Conferenza stampa con il Presidente della Regione Marche Acquaroli, con il Commissario Giovanni Legnini e con il Ministro Mariastella Gelmini sulla ricostruzione post-sisma

Allora io vorrei partire coi ringraziamenti e per la visita oggi qua in ragione da noi del del ministro Gelmini
E del commissari degli è una visita per noi molto importante per fare il punto per cercare di capire come orientare gli sforzi la della ricostruzione ma anche dell'East della post ricostruzione cioè tutte quelle azioni che possano essere messi in campo oggi per restituire un futuro delle certezze e una programmazione che possano essere orientata a scadere nella nostra regione oltre ottanta comuni che sono toccati da un dramma che da ormai cinque anni quasi cinque anni mi ha condizionato la quotidianità l'abbiamo detto in tante occasioni
Se da una parte alcuni risultati importanti si stanno cogliendo dal punto di vista della ricostruzione in tutte quelle che sono le risorse che verranno messi in campo per far ripartire la ricostruzione privata dall'altra occorre far camminare insieme una programmazione forte
Consente a questi territori di poter tornare a programmare una capacità di sviluppo la capacità di attrazione una capacità di garantire occupazione per fermare la purtroppo tendenza che si è verificata in questi ultimi anni i nove certificazione economica e sociale sicuramente il tema che noi abbiamo posto è quello delle infrastrutture
Tema centrale sia per la competitività dei territori ma anche per la garanzia dei servizi della fruibilità dei servizi non ultimo il collegamento dove c'è anche una pandemia il collegamento tra strutture ospedaliere più fruibili più veloci
Dall'altra parte ci sono le condizioni economiche che potrebbero essere sostenute davanti riduzione dall'introduzione di una magari agevolazione fiscale che può essere o di altre agevolazioni di altro tipo che possono essere ricondotte manovre qual è la terza ecco e poi c'è la parte del grande partita ricoveri pagine io prima di passare la parola al ministro del commissario
Diciamo anche a rendicontazione di tutto quello che il lavoro svolto all'assessore Castelli che ringrazio per l'impegno profuso in questi sei mesi passo la parola Luís poi alla commissario concluderà il ministro grazie
Grazie presidente telegraficamente perché domani avremo anche una sessione del consiglio regionale e si dedicherà proprio terremoto quindi avremo modo domani tornare su alcuni argomenti ci siamo permessi di sollecitare l'attenzione al ministro Gelmini sul fatto che quella del terremoto non è solo una questione non è solo una questione delle Marche ma questo è il centro Italia una grande questione nazionale
Quindi l'attenzione chiediamo sulle finalizzazioni prima ricordava il presidente nell'attenzione che deriva da questa constatazione che la terza Italia ovvero l'Italia del centro in profondissima crisi i dati di Svimez ce lo dicono che ha ormai nelle Marche c'è un tema nel centro Italia c'è una crisi profondissima il terremoto c'entra molto
Perché ha prodotto dopo la grande crisi del due mila otto il rimbalzo del due mila dodici e prima da pandemia una situazione veramente molto molto molto grave e quindi le indicazioni circa la Pedemontana Zeiss
E più in generale la possibilità che il ricovero in Olanda possano essere gestito nella condivisione una governance che impegna direttamente le regioni sono temi centrali su cui ci siamo permessi di stimolare l'attenzione del ministro
Commissario che anch'io ho una battuta perché credo che sia se avete dunque nella squadra del ministro quale abbiamo raccontato in estrema sintesi qual è lo stato dal della ricostruzione come diceva
L'assessore per stelle riferiremo domani in Consiglio dopo aver lorighittas coi io darò il mio contributo
Su questi dati non mi ci soffermo in estrema sintesi la ricostruzione del centro Italia può dirsi ormai non soltanto decollata ma transitata in una fase matura nella quale cominciano a versare
Consistenti i capi is essere non serve il numero dei cantieri
Il ritmo di approvazione della prateria ma il tema sul quale siamo tutti convocati ciascuno per la funzione che ha superare quel dualismo antico tra ricostruzione sviluppo prima facciamo la ricostruzione poi pensiamo allo svincolo questo mi sembra non ce lo possiamo permettere mangiano boss non ce lo potevamo permettere prima della pandemia non ce lo possiamo permettere oggi le due gambe
