distacchi per non recidere il cordone ombelicale del dialogo transatlantico incentrato sull'Atlantico hanno puntato su questa diplomazia Riva scendi entrata sugli accordi che abbiamo provato a descrivere
Così dunque professor Salvatore Santangelo col quale ci fermiamo perché inizia i lavori hanno preso già avvio lavori alla Camera dei deputati e ci colleghiamo in diretta