La manifestazione di ieri a Montecitorio e la crisi sociale: intervista a Riccardo Ricciardi

Radio radicale siamo con a Riccardo Ricciardi vice capogruppo a Montecitorio del Movimento cinque Stelle per parlare della manifestazione che c'è stata
Ieri una manifestazione che vedeva diverse categoria c'erano le bandiere diversi gruppi politici credo che incassava Honda i tale Seat almeno queste sono state viste e c'era anche alcune categorie di di ristoratori di commercianti anche di lavoratori di Alitalia
Accesso utopia Montecitorio abbiamo avuto anche un po'paura perché la manifestazione si è ingrossata parecchio e sono arrivate parecchie parecchia polizia stamattina in apertura di seduta ne avete parlato con le o sapere che tipo
Di riflessione ha maturato su questa manifestazione che forse quella più preoccupante tra quelle che abbiamo visto in questi mesi qua davanti alla Camera
Le categorie hanno tutto il diritto di esprimere il loro dolore il loro dissenso la loro frustrazione per una situazione che sicuramente devastante
Però sa distinguere le categorie della politica io chiederei alle formazioni politiche se così possiamo chiamarle che lei ha citato quali sono le soluzioni che prospetta perché quindi bisogna chiarire una cosa qui non c'è un movimento un partito che voglia tenere chiuso e alcuni vogliono tenere aperto qui tutti ne vogliamo aprire tutti noi non avremmo voluto chiudere nel ristorante palestre cinema né teatri nulla avremmo voluto chiudere purtroppo ce lo ha imposto il la pandemia e quindi alle forze politiche non si deve chiedere se la mente cosa non va bene bisognerebbe di chiedere ok visto i dati del contagio
Le problematiche sui vaccini e quant'altro voi cosa fareste troppo facile potente quindi distinguiamo le categorie ripeto che hanno tutto il diritto di manifestare una frustrazione perché evidente a tutti il disagio per usare un eufemismo ma politica no la politica non deve soffiare sul fuoco
Allora ne abbiamo appreso ieri che c'è quasi un milione di nuovi disoccupati
E ha giù a a giugno si dovrà decidere sulla proroga in che termini proseguire sulla proroga del divieto di licenziamento il Governo ha fatto sapere che ci sarà una scelta più settoriale su su questo allora
Lo scostamento il nuovo scostamento potrà servire anche a evitare Novate nuova disoccupazione che strategia bisogna seguire
Intanto noi rivendichiamo il fatto che l'Italia grazie al Governo Conte è stato l'unico paese crede in Europa che abbia mantenuto il blocco dei licenziamenti per un anno alla fine oltre un anno
E questa è stata una scelta politica non era non eravamo obbligati
Diversi Paesi hanno molti Paesi quasi tutti hanno fatto il contrario quindi sarebbero stati molto più alti questi numeri che lei ha citato dunque rivendichiamo questa scelta politica dalla parte dei lavoratori appunto è chiaro che nel prossimo scostamento del bilancio che si dovrà accompagnare al Def
Si dovranno essere delle misure delle risorse
Cospicue e ingenti per andare a pian piano
Modulare questo blocco del licenziamento è evidente che
Tutelare lavoratori non deve significare penalizzare aziende evidente
Quindi bisognerà Modular le modulare a seconda dei casi a seconda delle situazioni con dei degli investimenti massicci insomma scostamento di bilancio è evidente
Che si leva rifare ora non so di quali cifre precisamente andremo a farlo ancora però sicuramente sarà fatte sicuramente sarà destinato a cercare di attutire
Questa situazione
Per l'ultima questione su gli altri Paesi che stanno ricominciando lentamente a vivere allora vuole dire qualcosa sulle campagne di vaccinazione degli altri paesi qual è stato il limite che abbiamo dovuto incontrare secondo lei le regioni la la scarsa organizzazione
Il fatto che Sopaf qualcuno non si è preso le sue responsabilità le case farmaceutiche allora il tanto vituperato Governo Conte innanzitutto quando eravamo al governo primavera crisi scellerata
Provocata da Renzi Italia era tra i primi o Paesi d'Europa canovacci
La l'Italia veniva portata ad esempio da Ursula von der Lion al Parlamento europeo a metà gennaio insieme altri due Paesi mi sembra la Polonia la Danimarca come esempio di campagna di vaccinazione
è chiaro che poi la crisi politica la lunga crisi politica che c'è stata non ha sicuramente facilitato le cose non dico che sia diretta conseguenza però sicuramente non ha facilitato le cose
Il problema della Cina è un problema europeo non è un problema italiano
Qui c'è un continente dove evidentemente sono state fatte delle scelte
Non felicissima e e chiaramente l'Italia sta nel perimetro europeo insieme alla francese ma permane insieme alla Spagna
Non è paragonabile la situazione italiana alla situazione inglese alla situazione americana la situazione israeliana sono altri mondi ora sul discorso dei vaccini è evidente che ci debba essere innanzitutto un'attenzione massima ora sentiremo Lema come si pronuncerà sulla questione AstraZeneca
Chiaramente queste case farmaceutiche hanno il mondo della scienza compiuto un'opera eccezionale nel fare nell'arrivare a a a un vaccino in così poco tempo grazie a tutti gli investimenti che ci sono state è evidente che in una campagna vaccinale di tale dimensioni e con tale velocità di tale importanza
Che fidasse tutto liscio era impensabile l'Italia però nel perimetro europeo è assolutamente rimane comunque sempre tra i Paesi più virtuosi la ringrazio ringrazio la Ricciardi del Movimento cinque Stelle