Quelle finalizzate a ricostruire a farlo rinascere da un punto di vista economico sociale questi territori devono necessariamente camminare insieme e abbiamo un'opportunità straordinaria che all'annuale del Governo
Del Parlamento se l'Unione europea rispetto alla quale le regioni e il commissario nella sua produzione
Di coordinamento di organo tecnico del Governo hanno formulato delle proposte ben precise che mi auguro troveranno molto bocconiano una risposta importante e positiva con le decisione che ormai sono prossime ma di questo suppongo parla dal ministro grazie
Ma tanto buon pomeriggio a tutti grazie alla Presidente Acquaroli per questo invito un saluto e un ringraziamento al commissario Legnini all'assessore alla ricostruzione che mi hanno davvero dato spunti come dire riflessioni importanti sul da farsi in vista
Del Recovery tranne e del supporto che il Governo intende dare a questa Regione e alle regioni del centro Italia
Però prima di a passare al tema della della ricostruzione vorrei fare un punto sull'emergenza Covili perché credo che sia Cesare che voi ve lo aspettiamo te anche le Marche hanno pagato un prezzo altissimo alla pandemia questa Regione ha pianto in questo anno drammatico quasi due mila ottocento vittime ma oggi possiamo dire
Di deve era a portata di mano la fine di questo incubo perché come ha sottolineato il commissario il singolo che qualche giorno fa si è recato proprio qui nelle Marche dalle presidente Acquaroli e dando atto di un grande lavoro che la Regione sta facendo in materia di piano vaccinale
E il fatto che in questa Regione sapete che il Governo si è assunto la responsabilità di individuare le priorità vaccinare le categorie che devono essere vaccinati in via prioritaria perché sono le più esposte
E fra queste vi sono gli over ottanta i pazienti fragili i disabili gravi
E i loro Cardin e poi da lì a scendere la scelta è stata quella della vaccinazione per fasce di età
Ecco credo che sia un elemento molto positivo il fatto che in questa regione più del settanta per cento degli over ottanta credo il settantasei per cento sia già stato vaccinato con una dose e che lamentate delle degli over ottanta abbiano ricevuto entrambe le dosi di vaccino questo per noi è un dato estremamente positivo perché è chiaro che il tema delle riaperture andrà di pari passo con l'andamento dei contati e come ci dicono
I dati stanno questi diciamo l'andamento sta migliorando
E al tempo stesso sarà decisiva per la riapertura
La quantità di persone fragili io farà tanta vaccinato e quindi questa regione credo che abbia fatto uno sforzo molto importante e il generale traggono mi chiedeva di ringraziare non solo il presidente ma anche la dottoressa Lucia ed il pure per il grande lavoro che sta facendo su questo tema accanto però alla questione all'emergenza sanitaria noi tutti a a tutti i livelli di governo dobbiamo contare un'altra emergenza non meno complessa che è l'emergenza sociale ed economica e allora trovo che sia fondamentale confronto che il Governo sistematicamente a con i governatori ma anche con le Province con i Comuni all'interno della Conferenza unificata che devo dire ormai da tempo si riunisce non solo con sistematicamente ma direi
A stretto giro di posta perché l'emergenza ha reso quell'organismo un organismo centrale uno snodo per le decisioni che si devono assumere in un clima di leale collaborazione tra il Governo nazionale le Regioni le Province e i Comuni
E io devo dare atto ai governatori indipendentemente dal colore politico in particolare al presidente Acquaroli ma vale per tutti i suoi colleghi che ci si sta muovendo
Con grande senso di responsabilità provando ad imprimere un'accelerazione al piano vaccini visto che abbiamo oramai assunto delle decisioni molto chiare
E quindi io mi permetto di dire che è fondamentale il rispetto delle priorità
Perché vaccinare quelle categoria significa metterli in sicurezza e consentirci di riaprire nel più breve tempo possibile
Questa è una settimana molto importante per il governo perché noi saremo chiamati ad assumere
Una decisione in materia di destra ma anche di scostamento e quindi il governo sta valutando uno scostamento di bilancio poderoso
Per dare un supporto all'economia
Con però l'accortezza di non fare solo assistenzialismo ma di provare ad utilizzare le risorse dalle Coveri le risorse dello scostamento
Indirizzandole a quelle aziende a quelle realtà che s'che versa in una condizione di fragilità ma che siano nelle condizioni di potersi rialzare dalla crisi in cui purtroppo il godibile le ha precipitate
E quindi il nostro compito è quello di collaborare con le regioni
Ma anche direi con dei territori di area vasta perché e credo che sia importante distrussero colmare il divario Nord Sud ma non dimenticare le regioni del centro Italia perché troppe volte si parla di nord e di sud dimenticando che c'è un'area del Paese
Che si è lasciata sola di fronte nel caso delle Marche non solo a oltre all'emergenza
Legata al corrente precedentemente c'è stato un emergenza terremoto e quindi se non si approntano delle misure che non siano solo di mero assistenzialismo ma che rappresentino un rilancio
Come diceva giustamente il commissario Legnini parlare solo di ricostruzione senza affrontare il dramma economico di questo territorio
Significa non interrompere quel processo di desertificazione di spopolamento che purtroppo è in atto e quindi io credo che le parole del presidente Acquaroli vadano ascoltate attentamente e da parte e di chi ha pro tempore a responsabilità di governo e si debbano approntare delle soluzioni comuni
Io mi faccio carico di un confronto con il ministro Carfagna perché trovo che la proposta di una testi in un territorio che è vero non non ha le stesse caratteristiche delle regioni del Mezzogiorno
Ma se viene lasciato come dire in una condizione di abbandono il rischio è che presto possa rientrare nei parametri delle regioni del Mezzogiorno quindi questo dovrebbe quanto meno consentirebbe di approfondire la proposta che viene dalla Regione Marche di una gesta legata a questo territorio
E penso anche che il commissario Legnini abbia fatto uno straordinario lavoro per quanto riguarda la ricostruzione credo che questo modello di semplificazione biologa via regolatoria ma al tempo stesso di grande apprensione alla trasparenza la correttezza dell'azione possa essere un modello da esportare le e un modello sul quale incardinare anche le risorse da Recovery Fund perché sappiamo che all'interno del Recovery è previsto un miliardo e settecento milioni da destinare alla ricostruzione
Ma il modello si è posto il paradigma che la Regione ma la regione Marche propone è quello di affiancare alla questione prioritaria della ricostruzione una grande attenzione alle attività economiche
E quindi anche alle infrastrutture è quanto diceva prima il presidente Acquaroli non so se rientra nei ricoveri ma certo nelle priorità alla questione di questa Pedemontana deve entrare
E quindi parleremo con il ministro Giovannini per fare in modo che quelle che quell'infrastruttura così importante per imprimere un'accelerazione agli spostamenti alla mobilità
Non solo di questa regione ma del centro Italia possa essere come dire un qualcosa da mettere in campo il prima possibile
E allora questa progettualità questa volontà di andare incontro non solo all'emergenza sanitaria ma anche all'emergenza sociale ed economica deve vedere
Da un lato una una sensibilizzazione sul tema delle infrastrutture
Dall'altro valutare approfondire l'ipotesi di una testi più proprio con un'idea brillante
Quella di utilizzare di fare di una zona di economia speciale anche in questo territorio proprio per evitare che ci sia un un salto all'indietro e quindi uno uno scivolamento verso quelle condizioni che oggi sono
Appartengono a dal a molte regioni del Mezzogiorno quindi noi dobbiamo prevenire intervenire per tempo e provare ad invertire la tendenza dalla parte dell'impresa di chi produce degli autonomi di tutte queste realtà che hanno profondamente sofferto la pandemie no dimenticando che questa Regione avuto ha tuttora un tessuto industriale manifatturiero di in ordine
E quindi dobbiamo immaginare di utilizzare il risciò rende per per tornare a produrre in questo territorio
è chiaro che questo tema si sposa con un problema che non è solo delle Marche mai nazionali Ale di una riduzione del costo del lavoro ma tutto si tiene dietro una progettualità che deve essere deve avere l'ambizione non solo il far fronte all'emergenza sanitaria ma anche di costruire di mettere le basi per una ricrescita e per una ripartenza a medio periodo quindi io vado via da qui con la consapevolezza che la Regione sta facendo sul versante delle vaccinazioni un buon lavoro
Vi dico anche che il Governo sta facendo sentire la propria voce e il premier Draghi in primo luogo sta
Alzando la voce in Europa affinché incontrati da parte degli Pharma vengano rispettati
E ci sia abbondanza di vaccini
Perché oggi le regioni sono giunte dai centottanta mila Baccini giornalieri a a trecento mila dosi sono perfettamente in grado di arrivare a quattrocento mila occorre una disponibilità di vaccini più ampia
E quindi se da un lato le Marche sta facendo stanno facendo la loro parte su questo fronte il governo dall'altro lato
Sul record per rendere costruire una pianificazione una programmazione interagendo in maniera sistematica con tutte le regioni noi avremo abbiamo avuto la scorsa settimana
Il premier Draghi chiede nudo in Conferenza Stato-Regioni insieme al ministro dell'economia e ha fatto una prima illustrazione abbiamo avviato il procedimento dell'informativa con le regioni
Domani e dopodomani il quattordici e il quindici verranno auditi molti ministri dal ministro Giovannini al ministro campagna ministro con Laura il ministro speranza solo per citarne alcuni al ministro Cingolani
La nostra volontà e quella di una confronto e di una condivisione la più ampia possibile con le regioni
Per fare del record per imparare non un'opportunità perduta ma un'opportunità da cogliere sul versante della programmazione entro il trenta di aprile e poi con una stretta sinergia con le regioni e gli enti locali dopo il trenta di aprile invase di attuazione
E quindi credo che il rilancio industriale il rilancio infrastrutture infrastrutturali l'ipotesi di immaginare in maniera innovativa l'utilizzo della destra in questo territorio siano tre direzioni che tu presidente ha individuato e che credo debbano essere raccolte dal governo centrale così come l'esperienza che il commissario Legnini ha fatto qui trovando un'intesa tra le regioni coinvolte dal sisma
E condividendola con il Ministero dell'economia e delle finanze sia la strada giusta ter imprimere accelerazioni e voi sapete che il ricovero l'ANSI compone non sono di progetti ma di riforme e forse anziché affrontare questo tema in maniera ideologica e come dire
Molte volte creando più filosofia che pragmatica
è il momento di partire da una buona pratica se sul tema della ricostruzione e del terremoto si è individuato una modalità di azione
Io credo che questa modalità vada portata avanti e vada inserita anche all'interno del Recovery plantare utilizzare quelle risorse che sono destinate a questo territorio
Il nostro compito il compito di un governo di unità nazionale proprio questo sfruttare la congiuntura eccezionale che quella di una condivisione ampia del Parlamento ma anche di una di una doverosa collaborazione con le regioni e gli enti locali al fine di gettare le basi di una ripartenza di un rilancio del Paese
Noi oggi grazie al piano vaccini vediamo una luce in fondo al tunnel è chiaro che questo mese ancora un mese delicato
Siamo molto come dire sul feto con il generale il ruolo delle forniture di questi vaccini però noi accanto all'emergenza sanitaria abbiamo il dovere di gettare le basi di un Rinascimento anche economico e quindi per fare questo credo che la collaborazione con le regioni e gli enti locali sia fondamentale
Dica mi fa piacere che il luogo di questa condivisione non sia solo il Ministero degli Affari regionali ma sì anche la regione Marche come le tante regioni più intenzione di visitare e insomma tutti insieme abbiamo la responsabilità di gettare le basi per un futuro che sia di fiducia e di speranza in questo momento i cittadini vengono da un anno molto difficile
Sono tantissimi sacrifici
Le le difficoltà le restrizioni che il compito anche posto ecco da questa situazione dobbiamo uscirne più forti per farlo dobbiamo allineare la pianificazione la progettualità del del sul versante sanitario anche al sistema invece industriale e imprenditoriale economico questa è una Regione peraltro non solo manufatturiera ma che anche una un ambito turistico Dante credo che la proposta che il presidente del consiglio regionale stanno approntando di una proposta di legge se ho capito bene per valorizzare i bordi e i territori rurali è importante
Dentro il ministero degli Affari Regionali ti dico Presidente che c'è uno spazio dedicato anche alla montagna queste anche in parte un territorio montano quindi sappi che ci sono un poco di risorse ma soprattutto una progettualità di strada sviluppare con i sindaci con chi è in prima linea quindi mi auguro davvero che possa essere questo un primo momento di un confronto che deve durare tutto il tempo in cui durerà il governo che possa portare Adda ad una concretezza nell'azione e alla realizzazione di quegli obiettivi che tua indicato e che sono certamente condivisi anche dal governo
Grazie
Grazie non so se ci sono domande
Anche in vacanza da allora lei sì
Posso ministro
Così incerto
Buon pomeriggio innanzitutto sono Michele Romano viaggi
La riporto sul discorso covered per farle per farle due domande
La prima lei anche questa mattina anticipando il suo intervento del pomeriggio ha ribadito diciamo l'indirizzo del Governo confermarlo generale figliuolo quindi quello di procedere per priorità legate agli over ottanta ai fragili alle disabilità gravi e così via oggi come avrà visto che il governatore dalla Campania
De Luca dice finita questa parte chiamiamola di priorità invece che andare avanti con fasce di età
Andiamo avanti con categorie economiche chiedo a lei cosa ne pensa e la seconda e avrà visto anche che il ministro Garavaglia ha lanciato l'ipotesi delle isole sui conti d'anche in questo caso i governatori sono un po'divisi prassi eh no chiedo a lei cosa ne pensa grazie
Ma guardi che ho cercato proprio in mattinata il presidente De Luca e spero che ci siamo uno spazio di confronto con lui perché dobbiamo affrontare i problemi con la necessaria serenità ma è evidente che il Governo si è dato e ha offerto alle regioni un un aggiornamento del piano vaccini con delle priorità che devono essere rigorosamente rispettate peraltro la Conferenza Stato Regioni è un organismo importante in momenti complessi come quelli attuali e il luogo giusto per chiarirsi e dirimere le questioni
Peraltro devo dire che il presidente De Luca ha sempre partecipato o direttamente o attraverso il vicepresidente
Buonabitacolo e quindi ha sempre posto le questioni in quel luogo con grande equilibrio ed è quindi nella Conferenza peraltro che è stato illustrato
Il piano vaccinale e l'aggiornamento e quindi quello che il governo chiede è l'assoluto rispetto di quelle priorità perché ieri ha per pure dipendono da la velocità con cui noi mettiamo in sicurezza la salute degli over ottanta dei pazienti fragili dei pazienti che hanno particolari patologie degli disabili gravi
E proprio per evitare come dire fraintendimenti e e proprio per non gravare sulle regioni
Abbiamo ci siamo assunti la responsabilità di mettere nero su bianco quelle che sono le indicazioni e io credo che quelle indicazioni debbano essere affrontate rispettate da tutti e ogni modifica ulteriore del piano andrà comunque affrontata nella sede della Conferenza Stato Regioni quindi io voglio sperare che la campagna continua a dare in quella sede il suo importante contributo poi è chiaro che siamo tutti preoccupati dell'economia
Ma oggi il modo migliore per aiutare l'economia anche se il Governo sta varando uno scostamento di bilancio importante però sappiamo che il modo migliore riaprire e per riaprire dobbiamo mettere in sicurezza la salute dei più fragili altrimenti rischiamo di allungare il tempo delle chiusure quindi il fatto di aver individuato le categoria prioritario vuole mettere ordine imprimere velocità
Uniformità nell'agire di tutte le regioni io quindi confido con il presidente De Luca di poter avere un chiarimento anche perché ripeto all'interno
Della Conferenza Stato Regioni ha sempre posto il suo punto di vista con grande equilibrio anche se con grande carmelitana ci mancherebbe altro
Una battuta sulle isole come gli altri
Tutti vogliamo le isole colpite vogliamo un'Italia comincia pari però se se vogliamo evitare la confusione il caos
Credo che le aree imponenti Golia individuata debbano essere rispettate mi piace molto la proposta
Che ha fatto l'Unione europea ma che dobbiamo anche affrontare a livello nazionale del passo vaccinale
Questo sì il Parlamento europeo da aprile
Affronterà questo problema il ministro Garavaglia come ministro del Turismo sta affrontando questo tema è giusto come dire
Pensare al turismo lo faremo dentro il prossimo decreto sostegno lo faremo vale mettendo in campo delle misure per valorizzare il turismo e d'altra parte avendo come Ministero degli Affari regionali la competenza della montagna e delle isole minori sento molto questo tema già faremo la prossima settimana
Una conferenza con tutti i Sindaci delle isole minori quindi c'è la volontà di dare una mano al turismo ma nel modo giusto
Grazie lì non c'è una domanda di un collega dei arancia PV che leggo Alessandro Ranieri
La destra ha detto la ministra Gelmini è un'idea brillante da applicare anche territori del sisma
E anche un istituto che prevede un'applicazione circoscritta e ben codificata
La domanda è questa la Regione il commissario Legnini anni inventa e qualche modello già presenti in Italia un'Europa che può essere applicato all'entroterra marchigiano
Quando presente prego
Diciamo non è che c'è un modello particolare per la nostra regione Lazerson una modello già codificato balordi dal punto di vista legislativo in tutta Europa e noi vorremmo che quelle condizioni
Potessero oggi a strappi carne sul nostro territorio regionale
Perché crediamo che una regione che in transizione che è in difficoltà con l'applicazione di uno strumento come quello delle zone economiche speciali potrà tornare quanto prima riagganciati un modello di sviluppo senza scivolare appunto
Nella senza scadere mi mi cioè di un retrocessione nei siti che gli indici di sviluppo economico e dell'occupazione
Quindi in sostanza non si tratta di assistenzialismo territorio ma prodotto in un'opportunità di rilancio un investimento che potrà portare la nostra regione a tornare un po'essere quello che è già stato che già è perché questa mattina
In una conferenza che abbiamo fatto anche on line sono a nostro ha ragione che nonostante quello che ha perso ha un ottimo un posizionamento del manifatturiero e certo paga la crisi Banca Marche paga la crisi del sistema della ricostruzione pagata una in carenza infrastrutturale ormai atavica essere tagliata fuori e tutti i corridoi importanti dal punto di vista nazionale
Paga una crisi in poche complessiva dell'Italia dell'Europa però è giusto sostenerla in questo momento piuttosto che a ambire a un modello di assistenzialismo che ne cancella la nostra identità nostra forza e soprattutto nostre imprenditorialità
Soltanto per dire che ovviamente la valutazione sui presupposti
Se sui contenuti
Di una zona economica speciale per i titoli del cratere è prerogativa del Parlamento del governo quindi
Io posso solo testimoniare il fatto che uno strumento di questo tipo sarebbe assolutamente
Importante per le sue caratteristiche consentito comunque se del fatto che
Non c'è un modello particolare cui ispirarsi perché la caratteristica fondamentale
Dal dalla zona economica speciale legata agli automatismi degli incentivi comunque alla alla prevalenza degli incentivi fiscali e contributivi
Che è ciò che da un punto di vista della dell'esperienza concreta può ridare spinta forza un territorio intanto noi siamo concentrati con il governo ad attuare
Il contratto istituzioni governo e come regione con i Comuni al contratto istituzionale di sviluppo che è già stato varato
Poi questa risorsa importantissima del Recovery ringrazio il ministro Gelmini per le parole però anche parlando incitamento che ho voluto rivolgere a questa ma questo di questi sforzi che stiamo tutti quanti insieme producendo in dando attuiamo questo e poi c'è questo grande tema è giusto che la Regione Governo e il Parlamento
Se ne occupano per vedere se se l'unica vera obiezione fatta dal negli anni a questa iniziativa quella dei vincoli europei è superabile occorre no
Forse in questo momento storico qualche opportunità in più c'è ecco questo bisognerebbe la ratifica
Non ci sono problemi sia grazie a tutti